Geografia Umana

SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA
FORMAZIONE
GEOGRAFIA UMANA - SEDE MESSINA, MESSINA
Classe di Corso
L-19 - Scienze dell'educazione e della formazione
Codice
1295246
AA
2013/2014
Sedi
MESSINA, MESSINA
SSD
TAF
TIPOLOGIA Frequenza Moduli
M-GGR/01 Caratterizzante LEZ, SEM, LAB Libera
NO
CFU CFU LEZ CFU LAB CFU ESE ORE ORE LEZ ORE LAB ORE ESE
6
5
0.5
0
33
30
3
0
Legenda
CFU:
n. crediti dell’insegnamento
CFU LEZ:
n. cfu di lezione in aula
CFU LAB:
n. cfu di laboratorio
CFU ESE:
n. cfu di esercitazione
FREQUENZA:
Libera/Obbligatoria
MODULI:
SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli
ORE:
n. ore programmate
ORE LEZ:
n. ore programmate di lezione in aula
ORE LAB:
n. ore programmate di laboratorio
ORE ESE:
n. ore programmate di esercitazione
SSD:
sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento
TAF:
sigla della tipologia di attività formativa
TIPOLOGIA:
LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio
• Obiettivi Formativi
• Learning Goals
La geografia umana è lo strumento adatto per approfondire vari aspetti delle conoscenze e per
venire a contatto con problematiche di grande importanza, che coinvolgono tutti noi come abitanti
del pianeta Terra. Essa ha, quindi, una valenza formativa di indubbia importanza, come ha ricordato
il Segretario Generale delle Nazioni Unite Kofi Annan, in un discorso tenuto davanti
all’Associazione dei Geografi Americani, ricordando un proverbio africano: «La terra non è nostra,
è un tesoro che custodiamo per i figli e per i figli dei nostri figli. Spero che la nostra generazione sia
all’altezza di questo compito».Modalità di accertamento e modalità di verifica dell'apprendimento:
La valutazione finale viene effettuata mediante un esame orale.La valutazione viene effettuata in
trentesimi (soglia minima di sufficienza 18/30).
The human geography is the right tool to study various aspects of knowledge and to come into
contact with issues of great importance, involving all of us as inhabitants of planet Earth. It has,
therefore, a formative value of undoubted importance, as pointed out by the Secretary General of
the UN Kofi Annan, in a speech before the Association of American Geographers, remembering an
African proverb: "The earth is not ours, it is a treasure that we guard for the children and for the
children of our children. I hope that our generation is up to the task. "
Verification mode:
The final evaluation is carried out using an oral examination. The evaluation is performed in thirty
(minimum threshold of sufficiency 18/30).
• Metodi Didattici
• Teaching Methods
Lezioni frontali e seminari di approfondimento
Frontal lesson and seminar research
• Verifica dell'apprendimento
• Assessment
La valutazione finale viene effettuata mediante un esame orale.La valutazione viene effettuata in
trentesimi (soglia minima di sufficienza 18/30).
The final evaluation is carried out ousing an oral examination. The evaluation is performed in thirty
(minimum threshold of sufficiency 18/30).
• Prerequisiti
• Prerequisites
In realtà, una conoscenza approfondita dei meccanismi territoriali rende i cittadini più consapevoli e
meno acquiescenti di fronte a direttrici di intervento poco sensate, o tese a favorire interessi di parte
e non generali. La geografia umana, perciò, è particolarmente formativa nei riguardi degli studenti
del corso di laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione, che debbono trasmettere
messaggi di valore alla società post-industriale.
Bachelor of Science in Education and Training, which is to communicate a message of value to the
post-industrial society.
• Programma del Corso
• Course Syllabus
Questa disciplina studia soprattutto l’uomo come abitante modificatore della Terra, Sin dall’inizio,
ha analizzato l’ambiente e il paesaggio antropizzati, cioè quelli dove l’azione dell’uomo è
prevalente o almeno abbastanza visibile.
Il corso sarà dedicato a temi di grande rilevanza come, ad esempio, la popolazione, i fattori
culturali, le lingue, le religioni, l’alimentazione, aspetti dello spazio rurale, urbano, industriale, del
benessere e della qualità della vita, degli strumenti per la ricerca della geografia umana.
