COMUNE DI SAN MARCELLINO Provincia di Caserta BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA "POR CAMPANIA FESR 2007/13 - D.G.R. n. 378 del 24/09/2013 - Misure di accelerazione della spesa: attuazione DGR n. 148/2013 – B.U.R.C. n.69 del 09/12/2013" "RIQUALIFICAZIONE URBANA DI CORSO EUROPA" procedura: articoli 53, comma 2, lett. a), 55, comma 5 e 83 del D.Lgs. 12/04/2006, n.163 criterio: offerta economicamente più vantaggiosa SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) Denominazione Amministrazione Aggiudicatrice - RUP Denominazione ufficiale: Comune di San Marcellino (CE) – UFFICIO URBANISTICA Indirizzo postale: piazza Municipio, 1 – 81030 SAN MARCELLINO (CE) R.U.P. (Responsabile Unico Procedimento) : ing. Gennaro Pitocchi tel.: 081 8124805 fax: 081 8124846 e-mail: [email protected] SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Descrizione II.1.1)Denominazione conferita all’appalto Riqualificazione urbana di Corso Europa. dall’amministrazione aggiudicatrice: II.1.2) Tipo di appalto: sola esecuzione. II.1.3) Breve descrizione dell’appalto: L’appalto prevede la riqualificazione di Corso Europa mediante interventi sulla struttura stradale e sulle reti di infrastrutture primarie. II.1.4) Divisione in lotti: no II.1.5) Ammissibilità di varianti: sì II.2) Quantitativo o entità dell’appalto II.2.1) Quantitativo o entità totale (IVA esclusa) per opere: € 1.791.923.93, di cui € 1.207.293,46 per lavori (soggetti a ribasso) ed € 559.671,64 per oneri di attuazione dei piani di sicurezza (non soggetti a ribasso); II.2.2) Categorie dell’appalto: Categoria prevalente: OG3; Classifica: IV II.3) Durata dell’appalto o termine di esecuzione Periodo in giorni: 180 (dal verbale di consegna) SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO III.1) Condizioni relative all’appalto III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste a) per i concorrenti: garanzia provvisoria pari al 2% dell’importo dell’appalto, ex art. 75 del d.lgs. n. 163 del 2006, mediante cauzione con versamento in contanti in tesoreria o fideiussione conforme allo schema 1.1 approvato con d.m. n. 123 del 2004, integrata dalla clausola esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile; Per effetto dell’obbligo, previsto dall’articolo 40, comma 3, lettera a), del D.Lgs. n.163/06 e dall’art.63 del Regolamento di possedere la certificazione del sistema di qualità aziendale e della disposizione prevista dall’articolo 40, comma 7, del Codice, la cauzione provvisoria resta stabilita in misura di € 17.919,24 (euro diciassettemilanovecentodiciannove/24), pari all’1% (un percento) dell’importo complessivo dell’appalto; b) per l’aggiudicatario: cauzione definitiva non inferiore al 5% dell’importo del contratto, incrementabile in funzione dell’offerta, ex art. 113 del d.lgs. n. 163 del 2006, mediante fideiussione conforme allo schema 1.2 approvato con D.M. n. 123 del 2004, integrata dalla clausola esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile; la polizza assicurativa di cui all’articolo 129, comma 1, del D.Lgs. n.163/06 e di cui all’articolo 125, comma 1 del Regolamento, per una somma assicurata: per i danni di esecuzione: € 1.800.000,00 (euro unmilioneottocentomila); per la responsabilità civile verso terzi: € 500.000,00 (euro cinquecentomila); III.1.2) Principali modalità di finanziamento e di pagamento a) L’appalto è finanziato mediante contributo regionale per l’attuazione delle previsioni di accelerazione del PO Campania FESR 2007-2013 – DD 89/2013; b) Il pagamento delle prestazioni contrattuali, ai sensi dell’art.53, comma 4, 1° periodo del D.Lgs. n.163/06 è previsto “a corpo”; III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento aggiudicatario dell’appalto: Tutte quelle previste dall’ordinamento. Sia raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario mediante atto di mandato collettivo speciale e irrevocabile ex art. 37, commi 15, 16 e 17, d.lgs. n. 163 del 2006 che Società, anche consortile, tra imprese riunite. III.1.4) Altre condizioni particolari cui è soggetta la realizzazione dell’appalto: a) il Capitolato Generale d’appalto approvato con d.m. n. 145 del 2000, per quanto non diversamente disposto dal Capitolato Speciale