Layout 1 (Page 1)

Fondato nel 1971
2
quindicinale
di attualità, politica e cultura
26 MARZO 2014 - anno 43 - n. 6
Editore Milano Communication srl - Redazione: via Cellini 5 - 20090 Segrate (MI). Registrazione presso Tribunale di Milano n. 369 19/11/1974 - Costo di una copia: 1 euro. Mail: [email protected] - Sito: www.segrateoggi.it. Direttore responsabile: Federico Viganò
Sea, Enac e Ministero vincono l’appello contro il Comitato Redecesio per il frastuono dei jet di Linate
INCREDIBILE A SAN FELICE
Rotte aeree, no ai risarcimenti
Diverbio per il cane
Morsi e calci al
vigile di quartiere
In primo grado era stato riconosciuto il danno alla salute per il rumore: il tribunale aveva
condannato gli enti a pagare 850mila euro. I residenti: “Lasciati soli da quartiere e istituzioni”
LUCCHINI ARTONI
Attacco del Pd:
“La nostra Ilva”
La replica: area
da riqualificare
Botta e risposta tra il segretario
Pd Damiano Dalerba e il sindaco Adriano Alessandrini sul
nuovo progetto edificatorio dell’area ex Lucchini Artoni. «Il
sindaco ci dimostri che ha a
cuore la tutela dell’ambiente»,
ha detto Dalerba. «Un'opportunità di sviluppo per Segrate,
invece che lasciare al degrado
un'area incolta, marginale» ha
replicato il sindaco.
• a pagina 2
“Non può dirsi raggiunta la
prova del superamento dei valori di soglia tra 2007 e 2012,
prima del 2007 non ci sono dati ufficiali e non risulta dimostrato un danno alla salute”.
Perciò nessun risarcimento è
dovuto ai cittadini di Redecesio
per il rombo dei jet che sorvolano il quartiere. A dieci anni
dall'avvio del braccio di ferro
tra i residenti e gli enti responsabili di Linate, i giudici della
Corte d'Appello di Milano ribaltano la sentenza di primo
grado e annullano il risarcimento stabilito nel 2011, che
aveva quantificato in 850mila
euro il danno provocato a 36
abitanti scesi in campo contro
il rumore aeroportuale.
• a pagina 7
Al “Volley Day”
il Segrate fa
la parte del leone
• a pagina 14
• a pagina 15
• servizio a pagina 4
Stava chiacchierando
con alcune persone
all’aperto, tra la 7ª e
l’8ª Strada, quando il
nuovo vigile di quartiere sarebbe stato aggredito prima verbalmente, poi fisicamente da una residente.
L’episodio è avvenuto
lunedì pomeriggio a San Felice, davanti a diversi
passanti increduli. Non si capisce cosa abbia fatto
scattare la reazione della donna, ma pare che la
40enne, proprietaria di cani, avesse già ricevuto in
passato delle multe per non aver usato il guinzaglio.
A farne le spese, però, è stato l’ultimo arrivato, che
da poco ha sostituito il collega precedente.
Entrambi sono stati soccorsi dall’ambulanza e trasportati in ospedale per accertamenti.
• segue a pagina 2
San Felice: caro
Renzi lasciaci
la vicepreside
Città di Segrate
Il presidente Poli
lascia a Moschella
Milano 2, il 30 marzo visita
dell’arcivescovo Scola
Benedirà il nuovo oratorio
Agente aggredito da una donna già
multata perché non usava il guinzaglio
• a pagina 7
LAVORO
Consigli sul CV
dall’esperto di
Segrate Solidale
“Cercare lavoro: istruzioni
per l'uso” è il titolo dell’incontro organizzato giovedì
27 marzo alle 21, alla parrocchia Santo Stefano, dal
circolo Acli “Cerutti” in
collaborazione con Segrate
Solidale. Stefano Mazzoleni, sanfelicino, imprenditore, dirigente, consulente per importanti aziende
ed esperto in risorse umane, darà preziosi consigli
su come compilare un curriculum vitae efficace.
• a pagina 5
Lezione all’aperto per la 3ªB, con posto di blocco e multe... sorridenti agli automobilisti
“Fermi” a scuola dalla Polizia locale
Continuano i corsi di educazione stradale della Polizia locale
nelle scuole segratesi. Uscita
didattica per un'esercitazione
“sul campo”, il 13 marzo scorso, per la classe 3ªB della primaria “Fermi” in via Modigliani. Gli alunni, con il vigile di
quartiere Simone Ambrosoni,
hanno fatto un giro per le strade
intorno alla scuola per una lezione pratica all'aperto: «Abbiamo mostrato loro i cartelli
stradali e il significato di ognuno, poi abbiamo simulato un
posto di controllo in cui i ragazzi stessi hanno verificato se le
persone guidano in sicurezza o
no», ha spiegato l'agente. Con
tanto di multa alla mano, ma
decisamente più... simpatica di
quelle vere: a seconda dei conducenti fermati, se avessero o
meno la cintura e i documenti
in regola, di volta in volta gli
alunni consegnavano uno “smile” dalla faccia allegra se era
tutto in ordine, uno triste se invece qualcosa non andava. Al
progetto per la 3ªB hanno col-
laborato le insegnanti Patrizia
Marino, Stefania Miaci, Roberta Paladini, Scilla Grossi ed Elisabetta Komoni. Alle lezioni
pratiche si affiancano quelle teoriche che si svolgono prima in
aula, per le classi dell'ultimo anno della scuola d'infanzia, le terze e le quinte della primaria.
Clicca “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook: riceverai tutti gli aggiornamenti dal sito www.segrateoggi.it
to
e
r
c
n
o
c
to
Un aiu
ifficili
ti d
nei momen
??
Energia
ASSICURAT
A
+
Senza alcun costo
aggiuntivo
ag
giuntivo
o se,, per disgrazia,
disgrazia,
perdi il lavoro
infortuni,
lavo
oro o ti inf
ortuni,
garantiamo
ti g
arantiamo noi la ffornitura
ornitura
gas
gas fino a un anno!
Le condizioni contrattuali sono meglio
specificate sul materiale informativo
disponibile presso i Cogeser Point o sul sito:
scontogas
1€cent
1
€cent
(Utenze
(Utenz
e Domestiche)
1,5€cent
1,
5€cent
(P.Iva)
(P
P..Iva)
offerta sul mercato lib
e ro
2
Politica
redazione
pubblicità
amministrazione
26 marzo 2014
[email protected]
tel/fax 02.2139372
via Benvenuto Cellini 5
www.segrateoggi.it
L’INTERVENTO Appello per la viabilità
REDECESIO Sea, Ministero dei Trasporti ed Enac vincono l’appello: niente rimborsi per il rumore
Via Corelli inadeguata
e pericolosa, rimasta
ferma a cent’anni fa
Linate, no al maxi risarcimento
“Non provati i danni alla salute”
Gabriele Pagliuzzi, patron del Parco Esposizioni:
Urgente adeguare la strada tra Milano e Novegro
Si dice che il tratto iniziale della via Rivoltana, in quel punto
ancora via Corelli, sia passato dalla competenza della Provincia al Comune di Segrate. Di questo, tuttavia, non c’è
traccia di cambiamento nella situazione viabilistica che permane inadeguata e oggettivamente pericolosa. A dispetto
della sua dimensione, la via Corelli-Rivoltana è un’arteria
preziosa di collegamento di Milano
con quartieri del nostro Comune come Novegro, Tregarezzo, San Felice.
A differenza dell’ “autostradale”
Forlanini, il rango urbano della strada in questione favorisce, infatti, lo
spostamento delle persone con i mezzi più semplici: motorini, biciclette
e... i piedi. E qui sta il punto. Di tutti
gli accessi a Segrate la via Corelli è
rimasta così come era cento anni fa.
Con le sue curve, i suoi fossi a lato,
rigorosamente priva di illuminazione. Dal limite del Comune
di Milano, grosso modo dall’ex caserma della Polizia confinaria al Luna-Park, tutto è rimasto fermo (tranne il traffico!)
a quando circolava ancora qualche carro con il cavallo. Ci
si riempie tanto la bocca con paroloni come “mobilità sostenibile”. Molto più terra terra ci domandiamo: se un povero
novegrino ha necessità per un qualsiasi motivo di tornare a
piedi a casa sua, mettiamo il caso, dal vicino piazzale Susa
di Milano, magari nel buio della sera e, giustamente, non
vuole rischiare la vita o altro sull’“autostrada” Forlanini,
che deve fare? Provare per credere. Per molti amministratori
pubblici queste esperienze sarebbero più che salutari (anche
per il piacere ogni tanto di andare a piedi). In questi ultimi
anni Segrate si è fatta, è un giudizio comune che condividiamo in pieno, più bella e funzionale. Ma, evidentemente, non
per tutti i suoi abitanti.
Gabriele Pagliuzzi
DALLA PRIMA
Una battaglia di perizie, di
numeri e formule matematiche. Che non è stata sufficiente a dimostrare, secondo
i giudici, che il frastuono dei
jet sulle case fosse la causa
dei disturbi certificati dai
medici a chi abita sotto le
rotte di decollo di Linate.
Tutto iniziò nel 2004, quando fu il Comune di Segrate
a intentare una causa civile
a Sea (che gestisce l'aeroporto) per il superamento dei
livelli di rumore stabiliti dalla legge, che non devono superare i 65 decibel. Furono
450 i segratesi che aderirono
all'iniziativa dell'amministrazione dell'allora sindaco
Colle, che però si fermò
quasi subito. Tra questi, 36
continuarono la battaglia e
decisero di muoversi autonomamente avviando una
seconda azione legale nel
2006 stavolta includendo
Ministero dei Trasporti ed
Enac, gli enti di controllo.
La sentenza arrivò cinque
anni dopo, nel 2011: il Tribunale riconobbe il danno
procurato dal rumore fuorilegge ai residenti e fissò il
maxi risarcimento. Immediato l'appello di Sea, Enac
Un aereo mentre sorvola lʼabitato della frazione segratese
e Ministero, che ottenne anche il congelamento dei pagamenti ai cittadini spiegando che in caso di vittoria in
secondo grado non sarebbero stati in grado, a loro giudizio, di restituire le somme.
Ben più rapido l'appello, iniziato nel 2012 e arrivato lo
scorso febbraio a sentenza.
In pratica, secondo i giudici,
il Comitato non avrebbe dimostrato l'effettivo superamento delle soglie, né in riferimento agli anni 20062007 (oggetto della causa)
né negli anni seguenti. I dati
precedenti il 2007 infatti non
erano “ufficiali” – anche se
POLEMICA Il segretario Dalerba critica l’amministrazione: si premia, invece di punire, chi inquina
Lucchini Artoni, “la nostra Ilva”
Pd all’attacco sul nuovo progetto
Botta e risposta, nei giorni
scorsi, tra il circolo del Partito
democratico segratese e il Comune sul previsto piano di recupero dell'area dell'ex bitumificio Lucchini Artoni, la cui
attività produttiva in via Tiepolo è ormai chiusa. La riqualificazione dei circa 41mila
metri quadri, in parte agricoli
in parte produttivi, prevede la
costruzione di nove capannoni per stoccaggio di materiali
edilizi e nove edifici commerciali: un progetto che potrebbe
portare nelle casse comunali
3,5 milioni di euro di oneri di
urbanizzazione.
A dare fuoco alla miccia è stato il segretario del Pd locale
Damiano Dalerba, con un
post pubblicato sul sito ufficiale del partito il 14 marzo
scorso, dal titolo decisamente
forte: «La ex Lucchini Artoni:
la nostra “Ilva di Taranto”».
«Questa fabbrica ci ha fatto
star male per giorni e giorni,
con il suo odore nauseabondo
che prendeva alla gola, con il
Comune che negava il fenomeno prontamente denunciato
dai cittadini – comincia il comunicato – In un Comune
normale l’Amministrazione,
che dovrebbe tutelare gli interessi della sua comunità e
non gli interessi economici di
pochi, avrebbe preso per un
orecchio la proprietà e
l’avrebbe obbligata prima a
bonificare l’intera area e poi
a mettere tutto in sicurezza».
Sopra, il bitumificio quando
era in attività. A destra, il segretario Pd Dalerba
E prosegue puntando il dito,
appunto, contro il progetto
presentato dalla nuova proprietà, la Edil Bianchi, e contro l’amministrazione comunale che, «invece di punire chi
devasta e inquina l’ambiente»,
autorizzerebbe a «costruire in
quell’area capannoni su capannoni in una città ormai satura di cemento e con le zone
industriali semi-deserte. E oltretutto senza prima obbligare
a bonificare l’intera area».
Un attacco in piena regola, insomma. A cui il sindaco
Adriano Alessandrini ha prontamente replicato, martedì
scorso, innanzitutto spiegando
che l'amministrazione ha spinto l'azienda a spostare altrove
la produzione legata al bitumificio: «Lo spostamento dell'attività produttiva ha sicuramente un costo, ma potrebbe
generare un'opportunità di
sviluppo per Segrate, invece
che lasciare al degrado un'area
incolta, marginale e ambientalmente non significativa».
Il piano in questione quindi
sarebbe una soluzione ideale,
che consente «di riutilizzare
questa area per inserirvi delle
attività produttive che genererebbero lavoro e sviluppo e
trovare così le risorse per lo
spostamento. Marginalmente
le nuove attività che si insedieranno, produrranno un bel
po' di risorse anche per la città
di Segrate e queste permetteranno di risolvere altre criticità presenti».
Dalerba dal sito sfida addirittura il sindaco a un dibattito
pubblico: «Che ci dimostri
che il suo interesse per i 3 milioni e rotti di euro che entrerebbero nelle case comunali
con questo progetto non è il
loro utilizzo per organizzare
feste, comprare poltrone lussuose o pagare stipendi d’oro
ai suoi dirigenti amici nell’ultimo anno del suo mandato.
Ci dimostri il sindaco che ha
a cuore la tutela dell’ambiente
e di noi abitanti di Segrate».
Alessandrini, dal canto suo,
ha ribattuto tra l’altro ricordando al Pd che loro stessi volevano «inserire nel PGT delle
norme in difesa dello sviluppo
delle attività produttive, ma
giusto mentre si fa qualcosa
in questa direzione, la solita
italica voglia di distruzione
obnubila le menti e fa rinnegare anche le poche buone
idee avute».
Intanto procede l'iter amministrativo: dopo il passaggio
in Conferenza dei servizi, il
prossimo passo sarà la verifica di esclusione dall’assoggettamento alla Vas (la Valutazione ambientale strategica).
Seguirà poi un unico passaggio in Consiglio comunale per
l’approvazione, e in caso positivo la firma della convenzione.
registrati dalla stessa Sea –
e quelli successivi, secondo
i periti nominati dalla Corte,
dimostrerebbero un livello
medio di rumore inferiore
alle soglie di legge. Una
doccia fredda, per i residenti
di Redecesio, che escono così a mani vuote dalla lunga
disputa legale contro Linate.
Con la beffa, inoltre, di aver
dovuto anticipare una tassa
di registro da 25mila euro
sul risarcimento che non fu
mai effettivamente versato
sui loro conti e che ora sperano di recuperare con un ricorso all'Agenzia delle Entrate.
«Sulla salute dei cittadini lo
Stato non dovrebbe derogare
invece ci sentiamo presi in
giro – spiega Mario Sormani
del “Comitato Redecesio vivibile” che ha promosso la
causa – ci hanno addirittura
chiesto una tassa su un risarcimento che non abbiamo
mai ricevuto, l'ennesima assurda ingiustizia in un Paese
dove le piccole imprese e i
lavoratori sono strangolati
da queste cose. Quello che
resta è un quartiere, il più vicino a Milano, abbandonato
a se stesso tra aeroporto, ferrovia e camion». Delusione
anche per Angelo Golin,
promotore dell'azione legale.
«Quello che più mi amareggia di questa vicenda è il silenzio e l'isolamento cui ci
hanno relegato le istituzioni
e i nostri stessi concittadini
– spiega Golin – L'amministrazione ci ha bollato come
i soliti che si lamentano e i
residenti di Redecesio, che
pur hanno vissuto sulla loro
pelle il problema, non ci
hanno ascoltati. Perché si sono chiusi su se stessi in questo modo? Insieme avremmo potuto far sentire di più
la nostra voce».
F.V.
Segrate Nostra all’attacco
Giunta distratta su mobilità
<<< «Segrate ha bisogno di una nuova amministrazione
comunale, meno distratta sui problemi della mobilità rispetto all'attuale, che ci sta per regalare su Cassanese e Rivoltana buona parte del traffico della Brebemi senza aver
fatto nulla per mitigarne l'impatto, mentre era impegnata a
consumare tutto il suolo agricolo e disseminare la città di
scheletri di edifici incompiuti». Segrate Nostra torna ad attaccare a testa bassa l’amministrazione Alessandrini in occasione dell’inaugurazione della linea blu della metropolitana milanese. «Sarà la prima linea di metropolitana che
arriverà sul territorio segratese, nelle ipotesi future è previsto un suo prolungamento alla stazione di Segrate e poi a
Limito di Pioltello – spiega in una nota la lista civica ambientalista – la mobilità segratese ha assoluto bisogno di
questi sbocchi, sia pure in una prospettiva di medio periodo, ma per fare questo serve un cambiamento, una nuova
amministrazione più attenta ai temi della mobilità e che dedichi ogni attenzione alla qualità della vita dei segratesi».
