Best practice per la progettazione e la gestione dei Data

Best practice
per la progettazione
e la gestione dei
Data Center
Convegno AEIT Trieste 2 Aprile 2014
Ing. Lino Freschini
Curva ITIC (Information Technology Industry Council)
Tre zone:
1.
al di sopra della curva delle
sovratensioni,
2.
al di sotto della curva di sotto
tensione
3.
compresa tra le due curve o
zona di tolleranza:
punti con ampiezza-durata
proprie di eventi per i quali il
funzionamento della
apparecchiatura può essere
considerato corretto.
Classificazione dei Data Centres (Uptime Institute)
ARCHITETTURA DI RETE TIER I: Una sola linea elettrica e di raffreddamento, senza alcun
componente ridondante
Rete
G.E.
Power Center
UPS
Quadro MCC
Normale
Macchinario
Quadro Distribuzione
UPS
Unità Distribuzione
Alimentazione
Hardware ICT
critico
Classificazione dei Data Centres (Uptime Institute)
ARCHITETTURA DI RETE TIER II : Una componente di ridondanza aggiunta (N+1) aumentando
così l’affidabilità e la manutenibilità del sistema
Rete
Power Center
UPS
UPS
G.E.
G.E.
Quadro
Emergenza
Quadro MCC
Normale
Macchinario
Quadro Distribuzione
UPS
Unità Distribuzione
Alimentazione
Hardware ICT
critico
Classificazione dei Data Centres (Uptime Institute)
ARCHITETTURA DI RETE TIER III : Due linee elettriche e di raffreddamento indipendenti;
solo una normalmente attiva
Rete
Power Center
UPS
UPS
G.E.
Rete
G.E.
Quadro
Emergenza
Quadro MCC
Normale
Power Center
Quadro MCC
Normale
Macchinario
Quadro Distribuzione
UPS
Quadro MCC
Critico
Quadro MCC
Critico
Quadro Distribuzione
Utenze Critiche Varie
Unità Distribuzione
Alimentazione
Hardware ICT
critico
Unità Distribuzione
Alimentazione
Classificazione dei Data Centres (Uptime Institute)
ARCHITETTURA DI RETE TIER IV : Due linee elettriche e raffreddamento attive, indipendenti,
Rete
Power Center
UPS
UPS
G.E.
con componenti rindondanti; sistema tollerante al guasto
senza avere impatti sul carico.
G.E.
G.E.
G.E.
Rete
Quadro
Emergenza
Quadro MCC
Normale
Quadro
Emergenza
Quadro MCC
Normale
Power Center
UPS
UPS
Macchinario
Quadro Distribuzione
UPS
Quadro MCC
Critico
Quadro MCC
Critico
Quadro Distribuzione
UPS
Utenze Critiche Varie
Unità Distribuzione
Alimentazione
Hardware
critico
Unità Distribuzione
Alimentazione
Classificazione dei Data Centres (Uptime Institute)
CLASSIFICAZIONE PRESTAZIONALE DELLE INFRASTRUTTURE DATACOM
Livello (1)
TIER I
TIER II
TIER III
TIER IV
Denominazione
Infrastruttura
Base
Ridondante (2)
Simultaneamente
manutenibile (3)
Tollerante
il guasto (4)
Disponibilità (5)
99,671%
99,749%
99,982%
99,995%
28,8
22,0
1,6
0,4
0,5 ÷ 0,8
1
1,5 ÷ 2
2÷3
Medio/Piccola
Media
Medio / Grande
Grande
Uso ICT
Interno (6)
Esterno (7)
Esterno (7)
Esterno (7)
Presenza WEB
Passiva (8)
Attiva (9)
On – Line (10)
On-Line Critica(11)
-
8 h/g-220 g/a
24 h/g-300 g/a
24 h/g-365 g/a
Fuori Servizio (h/a)
Costo Relativo
Applicazione
Dimensione aziendale
Erogazione Servizio
Note
(1)
(2)
(3)
The Uptime Institute
Con le sole sorgenti di alimentazione ridondanti
Si possono eseguire manutenzioni pianificate, riparazioni
e sostituzioni di componenti senza interruzione
dell’alimentazione elettrica al carico.
