Scarica il sedicesimo numero di Fuorigioco. - Ital

Fuorigioco
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
27/04 Tamai - A.C. Belluno 1905
04/05 A.C. Belluno 1905 - Giorgione
Il GIORNALE UFFICIALE
www.acbelluno1905.it
A.C. BELLUNO 1905 – VITTORIO
FALMEC: IL DERBY DEL FADALTO
Ivan Merli Sala, grande protagonista della stagione gialloblu.
Mercoledì sera al Polisportivo, l’A.C. Belluno 1905
affronterà il Vittorio Falmec nella gara pre pasquale.
Nell’ultimo turno i gialloblu hanno convinto e
superato per 2-0 il Mezzocorona.
La partita non è mai stata in discussione e
si è rivisto il gioco veloce e spumeggiante
di qualche settimana fa. Tra i protagonisti
assoluti dell’incontro ci sono sicuramente i due
marcatori, Yari Masoch che ha trasformato il
calcio di rigore conquistato dall’altro agordino
in squadra, Stefano Mosca, e Marco Duravia che
in contropiede ha realizzato il definitivo 2-0,
salendo a quota 9 reti in campionato. Con questo
successo e grazie al contemporaneo pareggio
della Sacilese contro il Montebelluna, l’A.C.
Belluno 1905 è rientrato in piena lotta play off
e queste ultime tre partite risulteranno quindi
decisive per le sorti della stagione. Nella gara di
andata, la squadra gialloblu si impose per 3-1 in
trasferta ma i padroni di casa misero in difficoltà
16° numero - Fuorigioco
gli uomini di mister Vecchiato che andarono sotto
momentaneamento per 1-0 grazie alla rete di
De Martin. La reazione dell’A.C. Belluno 1905 fu
però immediata e le reti di Masoch, Bertagno e
Corbanese riuscirono a capovolgere la situaziozne.
Nell’ultimo incontro il Vittorio Falmec ha superato
per 1-0 il Tamai e continua così a sperare nella
salvezza automatica, senza passare dai play out.
La partita in programa quindi mercoledì alle
ore 20 allo stadio Polisportivo si preannuncia
decisiva per entrambe le formazioni, che vorranno
regalarsi una Pasqua serena e preparare con
più calma la penultima giornata di campionato,
in programma per domenica 27 aprile.
Questo derby del Fadalto ha sempre regalato
sfide emozionanti, soprattutto negli anni
passati e la speranza è di vedere una partita
ricca di gol e spettacolo. I presupposti ci sono
tutti e non ci resta che aspettare il fischio
dell’arbitro che darà inizio alle danze. I play
off sono vicini, non fermiaci proprio adesso!
Buona
partita
a
tutti.
LA CONFERMA
DI MISTER
VECCHIATO
L’A.C. Belluno 1905 ha ufficializzato
che Roberto Vecchiato sarà l’allenatore
gialloblu anche per la stagione 2014-2015.
Livio Gallio: “Il lavoro svolto quest’anno
da mister Vecchiato è stato straordinario
e ha soddisfatto tutti nell’ambiente
gialloblu,” dichiara il Presidente Gallio.
“La sua riconferma quindi per la prossima
stagione non è mai stata in discussione
e il mister si è reso subito disponibile a
continuare questo connubio con l’A.C.
Belluno 1905. Colgo l’occasione per
fare i complimenti al nostro allenatore
per questo fantastico campionato,”
Roberto Vecchiato: “Sono felicissimo che
la società abbia deciso di affidarmi la
panchina gialloblu anche per la prossima
stagione e con così grande anticipo,”
dichiara mister Vecchiato. “Io sarò sempre
riconoscente all’A.C. Belluno 1905, al
Direttore Fardin e a tutto il C.D.A. per
avermi dato la possibilità di sedere su
una panchina blasonata come quella
della squadra del capoluogo. Voglio
ringraziare anche tutti i miei ragazzi,
per questo grande campionato, ma
non ci vogliamo certo accontentare e in
queste ultime quattro partite vogliamo
centrare l’obiettivo play off, che sarebbe il
coronamento di una stagione strepitosa.”
