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CITTÀ DI LICATA
Provincia di Agrigento
C.da Olivastro s.n.c. - tei. 0922868627 -
DIPARTIMENTO URBANISTICA E
GESTIONE DEL TERRITORIO
AREA TECNICA
UFFICIO PUBBLICA INCOLUMITÀ'
ORDINANZA SINDACALE
Nr.
del
Ordinanza Sindacale di inabitabilità ed inagibilità, relativamente all'immobile
Oggetto: ubicato in Contrada Monserrato, Poggio Gufino, F. 119, Part. n. 39, Sub. 1 e
sub. 2;
DITTA: ATTANASIO PALMA - ATTANASIO MARIA DORINDA
VISTA la proposta del Dipartimento Urbanistica n° 2 del 26 marzo 2014 redatta dal Responsabile
Sig. Geom. Giuseppe Vicari, che si allega al presente atto per costituirne parte integrante e
sostanziale;
VISTI:
-La legge 142/90 e successive modifiche ed integrazioni così come recepita dalla Legge Regionale
48/91 e successive modifiche ed integrazioni;
-La L.R. N. 7/92 ;
-l'art. 222 R.D. 27/07/1934 n° 1265
-gli artt. 81 e 142 del Regolamento Edilizio Comunale
-II T.U. E.L., approvato con D. Lgs. 267 del 18-08-2000 e specificatamente gli artt. 50 e 54;
-La Legge Regionale n. 30 del 23/12/2000, che detta nuove norme sull'Ordinamento degli Enti
Locali;
-L'O.R.EE.LL.;
RITENUTO che la proposta sia meritevole di accoglimento;
ATTESA la propria competenza ad adottare il presente atto
DETERMINA
Di approvare la proposta n° 2 del 26 marzo 2014, con la narrativa e la motivazione di cui alla stessa,
che si allega al presente atto per farne parte integrante e sostanziale .
ORDINA
Per i motivi in premessa specificati, alle Signore;
di dichiarare inabitabili ed inagibili le due unità immobiliari composti da un piano
terra ed un primo piano ubicati in Contrada Monserrato, Poggio Gufino, F. 119, Part. n.
39, Sub. 1 e sub. 2, per gravi carenze strutturali e mancanza del tetto di copertura,
diffidando altresì le proprietarie alla sua assoluta non utilizzazione fino quanto gli stessi
non abbiano provveduto ad effettuare opportune opere di consolidamento strutturale
necessarie per ripristinare le condizioni di abitabilità per i quali, a ripristino effettuato dovrà
essere richiesto ed ottenuto, per l'utilizzo dei locali dell'unità immobiliare il relativo V'
/o,J
provvedimento di autorizzazione sulla base della normativa vigente.
SI PROPONE ALTRESÌ'
Diffidare le comproprietarie dello stabile, in premessa generalizzate, in considerazione
delle attuali condizioni generali di insufficienza manutenzione, al fine di scongiurare future
emergenze, affinchè attenzionino con diligenza l'aspetto riguardante il rispetto delle norme
di sicurezza, dando incarico ad un loro tecnico di fiducia abilitato alla libera professione al
fine di procedere a periodiche puntuali verifiche delle condizioni statiche delle strutture
portanti orizzontali e verticali oltre che gli intonaci del prospetto installando se
necessaria un ulteriore recinzione di protezione nelle vicinanze del fabbricato a
protezione di chi pulisce o coltiva il fondo da eventuale crollo di parte della
muratura, ed in conseguenza delle risultanze, mettere in atto quegli interventi manutentivi
ritenuti indispensabili per la conservazione dell'immobile, da realizzarsi in conformità alla
normativa urbanistica vigente, fermo restando a carico delle proprietarie la responsabilità
per danni a persone e/o cose imputabili al crollo di ogni e qualsiasi elemento del fabbricato
e, quindi, ferma ed impregiudicata la conseguente azione penale.
La presente viene inviata al Signor Sindaco di Sciacca per la relativa notifica,
Alla Signora:
•
ATTANASIO PALMA, nata a Licate
Marx n. 20;
è residente a Sciacca in Via C.
