Documento 5AM 2013-2014

I.S.I. “ENRICO FERMI”
LUCCA
ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL CORSO DI STUDI
(L 425/’97 – D P R 323/’98 art.5.2)
Documento del Consiglio di Classe
Classe
Indirizzo
a .s .2 0 1 3 - 1 4
V sez . A
Meccanica
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI
INDICE
1. Presentazione






Corso in ordinamento
Quadro orario del triennio
Elenco dei libri di testo
Composizione del Consiglio di Classe
Configurazione della classe nel Triennio
Composizione della Classe
2. Obiettivi



Obiettivi generali
Obiettivi specifici dell’area tecnico – scientifica
Obiettivi specifici dell’area storico – linguistica
3. Percorso formativo



Contenuti
Metodologia e strumenti
Attività svolte
4. Valutazione e verifiche




Tipologia di prove
Criteri e strumenti di valutazioni delle prove scritte
Preparazione della terza prova
Simulazione Prima e Seconda prova d’Esame
Allegati




Simulazioni delle terze prove svolte durante l’anno (Allegati 1 e 2)
Relazione Stage (Allegato 3)
Griglie di correzione Prima Prova (Allegato 4)
Griglia di correzione Seconda Prova (Allegato 5)
Documento del Consiglio di Classe
Classe V sez. A Meccanici
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1 - Presentazione
Corso in ordinamento
Il modello didattico a cui il Consiglio di classe si è attenuto è individuabile nella formazione
di un soggetto dotato di autonomia culturale e di competenze tecnico-scientifiche quali sono
richieste dalla complessa realtà contemporanea per un proficuo inserimento nel mondo del lavoro o
la prosecuzione degli studi in ambito universitario.
Quadro orario del triennio
Discipline del piano di studio
Ore settimanali per anno di
corso
Lingua e Lettere italiane
Storia
Lingua straniera
Economia industriale ed Elementi di Diritto
Matematica
Meccanica applicata e Macchine a fluido
Tecnologia meccanica ed Esercitazioni
Disegno, Progettazione ed Organizzazione
Industriale
Sistemi ed Automazione industriale
Educazione fisica
Religione/Attività alternative
Totale ore settimanali
Terza
3
2
3
4
6 (2)
5 (5)
4
Quarta
3
2
2
2
3
5 (2)
5 (5)
4 (1)
Quinta
3
2
2
2
3
4
5 (4)
5 (2)
6 (3)
2
1
36
3 (3)
2
1
32
3 (3)
2
1
32
Prove (a)
S /O
O
S /O (b)
O
S /O
S /O (c)
O/P
S/G/O (c)
O/P
P/O
(a) S= scritta; O = orale; S/G = scritto/grafica; P= pratica.
(b) Nel quarto e quinto anno la prova è solo orale.
(c) Le ore di compresenza con il docente tecnico pratico (indicate tra parentesi) sono state ripartite
rispettivamente tra 3° e 4° anno per "Meccanica applicata e Macchine a fluido" e tra 4° e 5° anno per
"Disegno, Progettazione ed Organizzazione industriale" nell'ambito della programmazione annuale, in base
alle specifiche esigenze didattiche, con delibera dal Consiglio di classe ratificata dal Collegio dei docenti.
Libri di testo
Materia
Italiano
Storia
Autore
Titolo
Bologna Rocchi
Rosa fresca e
aulentissima 3A/3B
M.Fossati, G. Luppi ,
Passato - Presente
E. Zanette
(voll II e III)
C. Oxenden, Latham
Koenig
New English File
Intermediate
Ilaria Piccioli
Take the wheel
Economia Industriale ed
Elementi di Diritto
S.Crocetti-L.Fici
Diritto ed Economia
Industriale
Matematica
Bergamini,.Trifone, Barozzi
Inglese
3 di 17
Corso base verde di
Matematica
documento finale
Casa
Editrice
Loescher
Ed.
Scolastiche
B.Mondadori
Ed. O.U.P.
San Marco
Tramontana
Zanichelli
Documento del Consiglio di Classe
Classe V sez. A Meccanici
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II° Edizione
Corso di macchine vol.
II
Meccanica applicata vol.
III
Meccanica applicata
e macchine
Cipriano Pidatella
Cipriano Pidatella
Tecnologia Meccanica
Grosso G., Di Tella M.
Corso di Tecnologia
Meccanica
Straneo Consorti
Disegno, progettazione
