L’Insegnamento del Regno dei Cieli Parte 2 Rabbino Michael-ben-Pesach Portnaar, Ph.D. Verkabbala Uitgevers 1 Il Centro di Cabala Lurianica E-mail: [email protected] website: www.kabbalah-arizal.nl Spuistraat 293 1012 VS Amsterdam Olanda Telefono: +31 (0) 20 620 26 31 Tutti i diritti riservati Prima edizione Nessuna parte di questa pubblicazione digitale può essere riprodotta o trasmessa in qualunque forma senza il permesso scritto dell’editore, eccetto per il proprio uso o considerando articoli e revisioni inalterate con l’indicazione della sorgente .. © Pubblicazione Verkabbala publishers 2014 2 27. LA VERA PREGHIERA VIENE DA UN SENSO DI PERDITA NEL CUORE בָרינּו נִ שָ מֵ עַּ ׃ ֵ ל־תפַּ ְטפְ טּו כַּ ּגֹויִ ם הָ אֹ ְמ ִרים בִ לְ בָ בָ ם ְברֹ ב ְד ְ ַּּובְ הִ ְתפַּ לֶּלְ כֶּ ם א E quando pregate, non farfugliate come le nazioni del mondo, quando loro dicono nei loro cuori: “Nella nostra verbosità sare mo uditi”. “Come le nazioni del mondo” – è lo stato interno. Riguarda l’intenzione nella preghiera di una persona e non la sua annunciazione! Come Yeshua stesso enfatizzò: “…coloro che parlano nei loro cuori”. E questo vale allo stesso modo per goyim – le nazioni del mondo, e per gli Ebrei – il popolo eletto da Dio, poiché la grande maggioranza pronuncia parole memorizzate secondo il libro di preghiera lo lishma, non per il bene del Nome, non per il Creatore, non al fine di dare. Ma il punto qui non è discutere di quello che, infatti, accade nelle sinagoghe o nelle chiese, ma al contrario, noi ci stacchiamo da questa conoscenza di gruppo superflua. Poiché il nostro tema di studio non è il libro di preghiera stesso, ma la kavana/intenzione dell’individuo che prega. Poiché solo Hashem può giudicare la qualità della tua preghiera. Solo Lui ascolta e capisce il cuore individuale di colui che prega. E riguardo a l fatto che Yeshua parli al plurale “voi”, è perché nell’aspetto individuale sta parlando a tutti i tuoi desideri, kelim, così che essi lavorino per dare! Il testo reale della preghiera è completamente santo e fu compilato dall’ultimo Sinedrio – la Grande Assemblea del popolo d’Israele, circa cinque secoli prima della venuta di Yeshua. E così frammenti dell’intero TaNaCH furono inclusi nel libro di preghiera. I suoi creatori erano grandi saggi della Tora, che conoscevano la relazione singolare, la connessione tra il potere della radice superiore e la parola del linguaggio santo che corrisponde a essa. Loro lo sapevano grazie al lavoro gigantesco che compirono su se stessi e lo Spirito Santo che si posò su di loro. Tra di loro vi erano gli ultimi profeti delle Sacre scritture. Puoi immaginarlo?! Loro sapevano come trasferire i poteri spirituali, al fine di far innalzare una preghiera. E per questo scopo, organizzarono la preghiera in un certo ordine. Per questo motivo tutte le preghiere si chiamano Siddur – l’ordine. Loro fecero una preghiera progettata per consentire ad una persona tramite le sue azioni e preghiere di gradualmente innalzarsi dalle ceneri alla percezione del mondo Asiya. Che significa innalzarsi? Lui attrae la luce del mondo Asiya, gradualmente iniziando con i tre sefirot inferiori: netzach, hod, yesod, e poi inizia a percepire la sefira di mezzo di Asiya, e poi si sposta sui tre sefirot superiori, GaR. Poi, tramite la prossima serie di preghiere, s’innalza fino alla percezione del mondo di Yetzira, e poi Briya e in alto fino a Atzilut. Una volta raggiunta la preghiera di Amidah (durante la quale un Ebreo deve stare in piedi), lui è già nella percezione del mondo di Atzilut, e raggiunge il picco – lo stato di gadlut, che è seguito da una serie di preghiere, tramite le quali lentamente discende tramite la scala spirituale, lentamente abbassandosi nella percezione e kelim di Briya, e poi in Yetzira e finalmente Asiya e nel nostro mondo, che significa, che s’innalza nella scala spirituale e poi discende, ma non nello stesso stato in cui si trovava prima della preghiera, ma attrae il mochin, la luce che ha già convocato, poiché niente scompare nello spirituale, e niente arriva dall’alto che non sia convocato dal basso. Lui attrae la luce e questa illumina l’intero giorno, e in un certo senso continuerà a illuminarlo ulteriormente. 3 Ma perché era richiesta questa esatta forma linguistica o relazione tra una persona e l’Uno, colui che nel siddur si chiama Dio, Altissimo, il Re, ecc.? Tutti questi sono gli stadi più alti, i poteri della creazione, che sono considerati essere veli di luce in un mondo spirituale o in un altro, parztuf, sefira. Nel siddur i versi da diverse sezioni del TaNaCh sono posizionati in una certa maniera, che permette di portare colui che prega in intima comunione con il più alto sistema operativo dell’Universo. “Beato sei Tu, nostro Elohim…” – è il linguaggio della Tora, che nasconde i poteri che possono essere determinati tramite termini Cabalistici. Il potere più alto rivestito nel mondo si chiama El, Creatore, Dio e per questo Lui è chiamato in modi differenti nel siddur, in rapporto alla qualità che Lui esube ra (dà in abbondanza) all’inferiore. Per esempio, Lui è descritto come un saggio, e anche come un giovane fante a cavallo con spada e armatura…Tutte queste sono espressioni di forze del Creatore, che manifesta Se Stesso nell’immaginazione umana e raggiunge la sua istituzione nelle sacre lettere del suo nome. Tuttavia, senza la conoscenza della Cabala, la pratica dei poteri della creazione – i mondi, i partzufim, i sefirot e i processi spirituali, una persona si trova di fronte al potere superiore, al Creatore, come competente, tuttavia senza conoscere chi in realtà sia Colui cui si r ivolge la preghiera! Mentre chi studia Cabala sa da dove riceve la luce. Questa è una forma molto speciale di comunicazione con haShem, che chiamiamo l’innalzamento di MaN, l’innalzamento della richiesta, chisaron, mancanza, dolore, come risultato della dissimilarità di qualità con l’altissimo. Nel frattempo per i religiosi tutto è espresso nel linguaggio dei sentimenti, delle emozioni, umori, ecc., che possono calmare il credente psicologicamente, dare qualche flebile speranza – qualcosa di simile all’effetto di una droga leggera. Una persona religiosa, come ogni altra a un livello di coscienza di spirito di squadra, si considera assolutamente buona e che tramite la preghiera e lo studio può PERSINO MIGLIORARE. Tuttavia, quando una persona internamente si sente buona internamente, che è migliore di altri, che appartiene al popolo eletto, è la peggior cosa possibile. Devi essere sempre cauto con questo. Una persona potrebbe pensare di appartenere al popolo eletto, mentre altri no. Questo gli dà orgoglio, arroganza e come risultato di questo la sua anima è portata via per decreto dall’alto. Il fatto che gli Ebrei abbiano ricevuto la Tora per primi, il fatto che abbiano pregato l’Unico Dio mentre l’intera Europa e molte altre parti del mondo andavano in giro nudi nella foresta, non significa che gli Ebrei debbano considerarsi superiori agli altri. L’unica cosa che devono capire è che hanno più responsabilità. Tuttavia se un’altra persona, di qualsiasi nazionalità, inizia a praticare la Tora interna, allora non vi è più differenza tra l’Ebreo e il non Ebreo in carne. Questa è la cosa più importante – l’azione spirituale, e non seguire le scritture con “mani e piedi”. Per questo è molto importante non guardare un’altra persona, anche se possa sembrare più piccola e inferiore a te. Poiché l’attitudine interna è l’aspetto più importante! La tua posizione deve essere tale che ti rendi conto che tutto al di fuori di te è HaShem. Non sdegnare un’altra persona, anche se “nella tua opinione” se lo merita. O al contrario, perché credi di avere qualità tali che ti attirano più vicino al Creatore, mentre l’altra persona no, “poverino”. Poiché ogni persona, senza eccezione, nell’aspetto generale e individuale, è creata nella forma più bassa di bassezza, ed è creata così per una ragione. 