Page 1
Fuorigioco
LONGO E MIOTTI AL TORNEO DELLE REGIONI
in finale per 3-1 dai pari età del Friuli Venezia Giulia.
2500 è il numero complessivo degli atleti che
prenderanno parte al 53° Torneo delle Regioni, in
rappresentanza delle 20 regioni (la Valle d’Aosta
è accorpata al Piemonte), e verranno ospitati nel
Villaggio Turistico Sportivo E.F.A.-G.E.T.U.R. e in
altri tre complessi residenziali di Lignano Sabbiadoro.
Queste
le
dichiarazioni
dei
due
protagonisti
concesse
a
Fuorigioco:
Grande soddisfazione in casa gialloblu
per la convocazione dei due Allievi, classe
’97, Stefano Longo e Michele Miotti nella
rappresentativa regionale veneta che disputerà
il 53° Torneo delle Regioni, in programma
dal 13 al 19 aprile in Friuli Venezia Giulia.
La
manifestazione
prevede
una
prima
fase a gironi e successivamente quarti,
semifinali e finale: la rappresentativa veneta
è stata inserita nel gruppo E con Trento, che
affronterà nella gara inaugurale domenica 13
a Flambro (UD) alle ore 10, Marche e Bolzano.
Queste ultime due gare si disputeranno
rispettivamente lunedì 14 a Bagnarola di Sesto
al Reghena (PN) e martedì 15 a Troviscosa (UD).
Dopo la giornata di riposo, prevista per mercoledì
16, ci sarà la fase finale con quarti, semifinali e
finale, in programma sabato 19 aprile alle ore
10.30 nel campo di Cervignano del Friuli (UD).
L’albo d’oro del torneo vede il Veneto trionfatore
in ben nove occasioni nella categoria Allievi (1966,
1970, 1979, 1983, 1986, 1991, 2004, 2005, 2007),
mentre per quel che riguarda i Giovanissimi,
categoria della quale la rappresentativa
veneta è campione in carica, le vittorie finali
sono cinque (1994, 1998, 2000, 2004, 2013).
Nel 2012, in Basilicata, la rappresentativa veneta
Giovanissimi di Stefano Longo venne sconfitta solo
Stefano Longo: “L’esperienza che andremo
ad affrontare nei prossimi giorni sarà davvero
fantastica. Avendo avuto la fortuna di essere
stato convocato due anni fa anche nella
categoria Giovanissimi, so bene l’emozione che
si prova a disputare un torno di questo livello.
Ringrazio tutto l’A.C. Belluno 1905 per questa
grande opportunità e in modo particolare Paolo
Pastori che ci ha sempre accompagnato a tutti
i raduni disputati in ogni parte della Regione.
Michele Miotti: “Per me è una grande soddisfazione
essere stato convocato per questo prestigioso torneo.
Rappresentare il Veneto è un grande orgoglio e
sarà importante dimostrare sul campo di essersi
meritati questa convocazione. Cercheremo inoltre
di rappresentare nel migliore dei modi l’A.C.
Belluno 1905, che in tutti questi mesi ci ha sempre
fatto sentire il proprio appoggio e sostegno.”
ALLIEVI ELITE: OBIETTIVO SALVEZZA RAGGIUNTO
Positivo weekend per il settore giovanile
dell’A.C.
Belluno
1905,
che
raggiunge
l’obiettivo salvezza anche con gli Allievi Elite,
che si guadagnano la permanenza nel torneo
regionale Elite con una giornata d’anticipo.
L’ultima giornata, che si disputerà martedì 22
aprile, vedrà i gialloblu impegnati sul sintetico di
Celarda contro la Feltrese, per un derby divenuto
ormai ininfluente ai fini della graduatoria
finale, essendo i ragazzi di Beppe Casarin già
salvi mentre i granata sono matematicamente
retrocessi
nel
campionato
regionale.