ed organizzazione
industriale
Sistemi ed automazione
Natali, Aguzzi
Sistemi ed automazione
(vol. III)
Calderini
Educazione Fisica
Balboni B., Dispensa A.
Movimento sport e
salute
Il Capitello
Religione
Sergio Bocchini
Religione e religioni
Dehoniane
D. P. O.
Zanichelli
B.Mondadori
Principato
Composizione del Consiglio di Classe
DOCENTI
MATERIE
Cappagli Maria Teresa
Carelli Enrico
Casali Laura
Dami Emilio
Dami Emilio
Dovichi Claudio
Filippi Stefania
Giuliani Andrea
Lazzarini Carlo
Alberto
Neri Fabrizio
Paoli Paola
Pieretti Giuseppe
Matematica
Laboratorio di Tecnologia e D.P.O.
Lingua inglese
D.P.O.
Tecnologia Meccanica
Educazione fisica
Italiano e Storia
Economia Industriale ed Elementi di Diritto
Laboratorio di Sistemi
Continuità didattica
Sistemi ed automazione industriale
Religione
Meccanica e Macchine
4 - 5°
3°- 4°-5°
5°
3°- 4°- 5°
4°- 5°
5°
3°-4°-5°
4°-5°
4° - 5°
3°--5°
5°
3°-4°-5°
Coordinatrice: prof.ssa Stefania Filippi
Configurazione della classe nel Triennio
Anno scolastico
Classe
2011/2012
2012/2013
III AM
IV AM
2013/2014
V AM
Alunni
Non promossi
28
26
4 (e 1 ritirato)
20
di cui 3 ripetenti
20
Composizione della Classe
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documento finale
Promossi
23
6
Documento del Consiglio di Classe
Classe V sez. A Meccanici
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
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Cognome e nome
Comune di
nascita
Data di nascita
Comune di
residenza
ANTONUCCI Daniele
ASTA Roberto
BARSANTI Michael
BIANCHINI Gabriele
FABBRIZZI Francesco
FANTOZZI Lorenzo
GIORGI Chiara
LUCCINI Claudio
MANCUSO Francesco
MAZZANTI Alessio
MICHELETTI Paolo
MICHELI Stefano
NANNINI Stefano
NICOLAI Andrea
PAPARELLA Davide
PUCCINELLI Tommaso
SARGENTI Federico
SHAKA Auert
TINTORI Lorenzo
WARNAKULASURIYA
Lowe Francesco
Lucca
Alatri (Fr)
Lucca
Lucca
Barga
Pescia
Lucca
Prato
Partinico (Pa)
Lucca
Pisa
Barga
Barga
Lucca
Lucca
Lucca
Lucca
Elbasan (Al)
Lucca
Lucca
09/07/1994
19/08/1993
04/04/1995
05/05/1995
11/09/1995
01/03/1995
19/06/1995
15/03/1995
08/09/1993
14/07/1995
19/01/1995
01/01/1995
26/08/1995
20/07/1995
08/12/1995
21/08/1995
13/02/1995
25/01/1994
07/10/1994
11/12/1995
Lucca
Lucca
Lucca
Lucca
Barga
Pescia
Altopascio
Altopascio
Lucca
Lucca
Certaldo
Lucca
Capannori
Capannori
Lucca
Capannori
Lucca
Capannori
Lucca
Lucca
Nel corso del quinto anno la classe è sempre stata disponibile e interessata nei confronti
delle attività proposte, sia curricolari che extracurricolari. La partecipazione alle lezioni è stata
generalmente attiva, soprattutto nelle attività laboratoriali; alcuni studenti, in particolare, si sono
spesso segnalati per i loro positivi contributi.
L’impegno nello studio è stato generalmente adeguato sia per quantità che per qualità
(approfondimento, rielaborazione personale); si sottolinea in particolare lo sforzo profuso nel
superamento delle lacune del primo quadrimestre, sforzo che ha permesso loro di colmarle.
Si sottolineano, infine, le positive (e in molti casi “molto positive”) valutazioni espresse dai tutor
aziendali al termine dell’esperienza lavorativa svoltasi nelle prime settimane del presente anno
scolastico.
2 - Obiettivi
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documento finale
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Classe V sez. A Meccanici
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Gli obiettivi che il Consiglio di Classe ha individuato, perseguito e mediamente raggiunto in
tutte le attività scolastiche, pur se in modo non omogeneo fra i singoli allievi, fanno riferimento al
Piano dell’Offerta Formativa e alle indicazioni emerse nelle riunioni per materia.
Obiettivi generali




