• Francesco Fidanza (1747-1819), Marina in tempesta, Roma, Galleria Nazionale d'Arte Antica in Palazzo Corsini ARTE•NEWS N E W S L E T T E R Q U I N D I C I N A L E A D I F F U S I O N E 30 marzo 2014 Anno 2 Numero 6 Registrazione n. 196/2013 del 30 luglio 2013 E L E T T R O N I C A Scienza in Galleria Corsini Per il terzo anno consecutivo va in scena “Dentro l’arte con la scienza”. La manifestazione, in programma nella Galleria Corsini dall’8 al 12 aprile dalle ore 9 alle 13, è destinata agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado A pagina 3 Caravaggio e il suo doppio Due tele coeve raffiguranti San Francesco in meditazione, in precedenza attribuite entrambe al Merisi, oggi sono ritenute una autografa e l’altra opera di un valente “falsario” A pagina 5 Nei giardini che nessuno sa Riaperte le serre Corsini restaurate Domani 31 marzo si conclude il corso dedicato a “La progettazione del giardino” presso il Museo Nazionale del Palazzo di Venezia. Intervista all’ideatore Cesare Fabio Greco, direttore del Servizio Giardini della Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e del Polo Museale della Città di Roma A pagina 7 Sono state di recente inaugurate, e dunque presentate al pubblico nella loro nuova veste, cinque serre storiche dell’Orto Botanico di Roma, completamente restaurate e rinnovate A pagina 2 • Sinfonia di bianco al Palazzo di Venezia Foto di Cesare Fabio Greco 2 ARTE•NEWS NEWSLETTER QUINDICINALE A DIFFUSIONE ELETTRONICA Direttore responsabile Michelangelo Puglisi Collaboratori Raffaele Porcelli Stefania Spirito PRIMO PIANO Aperte le serre Corsini Dall’estate disponibili al pubblico Editore Axia Editrice scarl C.F. e P.I. 09087071008 Rea RM-1138783 Sede legale: Viale Giulio Cesare 71, 00192 Roma email: [email protected] Amministratore unico Anna Lucia Visca Service provider Aruba Spa C.F. 04555292048 P.I. 0157350516 C.C.I.A. AR7155/98 Rea 118045 C.s. €4.000.000 iv Autorizzazione Ministero delle Comunicazioni n.473 Registrazione n.196/2013 del 30 luglio 2013 Sponsor • Orto Botanico, Villa Corsini a Roma GEBART SPA Contatti CONCESSIONARIO UFFICIALE GEBART SPA Via Prenestina, 685 00155 Roma Informazioni generali [email protected] Didattica [email protected] Servizio Ufficiale Prenotazione Biglietti-Informazioni www.gebart.it Sono state di recente inaugurate, e dunque presentate al pubblico nella loro nuova veste, cinque serre storiche dell’Orto Botanico di Roma, completamente restaurate e rinnovate. L’occasione è stata la giornata “Restauro, valorizzazione e fruizione del Museo Orto Botanico e dei giardini storici di Roma” promossa, oltre che dall’Orto Botanico, dal dipartimento di Biologia ambientale dell’Università la Sapienza. A partire dall’estate prossima le serre restaurate saranno aperte al pubblico che potrà così ammirarle nella loro rinnovata bellezza. L’Orto botanico di Roma, che si estende oggi su una superficie di circa 12 ettari, è ospitato stabilmente nel giardino storico di Palazzo Corsini “alla Lungara” dal 1883, dopo aver cambiato, dal 1660, ben quattro sedi. La serra Corsini, costruita agli inizi dell’800, rappresenta la prima serra calda del giardino Corsini. Preceduta da un corpo in muratura è formata da una navata a doppio spiovente, percorsa da un bancone centrale e da due banconi laterali. Di impianto più recente sono invece le due serre piccole e quella appoggiata all’edificio principale. La seconda serra proviene, anche se con qualche variante determinata dalla necessità di adattamento alla sede attuale, dal ‘Giardino d inverno’ fatto costruire dal Pedicino per la sede temporanea di via Panisperna nel 1877. Essa consta di una cupola centrale e di due corpi laterali a un solo spiovente. 