L’NCD fa il bis, Gervasoni
apre il secondo circolo
<<< Raddoppia, il Nuovo Centrodestra segratese. Dopo
l'apertura del primo circolo cittadino, lanciato da Paolo
Borlone, anche Vincenzo Gervasoni (nella foto), suo collega
nel gruppo NCD in Consiglio, ne ha avviato uno. «Nel
Nuovo Centrodestra abbiamo ritrovato i principi liberali sui
quali il Pdl e Forza Italia hanno fallito,
una democrazia interna che premia il
merito e la responsabilità di aver
garantito un governo al Paese in un
momento di enorme difficoltà», spiega
Gervasoni, eletto nel Pdl e poi entrato
negli Indipendenti prima di accasarsi
nell’NCD. «La lista civica non ha fallito,
avevamo voluto dare un segnale
lasciando il Pdl e ora alcuni di noi hanno
visto nel progetto di Alfano gli stessi
obiettivi – continua l'ex Pdl – con gli Indipendenti abbiamo
ridato credibilità alla politica attraverso i tagli dei costi della
politica stessa, che hanno finanziato il progetto lavoro
(contributo comunale fino a 9mila euro alle aziende che
assumono disoccupati, n.d.r.) che ha raccolto centinaia di
richieste e che favorirà quindi l'occupazione locale e verrà
rifinanziato anche per il prossimo anno».
[email protected]
tel/fax 02.2139372
via Benvenuto Cellini 5
www.segrateoggi.it
Politica
redazione
pubblicità
amministrazione
26 marzo 2014
SCENARI Fa discutere l’idea dell’ex sindaco che ha lanciato un’alleanza sulla scia del modello nazionale
Pd, Ncd e Udc alleati alle elezioni?
L’ipotesi Colle apre il dibattito
«Lancio un'ipotesi di lavoro:
perché non pensare a un'alleanza tra Pd, Nuovo Centrodestra e Udc tagliando le ali
estreme, proponendo a Segrate la formula di governo nazionale?». A poco più di un
anno di distanza dalle comunali, che nella prossima primavera decreteranno il successore di Alessandrini alla
guida della città, inizia ad animarsi il dibattito su candidature e coalizioni. E a Segrate,
da sempre “laboratorio politico”, non mancano idee e
proposte. Per ora tutto si era
mosso sottotraccia, a livello
informale. Del resto, gli stessi
partiti non hanno ancora messo in agenda la questione elettorale anche se iniziano a
“mettere fuori la testa” in vista
delle europee. A lanciare la
palla è stato a sorpresa l'ex
sindaco Bruno Colle – dal
1995 al 2005 primo cittadino
con Forza Italia – che in un'intervista ha rotto gli indugi proponendo un... calco del governo nazionale. Perciò un'alleanza tra Pd, Ncd e Udc, in
una coalizione dal Dna moderato, lasciando fuori “le ali
estreme”, da una parte Forza
Italia e Lega, dall'altra Sel e
liste civiche ambientaliste.
«Insieme per fare che cosa?
Prima di parlare di alleanze
sarebbe il caso di aprire un di-
Ruggero De Stefano, Pd
Sotto, Paolo Borlone, Ncd
battito sul programma – spiega Ruggero De Stefano, vicecoordinatore del Pd segratese
e responsabile politico – il nostro gruppo consiliare si è dato molto da fare su alcuni dei
grandi temi insoluti della città,
ci piacerebbe capire dall'Ncd
cosa ne pensa. Colle è una
persona con cui si può ragionare, un riformista, ma nel
passato recente il Pd ha già
fatto a Segrate un'esperienza
di governo con il centrodestra,
che non è stata positiva».
Quindi? «Quindi il Pd pensi
ora a diventare un partito forte, non una grossa lista civica,
su programma e alleanze si
aprirà un dibattito pubblico
che dovrà essere svolto nelle
sedi istituzionali, nel circolo,
e non nei salotti». Bocciato
quindi il modello Letta-Ren-
zi? «In linea di principio non
sono contrario al confronto
con la destra liberale e moderata – continua De Stefano –
Renzi del resto ha rotto molti
tabù ma il segretario ha anche
fatto l'importante passo dell'adesione al Pse, per cui stiamo attenti a non perdere di vista la nostra famiglia, che è
quella della sinistra e del socialismo riformista europeo».
«A Segrate facciamo parte
della maggioranza di centrodestra dal 2010 e porteremo
a termine il nostro mandato –
spiega Paolo Borlone, consigliere dell’Ncd e delegato all'ufficio elettorale provinciale
degli alfaniani – per quanto
riguarda le prossime elezioni
il principio è che sia il territorio a fare le scelte che non
cadranno dall'alto come succede in altri partiti: alle am-
ministrative di maggio in molti Comuni ci presenteremo da
soli, per cui ogni scelta andrà
nella direzione del buon governo e dove troveremo proposte positive per i cittadini e
il territorio». Più netta la posizione di Vincenzo Gervasoni, compagno di Borlone in
Ncd. «Il Pd di Segrate è meno... renziano di Alessadrini
che con la sua amministrazione improntata all'efficienza,
alla riorganizzazione e ai tagli
alla politica si è dimostrato
nei fatti in sintonia con le riforme annunciate dal presidente del Consiglio – spiega
Gervasoni – il Pd locale invece ha criticato e ridicolizzato anche i provvedimenti
che andavano nella direzione
indicata ora dal suo segretario:
capisco il legittimo ruolo di
opposizione, ma non vedo
tentativi di condivisione con
quanto di buono fatto finora».
A sparigliare le carte ancora
di più è invece Angelo Antona, capogruppo Udc: «Quella
di Colle è una proposta interessante ma non capisco perché Forza Italia debba restare
fuori, è forse un partito di
estremisti di destra o di sinistra? – spiega Antona – Voglio
essere inclusivo e dico: Forza
Italia non dovrebbe stare fuori
da un progetto di questo tipo».
3
Consiglio in streaming
Lunedì 31 il voto in aula
<<< Il voto decisivo arriverà durante il prossimo Consiglio comunale, convocato per lunedì 31 marzo. Dopo un lungo percorso fatto di dichiarazioni, polemiche e anche una mozione approvata ma poi dichiarata illegittima per mancanza
del numero legale, potrebbe finalmente sbloccarsi l’iter per le
riprese dal vivo delle sedute consiliari in diretta sul sito internet comunale. La conferenza dei capigruppo ha dato il via libera all’inserimento nell’ordine del giorno: servirà una maggioranza qualificata per approvare la modifica al regolamento
comunale, dopo gli adeguamenti tecnici dell’aula i Consigli
comunali in streaming potrebbero poi vedere la luce.
Nuova povertà, se ne parla
al Verdi con don Colmegna
<<< La crisi economica globale e la contrazione del mercato del lavoro, in Italia più dura che altrove, ha aggravato le
condizioni economiche di individui e famiglie. Ora costrette
a rivolgersi, per la prima volta, a enti e organizzazioni di assistenza. Chi sono i “nuovi poveri? Se ne parlerà sabato 12
aprile, dalle 9, durante una tavola rotonda organizzata dai
Lions del Distretto Milano Porta Orientale all’auditorium del
centro civico “Verdi” di via 25 Aprile. Tra i relatori don Virginio Colmegna di Casa della Carità, il sociologo David Benassi, alcuni responsabili di Caritas, Opera Cardinal Ferrari,
Pane Quotidiano. Modera il presidente e fondatore dei City
Angels, Mario Furlan.
Pd, il 29 “giorno legale”
alla Cascina Commenda
<<< Sabato 29 marzo scatta l’ora legale, sulle lancette e...
nella politica. Lo slogan è di Pippo Civati che ha lanciato una
giornata nazionale «in cui mettere al centro il contrasto a ogni
forma di conflitto di interessi, di corruzione, di illegalità». A
Segrate l’appuntamento è a Cascina Commenda, dove alle
10.30 parlerà Diana De Marchi. A Milano invece Primavera
democratica fa il punto con i big Mauri, Martina e Speranza
(domenica 30 marzo, Casa della Cultura di via Borgogna 3).
2
Se cerchi nelle immediate vicinanze di Milano 2
una nuova residenza, costruita con materiali ecologici
e con bassi costi di gestione (grazie anche all’impianto
fotovoltaico) noi te la possiamo dare SUBITO!
Monolocali, bilocali, trilocali, attici
con ampi terrazzi, posti auto, box e cantine
SEGRATE
178 -- SEGRATE
Cassanese, 178
Via Cassanese,
UFFICIO VENDITE -- Via
Tel. 02 26 92 20 27
[email protected] - www.emporiocase.com
VENDITA DIRETTA SENZA PROVVIGIONI
4
Attualità
redazione
pubblicità
amministrazione
26 marzo 2014
[email protected]
tel/fax 02.2139372
via Benvenuto Cellini 5
www.segrateoggi.it
EVENTO Sono stati invitati tutti i sacerdoti del Decanato di Cernusco sul Naviglio, che parteciperanno al pranzo con lui dopo la funzione
L’arcivescovo Scola in visita a Milano 2
Domenica 30 marzo l’arcivescovo celebrerà la Santa Messa delle 11 alla parrocchia Dio Padre e benedirà la prima pietra del nuovo oratorio
La parrocchia Dio Padre di Milano
2 si prepara a ricevere un ospite importante. Domenica 30 marzo arriverà
in visita pastorale l'arcivescovo di
Milano, il cardinale Angelo Scola e
tutti i fedeli e i sacerdoti segratesi sono stati invitati a partecipare all'evento.
«È bello che un parroco incontri il
suo vescovo, è una fortuna che non
capita a tutti – dice don Walter Magni
– anche perché da qualche anno ormai i vescovi non riescono più a visitare le oltre mille parrocchie della
Diocesi milanese». Così è stato adottato il metodo delle visite pastorali
“su richiesta”, cosa comunque non
facile da ottenere. Per l'occasione saranno coinvolti, oltre ai sacerdoti cittadini, i parroci di tutto il Decanato
di Cernusco sul Naviglio, di cui fanno
parte Segrate, Pioltello, Cassina de'
Pecchi, Carugate e Bussero. Alla concelebrazione della Messa, che sarà la
parte più importante della visita, interverranno infatti almeno sette preti
tra cui il decano locale, don Mauro
Taverna (della parrocchia Maria Regina di Pioltello), il vicario episcopale
monsignor Piero Casseri e ovviamente don Walter.
L'arrivo del cardinale Scola è previsto
per le 10.45 sul piazzale della chiesa
di Milano 2, con un breve saluto ai
presenti e alle Autorità, seguito subito
dalla Santa Messa officiata dall'arcivescovo alle 11. In prima fila, tutt'intorno all'altare, siederanno i circa cinquanta bambini che celebreranno
quest'anno la Prima comunione e, con
loro, anche il gruppo dei cresimandi,
Don Walter Magni con il progetto
del nuovo oratorio. A destra,
lʼarcivescovo Angelo Scola
circa un centinaio tra ragazzi di quinta
elementare e prima media. Subito vicino a loro le Autorità, il Consiglio
pastorale e degli affari economici parrocchiali. Alla presentazione delle offerte sarà consegnata all’arcivescovo
la somma raccolta in queste settimane
a sostegno del Fondo Diocesano Famiglia Lavoro, insieme ad alcune
pubblicazioni sulla città.
Al termine della funzione, attorno
alle 12.30 sotto la tensostruttura esterna Scola incontrerà tutti i cresimandi
e i consigli parrocchiali, per concludere con la benedizione della prima
pietra della nuova struttura oratoriana.
La visita si chiuderà col pranzo dell'arcivescovo insieme ai preti del decanato: circa 35-40 i sacerdoti che
parteciperanno, con cui Scola parlerà
delle parrocchie e dei loro problemi.
Sarà la seconda visita pastorale nella
storia della parrocchia di Dio Padre,
dopo il passaggio del cardinale Carlo
Maria Martini nel 1996.
IL NUOVO SALONE – La presenza dell'arcivescovo sarà quindi l'occasione per inaugurare simbolicamente la costruzione del nuovo salone per l'oratorio, la cui edificazione
partirà però solo al raggiungimento
di almeno metà della cifra necessaria,
come ha spiegato don Walter Magni:
«Il costo è stato stimato attorno alle
300-350mila euro, da fine ottobre a
oggi abbiamo raccolto circa 100mila
euro. L'ideale sarebbe arrivare al 50%
della somma per dare il via ai lavori,
in modo che poi la Curia magari possa venirci incontro». Si tratta di una
superficie di 200 metri quadri circa,
adiacente alla chiesa, in grado di accogliere almeno 200 persone: un notevole passo avanti rispetto all'attuale
saloncino che ha una capienza di circa
75 persone. Una necessità in un quartiere che conta comunque circa 7mila
abitanti e 2.400 nuclei familiari, tra
cui molti giovani. «Ci sono più di 900
oratori nella Diocesi, il 95% delle
parrocchie ha una realtà che comprende ambienti con più locali, campi
da gioco, il bar o anche un cinema,
che permettono di far fare ai ragazzi
una serie di attività non solo formative o di catechesi, ma anche ludicoculturali senza dover chiedere niente
a nessuno – ha spiegato don Walter
– Noi abbiamo dei locali per la catechesi, tre salette e un saloncino, l'idea
di allargare gli spazi è anche per recuperare una dimensione più ampia,
di accoglienza concreta ai molti bambini che si rivolgono a noi. Per la catechesi abbiamo gruppi in entrata di
oltre 60 bambini, durante l'oratorio
estivo ne abbiamo più di 200 e 3040 adolescenti. Ora siamo costretti a
usare le tensostrutture: l'importante
è il carattere di polifunzionalità che
avrà il nuovo salone».
INTERNET E LA FEDE – Ma essere vicini ai propri fedeli, di questi
tempi, vuol dire anche stare al passo
con la tecnologia. Persino la rete, il
web, può essere un grande alleato nel
diffondere il messaggio di Gesù, e
don Walter ne è più che convinto:
tanto che da quasi 15 anni ormai diffonde tramite internet le sue omelie.
Il suo “Commento al Vangelo” infatti
raggiunge quasi 800 persone attraverso un gruppo formato su Google,
e circa 300 fedeli di Milano 2 via mail
insieme all'invio del settimanale parrocchiale. «Sono stato per 10 anni
cappellano all'università Bocconi di
Milano, ho cominciato lì perché era
l'unico modo per raggiungere gli studenti – ha raccontato il parroco, a Milano 2 dal 2007 – Da circa un mese,
poi, sul sito della parrocchia mettiamo
l'omelia anche in versione audio, e ci
sono stati finora 200 ascolti. Anche
questo è un modo per annunciare il
Vangelo e arrivare alle famiglie che,
per un motivo o per l'altro, non riescono sempre a venire a Messa. Basta
un click e fa il giro del mondo, se l'informatica si usa bene è positiva».
Raffaella Turati
LASCIAMO CHE SIA IL SORRISO
DEI NOSTRI OSPITI A PARLARVI DI NOI
RESIDENZA PER ANZIANI ANNI AZZURRI SAN ROCCO
Il calore di un’atmosfera familiare e la certezza di assistenza medica e riabilitativa
adeguata, anche per anziani non autosufficienti.
È questo che garantiamo ai tuoi cari: competenza, attenzione e ascolto costanti.
Vieni a trovarci in via Monviso, 87 a Segrate (MI): è il modo migliore per comprendere
come si vive da noi.
Tel. 02 26952323
[email protected]
www.anniazzurri.it
[email protected]
tel/fax 02.2139372
via Benvenuto Cellini 5
www.segrateoggi.it
Attualità
redazione
pubblicità
amministrazione
26 marzo 2014
5
OPPORTUNITÀ Incontro giovedì 27: Stefano Mazzoleni darà indicazioni e consigli per preparare il cv
MACHIAVELLI Giornata di orientamento con i Lions
Cercare lavoro: istruzioni per l’uso
grazie a Segrate Solidale e Acli
Psicologi, ingegneri
e commercialisti sono
le carriere dei sogni
Non esistono formule magiche.
Ma di regole ce ne sono e spesso le violiamo senza nemmeno
accorgercene. Scrivere il proprio curriculum vitae è il primo
passo nella ricerca di un lavoro,
qualsiasi sia il canale che utilizziamo. Internet, e-mail,
agenzie interinali, candidature
spontanee “dal vivo”. Per chi
lo leggerà, quel pezzo di carta
o quell'allegato di posta elettronica, saremo ciò che c'è
scritto lì, sul cv. E saperlo scrivere in modo efficace e “a misura di recruiter” è decisivo per
far sì che il nostro nome salti
ai suoi occhi.
Ad aiutare giovani e adulti, un
interessante incontro organizzato per giovedì 27 marzo alle
21 presso la parrocchia Santo
Stefano dal circolo Acli “Cerutti” in collaborazione con Segrate Solidale, il gruppo di volontari che da un anno si è attivato per dare una mano a chi
è in cerca di un'occupazione.
“Cercare lavoro: istruzioni per
l'uso” il titolo dell'iniziativa,
che sarà un incontro operativo,
concreto in cui saranno fornite
indicazioni, consigli e metodi
utili per farsi conoscere e far
conoscere le proprie capacità.
