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Direttore Responsabile Vincenzo Di Nuzzo
Past Director Nicola Di Monaco
VENERDI’ 25 aprile 2014 / anno XXX- n. 17
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CASERTANA: MISSIONE PRIMO POSTO
Contro Chieti e Tuttocuoio i rossoblù cercheranno i punti per disputare la Supercoppa di Lega
di non farli se dalle retrovie
continuano a fare punti.
Sarà una battaglia perché i
falchetti vorranno chiudere
in bellezza davanti il proprio pubblico. La società,
per l’occasione, ha ripetuto
l’iniziativa contro il Teramo
fissando in 5 euro il biglietto
di ingresso con donne e ragazzi fino a 14 anni gratis.
Insomma si prevede un’altra grande cornice di pubblico pronta a partecipare alla
festa per il ritorno in C1.
Armando Serpe
Ultima casalinga per la Casertana che contro il Chieti
saluterà il proprio pubblico
dopo una grande cavalcata.
Promozione raggiunta con
tre turni di anticipo, ma i
rossoblù non sono ancora
appagati. Attualmente occupano il primo posto in classifica alla pari di Cosenza e
Teramo. Il nuovo obiettivo
è concludere la stagione
regolare davanti a tutti andando così a giocare contro
il Bassano Virtus la Supercoppa di Lega. Sarebbe
un giusto riconoscimento
per l’ottimo lavoro svolto
da staff dirigenziale e tecnico. Intanto il presidente
Lombardi e il dg Pannone
nuovi arrivi primavera/estate
sono a lavoro da diverse
settimane per rinforzare la
rosa. Il primo colpo, seppur
non ufficiale, è stato il croato Ivan Rajcic. Il calciatore,
fermo fino a metà agosto per
squalifica (calcioscommesse), si è già iniziato ad allenare con la squadra. Firmerà
un contratto annuale con
opzione per il secondo. Poi
bisognerà capire chi siederà
sulla panchina. L’avventura
di Ugolotti sembra al capolinea e il candidato numero
uno è Gaetano Auteri. Ma se
ne riparlerà solo dopo aver
affrontato (e possibilmente
battuto) Chieti e Tuttocuoio.
Si inizia domenica dalla sfida contro i teatini. Il Chieti
torna a far visita alla Casertana dopo quasi 18 anni, l’
ultima sfida al Pinto infatti,
risale alla seconda giornata
della serie C2 1996-97, gara
che si giocò esattamente l’
8 settembre 1996, in quell’
occasione i falchetti vinsero con il punteggio di 2-1:
al 2’ Vastola (CE), al 42’
Massaro (CE), Gennari al
45’ (CH). Nei restanti 15
confronti, i falchetti hanno
ottenuto 10 vittorie, 3 pareggi e solo due sconfitte,
28 gol fatti dai rossoblù,
appena 11 i gol segnati dai
neroverdi. Abruzzesi condannati a vincere, ma ormai
i playout sembrano scontati. Anzi rischiano addirittura
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25 Aprile
2014
PRENDERSI CURA DELL’UDITO
Sento ma non capisco le parole
Oggi si può potenziare l’udito con Oticon Nera
Sentire ma non capire le parole è il primo campanello di allarme da non
sottovalutare. Se trascurato, l’udito va incontro ad un peggioramento
che danneggia la vita sociale e professionale. Il deficit uditivo si manifesta subito con una ridotta comprensione delle consonanti, fondamentali per capire le parole. La perdita di alcuni indizi sonori compromette la capacità di capire le parole. Dopo i 50 anni, si potrebbe avere
difficoltà a capire le parole che contengono le consonanti come S, T o F.
Questa perdita limita la capacità di capire i significati: per questo è importante risolvere il problema con moderne ed innovative tecnologie.
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Un udito in 3D per sentire
la voce, i suoni e lo spazio
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Noi sentiamo con entrambe le orecchie, ed è
proprio grazie a questa interazione che possiamo localizzare la provenienza dei suoni e distinguere un interlocutore da un altro in presenza
di più voci.
I sistemi acustici di nuova generazione Oticon
Nera sono in grado di ripristinare un udito stereofonico: ovvero, un udito bilanciato a 360° che
offre una percezione tridimensionale del suono.
Con queste tecnologie si possono contrastare i
suoni indesiderati, mettendo in primo piano suoni specifici e la voce umana.
Recenti tecnologie innovative che
potenziano l’udito: Oticon Nera
nuova soluzione
Negli ultimi dieci anni i sistemi acustici
quasi “invisibile”
sono diventati molto più potenti e molquando indossata
to più piccoli. Una nuova frontiera
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più piccolo prodotto dall’azienda danese Oticon (tra INIUM: un microchip con Intelligenza
le prime nel settore). E‘ una tecnologica controlla- Artificiale che gestisce tutto automaticamente
ta autonomamente da un‘Intelligenza artificiale e Il microchip INIUM è il cuore di Oticon Nera ed è dotato di una sofistida sistemi Bluetooth™. Nonostante le sue piccole cata Intelligenza Artificiale che gestisce tutto il sistema in automadimensioni contiene un gruppo di sofisticate tecno- tico. Per esempio, adatta il funzionamento dei microfoni direzionali
logie per esaltare l’udito: cattura la voce e la protegge per contrastare il rumore ed esaltare la voce dell’interlocutore; opfino a quando raggiunge l’orecchio, chiara e forte. E’ in pure automaticamente cambia il volume in base all’ambiente in cui
grado di ridurre i rumori di fondo e, pur conservandoli, li si trova l’utilizzatore in modo che l’ascolto sia chiaro e confortevole.
Ecco il sistema
L’uso combinato della tecnologia Bluetooth™ consente a Oticon
acustico Oticon Nera, attenua in modo che non disturbino mantenendo anche tutti
quegli indizi acustici intorno a noi, che al nostro cervello servo- Nera la trasmissione a distanza di segnali e dati senza l’uso di fili.
più piccolo
in assoluto di Oticon no per ricostruire lo spazio e capire la direzione dei suoni.
Oticon Nera microCIC, molto piccoli
e quasi invisibili perché costruiti
Oticon Nera: per dire basta
per il “vostro orecchio”
al volume della TV troppo alto
I nuovi sistemi si distinguono anche per la tecnologia Blueto- Tra le caratteristiche più importanti di Oticon Nera c’è
Invisibile
oth™ che consente di connetterli direttamente a televisori, te- la quasi invisibilità quando è indossato. E’ un risultato
lefoni fissi e mobili, sistemi informatici, MP3, Tablet, iPod, iPad che consente serenità nell’uso quotidiano e la difesa
della privacy personale. La prima ragione, più evidente,
e qualunque fonte di segnale audio. Tutto senza fili.
Guardare la TV in famiglia o con gli amici, ridiventa un piacere è nella dimensione ridotta del sistema e nel peso di pochi
perché non esistono più i disagi e le discussioni per il volume grammi. La seconda, ma non certamente meno importante, è che
Oticon Nera si
troppo alto: l’audio viene trasmesso direttamente all’apparec- il guscio viene modellato esattamente sul canale uditivo di chi lo
connette wi-fi con
chio acustico, senza interferenze... e il suo volume è indipen- indossa. Tutto ciò significa che è quasi invisibile allo sguardo e nesogni fonte
suno si accorgerà di questo piccolo segreto.
dente rispetto a quello generale del televisore.
di segnale audio
Oticon Nera:
ogni suono si trova
dove ci si aspetta
Questo microchip
che pesa meno di
1 grammo è il cervello
di Oticon Nera
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25 Aprile
2014
Calcio e Basket insieme allo stadio Pinto. Confronto tra le due maggiori società cittadine
La Casertana e la Juvecaserta
hanno bisogno di strutture
di ENZO
DI NUZZO
Sosta
forzata per la
Casertana. La
Federazione
ha
stabilito
che nelle festività pasquali non si giocasse.
Decisione che non ha riscosso
grandi consensi, il pensiero di
molti era che questa sosta, a due
giornate dal termine non serva a
gran che, forse bisognava farla
prima. La Casertana comunque
non si è fatta trovare impreparata e con un ciclo di amichevoli
ha tenuto alta sia la concentrazione che lo stato fisico. Tra le
iniziative intraprese il nostro
plauso va a questo incontro tra
le due maggiori società sportive di Caserta: Casertana e Juve
Caserta. Lombardi, il presidente
dei falchetti, è stato tra i maggiori promotori di quest’incontro
sportivo.
Con la Juvecaserta ci sono
sempre stati buoni rapporti.
La mia stima è quella di tutta
la società che rappresento è incondizionata. Una società che è
un vanto per il centrosud, perché credo che sia l’unica realtà
ad aver portato lo scudetto al
sud. E’ sicuramente un punto
di riferimento per noi e siamo
onorati e felici di averli avuti
allo stadio Pinto.
Nel 90-91 ci furono le doppie
vittorie di Juvecaserta, lo scudetto e quella Casertana, vittoria del
campionato di C1 e passaggio in
Serie B.
Allora ero un tifosissimo della
Juvecaserta e seguivo le gare al
Palamaggiò. Quelli sono anni
irripetibili, almeno nell’immediato. Ne parlavo prima con il
presidente Barbagallo. Malagò
ha fatto nei giorni scorsi una
dichiarazione importante che
mi trova d’accordo. Si pensa tanto agli ingaggi ma non
si pensa alla realizzazione di
impianti propri delle società.
Siamo stati contenti di aver
ospitato la Juvecaserta ma mi
sono vergognato prima come
sportivo e proprio come presidente di una società professionistica, le condizioni in cui
versa il nostro impianto. Piove
all’interno degli spogliatoi ed il
terreno di gioco è messo ancora peggio. Non dipende da noi
tutto questo, ma è lo stato di
cose attuale dello stadio Pinto.
Stessi problemi lamentati al
Palamaggiò, quindi un male
endemico a cui bisogna porre
rimedio al più presto.
Questo tipo di iniziative saranno
ripetute in futuro?
Dobbiamo unire le forze di tutti e in questo momento noi e la
Juvecaserta siamo le società
sportive che militano in campionato professionistici. Certi
aspetti vanno salvaguardati
ma noi che investiamo nello
sport abbiamo bisogno che
la classe politica faccia la sua
parte, noi non chiediamo di
spendere soldi in più a quelli
necessari, ma almeno saperli
spendere bene. Una città come
Caserta merita impianti sportivi adatti ad un blasone conquistato in anni di campionati
professionistici.
Domani ultima partita in casa
della Casertana contro il Chieti.
Cosa si aspetta per questa gara e
se può dirci qualcosa delle mosse future della società.
Domani cercheremo di vincere
questa partita perché è nelle nostre intenzioni arrivare
primi. Vogliamo giocare la supercoppa di Lega. Giochiamo
contro squadre motivate perché nessuno vuole retrocedere,
ultimamente siamo stati acccusati di voler vincere e che ci
impegnamo troppo.
Stavolta il messaggio non lo
mandiamo ai tifosi rossoblù ma
a quelli della Juve Caserta.
