CISI j FOGGI@ - Cisl Foggia

RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
03/06/2014
CISI FOGGI@
j
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'\ UNIONE SINDACALE TERRITORIALE
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"
a cura dell'Ufficio Informazione
Via Trento, 42 - Foggia
TeL 0881,724388 - 348.8543490 Fax 0881,771681
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1
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
03/06/2014
Dalla Homepage
"fiYT7nGlORNO. ii
Foggia, esplode un palazzo
due morti e quattro feriti
forse per una fuga di gas
FOGGIA - Avevano dato l'allarme ieri,
r RISORSE CORRELATE
avvertendo un forte odore di gas, alcuni
Recuperati due corpi
inquilini della palazzina dove questa
notte, poco prima delle 4, si è verificata
l' espl9sione che ha provocato il crollo di quattro appartamenti nei piani
bassi"'di una palazzina al civico 22/B di via Edmondo De Amicis, nel
centro storico di Foggia, causando la morte di due persone e il ferimento
di altre quattro, una delle quali in modo grave. Le vittime sono
Giuseppina Fiore, 29 anni, e suo marito Luigi Veneziano, 37, entrambi di
Foggia. I due sono i genitori di uno dei feriti, un bambino di poco meno di
4 anni, Salvatore, che ha riportato alcune fratture ed escoriazioni, ma le
sue condizioni non sono gravi.
.11 piccolo è stato estratto dalle macerie dai soccorritori poco dopo il crollo: chiedeva aiuto e piangeva. Sono
invece più gravi le condizioni di un anziano, Antonio Morelli, 85 anni, che ha riportato gravi ustioni: l'uomo
non sarebbe in pericolo di vita. Gli altri due feriti sono una coppia di coniugi che abita al primo piano dell'
edificio. In quel momento non era in casa, perchè lontana per un viaggio in Spagna, la figlia della coppia
rimasta ferita. I soccorritori ritengono che sotto le macerie non ci siano altre persone.
L'esplosione ha sventrato due appartamenti al piano terra dell' edificio dove, in uno, abitavano le vittime con
il loro bambino e nell' altro l'anziano, ed ha gravemente danneggiato altre due abitazioni al primo piano, in
una delle quali abitano gli altri due feriti. Decine di auto che erano parcheggiate in strada, nelle vicinanze
dell' edificio, sono rimaste danneggiate, alcune distrutte, dall' esplosione. La palazzina è stata evacuata e
sono in corso accertamenti per verificarne la stabilità. «Avevarno chiarnato ieri i tecnici dell' Amgas racconta Salvatore Morese, che abita al quinto piano della palazzina rimasta coinvolta nell' esplosione proprio perchè sentivamo un forte odore di gas. Ho chiamato l' Amgas intorno alle 19.40.
Ho aspettato e ho visto che non arrivava nessuno, ho richiamato e sono venuti. Mi hanno detto che non c'
era nessun problema: 'vedi - mi hanno detto - non suona niente, probabilmente sono i fumi della caldaià. lo
ho insistito ma loro mi hanno rassicurato, invece ... ». «Ho sentito un forte boato - racconta una donna che
abita acanto alla palazzina 22/b e sono scesa in strada. Un inferno: eravamo tutti in strada, spaventati, auto
distrutte, fumo che usciva dal palazzo. Poi ho visto i soccorritori che prendevano una persona, forse l'
anziano, e poi ho visto il bambino: lo hanno preso ed era vivo. Poi ho visto che coprivano due corpi e li
mettevano sulle barelle. È stato tremendo. Quella famiglia era venuta a vivere lì da meno di un mese,
avevano fatto dei lavori nel loro appartamento, non li conoscevo bene ma era una bella famiglia. È una
tragedia» .
03 GIUGNO 2014
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
03/06/2014
lA GAZZEllA DELMUZOGIORNO
Martedì 3 giugno 2014
VERSO LA F(DUCIA IL VIA LIBERA DELLE COMMISSIONI BILANCIO EFINANZE DI PALAZZO MADAMA ÈATTESO OGGI ENTRO LE 15
Decreto Irpef,,nodo famiglie
• ROMA. L'ok delle commissioni Bilancio e
Finanze di Palazzo Madama al decreto Irpef è
atteso oggi entro le 15. Le conunissioni torneo
ranno a riunirsi alle 11 ma non è escluso che
l'approdo in aula (Previsto appunto dalle 15) possa
slittare di qualche ora. Il Senato ha infatti un'altra
settimana intera per districare la matassa. E per
affrontare i <modi» rimasti ancora strettamente
(degati». Poi, dati i tempi strettissimi (il decreto è
atteso entro il giugno in aula alla Camera), è
quasi scontato il ricorso ad una doppia fiducia.
Sui contenuti del decreto e le richieste di mo·
difica il week end non avrebbe intanto portato
«consiglio» e sull'allargamento del bonus da 80
euro alle famiglie più numerose (da tre figli in su)
chiesto a gran voce da Ncd il governo mantiene
ancora il punto: «La proposta è interessante-dice
, ,il viceministro all'Economia, Enrico Morando \\ ma ci sono problemi fmanziari. Quindi il testo
r~ta come è}), Ma il relatore dell'Ncd, Antonio
la
,
D'Ali, insiste: «Ho parlato con il capogruppo Maurizio Sacconi: sulla richiesta di allargare il bonus
Irpef alle famiglie andremo avanti. Siamo pronti
anche a votare con altri gruppi. Ma non credo ce
ne sarà bisogno)}, Una cosa è certa: se l'allargamento allefarniglie è in bilico quasi certamente
salterà la richiesta di rendere più incisivo il taglio
del 10% all'Irap per le imprese che è - spiega
Morando - Mncora più pesante dal punto di vista
fmanziario». E comunque il governo ha già fatto
sapere che è disponibile ad accogliere queste richieste ma solo in sede di legge di stabilità.. Cioè se
ne parla l'anno prossimo.
Altro capitolo ancora aperto è quello della Rai.
