Il mondo sfila a Palazzo Reale

VENERDÌ 17 OTTOBRE 2014
LOMBARDIA
MILANO
corriere.it
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In scena
Cremeno
Parte «Exponsor Art in Progress»
per visitare da vicino i monumenti
e le statue in fase di restauro
Al teatro Parenti
Il lavoro di vivere
con Carlo Cecchi
La strada dello sci
bloccata da 3 mesi
da una voragine
di Chiara Vanzetto
a pagina 15
di Maurizio Porro
a pagina 13
di Paolo Marelli
a pagina 8
Itinerari
OGGI 23°C
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Umidità: 80%
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DOM
LUN
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17°/22°
17°/22°
15°/21°
14°/21°
Dati meteo a cura di iLMeteo.it
Onomastici: Edda, Edvige, Macario
Trasporti, politica e consensi
Il summit Centro cittadino chiuso al traffico e presidiato da centinaia di agenti mescolati tra la folla
IL COMUNE
E IL NODO M4
Il mondo sfila a Palazzo Reale
di Rossella Verga
I leader euroasiatici ricevuti da Napolitano. Tiratori scelti sui tetti di piazza Duomo
S
e Expo sarà la cartina al tornasole del
successo o insuccesso della giunta
«arancione» davanti al mondo, la M4
rischia di diventare il banco di prova
davanti ai cittadini. L’opera avrebbe
dovuto essere terminata per l’apertura
dell’Esposizione, invece lo sarà, nella migliore
delle ipotesi, nel 2022. Per realizzare 21
stazioni da Linate a San Cristoforo non sono
bastati (finora) 15 anni e due passaggi di
amministrazioni. Pisapia ha ereditato dalla
Moratti un project financing oneroso e ha
finora confermato di voler arrivare in fondo,
anche se si sta documentando sulla
possibilità di frenare. I privati si sono
impegnati a trovare 500 milioni e quei soldi
ancora non ci sono. Ma, soprattutto, dal 31
luglio 2007, data dell’accordo per la nascita
della «blu», molte cose sono cambiate. Sta
decollando la città metropolitana e crescono i
dubbi sull’opportunità di costruire una linea
tutta interna a Milano. Le difficoltà a chiudere
il bilancio rendono impossibile per il Comune
immaginare di sostenere, da oggi e per 5
lustri, il costo della nuova M4, un impegno da
circa 100 milioni l’anno. D’altro canto per
molti (dall’assessore alla Mobilità
Pierfrancesco Maran in giù nel Pd e nelle file
di Sel) l’opera è strategica. Per collegare Linate
al centro della città e oltre. Ma la giunta di
Palazzo Marino è spaccata. Ci si chiede se
abbia senso ipotecare così il bilancio e la
risposta sottintesa che in futuro saranno altri
a doversene occupare non convince l’ala
«arancione» e fa rabbrividire parecchi
consiglieri di maggioranza. È in atto uno
scontro politico nel centrosinistra. Ci sono in
ballo tanti soldi e forti pressioni dei privati. La
città è divisa tra chi reclama la linea per
valorizzare il trasporto pubblico e chi protesta
per il taglio degli alberi e per i cantieri.
Posizioni ugualmente legittime. Il classico
esempio di una decisione che spetta alla
politica chiamata ad esprimere un’idea di città
più che una visione quotidiana o di interesse
elettorale (non è certo facile dire che la
metropolitana non si fa più). È in gioco un
project financing da 1,7 miliardi affidato a un
pool di imprese guidato da Impregilo, ma è in
gioco anche la credibilità del sindaco che ha
fondato il suo successo sulle parole
«condivisione» e «partecipazione». Ma per
partecipare i milanesi dovrebbero conoscere
vantaggi e svantaggi, dovrebbero sapere su chi
ricadranno i costi. Dovrebbero conoscere di
quanto aumenterà il biglietto del tram. La
bomba M4 sta per esplodere e se non viene
disinnescata con l’informazione rischia di fare
danni oggi nell’opinione pubblica e domani
nei conti del Comune.
Cordone di sicurezza attorno a Palazzo Reale,
che ha ospitato la cena di gala. Non si passa da
via Manzoni, corso Matteotti, via Torino. Imponente schieramento di forze, compresi i cecchini
tra le guglie e sui tetti «strategici».
alle pagine 2 e 3 Rossi, Valtolina
La cancelliera Passeggiata con visita alla cattedrale
CORTEI E TENSIONI
Ucraini e thailandesi:
il giorno della protesta
di Michele Focarete e Andrea Galli
C
ortei, «infiltrazioni» anarchiche, proteste di
ucraini e thailandesi. Milano «blindata» come mai successo: bonifiche negli hotel, alta tensione e protezione degli obiettivi sensibili.
a pagina 2
EXPO CANTONE NEGLI UFFICI DI VIA ROVELLO
Padiglione Italia
sotto tutela:
«Troppi ritardi»
di Elisabetta Soglio
Se non è un commissariamento, gli somiglia
molto. La riunione tecnica su Expo ieri è stata
aperta dalla richiesta del presidente dell’Autorità anticorruzione, Raffaele Cantone: «Il Padiglione Italia dovrà riorganizzarsi».
a pagina 5
VARESE ACCUSATO ANCHE DI ABUSO D’UFFICIO
Molestie sessuali:
arrestato il capo
dei giudici di pace
Merkel in Galleria
fra selfie
e strette di mano
di Roberto Rotondo
Saltato il faccia a faccia con Vladimir Putin, la cancelliera
Angela Merkel ha scelto di raggiungere la cena di gala a Palazzo
Reale a piedi. Così, poco prima delle 20, molti milanesi l’hanno
incrociata in Galleria ( foto), dove la leader tedesca si è prestata
a selfie e fotografie e ha anche incassato qualche applauso,
prima di concedersi una breve visita al Duomo.
Molestie sessuali avvenute negli uffici giudiziari. Inoltre, una serie di anomalie nella gestione delle cause. È bufera sull’ufficio dei giudici di
pace di Varese: agli arresti domiciliari è finito il
loro coordinatore, Luciano Soma.
a pagina 9
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Milano parla ai suoi 170 mila studenti
Oggi al via «Universiday», sei mesi che coinvolgeranno tutti gli atenei della città
di Alessandra Dal Monte
Una città che parla ai suoi
170 mila studenti, di cui 16 mila
stranieri. Questa è la Milano di
«Universiday», l’evento lungo
sei mesi promosso da Corriere
della Sera, Comune, Camera di
commercio, Miworld e 12 istituti di formazione superiore
(Statale, Politecnico, Bicocca,
Cattolica, Bocconi, Iulm, San
Raffaele, Humanitas, Ied, Naba, Brera e Domus Academy)
per avvicinare due mondi che
non si parlano abbastanza.
a pagina 6
SU CORRIERE.IT
ASSEMBLEA DEI CITTADINI
BUZZI, UN VIDEO
UNA DOMENICA
AIUTA A EVITARE ANTICANTIERI
INCIDENTI AI BIMBI AL PARCO SOLARI
di Paola D’Amico
di Giacomo Valtolina
T
C
raumi, contusioni, avvelenamenti: troppi bimbi sono vittime di incidenti domestici. A mamme e papà si rivolge un video (disponibile online
su Corriere.it) realizzato da Anna Maria Testa con la Fondazione Buzzi Onlus.
a pagina 7
amion, terra, polveri, rumore. Anni e anni di cantieri. Viabilità modificata, strade
chiuse, rischi per la salute, un
polmone verde squartato. Domenica a mezzogiorno al parco
Solari ci sarà una protesta contro i cantieri della Mm4.
a pagina 6
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2
ML
CRONACA DI MILANO
Venerdì 17 Ottobre 2014 Corriere della Sera
Il summit Cortei e mondanità
Tiratori scelti sui tetti, ispezioni negli hotel. Città blindata per il meeting
Traffico bloccato dalle manifestazioni di studenti e comunità straniere
Vertice Asem, vetrina di proteste
L’evento
 Oggi ultima
giornata
dell’Asem,
che vedrà
il ritorno delle
personalità al
MiCo, il centro
congressi della
vecchia Fiera.
Alle 13.30 il
buffet
conclusivo
 Nella
mattinata
proseguiranno
le attività di
«bonifica»
delle forze
dell’ordine.
Massima
allerta negli
aeroporti di
Linate e
Malpensa
Prima mattina. I quattro poliziotti in borghese ispezionano l’hotel. Il loro capo esce e comunica in Centrale l’avvenuta
operazione. Anche questa è andata. Ma è solo l’inizio. Avanti
con il prossimo albergo. È stata
tutta così, la giornata dell’Asem, il vertice euro-asiatico
che ha messo Milano al centro
del mondo: una continua, imponente operazione di sicurezza garantita dalla copertura di
Nocs e Gis, i Reparti speciali di
poliziotti e carabinieri. La città
ha retto, nonostante le scorte
dei 50 capi di Stato e governo
dagli aeroporti di Linate e Malpensa al MiCo, il centro congressi della vecchia Fiera, e da lì
a Palazzo Reale per la cena di
gala. Di scarso impatto il corteo
degli studenti (al quale hanno
partecipato cittadini thailandesi per manifestare contro il dittatore Prayuth) e i viaggi sui
mezzi pubblici degli anarchici
che avevano annunciato «azioni di disturbo». Si sono mobilitate anche le comunità straniere. Partiamo da queste.
Dalle bandiere all’inno
Nemmeno a Milano gli
ucraini sono uniti: all’Arco del-
la Pace un gruppo di 200 persone a incontrare il loro presidente, Petro Poroshenko e consorte, donna Maryna; e in piazza della Scala un sit-in
(spostato per motivi di ordine
pubblico in piazza Cordusio) di
filorussi con cartelli contro gli
«Usa che supportano il terrorismo», le bandiere ucraine a
lutto e il vessillo di Donetsk. Il
tutto ripreso da diverse tv russe. Lo stesso Poroshenko, alle
16.30, si è fermato una quindicina di minuti. Ha stretto le
mani, abbracciato i bambini,
ha presentato la moglie e ha
cantato l’Inno ucraino con «il
mio popolo». Quindi ha proseguito verso l’hotel President di
largo Augusto, dove alloggia.
Sull’altro fronte, alle 18, si è
mosso il «Comitato contro la
guerra», convogliando antifascisti milanesi.
Sulle strade
Dall’alto, tre
immagini della
lunga giornata
di ieri: il corteo
degli studenti
che ha
attraversato
la città; la
manifestazione
ucraina all’Arco
della Pace con
il presidente
Poroshenko;
la protesta
della comunità
thailandese
contro la
dittatura nel
Paese asiatico
Scorte e piste private
Le immagini
Le fotografie,
i video e gli
aggiornamenti
in tempo reale
dal vertice
Asia-Europa
sul sito milano.
corriere.it
Il giovedì dell’Asem era stato
preparato da mesi e, sul piano
materiale, da mercoledì sera,
in occasione dello sbarco, per
lo più sulla pista privata di Linate, delle prime autorità. Il
vertice si chiuderà oggi con il
buffet al MiCo delle 13.30. Per
l’intera notte è rimasto attivo il
dispositivo di sicurezza, che ha
comportato uno sforzo straordinario da parte delle nostre
forze dell’ordine. Raramente, è
stato il parere comune dei milanesi, s’erano visti così tanti
agenti in strada, compresi
quelli della polizia municipale:
pattuglie con lampeggianti accesi e presidio costante degli
incroci.
Le piazze «calde»
Quasi tre ore, fin dalle 15, per
«liberare» piazza del Duomo e
permetterle di governarla: davanti alla cattedrale (Terrazze
inagibili al pubblico per consentire il posizionamento dei
tiratori scelti) s’è concentrato il
grosso delle «truppe» per la serata a Palazzo Reale. Più squadre, sia fisse sia mobili, per
bloccare i pericoli. Alle 21 il
passaggio dell’ultima personalità, Vladimir Putin, prelevato a
Malpensa. Un altro punto
«strategico» per il passaggio e
la presenza di due hotel affollati di personalità è stata (e sarà)
piazza della Repubblica.
Michele Focarete
Andrea Galli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
CRONACA DI MILANO
Corriere della Sera Venerdì 17 Ottobre 2014
3
ML
Sul sagrato della cattedrale
Il presidente francese François
Hollande, con il suo nutrito seguito,
durante la passeggiato attorno al
Duomo, ieri sera, prima dell’inizio
della cena di gala a Palazzo Reale
Il presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano e la moglie Clio
Il premier italiano Matteo Renzi
e il collega giapponese Shinzo Abe
La giornata
di Giampiero Rossi
Giacomo Valtolina
Sfilata dei leader in Duomo
«Milano ospita il mondo»
Merkel in Galleria, saluti a Hollande. Festa a Palazzo Reale
La cancelliera tedesca Angela Merkel
e il presidente lettone Berzins
Il premier della Repubblica
popolare cinese Li Keqiang
Gigantesche acque minerali
e spaghetti strillano il loro benvenuto in piazza Duomo: «Milano ospita il mondo». Tutt’intorno, mentre cinquanta capi
di Stato e di governo convergono su Palazzo Reale per la cena
di gala offerta dal presidente
della Repubblica, Giorgio Napolitano, il centro è avvolto in
un coprifuoco che, nonostante
i tentativi, non riesce a essere
proprio discreto. Transenne
che delimitano o vietano il
transito anche ai pedoni. Non
si passa da via Manzoni e corso
Matteotti, via Torino è blindata
per il passaggio delle delegazioni ospiti, sotto gli occhi di
un imponente servizio di sicurezza, compresi i cecchini tra le
guglie, sulle impalcature e sui
tetti «strategici».
Qualche mugugno, ciclisti
infuriati, ma centinaia di milanesi sono lì, assiepati dietro alle barriere per osservare la sfilata internazionale. Non passa
inosservata, infatti, la passeggiata di Angela Merkel in Galleria: per lei tante foto, selfie e
persino qualche applauso, prima della breve visita al Duomo.
A distanza di pochi minuti esce
Il movimento femminista
Via Manzoni
da Palazzo Reale il presidente
francese Hollande seguito da
un nutrito codazzo. Qualcuno
saluta con un «bonsoir», e lui si
concede un intero giro della
cattedrale. L’ultimo a unirsi alla cena è il russo Vladimir Putin, che arriva poco prima delle
21, accompagnato dal più vistoso dei cortei, sorvegliato anche
da un elicottero.
La lunga giornata internazionale di Milano è cominciata
con i primi spostamenti blindati dei leader politici arrivati
in città per il vertice Asem. Il
primo a muoversi è il presiden-
te uscente della Commissione
europea, José Manuel Barroso,
che poco dopo le 8.30 lascia il
Grand hotel et de Milan in via
Manzoni, diretto al MiCo. Nel
frattempo, dall’altra parte della
città, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, è al Politecnico per un incontro sull’innovazione assieme al primo ministro della Repubblica Popolare
Cinese, Li Keqiang. Entrando, il
capo del governo italiano non
resiste a uno dei tormentoni
delle sue uscite pubbliche:
«Volete fare un selfino?», chiede agli studenti davanti all’ate-
neo. Poi il premier si trasferisce
al MiCo dove ai «colleghi» stranieri presenta Milano così: «È
una città che mi piacerebbe definire curiosa. Auguro a tutti
noi di avere la stessa curiosità
che ha portato questa città a investire nel futuro».
