Ground-to-Sea Sound Collective

L’Ass. GA/ER - Giovani Artisti /Emilia-Romagna,
con il patrocinio di:
- Regione Emilia-Romagna
- Provincia di Rimini
- Comune di Rimini
- Biennale del disegno 2014
presenta:
Ground-to-Sea Sound Collective
Music in local soundscape
Fabio Mina, musicista
Emiliano Battistini, musicista
Luca Mina, video maker
CARTELLA STAMPA
Indice:
1. IL PROGETTO
1.1. Innovazione
1.2. Attività e motivazioni
2. L’EVENTO
2.1. L’appello. “Sostieni l’evento”
2.2 Prossimi eventi
3. CURRICOLA ARTISTI
4. MEDIA E CONTATTI
1. IL PROGETTO
Ground-to-Sea Sound Collective - Music in local soundscapes è uno dei progetti vincitori
del bando “Il prodotto della creatività/GECO2” emanato dall’associazione GA/ER Giovani artisti
Emilia-Romagna che ha sede a Forlì e raggruppa diverse Province della Regione, fra cui la
Provincia di Rimini. Ideato e proposto dagli artisti riminesi Emiliano Battistini, Fabio e Luca Mina,
il progetto è stato valutato come uno dei tre più meritevoli sui venti premiati dal GA/ER e sui
numerosi partecipanti provenienti da tutta la regione.
In specifico, il progetto Ground-to-Sea Sound Collective - Music in local soundscapes vuole
porsi come azione innovativa nel campo della musica attraverso l'uso delle nuove tecnologie e con
una particolare attenzione al territorio locale, quest'ultimo visto però in una prospettiva
internazionale. Tale progetto consiste nella creazione di concerti di musica dal vivo ‘site-specific’
basati sull'elaborazione e l'utilizzo in tempo reale dei suoni di un caratteristico luogo: detto
altrimenti, i suoni di un particolare paesaggio sonoro vengono registrati nel qui e ora del concerto e
utilizzati dai musicisti come base della loro musica: gli specifici suoni di un certo sito locale
divengono in tutto e per tutto dei musicisti con cui interagire. Questa azione artistica si basa sulla
scoperta e sulla valorizzazione dei suoni di un territorio, dando vita a nuove possibilità artistichemusicali, arrivando alla possibilità di ‘suonare il paesaggio’. All'incrocio tra valorizzazione dei
beni culturali, rispetto della natura e musica di ricerca, e promosso da un'équipe con base a Rimini,
Ground-to-Sea prende come contesto di partenza quello dei suoni del mare e dei territori che si
affacciano su di esso. Onde sonore come onde marine: se il mare consente il viaggio ed è fonte di
interazione tra popoli, il suono viaggia e unisce persone e luoghi, vicini e lontani.
1.1 Innovazione
Il progetto è stato valutato come altamente innovativo perché propone una nuova forma d’arte
che consiste nell’interagire con i suoni dell'ambiente dal vivo, nel qui ed ora del concerto, non
limitandosi a usare suoni preregistrati. Ciò comporta l'unicità di ogni singolo concerto in base allo
specifico luogo in cui ci si trova. Di solito chi fa ‘field recording’, cioè registrazione sul campo di
paesaggi sonori, non interagisce poi direttamente con i suoni. Qui non ci si limita alla loro
catalogazione e archiviazione, ma si cerca l'interazione con essi per esplicitare in maniera diretta lo
stretto legame tra suono, uomo e ambiente. Dal punto di vista della realizzazione, l'innovazione
consiste nell'utilizzo dei più aggiornati software per la registrazione e la manipolazione elettronica
dell'informazione sonora: fondamentale in questo senso è l'apporto delle nuove tecnologie digitali,
del computer e degli hardware che consentono il cosiddetto ‘live elettronics’, la manipolazione
informatica del suono in tempo reale.