(4) L’infrastruttura può sopportare un guasto grave senza
interruzione dell’alimentazione elettrica al carico.
(5) A= 100 UT/(UT+DT) , dove :
UT (uptime) tempo di reale disponibilità
dell’infrastruttura
DT (downtime) tempo nel quale l’infrastruttura è
indisponibile
(6) Le tecnologie ICT vengono usate esclusivamente per
migliorare il processo organizzativo interno
(7) Business basato su Internet
(8) Strumenti di marketing passivo
(9) Servizi Web senza obbligazioni di consegna real-time
(ricerche di mercato, sviluppo software, ecc).
(10) Servizi on-line con help desks che possono accettare
piccole interruzioni del servizio.
(11) Servizi on-line per e-business strategici
Le caratteristiche dei Data Centres nel 21° secolo
Esigenza di elevata efficienza energetica e basso impatto ambientale
Gli indici PUE / DCE
Le caratteristiche dei Data Centres nel 21° secolo
Esigenza di elevata efficienza energetica e basso impatto ambientale
I consumi di un Data Centre in percentuale:
• Deve essere ben chiaro in noi l’obbiettivo
primario della nostra progettazione:
il DC DEVE !!
•
•
•
•
Deve funzionare. Sempre !
Deve sopportare 1 o 2 livelli di guasto.
Deve gestire fermi parziali di impianti.
Deve esserci il coinvolgimento del facility :
– gestione delle operazioni di manutenzione ordinarie e straordinarie
– progetto ‘’filosoficamente’’ semplice
– crescita graduale delle conoscenze per una corretta gestione dell’impianto
• Deve avere un occhio di riguardo rispetto ai consumi di energia.
Riflettiamo ancora una volta sul fatto che la priorità nella progettazione di
un DC è data alla affidabilità nel funzionamento.
RISPARMIO ENERGETICO
teniamo presente che abbiamo in gioco
potenze più o meno grandi ma in funzione
24 h x 365 giorni
Un piccolo risparmio su di una grossa quantità è comunque un grosso
risparmio !!!
E quindi? Fondamentali sono le scelte progettuali.
Impianto elettrico
CONTINUITA’:
DUE TECNOLOGIE
UPS STATICI
ENERGIA DI RISERVA:
BATTERIE
+ GE
UPS ROTANTI
DUE TIPOLOGIE
VOLANO
+ DIESEL
pro batterie:
• tempi di resistenza, e quindi possibilità di intervento, più lunghi
tecnologia consolidata, anche se comunque il parallelo fra GE
è sempre critico (parallelo fra GE prima o dopo la presa di carico?)
contro batterie:
•
•
•
•
•
•
costi elevati delle batterie
costi smaltimento batterie (ogni 5-8 anni)
spazi considerevoli
condizionamento
pericolo d'esplosione a causa della formazione di idrogeno
necessità di installare impianti antidetonanti (luce, estrazione,
rivelatori idrogeno e incendio, supervisore)
• manutenzione puntuale (verifiche livello liquido, verifica capacità,
prova di scarico totale); ricordiamo che una sola batteria della serie in
cc può vanificare l'intera linea (installazione supervisore specialistico)
pro motore diesel :
• facilità di progetto e quindi di realizzazione dell'impianto
• possibilità di ritardare la partenza del diesel dei 5 sec che
normalmente consentono il ripristino della fornitura nei parametri di
tolleranza (vale anche per batterie)
contro motore diesel :
• Il motore deve partire (teniamo
presente comunque la grande
affidabilità nelle configurazioni
n+1, in parallelo, ad anello)
invecchiamento del gasolio
Impianto meccanico
•
•
•
•
•
•
scelta fra 2 vie e 3 vie
recupero di calore
free cooling
inverter sulle pompe (tutte, una parte…) inverter sugli under/over
scelta dei chiller (1 punto di COP vale 30/70.000 E)
filosofia degli apparati: n, n+1, n+2
ricordiamo che fissata la necessità = 100, con 4 under al 30%
risparmio fino al 60% rispetto a (n+1) 3 under al 100%.