d’appalto, è parte integrante del contratto; b) è prevista una penale giornaliera per il ritardo pari all’1 per mille ai sensi del Capitolato Speciale d’appalto. III.1.5) L’Amministrazione si riserva altresì di non aggiudicare la gara fino al perfezionamento del Decreto Regionale di finanziamento e comunque non prima di aver conseguito la dovuta copertura finanziaria. In merito i concorrenti in sede di gara, pena l’esclusione, dovranno dichiarare di accettare che l’Amministrazione Comunale possa rimandare l’aggiudicazione o non procedere del tutto all’aggiudicazione, in caso di mancato conseguimento totale o parziale della copertura finanziaria, senza che possa essere accampata alcuna pretesa di rimborso o risarcimento per i costi sostenuti per la partecipazione alla gara. III.2) Condizioni di partecipazione III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all’iscrizione nell’albo professionale o nel registro commerciale: I concorrenti devono essere in possesso di attestazione, rilasciata da società organismo di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti la qualificazione in categoria e classifica adeguata, ai sensi dell’art.40 del Codice, nonché ai sensi dell’art.61 del Regolamento, ai lavori da assumere. I concorrenti possono beneficiare dell’incremento della classifica di qualificazione nei limiti ed alle condizioni indicate all’art. 61, comma 2, del Regolamento. Per i raggruppamenti temporanei, le aggregazioni di imprese di rete e per i consorzi ordinari, di tipo orizzontale, di cui all’art.34, comma 1 lettera d), e), e-bis) e f) del D.Lgs. n.163/06, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti nel bando di gara devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate, ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento. L’Impresa mandataria in ogni caso dovrà possedere i requisiti in misura maggioritaria. Per i raggruppamenti temporanei, le aggregazioni di imprese di rete e per i consorzi ordinari, di tipo verticale, di cui all’art. 34, comma 1, lettera d), e), e-bis) e f), del Codice, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti nel bando di gara devono essere posseduti dalla capogruppo nella categoria prevalente; nella categoria scorporata la mandante deve possedere i requisiti previsti per l’importo dei lavori della categoria, nella misura indicata per l’impresa singola. I requisiti relativi alle lavorazioni riconducibili alla categoria prevalente e/o alle categorie scorporabili possono assunte da un raggruppamento di tipo orizzontale, costituendo un raggruppamento di tipo misto. Per partecipare alla gara i concorrenti devono essere in possesso di certificazione di qualità UNI EN ISO 9000 rilasciata da soggetti accreditati. Il possesso della certificazione del sistema di qualità deve risultare dall’attestato SOA oppure da documento prodotto in originale o in copia conforme. In caso di raggruppamento temporaneo, aggregazioni di imprese di rete o consorzio ordinario, il requisito deve essere posseduto da tutti gli operatori economici raggruppati ad eccezione delle imprese che assumono lavori di importo per il quale sia sufficiente la qualificazione in classifica II. I concorrenti stabiliti in stati aderenti all’Unione Europea, qualora non siano in possesso dell’attestazione di qualificazione, devono essere in possesso dei requisiti previsti dal titolo III, parte II del Regolamento accertati, ai sensi dell’articolo 47 del Codice e dell’art.62 del Regolamento, in base alla documentazione prodotta secondo le norme vigenti nei rispettivi paesi. III.2.1.2) Protocolli di legalità e legalità negli appalti La stazione appaltante, oltre all’osservanza del decreto legislativo n. 163/2006, del D.P.R. n. 252/98 nonché delle disposizioni di cui alla legge regionale n. 3, del 27/02/2007, sugli appalti pubblici, si conforma alle procedure e agli obblighi di seguito indicati. Clausola n. 1 "La sottoscritta impresa si impegna a denunciare alla Magistratura o agli Organi di Polizia ed in ogni caso all’Ente Aggiudicatore, ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ad essa formulata prima della gara e/o dell’affidamento o nel corso dell'esecuzione dei lavori, anche attraverso suoi agenti, rappresentanti