20141007 DSG 075 Ricorsi Target liquidazione saldo competenze

SEGRETARIO GENERALE
DETERMINAZIONE
n. 75 del 7 ottobre 2014
PROTOCOLLO DELIBERE
773 - 2.13 e 2.11.3
Ricorsi promossi da Target srl e Magro Michele e da Target snc e Buso Stefano:
liquidazione saldo competenze agli avv. Nicola Creuso e Stefania Lago di Padova
Il Dirigente dell’Area Contabile e Finanziaria, tenuto conto delle risultanze dell’istruttoria
compiuta ai sensi dell’articolo 6 della legge 7 agosto 1990 n. 241, espone quanto segue:
Con determinazione d’urgenza del Presidente n. 23/r in data 31/12/2002, successivamente ratificata dalla
Giunta con deliberazione n. 7 del 13/01/2003, la Camera di Commercio ha deliberato di resistere in
giudizio sui ricorsi presentati dinanzi al Tribunale di Padova, rispettivamente, dalla società Target srl con
sede a Padova e dal signor Magro Michele nella sua qualità di liquidatore della società.
E’ stato affidato l’incarico di rappresentare e difendere la Camera di Commercio agli avvocati Creuso
Nicola e Lago Stefania di Padova.
Con determinazione n.63/2004 in data 20.4.2004 il Segretario Generale aveva determinato di resistere in
giudizio contro i ricorsi riassunti avanti al Giudice di Pace di Padova impegnando la spesa di € 5.000.
Con delibera di Giunta n. 299/2005 del 24 ottobre 2005 con cui è stata ratificata la determinazione
presidenziale n. 18/r del 29.9.2005 si era disposto di resistere in giudizio nei ricorsi avanti la Corte di
Cassazione nominando procuratori gli avv. Mario Testa di Padova e Emanuele Coglitore di Roma ed
impegnando la spesa di € 10.000.
Il contenzioso era sorto a seguito delle ordinanze-ingiunzione emesse dalla Camera in data 23 luglio
2002:
n. 2002/199/US, a carico di Magro Michele in solido con Target srl in liquidazione per l’importo di €
4.918.986, a seguito accertamento del Nucleo di Polizia Tributazia per le violazioni all’art. 2250 C.C.
(omessa indicazione del capitale sociale negli atti della società) e all’art. 11 del D. Lgs. 50/92 (per
informazione errata e incompleta in materia di contratti negoziati fuori dei locali commerciali); a seguito
della conferma dell’ordinanza camerale emanata dal Tribunale di Padova e dal Giudice di Pace, i
ricorrenti hanno impugnato le sentenze avanti la Corte di Cassazione che ha rigettato i ricorsi (sentenze
Cass. Civ. sez. II, 20/03/2012 n. 4428; 30/03/2011 n. 7270; 16/03/2011 n. 6194).
A conclusione dell’iter procedurale, i legali hanno presentato le notule di spesa (n. 2 avvisi di fattura in
data 7/10/2014) relative ad entrambe le cause per complessivi euro 31.720,00 (compresi gli oneri, Cpa e
IVA). Nella mail che accompagna le fatture si precisa la misura dell’importo e si conferma che il
compenso riguarda anche l'attività legale svolta per conto della Camera di Commercio di Padova per i
ricorsi in Cassazione dagli avv. Mario Testa di Padova e Emanuele Coglitore di Roma di cui alla
deliberazione della Giunta camerale n. 299/2005 e che “ i rapporti con i patrocinatori in Cassazione sono
stati da noi definiti e che nulla è più dovuto per le questioni in oggetto”.
Al Segretario Generale è proposto:
a. di autorizzare la liquidazione della spesa conseguente agli incarichi affidati agli avvocati
Nicola Creuso e Stefania Lago dello Studio Legale Associato Calegari, Creuso, Lago di
SEGRETARIO GENERALE
DETERMINAZIONE
n. 75 del 7 ottobre 2014
PROTOCOLLO DELIBERE
773 - 2.13 e 2.11.3
Padova, di rappresentare la Camera di Commercio di Padova nelle controversie in
oggetto, pari ad € 31.720,00 (contributi previdenziali e Iva inclusa);
b. di imputare la relativa spesa di € 31.720,00 (cassa previdenziale e Iva inclusa) sul conto
261001 “Fondo spese future” per l'importo di € 15.000,00 già accantonato in precedenti
esercizi e per la differenza di € 16.720,00 al conto 325043 "Oneri legali", centro di costo
A010 "Segreteria generale" del budget per l'esercizio in corso che presenta la
necessaria disponibilità;
c. di dichiarare il presente provvedimento immediatamente efficace ed eseguibile.