La presente viene inviata al Signor Sindaco di Palermo per la relativa notifica,
Alla Signora:
• ATTANASIO MARIA DORINDA, nata a Licata il
è residente a Palermo
in Via Imperatore Federico n. 46;
La presente viene inoltre notificata;
•
Al Dipartimento Urbanistica Gruppo di Pubblica Incolumità;
•
Al Comando dei Vigili Urbani;
CITTA DI LICATA
Provincia di Agrigento
C.da Olivastro s.n.c. - tei. 0922868627 -
DIPARTIMENTO URBANISTICA E
GESTIONE DEL TERRITORIO
AREA TECNICA
GRUPPO 4'
UFFICIO PUBBLICA INCOLUMITÀ'
PROPOSTA di ORDINANZA SINDACALE
Nr. 2 del 26 marzo 2014
Redatta su:
Q
INIZIATIVA DELL'ASSESSORE AL RAMO
Q
D'UFFICIO
Proposta per la emanazione di Ordinanza Sindacale di inabitabilità ed inagibilità,
Oggetto: relativamente all'immobile ubicato in Contrada Monserrato, Poggio Gufino, F. 119,
Part. n. 39, Sub. 1 e sub. 2;
DITTA: ATTANASIO PALMA - ATTANASIO MARIA DORINDA
Viste le richieste prot. n. 38283 e prot. n. 38285 del 06/08/2013 a firma delle proprietarie
dell'immobile ubicato in Contrada Monserrato, Poggio Gufino, F. 119, Part. n. 39, Sub. 1 e
sub. 2, richiedente, il rilascio di una attestazione di inagibilità ed inabitabilità per lo stesso.
Vista la nota inviata in data 12/08/2013, prot. n. 39172, da Questo Ufficio alle richiedenti, in
qualità di legittimi proprietari, con la quale si richiedeva un sopralluogo congiunto con un
tecnico di fiducia, per visionare ed accertare lo stato di fatto del fabbricato in oggetto
menzionato, necessario per il rilascio del certificato richiesto.
Visto il sopralluogo effettuato in compagnia dell'Arch. Colletti, (Tecnico di Fiducia incaricato
dalle proprietarie), dal quale si è rilevato che effettivamente l'immobile in oggetto menzionato,
composto da un piano terra ed un primo piano ubicato in Contrada Monserrato, Poggio Gufino,
F. 119, Part. n. 39, Sub. 1 e sub. 2, si presenta alquanto deteriorato, mancante di copertura e
di solaio intermedio, con le aperture del piano terra completamente tamponate con blocchi di
tufo arenario e malta di cemento, infissi mancanti a primo piano, si denotano lesioni verticali nei
cantonali e altre in direzione delle aperture.
In poche parole, nel intero contesto l'edificio si presenta in completo stato di abbandono, con
folta vegetazione spontanea cresciuta all'interno, nei muri interni perimetrali e centrali, tutto
l'insieme è stato accuratamente fotografato a testimonianza di quanto accertato. Il lotto di
terreno su cui insiste il fabbricato e completamente recintato, non prospetta su strada pubblica
e non è nemmeno a confine con altre proprietà limitrofe.
Vista la successiva nota pervenuta a firma dell'Architetto Colletti, prot. n. 10609 del 26/02/2014,
con allegate tutte le fotografie scattate durante il sopralluogo precedentemente effettuato,
giustamente timbrate e controfirmate dallo Stesso;
Visto ed è certo, che il perdurare di tale situazione e con la costante penetrazione di acqua
piovana nei periodi invernali, si andranno a deteriorare ancora di più, tutte le strutture portanti
realizzate allora in pietrame, calce e gesso che andranno ad assorbire tutto il liquido penetrato,
creando rigonfiamenti e screpolature con una diminuzione della forza di portata dei carichi
concentrati nella struttura, con successivo rischio di crollo dei muri perimetrali, nella parte di
terreno sottostante che si presenta a pendio.
Al riguardo da tempo questo Ufficio ha ritenuto auspicabile l'approvazione di norme che
consentano una valutazione su documenti che accompagnano l'immobile (cosiddetti "libretto
sulla casa" o "fascicolo sulla casa"), atteso che un immobile non può prescindere da periodiche
puntuali verifiche delle condizioni statiche delle strutture, oltre che interventi di manutenzione^
necessari alla conservazione dell'immobile.