o dipendenti e comunque ogni illecita interferenza nelle procedure di aggiudicazione o nella fase di esecuzione dei lavori.” Clausola n. 2 "La sottoscritta impresa si impegna a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia, dandone comunicazione all’Ente Aggiudicatore, ogni tentativo di estorsione, intimidazione o condizionamento di natura criminale in qualunque forma esso si manifesti nei confronti dell'imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei loro familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l'assunzione di personale o l'affidamento di lavorazioni, forniture, servizi o simili a determinate imprese, danneggiamenti o furti di beni personali o in cantiere, ecc.)”, Clausola n. 3 "La sottoscritta impresa offerente allega alla presente il “Piano di affidamento” con l'indicazione degli Operatori Economici (ragione sociale, sede legale, n. iscrizione al registro imprese, Partita Iva e Codice Fiscale, importo dei contratti) a cui intende affidare l’esecuzione dei lavori, o di cui intende avvalersi nell’affidamento di servizi, noli o trasporti, o per la fornitura di materiali facenti parte integrante del ciclo produttivo, nonché i relativi metodi di affidamento e dichiara che i beneficiari di tali affidamenti non sono in alcun modo collegati direttamente o indirettamente alle imprese partecipanti alla gara - in forma singola o associata ed è consapevole che, in caso contrario tali sub-appalti o sub-affidamenti non saranno consentiti. Si impegna altresì a comunicare tempestivamente ogni variazione intervenuta per qualsiasi motivo" pena l’applicazione di una penale nella misura del 10% del valore del contratto o sub-contratto; Clausola n. 4 La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o sub-contratto, informazioni interdittive di cui all’art. 10 del DPR 252/98, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d’interesse. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell’acquisizione delle informazioni del Prefetto, sarà applicata a carico dell’impresa, oggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali saranno applicate mediante automatica detrazione, da parte dell’Ente Aggiudicatore, del relativo importo dalle somme dovute all’impresa in relazione alla prima erogazione utile. Clausola n. 5 La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al sub-appalto o sub-contratto, ed il relativo sistema sanzionatorio, in caso di “informazioni atipiche” di cui all’articolo 10 comma 9 del DPR 252/98, per le quali l’Ente Aggiudicatore è obbligato alla valutazione ai fini del gradimento dell’affidatario del contratto, del sub-appaltatore o del sub-affidatario, ai sensi dell’art. 11, comma 3, del DPR 252/98. Clausola n. 6 La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale. La mancata adesione, da parte dell’offerente, alle suddette clausole ne comporterà l’automatica esclusione dalla procedura di gara. VALUTAZIONE DI IMPATTO CRIMINALE Ai sensi dell’art. 19, commi 4 e 5, del Regolamento di attuazione della Legge regionale n. 3 del 27 febbraio 2007 “Disciplina dei lavori pubblici, dei servizi e delle forniture in Campania”: - al fine di tutelare l’integrità e la legalità in fase di realizzazione dei lavori, ed evitare l’instaurazione e la prosecuzione di rapporti contrattuali con soggetti affidatari che possano soggiacere a infiltrazioni e pressioni illecite di soggetti estranei al rapporto di appalto o di concessione, nonché al fine di agevolare i soggetti aggiudicatari nella denunzia di fatti tendenti ad alterare la corretta e legale esecuzione delle prestazioni, consistenti in particolare in atti intimidatori o estorsivi perpetrati ai loro danni o ai danni dei soggetti subappaltatori; - qualora nel corso dell’esecuzione dell’appalto, l’amministrazione aggiudicatrice, anche mediante gli uffici del responsabile del procedimento e della direzione dei lavori, ravvisi, sulla base di concreti elementi di fatto, la presenza di pressioni illecite e plurime ad opera di soggetti estranei al rapporto di appalto, tendenti a condizionare o alterare la corretta e legale esecuzione delle prestazioni, rappresenta la situazione, senza indugio e riservatamente, al Prefetto competente per territorio, affinché si