Orientarsi di fronte a nuovi problemi e adattarsi all’evoluzione della professione.
Operare riflessioni e collegamenti interdisciplinari superando le divisioni tra le varie discipline.
Rielaborare sviluppando competenze progettuali.
Possedere sufficiente padronanza del mezzo linguistico sia scritto che orale e documentare
adeguatamente il proprio lavoro anche in lingua straniera.
 Acquisire coscienza democratica come condizione di un autentico pluralismo.
 Acquisire consapevolezza di sé e capacità critica nei riguardi del linguaggio del corpo e dello
sport.
Obiettivi specifici dell’area tecnico - scientifica
Il progetto di manufatti o impianti e la gestione della produzione sono i due aspetti essenziali
dell’attività professionale.
Tali conoscenze si possono sintetizzare, nell’ambito della progettazione, in:
 Analisi funzionale di meccanismi, calcolo e verifica delle sollecitazioni, dimensionamento di
organi meccanici.
 Lettura, interpretazione ed esecuzione di disegni meccanici, anche con l’uso di programmi CAD
su personal computer.
 Realizzazione di schemi per il controllo di sistemi automatici sequenziali, anche con
l’applicazione di controllori logici programmabili.
 Acquisizione delle tecniche matematiche necessarie a risolvere problemi non solo nella materia
specifica, ma anche nelle materie tecniche
nell’ambito della gestione della produzione, in:
 Conoscenza dei principali processi tecnologici per la costruzione di manufatti meccanici, delle
macchine utensili più comuni e delle relative attrezzature.
 Conoscenza ed applicazione di metodi di ricerca operativa per la programmazione della
produzione industriale e il controllo dello stato di avanzamento.
 Conoscenza delle principali problematiche sulla fabbricazione dei componenti meccanici a
seconda del processo produttivo e relativo passaggio dal disegno costruttivo di progetto al
disegno di fabbricazione.
 Conoscere i principali istituti giuridici che regolano i soggetti del diritto e specificatamente quelli
relativi all’impresa commerciale, sia individuale che collettiva.
 Cogliere la dimensione economica dei problemi; correlare gli aspetti giuridici ed economici delle
operazioni d’impresa e, in riferimento all'assetto societario, individuare le varie funzioni
aziendali, il loro ruolo e la loro interdipendenza.
 Identificare le correlazioni fra attività gestionale e ambiente in cui opera l'impresa.
 Identificare alcune fondamentali condizioni dell'equilibrio aziendale in una conduzione
razionale dell’impresa.
Obiettivi specifici dell'area storico – linguistica
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 Utilizzare conoscenze e competenze per orientarsi nel presente, formulare giudizi autonomi e
meditati sulla realtà sociale e culturale attuale;
 Individuare gli elementi propri della civiltà europea, ma anche valutare i diversi punti di vista.
 Conoscere le linee portanti della storia italiana e mondiale tra la fine dell’Ottocento e la prima
parte del Novecento;
 Cogliere, attraverso i testi e gli autori più significativi, le linee fondamentali della storia letteraria
della seconda metà dell’Ottocento e della prima metà del Novecento;
 Collocare il testo letterario in relazione con le proprie esperienze e la propria sensibilità,
formulando un proprio giudizio critico motivato;
 Potenziare le competenze espressive ed espositive generali e la padronanza dei linguaggi
specialistici, anche in relazione alla lingua straniera, in contesti sia di discussione/esposizione
orale sia di produzione scritta.
3 - Percorso formativo
Contenuti
Per consentire una visione sintetica degli argomenti svolti, si indicano di seguito i macroargomenti
trattati nelle singole discipline.
D.P.O.






Studio di particolari rilevati da complessivo.
Disegno di attrezzature.
Disegno di organi meccanici.
Uso di elementi unificati, mediante consultazione di manuali e tabelle.
Esame di cicli di lavorazione e fogli di analisi con calcolo dei tempi macchina.
Elementi di organizzazione industriale.
Economia industriale ed elementi di Diritto








I diversi tipi d'impresa
L'impresa commerciale
Il piccolo imprenditore e l'imprenditore agricolo
L'azienda
I segni distintivi dell'azienda e le invenzioni industriali
Le società in generale
Le società di persone : società semplici, società in nome collettivo e società in accomandita
semplice
Le società di capitali : le società per azioni
Educazione fisica
Tempo continuo
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
Miglioramento delle qualità fisiche (forza, coordinazione, resistenza, velocità, destrezza,
ecc)
 Tecnica individuale e di squadra dei principali giochi sportivi (pallavolo, pallacanestro,
calcio a cinque, pallanuoto)
 I principali sport individuali (atletica leggera, nuoto)
 Esercitazioni per il miglioramento dell’elasticità muscolare
Aspetti teorici:
 Apparato scheletrico
 Apparato muscolare
 Il sistema cardiovascolare
 La biomeccanica del movimento
 La pallavolo
 La pallacanestro
 Il programma olimpico dell’atletica leggera
 La storia delle Olimpiadi moderne
Inglese

Conclusione delle principali strutture grammaticali.

Continuazione dello studio della microlingua.