4 Che cosa è questa bassezza? E’ il desiderio di ricevere solamente. In natura, nessuno ha un’inclinazione a dare. Allora di cosa essere così orgogliosi? E nel momento in cui ti senti orgoglioso, menti a te stesso, poiché tutto quello che è fuo ri di te è HaShem. E se credi che un’altra persona sia inferiore a te, significa che devi concentrarti e capire che sembra così solo a te, perché non conosci né puoi capire la relazione tra il Creatore e l’altra persona! Vi è un altro pezzo molto potente del Talmud che dice che una persona vede difetti in un’altra perché proietta i suoi stessi difetti sull’altra persona. E poi crede di meritare che HaShem ascolti la sua preghiera e gli dia luce, e in questo momento cade ne lla trappola dello “shav” – “il vuoto”, la controparte maschile del sitra achra. Lui dice tutto questo per nessuna ragione – dice bugie e come conseguenza la sua anima viene portata via. Non solo non riceve dall’alto, ma loro portano via quello che lui ha – la sua anima, e lo lasciano dentro la ragione. Questo accade nell’aspetto generale. Dobbiamo sempre ricordare che vi è l’aspetto generale e quello individuale. Allora che accade nell’aspetto individuale? Ancora una volta, stiamo cercando di dire che tutti sono uguali. Che significa che siamo tutti uguali di fronte al Creatore? In senso generale noi siamo tutti uguali – non siamo differenti l’uno dall’altro nel nostro desiderio di ricevere. “Sì, ma io sono un uomo altamente sviluppato e civilizzato mentre questo Neanderthal adora degli spiriti. Dio ci ha scelto. Noi siamo il vero gruppo Cabalistico e formiamo il kli del mondo!”. Allora? Tutte queste sono solo forme diverse di adorazione di coscienze di gruppo, ma nell’aspetto generale non è importante. Noi siamo unificati tutti in uno – nella nostra natura, e la nostra natura è la bassezza più bassa, nella quale ogni persona è nata, che sia povera in spirito o il più grande rabbino e “uomo santo”. Questo esiste in ognuno di noi dall’inizio, solo alcuni lavorano su se stessi individualmente, altri no. E HaShem fece in modo che tutti noi abbiamo le stesse condizioni e opportunità di successo dall’inizio. Così possiamo lavorare individualmente su questa “bassezza” e correggere questo desiderio di ricevere in desiderio di dare. In cosa consiste l’aspetto individuale? Insieme al fatto che noi nell’aspetto generale siamo tutti simili e non vi è assolutamente alcuna ragione per credere che un’altra persona sia peggiore di noi in qualsiasi modo. E non è una coincidenza com’è presunto dai religiosi che dicono “Noi siamo tutti figli di Dio”, poiché ogni persona è responsabile per la sua correzione unica e deve lavorare individualmente – strettamente sui suoi kelim. Chiaro? E questo è grande! Spiega ogni contraddizione apparente: poiché da un lato siamo tutti uguali, mentre dall’altro ognuno di noi deve lavorare sui propri kelim. Che cosa accadrebbe se questo non esistesse? Siamo Ebrei, siamo tutti gli stessi – siamo il popolo scelto. Noi siamo Cristiani, siamo tutti gli stessi, siamo i figli della Creazione, ecc. Noi…Noi…Noi…e così via, fino a quando andiamo oltre l’enumerazione di vari gruppi, che hanno kelim di gruppo e del mondo identici, che formano tramite vari dogma e rituali. Invece il Creatore vede e ascolta SOLAMENTE il cuore individuale – i kelim – di una persona. Tuttavia i gruppi non hanno iniziato ancora a lavorare sui propri kelim. Lo ro seguono quello che fu loro prescritto e lo eseguono con “mani e piedi”, poiché i loro leader (di numero infinito) li “liberano” dal lavoro individuale su se stessi, e questa è naturalmente una forma di inganno di se stessi. Tu non hai bisogno di lavorare sulla storia, e non su quello che è fuori di te – poiché non ti aiuterà, ma devi lavorare sui kelim individuali che sono dentro di te. Questo è quello di cui parla Yeshua. 5 28. LA FORZA DELLA VITA E’ NELL’OGGI טֶּרם ִת ְשאֲ לּו ִמּמֶּ ּנּו׃ ֶּ ל־תדַּ ּמּו לָהֶּ ם כִ י יֹודֵ עַּ אֲ בִ יכֶּ ם כָ ל־צָ ְרכְ כֶּ ם ְב ִ ַּוְאַּ תֶּ ם א E non siate come loro, poiché vostro Padre sa tutto quello di cui avete bisogno prima ancora che lo chiediate. לָכֵ ן כֹ ה ִת ְתפַּ לָלּו אָ בִ ינּו שֶּ בַּ שָ מַּ יִ ם יִ ְתקַּדַּ ש ְשמֶּ ָך׃ Voi allora pregate così: Padre nostro che sei nei Cieli sia santificato il Tuo nome. תָ ב ֹא מַּ לְ כּותֶּ ָך יֵעָ שֶּ ה ְרצֹונְ ָך כַּ אֲ שֶּ ר בַּ שָ מַּ יִ ם ּגַּם בָ ָא ֶּרץ׃ Venga il Tuo Regno e sia fatta la Tua volontà, come nei Cieli così in terra. אֶּ ת־לֶּחֶּ ם חֻקֵ נּו תֵ ן־לָנּו הַּ ּיֹום׃ Dacci OGGI il nostro pane quotidiano! La regola più importante per noi deve essere: mai guardare indietro. Ogni stato oggi include tutto dal passato. Così vediamo: gli stessi 10 sefirot, come erano in passato, sono gli stessi ora nel presente. Reshimot, le tracce del passato esistono sempre nel presente. La Tora ci dà l’ esempio della moglie di Lot. L’angelo che venne a distruggere Sodoma e Gomorra gli disse: non guardare indietro. In queste parole si trova un’azione spirituale molto profonda: non guardare indietro, vai avanti! Ma sua moglie, volgendosi indietro, divenne una colonna di sale, che è senza vita. Una persona che vive nel passato, diventa una colonna di sale, invece di permettere alla vita di riempirla vivendo nel presente. Lo stesso accade quando una persona guarda indietro, alle masse, diventa come il sale, senza vita, “sottaceto” per il futuro – perché non vi è vita in lui nel presente. Il comportamento di una persona che lavora su se stessa individualmente deve essere il seguente: ogni giorno, in ogni momento della sua vita sta partendo da un’isola, in cui ha vissuto fino a oggi e attraversa il mare, verso il prossimo stato. Come malchut s’innalza a bina, così tu ti sposti nella prossima isola, come un essere più pulito ed elevato. E quando arrivi lì con i tuoi kelim (i kelim sono i tuoi vascelli, barche), non devi mai guardare indietro! Qualunque cosa sia accaduta, è accaduta. Qualunque cosa sia, non devi voltarti indietro, al contrario devi bruciare queste barche, così da non avere alcuna ragione per ritornare indietro, così che tu sappi con certezza che non hai nessun luogo cui ritornare! Vi è un certo principio spirituale: maalim be-kdusha ve-ein yordim “una persona s’innalza in santità, ma non cade”. Che cosa significa “bruciare le tue barche”? Significa bruciare i tuoi vecchi kelim, perché nel nuovo livello non vanno bene. Tu innalzi il masach da malchut a bina, e in questo modo br uci quello che esisteva in precedenza, così che la luce ti riempia ancora una volta e tu costruisca nuovi kelim, le nuove barche, così da lasciare quest’isola e andare al prossimo livello sull’Albero della Vita. Così tutte queste isole diventano tue proprietà – perché nulla scompare nello spirituale. Tu puoi provarle, quando passi tra tutte loro e loro lasciano a loro volta i propri reshimot, tracce in te mentre ti muovi ulteriormente tra uno stato e l’altro. 