Rassegna stampa del 20 ottobre 2014

del 20/10/2014
20 ottobre 2014
http://www.rete5.tv/index.php?option=com_content&Itemid=2&task=view&id=33301
TAGLI AL TRASPORTO A CHIAMATA PER DISABILI, LA PROTESTA
DELL’ANFFAS
“Abbiamo appreso, con rinnovato stupore, che purtroppo le cattive notizie per i nostri
associati sembrano non finire mai”.
Questo l’incipit della lettera di Emanuela Pasquali, presidente dell’Anffas, che gestisce il
centro diurno nei locali dell’Unitalsi alla zona artigianale, dopo il taglio del trasporto a
chiamata per i disabili. Col nuovo appalto il Comune ha ridotto le corse ad un massimo di
quattro a settimana per una unica al giorno, rispetto alle cinque di andata e ritorno di
prima. Per questo la Pasquali ha scritto una lettera al sindaco del Comune Peppino
Ranalli, all’assessore al Sociale Enza Giannantonio e alla cooperativa Nuovi orizzonti
sociali, che si è riaggiudicata l’appalto con la Crea service.
“E’ di questi giorni la comunicazione recapitata a tutte le famiglie dei ragazzi che fruiscono
del servizio di trasporto a chiamata, a firma della Cooperativa Nos, con cui si rappresenta
che si potrà prenotare un solo servizio al giorno per un massimo di quattro a settimana.
Cosi facendo i nostri ragazzi saranno privati di parte del servizio di trasporto (resterà
scoperta un’intera giornata – andata e ritorno o due mezzi trasporti giornalieri). Pertanto
dopo aver lamentato la mancanza di locali idonei allo svolgimento delle attività per i nostri
ragazzi, la totale assenza di contributi da parte dell’Ente locale (vedi nostra nota del
20/08/2014), dobbiamo assistere ad una sensibile riduzione del servizio di trasporto a
chiamata verso il nostro Centro diurno. Riteniamo che tale politica, a dir poco scellerata,
sia offensiva e lesiva della dignità delle persone con disabilità che la nostra Associazione
intende tutelare lavorando da sempre per rendere concreti i principi di pari opportunità,
della non discriminazione e dell’inclusione sociale. Le nostre richieste rivolte negli ultimi
mesi a codesto Comune sono state molteplici, ma purtroppo tutte inascoltate . Non
abbiamo avuto neppure il piacere di un cenno di riscontro. Così riteniamo di non poter più
proseguire e saremo costretti ad agire in maniera più incisiva, sperando di non dover
giungere alla chiusura del nostro Centro diurno con la cessazione delle nostre attività”.
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http://ilcentro.gelocal.it/regione/2014/10/17/news/in-9-mesi-21-donazioni-di-organi-troppi-ino-1.10138002
IN 9 MESI 21 DONAZIONI DI ORGANI, TROPPI I “NO”
Migliorare la rete di assistenza ai dializzati e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla
donazione degli organi. Sono le priorità sulle quali l’Aned – Associazione nazionale
emodializzati dialisi e trapianto – punta affinché siano ottimizzate le risorse disponibili e,
conseguentemente, elevatala qualità delle cure . Di questo si discuterà domenica alle
14,30 nella sala convegni dell’ospedale di Teramo nell’assemblea regionale
dell’associazione, a cui parteciperanno anche molti pazienti provenienti dai 22 centri dialisi
abruzzesi.
In questa sede sarà lanciato un appello alle istituzioni e alla comunità abruzzese affinché
cresca il consenso alla donazione di organi. L’Aned dà anche i dati: nel 2014 in Abruzzo su
46 donatori segnalati, cioè potenziali espianti, 18 non sono andati a buon fine per
l’opposizione dei familiari. Alla fine sono state 21 le donazioni effettive in Abruzzo e Molise.
Fino al 30 settembre sono stati 36 i trapianti di rene, 15 di fegato, 5 di cuore e 2 di
polmone i trapianti eseguiti con organi provenienti da donatori abruzzesi. Al centro trapianti
di rene dell’Aquila ci sono 288 pazienti in attesa di cui 158 da Abruzzo. Sono invece 230 i
trapiantati di rene dal 2001 al 2014 in Abruzzo.