Inoltre otteniamo una migliore distribuzione dell’aria in sala.
• Distribuzione a sola aria, aria/acqua (vedi nuovi apparati IBM Z-NEXT),
puntuale o distribuita.
• Ricordiamo quanto sia importante, dal punto di vista energetico,
produrre acqua il più calda possibile (sfruttare il salto 17/23 piuttosto
del 7/12) ricordiamo ancora quanto giovi avere ambienti a 25°/28°
piuttosto che 20°.
ANCORA: nella progettazione di un DC c’è un paradosso:
noi progettiamo un impianto da milioni di euro su dati di progetto
faticosamente ottenuti che devono tener conto dei tempi di
esecuzione, della logistica, degli spazi a disposizione, del budget
E l'impianto, nelle condizioni di progetto, funzionerà per il 20% della
sua vita !
C'e' quindi un'ulteriore variabile :
noi dovremo fare un progetto per un impianto che dovrà fornire 100
ma che per 4/5 della sua vita dovrà lavorare al 30 -70% e
solo per 1/5 al 70 -110% tenendo presente l’obbiettivo sicurezza di
funzionamento e il problema risparmio.
Una bella sfida !
Tirando le somme:
• il progetto dovrà tenere conto del dato 100
(con occhio ai carichi parziali nella sua vita)
• dovrà essere realizzato per 110/120 (sfruttando le taglie dei vari
apparati: interruttori, blindo, chiller, UPS etc)
• dovrà essere sviluppato uno studio di fattibilità DI MASSIMA per 150
• si impone quindi una verifica degli spazi.
• dovranno essere presi in considerazione tutti i lavori che sono
propedeutici a questo obbiettivo (riserve sui collettori, soccorsi fra
apparati, predisposizione per ulteriori parallelismi di chiller, pompe,
UPS)
• Dovrà essere sviluppato con il maggior coefficiente di sicurezza
possibile, tenendo ben presenti i costi di realizzazione e di gestione.
CONFRONTO TECNICO ED ECONOMICO (TCO)
TRA UNA SOLUZIONE
TRADIZIONALE Vs INNOVATIVA
DATI DI PROGETTO
Potenza del Data Center
2.550 kW
Potenza specifica
1.500 W/mq
Superficie Data Hall
1.700 mq
Numero stanze
10
Superficie media stanza
170 mq
Potenza per ogni stanza
255 kW/stanza
Costo energia
0,15 Euro/kWh
Classificazione
TIER IV
CONFRONTO TRA UN DATA CENTER TRADIZIONALE Vs INNOVATIVO
SOLUZIONE
TRADIZIONALE
IMPIANTO ELETTRICO
ContinuItà
Accumulo energia
IMPIANTO TERMOFLUIDICO
Produzione freddo
Condizionatori di precisione
Aria entrante
Temperatura in/out H2O refrigerata
SOLUZIONE INNOVATIVA
UPS statico ad alta
UPS rotante con motore
efficienza, funzionamento
Diesel
in doppia conversione
Batterie a vaso aperto,
autonomia dieci minuti,
monitoraggio batterie
Accumulo energia
cinetica, volano
Powerbridge
Chillers convenzionali
Chillers con sezione di
FREE-COOLING
condizionatori CW con
doppia batteria con
ventilatori AC e valvole
H2O a 3 vie
condizionatori CW con
doppia batteria con
ventilatori EC (inverter),
valvole H2O a 2 vie
24 °C/50% Rh
7/12 °C
32 °C/30% Rh
15/20 °C
SCHEMA ELETTRICO SEMPLIFICATO
SOLUZIONE TRADIZIONALE
SCHEMA ELETTRICO SEMPLIFICATO
SOLUZIONE INNOVATIVA
PARTE ELETTRICA
TRADIZIONALE
GRUPPO ELETTROGENO CON