3 PRIMO PIANO Scienza in Galleria Corsini Il nostro pianeta: dentro e fuori la cornice Per il terzo anno consecutivo, il Dipartimento di Scienze del sistema Terra e tecnologie per l’ambiente del CNR, in collaborazione con la Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Roma, il Servizio Educativo e la Gebart S.p.A., organizza l’evento “Dentro l’arte con la scienza”, un percorso guidato nella Galleria Corsini per ammirare la natura rappresentata nelle opere e conoscere meglio quella in cui viviamo. La manifestazione, unica nel suo genere, è in programma dall’8 al 12 aprile dalle ore 9 alle 13, ed è destinata agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado che, con la guida di storici dell’arte, conosceranno meglio alcune opere della Galleria da cui trarre spunto per affrontare una serie di temi riguardanti il nostro Pianeta: dalla salvaguardia dell’ambiente alle energie alternative, dalla ricerca spaziale ai cambiamenti climatici. Il programma prevede che gli storici dell’arte illustrino le opere per poi lasciare la parola a ricercatori, studiosi e giornalisti che interverranno sull’argomento della giornata. RAFFAELE PORCELLI IL PROGRAMMA DEGLI INCONTRI • Martedì 8 aprile Il cielo stellato sopra di noi. Incontro con uno storico dell’arte sulle seguenti opere: Il Trionfo di Ovidio, di Nicolas Poussin, Il sogno di Giacobbe, di Donato Creti. Apriranno l’evento: il Soprintendente del Polo Museale Romano, il Direttore della Galleria Corsini e il Direttore Generale del CNR A seguire la conferenza dibattito: La Terra vista dallo spazio, interviene l’astronauta Umberto Guidoni. Le attività del CNR per l’ambiente, interviene Enrico Brugnoli direttore DSSTTA-CNR. I satelliti per gestire il rischio ambientale, interviene Fausto Guzzetti, Direttore Istituto per la protezione idrogeologica Modera: Enrica Battifoglia, giornalista Ansa La mattinata terminerà con una particolare degustazione: Spuntini “spaziali”. Gli allievi dell’istituto alberghiero ‘Pellegrino Artusi' prepareranno un buffet con i prodotti utilizzati nella stazione spaziale. • Mercoledì 9 aprile Onda su onda. Incontro con uno storico dell’arte sulle seguenti opere: Marina in tempesta, di Francesco Fidanza, Tempesta di mare, di Gaspard Dughet e Francesco Allegrini, Burrasca, Bonaventura Peeters. A seguire la conferenza dibattito: Dalla caravella alla nave supertecnologica, interviene Emilio Campana, Direttore Istituto di Ricerca nel settore dell'ingegneria navale e marittima del CNR. Lo tzunamometro e l’onda anomala, interviene Nevio Zitellini, Istituto di scienze marine del CNR. Dai flutti energia pulita, interviene Francesco Salvatore, Direttore Istituto di Ricerca nel settore dell'ingegneria navale e marittima del CNR. Modera: Emanuele Perugini, giornalista 30righenews Per finire ci sarà una piccola degustazione con pesto a base di alghe dal ricettario di Tiziana Masullo e Angela Cuttitta, Istituto per l’ambiente marino costiero del CNR • Giovedì 10 aprile C’era una volta nel bosco... Incontro con uno storico dell’arte su: La mosca cieca, di Michelangelo Cerquozzi, La lepre, di Hans Hoffman, Paesaggio con stagno, di Lucas van Uden. A seguire la conferenza dibattito: Una risorsa di biodiversità, interviene Giovanni Amori, Istituto per lo studio degli ecosistemi del CNR. Satelliti contro gli incendi, interviene Rosa Lasaponara, Istituto di metodologie per l'analisi ambientale del CNR. Dal bosco al Museo, interviene Giorgio Leone, Direttore Galleria Corsini. Modera: Sandra Fiore, Ufficio Stampa del CNR Di seguito attività di laboratorio dal tema “Come si riconosce e si data un legno?” a