IL CORO SAN LEUCIO PRESENTA IL CONCERTO DELL

IL CORO SAN LEUCIO PRESENTA IL CONCERTO DELL’EPIFANIA
“VENIMUS ADORARE EUM”
Ad inaugurare il nuovo anno con note di gioia e di festa è l’Associazione musicaleculturale San Leucio che lunedì 5 gennaio alle ore 20:30, presso la Basilica
Cattedrale presenterà il Concerto dell’Epifania,“ Venimus Adorare Eum”, patrocinato
dall’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni, dalla Regione Puglia, dall’Amministrazione
Comunale di Brindisi e dalla Provincia di Brindisi. La direzione del Coro Polifonico
Arcivescovile “San Leucio”, da quest’anno, è affidata al M° Simonetta De Vincentis
che ha assunto l’incarico, a seguito delle dimissioni del M° Giampaolo Argentieri. Le
splendide note che accompagneranno il grande pubblico durante la serata, saranno
una preghiera, un inno di esultanza e di gioia per l’annuncio della nascita del gran
Messia venuto sulla terra per salvare l’intera umanità ed illuminare il mondo della
luce di Dio. Variopinte emozioni saranno regalate dai canti a cappella e dalle ninna
nanne rivisitate in chiave jazz che inviteranno i fedeli ad adorare il piccolo Gesù. Un
repertorio diversificato che desidera ancora una volta evidenziare, a partire dai canti a
cappella la crescita musicale del coro, come sottolinea il M°Simonetta De Vincentis,
in particolar modo “l’aggregazione corale e vocale e l’evoluzione dal punto di vista
del sostegno armonico delle parti”. La preziosità del concerto è anche offerta dalla
meravigliosa voce della soprana, Anna Aurigi, dal pianista, Luigi Botrugno,
dall’arpista, Eleonora Carbone e da Luigi Botrugno Trio Jazz. Il coro come di
consueto sempre sensibile ai temi della solidarietà, quest’anno canterà in favore
dell’Associazione Italiana della Sclerosi Multipla- sezione di Brindisi. La serata sarà
condotta da Maria Di Filippo.
Il Coro Polifonico Arcivescovile San Leucio è
stato fondato nel 1993 su desiderio dell’allora Arcivescovo di Brindisi ed Ostuni,
Mons. Settimio Todisco e con l’aiuto del Maestro Gaetano Leone e di don Toni
Falcone, al fine di animare le liturgie da lui presiedute nella Basilica Cattedrale.
Questa sua principale attività è stata presto affiancata da numerose esecuzioni a
contenuto sacro-liturgico con accompagnamento orchestrale e si è poi distinto per i
tanti concerti, diventati anche appuntamento consueto per la vita della città.
La ringrazio anticipatamente per l’evidenza della nota.