TI governo resta fermo sul taglio di 150 milioni
previsto dall'articolo 21. Ma è pronto a retrocedere
escludendo Rai dai tagli alle società partecipate
previsti dall'articolo 20. Altro tema in ballo è
quello delle sedi regionali (sempre articolo 21). Da
quanto si apprende da fonti parlamentari il go-
3
verna ha già espresso l'esigenza di intervenire
sulla parte dell'articolo 21 che riguarda rautonomia fmanziaria delle sedi Rai. Il comma 2 prevede che fmo alla deflnizione di un nuovo assetto
territoriale da parte della televisione pubblica, le
sedi regionali o, per le province autonome di
Trento e di Bolzano, le sedi provinciali della società continuano ad operare in regime di autonomiafmanziaria e contabile inrelazione all'attività di adempimento degli obblighi di pubbliCO
servizio affldati. il governo viceversa interverrebbe per lasciare maggior autonomia decisionale a Rai sulle sedi periferiche. Pur chiedendo
rassicurazioni su un corretto servizio regionale.
Verrebbe così probabilinente riscritto con modifiche l'emendamento in questo senso già presentato da Salvatore Margìotta del Pd. Oppure il
Governo potrebbe intervenire con proprio emendamento anche se da accordi non ne potrebbe più
presentare nei lavori delle commissioni.
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
03/06/2014
lA GAZZE~DELMEZZOGIORNO
Martedì 3 giugno 2014
Tasse sulle imprese
in calo dal 20 14
più benefici al Nord
TRASPORTI IN TOSCANA LA PRIMA USCITA DELrA.D. CHE PROMETTE DlINCONTIÌARE LE FAMIGLIE DElLE VITTIME DI VIAREGGIO
Traffico locale, stazioni e merci
ripartono le nuove Ferrovié di Elia
sarà pari a 2,6 miliardi di euro. Lo rileva l'Istat, in una analisi che
e Nel Piano industriale delle
Ferrovie, approvato nell'ultima seduta dal vecchio Cda, ci
sono i nuovi supertreni, il
contiene le microsimulazioni sugli effetti delle norme che, a
partire dal2011, sono intervenute sulla tassazione dei redditi delle
Frecciarossa (Etr) 1000 da 350
Km all'ora il cui ingresso pro-
imprese: la nuova disciplina sul riporto delle perdite e la detassazione dal reddito di impresa del rendimento figurativo del
capitale proprio, cioè l'Aiuto alla crescita economica (Ace). Ag-
gressivo è previsto tra il 2015
ed il 2017, ma c'è anche "un
grande intervento sui servizi
regionali e sulla ripresa del
• Nel 2014 le tasse sulle imprese scenderanno di 2,4 punti
percentuali, passando dal 28,5% al26,l %, grazie ai provvedimenti
fiscali presi a partire da12011. Il risparmio dell'imposta sui redditi
giungendo anche la componente Irap gravante sui redditi l'aliquota effettiva media raggiunge il
31,3% (la normativa è intervenuta
anche in materia, attraverso la deducibilità dell'Irap sul costo del
lavoro). L'analisi, spiega l'Istituto
di statistica, viene effettuata
sull'universo delle società di capitalI,
L'applicazione a regime dei
provvedimenti comporta una riduzione delle aliquote maggiore
per le imprese di medie dimensioni, quelle che operano nel settore industriale, le imprese residenti nelle regioni settentrionali e
i gruppi fiscali. Per il 2014 si stima
che a beneficiare di almeno uno
dei provvedimenti che agiscono
sulla deducibilità delle imposte sui redditi sarà il 57,3% delle
imprese.
Le aziende che potranno utilizzare entrambe le misure rappresenta circa un terzo del totale (33,2%), mentre quelle che
usufruiscono solo dell' Ace sono circa un quinto dei beneficiari
(21,1 %). Le imprese che si avvalgono solo della deduzioni Irap sono
il 45,7%. Secondo l'Istat la percentuale di beneficiari è maggiore
per le imprese industriali di dimensioni medio-grandi, per i
gruppi d'impresa e per le imprese residenti al nord. L'introduzione
delle misure, secondo l'Istat, determinerà un risparmio dell'imo
posta sui redditi de19,8% (2,6 mld); il contributo più rilevante alla
riduzione delle imposte arriverà dall'introduzione dell'Ace
merci". li nuovo ad Michele
Mario Elia, a margine della
manifestazione per la festa del
2 Giugno alla stazione di Firenze, parla a fianco del viceministro delle Infrastrutture
e Trasporti Riccardo Nencini e
indica le priorità delle Ferrovie.
Un piano di investimenti
(5,4%).
complessivo per 24 miliardi di time della strage di Viareggio
euro, di cui 8,5 mld in au- (Lucca) che il 29 giugno 2009
tofinanziamento, e il ricorso a costò la vita a 32 persone. "La
ulteriori band, che Elia, alla disponibilità nostra c'è, c'è
sua prima uscita pubblica, ri- sempre stata" assicura l'ad la
corda prevede pure un inter- cui nomina venne contestata
vento "molto forte" sulle sta- dai Comitati dei familiari. Anzioni, "per aumentarne la ca- che Elia, all'epoca ad di Rfi, in
pacità e l'integrazione con tut- questa veste è infatti uno degli
ti gli altri tipi di servizi, per imputati al processo in corso a
essere al centro
Lucca. E Daniela
·'"tielle esigenze
Rombi, presidendel cittadino".
te dell'AssociaInsomma, non
zione «Il Mondo
solo alta velocità
che vorrei», gli
ma,
assicura
replica poco dol'ad, una rispopo, senza lasciasta pure ai prore troppo spazio
blemi dei pendoall'immaginaziolari. Un problene: "questa evenma aperto con
tualità può avvemolte
regioni
nire solo se lui
tanto che lui cita
rinuncia all'inesplicitamente il FERROVIE La,d. Elia
carico di ammi·
nodo fiorentino e
nistratore delela linea Lucca-Pistoia, que- gato, nel caso contrario rifiu·
st'ultima spesso al centro del tiamo questa sua proposta".
confronto con il presidente del- Insomma un "no" abbastanza
la Toscana Enrico Rossi. I ri- deciso che arriva nonostante lo
cavi di Fs cresceranno del 3,5% stesso Elia avesse sottolineato
all'anno, per arrivare fino a come il dolore, a distanza di
quota 9,5 nùd di euro, mentre quasi 5 anni, è ancora forte in
l'utile, pari a circa 450 nùn nel tutti: "in Ferrovie ci ha colpito
2013, è destinato a salire del tutti in maniera molto forte, e
4,6% l'anno,
partecipiamo al dolore delle
Se Elia lascia intendere di famiglie". "Aspettiamo con seessere pronto al confronto con renità, dando il contributo che
le Regioni sui pendolari. di possiamo dare alla giustizia,
certo è pronto ad avere, e anche che sta cercando di fare il suo
questa è una novità, un con- corso per arrivare ad un rifronto con i familiari delle vit- sLÙtato" ha concluso l'ad.