A conclusione dell’esame della proposta formulata dal Responsabile dell’Ufficio Legale, il
Segretario Generale assume la seguente
DETERMINAZIONE
IL SEGRETARIO GENERALE
RICHIAMATO l’articolo 39 dello Statuto camerale che recepisce il principio di ripartizione delle
funzioni camerali tra organi di indirizzo politico-amministrativo e dirigenza;
PRESO ATTO delle risultanze istruttorie e della proposta sopra formulata ai sensi e per gli
effetti dell’articolo 6, comma 1, lettera e) della legge 7 agosto 1990 n. 241;
RITENUTO di condividere la proposta di provvedimento come sopra formulata in cui viene
peraltro esplicitata la motivazione della presente determinazione ai sensi e per gli effetti
dell’articolo 3 della citata legge n. 241 del 1990;
RICHIAMATA la deliberazione del Consiglio Camerale n. 20/13 del 09/12/.2013, che ha
approvato il preventivo 2014;
RICHIAMATA la deliberazione della Giunta camerale n. 3/14 del 30/01/2014 che ha ratificato la
determinazione del Presidente n. 67/13 del 31.12.2013 che approvava il budget direzionale per
l'anno 2014;
RICHIAMATA la determinazione del Segretario Generale n. 5/14 del 10/01/2014 che ha
assegnato il budget direzionale e la competenza all’utilizzo delle risorse previste ai dirigenti;
RICHIAMATA la deliberazione del Consiglio camerale n. 7/14 del 30/07/2014 che ha approvato
l’aggiornamento del preventivo 2014;
SEGRETARIO GENERALE
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n. 75 del 7 ottobre 2014
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773 - 2.13 e 2.11.3
RICHIAMATA la Determinazione del Segretario Generale n. 3 del 14/01/2013 che ha nominato
quale Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 4 del “Regolamento per
l’acquisizione di forniture, servizi e per l’esecuzione di lavori in economia”, i singoli dirigenti della
struttura camerale secondo la loro competenza già individuata con l’attribuzione delle risorse
per ciascun oggetto di acquisto, di bene e servizio o singola iniziativa promozionale mediante
l’assegnazione del budget direzionale effettuata annualmente dal Segretario Generale al quale
competono le funzioni e i compiti disciplinati rispettivamente dagli artt. 9, 10, 272 e 273 del DPR
207/2010 e dall’art. 10 del Codice dei contratti pubblici;
PRESO ATTO che la spesa in oggetto è complementare alle spese legali obbligatorie e
pertanto non è soggetta ai vincoli di spesa sulle consulenze previste, da ultimo, dall’articolo 6,
comma 7, del DL 78/2010;
RITENUTO OPPORTUNO richiamare la circolare n. 31 del 23.10.2012 del Ministero
dell’Economia e delle Finanze, con la quale si ribadisce che le spese per la tutela legale
dell’ente in giudizio sono escluse dai vincoli di spesa sui consumi intermedi di cui all’art. 8,
comma 3, del DL 95/2012;
DETERMINA
1. di autorizzare la liquidazione della spesa conseguente agli incarichi affidati agli avvocati
Nicola Creuso e Stefania Lago dello Studio Legale Associato Calegari, Creuso, Lago di
Padova, di rappresentare la Camera di Commercio di Padova nelle controversie in
oggetto, pari ad € 31.720,00 (contributi previdenziali e Iva inclusa);
2. di imputare la relativa spesa di € 31.720,00 (cassa previdenziale e Iva inclusa) sul conto
261001 “Fondo spese future” per l'importo di € 15.000,00 già accantonato in precedenti
esercizi e per la differenza di € 16.720,00 al conto 325043 "Oneri legali", centro di costo
A010 "Segreteria generale" del budget per l'esercizio in corso che presenta la
necessaria disponibilità;
3. di dichiarare il presente provvedimento immediatamente efficace ed eseguibile.
Il Segretario Generale
Maurizio Pirazzini
Il Dirigente dell’Area Contabile e Finanziaria
dr. Andrea Malagugini
Prenotazione di spesa n. 2014/328 di euro 16.720,00
Andrea Malagugini
MAURIZIO PIRAZZINI
SEGRETARIO GENERALE
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