Milano, 27 novembre 2014 COMUNICATO STAMPA RETELIT S.p.A.

Milano, 27 novembre 2014
COMUNICATO STAMPA
RETELIT S.p.A.
LA SOCIETA’ ADERISCE AI CONTENUTI DEL COMUNICATO STAMPA DEL COLLEGIO SINDACALE
DIFFUSO IN DATA ODIERNA.
LA SOCIETA’ FORNISCE TALUNE ULTERIORI INFORMAZIONI SULLE MODALITA’ DI
FINANZIAMENTO DEL PROGETTO RELATIVO ALLA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA IN CAVO
SOTTOMARINO AAE-1 E SULL’ACCORDO SOTTOSCRITTO CON L’INVESTITORE ISTITUZIONALE
STATUNITENSE GLOBAL EMERGING MARKETS LIMITED (GEM).
1.
Comunicato stampa del Collegio Sindacale di Retelit S.p.A.. Funzioni di gestione ed operatività
della Società.
In merito (i) alle dimissioni rassegnate in data 25 novembre 2014 dalla maggioranza del Consiglio di
Amministrazione di Retelit, (ii) allo scioglimento, in data 19 novembre 2014, del Comitato Esecutivo di Retelit
e (iii) alla prevista revoca di alcuni consiglieri dalle società controllate e-via S.p.A. e Retelit USA, LLC, in
risposta alle richieste formulate dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa ai sensi dell’art. 114,
comma 5, TUF, la Società precisa di aderire ai contenuti del comunicato stampa diffuso in data odierna dal
Collegio Sindacale.
Inoltre, con riferimento alla posizione del Signor William Placke, attualmente consigliere della controllata
Retelit USA, LLC, si precisa che la sostituzione del medesimo trae esclusivamente origine da una esigenza
di rinnovo del relativo consiglio di amministrazione, e non da fatti specifici al medesimo ascrivibili.
In merito alle funzioni di gestione ed all’operatività della Società, si precisa che l’attuale Consiglio di
Amministrazione – il cui naturale mandato sarebbe scaduto con l’approvazione del bilancio relativo
all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 - resterà in carica e continuerà a svolgere il proprio ruolo nel rispetto
delle previsioni di legge sino alla data in cui saranno adottate dall’Assemblea ordinaria degli Azionisti le
deliberazioni relative alla nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione.
L’operatività ordinaria della Società sarà altresì assicurata attraverso l’esercizio dei poteri già in essere
all’interno dell’azienda ed attribuiti a specifici manager.
Si prevede che l’Assemblea ordinaria degli Azionisti per l’adozione delle deliberazioni relative alla nomina
del nuovo Consiglio di Amministrazione possa tenersi entro il 10 gennaio 2015.
2.
Modalità di finanziamento dell’investimento relativo al cavo sottomarino AAE-1.
Su richiesta della Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, oltre a quanto già evidenziato nel
comunicato stampa del 21 novembre 2014, al fine di chiarire meglio la differente indicazione, tra i precedenti
comunicati del 16 ottobre 2014 e del 7 novembre 2014, delle modalità di finanziamento dell’investimento del
cavo sottomarino AAE-1, la Società precisa quanto segue.
L’eventuale conversione delle obbligazioni convertibili da parte di KBC Telco Infrastructure Pty Ltd, fino ad
un massimo di Euro 10 milioni, comporterebbe una riduzione di pari importo del debito societario, ma senza,
nel contempo, generare risorse finanziarie aggiuntive.
Pertanto, nel comunicato stampa del 7 novembre 2014, oltre alla liquidità del Gruppo e alle risorse reperite a
titolo di debito tramite l’emissione delle suddette obbligazioni convertibili, sono state indicate come ulteriori
fonti di finanziamento del progetto del cavo AAE-1 unicamente le risorse derivanti dall’eventuale esercizio di
warrant da parte di KBC Telco Infrastructure Pty Ltd fino ad un massimo di Euro 20 milioni.
3.
Credito finanziario nei confronti di Linkem S.p.A..
Su richiesta della Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, la Società informa che in data 25
novembre 2014 è stata incassata la seconda rata - di importo pari ad Euro 5,5 milioni - scadente nello stesso
giorno, relativa al credito finanziario derivante dalla cessione del ramo d’azienda Wi-Max. Il credito residuo
alla data odierna ammonta pertanto a Euro 16,5 milioni.
4.
Accordo con l’investitore istituzionale Global Emerging Markets Limited (GEM).
Con riferimento al comunicato stampa diffuso in data 25 novembre 2014, si precisa quanto segue.
Con riferimento al meccanismo di funzionamento delle richieste di sottoscrizione e, in particolare, al numero
massimo di azioni della Società che GEM potrà sottoscrivere (il “Draw Down Amount”), si dovrà considerare
la media dei volumi giornalieri di scambio registrati sul MTA (Mercato Telematico Azionario) nei 15 giorni di
Borsa (e non 30, come erroneamente indicato nel comunicato stampa diffuso in data 25 novembre 2014)
precedenti ad ogni singola Richiesta di Sottoscrizione.
Si precisa inoltre che Ia penale che la Società dovrebbe versare a GEM, qualora l’emissione dei warrant non
avvenisse entro trenta giorni dalla relativa delibera assembleare, sarà pari all’importo più alto tra la somma
di Euro 250.000,00 e il valore Black-Scholes dei warrant determinato alla data dell’Assemblea straordinaria
degli Azionisti che, ai sensi dell’accordo di investimento, dovrà essere convocata per l’assunzione della
delibera stessa.
Retelit S.p.A
Con la disponibilità di oltre 7.700 chilometri di fibra ottica, 9 reti metropolitane e 18 Data Center, Retelit è
uno dei principali operatori italiani di servizi di trasmissione dati e infrastrutture per i mercati delle
telecomunicazioni e dell’ICT. Dal 2013, grazie agli importanti investimenti in nuove tecnologie, l’offerta di
Retelit si è arricchita di servizi VPN ultra‐broadband di nuova generazione, di servizi Cloud Storage e di Data
Center a valore aggiunto. Dal 2000 Retelit è quotata nel mercato MTA della Borsa Valori di Milano.
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