Candidatura Laura Ceccarelli Gruppo "Archivisti nel

 Candidatura Laura Ceccarelli Gruppo "Archivisti nel Lazio" Sono nata a Roma il 31 gennaio 1967, dove vivo e lavoro. Laureata in Lettere Moderne, presso l’Università degli Studi La Sapienza, ho discusso una tesi in Storia del Teatro e dello spettacolo dal titolo L’attività del Teatro Pace di Roma dal 1750 al 1775, frutto di ricerche presso l’Archivio Capitolino e l’Archivio di Stato di Roma. Da questa esperienza è nato l’interesse professionale per gli archivi, così ho deciso di iscrivermi alla Scuola Vaticana, dove nel 1995 ho conseguito il Diploma di Archivistica e nel 1996 il Diploma di Biblioteconomia. Tra il 1996 e il 1999 ho prestato attività di consulenza presso diverse biblioteche della rete URBE (Pontificio Ateneo Antonianum e Pontificio Istituto Biblico), dove ho curato la catalogazione retrospettiva informatizzata su sistema ALEPH; ho inoltre lavorato alla riorganizzazione del Fondo Ernesto de la Torre Villar presso l’Ateneo Regina Apostolorum. Nel 1998 ho vinto una borsa di studio presso il Servizio Biblioteca ed Editoria della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, dove sono stata assunta con contratto a tempo indeterminato nel 2000. Nell’ambito dell’attività lavorativa ho svolto varie attività, da quelle più segnatamente archivistiche e biblioteconomiche (coordinamento del gruppo di lavoro Soggetti, trattamenti e sceneggiature; riordino, inventariazione, catalogazione, descrizione semantica dei materiali costituenti vari Fondi archivistici e bibliografici: Bini, Mariani, Aristarco, Berselli, Mida Puccini, Quilici, Lavagnino, Michetti Ricci, Piero Tosi, D’Andrea, Marzot, ect.; aggiornamento e correzione dei dati relativi agli Authority file dei Nomi e dei Soggetti). Ho inoltre fatto parte dello staff che ha curato il progetto di ideazione e redazione del “Soggettario di cinema e precinema” (pubblicato a cura della Biblioteca della Cineteca Comunale di Bologna, della Biblioteca del Centro Sperimentale di Cinematografia e della Biblioteca internazionale di cinema e fotografia "Mario Gromo" di Torino). Nel 2007 mi è stato assegnato l’incarico di Responsabile dell’Ufficio Gestione Fondi, materiali archivistici e collezioni speciali, dove ho continuato a svolgere le precedenti funzioni, affiancandole ad un intenso lavoro di promozione anche attraverso la collaborazione all’ideazione e alla realizzazione dei seguenti progetti editoriali: Carte, colori e tessuti. Ritratto di una costumista: Adriana Berselli: un fondo della Biblioteca "Luigi Chiarini"; “Medea di Pasolini. Cronache del tempo e ricordi dei protagonisti; Arte e mestiere nella musica per il cinema. Ritratto di un compositore: Carlo Savina. Un fondo della Biblioteca "Luigi Chiarini"; Fogli sonori. Gli spartiti della Biblioteca "Luigi Chiarini" nonché attraverso la partecipazione a diversi convegni e incontri dove ho presentato le attività svolte sui vari archivi e materiali documentari. Nel 2012 mi è stato conferito l’incarico di Assistente del Presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, dove svolgo attività organizzative e di gestione dell’Archivio corrente dell’Ufficio di Presidenza; faccio inoltre parte dello staff Progetti Europei della Fondazione CSC, incaricato dell'approfondimento delle specifiche normative di settore, delle problematiche di archivi filmici, digitalizzazione, deposito legale, orphan works, formazione, alfabetizzazione, ricerca, fondi strutturali. Riconoscendo grande importanza alle associazioni professionali di settore nel 1998 mi sono iscritta in qualità di socio all’AIB‐Associazione Italiana Biblioteche (dal 2000 anche iscritta all’Albo Professionale dei Bibliotecari Italiani) e dal 2006 sono socio ordinario dell’ANAI Associazione Nazionale Archivistica Italiana. 1
Ho deciso di candidarmi per il nuovo direttivo ANAI Lazio perché credo che in questa fase storica sia necessario sviluppare e promuovere una maggiore consapevolezza della nostra professione ‐ non solo tra gli addetti ai lavori ‐ e anche perché credo che gli archivisti svolgano un ruolo di grande significato nel passaggio ad un nuovo “paradigma della cultura”. Il programma al quale aderisco è ARCHIVISTI NEL LAZIO che ha tra gli obiettivi principali quello di attivare un proficuo dialogo con le diverse realtà culturali che operano nel territorio della nostra Regione. Mi metto a disposizione dell’associazione, proponendo di dare il mio contributo attraverso la cura dell’attività di comunicazione della sezione. 2