La città, intanto, paga il suo
prezzo alla grande ribalta internazionale: per l’intera giornata
il traffico è rallentato, gli spostamenti con i mezzi pubblici
complicati. «Sono stati distribuiti 10 mila volantini nella zona Duomo, nelle stazioni M1 e
M3, nelle zone limitrofe alle
stazioni di San Babila, Cordusio, Monte Napoleone e Missori — fa sapere l’Atm —. Ogni 7
minuti, in tutti i mezzanini della metropolitana, sono stati
trasmessi annunci vocali in italiano e in inglese per informare
della chiusura della stazione
Duomo e delle alternative possibili». Il Comune spiega che
sono stati impiegati 1.500 vigili
e che oggi, per la seconda giornata del vertice Asem, dalle
7.30 del mattino corso Monforte resterà chiuso da piazza Tricolore fino all’incrocio con via
Umberto Visconti di Modrone.
Stesse misure anche al MiCo in
via Gattamelata.
Ad appesantire lo scenario
contribuiscono le diverse manifestazioni (studenti, attiviste
di Femen, bengalesi, thailandesi, ucraini) organizzate in la
mattinata. L’altra faccia della
medaglia sono i buoni affari
delle boutique del quadrilatero
della moda. Anche la moglie
del primo ministro malese
Najib Razak è entrata verso le 17
da Emilio Pucci, poi ha visitato
e comprato anche da Ratti: per
due giorni ha fatto incetta di
stoffe. Del resto i dati della Camera di commercio lo dicono
chiaro: un’impresa su tre che
esporta verso i Paesi Asem è
lombarda.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Largo Cairoli
Blitz delle Femen Omaggio a Mosca
contro Putin
con le matrioske
Le scritte sui muri
coperte dai sacchi
Due ragazze francesi vicine al
movimento Femen, ieri alle 8
in piazza Duomo si sono
spogliate e cosparse di vino
rosso per protesta contro
l’ingerenza russa in Ucraina.
Sacchi della spazzatura per
coprire le scritte sui muri. Il
Comune non ha fatto in tempo
a fare di meglio in largo
Cairoli: «Una vergogna»,
denuncia il comitato Castello.
Una collezione di matrioske
dorate in vetrina, tra cappotti e
maglioni: così una nota
boutique sotto gli archi di via
Manzoni ha voluto accogliere il
premier russo Vladimir Putin.
4
Venerdì 17 Ottobre 2014 Corriere della Sera
ML
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CRONACA DI MILANO
Corriere della Sera Venerdì 17 Ottobre 2014
Expo, Padiglione Italia sotto tutela
Il bando del Comune
Moda, cibo e design
Il quartiere Isola
laboratorio turistico
della Milano 2015
Avanza l’ipotesi di un subcommissario. Cantone: la struttura va riorganizzata
I vertici
Raffaele
Cantone,
presidente Anac;
Giuseppe Sala,
ad Expo 2015;
Diana Bracco,
commissario
Padiglione Italia
Se non è il commissariamento del Padiglione Italia, gli assomiglia molto. La riunione tecnica su Expo ieri è stata aperta
dalla richiesta del presidente
dell’Autorità anticorruzione,
Raffaele Cantone: «Il Padiglione
Italia dovrà riorganizzarsi». I ritardi del cantiere più importante per il nostro Paese e le conseguenze operative dell’arresto
del direttore unico dei suoi lavori, Antonio Acerbo, accusato
di avere pilotato la gara delle Vie
d’acqua, hanno tenuto banco
durante il vertice: nella prima
parte Cantone ha incontrato i
responsabili della società. Nella
seconda, è stata la volta delle
istituzioni: oltre a Cantone, al
commissario Giuseppe Sala e
alla presidente Diana Bracco, il
ministro Maurizio Martina, il
sindaco Pisapia, il governatore
Maroni e il prefetto Francesco
Paolo Tronca.
Grande preoccupazione a entrambi i tavoli. Cantone ha
spiazzato i suoi interlocutori
ponendo appunto la questione
del Padiglione Italia: i vertici
della società avevano già pronto
il nome del possibile sostituto
di Acerbo come responsabile
unico di procedimento, un attuale dirigente del settore lavori
pubblici del Comune. A Cantone non è bastato: «L’ingegner
Acerbo — ha ricordato Cantone
— aveva predisposto un cronoprogramma e oggi chi prenderà
il suo posto dovrà verificare se
quel cronoprogramma può andare o no». Ma sono troppe le
incognite: Palazzo Italia, che in
realtà è allo stato di avanzamento previsto (Bracco ha annun-
196
I giorni
mancanti
all’apertura
dell’Expo
universale
110
I milioni
di euro chiesti
dal Comune a
Roma per Atm
e sicurezza
Il Cardo La strada principale del sito espositivo su cui affaccia Palazzo Italia: il cantiere ha raggiunto il quarto piano
ciato ieri che «il 27 ottobre cominceremo a montare la copertura») resta un’opera di grande
complessità architettonica e realizzativa. Il Cardo, la via su cui
sorgeranno otto palazzine per
ospitare Regioni e soggetti vari,
è ancora alle fondazioni. E poi
c’è il tema dell’Albero della vita
sul quale non è ancora neppure
stato predisposto l’annunciato
bando di gara. Troppe incognite e nei prossimi giorni si valuterà la possibilità di nominare
un subcommissario di Sala che
sovrintenda a queste operazioni. Certo, il Padiglione Italia ha
già un suo commissario: Diana
Bracco. E proprio per non entrare in rotta di collisione ieri tutti
hanno misurato le parole annunciando genericamente di
«allargare la governance».
Il capitolo delle Vie d’acqua,
appalto al centro dell’indagine
concessionaria dal 1938
della Procura, è stato solo «sfiorato»: si va verso il commissariamento «perché il fatto nuovo
è una ordinanza cautelare con
una contestazione di turbativa
d’asta, uno dei reati per i quali è
possibile commissariare». Cantone ha chiesto sette-otto giorni, «per una valutazione attenta
dei documenti. Mi riserverò di
parlarne con il prefetto».
Con il ministro Martina è stato invece Maroni ad aprire il capitolo dei fondi che ancora
mancano all’appello: da più di
un anno la Provincia ha fatto un
passo indietro e la società attende da maggio i 60 milioni «sostitutivi» dallo Stato. Martina,
oltre ad aver ribadito l’attenzione e l’impegno del governo su
Expo, ha garantito una risposta
«entro il 31 ottobre», data nella
quale tornerà a riunirsi il vertice. Maroni ha incalzato: «Ci ser-
vono risposte certe per poter
definire il bilancio 2015». E i
fondi che il Comune ha chiesto
per la gestione dei sei mesi di
evento e l’arrivo di 20 milioni di
turisti: dei 110 milioni necessari
stimati (per i servizi straordinari del trasporto pubblico, la pulizia, la sicurezza, le aperture
dei musei) pare che la legge sul
patto di Stabilità ne preveda solo 50. «Se davvero sarà così —
ha anticipato Pisapia — avremo
molti commenti da fare».
Infine, da segnalare la «buona notizia» data da Sala: ai 53
Paesi che realizzeranno il proprio padiglione (i cosiddetti
«self built») se ne potrebbe aggiungere la prossima settimana
un altro, «di peso». Segno che
all’estero credono all’Expo. Forse più che da noi.
Elisabetta Soglio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
5
ML
50
I milioni
di euro previsti
per Milano
2015 nella
legge sul patto
di Stabilità
Migliorare l’attrattività di
Milano in vista di Expo. Dove?
nel Distretto urbano del
commercio (Duc) dell’Isola.
Come? Promuovendo idee ed
eventi legati a moda, cibo,
design e cultura. Questo
l’obiettivo di «Isola a tre
piazze», il bando che in
novembre verrà lanciato da
Regione e Comune e che
metterà a disposizione 380
mila euro per valorizzare il
quartiere sotto il profilo
turistico e commerciale,
in particolare alcuni luoghi di
recente realizzazione come
piazza Città di Lombardia,
piazza Gae Aulenti, oltre alle
storiche piazze del quartiere
Isola. «L’iniziativa si pone in
continuità con quanto fatto in
questi tre anni — sottolinea
l’assessore comunale
al Commercio, Franco
D’Alfonso — a sostegno
di tutte quelle realtà
penalizzate dalla presenza di
piccoli e grandi cantieri.
Oggi aggiungiamo nuove
risorse per valorizzare
l’offerta commerciale e
turistica di uno dei quartieri
che ha subito più
trasformazioni». «Quello che
ci aspettiamo — aggiunge
l’assessore regionale al
Commercio, Turismo e
Terziario, Mauro Parolini —
non è solo raccogliere il più
possibile nei sei mesi di Expo,
ma partire da lì perché ci sia
un incremento stabile del
turismo».
6
ML
CRONACA DI MILANO
L’evento
di Alessandra Dal Monte
Venerdì 17 Ottobre 2014 Corriere della Sera
Apre il campus delle idee
«Più spazi agli studenti»
Universiday, oggi il convegno di lancio al Dal Verme
Una città che parla ai suoi
studenti. Che li accoglie con
un’iniziativa mirata e che per
loro ritaglia degli spazi. Digitali
— da dicembre una piattaforma permetterà ai ragazzi di interagire scambiandosi informazioni e contenuti — e fisici
— un «campus» in miniatura
che verrà installato in pieno
centro, in primavera, come
luogo di incontro per «fare rete».
Questa è la Milano di «Universiday», l’evento lungo sei
mesi promosso da Corriere della Sera, Comune, Camera di
commercio, Miworld e 12 istituti di formazione superiore
(Statale, Politecnico, Bicocca,
Cattolica, Bocconi, Iulm, San
Raffaele, Humanitas, Ied, Naba, Accademia di Brera e Domus Academy) per mettere in
contatto due mondi che ancora
non si parlano abbastanza. Milano e i suoi 170 mila studenti,
di cui 16 mila stranieri.
Si parte oggi con il convegno
di lancio, alle 16.30 al Teatro
Dal Verme. I saluti saranno a
cura del direttore del Corriere,
Ferruccio de Bortoli. Poi il sindaco Pisapia darà il benvenuto
agli studenti stranieri che hanno scelto Milano. E il segretario
della Camera di commercio,
Pier Andrea Chevallard, presenterà le iniziative avviate assieme agli atenei e a Palazzo
Marino per facilitare la vita dei
giovani provenienti dall’estero.
La scheda
 Il debutto
Oggi al Dal
Verme verrà
presentato
«Universiday»,
progetto
dedicato a tutti
gli studenti
milanesi
 I «talk»
Da novembre
grandi nomi
della scienza
verranno a
Milano a tenere
conferenze
 Le gare
Da gennaio
i ragazzi
invieranno
elaborati di
fotografia,
scrittura, street
art, musica,
video
 In centro
Da marzo, uno
spazio aperto
agli studenti
verrà installato
in centro
 La festa
In primavera,
un grande
evento finale
Appello alla Regione
sentata al Dal Verme da Mario
Abis, solo uno straniero su
quattro si ferma a Milano dopo
gli studi. Poi manca una «fonte
ufficiale» di informazioni sulla
città per chi viene da fuori: i ragazzi la scelgono perché le università sono reputate, per il resto si basano sul passaparola.
La lista delle cose da fare, insomma, è lunga. «Universiday»
è un primo passo, una prova di
lavoro comune che punta a
mettere gli studenti al centro. I
primi a coinvolgerli, oggi, saranno Beppe Severgnini e il
cantante Mika, che chiederanno a dieci ragazzi del pubblico i
motivi per cui studiare a Milano è bello. Nei prossimi mesi ci
saranno gare di creatività, conferenze, incontri informali. La
città che diventa campus.
Malati di diabete
contro l’appalto
dei kit per il test
di autocontrollo
Via le reti, le ruspe, gli
attrezzi. È stato chiuso nei
giorni scorsi il cantiere per la
riqualificazione di piazza IV
Novembre. Ultimate la
sistemazioni della nuova
pavimentazione e delle
aiuole, oltre che del
capolinea di tram e autobus.
Dopo gli interventi
all’interno della stazione,
i lavori in piazza IV
Novembre rientrano
nel più ampio progetto di
restyling della zona
all’esterno della Centrale
Mai nessuna gara pubblica,
finora: l’acquisto di strisce e
pungidito per l’autocontrollo
degli zuccheri nel sangue —
praticato a domicilio da oltre
350 mila diabetici lombardi —
sono sempre stati acquistati su
trattativa privata. Una prassi
che mal si concilia con la
spending review e con i
controlli che devono essere
effettuati sul modo in cui
vengono spesi i soldi pubblici.
È il motivo per cui il Pirellone
ha deciso di correre ai ripari.
Ma l’iniziativa della Regione di
bandire un appalto pubblico
preoccupa le oltre 50
associazioni di diabetici attive
in Lombardia, in
rappresentanza di 550 mila
pazienti. Di qui la richiesta di
fare un passo indietro. Il
documento è stato inviato alla
giunta lombarda e a tutti i
consiglieri regionali. Non
contiene non solo «no», ma
anche proposte:
«L’individuazione, come
previsto dal Patto per la Salute,
di nuove forme alternative alla
gara e tese alla definizione di
una tariffa di riferimento
correlata alle diverse tipologie
di strumenti, da quelli più
semplici a quelli
tecnologicamente avanzati», si
legge. Il tentativo è quello di
fare camminare insieme la
trasparenza e il risparmio
negli acquisti con le esigenze
dei malati.
S. Rav.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Una su tutte, la M-Id card, «carta d’identità» che dà diritto a
sconti sui biglietti Trenord, accessi gratis alla Triennale e al
Museo della Scienza, tariffe
agevolate al Piccolo. Ma la
«semplificazione» è stata anche amministrativa: il codice
fiscale adesso lo richiedono direttamente le università e sono
in corso accordi con Questura e
Asl per facilitare la richiesta del
permesso di soggiorno e l’accesso ai trattamenti sanitari.
Perché tutto questo? Perché
Milano deve consolidarsi come
polo universitario internazionale. Lo spiegherà il coordinatore dei rettori lombardi
Gianluca Vago: i numeri e le
potenzialità ci sono, ma la città
deve valorizzare la sua vocazione di «polo della conoscenza»
e riuscire in un doppio obiettivo. Attirare sempre più studenti, italiani e stranieri, di qualità.
E poi trattenerli a lavorare
qui: per ora, secondo una ricerca condotta da Makno per il comitato Miworld, che verrà pre-
Tra i relatori
Il rettore Gianluca
Vago; Pier Andrea
Chevallard
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Piazza IV Novembre
Conclusi i lavori:
tornano i pedoni
Domenica la mobilitazione
Rivolta in zona Solari
«Cantiere illegittimo,
fermiamo il metrò 4»
Il parco
Il progetto
prevede
il taglio di 130
alberi e un’area
di scavo
profonda 30
metri, lunga 68
e larga 27 tra
il parco Solari
e via Dezza
Camion, terra, polveri, rumore. Anni e anni di
cantieri. Viabilità modificata, strade chiuse, rischi per la salute dei cittadini e la stabilità degli
edifici, un polmone verde squartato, 130 alberi
da estirpare, per un milione di tonnellate di terra
sollevata su un’area da 30 metri di profondità,
lunga 68 e larga 27. Il tutto avvolto da un’interlocuzione definita «oscura» con il Comune, che
non dà risposte sul via ai lavori entro l’anno.