6 La luce può darti la sua forza solamente “ora”. Immagina di andare in motocicletta a lavoro, mentre i tuoi pensieri sono nel passato o nel futuro. Tutti questi fantasmi del passato “accadde prima”, e aspettative “accadrà dopo” consumano 70% della tua energia, e nel frattempo sei suscettibile a tutti i tipi di incidenti, ecc. Una persona che non vede la realtà nell’“ora”, cade malata, poiché la sfortuna si riversa su di lei. Non concentrando la tua attenzione sull’“ora”, ti lascia solo il 30% dei tuoi poteri creativi, che ti consentono di vedere e confro ntare la realtà. Al fine di reagire adeguatamente a questa realtà, una persona deve naturalmente esistere al 100% del tempo, altrimenti è impossibile! L’immagine del “futuro” crea attese immaginarie in te, poiché l’aura fuori di te continua a splendere, che tu lo voglia o no. Se cambi te stesso tramite il tuo lavoro interno, allora gli stati del passato continuano a esistere, ma tu ricevi anche ogni volta uno stato AGGIUNTIVO. Per questo motivo il “movimento” nel mondo interno non significa la stessa cosa di quello materiale. Preparati ad acquisire nuove percezioni. Certi eventi sono segnali dal passato, poiché la tua aura vuole sempre entrare in te, e per questo ogni influenza su di te è condotta tramite essa. Accettalo e imparalo. Non nascondere i segnali più in profondità, ma reagisci adeguatamente e contattali in un certo modo. Guarda tutto in prospettiva del tuo obiettivo finale. Non soccombere al dolore, non essere in lutto, non portare risentimento o invidia, ma vivi SOLAMENTE “nell’ora”! “Ma come posso essere presente nel passato o nel futuro e portare il dolore da lì, quando dici che c’è solo l’“ora”? Una paziente molto giovane e bella di Freud soffriva di una sindrome maniaca. Lei viveva nei suoi sogni. Aspettava che il principe sul cavallo bianco la venisse a prendere al castello, e tutti i ragazzi ordinari erano – per lei – solo dei bugiardi senza valore. Il grande psichiatra decise che era meglio lasciarla sola, nel suo mondo di fantasia, piuttosto che permetterle di sperimentare le fluttuazioni degli stati giornalieri. Ogni essere mortale può prendere una decisione umana verso se stesso o un altro, ma il Sistema Operativo vuole essere conosciuto dalla gente e vuole che esse vengano in accordo con esso, e per questo devi accettare sia il cavallo bianco sia quello nero, accettare i picchi estremi e le valli ed essere grato per entrambi. Ci sono persone che desiderano solo il “cavallo bianco”, e se questo è impossibile non vogliono nulla a che fare con la Cabala. “Ma perché è così difficile sentire l’ora, la vita interna e allo stesso tempo rimanere in assoluta serenità?”. Ognuno di noi è il prodotto del passato e porta dentro tutta la soffere nza e l’esperienza delle generazioni precedenti. Noi non siamo solo gravati dalla nostra sofferenza ma anche dalla conoscenza. E questo va benissimo, perché senza di esse non saremmo capaci di sopravvivere nella nostra vita moderna. Come potremmo comunicare pacificamente l’uno con l’altro? Noi non cerchiamo attivamente la serenità, perché crediamo che questo sia un modo di fuggire alla realtà. La meditazione, nel senso comune, viene, in termini di proprietà, per portarsi in conformità con la natura inanimata. Nel frattempo a una persona è data un’opportunità di lavorare individualmente su se stessa nella linea destra e sinistra. Questo significa che il punto non è l’equilibrio, ma in raggiungere entrambi gli estremi in ogni stato: significa sapere “quanto lontano” puoi andare. In questo modo, il fattore decisivo non è la velocità del progresso, ma l’accelerazione! Tramite l’applicazione solamente della “piacevole” forza di volontà, togli a te stesso 7 un’opportunità unica di avanzare in maniera esplosiva, e a causa di questo ricevi la morte interna istantanea. La serenità è il risultato del tuo lavoro, che viene dalla tua persona interna. L’Istruzione Unica non prevede che una persona “sieda” nella posizione di “serenità”, lascia che altri facciano questo lavoro. Solamente lavorando in due linee riceverai serenità. Mentre il desiderio di “serenità” egoistica che bisbiglia a te è il “serpente”. Tu devi passionatamente desiderare il lavoro interno e ignorare il “serpente” del tuo corpo. La tua vita deve essere sempre nell’“ora”. Ogni momento vissuto nell’“ora” ti dà un impulso, al fine di correggere un nuovo frammento del tuo egoismo. E’ il tuo obiettivo. Ogni giorno, in ogni stato devi correggere il tuo egoismo, che tu sia pronto o no. Non puoi dire: “Oggi ho degli affari importanti, sono troppo occupato, per cui rimando le correzioni che devo fare oggi fino a domani, poiché domani avrò tempo e serenità sufficienti”. Questi sono i bisbigli del tuo corpo. In ogni momento in cui sei sveglio, ti “consiglierà” che non hai tempo da dedicare a questi temi triviali. Oggi ti dirà che hai un meeting importante, un’altra volta che devi dedicare tempo alla tua famiglia, ai bambini, ecc. Se non rispondi adeguatamente all’“impulso giornaliero” di correggere la tua porzione giornaliera di egoismo, il tuo lavoro rimarrà incompiuto. Questo è come ritornare dalla tua vacanza per trovare un enorme pila di carte ed email sulla scrivania che si sono accumulate in molte settimane d’assenza. E allora sempre più sofferenza si abbatterà su di te, poiché gli impulsi giornalieri non corretti si accumulano uno sull’altro. Ma tu non devi permetterlo. Se vivi coscientemente, allora in ogni momento “ora” vivi al massimo, e questo ti porta grande gioia per correggere i tuoi impulsi giornalieri. Grazie a questo, hai sempre la forza di sentirti rilassato, persino dopo il giorno più difficile. “Ma c’è troppo lavoro rimasto sulla mia scrivania, questo è il problema!”. Oggi puoi aver accumulato così tanti “impulsi giornalieri” non corretti che non puoi vedere quelli nuovi, non vedi più la realtà. Poiché dietro gli alberi non puoi vedere la foresta. Devi sapere che tutti gli “impulsi giornalieri” sono gusci riempiti con energia che bloccano la tua percezione della porzione giornaliera della luce. Poiché la luce esiste in te solamente “nell’ora”. Abbi compassione di te stesso. Ritorna nel “qui e ora” subito dopo qualsiasi meeting tu possa avere. Non chiederti: “E’ andato bene?” o “E’ piaciuta loro la mia proposta?” Nello stato del “qui e ora” tutto è al 100% nelle tue mani. Ti abilita a resistere qualunque sforzo e uscirne fuori al 100%. Negli stati di “è accaduto” o “accadrà” l’analisi è fatta dalla tua mente esterna. Quando vivi nel “qui e ora” la tua persona interna si unisce al processo. Questo crea la linea di mezzo, lo stato di piena realtà. A quel punto, le forze negative non hanno alcun potere su di te, non possono drenare la tua energia. Nella vita interna, non devi avere alcuni rimpianti su qualunque cosa accadde in passato. Se vivi nell’“ora”, analizzi ogni impulso oggi. E il “serpente” ti dà la tua lista giornaliera di correzioni che devi completare. Lui continuamente crea fluttuazioni in te che sono il risultato d’impulsi non corretti che soccombono al peccato, e sono aggiunti a te ogni giorno. Non cadere per questo, non pensare alla tentazione della colpevolezza. Questo ti consentirà di avanzare molto velocemente. “La vita nell’ora” significa che tu accetti felicemente i tuoi impulsi giornalieri, e gioiosamente lavori tramite la tua “pillola” giornaliera e lasci dietro e 8 fuori di te, tutto il tuo passato che arriva nella tua testa e nelle tue sensazioni. Sorveglia te stesso così da non fissarti su un certo momento nel passato. L’obiettivo è di vivere nell’ora. Quando vivi tramite i tuoi impulsi giornalieri, allora la luce di oggi illumina il tuo passato in un certo modo, che corregge il passato stesso nell’ora automaticamente! Non prestarvi attenzione, vedilo in questo modo, qualunque cosa accadde in passato accadde a te? Ovviamente no, accade alla persona di quel tempo, perché nel frattempo tu ora sei una persona differente, al meno per quanto riguarda il tuo stato interno. Per questo non devi interferire negli “affari” altrui, non sono affari tuoi. Non esistono, nel frattempo, ciò che viene a mente è l’ombra dei poteri del passato. I fatti del passato sono già corretti nel tuo sistema. E ciò che tu hai fatto di “sbagliato, cattivo, umiliante” non lo puoi correggere attivamente. Solo tramite la vita nell’“ora” puoi purificare il tuo passa to e grazie a questo sarai capace di usare i tuoi poteri, ora liberati, ancora una volta. Nel passato hai costruito molti gusci, nei quali hai consentito al serpente di intrappolare una parte dei tuoi poteri creativi. La luce della tua vita “nell’ora” perfora questi gusci e libera i tuoi poteri da essi. Ora sei libero nel “qui e ora”! La linea di mezzo, la via di mezzo, è il risultato dell’influenza della luce, ma non funziona con la tua mente. Tu non prendi decisioni con la tua