L'assemblea, indetta dal segretario regionale dell'Aned Eleonora Corona – che è anche
medaglia di bronzo ai campionati mondiali di atletica leggera per trapiantati – servirà per
fare il punto sui percorsi assistenziali ai dializzati e ai trapiantati, con particolare riferimento
alle risorse che il servizio sanitario assegna per la cura delle patologie renali. In Abruzzo i
pazienti cronici, secondo l’ultimo censimento risalente al 2009, sono 1.350, di cui la
maggior parte sottoposti a dialisi. Di questi, il 36% (prevalentemente di sesso maschile) ha
un’età compresa fra i 46 e i 65 anni. Il programma del convegno prevede, fra gli altri, la
partecipazione del presidente nazionale dell'Aned Valentina Paris e della coordinatrice del
centro regionale trapianti Daniela Maccarone. «La malattia renale», ha sottolineato
Eleonora Corona, nella conferenza stampa svoltasi ieri mattina nella sede del Centro
servizi per il volontariato, «è una condizione cronica che richiede grande partecipazione e
responsabilità ai malati e ai loro familiari: recarsi in ospedale tre volte a settimana per
essere attaccati al rene artificiale per 4-5 ore, osservare diete restrittive ogni giorno,
controllare reazioni emotive che accompagnano questa esperienza non è semplice. Ma si
può tornare a vivere grazie alla donazione».
La vicepresidente Valentina Di Romano ha invece affrontato il problema dei sussidi per i
nefropatici e i dializzati, sospesi a livello regionale dal 2011: «Quei 125 euro al mese per
noi non sono un di più, ma sono importati in quanto molto spesso chi è in dialisi non può
lavorare ed è costretto a vivere con i 270 euro al mese della pensione d’invalidità».
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http://www.marsicalive.it/?p=79797
L’AVIS GIOVANI AVVIA IL “PROGETTO SCUOLE”. IL NUOVO
DIRETTIVO: “PROMUOVERE VALORE DEL DONO”
L’Avis giovani avvia il “Progetto scuole” per promuovere il valore della donazione. Il
progetto è stato illustrato nel corso di una riunione che si è tenuta ieri nella sede degli
arbitri di Avezzano. La Consulta Avis Giovani della Provincia dell’Aquila ha affrontato
numerosi punti con le diverse relazioni presentate dai componenti che hanno partecipato
ai meeting tenutisi nei mesi scorsi in tutta l’Italia (Roma, Matera, Vasto). Un altro
argomento importante affrontato è stato invece il progetto scuole dove quest’anno ci
saranno tante novità. Intanto sarà seguito dagli stessi giovani perché, come ha
sottolineato in riunione il coordinatore provinciale, Settimio Colangelo, “siamo noi giovani
che dobbiamo far capire ai ragazzi e agli studenti il vero senso della donazione e far
crescere la nostra associazione”.
Novità anche per quanto riguarda il direttivo dell’associazione composto , oltre che dal
coordinato Colangelo, dal vicecoordinatore Vicario Enzo Imbastari (Avis Avezzano),
vicecoordinatore Tullio Di Benedetto (Avis San Benedetto), Maria Ida Mancini segretaria,
Valeria Stati, Valeria Lusi, Francesca Lusi (Avis Capistrello), Idio Ridolfi, Federico Lanciotti
(Avis Avezzano). Nella riunione è intervenuto anche il vicepresidente Provinciale dell’Avis,
Massimo Continenza. Hanno partecipato inoltre all esecutivo
Giuseppe di Clavio, Marco Parisse, Dino Colangelo, Nicholas Falcone( Avis Avezzano),
Iacopo Ramelli (Avis Cerchio), Eleonora Salustri, Francesca Di Marco (Avis Capistrello),
Mastroianni Andrea, Cesidio Di Nicola, Tullio Di Benedetto, Simone Colantonio (Avis San
Benedetto). Le new entry al direttivo sono Enzo Imbastari, Valeria Lusi, Valeria Stati.