Lettura, comprensione ed analisi di alcuni brani tratti da riviste generiche e specialistiche,
quotidiani, siti Internet.
Italiano
Modulo quadro culturale:
La narrativa naturalista e verista nella seconda metà dell’Ottocento

La cultura del Positivismo

Il Naturalismo francese: Zola e il romanzo sperimentale

Il Verismo italiano:
la rivoluzione stilistica e tematica di Giovanni Verga
Modulo quadro culturale:
Il Decadentismo
 Giovanni Pascoli
 Gabriele D’Annunzio
Modulo opera:
Il fu Mattia Pascal, Pirandello
Modulo genere
Poesia del Novecento
 Giuseppe Ungaretti
 Eugenio Montale
Matematica



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Integrali indefiniti
Integrale definito
Calcolo di aree e volumi
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





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Integrali impropri
Equazioni differenziali immediate
Equazioni differenziali del 1° ordine
Successioni
Progressioni aritmetiche e geometriche
Serie numeriche.
Meccanica e macchine








Sistemi di unità di misura SI e ST.
Sollecitazioni nelle strutture, richiami sullo studio delle caratteristiche di sollecitazione e
verifica delle condizioni di resistenza, verifica di stabilità.
Trasmissione del moto, giunti a manicotto, a gusci, a flange, innesti a frizione.
Eccentrici e camme. Manovellismo di spinta rotativa, studio cinematico, diagramma delle
accelerazioni, dimensionamento del manovellismo di spinta, forze esterne, forze d’inerzia,
momento motore. Dimensionamento della biella, lenta e veloce.
Organi delle macchine, alberi e manovelle, dimensionamento della manovella di estremità,
bilanciamento degli alberi a gomiti, dimensionameto degli alberi ad asse rettilineo, perni
portanti, perni di spinta. Molle a lamina semplice, molle sollecitate a flessione, molle
sollecitate a torsione. Organi di collegamento, chiodature, viti, chiavette, linguette.
Moto rotatorio, regolazione del moto, principi di regolazione, regolatore Watt, regolatore
Porter, regolatore Hartung, uniformità del moto rotatorio, dimensionamento del volano.
Termodinamica, richiami sulle principali grandezze e principi della termodinamica,
trasformazioni dei gas.
Il vapor d’acqua, generalità, diagramma P-V, diagramma di Mollier, ciclo di Rankine, bilanci
energetici, calcolo del rendimento del ciclo, calcolo della potenza del generatore, principali
componenti di un impianto a vapore.
Combustione, combustibili, poteri calorifici, rendimenti, bilancio termico, calcolo della
potenza, confronto fra i principali combustibili.
Sistemi e automazione industriale



Elettropneumatica e circuiti elettropneumatici progettazione implementazione e montaggio
relè, circuiti con relè
teoria dei sistemi automatici, schema a blocchi funzionale, strutturale, funzioni di
trasferimento,
 algebra schemi a blocchi funzionali: collegamento, semplificazione, spostamento,
unificazione, scomposizione.
 Soluzione problemi di meccanica con equazioni differenziali con la trasformata di Laplace
 PLC: tipologie, funzionamento, caratteristiche, accessori, applicazioni, programmazione,
programmazione di PLC per la gestione di cicli pneumatici di cilindri a doppio effetto
 contatori e temporizzatori e relative applicazioni laboratoriali
 sensori e trasduttori, relative caratteristiche (linearità, precisione, accuratezza, ecc…)
 principio di funzionamento di trasduttori e sensori di posizione e prossimità, velocità,
forza, temperatura.
Durante tutto l’anno sono state svolte esperienze pratiche nel laboratorio sugli argomenti
trattati nella teoria.
Storia
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documento finale
Documento del Consiglio di Classe
Classe V sez. A Meccanici




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L’età del libero scambio:
Italia: problemi del dopo unificazione, le soluzioni della Destra storica
Europa: Stati e Nazioni nell’età del libero scambio
L’età dell’Imperialismo:
Il capitalismo tra crisi e trasformazione
Imperialismo e spartizione del mondo
L’Italia dalla crisi della Destra storica all’età giolittiana
Tra le due guerre:
La prima guerra mondiale
L’instabilità politica successiva alla “grande guerra”
La Rivoluzione russa (cenni)
Regimi autoritari nell’Europa degli anni 20-30:
Fascismo
Nazismo
La seconda guerra mondiale
Il mondo attuale (cenni):
Il nuovo ordine mondiale nelle relazioni internazionali
La decolonizzazione
La formazione dell’unione europea
Tecnologia meccanica
 Approfondimento dello studio delle macchine utensili già descritte negli anni precedenti
 Principi di funzionamento, descrizione, calcolo dei tempi di lavorazione e della potenza
assorbita in macchine utensili di officina meccanica specializzata
 Acciai speciali
 Trattamenti termici degli acciai
 Proprietà tecnologiche e meccaniche degli acciai; resistenza a fatica; resistenza all’usura
Durante tutto l’anno sono state svolte esperienze pratiche nel laboratorio tecnologico e reparti di
lavorazione sugli argomenti trattati nella teoria (con esecuzione di gole, godranatura, filettatura
interne ed esterne; accoppiamenti filettati, testa esagonale per accoppiamento filettato)
Religione






