la pneumologia italiana protagonista in europa

COMUNICATO STAMPA
Congresso italiano Simer-Fip a Genova dal 1 al 3 ottobre
LA PNEUMOLOGIA ITALIANA PROTAGONISTA IN EUROPA
La Società italiana di medicina respiratoria (Simer) capofila del progetto nazionale di adesione alla
Società europea ERS. Immediate le ricadute nel settore della ricerca, della formazione e degli scambi tra i
vari Centri italiani ed europei con il coinvolgimento dei giovani medici. «L’apertura all’Europa è il tema
del prossimo Congresso Simer-Fip di Genova dal 1 al 3 ottobre –spiega il prof. Carlo Mereu, presidente
Simer- la richiesta giunge direttamente dall’ERS e renderà la pneumologia italiana protagonista ad ogni
livello».
Monaco di Baviera, 8 settembre 2014- Una casa comune per tutta la pneumologia europea. La richiesta
arriva direttamente dalla Società Europea di Malattie Respiratorie ed è rivolta a tutti gli specialisti del
Continente a cominciare da quelli italiani e spagnoli. Capofila del progetto è la Società italiana di medicina
respiratoria (Simer), che fa suo l’argomento nel prossimo Congresso nazionale di Genova (1-3 ottobre), dal
titolo ‘La cultura pneumologica nelle dinamiche italiane ed europea’. Al momento l’iniziativa è stata
approvata dai direttivi di Simer, Aimar (Associazione Italiana di Medicina Respiratoria) ed Aipo
(Associazione Italiana Pneumologici Ospedalieri) e presto sarà ratificata dalle rispettive assemblee nazionali.
Le ricadute sono immediate su più livelli, perché «significa partecipare agli studi europei in maniera più
diretta, coinvolgendo i centri della penisola –illustra il prof. Carlo Mereu, presidente Simer e del Congresso
di Genova- inoltre porterà a intensificare le collaborazioni tra i vari Istituti di ricerca e a dare la possibilità ai
giovani medici di recarsi nei vari centri degli altri Paesi europei. Il primo risultato più semplice e immediato
è che l’adesione a Simer, AIPO e Aimar permette automaticamente di entrare nella grande famiglia
dell’ERS- aggiunge Mereu- quindi esser partecipare ai loro eventi, corsi, progetti di ricerca e poi partecipare
agli incontri istituzionali, le riunioni e le votazioni». Importante è anche il capitolo della formazione dei
medici di fisiopatologia respiratoria, con docenti di ogni nazione istruiti ‘ad hoc’. A questo progetto fanno
parte già alcuni specialisti italiani, che hanno partecipato alcuni mesi fa ai corsi promossi direttamente
dall’ERS, e che adesso hanno la qualifica di formatori internazionali. Il ruolo propositivo delle società
scientifiche nello sviluppo e nella progettualità presente e futura della pneumologia in Italia e in Europa sarà
il filo conduttore di tutto il Congresso Simer-FIP di Genova, che culminerà con una tavola rotonda, nel corso
della quale si parlerà anche dei giovani specialisti. «Vogliamo dare particolare visibilità alla pneumologia del
domani –illustra Mereu- invitando i giovani ricercatori a presentare i risultati dei loro lavori anche con la
selezione della migliore comunicazione orale. Nella tre giorni di lavoro a Genova affronteremo, con diversi
specialisti internazionali, anche le novità sulla gestione di Asma e BPCO, le nuove terapie, le interazioni
cuore-polmone e con le malattie reumatiche, grazie alla collaborazione con la Società italiana di
reumatologia (SIR), l’impatto dell’inquinamento sulle malattie respiratorie e la qualità di vita, e poi le
scoperte sulla tubercolosi, le polmoniti, il fumo di sigaretta e tantissimi altri argomenti. Mi preme infine
ringraziare la Presidenza della Repubblica per il patrocinio al nostro Congresso Simer-Fip».
Ufficio Stampa Globalnewsmedia SAGL
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