Domenica a mezzogiorno, alle porte del centro, al parco Solari, ci sarà un quartiere in mobilitazione. Abitanti e commercianti delle vie Foppa, Dezza e Montevideo che manifesteranno
contro le modifiche intervenute sul progetto definitivo della linea metropolitana 4: non più soltanto la stazione sotterranea Solari bensì anche
un cantiere da otto mila metri quadrati per il calaggio delle talpe che nel progetto preliminare
era previsto solo in piazza Tirana. Già un ricorso
al Tar è stato depositato dallo studio Ribolzi Cocco Salomoni il 19 settembre scorso dove si segnala l’assenza di una «valutazione ambientale»
e si chiede l’annullamento dei provvedimenti
ministeriali, regionali e comunali «illegittimi».
«Non siamo contro la linea 4— dicono i portavoce dei comitati— ma contro istituzioni che modificano i progetti senza condivisione».
Giacomo Valtolina
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CRONACA DI MILANO
Corriere della Sera Venerdì 17 Ottobre 2014
IN BREVE
Il dossier sui rischi
40.000
gli accessi l’anno di bimbi sotto
i 10 anni nei Pronto soccorso
pediatrici De Marchi-Buzzi
nel 10%
dei casi
la causa è
«incidente
domestico»
Nell’area metropolitana
gennaio
settembre
2013
2014
Pronto soccorso ospedale Buzzi
Incidenti domestici in Lombardia
Gennaio - settembre 2014
Bambini da 0 a 4 anni - In %
82 (3,6%)
incidente sportivo
135 (5,8%)
incidente
in strada
33
854 (37,1%)
incidente
domestico
24
Traumi
Contusioni
Intossicazione
Avvelenamenti
4
Il 23 febbraio aveva colpito il
tassista Alfredo Famoso con
alcune bottiglie d’acqua
durante una lite stradale,
facendogli battere la testa. La
morte era arrivata dopo due
giorni. Il pm milanese Maria
Teresa Latella ha chiesto 13
anni di carcere per Davide
Guglielmo Righi, accusato di
omicidio preterintenzionale.
3
325 (14,1%)
infortunio scolastico
740 (32%)
incidente in altri
luoghi chiusi
2
VIA IMBRIANI
2007
2008
2009
2010
2011
2012
d’Arco
bilitare ambulanza e auto medica. La fascia d’età 0-4 anni è più a
rischio e fa registrare il 7 per
cento di tutti i ricoveri (i maschi
si fanno due volte più male delle
femmine). Soltanto nei due
pronto soccorso pediatrici milanesi (Buzzi e De Marchi) ogni anno arrivano accompagnati dai
genitori 40 mila bimbi sotto i 10
anni. In un caso su dieci sono
vittime di incidenti domestici.
Nell’area metropolitana, da inizio 2013, sono però 2.692 i casi di
tale gravità da richiedere l’invio
dell’auto medica.
A mamme e papà, tate, nonni
e parenti, a tutti coloro che hanno a cuore i bambini, si rivolge la
nuova edizione di un video-edu-
All’istituto Robbiolo di Buccinasco
Batte la testa a scuola
Alunno in ospedale
le e a vomitare, uno dei sintomi
tipici del trauma cranico. A
quel punto, è stata avvisata la
dirigente scolastica ed è stato
chiamato il 118.
All’arrivo dei soccorritori le
condizioni del bambino sono
peggiorate. Claudio ha perso i
sensi mentre veniva portato in
ambulanza: il suo caso è passato dal codice giallo al rosso. In
Il ricovero
Il bimbo di 5 anni
è caduto durante
l’intervallo: soccorso e
ricoverato al San Carlo
queste ore i medici stanno valutando le possibili conseguenze del trauma. I familiari
del bambino, avvisati dalle insegnanti, sono accorsi in ospedale e sono in costante contatto con la scuola.
Olivia Manola
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Magenta
Contromano investe furgone, grave anziano
Grave incidente, ieri sulla
provinciale 128, a Magenta.
Una Panda guidata da un
75enne di Boffalora, G. C., ha
invaso la corsia opposta,
schiantandosi frontalmente
contro un furgone condotto da
un quarantenne di Magenta.
Sul posto sono accorse due
ambulanze, l’auto medica e
Fratture
4
Bambini da 0 a 4 anni - Tassi specifici per età per 1.000 residenti
170 (7,4%)
infortunio
in altri luoghi
Traumi, contusioni, avvelenamenti, ingestione di sostanze
tossiche, fratture: troppi bimbi
sono vittime di incidenti domestici. Prese elettriche, farmaci
incustoditi, ante e spigoli vivi,
oggetti taglienti o appuntiti, scale e balconi li possono mettere
in serio pericolo. Ci sono piccole
cose che possono soffocarli, una
caramella o un acino d’uva, e
belle piante ornamentali — come l’azalea, la stella di Natale o il
vischio —, che arredano la nostra casa ma sono tossiche/velenose se ingoiate. I dati del 118 registrano quasi 3 mila casi nell’area metropolitana di bambini
feriti gravi per incidenti in casa e
per i quali è stato necessario mo-
Ha battuto la testa mentre
giocava durante l’intervallo.
Un’ora dopo ha iniziato a vomitare e, infine, ha perso conoscenza tra le mani dei soccorritori del 118. Grande paura, ieri
pomeriggio a Buccinasco, alla
scuola primaria Robbiolo di via
Aldo Moro per un bimbo di 5
anni, vittima di una brutta caduta mentre giocava con i compagni di classe. Il piccolo, che
frequenta la prima elementare,
è ricoverato all’ospedale San
Carlo sotto osservazione per un
trauma cranico.
L’incidente è avvenuto verso
le 13, nella pausa prima dell’inizio delle lezioni del pomeriggio. In quel quarto d’ora i bambini corrono, si sfogano, giocano. È stato proprio durante uno
di questi giochi con i suoi coetanei che Claudio (il nome è di
fantasia, ndr) ha sbattuto la testa. Le insegnanti sono intervenute tempestivamente. Inizialmente, non sembrava un incidente grave. Dopo un’ora, però,
il piccolo ha iniziato a stare ma-
17
Ricoveri ordinari per incidenti domestici in Lombardia
Incidenti in casa, 3 mila bimbi feriti
Video per la guida alla prevenzione
 Il videoeducational
destinato a
mamme, papà,
tate, nonni, per
prevenire gli
incidenti
domestici dei
bambini è stato
realizzato in una
prima edizione
nel 2003.
Oggi ritorna
aggiornato
secondo le nuove
linee guida
internazionali
Tassista ucciso in lite
Il pm chiede 13 anni
7
Fonte: www.regione.lombardia.it
L’iniziativa
CORTE D’ASSISE
7
Incidente
domestico
2.306
bimbi presi
in cura
2.692
casi «gravi»
che richiedono l’intervento
a domicilio del 118
7
ML
una squadra di vigili del fuoco
per estrarre i feriti dalle
lamiere. Il pensionato è stato
poi trasportato in elisoccorso
al Niguarda, in codice rosso.
Le sue condizioni sono
gravi,ma non sarebbe in
pericolo di vita. Il quarantenne
è invece ricoverato all’ospedale
di Magenta.

Cappelli
Il video sarà
distribuito
in tutte
le scuole
cational (disponibile online su
Corriere.it.) realizzato (gratuitamente) da Anna Maria Testa con
la Fondazione Buzzi Onlus, di
cui è presidente Gerolamo Caccia Dominioni, che accompagna
lo spettatore alla scoperta dei
principali pericoli nelle varie
stanze di casa.
Dura trenta minuti e con immagini non angoscianti e un linguaggio semplice — la voce narrante è quella dell’attrice Lella
Costa — dà indicazioni tecniche,
perché tutti possano agire con
prontezza. Il video, la cui riedizione (con l’aggiornamento alle
nuove linee guida internazionali, come precisa Ida Salvo, primario anestesista del Buzzi) è
stata sponsorizzata dallo studio
Bonelli Erede Pappalardo, dice
cosa non fare e dà invece piccoli
accorgimenti per la sicurezza
della casa — coprire le prese
elettriche, chiusura di cassetti
contenenti posate affilate, barriere a protezione di balconi e finestre — fino alle manovre salvavita di «disostruzione» se il
piccolo/a ha inghiottito un oggetto o se ha perso conoscenza,
in attesa dell’arrivo di un’auto
medica o di una ambulanza.
Parole semplici accompagnate da immagini chiare. Il video è
stato presentato a Palazzo Marino, ieri, e sarà divulgato in tutte
le scuole milanesi come ha precisato l’assessore all’Istruzione
Francesco Cappelli. Mentre l’assessore alle Politiche sociali,
Pierfrancesco Majorino, ha annunciato per il 13 novembre il varo della «Carta diritti alla salute
dei bambini», nell’ambito del
Piano sull’infanzia e l’adolescenza.
Paola D’Amico
[email protected]
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Anziani truffati
da finta addetta Amsa
Una coppia di anziani
(84 e 79 anni) alle 10.50 di ieri
è stata truffata da una finta
dipendente dell’Amsa.
La donna, con la scusa
di un controllo, assieme
a un complice è riuscita
ad entrare nell’appartamento,
in via Imbriani. I due sono
fuggiti portando via
gioielli e contanti.
NERVIANO
Brucia bus di studenti
Nessun ragazzo ferito
Alle 8 di ieri, sulla statale del
Sempione all’altezza di
Nerviano, un autobus della
Movibus carico di studenti
ha preso fuoco. Il conducente
è riuscito a far scendere i
ragazzi e non ci sono stati
feriti. L’altro ieri, a Corbetta,
episodio analogo: un mezzo
della Movibus è stato distrutto
da un incendio divampato
nel vano del motore.
8
ML
LOMBARDIA
Il caso
Venerdì 17 Ottobre 2014 Corriere della Sera
Quella voragine
che sta bloccando
la strada dello sci
Cremeno, da tre mesi si aspettano i lavori
Da 81 giorni è la punta
dell’iceberg delle difficoltà in
cui naviga l’amministrazione
provinciale di Lecco. Non è solo una voragine, ampia 8 metri
e profonda 10, che si è aperta,
per colpa della pioggia, lungo
la Sp 64 a Cremeno, comune di
1.400 abitanti della Valsassina.
Piuttosto è lo specchio che
conferma quanto siano vuote le
casse di Villa Locatelli, l’ente locale che, pena lo sforamento
del patto di Stabilità e i tagli dei
trasferimenti statali, non può
stanziare i 450 mila euro necessari per coprire quel cratere e
rimettere in sicurezza la viabilità in quest’angolo del Lecchese.
«È una situazione vergognosa — denuncia Antonio Arrigoni Neri, assessore ai Lavori
pubblici di Cremeno —. La
Provincia non può fare i lavori,
la Regione forse ne pagherà
una parte e il nostro Comune
ha un avanzo di bilancio di 600
mila euro del 2013 che non può
spendere. Eppure Cremeno
ogni anno versa un importo
complessivo nelle casse dello
Stato di un milione e 278 mila
euro. Ma che cosa ritorna sul
territorio? Niente. Tanto che
sono ormai 3 mesi che quella
voragine rallenta i collegamenti con il resto della valle».
LECCO
Agenti si fingono runner
per smascherare spacciatori
Era lo scorso 28 luglio, quando una frana si è risucchiata
asfalto, terra, cordoli di una rotonda, fognatura e le condotte
in cui scorreva un torrente. Un
disastro, anche se non ci sono
stati né feriti, né danni alle case. Intanto, per scongiurare la
chiusura al traffico della strada
provinciale 64 e non lasciare
isolata una porzione di Valsassina, è stato realizzato un
bypass d’asfalto per assicurare
il passaggio delle auto.
Eppure non basta. Perché
adesso in pericolo c’è la stagione invernale, con i Piani di
Bobbio e Artavaggio, mete di
migliaia di turisti della neve,
che saranno più difficili da raggiungere per la voragine e la
minaccia di una paralisi della
circolazione con l’imbuto della
bretella provvisoria. Il core business della Valsassina, dunque, è a rischio e per questo sia
Cremeno, sia i comuni di Barzio, Cassina e Moggio lanciano
un Sos a Provincia e Regione.
Se il neopresidente di Villa
Locatelli, Flavio Polano, allarga
le braccia («Pur essendo un ente virtuoso, non abbiamo fondi
a disposizione»), uno spiraglio
lo apre invece l’ex presidente
della Provincia, Daniele Nava,
oggi sottosegretario in Regione: «Una parte dei finanziamenti forse arriverà». Infatti il
Pirellone, a novembre, potrebbe concedere 200 mila euro per
un primo intervento, mentre la
prossima primavera dovrebbe
staccare un assegno con i rimanenti 250 mila. Intanto, però,
l’allarme per la stagione bianca
a rischio echeggia in tutta la
Valsassina.
Paolo Marelli
MONZA Hanno lasciato nell’armadietto la divisa,
per indossare tuta e scarpe da jogging. E
mescolandosi ai numerosi appassionati che
ogni giorno corrono al parco, gli agenti del
commissariato di Monza in versione «runner»
sono riusciti a cogliere di sorpresa gli
spacciatori nordafricani, padroni del
commercio di hashish nei giardini della Villa
Reale. Due i pusher arrestati, Mohamed K. e
Fouad K., 36 e 35 anni, entrambi marocchini
senza fissa dimora. Uno dei due, in estate, era
stato ricoverato in gravi condizioni al San
Gerardo, dopo essere stato colpito con un
cacciavite alla gola in un regolamento di conti.
Processati per direttissima, i due
extracomunitari hanno patteggiato un anno di
reclusione a testa, il divieto di dimora a Monza
e il pagamento di 2.000 euro di multa. (F. Ber.)
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Monza
Disagi per i lavori del tunnel
Risarciti 28 commercianti
MONZA Assegnati 200 mila euro di contributi ai
commercianti penalizzati dal tunnel di viale
Lombardia. Per oltre cinque anni, decine di
negozi dei quartieri Triante e San Fruttuoso
hanno patito la presenza del maxi cantiere per
mandare in galleria l’ultimo tratto della statale
36, quello che tagliava in due Monza creando
code e ingorghi a ogni ora del giorno. Ieri, a
distanza di oltre un anno dall’apertura del
tunnel, l’assessore al Commercio del Comune di
Monza, Carlo Abbà, ha annunciato
l’assegnazione dei fondi (finanziati da Comune
e Regione) a 28 commercianti. Le domande
presentate erano 41. Tredici sono state giudicate
non accoglibili, le altre, invece, godranno del
contributo, articolato in più voci in base alle
necessità. (R. Ro.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-30%
M A D E I N I TA LY
DI SCONTO PER VOI SULL A COLLEZIONE
A / I 2 0 1 4 -2 0 1 5
* VIA S. MARIA ALL A PORTA 1
A R E A C E P A R C H E G G I O P. Z Z A B O R R O M E O ( G R AT U I T O )
* V I A D E L L A M O S COVA 52
* VIALE CRISPI 7
(PARCHEGGIO GRATUITO PIAZZA XXV APRILE)
VIALE MONTENERO 8
(PARCHEGGIO GRATUITO PIAZZA XXV APRILE)
*A P E R T I L A D O M E N I C A
_VENDITA PROMOZIONALE FINO AL 24/11/2014_
ADER.IT
Confronto In alto, la voragine apertasi il 28 luglio. Qui sopra, la situazione martedì (Foto Sandonini)
Lo stratagemma
LOMBARDIA
Corriere della Sera Venerdì 17 Ottobre 2014
Bufera sull’ufficio dei giudici di pace
Arrestato il capo: molestie sessuali
Varese, la denuncia di due avvocatesse. Indagini anche per irregolarità nelle cause
La scheda
 Il giudice di
pace è un
magistrato
onorario che si
occupa di
cause minori,
nei settori civile
e penale. È
nominato dal
ministro della
Giustizia al
termine di una
selezione per
titoli
 La figura del
giudice di pace
fu istituita l’1
maggio 1995.