RELATIVO LOCALE O CONTAINER
UPS STATICI
VS
INNOVATIVO
QUADRO COMMUTAZIONE E/ O
PARALLELO
CONDIZIONATORI UPS
UPS CON ACCUMULO INERZIALE E MOTORE
DIESEL POSTO IN CONTAINER SENZA
NECESSITA’ DI CONDIZIONAMENTO
(SOLO VENTILAZIONE)
BATTERIE CON RELATIVO LOCALE
CONDIZIONAMENTO E
VENTILAZIONE LOCALI BATTERIE
PARTE MECCANICA
FREE-COOLING UTILIZZATO NELLA SOLUZIONE INNOVATIVA
1
2
3
4
5
6
Compressori
Batteria condensante
Evaporatore
Batteria free-cooling
Valvola a tre vie
Ventilatori
A Ventilatore assiale
B Batteria condensante su due lati
C Evaporatore
CONFRONTO INGOMBRI IMPIANTISTICI
CONFRONTO INGOMBRI IMPIANTISTICI
SOLUZIONE
TRADIZIONALE
DESCRIZIONE
Consegna Media Tensione
Cabina trasformazione
Quadri principali di distribuzione
Quadri parallelo GE
UPS
Batterie (vaso aperto autonomia 10')
Gruppi elettrogeni
Gruppi frigo
Corridoi / cavedi (25-30%)
Altri locali invariati tra le due soluzioni
Superficie IT compreso spazi accessori
Totale superfici
Risparmio superfici
Risparmio superfici percentuale
m2
80
130
350
100
320
700
700
237
1.000
2.150
2.210
7.977
SOLUZIONE
INNOVATIVA
m2
80
130
300
600
290
350
2.150
2.210
6.110
1.867
23%
CONFRONTO INGOMBRI IMPIANTISTICI
m2
CONFRONTO ENERGETICO/ECONOMICO IMPIANTO ELETTRICO
SOLUZIONE
TRADIZIONALE
SOLUZIONE
INNOVATIVA
Carico CED
Carico UPS (2N - TIER IV 90%)
Rendimento UPS
100%
45%
95
100%
45%
94,35
Perdite complessive di tutti gli UPS [kWe]
Energia elettrica dissipata dall'UPS [MWhe/anno]
128
1.117
144
1.262
Perdite Accumulo energetico [kWe]
Energia elettrica dissipata dall'accumulo energetico [MWhe/anno]
2,20
19
0
0
Energia elettrica per condizionamento loc. UPS [MWhe/anno]
387,1
0
0
9
108
0
1.632
1.271
244.748,83
190.628,55
DESCRIZIONE
Energia elettrica consumata per la ventilazione container [MWhe/anno]
Energia elettrica utilizzata per condizionamento (riscaldamento
raffrescamento) locale batteria (ventilazione naturale/forzata temp 15-25°C)
e relativa ventilazione [MWhe/anno]
Totale energia elettrica dissipata o utilizzata per conzionamento
perdite MWhe/anno]
Costo totale energia elettrica dissipata o utilizzata per conzionamento
perdite [euro/anno]
€
Risparmio economico annuo
DATI UTILIZZATI
Costo energia elettrica [euro/kWh]
Potenza nominale CED [kW]
COP medio annuo centrale frigo, compreso ventilazione e pompe
54.120,28
0,15
2.550
2,89
6,98
CONFRONTO ENERGETICO IMPIANTO ELETTRICO
MWhe/anno
COSTI DI INSTALLAZIONE E GESTIONE
IMPIANTO ELETTRICO
COSTI DI INSTALLAZIONE INIZIALI
SOLUZIONE
TRADIZIONALE
Cabine elettriche mt di trasformazione
Maggior onere quadro di parallelo GE, quadro UPS, quota parte distribuzione
N. 2 + 2 UPS rotanti da 1500/900 kW con n.4 serbatoi 15.000 litri
n. 3+3 UPS 1000kW con batterie a vaso aperto autonomia 10' e monitoraggio batterie
n. 2+2 UPS 200kVA con batterie a vaso aperto autonomia 10' e monitoraggio batterie
n. 3+3 GE 2000kW con n. 6 serbatoi da 15.000 litri
Condizionamento locale UPS e batterie
TOTALE
1.400.000,00
700.000,00
