ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSULENTI DEL LAVORO Unione Provinciale di Milano È vietata la riproduzione totale o parziale di quanto contenuto nel presente informatore FLASH DEL 30 OTTOBRE 2014 N. 39 INFORMATORE SETTIMANALE PER GLI ASSOCIATI INDICE LAVORO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Infortuni sul lavoro e inadeguata formazione Cassazione: licenziamento per “soppressione del posto di lavoro” ed elementi di prova No ad un secondo procedimento disciplinare per gli stessi fatti Verbale ispettivo quale fonte di prova Tribunale Milano: riorganizzazioni e licenziamenti adottati senza rispetto della procedura Min.Lavoro: Direttiva in materia di rappresentanza e rappresentatività sindacale Ore di impiego extra non retribuite? l'onere della prova grava sul lavoratore Buoni pasto, ampio vassoio di assegnazione Assunzione detenuti – sgravi fiscali e contributivi Patto di prova, termine legale e termine contrattuale Modifiche al codice della strada: cosa cambia nei rapporti di lavoro? Piano valutazione dei rischi anticipato per le neo aziende Licenziamento discriminatorio con sanzioni civili Licenziamenti collettivi rientrano anche i dirigenti Min.Lavoro: errata corrige sul Decreto che definisce i criteri per gli ammortizzatori in deroga Min.Lavoro: chiarimenti in merito alla emersione da lavoro irregolare del 2012 PREVIDENZA 17 INPS – Sgravio contributivo contrattazione di II livello anno 2013 18 INPS – Domande di pensione in regime comunitario, Paesi esteri non convenzionati 19 INPGI – Sgravio contributivo contrattazione di II livello anno 2013 FISCALE 20 Fondo di Assistenza Sanitaria per i Dipendenti dei servizi Ambientali: istituzione codici per versamento contributi 21 Ripresa degli adempimenti e dei versamenti tributari non eseguiti per effetto delle disposizioni emanate in seguito all’evento alluvionale del 17 e 19 gennaio 2014, e agli eventi atmosferici avvenuti dal 30 gennaio al 18 febbraio 2014 22 23 24 25 26 Il professionista che si organizza in outsourcing non evita l’Irap Professionista con collaboratore familiare: scatta l’Irap 5x1000 - pubblicato l’elenco delle disposizioni di pagamento per l’anno finanziario 2012 Iban per i rimborsi fiscali Dta: per la trasformazione in crediti l’iscrizione nel rendiconto non sufficiente FINANZIAMENTI 27 INAIL – Finanziamenti alle imprese 28 Bando innovazione 29 30 Apertura nuovo bando regionale ricerca e innovazione e contributi per i processi di brevettazione 2014 Fondo Expo 31 Avviso per favorire l’accesso al credito tramite i Confidi ALTRE NOTIZIE 32 Appuntamenti e scadenze ultramensili 33 Rinnovi della contrattazione collettiva 34 Scadenziario contrattazione collettiva di Novembre FORMAZIONE 35 36 37 38 39 Corsi E- learning Incontri del martedì Corso sicurezza Incontri monografici Corsi Praticanti Infortuni sul lavoro e inadeguata formazione Sentenza della Corte di Cassazione 23 ottobre 2014, n. 44106 In tema di infortuni sul lavoro, l'attività di formazione del lavoratore prevista dall'art. 38 d.lgs. n. 626/1994 - ed oggi dall'art. 73 d.lgs. n. 81/2008, ove si tratti dell'utilizzo di macchine complesse, per le quali talune operazioni siano riservate a personale con elevata specializzazione, non si esaurisce nell'informazione e nell'addestramento in merito ai rischi derivanti dall'utilizzo strettamente inteso ma deve tener conto anche dei rischi derivanti dalla diretta esecuzione delle operazioni ad altri riservate. Vedi: - 24/10/2014 a cura di Admin Link: http://www.anclsu.com/news/10237/news/2014-10-24/infortuni-sul-lavoro-e-inadeguataformazione.html Cassazione: licenziamento per “soppressione del posto di lavoro” ed elementi di prova La Cassazione, con sentenza n. 22696 del 24 ottobre 2014, ha affermato la illegittimità di un licenziamento comminato per “soppressione del posto di lavoro” quando l’azienda continua ad operare utilizzando altri soggetti nella medesima posizione lavorativa. Nello specifico, i giudici della Suprema Corte hanno evidenziato che il licenziamento intimato in ragione di una ristrutturazione resasi necessaria a causa del costante peggioramento della situazione economica societaria e della sensibile diminuzione delle commesse degli ultimi anni finanziari, era da considerare sproporzionato in quanto dai dati rilevati non era stato dimostrato alcun calo del fatturato o altro elemento che evidenziava la effettiva soppressione del posto di lavoro. .Vedi:http//:www.Dottrinalavoro del 29/10/2014 Link:http://www.dottrinalavoro.it/notizie-c/cassazione-licenziamento-comminato-persoppressione-posto-ed-elementi-prova No ad un secondo procedimento disciplinare per gli stessi fatti Sentenza della Corte di Cassazione nr.22388/2014 Il dipendente che è stato oggetto di un primo provvedimento disciplinare, non può essere sottoposto ad un nuovo procedimento per gli stessi fatti che avevano già determinato una sanzione conservativa. Vedi: - 24/10/2014 a cura di Admin