A fare da “bussola” ai presenti
sarà Stefano Mazzoleni, sanfelicino, imprenditore nel settore informatico, dirigente e
tuttora consulente per importanti aziende occupandosi di
gestione delle risorse umane.
Uno che di curricula ne ha visti
tanti, centinaia. «Ogni giorno
leggo, per la mia azienda o per
i clienti, almeno una trentina
di cv e posso dire che anche
giovani neolaureati con competenze interessanti e formazione d'eccellenza hanno spesso difficoltà nel redigere il proprio curriculum – spiega Mazzoleni – Pensate a maggior ragione a chi è in età più avanzata e magari avendo perso il
lavoro, si trova per la prima
volta a doversi presentare dopo
aver lavorato decenni nella
stessa azienda dove pensava di
stare fino alla pensione». Un
momento di incertezza cui far
fronte con strumenti che spesso
non si hanno. «I curricula sono
spesso troppo lunghi o troppo
brevi, dispersivi e con informazioni inutili o troppo vaghe
per poter essere interessanti, a
volte poi ci sono errori ortografici e impaginazioni illeggibili – continua Mazzoleni –
purtroppo pochi sanno parlare
di se stessi e molti lo fanno
considerando il proprio cv come... una fotografia da mettere
sul comodino». La parole chiave, ci anticipa, sono sintesi e
capacità di distinguersi. «In 20
secondi un curriculum deve
colpire l'attenzione del selezio- veri e propri, ma ci sono errori
natore perché da quel primo comuni che vanno sempre evisguardo deciderà se continuare tati e regole da seguire sema leggerlo o se trasformarlo in... pre». Metodo di scrittura, gracarta da cestino – spiega l'im- fica del cv, lettera di presentaprenditore sanfelicino che ha zione, canali da scegliere per
aderito con entusiasmo al pro- valorizzarci al massimo. Tanti
getto di Segrate Solidale («Sia- i “trucchi del mestiere” per immo un bel gruppo con tante parare ad essere “visibili” alle
competenze diverse e voglia- aziende. Un'occasione interesmo dare un contributo a chi si sante in un momento in cui certrova in difficoltà, è importante care lavoro, per molti, è divenin questo momento», dice) – il tato il proprio lavoro.
nostro cv deve dare spunti a
F.V.
chi lo legge, catturare la sua attenzione prima di farlo passare
a quello successivo: il nostro
obiettivo è arrivare al colloquio
per cui non è necessario “dire
troppo”, perdersi in orpelli ma
dire di noi qualcosa di speciale,
qualcosa che ci faccia distinguere. Oggi come oggi per le
aziende la selezione è diventata
ancora più importante e analitica dato che i posti di lavoro
sono purtroppo sempre
meno». Dipende anche
da quello che abbiamo
Stefano
fatto... «Certo, ed è eviMazzoleni
dente che certi profili
professionali danno meno possibilità di incidere con il curriculum e
ci sono strade diverse
per cercare lavoro, alcune delle quali sono più
basate su reti personali che
non su processi di selezione
Centocinquanta studenti delle classi quinte hanno partecipato,
la scorsa settimana, alla giornata di “Orientamento alle
professioni” organizzata da Lions Segrate in collaborazione
con l'Istituto Machiavelli. Durante l'iniziativa, ormai una
tradizione grazie alla collaborazione tra il il liceo segratese e i
Lions, i maturandi hanno incontrato quattordici professionisti
di vari settori “reclutati” ad hoc dall'associazione, che hanno
parlato del proprio lavoro, delle prospettive e dei percorsi per
iniziare la carriera, a partire naturalmente dalla scelta dell'università. Un incontro formativo interessante, per loro, e anche
un termometro per capire dove e come si orientano dopo le
scuole superiori gli studenti, in un periodo di crisi del mercato
del lavoro che influenza anche le scelte sul loro futuro. Come
lo scorso anno, confermato il “boom” degli aspiranti
commercialisti: loro i più numerosi a testimoniare l'attenzione
degli studenti per il... dopo, pensando a professioni concrete e
che, sulla carta, dovrebbero garantire sbocchi professionali
più certi. Subito dopo, quasi a smentire il primo dato, grande
partecipazione agli incontro con lo psicologo, mestiere che
cattura gli studenti del liceo classico. Sempre alta la richiesta
per le professioni sanitarie: tanti i ragazzi che hanno
incontrato il medico, il chirurgo, il ricercatore e un medico
estetico che hanno aderito all'iniziativa dei Lions.
E come sempre l'ingegneria è la stella polare dei giovani
maturandi dello scientifico, alcuni già con un piede al
Politecnico, che hanno potuto conoscere un ingegnere
meccanico e un ricercatore del prestigioso ateneo milanese. In
calo rispetto agli anni scorsi le richieste per i faccia a faccia
con i professionisti del settore legale, che si sono divise a
metà tra avvocato e magistrato. Resistono poi gli aspiranti
architetti e, a sorpresa, non cala l'interesse (soprattutto tra i
provenienti dal classico) per i mestieri legati al mondo della
comunicazione nonostante la profonda crisi del settore. Quasi
in venti hanno incontrato il direttore di “Segrate Oggi”
Federico Viganò, che gli ha indicato i vari percorsi per
esercitare il giornalismo. Altrettanti inoltre si sono divisi per
incontrare il grafico pubblicitario e l'esperto di pubbliche
relazioni.
F.V.
SPESA In via Madrid, dal 1990, il discount attento ai prodotti e al... portafogli
IN’s Mercato, da vent’anni
risparmio e qualità sono
di casa a Milano Oltre
Qualità e risparmio li puoi
trovare insieme, basta andare nei posti giusti. Come a
Segrate, dove si trova uno
dei 300 punti vendita di IN's
Mercato aperti in otto regioni
d'Italia.
IN's Mercato Segrate è in via
Madrid 12: arrivando in auto
nel Centro direzionale di Milano Oltre, provenendo dalla
Cassanese, da via Morandi
o da via degli Alpini, è nella
prima piazza che si incontra,
dove i clienti hanno a disposizione un ampio e comodo
parcheggio.
È un supermercato del
Gruppo PAM, fornitissimo,
che da vent’anni offre ai segratesi una qualità altissima
a prezzi convenienti, soprattutto nei periodi difficili come
quello che stiamo vivendo.
Una realtà storica della grande distribuzione alimentare,
che grazie alla competenza
e alla scelta attenta dei fornitori è riuscita a emergere
dal variegato mondo dei discount nati negli anni Novanta e diventare una delle realtà più importanti del settore. I prodotti sono selezionati
rigidamente e la gran parte
sono italiani, forniti da aziende serie (molte del Trentino
Alto Adige) che non fanno
pubblicità in TV perché la lo-
ro migliore “réclame”, da
sempre, è la qualità del proprio lavoro. In tutte le indagini e i sondaggi, i supermercati IN's sono classificati ai
primi posti per il rapporto
qualità-prezzo dei prodotti,
la prova migliore è che vengono scelti tutti i giorni da
moltissimi ristoratori, gente
insomma... che se ne intende. Ma è un discount! Certo,
nel senso che è costruito su
un sistema snello, essenziale, volto a ridurre al massimo
i costi per offrire prezzi contenuti. Ma questo non ha a
che fare con la qualità: ad
esempio IN's propone ai
suoi clienti prodotti forniti da
grandi aziende, eccellenze del Made
in Italy, che non riportano sulla confezione il marchio “famoso” ma che sono
a tutti gli effetti identici. E non solo, perché IN's aggiorna
continuamente la
sua offerta con i
prodotti più richiesti
dal mercato, e ha
integrato il suo catalogo aggiungendo
a quelli “normali”
anche prodotti biologici e light gustosi,
un reparto carni piccolo ma di prima scelta e
uno di panetteria/pasticceria
di assoluta qualità. Senza dimenticare una ricchissima
selezione di birre e vini e i
prodotti per la cura e l’igiene
di adulti e bambini.
E allora basta mettere da
parte i pregiudizi – chi ancora ne avesse... – e fare un
salto per conoscere IN's Segrate. Provare per credere!
IN's Mercato
via Madrid 12
Orari: da lun a ven
9-13 / 15-19.30; sab
9-19.30 (continuato)
Tel. 02 26929379
Agenzia Allianz Segrate
Via Conte Suardi, 5 - Tel. 02 2137271
Fax 02 022692282 - [email protected]
Agenzia Allianz Milano
Viale Famagosta, 23 - Tel. 02 89406640
Fax 02 89415946 - [email protected]
Un team
di esperti
al tuo
servizio
Agenzia Allianz Segrate. Persone che sanno ascoltarti.
L’agenzia Allianz di Segrate è il punto di riferimento per le tue esigenze
Vhh^XjgVi^kZ!egZk^YZco^Va^ZÒcVco^Vg^Z#
Grazie alla professionalità degli Agenti e di un team di collaboratori
XdbeZiZci^ZfjVa^ÒXVi^h^Vbd^c\gVYdY^d[[g^gi^hdajo^dc^eZghdcVa^ooViZ
hjb^hjgVeZgiZ#
Ti aspettiamo in agenzia.
6
Cronaca
redazione
pubblicità
amministrazione
26 marzo 2014
DENUNCIA Terapeuta segratese avrebbe plagiato e poi violentato una 28enne che si è rivolta ai carabinieri
Abusò di una sua cliente
“Counselor” sotto inchiesta
Anni di abusi mascherati da
“aiuto”. La denuncia di una
giovane, residente in un Comune dell'area Sud Milano,
ha portato alle indagini su di
un professionista segratese
che svolge attività di counselor in uno studio privato.
L'uomo esercita la professione per la quale risulterebbe
iscritto anche al registro di
una associazione nazionale
di counseling: secondo le accuse della donna, una 28enne, l'avrebbe convinta ad avere rapporti sessuali con lui
durante le sedute terapeutiche. Da anni la giovane si affidava alle sue cure, ma solo
di recente la donna – che è
seguita dallo sportello antiviolenza di Melegnano –
avrebbe trovato il coraggio
di denunciare i fatti, dopo essersi consultata anche con i
propri familiari.
Sono stati i carabinieri di
Paullo a raccogliere le accuse
della presunta vittima, da cui
sono partite le indagini dei
militari e della Procura di Milano sull'attività dell'uomo: è
stato anche perquisito lo studio dove avvenivano le sedute, per compiere accertamenti in merito ai racconti
resi dalla giovane ai militari
e allo sportello anti-violenza.
Il segratese sarebbe indagato,
oltre che per violenza sessuale, anche per esercizio abusivo della professione, in
quanto, secondo la donna,
l'uomo si spacciava per psicologo, qualifica che in realtà
non ha in quanto non è in
possesso del relativo titolo di
studio.
Il lavoro del counseling professionale comprende in realtà un’area di azione molto
ampia: si può definire come
un'attività che mira a migliorare la qualità di vita del
cliente, facendo leva sui suoi
punti di forza e sull'ascolto,
proponendo di risolvere soprattutto disagi di tipo relazionale. Può essere rivolto a
singoli, famiglie, gruppi, istituzioni ed è applicabile in diversi contesti: aziende, scuole, privati etc. Dev'essere comunque riconosciuto da una
scuola specializzata, a questo
scopo esiste il “Certificato di
competenza professionale in
counseling”. Il counseling di
tipo psicologico può affiancare il cliente e guidarlo nelle
scelte da compiere, ma senza
un approccio “medico”: solo
uno psicologo può infatti effettuare una diagnosi e stabilire delle cure.
LUTTO Scomparso il 10 marzo lo storico vigile
L’addio dei “ghisa”
al decano Somarelli
In tanti lo ricordano a Segrate per il suo sorriso sempre
sulle labbra, la sua disponibilità. Se ne è andato una
presenza storica nel comando della Polizia locale: Francesco Somarelli, 62 anni, si
è spento lunedì 10
marzo.
La sua scomparsa
è stata improvvisa
e ha lasciato un
vuoto, perché anche se era in pensione da un paio
d'anni, tornava
spesso a trovare i
colleghi, nel quartier generale in
via Modigliani. Del resto era
il decano della struttura e ha
prestato servizio nel corpo
di Polizia locale segratese
per più di 15 anni, dopo aver
indossato la divisa da vigile
anche a Pioltello, dove risiedeva e dove si sono svolti i
funerali, nella chiesa della
Beata Vergine Assunta a
Seggiano. Alle esequie ha
preso parte anche il coman-
RIVOLTANA Traffico temporaneamente deviato dalla Polizia locale lunedì scorso
dante Lorenzo Giona, che ricorda Somarelli come un
gran lavoratore: «Era il suo
orgoglio, raccontava di come
fin da piccolo, trasferito a
Milano, ha sempre lavorato
sodo. Era un uomo d'altri
tempi, il lavoro
non lo spaventava e anzi era di
stimolo ai colleghi – ha raccontato Giona – Se
c'era da rimboccarsi le maniche
lui era il primo,
non si tirava mai
indietro. Non riusciva a stare con
le mani in mano, trovava
sempre qualcosa da fare, era
abituato alla fatica». Anzi,
gli altri un po' gli rimproveravano il suo non risparmiarsi mai. Proprio un paio di
giorni prima era passato a salutare i colleghi in comando:
«La sua morte ci ha colto tutti di sorpresa, è stato davvero
un fulmine a ciel sereno», ha
commentato il comandante.
[email protected]
tel/fax 02.2139372
via Benvenuto Cellini 5
www.segrateoggi.it
Ruba soldi in biblioteca,
trovato grazie al computer
<<< È stato denunciato per furto un 37enne segratese,
che avrebbe “alleggerito” il portafoglio di un altro cittadino
64enne mentre entrambi si trovavano in una delle sale della
biblioteca in via 25 Aprile. Il fatto è avvenuto martedì
scorso, attorno alle 14: l'anziano si era allontanato un
attimo dal suo posto, lasciando lì appeso il giubbotto ma, al
suo ritorno, non ha più trovato il portafogli. L'altro utente
l'aveva consegnato al custode dicendo di averlo trovato, ma
dal borsellino erano scomparsi i contanti (alcune decine di
euro). La Polizia locale è riuscita quasi subito a risalire ai
dati del presunto ladro: si era seduto a una postazione in cui
è necessario registrarsi, e così l'hanno raggiunto a casa.
Sorpasso col... botto
moto urta auto e scappa
<<< Sorpassa, urta e... se ne va. Sabato, poco prima di
mezzogiorno, una Citroen Xsara Picasso con a bordo tre
persone stava percorrendo via Redecesio in direzione via
Giotto quando, all'altezza dell'intersezione con via Friuli
Venezia Giulia, si è scontrata con una moto che proveniva
dalla corsia opposta e che, nel rientrare da un sorpasso, ha
urtato l'auto. Il centauro si è fermato per controllare il suo
mezzo ed è ripartito, con dietro la Citroen che ha fatto
manovra per cercare di inseguirlo. Testimone dell’accaduto
anche un automobilista che viaggiava dietro la Citroen.
Si infila nella preferenziale
e poi si scontra con un tir
<<< Ha cercato di sfuggire alla coda infilandosi nella
corsia riservata agli autobus, ma quando ha provato a
reimmettersi sulla corsia di marcia regolare, prima del rondò
di Tregarezzo, è stata urtata da un tir. L’incidente è avvenuto
il 12 marzo sulla Circonvallazione Idroscalo, attorno alle 18
quindi in ora di punta. Protagonista una donna 42enne che
stava guidando da Milano in direzione Pioltello: alla guida
dell’autoarticolato, invece, c’era un autista ungherese.
INAUGURAZIONE Cambio di gestione per il bar/tabacchi fondato nel 1974
Furgone a fuoco nel cantiere Colazione, pranzo, giochi
Brebemi, disagi per il traffico e aperitivi: “I 3 camini”
Ancora disagi al traffico, lunedì 17 marzo tra le 9 e le 10,
sulla Rivoltana in prossimità
della rotatoria di San Felice.
Un furgone ha preso fuoco
mentre si trovava incolonnato
sul breve tratto Nord che dalla provinciale permette di
raggiungere il ponte degli
specchietti, prima della “salita” verso il cavalcavia recentemente ristrutturato.
L’incendio, divampato per
cause da accertare, è stato domato solo con l’arrivo dei vigili del fuoco da Milano e per
precauzione la Polizia locale
di Segrate e Pioltello ha temporaneamente chiuso il tratto
di strada in direzione Milano.
Il relitto del furgone andato
riapre (e non chiude mai)
a fuoco è stato spostato sul
lato della carreggiata dove
sono tuttora in corso i lavori
per l’adeguamento della viabilità locale all’entrata in servizio dell’autostrada Brebe-
mi, previsto per il 1° luglio.
e poi portato via col carroattrezzi. Gli agenti di polizia
hanno regolato il traffico che
è tornato a scorrere normalmente dopo le 10.
CIRCONVALLAZIONE Quattro veicoli coinvolti, intervento della Polizia locale
Maxi tamponamento all’Idroscalo
Ingorgo sulla Circonvallazione
Idroscalo, il 16 marzo, per un
tamponamento avvenuto attorno alle 13. Una Mercedes A,
che procedeva in direzione
Pioltello, nel tratto di viabilità
provvisoria tra il Luna Park e
Tregarezzo, ha iniziato una
manovra di inversione costringendo le auto dietro a frenare.