Nell’ambito del corso saranno approfonditi alcuni temi relativi al Mediterraneo, con particolare
riguardo al rapporto tra luoghi ed ambiente.
This discipline studies the man especially as modifier inhabitant of the Earth, From the beginning,
has analyzed the environment and the anthropic landscape, ie those where the man's action is
prevalent or at least quite visible.
The course will be devoted to issues of great importance as, for example, the population, cultural
factors, languages, religions, food, aspects of rural, urban, industrial, well-being and quality of life,
tools for the search of human geography.
As part of the course will be studied several issues related to the Mediterranean, with particular
regard to the relationship between places and the environment
• Testi di Riferimento
CALDO C., Geografia umana, Palermo, 2003 (dal 10° capitolo in poi).
- ANGELINI A., Mediterraneo, città, culture, ambiente, governance, migranti, Milano, Franco
Angeli, 2007 (da pagina 37 a pagina 172).
Lingua dell'insegnamento: ITALIANO
Esami: Elenco degli Appelli
Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento
GEOGRAFIA UMANA
Docente: GAMBINO JOSE CARLUCC. - [Curriculum]
[nascondi curriculum]
• Curriculum in italiano
• Curriculum in inglese
Josè Carluccio Gambino nato a Gaggi il 21/01/1947 e residente a Messina in Via Siligato pal.c/11.
Ruoli ricoperti ed attività didattica
Ha prestato servizio presso la Facoltà di Magistero dell’università di Messina in qualità di assistente
ordinario, a partire dall’ 1/11/1972, e, in qualità di professore incaricato, a partire dall’anno
accademico 1976/77. A partire dal 18 luglio 1985 fino al 31 ottobre 1994 ha svolto la funzione di
professore associato confermato. Vincitore del concorso a posto di professore di prima fascia per il
gruppo già M0611, ora M-GGR/01, Geografia, ha preso servizio come straordinario di geografia
dall’ anno accademico 1994/95 fino all’anno accademico 1996/97. A partire dall’ 1/11/1997 fino alla
data odierna ha svolto la funzione di professore ordinario presso la Facoltà di Scienze della
Formazione, nell’ambito del raggruppamento M-GGR/O1.
Per l’anno 2012-2013 ricopre i seguenti insegnamenti: Geografia umana; Geografia sociale:
Cartografia tematica; Organizzazione e pianificazione del territorio.
Per l’anno accademico 2011-2012 ha ricoperto l’insegnamento di Geografia sociale e
l’insegnamento di Organizzazione e pianificazione del territorio presso la Facoltà di Scienze della
Formazione dell’Università degli Studi di Messina.
Negli anni passati, presso la suddetta Facoltà, ha insegnato anche Geografia Economica ed
Ecologia.
Per alcuni anni ha insegnato anche discipline geografiche a Noto (sede distaccata della Facoltà di
Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Messina) e presso l’università degli Studi
“Kore”di Enna.
Attività scientifica
Complessivamente è stato Autore di 103 pubblicazioni.
Nel corso degli ultimi anni, è stato autore di numerosi saggi e volumi sui beni ambientali e culturali,
sulle fonti di energia, sul turismo, sui problemi ecologici, sull’industria, sul waterfront, sui temi
demografici, sulle questioni urbane, sui paesi sottosviluppati, sulla questione meridionale,
sull’esodo rurale, sulle comunità montane, sulle isole, sui trasporti, sulle strutture insediative, sulle
zone umide, sui temi di geografia umanistica, storica e di geografia medica, sui servizi sociali, sulla
didattica della geografia, sulle tecnopoli, sul paesaggio, sulle aree protette, sulla protezione civile,
sulla difesa del suolo, sull’etica e processi di riequilibrio mondiale, passando da aree di riferimento
a scala locale e interprovinciale ad aree di riferimento nazionale, europeo e mediterraneo. Alcuni
studi sono stati pubblicati da case editrici di rilevanza nazionale (come la Patron, il Touring Club, la
De Agostini e la Fabbri). Un uo volume su “L’industria Fantasma. Il caso Calabria “è stato insignito
di un premio letterario ad Amantea. un suo volume su “Un ponte per lo sviluppo” è stato insignito
del premio letterario Rhegium Julii. Il professore Gambino ha ricevuto anche il premio Kaliggi e il
premio Tindari. Ha contribuito all’organizzazione di numerosi convegni a scopo scientifico,
culturale e sociale a livello nazionale e internazionale. Nella sua qualità di presidente della sezione
Sicilia dell’AIIG (incarico che ricopre tuttora) ha promosso una serie di iniziative, in particolare,
nella sua qualità di Presidente del Comitato Ordinatore, ha organizzato a Messina il decimo
“Convegno Nazionale della Associazione Italiana Insegnanti di Geografia”.
