Protoplasma 1 COMPOSIZIONE CHIMICA DELLA MATERIA VIVENTE (PROTOPLASMA) Protoplasma 2 (-) COMPONENTI INORGANICI OSSIGENO (+) IDROGENO (+) 75-85% ACQUA 10-20% PROTEINE 2-3% LIPIDI 1-1.5% ACIDI NUCLEICI 1% GLUCIDI 1% SALI MINERALI TRACCE OLIGOELEMENTI L’ACQUA • Dipolo magnetico • Elevata capacità di solvatazione • Alto calore specifico calore specifico: quantità di calore necessaria ad elevare di 1°C la temperatura di 1 grammo di acqua ACQUA DI IDRATAZIONE (30%) basso contenuto entropico > interazione con le macromolecole: è l’acqua strettamente necessaria al funzionamento dei componenti molecolari della cellula ACQUA DI RIEMPIMENTO (“bulk water”, 70%) alto contenuto entropico > equilibrio osmotico, diffusione, solvatazione elettroliti, … ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 Protoplasma 3 Sali minerali Omeostasi ionica (equilibrio ionico, pressione osmotica, pH intra- ed extra cellulare) Na+, K+, Cl- Principali ioni di regolazione della permeabità di membrana (Na+, Cl- out, K+ in); regolazione attività enzimatica Ca 2+ , HPO4 ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 2- Fosfato di calcio (ossa, denti) Attività contrattile (muscoli) ed eccitazione delle fibre nervose Sistema tampone Legami ad alto livello energetico (ATP, GTP) Fosfolipidi, proteine, nucletidi Messaggeri chimici Protoplasma COMPONENTI ORGANICI CARBOIDRATI, LIPIDI, PROTEINE, ACIDI NUCLEICI Comprendono molecole piccole (100-200 dalton) fino a macromolecole (5 000-10 000 dalton). Tutte le macromolecole sono polimeri, cioè formati da unità che si ripetono, i monomeri, legate tra loro da legami covalenti. Mg 2+ OMOPOLIMERI > combinazione di monomeri identici (amido, glicogeno) ETEROPOLIMERI > combinazione di monomeri di 2 o più specie molecolari (proteine, acidi nucleici) Fosfato di magnesio (ossa) Sistemi enzimatici Conformazione (acidi nucleici, clorofilla, …) • La formazione dei polimeri si realizza attraverso una reazione di CONDENSAZIONE con perdita di una molecola di H20 per ogni legame che si forma tra un monomero e l’altro. SO42- Struttura proteica (collagene, cheratina) HCO3- Trasporto CO2 Sistema tampone • La reazione inversa si chiama IDROLISI e provoca il distacco del legame tra un monomero e l’altro. Reazioni di idrolisi >> liberano energia Reazioni di condensazione >> richiedono energia Fe 2+ emoglobina, trasporto elettroni ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 4 Protoplasma CARBOIDRATI • • • • • 5 Protoplasma 6 OLIGOSACCARIDI Costituiti dall’unione di 2-10 monosaccaridi C H2 O fonti di energia (glicogeno, amido) elementi strutturali (parete cellulare vegetale) componenti matrice extracellulare elementi superficiali di riconoscimento cellulare Reazione di condensazione e legame glucosidico MONOSACCARIDI I più importanti: Pentosi (5C): Ribosio e desossiribosio SACCAROSIO Esosi (6C): LATTOSIO Glucosio, fruttosio, galattosio ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 Protoplasma POLISACCARIDI ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 7 Protoplasma 8 Altri Carboidrati: mucopolisaccaridi e glicoproteine MUCOPOLISACCARIDI Svolgono un ruolo fondamentale nella struttura e funzione di molti tessuti, costituiscono la sostanza intercellulare amorfa (tessuti connettivi ...) AMIDO Glicosaminoglicani (GAG): polisaccaridi non ramificati, composti da unità GLICOGENO disaccaridiche ripetute; uno dei due zuccheri è un amino-zucchero (un gruppo aminico – NH2 sostituisce un ossidrile –OH) - Ac. ialuronico - Condroitin-4-solfato, Condroitin-6-solfato - Dermatan-solfato - Eparan-solfato, Eparina - Cheratan-solfato PROPRIETA’: basofili, altamente idratabili (turgore matrice extracellulare e resistenza alla compressione), via di diffusione di molecole idrosolubili Proteoglicani: costituiti da GAG (95%) e proteine (5%) CELLULOSA ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 Protoplasma 9 LIPIDI Componente essenziale di membrane plasmatiche e matrice extracellulare (glicocalice). L. NON IDROLIZZABILI: Acidi grassi Acidi carbossilici a lunga catena (4-24C) Antigeni di superficie Recettori ormonali Recettori di riconoscimento cellulare (interazione, inibizione) Adesione cellulare (fibronectina, condronectina, laminina >m.basale) • • • • ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 numero pari di atomi di C la catena alifatica è la componente apolare (idrofobica) il terminale carbossilico rappresenta il gruppo polare saturi e insaturi ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 Protoplasma 11 C 16 Protoplasma L. IDROLIZZABILI SEMPLICI • Esterificazione degli acidi grassi con alcooli • I gliceridi (glicerolo + ac. grassi) sono la classe principale • Si suddividono in mono- di- e tri- gliceridi Costituiscono la forma principale di deposito di materiale energetico (Elipidi > Ecarboidrati) • intracellulare (vacuoli lipidici) • depositi sottocutanei (es. pannicolo adiposo) C 18 C 18 ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 10 1. Non idrolizzabili 2. Idrolizzabili (semplici e complessi) GLICOPROTEINE • • • • Protoplasma ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 12 Protoplasma 13 L. IDROLIZZABILI COMPLESSI > strutturali • Molecole anfipatiche (sono caratterizzate dalla presenza di residui idrofilici e idofobici) • Tendono a formare spontaneamente in soluzioni acquose doppi strati lipidici con proprietà simili alle membrane (bilayers) Protoplasma Sono classificabili in base alla natura del residuo idrofilico: fosfolipidi 3°esterificato con a. fosforico glicolipidi 3°ester. con mono- e oligosaccaridi sfingolipidi sfingosina al posto di glicerolo 14 Altri Lipidi STEROLI famiglia di molecole con proprietà anfipatiche (-OH) Strutturali: Colesterolo (membrana plasmatica > fluidità) Funzionali: Ormoni steroidei (surrene, gonadi), vitamine, ormoni vegetali (fitosteroli) Legame estere in posizione 3 ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 Protoplasma 15 PROTEINE Eteropolimeri costituiti dalla possibile combinazione di 20 diversi aminoacidi Protoplasma Struttura delle proteine Il legame tra un aa e l’altro avviene attraverso una reazione di condensazione, con perdita di H2O e viene chiamato legame peptidico La catena di aa è chiamata catena polipeptidica NH2-CHR1-COOH + NH 2-CHR2-COOH NH2-CHR1-CO-NH-CHR2-COOH + H2O Struttura generale ! il carbonio in posizione α è asimmetrico in quanto è legato a 4 gruppi diversi (ad eccezione della glicina) > isomeri D e L ! nelle proteine naturali c’è la forma L ! sono anfoteri (-COOH acido; -NH2 basico) ! a seconda della catena laterale R possono essere: • polari (acidi o basici) • non polari (alifatici, aromatici) ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 16 Protoplasma 17 Classificazione generale SEMPLICI: Protoplasma 18 costituite da soli aminoacidi Struttura primaria: CONIUGATE: gruppo proteico + gruppo prostetico gruppi prostetici: lineare; la sequenza aminoacidica ioni metallici vitamine (alcuni enzimi) oligosaccaridi (glicoproteine) anello porfirinico (emoglobina) Struttura secondaria: α elica o ß-sheet; è determinata da interazioni deboli (ponti di H) intracatena, tra differenti residui aminoacidici La funzionalità di una proteina è definita dalla sua conformazione spaziale che a sua volta è determinata dalla sua struttura primaria Funzioni delle proteine • • • • • Proteine costitutive delle membrane Proteine di movimento (ciclia, flagelli, muscoli...) Proteine strutturali e di rivestimento (peli, unghie, zoccoli, corna, squame, tendini...) Proteine di riserva (vegetali) Proteine enzimatiche ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 Protoplasma 19 Struttura terziaria: globulare; dovuta ad interazioni forti (ponti di -S-S-) intracatena, tra differenti residui aminoacidici della catena stessa Protoplasma 20 Acidi Nucleici acido desossiribonucleico (DNA) acido ribonucleico (RNA) Unità del polimero: nucleotide Ogni nucleotide è composto di 3 “pezzi”: zucchero 5C + base azotata + Acido Fosforico RNA Struttura quaternaria: globulare complessa; dovuta ad interazioni forti (ponti di -S-S-) tra più sub-unità polipeptidiche ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 DNA Protoplasma 21 Basi azotate: 2 gruppi Pirimidiniche Puriniche Timina (T) Adenina (A) Citosina (C) Guanina (G) Protoplasma Timidina Citidina Uridina Adenosina Guanosina 22 Uracile (U) RNA U = A DNA T = A C≡ G C≡ G Nucleosidi ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 Protoplasma 23 Protoplasma 24 Doppio Filamento Singolo Filamento La cellula è un sistema estremamente complesso, organizzato ed ordinato, che si mantiene tale fino a che è in grado di produrre, immagazzinare ed utilizzare ENERGIA ENERGIA : la capacità di compiere un lavoro Appendice – energia ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5 Protoplasma 25 Quali forme di energia? Le principali forme di Energia sono quella CINETICA e quella POTENZIALE CINETICA energia del movimento, come il moto di una molecola, soprattutto in forma di energia termica. > Negli animali superiori nel meccanismo di termoregolazione > La cellula non è in grado di utilizzare gradienti di temperatura per compiere un LAVORO POTENZIALE o energia immagazzinata >nei sistemi biologici e chimici (capacità di atomi e molecole di compiere reazioni chimiche che liberano energia) sistemi biologici: RADIANTE : dai FOTONI di luce all’energia potenziale nei legami della molecola di glucosio (Fotosintesi) GRADIENTI di concentrazione: si creano quando due soluzioni a diversa concentrazione sono separate da una membrana semi-impermeabile Nota: dalla chimica: richiamo ai legami covalente e ionico ed ai legami deboli (legame a idrogeno, interazioni idrofobiche e di van der Waals). ABA –UniMI Fac Med Vet – v. 1.5
© Copyright 2024 ExpyDoc