Cartella Stampa 2014 - Office de Tourisme de Metz


L’Ufficio del Turismo di Metz,
completamente rinnovato da dicembre 2012
Cartella Stampa 2014
Indice
Scheda 1  Zoom su…
Scheda 2  Metz, in tutti i suoi aspetti
Scheda 3  Centro Pompidou-Metz
Scheda 4  Metz a regola d’Arte
Scheda 5  Metz, una destinazione di qualità
Scheda 6  Metz, parentesi blu e verde
Scheda 7  Metz, vista sui giardini
Scheda 8  I grandi appuntamenti a Metz: Programma 2014
Omaggio a Paul Verlaine
Scheda 9  Venire a Metz … e non partire più!
Scheda 10  Uomini d'arte e donne illustri
Scheda 11  Instant shopping
Scheda 12  Metz e l'arte culinaria
Scheda 13  Destinazione Metz… City Pass e City Breaks
Scheda 14  Dati e cifre chiave 2013
Inaugurazione della Boîte à Musique
© Philippe Gisselbrecht per l'Ufficio del Turismo di Metz ; Boîte à Musique- LPC|Città di Metz|Rudy Ricciotti
Yaph pour le Quattropole
2014, UN ANNO IN MOVIMENTO
Marchio città ciclo-turistica ottenuto nel 2013
Mettis, inaugurato nel 2013 - Trasporti pubblici nella città
Contatti stampa:
Joëlle KIFFER  [email protected]
Valentine VERNIER  [email protected]
Tel.: 00 33 (0)3 87 55 53 71 / 77
Fax: 00 33 (0)3 87 75 11 41
Ufficio del Turismo di Metz
2 Place d’Armes
57000 Metz
www.tourisme-metz.com
1
Zoom su...
Il Centenario della
Grande Guerra
1914–2014: 100 anni fa iniziava la Grande
Guerra.
Zona strategica, la Lorena (e il Verdun, in particolare)
fu una delle prime regioni coinvolte nei combattimenti.
Visite guidate di Metz
sul tema della Grande Guerra
Agosto del 1914, quando scoppia la "Grande Guerra",
Metz è in prima linea, ma dalla parte... tedesca.
Infatti, dopo la fine del conflitto del 1870, la parte
nord della Lorena viene annessa al II Reich. Due cinte
di fortificazioni rendono questa città di frontiera la
primissima fortezza al mondo. Metz è cambiata in
questo periodo, la Città Nuova emerge e mostra tutta
la ricchezza della sua architettura. Gli eserciti
circondano la cittadella, che sarà una postazione
importante per l'esercito tedesco: un gigantesco
ospedale, dove la convivenza tra immigrati tedeschi e
gli abitanti di Metz di origine francese è piuttosto
difficile.
L’Ufficio del Turismo di Metz propone, a gruppi e
singoli, delle visite a tema che permettono di scoprire
il sorprendente Quartiere Imperiale, modello di
urbanesimo germanico, una vera enciclopedia di stili
storici e moderni: romanico, gotico, rinascimentale o
barocco, Art Déco e Jugendstil - ma anche la vita
quotidiana durante la Grande Guerra e, insieme a
Nancy Tourisme, l’impatto dell'Annessione sullo
sviluppo delle correnti artistiche e architettoniche nelle
due città. Per scoprire queste città di frontiera sono
proposti alcuni soggiorni "chiavi in mano".
Vedi anche:
L’anno Verlaine
L’anno 2014 celebra il 170° anniversario della
nascita del poeta a Metz. Sono in programma
concerti, mostre, letture e spettacoli per festeggiare la
poesia, per esempio:
. domenica 30 marzo 2014, sarà reso omaggio a
Paul Verlaine davanti al busto realizzato da James
Vibert nel 1925, all'Esplanade a Metz, in occasione
del suo anniversario.
. Nuova mostra 2014: L’ODE a METZ o la speranza
del ritorno dell'Alsazia-Lorena. A partire dal 1°
marzo 2014 alla Maison Verlaine, 2 rue de la
Haute-Pierre a Metz, aperta da martedì a domenica,
visite guidate alle 15,15 e 16,30 su prenotazione.
www.amis-verlaine.net
All'indomani della guerra del 1870, lo spirito di rivincita
ossessiona le menti. Ma sarà a partire dal 1890 che il
poeta ricorderà le sue origini lorenesi, esprimendosi
attraverso vari testi, con uno spirito patriottico.
Dedica a Metz, la sua città natale, un lungo poema di
cento versi, dal titolo "Metz", più noto come "Ode a
Metz". Unione di lirismo, amore, immagini e simboli,
questo poema consacra il poeta visionario e profetico
che sarà tanto celebrato…
Nel Pays messin: il Fort de Verny, il nuovo Museo
Dipartimentale
della
Guerra
del
1870
e
dell'Annessione a Gravelotte.
Per comprendere meglio la storia, mantenere il ricordo
di coloro che l'hanno vissuta e capire quanto è
preziosa la pace...
Un amore in guerra, opera lirica di Caroline Glory
sulla Prima Guerra Mondiale prevista per ottobre
2014 all’Opera-Teatro di Metz.
Libretto di Patrick Poivre d’Arvor che curerà anche la
messa inscena con Manon Savary.
Un secolo dopo l'inizio delle ostilità, Un amore in
guerra narra dell'assurdità dell'odio tra due popoli
attraverso gli occhi di due giovani innocenti che tutto
predisponeva alla felicità. Con quest'opera, Caroline
Glory e Patrick Poivre d’Arvor hanno voluto rendere
omaggio ai milioni di soldati francesi uccisi dalla
Grande Guerra, e i cui nomi ornano oggi i monumenti
ai caduti dei piccoli villaggi di Francia.
Omaggio al poeta nato a Metz
Tutti in bici!
Visita guidata di Metz in bici, il 7 giugno 2014
Questo è il titolo della gita proposta sabato 7 giugno 2014
in occasione della Festa della Bici. Metz, che da novembre
2013 vanta il marchio "Città ciclo-turistica", prosegue il
suo progetto e quest'anno organizza un percorso
supplementare lungo la via verde dell'itinerario ciclabile
"Charles
le
Téméraire",
grande
asse
europeo
transfrontaliero che si estende dalla Borgogna alle Fiandre,
passando dalla Lorena.
Molti ciclisti provenienti dai paesi del Nord Europa amano
questo percorso, e sempre più turisti apprezzano questo
tipo di attività.
Sarà anche realizzata una nuova segnaletica specifica
per permettere ai cicloturisti di attraversare i diversi
quartieri della città e i comuni limitrofi, a seconda degli
itinerari.
La Porte des Allemands
La Porte des Allemands (XIII-XVI secolo) è un esempio unico in
Francia di ponte fortificato, ma anche l'unica vestigia delle 18
porte che formavano la cinta medievale di Metz. In effetti, si
tratta sia di un ponte che di una doppia porta: dal lato della città
risale al 1220 e fu raddoppiata, all'esterno, da una seconda porta
in pietra di Jaumont nel 1445. Nel 1859, le torri della prima
furono dotate di guglie, quelle della seconda di merli. Piccola
roccaforte, emblematica della città, questa rappresentazione
dell'architettura militare di Metz terminerà la sua metamorfosi
all'inizio di giugno 2014.
I lavori permetteranno l'apertura al pubblico - saranno possibili
l'accesso alla terrazza di 600 m² e alle due sale -, l'accoglienza
per le animazioni e gli eventi culturali.
L’Ufficio del Turismo di Metz organizza a partire da giugno delle
visite guidate dal titolo "Porte des Allemands e bastioni" per
ammirare questo nuovo spazio e i panorami inediti sulla Seille e i
giardini.
Visite guidate della
Porte des Allemands ristrutturata
 Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz
Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER
Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz
Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41
E-mail : [email protected] /[email protected]
2
Metz, in tutti i suoi aspetti
Città d’arte e di storia
Città innovatrice
e creativa
Decisamente rivolta
verso il futuro e la
performance, Metz e
Passerella del Graoully Parc de la Seille
la sua agglomerazione
coltivano un vivaio
di
talenti
che
provengono
dall'insegnamento
superiore e dalla ricerca, soprattutto nelle tecnopoli
(Supelec, Georgia Tech, Ensam, Institut supérieur
franco-allemand, CIRAM, piattaforma di cooperazione
europea, etc.)
Metz partecipa allo sviluppo di una società
dell'informazione accessibile a tutti, che gli è valso
nel 2014, l’attribuzione del marchio "Città Internet"
con 5@, ovvero più alto, per l'8° anno consecutivo.
Città pioniera nel campo delle nuove tecnologie
dell'informazione e della comunicazione, Metz è stata
la prima città francese a dotarsi di un sito Internet
comunale nel 1995.
Da allora, la città non ha mai smesso di realizzare
progetti pilota per proporre servizi innovativi che
rispondono alle esigenze dei cittadini, le cui attese in
termini di utilizzo delle nuove tecnologie sono sempre
più importanti.
Forte di reti all'avanguardia, con una miriade di
accessi Wi-Fi nella città e nelle principali piazze, al
porto turistico e nel campeggio, Metz rimane fedele al
suo obiettivo di rendere la società dell'informazione
accessibile a tutti. Per questo è stata la prima città
francese a realizzare il Pagamento di Utilizzo del
Cellulare al minuto.
Inoltre è in corso una politica di attuazione di Codici
QR, "tag urbani" e un'ampia riflessione sui nuovi
utilizzi che saranno declinati tramite le tecnologie
senza contatto tipo NFC.
Saranno così sviluppati nuovi servizi per gli utenti
della città, siano essi residenti, pendolari o turisti, in
modo da facilitarne la presenza a Metz e contribuire
all'attrattiva della città.
Ecco alcuni esempi:
 L’applicazione "City Gardens", ovvero la scoperta di
un patrimonio di oltre 50 luoghi naturali (parchi e
giardini).
 L’applicazione "Un grande week-end a Metz",
versione mobile della celebre guida cartacea
 "Mona", servizio innovativo lanciato nel 2010 che
permette di pagare il parcheggio con il cellulare
 "Monument Tracker", guida turistica interattiva
proposta dall'Ufficio del Turismo di Metz per
scoprire la città in completa libertà (disponibile in I,
F, GB, D, Spa, Nl)
 Shoppingmetz.com o la dematerializzazione della
tessera fedeltà presso i commercianti partecipanti
 E naturalmente il sito della Città di Metz e il nuovo
sito dell'Ufficio del Turismo di Metz
Capitale della regione Lorena, Metz è ricca dei
tesori dell'epoca gallo-romana: terme e scene di
vita antica nei musei della Cour d'Or, o ancora,
abbazia di Saint-Pierre-aux-Nonnains, una delle
chiese più antiche di Francia.
Divenuta in seguito la culla dei Carolingi, Metz si è
sviluppata gradualmente in un bastione europeo di
arte e di cultura. L'ottima reputazione delle sue
scuole e corporazioni di artigiani, i numerosi edifici
medievali religiosi o civili, tra i quali la cattedrale di
Saint-Etienne (indubbiamente la più emblematica),
testimoniano l'importanza artistica e religiosa della
città in Europa.
Metz sarà integrata nel Sacro Romano Impero
Germanico nel X secolo. Divenuta Repubblica, Metz
vivrà il periodo più ricco fino al XV secolo. Nel 1552
la città accoglie Enrico II, re di Francia, che qui si
insedia. Metz diviene capitale della Provincia dei Tre
Vescovi. Nel 1648 sarà definitivamente annessa al
Regno di Francia. Nel XVIII secolo Metz si
arricchisce di classicismo e realizza sontuosi ed
emblematici complessi architettonici: place d’Armes
(dove si trovano l'Ufficio del Turismo di Metz e il
Municipio), place de la Comédie (Opera-Teatro),
place de la République e il maestoso Palazzo di
Giustizia. L'arrivo della guerra del 1870 cambierà i
destini della città, che conoscerà profondi
sconvolgimenti.
Dopo la sua annessione alla Germania, Metz entra
in una nuova epoca architettonica, con la
realizzazione di importanti piani urbanistici. Il
Quartiere Imperiale attorno alla stazione presenta
un'enciclopedia architettonica: romanico, gotico,
barocco, rinascimentale, art-déco, art nouveau
(Jugendstil) e illustra degli esempi straordinari di
modernità dell'urbanistica tedesca della fine del XIX
secolo.
L'imponente
stazione
Guglielmo
II,
maestosa e lunga 300 m, circondata da affreschi
scolpiti, simboli del potere o con scene di vita
quotidiana, è stata progettata con una prospettiva
funzionale e pragmatica (banchine, vetrata, sale
separate).
Architettura e patrimonio
All'incrocio dell'Europa, attraversando Metz si apre
un libro intero sulla storia.
Dall'epoca gallo-romana ai giorni nostri, esaltati
dalla pietra di Jaumont, i secoli mostrano la loro
storia: Metz incarna un mosaico di stili, materie e
colori. Il suo patrimonio è vivace, e si proietta nel
futuro con un prodigio urbanistico: il Centro
Pompidou-Metz
è
una
cattedrale
dell'arte
contemporanea, un audace spazio di scoperta della
creazione artistica in tutte le sue forme.
Metz, che vanta il marchio "Città d'arte e di
storia" da novembre 2011, offre tutti gli
sguardi sulla storia e gli stili!
Bella di giorno
La straordinaria posizione transfrontaliera di Metz la rende luogo di incroci e di scambi, aperta alle influenze che
si traducono nell'architettura, la cultura, il mix e la mobilità delle popolazioni.
Metz è fin dall'Antichità uno spazio di scambio privilegiato nel cuore dell'Europa con Stati vicini quali la Germania,
il Belgio e il Granducato di Lussemburgo, motori dell'unificazione europea.