Link:http://www.anclsu.com/news/10236/news/2014-10-24/no-ad-un-secondo-procedimentodisciplinare-per-gli-stessi-fatti.html Verbale ispettivo quale fonte di prova Corte di Cassazione - sentenza 21 ottobre 2014, n. 43807 Le dichiarazioni rese dal lavoratore agli ispettori costituiscono fonte di prova. Il Tribunale di Udine aveva condannato il presidente di un circolo privato , ritenendolo colpevole della contravvenzione di cui all'art. 14 comma 1 del D. Lvo n. 66/03 per avere occupato, una lavoratrice notturna in assenza di preventiva visita medica di idoneità. Vedi: - 22/10/2014 a cura di R. La Costa Link:http://www.anclsu.com/news/10214/news/2014-10-22/verbale-ispettivo-quale-fonte-diprova.html 1 Indice Tribunale Milano: riorganizzazioni e licenziamenti adottati senza rispetto della procedura Con ordinanza del 16 ottobre 2014, il Tribunale di Milano, riallacciandosi, implicitamente, anche a quanto previsto dalla circolare n. 3/2013 del Ministero del Lavoro, ha affermato che l’attivazione della procedura di conciliazione ex art. 7 della legge n. 604/1966, per più di 4 dipendenti nell’arco di 120 giorni, inficia i licenziamenti adottati, seppur per giustificato motivo oggettivo, atteso che non è stata aperta la procedura collettiva di riduzione di personale ex articoli 4 e 24 della legge n. 223/1991. Ciò determina la illegittimità del licenziamento, non per vizio della procedura, ma per mancato espletamento della procedura appena citata cosa che comporta la reintegra dei lavoratori interessati, seppur con la c.d. “indennità in misura ridotta”, trattandosi di una situazione del tutto assimilabile alla violazione dei criteri di scelta in uso nel licenziamento collettivo (art. 5 della legge n. 223/1991). Vedi:http//:www.Dottrinalavoro del 26/10/2014 Link:http://www.dottrinalavoro.it/notizie-c/tribunale-milano-riorganizzazioni-licenziamentiadottati-procedura Min.Lavoro: Direttiva in materia di rappresentanza e rappresentatività sindacale Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato, in data 26 settembre 2014, una Direttiva in materia di rappresentanza e rappresentatività sindacale, con la quale vengono definite le computabilità dei risultati elettorali nelle aziende ai fini della quantificazione delle rappresentanze sindacali alla luce dell’accordo interconfederale sottoscritto da Confindustria, CGIL, Cisl, Uil il 28/6/2011.. Vedi:http//:www.Dottrinalavoro del 24/10/2014 Link:http://www.dottrinalavoro.it/notizie-c/min-direttiva-in-materia-rappresentanzarappresentativita-sindacale Ore di impiego extra non retribuite? l'onere della prova grava sul lavoratore Cassazione, Sezione Lavoro - sentenza n. 20055 del 17 ottobre 2014. Nell’esaminare la doglianza della ricorrente, la Cassazione osserva la non sussistenza di una carenza motivazionale in rapporto ad una domanda, invero, mai formulata in modo esaustivo. I cedolini di presenza non sono stati prodotti unitamente al ricorso, né è stato riportato il contenuto (o parte di esso) per stralcio, senza infine operare un confronto con quanto sarebbe stato già corrisposto a titolo di retribuzione straordinaria. Da qui il mancato accoglimento del ricorso e la conferma delle decisioni del Tribunale e della Corte d’Appello di Roma , che avevano rigettato la domanda proposta da un lavoratore, avverso la società in cui era impiegato, afferenti il riconoscimento del lavoro straordinario prestato (e dell’incidenza di questo su altri istituti). Vedi: Lavoropiu.info del 20/10/2014 Link: http://lavoropiu.info/articoli/news/ore-di-impiego-extra-non-retribuite-lonere-della-provagrava-sullavoratore?utm_source=MAILUP&utm_medium=newsletter&utm_campaign=L+newsletter20_ott obre_2014 2 Indice Buoni pasto, ampio vassoio di assegnazione La Cassazione ricorda come gli orientamenti giurisprudenziali in materia riconoscano il diritto ai buoni pasto tanto nel caso in cui durante la fascia concordata il lavoratore sia impegnato al lavoro, quanto nel caso abbia concluso l’orario di impiego ma i tempi di percorrenza non gli consentano di raggiungere la propria abitazione entro l’esaurirsi del lasso temporale. Si richiamano, a supporto, le pronunce nn. 26831/2013 – 27063/2013 – 14941/2009. In generale si ribadisce il diritto al ricevere i buoni laddove il lavoratore abbia svolto il turno mattutino (6.00-14.00) o quello serale (14.00-22.00), dato che in entrambe le evenienze l’orario gli impedisce di rientrare a casa per consumare, a seconda dei casi, il pranzo o la cena. Il dato centrale indicato dalla previsione contrattuale “tenendo conto dei tempi di percorrenza che non gli consentano di consumare il pasto presso la propria abitazione (dimora) nelle fasce orarie concordate 12.00/14.00 e 19.00/21.00” per fruire dei ticket risiede, quindi, nell’impossibilità per il diretto interessato di consumare il pasto nella propria abitazione a causa dell’orario in cui è impegnato. Non rilevano a tal fine neppure i tempi di percorrenza dovuti alla distanza tra abitazione e sede di impiego. Vedi: Lavoropiu.info del 24/10/2014 Link: http://lavoropiu.info/articoli/news/s-al-ticket-se-il-lavoratore-rischia-di-sfamarsi-troppotardi?utm_source=MAILUP&utm_medium=newsletter&utm_campaign=L+newsletter24_ottobre_ 2014 Assunzione detenuti – sgravi fiscali e contributivi I Ministeri di Giustizia, Economia e Lavoro hanno adottato il regolamento recante sgravi fiscali e contributivi a favore di imprese che assumono lavoratori detenuti, contenuto nel D.M. 148 del 24 luglio 2014, che entrerà in vigore il prossimo 6 novembre. Queste le condizioni di spettanza del beneficio: - assunzione con contratto di lavoro subordinato per un periodo non inferiore a trenta giorni; - corresponsione di un trattamento economico non inferiore a quello previsto dai contratti collettivi di lavoro; - stipula di apposita convenzione con la Direzione dell'Istituto penitenziario ove sono ristretti i lavoratori assunti. Alle imprese che assumono detenuti o internati, anche ammessi al lavoro esterno è concesso, nei limiti dei costi sostenuti e per ognuno di essi, un credito d’imposta di 520 euro mensili per gli anni a decorrere dal 2014, fino all’adozione di un nuovo Decreto. Alle imprese che assumono lavoratori semiliberi provenienti dalla detenzione o internati semiliberi, un credito d’imposta di 300 euro mensili per gli anni a decorrere dal 2014, fino all’adozione di un nuovo Decreto. E’ inoltre prevista la concessione di sgravi contributivi: infatti, le aliquote complessive della contribuzione per l'assicurazione obbligatoria previdenziale ed assistenziale dovute dai soggetti beneficiari relativamente alla retribuzione corrisposta ai detenuti o internati, agli ex degenti degli ospedali psichiatrici giudiziari e ai condannati ed internati ammessi al lavoro all'esterno, sono ridotte nella misura del 95 per cento , fino all'adozione di un nuovo Decreto, per quanto attiene alle quote a carico dei datori di lavoro e dei lavoratori. Vedi: Lavoropiu.info del 27/10/2014 3 Indice Link:http://lavoropiu.info/articoli/news/assunzioni-sgravi-idetenuti?utm_source=MAILUP&utm_medium=newsletter&utm_campaign=L+newsletter27_otto bre_2014 Patto di prova, termine legale e termine contrattuale Cassazione Sezione Lavoro, sentenza n. 22758 depositata il 27 ottobre 2014. Il Tribunale di Milano respingeva il ricorso proposto da un soggetto nei confronti di una SRL, volto all’accertamento della nullità o invalidità del patto di prova di sei mesi apposto al contratto di lavoro tra le parti. La Corte d’Appello confermava la decisione, osservando come nel caso di specie il limite applicabile al patto di prova era di sei mesi (ex art. 10 legge n. 604/1966)) e ciò in modo conforme al CCNL per gli impiegati del settore metalmeccanici, non rilevando il termine di tre mesi previsto dall’art. 4 R.D.L. n. 1825/1924. Nella doglianza esaminata dalla Cassazione, si osserva che è derogabile dalla contrattazione collettiva il sopra detto termine trimestrale (Cass. n. 1017/1985). Quand’anche poi l’art. 4 R.D.L. n. 1825/1924 sia operante per il personale direttivo, come nel caso di specie di un responsabile d’ufficio, si applicano i sei mesi e non i tre previsti per la prova degli impiegati . Vedi: Lavoropiu.info del 27/10/2014 Link: http://lavoropiu.info/articoli/news/patto-di-prova-termine-trimestrale-osemestrale?utm_source=MAILUP&utm_medium=newsletter&utm_campaign=L+newsletter28_ot tobre_2014 Modifiche al codice della strada: cosa cambia nei rapporti di lavoro? Circolare della Fondazione Studi CdL n. 18 del 27 ottobre 2014 Il Governo ha approvato una modifica al codice della strada che andrà ad impattare sulla gestione del personale dipendente già dal prossimo 3 novembre. E' stato, infatti, imposto l'obbligo di registrare alla Motorizzazione civile e di annotare sulla carta di circolazione il nome del soggetto che dispone del veicolo aziendale per più di 30 giorni, pur non essendone intestatario. La circolare n. 15513/2014 del Ministero dei Trasporti fornisce le ultime istruzioni operative. In caso di omissione, saranno applicabili nei confronti dell’avente di causa le sanzioni previste dallo stesso art. 94 c.d.s., comma 4-bis. L’area di applicazione è riferita alle carte di circolazione relative agli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi, la cui disponibilità non sia assoggettata al possesso di titoli autorizzativi. Le nuove procedure non si applicano quindi ai veicoli in disponibilità di soggetti che effettuano attività di autotrasporto sulla base di: • Iscrizione al REN o all’albo degli autotrasportatori; • Licenza di trasporto di cose in conto proprio; • Autorizzazione al trasporto di persone mediante autobus in uso proprio o mediante autovetture in uso a terzi (taxi e ncc). I casi rientranti in tale normativa sono: • Variazione della denominazione dell’ente intestatario; • Variazione delle generalità della persona fisica intestataria; • Segnalazione del soggetto che abbia la temporanea disponibilità, per più di 30 giorni, di un veicolo intestato ad un terzo, a titolo di comodato, in forza di un 4 Indice provvedimento di