effettuino le opportune indagini, tese a verificare la presenza di infiltrazioni o pressioni nei confronti dell’affidatario o di alcuno dei subappaltatori. La presente clausola prevede, ai sensi dell’art. 51, comma 4, della l.r. n. 3/07, l’obbligo dei soggetti aggiudicatari di segnalare ogni fatto tendente ad alterare la corretta e legale esecuzione delle prestazioni, come elemento essenziale del contratto; - in caso di atto interdittivo ad opera del Prefetto, avente ad oggetto l’appalto in corso di esecuzione, il responsabile del procedimento propone alla stazione appaltante i provvedimenti consequenziali di competenza e, se del caso, avvia la procedura di risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 136 e ss. del Codice ovvero di revoca dell’autorizzazione di cui all’art. 118 del Codice. Ai sensi dell’art. 19, comma 7, del Regolamento di attuazione della Legge regionale n. 3 del 27 febbraio 2007 “Disciplina dei lavori pubblici, dei servizi e delle forniture in Campania”, tutti gli incassi e i pagamenti superiori a 3.000 euro, relativi al contratto in essere, o allo stesso connessi, ivi compresi il reperimento, effettuato in Italia e all'estero, delle necessarie risorse finanziarie ed il loro successivo rimborso, da effettuarsi anche per il tramite di terzi, avvengono tramite bonifico bancario o assegno circolare che ne riporta l’esplicita causale con esclusione dei pagamenti a favore di dipendenti, enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, ovvero esclusivamente con movimentazioni a valere su di un unico conto corrente dedicato, acceso per le operazioni medesime, indicato all’amministrazione aggiudicatrice. L’appaltatore, inoltre, ai fini dei controlli antimafia preventivi nelle attività “a rischio” di infiltrazioni da parte delle organizzazioni criminali, ai sensi della legge 13 agosto 2010, n. 136 e con l’entrata in vigore del Piano straordinario varato il 7 settembre 2010, si impegna: a) comunicare, successivamente alla stipula del presente contratto d’appalto, l’elenco delle imprese coinvolte nel piano di affidamento con riguardo alle forniture e ai servizi di cui all’elenco che segue nonché ogni eventuale successiva variazione intervenuta per qualsiasi motivo: trasporto di materiali a discarica; trasporto e smaltimento di rifiuti; fornitura e trasporto di terra e materiali inerti; fornitura e trasporto di calcestruzzo, di bitume e conglomerato bituminoso; fornitura con posa in opera e noli a caldo di macchinari (qualora il contratto non debba essere assimilata al subappalto ai sensi dell’art. 118 del D.lgs. 163 del 12.04.2006 e s.m.i.); noli a freddo di macchinari; fornitura di ferro lavorato; autotrasportatori; guardiania di cantiere; b) ad interrompere, conseguentemente, ogni rapporto di fornitura con gli operatori economici controindicati, ossia nei cui confronti il Prefetto abbia emesso informazioni a carattere interdettivi. La mancata adesione, da parte dell’offerente, alle suddette clausole ne comporterà la esclusione dalla procedura di gara. III.2.2) Capacità tecnica Dichiarazioni sostitutive ai sensi del d.P.R. n. 445 del 2000, in conformità al disciplinare di gara che costituisce parte integrale e sostanziale del presente bando. SEZIONE IV: PROCEDURA IV.1) Tipo di procedura IV.1.1) Tipo di procedura: aperta IV.2) Criteri di aggiudicazione IV.2.1) Criterio di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del decreto legislativo n. 163 del 2006, con i criteri indicati di seguito: I coefficienti, variabili tra zero ed uno, relativi ai criteri di valutazione aventi natura qualitativa, saranno determinati dalla commissione giudicatrice, sulla base della documentazione contenuta nella buste “B - Offerta tecnica − organizzativa”, in una o più sedute riservate, previa redazione di quadri sinottici dei contenuti delle offerte, procedendo alla assegnazione dei relativi coefficienti per i criteri e sub-criteri di valutazione qualitativi di cui alla tabella seguente. Sviluppo e svolgimento dei lavori a Organizzazione generale del cantiere 4 Organizzazione del personale 1 impiegato nell'esecuzione b dei lavori e qualificazione 10 3 dello stesso c Attrezzature e macchinari 3 Migliorie proposte per l'esecuzione dei