Coinvolte nel tamponamento
una Bmw X3, una Punto e una
Citroen C3: colpo di frusta per
i conducenti. Sul posto è intervenuta la Polizia locale.
Battesimo fortunato per il
rinnovato bar/tabacchi “I 3
camini”, che ha riaperto
con una nuova gestione in
via Morandi, a Segrate
Centro. Sono bastate poche ore per registrare le
prime vincite da record per
due fortunati clienti che,
grazie ai “gratta e vinci”,
sono tornati a casa... con
il sorriso. Un segnale di
buon augurio per i nuovi titolari de “I 3 camini”, che
hanno rilevato la storica attività aperta a Segrate nel
1974 da Guido Franco ristrutturando gli spazi e aumentando orari di apertura
e servizi offerti ai clienti. A
rilanciare il bar/tabacchi di
via Morandi è una famiglia
di origine cinese: gente del
mestiere, dato che gestisce con successo altre attività di bar e ristorazione
nell’hinterland milanese.
Dietro il bancone ci sono il
titolare Lin Chunhai con la
simpatica moglie Sue insieme con il fratello Massimo.
Con loro, uno staff di giovani, “italo/cinese”, a dividersi lungo gli orari di apertura. “I 3 camini”, infatti,
non chiudono praticamente... mai. Si parte alle 6,30
con le colazioni e si va
avanti – dopo il pranzo (tavola fredda con l'interessante offerta panino-bibita
a 5 euro) – fino alle 23. Tutti
i giorni, dal lunedì alla domenica. E poi, insieme con
i tabacchi e i giochi, uno
spazioso cortile dove sostare per un aperitivo preparato da Massimo o un
caffè in compagnia durante
la bella stagione.
“I 3 camini”
Bar/Tabacchi
Via Morandi 9
Tel 02 2132821
Orari: 6.30-23.00
Aperto tutti i giorni
[email protected]
tel/fax 02.2139372
via Benvenuto Cellini 5
www.segrateoggi.it
Attualità
redazione
pubblicità
amministrazione
26 marzo 2014
7
DISPUTA SUI CANI L’agente stava parlando con alcune persone quando la 40enne si è avvicinata: finiti in ospedale
Donna aggredisce vigile a calci e morsi
incredibile episodio al parco a San Felice
Fare quattro passi all'aria
aperta col proprio cane dovrebbe essere un'attività rilassante. Ma non per tutti, a
quanto pare: lunedì pomeriggio a San Felice, nel “golfo”
tra la 7ª e l'8ª Strada si è scatenata una rissa un po'... anomala. Protagonista, infatti,
una donna 40enne residente
nel quartiere, che si è scagliata nientemeno che contro un
vigile della Polizia locale segratese.
All'episodio, avvenuto attor-
no alle 15.30-16 circa, hanno
assistito allibite diverse persone. Secondo le prime ricostruzioni l'agente in questione, infatti, sarebbe il nuovo
vigile di quartiere che in quel
momento si stava presentando ad alcune signore sedute
al parchetto. Mentre chiacchieravano, si è avvicinata la
donna, proprietaria di cani, e
avrebbe cominciato ad aggredire il vigile prima verbalmente, passando poi alle
vie di fatto: calci e, addirit-
L'istituto comprensivo di San
Felice mobilitato per far rimanere la vicaria Stefania
Strignano. La scorsa settimana, in trenta ore si sono raccolte 600 firme a sostegno di
una richiesta inviata dal Consiglio d'Istituto del “Rosanna
Galbusera” al Presidente del
Consiglio Matteo Renzi e al
ministro dell'Istruzione Stefania Giannini.
Un'accorata lettera, sottoscritta dalla presidente del Consiglio d'Istituto Alessandra Carluccio Schieppati e firmata
anche dal sindaco Adriano
Alessandrini, che chiede un
intervento affinché la vicaria
resti nel plesso sanfelicino: la
scuola infatti è affidata in reggenza a Graziella Bonello, dirigente a Basiglio, a cui la vicaria ha fatto da braccio destro da quando il ruolo è vacante, cioè più di sette anni.
Il motivo del trambusto è dovuto al concorso per dirigenti
scolastici, a cui Strignano, 41
anni, ha partecipato e vinto:
ma invece che a San Felice,
è stata assegnata a un altro
plesso, l'istituto comprensivo
“Ungaretti” di Melzo, mentre
al “Galbusera” dovrebbe arrivare il 49enne Vittorio Sacchi. È stato scongiurato un
“cambio della guardia” immediato: per garantire la continuità didattica (molti dei circa 350 vincitori del concorso
sono insegnanti di ruolo), la
presa in carico delle nuove sedi assegnate è stata rimandata
al 30 giugno.
Chi ha passato il concorso, ha
firmato il contratto a tempo
indeterminato da dirigente il
7 marzo scorso, presso la sede
dell’Usr (Ufficio scolastico
PETIZIONE Iniziativa del Consiglio d’Istituto della scuola “Galbusera” di San Felice a favore dell’attuale dirigente vicaria
tura, un morso alla mano –
dato da lei, e non dal cane –
e i due sono anche finiti a terra durante la zuffa. Non è ben
chiaro quale sia stato il motivo scatenante: pare però che
la donna avesse ricevuto delle multe, in passato, per non
aver messo il guinzaglio al
cane, e forse questo potrebbe
aver portato alla sua reazione
scomposta. Sta di fatto che
entrambi sono andati via in
ambulanza e finiti in ospedale per accertamenti. La donna
ora potrebbe rischiare di ricevere una denuncia per aggressione, lesioni e resistenza
a pubblico ufficiale.
Intanto la notizia ha già fatto
il giro del quartiere, dove sia
comuni residenti che molti
proprietari di cani sono esasperati da tempo, al punto
che era stata aperta una pagina Facebook (alla voce
“Area Cani San Felice”) ed
è stata lanciata anche una petizione sul sito internet
www.change.org, che ha rac-
colto finora 56 firme, proprio
per chiedere di realizzare
un'area cani, attualmente assente nel quartiere. “Perché,
nel pieno rispetto dei diritti
degli animali, sia consentito
garantire al cane un'opportuna attività motoria e sociale
– si legge nelle motivazioni
della petizione – Perché proprietari di cani e non proprietari (compresi corridori, bambini, adulti cinofobici, ecc...)
convivano in un clima di tolleranza e reciproco rispetto”.
R.T.
“Vogliamo la Strignano”, 600 firme
a Renzi perché resti la vicepreside
per la Lombardia): dev'essere
ancora firmato, invece, quello
a tempo determinato per l'assegnazione della sede, che è
triennale (alla scadenza del
quale si può chiedere di essere
riassegnati altrove). Essendo
l’assegnazione soggetta anche
a discrezionalità, c'era quindi
una certa urgenza, tanto che
è stata convocata una seduta
straordinaria del Consiglio
d’Istituto l’11 marzo nel plesso della secondaria, presente
anche il sindaco. E l'assemblea ha approvato all'unanimità il testo poi inviato, con
le 600 firme, al premier in cui
si evidenziano i risultati ottenuti da Strignano nel ruolo da
vicaria, “tanto appassionata e
capace”, da riuscire a trasformare l'istituto sanfelicino “in
una realtà all’avanguardia, per
qualità dell’offerta formativa,
l’innovazione tecnologica e
l’autorevolezza degli interventi”.
Il tutto in una scuola “frammentata in più plessi, dall’infanzia alle secondaria, e insistendo il proprio bacino
d’utenza su due quartieri totalmente differenti per condizioni socio-economiche – si
legge nella lettera – uno dei
quali, la frazione di Novegro,
alle porte di Milano, ad alto
tasso di complessità, registrando una presenza straniera
mandato messaggi chiari sulla
questione».
Lʼingresso della
“Galbusera”. In basso, a
destra la vicaria Stefania
Strignano con la reggente
Graziella Bonello
di nuova o recente immigrazione, superiore al 74 per cento; e ciò nondimeno, una realtà dove si coniugano ogni
giorno inclusione sociale e
successo formativo degli
alunni, all’insegna della vera
integrazione”. Un aspetto sottolineato anche dal sindaco
che parla di «due realtà fortemente differenti da tutti i
punti di vista, ma che proprio
grazie al gran lavoro portato
avanti dalla attuale preside, la
dottoressa Bonello, e dalla
Strignano stessa può vantare
una qualità della didattica assolutamente in linea con tutte
le eccellenze segratesi». «Nel
tempo Strignano ha acquisito
competenza su uno scenario
così complesso, non ha senso
mandarla da un'altra parte. Ve-
Scopri come migliorare
il tuo business
GRATUITAMENTE
do le dirigenti almeno una
volta al mese per confrontarci
– ha spiegato Guido Pedroni,
assessore alla Scuola – e lei è
sempre stata molto propositiva». Ma del resto «chi arriva
prima, sceglie prima – ha detto – Comunque abbiamo
LE REAZIONI – Non tutti
i genitori si sono trovati d'accordo sul metodo utilizzato.
A spezzare una lancia in favore della vicaria è un membro del Consiglio d'istituto,
Maurizio Pisani, che innanzitutto ha precisato: «Il Consiglio ha deciso all'unanimità
di appoggiare la lettera, e ha
stabilito i modi tramite i quali
raccogliere le firme. Noi siamo contenti del suo operato
in questi sette anni – ha detto
– perché è riuscita a creare a
Novegro una scuola che sta
funzionando benissimo, è andata a prendere per mano i
bimbi delle famiglie rom tra
le roulotte per farli andare a
scuola. I bilanci sono perfetti,
è una persona sempre disponibile al dialogo e favorevole
all'innovazione». La stessa
Strignano, che ha preferito
non commentare la vicenda,
si è detta però “felice” di questa dimostrazione d'affetto,
che è comunque «frutto di sette anni di lavoro».
C'è però chi ha manifestato il
suo dissenso, ad esempio sul
sito della rivista “Oggi”: nella
sezione della posta è comparsa la lettera di una mamma
che denunciava il caso. A
commento, molti elogi alla vi-
caria ma anche note stridenti:
«C’è sotto molto contenzioso
dovuto alla gestione proprio
da parte della professionista
in questione non particolarmente trasparente e democratica – scrive un insegnante
della scuola media – Il punteggio con cui vengono graduati (i dirigenti, nd.r.) servirà
pure a qualcosa». Via mail, ha
espresso il suo disappunto anche Francesca Corbella, una
mamma: «La questione è regionale e non locale – ha scritto – La raccolta di firme, ai
miei occhi, non ha l’aria di
una spontanea iniziativa popolare bensì di un’orchestrazione dall’alto». «Faccio osservare che nessuno di noi
avrebbe mai una promozione
se gli altri, per motivi più sentimentali che razionali, si opponessero a qualsiasi cambiamento e negassero per principio l'applicazione delle regole valide per tutti – ha scritto un altro genitore, Luca
Mongiovì – La petizione è
inoltre estremamente scorretta
sia formalmente sia metodologicamente, poiché è diretta
ad un ente/autorità che non ha
competenza diretta sul tema
in questione».
R.T.
8
Attualità
redazione
pubblicità
amministrazione
26 marzo 2014
MADEIN
SEGRATE
a cura di Pep
Da alcuni mesi ci stiamo occupando di attività
commerciali, artigianali e industriali con alle
spalle una tradizione degna di essere conosciute. Siamo anche alla ricerca di chi pratica
ancora i mestieri in... via di estinzione. Segnalateci queste realtà al numero 02.2139372 o
scrivendoci a [email protected].
Nei precedenti numeri: 2014: Studio Zoppini
(12/3); Runner Abbigliamento (26/2); Bar Cellini (16/2); Azienda agricola Sirtori (29/1); 2013:
Officina Gementi (4/12); Impresa funebre
Preatoni (20/11); Boutique Pirola (6/11); Bar
Tabaccheria Parati (9/10); Riparazioni audiovideo Casletti (25/9); Laboratorio Orologi Ser-
[email protected]
tel/fax 02.2139372
via Benvenuto Cellini 5
www.segrateoggi.it
gio Pezzi (11/9); Vini Tarsi (17/7) Ferramenta
Besia (3/7); Pasticceria Ilàri (19/6); Green Cat
(22/5); Panetteria Bramati (8/5); Macelleria
Aldo Modica (10/4); QB Style (27/3); Sabrina
Cake Desing (13/3); Trattoria La Pergola
(13/2); 2012: Cartoleria Mombelli (19/12); Sice-Previt (16/1)
PRESTIGIO Da quasi 40 anni, la famiglia di Simone Siniscalchi è titolare del salone da parrucchiere Jean Louis David alla residenza Botteghe di Mi2
Che soddisfazione valorizzare le donne
Una fortunata tradizione iniziata da mamma e papà – «Un lavoro che mi appassiona: mi porto i ferri del mestiere anche in vacanza»
«Mi piace la donna e mi
piace aiutarla a rendersi bella. La mia più grande soddisfazione è vederla uscire
dal mio locale soddisfatta e
sorridente», è il proclama
che Simone Siniscalchi – 46
anni, parrucchiere, titolare
dal 2000 del salone “Jean
Louis David” alla residenza
Botteghe di Milano 2, aperto dal padre 38 anni fa –
scandisce davanti alla moglie, la signora Antonella,
con capelli biondo platino,
receptionist e amministratrice del locale, che l'ascolta
compiaciuta.
Al momento dell'incontro
pomeridiano, il lavoro ferve
nel luminoso locale nel quale lavorano otto dipendenti.
«Solo donne, alcune qui da
20 anni, perchè con me gli
uomini resistono poco in
quanto voglio essere io
l'unico gallo...», sorride Simone, moro, uomo mite e
pacato con il viso incorniciato da un filo di barba ben
curata che gli conferisce
l'autorevolezza del... maestro, qual'è riconosciuto per
preparazione e la lunga
esperienza, nonostante la
giovane età.
«L'età – ci spiega Siniscalchi – scandisce questa professione come quella dei
calciatori: si inizia da ragazzi, si è al top fino a sessant'anni poi è opportuno farsi
da parte. Perchè non ci sei
più con la testa, perchè in
questa professione ti senti
superato e non stai più al
passo coi tempi, con gli aggiornamenti che sono continui come nella moda. Il
nostro marchio Jean Louis
David, al quale abbiamo
aderito in franchising nel
1987, organizza corsi e sfilate due volte l'anno...».
Parrucchiere è un modo di
essere, è nel Dna della famiglia Siniscalchi. «Parrucchieri – dice Simone – sono
pressi dell'ospedale San
Raffaele».
I Siniscalchi autentici re
Mida... interrompiamo il
suo racconto. «Tanta, tantissima passione, dedizione
e sacrifici e anche un po' di
fortuna che non guasta nella
vita – conviene Simone – e
poi l'opportunità di entrare
nel marchio Jean Louis David, una catena con 1.000
punti vendita nel mondo, di
cui 300 in Italia, che è uno
stimolo a non stare mai fermi, a restare sulla cresta
dell'onda. Come già detto,
per i suoi aderenti la casa
organizza corsi di aggiornamento e di formazione due
volte all'anno per illustrare
i nuovi tagli, le nuove mode
e tendenze, i nuovi colori
ora privi di ammoniaca che,
Simone Siniscalchi con le sue collaboratrici allʼingresso
del Salone presso la residenza Botteghe di Milano 2.
Sotto, Siniscalchi insieme con lo staff tutto femminile
stati mio padre Michele, di
origine salernitana, morto
quattro anni fa e mia madre
Ida, friulana. Si erano conosciuti giovanissimi a Milano dove si erano trasferiti
entrambi bambini facendo
lo stesso mestiere, si sono
sposati, hanno aperto un locale insieme in via California. Parrucchieri siamo diventati io e mia sorella
Bianca; nel 1973 siamo arrivati a Segrate a lavorare
in un appartamento e nel
1976 ci siamo trasferiti qui,
in questo locale che poi abbiamo acquistato con grandi
sacrifici. Grazie a mio padre
Michele, grande professionista e uomo carismatico
che ha lasciato un' impronta
indelebile, tanto che ancora
oggi molte clienti di lungo
corso chiamano ancora me
Michele, l'attività è andata
subito bene. E l'abbiamo
aperta anche agli uomini
che conferiscono più dina-
DIRETTORE RESPONSABILE:
Federico Viganò
Beppe Maseri, Raffaella Turati
REALIZZAZIONE GRAFICA: Federico Viganò
HANNO COLLABORATO: Anna Olcese, Enrico Sciarini,
Giulia Di Dio, Federica Nin, Elena Azzolini
--E-MAIL: [email protected]
SITO INTERNET: www.segrateoggi.it
FACEBOOK: Segrate Oggi TWITTER: @segrateoggi
STAMPA: Seregni Cernusco S.r.l. - via Brescia 22
Cernusco sul Naviglio (MI)
--Milano Communication srl
via Cellini 5 - 20090 Segrate (MI)
TEL/FAX: 02.2139372 P.IVA 05365660967
E-MAIL: [email protected]
PUBBLICITÀ: 02.2139372 - 349.1750560
REDAZIONE:
Registrazione Tribunale di Milano n.369 - 19/11/1974
micità al locale: la battuta,
il complimento, tutto serve
a creare una simpatica atmosfera. La clientela – continua Simone – non mancava ed era di livello, anche
perché qui a Milano 2 abitano uomini e donne famosi
della cultura e dello spettacolo. Mio padre intratteneva
rapporti confidenziali anche
con Silvio Berlusconi».