affidamento in custodia giudiziale o di un contratto di locazione senza conducente; • Intestazione a soggetti giuridicamente incapaci. Nella disciplina si devono ricomprendere i veicoli di proprietà di case costruttrici che vengano da queste concesse in comodato, per periodi superiori ai 30 giorni, a soggetti esterni alla struttura organizzativa d’impresa (es. giornalisti, istituzioni pubbliche, ecc.) per esigenze di mercato o di rappresentanza connesse a particolari eventi. Ma anche i veicoli in disponibilità di aziende od Enti (pubblici o privati), a titolo di proprietà, di acquisto con patto di riservato dominio, di usufrutto, di leasing o di locazione senza conducente che vengano da queste concesse, per periodi superiori a 30 giorni, in comodato d’uso gratuito ai propri dipendenti. Per quanto riguarda i beni concessi in uso al personale, si evidenziano tre fattispecie: 1) Veicolo concesso in uso aziendale: viene messo a disposizione del lavoratore per le proprie funzioni, è quindi un mezzo strumentale all’esecuzione della prestazione sinallagmatica. L’utilizzo prettamente aziendale non configura un utilizzo continuativo di oltre 30 giorni, il lavoratore al rientro dal viaggio di lavoro dovrà riconsegnare il mezzo. 2-3) Veicolo concesso in uso promiscuo o totalmente personale: si configura l’obbligo di annotare sul libretto di circolazione il reale utilizzatore del bene. Le modifiche impatteranno dal 3 novembre 2014 sulla gestione del personale dipendente. Bisogna, quindi, procedere con una nuova formalizzazione della consegna del bene in uso promiscuo (od in uso prettamente personale), provvedendo a dare data certa al documento anteriormente al 3 novembre 2014, in modo da bypassare l’obbligo di iscrizione che scaturirebbe per gli atti posti in essere a far tempo da tale data. Vedi: www.consulentidellavoro.it Link: http://www.consulentidellavoro.it/index.php/siti-istituzionali/fs/circolari/item/2076-nuovocodice-della-strada-con-novita-nei-rapporti-di-lavoro Piano valutazione dei rischi anticipato per le neo aziende Le nuove attività dovranno dimostrare subito con idonea documentazione di aver provveduto a valutare i rischi. A seguito modifica dell’art.28 comma 3 bis del Dlgs 81/2008, previsto dalla legge comunitaria in caso di costituzione di una nuova impresa il datore di lavoro dovrà elaborare la documentazione prevista dalla norma ed effettuare il Vdr sin dal primo giorno di attività , anticipando quanto era precedentemente previsto nel termine di 90 giorni dall’inizio della attività. Identica previsione anche in caso di modifiche del processo di produzione o di organizzazione del lavoro come previsto dall’art. 29 comma 3 del testo unico. Vedi: Il Sole 24 ore Link: Licenziamento discriminatorio con sanzioni civili Le Sezioni unite della Cassazione risolvono il contrasto giurisprudenziale sorto in merito all'obbligo di pagare le sanzioni civili sui contributi arretrati dovuti dal datore di lavoro, nei casi di illegittimità del licenziamento. Secondo la sentenza 19665/2014, applicando la disciplina vigente fino al 2012, le sanzioni civili per mancato pagamento dei contributi previdenziali, a seguito di reintegra del lavoratore, sono dovute solo quando il licenziamento è stato dichiarato nullo oppure inefficace. Invece, applicando la legge 92/2012, bisogna distinguere caso per caso. In 5 Indice relazione al testo vigente dal 2012, prosegue la Corte, se il licenziamento è affetto da un vizio che lo rende annullabile (mancanza di giusta causa o di giustificato motivo, oggettivo o soggettivo) non si applicano le sanzioni civili, perché la norma esclude espressamente questo onere. Invece, se il licenziamento è nullo perché discriminatorio, le sanzioni sono dovute, nella misura prevista per i casi di omissione contributiva. Vedi: il Sole 24 ore Fonte Link: Licenziamenti collettivi: rientrano anche i dirigenti La norma contenuta nella Legge Europea, appena licenziata dal Parlamento che recepisce la sentenza della Corte europea n. 596/2012, prevede la modifica della L.223/1991 inserendo anche i lavoratori con qualifica dirigenziale nel novero dei soggetti interessati dalle procedure di licenziamento collettivo. Tale inclusione prevede aspetti operativi che riguardano sia il calcolo della soglia dei 15 dipendenti che il numero minimo di lavoratori interessati dalla procedura. varierà inoltre anche la comunicazione di apertura della procedura in quanto si dovrà inserire fra i destinatari anche le organizzazioni di rappresentanza sindacale dei manager. Vedi: il Sole 24 ore Fonte Link: Min.Lavoro: errata corrige sul Decreto che definisce i criteri per gli ammortizzatori in deroga Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali informa che sono state apportate correzioni all’articolo 6, punto 3 del Decreto 83473 el 1/8/2014, con il quale sono stati definiti nuovi criteri per l’erogazione degli ammortizzatori sociali in deroga. Vedi: Ministero del Lavoro Link: http://www.lavoro.gov.it/AreaLavoro/AmmortizzatoriSociali/documentazione/Documents/83473 %20con%20errata%20corrige.pdf Min.Lavoro: chiarimenti in merito alla emersione da lavoro irregolare del 2012 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Interno, ha emanato una circolare congiunta n. 5698 24/10/2014, con la quale vengono fornito alcuni chiarimenti in ordine alla procedura di emersione da lavoro irregolare (ex art. 5 del Dlgs 109/2012, con particolare riferimento alla regolarizzazione contributiva da parte del datore di lavoro ed alla definizione delle ultime domande di emersione secondo una omogenea valutazione sull’intero territorio nazionale. Vedi: Ministero del Lavoro- Dottrina per il Lavoro DPL Modena Link: http://www.dottrinalavoro.it/wp-content/uploads/2014/10/MLcircolare-congiunta-internoemersione-lavoro-irregolare-indicazioni-e-precisazioni.pdf 6 Indice INPS – Sgravio contributivo contrattazione di II livello anno 2013 INPS – Messaggio nr. 7978 del 24/10/2014 L’Ente illustra le modalità operative per la fruizione del beneficio contributivo ex lege nr. 247/2007 (sgravio contributivo a favore della contrattazione di II livello per l’anno 2013). Gli importi comunicati ai soggetti riguardano la misura massima dell’agevolazione conguagliabile tuttavia, nel caso in cui le aziende abbiano diritto ad un importo inferiore, sono tenute a limitare il conguaglio a tale importo. Deve essere considerata l’aliquota in vigore nel mese di corresponsione del premio. Si ricorda inoltre che la fruizione del beneficio soggiace all’art. 1, c.117, L. 296/2006 in materia di regolarità contributiva e rispetto della parte economica di accordi e contratti collettivi. Si rimanda al messaggio in merito alle seguenti particolarità: - coesistenza di premi - operazioni societarie - aziende cessate Sono inoltre presenti nel messaggio, istruzioni particolari per la Gestione ex-Inpdap, ex-Enpals e per i lavoratori iscritti ad Enti pensionistici diversi dall’Inps. Sono stati istituiti i seguenti nuovi codici causale da valorizzare nella denuncia Uniemens, per il recupero dell’incentivo Contrattazione aziendale: - L924 ex DI 14-02-2014 quota a favore del D.L. - L925 ex DI 14-02-2014 quota a favore del lavoratore Contrattazione territoriale - L926 ex DI 14-02-2014 quota a favore del D.L. - L927 ex DI 14-02-2014 quota a favore del lavoratore All’atto del conguaglio dello sgravio il datore di lavoro dovrà restituire al la lavoratore la quota di sua competenza. Per la restituzione di eventuali somme fruite in eccedenza rispetto a quelle spettanti, il codice da utilizzare sarà M964. Tutte le operazioni descritte dovranno essere effettuate entro il giorno 16 del terzo mese successivo a quello di pubblicazione del presente messaggio. Vedi: www.anclsu.com Link: http://www.anclsu.com/public/news/enti_istituzioni/MessaggioInps27102014.doc INPS – Domande di pensione in regime comunitario, Paesi esteri non convenzionati INPS – Messaggio nr. 7973 del 24/10/2014 Inps informa che è stata rilasciata una nuova versione della procedura on line delle domande di pensione in convenzione internazionale (cittadino/patronato). L’implementazione consente ai residenti in Paesi esteri, non legati all’Italia da accordi di sicurezza sociale e che possono far valere periodi di assicurazione in paesi UE, di inoltrare domanda di pensione, a condizione che l’ultimo periodo assicurativo sia stato svolto in Italia. Vedi: www.inps.it Link: http://www.inps.it/bussola/VisualizzaDoc.aspx?sVirtualURL=%2fMessaggi%2fMessaggio%20nu mero%207973%20del%2024-10-2014.htm 7 Indice INPGI – Sgravio contributivo contrattazione di II livello anno 2013 INPGI – Circolare nr. 6 del 27/10/2014 Inpgi informa che l’Inps ha pubblicato le istruzioni per la fruizione del beneficio contributivo ex lege nr. 247/2007 (sgravio contributivo a favore della contrattazione di II livello per l’anno 2013). Si rimanda in tal proposito alla notizia sopraesposta “INPS – Sgravio contributivo contrattazione di II livello anno 2013”. Ai fini delle operazioni di conguaglio, i datori di lavoro che abbiano presentato una apposita domanda all’INPS e siano stati ammessi allo sgravio per l’anno 2013 opereranno come segue: - determineranno l’ammontare dello sgravio effettivamente spettante, nei limiti delle somme autorizzate dall’Inps - riporteranno il relativo importo della sezione “Totali e Stampe” – “Altri Contributi” – “Sgravi Decontribuzione” della procedura DASM, utilizzando rispettivamente le voci di credito “Sgravi Decontribuzione L.247/07 C.I.A.” e/o “Sgravi Decontribuzione L.247/07 C.I.T.”, a seconda che si tratti di erogazioni derivanti da contratti integrativi aziendali o territoriali. Qualora la denuncia mensile non consentisse l’integrale compensazione fra gli importi a debito ed a credito, le somme eventualmente eccedenti potranno essere compensate nei mesi successivi. Le sopracitate operazioni dovranno essere effettuate entro e non oltre il mese di dicembre 2014 (ultima denuncia contributiva utile, con scadenza 16/01/2015). I datori di lavoro che