Maggior onere spazi (1.867 mq x 2.000 euro/mq)
3.734.000,00
TOTALE
COSTI PER MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Sostituzione condensatori e ventilatori (7° anno)
COSTI PER GESTIONE ANNUA
Costo per perdite energetiche e condizionamento
1.200.000,00
7.760.000,00
2.900.000,00
250.000,00
4.080.000,00
400.000,00
9.730.000,00
13.464.000,00
SOLUZIONE
TRADIZIONALE
Sostituzione cuscinetti (10° anno)
Sostituzione batterie (10° anno)
SOLUZIONE
INNOVATIVA
8.960.000,00
8.960.000,00
SOLUZIONE
INNOVATIVA
92.000,00
1.150.000,00
200.000,00
SOLUZIONE
TRADIZIONALE
244.748,83
SOLUZIONE
INNOVATIVA
190.628,55
TOTAL COST OF OWNERSHIP (TCO) – IMPIANTO ELETTRICO
anno
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
COSTO ANNUO IN EURO
SOLUZIONE TRADIZIONALE
SOLUZIONE INNOVATIVA
energia
istallazione
totale
energia
istallazione
totale
manutenzione
manutenzione
13.464.000,00
13.464.000,00
8.960.000,00
8.960.000,00
252.091,30
13.716.091,30
196.347,41
9.156.347,41
259.654,04
13.975.745,34
202.237,83
9.358.585,24
267.443,66
14.243.189,00
208.304,96
9.566.890,20
275.466,97
14.518.655,97
214.554,11
9.781.444,31
283.730,98
14.802.386,95
220.990,74
10.002.435,05
292.242,91
15.094.629,85
227.620,46
10.230.055,50
301.010,20
245.974,77
15.641.614,82
234.449,07
10.464.504,58
310.040,50
15.951.655,32
241.482,54
10.705.987,12
319.341,72
16.270.997,04
248.727,02
10.954.714,14
328.921,97 1.414.354,95
18.014.273,95
256.188,83
113.148,40
11.324.051,37
338.789,63
18.353.063,58
263.874,50
11.587.925,86
348.953,32
18.702.016,89
271.790,73
11.859.716,59
359.421,91
19.061.438,81
279.944,45
12.139.661,05
370.204,57
19.431.643,38
288.342,79
12.428.003,83
381.310,71
19.812.954,09
296.993,07
12.724.996,90
DATI UTILIZZATI
3%
Nella valutazione sono stati considerati i soli costi variabili tra le due soluzioni
Inflazione annua
TOTAL COST OF OWNERSHIP (TCO) – IMPIANTO ELETTRICO
CONFRONTO ENERGETICO/ECONOMICO
IMPIANTO TERMOFLUIDICO
DESCRIZIONE
Gruppi frigo
Carico CED [kW]
Carico Luce, rientrate, impianti [kW]
Totale carico termico [kW]
Consumo energetico elettrico dei gruppi frigo (Nord Italia) [Mwhe/anno]
temperatura in/out H2O refrigerata : 12 / 7 °C - 20% glicole etilenico, temperatura aria esterna : 35 °C
Consumo energetico elettrico dei gruppi frigo (Nord Italia) [Mwhe/anno]
temperatura in/out H2O refrigerata : 20 / 15 °C - 20% glicole etilenico, temperatura aria esterna : 35 °C
Condizionatori di precisione ad acqua refrigerata
Potenza assorbita da n.30 condizionatori al 100% [kWe]
operano in configurazione 3 + 1, con 3 macchine al 100% alle seguenti condizioni : aria entrante : 24 °C / 50%
Rh; temperatura in/out H2O refrigerata : 7 / 12 °C - 20% glicole etilenico. Ventilatore
Potenza assorbita da n.40 condizionatori al 75% [kWe]
operano con 4 macchine in funzione al 75% alle seguenti condizioni : aria entrante : 32 °C / 30% Rh;
temperatura in/out H2O refrigerata : 15 / 20 °C - 20% glicole etilenico. Ventilatore EC.