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http://www.abruzzoweb.it/contenuti/univaq-erasmus-welcome-day-bel-mix-di-etnie-eculture-diverse/556129-344/
UNIVAQ: ERASMUS WELCOME DAY, BEL MIX DI ETNIE E CULTURE
DIVERSE
Un bel mix etnico e culturale lo scorso 16 ottobre nell’Aula Magna del Dipartimento di
Scienze Umane dell’Università dell'Aquila, in occasione dell’Erasmus Welcome Day 2014,
evento nato grazie all’iniziativa dell’organizzazione no profit Aquilasmus Esn L’Aquila,
presieduta da Valeria Primerano, che costituisce la sezione locale dell’Erasmus Student
Network.
Ad aprire il pomeriggio, Anna Tozzi, docente dell’Università dell’Aquila e prorettrice dell’Uri
(Ufficio Relazioni Internazionali), che ha accolto gli studenti ospiti parlando loro delle
bellezze della città dell’Aquila e dei paesi limitrofi, con brevi cenni storici, e delle iniziative
dell’Università del capoluogo.
A seguire, il saluto della professoressa Barbara Hans, coordinatrice Erasmus del
Dipartimento di Scienze Umane.
È stata poi la volta delle numerose associazioni presenti alla giornata di accoglienza.
Tra queste, il comitato territoriale Arci L’Aquila, impegnato sui temi della cultura, della
pace, dell’inclusione sociale, della solidarietà, dei diritti e della cittadinanza attiva.
Viviamolaq, progetto ideato da studenti ed ex studenti dell’Ateneo aquilano, che si pone
come obiettivo quello di restituire alla popolazione del capoluogo spazi di aggregazione,
tramite l’organizzazione di laboratori territoriali di architettura partecipata.
MathMods (Mathematical Modelling in Engineering), progetto dell’Erasmus Mundus che
coinvolge le Università di 5 città europee: L’Aquila, Barcellona, Amburgo, Danzica, Nizza.
La sezione aquilana della Vas (Volontari Abruzzesi Sangue), associazione che mira alla
sensibilizzazione dei giovani alla donazione del sangue.
I membri dell’Aquilasmus Esn L’Aquila hanno infine parlato della loro organizzazione e
presentato alcune iniziative che li han visti protagonisti assieme alle altre sezioni Esn
d’Abruzzo.
Il progetto Social Erasmus, ad esempio, che ha lo scopo di coinvolgere studenti
provenienti da tutta Europa in attività sociali e di volontariato che si svolgono nel paese
ospitante, e L’Erasmus in Schools, che si propone di mettere in contatto gli studenti
Erasmus con quelli delle scuole superiori italiane al fine di sensibilizzare quest’ultimi su
tematiche importanti, tra cui il beneficio che può derivare dallo svolgere una parte del loro
percorso di studi all’estero.
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Presenti all’evento anche Silvia Silvestri, presidente dell’Esn di Teramo, e Alessio
Martucci, segretario dell’Esn di Chieti - Pescara, entrambi membri della Commissione
Comunicazione di Esn Italia.
La serata si è conclusa in festa nel locale 'L’Ostaria', che ha accolto tutti i nuovi arrivati
nella nostra città.
Per maggiori informazioni: http://www.esnlaquila.it/ e http://www.esnitalia.org/
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http://www.terremarsicane.it/news/la-leopardiana-ad-avezzano
LA "LEOPARDIANA" AD AVEZZANO
L'Agenzia per la Promozione Culturale della Regione Abruzzo, con sede ad Avezzano,
insieme con le Associazioni Culturali “Proteo” e “Amici per il Sud del Mondo”, presenta la
“Leopardiana”. Inserita nell'ambito dei “Momenti Letterari”, già dedicati, tempo addietro,
anche a Gabriele D'Annunzio, omaggiato con la “Dannunziana”, la giornata prevede
l'evidenziazione dell'opera di Giacomo Leopardi, transitando attraverso le sue peculiarità,
quelle diversità che la biografia non dice e che la sua letteratura propone tra le righe e
che, opportunamente, ha saputo velare, incuriosendo chi da sempre ama l'autore de
“L'Infinito”.