L’uomo e la ricerca della verità (nella scienza, nella filosofia e nella religione)
In cammino verso la realizzazione: modelli di uomo e antropologia cristiana a confronto
La coscienza, la legge e la libertà
Le relazioni: l’amore
Le relazioni: pace, solidarietà e mondialità
L’etica della vita: la fedeltà dell’essere uomo e donna.
Metodologia e strumenti
La metodologia utilizzata nel processo didattico è stata improntata alla
corresponsabilizzazione e alla trasparenza: ogni alunno è stato stimolato ad essere consapevole delle
linee sulle quali si sviluppava l’azione educativa e degli eventuali adeguamenti e modifiche dei
programmi attuati in itinere.
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documento finale
Documento del Consiglio di Classe
Classe V sez. A Meccanici
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Meccanica e
Macchine
Sistemi e
Automazione
Tecnologia
meccanica
D.P.O.
Ed. Fisica.
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
I.R.C.
Matem.
X
Inglese
X
X
Economia
Industriale
Lezione frontale
Lezione partecipata
Insegnamento per
problemi
Esercitazioni
individuali in
classe/laboratorio
Lavoro di gruppo in
classe/laboratorio
Dibattito in classe
Storia
Modalità
Italiano
Di seguito è riportata la griglia delle modalità di lavoro trasversali utilizzate all’interno delle
singole discipline.
X
X
X
X
X
Economia
Industriale
Inglese
Matem.
Meccanica e
Macchine
Sistemi e
Automazione
Tecnologia
meccanica
D.P.O.
Ed. Fisica.
I.R.C.
Libri di testo
Lavagna luminosa
Registratore audio
Registratore video
Proiettore
Fotocopiatrice
Computer
Sistema
multimediale
Attrezzature
laboratori
Attrezzature
sportive
Storia
Modalità
Italiano
Strumenti di lavoro
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Attività svolte
Il Consiglio di Classe, coerentemente con quanto previsto dal POF, ha affiancato l’attività
didattica con iniziative e progetti mirati a stimolare interesse e favorire l’autonomia dello studente.
Orientamento
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documento finale
Documento del Consiglio di Classe
Classe V sez. A Meccanici
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Per promuovere negli studenti scelte consapevoli e motivate e per migliorare la
conoscenza di se stessi sono state attivate le seguenti iniziative di orientamento in uscita:
1. Stage aziendali, periodo dal 2-20 settembre 2013
2. Incontro con i Docenti di Ingegneria dell’Informazione (Università di Pisa), 4 dicembre
2013
3. Incontro con Docenti di alcune Facoltà scientifiche dell’Università di Pisa, 20 gennaio 2014
4. Mattinata di incontro con gli ex-studenti dell’I.S.I. Fermi, 15 marzo 2014
5. Open Day Facoltà di Ingegneria dell’Università di Pisa
6. Progetto FIXO (febbraio-maggio 2014)
7. Partecipazione individuale all’open day di alcune Facoltà dell’Ateneo Fiorentino
Stage
Lo stage, nel curriculum dell’istruzione tecnica, costituisce momento integrante del percorso
scolastico ed ha un valore orientativo oltre che di importante esperienza formativa e fattore non
secondario di incremento della motivazione.
Il Consiglio di Classe, consapevole del suo valore, ha proposto la partecipazione allo stage a tutti gli
allievi della classe presso varie aziende produttive presenti nel nostro territorio.
L'attività, coordinata dai tutor scolastici, prof. Enrico Carelli e prof. Carlo Alberto Lazzarini, si è svolta
su un periodo di tre settimane (dal 2 al 20 settembre) e, grazie alla convergenza tra le richieste degli alunni
e le disponibilità delle aziende ospitanti, è stata vissuta con reciproca soddisfazione: anche le aziende
ospitanti hanno formulato, attraverso i tutor aziendali, valutazioni positive e, spesso, più che positive sugli
allievi.
Durante lo stage gli studenti hanno osservato il normale orario di lavoro dell’ azienda.
Tutti si sono impegnati attivamente e sono tornati a scuola arricchiti da questa esperienza che sarà
certamente utile nel loro futuro, lavorativo e/o universitario.
La relazione finale dello stage redatta dal tutor, prof. Carelli, è allegata al presente documento
(Allegato 3).
Si fornisce di seguito lo schema riassuntivo della distribuzione allievi-aziende.