Metz è al centro di reti europee transfrontaliere:
. QuattroPole, che riunisce (in media) a meno di un'ora l'una dall'altra, le metropoli di Lussemburgo, Metz,
Sarrebruck e Trèves
. Tonicités, che riunisce le città di Lussemburgo, Esch-sur -Alzette, Longwy, Arlon, Metz e Thionville
. Sillon Lorrain, rete che raggruppa le città di Epinal, Nancy, Metz e Thionville.
 Blu e giardini
Bagnata dalle acque della Moselle e della Seille, Metz possiede 36 km di sentieri lungo i corsi d'acqua. Il porto
turistico, bandiera blu d'Europa, situato nel paesaggio urbano del centro storico, offre una cornice verde e acquatica,
una villeggiatura lacustre in un ambiente cittadino. Una passeggiata lungo l'acqua invita al relax, svelando dai moli
una città inedita dalle tonalità miele e pastello. Qui la natura si vive in libertà, lungo le passeggiate cittadine scandite
da giardini medievali, alla francese, paesaggistici o contemporanei. Deviando da una strada, le oasi di verde
"Récollets", "Tanneurs", "Esplanade", "Régates" sono parentesi ideali per un momento di relax. Il "Parco de la Seille"
ideato come preludio ecologico al futuro Quartiere dell'Anfiteatro, contribuisce ad offrire ad ogni abitante 45m 2 di
aree verdi, e conferma Metz come una città culla dell'ecologia urbana, fondata da Jean-Marie Pelt.
Metz tra blu e giardini è una seconda natura!
 Festosa e sportiva
Aperta sul mondo, accessibile a tutti, palpitante e festiva, Metz vi accoglie in ogni stagione. Con un programma
culturale di qualità in siti straordinari (Arsenal, Opera-Teatro, Trinitaires…), ricca di grandi appuntamenti
popolari (Mercatino di Natale, festa della Mirabelle, Mongolfiadi, Mercato Illuminato), Metz coltiva anche il tifo
sportivo allo stadio Saint-Symphorien, all’Open de Moselle, per la Maratona di Metz…
Dall'anfiteatro romano alle Arene contemporanee
Metz celebra la sua passione millenaria per lo spettacolo.
Movimento a Metz!
Gli imperdibili
Il
Quartiere
Imperiale,
eccezionale
illustrazione,
perfettamente conservata, dei progetti urbanistici germanici
della fine del XIX secolo, e che offre un'enciclopedia di stili
storici o nuovi: romanico, gotico, rinascimentale o barocco,
Art Déco e Jungendstil.
La Porte des Allemands e i bastioni: La porte des
Allemands, piccola roccaforte che scavalca la Seille e
rappresenta uno dei fiori all'occhiello delle vestigia dei
bastioni medievali. Formavano una cinta di 7 km, con 18
porte e 38 torri.
Le piazze: nel centro di Metz le piazze ristrutturate come
place de Chambre (chiamata la piazza golosa di Metz), place
d’Armes (XVIII secolo) la piazza medievale Saint-Louis, place
de la République, offrono ampi spazi vivibili. Accolgono, per
tutto l'anno, molte manifestazioni che le trasformano in
luoghi di vita e di incontri.
Le banchine della Mosella, le sponde della Seille, il
Porto turistico e "Metz Plage".
Le vetrate dei secoli XIII fino al XX (Marc Chagall, Jean
Cocteau o Jacques Villon) adornano molti edifici religiosi, tra
cui la Cattedrale Saint Etienne, "Lanterna del buon Dio"
che offre la più grande superficie di vetrate d'Europa (6500
m2 di vetrata);
Le sponde della Moselle a
Metz
Bella di notte
Città raggiante il giorno con le tonalità ambrate
della pietra di Jaumont, la notte Metz si
trasforma in diva piena di luce sotto 13.000
proiettori. Dalle sponde della Moselle, dove si
riflette il Temple Neuf, alla collina Sainte-Croix
da cui emergono le guglie di Sainte Ségolène,
dalla
cattedrale
SaintEtienne,
definita
"Lanterna del buon Dio", alla splendide arcate
di place Saint Louis, dall'Opera Teatro alla Gare
Impériale, Metz invoglia le passeggiate alla
ricerca di paesaggi urbani notturni e dalle
atmosfere intimiste.
Vincitrice del Grand Prix National Lumière,
Metz è raggiante!
L’atmosfera calorosa dei mercati di quartiere e del mercato
coperto offrono un'ampia scelta di specialità e degustazioni
del territorio.
Il 2°mercato delle pulci di Francia (dopo Saint-Ouen) si
situa a Metz Expo una quindicina di date all'anno (sabato
mattina o domenica in base al calendario).
I giardini: Récollets, Esplanade, Tanneurs, Parco de la Seille,
Parco du Pas du Loup (visite ornitologiche).
Cattedrale e Ufficio del Turismo di Metz
Ville in avenue Foch
Culture in lettere d'oro
Metz risuona in tutte le gamme e tutti i registri.
L'Arsenal, rinnovato da Ricardo Bofill, ospita una delle sale
per concerto più belle d'Europa: l'acustica è eccezionale e
l'arredamento è sontuoso con i suoi intarsi di faggio e
sicomoro. In particolare accoglie l'Orchestra Nazionale della
Lorena e presenta mostre prestigiose.
Tempio dell'arte lirica, l'Opera-Teatro è un piccolo gioiello
che propone spettacoli dal 1752.
Altri luoghi della cultura di Metz sono il museo de la Cour
d'Or, i Trinitaires, Saint-Pierre-aux-Nonnains, la Maison
Rabelais, le numerose gallerie d'arte e i Fondi Regionali
d'Arte Contemporanea (FRAC) che offrono le ambientazioni
autentiche a varie performance artistiche. Un evento
eccezionale: l'apertura, dal 12 maggio 2010, del Centro
Pompidou-Metz,
cattedrale
dell'arte
contemporanea,
istituzione gemella del Centro Pompidou di Parigi, spazio di
scoperta della creazione artistica in tutte le sue forme, che
propone un programma multidisciplinare e innovativo.
L’Arte Contemporanea a Metz
La città si dedica all'arte contemporanea tramite il Centro
Pompidou-Metz e molte gallerie d'arte che offrono una grande
diversità di mostre e performance artistiche.
Arte del vivere
Gastronomia e Arte del buon vivere
Per la gioia del palato, in un dipartimento tra i più stellati di
Francia, l'offerta gastronomica di Metz si distingue per la
varietà dei suoi prodotti e la creatività dei suoi chef, uno dei
quali ha di nuovo ottenuto nel 2014 una stella alla Guida
Michelin. Senza dimenticare i tanti professionisti che
possono vantare riconoscimenti al Pudlo, Gault & Millau, e
Bottin Gourmand.
Se a questo si aggiunge una produzione vinicola nei dintorni
la cui fama è in pieno sviluppo (marchio DOC dal 2010), il
settore alimentare che si distingue per la creatività, e una
produzione lorenese di prugne mirabelle così famosa da
fornire oltre il 70% del mercato mondiale, Metz di colloca
decisamente nell'ambito dell'eccellenza.
Le "Tables de Rabelais", un riferimento al famoso scrittore
amante della tavola, ne sono la dimostrazione per la 9°
stagione dal 2006.
Metz, reale e imperiale
Confronti di stili, identità urbana e
potere.
La
pratica
di
candidatura
al
Patrimonio
Mondiale
dell'Unesco
mette
in
rilievo
l'avventura
urbanistica fuori dal comune vissuta
da Metz dalla seconda metà del XIX
secolo all'inizio del XX secolo, prima,
durante e dopo l'Annessione. La Città
di Metz fa parte dei 37 siti inseriti
nella Lista indicativa francese.
 Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz
Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER
Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz
Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41
E-mail : [email protected] /[email protected]
Centro Pompidou-Metz
3
Il Centro Pompidou-Metz,
un'architettura audace
Con il suo tetto esagonale, la cui forma
riprende la forma esagonale dell'edificio, il
Centro Pompidou-Metz si presenta come
un'ampia struttura modulare che si sviluppa
attorno ad una guglia centrale di 77 metri di
altezza, un riferimento al Centro Pompidou
inaugurato nel 1977.
L'edificio si estende su 10.700 m2, di cui più di
5.000 sono dedicati alla presentazione delle
opere (senza contare le possibilità di
esposizione negli altri spazi come il Forum, la
terrazza del ristorante o il Giardino).
I dati chiave dell'edificio
Centro Pompidou-Metz © Shigeru Ban Architects Europe e Jean de Gastines Architectes, con Philip
Gumuchdjian per l'ideazione del progetto vincitore del concorso / Metz Métropole / Centro
Pompidou-Metz / Foto Philippe Gisselbrecht
L'istituzione e il suo progetto culturale
• Superficie totale dell'edificio: 10.700 m2
• Superficie espositiva: 5.020 m
2
• Studio: 196 posti
• Auditorium: 144 posti
• 5 studi tecnici per gli studi di realizzazione
della struttura e del tetto
• Più di 50 imprese in subappalto per la
costruzione dell'edificio
• 80 operaio nel cantiere durante
costruzione della struttura portante
la
• 200 persone durante la fase di costruzione
della struttura portante
• 3 gru utilizzate per i lavori, la più alta delle
quali era di 67 m sotto la guglia
Il Centro Pompidou-Metz è stato ideato come un'esperienza
unica, uno spazio di scoperta della creazione artistica in
tutte le sue forme, un luogo di vita in cui si succedono
eventi per tutto l'anno. Parallelamente alle mostre
temporanee
viene
proposta
una
programmazione
multidisciplinare (spettacoli dal vivo, cinema, conferenze)
nello spirito del suo modello, il Centro Pompidou. Questo
programma si incentra su tutti i campi della creazione e si
attua attorno ai temi delle esposizioni al fine di proporne
delle prosecuzioni.
La politica dei tipi di pubblico del Centro Pompidou-Metz è al
centro del progetto culturale dell'istituzione che si presenta
come luogo di scoperta e di vita per tutti. Un opuscolo della
programmazione del Centro Pompidou-Metz è dedicato ai
giovani. Qui si possono frequentare laboratori di
apprendimento artistico destinati ai bambini e agli
adolescenti.
• 405 pali colati nel terreno da 50 cm a 1 m di
diametro e 11 m di profondità
• 750 tonnellate di impalcature
• 12.000 m3 di
struttura portante)
cemento
La programmazione dall'apertura:
(fondamenta
e
• 1.500 tonnellate di acciaio per cemento
• 75.000 ore di lavoro (struttura portante)
• 970 tonnellate di armatura metallica (facciate
e torre esagonale)
• 650 tonnellate di armatura in legno
• 18 km di assi e 16.000 pezzi per la
costruzione dell'armatura in legno
• 8.000 m2 di membrana in
PTFE
- 15 mostre
- 20 atelier per i giovani
- più di 230 spettacoli messi in scena in 450
rappresentazioni, che sono stato oggetto di oltre 90
collaborazioni con gruppi culturali locali, regionali, nazionali
e internazionali.
La frequentazione:
Il 2 milionesimo visitatore ha attraversato le porte del
Centro Pompidou-Metz venerdì 27 dicembre 2013.
Il Centro Pompidou-Metz rimane quindi uno dei luoghi
espositivi più frequentati di Francia.
Ha accolto 335.000 visitatori nel 2013.
Il Centro Pompidou-Metz propone durante il 2014 varie esposizioni temporanee:
Phares;
a partire dal 14 febbraio 2014: Grande Nef
A partire dal 2014, e per due anni, il Centro
Pompidou-Metz presenterà Phares, una mostra
temporanea di lunga durata che metterà in primo
piano una ventina di opere maggiori provenienti
dalle collezioni del Centro Pompidou, Museo
Nazionale di Arte moderna, tra cui il sipario del
balletto Mercure di Pablo Picasso, la Composition
aux deux perroquets di Fernand Léger e
Personnages et oiseaux dans la nuit di Joan Miró.
Da Pablo Picasso ad Anish Kapoor passando per
Sam Francis, Joseph Beuys e Dan Flavin, Phares
permette di ripercorrere la storia dell'arte dell'inizio
del XX secolo ai giorni nostri, e permette di
scoprire artisti e movimenti essenziali di questo
periodo.
Presentata nella Grande Nef, luogo espositivo unico
in Europa per la sua grandezza, la mostra
rappresenta un insieme straordinario di opere
monumentali raramente mostrate a causa del loro
formato, come Polombe di Frank Stella (lungo oltre
otto metri) e Survivants, un insieme di sette grandi
tele di Yan Pei-Ming.
Paparazzi! Fotografi, star e artisti; dal 26
febbraio al 9 giugno 2014: Galleria 3
Il Centro Pompidou-Metz dedica una mostra
multidisciplinare senza precedenti al fenomeno e
all'estetica della fotografia dei paparazzi attraverso
più di 600 opere (foto, dipinti, video, sculture,
installazioni).
Attraverso mezzo secolo di fotografie delle star, la
mostra si occupa del mestiere del cacciatore di
immagini, affrontando i rapporti tanto complessi
quanto appassionanti che si stabiliscono tra il
fotografo e la celebrità, fino a rivelare l'influenza
del "fenomeno paparazzi" sulla foto di moda.
Associando i grandi nomi di questo mestiere, come
Tazio Secchiaroli, Ron Galella, Rostain e Mouron,
ad opere di Richard Avedon, Raymond Depardon,
Yves Klein, Gerhard Richter, Cindy Sherman o Andy
Warhol, che si sono interrogati su questo mito
moderno, la mostra Paparazzi! Fotografi, star e
artisti cerca di definire le caratteristiche di
un'estetica del paparazzo.
Formes simples;
Dal 13 giugno al 5 novembre 2014: Galleria 2
1984-1999. Il Decennio;
Dal 24 maggio 2014 al 2 marzo 2015: Galleria
1
La mostra 1984-1999 affronta questo decennio che
sfugge alle definizioni e rende inutile qualsiasi
tentativo storico. Evitando le retrospettive e le
celebrazioni dei decennali, si tratta di uno spazio
biografico composto da oggetti, suoni, voci,
immagini,
riflessioni
e
sensazioni.