Nelle more dell'approvazione di tali norme, che consentano una immediata valutazione delle'
complessive condizioni statiche dell'immobile, possono essere emanati provvedimenti i quali
debbono essere rapportati al livello di fatto, in modo da non costituire, in eccesso, pregiudizio
per l'intimato.
Nel caso di specie, non si riscontra una situazione di grave ed imminente pericolo ma è stata
riscontrata una grave carenza strutturale dell'intero edificio.
Rilevato che, per le superiori motivazioni, il personale tecnico intervenuto ha ritenuto che, a
salvaguardia della pubblica e privata incolumità debba emanarsi un provvedimento contingibile
ed urgente ex art. 54 D.L.gs 18/08/2000 n° 267, sostituito integralmente dalla L. N. 125 del
24/07/2008, a carico dei proprietari, di inabitabilità ed inagibilità.
In conclusione, accertato lo stato di fatto dell'intero edificio, venute meno le condizioni di
sicurezza, per la mancanza del tetto di copertura, dei solai intermedi, la mancanza di infissi al
primo piano, le aperture esterne murate a piano terra, per impedire l'accesso a persone o
animali vaganti, lo stesso personale tecnico ha ritenuto necessario dichiarare inabitabile ed
inagibile l'intero edificio, costituito da n. 2 unità immobiliari, a livello di piano terra ed un
primo piano, per carenze strutturali, ritenendo altresì necessario diffidare i rispettivi proprietari
alla loro assoluta non utilizzazione, fino quanto gli stessi, ognuno per la parte di rispettiva
competenza, - non abbiano provveduto ad effettuare opportune opere di consolidamento
strutturale necessarie per ripristinare le condizioni di abitabilità e agibilità, per i quali, a ripristino
effettuato dovrà essere richiesto ed ottenuto, per PutUizzo dei locali di entrambe le due unità
immobiliari, il relativo provvedimento di autorizzazione sulla base della normativa vigente.
Per l'intero immobile, quantunque non si sia ravvisata una situazione di grave ed imminente
pericolo per la pubblica incolumità, vista la posizione dove è ubicato il manufatto, in
considerazione delle attuali condizioni di insufficiente manutenzione, il competente personale
tecnico, al fine di scongiurare ulteriori future emergenze, ha ritenuto necessario diffidare le due
comproprietarie affinchè attenzionino con diligenza l'aspetto riguardante il rispetto delle norme
di sicurezza, dando incarico ad un loro tecnico di fiducia abilitato alla libera professione al fine
di procedere a periodiche puntuali verifiche delle condizioni statiche delle strutture portanti
orizzontali e verticali oltre che degli interventi manutentivi ritenuti indispensabili per la
conservazione dell'immobile, da realizzarsi in conformità alla normativa urbanistica vigente.
Ritenuto doveroso adoperarsi al fine di garantire la pubblica e privata incolumità, e quindi
attivarsi per come relazionato dal competente personale tecnico di questo Dipartimento
Urbanistica;
Accertato che l'immobile in questione risulta essere di proprietà delle Signore;
• ATTANASIO PALMA, nata a Licata il_
è residente a Sciacca in Via C. Marx
n. 20;
• ATTANASIO MARIA DORINDA, nata a Licata_
è residente a Palermo in
Via Imperatore Federico n. 46;
- Vista la legge 142/90 e successive modifiche ed integrazioni così come recepita dalla
Legge Reg.le 44/91 e successive modifiche ed integrazioni;
- Visto l'art. 54 D.L.gs 18/08/2000 n° 267, sostituito integralmente dalla L. n. 125 del
24/07/2008;
- Visto I1 art. 80-127-142 del Regolamento Edilizio Comunale;
- Visto L'O.R.EE.LL;
RITENUTO che la stessa $ia meritevole di approvazione;
SI PROPONE
Di adottare la seguente Ordinanza
i confronti delle Signore, ATTANASIO PALMA e ATTANASIO MARIA DORINDA, nella loro
qualità di proprietarie dell'abitazione a livello di piano terra e primo piano;
,
di dichiarare inabitabili ed inagibili le due unità immobiliari composti da un piano terra
ed un primo piano ubicati in Contrada Monserrato, Poggio Gufino, F. 119, Part. n. 39, Sub. 1
e sub. 2, per gravi carenze strutturali e mancanza del tetto di copertura, diffidando altresì le
proprietarie alla sua assoluta non utilizzazione fino quanto gli stessi non abbiano provveduto ad
effettuare opportune opere di consolidamento strutturale necessarie per ripristinare le
condizioni di abitabilità per i quali, a ripristino effettuato dovrà essere richiesto ed ottenuto, per
l'utilizzo dei locali dell'unità immobiliare il relativo provvedimento di autorizzazione sulla base
della normativa vigente.