Prosegue anche la marcia degli Allievi
Sperimentali, che liquidano con un netto 3-0
in trasferta la pratica Edo Mestre: la squadra di
Page 2
Alessandro Caviola domina la gara fin dal primo
minuto di gioco e palesa la propria superiorità al
ventesimo minuto grazie alla rete di Fabio Da
Forno. Nella seconda frazione di gioco la timida
reazione degli ospiti è subito messa a tacere
dal raddoppio gialloblu firmato da Christian
Doriguzzi, abile a ribattere in rete una corta
respinta della difesa locale. Nel finale c’è tempo
anche per il terzo gol dell’A.C. Belluno 1905:
Stefano Soppelsa archivia la pratica veneziana
infilando il pallone in rete dopo aver saltato
prima il diretto marcatore e poi anche il portiere.
Beffa finale invece per i Giovanissimi Elite: i
ragazzi di mister Pellicanò, reduci dall’onorevole
sconfitta per 3-1 subita dai Giovanissimi Nazionali
dell’Udinese al Torneo Casagrande di Godega
(per l’A.C. Belluno 1905 gol di Cristiano Anzolut),
si fanno raggiungere nei minuti finali in quel
di Rosà (VI). Alla rete del vantaggio gialloblu
siglata da Elvis Cercia risponde sul finire di gara
Campana, centravanti della compagine giallonera.
16° numero - Fuorigioco
Fuorigioco
BELLUNO – VITTORIO VENETO, “DERBY DEL VISENTIN” NUMERO 58
Formazione del Belluno negli anni ‘50
Il
penultimo
impegno
casalingo
della stagione propone al Belluno la
classicissima sfida con il Vittorio Veneto.
I confronti diretti di campionato fra gialloblu e
rossoblu sono finora 57 ed il bilancio è leggermente
favorevole al Belluno che ha ottenuto 17 successi
a fronte di 13 sconfitte. L’equilibrio fra i due club
è rimarcato dalle reti (68 quelle realizzate dai
gialloblu, 67 dai trevigiani), oltre che dalle sfide
terminate senza vincitori: ben 27 (“solo” 10 a
reti bianche), quasi la metà di quelle disputate.
Debutto traumatico. Le strade di Belluno e Vittorio
Veneto si incrociarono per la prima volta nel corso
del campionato di Terza divisione 1925-1926 e per
l’undici cittadino l’approccio fu molto negativo. Al
termine di quella travagliatissima stagione, infatti,
l’Excelsior Belluno perse (a tavolino) entrambe
le sfide con i vittoriesi, anche se non scese mai in
campo contro i rossoblu. La dirigenza bellunese
scelse di ritirare la squadra dopo la quattordicesima
giornata di campionato (in tutto le giornate di
gioco erano diciotto), quando dovevano essere
recuperate anche le partite con Vittorio Veneto e
Portogruaro. Oltre a vedersi assegnare la sconfitta
per 2-0 in tutte le gare non disputate, l’Excelsior
venne penalizzata di tutti i punti conquistati (in
verità solamente 2, quelli del successo per 4-1 con
il Concordes Motta di Livenza) e multata di 250
lire per tassa forfait. Al termine del campionato
il Pordenone fu ammesso alle finali nord per la
16° numero - Fuorigioco
promozione, il Vittorio Veneto (che era stato
penalizzato di un punto per una rinuncia) venne
ammesso agli spareggi salvezza tra le terzultime
classificate dei tre gironi, Concordes ed Excelsior
furono retrocesse in Quarta divisione. Nell’agosto
1926 la riforma nazionale dei campionati di calcio
annullò l’effetto delle retrocessioni, ma in ogni
caso l’Excelsior Belluno cessò ogni attività ufficiale.
La “prima” sul campo finì senza reti. Gialloblu e
rossoblu si ritrovarono nel campionato di Terza
divisione 1931-1932. Il 22 novembre 1932, in città,
Belluno (nel frattempo divenuto Associazione
calcio Belluno) e Vittorio Veneto giocarono la loro
prima vera sfida che terminò con il più classico
dei pareggi a reti inviolate. Nella gara di ritorno,
il 31 gennaio 1932, a Vittorio Veneto, i rossoblu
colsero la loro prima vittoria, imponendosi 2-1.