La legge gli
attribuisce il
potere di
conciliare le
controversie di
qualsiasi valore
e materia. Il
decreto del 16
dicembre
2011, nel
quadro della
revisione delle
spese, ha
soppresso 674
uffici del
giudice di pace
dislocati in
tutta Italia,
riducendoli
a 166
Proposte indecenti e
tentativi di approccio: gli uffici
giudiziari trasformati in luoghi
di ricatto sessuale e macchiati
da una gestione «allegra» delle
sentenze. Sono le gravi accuse
piovute ieri sulla testa di Luciano Soma, 57 anni, giudice onorario, coordinatore dei giudici
di pace di Varese da quasi tre
lustri, arrestato dalla Digos per
violenza sessuale (le molestie
nei confronti di alcune avvocatesse) e per le accuse di abuso
d’ufficio, falso ideologico e
truffa ai danni dello Stato.
L’inchiesta, condotta per
competenza dal sostituto procuratore di Brescia Eliana Dolce, ha preso le mosse proprio
da due denunce di donne esasperate, le quali hanno raccontato, nei particolari, i tentativi
di approccio e le pressioni
esercitate dal giudice, in diverse occasioni, e spesso nell’aula
di udienza, durante processi
per piccoli reati o per sanzioni
amministrative che prevedevano la presenza di un solo legale.
Nelle oltre venti testimonianze raccolte dalla Digos, diverse giovani legali hanno confermato che il giudice, all’improvviso e senza vergogna, tentava di toccarle e baciarle. Una,
in particolare, ha riferito a verbale al pubblico ministero bresciano che Soma, fin dal 2006,
aveva una particolare passione
per lei, e che ha cercato in più
occasioni di avere approcci, di
norma al termine dell’udienza,
mentre il legale stava riordinando le carte per uscire dalla
stanza dove si era celebrato il
processo. Sarebbero quattro gli
episodi a sfondo sessuale che
VARESE
hanno messo nei guai l’indagato: «Bloccava la porta e mi si
stringeva addosso», ha spiegato l’avvocatessa che, per prima,
ha denunciato il giudice di pace alla polizia. Per Luciano Soma sono stati disposti gli arre-
Operazione pulizia
Cremona, cancellate le onde effetto fiume
Dopo le pennellate di blu, quelle di grigio. Corso Garibaldi, nel centro di
Cremona, sta tornando all’antico. Sono cominciati ieri i lavori per cancellare le
onde con effetto fiume volute dal sindaco Gianluca Galimberti (nella foto
Rastelli). Anche se non sono mancate le polemiche, il restyling è stato
promosso dalla maggioranza dei commercianti della zona, ma il Comune ha
sempre detto che era una sperimentazione temporanea. (G.B.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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La polemica
Villa Reale, fiera sulle nozze
nei saloni appena restaurati
«Così si svilisce la reggia»
Si annuncia come «il primo salone espositivo del matrimonio». Ma ha già sollevato proteste e polemiche il «percorso espositivo ed
emozionale» tra abiti da sogno, trucchi, fotografie, fedi nuziali, addobbi floreali, bomboniere,
ricevimenti e viaggi di nozze. Tutto per colpa
della sede scelta: le sale appena restaurate del
primo piano nobile di Villa Reale. Che domani e
domenica ospiteranno «Wedding Reale»: la mostra si dipanerà dal salone delle feste alla sala degli arazzi, dalla sala del trono alla sala degli uccelli, dalla sala da pranzo ufficiale a quella di famiglia, fino alla sala bianca d’angolo. Con sessanta professionisti del settore pronti ad aiutare
i futuri sposi a realizzare un matrimonio da favola magari sul tema del «new garden» come lo
hanno interpretato gli espositori in omaggio al
parco e ai giardini reali.
«I partecipanti avranno l’occasione per far conoscere la propria attività — dice Sara Giovanna
Carletti, wedding designer e direttrice dell’evento — in un contesto di rara bellezza e fascino, riconosciuto a livello internazionale e oggi definito uno dei luoghi più rappresentativi di Expo».
Basta visitare il sito dell’evento per scoprire che,
tra le location che si propongono per ricevere
banchetti nuziali, c’è la stessa Villa Reale con il
catering del nuovo ristorante.
La notizia fa storcere il naso ai promotori del
Comitato «La Villa Reale è anche mia» che, dal
2010, hanno avviato una raccolta di 10 mila firme
e un ricorso al Tar contro l’uso commerciale di
un monumento storico. «Sta accadendo quanto
temevamo — commenta Roberto D’Achille, avvocato e portavoce del comitato —, questa fiera è
chiaramente il preludio di quello che sarà il destino della Villa: diventerà un luogo per banchetti e cerimonie. Francamente pensiamo che la
reggia sia un monumento che dovrebbe avere
una dignità ben più elevata, non svilita al ruolo
di un centro commerciale. Mi auguro che il tribunale regionale mostri sensibilità per questi temi, altrimenti rischiamo una deriva dei nostri
beni culturali».
Rosella Redaelli
MONZA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
sti domiciliari, ma dietro i presunti appetiti sessuali del giudice c’è anche altro.
Gli indagati potrebbero essere una ventina, di sicuro sono state effettuate quattro perquisizioni per reati che riguardano le funzioni di un ufficio
che sembrerebbe aver preso un
andazzo quantomeno discrezionale. Secondo le accuse, il
giudice di pace affidava a persone di sua fiducia la scrittura
delle sentenze. Per questo alcuni operatori del mondo giudiziario sono stati indagati per
falso ideologico e truffa ai danni dello Stato: si tratta di un avvocato che svolge funzione di
viceprocuratore onorario al tribunale di Varese, Davide Toscani, e di un avvocato di Varese
Patrizia Taiana. Per gli stessi reati è indagato anche un altro
giudice di pace, Cinzia Martinoni.
Mentre per altri episodi è indagata una collaboratrice di
Soma, Priscilla Albè che, non è
chiaro a quale titolo, fungeva
da assistente dell’ufficio. Durante le perquisizioni si è proceduto persino all’arresto in
flagranza per detenzione ai fini
di spaccio di un ragazzo di 22
anni, figlio di uno degli indagati, trovato in possesso di quasi
mezzo chilo di marijuana nascosta in un’auto e nella sua camera da letto.
Roberto Rotondo
Sposi
 «Wedding
Reale» si
svolge domani,
(dalle 10 alle
23) e domenica
(dalle 10 alle
19) nei saloni
restaurati di
Villa Reale
(ingresso
gratuito).
Sessanta
espositori
presenteranno
i loro prodotti
per il
matrimonio
(www.wedding
reale.it)
 L’utilizzo
della reggia per
«un evento
fieristico» ha
sollevato le
proteste del
Comitato «La
Villa Reale è
anche mia»
che ha già
promosso una
raccolta di
firme e
presentato un
ricorso al Tar
contro l’uso
commerciale di
un monumento
storico
LARIO MI AUTO
Nome Dealer
Indirizzo Dealer
000 0000000
www.sitodealer.it
9
ML
IN BREVE
PAVIA
In arrivo 400 mila euro
per il ponte della Becca
È stata discussa e approvata
all’unanimità in Commissione
Infrastrutture della Regione la
la messa in sicurezza e
riqualificazione del ponte
della Becca, a Bereguardo (Pv).
Toccherà ora al consiglio
regionale formalizzarla, nelle
prossime settimane, con il
finanziamento di circa 400
mila euro per finanziare gli
interventi.
BRESCIA
Furti a raffica sull’A4
Sgominata la gang
In manette la banda che ha
seminato terrore e furti sull’A4
nel tratto tra Brescia,Verona e
Padova. La polizia stradale, in
un capannone nella zona
industriale di Montichiari (Bs),
ha arrestato nove persone:
dallo scorso agosto la gang ha
messo a segno una raffica di
colpi, per un ammontare di
150 mila euro.
CREMONA
Il Museo del Violino
in tournée a Mosca
Il Museo del Violino di Cremona
va in tournée in Russia. Da oggi a
martedì il prezioso «Vesuvius» di
Stradivari (costruito nel 1727)
sarà protagonista di due concerti
con il violinista Edoardo Zosi, al
Museo Glinka di Mosca e a San
Pietroburgo, per valorizzare un
patrimonio culturale italiano.
10
Venerdì 17 Ottobre 2014 Corriere della Sera
ML

La lettera di Isabella Bossi Fedrigotti
QUEL DEGRADO CHE NON TI ASPETTI
LE OMBRE SUL «SALOTTO BUONO»
di Giuseppe Tesorio
LA RESISTENZA
NEL CUORE
DI MILANO
VIA
SOLFERINO 28
Metrò per Linate
Prolungare San Donato
Si continua a discutere sulla
opportunità di realizzare
un’opera costosa come la linea
4, i cui lavori peraltro sono già
iniziati. È sempre stata sottolineata l’importanza strategica
di questa linea soprattutto per
garantire un collegamento rapido dell’aeroporto di Linate
con il centro cittadino. Se uno
osserva una banale cartina di
Milano può facilmente rendersi conto che il capolinea della
linea 3 del metrò a San Donato
dista dall’aeroporto di Linate
appena 3 chilometri! Apparentemente collegare Linate con la
linea 3 sembrerebbe una soluzione logica. Perché non è stata
presa in considerazione?
Angelo Cantù Rajnoldi
Carta d’identità
Rebus se torni dall’estero
In dolce attesa decido di tornare a Milano da Cambridge,
dove vivo, per un fine settimana, prendendomi anche il venerdì di ferie per rifare la mia
carta d’identità scaduta. Al telefono mi dicono che posso rinnovarla anche in via Sansovino,
più vicino a casa dei miei genitori. Mi armo di santa pazienza
e attendo 120 minuti per poi essere rifiutata, perché residente
A N T O N I O
 Spiccioli meneghini
Le lettere firmate
con nome, cognome
e città
vanno inviate a
«Lettere al Corriere»
Corriere della Sera
via Solferino, 28
20121 Milano
Fax: 02-62827703
@
[email protected]
[email protected]
milano.corriere.it
Gentilissima signora Isabella Bossi Fedrigotti, passeggiare a Milano, una domenica mattina, può essere illuminante. Forse, più che una scoperta, è solo una conferma di quello che già ci raccontano le cronache economiche. Una conferma, altresì, preoccupante. La crisi, non
solo della nostra città ma di un intero «mondo», è ormai
arrivata ai piani alti. Da milanese, e italiano, noto con
dolore che il salotto buono della nostra Milano, sta ormai
prendendo il triste aspetto di una accozzaglia di vecchi
mobili ammuffiti. Ecco il mio itinerario: via Torino, via
San Vito, via Stampa, vicolo Santa Maria della Valle, via
Olmetto, via della Palla. È un piccolo pezzo della vecchia
Milano, distante poche centinaia di metri da piazza Duomo. Patrimonio storico e sentimentale dei milanesi. Luoghi cari a poeti, attori, romanzieri e pittori, non solo nostrani. Luoghi cari, carissimi. Soprattutto al metro quadrato. Qui è sempre vissuta la borghesia ricca e ricchissima di Milano. Anche lei impoverita? Si direbbe proprio di
sì. Il centro storico è sempre stato, e lo è per ogni città
d’Europa e del mondo, un termometro per misurare la salute di una città. E la febbre qui a Milano è alta. I vicoli
appaiono sporchi, puzzolenti, degradati. Muri interamente ricoperti da centinaia di sgorbi e graffiti. Muri che
trasudano di storia, non muri qualsiasi; violentati e offe-
all’estero. Sul sito, per telefono
e l’impiegata di via Sansovino
mi indirizzano in via Larga dicendomi ripetutamente che
l’ufficio Aire per i residenti all’estero è aperto il sabato fino
alle 15.30. Mattina dopo, alle 8,
vado in via Larga ma l’ufficio
dell’Aire è chiuso. Nessuno sa
niente. Vengo rimbalzata da un
funzionario ad un altro. Il responsabile mi dice di andare in
Consolato a Londra, cosa per
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8.30-12.30 / 14.30-18.30
altro non valida. Gli ricordo
che non si può fare la carta
d’identità in Consolato. Il custode mi dice che non sono
l’unica. Chiederei di provvedere ad aggiornare il sito del comune e il centralino telefonico,
oltre ad avere un ufficio Aire effettivamente aperto il sabato
per i residenti all’estero che lavorano durante la settimana in
un altro paese.
Roberta Coghe
si dall’inciviltà e dall’incuria. Gli androni appaiono scuri, senza la vita e l’energia che emana un cuore pulsante.
Qui sembra che non ci viva più nessuno. I giardini appaiono incolti, gli ottoni dei citofoni non brillano più, i vecchi portoni di legno sono opachi e il profumo di cera ed
olio di lino degli androni è stato sostituito da quello dell’orina. Deiezioni ogni tre passi. Pattume abbandonato
in mezzo alla strada e sui marciapiedi. Serrande arrugginite, negozi chiusi. Luoghi apparentemente abbandonati, sicuramente non più mantenuti come si curerebbe,
avendone ancora la possibilità, il salotto di casa.
Roberto Pons
Tristissima, in effetti, la sua passeggiata e tristissime le
sue conclusioni. Certo, è in crisi anche la borghesia milanese, i soldi sono andati altrove. Soprattutto è in crisi il
commercio e non si contano i negozi chiusi, un tempo attraente vetrina di quelle strade, non solo preziosa risorsa
per i padroni di casa ma anche incentivo a tenere in ordine i palazzi. Per consolarsi attraversi via Torino, cerchi via
San Maurilio, via Morigi, via Santa Marta: la sorprenderanno botteghe, ristoranti e meravigliosi cortili dove lavorano nuovi ma anche vecchi artigiani.
[email protected]
Viale Lunigiana
Sosta abusiva impunita
Risiedo in viale Lunigiana. La
situazione del quartiere è diventata invivibile, specie per chi ha
bambini: macchine sui marciapiedi, sulle strisce pedonali e ciclabili nella totale impunità, inquinamento, traffico senza verde, semafori non rispettati. Ieri
mattina stavo attraversando con
mio figlio di 7 mesi a un incrocio
e a bordo di un’auto sulle strisce
e in doppia fila ho protestato. E i
due uomini seduti in auto hanno
risposto con il tono arrogante di
chi conta sull’impunità. Ho avuto paura: il quadro che mi si è
presentato era quello di un film
sulla mafia di quartiere. Un anno
fa avrei chiamato la polizia, oggi,
con mio figlio in braccio, ho temuto per me e per lui e me ne
sono andata avvilita.
Elisabetta N.
E
sistono luoghi della
storia che la
memoria vorrebbe
rimuovere perché
ancora brucianti di dolore.
L’albergo Regina e
Metropoli, elegante e
grandioso, non c’è più.