Devono essere contenti di avere una società importante e
forte. Orgogliosi di disputare
un campionato professionistico
dove si sta lottando per entrare
nei playoff e questo sarebbe un
primo traguardo importante.
Fare sport non è facile al sud è
ancor più difficile.
Al presidente della Juve,
Barbagallo che ha assistito
all’intervista chiediamo invece
di lanciare un messaggio a quelli
della Casertana.
La prima cosa che mi sento
di dire e di fare, sono i complimenti sia al presidente
Lombardi che alla tifoseria.
Il raggiungimento di questo
primo traguardo con la promozione in Lega Pro è sicuramente un fatto importante e
positivo per tutti, città, tifosi e
società. Ai tifosi chiedo solo di
essere numerosi più di quanto lo fossero nella gara con il
Melfi. Credo che lo meriti il
presidente, i ragazzi che sono
scesi in campo e lottato per i
colori della Casertana.
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25 Aprile
2014
Mister Ugolotti plaude all’iniziativa delle due società sportive e sul suo futuro tutto tace
Il vero problema è che ancora
non ho parlato con la Casertana
Ugolotti non ha gradito questa sosta forzata. Lo ha dichiarato in una
precedente intervista e per non far
abbassare ritmi e concentrazione
alla sua Casertana ha torchiato i
suoi uomini in campo alla ripresa degli allenamenti di martedì.
Prima di parlare del Chieti prossimo avversario dei falchetti, sentiamo cosa ne pensa di questo connubio calcio-basket tenutosi al Pinto.
Dovrebbe essere la normalità.
Due società di sport diversi ma
che sono sotto il vessillo della
stessa città è un motivo che deve
rendere orgogliosi tutta la città
di Caserta. La Juve Caserta gioca un campionato di A ed è ad
un passo dal giocare i playoff.
Bisogna pensare che questa società porta il nome di Caserta in
giro per l’Italia. Sono contento
che siamo venuti qui al Pinto e
spero di poter ricambiare la visita andando a vedere anche gli
allenamenti.
L’abbiamo vista parlare spesso
con il coach della Juve. Consigli
dati o ricevuti?
Abbiamo condiviso un’opinione
che è quella che Caserta deve
crescere nel potenziamento
delle strutture. E’ impensabile
di fare sport ad alti livelli non
avendo un campo o un palazzetto all’altezza delle aspettati-
CLASSIFICA TURNO
CASERTANA54
COSENZA54
TERAMO54
MESSINA51
FOGGIA50
MELFI48
ISCHIA47
VIGOR LAMEZIA
43
TUTTOCUOIO40
APRILIA40
SORRENTO39
CHIETI39
MARTINA FRANCA
39
AVERSA37
ARZANESE37
CASTEL RIGONE
34
POGGIBONSI32
GAVORRANO30
33ª Giornata
ISCHIA-ARZANESE
FOGGIA-AVERSA
V.LAMEZIA-C.RIGONE
CASERTANA-CHIETI
SORRENTO-MELFI
TERAMO-MESSINA
MARTINA FRANCA-COSENZA
GAVORRANO-POGGIBONSI
APRILIA-TUTTOCUOIO
ve sia della società che dei tanti
tifosi che seguono sia Casertana
che Juvecaserta. Anche loro lamentano deficienze nelle strutture, addiritura su di loro c’è la
spada di Damocle di un curatore fallimentare che una mattina
vende il palazzetto ed impedisca loro di allenarsi e giocare.
Noi lamentiamo carenze nelle
strutture messe a disposizione
della Casertana e sinceramente
questa città non merita assolutamente di fare queste figure anche a confronto di realtà molto
più piccole della nostra. E ora di
iniziare a fare cose importanti
per questa città e senza strutture
non si va da nessuna parte.
Domani ultimo impegno di questa
stagione al Pinto. Arriva il Chieti,
sicuramente vorrete salutare i vostri tifosi con una gara da tre punti.
Ho già ribadito questo concetto
più volte. La Casertana vuole
arrivare prima e va da se che
domani scenderemo in campo,
come abbiamo sempre fatto dal
mio arrivo a Caserta, per vincere. Non ci sono altre possibilità
se si vuole andare a giocare la
Supercoppa di Lega. Bisogna
pensare a tante cose, perché in
questo momento del campionato qualcuno sta pensando già al
futuro, potrebbe sentirsi appagato, ma non credo che questo
riguardi noi, in settimana abbiamo ripreso gli allenamenti con la
stessa intensità di sempre, come
se nessun traguardo fosse stato
raggiunto. Il Chieti farà la sua
partita e noi la nostra, noi abbiamo l’obbiettivo 11 e 18 maggio, vogliamo giocare queste due
gare.
Riesce a tenere alta l’asticella nonostante una promozione già acquisita?
Io tratto i miei calciatori, anche
perché lo sono, da professionisti.
Un professionista non deve mai
abbassare la concentrazione finchè i giochi non sono fermi. Non
ho ricette particolare per questo,
loro fanno il lavoro più bello del
mondo e devono sapere che tanta gente vive ed aspetta la domenica per venire ad incitarli allo
stadio e questi tifosi non possono
essere delusi. Non lo meritano
loro, non lo merita la società e
non lo meritano loro stessi di
fare brutte figure. Noi avremmo dovuto stravincerlo questo
campionato e ci saremmo riusciti se tutto fosse andato per
il verso giusto. Abbiamo avuto
un momento di appannamento
e nonostante i tanti punti persi
siamo ancora primi e nessuno ci
ha dato terreno da recuperare.
C’è qualcuno che mormora che
Ugolotti andrà via perché in parola
già con qualche altra società. Cosa
c’è di vero?
Io sono un professionista e non
ho mai parlato con altre società.
Il problema è che ancora non ho
parlato con la Casertana. Forse
proprio questo è il dato più importante e siccome l’anno prossimo io allenerò, devo iniziare
a guardarmi intorno. Questa
è una società che deve crescere
e lo più volte ribadito, se passa
questo concetto io non ho nessun problema a rimanere, ripeto
bisogna vedere cosa vuol fare
la società il prossimo anno. Il
prossimo anno questa non sarà
una C1 ma una B2, guardatevi
le società che compongono il
girone e aggiungeteci quelle che
retrocederanno dalla B, fatevi
due conti e capirete quali difficoltà si andranno ad affrontare
il prossimo anno. Non bisogna
buttare a mare tutto. Bisogna
attrezzarsi con strutture e tutto il resto. Ripeto questo campionato non bisogna scherzare
ci saranno minimo 9 corazzate
e non si può buttare tutto al
vento. Io aspetto finchè posso
aspettare e vale a dire alla fine
del mio mandato poi anche io
sono un professionista e valuterò eventuali offerte.
L’incontro tra Ugolotti e Molin
Ho chiesto al coach
di darmi quache lungo
per il mio “attacco”
Sorrisi ed entusiasmo anche tra coach Lele Molin e mister Guido Ugolotti. Gli allenatori di Juvecaserta e Casertana si sono conosciuti al Pinto in occasione dell’esibizione programmata già
la scorsa settimana. “E’ stata un’occasione per confrontarci
con l’altra realtà più importante di Caserta. Peccato solo sia
arrivata a fine stagione quando ormai i rispettivi campionati
volgono al termine. Mi ha fatto molto piacere la visita dei cugini del basket, ci siamo confrontati sulle diverse dinamiche di
allenamento. E’ stato un piacevole pomeriggio”. Poi è toccato a Guido Ugolotti fare l’imbocca al lupo al coach veneziano:
“Loro sono in massima serie, noi abbiamo ancora qualche
campionato da vincere. So che hanno vinto prima di Pasqua
una partita fondamentale per il raggiungimento dei playoff
e le seguiremo in queste ultime tre gare sperando di portagli
fortuna. A coach Molin ho chiesto di prestarmi qualche giocatore per l’ area di rigore, ne avremmo bisogno…Ma battute
a parte è stata davvero una visita piacevole che speriamo di
poter contraccambiare al più presto”. 5
25 Aprile
2014
Luis Correa pronto per le ultime gare Salvatore D’Alterio tanta incertezza sul suo futuro
Il Chieti giocherà Rimanere con la Casertana
per la salvezza mi piacerebbe, ma se non
Noi per il primato me lo chiedono...vado via
Lucas Correa è pronto per gli ultimi 180 minuti della stagione. Chieti
e Tuttocuoio sperando di poter concludere al primo posto in classifica.
“Abbiamo raggiunto un traguardo storico per noi, per la città e i
tifosi, ora proveremo ad alzare l’asticella. Sarebbe bello finire al primo posto, è quello che tutti ci auguriamo e speriamo. In fondo c’è
voglia di misurarci con il Bassano per la conquista della Supercoppa
di Lega. Dovremo però battere Chieti e Tuttocuoio e non sarà certo
facile visti i rispettivi obiettivi ancora da raggiungere”. Si inizia domenica contro gli abruzzesi che arriveranno a Caserta per conquistare
l’intero bottino: “Verranno a giocarsi una finale – continua l’argentino – e dovremo prepararci nel migliore dei modi. Conosco il loro
allenatore, è uno che sa preparare bene le gare e avendo tanto da
perdere se la giocheranno a viso aperto. Dovrebbe essere una bella
partita, sperando di poter chiudere l’anno con la vittoria da dedicare ai nostri tifosi”. E a proposito di chiusure, il centrocampista tira le
somme della sua stagione: “Sono uno che non si accontenta facilmente
e pretendo sempre di più da me stesso. Dopo aver raggiunto il giusto ritmo ho dato il mio contributo facendo quello che mi chiedeva
l’allenatore. Forse avrei potuto segnare qualche gol in più, ma sono
contento per ciò che ho dato alla Casertana. Nel raggiungimento della Lega Pro unica c’è stato anche il mio contributo e questa è la cosa
che conta maggiormente”.
Salvatore D’Alterio è sicuramente
tra i calciatori più esperti della rosa
rossoblù. Tante battaglie sui campi
professionistici prima di rientrare
a Caserta e tornare nella società
che lo ha lanciato. Cosa pensi di
questa iniziativa della società, farvi incontrare con i “colleghi” della
Juvecaserta?
Mi è piaciuto molto l’idea di
farci incontrare. Un connubio
calcio basket e tra due società
professionistiche tanto hanno
dato a Caserta e che tanto vogliono continuare a dare. Non è
una cosa che di solito si fa, almeno per me è la prima volta che
incontro dei professionisti del
basket e che per giunta giocano
anche loro con una società della
tua città. La Juvecaserta credo
sia la sola, almeno al sud, ad
aver vinto lo scudetto. Giocano
in Serie A ed è stato bello sentirli
dire che non avevano mai toccato un pallone con i piedi, almeno
quello da calcio. Anche i tifosi
credo si siano divertiti nel vederci in campo.
Martedì avete ripreso gli allenamenti in vista di queste due ultime
gare di campionato in cui vi giocate il primato. Cosa a cui tenere
visto che chi arriva prima gioca la
Supercoppa di Lega. Dove troverete gli stimoli giusti visto che la
promozione è ormai acquisita?