non siano in grado di fruire della suddetta compensazione potranno avanzare istanza di rimborso all’Ente entro il 16/01/2015. Vedi: www.inpgi.it Link: http://www.inpgi.it/?q=node/1296 Fondo di Assistenza Sanitaria per i Dipendenti dei servizi Ambientali: istituzione codici per versamento contributi Con la convenzione del 29 settembre 2014 sottoscritta tra l’INPS e il Fondo di Assistenza Sanitaria per i Dipendenti dei servizi Ambientali “FASDA” è stato affidato all’INPS il servizio di riscossione, tramite il modello F24, dei contributi per il finanziamento dell’Ente Bilaterale. A tal fine, per consentire il versamento dei contributi a favore del Fondo di Assistenza Sanitaria per i Dipendenti dei servizi Ambientali “FASDA” mediante modello F24, si istituisce la seguente causale contributo: “FASD” denominata “Fondo di Assistenza Sanitaria per i Dipendenti dei servizi Ambientali - FASDA” In sede di compilazione del modello di pagamento F24, la suddetta causale è esposta nella sezione “INPS”, nel campo “causale contributo”, in corrispondenza, esclusivamente, della colonna “importi a debito versati”, indicando: - nel campo “codice sede”, il codice della sede Inps competente; - nel campo “matricola INPS/codice INPS/filiale azienda”, la matricola Inps dell’azienda; - nel campo “periodo di riferimento”, nella colonna “da mm/aaaa”, il mese e l’anno di competenza del contributo, nel formato MM/AAAA. La colonna “a mm/aaaa” non deve essere valorizzata. 8 Indice Vedi: www.agenziaentrate.gov.it Link: http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/nsilib/nsi/documentazione/provvedimenti+circolari+e +risoluzioni/risoluzioni/archivio+risoluzioni/risoluzioni+2014/ottobre+2014+risoluzioni/risoluzio ne+93e+del+23+ottobre+2014/Risoluzione+93_E+del+23+ottobre+2014.pdf Ripresa degli adempimenti e dei versamenti tributari non eseguiti per effetto delle disposizioni emanate in seguito all’evento alluvionale del 17 e 19 gennaio 2014, e agli eventi atmosferici avvenuti dal 30 gennaio al 18 febbraio 2014 Il provvedimento si applica nei confronti delle persone fisiche, nonché dei soggetti diversi dalle persone fisiche, anche in qualità di sostituti d’imposta, che hanno usufruito della sospensione dei versamenti e degli adempimenti tributari, disposta dall’articolo 3, comma 2, del decreto-legge 28 gennaio 2014, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2014, n. 50, per il periodo compreso tra il 17 gennaio 2014 e il 31 ottobre 2014, residenti o aventi sede operativa nei territori individuati dall’articolo 3 citato e alle condizioni ivi stabilite. Nel provvedimento sono indicati: modalità di effettuazione dei versamenti modalità di effettuazione degli adempimenti gestione invio dichiarazioni fiscali Vedi: www.agenziaentrate.gov.it Link: http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/nsilib/nsi/documentazione/provvedimenti+circolari+e +risoluzioni/provvedimenti/2014/ottobre+2014+provvedimenti/provvedimento+del+27102014 +ripresa+adempimenti/provvedimento+2014_136193+del+27+ottobre+2014.pdf Il professionista che si organizza in outsourcing non evita l’Irap Corte di Cassazione in sentenza 24 ottobre 2014, n. 22674 Il professionista che organizza parte della sua attività con altra struttura terza al proprio studio rimane soggetto ad Irap. Vedi: www.anclsu.com Link: http://www.anclsu.com/news/10251/news/2014-10-28/il-professionista-che-si-organizza-inoutsourcing-non-evita-l-irap.html Professionista con collaboratore familiare: scatta l’Irap Corte di Cassazione in ordinanza 24 ottobre 2014, n. 22628 L’apporto del collaboratore familiare alla attività libero-professionale è indice di assoggettabilità ad Irap. Vedi: www.anclsu.com Link: 9 Indice http://www.anclsu.com/news/10249/news/2014-10-27/professionista-con-collaboratorefamiliare-scatta-l-irap.html 5x1000 - pubblicato l’elenco delle disposizioni di pagamento per l’anno finanziario 2012 La disponibilità degli elenchi è stata resa nota dal Ministero del Lavoro con un comunicato del 23 ottobre 2014. Vedi: www.lavoro.gov.it Link: http://www.lavoro.gov.it/AreaSociale/CinquePerMille/Pages/elenco_pag_effett2012.aspx Iban per i rimborsi fiscali Per restituire più velocemente i rimborsi fiscali, l’Agenzia delle Entrate sta chiedendo a 100mila società, attraverso la posta elettronica certificata (Pec), di comunicare il proprio codice Iban per ricevere le somme direttamente sul conto corrente. Gli inviti sono recapitati agli indirizzi Pec delle società presenti nel registro delle imprese. Vedi: www.agenziaentrate.gov.it Link: http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/nsilib/nsi/agenzia/agenzia+comunica/comunicati+sta mpa/tutti+i+comunicati+del+2014/cs+ottobre+2014/cs+24102014+rimborso+veloce/124_Co m++st++Iban+Rimborsi+24+10+14.pdf Dta: per la trasformazione in crediti l’iscrizione nel rendiconto non sufficiente Con la Risoluzione n. 92/E del 20 ottobre 2014, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sulla trasformazione delle imposte anticipate (Dta) in