ALUNNO
Giudizio
Azienda
Positivo
120 su 120
Tutor
Scolastico
Lazzarini
Positivo
120 su 120
Lazzarini
Molto
Positivo
FABBRI SERVICE S.r.l. Molto
Positivo
Paper Converting
Molto
Machine company Italia Positivo
S.p.A
M.G.M. Meccanica s.r.l. Molto
Positivo
A. Celli S.p.a
Molto
Positivo
A. Celli S.p.a
Positivo
120 su120
Lazzarini
120 su 120
Carelli
120 su 120
Carelli
120 su120
Carelli
104 su 120
Carelli
112 su 120
Carelli
Toscotec srl
Elettro Diesel
Marcheschi
Deverio s.r.l
120 su 120
112 su 120
Carelli
Carelli
120 su 120
Lazzarini
DITTA
ANTONUCCI DANIELE
FOSBER s.p.a.
ASTA ROBERTO
ERA-MEC Engineering
s.r.l.
BALDI MOTOR
BARSANTI MICHAEL
BIANCHINI GABRIELE
FABRIZI FRANCESCO
FANTOZZI LORENZO
GIORGI CHIARA
LUCCINI CLAUDIO
MANCUSO FRANCESCO
MAZZANTI ALESSIO
MICHELETTI PAOLO
12 di 17
Positivo
Molto
Positivo
Positivo
documento finale
Ore presenza
Documento del Consiglio di Classe
Classe V sez. A Meccanici
MICHELI STEFANO
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ERA-MEC Engineering
s.r.l.
Conc. Renault f.lli
Biagioni
Positivo
120 su 120
Lazzarini
Molto
positivo
120 su 120
Lazzarini
NICOLAI ANDREA
S.T.O.R.I.
120 su 120
Carelli
PAPARELLA DAVIDE
S.T.O.R.I.
120 su 120
Carelli
PUCCINELLI TOMMASO
Deverio s.n.c.
120 su 120
Lazzarini
SARGENTI FEDERICO
ERA-MEC Engineering
s.r.l.
A. Celli S.p.a
Molto
positivo
Molto
positivo
Molto
positivo
Positivo
120 su 120
Lazzarini
Positivo
112 su 120
Carelli
STUDIO Giovanni
Molto
Ciancarlini
positivo
H.O.K CHIOCCHETTI Positivo
SERVICE
120 su 120
Lazzarini
120 su 120
Lazzarini
NANNINI STEFANO
SHAKA AUERT
TINTORI LORENZO
WARNAKULASURIYA
FRANCESCO
Progetto FIXO (Programma Formazione e Innovazione per l’Occupazione)
Obiettivi del progetto:
- Facilitare l’incontro tra mondo della scuola e mondo del lavoro.
- Ridurre i tempi di transizione dalla scuola alla vita professionale
- Promuovere azioni di orientamento e accompagnamento al lavoro
Destinatari del progetto
Il progetto si è rivolto a 150 allievi studenti della classi quarte e quinte e diplomati dell’I.S.I. Pertini e
dell’I.I.S. Fermi
Azioni realizzate
- Percorsi personalizzati di orientamento e placement
-Colloqui di orientamento
-Tutoring e counseling orientativo
-Percorsi di alternanza scuola-lavoro
-Scouting aziendale e ricerca attiva di lavoro
Durata del progetto
Il percorso ha la durata di 7 ore per ciascuno allievo. Ha preso avvio nel mese di febbraio e si concluderà
entro il 31 maggio 2014.
Ha previsto laboratori di gruppo e colloqui individualizzati finalizzati a sostenere gli studenti nella
conoscenza del mercato del lavoro, delle proprie caratteristiche e attitudini e a incrementare le competenze
per la ricerca attiva del lavoro
Area di progetto
In terza, quarta e quinta gli alunni hanno partecipato ad un’area di progetto sulla saldatura:
nella classe terza e nella prima parte della classe quarta, hanno eseguito esercitazioni per imparare la
tecnica corretta sia per quanto riguarda la saldatura ad arco che a filo continuo; nella seconda parte della
classe quarta hanno eseguito la riparazione con rinforzi saldati, e successiva verniciatura, di tutte le
rastrelliere per biciclette che la scuola ha a disposizione (durante lo stage curricolare, svoltosi nel
corrente anno scolastico, alcune aziende hanno espresso apprezzamento sulle competenze degli
allievi relativamente alla saldatura di particolari).
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Nel corso dell’ultimo anno scolastico un gruppo di allievi ha iniziato un progetto di riciclaggio:
hanno ricostruito una libreria, saldando e componendo - in modo artistico - gli scheletri di sedie
rotte. Il progetto consisteva nel ridisegnare e progettare, con SolidWork - un programma di disegno
tridimensionale -, un crick per sollevare un’auto realizzato alcuni anni fa, per poi ricostruirlo in officina
meccanica.
L’attività si è articolata nelle seguenti fasi:
a. rilevazione delle misure dei particolari dell’oggetto, cambiandole - se necessario - per
adattarle alle nostre esigenze e alle dimensioni dei materiali grezzi a nostra disposizione;
b. disegno cad in 3D;
c. realizzazione in officina utilizzando diverse macchine come: troncatrice, fresa, tornio,