L'evento, per la regia, soggetto e sceneggiatura di Giovanni Maria De Pratti ed Emma
Francesconi, che nasce da un'idea di Fernanda Mancini e Francesco Frezzini, si terrà,
nell'Auditorium dell'Agenzia per la Promozione Culturale di Avezzano, domenica 26
ottobre, alle 17,00, con ingresso libero. La “Leopardiana”, evento unico nel suo genere,
tingerà di poesia gli orizzonti intimi della fantasia di chi ama l'aulico bene poetico, la storia
d'Italia che si fonda sui percorsi umani di chi ne ha creato le fondamenta e prevede, per il
26 ottobre, la presenza di professionisti come Carolina Di Rienzo (musiche), Arianna
Iacone (immagini), Angelo Croce (grafica), Danilo Lupi (violino), Rino Di Rienzo (voce fuori
campo). Gli interpreti: Giovanni Maria De Pratti, Emma Francesconi, Francesco Frezzini,
Vittoria Di Biase. L'evento autunnale, il cui perno è l'amore per la cultura, sarà introdotto e
coordinato dalla giornalista e presentatrice Orietta Spera.
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http://www.improntalaquila.org/2014/laquila-forever-99-rintocchi-per-resurrezione-onnanel-cuore-77475.html
L’AQUILA FOREVER: 99 RINTOCCHI PER LA RESURREZIONE E ONNA
NEL CUORE
Una mostra omaggio e dono dedicata alle vittime del sisma del 2009 e alla popolazione
dell’Aquila e dintorni, che tanto si è impegnata nella rinascita e nella ricostruzione degli
edifici e del tessuto sociale ed economico del territorio. Artisti italiani e internazionali,
invitati dagli Archivi del Presenteismo, hanno realizzato due opere corali, una composta da
99 piccole tele (cm 18 h x 24 base), come insolita interpretazione del capoluogo
abruzzese, l’altra dedicata alla cittadina di Onna, già luogo di sofferenza all’epoca della II
Guerra Mondiale, di cui ricorrono quest’anno i settant’anni dall’eccidio.
Una mostra dalle connotazioni affettive e sentimentali, nella quale ogni autore ha
rappresentato, con le proprie modalità espressive, la città nei suoi simboli e nei
caratteristici aspetti pre e postsisma. Novantanove tele in riferimento al numero simbolico
de L’Aquila, che nasce, come vuole la tradizione, dalla federazione dei 99 castelli che
hanno fondato la città per volere di Federico II e di suo figlio Corrado IV: la Fontana della
Rivera che diventò così delle 99 Cannelle, i 99 rintocchi della Torre Civica che si ripetono
ancora ogni mezzanotte …
Palazzi, castelli, chiese, archi, porte della cinta muraria e fontane di quel centro storico
dalla planimetria a forma di cuore sono stati i presupposti emozionali delle opere che
compongono le due sfaccettate installazioni corali intitolate a L’Aquila Forever presentate
in due degli spazi di Roma Capitale gestiti da Zétema: dal 18 ottobre al 1 novembre 2014
presso il Centro Culturale Gabriella Ferri (Via G. Galantara 7, ang. Largo Beltramelli –
Metro B fermata Stazione Tiburtina) e dal 29 novembre al 13 dicembre 2014 presso il
Centro Culturale Aldo Fabrizi (Via Treja 14/Via Cagli – San Basilio, Metro B fermata
Rebibbia, poi Bus 444, 404, 343), quartiere dove risiede un’ampia comunità abruzzese.
Una breve tappa espositiva sarà allestita al Museo Venanzo Crocetti, a Roma (Via Cassia
492) dal 7 al 10 gennaio 2015.
La tappa aquilana, patrocinata anche dall’Assessorato alla Cultura dell’Aquila, si
inaugurerà al Palazzetto dei Nobili, nel centro storico, il 21 marzo 2015, data
simbolicamente abbinata all’inizio della primavera e al risveglio della natura.