Un suo scritto su “I Promessi Sposi: aspetti di geografia urbana” è stato selezionato tra gli studi
inseriti nei volume “Humanistic and Beahaviorual Geography in italy” che è stato presentato al
Congresso Geografico Internazionale di Whashington; un suo volume su “L’industrializzazione del
Mezzogiorno. Da problema nazionale a questione euromediterranea” è stato richiesto anche dalla
biblioteca del Senato degli Stati Uniti.
Incarichi ricoperti presso l’Università degli Studi di Messina
Ha ricoperto l’incarico di direttore dell’istituto di scienze Storiche e Geografiche e successivamente
di Direttore del Dipartimento di Studi Linguistico-Letterari e della
documentazione storica e geografica dell’università degli Studi di Messina. È stato direttore del
comitato scientifico della rivista del citato dipartimento, denominata “Marenostrum”.
È stato componente della Commissione istituita dal Rettore dell’Università di Messina per lo studio
dell’area dello Stretto.
Ha fatto parte della delegazione ufficiale dell’ Università di Messina presso l’università di Cordova
dove ha tenuto una relazione sulle prospettive delle città mediterranee. Ha fatto parte della
delegazione ufficiale dell’università di Messina presso l’università di Cracovia dove ha tenuto una
relazione su “Le tre Italie”.
Per conto dell’università di Messina ha preso contatti con la St. John’s University, la più importante
università cattolica degli Stati Uniti d’America, per un raccordo istituzionale ed operativo con
l’Ateneo Messinese.
Per conto dell’Università di Messina ha curato la stesura del Patto Territoriale dell’Alcantara, che è
stato approvato all’unanimità da tutti gli enti, pubblici e privati che hanno formato il tavolo di
concertazione.
Incarichi ricoperti in ambito geografico
È stato componente del Comitato direttivo nazionale dell’ Associazione dei Geografi Italiani.
Attualmente è Presidente della Sezione Siciliana dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia.
È anche componente del Consiglio Direttivo Nazionale dell’Associazione Italiana Insegnanti di
Geografia.
Ulteriori incarichi
Nella sua qualità di componente del Comitato tecnico scientifico, istituito dalla Provincia Regionale
di Messina, ha contribuito all’impostazione e alla stesura del “Programma Poliennale di sviluppo
economico e sociale”. È stato componente del Comitato Scientifico del parco scientifico e
tecnologico istituito dalla Regione Sicilia.
Attualmente è presidente del Comitato scientifico del Comitato “100 Messinesi 2008”, è anche
componente del Comitato di proposta per l’istituzione del Parco dei Peloritani. È componente del
direttivo dell’Associazione “Italiamerica” Ha curato, per conto del Provveditorato agli studi di
Messina e di altri enti pubblici, corsi di aggiornamento per presidi, direttori didattici e insegnanti di
scuole elementari, medie e superiori. È stato designato dalla Provincia Regionale di Messina
componente del Gruppo di Coordinamento Tecnico presso l’unione Regionale delle Province
Siciliane, finalizzato alla stesura del Piano Strategico Regionale del Turismo.
Attualmente riveste l’incarico di consulente a titolo gratuito presso la Provincia Regionale di
Messina per lo studio delle problematiche relative alla “Rete Europea degli Stretti nell’ambito dello
sviluppo turistico ed ambientale del territorio provinciale”. In questa veste ha partecipato alle
riunioni tenute dalla “Rete Europea degli Stretti” a Calais, Messina e Bruxelles.
Attualmente è componente dell’Assemblea del Consorzio Universitario “Federico Il” con sede in
Montalbano Elicona, in rappresentanza della Provincia Regionale di Messina.