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
03/06/2014
CORRIERE DEL MEZZOGIORNO
.. ponte umanitario Le strutture d'accoglienza regionali ospitano i disperati salvati
Migranti, 147 trasferiti in Puglia
.Laloro destinazione Bisceglie, Carovigno e Taranto
BARI - Sembrano non fer- corsi dalla nave mercantile
marsi, in qnesti giorni" gli North Guardian nel canale di
sbarchi di disperati sulle co- Sicilia, è stato fermato su diste siciliane. E ancbe la Puglia sposizione della pro~ di RahaJatto la sua parte dopo gli gusa. L'uomo ha ammesso
approdi eccezionali comincia- cbe avrebbe guadaguato 1500
ti sabato scorso, conclusisi dollari per condnrre il pescbecon il recnpero in mare di più reccio. Ma chi ha orgaulzzato
di tremila persone in fuga dal il viaggio avrebbe intascato alNord Africa. In particolare, a trettanto per ciascun migranbordo di un volo charter, so- te trasportato, per un totale di
no stati trasferiti in Puglia i 400mila dollari. Altri qnattro
147 extracomunitari arrivati a tuulsini sono stati fermati su
Palermo -sabato, dopo essere disposizione della procura di
stati salvati da mercantile pa- Siracnsa: sono ritennti gli scallanlense <<Àmina-H». In 84 fisti di natanti.soccorsi nel canale di Sicilia
sono stati accolti in una
con a bordo in
slrutturadi Ca- Dal Canale di Sicilia tutto 1300 per- Una delle fasi del trasferimento di ,immigrati una volta in Puglia,
rovigno, in I clandestini erano
sone, poi traprovincia di stati tratti in salvo da
sferite domeulBrindisi, dove'
ca nel porto di
già a marzo un mercantile battente Angusta a borerano stati si- bandiera panamense
do della motonave «Asso
stemati altri 70
migranti. Un'al25». Altri due
tra ventina ha ragginnto la arresti di un siriano e un machiesa dei Cappnccini a Bisce- rocchino sono stati, poi, eseglie, nella Bat, dove è attivo gniti ad Agrigento per 'il soun centro diocesano che già spetto di aver portato 257'eridue mesi fa ne ha accolti alcu- trei a bordo di un'imbarcazione decine. il resto ha ragginn- 'tie proveniente dalla Libia,
to Taranto, dove nei mesi soccorsa sabato a 30 miglia
scorsi il Comune ha messo lo- da Lampedusa e trasferita a
ro a disposizione il palazzetto Porto Empedocle, nell'Agri-'
Ricciardi e la scnolaMartellot- gentino. Ancora 95 migranti,
ta. L'arrivo in Puglia è soltan- infine, sono stati individuati
to l'ultimo atto di tre giorni di domenica a bordo di una modisperazione. Proprio ieri un tonave nel Canale di Sicilia e
tuulsino di 34 anul, ritenuto dirottati verso Cataula.
Carmen Carbonara
lo scafi sta del, peschereccio
con a bordo 266 migranti soc-
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03/06/2014
FOGGIA CITTÀ I VIII
lA GAZZETIA DELMEZZOGIORNO
Marledl 3 giugno 2014
RISCHIO ALLUVIONI
APERTE lE PARATOIE
DEFICIT DI BILANCIO
[[ [ivello dell'invaso ha raggiunto [a soglia
limite di 219 milioni di metri cubi,
aperte [e paratoie per i[ deflusso avalle
Ente obbligato 'a far cassa peffronteggiare
un deficit di bilancio, pari acirca 30 (lli[ioni
di euro, che mette arischio pure gli stipendi
DISPERSI IN MARE 40 MILIONI MC.
c&", __
a;;;"",=W_''''k'."X~'''''''~'''''''''''=._"":='
«racqua persa ci costa 4,8 milioni»'
Diga di Occhito al limite, il Consorzio awia il recupero crediti con la Regione
cl'
ab~iamounUil tesoretto
cl' 25 il' ,
MASSIMO LEVANTACI
., Diga di Occhito quasi al
limite, con tutte le piogge di
aprile/maggio il livello dell'in-
vaso ha raggiunto la soglia (sia·
mo a 219 milioni di mem cubi)
oltre la quale il Consorzio di
bonifica deve aprire le paratoie
e togliere il "tappo" sul fondo
della diga, quasi fosse un gigantesco lavandino, per permettere il deflusso anche per
vie sotterranee. Avere l'invaso
traboccante è comunque un
buon segno per l'ente dì corso
Roma che trae la sua principale
lungo la piana del Fortore. Affiorano perciò i problemi di
sempre, ovvero l'incapaeitàper
l'assetto idrico-irriguo del nostro territorio di dotarsi di un
altro "recipiente", ovvero
un'altra diga in grado di raccogliere l'acqua in dispersione
da Occhito. Oggi quell'acqua
viene fatta per forza di cose
defluire in maniera controllata
sulla valle del Fortore verso lo
sbocco a mare. ((Oltre40 milioni
di metri cubi sono stati dispersi
così, ma è un calcolo per difetto.
Se avessimo avuto la diga di
Piano dei limiti, progettata a
valle i Occhito, non avremmo
fonte di sostentamento proprio
dall'irrigazione a beneflcio del·
le aziende agricole del vasto
comprensorio~'irriguo (l50mila
ettari). E di questi tempi l'ente è
obbligato a far cassa per fronteggiare un deficit di bilancio,
pari a circa 30 milioni di euro,
particolarmente allarmante.
Ma quando l'acqua -bisogna
lasciarla defluire perché la diga
non è più in grado di trattenerla, significa dover rinunciare anche a possibili introiti che
in corso Roma oggi non possono più permettersi di far defluire come l'acqua che scorre
SANTORO
Da qualche settimana
dispersioni nulle: siamo in
regime di stagione irrigua
vocato lo scorso 17 aprile per
fare il punto e chiarire i termini della questione, il risarcimento infatti scattarebbe per
la prima volta in quasi dieci
anni di inondazioni, almeno tre
quelle più Significative (2005 e
ben due volte nel 2009). «(La legge regionale del dicembre scorso - chiarisce Santoro - è stata
istituita proprio a seguito di
nostre -msistenze e per le alluvioni èhe hanno colpito la Capitanata nell'ultimo decennio,
almeno tre quelle importanti».