A nessuno piace perdere, personalmente nemmeno negli allena-
Al Pinto domani arriva il Chieti
Gli abruzzesi devono vincere
per sperare nei playoff
Dopo la sosta pasquale, il
campionato si avvia alle battute finali e la Casertana sarà
impegnata al Pinto contro il
Chieti. Gli abruzzesi arriveranno a Caserta con la “spada di Damocle” sulla testa, in
quanto sono costretti a vincere o quantomeno, non perdere, per sperare di raggiungere
un posto nei play-out, arrivano da quattro pareggi consecutivi e sono in serie negativa da ben otto gare e il loro
cammino in trasferta, non è
stato esaltante, ma comunque
hanno ottenuto 20 punti in 16
gare disputate, frutto di 6 vittorie, appena 2 pareggi e ben
8 sconfitte, 17 gol fatti e 15
gol subiti, seconda migliore difesa nelle gare esterne.
In totale i gol fatti sono 30,
quarto peggior attacco, di cui
appena 12 nel primo tempo e 18
gol nel secondo tempo e il periodo di maggiore prolificità è nell’
ultima mezzora di gara con 14 gol
segnati. I gol subiti totali, sono 27,
quarta miglior difesa, di cui 13
nel primo tempo e 14 nel secondo tempo e il periodo di maggiore
flessione è nell’ ultimo quarto di
gara con 8 gol subiti. Nel girone
di ritorno, il Chieti ha conquistato appena 18 punti, due in meno,
rispetto alle prime 15 gare del girone di andata. La rosa di mister
Giuseppe Di Meo, ritornato al timone dei neroverdi all’ indomani
dello 0-0 casalingo con il Poggibonsi, al posto di Tiziano De Patre, che era subentrato a Di Meo a
metà gennaio, anche allora dopo
uno 0-0 casalingo, in quell’occasione con la Vigor Lamezia, può
contare su alcuni buoni giovani e
giocatori di primo livello. A por-
ta c’è il giovane Alberto Gallinetta (classe ’92) di scuola
Juventus e Piero Robertiello
(classe ’89) ex-Paganese. A
difesa c’è Alessandro Dascoli
(classe ’90) ex-Venezia e Francesco Terrenzio (classe ’90)
ex-Taranto. A centrocampo
troviamo Riccardo Berardino (classe ’90), Nicola Della
Penna (classe ’88) ex-Milazzo,
Davide Giorgino (classe ’85)
ex-Matera e Marco Piccinni
(classe ’87) ex-Barletta. In attacco troviamo, Lorenzo Cinque (classe ’91) ex-Casale, il
giovane Luca Del Papa (classe
’94) scuola Juventus, Antonio
Gaeta (classe ’84) ex-Foligno,
che però sarà assente per squalifica e Marco Guidone (classe
’86) ex-Fondi.
menti mi piace perdere le gare.
Non è questione di stimoli, ma
si serietà professionale. Noi giochiamo con la Casertana, questo
non bisogna dimenticarlo, c’è
l’obiettivo primo posto e non
vogliamo rinunciare alla possibilità di giocare la supercoppa.
Tutti noi vogliamo vincere, vi
assicuro che tutto il gruppo ha
la mia stessa ferma convinzione
e che vuole arrivare primo.
D’Alterio rimarrà a Caserta?
Lo spero. Il mio impegno con la
Casertana scade a giugno, rimanere mi farebbe molto piacere
ma questa è una decisione che
non spetta solo a me.
6
25 Aprile
2014
LUNEDI’ PROSSIMO: JUVE PER LA GLORIA, SASSUOLO PER LA SOPRAVVIVENZA. SCONTRO INCROCIATO BENITEZ
MAZZARRI, VIGILIA MOVIMENTATA DALLE DICHIARAZIONE ACIDE E A RUOTA LIBERA DI MORATTI.
LA FIORENTINA BRUCERA’ LE SPERANZE DEL BOLOGNA?
DOMANI SERA INTER NAPOLI
QUESTA SERA ALL’OLIMPICO DELLA CAPITALE UNA ROMA APPAGATA E BRILLANTE CONTRO UN MILAN AFFAMATO
E TORNATO A RESPIRARE ARIA DI VERTICE
SERVIZIO DI UGO DI MONACO
La sedicesima di ritorno promette scintille. Si parte questa sera,
venerdì, con un Roma Milan che
ha il sapore di altri tempi. I giallorossi, con un ruolino di marcia
da scudetto e la migliore difesa
del campionato, contro i diavoli
di Seedorf, passato in poco tempo
da un probabile esonero alla gloria
dell’altare con cinque centri consecutivi.
L’obiettivo di riprendere l’Inter
e l’Europa League non è del tutto campato in aria. Il turno sarà
chiuso lunedì 28 aprile da un testa
coda tra la Juve dei record e il Sassuolo che non demorde. Sulla carta non c’è corsa, ma mentre le zebre giocheranno per la gloria e per
raggiungere alla fine quota cento,
la squadra di Reggio Emilia giocherà per la vita e la sopravvivenza nella massima divisione. Gloria
contro speranza, classe contro olio
di gomito.
Bella scommessa. In mezzo le altre gare. Tra queste spicca un’Inter Napoli, sabato sera, tutta da
decifrare. Si gioca al Meazza, con
un Walter Mazzarri contro il suo
passato, caricato dagli ultimi risultati e dal probabile rinnovo del
contratto. In gioco c’è l’Europa
League e la necessità di arrivare alla stracittadina senza patemi
d’animo. Milan Inter sarà il piatto
forte del turno successivo, si gioca
domenica sera 4 maggio e entrambe le squadre sembrano gasate al
punto giusto. Dall’altra il Napoli
di Rafa Benitez, prodigo con le
formazioni minori, ma che non ha
mai sbagliato contro le grandi del
campionato e ci tiene e ribadire il
risultato dell’andata, nel quale rifilò un poker ai nerazzurri, suscitando gemiti e lamenti di Mazzarri.
A vivacizzare la vigilia, e di certo
non ce n’era bisogno, c’ha pensato Moratti, acido nei confronti del
tecnico spagnolo.
A ruota libera la sue dichiarazioni, quasi che l’evidente declino
dei nerazzurri siano da ricondurre
alla sfortunata, anche se concreta esperienza, del trainer in casa
dell’Inter, dopo la tripleta di Mou.
Sempre domani, sabato, ma alle
diciotto, altro derby drammatico
tra il Bologna, con l’acqua alla
gola, e la Fiorentina di Montella
che meritatamente e nonostante
gli infortuni fa parte delle formazioni al vertice del campionato.
Domenica, a mezzogiorno, il Verona del sempre giovane Luca
Tony incontra il Catania che rifiuta
il verdetto della classifica. Nel pomeriggio Cagliari Parma, Livorno
Lazio, Sampdoria Chievo e Torino Udinese. Alle 20, 45 in contemporanea con Sassuolo Juve
si gioca infine Atalanta Genoa. Il
countdown, il conto alla rovescia
del campionato, è iniziato. Timori
e speranze s’incrociano e si danno
battaglia sui campi di calcio, in attesa delle mani levate al cielo dei
vincitori o delle lacrime d’obbligo
dei perdenti, tutti pronti comunque per nuove convincenti vittorie
e successi.
Resiste la diga di Mourinho a Madrid contro l’Atletico. Il Bayern di Guardiola fa la partita
al Bernabeu ma a vincere è la squadra di Carlo Ancelotti
CHAMPIONS: VINCE SOLO IL REAL MADRID
Il 29 si gioca Bayern Monaco Real Madrid, il 30 Chelsea Atletico Madrid. Il primo maggio il ritorno
delle semifinali di Europa League. La Juve a Torino contro il Benfica
SERVIZIO di NICOLA DI MONACO
Champions: capolavoro difensivo di Mourinho, stile Helenio
Herrera. Al Vicente Calderon di
Madrid l’Atletico attacca, ma
non è in grado di affondare la co-
razzata inglese. Con il solo Torres avanti ad alleggerire le folate
offensive della squadra di Simeone, il Chelsea riesce ad uscire
indenne dal catino madrileno.
Al ritorno, che si giocherà il 30
aprile allo Stanford Stadium di
Londra, la resa dei conti. Ma
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la domenica
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l’asso nella manica sta tutto nelle mani degli inglesi. Lo hanno
dimostrato ribaltando il pronostico che li voleva perdenti contro
il Paris Saint Germain e invece
sono stati proprio i francesi, orfani comunque di Ibrahimovic,
a battere in ritirata e a lasciarci
le penne. Al ritorno al Chelsea
mancherà Lambard, squalificato,
e rimane incerto il recupero del
portiere con la calotta Cech e di
Terry, entrambi infortunati. L’Atletico paga lo scotto del noviziato, ma anche a Londra cercherà
di giocare le sue carte. Partenza a
razzo del Bayern nell’altra semifinale, mercoledì. Per un quarto
d’ora gli uomini di Guardiola nascondono il pallone, ma al primo
affondo è il Real di Ancelotti ad
andare in gol. Un’azione di rimessa, Modric crossa al centro
e Benzema brucia la difesa tedesca. Alla mezz’ora Cristiano
Ronaldo spara alto la palla del
due a zero. Il Bayern colleziona
calci d’angolo, ma sul finire del
primo tempo è ancora il Real con
Di Maria a mangiarsi il raddoppio per il madrileni. Stesso copione nel secondo tempo. Pepe,
difensore del Real e tra i migliori
in campo, esce per infortunio.
A tempo scaduto, nei minuti di
recupero, il Bayern vorrebbe un
rigore. L’arbitro inglese non è
d’accordo. Decide la rete di Benzema. Gara corretta, dominata
dalla squadra di Guardiola. Ancelotti, di rimessa, porta a casa
la vittoria. Ma a Monaco sarà
tutta un’altra storia. Se ne riparla
martedì, 29 aprile. Mercoledì 30,
a Londra, il ritorno di Chelsea
Atletico Madrid. Per ora, polveri
bagnate degli attaccanti, a partire
da Cristiano Ronaldo. In tutto,
una sola rete per la vittoria di misura del Real Madrid.
Il turno d’andata delle semifinali
di Europa League è di ieri, giovedì. Juve in Portogallo contro
il Benfica e derby spagnolo tra
Siviglia e Valencia. Protagonista in questa gara il napoletano
Edu Vargas. Ma tutto si deciderà
negli incontri di ritorno, il primo
maggio. Per la Juventus di Conte, che giocherà in casa, prove
di finale. Sarà proprio a Torino,
infatti, nello Juventus Stadium,
che si concluderà la maratona
di quella che una volta veniva
chiamata Coppa Eufa e che ora,
alla francese, si chiama Europa
League. Per le zebre, dovessero
vincere, una stagione trionfale,
in Italia e in Europa.
7
25 Aprile
2014
TUTTO L’ORGOGLIO DEL VULCANICO PRESIDENTE GIOVANNI DESIATO
IL 5 MAGGIO PARTE IL TORNEO OPEN
UNA GRANDE FAMIGLIA CHE CRESCE
A VISTA D’OCCHIO...
