Tesi interne bionutri 2014 - Università degli Studi di Milano

aa 2014-2015
Disponibilità per tesi interne
Laurea Magistrale in Biologia Applicata alle Scienze della Nutrizione (BIONUTRI)
La prassi di assegnazione dell’internato di tesi verrà illustrata in uno specifico incontro con gli studenti.
Per informazioni rivolgersi al
Prof. Guido Bottà (6° piano torre B)
[email protected]
Tematica
Metodologie
/Note/Bibliografia
Indagine antropometrica e
alimentare sulla
popolazione scolastica
milanese.
- Rilievi massa corporea grassa
magra e contenuto acqueo
mediante strumentazione
impedenziometrica.
- Rilievo parametri fisiologici di
base relativi all’apparato
cardicircolatorio.
- Rilievo delle abitudini alimentari
dei soggetti su apposite schede.
- Trattamento di topi modello con
diete arricchite in antocianine.
- Saggi cellulari su cardiomiociti.
- Analisi dell’espressione genica,
analisi istologiche e
immunoistochimiche.
Ruolo delle antocianine
nella cardioprotezione.
Studi sulla chemorecezione
del sapore umami: utilizzo
di gammaglutamiltranspeptidasi
(GGT) per la preparazione
di composti a potenziale
attività umami/kokumi.
Isolamento e
caratterizzazione
strutturale di metaboliti
secondari da piante di
interesse alimentare.
Preparazione e
caratterizzazione di
idrolizzati di proteine
vegetali.
Docenti di
riferimento e
Sede
Disponibilità posti e
periodo di inizio
Prof. Guido Bottà
Dip. Bioscienze
2 posti
(periodo da concordare).
Prof.ssa Chiara
Tonelli,
Prof.ssa Katia Petroni.
Dip. Bioscienze
1 posto
(periodo da concordare).
Metodi cromatografici e
spettroscopici.
Prof.ssa Giovanna
Speranza
Dipartimento di
Chimica
2 posti
(qualsiasi periodo).
Metodi cromatografici e
spettroscopici.
Prof.ssa Giovanna
Speranza
Dipartimento di
Chimica
2 posti (qualsiasi
periodo).
Metodi cromatografici e
spettroscopici.
Metabolismo e risposta
allo stress in lieviti di
interesse enologico.
Colture di lievito, analisi di
substrati/prodotti, analisi di
enzimi, espressione di geni.
Epidemiologia molecolare
applicata alla sorveglianza
dei casi di infezione da L.
monocytogenes e
Salmonella spp.
- Indagini colturali e fenogenotipizzazione di stipiti batterici
(PFGE, MLST).
- Studio di antibioticoresistenza.
Piani di sorveglianza
regionali per la sicurezza
alimentare.
Analisi
microbiologiche
su
campioni prelevati da filiere
alimentari di origine animale.
Prof.ssa Giovanna
Speranza
Dipartimento di
Chimica
Prof.ssa Concetta
Compagno
Dipartimento di
Scienze per gli
Alimenti, la
Nutrizione e
l'Ambiente
Prof.ssa E. Tanzi
Dip. Scienze
Biomediche per la
Salute
Prof.ssa M. Pontello
Dip. Scienze della
Salute
Prof.ssa E. Tanzi,
Dip Scienze
Biomediche per la
Salute
Prof.ssa M. Pontello,
Dip. Scienze della
2 posti
(qualsiasi periodo).
1 posto
(periodo da concordare).
1 posto
(periodo da concordare).
1 posto
(periodo da concordare).
Salute.
In collaborazione con
Ist. Zooprofilattico
della Lombardia ed
Emilia Romagna
Prof. C. Soave
Dip. Bioscienze
1 posto (periodo da
concordare).
Prof. Lucia Colombo
Dip. Bioscienze
1 posto (periodo da
concordare).
Prof. Pietro Boselli
2-3 posti (periodo da
concordare).
Prof. Caterina La
Porta
Dip. Bioscienze
1 posto (periodo da
concordare).
Contro la ferrocarenza
Metabolismo del ferro
nelle piante e sua
biodisponibilità.
Formazione e
miglioramento dei frutti.
Valutazioni nutrizionali ed
energetiche in diverse
pratiche sportive (es
pattinaggio sul ghiaccio,
corsa, pallanuoto, ecc.) e in
differenti situazioni
fisiopatologiche.
Nutrizione e tumori:
meccanismi molecolari
coinvolti.
