SPORT GIORNALE DI BRESCIA LUNEDÌ 1 DICEMBRE 2014 63 Il Brescia torna sulla terra Battuta d’arresto a Verona CUS VERONA RUGBY BRESCIA Il Lumezzane ieri vincente contro il Valpolicella, ora pensa al derby contro il Brescia. Nella foto un momento della gara d’andata Serie A Prima vittoria stagionale Lumezzane brinda ma non troppo Il Patarò supera 28-7 il Valpolicella e lascia il fondo della classifica Ora i valgobbini mettono nel mirino la sfida contro il Brescia PATARÒ LUMEZZANE 28 VALPOLICELLA 7 PATARÒ LUMEZZANE Masgoutiere; R. Costantini, Scaramella, D. Costantini (1’ st Zaffino), Apostoli (10’ st Tamburri), Piscitelli, Locatelli; Cuello (16’ st Nicol), Bellandi, Rizzotto (10’ st Seminara); Scotuzzi, Montini; Fazzari (6’ st Piciaccia), Cairo (35’ pt Zoli), Aluigi (18’ st Magli). All.: Gosling VALPOLICELLA Mieres (25’ st De Leo); Magrulli, Venturini, Franceschini, Saccomani, Damoli, Pacchera (30’ st Maggi); Morzenti, Plano (12’ st Cimetti), Righetti; Simoncelli, Filippini; Momi (24’ st Persi), Savoia (21’ st Ferraro), Carraro (3’ st Ferrari). All.: Zanella. Arbitro Rossi (Piacenza) Marcatori Pt:2’ c.p. D. Costantini, 4’ c.p. D. Costantini, 8’ m Masgoutiere, 35’ m Rizzotto; St: 13’ m Saccomani tr. Magrulli, 17’ m Zoli, 25’ m Seminara tr. Zaffino. Note Spettatori:200; fine pt: 16-0; Cartellini gialli: 39’ pt Morzenti, 28’ st Seminara; Man of the match: Piscitelli LUMEZZANE Al Rossaghe non è stata una domenica uggiosa. Di tedioso e triste c’è stato solo il clima, decisamente mal intonato al buon umore del Patarò Lumezzane che ha centrato il primo successo della stagione superando il Valpolicella. Il primo successo, corredato del punto di bonus offensivo, decreta la fine della lunga gavetta del XV di Gosling che, svuotata l’infermeria, ha dimostrato di meritarsi la serie A. A sbloccarsi non è solo il morale dei rossoblù, ma è anche la classifica: i lumezzanesi, infatti, sorpassano i veronesi anche in graduatoria, cedendogli il poco ambito ultimo posto. Si festeggia, dunque, in Valgobbia pur contendendo entusiasmo ed euforia, perché il bottino avrebbe potuto essere più abbondante. Il Valpolicella si è, infatti, fatto notare molto poco (segnando una sola meta trasformata nella ripresa, sfruttando un errore dei rossoblù) mentre i valgobbini hanno sprecato alcune ghiotte occasioni. I meccanismi e gli schemi sono ancora da perfezionare, soprattutto in vista del delicato derby di ritorno con Brescia in programma domenica prossima, ma la squadra di Gosling ha dimostrato di essere sulla strada giusta, sin dall’avvio. 7YRhoShLGnMoZ0kJ3yVw7ghVl81SB35P3VqqBcWomNo= Daniel Costantini ha regalato subito sicurezza ai compagni e mostrato di avere confidenza con la piazzola, tramutando, nell’arco di una manciata di minuti dal fischio d’inizio, in sei punti il lavoro svolto in mischia chiusa del pack valgobbino che è stato abile tanto a guadagnare punizioni, quantoa sfondare la difesa avversaria (tre delle 4 segnature sono opera dei primi otto uomini rossoblù). L’utility back del Lumezzane è stato preciso, ma non proprio impeccabile, non trovando le trasformazioni delle prime due mete: quella siglata, all’8’, dall’estremo Masgoutiere in beata solitudine alla bandierina e quella firmata, al 35’, dal flanker Rizzoto sfruttando la spinta del pack da rimessa laterale. Già prima del riposo i valgobbini hanno, così, vendicato completamente la sconfitta dell’andata: realizzando 16 punti senza incassarne nemmeno uno ( in 80 minuti Valpolicella superò i lumezzanesi con lo stesso risultato). Ma il Quindici di Gosling non si è certo accontentato e, nella ripresa, sfruttando la propria arma migliore (la maul da rimessa laterale) e la prepotenza del pilone Magli ha segnato altre due marcature, corredando la vittoria del punto di bonus offensivo. Laura Almici LE INTERVISTE Gosling: «Finalmente cinici» LUMEZZANE Al triplice fischio coach Gosling è soddisfatto, ma