Che fermento in via Grotta nei
campi Ellesport :si allenano i più
piccini della Boys Sannicolese
in una splendida giornata di sole
primaverile. Nei due splendidi
campi in erba sintetica si parte con gli allenamenti di Carlo
D’Andrea per la categoria 2006
e del responsabile Enzo Rossi
ed istruttore Tommaso Desiato
per quanto riguarda i 2007 2008.
La stagione ormai entra nel vivo
con i progressi generali di tutti i
gruppi:i genitori soddisfatti assistono agli allenamenti cementando una solida amicizia nata
ad inizio stagione. La struttura è
confortevole, la società è vicina
ad ogni esigenza ed è nata una
grandissima famiglia dove tutti
collaborano per il mattoncino
in termini di sacrificio,qualità
ed efficienza. Alle spalle una
segreteria di grande professionalità sempre attiva in termini di
organizzazione di tornei, eventi
e manifestazioni. Una stagione
impegnativa quella in corso col
coinvolgimento del presidente
Giovanni Desiato a tutto tondo.
Un impegno ripagato da risultati
lusinghieri. Nessuna autocelebrazione ma si parte da obiettivi
dati di fatto. La partenza dei cinque giovani gioiellini al Varese
Calcio è il simbolo del grande
legame tra le due società. E le
sorprese conoscendo l’astuzia e
bravura del patron sannicolese
di certo non finiscono qui.. In
campo i piccolini della Boys tutti
pronti a correre dietro ad un pallone con le divise rosse del Varese Calcio. Una società a livello
giovanile che gira come un orologio
svizzero.Le novità annunciate dallo
stesso Desiato :”Ad inizio campionato si era programmata l’affiliazione tra la Boys e il Varese
Calcio. Dovevamo attendere l’ufficialità ed è arrivata.Sono giunte
le divise che tutti qui stiamo am-
mirando oggi. La settimana scorsa Crocco,Chianese e Russo sono
stati a Varese nel convitto della società. Si sta concretizzando giorno
dopo giorno questa affiliazione
importantissima. Annuncio l’in-
gresso di Bruno De Robbio un
ragazzo che sta facendo bene.
Prima ha lavorato con Gigi Russo, ora lo farà con Enzo Paritario che guiderà i 2003 e 2004.
Gigi Russo ci lascia per motivi
lavorativi:ci siamo ripromessi
che a Settembre ritorneremo
insieme se riuscirà a conciliare
il lavoro con gli allenamenti. Ho
visto l’impegno ed il progresso
di tanti ragazzi .Applausi per
i 2007 che crescono calcisticamente giorno dopo giorno. Bra-
vi Enzo Rossi e Tommaso:credo
che i miglioramenti siano visibili
a tutti. Sottolineo l’importanza
delle strutture sportiva per la riuscita di una stagione. Questo è
il primo anno che non ho l’eccellenza e mi sono dedicato anima
e corpo alla scuola calcio coadiuvato da una segreteria ad alto livello. Noi abbiamo il massimo:i
genitori devono guardare a chi
affidano i propri figli. Parliamo
di gente che ha giocato a pallone per anni a certi livelli. Avere
come responsabili Giovanni Liguori ed Enzo Rossi credo sia
un lusso per la scuola calcio. Il 5
Maggio parte il torneo dedicato
ai genitori:per ogni categoria la
squadra dei genitori con undici
squadre. Per tutto il periodo di
Maggio e Giugno genitori, dirigenti ed allenatori ci sfideremo
in un clima di grandissimo fair
play.A Giugno play off e finali. Parte il campionato Open
della Boys Sannicolese. Undici
squadre agguerrite pronte a
sfidarsi:siamo un gruppo,una
grandissima famiglia. Si disputeranno tre partite a settimana
Le finali previste per la fine di
Giugno”
MARIO FANTACCIONE
8
25 Aprile
2014
GLI APPLAUSI DELL’EX DG DELLA VIS ENZO DELUCIA
TRE ANNI DI VIS INDIMENTICABILI
DALLE CRITICHE, GIOVANNI DESIATO
E’ RIPARTITO PIU’ FORTE DI PRIMA
Presente agli allenamenti del
settore giovanile della Boys Sannicolese l’ex direttore generale
Enzo DeLucia:un legame solido
d’amicizia con l’amico presidente Desiato che dura da sempre. I
tre anni di Vis saranno incancellabili con le tante gioie condivise.Si
ammirano ad oggi i talenti della
scuola calcio della Boys per uno
splendido presente. La voglia di
rientrare dalla porta principale c’è
con un progetto di basi serie che
possa effettivamente portare ad
un qualcosa di concreto. L’analisi
del dg De Lucia è obiettiva come
sempre:”Quando c’era la prima squadra della Vis, seguivo
pochissimo il settore giovanile.
Oggi c’è una struttura solida
anche se preferisco il terreno in
erba naturale. Si è visto oggi che
con l’evoluzione le scuole calcio
fanno la differenza con i sintetici. Giovanni Desiato è stato
bravissimo nell’accaparrarsi
questa bella struttura nuova.
Ha fatto cose positive nelle
scelte tecniche:vedo istruttori
preparati che mettono il cuore
sempre. Ho avuto modo di ve-
dere tutte le categorie. Applausi
per tutti. Rivolgo a Giovanni i
miei complimenti:il settore giovanile sta andando benissimo.
Mai dimenticherò i tre anni di
Vis:ancora ad oggi non riesco a
credere alla scomparsa di Feola. Giuseppe ci ha fatto vivere
tre anni stupendi,gli mando un
bacio grandissimo e manca a
tutti noi. Per chi vuol far calcio
la struttura è fondamentale.
E’un problema che San Nicola ha. Sono tante società che
fanno calcio. Gli amministratori devono mettere a posto le
strutture e puntare a crearne
altre.Stiamo in sofferenza come
struttura. A me il calcio manca
ovviamente. Quando lo fai per
passione è inevitabile che non
ne puoi far a meno. Se dovessi
avere la possibilità di rientrare
lo farei. In estate ho avuto una
proposta ma quando ti prendi
delle responsabilità non voglio fare brutte figure. Essere
direttori vuol dire esporti per
la causa ed essere sinonimo di
garanzia per chi viene. Non voglio fare figuracce. Ognuno di
noi al di là del calcio deve stare
più tranquillo. Si deve vivere e
fare calcio con serenità. Si deve
solo ringraziare ed incoraggiare chi fa calcio. Prego i tifosi di
dare sempre un sostegno corretto. Noi avevamo un gruppo
di tifosi splendido:mai un piccolo problema. Seguivano la
squadra ovunque cantando ed
inneggiando ai propri colori.
Parlo di ragazzi che si son fatti anche 100 chilometri per la
causa. Ci hanno applaudito e
sempre incoraggiato. Non devono mai succedere gesti di violenza che rovinano il bel gioco.
Il futuro Ci devono essere persone che amano il calcio. Giovanni circondato da altre persone
potrebbe rientrare alla grande.
Se mi chiamasse ovvio che non
ci penserei su due volte. Desiato
fa calcio con amore e passione:i
risultati si vedono. Quando fai
una cosa le critiche ci devono
essere sempre. Le ha prese,
fatte tesoro e portato i giusti
accorgimenti. Ha investito altri
soldi fittando questa struttura
che è uno spettacolo”
9
25 Aprile
2014
CATEGORIA
2003
Allenatore
Enzo Paritario
Dirigente
Michele Vespoli
alessio de angelis
gilberto strabello
salvatore farina
carmine iaforte
carlo marcellinaro
bruno de robbio
Alberto Venturi
angelo minutolo
clemente tartaro
daniel crucillo
francesco pio vigliotti
giandomenico corbo.
giovanni salzano
luca cassetta
luigi tranquillo
raffaele santonastaso
vincenzo piscitelli
gianpaolo volpicelli
CATEGORIA
2004
Allenatore
Paritario
DeRobbio
Dirigente
Andrea Venturi
Pietro Tartaro
lorenzo ciavattone
10
25 Aprile
2014
CATEGORIA
2005
Allenatore
Carta Salvatore
Dirigente
Angelo Di Siena
angelo pastore
francesco pio.
giuseppe signorino
SALVATORE CARTA
ignazio salvato
luca gualtieri
salvatore di siena
lorenzo delucia
davide lauritano
giovanni carozza
giuseppe merenda
lorenzo mazza
luigi santonastaso
luigi saverio carpe
vincenzo orefice
renato onorato
stefano carozza
CATEGORIA
2006
Allenatore
Carlo D’Andrea
Dirigente
Carpe Vincenzo
CARLO D’ANDREA
pietro notarangelo
11
25 Aprile
2014
CATEGORIA
2007/2008
Allenatore
Tommaso Desiato
Responsabile
Enzo Rossi
Dirigente
Vincenzo
Santonastaso
alessio marzuillo
ISTRUTTORE TOMMASO DESIATO
carmelo cucinotta
RESPONSABILE ENZO ROSSI
ciro savino
giovanni santonastaso
alessio di blasio
giuseppe auggiero
roberto alghiri
antonio marzo
christian bruno
domenico distefano
arcangelo delucia
christian russo
vincenzo caboni
marko prignano
vincenzo ribattezzato
12
L’A.C. ARIENZO FESTEGGIA
LA PROMOZIONE IN SECONDA CATEGORIA
NEL RICORDO DI GIUSEPPE FEOLA
25 Aprile
2014
Consueto appuntamento con La
Voce del Mercoledì l’appuntamento settimanale di Radio Caserta Nuova del mercoledì sera. Nuovi amici in studio ,nuove rubriche
in arrivo cercando sempre di dar
spazio a tutti. Lo sport è aggregazione ed amicizia:un applauso al
direttore Di Nuzzo che dà completa fiducia da sempre a nuove
idee ed i risultati arrivano. Tantissime le richieste per essere pre-
senti in studio(inoltrare un’email
di richiesta al seguente indirizzo
di posta [email protected])
per un appuntamento imperdibile.