lavori a 2 Misure aggiuntive delle condizioni di sicurezza 2 b Materiali impiegati 10 c Tecniche costruttive innovative 4 d Soluzioni progettuali ed estensioni dell’intervento 25 50 Organizzazione del lavoro in e rapporto alle esigenze 5 commerciali dell'area f Costo di manutenzione 4 Impatto ambientale a 3 b c Utilizzo di materiali a basso impatto ambientale Piantumazione Soluzioni illuminotecniche per il risparmio energetico 5 5 15 5 4 Offerta tempo 10 5 Offerta prezzo 15 La valutazione degli elementi di natura qualitativa sarà effettuata mediante i confronti a coppie eseguiti sulla base della scala semantica (scala dei gradi di preferenza relativa) e della matrice triangolare di cui all’allegato G al Regolamento. La commissione giudicatrice dovrà tener conto dei seguenti criteri motivazionali: a) per la valutazione dello 1 - Sviluppo e svolgimento dei lavori : 1) sub criterio 1.a: migliore organizzazione del cantiere finalizzata alla ottimizzazione dei tempi per la riduzione dei tempi complessivi di esecuzione; 2) sub criterio 1.b: organigramma della struttura finalizzato al migliore sfruttamento delle capacità dei singoli per il funzionamento complessivo del cantiere; 3) sub criterio 1.c: valutazione della dotazione di macchinari finalizzata alla ottimizzazione dell’esecuzione del lavoro;; b) per la valutazione delle 2 - Migliorie proposte per l'esecuzione dei lavori: considerare migliore proposta quella che presenta il migliore punteggio dei seguenti sub criteri: 1) sub criterio 2.a: miglioramento delle condizioni di sicurezza del cantiere sia per gli operatori sia per i cittadini tenuto conto che il cantiere si svolge nell’ambito di una viabilità in cui sono previste attività commerciali e residenze; 2) sub criterio 2.b: scelta di materiali con migliori prestazioni; 3) sub criterio 2.c: utilizzo di tecniche costruttive innovative che portino a migliori prestazioni dei materiali in termini di durata e costi di manutenzione; 4) sub criterio 2.d: valutazione di proposte progettuali che prevedano un miglioramento estetico e funzionale senza ridurre le funzioni previste con particolare preferenza a quelle che prevedano l’estensione dell’intervento ad aree e/o viabilità limitrofe (a titolo esemplificativo: via Verdi) ; 5) sub criterio 2.e: soluzioni volte a garantire il funzionamento ottimale delle attività commerciali durante la realizzazione delle opere; 6) sub criterio 2.f: soluzioni che portino al minor costo di manutenzione dell’opera; c) per la valutazione del 3- Impatto ambientale : considerare migliore proposta quella che presenta il migliore punteggio dei seguenti sub criteri: 1) sub criterio 3.a: utilizzo di materiali a minor impatto ambientale; 2) sub criterio 3.b: maggiore utilizzo di zone a verde piantumate; 3) sub criterio 3.c: soluzioni della illuminazione pubblica che conseguano il miglio risparmio energetico con l’ottimizzazione del piano illuminotecnico. Si precisa che i coefficienti, variabili tra zero ed uno, attraverso i quali si procede alla individuazione della offerta economicamente più vantaggiosa per gli elementi di valutazione, criteri e sub criteri, aventi natura qualitativa sono determinati: 1) effettuando da parte di ogni commissario, in sedute riservate, i confronti a coppie delle proposte dei concorrenti seguendo la scala semantica (scala dei gradi di preferenza relativa) di cui all’allegato G del Regolamento e riportando i risultati dei confronti nelle tabelle triangolari di cui al detto allegato G; 2) determinando la somma dei gradi di preferenza che ogni commissario ha attribuito alle proposte dei concorrenti mediante i confronti a coppie di cui al precedente punto 1); 3) attribuendo il coefficiente uno alla somma di valore più elevato e assegnato alle altre somme un coefficiente proporzionalmente ridotto. IV.3) Informazioni di carattere amministrativo IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall’amministrazione aggiudicatrice: CIG (SIMOG) : 57905798F3. E' richiesta documentazione originale, pena l'esclusione dalla gara, comprovante il versamento di Euro 140,00 a titolo di contribuzione per l'Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. IV.3.2) Pubblicazioni relative allo stesso appalto Il