Ideato
dall'artista Dominique Gonzalez-Foerster, figura
importante della scena artistica internazionale, il
paesaggio
dell'esposizione
appare
come
la
modellizzazione di un luogo intermedio tra città e
natura, interno ed esterno, giorno e notte.
La mostra non tenta di ricostruire un'epoca o a
sacralizzare un tempo ideale e perduto, ma
piuttosto mira a rendere attuali le forme e le
procedure che hanno anticipato la creazione
artistica di oggi. A partire da una precedente
inchiesta su figure centrali degli anni '90 (l’artista
Liam Gillick, il curatore Hans Ulrich Obrist, lo
scrittore Michel Houellebecq, il regista David
Lynch), sono stati raccolti gli oggetti e le fonti che
hanno attraversato ed ispirato quegli anni, per
creare collegamenti tra i campi dell'arte, della
letteratura,
del
cinema,
della
musica,
dell'architettura e del design.
La mostra mette in scena la nostra passione per le
forme semplici, siano esse provenienti dalla
preistoria o contemporanee. Mostra il modo in cui
queste sono state fondamentali per l'emergere della
modernità.
Presentata come un'esposizione poetica che esplora
dal punto di vista della sensazione la comparsa
delle forme semplici nel mondo dell'arte, della
natura e degli strumenti, questo progetto si fonda
su uno sguardo analitico della storia del XX secolo.
La mostra unisce eventi scientifici e scoperte
tecniche alla nascita delle forme moderne. Riunisce
gli aspetti industriali, meccanici, matematici, fisici,
biologici,
fenomenologici
e
architettonici,
confrontandoli con i loro antenati arcaici e ad
oggetti naturali.
Centro Pompidou-Metz
Orari di apertura
Lunedì: 11-18
Martedì: chiusura settimanale
Mercoledì: 11-18
Giovedì: 11-18
Venerdì: 11-18
Sabato: 10-20
Domenica: 10-18
Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER
Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz
Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41
E-mail : [email protected] /[email protected]
4
Metz a regola d’Arte
Metz, città d'arte, dall'antichità ai giorni nostri
Metz, dal passato brillante, culla del canto gregoriano, capitale culturale attraverso i
secoli, è oggi un luogo dedicato all'Arte contemporanea. Molte azioni e manifestazioni
sottolineano questa vocazione.
Luoghi privilegiati per un percorso di Arte
contemporanea.
Molti luoghi espositivi si aprono regolarmente ai
visitatori. Un percorso permette di situarli, e di
avere una visione di insieme sul paesaggio culturale
della destinazione. Tra queste, i Fondi Regionali
d'Arte Contemporanea (FRAC), presentano pezzi
della sua collezione permanente, di mostre
temporanee, di artisti residenti, delle performance
artistiche. Si trova nell'edificio civile più antico di
Metz, l’Hôtel Saint Livier (fine del XII secolo). Su
uno dei muri sono inscritti i nomi dei 200 artisti e
autori di opere integrati nelle collezioni del FRAC
dalla sua creazione nel 1983. Scritta con la calce,
quest'opera non è eterna perché si consuma con il
tempo. I nomi che scompaiono sono sostituiti da
altri. Senza dimenticare il giardino appositamente
realizzato da Liliana Motta sul tema delle piante
medicinali.
La galleria Faux Mouvement, l’Arsenal, l’Ecole
Supérieure d’Art de Lorraine, e molti altri siti
(Chercheur d’Art, La Conserverie, l’Atelier de Tine,
Octave Cowbell, In 3Arts) completano questo
approccio artistico. Una lista completa delle gallerie
d'arte è disponibile all'Ufficio del Turismo di Metz.
La BAM (Boîte à Musiques), sala di musiche
moderne la cui apertura è prevista nel 2014, sarà
dedicata alle musiche attuali (hip-hop, musica
elettronica, rock, pop, metal), ovvero alle pratiche
artistiche dal vivo, in continuo movimento, che
testimoniano l'evoluzione delle mode, dei gusti e
delle culture. Potrà accogliere da 300 a 1200
persone e disporrà di spazi che comprendono tre
studi di prove e uno studio palcoscenico, un centro
di risorse multimediali suoni e immagini, un bar, un
box DJ e spazi dedicati ai giovani artisti e alla
gestione, Il tutto in una superficie complessiva di
circa 2.200 m2. La Salle des Musiques Actuelles
BAM è stata progettata dall'architetto Rudy
Ricciotti.
FRAC - Fondi Regionali d’Arte Contemporanea
Eventi per rendere l'arte contemporanea
accessibile a tutti
I festival di musiche attuali o Arts de la Rue, come
Musiques Volantes o Hop Hop Hop, scandiscono l'anno
per gli appassionati di musica e spettacoli
contemporanei.
Da non perdere: il progetto forte e poetico, dal titolo
"l’Arte nei Giardini", che propone da giugno a
settembre di partire alla scoperta di una serie di
sculture monumentali di artisti noti (per maggiori
dettagli, vedere la scheda "Programma").
L’Ufficio del Turismo di Metz propone tutto l'anno ai
singoli un altro sguardo sulla città in occasione di
visite a tema (a prezzi e orari fissi, calendario
semestrale disponibile all'ingresso) e per gruppi, su
richiesta: patrimonio culturale dei secoli XX e XXI,
Quartiere di Pontiffroy, Quartiere Imperiale e
dell'Anfiteatro, Arte e Architettura moderna, etc.
Metz vanta il marchio "Città d'Arte e di Storia"
da novembre 2011 e figura sulla Lista indicativa
francese per la richiesta di inserimento nel
Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
 Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz
Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER
Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz
Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41
E-mail : [email protected] /[email protected]
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Metz, una destinazione di qualità
Una strategia di marchi per qualificare la destinazione
Da vari anni, la Città di Metz e l'Ufficio del Turismo sviluppano una strategia di marchi per
valorizzare le qualità della destinazione Metz (qualità della città, qualità della vita, nuovo
urbanesimo).
Metz ha ottenuto a novembre 2013 il marchio
"Città ciclo-turistica" rilasciato dalla Federazione Francese
del Cicloturismo (FFCT).
Forte della sua rete ciclabile di 81
km, regala ai turisti la possibilità di
muoversi in un quadro naturale, in
particolare lungo la Modelle e la Selle,
sulle sponde e banchine attrezzate. In
un'ampia rete di piste ciclabili sono
comprese anche molti collegamenti alla
circolazione.
La realizzazione di itinerari segnalati, che permettono un accesso
facilitato a tutti i quartieri, garantisce un collegamento completo
della città e della sua agglomerazione. A questo si aggiunge
un'offerta di parcheggio per le due ruote di 1.400 posti, un
centinaio di km di strade in "zona 30", che significa un
rallentamento della velocità e che garantisce una condivisione
equilibrata della strada per tutti gli utenti, oltre a più facili
possibilità di spostamento intermodale grazie ai poli di scambio.
Grazie alla posizione geografica unica, all'incrocio delle grandi
assi europee, Metz rappresenta un punto di partenza o una tappa
per soggiorni transfrontalieri. Operatori tedeschi, belgi, olandesi o
svizzeri propongono soggiorni ciclo-turistici a Metz nei loro
cataloghi: ciò significa un'ottima pubblicità per l'economia della
città, visto che questa clientela spende in media tra 100 e 200 € al
giorno durante il soggiorno.
L'itinerario ciclabile del Téméraire, che attraversa il comune
seguendo il corso della Mosella, è molto apprezzato dai cicloturisti
europei. Il marchio "Città ciclo-turistica" rappresenta quindi una
nuova vittoria per il turismo della Metz, che possiede molto pregi
che contribuiscono a sviluppare la sua fama all'estero. Si inserisce
anche nello Schema di sviluppo turistico locale, che punta alla
valorizzazione della città come meta e luogo di soggiorno. Metz
"Città ciclo-turistica", o quando lo sviluppo sostenibile e l'arte del
buon vivere convolano a nozze.
Cronologia delle azioni intraprese
 Ottenimento del marchio ‘Tourisme &
Handicap’ per l'Ufficio del Turismo, per i 4
tipi di handicap da gennaio 2005
 Ottenimento da parte della Città di Metz
del Trofeo Europeo dell'accessibilità nel
2007
 Creazione della firma gastronomica – Les
Tables de Rabelais – a giugno 2006
 Modernizzazione, ampliamento e qualifica
del Porto turistico – Marchio Bandiera Blu
dal 2007
 Ottenimento da parte della Città di Metz
del Premio Nazionale Lumière des arts
de la rue nel 2007
 Metz ha ottenuto 3 stelle alla guida
verde Michelin
 Presentazione
della
pratica
di
candidatura per la classificazione di un
perimetro ampliato di Metz - risalente alla
prima Annessione - nell'inventario del
patrimonio mondiale dell’UNESCO
 Nel 2010, la città di Metz ha ricevuto la
conferma del marchio "Quatre fleurs" del
Comitato Nazionale città e villaggi fioriti
(Metz vincitrice del quarto fiore dal 1992)
 Metz è Città Internet 5 @ dal 2007
 La Città di Metz ha la certificazione
"Qualicongrès" e detiene il Gran Premio
Nazionale della Fioritura
 Il Giardino Botanico fa parte, dal 2010,
della rete "Giardini senza confini" (cd.
scheda Giardini)
 Metz è "Città d'Arte e di Storia" da
novembre 2011
 Metz è "Città ciclo-turistica" da
novembre 2013
Metz con il marchio "Città d'arte e di
storia"
Il 18 novembre 2011, il Consiglio nazionale
delle città e paesi d'arte e di storia, ha
consegnato alla Città di
Metz il marchio "Città
d'arte e di storia".
Visita guidata di Metz in bici
Metz e il marchio “Quatre Fleurs”
Organizzato dal Comitato Nazionale delle
città e villaggi fioriti, questo marchio ha
l'obiettivo di promuovere e incoraggiare le
azioni in favore dello sviluppo delle aree
verdi e dell'ambiente.
La città di Metz è...
 5° tra le città più verdi di Francia,
 3° per il trattamento dei rifiuti verdi,
 5° per la protezione della biodiversità,
 6° per la promozione di parchi e giardini.
Fonte: Les villes les plus vertes de France - Palmarès 2014.
Classifica su 10.
27 giugno 2011: la Città di Metz ha ricevuto il Premio
Lumière 2011 assegnato dall'Association Française de
l’Eclairage.
La Città di Metz è stata premiata dall’AFE per il successo
dell'illuminazione di Place de la République.
La cattedrale Saint Etienne di Metz
Dal 2011, l’Ufficio del Turismo di Metz ha ottenuto la certificazione NF Service per
l'insieme delle sue attività.
La versione del 1997 si limitava ai servizi accoglienza e informazione.
Nella sua nuova versione, la norma NF X 50 730 ha ampliato il campo di applicazione e
tiene conto delle attività (missioni) riprese nel codice del turismo che sono accoglienza e informazione,
promozione-comunicazione e anche le attività di produzione e commercializzazione di prestazioni e
prodotti turistici, le attività di vendita di articoli e oggetti (boutique) e gli eventi. In effetti, queste
missioni si inseriscono in un ruolo di coordinamento e sviluppo del turismo locale, e partecipano
all'elaborazione e alla mesa in opera della politica turistica locale.
AFNOR Certificazione assegnata sulla base di questa norma e delle regole di certificazione associale al marchio
NF Service "Uffici del turismo".
Questo marchio NF Service risponde alle esigenze dei clienti/turisti, della popolazione locale, degli enti locali e
degli operatori turistici garantendo la serietà e la qualità dei servizi degli UT.
 Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz
Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER
Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz
Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41
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Metz, parentesi blu e verde
Quai des Régates, Bandiera Blu…
Metz possiede un porto turistico e un bacino situati nel centro della città.
A due passi dal centro, si presentano in una prospettiva vegetale perfettamente integrata
allo spazio urbano, e offrono un ambiente piacevole ai cittadini che qui vengono a praticare
le attività nautiche, sportive o di relax.
Il porto turistico ha il marchio "Bandiera Blu d'Europa" dal 2007. Questo riconoscimento distingue e valorizza i
comuni che rispondono a criteri di eccellenza per la gestione globale del loro ambiente. La capitaneria del Porto
Turistico di Metz è stata inaugurata il 13.04.2012, e offre, su una superficie di 280 m², dei servizi indispensabili
all'accoglienza e al comfort dei turisti.
Il canale di Jouy, particolarmente apprezzato dagli amanti dello jogging e delle passeggiate, arriva fino al bacino
davanti al Mont Saint-Quentin. Vero polmone verde che domina l'agglomerazione, classificato riserva naturale
dal 1994, è da qui che Clemente I, Vescovo di Metz, contemplava la città. Ma è anche un importante luogo della
storia militare. Ha la vocazione a divenire un ampio spazio di passeggiata, che offre ai visitatori dei bellissimi
panorami sulla capitale della Lorena e oltre, su tutta la valle della Mosella.
Quanta acqua! Quanta acqua!
disse Mac-Mahon nel 1875 davanti alla piena della
Garonne.
Avrebbe potuto esclamare la stessa cosa a Metz,
meravigliandosi davanti alla Mosella, la Seille, i molti
canali, bacini e fontane che danno alla città un aspetto
particolare e invogliano al sogno.
Le isole del tesoro
Isole del Grand e del petit Saulcy, isola SaintSymphorien, isolotto des Roches, accolgono oggi
l'Università, lo stadio di calcio, l'Opera-Teatro e il
Temple Neuf che viene a specchiarsi nella Mosella. Una
passeggiata romantica, sia di giorno che di notte.