mente, invece, quello che scegli non decide la realtà del momento. Tu devi solo lavorare su te stesso con la stessa attitudine di chi si dà completamente. Non paragonarti con nessuno, lavora con il tuo cuore. Ma com’è possibile in realtà? Dimostra le tue migliori intenzioni. In ogni situazione ci sono tre linee, la loro applicazione è la struttura del processo di crescita individuale. Non è un compito semplice raggiungere la vita nel “qui e ora”. La sofferenza è un sottoprodotto, ma non è necessaria. Una persona soffre perché non sa dare. Nel momento in cui rimuovi la differenza (delta) tra le risposte non corrette e queste 5 risposte corrette tramite il lavoro individuale su te stesso, diventi raggiungibile ottimamente dalla luce, che porta la decisione corretta su di noi. Noi le chiamiamo le “cinque risposte eterne” che significa utili in ogni situazione. (Per maggiori informazioni sulle cinque risposte eterne leggi Cabala per la Gestione Completa della vita, Capitolo 7.1 “Cinque W e Cinque R in ogni situazione” http://www.kabbalah-arizal.nl/italiano/pdf/KfCLM_it.pdf) Tutto questo è il lavoro di portare le scintille di luce in alto dai tuoi desideri egoistici, poiché loro sono corretti solo nei campi di potenza del corpo superiore e lì sono pure aggiunti all’area del bene. Questo lavoro d’innalzare le scintille di luce richiede uno sforzo tremendo, ma questo lavoro vero porta pure grandi ricompense per te. Parlando francamente è il processo di resuscitare il morto, dai desideri morti dell’ego. Il nostro lavoro è nelle parti superiori e inferiori del nostro corpo, su entrambe le parti del nostro corpo interno. “Corporale” significa egotistico. Tramite il lavoro interno porti la luce fuori dall’oscurità. Il momento di via “nell’ora” è la sensazione reale. La luce si manifesta SOLAMENTE “nell’ora”. Sul letto di morte, dopo la sofferenza dello stato d’illusione, una persona sente il potere di combattere e avanzare. Una persona allora inizia a pianificare la sua vita ulteriormente, come procedere dopo la ripresa, poiché gli sembra che s i riprenderà presto, e poi…con la stessa rapidità la vita lo lascia. Questo stato può essere chiaramente constatato nel 9 momento quando si spegne la candela. Improvvisamente s’infiamma, per un momento, combatte come se non desiderasse morire, ma alla fine la fiamma muore. Non aspettare la tua morte. Cerca di vivere ogni situazione come se fosse l’ultimo momento della tua vita. Con quest’atteggiamento rimarrai molto vicino all’“ora”. Il resto è una questione di piccole correzioni, regole per stare vicini all’“ora”. Quando osservi tutto nell’“ora” come se fosse l’ultimo momento della tua vita, non sarai capace di rimanere simultaneamente nei pensieri e le sensazioni del passato e futuro. Non ti preoccuperai. Non sarai solo. Perderai ogni interesse in divertimenti sciocchi. Nel momento corrente, “nell’ora”, vivi in verità assoluta. La vera vita esiste solo “nell’ora”. Solo “ora” esiste. Allora perché proviamo sofferenza? Perché non funzioniamo come computer? Perché non possiamo cancellare quello che non richiede il click di un tasto? Perché tutto resta “bloccato”, invece di cancellarsi immediatamente, se la vita esiste solo “nell’ora”? Ti è data un’opportunità di portare te stesso alla destinazione finale: di correggere te stesso. Il controllo Operativo nel mondo è fatto così che chi fa bene riceve una ricompensa in questa vita, mentre chi fa male resta “bloccato” nei suoi pensieri nel passato o nel futuro. Se una persona non mostra alcuna considerazione per il Controllo Operativo, allora riceve sofferenza. La tua vita conosce la “salita” e la “discesa”. Devi sempre chiederti “Perché sto vivendo ora?” Se un’altra persona non vuole lavorare su se stessa e non vuole vedere i poteri corrispondenti a queste cinque risposte chiavi, è un suo problema. Lui otterrà sempre meno nella sua vera vita e il suo calvario in questo mondo sarà accompagnato da soppressione. Ora osserva: se una persona perde di vista più del 50% dei suoi desideri, pensa al suicidio. Poi arriva l’instabilità mentale e a questo punto la morte domina la vita. “Vedere nulla nella vita” può portare una persona a una svolta radicale, in cui una persona passa tramite lo stato di assoluta nullità e disperazione che è seguito dall’inevitabile e rapida estinzione della vita. Le risposte devono venire dall’interno, e allora ti condurranno a vincere i tuoi ostacoli. Questa crea una persona che realmente si gode la vita. Se aiuti un’altra persona in disperazione, allora eviti che lui possa crescere. Come possiamo noi che siamo creature non corrette, su due gambe, aiutarci l’uno con l’altro? Purificando e costruendo noi stessi – in questo modo possiamo aiutarci. Nella Midrash si dice che vi è una legge: dovunque vada uno tzadik (chi giustifica lo Tzadik – il Creatore Giusto), la benedizione che riceve vale per tutti e tutto ciò che lo circonda. 10 29. IL PERDONO DEI PECCATI SI TROVA NELLA PERSONA STESSA E perdona i nostri peccati, come anche noi perdoniamo i nostri debitori. Come può una persona perdonare un’altra? Osserva, una persona è il desiderio di ricevere per se stessa. I suoi desideri possono essere solo sul piano materiale, desideri materiali di piaceri materiali. Cibo, bevande, sesso, ricchezza, potere e scienza appartengono tutti all’aspetto generale dei desideri materiali. Ma esistono pure desideri dell’“anima” nella categoria di ricezione per se stessi. Una persona può sforzarsi di ottenere oggetti materiali con il suo desiderio di ricevere, ma allo stesso tempo può fare o desiderare qualcosa di “più alto”, al fine di soddisfare, di calmare la propria coscienza, per esempio, perdonando qualcosa a qualcuno. Nel nostro mondo, ogni forma di perdono è un tentativo di alleviare la propria coscienza. La sua coscienza gli fa male, e si sente male, il che fa sì che la persona perdoni un altro. Tuttavia, in realtà, è il sitra achra, il potere immondo, l’intenzione al male, che bisbiglia alla persona che deve perdonare l’altro. E allora la persona adempie la volontà “di un altro”, poiché la sua coscienza non ha nulla a che fare con il suo io interiore, con la divinità. La coscienza di una persona è il prodotto dell’intenzione al male in lui, il desiderio di ricevere solo per se stesso e il suo desiderio di mantenere la persona sotto il suo controllo. “Perdonando” un’altra persona, si riceve una buona sensazione, una sensazione di sollievo. Questo è quello che s’insegna anche i pazienti in un istituto psichiatrico, come ai religiosi e ai bambini all’asilo. Parlando francamente, questo è il tema di studio favorito di ogni gruppo. In Cabala non parliamo di una simile forma di “perdono”. Qui parliamo del fatto che tutto si trova in una persona. Il perdono deve essere fatto dentro una persona, così da arrivare a una relazione pura con l’Altissimo. Immagina che ci siano due fratelli, entrambi con un lavoro simile. Uno guarda all’altro e naturalmente sa come funzionano le cose nella sua professione: quanto si guadagna, ecc. Allora il fratello A guarda al fratello B, che fa lo stesso lavoro, e sembra a lui che il fratello B rubi ai suoi clienti. Questo significa che internamente vede suo fratello come un ladro. E così dice a se stesso “Mio fratello sta rubando ai miei clienti, continua a comprare macchine costose, che nessuno nella nostra professione può permettersi”. Questa è una storia vera. Fratello A è un mio studente, e mi ha raccontato questa storia sperando che io potessi dargli una spiegazione. Suo fratello siede in chiesa in prima fila, dà molto denaro e fa molte buone azioni per la comunità parrocchiale. Nel frattempo fratello A non riesce a trovare pace. Vede che fratello B ha successo sebbene si sporchi le mani e a causa di questo il fratello A rompe ogni relazione con il fratello B e la sua famiglia. E l’intero problema è che il fratello A non può trovare pace. Niente fuori da lui funziona – le parole di riconciliazione, perdono per suo fratello – niente. Questo lo induce in uno stato terribile, e lo fa sentire talmente male che il fratello A decide di far pace con il fratello B, al fine di calmarsi. Così, esternamente vuole fare pace con il fratello B per alleviare la sua coscienza, e naturalmente tramite quest’atto di riconciliazione non ottiene nulla. 