Oggi sul controllo di Occhito
vigilano la Protezione civile e
l'Autorità di bacino e quando il
Consorzio riceve l'ordine di
aprire le paratoie non si può
tanto andare per il sottile pensando all'acqua che si butta in
mare aperto. Ma poi a bocce
ferme il Consorzio i calcoli se li
deve fare, tanto più che oggi
l'ente deve fare i conti con una
crisi fmanziaria durissima che
perdite idriche così significa- mette a rischio-parole del presidente
Saicuni ai sindacati,
" tive», afferma il, direttore del
'Consorzio, Francesco Santoro, non più tardi di un mese fa - il
che ha fatto anche un calcolo
sul danno economico per l'ente
{mon meno di 4,8 milioni lIi euro)). Somma che ora, a titolp dì
risarcimento, il Consorzio
chiede alla Regione Puglia.
Un tavolo tecnico è stato con~.
pagamento degli stipendi ai 540
dipendenti dal prossimo settembre.
«Noi con questa azione-spiega Santoro - vogliamo salvaguardare i conti dell'ente e fare
in modo che la nostra più importante risorsa non vada di
spersa. Da qualche settimana le
dispersioni sono molto più ridotte rispetto al passato perché
siamo in regime di stagione irfigua e abbiamo messo in pressione tutte le condotte. Abbia·
mo pertanto riempito gli adduttori e risollevato le paratoie,
il chè ci consente di riprendere
la fase di accumulo che l'in·
verna scorso avevano tempo
raneamente interrotto in concomitanza delle forti piogge.
Ma abbiamo già dato - conclude il direttore del Consorzio _ i
40 milioni di metri cubi rila-
LEGGE REGIONALE
Istituita una legge
regionale per prevenire
il rischio di nuove alluvioni
6
sciati a mare si riferiscQnQlA NOVITÀ FONDI MAI SPESI
all'ultimo inverno, ma sappiamo che in Capitanata la mag-
giQr incidenza di piQgge si re- Q u a r t a
gistra proprio nei m~si di apri-
Iga
le e maggio.. Oggi
deflusso mmlIllo da OcchItO,
siamo nelle condizioni di conteggiare metro cubo per metro
cubo. al secQndo. che disperdia_
mo, dunque parliamo di una
quantità reale. Mi auguro che
in fase di valutazione del bilancio regionale si possano
qUanto prima defmire i contenuti di una legge che per noi
rappresenta una piccola conquista».
l
m
IO ilI
• C'è ancora qualche spic- grammaz~one economica;
ciolo (si fa per dire) del te- elenco dl progetti imm!
soretto non speso per la diga di tamente cantierabili che
~iano dei limiti, il secondo trebbero ~nche produrre
mvaso sul fiume Fortore pro- effet~o vrrtuoso sull'edi
gettato e mai costruito nono- fOggl.an a . Le opere pro}:
stante il governo ai primi anni conSIstono nell'ammode
Duemila avesse posto 114 mi- men~~ e messa in 'sicur
lioni di euro nel piano irriguo d~gli ~pianti irrigui chf
nazionale. Il Consorzio di bo- ~tis~e il. consorzio, tra cu
nifica della Capitanata _ che lI?Pl~tl .dell'Acquacard p,
progettò quella che doveva distnbuzlOne dell'acqua a
avrebbe dovuto essere la quar- verso .l'ausilio di una sel
ta diga in provincia dì Fggia _ ma~etlca .in dotazione (
h~. 8:,ncora nella sua disponi- agncolton.
bilità una somma di 25 milioni
di euro da utilizzare per la
realizzazione di opere infrastrutturali a beneficio della
captazione di risorse idriche.
L'argomento è all'attenzione
del commissario dell'ex Agensud, Pasquale Iodice, che presenterà al Cipe (comitato interministeriale per la pro-
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03/06/2014
lA GAZZE'ID\.DfLMElZOGIORNO
\
Martedl 3 giugno 2014
«ll governo non può
negare il confronto})
ED Qualche giorno fa "Ecosistema
camerale", il gruppo nato su Facebook per sostenere il ruolo e l'importanza delle Camere di commercio,
ha tenuto a Foggia la sua prima
riunione a livello nazionale. Tra i
mere di commercio si tramuterebbe,
infatti, in un siluro per questi enti che
il governo vuole sostanzialmente cancellare attraverso l'abolizione del diritto annuale per le imprese, ovvero la
principale fonte di sostentamento deprincipali promotori del movimento gli enti camerali.
c'è Luigi Di Pietro, sindacalista di
«Da che mondo è mondo dice Di
lungo corso, ragioPietro -le proposte si
niere capo dell'ente
fanno per essere didi via Dante e che
battute. Nessuno ha
dunque conosce cola ricetta in tasca e
me le sue tasche le
qui mi sembra che si
ragioni che spingono
stia facendo un po' di
oggi le camere di
confusione su quello
commercio a questa
che realmente svolforma di autodifesa
gono le camere di
nell'ambito del dibat,
commercio al netto
tlto sulla riforma deldelle speculazioni dì
la Pubblica amminiordine politico che
strazione varata dal RIFORMA PA Luigi Di Pietro
pure non mancano.
governo del premier
Dobbiamo ricordare
Matieo Renzi. Di Pietro è consapevole - aggiunge - che dietro gli enti riche non si tratti di una proposta tenuti inutili ci sono persone che
qualunque: «TI governo fa precise ri- lavorano e credono in ciò che fanno.
chieste, ma noi non possiamo pas- Ho pertanto voluto a Foggia questo
sivamente accettarle senza un con- primo incontro proprio per marcare
frontm), la sua tesi.
una centralità del nostro sistema caLa proposta di riforma per le ca- merale nello scacchiere nazionale
complessivo. Da noi la Camera di
commercio ha avuto sempre un ruolo
di primo piano, non dimentichiamo
che se oggi Foggia si trova con un
aeroporto è perché l'ha voluto, tanti
anni fa, un presidente di questo ente.
Dunque il mio invito è che ci ~anchi
in questa battaglia anche il ":sistema
imprenditoriale, cioè proprio quelle
imprese che dovrebbero essere sollevate dal pagamento del diritto annuale».