cura di Mauro Bernabei, Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie arboree del CNR. Per finire un assaggio di tisane a base di erbe spontanee • Venerdì 11 aprile Frate focu …robustoso et forte. Incontro con uno storico dell’arte sulle seguenti opere: Incendio di un monastero, Jacques Callot, Orfeo ed Euridice, di Gaspard Dughet e Francesco Allegrini. A seguire la conferenza dibattito: “Sophie” la casa a prova di incendio e di sisma, interviene Giovanna Bochicchio, Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie arboree del CNR. Buone regole in caso di allarme, interviene Gianluca Sotis, Servizio Prevenzione e protezione del CNR. Gestire il rischio nelle calamità, interviene Massimo Petrassi, Presidenza del Consiglio dei Ministri. Modera: Marco Ferrazzoli, capo Ufficio Stampa del CNR. • Sabato 12 aprile Che tempo farà?. Incontro con uno storico dell’arte sulle seguenti opere: Paesaggio tempestoso, di Gaspard Dughet, Paesaggio invernale, di Lucas Van Uden, Burrasca, di Bonaventura Peeters. A seguire conferenza dibattito: Impariamo a fare le previsioni meteorologiche, interviene Massimiliano Pasqui, Istituto di biometeorologia del CNR. Un osservatorio ai piedi dell’Everest per studiare il clima che cambia, interviene Angela Marinoni, Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del CNR. Le sorprese del clima, interviene Antonello Provenzale, Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del CNR. Modera: Elisabetta Galgani, giornalista de ‘La nuova ecologia’ 4 EVENTI Una donna alla corte medicea Maddalena Casulana a Palazzo Venezia Il 12 aprile, alle ore 17, nella Sala Altoviti del Museo Nazionale del Palazzo di Venezia, diretto da Andreina Draghi, si terrà il terzo concerto della rassegna musicale dedicata all’“Universo femminile nel Rinascimento”. L’iniziativa intende proporre un repertorio di compositrici, spesso trascurate, e programmi che spaziano dalla musica polifonica al repertorio strumentale del XVI secolo, affiancando l’esposizione musicale alle opere pittoriche presenti nella collezione del museo. Dopo Lucia Quinciani (1566 ca.-1611) e Francesca Caccini (1567-1640), protagoniste rispettivamente del primo e del secondo concerto, già tenutisi il 22 febbraio e il 29 marzo scorsi, il prossimo appuntamento focalizzerà l’attenzione su Maddalena Casulana (1544-1590), ricordata per essere stata la prima donna ad aver pubblicato nella storia della musica occidentale. Nata a Casola d’Elsa, vicino a Siena, Maddalena Casulana si formò musicalmente nella sua città natale e a Firenze, alla cui corte medicea furono ascoltate le sue prime composizioni. Nel 1566 quattro dei suoi Al Museo Nazionale del Palazzo di Venezia proseguono i concerti dedicati alle compositrici del Rinascimento. Il 12 aprile sarà la volta di Maddalena Casulana, la prima donna nella storia della musica occidentale ad aver pubblicato le sue opere • Frontespizio del Secondo libro deʼ I madrigali a quattro voci di Maddalena Casulana, edizione del 1570 madrigali apparvero nella collana Il Desiderio, edita da Girolamo Scotto di Venezia, accanto a opere di maestri quali Cipriano de Rore e Orlando di Lasso. Incoraggiata a proseguire nell’attività di compositrice da Isabella de’ Medici, che le assicurò protezione, Maddalena compose la prima opera interamente sua, Il primo libro de’ madrigali a quattro voci, pubblicata nel 1568. Maddalena Casulana non fu soltanto una compositrice rispettata e apprezzata, come attestano le successive stampe e ristampe delle sue opere, ma anche persona ben conscia dei comportamenti sociali nei confronti delle donne. Tant’è che, nel dedicare il suo Il primo libro de’ madrigali