Insomma tutto è andato per
il meglio. «Grazie al cielo,
meglio del previsto – sorride Siniscalchi – tanto che
io e papà abbiamo aperto un
salone anche a Brugherio e
a Lecco dove poco dopo si
è trasferita mia sorella Bianca che lì, di locali, ne ha
aperti altri otto. Nel frattempo, nel 1996, mi sono sposato con Antonella che mi
ha dato due figlie, Viola e
Chiara di 9 e 11 anni. Nel
2000 papà si è ritirato lasciandomi al 100% questa
attività che, con mia moglie
e la grande dedizione delle
nostre collaboratrici, abbiamo incrementato permettendoci di aprire un altro salone alla Galleria delle Botteghe in via Olgettina, nei
a parte l'odore sgradevole,
rovina i capelli. La casa fornisce anche i prodotti che
sono di prima qualità».
Che cosa sono per lei i capelli? «La materia prima
donata dalla natura alla donna che mi consente di valorizzarla, di renderla più bella. Una bella acconciatura
spesso la trasforma. Mentre
un uomo spettinato o con i
capelli in burrasca può essere interessante, una donna
spettinata o con i capelli
sporchi invece non è un bel
vedere». Rapporti con le
clienti che forniscono il
70% del lavoro? Le donne,
si sa, sono particolarmente
esigenti... «Certo – interviene la signora Antonella –
servono educazione, rispetto e sensibilità: ciascuna
cliente ha proprie personalità ed esigenze. Per soddisfarla occorre instaurare
empatia. E non bisogna mai
dimenticare che il cliente
viene qui per regalarsi un
momento di relax che non
va turbato». Scusi signor Simone, perchè si diventa parrucchiere? «Di solito perchè
si è lazzaroni a scuola – sorride – Succede agli uomini,
ma soprattutto alle donne
(una giovane dipendente annuisce con un sorriso nel
sentire, n.d.r.). Di solito va
così, ma se non c'è la passione per questo mestiere
non si fa strada. È tale la
mia passione che mi sento
in servizio anche in vacanza
dove porto pettini, spazzole
e quant'altro. E lì do libero
sfogo al mio estro. L'acconciatura la decido io, non la
cliente, amica, parente o conoscente che sia che voglia
mettermi alla prova».
Simone esalta la sua passione e la sua professione con
una battuta. «Pensi che grazie al mio mestiere io ho la
fortuna di toccare i capelli,
accarezzare e coccolare le
donne e di essere pure pagato...». La signora Antonella abbozza uno stiracchiato sorriso...
TENDAGGI CLASSICI
TENDE A PACCHETTO
TENDE A PANNELLO
IO OM
R
O
TENDE VERTICALI
TOW R
A
TENDE A RULLO
ORSHO
TENDE DA SOLE
B
ZANZARIERE
LA ON
C
VENEZIANE
PERGOLATI
RIFACIMENTO
DIVANI
E POLTRONE
PREVENTIVI A DOMICILIO SENZA IMPEGNO
Via Borioli, 34 - 20090 Lavanderie di Segrate (MI)
Tel/Fax 02 26950424 - Cell. 338 9975098
Orari: da martedì a sabato 9.00-12.30 15.30-19.30
mail: [email protected] LUNEDÌ CHIUSO
AG Tende di Grassa Alessandro
[email protected]
tel/fax 02.2139372
via Benvenuto Cellini 5
www.segrateoggi.it
redazione
pubblicità
amministrazione
26 marzo 2014
9
10
Ambiente e animali
redazione
pubblicità
amministrazione
26 marzo 2014
[email protected]
tel/fax 02.2139372
via Benvenuto Cellini 5
www.segrateoggi.it
IN PERICOLO Anche a Segrate (zona Centroparco) avvistati alcuni esemplari, in difficoltà a causa del risveglio anticipato dal letargo
Ricci in città, una questione... spinosa
È una specie protetta e non possono essere tenuti in casa - Tanti i pericoli che corrono, in particolare quello di essere travolti dalle auto
ALCUNE REGOLE
Come, quando
soccorrerli
Non limitarsi
al “fai da te”
Quando è necessario
soccorrere un riccio? E
come? Vanno soccorsi
tutti i ricci che in
settembre/ottobre (e oltre)
non hanno raggiunto il
peso minimo sufficiente
per affrontare il letargo:
600/700 grammi. Quando
si tratta di orfani del peso
inferiore ai 150 grammi il
recupero deve essere
tempestivo. Per evitare
che l’animale si raffreddi
e vada in ipotermia
(anche in estate), bisogna
metterlo in una scatola
con una borsa d’acqua
calda; va idratato e
nutrito (mai con latte
vaccino). E ha bisogno di
aiuto l’animale che
presenti ferite o appaia
disidratato (aspetto di
sacchetto sgonfio) o
malato (poco vitale, non
re-inselvatichiti e messi in
natura liberi.
C’È SPINA E SPINA:
PORCOSPINI, ISTRICI E
RICCI
Spesso riccio e porcospino
vengono confusi. Invece, sono due animali diversi, appartenenti a famiglie diverse
(delle Erinaceidae il riccio,
degli Istricidi l’istrice o porcospino), e in comune hanno
il fatto di avere il dorso ricoperto di aculei, tutto qui. Il
porcospino, nome comune
dell’istrice, è molto più grosso e pesante del riccio, in
proporzione anche i suoi aculei sono molto più lunghi, e
non vive a Milano e dintorni.
Il riccio è molto più piccolo,
ha gli aculei molto più morbidi e più corti, che rappresentano il 35% del peso totale. E, a differenza dei porcospini, non li rilascia in caso
di pericolo.
Le spine gli occorrono per
difendersi e proteggere il corpo. Quando si sente minacciato, infatti, si arrotola su se
stesso nascondendo la testa
e le zampe, proteggendo così
le parti ventrali, e trasformandosi in una palla spinosa
difficilmente attaccabile;
adotta la stessa tattica di appallottolarsi anche quando
cade da un muro o scivola
lungo un pendio, per evitare
di ferirsi.
I LORO NEMICI
Uno dei pochi predatori che
riescono ad attaccarlo è la
volpe: urinandogli addosso
riesce a fargli lasciare la posizione di difesa a palla, per
poi colpirlo nell'unico punto
vulnerabile, il naso. I suoi
nemici più pericolosi, però,
sono il freddo, l'intossicazione (sia per ingestione sia per
contatto) da pesticidi, lumachicidi e, più di tutto, le automobili. Infatti, proprio l’
atteggiamento istintivo di
raggomitolarsi è letale nel caso i ricci si trovino sul ciglio
della strada in prossimità del
passaggio di un’auto, perché
non scappano, rischiando di
venire schiacciati. Trattandosi di animali molto timidi
dalle abitudini crepuscolari
e notturne, ciò è frequente di
notte, quando il calore del-
l’asfalto li attira sulla strada.
L'asfalto inoltre è il luogo
ideale per spostarsi: liscio,
asciutto, semplice da attraversare.
I ricci, utili ai giardinieri che
a volte li introducono deliberatamente in orti e giardini
per uccidere animali considerati dannosi, come le cavallette ed i topi e perché si
cibano di lumache e limacce,
possono tuttavia avere nemici anche tra questi “agricoltori”: hanno bisogno di foglie
per costruirsi le tane, pertanto i giardini troppo “puliti”
sono inospitali per loro, come lo sono anche per altre
specie animali, che hanno bisogno di trovare erbacce e
foglie secche, rami rotti, fango (quanti uccellini hanno bisogno anche del fango per i
nidi! E non solo le rondini).
Inoltre, nei giardini bisognerebbe badare a non lasciare
situazioni pericolose per i
poveri ricci come ad esempio
pozzetti aperti, buche profonde, trappole per topi, reti
da orto, ecc. Infatti i ricci gironzolando di notte e vedendoci poco potrebbero farsi
si chiude, barcolla, lo si
incontra durante il
giorno...). Non limitarsi
mai al fai da te, ma, dopo
il primo contatto con
l’animale, portatelo da un
veterinario specializzato
in animali selvatici o
rivolgetevi a Polizia
Provinciale (tel. 02
77406631) e Corpo
Forestale dello Stato
(1515). A occuparsene
dovranno essere i CRAS,
Centri recupero animali
selvatici. Ecco il link di
una pagina cui fare
riferimento se trovate
un riccio ferito,
malato, infestato da
zecche, che vaga di
giorno o vicino a
zone pericolose:
www.sosricci.it
male o rimanere intrappolati.
CURIOSITÀ
I piccoli nascono ciechi e
sordi, con la parte inferiore
del corpo glabra e rosata e
quella superiore grigia: essi
hanno già gli aculei sul dorso, che sono tuttavia ricoperti
da una membrana per proteggere la madre durante il
parto. Dopo 36 ore questi
primi aculei, bianchi e sottili,
saranno sostituiti da nuovi
aculei scuri e striati di bianco, mentre verso i dieci giorni di vita un ulteriore terzo
mantello sostituirà definitivamente i primi due. Essendo scavatori, hanno occhi
piccoli e vista poco sviluppata. Molto di più lo sono
l’udito e l’olfatto. I ricci sono
in grado di rilevare qualsiasi
minimo movimento e si pensa riescano a udire il rumore
degli insetti muoversi sotto
terra e a percepire la paura,
il nervosismo, la tranquillità
o qualsiasi altro stato d’animo degli esseri umani. A seconda delle situazioni, emettono suoni diversi per comunicare contentezza, fastidio,
irritazione.
In natura insettivori, per la
variegata dieta che assumono, risultano essere onnivori.
Talvolta negli insediamenti
urbani i ricci si procurano il
cibo dalle ciotole contenenti
crocchette e carne e pesce in
scatola per gatti, di cui sono
ghiotti. Non bisogna invece
lasciargli il latte, pericolosissimo per loro. In caso di necessità, mangiano senza problemi anche ghiande, bacche,
frutta e altro materiale di origine vegetale nutrendosi in
casi estremi anche di foglie.
Pagina a cura di
Federica Nin.
Etologa mancata,
psicologa e docente
di lettere, segratese
da trentʼanni
[email protected]
NEL CUOREE DI SEGRA
SEGRATE...
ATE... IL NUOVO
NUOVVO NEGOZIO DI TELEFON
TELEFONIA!
NIA!
SUPER OFFERTE
per privati
e aziende
VASTA SCELTA
di smarthphone,
tablet e accessori
e in più...
assistenza
ssistenza
tecnica
qualificata!
ualificata!
SSEGRATE
EGRATE Via
V ia Roma,
R om
ma, 34 - TTel.
el. 02 39467948
39 467948 - Mail: 3s
[email protected]
egrate@3segrate .i
. t 1 [email protected]
windsegrate@
@windsegrate .it
WOW Grafica&Design - Segrate
Di tutti i problemi spinosi
che potete incontrare, nella
vita in generale, e a Segrate
in particolare, ce n’è uno che
può essere simpatico e “maneggevole”. Di spine può
averne mediamente 5.000,
eppure non vi nuocerà e, anzi, potrebbe avere bisogno di
voi: è il riccio. Ne ha incontrato uno in via San Rocco
una nostra lettrice che, anziché per nome, preferisce essere citata come “La Vispa
Teresa” (soprannome che dichiara di sfoggiare con orgoglio visto il suo amore per
tutti gli animali, comprese le
farfalle e ogni genere di insetti), e ci ha contattato per
avere e scambiare pareri sul
da farsi.
Il riccio di via San Rocco
«era sull’asfalto, impacciato
nei movimenti, lento e si
muoveva a fatica, barcollando o trascinando le zampe:
insomma l’aria un po’ stordita di chi è stato svegliato
anzitempo dal letargo, per effetto di una temperatura e di
un tempo capricciosi e primaverili che stanno dando la
sveglia anticipata anche ad
altre specie animali e vegetali, o anche da lavori di scavo e attività urbane di disturbo», ci riferisce Teresa. Perciò l’ha raccolto e spostato
su uno spazio erboso più in
là. Salvo essersi fatta poi
prendere dal dubbio di avere
fatto o no la cosa giusta. Tornata sui suoi passi alcune ore
dopo pensando di raccoglierlo e portarselo a casa, non l’ha più trovato e non sa se
sentirsene rassicurata o preoccupata.
Chi lo sa? Possiamo solo
sperare che il riccio stia bene.
Ma di certo Teresa gli ha offerto un luogo più salubre di
una strada. I ricci si sentono
a casa dove le possibilità di
nidificare e l’offerta di cibo
sono presenti in uno spazio
relativamente ristretto. Perciò
oggi vivono principalmente
nei verdi centri residenziali,
in giardini e parchi, che dispongono di diverse strutture, come siepi, cespugli, foglie e mucchi di rami secchi.
E portarseli a casa non è detto sia opportuno. Innanzitutto, bisogna sapere che i ricci
europei sono fauna selvatica
protetta dalla legge (corrono
il rischio di estinguersi per
diverse cause), quindi non
detenibili in casa. Tutto quello che si può fare è aiutarli
quando sono ammalati, feriti,
o troppo piccoli, in attesa che
tornino “in forma” per essere
[email protected]
tel/fax 02.2139372
via Benvenuto Cellini 5
www.segrateoggi.it
Cultura e Spettacoli
redazione
pubblicità
amministrazione
26 marzo 2014
11
Gli Squinternati in scena “Arte 2014”, al centro Verdi Musica Giovane a Milano 2
per aiutare la Misericordia pittura con Il Sinantropo
e il pianoforte di Debussy
<<< Per la prima volta si inaugura, quest’anno, una
<<< Si è aperta sabato "Arte 2014", la rassegna di pittura
<<< Si conclude giovedì 3 aprile la stagione 2013-2014
stagione primaverile della “Rassegna teatrale della
solidarietà”. La compagnia segratese “Gli Squinternati”
domenica 6 aprile sarà all’auditorium Toscanini di Cascina
Commenda con una commedia brillante, “La vera storia
della città di Troia”: adattamento e regia di Fabio Casartelli.
I proventi dello spettacolo andranno alla Misericordia di
Segrate. Ore 16, via Amendola 3, Rovagnasco. Ingresso 7
euro, prenotazioni al numero 02.2137660. Informazioni:
www.glisquinternatidisegrate.com.
a cura dell’associazione culturale “Il Sinantropo”. Fino a
sabato 29 marzo, sarà possibile ammirare le opere del primo
gruppo di artisti coinvolti: Anna Ulizzi, Carlo Bellati,
Francesca Locatelli, Gioia Zannier, Linda De Toma, Luisa
Merlin, Paolo Ceretti, Sandro Guidolin, Silvia Elia. Orari: da
lunedì a sabato, h.9.30-19, ingresso libero, sala espositiva
centro civico Verdi, via 25 Aprile. Il secondo gruppo esporrà
dal 24 al 31 maggio. L’11 maggio saranno premiati i ragazzi
partecipanti al concorso “Insieme per un mondo a colori”.
di “Musica Giovane”, organizzata in collaborazione con la
parrocchia Dio Padre. Per il concerto “Viaggio polifonico”,
al centro civico di Milano 2 si esibiranno Maria Semeraro al
pianoforte e Andrea Favalessa al violoncello, su musiche di
Bach, Beethoven e Strauss (ore 21, ingresso libero).
Proseguono i venerdì della guida all'ascolto a cura dell'associazione musicale “CinqueOttavi”. Venerdì 11 aprile, serata
dedicata a “Il pianoforte di Debussy” con la relatrice Ornella
Guidi. Ore 21, centro civico Verdi, ingresso libero.
PARROCCHIA DIO PADRE Gli incontri sulla fede
ARTE Il 29 marzo convegno per presentare la collezione del grande critico, ora a Segrate
A colloquio con Tornielli
su Papa Francesco
A Cascina Ovi si inaugura
il Fondo librario De Micheli
Continua la serie di incontri
sulla fede promossa dalla parrocchia Dio Padre di Milano
2. Per la nuova edizione di
“Credere? Parliamone! – Camminando s'apre il cammino”,
domani giovedì 27
marzo alle 21, al
centro civico di Milano 2, sarà ospite il
giornalista Andrea
Tornielli, esperto vaticanista che scrive
per il quotidiano “La
Stampa” di Torino e
autore di un interessante blog su internet, “Sacri palazzi” (lo si trova
all’indirizzo: http://2.andreatornielli.it/) in cui segue le vicende papali.
Tornielli stilerà un bilancio
del primo anno di pontificato
di padre Jorge Mario Bergoglio, nella serata dal titolo
“Un anno con Papa France-
sco”, introdotto dal collega
Alan Patarga di TgCom24.
Giovedì 10 aprile, invece, sarà
la volta di padre Ermes Ronchi
nell'incontro “L'oltre che abita
le cose”. Il padre è priore del
convento di San
Carlo al Corso a Milano, e direttore del
centro culturale Corsia dei Servi di Milano, un'associazione culturale nata
nell'immediato dopoguerra su iniziativa di alcuni laici e
dei frati David Maria Turoldo e Camillo De Piaz,
Servi di Maria, che insieme
avevano partecipato alla Resistenza. L'associazione è caratterizzata da posizioni di
apertura verso il mondo laico,
sempre in prima fila nel confronto sull'attualità italiana e
internazionale.