Ecosistema camerale ha previsto
incontri in altre città. In un documento diffuso alla' vigilia dell'incontro foggiano vengono elencati i vantaggi per le imprese di poter poggiare
sul sistema camerale che, paradossalmente, l'Europa vorrebbe applicare mentre in Italia si pensa di
chiudere: (ili registro delle imprese
tenuto dalle Camere di commercio
italiane - si legge in una nota - fa
risparmiare alle imprese 100 milioni
di euro l'anno ed è divenuto un modello in Europa, una best practice che
altri paesi ci copiano, una base di
lavoro per l'unione che lavora al registro delle imprese europeo».
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. . . . . I>Jr~k~iggil11iS~iCI)•
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Copie ad esclusivo uso del destinatario
RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
03/06/2014
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lA GAZZE1D\ DELMEZZOGIORNO
/
Martedì 3 giugno 2014
La «bici degli abbracci»
ora pedala anche a Foggia
l Cicloamici mettono a disposizione i primi due esemplari del tandem
• Primo trillo di campanello nel
quartiere San Pio X per i due speciali
tandem, gli hugbike (bici degli abbracci), dell'associazione Cic1oamici: sono
stati presentati in occasione della bi·
ciclettata per i ragazzi organizzata nella
popolosa zona della città. Le bici hanno
la particolarità di permettere a persone
diversamente abili di pedalare: seggono
avanti, con il secondo ciclista che rag·
giunge il manubrio proteggendo il pas-
seggero con le sue braccia,
I tandem sono stati acquistati con un
:fmanziamento della Regione, nell'ambito del bando PugliApedali (programma Crea-Attiva-Mente), un'iniziativa alla quale i Cic10amici Fiab hanno partecipato con il loro progetto AliApedali,
che ha ricevuto circa 4 mila euro. Le
hugbike permetterarmo di trasportare
come passeggero anteriore persone con
disabilità psichica, motoria, con la sin-
LASINERGIA
Lidea di Cicloamici, Cesevoca,
Abc, Assori, Straordinariamente
abili e Noos
8
drome di Down, autismo, ecc.
«L'idea -spiegano i Cicloamici - nasce
dall'esperienza già maturata da due soci
Fiab di Napoli, Gianluigi e suo figlio
Renato, ragazzo Down, che grazie a
questo speciale "ciclo-ausilio" ora il
padre riesce ad accompagnare a scuola
ed in giro, percorrendo mediamente
dieci chilometri al giorno con grande
soddisfazione, affiatamento e gioia per
entrambi».
AliApedali è, come detto, il progetto
presentato dai Cicloamici in partneriato con il Centro servizi per il valontariato di Capitanata (Cesevoca) e
altre sigle del settore, fra le quali Assori,
Abc (associazione bambini cerebrolesi),
Straordinariamente abili, Noos e altre
che vorranno aderire. Dai Cicloamici
parte ora l'invito ad associazioni, famiglie, scuole, ~d aderire al progetto e a
fare richiesta di questi tandem per l'or-
ganizzazione di escursioni ma anche
per l'utilizzo nella quotidianità.
«Anche questa iniziativa . puntua·
lizzano ai Cicloamici - va nella direzione di sensibilizzare alla filosofia del·
la bicicletta intesa come mezzo di trasporto non soltanto ecologico, ma anche
in grado di facilitare le relazioni umane,
in modo inclusivo, favorendo l'uso delle
biciclette anche a soggetti svantaggiati,
come già successo in passato con l'acquisto da parte della Fiab di Foggia di
altri due tandem destinati a soci non
vedenti».
La hugbike, termine che significa
letteralmente «bicicletta degli abbracci» è prodotta da una cooperativa so·
ciale italiana (ne riferiamo in altro
servizio ndr), che impiega soggetti
svantaggiati offrendo loro un'ulteriore
opportunità di integrazione sociale mediante il lavoro.
fa./ang.]
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
03/06/2014
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..-:.
lA GAZZETIADELMEZZOGIORNO
Martedì 3 giugno 2014
RICERCA ESVILUPPO rAMBASCIATA BOLIVARIANA DEL VENEZUELA OSPITE DEL "DARE" EDElrUNIVERSITÀ
FOGGIA
La facoltà di
Agraria
dell'Università
Visitatori internazionali
al Distretto agro alimentare
!ID A cura e su organizzazione
dell'Area politiche per lo svilup·
po economico, lavoro, innovazione e servizio internazionalizzazione della Regione Puglia· di·
retta da Giovanna Genchi . ha
avuto luogo una visita ufficiale
degli addetti commerciali dell'Ambasciata della Repubblica
Bolivariana del Venezuela tra BarieFoggia.Perquantoriguardail
capoluogo dauno, la visita ha in·
teressato principalmente il dìpartimento di Scienze agrarie,
degli alimenti e dell'ambiente del·
l'Università di Foggia (dove i delegati sono stati accolti dal di-
rettore Agostino Sevi) ed hanno
conosciuto la realtà del Distretto
tecnologico
agroalimentare
D.A.Re. (attraverso il direttore
Anlonio Pepe).
«E' stata un'occasione - spiega
il direttore del D.A.Re. -per scarnbiarci pareri e opinioni, sul momento dell'agroalimentare qui in
Italia e su quello attraversato lì in
Venezuela dove il settore sta sviluppando una forte crescita e un
rinnovato interesse industriale,
nonostante il Paese viva un ma·
mento socio·politico abbastanza
delicato, Abbiamo gettato le basi
per una delle collaborazioni in-
ternazionali del nA.Re., che lo
ricordo ha già intrapreso progetti
molto interessanti con altre real·
tà tecnologiche e scientifichepresenti in Albania, Austria, Thai·
landia, Germania e in diversi altri Paesi d'Europa e del resto del
mondo. Abbiamo inoltre ricevuto
l'invito ufficiale ad andare in Venezuela, per renderci conto, sul
posto, della realtà agroalimentare che caratterizza uno dei Paesi
più vivi del Centro America»,
L'invito si riferisce al prossimo
mese di luglio, quando a Caracas
si riunirà la Terza commissione
mista Italia - Venezuela per fare
9
il punto sui rapporti (anche di
natura economica-industriale)
tra i due Paesi, con una fmestra
interamente dedicata all'attività
dei Distretti italiani.