SI PROPONE ALTRESÌ'
Diffidare le comproprietarie dello stabile, in premessa generalizzate, in considerazione delle
attuali condizioni generali di insufficienza manutenzione, al fine di scongiurare future
emergenze, affinchè attenzionino con diligenza l'aspetto riguardante il rispetto delle norme di
sicurezza, dando incarico ad un loro tecnico di fiducia abilitato alla libera professione al fine di
procedere a periodiche puntuali verifiche delle condizioni statiche delle strutture portanti
orizzontali e verticali oltre che gli intonaci del prospetto installando se necessaria un
ulteriore recinzione di protezione nelle vicinanze del fabbricato a protezione di chi
pulisce o coltiva il fondo da eventuale crollo di parte della, muratura, ed in conseguenza
delle risultanze, mettere in atto quegli interventi manutentivi ritenuti indispensabili per la
conservazione dell'immobile, da realizzarsi in conformità alla normativa urbanistica vigente,
fermo restando a carico delle proprietarie la responsabilità per danni a persone e/o cose
imputabili al crollo di ogni e qualsiasi elemento del fabbricato e, quindi, ferma ed impregiudicata
la conseguente azione penale.
La presente viene inviata al Signor Sindaco di Sciacca per la relativa notifica,
Alla Signora:
•
ATTANASIO PALMA, nata a Licata
n. 20;
è residente a Sciacca in Via C. Marx
La presente viene inviata al Signor Sindaco di Palermo per la relativa notifica,
Alla Signora:
• ATTANASIO MARIA DORINDA, nata a Licata il
è residente a Palermo in
Via Imperatore Federico n. 46;
La presente viene inoltre notificata;
•
Al Dipartimento Urbanistica Gruppo di Pubblica Incolumità;
•
Al Comando dei Vigili Urbani;
L'ASSESSORE AL RAMO
(se redatta su direttiva
politica)
L' ISTRUTTORE / o
II Responsabile del
procedimento
Dichiarazione sulla
AMMISSIBILITÀ
AMMISSIBILE
Licata.lì « g ^pp «m*
Geom. G. Vicari
Licata.lì
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II Responsabile del procedimento
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Geom. G. Vicari
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Parere in ordine alla
Si esprime parere
FAVOREVOLE
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REGOLARITÀ' TECNICA:
sulla proposta di determinazione-ordinanza di cui
sopra.
LJcata.ll 2 6 MPR. 2tìU
II Delegato della funz.
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Giusta det. Dir. Nr.
(Arch. Giuse
Parere in ordine alla
dirigenziale
.165/01)
8.07.2013
rraro)
REGOLARITÀ' CONTABILE,
ai sensi della Circolare del Ministero dell'Interno N. FL 25/99, attestante, altresì, la
copertura finanziaria e l'esatta imputazione della spesa alla pertinente partizione del
bilancio e riscontrante la capienza del relativo stanziamento:
_sulla proposta di determinazione-ordinanza
Si esprime parere
di cui sopra.
Impegno n.
Licata, lì
Finanze
del
II Dirigente del Dipartimento
Ordinanza Sindacale Nr.
del
3.
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
II sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio,
CERTIFICA
Che la presente deliberazione, ai sensi dell'art. 11 della L.R. n. 44/91, è stata affissa all'Albo Pretorio di
questo Comune per g.15 consecutivi a partire dal giorno festivo
e fino al
_, (Reg.PubbLN..
Licata, Lì
IL SEGRETARIO GENERALE
Dott.ssa Caterina Moricca ,
Copia conforme all'originale, in carta libera, ad uso amministrativo.
Licata,lì
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

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