Il Comune di Segrate gli ha
dedicato un'intera “ala” della
biblioteca di Milano 2, ospitata nella cornice di Cascina
Ovi, in via Olgia. Che verrà
inaugurata ufficialmente –
nonostante sia aperta alla
consultazione dallo scorso dicembre – con un'interessante
convegno. Sabato 29 marzo,
alle 17, appuntamento alla
nuova sede del Fondo librario
di Mario De Micheli, prestigioso lascito del grande critico d'arte che ha trovato collocazione in città dopo essere
stato a lungo conservato a
Milano. L’arrivo a Segrate
della collezione è stato possibile grazie a una convenzione siglata dal Comune di
Segrate con il Comune di
Trezzo d’Adda, città di adozione dei coniugi Mario e
Ada De Micheli, cui nel
1984 avevano donato la
loro raffinata collezione,
collocata dal 2010, accresciuta di carte e fotografie, nella Biblioteca di via
Senato del senatore Marcello Dell'Utri.
All'inaugurazione ufficiale parteciperanno il sindaco di Segrate Adriano
Alessandrini e il primo
cittadino di Trezzo d'Adda. Con loro, Gioxe De
Micheli, il giornalista e
critico Giorgio Seveso,
Elena Pontiggia, docente
dell'Accademia di Brera
e allieva di De Micheli.
Un incontro per conoscere meglio la poliedrica figura
del grande critico, storico dell'arte, editore, insegnante, collezionista e il suo operato,
con le preziose testimonianze
del figlio Gioxe.
Il Fondo De Micheli comprende 24.000 volumi – tra
monografie, opuscoli, cataloghi di mostre – e 230 testate di riviste. Oltre ai volumi,
50 faldoni contengono i manoscritti e i dattiloscritti di
numerosi testi del grande critico; a questo notevole corpus, si è aggiunta la fototeca
personale di De Micheli composta da numerose fotografie
di opere d’arte, degli artisti e
dei loro studi, e da diapositive
utilizzate per l’insegnamento.
Di notevole importanza per
le pubblicazioni sulla storia
e sulla critica d’arte, soprattutto del ’900, per la pubblicistica minore riguardante le
mostre da tutto il mondo, la
biblioteca rappresenta anche
la molteplicità degli interessi
di De Micheli, con sezioni
dedicate alla letteratura, in
particolare alla poesia, alla
filosofia, alla politica e alla
storia della Resistenza.
Il Fondo De Micheli è consultabile su prenotazione, per
informazioni è possibile chiamare il numero: 02.26950716
o scrivere all'indirizzo: [email protected].
E"TTPSCJUPSJBCSPNVSPEJMJUJPBMJNFOUBUJB
HBTBDRVBDBMEBFTVSSJTDBMEBUB
WBQPSFGVNJ
E4DBNCJBUPSJEJDBMPSFBQJBTUSFJTQF[JPOBCJMJ
FTBMEPCSBTBUJ
E4PUUPTUB[JPOJEJUFMFSJTDBMEBNFOUP
E$BMEBJFDJWJMJBDPOEFOTB[JPOF
FBNPOPCMPDDPTDPNQPOJCJMJDBMEBJF
JOEVTUSJBMJBWBQPSFBDRVBTVSSJTDBMEBUB
PMJPEJBUFSNJDP
E1BOOFMMJTPMBSJQJBOJTPUUPWVPUP
BnVTTPEJSFUUPFGPUPWPMUBJDJ
E5PSSJFWBQPSBUJWF
E"VUPDMBWJCPMMJUPSJ
TFSCBUPJJOBDDJBJPJOPY
E'JMUSJGVNP3FJ1BOOFM3FJ#MPDLDBOOF
GVNBSJFJOBDDJBJPJOPYNPOPFEPQQJBQBSFUF
3JMJFWJNPOUBHHJFGPSOJUVSFDIJBWJJONBOP
Agenzia di vendita prodotti termotecnici
%BMVOHSVQQPEJRVBMJmDBUJBHFOUJDIFSBQQSFTFOUB
MFDBTFQJáQSFTUJHJPTFBMTFSWJ[JPEFMMBDMJFOUFMB
12
Rubriche
redazione
pubblicità
amministrazione
26 marzo 2014
Umidità nemica dei
virus, l’aria secca li
aiuta a contagiarci
METEO E... SALUTE
Si sa, il contagio dell’influenza avviene soprattutto
quando ci troviamo in ambienti chiusi, a contatto con
altre persone e con scarso
ricambio d’aria, ovvero in
condizioni che favoriscono
l’incontro con il virus. Tuttavia proprio le caratteristiche dell’aria che respiriamo
all’interno delle nostre abitazioni, in ufficio o nei locali pubblici, può alzare o
abbassare notevolmente il
rischio di rimanere contagiati.
Di recente alcuni studiosi
del “National Institute for
Occupational Safety” degli
Stati Uniti hanno scoperto
che elevati tassi di umidità
dell’aria possono abbassare
di molto la trasmissione del
virus influenzale.
Durante la ricerca, i cui risultati sono stati pubblicati
IN SOLDONI
è di almeno il 43%, la frazione di particelle virali che
un’ora dopo lo starnuto
mantiene la sua pericolosità
si riduce ad appena il 14%!
Inoltre gli studiosi hanno
scoperto che, nelle occasioni in cui l’aria è sufficientemente umida, la maggior
parte delle particelle virali
perde la sua capacità di contagio nel primo quarto d’ora
dal rilascio nell’ambiente.
I risultati dello studio appaiono particolarmente interessanti perché confermano
che mantenere una buona
qualità dell’aria negli ambienti chiusi, assicurandosi
in particolare che temperatura e tassi di umidità siano
idonei, può costituire un’efficace misura di prevenzione e ridurre di molto la diffusione del virus influenzale.
PARERE LEGALE
di LIVIA ACHILLI
Affitti di case-vacanze
Molte regole, previste
penalità per la rinuncia
Vorrei prendere in affitto
una casa in una località di
villeggiatura per quest’estate. Prima di procedere, tuttavia, vorrei sapere a quali conseguenze
vado incontro qualora,
per qualsiasi motivo, non
potessi più recarmi in villeggiatura.
La locazione per finalità turistiche è una particolare tipologia di contratto di locazione perché rivolta a
soddisfare temporanee esigenze abitative con fini di
vacanza nelle cossiddette
seconde case (ossia quelle
abitazioni utilizzate solo per
periodi di riposo). Non è
necessario che l’immobile
sia ubicato in una località
turistica.
Il contratto di affitto di una
casa per le vacanze è disciplinato, come le altre forme
di locazione, dall'articolo
1571 e seguenti del Codice
Civile, ma a differenza delle
altre tipologie di contratti,
non prevede l'obbligo di
versare una caparra o una
cauzione
La finalità turistica/di vacanza deve risultare dal
contratto, il quale deve essere obbligatoriamente perfezionato per iscritto a pena
di nullità e registrato se di
durata superiore ai trenta
giorni. In tal caso, l'imposta
di registro andrà divisa in
parti uguali tra il proprietario e l'affittuario.
Al termine della durata del
contratto, lo stesso si ritiene
automaticamente disdettato
e il conduttore deve rilasciare l’immobile nel medesimo
stato in cui gli è stato consegnato e riconsegnare le
chiavi al proprietario.
Il canone di locazione può
essere liberamente determinato tra le parti. Generalmente il proprietario richiede un anticipo dell’affitto al
momento della stipulazione
del contratto, che non deve
superare il 25% del prezzo
della locazione e non può
essere richiesto più di sei
mesi prima della data di inizio della locazione. Il saldo
del canone d’affitto dev’essere versato entro l’inizio
dell’affitto e/o contestual-
mente alla consegna delle
chiavi. Fatta questa generale premessa, veniamo al
quesito sottoposto dal nostro lettore. In caso di rinuncia alla locazione da parte
del conduttore, questi ha diritto al rimborso di parte
della somma anticipata e
precisamente: somma anticipata detratto il 10% sino
a 30 giorni prima dell’inizio
della locazione; somma anticipata detratto il 25% sino
a 21 giorni prima dell’inizio
della locazione; somma anticipata detratto il 50% sino
a 11 giorni prima dell’inizio
della locazione; somma anticipata detratto il 75% sino
a 3 giorni prima dell’inizio
della locazione.
Concludiamo precisando
che, qualora venga pattuita
una cauzione, quest’ultima
potrà essere trattenuta dal
proprietario al termine della
durata del contratto a titolo
di indennizzo per eventuali
danni all'immobile o per il
pagamento delle utenze,
ove esse non siano incluse
nel prezzo dell'affitto e rimangano insolute.
di MONICA BUSSO
Tempo di 730: novità
e vantaggi per chi può
presentare il modello
di Andrea Giuliacci | andrea.giulicci.it
anche sulla rivista scientifica Plos One, i ricercatori
americani hanno condotto
degli esperimenti in luoghi
chiusi analizzando cosa succeda al virus influenzale
quando viene rilasciato
nell’ambiente attraverso uno
starnuto o un colpo di tosse.
In particolare, mantenendo
costante la temperatura
dell’aria, gli studiosi hanno
progressivamente aumentato i tassi di umidità, verificando gli effetti sul virus
presente nell’ambiente. Ebbene, se il tasso di umidità
dell’aria (l’umidità relativa)
è di appena il 23% o inferiore, e l’aria è perciò piuttosto secca, un’ora dopo il
rilascio nell’ambiente circa
il 70-77% delle particelle
virali mantiene la sua capacità di contagio. Se invece
il tasso di umidità dell’aria
[email protected]
tel/fax 02.2139372
via Benvenuto Cellini 5
www.segrateoggi.it
Il 730 è il modello per la dichiarazione dei redditi dedicato ai
lavoratori dipendenti e pensionati. Può essere presentato entro
il 30 aprile al proprio datore di
lavoro o ente pensionistico oppure entro il 31 maggio a un Caf
o a un intermediario abilitato.
Chi può ricorrere al 730: lavoratori dipendenti o pensionati;
contribuenti che percepiscono
indennità sostitutive di reddito
di lavoro dipendente; soci di
cooperative di produzione e lavoro, di servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti
agricoli e di piccola pesca; sacerdoti della Chiesa cattolica;
giudici costituzionali, parlamentari nazionali e altri titolari di
cariche pubbliche elettive; soggetti impegnati in lavori socialmente utili; produttori agricoli
esonerati dalla presentazione
della dichiarazione dei sostituti
d’imposta (modello 770 semplificato e ordinario), IRAP e
IVA.
Chi non può utilizzare il 730:
non possono avvalersi della presentazione di questo modello i
collaboratori domestici, coloro
che non sono residenti in Italia
nel periodo d’imposta oggetto
di dichiarazione (e/o in quello
di presentazione del modello) e
coloro che possiedono, oltre al
reddito di lavoro dipendente, anche redditi di impresa e redditi
derivanti dall’esercizio di arti o
professioni, che devono presentare il modello Unico.
Vantaggi del 730: l'eventuale
rimborso dell’imposta avviene
in busta paga (luglio) o con la
rata della pensione (agosto o settembre). Invece, in caso di debito, le somme vengono trattenute in busta paga (luglio) o dalla pensione (agosto o settembre). Il contribuente può anche
chiedere di rateizzare in più mesi le trattenute.
Novità 2014: possono presen-
tare il Modello 730 anche i contribuenti sprovvisti di sostituto
d’imposta nel 2014, cioè coloro
che nel 2014 non dispongono
di un datore di lavoro, perché
disoccupati, ma che durante il
2013 hanno percepito reddito di
lavoro dipendente, assimilati e/o
pensione. In questo caso l'eventuale imposta da pagare andrà
versata tramite modello F24, invece l'eventuale credito di imposta verrà versato sul conto
corrente del contribuente.
Ai soggetti ai quali spetta un
rimborso superiore a 4.000 euro
l’Agenzia delle Entrate effettuerà dei controlli preventivi, anche
documentali, sulla spettanza delle detrazioni per carichi di famiglia e solo al termine degli
stessi provvederà all'erogazione
del rimborso.
Dott.ssa Monica Busso,
revisore legale, e-mail:
[email protected]
Montalbano e Campo di Boi
alla faccia delle... previsioni
a cura di DI-HO
ndare
a piedi
Troppo precise le previsioni
del tempo? Certo che anni fa,
quando le previsioni non erano così affidabili, il metro di
misura di noi escursionisti era:
“la mattina alle 7 apriamo la
finestra, se non piove partiamo”. Questo modo di ragionare ci ha portato, molte volte,
a prendere degli acquazzoni,
alcuni dei quali rimasti storici
tanto erano violenti. Però ci
ha anche consentito di fare
bellissime escursioni partendo
con tempo incerto e trovando
poi il sole. Attualmente, anche
le Tartarughe si dividono fra
quelli che guardano le previsioni in tv e quelli che consultano una mezza dozzina di siti
Internet. Molto spesso le previsioni sono concordi. Succede perciò che, in caso di previsioni negative, molti non se
la sentano di partire anche se
al mattino… non piove! Così,
durante questo strano inverno
(anzi dovremmo chiamarlo un
autunno prolungato) abbiamo
camminato relativamente poco.
Abbiamo avuto finalmente
due sabati consecutivi di “primavera” nelle ultime settimane, e infatti eravamo in tanti,
20 e 21 partecipanti, un record. Le nostre mete sono state il “Castello dell’Innominato” (anche se nel Lecchese
sono molte le strutture, ormai
ruderi, che passano per essere
state... dell’Innominato) e il
sabato successivo, la località
di Campo di Boi ai piedi del
Resegone: un posto piacevolissimo, con qualche baita, una
ex colonia, prato, bosco e panorama su Lecco e il lago.
Una camminata di tutto riposo, tanto che i “Bigfoot” si sono spinti fino alla vetta del
Magnòdeno, superando ben
800 metri di dislivello. In questo weekend la meta doveva
essere San Tomaso, altra amena località sopra Valmadrera,
famosa per la fioritura dei
mandorli: i mandorli sono fioriti, ma temiamo che per la
prossima settimana la pioggia
avrà fatto cadere i fiori! Infatti,
dato che le previsioni davano
pioggia, ci siamo ritrovati in
quattro e abbiamo optato per
la meta di Montalbano sopra
Lecco, calcolando che, se doveva piovere, almeno saremmo stati abbastanza vicino...
In realtà abbiamo avuto conferma che la fortuna premia
gli audaci, visto che la pioggia
è arrivata quando stavamo
rientrando. Una passeggiata
piacevole, alla faccia delle
previsioni del tempo!
Per informazioni sulle
attività delle Tartarughe
scrivete una mail a:
[email protected]
[email protected]
tel/fax 02.2139372
via Benvenuto Cellini 5
www.segrateoggi.it
Attualità
redazione
pubblicità
amministrazione
EVENTO Tanti sono gli incontri tenuti finora, dal 2002
26 marzo 2014
CERIMONIA Per la “Giornata della Riconoscenza”
La Provincia premia
Il Gruppo di lettura
l’impegno nel sociale
della Biblioteca
spegne 160 candeline de “Le Vele onlus”
Grandi festeggiamenti al Gruppo di lettura. Il 20 marzo scorso
si è tenuto il 160° incontro dell'iniziativa gestita dalla
Biblioteca comunale e dall'associazione “D come donna”. Il
gruppo è nato nel luglio 2002, con l'intento di promuovere
non solo il piacere della lettura, ma anche il piacere di
condividere le proprie riflessioni sulle emozioni trasmesse dai
libri. La sua attività è completata da incontri con gli autori e
approfondimenti letterari con esperti del settore. Il 160°
incontro è coinciso con la discussione sul libro “Hanno tutti
ragione” di Paolo Sorrentino, scritto dal regista napoletano –
fresco di Oscar, il 2 marzo scorso, per il film “La grande
bellezza” – nel 2010. Il suo libro ha suscitato forti contrasti
nel gruppo: è piaciuto solo a due o tre dei ventidue presenti
alla serata. Per alcuni è stato un pugno nella stomaco. A chi
conosce bene la realtà napoletana è piaciuto perché rende
bene il clima di decadenza pazzesco, non solo di quella città,
ma della società contemporanea in generale. I più lo hanno
trovato troppo eccessivo nel linguaggio ai limiti della
scurrilità, pieno di contraddizioni e di esagerazioni. La
conclusione è stata quella di definirlo un “libro dell’eccesso”.
Per informazioni sul Gruppo di lettura: http://gruppoletturasegrate.blogspot.it/p/partecipare-perche.html.
E.S.
Le inserzioni sono gratuite
e vanno spedite a:
Segrate Oggi - via Cellini
5, 20090 Segrate
oppure inviate via fax al
numero 02.2139372
o con una mail a:
[email protected]
CERCO LAVORO
-Signora 40enne, residente
a Segrate, disponibile per lavori di casa, tutti i pomeriggi
(da lunedì a sabato compreso) dalle ore 13 in poi. Tel.
320-9011020 (26/3)
-Signora referenziata e con
esperienza cerca lavoro come assistenza anziani, babysitter, stiratrice, collaboratrice domestica, pulizie in abitazioni, uffici e condomini.
Tel. 333-8296067 (26/3)
-Giovane pensionato automunito si rende disponibile
ad accompagnare persone,
eseguire commissioni o
svolgere piccoli lavori. Tel.