Da Settembre scorso l’innovativo
Angolo Rosa con l’avvocato Gio-
vanna Barca pronta a furoreggiare con la sua difesa dello sport al
femminile dando grande visibilità
alle sue ospiti. Da tre settimane
l’inserimento di Elvira D’Agostino che con tenacia, professionalità
riesce sempre a dare quel tocco
in più alla trasmissione condotta
da Mario Fantaccione. L’occhio
sul calcio minore è vigile a conferma del grande amore verso il
calcio:nel pomeriggio di mercoledì la splendida gara spareggio di
Terza Categoria tra l’A.C. Arienzo
ed il Riardo. Lo spettacolare pari
finale (2-2)al termine dei supplementari proclama la promozione
della squadra cara al presidente
sono recato presso il Santuario
di Montevergine in compagnia
dell’amico Pellegrino La Bruna . Abbiamo pregato insieme
ricordando Giuseppe. Rivelo
un aneddoto:volevo portarlo
al Giugliano ad inizio stagione
ma i nostri orari di allenamento
alle 13:30 non hanno permesso
l’accordo. Resta una stima intatta per il lato umano e tecnico
di Giuseppe che resterà sempre
vivo dentro noi”
La soddisfazione del direttore Di
Nuzzo:”Ho ascoltato la prima
parte della diretta sportiva. Che
pepe le nostre ospiti in radio!Idee
chiare, energia da vendere. Tut-
Clemente Papa. Grandissima la
festa finale col taglio scaramantico
della barba da parte dei giocatori
allo stesso presidente ed una dedica particolare:tutti ad inneggiare a
Giuseppe Feola la cui gigantografia è in bella vista al fianco della
panchina dell’Arienzo. Un pomeriggio di cuore,passione,sacrificio
ed amore che solo il calcio sa
regalare. Difficile ricominciare a
parlare di calcio dopo la tragedia
che ha scosso il mondo del calcio per la scomparsa di Giuseppe Feola.Il ds Orlando Stiletti è
affranto:”Dispiace per la perdita
di un caro ragazzo. Ancora stento a crederci. In settimana mi
te grintose,complimenti!Nella
zona sanfeliciana ricordo da
sempre la passione per l’atletica.
Negli anni d’oro del sottoscritto
ero un campione dell’atletica”
Vi aspettiamo numerosi come
sempre la prossima settimana. Per
poter intervenire in diretta telefonare allo 0823 424191 ,in aumento
le iscrizioni del gruppo facebook
del programma LA VOCE DEL
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C.D
13
25 Aprile
2014
IL DS CIONTOLI ANALIZZA I CAMPIONATI
Il presidente Lombardi allestirà una grande squadra,
Gladiator destinato all’Eccellenza...
Grandissimo operatore di mercato stimato da tutti, il direttore
sportivo Pino Ciontoli infiamma
la seconda parte della diretta
sportiva radiofonica di Fantaccione. Un’analisi lucida ed
obiettiva dalla Lega Pro a scendere con occhio in particolare
alle casertane. In cuor suo la
voglia di rientrare nel calcio c’è
ma a patto che ci siano chiamate
convincenti . La Casertana approda in Lega Pro, il Marcianise
rallenta dopo un girone d’andata
sontuoso, in crisi il Gladiator:”A
Caserta Lombardi è presidente ambizioso ed allestirà una
squadra per vincere. Aspettiamo la fine del campionato e
se ne saprà di più. Sono molto
fiducioso:Caserta è piazza importante e sarà sicuramente
allestita una grossa squadra.
In serie D il Marcianise ha già
vinto il campionato perché con
una squadra giovane costruita
bene con un buon tecnico ha
fatto più di quello che poteva.
Ci sono autentiche corazzate
come Turris, Matera e Taranto.
La squadra di Foglia Manzillo
ha fatto benissimo:dovrebbero
continuare su questa strada
per l’anno prossimo. In eccellenza il campionato l’ha vinto
la squadra meglio organizzata come struttura societaria
e squadra come la Frattese.
Il Quarto ha un ottimo tecnico come Ciro Amorosetti con
che ha tenuto la fiammella accesa. Riguardo la scomparsa
del calciatore Feola mi auguro
che o lo stadio di San Felice o
quello di San Nicola siano intitolati alla sua memoria. Era un
ragazzo valido,persona ecce-
giocatori che giocano da due
anni assieme. Squadra sorpresa la Vollese non partita per
questo campionato da primi
posti. Con un tecnico giovane
al primo anno come Ivan De
Michele la rosa si è allargata
e ora secondo me sarà la squadra da battere nei prossimi
play off. In promozione bagarre nel finale di campionato. In
Ortese-Sessana la Federazione
ha avuto le sue buone motivazioni vedendo che qualcosa
non andava. Ha vinto il Casa-
giove squadra più pronta già
dall’anno scorso. Ogni gara
fa storia a sé. Per fare tutte le
squadre ci vuole una grande
organizzazione. Ci sono squadre in eccellenza che hanno
speso tanti soldi non disputando i play off. L’allenatore è
importantissimo specialmente
in queste categorie. Spiace per
il Gladiator ma senza società
credo siano destinati a disputare l’anno prossimo l’eccellenza. Hanno fatto qualche
risultato grazie all’allenatore
SESTO APPUNTAMENTO
I campionati minori sono fermi
ma la voglia di sfogliare il SabatononsoloSport è tanta da parte di
tifosi ed addetti ai lavori nel fine
settimana:un saluto affettuoso al
giornalista irpino Pellegrino La
Bruna dallo stadio Partenio di
Avellino e al direttore sportivo
Orlando Stiletti tutto intento a programmare la prossima stagione
calcistica.
Alla prossima settimana..
zionale. Al momento non penso a rientrare:la voglia me la
devono far venire..Non guardo
la categoria ma la serietà della
società.Bisogna fare programmi seri”
MARIO FANTACCIONE
14
25 Aprile
2014
MISTER CITARELLI INCORONA LE REGINE DELL’ECCELLENZA
MERITATO IL PRIMO POSTO PER
FRATTESE E VIRTUS SCAFATESE
Amico di Radio Caserta Nuova
il tecnico Mimmo Citarelli commenta la sua stagione appena
conclusa in forza alla Scafatese.
Il rapporto col presidente Cesarano si è instaurato sin dal primo momento sintomo della forte
mentalità vincente dei due con
programmi ambiziosi per il futuro. La voglia di continuare ad
allenare i canarini è grande,alla
base la stima della piazza e dello
staff societario:”Con la Scafatese ho fatto benissimo. Grandissimo il presidente Cesarano
con una piazza importante.
E’la Scafatese del canarino:il
presidente ci tiene al simbolo
come tutti i tifosi. Mi ha parlato per proseguire il discorso, la
stima è reciproca. Mi farebbe
ovviamente piacere continuare
con loro. Quando trovi sulla
tua strada un presidente come
Cesarano che parla di futuro
vuol dire che ha apprezzato
il lavoro sul campo e questo è
per me motivo di grande soddisfazione. Sono contento della
stima che ho conquistato dalla
mia società sul campo. Da noi la
Virtus Scafatese ha vinto meritatamente il campionato nonostante la Sarnese abbia gente
abituata a vincere campionati.
Nel girone A sono contento che
abbia vinto la Frattese:sono
nato calcisticamente a Fratta . L’organizzazione ha fatto
la differenza:ottimi tecnici e
direttore che hanno lavorato bene insieme. Ha vinto la
squadra che ha dimostrato
di essere la più forte di tutte.
Sarei contentissimo se il Volla
squadra di miei amici appro-
dasse in serie D per la prima
volta. Il Marcianise ha fatto
benissimo:domenica ci sarà la
grande partita tra Marcianise e Taranto mentre il Matera
andrà a far visita all’amico
Campana al suo debutto interno col Vico. Mi auguro che
piazze importanti come la
Casertana facciano sempre
bene. In promozione spiace
ovviamente per quanto successo a Giuseppe Feola per me il
campionato andava fermato.
L’incidente è avvenuto quando il calciatore aveva da poco
terminato l’allenamento con la
sua squadra il Real San Felice alla vigilia della partita col
Casagiove. In quella giornata
il campionato si doveva fermare.Ci dovrebbe essere il buon
senso .Parliamo di un ragazzo
serio,perbene e ben voluto da
tutti Il futuro Il mio grazie va
al presidente Cesarano per la
fiducia datami:è grande appassionato della propria squadra.
Saluto affettuosamente lui e il
figlio sempre vicino alla squadra. Abbiamo vinto ad Angri
una partita in trasferta impor-
tante.In tanti ad aspettarci al
ritorno ed osannarci. Pubblico molto caloroso quello di
Scafati:ovunque andiamo c’è
sempre la presenza di tifosi
magnifici come quelli della
Scafatese”
MARIO FANTACCIONE
15
25 Aprile
2014
A RCN LA GIOVANE PROMESSA DELL’ATLETICA LEGGERA ROSA GUIDA
TANTO CUORE PER LO SPORT. ALLA BASE
SACRIFICI PER RISULTATI MERITATI
La diretta sportiva del talk show
sportivo radiofonico di Mario
Fantaccione si è arricchita da
qualche settimana della presenza
di Elvira D’Agostino alla ricerca
sempre di figure nuove, di atlete
al femminile da presentare ai radioascoltatori. Tra l’angolo rosa
di Giovanna Barca e la rubrica
della new entry D’Agostino lo
sport di Radio Caserta Nuova
acquista sempre più spessore settimana dopo settimana. Tantissime le richieste di partecipazione
ad un programma che è la voce
di tutti. Ospite mercoledì negli
studi di via Bronzetti la campionessa regionale di atletica leggera Rosa Guida talento innato
e grinta da vendere:”L’atletica
leggera è costituita da ventuno
discipline. Nel mio caso applico
l’eptathlon specialità che contempla sette gare di discipline
diverse in due giorni. Nella
prima giornata cento ostacoli,
salto in alto, lancio del peso e
duecento metri. Nella seconda
giornata salto in lungo,lancio
del giavellotto e ottocento metri. Nel caso maschile viene
chiamata decathlon con dieci gare in due giorni. Il mio
punto forte è il salto in lungo
ed i cento ostacoli. Me la cavo
in tutto. A livello regionale ho
vinto venti venticinque titoli.
A livello nazionale sono tra le
prime quattro in Italia. L’obiettivo è arrivare sul podio.
Cerco di impegnarmi. Sono
partita con i Giochi Studenteschi della Gioventù. C’è stato
un allenatore Alessandro Papa
che ha creduto in me. Ho cominciato dalla scuola. Si parte
da piccoli a praticare questo
sport che ti cresce mentalmente e fisicamente. Si deve lavorare duramente per costruire un
tassello un poco alla volta. Mi
sono fermata per infortunio,
ho fatto delle terapie ed ora ho
ripreso a pieno regime. Bisogna fare tanti sacrifici . Ci sono
le gare del sabato e la domenica, un’uscita salta purtroppo.
Si riesce a conciliare la passione sportiva e vita universitaria
ma quando i sacrifici vengono
premiati le soddisfazioni sono
doppie. Nell’atletica nascono
molte amicizie e restano durature. Mi alleno a Benevento
con l’Asd Enterprise Sport
&Service per quattro volte a
settimana. Non abbiamo strutture purtroppo , ci dobbiamo
adattare. Quando piove ci alleniamo sotto la pioggia. Abbiamo tanta voglia di fare. Anche
mio fratello ha la passione per
l’atletica ex marciatore ed attualmente allenatore.In futuro
mi piacerebbe aprire un centro
dove allenare e lo vorrei aprire
nel mio paese ad Arienzo. Mi
piacerebbe far crescere i bambini per un’atletica a trecentosessanta gradi. Se andiamo in
cerca, ci sono tantissimi talenti.