a quattro voci a Isabella de’ Medici scrive del suo desiderio di “mostrare al mondo (… in questa professione della musica) il vano error de gl’huomini, che degli alti doni dell’intelletto tanto si credono patroni che par loro ch’alle Donne non possono medesimamente esser communi”. Tra le musiche di Maddalena Casulana in programma il 12 aprile il madrigale a tre voci Stavasi il mio bel Sol, eseguito dall’“Insieme vocale e strumentale Chiaroscuro”, interpreti d’eccezione di questa rassegna. In programma anche l’esecuzione di due arie per voce solista e basso continuo di Lucia Quinciani (Udite lacrimosi spirti) e di Federica Caccini (O chiome belle). STEFANIA SPIRITO ■ INFO MUSEO NAZIONALE DEL PALAZZO DI VENEZIA Direttore: Andreina Draghi Via del Plebiscito, 118 Orari d’apertura: 10-17 (lunedì chiuso) Tel. 06 69994388 Per assistere al concerto è sufficiente acquistare il biglietto d’ingresso al museo (€ 5/2,50) Tel. 06 69994388 5 LIBRI Caravaggio e il suo doppio Un volume mette a confronto due grandi La scienza spiega perché due tele coeve raffiguranti San Francesco in meditazione, in precedenza attribuite entrambe al Merisi, oggi siano ritenute una autografa e l’altra opera un valente “falsario” La recente riapertura al culto, dopo due anni di restauro, della chiesa di S. Maria Immacolata Concezione (Cappuccini) in via Veneto a Roma (v. “Arte News” del 15/3/2014) è l’occasione per rileggere un classico edito dalla Gebart: il catalogo dell’omonima mostra urbinate (2011) Caravaggio e Barocci. Capolavori a confronto. Firmato da Claudia Caldari e Alessandro Marchi, il volume mette a confronto capolavori di due grandi artisti della pittura del 600: il Caravaggio e Barocci. In particolare, due tele raffiguranti il San Francesco in meditazione (1603 ca.) – una custodita nella Galleria Barberini e proveniente dalla chiesa di S. Pietro di Carpineto Romano e l’altra esposta nel museo del Convento dei Frati Minori attiguo alla chiesa dei Cappuccini – e alcuni dipinti di Federico Barocci di tematica francescana, come il Perdono d’Assisi (1575 ca.) e le Stimmate di san Francesco (1594-95). Nel suo saggio Alessandro Marchi spiega come il restauro e le analisi scientifiche, eseguiti in contemporanea sui due dipinti del San Francesco in meditazione, hanno “risolto uno dei temi più dibattuti nella letteratura caravaggesca degli ultimi tempi: l’autografia o meno nei casi in cui siano giunte ai tempi nostri più versioni di uno stesso soggetto (…)” del Merisi. Secondo Marchi, la scienza avrebbe appurato che la • Da Caravaggio, San Francesco in meditazione (1603 ca.), Roma, chiesa di S. Maria della Concezione (Cappuccini), proprietà ministero dellʼInterno FEC • Caravaggio, San Francesco in medita- zione (1603 ca.), Roma, Galleria Nazionale dʼArte Antica in Palazzo Barberini, dalla chiesa di S. Pietro di Carpineto Romano, proprietà ministero dellʼInterno FEC I dati tecnici risultanti dal restauro e dalle analisi radiografiche e rifletto‐ grafiche, eseguiti su entrambi i dipinti, coincidono con gli esiti dell’analisi stilistica secondo cui l’unico originale è il dipinto di Carpineto (a destra) la cui “essenzialità (…), luce vivida e tagliente, attenzione nella realizzazione dei particolari, precisa trattazione del cordone del saio, realistica sfumatura rossa sul naso e sulle orecchie del santo”, scrive Rossella Vodret in I doppi di Caravaggio: le due versioni del San Francesco in meditazione, “(sono) segni inequivocabili della mano del genio, rimasti (…) invisibili agli occhi di tanti, ingannati dalla ‘piacevolezza’ della tela della Concezione”. versione dei Cappuccini è una ottima copia coeva, attribuibile a un pittore