trapano a bandiera, rettifica piana.
Iniziative culturali
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Corso base (certificato) sulla “Sicurezza nei luoghi di lavoro”, durata 4 ore - come richiesto
dall'accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011 -, giugno 2013
Conferenza scientifica “Grafite e Grafene”, 29 marzo 2014
Convegno su “Sport e Scuola”, organizzato nell’ambito del Festival del Volontariato, 11 aprile
2014
Percorso sui Diritti Umani con volontari di Amnesty International
Incontro con Mia Declar autrice del libro “Sono una di quelle", programmato nell'ambito
del progetto d' Istituto Contro la violenza sulle donne
Progetto "La donazione del sangue" effettuato dai volontari del Gruppo Frates di Lucca e
dal centro trasfusionale dell'Ospedale di Lucca
Viaggio di Istruzione Cracovia- Auschwitz-Vienna 3-8 marzo 2014
Alcuni allievi hanno inoltre partecipato alle iniziative culturali extracurricolari indicate sotto:
1. nell’ambito del progetto Teatro e Scienza, gli alunni Bianchini, Giorgi, Fantozzi,
Fabbrizzi, Micheli, Sargenti, Mazzanti, Warnakulasuriya hanno assistito allo
spettacolo:
“Copenhagen” della compagnia teatrale “Teatri della resistenza”, 26 marzo 2014;
gli allievi Bianchini, Giorgi, Fantozzi, Luccini, Micheletti, Micheli, Sargenti, Tintori
hanno assistito allo spettacolo:
“Hic sunt leones” della Compagnia “Teatri della resistenza”, 9 aprile 2014;
nomi
2. nell’ambito della Stagione Teatrale del Teatro del Giglio, gli alunni BianchiniPaparella-Sargenti hanno assistito agli spettacoli serali:
- Falstaff, commedia lirica in tre atti sul libretto di A. Boito
- Il ritorno a casa di Harold Pinter, regia di P. Stein
- Zio Vanja di A, Cechov, regia di M. Bellocchio
3. L’allievo Luccini ha partecipato alla “Settimana Matematica” presso il
Dipartimento di Matematica dell’Università di Pisa
4. Lo studente Micheletti ha partecipato alla gara di Matematica svoltasi a Firenze
5. Puccinelli ha conseguito la certificazione Trinity nel corso dell’anno scolastico
2012/13
7. Puccinelli ha seguito la formazione per la Peer Education
Attività pluridisciplinari, di recupero e di approfondimento
Nel corso dell’anno scolastico ciascun insegnante ha dato indicazioni per individuare
possibili collegamenti tra i contenuti della propria disciplina e delle altre materie.
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In alcune materie (Italiano e Matematica) sono stati attivati processi individualizzati di
recupero e di approfondimento nella forma di sportello o corso di recupero.
Tutti i docenti hanno curato il recupero in itinere, alcuni anche ricorrendo alla pausa
didattica.
Nell’ultima parte dell’anno, su richiesta dei singoli alunni, sono state fornite indicazioni sui
percorsi di approfondimento scelti dagli studenti.
4- Valutazione e verifiche
Per le discipline che prevedono la sola valutazione orale sono state effettuate almeno due
verifiche sommative per quadrimestre, di cui una in forma orale. Per le discipline che prevedono
anche le prove scritte sono state realizzate almeno tre verifiche sommative scritte per quadrimestre.
Tipologia delle verifiche
Analisi di un testo
Prova pratica
Quesiti a risposta
multipla
Quesiti a risposta
singola
Colloqui individuali
X
Educazione
Fisica.
X
D.P.O.
X
X
Tecnologia
Meccanica
X
Sistei e
Automazione
X
Meccanica e
Macchine
X
X
Matematica.
X
Inglese
X
Ec. Ind.le e
Elementi
Diritto
Storia
Tema, problemi,
esercizi
Saggio breve
Italiano
In tutte le discipline sono state utilizzate verifiche che rientrano nei tipi indicati nella tabella
sottostante
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
x
X
Relazioni Tecniche e
compilazione fogli di
lavoro
X
Criteri e strumenti di valutazione delle prove scritte
Il Consiglio di Classe nella definizione dei criteri di valutazione si è richiamato alle linee guida
del POF, tenendo conto delle indicazioni ministeriali relativamente alla valutazione delle prove nell’
esame di Stato.
Griglia di valutazione delle prove scritte
Prove scritte: lingua e letteratura italiana
Per la correzione delle prove scritte di Italiano sono state utilizzate, durante l’intero triennio, le