non troppo entusiasta: «Questa vittoria ci è servita per rompere il ghiaccio e regalare le prime soddisfazioni alla società e al pubblico, era importante superare il Valpolicella e ci siamo riusciti, ma non abbiamo giocato benissimo. Siamo stati più cinici, ed i due piazzati realizzati da Daniel Costantini in apertura della partita hanno dato fiducia alla squadra, ma abbiamo fatto tanti errori nella gestione dell’ovale. In mischia chiusa è andata molto bene e abbiamo dimostrato che quando abbiamo la rosa al completo possiamo giocare alla pari con collettivi più esperti di noi della categoria. Questo successo ci dona anche maggiore serenità per affrontare il derby col Brescia di domenica prossima» l.a. 34 0 FRANKLIN & MARSHALL VERONA Michelini E (20’ st Bellini), Sartor (10’ st Leso), Corso, Neethling M, Laryea (20’ st Campara), Share, Mariani, Braghi, Paghera (20’ st Guida), Mazzi, Olivieri (10’ st D’Antuono), Liboni, Michelini A (23’ st Pasinato), Girelli (13’st Neethling R), D’Agostino (13’ st Munteanu). All.: Zanichelli. JUNIOR RUGBY BRESCIA Quaranta, Pagano, Bonari, Secchi Villa L (22’ st Tilola), Secchi Villa G (33’st Quarantini), Squizzato, Faggiano (15’st Mangano), Jacotti, Ferrari (22’st quarantini), Romano, Pola, Reboldi (13’ st Fierro), Trevisani, Azini (13’ st Cherubini), Franzoni (13’st Romano). All.: Pisati. Arbitro Pennè di Milano Marcatori pt 2’ m Michelini A. tr. Michelini E , 16’ m Paghera, 39’ cp Michelini E. ; st 12’st meta tecnica Verona tr. Michelini, 22’ st m Mazzi, m Neethling M tr. Share VERONA Il Cus Verona si conferma «bestia nera» per il Rugby Brescia, che si è dovuto arrendere, 34-0 nella trasferta di ieri, in terra scaligera. «Una brutta sconfitta, maturata contro una squadra solida, forte e matura. Noi non siamo stati quasi mai in partita;siamo mancati tatticamente e in concentrazione, abbiamo cercato di creare gioco ma non siamo riusciti a marcare». C’è comprensibile delusione nelle parole di coach Marco Pisati, che probabilmente ha raccolto l’insuccesso più pesante della stagione. La prima sconfitta era maturata proprio contro il Verona, all’andata, in un match che comunque aveva dato indicazioni positive e che aveva visto un grande equilibrio in campo. Segnali incoraggianti erano arrivati anche nel corsodella partita contro la capolista Colorno, conclusasi con un tentativo di rimonta e con un punto di bonus conquistato. Oggi invece il risultato è secco e gli spunti pochi. Certo per il Brescia potrebbe venire a mancare qualche certezza maturata in un inizio di stagione per certi versi esaltante Parte subito forte il Verona che riesce ad andare in meta due volte nei primi sedici minuti, in entrambi i casi da una situazione di gioco raggruppato. Chiude la prima frazione di gioco il calcio di Michelini E., a bersaglio. Al 12’, il Verona ottiene la meta tecnica del 22-0. Il match non porta marcature bresciane e il Verona affonda la lama altre due volte per il 34-0 finale. «Il Verona è stato superiore spiega Pisati - E’ stata premiata la loro organizzazione e la loro esperienza. Noi abbiamo comunque dimostrato di aver provato a giocare fino all’ultimo. Abbiamo di certo pagato la pausa, che ci ha visto tornare in campo con meno agonismo e cattiveria». Ora per il XV biancoazzurro c’è bisogno di cancellare questa giornata e di caricarsi, in vista dell’attesissimo derby, all’Invernici, di domenica prossima contro il Patarò battuto al Rossaghe, un po’ a sorpresa due mesi fa. «Il Lumezzane si è rafforzato rispetto alla gara di andata - conclude l’allenatore -; noi siamo molto agguerriti e il nostro compito è quello di profondere il massimo dell’impegno e migliorare di volta in volta». Domenica prossima, pochi dubbi. Sarà battaglia, per l’onore, ma soprattutto per la classifica che il Brescia vuole mettere al sicuro per evitare una seconda parte di stagione con l’acqua alla gola. fbc Serie C1 Può sorridere