«Stiamo valutando la nostra
partecipazione a questo appuntamento-conclude il direttore di
D.A.Re. - poiché crediamo forte·
mente che il futuro dei Distretti,
come il nostro, passi non solo dal·
la loro capacità progettuale ma
anche dalla rete di contatti e re·
lazioni di cui si sono circondati:
un patrimonio di saperi ed esperienze che va decisamente merementatm).
La visita foggiana degli addetti
commerciali
dell'Ambasciata
della Repubblica Bolivariana del
Venezuela si è conclusa, in tarda
mattinata, presso l'azienda Bo·
nassisa Lab (socia D.A.Re.) situata nell'area Asi, a conferma
dell'interesse degli ospiti a documentarsi sulle realtà agroalimentari presenti in Capitanata.
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
"DO·letrO·l;
. ·Bo cofÌorecè
o
ma
•
\:
.asl
In
"Dietro il tentativo di estromettere Marco Insalata da
Cassa Edile c'è la !e&ria di Eli-
riferimento all'attuale presidenza di Pino Di Carlo.
Gruppo che sta conducendo
una propria raccolta finne
con un obiettivo: sfiduciare
seo Zanasi. Hanno provato a
Biancofiore dalla presidenza
strumentalizzare il caso di
estorsione di cui è stato vitti-
dell'Ance. Tra i firmatari c'è
anche Tonino Mongelli. pa-
ma per accusarlo di averviolato il codice etico dell' asso-
AncheBi.ancofiore,insiemea
ciazione, manon cisano nusciti", Salvatore Disilluso,
Zanasi sta raccogliendo firme, ma con 1'obiettivo - ov-
dre del sindaco Gianni.
costruttore foggiano rientra-
viamenteopposto-dirinfor~
to da poco tempo nella lista
degli iscritti dì Assindustria,
zare il proprio molo.
Proprio in questi giorni sono
nonusamezziterminieden-
in corso fiumi di telefonate
per convincere colleghi ed
iscritti a firmare per l'una o
per l'altra parte. Telefonate a
cui starebbepmtecipando lo
tra a gamba tesa nel rovente
dibattito in corso in via Vista
Franco Valentini.
"Zanasi ha sposato lalinea di
Gerardo Biancofiore e sta lavorando per la raccolta firme
in suo favore - continua Di·
sillusocontattatodal'Attacco
-. Èconluisin dall'inizio",
I..:imprenditore si schiera
quindi apertamente con Insalata e con il gruppo che fa
stesso Zanasì. I:ex numero
uno di Confindustria e di Camera di Commercio sta cercando di convincere anche
imprenditoridellaprovincia.
Dall'ambiente di professionisti eprogettistisanseveresi
vAttacco
@
Ve:r;;l!I'_s'rli~
sisiari_do
-~~
!t'ld'~e
.. --:,
cl!.eg:liincl!.~
<II
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ID
~
iilI~_bhe
gna di Franco Metta, potreb~
SALVATORE DISILLUSO SI SCHIERA CONTRO IL PRESIDENTE DEGLI EDILI E
CONTRO L'EX SODALE gl PINO DI CARLO. IL RUOLO DI GENTILE E RICCARDI
FRANCESCO BELLIZZI
03/06/2014
'arrivanomessaggidiinso.fferenza verso la campagna pro Dalla definizione dei nuovi
assetticonfindustrialiqlpenBiancofiore diZanasi.
Sulf altra sponda, Disillùso. deràancheilsostegnodeifu~
Di Carlo e altri nomi come turi candidati sindaci di due
città dirèttamente interessaGianni TriSCiùoglio e Anto~
nio Rosania mostrano otti- te dall' esito del rinnovo dei
mismo. "Dalla nostra parte . vertici previsto per fine giugno. I due imprenditori che
c'è il 60% degli iscritti. Bian~
aspirano alla successione di
cofiore verrà invitato a diDi Carlo sono infatti Umbermettersi". "Egoistaearrogan~
to Sacco, importante comte": questi alcuni degli appelmerciante e coltivatore di
lativi che dal settore del mattone arrivano all'indirizzo grano e presidente diItahnodell' attuale presidente degli pa, sostenuto dal gruppo a
Edili.
cui fa riferimento anche DiLa resà dei conti all'interno silluso e GiaIll1i Rotice; sidell' associazione degli Inclu- pontino, edile con robusti instriali di Capitanata si inseri~ teressi nel settore della difesa
scein uno scacchiere ben più del suolo, vero e proprio sal~
ampio sul quale ha un'in- vatore dell'operazione di
. fluenza enorme. L'anno Marina del Gargano. con roprossimo i cittadini di Cergi- buste entrature nella coope~
noIa e Manfredonia verran- razionerossa.Asponsorizzano chiamati alle urne per il rela sua candidatura, GerarrÌlmovo delle rispettive amministrazioni comunali.
10
do Biancofiore, cerìgnolano.
La politica non a cas.o è in
subbuglio. Basti pensare allo
scontro politico in corso tra
l'attuale sindaco di Manfredonia, Angelo' Riccardi e la
assessora regionale prossi~
ma a partire per Bruxelles
Elena Gentile di Cerignola.
Due veri e prqpri separati in
casa (Pd).
·li primo vedrebbe di buon
grado Rotice alla guida degli
jndustriali; la seconda, visto
l'avvicinamento- del concittadirio Biancofiore ala Cico-
be cercare altre sponde nel
mattone cerignolano. Ieri
durante l'incontro per la formalizzazione dell'accordo
per il ballottaggio !raDi Gioia e Marasl:O, la consigliera
.ha dichiarato che "il prossimo presidente di Assindu~
stria potrebbe essere un cerignolano".Nonèdaescludere,
quindi,. che si stia lavorando
alla ricerca di un altro candidato, magari in sostituzione
di Sacco, che possa piacere
anche ai foggiani.
Eliseo Zanasi, in questo panorama in continua evoluzione, si è guadagnato ùn
ruolo che sta sfruttando al
massimo per uscire dall'angolo in cui si trova da tempo. i
suoi rapporto con Pino Di
Carlo sono tutt' altro èhe
buoni. I due condividono varie proprietà e progetti, ma
l'esito di importanti investimenti come quello delPorto,
resort eli lusso sul golfo di
Mattinata ha creato, oltre ad
affanni finanziari anche at~
trjti.