crediti, in particolare con riferimento alle attività realizzate nel periodo ante-liquidazione e alla svalutazione dei crediti. Le Entrate hanno precisato che, in caso di liquidazione volontaria infrannuale, l’iscrizione nel rendiconto sulla gestione degli amministratori delle imposte anticipate (Dta) è condizione necessaria ma non sufficiente per la loro trasformazione in credito d’imposta. È, infatti, indispensabile iscriverle a fronte di un componente negativo deducibile in più periodi d’imposta. Le variazioni in diminuzione, corrispondenti alla quota delle svalutazioni dei crediti pregressi, potranno essere dedotte fiscalmente per quote costanti secondo quanto prevede l’articolo 106 del Tuir. Vedi: www.agenziaentrate.gov.it Link: http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/nsilib/nsi/documentazione/provvedimenti+circolari+e +risoluzioni/risoluzioni/archivio+risoluzioni/risoluzioni+2014/ottobre+2014+risoluzioni/risoluzio ne+92e+del+20+ottobre+2014/RIS92e+del+20+10+14x.pdf INAIL – Finanziamenti alle imprese INAIL – Sezione “Post-it” del 26/09/2014 Inail informa che è disponibile online un primo set di Faq relative al bando a graduatoria per i Finanziamenti alle imprese per progetti di innovazione tecnologica. 10 Indice Con il bando Fipit, l'Inail mette a disposizione 30 milioni di euro, suddivisi in budget regionali, per le piccole e micro imprese dei settori dell'agricoltura, dell'edilizia e dell'estrazione e lavorazione dei materiali lapidei. La domanda di partecipazione potrà essere compilata telematicamente nel periodo compreso fra il 3 novembre e le ore 18.00 del 3 dicembre 2014. Vedi: www.inail.it Link: http://www.inail.it/internet/default/INAILcomunica/postit/p/DettaglioPostIt/index.html?wlpnewP age_contentDataFile=UCM_PORTSTG_076155&_windowLabel=newPage Bando innovazione Vedi: www.bandimpreselombarde.it Link: http://www.bandimpreselombarde.it/files/Bando%20Ricerca%20e%20Innovazione-2014.pdf Apertura nuovo bando regionale ricerca e innovazione e contributi per i processi di brevettazione 2014 Vedi: http://www.attivitaproduttive.regione.lombardia.it Link: http://www.attivitaproduttive.regione.lombardia.it/cs/Satellite?childpagename=DG_Industria/W rapperBandiLayout&c=Attivita&cid=1213684208959&pagename=DG_INDWrapper&p=12136842 08959 Fondo Expo Vedi: http://www.lom.camcom.it Link: http://www.lom.camcom.it/?/azioni-e-bandi-accordo-di-programma-2010-2015/accordo-diprogramma-sistema-camerale-regione-lombardia/asse-2-attrattivita-e-competitivita-dei-territori Avviso per favorire l’accesso al credito tramite i Confidi Vedi: www.regione.lombardia.it Link: http://www.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Attivita&childpagename=Imprese%2FWrapperB andiLayout&cid=1213680609530&p=1213680609530&packedargs=menu-torender%3D1194454819545&pagename=MPRSWrapper APPUNTAMENTI E SCADENZE ULTRAMENSILI 10.11 – Modello 730 integrativo: termine di ricezione dei modelli 730/4 integrativi 17.11 -Versamento contributi Inps ex Enpals Inpgi – denuncia e versamento contributi lavoro dipendente Denuncia e versamento contributi Casagit 11 Indice Versamento contributi Inps lavoro dipendente e gestione separata Inps- versamento contributo TFR al fondo di Tesoreria Ritenute sui redditi di lavoro autonomo, di dipendente e su provvigioni Versamento Addizionali regionale e comunale IRPEF Versamento rata Inail 20.11 – Versamento contributi al FASC Versamento contributi ENASARCO 25.11 – Richiesta di autorizzazione all’Inps per Cig e Cigs 01.12 -.Lul: ultimo giorno utile per l'elaborazione del LUL riferito al mese di ottobre Inps ex Enpals: denuncia mensile retributiva e contributiva (uniemens individuale) Inps: denuncia mensile retributiva e contributiva (uniemens individuale) FASI: versamento contributi relativi al trimestre ottobre-dicembre RINNOVI DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA CCNL Agricoltura - Operai florovivaisti, accordo di rinnovo Il 22 ottobre 2014 tra Confederazione Generale dell'Agricoltura Italiana, Confederazione Nazionale Coldiretti e Confederazione Italiana Agricoltori e Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil è stato sottoscritto un verbale di accordo per il rinnovo del CCNL operai agricoli e florovivaisti del 25 maggio 2010. Il contratto ha validità dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2017. Dal 1° gennaio 2015 tale CCNL regola anche i rapporti di lavoro degli operai disciplinati dal CCNL per i dipendenti delle imprese di manutenzione, sistemazione e creazione del verde pubblico e privato del 26 aprile 2006. CCNL Edilizia Artigianato, modifiche all'accordo del 24/01/2014 In data 16 ottobre 2014 Anaepa Confartigianato Edilizia, CNA Costruzioni, Fiae Casartigiani e Dipartimento edile Claai e Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil hanno siglato un verbale di accordo con il quale si aggiorna l'accordo per il rinnovo del CCNL 23 luglio 2008 per i lavoratori dipendenti delle imprese artigiane e delle piccole e medie imprese