Una maratona di atleti, organizzata dalle associazioni sportive ASD Atletica Abruzzo
L’Aquila e la ASD Running San Basilio Roma, concluderà l’intera manifestazione. La metà
del Mattone della ricostruzione – un mattone aquilano con l’emblema dell’Aquila – affidata
alla Città di Roma, sarà in quell’occasione riconsegnata a L’Aquila con una staffetta
Roma– L’Aquila, che arriverà al Palazzetto dei Nobili dopo una tappa alla Chiesa di San
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Bernardino, per proseguire questo percorso di sensibilizzazione coinvolgendo anche il
mondo sportivo, in un rinnovato gemellaggio tra le due città, che reagisce con concreta
lucidità alle disastrose conseguenze dell’ultimo terremoto.
L’opera collettiva dedicata all’Aquila, 99 rintocchi per la resurrezione, sarà donata alla
nuova Casa dello Studente e quella per Onna, Onna nel cuore, sarà donata ad
un’Associazione ONLUS.
Una vendita simbolica delle telette delle due opere corali, di per sé indivisibili, soddisferà il
duplice scopo di ricordare l’impegno collettivo di cittadini per altri cittadini e di contribuire
economicamente alla riapertura della Biblioteca Comunale del capoluogo abruzzese.
Ideata dal pittore aquilano Alessandro Piccinini, promotore e coordinatore degli Archivi del
Presenteismo, e curata anche nella parte documentale e fotografica in situ dalla storica e
critica dell’arte Laura Turco Liveri, l’iniziativa si ispira al mito della Fenice che rinasce dalle
proprie ceneri, speranza di nuova vita, e intende ancora una volta sensibilizzare, in modo
originale e creativo come solo gli artisti sanno fare, il pubblico e i Media, a ben cinque anni
dal tragico sisma in cui morirono 309 persone, tra adulti e bambini.
La mostra propone l’esposizione delle due opere collettive e una sezione documentale
multimediale, articolata in due sezioni fotografiche parallele: “L’Aquila sopra”, che offre una
scelta di fotografie della città e dei dintorni scattate da fotografi professionisti, e “L’Aquila
sotto”, (curata dal Club Alpino Italiano – Sezione dell’Aquila, Gruppo Grotte e Forre
“Francesco De Marchi” del Club Alpino Italiano – Sezione dell’Aquila, Gruppo Speleologico
Aquilano), che illustra luoghi del sottosuolo aquilano, tra grotte e forre, altrimenti non
visitabili dal pubblico.
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http://www.abruzzo24ore.tv/news/Premio-Nazionale-Pratola-scelti-i-nomi-deivincitori/146376.htm
PREMIO NAZIONALE PRATOLA, SCELTI I NOMI DEI VINCITORI
Dopo il successo ottenuto con le precedenti edizioni tenutesi negli anni scorsi,
l'associazione culturale 'Futile Utile', anche quest'anno, per sabato 8 novembre, organizza
la terza edizione del Premio Nazionale Pratola.
Questa mattina presso la sala consiliare del capoluogo peligno, alla presenza del sindaco
Antonio De Crescentiis e dei rappresentanti dell'Associazione, e' stato presentato l'evento
alla stampa.
Una manifestazione che, visti i lusinghieri riscontri avuti, vuole riproporre all'attenzione
generale l'impegno e la competenza di significative personalita' del variegato mondo
dell'arte, del giornalismo, dell'economia, della musica, dello spettacolo, dello sport, della
letteratura, della politica e della cultura. Donne e uomini che, nei rispettivi campi di
intervento, contribuiscono a rendere meno precario, piu' libero e vivibile il nostro Paese.
A Loro sara' dedicata una giornata pubblica, alla presenza di autorita', di rappresentanti
delle istituzioni, di associazioni culturali e di varie categorie sociali, nel corso della quale
sara' conferito il "Premio".