griglie allegate al presente Documento (Allegato 4), elaborate dal coordinamento di Lettere
dell’Istituto.
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Prove scritte: Discipline tecniche
La griglia elaborata dai docenti della discipline tecniche ed utilizzata per la correzione della
simulazione della Seconda Prova d’Esame è allegata al presente Documento (Allegato 5)
Valutazione finale
Si puntualizza inoltre che:
- le valutazioni finali di ciascun studente non sono la media aritmetica dei profitti registrati, ma
contengono anche una esplicita valutazione del metodo, della partecipazione, dell’impegno dello
studente, nonché della produttività del lavoro da lui svolto nella scuola in fase di realizzazione delle
attività integrative, delle aree di progetto, della vita scolastica in generale, delle responsabilità
assunte, delle capacità evidenziate nelle varie occasioni che la scuola ha offerto;
- il voto di sufficienza è stato assegnato ad allievi che possiedono conoscenze non approfondite
e che hanno raggiunto anche solo gli obiettivi minimi disciplinari;
- i voti massimi sono stati assegnati quando le richieste specifiche delle prove sono state
rispettate ed i contenuti disciplinari assimilati con sicurezza ed anche rielaborati personalmente.
Preparazione della Terza prova
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia, il
Consiglio di Classe – tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti
nella programmazione didattica – ha ritenuto opportuno far esercitare gli alunni sulle seguenti
discipline:
 Lingua straniera
 Matematica
 Economia industriale
 Sistemi ed automazione
 Educazione fisica
Su tale base il Consiglio ha sviluppato la progettazione delle prove in preparazione della Terza
prova scritta, individuando per ogni simulazione quattro discipline. Sono state proposte prove
“miste” strutturate cioè secondo due tipologie: B (domande a risposta singola) e C (quesiti a
risposta multipla).
Il numero di domande per ogni prova è stato stabilito in quattro di tipo C e due di tipo B per ogni
disciplina coinvolta.
Si precisa, inoltre, che
 le risposte multiple prevedevano quattro alternative
 una sola risposta esatta per ogni domanda a scelta multipla
 le risposte aperte prevedevano punteggi parziali
 il tempo complessivo massimo per la risoluzione di tutti i quesiti è stato sempre di 100
minuti.
Sono state svolte due simulazioni come risulta dalla tabella sottostante. Le prove somministrate
sono riportate nell’allegati 1 e 2.
Data di svolgimento
Tempo assegnato
Materie coinvolte nella prova
Tipologia di verifica
22-03-2014
100 minuti
Inglese, Economia, Matematica,
Sistemi
B+C
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06-05-2014
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Educazione Fisica, Matematica,
Economia, Sistemi
100 minuti
B+C
Criteri di correzione della terza prova
Il punteggio è stato attribuito secondo le seguenti modalità:
Risposta corretta
Risposta errata o
mancante
Totale
Quesiti a risposta
multipla
1.5
Quesiti a risposta
aperta
fino a 4,5
0
0
1.5 x 16 = 24
4,5 x 8 = 36
60
La valutazione della prova è stata riportata in quindicesimi con la divisione per 4 approssimando al
punteggio inferiore per punteggi da n  P<n+0.5 e al punteggio superiore per n+0.5  P<n+1.
Simulazione Prima e Seconda prova scritta
Il coordinamento di Lettere ha concordato di effettuare una simulazione della Prima Prova
scritta dell’Esame di Stato il 22 maggio 2014, la simulazione coinvolgerà contemporaneamente tutte
le classi quinte dell’Istituto e si svolgerà secondo le modalità ministeriali.
Le griglie di correzione sono allegate al presente Documento (Allegato 4).
L’insegnante di Meccanica effettuerà una simulazione della Seconda prova scritta il 13
maggio 2014. La simulazione si svolgerà secondo le modalità ministeriali. Per la correzione sarà
utilizzata la griglia allegata al presente Documento (Allegato 5).
Il presente documento è stato redatto collegialmente e approvato dal Consiglio di Classe nella
riunione del l’8 maggio 2014.
Per il Consiglio di Classe
La coordinatrice
prof.ssa
Stefania Filipppi
Lucca, lì 8 maggio 2014
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