11 Allora come puoi raggiungere la vera pace, che stanno cercando tutti quelli che si “perdonano”? Certamente non tramite puerili meditazioni religiose come fa il resto del mondo, poiché sono solo psicologiche e temporanee…come un massaggio. Non è un atto di correzione, e neppure portarsi in equivalenza con la luce. Allora come funziona? Quali sono le meccaniche di questo fenomeno? Tutto quello che è divino, è brillante e semplice. Siamo solo noi, esseri parlanti a due gambe che inventiamo sistemi e teorie che diventano sempre più difficili e non ci fanno vedere l’essenza delle cose. E invece è abbastanza semplice “purificarsi” e ricevere la vera pace. Non c’è altro che i cinque kelim nell’aspetto generale, e nell’aspetto individuale: keter, chochma, bina, ZA e malchut. Il nostro keter non ha aviut, spessore di desiderio, per cui non ha alcuna proprietà della creazione in se stesso. E’ il punto della lettera yud, non è neppure una lettera, e non ha il potere del desiderio di una persona. Il kli keter esiste in ogni persona, tienilo a mente: è molto semplice, non intellettuale. Permeandoti con semplicità, aiuti te stesso e ricevi aiuto. Questa importante condizione funziona sempre. Io la usa giorno per giorno, in ogni momento. I nostri quattro kelim: kli chochma, kli bina, kli zeir anpin e kli malchut, sono i kelim del nome HaVaYaH, o i quattro stadi di aviut, dello spessore del desiderio. Se parliamo di spessore del desiderio, significa che esiste già una differenza dalla luce e i quattro stadi hanno il potere della creazione. Keter si chiama la fase zero. Da un lato, keter è come la luce, ma allo stesso tempo il potere del suo desiderio è zero. E per questo è sempre il kli più sottile ed è la rappresentazione della luce dappertutto. Come lo chiamiamo sempre, è il kli Yeshua. Yeshua si traduce come liberazione. In ogni stato, quando desideriamo ricevere liberazione, dobbiamo innalzarci al nostro keter, al keter del nostro stato attuale. Chiaro? E’ molto semplice. Se assorbi questo, riceverai tutto ciò che è inteso per te. Riceverai la liberazione nelle tue mani. In ogni stato abbiamo cinque kelim. In ogni stato abbiamo il nostro keter. Ogni keter riceve la luce da un altro keter superiore. Esistono innumerevoli kelim di keter, per esempio vi è il kli keter di malchut del mondo Assiya. Anche yesod di malchut del mondo Assiya ha dieci sefirot e ognuno di essi ha il suo keter di yesod di malchut del mondo Assiya, che a sua volta ha dieci sefirot, ecc. Tutto questo rappresenta l’Albero della Vita e più in alto vai, più alto è il kli keter. Più alto il livello, più alto e più vicino alla luce più alta è il suo kli keter. Il più alto kli keter si chiama Alto Keter ed è il potere del nome Yeshua, anche se ogni kli keter si chiama Yeshua. Prova a non pensare all’immagine di un uomo o qualcun altro che si è sacrificato sulla croce. E’ l’aspetto generale ed è bene saperlo, ma l’unica cosa che ti aiuta veramente nel tuo sviluppo spirituale è il tuo lavoro individuale. Ogni keter è il potere di Yeshua, ha il potere chiamato liberazione. Che cosa faccio se non posso gestire il mio stato attuale, poiché mi trovo in tutti questi poteri, nei miei quattro kelim inferiori del quarto, terzo, secondo e primo stadio? Devi rendere il tuo aviut sottile e innalzarlo al keter del tuo stato attuale. Il nome de ll’Alto Keter è Yeshua, la liberazione in ogni stato. Nell’aspetto generale, sulla scala delle anime, 12 l’Alto Keter, che fu, è e sarà sulla terra è Yeshua, chiamato Yeshua di Nazaret. Si chiama l’Alto Keter: il primo collegamento, sopra il quale vi è solo il posto di HaVaYaH, la luce stessa. Yeshua è il primo a ricevere la Luce più alta in tutta la creazione. Lui è il primo che ricevette la luce di HaVaYaH. E quindi dal Keter generale, che si chiama l’anima di Yeshua, del Liberatore generale, arriva la luce a ogni keter in ogni livello e in ogni stato. Tu non hai bisogno di innalzare a Yeshua stesso, ma se tu innalzi al keter dello stato in cui ti trovi, allora riceverai il potere di liberazione, che è rivestito in ogni kli keter, dall’Alto Keter. Chiaro? Questo è molto diverso dalla crocifissione, che non è male, ma è al livello della religione, sotto la mente. Tutto ha il proprio livello di comprensione o preoccupazione spirituale. Che cosa possiamo fare? E’ possibile che tu arrivi in uno stato in cui pro vi il demonio: a causa del tuo desiderio di ricezione non ricevi la tua liberazione, perché non hai il potere di superare il tuo desiderio di ricezione. Per esempio, tu sei arrabbiato con tuo fratello e vuoi pace, ma non la ricevi. Allora che tipo di correzione richiede la persona nel nostro esempio o persino te stesso? In “Cabala per la gestione completa della vita” abbiamo visto numerosi principi in varie espressioni e termini: “vivere nel qui e nell’ora”, “seguire le cinque Q e cinque A”, “onorare le q uattro unioni con il Creatore” e altre tecniche. Tutte dicono la stessa cosa. Se le memorizzi bene, assieme alla posizione dei kelim e della luce, allora la liberazione seguirà da vicino e tu potrai raggiungerla in ogni stato. A quel punto non avrai biso gno di dei, religione o altro. La luce non richiede liberazione. Correggendo i tuoi kelim, automaticamente ricevi la luce in essi. Ricorda il fratello A che non poteva avere pace. Può restare in questo stato tutta la vita, in molte manifestazioni differenti. La sua coscienza troverà un modo di appacificarsi col fratello dall’esterno, ma non smetterà di divorarlo dall’interno. Allora come sbarazzarsi del problema? Prima devi sapere che la sensazione d’irritazione che il fratello B causa in lui, non ha nulla a che fare con il fratello B. La gente penserà sempre che i vicini siano migliori, più intelligenti e abbiano più di loro. Ognuno di noi proietta la sua situazione su gli altri. Allora quando il fratello A scopre che il fratello B sta rubando ai suoi clienti, il problema non è nel fratello B. Lui non ha bisogno di essere corretto, non è un suo problema. Il problema è nel fratello A. L’intero problema è nel fratello A. Allora come possiamo ottenere uno stato di calma? Il suo problema può essere visualizzato con i cinque kelim: keter, chochma, bina, zeir anpin e malchut. In questo mondo, ogni persona vuole correggere il suo problema gridando: “Oh Creatore, Creatore per favore aiutami!” o la stessa cosa: “oh Yeshua, Yeshua, per favore aiutami!” dove nel primo caso la richiesta è fatta alla luce fuori dai kelim, mentre nel secondo al kli keter, in cui si riveste il padre. Invece i saggi della Tora dissero: “prima, devi fare tutto quello che è in tuo potere”. Arriverà un momento in cui ti senti senza forza, dove non hai alcun potere di gestire questo. Allora perché non chiedere aiuto immediatamente, invece di innalzarsi al kli chochma e provare che non puoi andare oltre? Il fatto è che noi, la creazione, abbiamo quattro stadi d’aviut, che si chiamano koach, il potere di cui parlarono i saggi della Tora. Questi quattro stadi, i poteri, si costruiscono tramite lo 13 studio della Tora, seguendo i comandamenti e facendo buone azioni, azioni al fine di dare. Questi quattro poteri hanno bisogno di essere costruiti in ogni stato. Allora cosa deve fare il fratello A? Prima, tramite l’applicazione dei suoi poteri deve rendere più sottile l’aviut del quarto stadio fino al terzo. Poi deve resistere, che non è semplice. Com’è pesante per una macchina iniziare a muoversi, richiede un grande sforzo da parte del motore per superare la più grande frizione quando