Istituto d’Istruzione Superiore “Vincenzo Capirola” Piazza C. Battisti, 7/8 – 25024 Leno (BS) Tel +39-030906539 – 0309038588 – Fax +39-0309038061 [email protected] – [email protected] – [email protected] Sezione Associata: Via Caravaggio, 10 – 25016 Ghedi (BS) Tel +39-030901700 – 0309050031 – Fax +39-0309059077 [email protected] Codice Meccanografico: BSIS00900X Sito Web: www.istitutocapirola.gov.it Cod. Fisc. e Part. IVA: 97000580171 ISTITUTI ADERENTI ALLA RETE BASSA BRESCIANA Oggetto: Corso di formazione EAS CLIL Si trasmette la descrizione del corso di formazione all’oggetto che l’istituto Capirola offre a partire da gennaio 2015 alla Rete della Bassa Bresciana Tale corso non si realizza in collaborazione diretta con il MIUR o con l’Università, non offre certificazione, ma intende avviare il lavoro di una comunità di pratica allargata a sostegno dei docenti CLIL della Rete, affinché raggiungano il profilo suggerito dal Prof. Graziano Serragiotto (Ca’ Foscari, Venezia). Schematicamente, il docente CLIL: conosce la lingua e i contenuti e ne favorisce l’uso; sa valutare, adattare, usare i materiali didattici offerti dal mercato editoriale; sa creare materiale didattico partendo da pagine internet, giornali, testi di varia natura, finalizzandoli ai suoi studenti; sa giustificare glottodidatticamente le operazioni che ha fatto: la conoscenza teorica della glottodidattica diventa una componente essenziale perché rappresenta la dimensione meta-didattica, senza la quale un insegnante è solo un esercitatore linguistico; sa proporre diverse attività in base alle esigenze degli studenti, usando una metodologia adeguata ed efficace (per esempio, limitare i momenti della lezione frontale, favorire il lavoro a coppie o a gruppi, favorire le tecniche dell’apprendimento cooperativo, ecc.); sa valutare apprendimenti e competenze CLIL, progetti e percorsi CLIL anche attraverso il monitoraggio e la ricerca-azione. Il corso di 24 ore (6 incontri di 4 ore che si terranno presso l’Istituto Capirola di Leno) sarà tenuto dalla prof.ssa Vacchelli e dal prof. Alessandro Mencarelli. Tale corso si propone di offrire: o una bibliografia di riferimento sugli aspetti fondamentali della metodologia CLIL (Vacchelli) o linee di progettazione di un Curriculum CLIL articolato in EAS (eventi di apprendimento situato) (Vacchelli) Istituto d’Istruzione Superiore “Vincenzo Capirola” Piazza C. Battisti, 7/8 – 25024 Leno (BS) Tel +39-030906539 – 0309038588 – Fax +39-0309038061 [email protected] – [email protected] – [email protected] Sezione Associata: Via Caravaggio, 10 – 25016 Ghedi (BS) Tel +39-030901700 – 0309050031 – Fax +39-0309059077 [email protected] Codice Meccanografico: BSIS00900X Sito Web: www.istitutocapirola.gov.it Cod. Fisc. e Part. IVA: 97000580171 o didattica CLIL e nuove tecnologie (Vacchelli) o analisi di materiali e testi già esistenti per capire come adattarli al proprio lavoro (Mencarelli) o esempi di didattizzazione di materiali CLIL : creazione di attività scaffolding e modalità di insegnamento (Mencarelli) o Attività laboratoriale di produzione di EAS CLIL sia in ambito umanistico (Vacchelli) che scientifico (Mencarelli) o Spazi anche virtuali (piattaforma MOODLE) per la condivisione e la riflessione metacognitiva (Vacchelli) Il quadro di riferimento, come precisa sempre il prof. Serragiotto, all’interno di una programmazione CLIL, è il seguente: entrambi i docenti (quello della lingua straniera e quello della materia disciplinare) a. selezionano i nuclei fondamentali delle proprie discipline; b. stabiliscono gli obiettivi del corso/modulo/unità; c. prevedono possibilità di cambiamenti in itinere (flessibilità); d. formulano il piano di lavoro in comune sulla base delle proprie competenze; e. prevedono le difficoltà. Per quanto riguarda la valutazione, saranno progettate rubriche valutative adeguate agli obiettivi di contenuto e di lingua.Poiché la metodologia CLIL è nata in un contesto di ricerca-azione e si connota proprio per flessibilità, riflessività e innovazione, il corso va interpretato come “work in progress” che ha bisogno dell’apporto di una comunità di pratica. Si invitano gli Istituti interessati a fornire i nominativi dei docenti che intendono aderire all’iniziativa entro il 15.12.2014, segnalandoli alla Prof.ssa Vacchelli Marzia all’indirizzo mail [email protected] Il Dirigente Scolastico (Prof.ssa Ermelina Ravelli) Il docente referente Prof.ssa Marzia Vacchelli
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