Potremmo puntare a gare nel
paese, a manifestazioni sportive per promuovere sempre il
nostro magnifico sport. Manca
la volontà di mettere in pratica le idee. Ho cominciato per
gioco poi la voglia di allenarmi
e migliorarmi è aumentata sempre più. Punto a riconfermarmi
nei primi quattro cinque in Italia e centrare la finale di staff in
lungo. Ci stiamo allenando per i
tornei del 10 e 11 Maggio. Non
ci sono sponsor, strutture ma
abbiamo tanto cuore e voglia di
far bene”
Felicissima del suo ruolo nel programma sportivo la stessa Elvira
D’Agostino:”Siamo orgogliosi di
avere una campionessa regionale in radio. Tiene alta la bandiera della Campania. Oggi il bambino è più propenso al calcio ma
ci sono tantissime belle realtà da
scoprire e valorizzare.Cercheremo sempre di scoprire sport
meno conosciuti dando spazio a
tutti”
MARIO FANTACCIONE
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25 Aprile
2014
Difficile trasferta per i bianconeri a Sassari
Pasta Reggia Caserta, rush finale per i play-off
Dopo la brillante prova
casalinga con
Siena, la Pasta
Reggia
Caserta tenta
il colpaccio
a Sassari per
ipotecare un
posticino per
i
play-off.
Attualmente
i bianconeri sono ben piazzati
per la qualificazione alla post
season ma i giochi sono ancora
apertissimi. Ormai è chiaro che,
salvo sorprese, l’ottava posizione dovrebbe essere in palio tra
Juvecaserta a quota 26 e il tandem formato da Varese e Pistoia,
a quota 24.
Improbabile il rientro in gioco di
Venezia, Bologna e Avellino, a
quota 22.
I bianconeri hanno un saldo attivo su Varese e affronteranno
nell’ultima giornata Pistoia, superata nel girone di andata con
sei punti di margine.
Dunque, la corsa potrebbe risolversi proprio negli ultimi quaranta minuti della regular season,
nella sfida in terra toscana.
Ovviamente, l’auspicio dei tifosi bianconeri sarebbe quello di
giungere a quel match con quattro punti di vantaggio. In tal caso
sarebbe pressoché indispensabile il blitz in Sardegna, auspicando la sconfitta di Pistoia a Roma.
Varese, invece, dovrebbe avere
vita facile nel match casalingo
con la Vanoli Cremona che nella prossima giornata giungerà al
Palamaggiò.
Sassari è un’avversaria molto
ostica, specie in casa, e in corsa
per un posto di primo piano nella
griglia di partenza dei play-off.
In caso di vittoria, la compagine di Sacchetti potrebbe ancora
puntare al secondo posto, visto
che ha solo due punti di svantaggio dal trio formato da Siena,
Cantù e Brindisi. Ovviamente il
secondo posto è importante per
affrontare la settima in classifica
nei play-off ed avere il vantaggio
del fattore campo in caso di “bella” fino alla semifinale.
Il primo posto è di Milano che è
concentratissima sul campionato
dopo la recentissima eliminazione dall’Eurolega, con il 3-1
subito dal Maccabi di Tel Aviv.
Peccato per le “scarpette rosse”
che avrebbe disputato la final
four al Forum di Assago, con
l’importantissimo supporto dei
propri tifosi.
Ritornando al campionato, la
Juvecaserta tenta quindi il colpaccio in Sardegna per riscattare
anche la sconfitta subita al Palamaggiò nel girone di andata.
Il pericolo numero uno è sicuramente Drake Diener, grande tiratore che domenica scorsa ne ha
messi a segno venticinque contro
Roma.
In cabina di regia un ottimo regista come Marques Green che
si alterna con Trevis Diener,
cugino di Drake. Nell’area piccola, rilflettori su Caleb Green
e l’esperto Benjamin Eze ma
fanno un ottimo lavoro anche le
ali Thomas e Sacchetti, figlio del
coach Romeo.
Pino Pasquariello
Volalto si rituffa in clima campionato
“ Ci siamo scontrate con formazioni di altissimo profilo. Trento
che alla fine ha vinto la Coppa,
così come la stessa Padova sono
team che difficilmente si faranno sfuggire la promozione in
A. Abbiamo lottato, ci abbiamo provato. Non sono mancati
piccoli rimpianti. Ad esempio,
se in semifinale riuscivamo a
far nostro il secondo set, forse
avremmo potuto cambiare la storia dell’incontro. Con le venete,
poi, si è giocato alla pari per gran
parte del match. Torniamo a casa
arricchite da una esperienza tecnica molto importante e decisamente più motivate per la ripresa
del campionato”.
Le parole di Michela Ricciardi
riassumono quella che è stata,
comunque, una due giorni di
notevole prestigio per la Gimam
Ags.
Archiviata, quindi, la nobile
parentesi della Coppa Italia, la
Volalto si rituffa in clima campionato. Tre gare al termine della
regular season e terzo posto da
difendere dagli assalti di Maglie,
PARCHEGGIO
Cisterna e Arzano.
Le rosanero sono attese da due
trasferte consecutive di Bari e
Corato e dalla sfida casalinga
con il Casal Dei Pazzi. Queste
le ultime sfide di campionato.
Va da se che l’accesso ai play off
dovrà per forza passare attraverso un doppio colpo esterno.
“ Assolutamente – prosegue la
centrale – dopo il successo con
Arzano abbiamo rinforzato il
nostro terzo posto, ma dietro,
Maglie non molla. Per stare al
sicuro dobbiamo espugnare il
campo di Bari e bissare, poi, a
Corato, perché dubito che le salentine perderanno colpi da qui a
fine stagione”.
Con un piede e mezzo in B2, il
Primadonna dovrà produrre un
vero miracolo sportivo per salvarsi. Il meno cinque dal San
Vito vale come una condanna
che solo la matematica non rende ancora esecutiva. A questo
punto sono tutte da verificare le
loro motivazioni: determinate a
giocarsi il tutto per tutto, o rassegnate oramai al loro destino?
“ Non facciamoci illusioni, non
pensiamo ad una squadra in disarmo. Il ricordo di San Vito è
ancora vivo in noi. Prepariamo
questa sfida con la stessa intensità e concentrazione con la quale
si è preparato il big match con
Arzano. Per fortuna, non dipendiamo dai risultati di nessuna
rivale. A noi spetta solo vincere”.
Si comincia domenica alle ore
18:00.
Antonio Luisè
54’ FESTA DELL’INDIPENDENZA DEL SENEGAL
Bellissima e suggestiva la 54ma Festa dell’Indipendenza del SenegaI
in San Nicola La Strada il 4 aprile
2014, e per la Comunità è stato un
momento importante per avere un
contatto con la Città sempre in ottimo rapporto intersociale. La cittadinanza casertana, che s’interessa del
sociale, infatti, ha seguito i festeggiamenti con interesse e ammirazione della tranquilla cultura del vivere
che diffondono i concittadini senegalesi. In mattinata si è svolto, nel Museo di arte contadina, in San Nicola
La Strada, il dibattito sull’integrazione, sulla storia del Senegal, sulla
Sua Indipendenza con moderatore il
Presidente della Comunità Senegalese in Caserta, Mamadou Sy. Presenti
il Sindaco della Città e l’Assessore
alle politiche sociali, oltre ai rappresentanti delle Comunità di Napoli e
Salerno. Tutti hanno dimostrato interesse per la Comunità e reciproco
rispetto delle nostre leggi. Dopo il
dibattito, dopo una pausa con il buon
cibo senegalese, il pomeriggio continua presso l’oratorio della chiesa
alla Rotonda di San Nicola La Strada con la Grande Danza Senegalese,
Sabar. La presenza delle numerose
donne senegalesi in abito di festa ha
dato più colore hai ritmi delle loro
musica suonata con il cuore. Per
noi di SEDICINEWS una giornata
indimenticabile di amicizia e stima
insieme con il popolo senegalese.
Su Facebook, Sedicinews Redazione, troverete i tre video e altre foto,
in esclusiva, della giornata. Grazie
amici senegalesi!
17
25 Aprile
2014
A San Nicola La Strada, sempre più
centrale per il Tennistavolo, spostata la
sede del Comitato Regionale della Fitet
San Nicola la Strada aggiunge
un altro importantissimo tassello alla crescita sul territorio del
Tennistavolo alla presenza della
Delegazione Provinciale della
Fitet presso il “ Luogo del Ping-
Pong, di via Levi, si è aggiunta
da poco quella del Comitato
Regionale Fitet della Campania
proveniente da Napoli e trasferitosi proprio qui, apportando alla
struttura sannicolese un ulteriore
30 APRILE
2014:ANNIVERSARIO DI
MATRIMONIO FRANCO E
MIMMA FANTACCIONE
il presidente Stefano Brignola
centralità nel panorama regionale e nazionale di quest’avvincente disciplina.
IL tutto a suggellare l’enorme
lavoro svolto sul Territorio dal
Tennistavolo San Nicola La
Strada CE, società che ha festeggiato da poco le quaranta candeline, e che risulta essere la prima
della Campania per numero di
Tesserati e tra le prime venticinque d’Italia.
Le buone notizie non finiscono
qui come spiega – il Presidente
Stefano Brignola- “sono anni
ormai che abbiamo rivolto la nostra attività e investito le nostre
energie nel settore giovanile, tutto ciò ci ha portati a primeggiare
nelle classifiche giovanile tante
che la seconda lo Stet Mugnano
e oltremodo lontana da noi”. Il
numero uno casertano- continua“abbiamo conquistato quest’an-
no anche il “Premio Giovani
Biaggio Izzo”, istituito dalla
Fitet Campania e fortemente
voluto dal suo Presidente Sergio
Roncelli, proprio per premiare
quelle società che più delle altre
valorizzassero i loro giovani.
Il nostro impianto è una struttura
ormai aperta quasi tutti i giorni
poiché è diventata la sede privilegiata di importanti stage giovanili, non ultimo quello del 25
Aprile del Trofeo Kids.
Pertanto siamo alla finestra certi
che a breve per San Nicola La
Strada possa arrivare dalla sede
romana della Fitet un successivo
importante riconoscimento proprio in tal senso ”.
Sabino Novaco
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In occasione del vostro anniversario di matrimonio
esprimiamo i più sinceri auguri. Avete goduto delle
gioie ed incontrato e superato qualche difficoltà.
Quel che più conta è che siete sempre insieme e vi
auguriamo che possiate trascorrere ancora tantissimi
anni . Se l’amore fa miracoli, il vostro matrimonio
ne è davvero l’esempio.
Splendidi auguri dai figli Mario e Stefania, famiglia
Falanga, amici ,parenti tutti. Vi vogliamo bene.
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18
25 Aprile
2014
“I RAGAZZI DEL PIERINO D’ORO”
RENDONO OMAGGIO A SAN NICOLA
I consueti festeggiamenti del patrono di San Nicola La Strada,
iniziati come sempre il lunedì in
albis quest’anno si sono aperti
per la prima volta ed eccezionalmente con il concerto dei
“ Ragazzi del Pierino d’Oro”.
L’evento, fortemente voluto dal
parroco Don Marco Fois, è stato organizzato in collaborazione
da Radio Caserta nuova e Sabato
non solo sport, sotto l’esperta supervisione del patron del “ Pierino d’ORO”, “Mascherina d’Argento” e “ Sannicolese d’Oro”.