la macchina s’inizia a muovere. Al fine di ridurre la sua rabbia, il fratello A deve assottigliare ulteriormente fino al secondo stadio, che significa assottigliare il desiderio, la sensazione che non può sopportare. Poi deve innalzarsi allo stadio più sottile del suo aviut, stadio 1. Questi sono i tuoi poteri che devi applicare. Poi…la cosa più importante è innalzare al kli keter. Ma come raggiungerlo, poiché il k li keter non ha aviut? I poteri di Yeshua non hanno aviut in ogni kli, e per questo l’Alto Keter, Yeshua, il profeta del Creatore, il primo Cabalista, dice: vieni a Me e ti darò conforto, ti rallegrerò con i poteri di mio Padre. Questo significa innalzarsi al proprio keter. “Vieni a Me”, significa arrivare al proprio keter. Ogni keter riceve dal keter superiore. Keter significa corona. Per questo l’Alto Keter o Yeshua nell’aspetto generale, è coronato re degli Ebrei. Lui è anche il re del mondo intero così come del resto della gente. Prendiamo come esempio i Cristiani: loro Lo accettano (fuori da essi) e ad un certo punto gli Ebrei accetteranno realmente Yeshua come l’Alto Keter, la corona sopra tutti e tutto. Questo accadrà di sicuro! Yeshua è la corona sopra la tua corona individuale. Ogni tuo stato ha il proprio keter. Non importa quanto in alto vai, vi è sempre un keter superiore sopra di te, e sul picco più alto, l’Alto Keter, che distribuisce tutta la luce alla creazione. Ma tu non hai bisogno di innalzarti così in alto, poiché ogni keter ha le stesse qualità dell’Alto Keter. Se arrivi al keter del tuo stato attuale, non importa in quale livello ti trovi, riceverai la stessa qualità, la stessa costituzione dell’Alto Keter, come Yeshua stesso! Perché persino nella parte più bassa della creazione, non vi è nulla che non esista nella parte più alta della creazione. Ma una persona deve porre le basi per i quattro kelim da se stessa, prima di questo. Tieni a mente che stiamo discutendo solo i kelim che non ricevono la luce. Vale a dire che se il fratello A è arrabbiato con il fratello B, significa che ha già cinque kelim senza luce. Quindi deve innalzarsi tramite i quattro stadi e come risultato il vuoto si assottiglierà e il male dentro di lui si ridurrà. Allora quando una persona s’innalza di quattro stadi fino a chochma, come può poi raggiungere keter? La distanza tra il kli keter e il kli chochma è come la distanza tra Saturno e la particella di sabbia più piccola sul fondo del Mar Morto, talmente grande è la differenza tra le loro qualità! Allora come può una persona fare un passo tale? Il Creatore ha fatto la Sua creazione in modo che sia assolutamente impossibile eseguire un compito tale, eccetto tramite la fede sopra la mente e la conoscenza. Il percorso al kli chochma, dal quarto stadio al primo è possibile per chiunque. Tuttavia si deve applicare il proprio sforzo per innalzarsi al primo stadio, ma è tuttavia possibile. Invece l’unico modo di innalzarsi a keter è tramite la fede al di sopra della conoscenza. 14 Keter esiste nella creazione stessa, è la fase intermedia tra la creazione e il Creatore. La creazione stessa ha il suo kli, che è composto da quattro fasi. Il kli chochma è il più sottile tra di loro, poiché è yud, la più piccola tra tutte le lettere della lingua sacra e la prima lettera del nome HaVaYaH. Invece keter non è neppure una lettera, ma il punto della lettera yud, e non ha lo spessore di un vero desiderio. Allora come può la creazione nello stato del kli chochma, con aviut in fase 1, sopraffare la gravitazione e innalzarsi a keter? Quest’innalzamento significa portarsi in conformità con le qualità di keter, rivestire keter. Ma come puoi renderlo possibile? Come puoi andare dallo stadio 1 allo stadio 0? Non è possibile con la mente! Non è possibile farlo con la testa. Il Creatore ha creato il mondo così, la persona deve prima applicare i suoi poteri dallo stadio 4 allo stadio 1 e poi innalzarsi a keter tramite la fede al di sopra della conoscenza. L’atto stesso di venire al Creatore dà la sensazione di perdono, poiché solo in keter non sentirai i tuoi stessi poteri. Quando arrivi in keter, tutto il male scompare dalla tua percezione così come tutte le altre cose che ti danno fastidio. Allora se guardi dentro te stesso, dove troverai il tuo kli keter? Malchut è sul fondo. Se guardi dal basso in alto, vedrai che più in alto t’innalzi internamente, più ti avvicini a keter. Nel posto dove si trova la mia testa, la cima della mia testa, qui si trova il mio keter. Non è una coincidenza che nel capo fisico di un neonato, la corona, il punto più sottile del suo capo, respira. Teshuvah, il ritorno al Creatore, non significa movimento dall’alto al basso, ma dal basso in alto. Tramite yesod in te, fai il tuo ritorno alla cima – a keter. 15 30. YESHUA – LA CORONA GENERALE SOPRA LA TUA CORONA INDIVIDUALE Come rendo il mio aviut più sottile? Il kli stesso non può elevarsi. Il kli è il desiderio e tu puoi renderlo più sottile tramite yesod. Come già sappiamo yesod ha la forza di innalzare MaN, e per questo ti devi innalzare tramite yesod. L’ultimo stadio in alto è keter, l’impegno completo nel dare. Ma prima devi fare tutto quello che è in tuo potere per andare dalla fase quattro alla fase uno. Allora cosa deve fare il fratello A? Deve fare tutto quello che è in suo potere per giustificare i suoi stati. Deve dire a se stesso: “tutti questi sono i miei stati, e non posso dare la colpa a mio fratello”. Naturalmente se il fratello B sta realmente rubando ai clienti del fratello A, allora questo è un problema per le forze dell’ordine o altre organizzazioni. Il punto è che il fratello A non deve incolpare nessun altro, specialmente suo fratello. C’è una Midrash (una storia allegorica) su due fratelli che vivevano a Gerusalemme, uno vicino all’altro. Uno era ricco e l’altro povero. Quando si avvicinarono i giorni di festa il fratello ricco andava di notte nel granaio del fratello con un grande sacco di grano, sapendo che il fratello era povero e aveva una famiglia numerosa. Il giorno successivo il fratello pover vide il sacco di grano e pensò che fosse un dono dal cielo, così volle condividerlo con il fratello ricco, ma non voleva che il fratello ricco sapesse che questo dono venisse da lui, perché questo è un atto di altruismo vero. Quindi, quella stessa notte portò mezzo sacco di grano al pagliaio del fratello ricco. Ma il fratello ricco stava pure andando al pagliaio del fratello povero con un a ltro sacco di grano, così s’incontrarono a metà strada nel momento in cui stavano dando l’uno all’altro. La Midrash dice che nel punto dove s’incontrarono fu eretto un tempio. L’intero scopo della vita è di andare oltre la ragione. Così ricevi il tuo Regno dei Cieli e questo è keter. Keter è in te, e non all’esterno da qualche parte. Colui che sconfigge la sua mente, riceve il Regno dei Cieli. Camminare oltre la mente significa innalzarsi al proprio kli keter. Come si riceve il Regno dei Cieli? Malchut dello stato adiacente è rivestito nello stadio inferiore, nel tuo keter. Malchut dello stato adiacente superiore è sopra i kelim dell’intenzione al male del fratello A, la stessa intenzione che prova verso il fratello B. Malchut dello stadio superiore è rivestito in keter del fratello A. Accade sempre così, e allo stesso modo sono collegati i mondi, partzufim e sefirot. In ogni stato, malchut dello stadio superiore è rivestito in keter dello stadio inferiore. Malchut dello stadio superiore si chiama malchut shamaim, il regno dei cieli. Malchut significa regno, perché “dei Cieli”? I kelim che necessitano correzione sono come la “terra”, ma lo stadio superiore è come i “cieli” paragonati con i kelim della “terra”. I kelim non corretti dello stadio inferiore sono il desiderio di ricezione o come malchut dello stadio superiore, che è la stessa cosa. Malchut dello stadio superiore è sempre rivestito nel keter dello stadio superiore. Allora devi andare da qualche parte? L’unica cosa che hai bisogno di fare è andare con fede al di sopra della conoscenza. 