caravaggesco, forse Bartolomeo Manfredi (15821622), mentre la versione custodita nella Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Barberini è senz’altro autografa perché “in regola con il possesso di tutti i caratteri identificativi di un Caravaggio”, conclude l’autore. Taluni critici restano tuttavia ancora favorevoli a due autografi (Cappelletti 2009). Completano il volume un saggio di Claudia Caldari sui dipinti di tematica francescana di Federico Barocci e una bibliografia. STEFANIA SPIRITO IL VOLUME Claudia Caldari ‐ Alessan‐ dro Mar‐ chi, Caravaggio e Barocci. Capolavori a confronto, (a cura di) Vittoria Garibaldi, 16 pp., 12 ill. col, Gebart, € 10. In vendita presso i bookshop del Polo Museale Romano e online sul sito www.gebart.it alla pagina “Catalogo libri”. 6 FLASH Castel Sant’Angelo Presso il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo è possibile visitare, fino al prossimo 27 aprile, la mostra “Apoteosi. Da uomini a dei. Il Mausoleo di Adriano”, a cura di Aldo Mastroianni e Paolo Vitti. La mostra vuole mettere in evidenza, oltre alla magnificenza architettonica del monumento, gli ambienti dedicati alle sepolture imperiali, raccontando quale fosse il percorso, sia storico che religioso, del processo di divinizzazione dell’imperatore, passando dalla Grecia ad Alessandro Magno, il tutto attraverso l’esposizione di reperti eccezionali come il Vaso di Eufronio, la Gemma di Francia, la Gemma Augustea, le statue e i bassorilievi di Germanico, Ottaviano, Augusto, Antinoo e Adriano. Quest’ultimo seppe ricostruire, nel Mausoleo, i motivi dell’ascesa al cielo, tema dominante dell’esposizione. ■ INFO MUSEO NAZIONALE DI CASTEL SANT’ANGELO Lungotevere Castello, 50 Tel. 0632810 Orari: 9-19,30 (lunedì chiuso) Museo degi strumenti musicali Si protrarrà fino a giugno la stagione 2014 di concerti di musica antica nell’Auditorium del Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, in sinergia con il Conservatorio di • Alberto Giacometti, Homme qui marche sous la pluie (1948), Alberto Giacometti-Stiftung, Zurich musica S. Cecilia diretto da Alfredo Santoloci. Il calendario prevede concerti a cadenza quindicinale, con esecutori e interpreti gli allievi e i docenti del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio, a ingresso libero, preceduti da una visita guidata al museo mirata a illustrare i diversi settori e contenuti della collezione, in relazione al tema del giorno e alle caratteristiche del ■ INFO MUSEO NAZIONALE DEGLI STRUMENTI MUSICALI Direttore Maria Selene Sconci Piazza Santa Croce in Gerusalemme, 9/A Info e prenotazioni: 06/32810 Telefono museo 06.7014796 Orari: mart-dom 9-19 Ingresso euro: 5,00/2,50 repertorio musicale in programma. Alcuni concerti saranno realizzati utilizzando gli strumenti d’epoca appartenenti alle collezioni storiche del museo e del conservatorio. Il prossimo appuntamento è per sabato 5 aprile. Palazzo Venezia Far conoscere al pubblico il variegato capitale artistico custodito nel Museo Nazionale del Palazzo di Venezia e promuovere una cultura dell’arte attraverso incontri di approfondimento sono gli obiettivi del ciclo di conferenze “Storie di abiti e merletti”. L’iniziativa prevede appuntamenti fino al 12 aprile durante i quali DIVAG PROSSIMA SELEZIONE È lunedì 31 marzo il termine ultimo per partecipare, inviando i propri lavori, alla selezione per opere d’arte promossa dalla DiVAG. Istituita nel 2011 presso la SSPAE e per il Polo Museale della città di Roma, diretta da Daniela Porro, la Com‐ missione per la Valorizzazione e la Diffusione dell'Arte Giovane Contemporanea seleziona, con cadenza qua‐ drimestrale, opere di artisti emergenti