TRA CIELO E TERRA numero 02/2011 Il cielo è spesso coperto da nuvole grigie L'aria è frizzante; talvolta soffia la tramontana e passa sibilando tra i rami degli alberi. La montagna, spesso infuria la tormenta e scrosciano le valanghe. Quando, silenziosa e leggera, scende la neve, stende un candido e soffice manto sui tetti, sulle strade, sulla campagna desolata. A volte la nebbia fascia ogni cosa , con i suoi veli opachi e il gelo della notte la trasforma in candidi cristalli di brina. Se il cielo si fa terso, appare il sole. Allora tutto si trasfigura, tra quel biancore abbagliante, sembra di vivere in un paese di fiaba. Caro sostenitore, volevamo condividere con Lei questa poesia per dire addio all’inverno che ci ha regalato dei momenti bellissimi e dare il benvenuto alla primavera che da questo mese prenderà il potere nelle proprie mani. In questo numero del nostro giornalino Lei troverà gli articoli sul viaggio dei due ragazzi di Boyarka per la patria di Ded Moroz in Russia, su come vengono festeggiati i compleanni dei bambini nell’istituto di Volodarka e sulla festa del sorriso raggiante svolta a Bucha. A CASA DI DED MOROZ Anche se l’inverno sta volgendo al termine i nostri bambini sono andati ugualmente nella patria di Ded Moroz in Russia, città di Velykyi Ustuyg. Lì, quest’anno, si svolgeva di nuovo il III Festival Internazionale “Disegni natalizi” e anche i nostri alunni hanno partecipato per la terza volta. Gli organizzatori del festival conoscono bene il nostro istituto, perchè una volta sono venuti da noi per conoscere meglio i ragazzi e le loro doti. Questa volta il nostro istituto è stato presentato dai due ragazzi – Denys P. e Sasha P. Molto tempo prima gli organizzatori del festival ci hanno mandato la matrioshka di legno e il nostro compito è stato colorarla secondo le tradizioni ucraine (abbigliamento, attributi) e raccontare al festival le peculiarità delle nostre tradizioni e della nostra cultura. I ragazzi insieme ad una nostra insegnante sono partiti per il lungo viaggio verso la lontana Russia. L’accoglienza dei ragazzi è stata molto cordiale perchè sapevano che i ragazzi, partecipanti dell’istituto di Boyarka, hanno sempre preparato belle esibizioni (canzoni, balli, racconti). Anche questa volta sono stati ben preparati: l’insegnante Oksana, che ha una bella voce, ha cantato una canzone e i ragazzi l’hanno accompagnata. Tutto è andato molto bene, visto che le canzoni ucraine sono molto melodiche e riescono a colpire; in sala c’è stata gente che ha pianto! Dopo l’esibizione i ragazzi hanno raccontato la storia della matrioshka, delle particolarità dell’abito ucraino, delle tradizioni e delle usanze. Durante tutto il soggiorno a Velykyi Ustyug i nostri ragazzi sono stati come dei personaggi famosi: gli altri partecipanti hanno fatto tante foto con loro e hanno chiesto gli autografi. Però i ricordi più memorabili sono stati quando i ragazzi sono scesi dalla montagna con una grande barca di legno e quando sono andati nella casa di Ded Moroz dove hanno visitato tutte le stanze della casa e hanno potuto sedere nella sua poltrona favolosa. I ra gazzi sono rimasti molto contenti del viaggio. Dopo l’arrivo all’istituto loro hanno potuto condividere tutte le emozioni vissute, far vedere le foto e ricordare il lungo viaggio da Ded Moroz. Tetyana Kudryavzeva, coordinatrice della ludoteca di Boyarka QUAL E’ LA FESTA PREFERITA? IL COMPLEANNO! I ricordi migliori dell’infanzia di ogni persona sono legati alle immagini delle persone più care, ai giocattoli più amati, agli eroi fiabeschi, agli animali. Queste immagini, come i puzzle, si compongono in un quadro bellissimo che ci regala le sensazioni di felicità, di amore, di importanza – e ciò ci fa sentire protetti, forti e sicuri di noi stessi. Tutti questi quadri sono diversi ed uguali nello stesso tempo, perchè tutti abbiamo diversi ricordi dei propri momenti felici, ma la sensazione di gioia di solito è comune. Probabilmente, uno dei ricordi più felici è il giorno più atteso per ogni bambino, cioè, il