16 Nel caso dei fratelli A e B funziona così: la mente del fratello A gli dice che il fratello B gioca sporco, ruba ai suoi clienti, compie atti illeciti, perché come potrebbe altrimenti permettersi tutte queste macchine costose, la barca, l’onore e la fama. Il fratello A deve affidarsi alla fede sopra la conoscenza, poiché la sua mente vuole dominarlo, vuole che si concentri sul male! La sua mente gli dice: “Non sei buono a nulla, sei un debole, non un uomo!” ecc. Prova a sedurlo dal lato sinistro, instillando un’attitudine negativa verso se stesso. La mente può pure lavorare da un altro angolo, ricordi? L’altro lato della mente, il destro, gli dice l’opposto: “Guardati, sei un grande uomo, un macho! Non vi è nessuno come te!”, ecc. In questo caso lo seduce dall’altro lato della moneta, cercando di prenderlo tramite l’orgoglio. Nel caso del fratello A, la sua mente lo istiga dal lato sinistro, e se lui reagisce, resta intrappolato dal sitra achra, la sua inclinazione a l male. Allora cosa deve fare? Deve andare con fede oltre la conoscenza. Prima deve giustificare il suo stato tramite la sua forza, favorire il fratello B. Una persona ha la capacità di favorire un’altra. Questo gli consente di innalzarsi dallo stadio 4 allo stadio 3, ecc., questo è il lavoro nei quattro kelim. Se inizia a favorire un altro, può assottigliare il suo aviut, la sua irrequietezza. Noi non favoriamo altri e per questo non favoriamo noi stessi! Si può dire che per questo nessuno favorisce noi! Tutta questa irrequietudine viene perché non ci favoriamo l’uno con l’altro, non ci lasciamo riposare. Ci lamentiamo sempre di qualcuno, della società, della crisi, del tempo, ecc., non importa di cosa ci lamentiamo, finché possiamo lamentarci di qualcosa che è fuori di noi. Questa è una bugia fuori da me e per questo non riusciamo a raggiungere i nostri livelli interiori. Il fratello A deve sforzarsi al fine di favorire di più il fratello B. Come? Prima deve favorirlo nelle cose più piccole, poi sempre di più. Questo significa che sta assottigliando i suoi kelim del male in relazione al fratello B. In questo modo può raggiungere lentamente la vera pace, e in questo modo raggiunge il kli chochma, e poi deve dire: “Anche se non lo capisco, devo andare con fede sopra la conoscenza”! Come può decidere di fare così? Le parole di Yeshua sono tipiche del kli keter. Per esempio “se qualcuno ti colpisce sulla guancia destra, porgi la sinistra”. Dobbiamo andare all’origine di questo, dalla lingua santa per capire in realtà che cosa significa. Questo è quello che studiamo in una sezione speciale dell’insegnamento di Cabala Lurianica, rivelata per la prima volta nella storia dell’umanità. Tutto quello che Yeshua disse sul Regno dei Cieli riguarda la qualità del kli keter. Se inizi a seguire quello che Lui disse tramite l’Insegnamento della Cabala del livello del kli keter, allora imparerai a innalzarti fino al tuo kli keter. E a quel punto devi camminare con fede sopra la conoscenza. Puoi entrare nel kli keter solo tramite la fede, e non tramite la tua mente o conoscenza. Chi si impegna verso il Creatore solo con la sua mente, non può afferrare la percezione del kli keter. E se non raggiungi il tuo kli keter, da dove riceverai la luce? Malchut dello stadio superiore riveste solamente il kli keter e tramite malchut dello stadio superiore puoi attirare tutta l’abbondanza. Naturalmente, avviene tramite malchut del lato buono dell’Albero della conoscenza del bene e del male. 17 Malchut dello stadio superiore è rivestito nel tuo keter e tu assorbi il lato di questo malchut, il lato in cui si connette a Bina, il lato del bene, il secondo punto superiore di malchut. Ma non toccare il luogo di malchut de malchut, il quale non ti darà nulla di buono, tu assorbi solamente il lato di malchut che si riveste nel keter del tuo stadio attuale: quel punto superiore di malchut connesso a bina. Questo è il posto dove ricevi tutto il bene dello stadio superiore. Come dice Yeshua: “Io faccio solo quello cha fa Mio Padre, Colui da cui Io rice vo tutto”. Prima devi sempre arrivare a questo malchut dello stadio superiore, il malchut rivestito nel tuo keter. Significa, come dice l’Insegnamento: “porre il giogo del Regno dei Cieli su te stesso”. Giogo, perché è sopra la mente. Si prova come un fardello, poiché una persona è fatta per ricevere per se stessa. Quando raggiungi keter, non ricevi nulla per te stesso, e questo va contro la natura di una persona, che è in tutto il desiderio di ricevere. Quando raggiungi il kli keter, provi qualcosa di non terreno e questo è: dare. Devi sempre mettere il Regno dei Cieli sopra te stesso. Per esempio, Shlavey haSulam, parla solo di mettere il Regno dei Cieli su te stesso. Questa è la stessa cosa di cui parlò il profeta Yeshua, ma usando altre parole. Impara questo principio particolare del perdono. E non che tu debba perdonare qualcuno, ma solo se lasci andare un’altra persona, solo allora sarai capace di perdonare te stesso. Non hai bisogno di chiedere perdono al Creatore con le tue labbra, poiché non aiuta, eccetto se arrivi al kli keter. Non ti aiuterà pregare con le tue labbra, mentre desideri dentro di te che altre persone ti vedano e riconoscano con quanta fede tu reciti la tua preghiera. Yeshua guardava tutti con amore, poiché Lui sapeva che a ogni persona, senza eccezione, è data l’abilità di raggiungere la sua liberazione in questo modo. E avverrà! Nell’anno 2000, alla fine del millennio, il Papa di quel tempo fu il primo a scusarsi profondamente con gli Ebrei, si pentì. Chiese perdono agli Ebrei per quello che la chiesa fece loro. Era sincero, non era una commedia, poiché fu ispirato dall’alto. Il tempo del Mashiach è arrivato. Fai attenzione: il momento è arrivato in cui gli Ebrei devono ufficialmente e apertamente scusarsi con il mondo intero, pentirsi, per aver condannato a morte Yeshua. Non hanno bisogno di diventare Cristiani, poiché l’umanità intera ha un solo Liberatore. Il tempo è arrivato per gli Ebrei di tutto il mondo di esprimere il loro profondo dispiacere per il fatto che hanno ucciso Yeshua. Poiché questo è quello che dice la loro legge, chi dà l’ordine ad un altro è colui che compie l’omicidio, e questo è omicidio, poiché è colpevole di omicidio secondo l’articolo di omicidio. Questo significa che è lui stesso il killer. Osserva attentamente e non lottare contro quello che ti dico, ti aiuterà. Tutto consiste dell’aspetto generale e individuale. Che cosa accade come risultato dell’uccisione di Yeshua, il più grande profeta nell’aspetto generale? Il cancello per il paradiso fu ucciso – loro uccisero la liberazione, che fu mandata sulla terra in forma di corpo. Ma la conseguenza peggiore e più tragica, si verificò nell’aspetto individuale. Poiché ogni Ebreo fino e incluse le generazioni dopo l’uccisione di Yeshua 2000 anni fa, ha calpestato il suo Yeshua personale come risultato di questo. Loro hanno calpestato il loro keter individuale, ‘nel qui e ora’, la loro stessa liberazione ‘nel qui e nell’ora’. 