A fine campionato il Belluno si classificò terzo
a pari punti (9) con la Libertas Ceggia e alle
spalle di Treviso “B” e Associazione fascista
“Bruno Calò” Conegliano, rispettivamente
prima e seconda ed ammesse alle finali di Terza
divisione. L’undici vittoriese fu quinto, con 6
punti frutto i due successi ed altrettanti pareggi.
La Bellunese lascia spazio al Piave. Tra la fine del
1932 e il 1933 si affiliò alla Figc una nuova società:
l’Associazione calcio Bellunese, che però non si
iscrisse ad alcun campionato. Nel settembre 1933 la
società cittadina assunse la nuova denominazione
di Unione sportiva Piave. Proprio come “Piave”
l’undici del capoluogo affrontò i rossoblu trevigiani
nel campionato di Terza divisione 1933-1934.
Il Vittorio Veneto ribadì la propria supremazia
vincendo la partita d’apertura della stagione (il 12
novembre 1933) per 3-1 e strappando un pareggio
per 2-2 nella sfida di ritorno, giocata a Belluno il 21
gennaio 1934. La formazione bellunese della prima
partita era la seguente: Marchetti, Meneghel,
Pampanin, Ceccato, Azzano, Marzariasco, Clerici,
Lovato, Piccoli, Giovanni Feltrin (capitano) e
Fontanella. Il Vittorio vinse il girone e fu ammesso
alle finali per il titolo regionale di categoria; gli stessi
trevigiani, la Società sportiva “Piero Foscari” MiraTaglio e il Piave Belluno vennero successivamente
ammesse in Seconda divisione. In quel campionato
il Piave cambiò denominazione in Associazione
fascista calcio Piave, ma non incontrò i rossoblù
come avvenne anche nel successivo campionato
di Prima divisione 1935-1936, stagione al termine
della quale il Piave cessò la propria attività.
Poker bellunese in Prima divisione. Nel campionato
di Prima divisione 1939-1940 la società cittadina
si ripresentò ai nastri della Prima divisione come
Associazione sportiva Belluno, presieduta da
Aldo De Bertoli. La prima squadra era affiata alle
cure dell’allenatore Italo Breveglieri e il Campo
sportivo del Littorio (che altro non era che l’area
dell’attuale Parco Città di Bologna in piazza Piloni)
era accreitata di una capienza di 4.000 spettatori.
Quell’anno il Belluno fece faville vincendo il
girone davanti al Padova “B” e approdando per
la prima volta nella sua storia in serie C assieme
al Cerea. Le due sfide con i vittoriesi (che chiusero
il campionato al terzo posto) registrarono un
pareggio per 2-2 il 12 novembre 1939 a Vittorio
Veneto ed il rotondo 4-0 casalingo dei gialloblu il 14
gennaio 1940. Sul rettangolo trevigiano il Belluno
schierò: Fattarsi, Bonet, Rossa, Pozzan, Brustia,
Doglioni, Colli, Da Rin, Ghelli, Salvador, Turrin.
I risultati “più”. Il 3 febbraio 1947, in Serie
C, il Belluno ottenne la vittoria più larga sui
trevigiani, imponenosi in casa 6-2. Questa è la
partita con più reti in assoluto fin qui disputata
dalle due squadre. Il successo più netto del
Vittorio Veneto è il 4-1 casalingo del 26 novembre
1995, campionato di Promozione.. Sempre in
Promozione, ma il 31 dicembre 1978, gialloblu
e rossoblu si spartirono la posta nella maniera
più pirotecnica: 3-3 il risultato finale. (rob)
Page 3
Fuorigioco
A TU PER TU CON: FRANK
OSAGIEDE
Frank Osagiede festeggia un gol siglato in questa stagione.
Frank Osagiede è stato l’ultimo giocatore gialloblu
ad aggregarsi alla formazione di mister Vecchiato,
che lo ha voluto fortemente portare in maglia
gialloblu, dopo averne apprezzato le qualità sia
umane che tecniche nella scorsa stagione al Real
Vicenza, dove i due erano compagni di squadra.
Frank Osagiede in questa stagione ha realizzato
5 reti, dimostrando un grande attaccamento alla
maglia e dimostrando in ogni partita il proprio valore.