Le fontane danzanti
Visita guidata di Metz in bici
Durante la stagione estiva, i fine settimana, giorni di
festa, è possibile trascorrere un momento poetico seduti
sulle sponde del Lago dei cigni per ammirare i giochi di
acqua e di luce delle Fontane danzanti, spettacolo a
tema rinnovato ogni anno.
Atmosfera balneare con "Metz Plage"...
Una vera e propria spiaggia di sabbia fine si installa lungo
il bacino per un mese, per festeggiare l'estate. Forte del
successo popolare delle edizioni precedenti (149.884 nel
2013), viene organizzato un sito di circa 22.000m² per
un mese, per il piacere balneare di grandi e piccoli, con
1.500 tonnellate di sabbia e 250 m² di area balneabile.
Ogni anno questo evento riserva molte sorprese in
termini di attività e di animazioni gratuite. Tutti possono
approfittare di acqua, spruzzatori, cabine da spiaggia,
aree di lettura, senza dimenticare le installazioni
appositamente create per i disabili.
Questa struttura effimera propone, in uno spazio di totale
libero accesso, la possibilità di evadere dal ritmo
quotidiano. Quanto ai bambini, possono divertirsi e
crescere in un'area di gioco appositamente creata per
loro. La Città di Metz propone anche varie attività
sportive gratuite.
 Dal 19 luglio al 17 agosto 2014
Obiettivo
Città ciclabile al 100%
entro il 2020
Ciò significa:
 Realizzazione di infrastrutture :
parcheggi protetti, strutture ciclabili, itinerari
ciclabili, etc.
 Sviluppo della cultura della bicicletta:
eventi attorno alla bicicletta, circuiti a tema,
carta
di
buona
condotta
dei
ciclisti,
apprendimento della bici da città (aprile 2013:
lancio della scuola di bici con le scuole
elementari) affinché gli abitanti di Metz
abbiano la consapevolezza ciclistica
 Sviluppo dell'offerta di servizi: noleggio di
bici
 Notevole investimento finanziario: 20
milioni di euro saranno investiti per 10 anni, il
che permetterà anche di moltiplicare per 2,5 la
rete di piste ciclabili per passare da 69 a 165
km
 Fare riferimento alla scheda "Zoom
su…"
 Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz
Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER
Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz
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Metz e i suoi giardini
Essenze rare e
centro della città
piante
medicinali
nel
Direttamente collegati alle strade pedonali del
centro, i giardini alla francese dell’Esplanade con
le tante aiuole fiorite si affacciano sull'ampio
paesaggio delle aree della Mosella. In basso i romantici jardins des
Régates e il Lago dei Cigni che circondano le fontane danzanti, sono
il teatro ideale per gli spettacoli pirotecnici che si tengono tutti i fine
settimana d'estate. A due passi, il bacino e il suo porto turistico
offrono a tutti un'area di relax e di gioco con le sponde della Mosella e la
cattedrale che fanno da fondale. La passeggiata può proseguire in
completa tranquillità e in mezzo alla natura incontaminata verso l’isola
di Saulcy e le alzaie del Canal de Jouy nelle vicinanze.
Il Giardino Botanico, acquistato dalla città di Metz nel 1866 alla
Baronne de l’Espée, è uno dei fiori all'occhiello della città di Metz. Ha una
superficie di 4,4 ettari, uno stile paesaggistico o "all'inglese", ospita alberi
importanti come il cipresso calvo, l'albero dei quaranta scudi o la sequoia
gigante. Serre da collezione, un roseto, giochi d'acqua e un trenino
divertente per i bambini lo rendono il luogo ideale per il relax e gli
incontri. Giardino aromatico, di graminacee, piante acquatiche,
rampicanti, perenni, di brughiera, faranno felici sia l'esperto di botanica
che l'appassionato dilettante.
L’Istituto Europeo di Ecologia, fondato da Jean-Marie Pelt (esperto
noto a livello mondiale in questa disciplina), ospita nell'ambito del
chiostro des Récollets, nel centro del quartiere storico di Ste Croix, un
Giardino di piante officinali e tossiche che presenta 129 specie differenti
dalle proprietà terapeutiche riconosciute.
Non lontano, il Jardin des Tanneurs, a fianco della collina, ospita molte
piante aromatiche mediterranee che approfittano dell'esposizione a sudest: lecci, albizzie, palme, kiwi, etc.
Il Parco de la Seille (20 ettari) situato nel nuovo quartiere
dell'Anfiteatro, è stato progettato per essere un'area di "mescolanza": ha
una funzione ecologica di assorbimento naturale delle piene della Seille,
ma ha anche il compito di preservare gli ecosistemi in cui flora e fauna si
sviluppano in un interstizio naturale in mezzo alla città. La recente
installazione nel parco di alveari e di un hotel per insetti dimostrano la
presenza di pratiche rispettose dell'ambiente naturale. Assicurando anche
una funzione di abbellimento, passeggiate, divertimenti e incontri per
tutti, il Parco de la Seille è dotato di installazioni diverse: moli per la
pesca, aree ludiche, belvedere, panchine, passaggi tra le vigne, canne e
roseti, vi si incontrano pescatori, pattinatori, amanti dello jogging e delle
passeggiate.
Gli amanti di scienze naturali o di ornitologia possono osservare gli uccelli
al Parco du Pas du Loup, area che dimostra in modo emblematico il
percorso a zero pesticidi condotto dalla città dal 2007 (installazione di
arnie, nidi, pannelli illustrati, visite guidate).
Metz è la culla dell'ecologia
urbana, inaugurata da Jean Marie
Pelt.
Metz è classificata "4 Fleurs" dal
1992, e ha vinto il "Gran Premio
Nazionale" della Fioritura dal
1993, oltre ad aver vinto il "Gran
Premio Europea" della Fioritura
nel 1994.
Il Giardino Botanico è entrato a
far parte, nel 2011, della rete
"Giardini senza confini" (vedi
sotto).
Il Parco de la Seille ha ottenuto
nel 2012 il marchio "EcoJardin"
che
sottolinea
la
gestione
ecologica di cui beneficia.
Lungo le strade crescono i
fiori
Ad ogni stagione, aiuole fiorite e
piante
in
vaso
partecipano
all'abbellimento
delle
piazze
rimodernate. Nei giardini è tutto un
fiorire di crochi e narcisi che
accompagnano la primavera, a cui
succedono i prati fioriti pieni di
insetti ronzanti, e più di 400.000
piante fiorite, che contribuiscono a
colorare la città, e situandola fin dal
1992 tra le città "4 Fleurs".
Alberi secolari
Talvolta ci imbattiamo in un albero
che ci ospita sotto le sue chiome
secolari. I più rari, maestosi (40 m
di altezza) e antichi (circa 160
anni) si possono ammirare nel
Giardino Botanico, alla square
Boufflers, o ancora nell'isola di
Saulcy.
Parco de la Seille
Metz, città di giardini
La promessa è tangibile... con 570 ettari di spazi verdi, ovvero il 14% della superficie della Città di Metz,
45m² di aree verdi per abitante, 36 km di passeggiate lungo i corsi d'acqua, aree di relax eccezionali e
oasi di verde che costellano il tessuto urbano, Metz offre una cornice ambientale privilegiata ai suoi abitanti e agli
ospiti: turisti, jogger, anziani, mamme, bambini che hanno un'ampia scelta dei luoghi ideali per il relax, il
passeggio, i giochi, gli sport e i divertimenti.
Un giardino eco-idro-logico
Il Centro Pompidou-Metz è circondato da due giardini
e grande piazzale. Quest'ultimo, leggermente
inclinato, crea un collegamento diretto per i pedoni
tra il Centro Pompidou-Metz e la stazione.
Parzialmente verde, ha le stesse dimensioni della
piazza del Centro Pompidou di Parigi. Questo
piazzale è stato progettato dall'Agenzia Nicolas
Michelin Associés e Paso Doble (paesaggista) che
hanno anche creato il giardino Jean-Baptiste Keune
che circonda il Centro Pompidou-Metz. Ornato con
ciliegi da fiore, si sviluppa su 2 ettari, vivacizzati da
aree di prati "a pieghe" che permettono di
raccogliere l'acqua piovana del tetto (8000 m2) e del
piazzale.
Il giardino sud invece è un'area privata ideata
dall'agenzia Nicolas Michelin Associés e Pascal Cribier
(paesaggista). È costituito da una zona minerale che
può accogliere una terrazza in estate e da una zona
vegetale piena di carpini e di betulle.
Giardino effimero davanti alla stazione di Metz
La rete Giardini senza confini: alla scoperta
di aree naturali e urbane
Pietre di cultura in uno scrigno verde
Seguendo i triangoli in terra o i cartelli che indicano le
direzioni e i tempi di percorrenza, si scoprono gli edifici
che testimoniano la storia di Metz, mentre si passeggia
lungo itinerari insoliti.
Dalle sponde della Seille e della Mosella al Forte di
Bellecroix, poi al Forte di Queuleu, si percorre il tempo
lungo il circuito dei Bastioni (percorso segnalato e
commentato) che mostra torri, ponti, porte e
fortificazioni dall'epoca medievale al XIX secolo,
percorrendo i vicoli del vecchio quartiere di
Queuleu.
Square Giraud davanti al Palazzo del
Governatore
Nato nel 1998 da una cooperazione politica
transfrontaliera tra la Mosella e la Sarre, e
cofinanziato dall'Unione Europea, "Giardini senza
confini" è oggi una rete di oltre 20 giardini a tema
aperti alla visita nella Mosella, Sarre e
Lussemburgo. Di nuova o vecchia creazione,
riflettono la ricchezza del patrimonio orticolo e
difendono una visione contemporanea del
giardino.
La visita del centro di Metz potrà così proseguire
lungo le sponde del canale di Jouy (a piedi o in
bici) fino al Giardino Botanico. Per una giornata
bucolica, i Giardini frutticoli di Laquenexy, a 10
minuti da Metz, propongono straordinari giardini a
tema per un autentico viaggio al paese dei sapori,
mentre il Castello di Pange, costruito nel 1720 e
narrato dai discendenti dell'illustre famiglia
(Roland e Edith de Pange) è circondato da un
giardino contemporaneo ma anche romantico che
suggerisce una lettura della storia della tenuta con
un gioco di piante. Situato entro la recinzione
della casa di Robert Schuman, il Jardin des
Plantes de Chez Nous voi invita ad una
passeggiata
botanica,
sia
classica
che
contemporanea, presso il Padre dell'Europa.
N.B.: l’Ufficio del Turismo di Metz propone visite a
tema "Storie e giardini" per gruppi e singoli, in
base al calendario, e tariffe privilegiate per alcuni
siti nel Metz Passeport – City pass.
 Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz
Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER
Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz
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I grandi appuntamenti del 2014
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Giornate Europee dell'Artigianato Artistico
Nei giorni 4, 5 e 6 aprile 2014
Evento fondamentale per la valorizzazione e lo sviluppo dell'artigianato artistico in
Francia e in Europa: apertura di laboratori, di centri di formazione e di scuole,
manifestazioni, partecipazione di molti siti culturali e creativi, circuiti a tema... per
scoprire la qualità delle competenze artistiche.
Festival "Letteratura e Giornalismo" - 27° edizione
Dal 10 al 13 aprile, place de la République
Questo evento dura tre giorni, venerdì, sabato e domenica, sotto
un tendone di oltre 1500 m2 (sessioni per le dediche, conferenze,
animazioni, incontri con gli autori, mostre, etc.).
Metz accoglie autori importanti e si impegna nella promozione
della lettura attraverso animazioni, tematiche e attività sempre
nuove, reinventate, il tutto sotto il patrocinio di nomi famosi come
Hélène Carrère d’Encausse, Jean-Jacques Aillagon, Pierre Lescure,
Marek Halter e Amin Maalouf.
Festival delle Voci sacre - 10° edizione
Dal 17 marzo al 26 aprile 2014
Concerti e manifestazioni attorno alle grandi religioni ebraica,
cristiana e musulmana e che favorisce gli incontri umani, spirituali
e culturali.
Art Metz - 13° edizione
Dal 23 al 25 maggio 2014
Les Arènes
Fiere d'arte contemporanea della Grande Regione
Giornate Europee del Patrimonio
20 e 21 settembre 2014
31° edizione
L'Ufficio del Turismo di Metz propone in
quest'occasione delle visite a tema gratuite.
Charly 9
Gershwin
Vida Breve
All'Opera-teatro:
Balletto "Gershwin Dance" (marzo 2014)
Creazione teatrale " Charly 9" da Jean Teulé
(aprile 2014)
Opera "La Vida Breve" di de Falla, preceduto dal
balletto "Suites de Carmen"» (giugno 2014)
Concerto di ensemble all'Arsenal
REGARDS sur l’Ecole de Paris
Dal 14 febbraio al 16 giugno
2014
Museo de la Cour d’Or
Per la prima volta, il Museo de la Cour
d’Or – Metz Métropole presenta la
maggior parte della sua collezione di
arte moderna, ricca di 200 opere create
nella seconda metà del XX secolo dagli
artisti della Nouvelle Ecole di Parigi.
Questa collezione, nata dalla passione
di Gérald Collot, conservatore del
Museo di Metz dal 1956 al 1987,
permette al pubblico di scoprire
l'impegno degli artisti del dopoguerra
nel percorso dell'astrazione.
L’arte nei giardini - 5° edizione
Dal 17 maggio al 21 settembre 2014
2 artisti: Les Simonnet; Edith Meusnier
L’arte contemporanea è ospitata nei giardini di Metz
durante il periodo estivo. Questo evento, incontro inedito
tra arte e giardini, costituisce un quadro ideale per
l'esposizione di opere monumentali, e permette di gettare
uno sguardo diverso sulla città ponendo l'arte alla portata
di tutti.