Distava cento passi dalla
Scala, aveva due ingressi: in
via Santa Margherita 6 e in
via Silvio Pellico 7, ed era
sempre al completo. Ma la
mattina del 13 settembre
1943 non entrò nessun
cliente; solo cinque ufficiali
tedeschi e soldati ben
armati: requisirono le
camere e ci misero dentro
l’inferno. Così, l’orrore
prese domicilio all’albergo
Regina. Lo ricorda una
targa, all’angolo di via
Pellico, affissa con troppo
ritardo: il 27 gennaio 2010,
65 anni dopo la Liberazione
(e dopo una petizione al
Comune, firmata da
duemila cittadini). Meglio
tardi, si rischiava di perdere
per sempre una pagina di
storia: l’albergo era il
quartier generale delle SS e
della Gestapo, nelle camere
torturarono partigiani,
ebrei, oppositori politici. Il
cuore nero della guerra, lo
strapparono da Milano gli
americani, il 30 aprile 1945.
11
Corriere della Sera Venerdì 17 Ottobre 2014
ML
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ML
Venerdì 17 Ottobre 2014 Corriere della Sera
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Corriere della Sera Venerdì 17 Ottobre 2014
ML
Cultura
 Tempo libero
Documentario
La Bolivia di Morales
vista da un milanese
Ferdinando Vicentini Orgnani
accompagna questa sera al
cinema Beltrade (via Oxilia 10,
ore 21, e 6,50) l’anteprima del
suo documentario «Un minuto
de silencio». Giocando d’anticipo
sui risultati delle recenti elezioni
boliviane, il regista milanese si
concentra sulla figura di Evo
Morales, rieletto alla massima
carica. Orgnani sviluppa anche
l’altro aspetto legato ai risultati,
che non poteva comunque
prevedere: l’opposizione degli
abitanti nelle «terre basse» di
Al Parenti «Il lavoro di vivere» di Hanoch Levin nella pièce diretta
da Andrée Ruth Shammah. In scena, lo «stregonesco» attore
U
n’allegra disperazione o disperata
allegria quella del
«Lavoro di vivere»?
Un’ora e 20 minuti
per pensarci, osservando, come se fra vita e teatro ci fosse solo un’impalpabile
velo, un marito e moglie sul lettone che li sopporta da 30 anni,
lui pubblico ministero che vorrebbe finirla qui, lei che difende
gli affetti vissuti. «Il concetto di
altrove, di una fuga illusoria» dice la regista Andrée Ruth Shammah, «è alla base di questo testo
di un autore israeliano morto
nel 1999, quasi sconosciuto da
noi, Hanoch Levin. E quando lo
scrittore, criticato per le posizioni religiose e politiche irrispettose della tradizione, dice che in
questa pozzanghera ha investito
la vita, penso a noi che viviamo
reclusi nel teatro e mi immedesimo come mai prima». Con
gran piacere suo e nostro, la re-
Bolivia che nelle precedenti
consultazioni avevano invece
dato il loro assenso a Morales.
Sequenza d’apertura a Villa
Tunari nel Chapare, poi interviste
e materiali inediti per saperne
di più anche sui rapporti BoliviaUsa.
(g. gros.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Teatro Menotti
«Santo Genet»
con i detenuti
della Fortezza
di Volterra
«La bellezza, un’altra
possibilità al carcere interiore
che tutti noi abbiamo dentro».
Armando Punzo e la sua
straordinaria compagnia di
attori-detenuti, lo dimostra
ancora una volta; «Santo
Genet», nuova produzione
della Compagnia della
Fortezza di Volterra è più di
uno spettacolo, un’esplosione
che lascia il segno (da stasera
al 19 ottobre al teatro Menotti,
via Menotti 11. Ore 20-30, 2512,50 euro). Un viaggio tra le
stanze segrete dell’anima, dove
forza, passione e solitudine
diventano un solo corpo.
L’impatto sul pubblico è
diretto. «Gli attori vi
Riferimenti
«Niente a che vedere
con Strindberg, Ionesco,
Bernhard: l’autore li ha
solo presenti»
gista dirige Carlo Cecchi, affrontando sguardi, occhiate, battute
e silenzi, non eroe di una commedia nuda e cruda: «Feroce è
l’aggettivo giusto». «Faccio per
la prima volta», dice l’attore sfoderando strali dialettici anche
postumi in cui rivaluta la famiglia Maggio rispetto alla famiglia Strehler, «uno stupido, un
ometto mediocre, felice di far
conoscere un autore che scoprii anni fa in libreria a Parigi e
già mettemmo in cantiere con
Andrée ma mancava un ruolo
per me».
Capacità stregonesca, un curriculum di insulti ufficiali in patria, ring coniugale. «Ma niente
a che vedere con Strindberg, Ionesco, Bernhard: l’autore li ha
presenti ma usa un linguaggio
nuovo e diverso con un’intelligenza che lo rende diverso», dicono regista e attore. «Lingua
che è difficile tradurre nelle sue
contrazioni semantiche. Si
chiama in causa il pubblico, testimone e spia, toccando da vicino le loro vite come si fosse
tutti in un’ideale continuità tra
Cecchi: «La disperata illusione
di un ometto mediocre»
Da sapere
 «Il lavoro di
vivere» di Levin
regia di Andrée
R. Shammah
con Carlo
Cecchi sarà in
scena al
Parenti dal
22/10 al
21/12; biglietti
€ 22,50/32.
Orari: mar. ore
21, mer. e sab20, giovedì
18.30, venerdì
ore 21 e dom.
alle 16
casa e scena». Vittima di Cecchi,
che si avvoltola nelle parole come un serpente, sarà Fulvia Carotenuto (Massimo Loreto l’altra presenza), new entry al Parenti che, confortata dalla regista, sta dalla parte di lei. Ma che
tipo è Levin? «Uno che è sempre
andato contro il trionfalismo
israeliano», racconta Andrée,
«che obbliga a mettersi in gioco
con una matrice ebraica universale, portando a sfiorarsi commedia e tragedia con la tipica
ironia della disperazione».
Cecchi vede nel prisma di
questo prolifico scrittore che
non crede negli infelici finali
delle favole «il teatro yiddish,
un po’ Brecht, il cabaret, pièces
Sintonie In alto, Carlo Cecchi in scena (sullo sfondo,
Fulvia Carotenuto). Qui sopra, l’attore con la regista e
direttrice del Parenti, Andrée Ruth Shammah
mitologiche. Io credo che ogni
teatro sia contemporaneo sempre perché avviene in un presente storico dove a volte, ed è il
caso, s’incrociano verità e senso
del comico. Ma il vero tema è la
disperata illusione di poter evadere da una prigione di vita per
un altrove senza nome». Pochissimo recitato da noi (uno
spettacolo anni 90 a Roma, un
atto unico al Puccini), Levin farà
stare due mesi Cecchi residente
a Milano: «Felice perché sono al
teatro Parenti e perché l’attore è
sempre vittima di due forze
contrapposte quella centrifuga
e quella centripeta».
Maurizio Porro
guarderanno negli occhi»,
afferma Punzo, «non ci
chiudiamo nella scatola del
teatro». Con un prologo in
platea che elimina ogni
distanza, inizia il rito. Tra
tombe, ori, specchi, fiori,
parrucche, calze a rete, tacchi e
violini, il teatro si trasforma in
un santuario dove celebrare
ogni sera il funerale del reale.
«Non vogliamo cancellare il
carcere che ci imprigiona ogni
giorno, ma affermare che
ognuno, dietro le proprie
sbarre, può costruire un’altra
vita. Condizione che ci
riguarda da vicino, siamo tutti
detenuti». Punzo (qui in scena
nei panni di Jean Genet),
conclude riaffermando il
desiderio che lo attraversa da
dieci anni. «Avere un teatro
stabile all’interno del carcere
per lavorare durante l’arco
dell’anno. Quel teatro d’arte di
cui parlavano Grassi e Strehler,
nel dopoguerra».
Livia Grossi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Villa Triste
Triste La famigerata banda Koch
Daniele Carozzi presenta il suo romanzo sabato 18 ottobre - ore 15,30 via Lorenteggio, 31
Oratorio di San Protaso al Lorenteggio (Gesa di Lusert)
Ingresso libero
Siamo nel 1944.
Il fascismo è crollato, il re
fuggito a Brindisi, gli Alleati sono sbarcati sulla
Penisola: è il tragico teatro di una guerra civile,
dove fra gli attori spiccano i nazisti, furibondi
per l’armistizio dell’8 settembre, i fascisti della
Repubblica Sociale Italiana, i partigiani e, non
ultimi, quanti stanno alla
finestra in attesa di acclamare chi vincerà.
Quella raccontata da Daniele Carozzi in Milano
1944: Villa Triste è la
storia di una delle tante
polizie politiche che operò
in Milano, dal 10 agosto
al 25 settembre 1944: la
famigerata banda Koch,
situata a villa Fossati (poi
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partigiano sia dalle
minimizzazioni addotte dai seviziatori o
dai fascisti.
Sempre di Carozzi è
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amori contrastati, Madonne miracolose, vicende legate alle
vittime della peste o
dei bombardamenti,
leggende di streghe,
aneddoti di santi e di
burloni, i Re Magi e
Terry Broome, il linciaggio del Prina, il
panettone e il risotto
allo zafferano, le pipe
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di eroe• tel.
Meravigli
edizioni
02 92 10 18 49 • tel. 02 92 10 18 49 ieri e di oggi, della vita e della cultura cittadina.
Alla (ri)scoperta dei due unici “gialli” doc meneghini: Il giallo della stretta Bagnera, la vera
storia di Antonio Boggia, serial killer milanese
a metà dell’Ottocento, ed el risòtt giald, sulla
cui vera ricetta non tutti concordano.
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Venerdì 17 Ottobre 2014 Corriere della Sera
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S.Giuliano Mil. (MI) • Paderno Dugnano (MI) • Nerviano (MI) • Castellanza (VA) • Legnano (MI) • Saronno (VA) G.M. Bossi - Gerenzano • Desenzano del Garda (BS) • Cava Manara (PV)
TEMPO LIBERO
Corriere della Sera Venerdì 17 Ottobre 2014
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ML
Scrittori
Francesco Piccolo alla Sormani
Mercatini
Moda vintage e vini d’Italia
Incontro
Villa Panza, vertice gastronomico
Il libro di Francesco Piccolo, «Il desiderio di essere
come tutti» (Einaudi), romanzo della sinistra
italiana e racconto di formazione individuale e
collettiva, ha vinto il Premio Strega 2014. L’autore
lo presenta oggi con Antonio Troiano alla
Biblioteca Sormani (via F. Sforza 7, ore 18, ingr.
libero). Introduce Marilena Poletti Pasero.
Al via oggi (fino a lunedì) al Castello di Belgioioso (Pavia) l’edizione
autunnale di «Next Vintage», la fiera di capi e accessori del passato.
Novità di questa stagione: i classici reinterpretati dagli stilisti di oggi e
una mostra-omaggio dedicata a Roberta di Camerino (via Garibaldi
1, ore 10-20, e 10/7). A Piazza Portello, da oggi fino a domenica, è
invece di scena «Il giro d’Italia in 56 vini»: tre giorni dedicati al bere
per scoprire i migliori vini del nostro Paese (via Grosotto 7, ore 17).
A Villa Panza di Varese (piazza Litta, ore 21 ingr.
libero) Davide Paolini, il Gastronauta, intervista lo
chef Matteo Pisciotta e Roberta Schira, scrittrice
(ultimo libro «Mangiato bene? Le 7 regole», Salani)
e critica gastronomica. Tema. «Luce sulla cultura
del cibo», evento con il quale parte il Premio Chiara
Festival del Racconto edizione 2014.
Delicatamente irlandese
APPUNTAMENTI
Vincent McMorrow presenta al Biko il nuovo album: il folk incontra l’elettronica
Mentre si attende l’arrivo a
Milano di Damien Rice, il 23
ottobre al Linear4Ciak, c’è un
altro irlandese che vale la pena
vedere dal vivo: si tratta di James Vincent McMorrow, trentunenne di Dublino che dopo
essersi fatto notare, nel 2010,
con l’album d’esordio «Early In
The Morning», è ora in tour
con il nuovo «Post Tropical».
Con dieci brani intimi e delicati, il cantautore si allontana dai
canoni tradizionali del folk per
esplorare nuovi territori tinti
di soul ed elettronica. Siamo a
metà strada tra Bon Iver e James Blake, per citare due nomi
acclamati dalla critica. E McMorrow non è da meno: intrecciato con tappeti sonori
sintetici ed esplosioni di fiati,
il suo falsetto colpisce e sarà sicuramente un concerto affollato quello che terrà stasera al
Biko (via Ettore Ponti 40, ore
22, 15 euro con tessera Arci).
Al telefono ci ha confidato
una passione: «In ogni Paese
in cui suono cerco un bar famoso per l’ottimo caffè; ne bevo un sacco, di tutti i tipi, in Ital i a o v v i a m e n te o p to p e r
l’espresso». Altro chiodo fisso
di James è la televisione: «Mi
piace guardare di tutto, basta
che siano cose di qualità, come
“Hannibal”, una serie stupenda». Al primo posto, però, c’è
la musica: «Diventare un musicista è sempre stato il mio sogno, ho iniziato suonando la
batteria con alcuni amici, ero
un ragazzino, come tutti i miei
coetanei ascoltavo gruppi heavy, cose tipo gli At the Drive-In
e i Tool. Ho gusti eclettici, amo
anche Ray Charles, Snoop
Dogg, Neil Young, i National,
non vedo differenze tra gli uni
Caffeinomane
Vincent
McMorrow, 31
anni. Tra le sue
passioni, il
caffè e la tv
e gli altri, quello che cerco nella musica è che mi entri dentro, mi emozioni». Il titolo del
disco che presenterà al Biko,
«Post Tropical», potrebbe far
pensare a un mondo alla Cae-
tano Veloso, ma le composizioni di McMorrow viaggiano
su altri binari. «Non so esattamente perché ho chiamato così questo album, mi chiedevano come sarebbe stato e io,
ancor prima di iniziare a lavorarci, rispondevo “post tropical”. Era più un modo per avere in testa un concetto-guida,
il mio vero obiettivo era distaccarmi dal disco precedente. “Early in The Morning” è
stato un esercizio per me, non
avevo soldi e ho dovuto arrangiarmi. Questa volta è andata
diversamente: mi sono spostato fuori El Paso, in Texas, in
uno studio attrezzatissimo dove ho potuto usare un piano
Fender-Rhodes, vari tipi di
sintetizzatori, i microfoni giusti, tutto per ottenere il miglior suono possibile. La gente
oggi vuole la musica gratis,
dovrebbe capire che incidere
dei bei dischi costa».
Raffaella Oliva
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Visite guidate
Exponsor Art in Progress, tra i monumenti in restauro
Che emozione guardare Leonardo negli
occhi. Il Leonardo (foto) di Pietro Magni
nel monumento dal 1872 in piazza della
Scala, agli angoli i suoi allievi prediletti a
tenergli compagnia. In primavera i
milanesi lo vedranno fresco di pulitura,
libero dalle impalcature. Per guardarlo
negli occhi, domani occasione unica:
architetti e restauratori del progetto
«Exponsor Art in Progress» condurranno
visite guidate a sculture monumentali,
appena restaurate o in via di restauro, con
possibilità di entrare nel cantiere per
osservare lo stato dei lavori. I percorsi
sono gratuiti, prenotare su
www.exponsor.it, dove si trova l’elenco
completo. Ma che cos’è Exponsor? Un
progetto di risanamento di 15 monumenti,
sotto controllo di Soprintendenza e
Comune, a costo zero per le casse
comunali. Formula semplice: un pool di
tre aziende pubblicitarie, selezionate con
bando, si carica dei costi del restauro. In
cambio su 6 dei 15 monumenti prescelti
sono previste affissioni e cartelloni, di cui
le aziende pagano i dovuti oneri. A capo
del team scientifico l’architetto Amedeo
Bellini, docente di teoria e storia del
restauro al Politecnico. L’intervento ha il
sapore della scoperta, riporta sotto i
riflettori sculture e scultori da conoscere
meglio: come il «Costantino» davanti a
San Lorenzo, riproduzione di epoca
mussoliniana, o il «Napoleone III» del
Parco Sempione, di Francesco Barzaghi
del 1881, di qualità straordinaria.
c.v.