compleanno – il giorno della maggior premura, maggior amore verso il piccolo che compie gli anni, il giorno della realizzazione delle sorprese, dei giochi, dei dolci. Proprio cosi accade nelle famiglie dove tutti i membri si vogliono bene e nelle quali anche i bambini più piccoli ricordano la data del proprio compleanno, contano i mesi, le settimane e i giorni prima dell’arrivo di questa data. Loro percepiscono l’atmosfera misteriosa di tutti i membri della famiglia, che settimane prima della festa, cosi, per caso, parlando al bambino cercano di capire quale possa essere l’oggetto dei suoi sogni. Abbiamo posto la domanda, perchè i bambini più piccoli quando arrivano nell’istituto spesso non ricordano neppure la stagione in cui sono nati. Recentemente noi – le ludotecarie- abbiamo interrogato gli alunni della scuola primaria. I bambini dovevano rispondere alla domanda: quando è il giorno del mio compleanno? La data del compleanno di mio fratello/sorella/familiare/amico migliore? Nessuno degli allievi della I classe ha potuto ricordare la data del proprio compleanno, della II classe – 4 bambini su 10 hanno ricordato le date, della III classe - 4 allievi si confondevano a rispondere, della IV classe - 2 bambini hanno confuso i mesi delle loro date di nascita. Purtroppo, la maggior parte dei piccolini, non ha ricordato le date dei compleanni dei propri familiari e degli amici. Nel nostro istituto vengono svolte bellissime feste di compleanno per i bambini. Tre volte all’anno tutto l’istituto si riunisce per fare gli auguri ai ragazzi che compiono gli anni, prepariamo un concerto, mangiamo la torta, dolci e facciamo i regali (forse non sempre i regali che avrebbero desiderato, però sono sempre belli e fatti con affetto). Queste feste non possono regalare ai bambini il vero calore familiare e l’importanza dell’evento. Il bambino non deve essere dimenticato, soprattutto, nel giorno del proprio compleanno, perciò noi, in ludoteca, abbiamo iniziato un gioco “Sorpresa per il festeggiato”. Gli alunni più grandi, con l’aiuto delle ludotecarie, hanno creato un calendario “Il mio compleanno”, nel quale sono state messe le foto di tutti i ragazzi dell’istituto insieme alla data del loro compleanno. Tutti i volenterosi potevano preparare dei regali per chi aveva il compleanno: disegni, applicazioni, origami, lavoretti di pasta salata e di materiale naturale, inoltre piccole esibizioni. Il bambino aspetta il proprio compleanno con buon umore e con impazienza. Nel giorno del compleanno, le persone che hanno preparato i regali, sono per la maggior parte bambini che frequentano la ludoteca in cui svolgono un concerto, fanno i regali e preparano un ricordo fatto da loro. Inoltre, per tradizione, chi compie gli anni si mette a sedere su una sedia e tutti gli altri bambini lo alzano, non una volta, ma tante volte quanti sono gli anni che il bambino compie; poi i bambini festeggiano il compleanno con tè, dolci e giochi. A proposito! I ricordi migliori non sono soltanto le immagini, ma anche i profumi preferiti, perciò, noi vogliamo che il compleanno di ciascun bambino venga anche ricordato con il profumo di una torta alla vaniglia o al cioccolato e per questo i ragazzi da soli preparano la pasta, la mettono in forma, ci spalmano la crema sopra e decorano con delle noci e scaglie di cioccolato. Vogliamo ringraziare una famiglia italiana, i sostenitori di Evghen K., che ci ha ispirato di fare le feste dei compleanni dei bambini in ludoteca. Queste persone mantengono un stretto contatto con il bambino-orfano ucraino e con il loro aiuto e con l’aiuto dei nostri buoni amici – rappresentanti della fondazione “Amici dei bambini Ucraina” – i giorni del compleanno di Zhenya si trasformano sempre in una vera festa ed in un evento meraviglioso per tutti i ragazzi dell’istituto di Volodarka. Lesya Serput’ko, coordinatrice della ludoteca di Volodarka LA FESTA DEL SORRISO RAGGIANTE Non è un segreto che ai bambini non piaccia andare dal medico e, soprattutto, dal dentista. Nel nostro istituto abbiamo