Prosegue a Giurisprudenza il Ciclo seminariale Migrazioni e Trapianti. Seminari di storia, diritto e relazioni internazionali, nell’ambito del progetto FIR Politiche migratorie e legal transplant nel mediterraneo: strategie di controllo tra colonialismo e post-colonialismo. Il secondo incontro si svolge il 10 aprile 2014 alle 15 in aula Pessina, presso la sede centrale dell’Ateneo federiciano, in Corso Umberto I, a Napoli, e prevede, secondo l’impianto interdisciplinare del progetto che lo ispira, relazioni e interventi di specialisti di aree diverse. Parlano Pietro Pustorino (Università di Siena) su Convenzione europea dei diritti dell’uomo e protezione dello straniero e Virginia Amorosi (Università degli studi Napoli “Federico II”), su Emigranti e giuristi. Diritto internazionale del lavoro alle soglie del novecento. La proiezione del documentario Migranti. Storie di fuga e speranza nell’Italia del secolo scorso è accompagnata inoltre dagli interventi del regista Elio Mazzacane (Rai 3) e di Michele Fianco, responsabile del progetto di comunicazione culturale per la valorizzazione degli archivi storici comunali. La visione del documentario, nell’ambito dell’incontro, offre lo spunto per una discussione allargata con colleghi dottorandi e studenti sul tema delle migrazioni, le sue ricadute giuridiche nell’assetto delle relazioni internazionali contemporanee, i molteplici profili storiografici che emergono dall’utilizzo di fonti e supporti eterogenei. Le migrazioni nell’area mediterranea, imponendosi quotidianamente con profili drammatici all’attenzione dell’Italia e dell’Europa per il loro rilievo umanitario e sociale, politico ed economico, rappresentano il segmento più attuale di una lunga storia di fenomeni migratori che ha assunto, nel tempo e nello spazio globale, fisionomie diverse e sempre complesse. I fenomeni migratori sono quindi oggetto privilegiato e doveroso di studio in molti ambiti della riflessione scientifica e culturale, ma, per l’insieme di problemi giuridici che hanno sollevato e sollevano, essi si configurano come un tema di particolare rilievo nel panorama recente degli studi sia di storia giuridica sia di diritto internazionale e sollecitano la necessità di intrecciare competenze e costruire analisi comuni. Il ciclo di seminari, curato da Cristina Vano e Fulvio Maria Palombino e inaugurato lo scorso 9 gennaio presso il Dipartimento di Giurisprudenza, rappresenta un contributo dell'unità napoletana alle attività del progetto FIR, nato dalla collaborazione di storici del diritto, internazionalisti, africanisti, e storici delle dottrine e delle relazioni internazionali, delle Università del Salento, di Pavia, di Ferrara e di Napoli Federico II, e intende indagare le relazioni tra la scienza del diritto internazionale e le sue molte storie, di riconsiderare categorie interpretative e esperienze di trasferimento normativo, di rileggere i rapporti tra saperi e poteri sulla scena internazionale. I prossimi incontri del ciclo sono previsti per giugno, con Massimo Meccarelli e Fulvio M. Palombino, e per ottobre, con Ernesto De Cristofaro e Massimo Iovane.
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