Anno Verlaine, a partire da marzo 2014
Nel 2014 sarà celebrato il 170° anniversario della nascita del
poeta Paul Verlaine. Sono in programma concerti, mostre,
letture e spettacoli per festeggiare la poesia
Del Conservatorio Gabriel Pierné:
All’Arsenal: Concerto di ensemble, concerto di corali,
esami pubblici di musica da camera
Al Museo de la Cour d’Or: Ekphrasis (teatro e danza),
Serate Unplugged: I fiori del male di Charles Baudelaire
(teatro), Canti gregoriani e canti medievali.
Ai Trinitaires: Jam session, Don Juan.
Al Conservatorio: concerto Jazz, Giornate Porte aperte.
Visite guidate dell'Ufficio del Turismo
Da non perdere nel 2014!
Nell'ambito del marchio "città
turistica".
"In bicicletta", visite commentate in bici
ciclo-
Per la Giornata della donna
Sabato 8 marzo 2014
"Donne illustri", visita offerta per le donne
Per mettere in evidenza la Mirabella
"Flânerie Rabelaisienne" con degustazione dei
prodotti del territorio
Per riconquistare la Porte des Allemands…
"La Porte des Allemands"
Nell'ambito del Centenario della Grande
Guerra
Il "Quartiere Imperial" sarà sotto i riflettori di
quest'anno
"Metz durante la Grande Guerra"
"Farla finita con la guerra"
"Le influenza tedesche nell'architettura del
centro città"
Nel calendario semestrale troverete l'elenco completo
delle visite a tema
La Porte des Allemands
Musiche Volanti - 19° edizione
Novembre 2014
Trinitaires & Arsenal
Festival di musiche attuali indipendenti
Mercato di Natale e Saint Nicolas
Tradizioni e Giochi invernali
Da fine novembre a fine dicembre 2014
Mentre le feste di fine anno si avvicinano e il
Mercato di Natale anima i diversi luoghi e quartieri
della città, è tradizione che il buon Saint Nicolas
arrivi all'inizio di dicembre per premiare i bambini
saggi offrendo loro caramelle, mentre Père
Fouettard si occupa di chi lo è stato un po' meno…
Negozi e botteghe sono solitamente aperti le tre
domeniche che precedono Natale, permettendo di
approfittare fino agli ultimi giorni di week end al
profumo di spezie.
Grande ruota panoramica, piste di pattinaggio e
altri giochi invernali offrono una serie di
divertimenti per grandi e piccoli.
Metz in festa - 24° edizione
Dal 21 giugno al 10 agosto 2014
Fare la festa attorno ad una strada, lungo un fiume, in un
giardino, in una piazza: un piacere condiviso dagli abitanti di
Metz e dai turisti, che a luglio e agosto sono invitati a seguire
il programma di Metz in Festa. Un tempo estivo per
approfittare di questa atmosfera calorosa che avvolge la città
al ritmo di concerti, spettacoli, performance e varie
animazioni.
Alcuni momenti importanti:
La 3° edizione del festival Musiques hors format dal 21 al 29
giugno (place de la République, Trinitaires, caffè del centro,
espace Agora a Borny);
Festival degli artisti di strada transfrontalieri Hop Hop Hop (5°
edizione) dal 11 al 14 luglio, nella place St Louis e le strade
limitrofe
Journée extra large! il 19 luglio nello spiazzo del Centro
Pompidou-Metz
Le Feste della Mirabella - 64° edizione
Dal 17 agosto al 31 agosto 2014
La mirabella è da secoli un prodotto tipico del territorio di
Metz; l'albero che le produce è diventato il primo albero da
frutto della regione, grazie a pendici ben esposte e al terreno
argilloso.
Le mirabelle della Lorena sono le prime ad aver ottenuto nel
1996 un marchio europeo garantito da un IGP, Indicazione
Geografica di Provenienza; l'acquavite estratta da questo
frutto ha ottenuto la DOC, Denominazione di Origine
Controllata.
Le Feste della Mirabella attirano ogni anno, dal 1947, migliaia
di turisti nella capitale della Lorena e chiudono le
manifestazioni estive della programmazione Metz in Festa.
Queste celebrazioni si tengono solitamente dopo Ferragosto e
comprendono animazioni di strada, concerti, balli, mercati dei
prodotti del territorio e artigianali, fuochi d'artificio, carri fioriti
e l'elezione della Regina della Mirabella.
Terminano con le Mongolfiadi di Metz (dal 3 al 7
settembre), manifestazione aerostatica molto popolare.
Questo grande evento di palloni aerostatici, appuntamento
imperdibile di fine estate, riunisce ogni anno circa 10.000
appassionati.
Il pallone Metz (battezzato il 21 agosto 2001) attraversa il
cielo un po' ovunque in Europa e promuove i colori della città
che vide nascere Pilâtre de Rozier, pioniere dell'aviazione.
Metz Plage - 7° edizione
Dal 19 luglio al 17 agosto 2014
Una vera spiaggia di sabbia fine si affaccia sull'acqua per
festeggiare l'estate. C'è aria di vacanza con tanto di
ombrelloni, lettini, animazioni sportive…
Forte del successo popolare delle edizioni precedenti (149.884
visitatori nel 2013, 207.000 nel 2012, 172.000 nel 2011,
107.000 nel 2010), viene organizzato un sito di circa
22.000m² per un mese, per il piacere balneare di grandi e
piccoli.
Qui è possibile trovare un'area per il picnic, campi da bocce,
trampolini, aree di lettura, ludoteca all'aperto, piscina per
Mercato
di Natale
2012 - Metz
bambini, attività nautiche, cabaret
e concerti,
chiatta-teatro,
punto informazioni per i giovani. Ogni anno l'evento riserva
molte sorprese per le tante attività e animazioni gratuite.
E sempre: piscine accessibili ai bambini, terreni di beach
volley e soccer, percorso avventura, nebulizzatore. La Città di
Metz propone gratuitamente molte attività sportive.
Competizioni internazionali e infrastrutture di qualità
Metz accoglie gare internazionali di grande portata: incontri ad alto
livello di pallamano, calcio, rugby, atletica.
Gli appassionati di tennis si danno appuntamento ogni anno alle Arènes
in occasione dell'Open de Moselle.
Sono a disposizione infrastrutture di qualità per la pratica di molti
sport: cinque percorsi di golf in un raggio di 30 km, canoa-kayak,
skateboard (uno dei più grandi bowl di Francia), sport di
combattimento, baseball, nuoto, windsurf, canottaggio.
Maratona di Metz Mirabelle - 5° edizione
12 ottobre 2014
Nel 2010, la città ha ridato vita ad una prova mitica: la Maratona. E
Metz ha trovato i suoi eroi. Sportivi, appassionati, giovani e meno
giovani danno il massimo per completare la loro corsa.
Con più di 5.200 partecipanti nel 2013, la maratona di Metz Mirabelle
conferma il suo successo!
Gara
di canoa-kayak
Open di Moselle - 12° edizione
Dal 13 al 21 settembre 2014
Les Arènes
Questa settimana di competizioni riunisce alcuni tra i
migliori giocatori che fanno parte della top 50 del tennis
mondiale. Inserito nel calendario ATP da vari anni,
l'appuntamento di Metz ha dato prova di meritare un
posto importante nel tennis internazionale.
Eventi e festività
Feste, spettacoli e animazioni si susseguono ad un ritmo sostenuto per tutto l'anno, e sono appuntamenti
interessanti per appassionati, curiosi o collezionisti.
2° Grande Mercato delle pulci dopo Saint Ouen (1 decina di date all'anno)
Aprile - Festival di Letteratura e Giornalismo
Maggio – art.metz
Luglio e agosto - Metz in Festa
Fine luglio - fine agosto Metz Plage
Ritrovate tutte le manifestazioni nei
Agosto - Grande braderie
Fine agosto - Feste della Mirabella
siti www.tourisme-metz.com
Fine agosto-inizio settembre - Mongolfiadi
Metà settembre – Open de Moselle
e www.metz.fr
Settembre - Foire à la Brocante del Quartiere Outre-Seille
Fine settembre - inizio ottobre - Fiera Internazionale di Metz
Metà ottobre - Maratona
Novembre - Fiera dell'Antiquariato
Fine novembre - fine dicembre - Mercato di Natale e Festività dell'Avvento
Inizio dicembre – Saint-Nicolas e Mercato Illuminato
Gli appuntamenti al Parco delle Esposizioni di Metz Métropole sono numerosi (80 eventi maggiori e 800.00
visitatori all'anno) – FIM, Créativa, Urbest…)
E naturalmente i programmi della stagione culturale dell’Arsenal, dell'Opera-Teatro, dei Trinitaires etc.
© Philippe Gisselbrecht per Metz Métropole e l'Ufficio del Turismo di Metz; Studio Hussenot.; Clipart
Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER
Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz
Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41
E-mail : [email protected] /[email protected]
Venire a Metz e non partire più!
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METTIS, trasporto pubblico in corsia preferenziale, inaugurato ad
ottobre 2013
In quale forma? : Si tratta dello sviluppo di circa 18 km di vie completamente riservate ad
autobus ad alto livello di servizio che circolano dalle 5,30 alle 0,30 ad una frequenza di un
autobus ogni 10 minuti dal lunedì al sabato (30 minuti la domenica e i giorni festivi).
La rete LE MET’:
La rete di trasporti pubblici è stata completamente rivista con l'arrivo delle linee METTIS A e B, e
propone vari servizi sia di giorno che di notte.
I Parcheggi di interscambio:
La rete LE MET’ mette a disposizione degli utenti 3 Parcheggi di interscambio, ovvero 615 posti di
parcheggio gratuiti per gli utenti della rete. Situati nelle immediate vicinanze di una stazione
METTIS, facilitano l'accesso al centro città e verso tutte le destinazioni di Metz Métropole.
- P+R Woippy a nord (vicino al supermercato Auchan).
- P+R Foire EXPO, a sud-ovest.
- P+R Rochambeau nelle vicinanze del centro di Metz
I P+R LE MET’ dispongono di punti di ricarica gratuiti per auto elettriche, posti riservati al car sharing
e car pooling e parcheggi protetti per le biciclette.
La rete



propone inoltre soluzioni per gli utenti di "mezzi di trasporto ecologici".
Noleggio di bici (bici cittadine e pieghevoli).
Punti dell’UEM per il noleggio di V’élec (bicicletta a pedalata assistita).
Partenariato con Autopi per disporre di un'auto in car pooling a prezzi competitivi.
La carta SimpliCitéS (carta senza contatto) in aggiunta ad un biglietto di LE MET’ dà la possibilità di viaggiare anche
sulle linee TER Métrolor tra le stazioni di Ars-sur-Moselle e Metz-Ville, di Woippy e Metz-Ville e di Peltre e Metz-Ville.
Maggiori informazioni su lemet.fr o al n. 0 800 00 29 38 (N° verde, chiamata gratuita da un telefono fisso)
Bene a sapersi! il City Pass integra l'accesso illimitato alla rete di trasporti per tutta una giornata: ideale per
scoprire il territorio!
Metz, polo europeo
Metz è il punto di convergenza di 2 grandi assi che attraversano
l'Europa:
 Asse nord-sud: Mare del Nord-Mediterraneo, da Amsterdam a
Marsiglia
 Asse est-ovest: Atlantico Europa dell'est, passando da Parigi,
Monaco, Vienna e Praga
I trasporti stradali esistono già attorno ai 2 assi principali più
frequentati d'Europa:
 l’A31, vera colonna vertebrale degli spostamenti nord-sud
 l’A4 che collega Parigi all'est e si collega alla rete tedesca
I trasporti aerei si articolano attorno a 5 aeroporti, porte d'ingresso
nell'area "QuattroPole":
 Metz-Nancy-Lorraine
 Lussemburgo
 Sarrebruck
 Frankfurt-Hahn (compagnia low-cost)
 Zweibrücken (compagnia low-cost)
I trasporti fluviali si sviluppano lungo 2 assi principali:
 Moselle e Sarre collegati al mare del Nord
 a sud verso il Mediterraneo tramite il Canal de l'Est
Il TGV Est permette da giugno 2007 di collegare direttamente Metz
a Parigi (gare de l’Est) in 82 min.: 11 andate/ritorno quotidiane
La Gare Lorraine TGV, situata tra Metz e Nancy, permette i
collegamenti con:
 l’aeroporto Roissy Charles de Gaulle TGV,
 Marne-la-Vallée-Chessy TGV e Massy TGV
 capitali regionali come Bordeaux, Nantes, Rennes, Lille,
Strasburgo e Francoforte.
Metz,
nuova
destinazione
di
turismo
urbano
nel
centro
dell'Europa
Capitale della Lorena, alle porte di
Germania, Belgio e Lussemburgo, Metz (il
cui bacino di popolazione è di circa
430.000 abitanti), si inserisce nella
Grande Regione Saar-Lor-Lux, composta
da Lorena, Saar, Renania-Palatinato,
Granducato di Lussemburgo e una parte
del Belgio.
Situato nel centro dell'Europa, questo
spazio di cooperazione si colloca al
servizio
dello
sviluppo
economico,
culturale, turistico e sociale degli 11
milioni di abitanti che riunisce.
Metz è al centro di reti europee regionali e
transfrontaliere:
 QuattroPole, che riunisce a meno di
un'ora l'una dall'altra, le metropoli di
Lussemburgo,
Metz,
Sarrebruck
e
Trèves.
 Tonicités, che riunisce le città di
Lussemburgo,
Esch-sur
-Alzette,
Longwy, Arlon, Metz e Thionville.
 Sillon Lorrain, rete che raggruppa le
città di Epinal, Nancy, Metz e Thionville.
 Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz
Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER
Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz
Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41
E-mail : [email protected] /[email protected]
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Uomini d'arte e donne illustri
Omaggio ad Adrienne Thomas (1897-1980)
Nata da genitori berlinesi di origine ebrea, visse 7 anni a Saint-Avold per poi
raggiungere la famiglia a Metz. Nell'agosto 1914, mentre si appresta a proseguire i suoi
studi di canto e di teatro, scoppia la I Guerra Mondiale e Adrienne si impegna come
volontaria della Croce Rossa,
all'età di 16 anni. Vivrà così nella stazione di Metz dove i treni
conducono soldati tedeschi feriti o morti e i soldati francesi fatti
Autori letterari
prigionieri. Nel suo libro Die Katrin wird Soldat (1930) , tradotto
in 15 lingue e pubblicato in Italia con il titolo "Caterina va alla
François Rabelais (circa 1490–1553)
guerra", narra la sua terribile esperienza a Metz. Quest'opera la
Scrittore,
medico,
umanista
del
rese immediatamente famosa ma fu inserita nella lista nera degli
Rinascimento,
François
Rabelais
fu
autori vietati sotto il nazismo, le cui opere venivano bruciate
obbligato a scappare nel 1545 in seguito
pubblicamente.
alla stampa del suo Terzo libro,
Tornata in Germania nel 1916, fuggì al nazismo andando, nel
estremamente osceno. Trovò rifugio a
1933, in Svizzera. Per lei iniziò così un lungo periodo di esilio.
Metz, in una casa prestatagli da uno dei
Rientrò in Austria nel 1947, dove morì nel 1980.
suoi amici. Soggiornò nella città dal 1545
Donna di lettere profondamente immersa nelle culture romanza e
al 1547, e qui scrisse il Quarto libro nel
germanica, è una delle principali figure dell'umanesimo e del
quale si trovano tracce del suo soggiorno
pacifismo in Europa.
(processione del Graouilly ed espressioni
Nel 2012, per renderle omaggio, uno dei due sottopassaggi che
prese dal dialetto locale). I resti della
attraversano la stazione di Metz è stato intitolato "Passage
casa di Rabelais si trovano nelle vicinanza
Adrienne Thomas".
della Chapelle Saint-Genest all'angolo tra
rue d’Enfer e d’en Jurue.
Jacques-Bénigne
Bossuet
(1627–
1704)
Bossuet ottenne da suo padre, che
sedeva al Parlamento di Metz, una
prebenda di canonico al Capitolo di Metz.
Rivestì questa carica per 7 anni. Tornò a
Parigi nel 1659, ma rimase Canonico di
Metz fino al 1669. Grande arcidiacono e
gran decano della Cattedrale, qui
pronunciò nel 1658 la sua seconda
orazione funebre per Henri de Gournay.
Paul Verlaine (1844–1896)
Nato a Metz il 30 marzo 1844, Paul
Verlaine lasciò Metz nel 1851, per non
tornarvi mai più, ma per tutta la vita si
ricordò della sua città natale, dei suoi
amori
infantili,
della
passeggiata
dell’Esplanade, della Cattedrale; scrisse
una famosa Ode a Metz : "O Metz, mia
culla fatale". Dichiarò: "Vi ho vissuto
pochi anni, è vero, ma è là che mi sono
aperto, nello spirito e nei sensi". Qui
mantenne i suoi ricordi più intimi, e
pubblicò in seguito i Souvenirs d’un
messin.
Maurice Barrès (1862-1923)
Scrittore lorenese che, tra le altre opere,
scrisse il romanzo Colette Baudoche Storia di una giovane di Metz, nel 1909.
Bernard Marie Koltès (Metz 19481989)
è nato e cresciuto a Metz. Fece i suoi
studi al collegio Saint-Clément. Scrittore
e drammaturgo tra i più tradotti al
mondo, evoca in modo implicito la sua
città natale nel "Ritorno al deserto". Nel
2009 Metz gli ha reso omaggio in
occasione del 20° anniversario della sua
morte.
2014, anno Paul Verlaine a Metz
Uno dei padri fondatori dell'Europa
Robert Schuman (1886-1963)
Deputato della Mosella dal 1919 al 1940, avvocato al foro di Metz
dal 1912, è stato uno dei promotori della Comunità Europea del
Carbone e dell'Acciaio (CECA) ed è chiamato anche "padre
dell'Europa". Occupa un posto tutto particolare nella storia di
questa città. La sua casa, situata a Scy-Chazelles (5 km da Metz),
e la chiesa fortificata del XIII secolo che ospita i suoi resti,
possono essere visitate.
I compositori del XIX secolo
Ambroise Charles Louis Thomas (Metz 1811-1896), 1° Prix di
Roma, ha composto opere, messe, cantate, pezzi per pianoforte.
Il suo busto si trova nel foyer dell'Opera-Teatro.
Gabriel Pierné (Metz 1863-1937), Grand Prix di Roma nel 1882,
allievo di César Franck e di Massenet, compose commedie liriche,
balletti, musica da camera e melodie.
Maréchal Fabert, place
d’Armes
Gli avventurieri
Jean-François Pilâtre de Rozier (1754–1785)
nato a Metz il 30 marzo 1754.
Pioniere dell'aviazione, autore di una memoria sui gas, fondatore del Museo di
Parigi, Pilâtre de Rozier riuscì nell'impresa di volare per 25 minuti il 21
novembre 1783, ma morì nel 1785 dopo aver tentato di attraversare la Manica
assieme al fisico Romain.
Marie-Joseph Paul Yves Roch Gilbert du Motier, marchese de La
Fayette(1757–1834)
In occasione di un banchetto noto con il nome di Souper de Metz, l'8 agosto
1775 al Palazzo del Governatore (dove oggi è il Palazzo di Giustizia), il Marchese
de la Fayette si entusiasmò per la causa dei coloni americani che si erano
rivoltati contro la Corona d'Inghilterra. Per questo si imbarcò a sue spese per il
Nuovo mondo. Di ritorno in Francia, diffuse gli ideali liberali e la festa della
Federazione, il 17 luglio 1790, segnò l'apice della sua popolarità. La Fayette
tornò a Metz nel 1791 dove guidò l'Esercito Rivoluzionario. Arrestato dagli
austriaci, fu liberato nel 1797.
Dietro al Palazzo di Giustizia, nel Giardino Boufflers, si trova la statua equestre
Omaggio a La Fayette dello scultore Claude Goutin, Grand Prix di Roma,
inaugurata a novembre 2004.
Alcune personalità militari
I pittori
La Scuola di Metz e Laurent Charles Maréchal
Dal 1840 al 1870, Metz fu il centro di un vivaio
artistico fiorente con molti architetti, disegnatori,
incisori, pittori, scultori, il cui capofila fu il pittore e
maestro vetraio Laurent Charles Maréchal (1801–
1887). La sua carriera si è sviluppata su oltre 60
anni, ha lavorato su un grande numero di edifici
francesi (57.000 m² di vetrate per oltre 1600
edifici). Esempi a Metz: la Cattedrale St Etienne, il
Salon de Guise all’Hôtel de Ville, le chiese Notre
Dame e St Martin etc. Lasciò Metz dopo l'Annessione
nel 1871. Altri membri illustri di questa corrente
artistica: Christophe Fratin (1801-1864), scultore
allievo di Géricault (autore del Cavallo Arabo
nell’Esplanade),
Charles
Pêtre
(1808-1907)
scultore (autore della Source sur l’Esplanade, della
statua del Maresciallo Ney in place d’Armes),
Charles-Auguste Migette (1802-1884), pittoredecoratore del Teatro di Metz dal 1832 al 1875.
Le personalità religiose
San Clemente
Vescovo di Metz attorno al 280. La leggenda narra
che sconfisse il terribile drago, il Graouilly.
Sant'Arnolfo (580 – 640)
Vescovo di Metz nel 612, precettore di Dagoberto I,
re di Austrasia, tramite suo figlio e suo nipote Pipino
d’Héristal, è considerato antenato dei Carolingi.
Abraham de Fabert (Metz 1599–1662), Maresciallo
di Francia nel 1658, si distinse nelle guerre contro i
Protestanti
e
negli
assedi
(Stenay).
Fu
l'organizzatore dell'Industria di tessuti di Sedan.
Charles Louis Auguste Fouquet, Duca di BelleIsle (1684-1761), nipote di Nicolas Fouquet,
Maresciallo di Francia nel 1741, arrivò a Metz nel
1726, e intraprese la trasformazione della città
(place de la Comédie, place d’Armes, place St
Thiébault…). Accolse in pompa magna Luigi XV a
Metz nel 1744.
François Etienne Kellerman (Metz 1770-1835),
Officiale di Cavalleria di Napoleone, Pari di Francia,
campagna di Marengo e di Spagna, fu ferito a
Waterloo.
Antoine Charles Louis, conte di Lasalle (nato a
Metz nel 1755 all’Hôtel de Gournay -1809), si
distinse a Rivoli nel 1797, campagne di Egitto, di
Prussia e d'Austria. Morì eroicamente nella battaglia
di Wagram.
Ferdinand Foch (1851-1929). Frequentò il collegio
Saint Clément, ma i suoi studi a Metz furono
interrotti dalla guerra del 1870. Lasciò Metz in
seguito a questi eventi, e passò il concorso di
ingresso al Politecnico. Divenne Maresciallo di Gran
Bretagna e di Polonia, caso unico nella storia militare
contemporanea, fu eletto all'Academie Française nel
1920, poi all'Accademia delle Scienze. Foch rimase
legato al collegio Saint Clément e, il 28 giugno 1919,
giorno della firma del trattato di Versailles, fu
ricevuto a Metz in pompa magna da professori ed
allievi, ma avvertì che questo trattato aveva in sé i
germi di un futuro conflitto.
 Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz
Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER
Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz
Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41
E-mail : [email protected] /[email protected]
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Instant shopping
Metz è da sempre un'opulenta città commerciante dotata di una certa arte del vivere.
Gallerie d'arte, antiquari, negozi di creativi, mercatini dell'usato, delle pulci, negozi al
dettaglio e grandi marchi nazionali danno un'aria variegata e cosmopolita alla città.
Ogni quartiere si apre con vivacità e dinamismo alla valorizzazione della propria immagine
grazie
all'energia delle sue associazioni di commercianti : rue Taison, rue des Jardins, place de Chambre, quartiere
Saint Louis, quartiere Imperiale, quartiere Outre-Seille…
L'area pedonale del centro, molto frequentata, raccoglie la maggior parte dei grandi negozi francesi e
internazionali (Galeries Lafayette, Printemps, FNAC) e molti negozi dalle offerte diverse (inclusi les Emaux de
Longwy, Mont Blanc, Hermès). Per esempio, il Centro Commerciale St Jacques ospita la suo interno 120 negozi (in
corso di ristrutturazione), mentre la ventina di negozi della Station République (galleria sotterranea) offrono
un'ampia gamma di servizi e prodotti
Sia gli abitanti di Metz che i turisti in visita sono dichiaratamente golosi e
buongustai, a giudicare dal numero di pasticcerie, sale da tè, ristoranti, specialisti in
prodotti locali, senza contare il Mercato coperto che ospita moltissime delizie e
prosegue il sabato mattina nelle piazze vicine, il giovedì in place St Louis ma anche
nei quartieri periferici (per maggiori dettagli, consultare la scheda Metz e l'arte
culinaria).
Nel Quartiere dell'Anfiteatro, dietro alla stazione ferroviaria dove è nato il Centro
Pompidou-Metz, stanno per essere edificati un mercato coperto firmato Nicolas
Michelin e il Centro Commerciale "Muse". Ideato dall'architetto Jean-Paul Viguier,
"Muse" sarà, secondo gli ideatori, un luogo aperto a quanto c'è di meglio nella moda,
il design e la gastronomia.
Da notare anche la ristrutturazione di boulevard de Trèves che rinforza la dinamica
commerciale di Metz.
Altre informazioni sui negozi della città?
La vita nel cuore della città
Mercatini, antichità, mobili, ninnoli, oggetti
da vetrina e curiosità. Nei mercatini delle
pulci di Metz si trova una grandissima
gamma di oggetti, in particolare fine XIX e
inizio XX secolo.
La tradizione dei mercatini è molto
ancorata nella tradizione di Metz, perché la
fiera dell'antiquariato del quartiere
storico Outre-Seille (seconda domenica di
settembre) ha sempre una grande
successo.
Evento imperdibile di settembre, la Fiera
internazionale di Metz che accoglie
centinaia di espositori in una serie di stand
tutti diversi, e molto piacevoli da visitare.
Ogni anno, in agosto, i commercianti del
centro mettono in svendita i loro prodotti:
è il momento degli ottimi affari. La Città di
Metz mette a disposizione dei negozianti le
strade del centro, che ospitano moltissimi
stand.
Da fine novembre a fine dicembre, il
Mercatino di Natale vi offrirà idee di tutti
i tipi per trascorrere bellissime feste di fine
anno.
ShoppingMetz.com
3 avenue Robert Schuman
57000 METZ
Francia
Tel.: 03 87 75 39 35/Fax : 03 87 75 00 94
E-mail : [email protected]
Negozi e strade tipiche
A fianco della collina: dalle banchine della Moselle alla place
d’Armes si estende rue des Jardins, un tempo occupata dai
commercianti del settore tessile. Vi si trova ogni tipo di negozi:
ristoranti, librerie, stilisti, gioielli creativi, rilegatori…
Sempre salendo la collina Sainte Croix, rue Taison, strada
perdonale dall'atmosfera di piccolo paese, ospita uno dei
simboli di Metz, il Graouilly, sospeso in aria. Piccoli ristoranti,
librerie, laboratori di incisori e negozi di decorazioni originali
organizzano regolarmente delle animazioni.
Place Saint-Louis, con la sua architettura medievale di stile
italiano, è una delle piazze commercianti più antiche di Metz.
Sotto le arcate, al posto della sessantina di banchieri lombardi
che qui lavoravano ai tempi della Repubblica di Metz, oggi si
trovano piacevoli negozi e caffè. Questa piazza pedonale è
spesso teatro di animazioni varie: banchetti pubblici, concerti,
mercati, cinema all'aperto. Ma è anche uno dei siti del mercato
di Natale.
Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER
Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz
Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41
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 Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz
La Federazione dei Commercianti riunisce un grande numero di associazioni e mira alla vivacità della propria
offerta tramite manifestazioni vari (saldi, San Valentino, Grande Braderie, feste di St Nicolas, Mercatini di Natale).
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Metz e l'arte culinaria
Metz la buongustaia coltiva una raffinata Arte del buon vivere giocando su tutte le
gamme del registro culinario: dai banchi delle degustazioni ai ristoranti gastronomici,
dalle enoteche alle brasserie tipiche, dalle "Tavole di Rabelais" ai sapori del mondo, Metz
propone piatti di ogni tipo, dalla cucina borghese alla fusion, dalla degustazione al
banchetto, ce n'è per tutti i gusti e tutti i prezzi.
L’offerta gastronomica dell'area di Metz si distingue per la varietà delle sue tavole e la creatività degli chef, uno
dei quali ha di nuovo ottenuto nel 2014 una stella nella Guida Michelin, senza dimenticare i tanti professionisti
che possono vantare una presenza nei famosi Pudlo, Gault & Millau, Bottin Gourmand, Champérard, etc.
Se a questo si aggiunge una produzione vinicola la cui fama è in pieno sviluppo (vini di Moselle con marchio DOC
dal 2010), un settore alimentare d'eccellenza (con tantissimi talenti nei diversi settori), la destinazione Metz ha la
fortuna di avere risorse culinarie degne di essere valorizzate e messe in collegamento; in questo modo potrà
mostrare la sua impronta gastronomica, l'identità di un territorio e le competenze di coloro che coltivano ed
esaltano, per dirla con Rabelais, "il sostanzifico midollo".
Il marchio DOC per i Vini di Mosella, l'autenticità del territorio come segno
di qualità
La Denominazione di Origine Controllata (DOC) garantisce al consumatore l'autenticità di un
prodotto, la sua appartenenza geografica e il rispetto di una competenza specifica. Firma di
un territorio, questo marchio di eccellenza attesta il carattere unico del prodotto che
protegge. Simbolo della profonda alleanza tra un territorio e i suoi uomini, dimostra una
produzione di alta qualità, rispettosa di normativa rigorose lungo tutta la sua produzione.
La DOC è stata attribuita ai vini di Mosella dall’INAO (Istituto Nazionale dell'Origine e Qualità)
nel 2010.
I vitigni: ai vini delicati e clairet provenienti dai vitigni pinot e auxerrois si è succeduta una
gamma variegata e ricca: pinot nero, pinot grigio, auxerrois, Müller-Thurgau, pinot bianco,
riesling, gewurztraminer e gamay.
Dal 2013 La strada dei vini del Pays Messin, un percorso di 25 km per scoprire 9
viticoltori e 1 ristoratore ma anche per esplorare i villaggi più belli del Pays Messin. Apertura
ufficiale al grande pubblico il 15 giugno 2013.
Riflettori sulla Mirabella
Chi pensa ad una specialità della Lorena pensa alle mirabelle. In effetti, è uno dei simboli della nostra regione,
che fornisce dal 70 all'80% della produzione mondiale.
Ma cosa è una mirabella? È una piccola susina rotonda, dal colore dorato, profumata e dolce. Il suo nome viene
dal latino e significa "bella da vedere". Si pensa sia stata introdotta da René d’Anjou, duca di Lorena nel XV
secolo; in ogni caso è apparsa a Metz a partire dal XVI secolo. Se ne distinguono due tipi: la mirabella di Metz e
quella di Nancy.
La mirabella di Metz è più piccola, più colorata, la buccia è più sottile e vi si fanno ottime marmellate e
acquaviti. Molti produttori si trovano nei villaggi situati lungo le Côtes de la Moselle, perché là si trova la sua
culla. Il clima, l'ambiente, il terreno ne fanno un frutto unico che è piacevole degustare in tutte le sue forme: il
60-70% della produzione è trasformata in marmellata, composta, frutta sciroppata, il 20-25% serve a produrre
l'acquavite, il 10% è mangiato come frutta al momento della raccolta a metà agosto, e questo per 5-6
settimane.
Dal 1947, la città di Metz organizza ogni anno a fine
agosto-inizio settembre le Feste della Mirabella; per una
settimana vi sono molti eventi (vedi la scheda
"Programma").
Un esempio da seguire (tra i molti, perché gli esperti
hanno moltissime idee su questo argomento):la torta
alle mirabelle.
Ingredienti: Pasta sfoglia, 150 g di zucchero, 2 uova, 1
dl di latte, 100 g di mandorle in polvere, 400 g di
mirabelle, 30 g di zucchero a velo
Stendere la pasta e foderarvi uno stampo per torta.
Appoggiare le mirabelle sulla pasta. Mescolare zucchero,
mandorle, latte e uova. Versare il composto sulla frutta.
Cuocere a fuoco medio. Prima di servire, spolverare con
zucchero a velo.
Torta tradizionale alle mirabelle
Una firma gastronomica
"Les Tables de Rabelais" sono ormai, dal 2006,
la firma tipica della destinazione Metz. Con un
raffinato riferimento allo spirito di Rabelais,
riuniscono attorno all'Ufficio del Turismo più di
una ventina di ristoratori, settori alimentari e
produttori che si dilettano a unire i sapori e
hanno l'onore di condividere i valori generosi di
una tipica arte del buon vivere alla francese,
questo french touch che non esitano a
mescolare a sottili influenze senza frontiere.
Soggiorni brevi e itinerari golosi
L'Ufficio del Turismo propone soggiorni per
singoli e gruppi ma anche itinerari attorno a
Rabelais : circuiti "Alberghi e gastronomia di
Metz attraverso i tempi". "La gastronomia
nell'arte", "Passeggiate rabelaisiane".
I circuiti permettono di scoprire ed evocare
luoghi o personaggi che Rabelais ha potuto
conoscere durante il suo soggiorno a Metz.
Permettono anche di tornare su alcuni aspetti
della sua vita e delle sue opere.
La gastronomia... una vera arte!
Corsi di cucina a Metz
L’Académie des Chefs
30 rue des Jardins
www.acedemie-des-chefs.fr
Le Cercle Culinaire de Metz
CFA des métiers de l’hôtellerie R. Mondon
Rue Monseigneur Pelt
www.cercleculinaire.com
Le "Tables de Rabelais", istruzioni per l'uso à la
carte
Per assaporare le prestazioni delle "Tables de Rabelais",
basta contattare l'Ufficio del Turismo (che propone
soggiorni, escursioni e city breaks, chiavi in mano) o
andare direttamente presso gli operatori partner
(identificati da un simbolo con l'anno che si trova
all'ingresso dei loro stabilimenti).
Prodotti d'eccellenza per tutti
"Les Tables de Rabelais" sono un invito alla
degustazione di creazioni variegate provenienti dalle
competenze e dall'originalità dei maestri del gusto:
menu tipici o rivisitati, delizie dolci, visite golose, piatti
regionali, strade dei vini..
Aromi di stagione e tradizioni
"Les Tables de Rabelais" mirano a promuovere le
specificità del territorio e la diversità delle competenze
di colori che le producono e le migliorano. Queste si
evolvono nel corso delle stagioni, presentando
produzioni e aromi tipico della zona (tartufi, mirabelle,
fragole, uva) in armonia con le feste che scandiscono il
calendario (mercati del territorio, Feste della Mirabella,
Saint Nicolas, tradizioni dell'Avvento, San Valentino).
Il padrino di questo evento, è un illustre abitante
di Metz: François Rabelais
Scrittore, medico, umanista del Rinascimento, Rabelais
visse 2 anni a Metz. Questo soggiorno gli ispirò il
Quarto libro che pare abbia scritto tra il 1545 e il 1547.
In quest'opera, dove narra della famosa leggenda del
Graoully, prende a prestito delle tradizioni della nostra
zona oltre che alcune espressioni del dialetto locale.
Approfittate delle "Tables de Rabelais" ad un
prezzo privilegiato:
Acquistando il City Pass, potrete approfittare di buoni
sconto per ammirare Metz a prezzi scontati:
divertimenti, shopping, degustazioni e gastronomia –
riduzioni speciali presso i partner delle Tables de
Rabelais (vedi condizioni di utilizzo e validità).
Il programma per i gourmet
Un mercato bio 100% lorenese si installa ogni sabato
mattina a partire dalle 8 nella Place d’Armes, a
completare il mercato tradizionale.
Cultur’Café
23 Place de Chambre
www.culturcafe.com
Metz Métropole Développement propone anche in place
de la République delle Animazioni golose i giovedì
17.04, 22.05, 12.06, 10.07 e 11.09 dalle 16 alle 21,
con prodotti della fattoria da consumare sul posto o da
asporto.
Le Magasin aux Vivres
Rue de la Citadelle
www.citadelle-metz.com
Alcune specialità di Mets e della Lorena
 Quiche lorraine
 I paté della Lorena
 Il dolce Paris-Metz
 I macaron di Boulay...
Passeggiate rabelaisiane programmate per
l'anno in base al calendario delle visite a tema.
tutto
Mercato del tartufo, organizzato ogni anno a
novembre da Georges-Michel Viklovszki, Chef del
ristorante Georges à la Ville de Lyon
 Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz
Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER
Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz
Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41
E-mail : [email protected] /[email protected]
13
Destinazione Metz… CityPass e CityBreaks
L’Ufficio del Turismo di Metz significa: apertura e accoglienza personalizzata
multilingue tutti i giorni, un'informazione completa con supporto continuo, ma anche la
promozione del territorio, la valorizzazione della destinazione e dell'attività turistica.
L'Ufficio del Turismo di Metz propone servizio di visite guidate
singoli, studenti, su prenotazione e secondo il calendario.
Novità 2014:
Il City Pass Metz che
include
l'accesso
illimitato alla rete di
trasporti Le Met’ per
un'intera giornata!
Il City Pass Metz, per scoprire Metz al suo ritmo
e in modo economico.
Comprende 3 offerte base:
- 1 ingresso al Museo de la Cour d’Or ;
- 1 ingresso al Centro Pompidou-Metz
- 1 visita audio-guidata o commentata di Metz
Vi sono integrati:
- 1 Visi Pass adulti, sotto forma di biglietto senza
contatto. Questo Visi Pass permette l'accesso per
una giornata alla rete Le Met’ senza limiti.
- alcune offerte di sconti o di servizi commerciali
supplementari
(ristorazione,
degustazioni,
svago/relax e shopping) utilizzabili presso gli
operatori aderenti all'iniziativa.
Come complemento, un cliente che acquista un CITY
PASS METZ può comprare un Visi Pass Bambini al
prezzo di 1 €.
Valido 3 giorni a partire dalla data di attivazione della
carta, il CITY PASS METZ (Adulti) costa 14,50 € IVA
incl.
Il City Pass è proposto dall'Ufficio del Turismo di
Metz.
Novità nel 2014:
Sono previste visite "In Bicicletta" nel quadro della
Festa della Bicicletta e dell'ottenimento da parte di
Metz del marchio "Città ciclo-turistica".
Sulla rotta della Porte des Allemands rinnovata:
da non perdere, punti di vista prima inaccessibili e le
sale medievali, con l'Ufficio del Turismo a partire dai
giorni 7 e 8 giugno 2014 (poi in base al calendario
delle visite a tema).
per tutti: gruppi,
Centenario della Grande Guerra
Viene proposto un prodotto MetzNancy particolare: la sconfitta della
Francia contro la Prussia nel 1871 ha
avuto come conseguenza la spartizione
della Lorena, facendo di Nancy e di
Metz due "città di frontiera". L’Ufficio
del Turismo di Metz e Nancy Turismo
ed Eventi hanno deciso di presentare i
due aspetti della Lorena, e di spiegare
le influenze che questi aventi hanno
avuto sull'arte e l'architettura prima
dell'inizio della I Guerra Mondiale.
L’Ufficio del Turismo di Metz propone
visite a tema che permettono di
scoprire il sorprendente Quartiere
Imperiale, modello di urbanesimo
germanico, una vera enciclopedia di
stili storici e moderni: romanico,
gotico, rinascimentale o barocco, Art
Déco e Jugendstil - ma anche la vita
quotidiana durante la Grande Guerra
e, insieme a Nancy Tourisme, l’impatto
dell'Annessione sullo sviluppo delle
correnti artistiche e architettoniche
nelle due città.
Visita in bicicletta con guida
turistica
dell’Ufficio del Turismo di
Visite commentate per singoli
Tutto l'anno, visite commentate di Metz in 1 ora o 2 ore
in compagnia di una guida turistica per scoprire i
luoghi imperdibili e visite a tema in base al
calendario (percorso moderno e contemporaneo, alla
scoperta dei quartieri di Metz - Chiesa Ste Thérèse e la
Città Nuova, Chiesa St Maximin, quartiere Sablon,
quartiere Outre-Seille, quartiere Imperiale, la Stazione e
i dintorni del Centro Pompidou-Metz – o in base agli
eventi – le Storie d'amore a Metz in occasione di San
Valentino, Metz di Natale nel periodo dell'Avvento, etc.
=> vedere calendario semestrale
Voglia di un week end ad un prezzo
conveniente
Metz TGV a partire da 52€ a persona (B&B +
visita audio-guidata), Metz Tentazione, Metz
color Mirabella, Magia di Natale; una serie di
idee turistiche e suggerimenti per scoprire la
capitale della Lorena in coppia, in famiglia, tra
amici, nel corso delle stagioni.
Itinerari Rabelais
In sinergia con l'Ufficio del Turismo di Nancy, un
week-end a Metz e Nancy per un'altra idea
della Lorena, dall'Art Nouveau all’Arte
contemporanea 3 giorni/2 notti a partire da
184€ a persona (per singoli).
Le "Tables de Rabelais", create in onore del famoso
scrittore François Rabelais che ha soggiornato a Metz,
sono l'occasione per proporre itinerari commentati
insoliti.