Consumo energetico annuo dei condizionatori [MWhe/anno]
SOLUZIONE
TRADIZIONALE
12/7°C
SOLUZIONE
INNOVATIVA
FREE-COOLING
20/15°C
2.550
285
2.835
2.550
100
2.650
6.232
2.628
201
71
1.761
620
Distribuzione
Potenza assorbita dalle pompe secondarie funzionanti al 100% portata [kWe]
Potenza assorbita dalle pompe secondarie funzionanti al 50% portata [kWe]
70
Consumo energetico annuo delle pompe [MWhe/anno]
613
77
8.606
3.325
5.281
Totale
Totale energia elettrica assorbita [MWhe/anno]
Risparmio energetico annuo [MWhe/anno]
Costo annuo energia elettrica [euro /anno]
Risparmio economico annuo [euro /anno]
9
1.290.935
498.716
792.219,05
DATI UTILIZZATI
Costo energia elettrica [euro/kWh]
0,15
CONFRONTO ENERGETICO
IMPIANTO TERMOFLUIDICO
COSTI DI INSTALLAZIONE E GESTIONE
IMPIANTO TERMOFLUIDICO
COSTI DI INSTALLAZIONE INIZIALI
Condizionatori
Chillers
TOTALE
TRADIZIONALE
COSTI PER GESTIONE ANNUA
Costo energia elettrica (euro/anno)
TRADIZIONALE
672.000,00
773.157,60
1.445.157,60
1.290.935,25
INNOVATIVA
744.000,00
951.363,60
1.695.363,60
INNOVATIVA
498.716,20
TOTAL COST OF OWNERSHIP (TCO)
IMPIANTO TERMOFLUIDICO
ANNO
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
TRADIZIONALE
INNOVATIVO
annuo
totale
annuo
totale
euro
euro
euro
euro
1.445.157,60
2.774.820,91
4.144.374,11
5.555.013,92
7.007.972,91
8.504.520,68
10.045.964,88
11.633.652,41
13.268.970,56
14.953.348,25
16.688.257,28
18.475.213,58
20.315.778,57
22.211.560,50
24.164.215,90
26.175.450,95
1.695.363,60
513.677,69
529.088,02
544.960,66
561.309,48
578.148,76
595.493,22
613.358,02
631.758,76
650.711,52
670.232,87
690.339,86
711.050,05
732.381,55
754.353,00
776.983,59
1.695.363,60
2.209.041,29
2.738.129,30
3.283.089,96
3.844.399,44
4.422.548,20
5.018.041,42
5.631.399,44
6.263.158,20
6.913.869,73
7.584.102,60
8.274.442,45
8.985.492,50
9.717.874,06
10.472.227,06
11.249.210,65
1.445.157,60
1.329.663,31
1.369.553,21
1.410.639,80
1.452.959,00
1.496.547,77
1.541.444,20
1.587.687,53
1.635.318,15
1.684.377,70
1.734.909,03
1.786.956,30
1.840.564,99
1.895.781,94
1.952.655,39
2.011.235,06
DATI UTILIZZATI
3%
Nella valutazione sono stati considerati i soli costi variabili tra le due soluzioni
Inflazione annua
TOTAL COST OF OWNERSHIP (TCO)
IMPIANTO TERMOFLUIDICO
CONFRONTO ENERGETICO/ECONOMICO
INTERO IMPIANTO ELETTRICO + TERMOFLUIDICO
SOLUZIONE
TRADIZIONALE
SOLUZIONE
INNOVATIVA
1. Consumo energetico gruppi frigo [MWhe/anno]
1.1. consumo energetico gruppi frigo
1.2. quota parte consumo energetico gruppi frigo considerati in p.ti 6 e 8
5.952
6.232
280
2.628
2. Consumo energetico annuo dei condizionatori [MWhe/anno]
1.761
620
613
77
