Page 1 The Network and the Society. Struttura e agency nella teoria

The Network and the Society. Struttura e agency nella teoria contemporanea dei media Andrea Miconi Paper per il convegno Cultural Studies e sapere sociologico. In memoria di Stuart Hall, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano, 26-‐27 settembre 2014. L’intervento analizza la tensione tra azione e struttura nella teoria attuale dei media, e in maniera particolare nel modello della network society, sia nella versione specifica di Castells che nel suo macrotesto complessivo, che ne fa in certo modo il paradigma corrente dei media studies. La tesi della società in rete sembra oscillare tra due posizioni diverse: da un lato la preminenza della morfologia sull’azione, fissata dall’analisi delle strutture oggettive dei network, e dall’altra l’improvviso recupero della agency come dimensione determinante, di norma seguito all’emergere dei movimenti politici in rete. Una tale contraddizione richiede un paio di approfondimenti, su cui si concentra il mio intervento. In primo luogo, società e network non sono la stessa cosa, e una spiegazione unidimensionale non può rendere conto della stratificazione di livelli di cui si costituiscono i sistemi complessi. In secondo luogo, e specularmente, il recupero della dimensione dell’azione sembra sorretta da un equivoco, che è la sovrapposizione tra agency, che è una dimensione analitica, e partecipazione politica in rete, che è invece una circostanza storica. Un’incongruenza, questa, che appare particolarmente evidente nel lavoro di Castells. Nella prima fase della sua produzione, la configurazione di network appare destinata a definire la forma del mondo, laddove le identità vivono in uno spazio residuale e subalterno. Nella sua teoria più recente, all’opposto, l’attenzione è tutta concentrata sull’azione dei gruppi sociali e sulla loro capacità di riprogrammare le reti di comunicazione e cambiare attivamente lo scenario della storia. Il recupero degli autori che hanno cercato una mediazione tra azione e struttura può forse fornire una via di uscita da questa contrapposizione su cui si è arenata gran parte della teoria sociale, compresa, da ultima, la tesi della network society. Bibliografia Bourdieu P (1972) Outline of a Theory of Practice. Cambridge: Cambridge University Press. Castells M (1996) The Rise of the Network Society. Oxford: Blackwell. Castells M (1997) The Power of Identity. Oxford: Blackwell. Castells M (2000) End of Millennium. Oxford: Blackwell. Castells M (2009) Communication Power. Oxford: Oxford University Press. Castells, M (2012) Networks of Outrage and Hope: Social Movements in the Internet Age. Cambridge: Polity Press. Fuchs C (2009b) Information and Communication Technologies and Society: A Contribution to the Critique of the Political Economy of the Internet. European Journal of Communication 24 (1), 69-‐87. Gerbaudo P (2012) Tweets and the Streets: Social Media and Contemporary Activism. London: Pluto Press. Giddens A (1979) Central Problems in Social Theory: Action, Structure and Contradiction in Social Analysis. Berkeley and Los Angeles: California University Press. Giddens A (1984) The Constitution of Society: Outline of the Theory of Structuration. Oxford: Polity Press. Latour B (1996) On Actor-‐network Theory: A Few Clarifications Plus More Than a Few Complications. Soziale Welt 47: 369-‐381. Parole chiave: Azione, Struttura, Network Society, Partecipazione. Biografia Andrea Miconi insegna Introduzione ai Media e Sociologia dei Processi Culturali all’Università IULM, e The Network Society all’Università di Lugano. I suoi ultimi libri sono Reti (Laterza, 2011) e Teorie e pratiche del Web (Il Mulino, 2014).

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