1.2. Attività e motivazioni
Tra le attività promosse contiamo: registrazione di suoni ambientali; loro documentazione e
valutazione; loro uso creativo per musiche, concerti e installazioni; produzioni discografiche;
registrazione video finalizzata alla produzione di documentari scientifici e/o artistici dell'esperienza
svolta su uno specifico territorio; formazione per musicisti interessati al dialogo tra musica e suoni
dell’ambiente; collaborazione con artisti di altre discipline (arti visive, performative, ecc.);
sensibilizzazione al tema del paesaggio sonoro e dell’ecologia acustica; collaborazione con
università, istituti di ricerca e con istituzioni pubbliche e private, ecc.; collaborazione e creazione di
scambi con realtà simili e/o interessate sia a livello locale, regionale, nazionale e internazionale.
Le motivazioni che reggono tali attività sono diverse, in dialogo e continuità tra loro:
ecologica (sensibilizzare al rispetto della natura, alla modernità sostenibile, all'ecologia acustica);
culturale (valorizzazione del territorio e delle sue risorse); sociale (sottolineare il ruolo educativo,
socializzante della musica); artistica (portare avanti la ricerca musicale sondando la relazione tra
musica e suoni dell’ambiente).
2. L’EVENTO
Come presentazione del progetto Ground-to-Sea Sound Collective, gli artisti organizzeranno
un concerto gratuito rivolto a tutta la cittadinanza, senza limiti di età, riminesi e ospiti stagionali,
inserendosi nell’offerta di spettacoli della città:
Ground-to-Sea Sound Collective:
Concerto di musica e suoni del mare
sul Porto di Rimini
- 23 maggio 2014 I suoni del Porto di Rimini verranno utilizzati in maniera creativa per fare musica: con una serie di
microfoni particolari e con il computer verranno amplificati i suoni del luogo (rumore della battigia,
suoni d’acqua sugli scogli, suoni subacquei, il suono del vento che passando attraverso i fori degli
scogli e delle grate genera vere e proprie note, ecc.) e uniti alla musica di strumenti tradizionali
(chitarre e flauti) suonati dai musicisti.
L’evento avrà luogo venerdì 23 maggio in orario serale (da definirsi) sulla passeggiata del Porto di
Rimini (zona grate / casa del pescatore) e, oltre ad avere il sostegno della Regione Emilia-Romagna
e della Provincia di Rimini, vede il patrocinio del Comune di Rimini, che lo ha inserito tra gli eventi
della Biennale del disegno 2014.
L’intento dell’evento è di valorizzare il territorio attraverso le sue risorse sonore, i suoi suoni
caratteristici: nel caso di Rimini, i suoni specifici del suo porto e del suo mare. Prestare attenzione
al paesaggio sonoro, cioè ai suoni dell’ambiente, sia naturali che prodotti dall’uomo, serve a
rendersi conto della relazione tra noi e la natura, di come viviamo il nostro territorio, della sua
qualità di vita. Attraverso il concerto, l’arte, la musica, si vuole sensibilizzare all’ecologia, divertire
e riflettere.
2.1 L’appello. “Sostieni l’evento”
Per realizzare il concerto sul porto di Rimini, evento di presentazione del progetto Groundto-Sea Sound Collective, gli artisti stanno cercando la partecipazione di sponsor e sostenitori privati
per coprire il 30% delle spese (il 70% delle spese di produzione è coperto dalla vincita del bando
GA/ER). In cambio di una quota di sostegno all’evento o di un rapporto di collaborazione da
definire, il soggetto sponsor e/o partner risulterà su tutta la comunicazione dell’evento (volantini,
locandine, sito internet, video, ecc.) e verrà ricordato all’inizio e alla fine del concerto. La quota è a
discrezione del soggetto che accetta di divenire sponsor, partner o donatore. Il 30% in questione,
cioè i costi che l’organizzazione deve ancora coprire, ammontano a 1.500 euro.
Con tale quota si potranno coprire le spese organizzative (grafica, pubblicità e promozione,
noleggio impianto audio e strumentazione specifica, noleggio impianto video e luci, service audio,
service video-luci, trasporto attrezzatura, rimborso artisti, ecc.). Le spese verranno rendicontate e
registrate nel foglio di bilancio a capo degli artisti supervisionati dalla Provincia di Rimini e
dall’Associazione GA/ER in modo trasparente. Nel caso in cui non si raggiungerà la quota di 1500
euro, si aggiusteranno le spese organizzative in base ai contributi raccolti, in modo da assicurare
comunque lo svolgimento dell’evento.
