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Programma ALCOTRA - Alpi latine cooperazione transfrontaliera Italia - Francia
Asse 2 – Misura 2.1 – Tipologie d’azione: 2-5-9
SIVOM de Val Cenis Service Assainissement
FITODEP
FITODEPURAZIONE IN AMBIENTE ALPINO
Gallino Bruno, Macchetta Stefano, Forte T’ai
Tutelare le Alpi : il progetto FITODEP
In tempi recenti, il territorio alpino è stato costretto a confrontarsi con diverse problematiche di forte impatto ambientale e paesaggistico, tra
cui l’inquinamento e lo smaltimento dei rifiuti dovuti alla moltiplicazione degli insediamenti che, assieme al turismo intensivo, hanno
compromesso tali aree di immensa bellezza e ricchezza naturale e culturale.
In questo contesto nasce Fitodep, un progetto transfrontaliero Italia-Francia, volto ad applicare dei sistemi naturali costruiti, ovvero
“impianti di fitodepurazione”, per il trattamento delle acque reflue e al servizio di rifugi alpini e strutture turistiche in ambito alpino.
Rifugio Garelli - foto di Gianmaria Giordanengo
I sistemi di fitodepurazione
Area in esame
Si rifanno ai processi autodepuranti delle aree umide naturali che
funzionano grazie a piante, microrganismi e substrato. Sono
particolarmente efficaci in mancanza di rete fognaria e in caso di
sbalzi di carico idraulico e organico. Sono caratterizzati da bassi
costi di realizzazione e funzionamento e consumi energetici molto
ridotti o addirittura nulli.
Il progetto prevede la costruzione di due stazioni di fitodepurazione
per il trattamento delle acque di scarico del rifugio Garelli (1970 m
– Parco naturale del Marguareis, Italia) e della località turistica Plan
des Fontainettes (2093 m – Colle del Moncenisio, Lanslebourg Mont
Cenis, Francia).
Obiettivi del progetto
Immagine a destra: a) schema sulla traslocazione dell’ossigeno dalle piante alle radici;
b) schema di una vasca di fitodepurazione a flusso sommerso orizzontale (HFS)
a)
1 ▪ Individuare specie alpine autoctone adatte alla fitodepurazione
ad altitudini elevate e sperimentare tecniche di coltivazione e
propagazione di tali specie.
2 ▪ Progettare e realizzare i primi due sistemi di fitodepurazione di
alta quota con tecniche ingegneristiche all'avanguardia
(progetto pilota).
3 ▪ Divulgare il progetto e i suoi risultati e sensibilizzare il pubblico
tramite visite guidate agli impianti realizzati.
b)
La fitodepurazione permette di:
▪ Ridurre la torbidità delle acque reflue per sedimentazione;
▪ Ridurre il carico organico e l’azoto presenti per
dell’attività metabolica di batteri e piante ;
mezzo
▪ Assorbire inquinanti (es. metalli pesanti) con la crescita delle
piante;
▪ Ossigenare il refluo e contrastare la presenza di batteri
pericolosi per l’uomo;
▪ Creare ambienti
l’ecosistema.
esteticamente
piacevoli
e
utili
per
Fotoinserimento fitodepuratore Rifugio Garelli