Enzo Di Nuzzo, che raggiunto
dal parroco di Santa Maria degli Angeli, ha dato immediata
disponibilità per regalare una
serata di divertimento e svago a
costo zero in onore di San Nicola, mettendo cosi come richiesto
da Don Marco i giovani locali
in primo piano. La kermesse in
un’atmosfera accogliente e coinvolgente magistralmente presentata dalla bella e radiosa Luisa Di
Nuzzo, ha visto succedersi sul
palco tutti i migliori giovani del
“Pierino d’Oro”, che di strada ne
hanno fatta e pure tanta. Si sono
esibiti sia i vincitori delle edizioni passate da Concetta Lagnena,
Luisa Petrillo, Greta Giordano,
Teresa della Medaglia e Clemente Mezzacapo, e poi ancora
Paola Cipullo, Gessi Varletta,
passando per Dario Tartaglione a
Pasquale Tedesco arrivati sino a
“io Canto” su Canale 5. Spazio
poi a Luigi Bollito in arte Luis
Navarro, già vincitore di tre edizioni del Pierino, che ha partecipato alla trasmissione “Amici”
di aria De Filippi e ospite anche
a “Domenica In” di Carlo Conti
e Mara Venier, che si è esibito
con il suo ultimo singolo “Quel
Suono che Somiglia a Te”, traccia della Compilation Hit Mania
Champions 2014, e poi ancora
Rossella Zitiello partita anche
Teresa Della Medaglia
Greta Giordano
Clemente Mezzacapo
Dario Tartaglione
Pasquale Tedesco
Gessy Barletta
Luisa Petrillo
Paola Cipullo
Rossella Zitiello
lei dal “Pierino d’Oro” e giunta
di recente 3^ al Festival di Castrocaro e adesso sotto contratto
con la stessa casa discografica
dei Modà. Inoltre si sono esibiti l’artista sannicolese Sibilla
e la stella emergente Elisabetta
D’Alessandro. La chiusura del
concerto, passando dalla musica
leggera alla forza vocale dell’Opera, è stata suggellata dal finale
a effetto del noto soprano lirico
Teresa Sparaco, ospite d’eccezione, sentenziando il degno finale di una serata intima e spettacolare quanto straordinariamente
riuscita per un pubblico festante
in onore di San Nicola. L’orga-
Concetta Lagnena
Sibilla
Luis Navarro
La presentatrice Luisa Di Nuzzo
che indossa Abiti Idea Donna e pettinata
dal parrucchiere Pino Pascariello
nizzatore ringrazia l’ass. Iannotta del Comune di San Nicola la
Strada, la Protezione Civile di
San Nicola e il dipendente comunale Angelo Miccolo.
Sabino Novaco
19
25 Aprile
2014
La Carrozzeria di Michele D’Alessandro con sede in Via Alessandrini ha offerto lo spettacolo con i Neomelodici
Elisabetta D’Alessandro
Antimo Di Vico
Tony Love
Rosario Albino
Il Soprano Teresa Sparaco
puntata al Cimitero.
Un esordio particolare per la prima volta della statua di San Nicola in vetroresina, utilizzata per
la processione al posto di quella
lignea secolare, quella che fu
realizzata nel cinquecento e che
presentava una lesione per cui è
stato effettuato un calco per preservarla. Con la nuova statua si
può andare avanti anche se piove, tanto non si danneggia…..
proprio come è successo al mo-
mento del rientro, con tanto di
ballata sotto la pioggia, quasi al
ritmo di scroscio…
La puntata al Cimitero di mattina è stata una bella iniziativa, apprezzata dai sannicolesi presenti
per la doverosa visita ai parenti
defunti che si sono commossi nel
vedere il “loro” santo a dar lustro
ai tanti paesani che dormono il
sonno eterno in attesa della resurrezione. Sicuramente da lassù
saranno stati in tanti ad aver sorriso alla iniziativa, ad essere accorsi con il loro santo nel luogo
della sacra eternità sannicolese.
Alla fine il santo tornato in piazza Parrocchia portato a spalla da
pochi accollatori, prima di essere
issato sulla barca è stato esposto ai piedi dell’altare maggiore
della chiesa di Santa Maria degli Angeli. Ed in tanti con il telefonino si sono fatti un “selfie”
con il santo, un’autoscatto con il
proprio patrono come se fosse
un vecchio amico. Altri hanno
approfittato per farsi scattare una
foto con San Nicola sullo sfondo, da utilizzare come “screen
saver” del proprio telefonino,
guardandoselo magari quando
saranno lontani da San Nicola la
Strada, per motivi di lavoro, ritornandoci così solo per un po’,
sentendo la presenza del santo
protettore come filo d’unione
con i luoghi natìì, con i ricordi
incancellabili dell’infanzia, della
gioventù, della famiglia.
Infine proprio da martedì scorso,
don Marco Fois è stato nominato
amministratore della Chiesa di
San Biagio a Limatola, sostituirà don Giuseppe Giuliano, che è
stato sospeso dalle sue funzioni.
Il trasferimento è stato deciso
da monsignor Angelo Spinillo,
vescovo di Aversa e amministratore apostolico della diocesi di
Caserta, che ha firmato il decreto
di sostituzione.
Don Giuliano era stato invitato
più volte a lasciare la parrocchia
di San Biagio la cui casa canonica è stata perquisita l’11 di aprile
dalla Guardia di finanza anche a
seguito dei due servizi televisivi
realizzati dalla trasmissione «Le
iene» tra la fine del 2013 e l’inizio del 2014.
Un sannicolese DOC
IL SELFIE CON IL SANTO...
Festa di San Nicola, nulla di
nuovo sotto il sole, si potrebbe
dire, ma con il nostro santo protettore, mai dire mai.
Innanzitutto non è mai festa di
San Nicola se non fa capolino un
po’ di pioggia. Del resto il nostro
santo è venuto dall’Asia minore in barca e predilige il mare o
l’acqua se preferite.
Nulla di nuovo però sarebbe ingeneroso, le novità ci sono state.
Innanzitutto stavolta il percorso è stato reso noto per tempo,
stampato sul manifesto e nessuno ci è rimasto male, pensando
al vecchio “tracciato”, poi c’è
stata la serata di lunedì dedicata
ai giovani cantanti del “Pierino
d’Oro” che ha fatto risparmiare
un bel pò di soldi al comitato
organizzatore che non naviga
nell’oro.
E‘ stata una serata particolare,
si è data la possibilità a giovani
cantanti di farsi vedere, di fare
ancora un po’ di esperienza. “Solitamente il palco è per gli artisti
affermati, noi stasera abbiamo
avuto una grande occasione” ha
dichiarato uno dei giovani che si
è esibito per la delizia di quanti non ancora sazi di casatielli,
pastiere, pizza “chiena” e fumi
di alcool, hanno avuto la voglia
di andare in piazza ad ascoltare
i giovani, a dare credito ad una
iniziativa a costo zero, a parte
le spese per Siae, non sono stati sborsati altri soldi e la città ha
avuto il suo piccolo “concertino”
del lunedì.
Certo sono lontani i tempi in cui
venivano i “big” della canzone,
ma sono anche lontani i tempi
delle tasche piene, delle vacche grasse, dell’abbondanza, di
quando c’era solo una televisione, quella di Stato, nessuna radio
e la musica la si ascoltava con
i dischi, insomma di quando i
“nomi” “tiravano” in tutti i sensi
di folla e di consensi, ovviamente anche economici.
L’altra novità la si è vissuta il
martedì, con la uscita della statua del Santo di mattina per una
20
25 Aprile
2014
PARTY CON
COSMOPOLITAN E SILVIAN
HEACH A SALERNO
Sabato 12 Aprile 2014 ho partecipato al cocktail party di Silvian
Heach, organizzato in collaborazione con Cosmopolitan in
via Corso Vittorio Emanuele a
Salerno. Inutile dirvi che data la
strada del corso principale della
città, che sembrava non avere
una fine, mezz’ora l’ho impiegata solo per capire dove era
situato il negozio. Ammetto che
Salerno è una città che mi lascia
sempre senza fiato, quando mi
capita di andarci: ben curata, piena di gente e con una vasta scelta di negozi. Lo store di Silvian
Heach era diviso in due piani,
in ognuno dei quali erano esposti i capi della nuova collezione
Pimavera/Estate 2014. L’evento
prevedeva una serie di shooting
fotografici, messi a disposizione
da Cosmpolitan, ai quali potevano partecipare tutte/i coloro che
avevano voglia di creare e, quindi, indossare un outfit di Silvian
Heach, abbinando, secondo il
proprio gusto e stile, i capi della
nuova collezione. La consulenza
di styling è stata affidata a Ida
Papandrea, la mia docente di
Fashion styling dell’Accademia
di Belle Arti di Napoli, nonché
fashion stylist ufficiale della rivista Cosmpolitan Italia. Con me
era presente Guglielmina, la mia
collega del blog, diversi colleghi
del corso di Fashion Design ed
alcuni clienti. La nuova collezione primavera/estate 2014 di
Silvian Heach è molto glamour
e versatile. “Metallic Jungle”
è il nome di una collezione che
si ispira alla vita frenetica e alle
numerose palme che popolano
le strade di Miami. Il ritmo dei
media, delle relazioni sociali e
del lavoro diventa sempre più
incalzante e ci ricorda che, per
sopravvivere nelle metropoli del ventunesimo secolo, c’è
bisogno di stare al passo con i
tempi (e le leggi) di quella che
assomiglia sempre di più a una
giungla urbana. La donna che
vive nelle grandi città somiglia
ad una guerriera, divisa tra lavoro, impegni ed eventi mondani.
“Metallic Jungle” si rivolge ad
una donna pronta a combattere
e a distinguersi dalla massa. Non
tutti, però, abbiamo la fortuna di
vivere in una metropoli glamour,
divertente e costeggiata dal mare
come Miami, ma non importa
dove ci troviamo: secondo la
mission dell’ azienda, l’intento è
quello di ricreare il proprio East
Coast lifestyle, ovunque ed in
ogni momento!
Il mood ispirazionale era molto
suggestivo e mi sono lasciata andare, indossando un outfit un po’
rock con t-shirt bianca, collana
borchiata, gilet in ecopelle, pantalone verde con stampa a palme
e stringate open toe dorate, perfettamente abbinate alla borsa. Il
risultato mi sembra efficace. Che
dite, sono pronta per darmi alla
giungla urbana di Miami?
Valentina Squillino
Seguitemi su: www.writeyourstyle.com
21
25 Aprile
2014
Sorprese in vista per “Ora
d’aria” e “Fabbrica dei sogni”
Mimmo Testa, Tullio Vaccari e Domenico Callipo hanno voluto basare i loro appuntamenti settimanali sulla “leggerezza”
La settimana post pasquale ha
coinvolto anche le trasmissioni
radiofoniche di Radio Caserta
Nuova “Fabbrica dei sogni” e
“Ora d’aria”, dato che gli stessi
speakers Mimmo Testa, Tullio
Vaccari e Domenico Callipo hanno deciso di imbastire due puntate che fossero basate sul “relax”
più totale, fornendo, però, gli
immancabili spunti di riflessione ai radioascoltatori e cercando
di inserire più musica rispetto al
parlato, sic et simpliciter (poiché
il vero segreto per un conduttore
radiofonico non consiste nell’essere “logorroico”, ma sforzarsi
di dialogare con gli ospiti che intervengono mano a mano, ndr).