Dopo i gemellaggi culturali tra i comuni di Pratola Peligna, L'Aquila, Lanciano, Sulmona,
delle passate edizioni, dove il riconoscimento e' stato attribuito, tra gli altri, a Oliviero
Beha, Riccardo Cucchi (giornalismo), Gabriele Gravina (Sport), Franz Di Cioccio (Musica),
Gabriele Cirilli (Spettacolo), William Raffaeli (Ricerca scientifica), ed altri rappresentanti
della cultura, dell'arte e della politica, l'associazione ha individuato protagonisti e
personalita' che si sono distinte nel corso dell'anno che sta per concludersi.
Ancora una volta Pratola, con il suo giovane ma gia' prestigioso "Premio", travalicando i
confini territoriali, sara' al centro dell'attenzione dei media, in termini positivi e propositivi.
Questi i premiati:
per l'economia Mauro Cianti, Ceo Don The Fuller Jeans; Maximo Ibarra, Ceo Wind
Telecomunicazioni; Roberto Marinucci; Ceo Fater spa.
Per la cultura Diego Grilli, gia' addetto culturale.
Per il turismo Antonella e Domenico Santacroce, albergatori.
Per l'arte Italo Picini, gia' docente e dirigente di scuola d'arte. Per il giornalismo Giuseppe
Guastella, inviato del Corriere della Sera.
Per lo sport Luigi Gino Carrozza, gia' campione italiano di atletica leggera. Premio
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Solidarieta' a Padre Renato Frappi, parroco di Pratola Peligna.
E ancora: per la Musica i 5 dell'88 - musicisti Premi Speciali, infine, a Gianni Letta, politico;
Sergio Zavoli, giornalista; Giovanni Legnini, vice presidente del C.S.M. Nel corso della
serata ci saranno gli interventi musicali del Complesso bandistico di Pratola Peligna e de i
"5 dell'88".
La cerimonia sara' presentata da Fabio Maiorano e Maria Bellucci.
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http://www.parks.it/news/dettaglio.php?id=28212
I CAPOLAVORI DI STIFFE IN MOSTRA A L’AQUILA
E' motivo di grande orgoglio per la Soprintendenza BSAE dell'Abruzzo poter presentare a
L'Aquila le quattro importanti sculture provenienti dall'antica chiesa di Sant'Andrea di Stiffe.
Se quest'ultima ancora reca le ferite del sisma, quelle inferte alle sculture, sono state,
infatti, ottimamente risanate. Dopo il sapientissimo restauro realizzato con i fondi del
Mibact, sollecitati dalla stessa Soprintendenza, le sculture vengono proposte alla comunità
aquilana grazie alla disponibilità dell'Arcidiocesi dell'Aquila, e del Comune dell'Aquila,
Assessorato alla Cultura, i quali hanno voluto dare un prestigioso seguito, nella cornice del
Palazzetto dei Nobili, all'edizione pescarese di Casa d'Annunzio, che ha riscosso un
notevole successo.
La mostra è piccola, ma molto significativa: una nota particolare merita soprattutto la
straordinaria terracotta raffigurante Sant'Andrea, una nuova e notevole acquisizione al
patrimonio abruzzese, perché attribuita ad un maestro di spicco quale Saturnino Gatti da
Lucia Arbace, curatrice dell'esposizione. La scultura era frantumata in mille pezzi: oggi è
possibile riammirarla splendente e luccicante d'oro, grazie al lavoro paziente della
restauratrice Lorenza d'Alessandro. Lo sguardo basso verso il libro, capelli lunghi e barba,
questa monumentale scultura, ispirata a prototipi di ascendenza classica, è posta accanto
alla delicata Santa Caterina d'Alessandria in un dialogo silenzioso e mistico, riproponendo
quello che le statue hanno sussurrato sin dagli esordi del XVI secolo. La funzione
processionale giustifica presso la medesima chiesa la presenza di un altro Sant'Andrea in
cartapesta, gemellato con San Vincenzo Ferrer, l'uno e l'altro memori della grande
tradizione statuaria napoletana del Settecento.
A latere della mostra un focus dedicato alle Grotte di Stiffe, per rimarcare il valore anche
catartico di una devozione legata sì alla sussistenza, ma anche fortemente ancorata alla
natura e al valore simbolico e purificatrice dell'acqua.
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