1.117
1.262
19
0
387
0
0
9
108
0
9.958
4.596
1.493.684,08
689.344,75
DESCRIZIONE
3. Consumo energetico annuo delle pompe [MWhe/anno]
4. Energia elettrica dissipata dall'UPS [MWhe/anno]
5. Energia elettrica dissipata dall'accumulo energetico
6. Energia elettrica per condizionamento loc. UPS [MWhe/anno]
7. Energia elettrica consumata per la ventilazione container [MWhe/anno]
8. Energia elettrica utilizzata per condizionamento locale batteria e relativa
ventilazione [MWhe/anno]
(riscaldamento raffrescamento ventilazione naturale/forzata temp 15-25°C)
Totale energia elettrica dissipata o utilizzata per conzionamento
perdite [MWhe/anno]
Costo totale energia elettrica dissipata o utilizzata per conzionamento
perdite [euro/anno]
€
Risparmio economico annuo
DATI UTILIZZATI
Costo energia elettrica [euro/kWh]
Potenza nominale CED [kW]
COP medio annuo centrale frigo, compreso ventilazione e pompe
804.339,33
0,15
2.550
2,89
6,98
CONFRONTO ENERGETICO
INTERO IMPIANTO ELETTRICO + TERMOFLUIDICO
MWhe
COSTI DI INSTALLAZIONE E GESTIONE
INTERO IMPIANTO ELETTRICO + TERMOFLUIDICO
COSTI DI INSTALLAZIONE INIZIALI IMPIANTI ELETTRICI
Cabine elettriche mt di trasformazione
Maggior onere quadro di parallelo GE, quadro UPS, quota parte distribuzione
N. 2 + 2 UPS rotanti da 1500/900 kW con n.4 serbatoi 15.000 litri
n. 3+3 UPS 1000kW con batterie a vaso aperto autonomia 10' e monitoraggio batterie
n. 2+2 UPS 200kVA con batterie a vaso aperto autonomia 10' e monitoraggio batterie
n. 3+3 GE 2000kW con n. 6 serbatoi da 15.000 litri
Condizionamento locale UPS e batterie
TOTALE IMPIANTI ELETTRICI
SOLUZIONE
TRADIZIONALE
1.400.000,00
700.000,00
2.900.000,00
250.000,00
4.080.000,00
400.000,00
9.730.000,00
TRADIZIONALE
COSTI DI INSTALLAZIONE IMPIANTI ELETTRICI + TERMOFLUIDICI
TOTALE IMPIANTI ELETTRICI + TERMOFLUIDCI
TRADIZIONALE
TOTALE IMPIANTI CON ONERE SPAZIO EDIFICIO
COSTI PER MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMPIANTI ELETTRICI
672.000,00
773.157,60
1.445.157,60
11.175.157,60
Sostituzione condensatori e ventilatori (7° anno)
COSTI PER GESTIONE ANNUA
Costo per perdite energetiche e condizionamento
8.960.000,00
INNOVATIVA
744.000,00
951.363,60
1.695.363,60
INNOVATIVA
10.655.363,60
3.734.000,00
14.909.157,60
SOLUZIONE
TRADIZIONALE
Sostituzione cuscinetti (10° anno)
Sostituzione batterie (10° anno)
1.200.000,00
7.760.000,00
COSTI DI INSTALLAZIONE INIZIALI IMPIANTI TERMOFLUIDICI
Condizionatori
Chillers
TOTALE IMPIANTI TERMOFLUIDCI
Maggior onere spazi (1.867 mq x 2.000 euro/mq)
SOLUZIONE
INNOVATIVA
10.655.363,60
SOLUZIONE
INNOVATIVA
92.000,00
1.150.000,00
200.000,00
SOLUZIONE