under 36 la cui conoscenza viene diffusa attraverso il prestito in co‐ modato d’uso a istituzioni ed enti italiani che ne facciano richiesta. Info e modalità di adesione sul sito www.poloromano.be‐ niculturali.it. studiosi di fama internazionale indagheranno la tradizione del ricamo tessile. Al termine di ogni conferenza si potrà conoscere lo stato dei lavori del restauro di un merletto fiammingo del Settecento, facente parte della raccolta di circa 800 tessuti custoditi nei depositi del museo e proveniente dalla Collezione Tower-Wurts. ■ INFO MUSEO NAZIONALE DEL PALAZZO DI VENEZIA Direttore: Andreina Draghi Via del Plebiscito, 118 Orari d’apertura: 10-17 Tel. 06.32810 (lunedì chiuso) Galleria Borghese La Galleria Borghese ospita nelle sue sale la mostra, visitabile fino al prossimo 25 maggio, “Giacometti. La scultura”, dedicata a uno dei grandi artisti del XX secolo. La Galleria è certamente luogo della pittura ma anche della scultura, in quanto ospita i capolavori dell’arte greca e romana, rinascimentale, barocca e neoclassica; da qui nasce la scelta di mettere a confronto la scultura dei secoli scorsi con le opere di Alberto Giacometti, esempio unico nel panorama della scultura del XX secolo. ■ INFO GALLERIA BORGHESE Direttore: Anna Coliva Piazzale del Museo Borghese, 5 Orari d’apertura: 8,30-19,30 Tel. 06.32810 (lunedì chiuso) PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI Tel. 06.8413979 fax. 06.8840756 [email protected] 7 DIDATTICA Nei giardini che nessuno sa Si conclude il corso a Palazzo Venezia Con l’incontro finale di un ciclo di dieci, domani 31 marzo si conclude il corso dedicato a “La progettazione del giardino” presso il Museo Nazionale del Palazzo di Venezia. Le lezioni sono state ideate dalla direttrice del Museo, Andreina Draghi, e realizzate con Cesare Fabio Greco, direttore del Servizio Giardini della Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e del Polo Museale della Città di Roma. È proprio Cesare Fabio Greco a spiegare con quale spirito e quali intenti sia cresciuta l’iniziativa di dar vita a un corso dedicato a questi temi negli ambienti del Palazzo di Venezia che ospita, tra l’altro, uno dei giardini più affascinanti della città di Roma, per quanto poco noto al grande pubblico. “L’idea di fondo - dice è quella di contribuire a diffondere la cultura dell’arte dei giardini. In Italia, a Roma in particolare, abbiamo infatti una bella tradizione in questo settore, che purtroppo si va perdendo sempre più: basti ricordare che il Servizio Giardini comunale è ormai un ricordo e non esiste più la scuola giardinieri. Il corso che abbiamo organizzato non • Brugmansia arborea, sinfonia di bianco al Palazzo di Venezia Foto di Cesare Fabio Greco fornisce gli strumenti per costruirsi un giardino proprio, né rilascia attestati; mira invece ad ampliare le conoscenze e gli orizzonti dei partecipanti e, anche per questo, gli insegnanti sono stati scelti con grande cura. Grazie a loro miriamo a far risorgere una cultura del giardino, sia pubblico che privato, convinti che questo ci possa aiutare a vivere meglio”. Proprio in questa prospettiva le lezioni non sono state impostate immaginando come destinatario un pubblico ben delineato. Come spiega ancora Greco: “Non c’è un target predefinito. Tra gli allievi, tutti di un buon livello culturale, vi sono persone che posseggono un giardino ma ci sono anche studenti di architettura del paesaggio, attratti dal livello degli insegnanti”. Tra i docenti, tutti professionisti di altissimo livello, ricordiamo infatti: Massimo de Vico Fallani, architetto, profondo conoscitore della storia dei giardini; Danilo Bitetti, progettista di