bando è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, sul sito informatico del Ministero delle infrastrutture di cui al decreto del Ministro dei lavori pubblici 6 aprile 2001, n. 20, e sul sito informatico presso l'Osservatorio. Il bando è altresì pubblicato per estratto sul BURC. IV.3.3) Condizioni per ottenere gli elaborati progettuali Calendario per il ricevimento delle richieste di documenti o per l’accesso ai documenti: Il ritiro della lista delle lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dei lavori, nonché la presa visione della documentazione di gara ed il sopralluogo sono obbligatori; il termine indicato per il ritiro della lista, per la presa visione della documentazione di gara e per l’inoltro della richiesta di sopralluogo, è tassativo. Sarà possibile prendere visione della documentazione di gara (elaborati grafici, piano della sicurezza, capitolato speciale di appalto, schema di contratto, ecc) per la formulazione dell’offerta, presso l’Area Urbanistica nei giorni martedì e giovedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00. In considerazione della natura dell’appalto e della complessità delle attività necessarie per la predisposizione dell’offerta, la presa visione della documentazione progettuale è ammessa non oltre le ore 12.00 del cinquantesimo giorno dalla pubblicazione del bando di gara. E’ possibile, da parte dei soggetti che intendono concorre all’appalto, ottenere chiarimenti in ordine alla presente procedura, mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare al responsabile del procedimento, al fax 081 8124846 o all’indirizzo e-mail [email protected], entro e non oltre le ore 12.00 del quarantesimo giorno dalla pubblicazione del bando di gara. IV.3.4) Termine ultimo per il ricevimento delle offerte: Il plico contenente l’offerta e le documentazioni, redatte in lingua italiana, a pena di esclusione dalla gara, deve essere idoneamente sigillato e deve pervenire, a mezzo raccomandata del servizio postale, oppure mediante agenzia di recapito autorizzata, entro le ore 12.00 del sessantesimo giorno dalla pubblicazione del bando, esclusivamente all’indirizzo indicato nel bando di gara. E’ facoltà dei concorrenti la consegna a mano del plico, tutti i giorni feriali, escluso il sabato, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 presso l’ufficio protocollo della stazione appaltante, sito in San Marcellino alla Piazza Municipio n.1presso la Casa Comunale. IV.3.5) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta giorni 180 (dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte) IV.3.6) Apertura delle offerte La prima seduta pubblica avrà luogo presso l’Ufficio Urbanistica nella Casa Comunale il settimo giorno lavorativo dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte, alle ore 12.00 e vi potranno partecipare i legali rappresentanti delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega, loro conferita da suddetti legali rappresentanti. Le operazioni di gara potranno essere aggiornate ad altra ora o ai giorni successivi. Le successive sedute pubbliche avranno luogo presso la medesima sede con comunicazione dell’ora e del giorno della seduta ai concorrenti a mezzo fax/posta elettronica almeno due giorni prima della data fissata. SEZIONE V: ALTRE INFORMAZIONI V.1) Informazioni complementari: a) modalità di confezionamento dell’offerta nell’allegato Disciplinare di gara; b) informazioni complementari nell’allegato Disciplinare di gara; c) controversie contrattuali deferite all’Autorità giudiziaria del Foro di Aversa; V.2) Procedure di ricorso V.2.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso Denominazione ufficiale: T.A.R. (Tribunale Amministrativo Regionale) per la Campania, sede di Napoli V.2.2) Presentazione di ricorso Informazioni precise sui termini di presentazione del ricorso: a) entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente bando per motivi che ostano alla partecipazione; b) entro 60 giorni dalla conoscenza del provvedimento di esclusione; c) entro 60 giorni dalla conoscenza del provvedimento di aggiudicazione. San Marcellino, 23/06/2014 Il Responsabile dell’Area Urbanistica e A.T. (f.to dott. Ing. Gennaro Pitocchi)
© Copyright 2024 ExpyDoc