Metodi biologico molecolari e
fisiologici
Comparazione tra gli
effetti di vitamine
nanonizzate e non sullo
sviluppo in vitro di
embrioni postimpianto di
roditore.
Coltura di embrioni postimpianto
di roditore.
Western blot.
Tecniche di immunocolorazione.
Tecniche istologiche.
Prof.ssa Elena
Menegola
Dip. Bioscienze
1/2 posti (periodo da
concordare)
Caratterizzazione del
paziente obeso nel
modello Drosophila.
Tecniche di analisi genetica.
Tecniche immunocitochimiche.
Prof.ssa M.E. Pasini,
Dott.ssa P. Bellosta.
Dip. Bioscienze
1 posto (periodo da
concordare).
Studio degli effetti
molecolari/funzionali di
alcune sostanze naturali
impiegate nella medicina
tradizionale cinese sulla
frequenza cardiaca.
Ruolo antitumorale della
restrizione calorica nel
comparto staminale
ematopoietico.
Tecniche di elettrofisiologia.
Tecniche di biologia cellulare
Prof. D. Di Francesco,
Prof. M. Baruscotti,
Prof. A. Barbuti,
Dott.ssa A. Bucchi.
Dip. Bioscienze
1 posto (periodo da
concordare).
Prof. Saverio Minucci,
Prof. P.G. Pelicci,
Dott. Marco Giorgio.
Dip. Bioscienze,
Dip. Scienze della
Salute,
Ist. Europeo
Oncologia (IEO).
2 posti (periodo da
concordare).
Prof. Fiorenzo Pastoni
Ente di Normazione
2/3 posti (periodo da
concordare)
Effetto dell’apporto
calorico sul codice
epigenetico.
Applicazione dei criteri di
qualità alla pratica
analitica microbiologica nel
Biologia molecolare, genetica
La metodologia usata si basa
preminentemente sull'approccio
modellistico, il migliore strumento
cognitivo in grado di risolvere
sistemi multivarianti (come i
sistemi viventi).
Parte Tecnica
Metodi di prova innovativi
(biologia molecolare,
contesto della sicurezza
alimentare. Elaborazione
di nuove norme tecniche.
Qualità e quantità di
assunzione di acqua:
prevenzione della
nefrolitiasi.
Studio di biodisponibilità di
un integratore a base di
frutta e verdura
concentrate.
Studio delle interazioni
nutrienti-cellule intestinali
e possibili correlazioni con
fenomeni di allergicità e/o
sviluppo di un fenotipo
tumorale
Nutrizione e attività
sportiva.
identificazione fagica, ecc.).
Parte Gestionale
Elaborazione di nuove norme
tecniche. Organizzazione e
gestione di prove interlaboratorio:
Norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025
Norma UNI CEI EN ISO/IEC 17043
Norma UNI ENV ISO 1384
Lo scopo di questo progetto è
studiare, in soggetti calcolotici
ricorrenti, l’effetto di un’acqua
minimamente mineralizzata (<50
mg/l) a confronto con un’acqua a
medio contenuto di sali minerali
(500-1500 mg/l). Ciò permetterà
di valutare se il differente
contenuto ionico dell’acqua
influisce sull’apporto idrico e
quindi sul rischio di recidive e sul
cambiamento delle abitudini
alimentari.
Questo studio si propone di
dimostrare che l’integratore
Vegeteria può essere un valido
sostituto di frutta e verdura nei
casi in cui non si riesca ad
assumere con l’alimentazione
quantità adeguate di questi
alimenti. A questo scopo si
valuterà l’azione dell’integratore
nell'aumentare le concentrazioni
circolanti di vitamine, minerali e
acido folico e il suo effetto sul
microbioma intestinale in 60
volontari sani.
- Colture cellulari.
- Tecniche di base biochimiche.
- Studio della proliferazione e del
differenziamento cellulare.
- Immunofluorescenza.
- Espressione di geni coinvolti
nell’insorgenza di tumori al colon.
Dott.ssa Laura
Soldati,
Ospedale San Paolo,
Laboratorio di
nefrologia
sperimentale, e
Ambulatorio di
nutrizione in ambito
nefrologico
Dipartimento di
Scienze della Salute
2 posti (periodo da
concordare).
Anita Ferraretto
Dipartimento di
Scienze Biomediche
per la Salute
1 posto.
Inizio: ottobre 2014
Amelia Fiorilli
Dipartimento di
Scienze Biomediche
per la Salute
2 posti (periodo da
concordare).