In particolare, poi, nel corso della trasmissione del martedì sera,
“Ora d’aria”, dalle ore 19:30
alle ore 21:30, Tullio Vaccari
e Domenico Callipo si sono cimentati anche alla regia, visto
che Mimmo Testa, una volta
tanto, è riuscito ad intervenire
soltanto telefonicamente, ragion
per cui si è deciso di continuare
tiva di alcuni passaggi riportati
nell’articolo pubblicato sulla
pagina casertana di “Avvenire”,
l’“Eco di Caserta”, della scorsa
settimana, quando sono stati intervistati sia il direttore Enzo di
Nuzzo, sia Mimmo Testa, i quali
hanno espresso, nella maniera
migliore possibile, la loro idea,
non soltanto di trasmissione radiofonica, ma anche di come
essi intenderebbero che il mondo
intero possa migliorare notevolmente.
In definitiva, dunque, i fedeli radioascoltatori di Radio Caserta
a trattare un tema comune, legati
ai mass media, nella fattispecie
la radio, ma in maniera molto
“leggera”, con una selezione musicale un po’ “diversa” da quella
solitamente in onda sulle frequenze della radio (100 Mhz in
FM oppure in streaming sul sito
www.radiocasertanuova.com).
Per quanto attiene la “Fabbrica
dei sogni”, ancora, stavolta
l’“assente” di eccellenza è stato
Tullio Vaccari, per delle buone
Nuova potranno continuare ad
ascoltare, salvo imprevisti, le
due trasmissioni che, di settimana in settimana, si sforzano
di intrattenere in maniera intelligente e simpatica coloro che
si mettono all’ascolto della stazione radiofonica di San Nicola
la Strada, sita in via Bronzetti,
per due appuntamenti, il martedì ed il giovedì, sempre dalle
ore 19:30 alle ore 21:30 circa,
dove, senza ombra di dubbio, le
sorprese non mancheranno, per
cui rimanete sintonizzati, nella
maniera che più vi piace!
ragioni, intervenuto anch’egli
via telefono per dare il suo contributo alla discussione, relativa
a come sia i conduttori in studio,
sia gli ospiti intervenuti telefonicamente, hanno trascorso la loro
Pasqua, soffermandosi, d’altro
canto, sui sogni che essi vorrebbero che si realizzassero, anche
in un prossimo futuro.
Per il resto, invece, quello che
anche gli speakers si augurano
sarebbe la realizzazione effet-
LA RUBRICA DI ALTEA – Le erbe di casa nostra
RANUNCOLO Ranunculus sceleratus
Le specie dei bei ranuncoli coltivati per uso ornamentale sono
molte ed assai colorate. Ma a noi
interessa il semplice ranuncolo
selvatico dai fiorellini gialli, luccicanti in maniera tale da sembrare porcellane sopraffine. Questo è il ranuncolo che un tempo
veniva usato per la cura della
sciatica. E’ innegabile l’efficacia
di questa pianta per sradicare la
dolorosa malattia, ma è altresì
innegabile quanto sia pericoloso
ricorrervi. Sin dai tempi in cui il
ranuncolo era in gran voga, si sapeva che l’infermo che si curava
in quel modo era esposto ad un
grave rischio e l’incertezza sul-
le possibili complicazioni fece
abbandonare l’uso di quest’erba. Chiaramente vi furono tanti casi risolti brillantemente ma
purtroppo tanti altri ebbero tristi conseguenze, purtroppo letali. Non si sa con precisione se
questo fatto dipendesse dalla resistenza fisica del paziente o da
dosi usate, o da infezioni per trascuratezza, ciò che era certo, era
l’enorme diversità ottenuta nei
singoli risultati dei trattamenti.
I frati si occupavano di questo
tipo di cura, usando cataplasmi
di foglie di ranuncolo pestate,
impastate con agli ed alcool, da
applicare sotto la pianta del pie-
de, o meglio sotto il tallone in
direzione del nervo sciatico, ma
anche questi religiosi dovettero
rinunciare alla non lieve responsabilità, in seguito a spiacevoli
casi di infezioni ed anche di decessi. Abbiamo parlato del ranuncolo soltanto per non escludere dalla descrizione delle piante medicinali una pianta che un
tempo fu molto usata ed aveva
grande fama, non certo per consigliarla, ma una domanda sorge spontanea: esiste un farmaco
senza effetti collaterali? Quanti,
soprattutto in soggetti deboli creano danni irreversibili e nessuno
se ne assume la responsabilità?
Quando si usavano le piante non
funzionava così!
Purtroppo anche con le piante,
come possiamo vedere si causavano danni, ma una volta accertato queste venivano immediatamente cancellate dai prontuari
curativi.
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San Nicola la Strada
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Venerdì 25 aprile ore 17,00 e 19.30
Sabato 26 aprile ore 17,00 e 19.30
Domenica 28 aprile ore 17,00 e 19.30
22
25 Aprile
Rubrica ideata dal
Cav. Antonio
Maiorano
a cura della
Redazione
La
Voce di
AREA CIMITERIALE,
LO SVERSAMENTO DI
RIFIUTI CONTINUA
Nei giorni scorsi abbiamo
notato la presenza quotidiana
di un camion per la raccolta
dei rifiuti nella zona cimiteriale, nel tentativo di ripulire
l’area dalle tonnellate di rifiuti che vi sono depositate.
Contemporaneamente, però,
ci è stata segnalata la presenza di automobilisti che,
in tutta, tranquillità scaricavano buste e buste di rifiuti prelevate dai portabagagli
delle auto. Di questo passo
non si arriverà mai alla bo-
nifica di un’area che, oltretutto, confina con dei terreni
coltivabili. E provvedere ad
una bonifica significa anche
attivare i necessari controlli,
in maniera da arrivare a delle
sanzioni esemplari che inducano a più miti consigli chi
ha scambiato quella zona per
una discarica a cielo aperto.
E sono tanti. Con danni evidenti all’ambiente e danni altrettanto evidenti alle tasche,
già oltremodo martoriate, dei
cittadini sannicolesi.
l i b e r a
2014
San Nicola
la Strada
SECONDA RATA
DEI RIFIUTI
Ci giungono sempre più richieste
di spiegazioni circa la seconda
rata dei rifiuti.
La seconda, salatissima, rata che
i sannicolesi sono stati chiamati
per far fronte ai costi di smaltimento dei rifiuti. Il previsto aumento è stato fatto nei termini?
Va ritirato come fatto con l’Imu?
Da questo punto di vista ci attendiamo dal Comune una posizione chiara, rispetto alla quale ogni
cittadino chiamato a versare il
tributo potrà poi regolarsi.
Intanto chiarezza si attende an-
che per quel che riguarda l’Iva
da restituire che non andava ap-
plicata contrariamente a quanto
avvenuto.
E L’IMU?
Per quanto riguarda le rate Imu, il Comune è stato costretto a far
marcia indietro per quel che riguarda l’aumento di due punti, poiché non praticato entro i termini previsti. Il Comune dovrà adesso
restituire il riscosso in più, e potrebbe anche farlo consentendo ai
cittadini di compensare il tutto in occasione dei prossimi versamenti
Imu. Si attendono, anche in questo caso, chiarimenti. Intanto, quasi
certamente, dovrebbe essere recipita la norma in base alla quale potrà
essere considerata come prima casa, l’abitazione data in uso gratuito
a parenti stretti.
CIMITERO POCO
PULITO E AL BUIO
Cimitero sempre di più verso il degrado. Ci è stato persino segnalato,
che al calar della sera buona parte del luogo dove riposano i nostri
cari defunti, resti al buio. Mentre alcuni dei lampioni avrebbero, comunque, bisogno di essere riparati. Intanto anche sul web spuntano
foto dello stato di degrado del cimitero anche per quel che riguarda
la pulizia. Cumuli di fiori secchi in un angolo, erba alta in un altro,
terriccio all’interno dei cappelloni.
ELEZIONI EUROPEE LISTE
GIA’ PRESENTATE, PER LE
COMUNALI C’E’ TEMPO
FINO AL 26 DI APRILE
Mentre per le elezioni Europee le liste sono già state presentate, nei
vari Paesi non si voterà lo stesso giorno, per le elezioni comunali c’è
tempo fino al 26 di aprile. In pratica il termine ultimo scade proprio
il giorno di uscita di Sabato non solo sport. Alle urne si andrà il 25
maggio. Ricordiamo che per votare c’è necessità di possedere il certificato elettorale. Chi lo avesse perso o smarrito può recarsi presso il
competente ufficio comunale e chiederne un duplicato.
Tutti i giorni
vasto
assortimento
pasticceria
fresca
8 € al kg
Periodico edito da Associazione Culturale.
“Sabato non solo SportIVO”
Direttore Responsabile: ENZO DI NUZZO
Past Diretcor: NICOLA DI MONACO
Capo Redattore: LUIGI RUSSO
Redazione: Armando Serpe, Mario Fantaccione, Sabino Novaco, Salvatore Masullo,
Pino Pasquariello, Fabrizio De Luca, Enzo Toscano, Nello Cucciniello, Nunzio De Pinto,
Giuseppe Stellato, Domenico Birnardo, Gianni Leuci
Foto: CISAN di Ciro Santangelo - Tel. 336.851286
Impaginazione, grafica e stampa: SEGNI s.r.l
Via Brunelleschi, 39 Caserta - Tel. 0823.325335 - www.segniprint.it
Sabato non solo Sportivo, nacque come Sac nel 1985.
L’idea del nome fu di Pierino Fusco, fondatore di RADIO CASERTA NUOVA.
La collaborazione è aperta a tutti i lettori. Articoli, lettere e manoscritti anche se non pubblicati
non saranno restituiti e non impegnano in nessun modo l’amministrazione.
E-mail: [email protected]
Le e-mail dovranno rispettare le seguenti regole: Nell’oggetto dovrà essere riportato l’argomento trattato pena la non pubblicazione, all’interno una breve descrizione dell’argomento e i
recapiti di colui che invia. Gli articoli dovranno essere allegati a parte. Accettiamo file allegati in
formato: doc, txt, jpg, rtf, tif, pdf. La pubblicazione degli articoli anche se inviati correttamente
non vincola la redazione alla pubblicazione. Si accettano i file fino alle ore 00,00 del giovedì
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25 Aprile
2014
23
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L`Olimpia riconosce i meriti dei sassaresi

giorno 16 febbraio p.v. alle ore 15.30, è stato

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Locandina - FLC CGIL Caserta

cu 101 2014-2015 - Comitato Regionale Campania

Partite Andata Coppe