Zanasi ha quindi b~sogno di
riposizionarsi e lo ha fatto
:ia~
di:R<!:mc:e, G~
si~~
sposando, tra lo stupore generale, la causa di Biancofiore.
rana è sta diventando davvero pesante inAssindustria.
Basti pensare che da mercoledì scorso sono arrivate le
dimissiopi in blocco di tutto il
direttivo dell'Ance.
In carica è rimasto soltanto il
presidente)mentreisupivice
- Roberto Brunetti (delega
alla Legalità), Ivano Chierici
(delegaLavoriPubblici),Antonio Sdanga (delega Gruppo Giovani) e Antonio Rosama (delega Edilizia Privata)hanno lasciato -. le proprie
poltrone.
'
. Le ragioni. ufficiali non si co~
nosconomac'èdascommetterci che banno inciso le po~
lemiche degli ultimi tempi.
Polemiche che hanno prodotto una vera e propria
spaccatura all'interno del~
1'associazione deglì Edili di
Capitanata.,
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03/06/2014
MARTEDì 3'GIUGNO 2014
IMEMO
I
~() . .
.
I· Ucasodellaconcussionedell'imprenditoreèstatalamicciadellaguerratraBiancofioreeilgruppodiDiCarlo
I,
Insalataeilsuo impeachment(forse) scongiurato
.
gi~rni
i Di certo, in questi
Marco Insalata starà tj1'anci'o un notevole sospiro di
sollievo. Le ultime notizi~ e
il fronte che si è venuto a
. creare in su'a difesa hanno
,interrotto un 'periodC? durante il quale ha sentito
davvero la terra tremargli
sotto i piedi.
La pubblicazione della notizia della sua ammissione
dav,artti al magìstr~to del
pagamento dì una mazzetta da lOmila euro pagata al
dirigente comunale dei la-,
vori pubblici Biagini e al
consigliere comunale Laccetti, lo aveva messo in una
posizione davvero scomoda. Gerardo Biancofiore
non ha perso tempo e poco
dopo ne ha chiesto le dimissioni dàlla Cassa Edile.
L'aver ammes'so davanti al
giudicediaverpagatoìsuoi
estorsori non è bastato, secondo il numero uno degli
Edili, per rispettare quanto
previsto dal codice etico
l
\',
dell'associazione, Non
averli denunciati immediatamente ha c'ostituito la
violazione di quel codice.
Da qui, l.'invito alle di~nis-
sioni che però non ha trovato la condivisione da
parte né della maggioranza
dei 15 componenti dell'a,ssemblea Ance e né del di-
11
rettivo.
;" La richiesta di dimissioni
che si è inserita in una fase
di Hrilancio dell'attività
dell'associazione" (per
usare le parole di Biancofiore)cp,chaportatoalledìmissioni volontarie dei
presidènti degli altri due
organi paritetici dell'Ance:
GianniRoticediFormedile
Federico Moschella del
Comitato Paritetico Territoriale,
Insalata è rimasto-invece al.
suo posto, suhordinando
la decisione di dimettersi
ad analoga determìnazione del Presidente Ance.
Tra Brunetti, Chierici,
Sdanga e Rosani a- i quattro vi,cepresidenti dell'Ance freschi di dimiss-ioni . pare che soltanto il primo si
fosse schierato in favore
del presidente che, assicurano fonti interne, è oggetto di due raccolte di firme:
una per sfiduciarlo, l'altra
in suo appoggio.
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03/06/2014
IL DIBATTITO SULLO SVILUPPO RIPARTENPOPALTURlslVIO
IL GARGANO
NON DEVE
IMPARARE
DAL SALENTO
di FEDERICO PIRRO
La Capitanata è costretta acompetere
con le mani legate dietro la schiena
Emblematica la vertenza dell'aeroporto Gino Usa per il settore turistico
a è proprio vero·
come è stato detto da qualcuno
che sembra conoscere poco il territorio della
Daunia e la sua storia turistica
- che amministratori e operatori locali dovrebbero imparare dai Salentini come si
rilanda il proprio territorio?
Ha un qualche fondamento tale grossolana affermazione
che, da un lato, ignora i risultati già conseguiti e COllsolidati in provincia di Foggia
e, dall'altro, i persistenti vincoli che hanno impedito si-
nara all'industria turistica
dauna un tùteriore sviluppo?
Ora, senza nulla togliere
agli amici del Salento che indubbiamente hanno compiuto
un grande 'balzo' nell'\Ùtimo
ventennio in termini di arrivi
e presenze, chi scrive ritiene
che certe considerazioni approssimative debbano essere
confutate alla luce di alcuni
dati e :inoppugnabili constatazioni. Allora, per comincia·
re, è appena il caso di ri·
cordare che tuttora (e ormai
da anni) la prima città pu·
gliese per presenze è Vieste
che ha superato il milione,
registrando tra l'altro un loro
tasso di crescita dal 2006 .
secondo quanto registrato
dall'Osservatorio turistico pugliese . che la colloca sempre
in testa alla graduatoria regionale.
PROSEGUEA PAG.X
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
'I
»CONTINUA DALLA I PAGINA
Alle spalle di Vieste si collocano Comuni salentini come
Ugento e Otranto, seguiti da Peschici, meta anch'essa di
grandi flussi, che con Vieste e Rodi costituisce uno dei
maggiori attrattori della regione.
Rilevata questa evidenza statistica" che è bene ricordare
perché spesso ignorata dai più che sono portati a pensare
che siano invece località del Salento in testa alla graduatoria regionale dei pernottamenti· v'è subito da ago
giungere che i centri garganici devono essere raggiunti in
auto o con le Ferrovie del Gar·
gano e i suoi servizi di autocorriere, perché· e questo sembra
dimenticarlo ilfacile censore deIn testa ai pernottamenti gli operatori di Capitanata -l'ae·
roporto Gino Lisa di Foggia è
ci sono le località della inattivo
da lungo tempo ormai,
provincia di Foggia
quando al contrario Lecce e il
Salento possono godere dello
scalo (internazionale) di Brindisi. Lo vogliamo sottolineare ancora una volta questo
elemento, anche per incitare . ammesso che ve ne sia
bisogno· le Autorità locali a non cedere di un millimetro
nella battaglia per l'allungamento della pista del Gino Lisa
e la sua riapertura?