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MILANO
MUSEI
PALAZZO REALE, piazza del Duomo 12,
tel. 02.88.44.51.81. Orario: lun. 14.3019.30; mar.-dom. 9.30-19.30; giov. e
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LE SALE DEL RE, piazza della Scala, ingr.
Galleria, tel. 02.872.397.73. Leonardo3 Il mondo di Leonardo. Fino al 31
ottobre. Orario: 10-23. Ingresso: € 12/9.
MUSEO POLDI PEZZOLI, via Manzoni 12,
tel. 02.79.48.89. Total picture di Sergey
Sapozhnikov. Fino al 20 ottobre. Orario:
10-18. Chiuso lunedì. Ingresso € 8/5,50.
Per visite guidate gratuite 02.79.48.89.
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corso Venezia 55, tel. 02.88.46.33.37. La
Terra vista dal Cielo, fotografie di Yann
Arthus-Bertrand. Fino al 19 ottobre.
Orario: martedì-domenica 9.30-19.30.
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Duomo 12, tel. 02.88.44.40.61. Palazzo
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Orario: mar.-ven. 9.30-17, sab.-dom.
9.30-18.30. Ingresso: € 10/7,50/4,50
(over 65 anni e scuole). Visite guidate al
sottomarino "E. Toti" € 10/8, infopren
02.48.555.330. Simulatore virtuale di
volo in elicottero (biglietto: € 10).
VILLA NECCHI-CAMPIGLIO, via Mozart
14, tel. 02.76.34.01.21. Orario: mer.-dom.
10-18, martedì solo gruppi e scolaresche
su prenotazione. Ingr. € 8/4 (fino a 14
anni), compresa visita al giardino.
GAM GALLERIA D'ARTE MODERNA, via
Palestro 16, tel. 0288445947. Orario:
martedì-domenica 9.30-13, 14-17.30.
Ingresso: € 5/3.
MUSEO DELLA PERMANENTE, via Turati
34, tel. 02.65.51.445. Orario: martedìdomenica 10-13 e 14.30-18.30; chiuso
lunedì. Ingresso libero.
LOMBARDIA
MOSTRE E MUSEI
MONZA, SERRONE DELLA
VILLA REALE, viale Brianza
2, tel. 039.39.46.42.13.
Giorgio de Chirico e
l'oggetto misterioso. 31
opere di De Chirico
FRANCO FORTINI
Allo Spazio LabArca ricordo del
poeta e critico Franco Fortini
con filmati, letture e interventi
di Ennio Abate, Anna Bonel ed
Egidio Bertazzoni.
Via D’Oggiono 7, ore 21
PATTY PRAVO
Patty Pravo (foto) porta in
CONTRO-TALENT
Allo Zelig Cabaret «Non siamo
Amici», varietà in cui i concorrenti
si esibiscono subendo scherzi di
ogni tipo. Tra gli autori del
format, anche il comico Fabrizio
“Pippo” Lamberti (foto)
Viale Monza 140 0re 21.30,
ingresso 12 euro
IL GIOCO DI EFFE
A Linguaggicreativi, da oggi al 19
e dal 24 al 26 ottobre, va in
scena «Il gioco di Effe (social
game over)» di Paolo Trotti, regia
di Elena Parretti e Amedeo
Romeo, con Simona Migliori.
V. Villoresi 26, h 20.30, e 12
scena al Blue Note il suo «Sulla
Luna tour» che comprende i
classici della sua carriera, come
«La bambola» o «Pazza idea»
Via Borsieri 37, ore 21 e 23.30,
replica domani, biglietti esauriti
NANDO DE LUCA
Al Buccinasco Social Club, a
Buccinasco (Mi), serata «Jazz
recital» con il trio del pianista
Nando De Luca.
Buccinasco (Mi), via Modena 15,
ore 22, ingresso libero
PATOIS BROTHERS
All’Arci Ohibò, serata reggae
con i veneti Patois Brothers. A
seguire dj set di Vito War e
Rising Hope Sound.
Via Benaco 1, ore 22, e 5
CLUB DEL VINILE
Al Bonaventura musica a cura
del Club del vinile, sei dj
milanesi che usano soltanto 45
giri originali.
Via Zumbini 6, ore 22, ingr. lib.
FOTOGRAFIA ETICA
Si inaugura oggi a Lodi il Festival
della Fotografia Etica che
propone fino a domenica
incontri, letture e mostre.
Programma e sedi su
http://festivaldellafotografiaetica.it/
CASA DELLA CULTURA
Alla Casa della Cultura primo
incontro della Scuola di Cultura
Politica.
Tema della lezione inaugurale
«L’ondata populista» con Yves
Meny.
Via Borgogna 3, ore 18, ingresso
libero
IN LIBRERIA
Alla Libreria Odradek oggi
presentazione del romanzo di
Fabio Musati «Il mio l’ho fatto io»
(Nulla Die Edizioni). Con l’autore
ne parlano Silvia Palano e Teresa
Verde.
Via Principe Eugenio 28, ore 18,
ingresso libero
Farmacie
MOSTRE
LEGNANO (MI), PALAZZO
LEONE DA PEREGO, via
Gilardelli 10, tel.
0331.47.12.44. De Rerum
Natura, collettiva. Fino al
19/10. Orario: ven. 15-19;
sabato e domenica 10-19.
Ingresso libero.
L’ISOLA DELLE ZIE
Il giornalista e conduttore
televisivo Antonio Lubrano
presenta allo Scopricoop il suo
romanzo, ambientato a
Procida, «L’Isola delle zie».
Via Arona 15, ore 17.30
accomunate dalla presenza
di oggetti. Fino all'1
febbraio. Orario: lunedìgiovedì 10-13; 14-19;
venerdì fino alle 22.30;
sabato e domenica 10-20.
Ingresso: € 10/8.
LISSONE (MB), MUSEO
D'ARTE
CONTEMPORANEA, viale
Padania 6, tel.
039.21.45.174, Al sesto
cielo, personale di Chiara
Dynys. Fino al 19 ottobre.
Orario: mercoledì e venerdì
10-13, giovedì 16-23,
sabato e domenica 10-12,
15-19. Ingresso libero.
GALLARATE (VA), MAGA MUSEO D'ARTE, via Egidio
De Magri 1, tel.
0331.79.12.66.Cheryl Pope.
Fino al 16 novembre. Orario:
martedì-venerdì 9.3012.30 e 14.30-18; sabato e
domenica 11-18.30.
Ingresso libero.
COMO, PALAZZO DEL
BROLETTO, piazza Duomo,
tel. 031.26.75.14. Pasolini.
Il fiore delle mille e una
notte. Fino al 19 ottobre.
Orario: martedì-venerdì 1519, sabato, domenica e
festivi 10-12:30 e 15-19.
Ingresso: € 10/8.
BERGAMO, GAMEC, via San
Tomaso 53, tel.
035.27.02.72. Meru
Art*Science Award, II
Edizione. Renaud Jerez:
Lolita Lempicka. Fino al 30
novembre. Orario: martedìdomenica 10-19, giovedì
fino alle 22. Ingresso libero.
BRESCIA, SPAZIO AREF,
Piazza Loggia 11/f, tel.
030.37.52.369. L'arte della
coerenza, retrospettiva con
le opere di Giangiacomo
Spadari (1938-1997). Fino
al 26 ottobre. Da giovedì a
domenica 16-19.30.
Ingresso libero
PAVIA, CASTELLO
VISCONTEO, viale XI
Febbraio, 35, tel.
0382.39.96.10. Festival
dell'illustrazione. Tutto
cominciò con una zuppa. Il
cibo attraverso la metafora
dell'illustrazione. Fino al 2
novembre. Orario: 1017.50. Ingresso libero.
VIGEVANO (PV), SPAZIO
ROCCO SCOTELLARO, via
Cesarea 49, tel.
338.901.89.80. Ada Bandi.
Gli scatti dell'anima. Fino
al 19/10. Orario: mer. e ven.
21-23; giov., sab. e dom.
17-19. Ingresso libero.
VERNISSAGE
GALLARATE (VA), 96
METRICUBI D'ARTE /
SCANDOLARA. In via Parini
8, tel. 0331.780350, alle 18
s'inaugura Da un involucro,
densità, personale di Giulia
Scandolara. Fino al 16
novembre. Orario: mar.-sab.
9-12.30 e 15.30-19.
CENTRO (Centro storico all'interno degli ex
Bastioni): via Larga, 6; via Spiga, 2; c.so
Genova, 27.
NORD (Bovisa, Affori, Niguarda, Greco, Quarto
Oggiaro, Certosa, Farini, Zara, Fulvio Testi,
Melchiorre Gioia): via Lopez, 3; p.le
Maciachini, 24; via Forni, 34; v.le Suzzani, 273;
via Pellini, 1; via Monte Grappa, 7.
SUD (Ticinese, Vigentina, Rogoredo, Barona,
Gratosoglio, Romana, Ripamonti): via C. De
Angeli, 1; c.so Lodi, 19; via Ripamonti ang. via
Alamanni, 2; v.le Tibaldi, 15; via De Ruggiero,
8; via Bari, 11/A.
EST (Venezia, Vittoria, Loreto, Città Studi,
Lambrate, Ortica, Forlanini, Mecenate, Gorla,
Precotto, Turro): via Vittor Pisani, 26; p.za
Argentina; v.le Monza, 226; via Padova, 144;
via Crescenzago, 36; c.so Plebisciti, 7; c.so XXII
Marzo, 37 (p.za Emilia); via Varsavia, 4.
OVEST (Lorenteggio, Baggio, Sempione, S.
Siro, Gallaratese, Solari, Giambellino, Forze
Armate, Vercelli, Novara, Paolo Sarpi): via
Vetta d'Italia, 18; via Giambellino, 64; via
Monte Rosa, 27; via Paravia, 75; via
Quarenghi, 21; p.za Firenze (ang. via R. di
Lauria, 22); via P. Sarpi, 62; via Grosotto, 5.
NOTTURNE: p.za Cinque Giornate, 6; v.le
Zara, 38; c.so San Gottardo, 1; p.za
Principessa Clotilde, 1; p.za Firenze (ang. via
R. di Lauria, 22); p.zza Argentina, ang. via
Stradivari, 1.
SEMPRE APERTE: Stazione Porta Genova,
p.le Staz. P.ta Genova 5/3 (ang. via Vigevano
45); Stazione Garibaldi, p.za S. Freud; via
Boccaccio, 26; c.so Magenta, 96 (ang.
piazzale Baracca); v.le Lucania, 6; v.le Fulvio
Testi, 90; viale Famagosta 36.
PRONTO FARMACIA: N° verde 800-801185.
16
ML
Venerdì 17 Ottobre 2014 Corriere della Sera
17
Corriere della Sera Venerdì 17 Ottobre 2014
ML
I piaceri del weekend
RICCHEZZA
IN BICICLETTA
Su misura, eleganti e costosissime
Le due ruote esclusive di Raschiani
Q
uattro vetrine in
pienissimo centro, via Borgospesso 19 angolo Galleria Manzoni. Uno spazio
nobile dove un tempo regnava Laura Biagiotti. Ci si aspettava lo sbarco di un altro stilista, e invece no. A sorpresa,
nel marzo scorso ha aperto i
battenti un atelier di biciclette, allestimento minimale total white che fa risaltare solo
manubri, pedali, cromature:
l’insegna è RBM, acronimo di
Raschiani Bicycle Milano ( tel.
348.03.54.089). Attenzione
però, in questo caso biciclette
è un termine inadeguato. Parliamo di altissima gamma,
autentici gioielli in titanio e
carbonio, pezzi unici personalizzati, prodotti esclusivi
per amatori. «Qui non si vendono oggetti standard. Qui si
prova, si progetta, si misura,
si sceglie», racconta Claudio
Raschiani, patron dell’emporio, origini piacentine, trent’anni di esperienza nel negozio di famiglia a San Nicolò
Trebbia. «Poi il cliente se
vuole va in fabbrica, in un
vecchio hangar a Vimercate, a
vedere la creazione della sua
bici. Oppure la può seguire in
streaming dal computer, passo dopo passo».
GITE
BIRRART
Oltre 140 etichette di bionde, rosse e
nere dai più diversi Paesi europei a
Oltrexpo. In programma degustazioni,
laboratori e concorsi.
Casteggio (PV), da oggi a domenica
I marchi che Raschiani
commercializza sono due,
entrambi eccellenze di un
made in Italy artigianale raffinatissimo, in via di estinzione. Per le bici da corsa il no-
Clientela
Quasi tutti sono turisti
stranieri che arrivano
qui dagli alberghi
di lusso dei dintorni
me è Passoni, leader mondiale nella lavorazione del titanio: basti dire che produce
circa 300 pezzi l’anno, solo
per lucidare un telaio ci vogliono 30 ore.
I prezzi sono adeguati, tanto che si parte da 10mila euro.
I clienti? Quasi tutti stranieri,
arrivano qui grazie al passaparola, magari dagli alberghi
di lusso dei dintorni. Manager, magnati, imprenditori,
emiri. «Ma quando entrano
in negozio diventano come
Giorgio Cannì
300
le biciclette
fabbricate in un
anno. 30 le ore
necessarie solo
a pulire il telaio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I raffinati tessuti di Ka
ritrovano casa in zona Brera
Nato per amore il risto-pescheria
dell’ex velina Lucia Galeone
GUITARS & BEYOND
Mostra mercato di strumenti musicali al
Parco Esposizioni di Novegro. In
contemporanea, domenica, «Il
Bagagliaio», mercatino degli oggetti
d’occasione.
Segrate (MI), domani e domenica
© RIPRODUZIONE RISERVATA
tidiano invece sono esposti
gli esemplari elegantissimi
della Taurus di Vanzaghello,
che riproducono nei minimi
particolari modelli vintage
della prima metà del Novecento, da uomo e da donna.
Costi decisamente più abbordabili, da 300 a 800 euro, stile
urban chic. E un microchip
nascosto nel telaio garantisce
la tracciabilità in caso di furto.
Chiara Vanzetto
A MILANO 2
MERCANTI IN VIAGGIO
Si chiama così la fiera allestita negli
spazi di Castello Quistini dedicata al
vintage, al riciclo e all’oggettistica per la
casa e arredo.
Rovato (BS), domani e domenica
TUTT’OLIO
Scoprire una delle eccellenze del lago di
Garda: dalla pianta alla tavola. In
programma escursioni, visita a un
frantoio, degustazioni, menu a tema in
numerosi ristoranti cittadini.
Malcesine (VR), domani e domenica
bambini, si incantano davanti
ai dettagli e alle ultime tecnologie. Io riesco a intuire i loro
desideri, a dare forma ai loro
sogni», prosegue Raschiani.