“Quando il Direttore Fardin e mister Vecchiato
mi hanno chiamato per capire se mi sarebbe
piaciuto giocare a Belluno ho accettato subito,”
dichiara Frank a Fuorigioco. “Sono davvero
felice della scelta che ho fatto ad agosto e qui mi
sono trovato subito molto bene con tutti, staff,
compagni di squadra e società. Mister Vecchiato
mi conosceva bene perché nella scorsa stagione
avevamo giocato insieme al Real Vicenza.
La squadra in questa stagione sta facendo
molto bene e il quarto posto in classifica ne è la
dimostrazione. Personalmente ho giocato con una
certa regolarità e ho realizzato cinque reti fino a
questo momento, anche se sinceramente speravo
di arrivare in doppia cifra, ma ho ancora tre gare
a disposizione per raggiungere il mio obiettivo.
Per disputare i play off contro la Sacilese manca
davvero poco ma non possiamo permetterci
di perdere ulteriori punti per strada. Il nostro
campionato è stato davvero fantastico e
sarebbe un peccato non giocare questa sfida.
In questi mesi a Belluno ho vissuto in un
appartamento con Elia Pitteri, anche lui alla
prima stagione in gialloblu. Fin dai primi
giorni mi sono trovato molto bene con lui ed
è stato facile riuscire a trovare un accordo su
come dividerci i vari compiti. Fortunatamente
siamo entrambi molto ordinati e quindi è
stato piacevole convivere questi mesi con Elia.
Nella prossima stagione non so ancora dove andrò a
giocare, ma al momento non ci penso e lavoro sodo
per ultimare nel migliore dei modi questa stagione.
Appena finirò il campionato credo che mi trasferirò
da mia zia che abita a Udine e spero di riuscire a
salire anche in Germania, dove da tanti anni vive
mia sorella. Per il momento però resto concentrato
su queste ultime tre partite di campionato.
Domenica contro il Mezzocorona abbiamo fatto una
buona partita e la vittoria è stata più che meritata.
Mercoledì affronteremo il Vittorio Falmec, una
squadra in piena lotta salvezza e che arriverà al
Polisportivo per portare a casa punti preziosi.
Noi siamo pronti per questa gara e
vogliamo regalare a tutti i nostri tifosi
una grande prestazione. Forza Belluno!
TRE FINALI PER I
PLAY OFF
Anche a Mezzocorona gli Ultras Vecchia
Guardia erano presenti! Meno del solito,
ma in numero sufficiente per festeggiare
una vittoria che vale molto più dei tre
punti: dopo ventitre partite consecutive
la porta gialloblù è rimasta inviolata; si è
raggiunto il diciottesimo punto su diciotto
in palio contro le trentine, grazie alle sei
vittorie conquistate ed è stata superata
quota cinquanta punti. Il pareggio della
Sacilese poi ha riaperto completamente
la corsa ai playoff, Insomma, una giornata
d’oro che ha permesso di restituire fiducia
alla squadra e ai tifosi che ora attendono
un finale di stagione da brividi. Si parte
con l’anticipo in notturna contro il Vittorio
Veneto, gara che riporta la mente ai
tempi della Coppa Italia di Serie C, dove
al Polisportivo caddero Lumezzane
e Cittadella, senza dimenticare le
trasferte allo stadio Euganeo. Il derby
del Fadalto sarà fondamentale per
continuare la rincorsa al quarto posto,
Insomma, bisogna crederci e continuare
a dare l’anima in campo e sugli spalti per
queste ultime tre partite di campionato.
Follow us!!
Fuorigioco è anche scaricabile su:
www.acbelluno1905.it
“Belluno Calcio in Rete” su Telebelluno ogni
lunedì alle ore 21.05.
CONCEPT: ATCommunication
PRINT: Tipografia Sommavilla
HANNO COLLABORATO: Alberto Vanz, Roberto Bona, Andrea Dalla Libera, Giovanni Dal Pont, Paolo Pastori, Federico Schiocchet
I.R. © ATCommunication
Page 4
16° numero - Fuorigioco