Possono essere visite lungo i monumenti illuminati, per
visitare l'architettura medievale e rinascimentale,
passeggiate golose con degustazione di prodotti
regionali => a partire da 8 € a persona
Il Servizio Ricettivo dell'Ufficio del Turismo
di Metz organizza su misura il vostro soggiorno
a Metz, in base ai vostri desideri, affinità, del
tempo a disposizione e in base ad eventi,
spettacoli, concerti, gare sportivi o incontri
culturali che scandiscono le stagioni.
Visite audio-guidate
Contatti: [email protected]
Visite audio-guidate in I, F, D, GB, NL, che permettono
di scoprire il cuore di Metz al proprio ritmo => 7 € a
persona
5 circuiti turistici
5 circuiti turistici segnalati da triangoli dorati permettono
di passeggiare nella città in completa libertà sulle tracce
di Graoully, alla scoperta delle Isole, della città
medievale, del Quartiere Imperiale e dei giardini.
E c'è sempre
Monument Tracker,
guida di visita turistica
per smartphone.
Disponibile nell’Apple
Store (iPhone) e su
Google Play (Android)
Per maggiori
informazioni e/o
per scaricare le
brochure:
www.tourismemetz.com
E per i bambini con i loro genitori...
Il trenino propone una passeggiata commentata in varie lingue, della durata di 45 min., con partenza da place
d’Armes.
Scoperta di Metz in pullman scoperto: una vista eccezionale, all'aria aperta o sotto una copertura di
vetro. Visita di Metz in 45 minuti, oppure salite e scendete davanti ai principali siti turistici. Visita registrata e
commentata in F, GB, D, NL. Possibilità di biglietto combinato con la visita di de Nancy (per ½ giornata, open
tour alternato).
Informazioni all'Ufficio del Turismo di Metz
L'Ufficio del Turismo di Metz propone tutto l'anno visite per i giovani (la Porte des Allemands, Chagall
raccontato ai bambini, Metz Medievale, Caccia agli animali nel Museo de la Cour d’Or…) e rally-scoperta.
 Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz
Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER
Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz
Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41
E-mail :
[email protected]
/[email protected]
Dati e cifre chiave 2013
Dati demografici
Metz
Metz
Pays
Area
: 119.962 abitanti intra-muros (Insee – 2011)
Métropole: 44 comuni - 230.000 abitanti
Messin: 344.189 abitanti
urbana: 430.000 abitanti
L’Offerta turistica a Metz e dintorni
 Turismo urbano (patrimonio storico
e culturale,
principali curiosità). Lo straordinario patrimonio culturale
dell'area di Metz che va dalla seconda metà del XIX secolo
all'inizio del XX secolo figura, da gennaio 2014, nell'elenco
indicativo del Comitato Nazionale dei Beni francesi del
Patrimonio Mondiale in attesa di riconoscimento da parte
dell’Unesco.
Accesso autostrade
Asse Parigi – Strasburgo (A4)
Asse Lussemburgo – Lione (A31)
Asse Parigi – Francoforte (A4)
 Visite a tema alla scoperta di Metz intra-muros dal
periodo gallo-romano ai giorni nostri: terme, bastioni,
Porte des Allemands, complessi medievali, Saint-Pierreaux-Nonnains, Cattedrale Saint Etienne (6500m² di
vetrate dal XIII al XX secolo, piazze del XVIII secolo,
Quartiere Imperiale, quartiere dell'Anfiteatro, Centro
Pompidou-Metz
6 aeroporti nelle prossimità
Metz-Nancy Lorraine (voli regolari: Air Algérie, Air France /
Hop, Twin Jet)
Luxembourg (aeroporto internazionale)
Sarrebruck (linee regolari)
Strasbourg –Entzheim (aeroporto internazionale)
Frankfurt Hahn (low-cost)
Zweibrücken (low-cost)
 Turismo dei giardini (Parco de la Seille, Giardino
Botanico, Parco dell'isola di Saulcy, Jardin des Tanneurs,
Jardin dei 5 sensi, Parco de la Grange aux Bois, Parco du
Pas du Loup, Esplanade, Jardins des lacs Symphonie et
Ariane, Giardino senza confini della Casa di Robert
Schuman, Giardino senza confini del Castello de Pange,
Passeggiate lungo il Canale de Jouy, le sponde della
Mosella e della Seille)
Reti ferroviarie
TGV EST collegamenti diretti Parigi - Metz
Stazione TGV Lorraine per i collegamenti diretti per Nantes,
Rennes, aeroporto Roissy Charles de Gaulle, Lille,
Bordeaux,…
 Turismo fluviale e divertimenti acquatici: Porto e
area di sosta turistica, pesca e streetfishing
 Turismo
attivo
escursionismo)
Via fluviale
Attraverso la Mosella, collegamenti con: Canale de l’Est,
Canale della Marne al Reno, Mosella-Meuse
- Il Nuovo porto di Metz:
· 1° porto fluviale cerealicolo di Francia
· 6° porto fluviale francese
- Porto di Metz Mazerolles, porto urbano multi-servizi
(Fonte: Voies Navigables de France - 2010)
(tennis,
golf,
cicloturismo,
 Turismo legato agli eventi (Mercatino delle pulci,
art.metz, festival letteratura e giornalismo, Metz in Festa,
Metz plage, Feste della Mirabella, Mongolfiadi, Maratona,
St Nicolas, Mercatini di Natale, Mercato illuminato)
 Turismo della memoria (molti siti da visitare)
 Turismo tecnico: Stabilimento di elettricità di Metz,
laboratori di vetrate, Républicain Lorrain, produzione di
mirabelle e vini di Moselle
Insegnamento
Université de Lorraine
 52.478 studenti in formazione iniziale (di cui 13.162 a
Metz & agglomerazione) – 137 nazionalità diverse
 52 siti tra cui Metz e Nancy
 Circa 3.700 insegnanti e ricercatori
 Budget : 562 milioni di euro
 Cifre chiave della ricerca: 61 laboratori; 7 gruppi di
ricerca; 10 poli scientifici;
 Campi di formazione: Arti, lettere e lingue;
Diritto, economia, gestione; Scienze umane e sociali;
Scienze, tecnologie, salute
(Fonte: www.univ-lorraine.fr – 2013)
Scuole di Insegnamento superiore: Ecole Nationale
d’Ingénieurs de Metz (ENIM), Ecole Nationale Supérieure
des Arts et Métiers (ENSAM), Ecole Supérieure
Internationale de Commerce (ESIDEC), Ecole Supérieure
d'Ingénieurs des Travaux de la Construction (ESITC),
Georgia Tech Lorraine, Ecole Supérieure d'Electricité
(SUPÉLEC), Conservatoire National des Arts et Métiers
(CNAM), Conservatoire à Rayonnement Régional "Gabriel
Pierné" – Metz Métropole, Ecole Supérieure d'Art de
Lorraine (ESAL), Institut Régional d'Administration (IRA),
l’Institut
supérieur
franco-allemand
de
techniques,
d'économie et de sciences (ISFATES)
Economia
L’agglomerazione di Metz Métropole ospita:
· 14.570 aziende
· 106.000 dipendenti
· 390.000 m² di superfici commerciali
(Fonte: www.metzmetropoledeveloppement.fr – 2013)
 Musei / Siti culturali: Centro Pompidou-Metz; Museo de
la Cour d'Or a Metz; Fondi Regionali di Arte
Contemporanea; la Casa di Robert Schuman a ScyChazelles; l’acquedotto romano di Jouy aux Arches; le
chiese fortificate del pays Messin; mont Saint Quentin:
sito naturale ecologico e pedagogico;
Infrastrutture
alberghiere
Metz
e
Metz
Métropole
 Hotel Metz Métropole: 37 stabilimenti, 2.156 camere







(4, 380 camere - 14 , 889 camere - 8,
391 camere - 2, 123 camere – 9 non classificate, 373
camere)
di cui 29 hotel a Metz – 1 638 camere (4 , 380
camere - 9, 562 camere - 7, 324 camere - 2,
123 camere – 7 non classificare 249 camere)
Alloggi all'aperto: 1 campeggio municipale Metz
Alloggi collettivi: 3 strutture tra cui 2 ostelli della gioventù
e 1 Centro Internazionale di soggiorno
Meublé turistici: 49 strutture di cui 23 con marchio o in
attesa di marchio (34 strutture a Metz di cui 16 con
marchio)
Residence alberghieri: 6 stabilimenti
Bed & Breakfast: 18 strutture di cui 13 con marchio (3
strutture a Metz di cui 1 con marchio) Nota: 2 bed &
breakfast insoliti (1 chiatta a Metz e 1 yurta a Lessy)
Porto turistico di Metz, bandiera blu: 100 posti barca,
4109 pernottamenti
Sosta nautica di Scy-Chazelles : 130 posti barca
(Dati Sitlor – gennaio 2014)
Infrastrutture
dintorni
alloggi
ristorazione
Metz
e
 Ristorazione: 256 ristoranti
 1 ristorante stellato alla guida Michelin
Ristorante Le Magasin aux Vivres 1
 19 operatori partner delle Tables de Rabelais
(Ristoranti, viticultori, distilleria di mirabelle, settore
alimentare)
(Dati Sitlor – gennaio 2014)
Ufficio del Turismo:
574.067 contatti clienti
(- 3% 2012 ; -9%/2011 ; -8%/2010 ; + 50%/2009)
Museo Cour d'Or :
44.906 visitatori
Centro Pompidou-Metz: 335.000 visitatori
Les Arènes:
64.956 visitatori
Visite guidate UT di Metz: 37.744 clienti
Tedeschi
Benelux
Europa Sud
Americhe
Britannici
Europa Est / Russia
Asia
Altri Europa
Altri
dell'Ufficio
(CNPTU)
 FNOTSI, FROTSI Lorraine, UDOTSI Moselle
 Contribution au Comité National Qualité
 Sillon Lorrain (che riunisce le città di Thionville, Metz,
Nancy e Epinal), Groupe de travail Tourisme
 Rete delle città transfrontaliere QuattroPole dal 2000
(Riunisce 4 città e 3 Paesi: Lussemburgo, Metz,
Sarrebruck, Trèves)
 Rete delle città transfrontaliere Tonicités dal 2007
 (Riunisce 6 città e 3 Paesi: Lussemburgo, Esch-sur Alzette, Longwy, Arlon, Metz e Thionville)
Cifre di frequentazione 2013
Struttura
clienti
stranieri
Turismo (= 54% della clientela)
Appartenenza dell'Ufficio del Turismo di Metz a
reti nazionali e internazionali
 Cluster Tourisme en ville d’Atout France
 Conférence Permanente Nationale du Tourisme Urbain
del
52,46 %
23,47 %
6,07 %
5,46 %
4,01 %
3,63 %
2,09 %
1,97 %
0,84 %
Missioni e servizi dell'Ufficio del Turismo di
Metz
 ACCOGLIENZA nel sito e a distanza (tel - fax - posta)
 INFORMAZIONI (pubblicazione brochure - database punti informativi - Powerpoint - Internet - schermi touch)
 PROMOZIONE - COMUNICAZIONE - STAMPA - PR (fiere -



Grande area nord-est
Parigi Ile de France
Grande area ovest
PACA /Rodano Alpi
Nord
Centro
Corsica / DOM-TOM
66,71 %
11,97 %
9,48 %
7,37 %
3,30%
0,97 %
0,20 %


 Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz
Principali clienti francesi dell'Ufficio del
Turismo (= 46% della clientela)
workshop - operazioni di marketing diretto - rapporti
stampa - accoglienza stampa - inserzioni - pubbliche
relazioni)
ANIMAZIONI (mediazione turistica del patrimonio - visite
commentate e audioguidate - conferenze - tavole rotonde
- animazioni di reti di partner e operatori)
VENDITE (attività ricettiva: produzione e vendita di
prodotti di soggiorno - fpacchetti gruppi e singoli prestazioni di visite commentate - biglietterie)
COORDINAMENTO TURISTICO (interfaccia tra operatori
pubblci e privati, tra enti e professionisti, realizzazione del
Piano Qualità Turismo Locale/ perfezionamento delle
pratiche di accoglienza)
Osservatorio locale della frequentazione turistica
Misure di frequentazione - inchieste sulla clientela - Studi
di consumo settore alberghiero
Suddivisione globale della clientela dell'Ufficio
del
Turismo
Germania
Lorena
Francia altri
Benelux
Europa Sud
Americhe
Britannici
Europa Est / Russia
Altri
Asia
28,42 %
25,08 %
20,75 % di cui 5,48 % PIdF
12,71 %
3,29 %
2,96 %
2,17 %
1,97 %
1,52 %
1,13 %
Certificazioni e marchi
 UT certificato: NF Services AFNOR CERTIFICATION
per i Servizi di Accoglienza e
Informazioni dal 1997, per le attività
di
accoglienza,
informazione,
promozione,
comunicazione,
produzione-vendita e della boutique
dal 2011
 UT con marchio Qualité Tourisme da novembre 2005
 UT con marchio Tourisme & Handicap da gennaio 2005
 Marchio depositato INPI : "Tables de Rabelais" dal 2006
Arabeschi e schermi video
Accoglienza dell'Ufficio del Turismo di Metz
Dipendenti dell'Ufficio del Turismo di Metz
Cattedrale
22 dipendenti / 8 guide
Statuto giuridico dell'Ufficio del Turismo di Metz
Cattedrale
Associazione legge 1908
Apertura al pubblico Ufficio del Turismo di Metz
Cattedrale
Apertura al pubblico: 7 giorni /7 e 365 giorni all'anno
Dal lunedì al sabato: Ore 9-19 non-stop
Domenica e giorni festivi (aprile-sett.) ore 10-17
Domenica e giorni festivi (ott-marzo): ore 10-15