Il risultato sono capolavori da
collezione, che molti acquistano più per bellezza che per
metterli davvero in strada:
macchine fantastiche costruite su misura, perché il corpo
viene scannerizzato per adeguare esattamente la struttura alla postura e alla taglia di
ciascuno. Per un uso più quo-
ARREDAMENTO
TAVOLE GOLOSE
Tradizionale appuntamento d’autunno
con la «Rassegna Gastronomica del
Lodigiano». Per l’occasione 20 ristoranti
servono la cucina locale con prezzi
compresi fra 22 e 35 euro.
Lodigiano (LO), fino all’8 dicembre
MOSTRA DEL BITTO
Il prodotto principe delle tavole
valtellinesi è il protagonista del percorso
goloso allestito per le vie cittadine.
Morbegno (SO), domani e domenica
Da città
Due modelli
proposti da
RBM nel
negozio di via
Borgospesso
19. «Qui non si
vendono
modelli
standard, si
progetta», dice
il proprietario
A partire dal 1984, Ka è diventato un punto di riferimento per
chi è alla ricerca di tessuti e mobili imbottiti semplicemente
belli: classici ma mai banali, di
ottima qualità e giusto prezzo.
Un mix vincente presto individuato da Maria Vittoria Bastianini che, in oltre vent’anni di attività, ha aperto negozi dell’ormai celebre catena spagnola in
diverse città italiane. Nel dicembre dello scorso anno, l’affezionata clientela di Ka ha però
trovato chiusa la storica sede di
Tendenze
I motivi
«fiammati» dei
tessuti Ikat,
ultima moda
etno-chic tra le
proposte del
negozio Ka di
via dell’Orso
via Pontaccio. Per Maria è diventata l’occasione giusta per
inaugurare un negozio in centro città. Il nuovo spazio, aperto
in società con Aida Bereket, si
trova in via dell’Orso 1 ( tel.
02.36.59.81.19), alle spalle della
Scala e a pochi minuti da quello
precedente.
Oltre alla tradizionale linea di
tessuti e arredi della casa madre, il punto di forza di Maria e
Aida, sono oggi i tessuti Ikat, ultima moda etno-chic dei decoratori più raffinati. Sete, lini e
velluti provenienti dall’Uzbekistan e dalla Turchia, dalle tipiche fiammature sgargianti, sono utilizzati per cuscini, jete de
lit e per altre idee ancora tutte
da inventare. Per chi è alla ricerca anche di complementi d’arredo, ci sono lampade e ciotole
in ceramica sempre Ikat. Dall’India arrivano invece inedite,
morbidissime pashmine bordate a motivi geometrici ed eleganti coperte double face. Infine si può trovare un assortimento di tappeti turchi davvero
speciali, realizzati con tecnica
patchwork: quadrotti di vecchi
tappeti annodati, tinti con colori naturali e annodati a mano,
per tutte le dimensioni, tutti i
colori e soprattutto tutte le tasche.
Giovanna Poletti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Quante volte ci chiediamo che
fine ha fatto un personaggio tv.
Da velina a patronne di una pescheria con cucina. Ecco la scelta, per amore, di Lucia Galeone.
Che ha aperto, con il marito, la
prima pescheria a Milano 2.
«Tutto iniziò nel 2004», dice Lucia. «La mia vita cambiò con
“Striscia la notizia”, lì ho incontrato il mio futuro marito Christian Sarli. La sua famiglia commercia prodotti ittici da sempre
e con lui condivido l’amore per la
cucina italiana. “Pesci fuor d’acqua” è la mia terza creatura dopo
la nascita delle bambine: sulla
qualità del pesce non si discute».
Le aperture sono quelle di un
normale negozio, ma nella pausa
pranzo si può assaggiare il pesce
Banchi
Lucia Galeone
(la ragazza a
sinistra) con lo
staff di «Pesci
fuor d’acqua».
Il locale è in via
Fratelli Cervi,
Res. Ponti,
Milano 2
(Segrate), tel.
02.989.97024
a un metro dal banco frigorifero.
La scelta (limitata, non si possono usare fuochi) è però varia: i
carpacci, i marinati, i crudi, le insalate. Ostriche ben rappresentate in una sezione a parte. Di fianco al bancone, una postazione è
dedicata allo chef Marco, che
prepara piatti a vista: carpaccio
di tonno con rucola e Parmigiano, di capesante con bottarga,
qualche piatto caldo con la vellutata di ceci con gamberi.
La carta dei vini va promossa e
plasmata sul locale, ma diamo
tempo: il locale è aperto da meno
di un mese. A gran richiesta, attivo il servizio consegna a domicilio e take away.
Roberta Schira
© RIPRODUZIONE RISERVATA
18
ML
TEMPO LIBERO
Venerdì 17 Ottobre 2014 Corriere della Sera
 A Tavola
VIVERE
LA
CITTÀ
Mille variazioni
intorno al toast
e qualche insalata
di Valerio M. Visintin
Lirica, sinfonica, danza
TEATRO ALLA SCALA
piazza Scala, tel. 02.72.00.37.44
Romeo e Giulietta coreografie di
K. MacMillan riprese da J. Lincoln.
Con G. Corrado, M. Romagna, A. Sutera,
A. Grillo, E. Cazzato, M. Agostino,
C. Westcombe, M. Endicott, S. Colombi,
M. Vaglietti, A. Lochmann, L. Montanaro,
D. Gazzo, M. Gerani, G. Conte, R. Benaglia,
V. Toppi, S. Sarnataro, V. Valerio, L. Di Stefano, A. Chapkina, G. Schembri. Direttore
Zhang Xian. Musiche di Prokofiev.
Ore 20. Fuori abbonamento. Dur. 2h50’.
Biglietti: € 127/11. Repliche domani, il 20,
21, 22, 23 ottobre.
AUDITORIUM CARIPLO
l.go G. Mahler, tel. 02.83.389.401/2/3
Stagione sinfonica:
Concerto con l’Orchestra Sinfonica "G.
Verdi" di Milano. Direttore John Axelrod.
Musiche di Wagner, Strauss, Ciaikovskij.
Ore 20. Turni B-F. Biglietti: € 35/15. Ultima
replica il 19 ottobre.
NUOVO
piazza San Babila, tel. 02.76.00.00.86
Les Ballets Trockadero de Monte Carlo. Coreografie da Lev Ivanovich Ivanov e
Marius Petipa.
Ore 20.45. Biglietti: € 59,50/44,50. Durata
2h10’. Fino al 26 ottobre.
AUDITORIUM SAN FEDELE
via Hoepli 3, tel. 02.86.35.21
Festival di Milano Musica:
Concerto con il Quartetto Prometeo.
Musiche di Haas, Romitelli, Kurtág,
Saariaho.
Ore 20.30. Biglietti: € 20/13.
CONSERVATORIO
via Conservatorio 12, tel. 02.76.21.10
Concerto con gli allievi del Conservatorio
di Musica "G. Verdi" di Milano. Musiche di
Beethoven.
Ore 21. Sala Puccini. Ingresso libero.
SPAZIO TEATRO 89
via Fratelli Zoia 89, tel. 02.40.91.49.01
Don Giovanni di Wolfgang Amadeus
Mozart. Con l’Associazione "Opera 17".
Ore 21.15. Bigl.: € 18/15. Replica il 19/10.
EX CHIESA DEGLI ANGIOLI
c.so Garibaldi 27
Concerto con il Trio Sconcerto. Musiche
di Mozart, Schubert, Rossini, Monti,
Machado.
Ore 21. Infotel.: 328.81.49.749. Ingr. libero.
CRT TEATRO DELL’ARTE
viale Alemagna 6, tel. 02 72.43.42.58
Black, white and Red all over. Coreografie di Marianna Kavallieratos.
Ore 17.30 e 18.30. Illy Art Lab. Durata 20’.
Biglietti: € 5. Fino al 26 ottobre.
Prosa
PICCOLO TEATRO STREHLER
largo Greppi 1, tel. 848.800.304
(988 posti, bar)
Beatles Submarine di e regia di Giorgio
Gallione. Con Neri Marcorè e la Banda
Osiris.
Ore 20.30. Durata 1h20’.
Biglietti: € 33/26. Fino al 19 ottobre.
via Manzoni 42, tel. 02.76.36.901
(860 posti, bar)
Nerone - Duemila anni di calunnie di
Edoardo Sylos Labini. Drammaturgia di
Angelo Crespi.
Ore 20.45. Durata 1h50’. Biglietti:
€ 32/21. Fino al 19 ottobre.
A Cremona
Il Don Giovanni
di Graham Vick
LITTA
c.so Magenta, 24, tel. 02.86.45.45.45
(200 posti, bar)
La coscienza di Zeno spiegata al
popolo. Regia di Paolo Rossi.
Ore 20.30. Bigl.: € 21/10. Fino al 26/10.
PICCOLO TEATRO GRASSI
via Rovello 2, tel. 848.800.304
(499 posti, bar)
Una giovinezza enormemente
giovane di Gianni Borgna. Con Roberto
Herlitzka. Regia di Antonio Calenda.
Ore 20.30. Durata 1h10’. Biglietti:
€ 33/26. Fino al 26 ottobre.
PICCOLO TEATRO S. MELATO
via Rivoli 6, tel. 848.800.304
(450 posti, bar)
Dolore sotto chiave di E. De Filippo e L.
Pirandello. Con T. Laudadio, L. Saltarelli,
G. Schiano. Regia di Francesco Saponaro.
Ore 20.30. Durata 1h10’.
Biglietti: € 33/26. Fino al 19 ottobre.
FRANCO PARENTI
via Pier Lombardo 14, tel. 02.59.99.52.06
Cieli celesti di Claudio Damiani. Regia di
Antonio Capaccio e Simone Pappalardo.
Ore 19.45. Sala AcomeA. Durata 1h.
Biglietti: € 15/10. Replica domani.
La sirenetta di, con e regia di Filippo
Timi.
Ore 21.15. Sala Grande. Durata 1h. Ingresso
a offerta (minimo € 30) a favore del Centro
Balneare Caimi. Fino al 19 ottobre.
ELFO PUCCINI
corso Buenos Aires 33, tel. 02.00.66.06.06
La vita cronica di U. Andkjær Olsen e
Odin Teatret. Regia di Eugenio Barba.
Ore 21. Sala Fassbinder. Durata 1h10’.
Biglietti: € 25/14,50. Fino al 25 ottobre.
LIBERO
via Savona 10, tel. 02.83.23.126
Assassine di Tobia Rossi. Regia di
Manuel Renga.
Ore 21. Biglietti: € 19/13. Fino al 21/10.
CARCANO
c.so di P.ta Romana 65, tel. 02.55.18.13.77
Cyrano de Bergerac. Regia di Carlo
Sciaccaluga e Matteo Alfonso.
Ore 20.30. Durata 2h10’.
Biglietti: € 34/25. Fino al 26 ottobre.
SAN BABILA
corso Venezia 2/A, tel. 02.79.80.10
(470 posti, bar)
La vedova scaltra di Carlo Goldoni.
Regia di Emanuele Barresi.
Ore 20.30. Bigl.: € 27,50/22. Fino al 19/10.
NUOVO TEATRO ARIBERTO
via Crespi 9, tel. 338.52.68.503
Tortellini crudi di, con e regia di M. Filatori.
Ore 20.45. Bigl.: € 12/6,50. Fino al 25/10.
OUT OFF
Riporta la prestigiosa firma
di Graham Vick il «Don
Giovanni» che debutta
stasera al Ponchielli per il
Circuito Lirico Lombardo
(ore 20.30, Cremona, € 2055, tel. 0372.02.20.02).
L’unione di risorse e idee
che permette ai teatri di
tradizione lombardi di
allestire cartelloni operistici
ben al di sopra dei mezzi a
disposizione di ogni singolo
teatro, affida il capolavoro
mozartiano al fresco talento
di Luis Gomez Rios e a un
giovane cast con i vincitori
del concorso As.Li.Co 2014;
in buca, come in tutte le
altre rappresentazioni del
Circuito, si schierano i
Pomeriggi Musicali. «Sono
rimasti altri limiti che Don
Giovanni può trasgredire?»,
si domanda Vick, regista del
nuovo allestimento curato
da Stuart Nunn per le scene
e i costumi «Don Giovanni si
diffonde come un virus, non
è più l’outsider ma
l’incarnazione di una società
in cui la corruzione è norma
condivisa e la trasgressione
è glamour, provoca
dipendenza. La sua
compulsione è una visione
satirica di un futuro senza
limiti; un guanto lanciato
con audacia sfidando il
cuore dell’establishment».
Eppure la musica apre nuove
prospettive : «È di un enfant
prodige che invecchia e che
ha appena perso il solo
genitore rimasto: un padre
autoritario che lo ha
sfruttato e tiranneggiato. Ma
quando tuo padre muore, il
ticchettio dell’orologio
risuona più forte, le lancette
sono più vicine alla
mezzanotte…».
Enrico Parola
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Servizio
ispirazione provenzale, si divorano toast
farciti con buone materie prime e
misurata creatività (la lista è infinita).
Sono tagliati in quattro parti e serviti su
taglieri di legno. Nel menu anche zuppe
(buone), insalatone, patate al forno con
maionese (due ricette da studiare
meglio). Prezzi: toast sui 5 euro.
MANZONI
via Mac Mahon 16, tel. 02.34.53.21.40
Antigone nella città. Regia di L. Loris.
Ore 20.45. Durata 1h20’.
Biglietti: € 18/9+prev. Fino al 2 novembre.
QUELLI DI GROCK - T. LEONARDO
via Ampère 1 ang. piazza Leonardo da Vinci,
tel. 02.26.68.11.66 (488 posti)
La vita è sogno di P. Calderón de la
Barca. Regia di S. Baccari e C. Orlandini.
Ore 20.45. Durata 2h. Biglietti: € 22/11.
Fino al 19 ottobre.
SALA FONTANA
via Boltraffio 21, tel. 02.69.01.57.33
Zia Severina è in piedi di e regia di
Carolina De La Calle Casanova.
Ore 21. Biglietti: € 19,80. Fino al 19/10.
MENOTTI - TIEFFE
via Ciro Menotti 11, tel. 02.36.59.25.44
Santo Genet di e regia di A. Punzo.
Ore 20.30. Bigl.: € 25/12,50. Fino al 19/10.
SPAZIO TERTULLIANO
via Tertulliano 68, tel. 02.49.47.23.69
Va tutto bene. Regia di Stefano Cordella.
Ore 21. Biglietti: € 16/10. Fino al 20/10.
T. DELLA COOPERATIVA
via Hermada 8, tel. 02.64.74.99.97
Coppia aperta, quasi spalancata di
D. Fo e F. Rame. Regia di Renato Sarti.
Ore 20.45. Bigl.: € 18/9. Fino al 26 ottobre.
TEATRO CABOTO
T. DELLA CONTRADDIZIONE
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Cantina
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Giudizi
da 1 a 5
ARCIMBOLDI
v. Innovazione 20, tel. 02.64.11.42.212/4
Jesus Christ Superstar con T. Neeley,
Y. Elliman, B. Dennen. Coreografie di R.
Croce. Regia di Massimo Romeo Piparo.
Ore 21. Biglietti: € 69/29. Fino al 2/11.