solo il Botticino Affermazione casalinga 42-25 sul The Monsters, male Ospi e Valcamonica BRESCIA Il Botticino, nel girone B di C1, ha festeggiato, ieri, la prima vittoria del campionato, nel match casalingo contro il The Monsters. La formazione di Filippini, che ha dimostrato una crescita di condizione costante nell’ultima parte della stagione, ottiene 5 punti preziosissimi e che le permettono di abbandonare la penultima posizione in classifica. La partenza è fin da subito di marca locale. Il Botticino impone il proprio predominio in mischia chiusa; il The Monsters, squadra padovana di Campo San Martino, vende cara la pelle e combatte per tutta la prima frazione. Poi il Botticino decide di affidarsi a un efficace e rapido gioco alla mano e a una difesa accorta e grintosa. Gli avversari si disuniscono e la partita si conclude sul 42-25 in favore del XV nostrano. Partita a senso unico, purtroppo per l’Ospitaletto, sconfitto 34-0 nella trasferta di Monselice. Nel primo tempo la formazione di casa riesce a marcare solo una meta e il gruppo di Torri è tenace e pienamente in partita. I rossoneri, in emergenza, date le numerose assenze in mischia, subiscono la pressione e la linea difensiva, nel secondo tempo, perde di reattività e concentrazione, permettendo agli avversari la marcatura di altre quattro mete, quasi tutte sugli sviluppi di fasi statiche, ieri a totale appannaggio dei veneti. Nel girone C il Valle Camonica esce sconfitto nel match combattutissimo - e in bilico sino alla fine - contro il Crema. E’ un duello di grande equilibrio fatto di sorpassi e controsorpassi, fino al 30’, quando la meta del Crema chiude le contese sul 17-12. fbc Pallamano Cadono sia le leonesse sia le bassaiole Giornata amara: Brescia sconfitto dal Carnago 26-23, mentre il Raluca batte il Leno 29-25 VIRTUS CARNAGO LEONESSA 26 23 VIRTUS CARNAGO De Bastiani, Mason, Lanfrey 6, Campanini 1, Praderio, Clerici, Dolcicori 1, Finolezzi, Czigany, Cervellati 2, Lattuada 3, Battaglia 1, Maimone 6, Favini 6. Allenatore: Battaglia LEONESSA Cavagnini, Caglio, Cadei, Barbariga, Machina, Galli 4, Noci, Savoldi 8, Torriani 2, Vitali, Ghilardi 9, Poffa. Arbitri Regalia e Merisi. Note Primo tempo 11-12. RALUCA LENO 29 25 RALUCA Mauriello, Reguzzoni, Pindani 1, Pampu 1, Crespi 4, Galli 2, Bala, Ferrazzi G. 1, S. Ferrazzi 2, Nuharemi 7, Parisi, Menanzaghi, Paoletto 11, Biscotto. Allenatore: Cennamo. LENO Cremaschini 3, Di Guida, Eddikh, Fiorillo 5, Lanotte 1, Mantelli, Moré 1, Popescu 13, Prisciandaro, Rivaroli 1, Signorini, Zavaglio 1. Allenatore: Tesic. Arbitri Donnini e Merisi. Note Primo tempo 16-12. ■ Weekend amaro per le squadre bresciane impegnate nella seconda divisione (gironeA) del campionato di pallamano. Sia la Leonessa sia il Leno escono battute dagli scontri con il Virtus Carnago ed il Raluca. Il Raluca si conferma un ostacolo troppo alto per le squadre bresciane. Dopo aver battuto la Leonessa a nella gara d’esordio, infatti, le varesine superano in casa il Leno con il punteggio di 29-25. Nono- stante la sconfitta, per le lenesi c’è stata una buona prestazione. In particolare nei primi minuti, quando le ospiti si sono portate sul +3 mostrando un ottimo gioco. Con il passare dei minuti, però, la maggior esperienza del Raluca si è fatta sentire, consentendo alle padrone di casa di vincere il secondo match consecutivo, installandosi da sole in vetta alla classifica. La Leonessa, invece, va incontro ad una giornata-no con- tro la Virtus Carnago. Le bresciane, infatti, entrano in campo sottotono e non riescono mai a cambiare passo. Ciononostante chiudono in vantaggio la prima frazione ma, nel secondo tempo, esce la maggiore esperienza delle padrone di casa, che riescono ad imporsi 26-23. Nell’altro incontro della seconda giornata del girone A, il Ferrarin batte 23-15 in trasferta il Vigevano. Stefano Ferrari
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