Quello scalo . lo sappiamo da tempo . servirebbe un
bacino di vaste dimensioni e non si può in alcun modo
lasciar cadere l'impegno assunto in sede di Regione Puglia
per il suo rilando.
La Capitanata può vantare anche il turismo naturalistico
del Parco del Gargano e del Subappennino dauno, che il
Salento non ha, quello termale di Margherita di Savoia e
quello religioso di San Giovanni Rotondo, Monte S.Ange1o e
San Marco in Lamis, mentre anche quello culturale ha i
suoi gioielli nelle basiliche sipontine, nella cattedrale di
Troia, nella Stele daune e nella basilica di Renzo Piano in
cui riposano le spoglie di San Pio a San Giovanni Rotondo.
DATI STATISTICI
il porto turistico di Manfredonia con i suoi 700 posti
barca, pur COn i suoi problemi, è ormai inserito nel circuito
degli scali del settore mediterranei, mentre il Salento non
ha ancora una sola struttura di quelle dimensioni e ad
Otranto è in corso un durissimo braccio di ferro fra Comune e Soprintendenza per la realizzazione del nuOVO
scalo, osteggiata da quest'ultima.
Allora che cosa i Foggiani dovrebbero imparare dai
Salentini? E i Baresi allora cosa dovrebbero dire e fare? I
Baresi che· pur avendo aeroporto internazionale, traffico
crocieristico, 3 Università, Fiera del Levante (purtroppo in
agonia, come dovrebbe sapere bene chi invita i Foggiani ad
imparare dai Leccesi), Grotte di Castellana e Trulli di
Alberobello . turisticamente' ha molto meno della metà
della presenze della Capitanata e del Salento.
Certo, tanti in Puglia e in ognuno dei suoi territori fra
operatori e amministratori avrebbero da dire la loro in
materia turistica, ed è bene che le varie esperienze positive
si scambino e si fecondino a vicenda: ma diamo alla Capitanata l'infrastruttura aeroportuale di cui ha bisogno,
perché i collegamenti elicotleristici con le Tremiti sono già
assicurati da una dinamica società come l'Alidaunia, meno
tre la Lotras assicura quelli logistici dallo scalo dell'In·
coronata.
E si abbia maggiore rispetto per chi come gli amici della
Capitanata è costretto a competere con le braccia legate
dietro la schiena e che, subendo da anni il torto incom·
prensibile della chiusura di uno scalo irrinunciabile per
l'ulteriore crescita dell'industria locale dell'ospitalità, ne
dovrà continuare a reclamare con forza (ma speriamo non
ancora a lungo) la riapertura con l'allungamento della
pista.
Federico ?lrro
docente Università degli studi di Bari
»
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
03/06/2014
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
'3 §il re ~ t·J1M PREOCCUPAZIONE FRA IPAZIENTI DEL NOSOCOMIO CHE DEVE AFFRONTARE IL PROBLEMA DELLE FERIE ESTIVE
Ospedale Tatarella, per 2reparti
t'è il rischio di accorpamento
Insieme Otorino eOculistica per fronteggiare la carenza di personale
ANTONIO TUFARIELlO
ricorso ad altri ospedali, in provincia ed oltre)
e delle popolazioni dei comuni dei Cinque
• CERIGNOLA. Come già accaduto nel
Reali Siti.
giugno di due anni fa, alla vigilia delle ferie
Non ci vorrebbe neppure un impegno cièstive e con le rituali carenze di personale, si clopico per migliorarlo, magari dotando la
torna a parlare di accorpamento di reparti Cardiologia dell'emodinamica e facendola
all'ospedale «Tatarella»,
così uscire dall'angusto recinto dell'attività
Stando ad alcune indiscrezioni, la Asl Fg routinaria o rinnovando il parco-macchine
intenderebbe accorpare, in prima battuta, i della Diagnostica per immagini, per il quale
reparti di Otorino e Oculista, due tra i pochi pare che siano state già espletate gare d'apreparti con primari titolari: Vito Russo ad palto milionarie, mentre negli ultimi tempi
Otorino e Giuseppe Prinl'utenza ha dovuto concigalli ad Oculistica, ladvivere con i guasti a quelle
, dove in diversi altri re·
in dotazione, che hanno
~,', parti si va avanti da anni
costretto gli autisti delle
ambulanze a veri e propri
",con la formula dei facenti
tour de foce per trasferire
funzioni. Paradossalmente, si,tratta di due reparti
i pazienti in altri ospedali
per esami diagnostici e
che fin dalla loro istituzione';, ,fanno segnare il
vanificato parte degli sformaggior tasso di produtzi per ridurre le liste d'attività per l'ospedale. Nutesa.
Sempre più spesso, si
meri e gradimento che, se
sente dire che il piano di
incredibilmente fossero
riordino ospedaliero lacrivere le voci, si tradurrebbero addirittura in un
me e sangue, funzionale al
piano di rientro del deficit
handicap, piuttosto che in CERIGNOLA L'area ambulanze
una maggiore attenzione,
regionale in sanità, in proin termini di dotazione di personale e di vincia di Foggia non ha provocato tagli, ma
attività operatoria, per far girare le due solo una riconversione di alcune strutture
strutture complesse a ritmi addirittura piÙ (Lucera, Monte Sant' Angelo, San Marco in
alti, commisurati alla forte domanda. Di Lamis) e addirittura Wl potenziamento in
accorpamento di reparti se ne parla ad in- alcune altre.
tervalli regolari, ma fm qui era prevalso il
Di certo c'è che a Manfredonia infuria la
buonsenso. Ma già che se torni a parlare è un polemica, a suon di minacce incrociate di
dato poco rassicurante per l'utenza ed un querele per la vicenda della soppressione
brutto segnale per il futuro del «Tatarella». della Cardiologia - Utic e che a Cerignola si
Che di certo non è un ospedale di eccellenza, torna a parlare di accorpamenti per tamma è comunque una struttura ospedaliera ponare croniche carenze strutturali. Segnali
che con i suoi reparti (primo tra tutti la vitale che non inducono all'ottimismo, salvo graRianimazione) e con tutta una serie di servizi, ditissime smentite a voci che ormai, miste a
risponde tuttavia alla domanda di salute di preoccupazione, si rincorrono tra le mura
buona parte dei cerignolani (al netto del dell'ospedale.
13
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'~C!3r;tq 'çkçhlusJI[a)l: mezza:no~fi( :,çon_
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