industriali dell'Edilizia e affini sottoscritto il 24 gennaio 2014. La vigenza contrattuale è prorogata al 30 giugno 2016. CCNL Chimica-Ceramica (Artigianato): proroga per l'apprendistato In data 16 ottobre 2014 tra Cna Produzione, Cna Artistico e Tradizionale, Confartigianato Chimica, Gomma Plastica e Vetro, Confartigianato Associazione Ceramisti, Casartigiani, CLAAI e Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil è stato sottoscritto un accordo con cui si stabilisce di prorogare la disciplina transitoria dei contratti di apprendistato prevista dall'Accordo interconfederale del 3 maggio 2012, già prorogata al 31 ottobre 2014 dall'accordo del 30 settembre 2014. CCNL Grafica ed Editoria (Industria): accordo di rinnovo Il 16 ottobre 2014 tra l'Associazione nazionale italiana industrie grafiche cartotecniche e trasformatrici, l'Associazione italiana editori e l'Associazione nazionale editoria periodica specializzata e Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil è stato siglato un verbale di rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle aziende grafiche ed affini e delle aziende editoriali anche multimediali 30 maggio 2011. L'accordo decorre dal 16 ottobre 2014 e scade il 31 dicembre 2015. 12 Indice SCADENZARIO CONTRATTAZIONE COLLETTIVA DI NOVEMBRE ABBIGLIAMENTO E CONFEZIONI – aziende industriali: minimi tabellari AGENZIE MARITTIME E AEREE: minimi tabellari ALIMENTARI E PANIFICAZIONE – aziende artigiane: minimi tabellari – aziende artigiane alimentari e imprese della panificazione AUTOSCUOLE: minimi tabellari CEMENTO – piccola e media industria: arretrati aziende confimi CONCERIE – aziende industriali: minimi tabellari EDILIZIA – piccola e media industria: minimi tabellari OMBRELLI – aziende industriali: minimi tabellari VIDEOFONOGRAFICA: una tantum MARTEDI’ 4 NOVEMBRE 2014 JOBS ACT: LO STATO DELL’ARTE Relatore: Bruno Bravi – Consulente del Lavoro ore 18.30 L’incontro rilascia 2 crediti formativi PERCORSI AREA AMMINISTRAZIONE 5 Novembre 2014 CORSO DI PAGHE AVANZATO: ESERCIZIARIO clicca QUI per scaricare la brochure 06 Novembre 2014 LA GESTIONE OPERATIVA DEGLI EXPATRIATES clicca QUI per scaricare la brochure 25 Novembre 2014 GESTIONE DELLA BUSTA PAGA NEL SETTORE DELLO SPETTACOLO clicca QUI per scaricare la brochure 13 Indice 16 Marzo 2015 IL CONTENZIOSO AMMINISTRATIVO INAIL clicca QUI per scaricare la brochure 18 Marzo 2015 PAGHE NEL SETTORE EDILE clicca QUI per scaricare la brochure 4 Maggio 2015 ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA INAIL PERCORSO PRATICO PER LA COSTITUZIONE E LA GESTIONE DEL RAPPORTO ASSICURATIVO clicca QUI per scaricare la brochure INCONTRI MONOGRAFICI 5 Novembre 2014 IL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO DOPO IL DECRETO N.34 E GLI INTERVENTI DEL MINISTRO DEL LAVORO clicca QUI per scaricare la brochure 12 Novembre 2014 IL CONTROLLO DEI LAVORATORI ALLA LUCE DELLE INDICAZIONI PRESENTI NEL JOBS ACT clicca QUI per scaricare la brochure 17 Novembre 2014 TIPOLOGIE CONTRATTUALI PER LO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ LAVORATIVA clicca QUI per scaricare la brochure 26 Novembre 2014 I LICENZIAMENTI COLLETTIVI E LE SOLUZIONI ALTERNATIVE ALLA CRISI AZIENDALE clicca QUI per scaricare la brochure 03 Dicembre 2014 I CONGUAGLI DI FINE ANNO clicca QUI per scaricare la brochure 04 Febbraio 2015 CUD 2015 clicca QUI per scaricare la brochure I corsi sono validi ai fini della formazione continua per Consulenti del Lavoro CORSI AREA SICUREZZA 19 Novembre 2014 e 15 Marzo 2015 CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA PER LAVORATORI DEGLI STUDI PROFESSIONALI clicca QUI per scaricare la brochure CORSO DI INGLESE 3 MARZO 2015 ELEMENTARY ENGLISH – STANDARD EUROPEO LEVEL A1-A2 clicca QUI per scaricare la brochure 14 Indice ALTRI CORSI 13 NOVEMBRE 2014 COME ORGANIZZARE E GESTIRE LA PRESENZA DELLO STUDIO PROFESSIONALE SUL WEB clicca QUI per scaricare la brochure 14 GENNAIO 2015 PUBLIC SPEAKING PER CONSULENTI DEL LAVORO clicca QUI per scaricare la brochure FORMAZIONE E-LEARNING IL LUOGO DELLA PRESTAZIONE DI LAVORO:TRASFERTA E TRASFERETISMO Docente: guarda Demo Luca Caratti - Presidente Consiglio Provinciale Ordine dei Consulenti del Lavoro di Vercelli ENPACL – LA RIFORMA GRATUITO guarda Demo Docente: Potito di Nunzio - Consulente del lavoro e Coordinatore Centro Studi Ordine dei Consulenti del Lavoro di Milano IL DECRETO LEGGE N. 34/2014 guarda Demo Docente: Potito di Nunzio - Consulente del lavoro e Coordinatore Centro Studi Ordine dei Consulenti del Lavoro di Milano LE ISPEZIONI IN AZIENDA Docente: Francesco Natalini – Consulente del Lavoro guarda Demo IL LAVORO DEGLI ITALIANI ALL’ESTERO Docente: Francesco Natalini – Consulente del Lavoro guarda Demo IL LAVORO DEI SOCI NELL’IMPRESA Docente: Bruno Bravi – Consulente del Lavoro guarda Demo PER L’ELENCO COMPLETO DI TUTTI I NOSTRI CORSI E-LEARNING CLICCA QUI Vi ricordiamo che i corsi e-learning deontologici sono gratuiti 15 Indice
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