Dato che il concerto tende a valorizzare l’area portuale e il quartiere Marina Centro di Rimini,
saranno contattati tutti i soggetti – pubblici e privati – della zona, proponendo e augurandosi una
partecipazione che possa coinvolgere il più possibile la comunità.
Gli interessati possono contattare direttamente Emiliano Battistini (musicista e responsabile
comunicazione: cell. 339-6050506, email: emibat2[at]gmail.com).
2.2 Prossimi eventi
Dopo il lancio del progetto con il concerto del 23 maggio, gli appuntamenti successivi di
Ground-to-Sea Sound Collective al momento sono:
- 24-25 maggio, Festival Malafesta (Santarcangelo di Romagna): installazione audio/video
- 6 giugno, spazio artistico Ape Bianca (Forlì): installazione audio/video + concerto
3. CURRICOLA ARTISTI
Fabio Mina
Nato a Rimini nel 1984, è flautista e compositore. Diplomato in Conservatorio, ha
approfondito il linguaggio dell'improvvisazione, lo studio di strumenti a fiato di diverse parti del
mondo (bansuri indiano, dizi e bawu cinesi, duduk armeno, shakuhachi giapponese, ney
mediorientale, fujara slovacco e khaen tailandese) e la ricerca sulla musica antica e sacra (Hildegard
von Bingen, musica Sufi). Dal 2007 collabora col trombettista tedesco Markus Stockhausen con
cui si è esibito in diversi festival in Italia e in Germania. Lo stesso Stockhausen, nel 2011, ha
prodotto il suo primo album "Vìreo" distribuito in Italia da Egea per l'etichetta tedesca
Aktivraum. Ha collaborato con artisti come Kudsi Erguner, Fabrizio Ottaviucci, Enzo Pietropaoli,
Tara Boumann, Luigi Ceccarelli e Cristiano De Andrè. Ultimamente sta approfondendo il dialogo
tra l'esplorazione del suono "puro" dei flauti e campionamenti, field recordings, live
electronics. Come musicista cerca di approfondire i legami tra musica, suono e le relative radici
spirituali.
Emiliano Battistini
Nato a Rimini nel 1984, è chitarrista e semiologo. Laureato in semiotica, come studioso
porta avanti una riflessione interdisciplinare sulla dimensione sonora e in specifico sui concetti di
silenzio, paesaggio sonoro e voce, partecipando a pubblicazioni e convegni. Diplomato in chitarra
classica, ha esperienze in ambito rock, jazz e popolare. Scrive musiche per il teatro, la danza e la
videoarte. Si è formato e ha collaborato come performer e musicista con La Serra Teatro, Claudio
Gasparotto e Movimento Centrale, Dario Giovannini e Aidoru Associazione, Francesco Giomi. Dal
2003 segue il metodo funzionale della voce Gisela Rohmert sviluppato presso l’Istituto di Fisiologia
Vocale Applicata di Lichtenberg®, Germania. Attualmente, si sta perfezionando in musica
elettronica e didattica della musica al Conservatorio di Bologna.
Luca Mina
Nato nel 1991 a Rimini, è video maker e musicista. Comincia a 5 anni lo studio del violino,
passando poi al pianoforte e frequentando, parallelamente al Liceo Classico Cesare-Valgimigli di
Rimini, il Conservatorio Rossini di Pesaro. Inizia a dedicarsi alla fotografia e al video. Collabora
col fratello Fabio Mina in diversi progetti audio-visivi in Italia e in Germania. Collabora
nell’ambito del video con Claudio Gasparotto e la sua scuola di danza-teatro Movimento Centrale.
E’ inoltre specializzato nella composizione di basi per la musica rap.
4. MEDIA E CONTATTI
Sito internet: http://gtssoundcollective.wix.com/gts-sound-collective
YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=78C3-umT-gc
SoundCloud: https://soundcloud.com/ground-to-sea
Mail: [email protected]