lo studio di questo dottore e la visita da lui non è una cosa piacevole per i bambini. I nostri alunni più grandi dopo aver parlato con i più piccolini hanno deciso di svolgere una manifestazione per aiutarli a superare la loro paura. La prima cosa che hanno fatto, hanno chiamato l’associazione dei dentisti e hanno chiesto un consiglio su come svolgere tale azione. La società COLGATE ci ha fornito la loro produzione e un film. Cosi 7 ragazzi hanno cominciato la loro preparazione. La ragazza più attiva è stata Veronica V. che ha preparato la sceneggiatura della festa. Tutti insieme i ragazzi hanno preparato giochi ed hanno realizzato uno spazzolino da denti di un metro e mezzo di lunghezza. La festa è iniziata con una scenetta, nella quale un re che non curava i propri denti ne è rimasto senza e per questo non riusciva ad andare daccordo con i propri sudditi che non lo capivano. Durante la scenetta i bambini cercavano di aiutare il re “sdentato”, però il re non li capiva. I bambini si preoccupavano con sincerità per il re e dicevano che doveva curarsi i denti, però quando è arrivato il denista “Sorriso”, il re ha cominciato a scappare e i bambini a cercarlo invitandolo a prendersi cura dei propri denti. Dopo che il re è stato curato, nel suo “regno” si è dato inizio ai festeggiamenti. Prima i ragazzi hanno fatto vedere ai bambini un cartone su come bisogna lavare i denti e che cosa può succedere senza la loro cura. Dopo i bambini hanno cominciato a giocare con degli indovinelli, ed ogni bambino che ha dato la risposta giusta ha ricevuto in premio uno spazzolino. I bambini sono rimasti molto contenti ed il gioco con lo “spazzolone” da denti è stato veramente un successo. Tutti i bambini che si trovavano nella sala hanno voluto partecipare al gioco e hanno cominciato a discutere su chi sarebbe stato il primo. Quel giorno gli adulti hanno avuto da fare per accontentare i piccolini! Alla fine della festa i bambini hanno imparato l’importanza della cura dei denti ed hanno cantato una canzone dedicata ai dentisti. Durante il canto i ragazzi dovevano fare certi movimenti, perciò è stata una vera discoteca. Alla festa sono stati presenti anche gli insegnanti delle diverse classi e ci hanno chiesto di svolgere la stessa cosa anche per gli altri alunni, cosi durante la settimana questa iniziativa è stata svolta anche per gli alunni di tutte le elementari. Per svolgere tale evento è stato sostenuto un notevole sforzo sia da parte degli adulti che dei bambini. Tutti sono stati bravi, però adesso è ancora presto per trarre delle conclusioni e dire se abbiamo raggiunto dei risultati positivi; speriamo che i nostri sforzi e quelli dei ragazzi non siano stati inutili. Noi crediamo che con le emozioni positive e con i divertimenti si può far assimilare ai bambini le abitudini di una vita sana. Oksana Symoroz, coordinatrice della ludoteca di Bucha La redazione di questo numero: Tetyana Kudryavzeva – Coordinatrice ludoteca di Boyrka Oksana Symoroz – Coordinatrice ludoteca di Bucha Lesya Serputko – Coordinatrice ludoteca di Volodarka Liudmila Kudina – operatrice SAD La newsletter “Tra Terra e Cielo” è un servizio che abbiamo denominato SOL (Sostegno On-Line). L’idea è quella di trasmettere via e-mail la newsletter contenente estratti dei report settimanali redatti dai volontari espatriati e notizie sui progetti di Ai.Bi. Ucraina. Abbiamo pensato di utilizzare la posta elettronica, poiché è uno strumento che consente di raggiungere un grosso numero di utenti ad un costo minimo. Se l’idea riscontrasse il Suo interesse e desiderasse aderire a questa iniziativa è necessario che comunichi la Sua email all’indirizzo di posta elettronica [email protected], affinché possa ricevere gratuitamente e direttamente dai nostri volontari in Ucraina i prossimi numeri del notiziario. La newsletter é comunque disponibile anche sul sito internet di Amici dei Bambini, all’indirizzo www.aibi.it, nelle pagine dedicate ai nostri progetti in Ucraina.
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