giardini privati e pubblici, allievo del celebre paesaggista brasiliano Burle Marx; Maria Elisabetta Aloisi Masella, esperta di botanica e di tecniche colturali, Consuelo Fabriani, architetto paesaggista. Mentre si tirano le somme dell’esperienza appena giunta a termine, già si sta pensando di riproporre il corso, con una frequenza di due volte all’anno. “Grazie alla sensibilità del Soprintendente Daniela Porro e con l’attenta organizzazione della Direttrice del Museo Andreina Draghi, speriamo sarà possibile svolgere un corso in primavera e un altro in autunno - ha infatti rivelato Greco -. Dobbiamo però impegnarci a pubblicizzarlo adeguatamente per contare su un giusto numero di allievi”. “Per quanto riguarda i contenuti - ha poi aggiunto - dovremmo mantenere questo target, quindi cercheremo di essere divulgativi ma conservando un alto livello scientifico. Nel frattempo lavoriamo per rendere i giardini del Polo Museale un po’ più visitabili. A tale proposito ci stiamo adoperando per garantire un corretto standard manutentivo e per organizzare delle visite guidate e, anzi, l’occasione è perfetta per ricordare al pubblico che chi lo desidera può, telefonando in Soprintendenza e chiedendo del Servizio Giardini, venirci a trovare”. ■ INFO MUSEO NAZIONALE DEL PALAZZO DI VENEZIA Direttore: Andreina Draghi Via del Plebiscito, 118 Orari d’apertura: 10-17 (lunedì chiuso) Per prenotare visite di gruppi: Tel. 06 32810 Per prenotare una visita guidata: Tel. 06 8413979 Per informazioni sul servizio giardini: Tel. 06 69994221 8 INFO ORARI | BIGLIETTI | COME ARRIVARE | DOVE E QUANDO • Volta Danza delle Baccanti, di F. Giani, Galleria Borghese, Roma • Castel SantʼAngelo, Roma SOPRINTENDENZA SPSAE E PER IL POLO MUSEALE DELLA CITTÀ DI ROMA Piazza San Marco, 49 tel. 39 06699941 [email protected] SOPRINTENDENTE Daniela Porro MUSEO NAZIONALE DEL PALAZZO DI VENEZIA DIRETTORE Andreina Draghi Via del Plebiscito, 118 tel: 06 69994388 fax: 06 69994394 orari: mar-dom 8,30-19,30 ingresso: € 5,00 / 2,50 www.atac.roma.it per linee bus e metropolitana GALLERIA BORGHESE DIRETTORE Anna Coliva P.le del Museo Borghese, 5 tel: 06 8416542 06 8417645 / 06 8413979 fax: 06 8840756 ORARI: mar-dom 9-19 (ingresso ogni due ore per un massimo di 360 persone). INGRESSO: € 9,00 / 4,50 (prenotazione obbligatoria: 06 32810) www.atac.roma.it per linee bus e metropolitana GALLERIA NAZIONALE D'ARTE ANTICA IN PALAZZO BARBERINI Via delle Quattro Fontane, 13 tel: 06 4824184 06 4814591 fax: 06 4880560 ORARI: mar-dom 8,30-19 INGRESSO: € 7,00 / 3,50 www.atac.roma.it MUSEO NAZIONALE DI CASTEL SANT'ANGELO Lungotevere Castello, 50 tel 06 6819111 orari: mar-dom 9-19,30 ingresso: € 10,50 / 7 www.atac.roma.it per linee bus e metropolitana • Volta di Pietro da Cortona, Roma, Galleria Barberini per linee bus e metropolitana per linee bus e metropolitana GALLERIA NAZIONALE D’ARTE ANTICA IN PALAZZO CORSINI DIRETTORE Giorgio Leone Via della Lungara, 10 tel: 06 68802323 fax: 06 68133192 ORARI: merc-lun 8,30-19,30 INGRESSO: € 5,00 / 2,50 www.atac.roma.it GALLERIA SPADA DIRETTORE Maria Lucrezia Vicini Piazza Capodiferro, 13 tel. 06 6874896 06 6832409 ORARI: mar-dom 8,30-19,30 INGRESSO: € 5,00 / 2,50 www.atac.roma.it per linee bus e metropolitana • Il Viridarium o giardino di Paolo II, Roma, Palazzo Venezia • Borromini, Galleria prospettica Roma, Palazzo Spada MUSEO NAZIONALE DEGLI STRUMENTI MUSICALI DIRETTORE Maria Selene Sconci Piazza Santa Croce in Gerusalemme, 9/A Info e prenotazioni: 06 32810 telefono museo 06 7014796 ORARI: mar-dom 9-19 INGRESSO euro: € 5,00/2,50 www.atac.roma.it per linee bus e metropolitana
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