E' stato invitato a partecipare con i suoi studi e relazioni a un numero rilevante di convegni che si
sono svolti in Italia ma anche in altri paesi d'Europa, in Africa e in America, dando il suo contributo
non solo come relatore ma anche come organizzatore e come presidente di sedute scientifiche.
Ruoli ricoperti ed attività didattica
Ha prestato servizio presso la Facoltà di Magistero dell’Università di Messina in qualità di
assistente ordinario, a partire dall’ 1/11/1972, e, in qualità di Professore incaricato, a partire
dall’anno accademico 1976/77. A partire dal 18 luglio 1985 fino al 31 ottobre 1994 ha svolto la
funzione di professore associato confermato. Vincitore del concorso a posto di professore di prima
fascia per il gruppo già M0611, ora M-GGR/01, Geografia, ha preso servizio come straordinario di
geografia dall’ anno accademico 1994/95 fino all’anno accademico 1996/97. A partire dall’
1/11/1997 fino alla data odierna ha svolto la funzione di Professore ordinario presso la Facoltà di
Scienze della Formazione, nell’ambito del raggruppamento M-GGR/O1.
Per l’anno 2012-2013 ricopre i seguenti insegnamenti: Geografia umana; Geografia sociale:
Cartografia tematica; Organizzazione e pianificazione del territorio.
Per l’anno accademico 2011-2012 ha ricoperto l’insegnamento di Geografia sociale e
l’insegnamento di Organizzazione e pianificazione del territorio presso la Facoltà di Scienze della
Formazione dell’Università degli Studi di Messina.
Negli anni passati, presso la suddetta Facoltà, ha insegnato anche Geografia Economica ed
Ecologia.
Per alcuni anni ha insegnato anche discipline geografiche a Noto (sede distaccata della Facoltà di
Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Messina) e presso l’Università degli Studi
“Kore”di Enna.
Attività scientifica
Complessivamente è stato Autore di 103 pubblicazioni.
Nel corso degli ultimi anni, è stato autore di numerosi saggi e volumi sui beni ambientali e culturali,
sulle fonti di energia, sul turismo, sui problemi ecologici, sull’industria, sul waterfront, sui temi
demografici, sulle questioni urbane, sui paesi sottosviluppati, sulla questione meridionale,
sull’esodo rurale, sulle comunità montane, sulle isole, sui trasporti, sulle strutture insediative, sulle
zone umide, sui temi di geografia umanistica, storica e di geografia medica, sui servizi sociali, sulla
didattica della geografia, sulle tecnopoli, sul paesaggio, sulle aree protette, sulla protezione civile,
sulla difesa del suolo, sull’etica e processi di riequilibrio mondiale, passando da aree di riferimento
a scala locale e interprovinciale ad aree di riferimento nazionale, europeo e mediterraneo. Alcuni
studi sono stati pubblicati da case editrici di rilevanza nazionale (come la Patron, il Touring Club, la
De Agostini e la Fabbri). Un uo volume su “L’industria Fantasma. Il caso Calabria “è stato insignito
di un premio letterario ad Amantea. un suo volume su “Un ponte per lo sviluppo” è stato insignito
del premio letterario Rhegium Julii. Il professore Gambino ha ricevuto anche il premio Kaliggi e il
premio Tindari. Ha contribuito all’organizzazione di numerosi convegni a scopo scientifico,
culturale e sociale a livello nazionale e internazionale. Nella sua qualità di presidente della sezione
Sicilia dell’AIIG (incarico che ricopre tuttora) ha promosso una serie di iniziative, in particolare,
nella sua qualità di Presidente del Comitato Ordinatore, ha organizzato a Messina il decimo
“Convegno Nazionale della Associazione Italiana Insegnanti di Geografia”.
Un suo scritto su “I Promessi Sposi: aspetti di geografia urbana” è stato selezionato tra gli studi
inseriti nei volume “Humanistic and Beahaviorual Geography in italy” che è stato presentato al
Congresso Geografico Internazionale di Whashington; un suo volume su “L’industrializzazione del
Mezzogiorno. Da problema nazionale a questione euromediterranea” è stato richiesto anche dalla
biblioteca del Senato degli Stati Uniti.