338-4843773 (26/3)
-Contabile amministrativa
lunga esperienza prima nota,
IVA, ratei, risconti, dettagli
bilancio, Intrastat, contabilità
di magazzino, AS400 disponibile part-time da subito.
Tel. 349-4988658 (12/3)
-Sono mamma italiana 2
bimbe di 8 e 12 anni (quindi
autonome): cerco lavoro come baby-sitter o pulizie casa.
Mail: [email protected]
(26/3)
-Signora ampiamente referenziata offresi come babysitter, per assistenza anziani
e/o come collaboratrice domestica per lavori di stiro o
per pulizie casa, uffici o condomini. Tel. 388-7551626
(12/3)
-Contabile autonomo fino a
bilancio, adempimenti/dichiarazioni, offresi part time
contabilità piccola azienda.
Tel. 339-3838400 (12/3)
-Signora peruviana cerca lavoro come baby sitter e per
assistenza anziani, tutto il
giorno o a ore. Con permesso di soggiorno e referenze.
Tel. 327-1229728 (26/2)
-Signora con documenti in
regola e lunga esperienza offresi per pulizie, stiro, babysitter, cucinare, asstistenza
anziani. Disponibile a giornata o ad ore. Dinamica, non
fumatrice. 324-9084390
(26/2)
-Massaggi estetica femminile a domicilio esegue massaggiotore diplomato. Tel.
333-8499350 (26/2)
-Artigiano tuttofare esegue
piccoli lavori di falegname,
elettricista, idraulico e cartongesso. Inoltre sgombera
cantine e solai. Tel. 3402349145 (26/2)
-Laureata in marketing, madrelingua italiano e spagnolo
con ottimo inglese. Esperienza pregressa in Italia e
all'estero, cerco lavoro come
back office, assistente personale, commerciale. Vivo a
Segrate, Auto-munita. Tel.
377-2588441 (12/2)
VENDO-AFFITTO
-Affittasi da giugno a settembre trullo e casa vacanza, tra
mare e campagna, a Polignano a Mare. Tel. 368-3132598
(26/3)
- Vendo letto ortopedico in
legno, varie posizioni con telecomando, delle Ortopedie
Baldinelli. Praticamente nuovo a un prezzo da concorda-
La città a portata di mano
Un riconoscimento importante per i tanti anni spesi nel
sociale. Mercoledì 12 marzo, al teatro Dal Verme di Milano,
si è tenuta la cerimonia di consegna del «Premio Isimbardi
2014», la massima onorificenza concessa dalla Provincia di
Milano, in occasione della “Giornata della Riconoscenza”
dedicata a quanti si sono impegnati a favore della comunità.
Tra le 27 associazioni del territorio premiate, figura anche il
gruppo “Le Vele Onlus”, nato nella parrocchia di Santo
Stefano a Segrate Centro e attualmente di stanza nella
“cascina solidale” a Rugacesio. Ha ritirato l'onorificenza la
presidente Monica Cambiaghi, premiata dal presidente della
provincia Guido Podestà e da Roberto Biolchini (rispettivamente al centro, a
destra e a sinistra nella
foto), consigliere
provinciale di Scelta
civica e anche
consigliere comunale di
Pioltello, che ha
proposto la candidatura
de Le Vele.
Decisamente sorpresa,
ma anche soddisfatta la
presidente Cambiaghi:
«Ci ha fatto veramente molto piacere, è stata una cosa
assolutamente inaspettata». Un riconoscimento ai tanti sforzi
compiuti per rimettere a nuovo il cascinale che, dal 2004, ha
cominciato a ospitare i primi nuclei familiari in difficoltà,
dopo i lavori di ristrutturazione iniziati nel 2002 (ben 21 i
nuclei aiutati da allora). Anche se le attività de Le Vele sono
iniziate molto prima, appunto dalla parrocchia di Segrate
Centro: la onlus è nata come gruppo di volontariato nel
lontano 1991, per poi allargare i suoi orizzonti e inaugurare la
cascina in via Rugacesio – ristrutturata dai volontari – come
centro di aiuto per giovani e famiglie in difficoltà. Tra i servizi
attivi, il doposcuola per bambini di primarie e medie e i
laboratori scuola-bottega per meccanico-ciclista, panetteria e,
da gennaio, anche pasticceria.
NUMERI UTILI
Carabinieri Segrate:
02.2133721
Carabinieri: 112
Vigili del fuoco: 115
Soccorso stradale ACI: 116
Guardia di Finanza: 117
Emergenza medica: 118
Misericordia Segrate:
02.2139584 / 02.26920432
Associazione segratese
Lotta al Cancro:
02.21871332
Enel: 800.900.800
Aem: 800.199.955
San Marco Riscossione
Tributi: 02.26923026
Ufficio per l'Impiego:
02.95529711
Ufficio cimiteriale:
02.26902398/737
Poste: via Conte Suardi 69
tel. 02.26954814
Spi-Cgil: 02.2132058
Cisl: 02.26922217
Radiotaxi Martesana: 2181
Atm: 800.80.81.81
MUNICIPIO
Tel. 02.269021 (centralino)
Sportelli S@C: da lun a gio
9-18; ven-sab 8-12.30
POLIZIA LOCALE
Tel. 02.2693191
OSPEDALI
Cernusco: 02.923601
San Raffaele: 02.26431
Melzo: 02.951221
ASL ROVAGNASCO
02.926549.01-02-03
Orari: lun-mar-gio 8.30-13/
14-16; mer-ven 8.30-13
FARMACIA NOTTURNA
Farmacia Penati c/o centro
commerciale Carosello
(Carugate). Pronto
Farmacie: 800.80.11.85
dinamica e giovanile, si propone come dama di compagnia a signora anziana autosufficiente per i mesi di luglio/agosto (anche per brevi
periodi). Mail: [email protected] (26/3)
-Privati vendono a Segrate
Centro camera letto laccato
bianco a euro 600: armadio
m 3x2,7 + comò/specchio +
2 comodini (anche separatamente). Tel. 335-5999624
(26/3)
-Affittasi bilocale a Milano 2
vicinanze San Raffaele e Mediaset, completamente arredato con elettrodomestici termoautonomo, libero subito.
Euro 550 mensili comprese
spese condomimiali. Tel. 3388602144
-Per cessata attività vendo at-
trezzatura idraulica (filiera
elettrica, cavalletto, attrezzi
vari). Tel. 339-4991770
(12/3)
-Vendo seggiolino per auto
Nautilus Graco; gruppo 1/2/3
(da 9 a 36 kg), col. nero e rosso, in ottimo stato. 80 euro.
tel 339 3044384 (26/2)
-Privato affitta gratuitamente
2 quote Sporting club Milano
due. Tel. 335-5211886 (26/2)
-Affitto per stagione invernale
o vendo mansarda Aprica, 3
locali più servizi, 6 posti letto,
settimo piano, camino, bella
vista, vicinissimo campi da
sci, prezzo interessante. tel
328 8410833 (26/2)
-Vendo scarponi da sci taglia
36/37 Head a euro 20 e sci
Atomic Race 8 jr da 120 cm.
a euro 45. Tutto usato pochis-
Impartisco, anche a
domicilio, lezioni di
base e avanzate, di
computer: uso di
Internet e posta
elettronica;
creazione di testi
con Word e tabelle
con Excel; uso di
Skype; archiviazione
di foto, video e
musica; creazione
CD e DVD per
musica e foto;
ritocco fotografico;
salvataggio dati del
PC. Chiamare ore
ufficio: 348.8866540
re. Tel. 338-8756819 (26/3)
-Affitto al Villaggio Ambrosiano bilocale arredato: 2 camere grandi, cucina abitabile
con terrazzo, servizi. Euro
580 al mese. Si richiede disponibilità a svolgere piccoli
lavori domestici. Tel. 3931859490 (26/3)
-Vendo a Segrate (e dintorni)
motard Aprilia Sx 125 immatricolata a Dicembre 2008.
Per informazioni contattatemi. Cell. 3349548413 (26/3)
-Vendo a 60 euro raccolta 15
cd mai usati, con singole custodie, di "Roberto Benigni
- L'Inferno di Dante”. Tel.
340-9908378 (26/3)
-Affittasi appartamento di
150 mq a Milano 2 Residenza Fontanile. Piano 5°, doppia esposizione, 3 stanze da
letto, cucina, 2 bagni, soggiorno, ripostiglio, balcone e
terrazzo, cantina, due posti
auto.
Mail:[email protected] (26/3)
-Signora in pensione, italiana,
13
Segrate Solidale
Per dare un primo supporto a
chi ha perso il lavoro o che lo
sta cercando, la nostra attività
si vuole affiancare a quelle
presenti, istituzionali o no profit,
per estenderne la capacità di
ascolto e indirizzamento.
Ti aiutiamo a preparare il tuo
curriculum, ti diamo un aiuto
qualificato nel fare emergere
le tue risorse e superare le
difficoltà del momento. Ci
trovate al Centro Pensionati
Segratesi con sede a
Rovagnasco in via Amendola 3,
due volte alla settimana:
mercoledì pomeriggio (ore 1719) e giovedì (ore 10-12).
Potete contattarci al numero
389.5274413 o via mail a:
[email protected]
GUARDIA MEDICA
Asl Milano 2: 848.800.804
RACCOLTA RIFIUTI
Centro raccolta differenziata
via Rugacesio: lun-mar-gioven 9-12, 15-18; merc e sab
9-18. Tel. 02.2136486
BIBLIOTECA CIVICA
via 25 Aprile c/o centro
civico “Verdi”. Tel.
02.26902374
Orario: lun-sab 9.30-19
ORARI SS. MESSE
S. Stefano - Segrate Centro
Fer. 8.30-18. Fest. 8.30-1011.30 -18. Prefestivi 8.30-18.
Tel. 02.2134337
SS. Carlo e Anna - S. Felice
Fer. 9-18. Fest. 10-11.30 18.30. Prefest. 18.30. In lingua
inglese: terza domenica del
mese, h.16 . Tel. 02.7530325
B.V. Immacolata Lavanderie
Fer. 18. Fest. 10.30-18.
Prefestivi: 18. Tel. 02.
2136535
S. Alberto Magno - Novegro
Fer.: 17 - Fest.: 8 -10,30.
Prefest.: 18 (Tregarezzo). Tel.
02.7560204
Dio Padre - Milano Due
Fer. 7.30. Mer-ven 18.30. Fest.
9-11-19. Sab e Prefest. 18.30.
Tel. 02. 2640640
Madonna del Rosario
Redecesio
Fer.: 18,00. Prefest.: 18,30
Fes.: 8,30 (chiesetta S.
Ambrogio)-10,00-11,00-18.30.
Tel. 02.2138808
S. Ambrogio ad Fontes Villaggio Ambrosiano
Fer. 8.30-18. Fest. 8.30-1011.30-18.30. Pref. 18.30. Tel.
02.2131196
simo. Foto su richiesta via
email o Whatsapp. Tel. 3385784474 (12/2)
-Studio di architettura, sito a
Segrate in luminoso e silenzioso stabile d’epoca ristrutturato nel 2011, arredato con
sala riunioni in comune, cucina, C.D.Z. e antifurto, offre
a liberi professionisti postazioni di lavoro. Cad. euro 200
+ IVA al mese. Possibilità
plotter, fotocopiatrice, scanner, internet. Tel. Tel. 0236727614 (12/2)
CERCO
Cerco utilitaria euro 4 o 5,
chilometraggio indifferente
ma in buone condizioni.
Max 3.000 euro. Tel 3332019400 (26/2)
Investi sul futuro: vieni in Allianz
Allianz ti offre la possibilità di seguire percorsi
di carriera orientati alla crescita e allo sviluppo
professionale.
Proponiamo progetti formativi personalizzati,
ideati per far emergere il tuo talento e sviluppare
competenze e capacità professionali con l’aiuto di
tutor esperti e delle più moderne tecnologie mobili.
Entra anche tu nel Team di Allianz Segrate
L’annuncio è rivolto a persone di ambo i sessi. Gli interessati sono
^ck^iVi^VegdedggZaVegdeg^VXVcY^YVijgV!XdcVjidg^ooVo^dcZheZX^ÒXV
al trattamento dei dati ai sensi del d.lgs. 196/03.
Consegna il tuo curriculum con la dicitura “Recruting Day Allianz”
c/o presso la nostra Agenzia in Via Conte Suardi 5 - Segrate
sarai successivamente contattato.
Ti aspettiamo
Agenzia Allianz Segrate
Agente Maurizio Pesca
Via Conte Suardi, 5 - 20090 Segrate (MI)
Tel. 02 2137271 - Fax 02 26922826
[email protected]
14
Sport e tempo libero
redazione
pubblicità
amministrazione
26 marzo 2014
VOLLEY Grande stagione per le giovanissime atlete
NUOTO Trionfo ai Campionati nazionali giovanili
Alba Segrate, l’U12
Team Nuoto Segrate
domina il campionato illumina Riccione
e vola alle finali PGS con Sarti e Di Marzio
La squadra di Alba Segrate posa con il tecnico Chiacchiaro
Le atlete segratesi ai nazionali: da sinistra Federica Sarti
Cipriani, Erminia Di Marzio, Giulia Grispo e Maura Zuffada
Stanno dominando il loro girone nel campionato Fipav. E
hanno staccato domenica scorsa il biglietto per le semifinali
regionali della “Don Bosco Cup” che si terranno il prossimo
fine settimana a Legnano. Continua la stagione d’oro delle
atlete Under 12 di Alba Segrate (nella foto), società
pallavolistica nata nel 2012 su iniziativa di un gruppo di
genitori e tecnici della scomparsa Olimpia Segrate. Le
giovani di Carmelo Chiacchiaro hanno superato le
semifinali a Legnano e puntano ora alla vittoria finale sia
della “Don Bosco” sia del girone F del campionato di
categoria (la prima in assoluto per età, dato che i tornei
agonistici partono dall’Under 12), vero trampolino di lancio
per le pallavoliste lombarde. Un fiore all’occhiello, la
squadra delle “piccole”, per la neonata società cittadina, che
partecipa ai campionati della Federazione con sette squadre
(Under 12, 13, 14, 16, 18) oltre ad avere una rappresentativa
in 1ª Divisione, l’ultimo gradino “provinciale” prima di
accedere ai campionati regionali di serie D.
Sette ori, due argenti e un bronzo. Bottino pieno per la
squadra femminile di Team Nuoto Lombardia di Sport
Management, che ha partecipato con le sue atlete ai
Campionati nazionali giovanili disputati lo scorso fine
settimana a Riccione. Un contributo “pesante” al
medagliere è arrivato da Segrate: Federica Sarti Cipriani
ed Erminia Di Marzo, che vivono e si allenano in città alla
piscina di via Roma, hanno infatti concluso la tre giorni di
gare con brillanti risultati che le hanno portate sul podio. In
particolare, performance straordinaria della Sarti Cipriani,
juniores classe 1998, che ha vinto quattro ori superando le
avversarie di tutta Italia nei 50 e 100 dorso, nei 50 farfalla
e nella staffetta 4x100. Bronzo nei 200 farfalla, invece, per
la coetanea segratese Di Marzio.
Alla kermesse romagnola, la più importante nel panorama
del nuoto giovanile italiano, organizzata dalla Federazione
Italiana Nuoto, hanno partecipato più di 1.800 atleti da
tutta Italia e 300 società.
A LEZIONE DI BICI Al centro sociale si impara come aggiustare la “due ruote”
[email protected]
tel/fax 02.2139372
via Benvenuto Cellini 5
www.segrateoggi.it
INIZIATIVA Insieme con la parrocchia S. Stefano
Domenica a San Siro
con il Milan Club per
venti giovani rossoneri
Una giornata speciale, per venti giovanissimi rossoneri
cittadini. Il Milan Club Segrate, in collaborazione con la
parrocchia Santo Stefano, ha portato un bel gruppo di
ragazzi e ragazze allo stadio di San Siro in occasione della
partita Milan-Parma di domenica 16 marzo. Accompagnati
da quattro genitori e dal presidente del club rossonero
locale Bruno Ghidini, i piccoli tifosi hanno potuto vedere
da vicino i loro idoli milanisti in una giornata di festa e
allegria (nonostante il tonfo della squadra di Seedorf, che è
stata sconfitta per 4-2 con due gol dell’ex Antonio
Cassano...). La domenica allo stadio con i ragazzi –
organizzata in collaborazione con don Andrea Sangalli e
l’Associazione italiana dei Milan Club di Milano – è solo
l’ultima delle iniziative lanciate dal Club segratese, che si è
presentato alla città lo scorso ottobre con il “Derby delle
Vecchie Glorie”, iniziativa in ricordo del giornalista di
Milan Channel Claudio Lippi prematuramente scomparso.
Per l’occasione Pippo Inzaghi aveva calcato il campo di
via 1° Maggio, realizzando una doppietta per la felicità dei
tifosi segratesi.