TEATRO DELLA MEMORIA
BLUE NOTE
LA SCALA DELLA VITA
SALUMERIA DELLA MUSICA
via Cucchiari 4, tel. 02.31.36.63
Il Barone di Birbanza e la nascita di
Meneghino. Regia di Aleardo Caliari.
Ore 21. Biglietti: € 15/10. Fino al 19/10.
via Piolti de’ Bianchi 47,
tel. 02.63.63.33.53 (100 posti)
Accabadora. Regia di Giulia Lombezzi.
Ore 21. Durata 1h. Biglietti: € 12/10.
Domani ultima replica.
via Pietro Borsieri 37, tel. 02.69.01.68.88
Patty Pravo in concerto.
Ore 21 e 23.30. Biglietti: € 45/40.
Repliche domani.
via Pasinetti 4, tel. 02.56.80.73.50
Concerto con Gigi Cifarelli Quartet.
Ore 22.30. Biglietti: € 10.
Cabaret
TEATRO STUDIO FRIGIA CINQUE
ZELIG
TEATRO VERDI
LOMBARDIA
via Frigia 5, tel. 02.71.90.96 (50 posti)
Bestia (Tute cabrero) di Roberto Cossa.
Regia di Carlos Maria Alsina.
Ore 21.15. Durata 1h10’. Biglietti: € 12/10
con tessera (€ 3). Fino al 19 ottobre.
via Pastrengo 16, tel. 02.68.80.038
Due destini. Regia di Marta Cuscunà e
Marco Rogante.
Ore 20.30 e 21.30. Biglietti: € 12.
Domani ultime repliche.
TEATRO EDI BARRIO’S
via Barona, tel. 02.89.159.255
La vicina a stelle e strisce di Neil
Simon. Regia di Gabriella Folletto.
Ore 21. Biglietti: € 12/10. Replica domani.
SPAZIO LINGUAGGICREATIVI
via Eugenio Villoresi 26, tel. 02.39.54.36.99
Il gioco di Effe. Regia di Elena Parretti e
Amedeo Romeo.
Ore 20.30. Biglietti: € 12/10. Fino al 26/10.
CIVICA SCUOLA DI TEATRO
PAOLO GRASSI
via Salasco 4, tel. 02.97.15.25.98/99
Creditori. Supervisione artistica di
Maurizio Schmidt.
Ore 18. Ingresso libero con prenotazione
obbligatoria. Ultima replica.
La contessina Julie. Supervisione
artistica di Maurizio Schmidt.
Ore 20. Ingresso libero con prenotazione
obbligatoria. Ultima replica.
Musical, jazz, folk
TEATRO DELFINO
TEATRO DELLA LUNA
TEATRO MARTINITT
NAZIONALE
via Pitteri 58, tel. 02.36.58.00.10
Prendo in prestito tua moglie di e
regia di Luca Franco.
Ore 21. Dur. 2h. Bigl.: € 20. Fino al 2/11.
Cucina
via della Braida, 6, tel. 02.54.62.155
L’asino albino di e con A. Cosentino.
Ore 20.30. Bigl.: € 15/12. Fino al 19/10.
Mac e Beth di e con A. Astorri e P. Tintinelli.
Ore 22. Bigl.: € 15/12. Fino al 19/10.
via Caboto 2, tel. 02.70.60.50.35
Un aereo chiamato desiderio di
E.F. Benson. Regia di Andrea Forneris e
Gianluca Frigerio.
Ore 21. Durata 1h30’. Biglietti: € 10/8.
Fino al 19 ottobre.
parco di Cascina Monluè 84,
tel. 333.57.30.340
Osti sull’orlo di una crisi di nervi di
Valerio Massimo Visintin.
Ore 21. Biglietti: € 18/10. Fino al 19/10.
RRR
Area Forum, Assago, via Di Vittorio,
tel. 02.48.85.77.516
La famiglia Addams con Elio e Geppi
Cucciari. Regia di Giorgio Gallione.
Ore 21. Biglietti: € 49,90/23. Fino al 9/11.
piazza Piemonte 12, tel. 848.44.88.00
Dirty dancing di Eleanor Bergstein.
Coreografie di Kate Champion.
Ore 20.45. Bigl.: € 74/24. Fino al 28/12.
viale Monza 140, tel. 02.25.51.774
Non siamo Amici con il corpo di ballo
della coreografa Tiziana Gasparini e il
comico residente Alessandro Barbini.
Ore 21.30. Biglietti: € 12/10.
Trezzo sull’Adda (MI)
LIVE MUSIC CLUB
via Mazzini 58
Concerto con Accept e Damnations Day.
Ore 20. Biglietti: € 30.
Bergamo
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via Pizzo della Presolana, tel. 035.34.34.34
Concerto con Francesco Renga.
Ore 21. Biglietti esauriti.
Brescia
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corso Zanardelli, 9, tel. 030.29.79.333
Domenica 19 ott. - Settimane barocche:
Concerto con l’Ensemble Donizetti,
Enrico Casazza (violino e direzione).
Musiche di Corelli, Locatelli, Vivaldi.
Ore 11. Ridotto. Biglietti: € 10.
Cremona
AUDITORIUM CAMERA
DI COMMERCIO
via Baldesio 10
Fil Rouge:
Concerto con Vida Ensemble.
Ore 17.30. Ingresso libero.
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corso Vittorio Emanuele II 52,
tel. 0372.02.20.01
Don Giovanni. Ossia il dissoluto
punito dramma giocoso in due atti,
libretto di Lorenzo da Ponte. Musica di
Wolfgang Amadeus Mozart. Con il Coro
del Circuito Lirico Lombardo e l’Orchestra
I Pomeriggi Musicali di Milano. Maestro
del coro Antonio Greco. Direttore José
Luis Gomez-Rios. Regia di Graham Vick.
Ore 20.30. Turno A. Biglietti:
€ 59,50/22,40. Replica il 19 ottobre.
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In un sordido e sfacciato bianco e nero tridimensionale,
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dei fumetti di Miller ritrovando in eroi, traditori
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Medianeras, innamorarsi a Buenos Aires
15.30-20.20
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Il giovane favoloso
Il regno d’inverno - Winter Sleep
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Galleria De Cristoforis, 3 - Tel. 02.78.03.90
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Il regno d’inverno - Winter Sleep
GIUDIZIO CRITICO da non perdere
17.10 (6,50 €)
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15.30-17.50 (5 €)
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Palma d’oro a Cannes, Ceylan offre un kolossal
intimista fra il ghiaccio dell’Anatolia, dove una famiglia
si sbrana in un albergo sperduto: sono cechoviani che
parlano come Dostoevskij, bevono tè come Wilde e
finiscono alla Camus. 196 minuti meravigliosi per chi
crede nel cinema: da vedere
Anteo, Arcobaleno, Arlecchino, Uci Bicocca
The Look of Silence v.o. sott. it.
Via Milazzo, 9 - Tel. 02.65.97.732 www.spaziocinema.info
FANTASTICO
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Il regno d’inverno - Winter sleep Il giovane favoloso
MILANO PRIME VISIONI
ANTEO SPAZIOCINEMA
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TEMPO LIBERO
Corriere della Sera Venerdì 17 Ottobre 2014
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17.30 (6,90 €) 20.00-22.30 (8,90 €)
17.20 (6,90 €) 19.50-22.20 (8,90 €)
Tutto molto bello
17.15 (6,90 €) 19.50-22.15 (8,90 €)
...E fuori nevica!
17.20 (6,90 €)
The Equalizer - Il vendicatore
19.30-22.25 (8,90 €)
Fratelli unici
17.30 (6,90 €) 22.15 (8,90 €)
I due volti di gennaio
19.55 (8,90 €)
Pongo il cane milionario
17.45 (6,90 €)
Annabelle
20.10-22.40 (8,90 €)
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MULTISALA LOMBARDIA
ASSAGO
UCI CINEMAS MILANOFIORI
Pongo il cane milionario
17.15
Fratelli unici
19.40-22.05
Un Milione di Modi per Morire
nel West
17.00-19.55-22.40
...E fuori nevica!
17.30-19.45-22.10
Maze Runner - Il Labirinto
17.00-19.55-22.40
Lucy
17.30-20.00-22.20
The Equalizer - Il vendicatore
17.00
Tutto può cambiare
20.00-22.35
Tartarughe Ninja
17.15
Amore, cucina e curry
19.40
Sin City 2: Una Donna per cui Uccidere
22.25
Tutto molto bello
17.40-20.10-22.35
Tutto può cambiare
17.00
Annabelle
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Boxtrolls - Le scatole magiche
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The Equalizer - Il vendicatore
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BELLINZAGO LOMBARDO
ARCADIA BELLINZAGO LOMBARDO
Boxtrolls - Le scatole magiche
17.10
Fratelli unici
20.30-22.40
Un Milione di Modi per Morire
nel West
17.30-20.05-22.50
Annabelle
20.40-22.55
Maze Runner - Il Labirinto
17.15-19.55-22.25
Sin City 2: Una Donna per cui Uccidere
23.00
The Equalizer - Il vendicatore
La Moglie del Cuoco
Tartarughe Ninja
Lucy
Tutto può cambiare
Tutto molto bello
Pongo il cane milionario
...E fuori nevica!
17.05-20.00-22.35
17.00-19.00-21.00
17.40
20.25-22.30
17.45-20.20-22.45
17.20-20.10-22.20
17.25
17.35-19.50-22.15
GALLARATE
CINELANDIA MULTIPLEX
Fratelli unici
Annabelle
Un Milione di Modi per Morire
nel West
The Equalizer - Il vendicatore
...E fuori nevica!
Tutto può cambiare
Tutto molto bello
Maze Runner - Il Labirinto
Lucy
20.15
22.40
20.00-22.30
20.00-22.40
20.20-22.35
20.15-22.35
20.30-22.40
20.10-22.40
20.30-22.40
LISSONE
UCI CINEMAS
Tutto molto bello
17.40-22.40
The Equalizer - Il vendicatore
19.50
Pongo il cane milionario
17.30
Amore, cucina e curry
19.50
Sin City 2: Una Donna per cui Uccidere
22.30
Tartarughe Ninja
17.30
I due volti di gennaio
Sex Tape - Finiti in Rete
Un Milione di Modi per Morire
nel West
Lucy ISENS
Maze Runner - Il Labirinto
...E fuori nevica!
Tutto può cambiare
Boxtrolls - Le scatole magiche
Fratelli unici
Annabelle
The Equalizer - Il vendicatore
Tutto molto bello
20.00
22.20
17.15-19.50-22.30
17.40-20.00-22.20
17.20-20.00-22.40
17.40-20.00-22.20
17.30-20.00-22.30
17.30
20.00-22.20
17.40-20.10-22.30
17.20-22.20
20.10
MELZO
ARCADIA
Maze Runner - Il Labirinto
17.20-20.00-22.40
Boxtrolls - Le scatole magiche
17.40
Lucy
20.20-22.30
The Equalizer - Il vendicatore 17.20-19.50-22.20
Il giovane favoloso
18.00-21.00
Tutto molto bello
17.50-20.10-22.10
MONTANO LUCINO
UCI CINEMAS
Annabelle
17.40-20.10-22.40
Un Milione di Modi per Morire nel West 17.30
I due volti di gennaio
20.15-22.40
Boxtrolls - Le scatole magiche
17.30
Un Milione di Modi per Morire
nel West
20.00-22.40
...E fuori nevica!
17.20
The Equalizer - Il vendicatore
19.40-22.40
Tutto può cambiare
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...E fuori nevica!
20.10-22.25
Lucy
17.40-20.20-22.40
Maze Runner - Il Labirinto
17.15
Amore, cucina e curry
19.50
Sin City 2: Una Donna per cui Uccidere
22.40
Fratelli unici
17.20-19.45-22.10
Pongo il cane milionario
17.40
Maze Runner - Il Labirinto
20.00-22.40
The Equalizer - Il vendicatore
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Tutto può cambiare
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Tutto molto bello
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PADERNO DUGNANO
LE GIRAFFE
The Equalizer - Il vendicatore 17.20-20.00-22.40
Annabelle
17.50-20.15-22.40
Maze Runner - Il Labirinto
16.30-18.50-21.10
Fratelli unici
16.30-18.30-20.30-22.30
Boxtrolls - Le scatole magiche
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Sin City 2: Una Donna per cui Uccidere
21.20
Lucy
17.30-19.30-21.30
Tutto molto bello
17.30-19.30-21.30
Tartarughe Ninja
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Un Milione di Modi per Morire
nel West
17.40-20.10-22.40
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I due volti di gennaio
Amore, cucina e curry
Joe
Tutto può cambiare
16.30-18.30-20.30-22.30
18.00-21.00
17.30-20.00
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PIOLTELLO
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I due volti di gennaio
17.15-19.45-22.15
Boxtrolls - Le scatole magiche
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Perez.
20.10-22.40
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17.00-19.50-22.40
The Equalizer - Il vendicatore Imax 17.30-21.00
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L’Incredibile Storia di Winter il Delfino 2 17.10
Fratelli unici
20.00
The Equalizer - Il vendicatore
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Un Milione di Modi per Morire
nel West
17.00-19.50-22.40
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17.20-20.00-22.30
Tutto molto bello
17.20-19.50-22.20
Lucy
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Amore, cucina e curry
19.30-22.30
Amore, cucina e curry
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Fratelli unici
17.10-22.30
The Equalizer - Il vendicatore
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Tartarughe Ninja
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Sin City 2: Una Donna per
cui Uccidere
19.40-22.20
Pongo il cane milionario
Annabelle
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ROZZANO
THE SPACE CINEMA - ROZZANO
I due volti di gennaio
15.20-20.00
Fratelli unici
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Lucy
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Maze Runner - Il Labirinto
17.10-19.50-22.30
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15.30-17.50-20.05-22.25
Pongo il cane milionario
15.00-17.15
Perez.
19.35-21.55
Sin City 2: Una Donna per
cui Uccidere
16.40-19.10-21.40
Amore, cucina e curry
16.00-18.45-21.25
The Equalizer - Il vendicatore 16.05-19.05-22.05
Tutto molto bello
15.20-17.30-20.00-22.15
Un Milione di Modi per Morire
nel West
16.45-19.30-22.10
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15.00-17.15-19.25-21.50
Boxtrolls - Le scatole magiche
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SKYLINE MULTIPLEX
Io sto con la sposa
15.15-20.00-22.15
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15.10-17.40-20.10-22.20
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Maze Runner - Il Labirinto 15.10-17.40-20.10-22.35
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nel West
15.00-17.30-20.00-22.30
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Tutto molto bello
15.15-17.30-20.30-22.30
The Equalizer - Il vendicatore Imax 19.30-22.10
VIMERCATE
THE SPACE CINEMA TORRIBIANCHE
Amore, cucina e curry
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La Moglie del Cuoco
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The Equalizer - Il vendicatore
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Maze Runner - Il Labirinto
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I due volti di gennaio
Sin City 2: Una Donna per
cui Uccidere
Un Milione di Modi per Morire
nel West
The Equalizer - Il vendicatore
Megatheatre
16.35-19.20-22.05
17.15-19.30-21.45
16.25-18.40-21.00
17.10
17.05-19.25-21.40
18.50-21.50
19.40-22.10
16.35-19.10-21.55
17.00-19.20
19.25-21.35-22.00
16.35-18.55-21.35
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19.35-22.05
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Venerdì 17 Ottobre 2014 Corriere della Sera