Incarichi ricoperti presso l’Università degli Studi di Messina
Ha ricoperto l’incarico di direttore dell’istituto di scienze Storiche e Geografiche e successivamente
di Direttore del Dipartimento di Studi Linguistico-Letterari e della
documentazione storica e geografica dell’università degli Studi di Messina. È stato direttore del
comitato scientifico della rivista del citato dipartimento, denominata “Marenostrum”.
È stato componente della Commissione istituita dal Rettore dell’Università di Messina per lo studio
dell’area dello Stretto.
Ha fatto parte della delegazione ufficiale dell’ Università di Messina presso l’università di Cordova
dove ha tenuto una relazione sulle prospettive delle città mediterranee. Ha fatto parte della
delegazione ufficiale dell’università di Messina presso l’università di Cracovia dove ha tenuto una
relazione su “Le tre Italie”.
Per conto dell’università di Messina ha preso contatti con la St. John’s University, la più importante
università cattolica degli Stati Uniti d’America, per un raccordo istituzionale ed operativo con
l’Ateneo Messinese.
Per conto dell’Università di Messina ha curato la stesura del Patto Territoriale dell’Alcantara, che è
stato approvato all’unanimità da tutti gli enti, pubblici e privati che hanno formato il tavolo di
concertazione.
Incarichi ricoperti in ambito geografico
È stato componente del Comitato direttivo nazionale dell’ Associazione dei Geografi Italiani.
Attualmente è Presidente della Sezione Siciliana dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia.
È anche componente del Consiglio Direttivo Nazionale dell’Associazione Italiana Insegnanti di
Geografia.
Ulteriori incarichi
Nella sua qualità di componente del Comitato tecnico scientifico, istituito dalla Provincia Regionale
di Messina, ha contribuito all’impostazione e alla stesura del “Programma Poliennale di sviluppo
economico e sociale”. È stato componente del Comitato Scientifico del parco scientifico e
tecnologico istituito dalla Regione Sicilia.
Attualmente è presidente del Comitato scientifico del Comitato “100 Messinesi 2008”, è anche
componente del Comitato di proposta per l’istituzione del Parco dei Peloritani. È componente del
direttivo dell’Associazione “Italiamerica” Ha curato, per conto del Provveditorato agli studi di
Messina e di altri enti pubblici, corsi di aggiornamento per presidi, direttori didattici e insegnanti di
scuole elementari, medie e superiori. È stato designato dalla Provincia Regionale di Messina
componente del Gruppo di Coordinamento Tecnico presso l’unione Regionale delle Province
Siciliane, finalizzato alla stesura del Piano Strategico Regionale del Turismo.
Attualmente riveste l’incarico di consulente a titolo gratuito presso la Provincia Regionale di
Messina per lo studio delle problematiche relative alla “Rete Europea degli Stretti nell’ambito dello
sviluppo turistico ed ambientale del territorio provinciale”. In questa veste ha partecipato alle
riunioni tenute dalla “Rete Europea degli Stretti” a Calais, Messina e Bruxelles.
Attualmente è componente dell’Assemblea del Consorzio Universitario “Federico Il” con sede in
Montalbano Elicona, in rappresentanza della Provincia Regionale di Messina.
Periodo
PRIMO SEMESTRE
Inizio attività didattiche
01/10/2013
Fine attività didattiche
20/12/2013
E-Learning: Link
Segmento
Descrizione
SSD
1
GEOGRAFIA UMANA M-GGR/01
2
GEOGRAFIA UMANA M-GGR/01
3
GEOGRAFIA UMANA M-GGR/01
Legenda
Tipo
LEZ
SEM
LAB
CFU
5
,5
,5
Ore
TAF
Frequenza
30 Caratterizzante Libera
3
Caratterizzante Libera
3
Caratterizzante Libera
SEGMENTO:
Tutte le unità didattiche sono composte da almeno un segmento
TIPO:
LEZ - lezione, ESE - esercitazione, LAB - laboratorio
Orario di Ricevimento - GAMBINO JOSE CARLUCC.
Giorno Ora inizio Ora fine
Luogo
Giovedì 10:00
13:00
Sezione di Storia moderna accanto aula 6.
Note:
Dati estratti da: unimesse3
Ultimo aggiornamento: 08/05/2014
Ateneo