TORNEO Organizzata in città la giornata di sfide per i campionati giovanili
Baraonda, pane e pedale “Volley Day”, Segrate
per i corsi di primavera domina finali provinciali
Segrate sempre più “città della
pallavolo”. Domenica 23 marzo si è svolto in città il secondo
“Volley Day”, giornata dedicata alle finali giovanili provinciali. Ad organizzare il
grande evento, che si è svolto
tra Palazzetto dello Sport e palestra della scuola Leopardi, è
stata per il secondo anno consecutivo Volley Segrate. Che,
oltre che protagonista fuori, è
stata la star della giornata anche in campo. I gialloblu si so-
Una primavera a... pane e pedale. Nella sede del Baraonda
in via Pacinotti 13 sono iniziati, lo scorso weekend, due
dei numerosi nuovi progetti
dello storico centro sociale
cittadino, che nelle prossime
settimane inaugurerà una serie di iniziative volte a coinvolgere i segratesi.
Sabato 22 marzo, con l’inaugurazione ufficiale del forno
a legna “falce e mozzarella”,
è stata presentato il laboratorio di panificazione, un corso
pratico aperto a tutti coloro
che vogliono imparare a fare
il pane in totale autonomia,
che verrà avviato a breve. «Il
nostro scopo è quello di far
riscoprire alla gente una pratica comune – spiega Andrea
Vittone, uno dei membri del
Collettivo del Baraonda –
Promuoviamo l’autoproduzione nel rispetto della natura, come mezzo per diventare
più liberi di consumare un cibo sano senza danneggiare il
territorio. L’iniziativa è basata a livello locale ed è sostenuta anche dal GAS Se-
grate, il Gruppo
di Acquisto Solidale della nostra città». La
serata si è conclusa con una
grande cena
preparata con
ingredienti naturali e un concerto.
Nel pomeriggio
di domenica 23 marzo, invece, è partita la prima lezione
dei corsi di ciclomeccanica
organizzati da Segrate Ciclabile in collaborazione con
Baraonda Cicli. La prima lezione, che ha richiamato decine di volenterosi segratesi
amanti delle due ruote, ha affrontato la riparazione della
foratura della camera d’aria
e l’uso del kit relativo, con
anche consigli sul montaggio
e smontaggio delle ruote e illustrazione teorica delle varie
parti della bicicletta. «Abbiamo pensato di mettere in pie-
di un corso base gratuito dedicato ai ciclisti segratesi
principianti che magari non
hanno il coraggio di mettere
le mani sul proprio mezzo, e
ci siamo riusciti – afferma
Daniele Zacchetti, portavoce
di Segrate Ciclabile – Sempre in tema di fai-da-te abbiamo in progetto di creare
una nuova ciclofficina aperta
a tutti in collaborazione con
il Baraonda, in modo da creare un punto di incontro e
scambio di consigli per gli
appassionati della bicicletta.
In assenza dell’ex ciclofficina
del Parco Europa, chiusa dal
Comune ormai da un anno e
mezzo, puntiamo a creare un
appuntamento fisso almeno
una volta al mese, che si spera potrà ampliarsi fino a una
volta alla settimana». I prossimi due incontri si terranno
domenica 13 aprile e domenica 18 maggio con argomento freni e cambio.
Roberto Rossi
In alto, lʼU15 di Volley
Segrate. A sinistra, i
responsabili segratesi
hanno cosegnato ai
capitani delle squadre
vincitrici il libro “Noi non ci
lasceremo mai” dedicato al
campione del volley Vigor
Bovolenta scomparso nel
2012. Sotto, i segratesi
Francesco Cariati e Filippo
Maccabruni premiati con il
titolo di miglior giocatore e
miglior palleggiatore del
torneo dal sindaco.
no aggiudicati per il quarto anno consecutivo il titolo provinciale Under 14 maschile,
battendo i rivali di Volley Milano. Sempre a Segrate, per il
secondo anno consecutivo, anche il titolo Under 15 maschile, ancora una volta superando
Volley Milano. A Francesco
Cariati è andata la palma di
miglior giocatore delle finali,
mentre a Filippo Maccabruni
il premio come miglior palleggiatore del torneo.
[email protected]
tel/fax 02.2139372
via Benvenuto Cellini 5
www.segrateoggi.it
Sport
redazione
pubblicità
amministrazione
26 marzo 2014
CALCIO /3ª CAT. Due successi, agganciata la Peloritana. Ancora sei partite
15
CALCIO/1ª CAT. Ribaltone in società: Silvio Poli si è fatto da parte
La Fulgor torna al vertice Il Segrate rialza la testa
Ora è vietato sbagliare
Moschella neo presidente
Dopo un faticoso decollo all’inizio del girone di ritorno,
la Fulgor è tornata a volare
ad alta quota con rotta verso
la promozione. Dopo il 3-1
di quindici giorni fa fuori casa
con il Pioltello ecco domenica scorsa un eloquente 3-0 alla Scarioni (stesso punteggio
dell’andata) tra le mura amiche, che ha consentito ai ragazzi di Ivan Tommasello di
riconquistare la vetta della
classifica in comproprietà con
la Peloritana, bloccata sul pareggio dalla Stella Azzurra.
Vittoria importante (la quarta
consecutiva, periodo nel quale la squadra ha segnato 16
gol subendone 4) ma che non
ha del tutto soddisfatto Tommasello. «Abbiamo giocato
da squadra solo nel primo
tempo, nel quale abbiamo
messo al sicuro il risultato
realizzando tutti e tre i gol andando a segno prima con
Alessandro Brandini e poi
con una doppietta di Stefano
Scopa – dice il tecnico – Nella ripresa, invece, abbiamo
badato a congelare la partita,
a cincischiare, affidandoci a
iniziative personali senza giocare da squadra, senza combattere con la necessaria cattiveria. Un atteggiamento che
non mi è piaciuto, ne parlerò
con i ragazzi. Mancano ancora sei giornate alla fine e
quindi il campionato entra in
una fase importante e decisi-
Alessandro Brandini, 25
va, nella quale non sono concessi cali di concentrazione o
errori. Una battuta a vuoto in
questo momento potrebbe essere fatale e rovinare l’intera
stagione. Bisogna rendersi
conto che per non rischiare
d’ora in poi dovremo dare tutti qualcosa di più. Sarebbe triste e imperdonabile mandare
tutto all’aria per delle dabbenaggini dopo essere stati protagonisti della stagione». Come già detto, prima con Alessandro Brandini e poi con una
doppietta dell’implacabile
Scopa (che rischia però di essere assente per squalifica nel
prossimo turno contro la Forza e Coraggio), la squadra
aveva domato la gloriosa Scarioni con un bel gioco d’assieme, esauritosi nella ripresa
con il risultato al sicuro.
Nell’impegno precedente la
Fulgor aveva sbancato il cam-
po del Pioltello con un perentorio 3-1. La squadra aveva
reagito alla grande dopo l’iniziale vantaggio dei padroni
di casa, ottenuto con un gran
tiro da lontano. Ci aveva pensato poi il solito Scopa a riportare in avanti la squadra
con una doppietta (alla quale
sembra ormai abbonato) prima del riposo. E nel corso
della ripresa, giocata a buon
ritmo e con grande personalità, Luca Pilastrini aveva incrementato il risultato. «La
squadra c’è, ha condizione e
convinzione – aveva commentato Tommasello – Abbiamo tenuto in mano la partita col gioco e grande personalità. Loro non sono mai stati pericolosi».
Nei prossimi 15 giorni la Fulgor prima farà visita, domenica prossima, alla Forza e
Coraggio (si giocherà al mattino alle 11.30) e poi ospiterà
la Macallesi. È il momento di
allacciare le cinture.
B.M.
Classifica (3ª Categoria Gir. C Lombardia): Fulgor
Segrate, Peloritana 50; San
Giorgio 45; Rodanese 41;
Macallesi 39; Stella Azzurra
35; Red Devils 34; GSA Pioltello 32; Fatima 31; Agrisport, Città di Cernusco 30;
Atletico CInisello 29; ; Forza
e Coraggio 27; Peschiera
Borromeo 17; Scarioni 16;
Abanella 6
Mortificato in casa quindici
giorni fa dal Pantigliate (0-3)
al termine di una partita deludente e incolore, il Segrate si
è subito riscattato domenica
scorsa andando ad espugnare
(1-0) il campo del Pessano con
Bornago. Ha deciso a metà
della ripresa un’incornata di
Santi su azione da calcio d’angolo. Solo un secondo tempo
di alto livello poteva riportare
il Segrate alla vittoria. La prima parte della partita, infatti,
aveva non poco deluso e preoccupato anche Omini. «Abbiamo disputato 45’ brutti, incolori, senza determinazione
– spiega l’allenatore – Nell’intervallo l’ho detto ai ragazzi,
spiegando loro che non potevano sperare di fare punti facendo i pittori... Nello sport,
nel calcio o tiri fuori gli attributi o le differenze tecniche si
assottigliano. La squadra ha
capito e nel secondo tempo ha
reagito alla grande, come sa
fare quando vuole. Da quel
momento la partita è stata a
senso unico, abbiamo giocato
a una porta sola. Bravi ragazzi,
è così che ci si comporta. Ho
apprezzato ancora di più la loro reazione perché domenica
scorsa penso di aver schierato
la formazione più giovane
d’Italia: in porta c’era un ‘96,
poi due del ‘95, altri 3-4 del
‘94, poi ‘90-’91-’92. Ci mancava che schierassi anche mio
figlio che è del 2002... Voglio
dire che pretendere è giusto,
ma fino a un certo punto, bisogna rendersi anche conto
della realtà». Una vittoria importante che permette al Segrate di stare agganciato alla
classifica che conta, vale a dire
ai playoff. Nei prossimi due
turni il Segrate ospiterà il Borgolombardo e poi sarà impe-
Vincenzo Moschella, neopresidente della Polisportiva Città di Segrate
gnato in trasferta con l’Arcene.
Intanto si registra un clamoroso e inatteso ribaltone in società: anche se non ancora (al
momento di andare in stampa)
ufficializzato con un comunicato che sembra imminente,
il parto comunque è avvenuto.
Lo storico presidente Silvio
Poli s’è fatto da parte lasciando l’incarico al direttore generale Vincenzo Moschella,
BASKET/SERIE D Continua l’emergenza infortuni
VOLLEY/SERIE B1 Sconfitta a Torino e vittoria contro Mirandola
Gamma, stop in casa
dopo l’impresa delle
“riserve” a Milano
Crisi di gioco e risultati
I playoff sono più lontani
Dopo i fattacci della partita di Brugherio, culminati con
la squalifica di 5 anni dalle gare ufficiali per il giocatore
che aggredì l’arbitro due settimane fa, rallenta la marcia
della Gamma Segrate, che dopo cinque risultati utili va
incontro alla seconda sconfitta del girone di ritorno
contro Sesto, in casa. Una Gamma ancora in allarme
rosso infortuni, dato che i recuperi sono lenti e
l’infermeria è sempre più piena. «Contro Bocconi,
domenica 16 marzo, siamo riusciti a vincere grazie alla
concentrazione che sono riusciti a mantenere i nostri fino
al fischio finale – racconta coach Michele Colombi –
Siamo scesi in campo con dei sostituti mai utilizzati
durante la stagione, contro giocatori ben più esperti e
provenienti anche dalle serie superiori. È stata una partita
emozionante, siamo riusciti a ribaltare il risultato con un
canestro decisivo all’ultimo secondo che ci ha regalato la
vittoria per 65–66». Ben altra storia la gara di casa contro
la Rondinella Sesto, che ha approfittato delle numerose
assenze segratesi, ben nove, ed è riuscita ad avere la
meglio dopo un match combattuto.
«Abbiamo fatto molta fatica senza playmaker e alcuni
giocatori fuori ruolo – spiega Colombi – I ragazzi hanno
disputato una gara sottotono, atteggiamento che non ha
permesso loro di imprimere la giusta direzione alla
partita». La partita è terminata 62–66 con la vittoria di
Sesto, sconfitta che però non ha mutato la posizione in
classifica dei segratesi, che rimangono saldamente in
testa a pari punti con Agrate, fermata sul campo di casa
dalla Bocconi.
Roberto Rossi
Continua il marzo “pazzo” di
Volley Segrate, che a sei giornate dalla fine della stagione
continua a navigare in zona
playoff ma ha visto allontanarsi, nelle ultime settimane,
il porto per l’ingresso nella
fase finale valida per la promozione.
Non si ferma l’altalena di risultati della squadra di Massimo Eccheli, che esce dai due
ultimi turni ancora una volta
contenta a metà, dopo aver
perso a Torino contro la Tuninetti Parrella e vinto in casa
contro Stadium Mirandola.
«Quando prendiamo 12 ace
in 4 set e i nostri due attaccanti più forti (Preti e Corti)
fanno solo 19 punti in due su
56 attacchi – sono stati i peggiori attaccanti – Credo non
Classifica (Serie D – Girone C Lombardia): Agrate,
Gamma Segrate 38; Basketown Milano, Varedo 32;
Bocconi Milano, Rondinella Sesto 26; Biassono,
Seregno, Brugherio 22; San Pio X Milano, Melzo 20; San
Carlo Milano 18; Arcore 16; Mojazza Milano 14;
Cinisello 12; Pioltello 6.
ci sia molto da aggiungere.
Per la nostra squadra è un atto
sufficiente per giustificare
questo risultato dal punto di
vista tecnico», aveva commentato severo Eccheli dopo
la sconfitta piemontese, arrivata dopo una partita finita
con un rotondo 3-1 per i padroni di casa. Non è bastata
la vittoria in casa – nell’inedita corinice della palestra del
centro sportivo Don Giussani
di Redecesio, dato che il Palazzetto ospitava il “Volley
Day” provinciale (vedi pag.
14) – contro Mirandola, sconfitta 3-1 dai segratesi, per far
tornare il sorriso all’allenatore. «Abbiamo giocato una
bruttissima partita contro una
squadra di livello mediocre,
alla quale abbiamo fatto fatica
Riccardo Spairani, 36 anni
ad adattarci sia perché quest’ultimo periodo è stato per
noi particolarmente difficile,
sia perché il loro livello è veramente basso – ha commentato nel dopo gara ricostruendo la partita dei suoi – Per ragioni varie né noi né loro ab-
Divisione
D
ivisione
da anni in società. La conferma è venuta dallo stesso Poli,
interpellato dopo l’addio dato
sul sito della società dal responsabile della comunicazione, nonché vicepresidente, Michele Izzo. «Mah, vedremo»,
è stato all’inizio esitante Poli
che poi ha dato la notizia. «Sì
– ha detto – di comune accordo col consiglio direttivo, mi
sono messo da parte a favore
di Moschella, da anni con noi
e che ha più tempo di me per
seguire la società. Si tratta di
un assestamento, di un rinnovamento che farà bene al Segrate. Lascio dopo aver centrato tutti gli obiettivi che mi
ero proposto cinque anni fa al
momento di accettare l’incarico: unire il calcio segratese,
valorizzare il vivaio e riportare
la squadra in prima categoria.
Inoltre, e ne sono particolarmente orgoglioso, ho portato
il bilancio in parità negli ultimi
due anni». E allora in bocca
al lupo a Moschella.
B.M.
Classifica (1ª Categoria Gir. L Lombardia): Oratorio
Calvenzano 54; Sporting LB
51; Juventina Covo 43; Arzago 42; Città di Segrate, Badalasco 40; Borgolombardo
35; Carugate, BM Sporting
34; ACOS Treviglio 32;
ACOP Zelo 30; Boltiere 26;
Pantigliate 21; Pessano con
Bornago 20; Briganese 19;
Arx Arcene 9
biamo giocato bene a pallavolo: nel primo set abbiamo
sofferto e siamo passati grazie
all’ottima prova di Spairani,
nel secondo abbiamo controllato e nel terzo un blocco di
errori in ricezione e attacco ci
ha fatto perdere il parziale: solo nell’ultimo set abbiamo
giocato a pieno regime».
Nel prossimo turno (29/3)
Volley Segrate andrà a Trento
per giocare contro Itas Trentino, tornerà poi al Palazzetto
di via 25 Aprile per la sfida
contro Silvolley (6/4, ore 18,
ingresso gratuito) e per tentare
di restare agganciata al treno
playoff.
F.V.
Classifica (Serie B1 – Gir.
A): Pallavolo Motta TV 50,
Centrale del Latte BS 48; Bruno Rent Mondovì, Caloni
Agnelli Bergamo, Sant’Anna
Tomcar 37; Volley Segrate 35;
CEC Pallavolo Carpi 32; Itas
Trentino 29; Tuninetti Parrella
28, Surrauto Fossano 25, Silvolley Padova, TMB Monselice 20, Stadium Mirandola
14, Hasta Volley Asti 8
Sede:
Sed
de: S
SEGRATE
EGRAT
TE - MI
Via
V
ia Roma, 11
TTel.:
Te
el.: 02 2138900
AGENZIA GENERALE
E SEGRATE
SEGR ATE
Filiale:
Filiale: VIMODRONE
VIMODRONE -MI
Via
a XI FFebbraio,
ebbraio, 17
Via
Tel.:
Tel.:
e 02 25007147
ASSICURATORI
ASS
ICUR ATORI D
DAL
A L 1974
[email protected]
info
[email protected]
CORDINI
CO
RDINI SARDI
SARDI NASISI
NASISI
16
26 marzo 2014
redazione
pubblicità
amministrazione
[email protected]
tel/fax 02.2139372
via Benvenuto Cellini 5
www.segrateoggi.it