TRADIZIONALE
1.493.684,08
SOLUZIONE
INNOVATIVA
689.344,75
TOTAL COST OF OWNERSHIP (TCO) INTERO IMPIANTO (ELE+TFL)
anno
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
COSTO ANNUO IN EURO
SOLUZIONE TRADIZIONALE
SOLUZIONE INNOVATIVA
energia
istallazione
totale
energia
istallazione
totale
manutenzione
manutenzione
14.909.157,60
14.909.157,60
10.655.363,60
10.655.363,60
1.538.494,61
16.447.652,21
710.025,09
11.365.388,69
1.584.649,45
18.032.301,65
731.325,85
12.096.714,54
1.632.188,93
19.664.490,58
753.265,62
12.849.980,16
1.681.154,60
21.345.645,18
775.863,59
13.625.843,75
1.731.589,23
23.077.234,41
799.139,50
14.424.983,24
1.783.536,91
24.860.771,32
823.113,68
15.248.096,93
1.837.043,02
245.974,77
26.943.789,12
847.807,09
16.095.904,02
1.892.154,31
28.835.943,42
873.241,31
16.969.145,32
1.948.918,94
30.784.862,36
899.438,54
17.868.583,87
2.007.386,51 1.414.354,95
34.206.603,82
926.421,70
113.148,40
18.908.153,96
2.067.608,10
36.274.211,92
954.214,35
19.862.368,32
2.129.636,35
38.403.848,26
982.840,78
20.845.209,10
2.193.525,44
40.597.373,70
1.012.326,01
21.857.535,10
2.259.331,20
42.856.704,90
1.042.695,79
22.900.230,89
2.327.111,13
45.183.816,03
1.073.976,66
23.974.207,55
DATI UTILIZZATI
3%
Nella valutazione sono stati considerati i soli costi variabili tra le due soluzioni
Inflazione annua
TOTAL COST OF OWNERSHIP (TCO) INTERO IMPIANTO (ELE+TFL)
STIMA DEL PUE (POWER USAGE EFFECTIVENESS)
SOLUZIONE
TRADIZIONALE
9.958
701
SOLUZIONE
INNOVATIVA
4.596
701
697
322
11.356
5.618
Energia erogata al sistema IT - Pit [MWhe/anno]
SOLUZIONE
TRADIZIONALE
22.338
SOLUZIONE
INNOVATIVA
22.338
PUE Power usage effectiveness
Rapporto tra energia totale assorbita e quella effettivamente erogata ai sistemi IT
SOLUZIONE
TRADIZIONALE
SOLUZIONE
INNOVATIVA
1,51
1,25
ENERGIA ELETTRICA ASSORBITA NON IT (Pua)
Energia elettrica dissipata o utilizzata per conzionamento perdite [MWhe/anno]
Energia elettrica assorbita non IT: luce, impianti speciali, ecc. (indipendente dal carico)
[MWhe/anno]
Energia elettrica assorbita non IT dipendente dal carico (distribuzione, perdite trasformatori,
ecc.) [MWhe/anno]
Totale energia elettrica assorbita non IT [MWhe/anno] - Pua
ENERGIA ELETTRICA ASSORBITA IT (Pit)
PUE=Pt/Pit=(Pit+Pua)/Pit
CONCLUSIONI
TCO (Milioni Euro)
SUPERFICI (mq)
CONFRONTO INGOMBRI IMPIANTISTICI
SOLUZIONE
SOLUZIONE
TRADIZIONALE INNOVATIVA
DESCRIZIONE
Totale superfici
Risparmio superfici
Risparmio superfici %
m2
7.977
21
Milioni
m2
6.110
1.867
23%
8.000
PUE
6.000
4.000
2.000
0
m2
m2
SOLUZIONE
TRADIZIONALE
SOLUZIONE
INNOVATIVA
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
AEITTS