18 Dal momento in cui gli Ebrei condannarono Yeshua a morte, loro chiusero il loro accesso al kli keter. Si sa che sulla scala delle anime umane gli Ebrei sono il capo, sono i primi tre sefirot superiori, il che significa che se gli Ebrei non aprono i sigilli del Keter Superiore che venne per il loro bene in primo luogo, la loro liberazione, Yeshua, non verrà a loro, poiché loro sono i primi a ricevere la luce più alta! E loro non potranno riceverla fino a quando non faranno teshuvah, il ritorno al kli keter. Tuttavia, poiché hanno creato una zona buffer tra la luce di liberazione dal Regno dei Cieli e il resto delle nazioni del mondo rifiutando Yeshua, la luce di liberazione non raggiunge gli altri livelli, le altre persone. Per questo i Cristiani, che credono in Yeshua che è fuori da loro, saranno capaci di ricevere solo la luce inferiore di nefesh invece della luce completa di liberazione! In altre parole: se – o anche meglio “quando”, poiché accadrà nei nostri giorni – gli Ebrei si scuseranno apertamente a sinceramente in modo che tutto il mondo li possa sentire, allora TUTTI i problemi esistenti saranno risolti alla radice! Ascolta quello che ti sto dicendo e studia questa lezione, seguila! Fino a quando gli Ebrei non si scusano, disastri, terremoti, guerre, furti, alluvioni, carestie, non si fermeranno. Niente porta una risoluzione strutturale, fino a quando gli Ebrei si uniscono e compiono questo piccolo, ma decisivo atto: esprimere pubblicamente le loro scuse sincere e pentirsi per quello che hanno fatto a Yeshua e al mondo intero. Allora i loro cancelli Ebrei di liberazione si apriranno a tutto il mondo e porteranno giù la grande correzione per il mondo intero! Ma questo deve venire da Israele in primo luogo, dalla riunione dei Capi Rabbini a Gerusalemme. Poiché furono loro a condannare a morte Yeshua per mano dei Romani, e loro devono purificare questo dentro se stessi e nella coscienza interna dell’umanità di tutti i tempi. Inoltre tutti gli Ebrei del mondo devono supportare quest’atto rendendo scuse e contribuendo al perdono più alto degli Ebrei. Naturalmente tutto questo è in una persona. Tutto consiste dell’aspetto generale e individuale. Tutti gli Ebrei devono portare Yeshua in vita dentro se stessi. Questo è l’atto di ritornare dai morti. Devi creare un’apertura per Yeshua, per l’altissimo Keter, dentro te stesso. E poi il Mashiach generale arriverà più velocemente. Che gli Ebrei ascoltino questa richiesta di verità e la accettino con tutto il loro cuore! Il resto del mondo lo sta aspettando pure, e non importa che loro lo capiscano coscientemente o no. Basta che gli Ebrei lo accettino! Questo è il luogo, alla vigilia dell’arrivo del Mashiach, e i Cabalisti degli ultimi tempi annunciano le parole di liberazione! Esse non possono essere ignorate, non puoi agire come se non le noti! Ascolta e accettale, per il tuo bene! Gli Ebrei devono passare attraverso il mikveh spirituale, l’immersione spirituale. Loro devono chiedere perdono per i loro peccati più profondi, per l’uccisione di Yeshua, il Liberatore dell’umanità. Loro devono farlo apertamente e liberamente, poiché possono studiare quello che vogliono, ma devono compiere questo passo. 19 Ma come possono gli Ebrei scusarsi sinceramente per l’uccisione di Yeshua se ancora non riescono a perdonare Lui per “quello che Lui ha fatto a loro”!? Quello che fu fatto agli Ebrei nel Suo nome? Le lingue malefiche dicono che questo non può essere sconfitto, che gli Ebrei non possono perdonare Yeshua. Ma in questo modo gli Ebrei danno tutta la colpa a Lui, tuttavia nel nostro tempo questo può essere sconfitto! Quando gli Ebrei religiosi e i leader secolari lasceranno alle loro spalle le loro posizioni razionali per il bene del vero mondo, per il bene della liberazione, allora sarà possibile, è molto semplice. Come disse Yeshua: “E’ difficile dire al paralitico alzati e cammina?” Che cosa significa? Il paralitico è chi non ha l’abilità di innalzarsi al kli keter. Colui che non vuole ricevere la più alta luce dal Regno dei Cieli. Naturalmente questo è quello che dice Yeshua, ma il solo modo di spiegarlo alle nazioni non corrette è in un modo che loro possano immaginare sia accaduto, il cosiddetto “alzati e cammina” fisico/materiale. Allora, se dopo l’immersione spirituale, la persona inizia a provare il kli keter, sarà guarita e salvata. Io, Michael, ero “paralitico e ho camminato”, ero “cieco e ho visto”, ero “sordo e ho iniziato a sentire e parlare”…tutto questo accadde dopo la mia immersione spirituale. E chiunque può fare lo stesso. Naturalmente, non solo nell’aspetto generale: poiché tu non devi puntare il dito contro gli Ebrei, perché “non fanno questo e quello”, ma individualmente poiché questo ti è stato rivelato personalmente. E se inizi a farlo da te stesso, allora ogni persona lo farà al suo interno…e non pensare che se gli altri non lo fanno, perché dovresti lavorare per loro? Ci sono altri, naturalmente, che lo praticano e accelerano la maturazione del popolo Ebreo, così che finalmente possano scegliere Yeshua invece di Barabba. Poiché questo è quello che fecero allora, durante Pesach, quando dissero a Pilato: “Uccidi Yeshua invece di Barabba il criminale”. In questo modo, loro scelsero il criminale dentro di loro! Scelsero la differenza in qualità tra loro e il Creatore. E per questo tutte le persecuzioni agli Ebrei seguirono, poiché attirarono in questo modo tutti i problemi su loro stessi. Se scegliessero Yeshua dentro di loro, potrebbero evitare tutti i loro problemi ed eviterebbero che tutti questi problemi e queste sofferenze affliggessero il resto del popolo del mondo. In senso stretto, loro pensarono in questo modo: noi abbiamo il potere dei 4 stadi “tutto quello che è nel nostro potere, dobbiamo fare”! Loro pensarono che solo tramite il loro lavoro potevano arrivare al Creatore e ricevere la liberazione da Lui. Questo fu il loro più grande errore, ma non fu un errore sciocco, poiché sapevano che chochma, bina, zeir anpin e malchut sono le quattro lettere del nome HaVaYaH. Ma loro finirono col non avere una cosa nell’Altissimo potere vivente, la punta della lettera yud. Gli Ebrei non poterono distinguerla, poiché è difficile da vedere per un occhio non allenato, perché non ha alcun aviut. E per vederla devi andare con fede oltre la ragione, dare il potere della fede sopra la conoscenza. Così gli Ebrei non poterono capire il potere di liberazione che non aveva alcun aviut, il potere della debolezza, dolcezza, gentilezza, accettazione. Invece scelsero l’“occhio per occhio, dente per dente”. 20 E così Yeshua prese i loro peccati su di Sé per il bene della loro liberazione. Che cosa significa “prese tutti i loro peccati, tutta la loro malattia” su Se stesso? Yeshua è keter e keter non ha aviut. Ma keter ha i suoi 10 sefirot. Tutto ciò che esiste ha 10 sefirot. Chi in keter rappresenta keter? Keter di keter. E che accade agli altri 9 sefirot di keter, che sono inclusi in esso dai sefirot inferiori? Neanche essi, i 9 sefirot inferiori, hanno aviut e sono solo inclusi in keter dai 4 stadi inferiori. Il primo stadio, chochma, il secondo, bina, il terzo, zeir anpin, che è composto dagli altri 6 sefirot e il quarto, malchut. Questi 9 sefirot inferiori di keter sono quello che Yeshua “prese su Se stesso”, es si sono tutti i peccati, l’intero aviut nella sua radice, che Lui prese su Se stesso, includendoli nel Suo keter. Allora che cosa significa “Alleanza della carne”? “Noi siamo Ebrei”, “noi siamo Cristiani”, “noi siamo Cabalisti”, ecc., gli stati dell’individuo orientato al gruppo/massa. Che significa “Alleanza dello spirito”? E’ l’“alleanza dell’io”, la connessione individuale con il Creatore. E solo l’“alleanza dell’io” porta la perfezione e completezza finale all’individuo alla società intera. Poiché ogni persona in questo pianeta ha questi due poteri: “Israele” – il desiderio di dare – e le “nazioni del mondo” – il desiderio di ricevere per se stesso. Allora prenditi cura che “Israele” in te non calpesti il potere di Yeshua in te e non Lo condanni a morte. Ogni volta che noti che il “popolo del mondo” sconfigge Yeshua in te, quando Lo opprimono e poi Lo condannano a morte, attivati immediatamente e vinci…e questo si fa con la fede oltre la conoscenza. E solo allora potrai dire con diritto ogni volta: ho sconfitto questo mondo! 21 31. COME PERDONARE UN'ALTRA PERSONA בּורה וְ הַ ִת ְפאֶ ֶרת לְ עֹולְ מֵ י עֹול ִָּמים אָּ מֵ ן ׃ ָּ ְן־הָּרע כִ י לְ ָך הַ מַ ְמלָּכָּ ה וְ הַ ג ָּ ם־תחַ לְ צֵ נּו ִמ ְ ל־תבִ יאֵ נּו לִ ידֵ י נִ סָּ יֹון כִ י ִא ְ ַוְא E non portarci in tentazione, ma liberaci dal male, poiché Tuo è il Regno e la Gevura e Tifferet pe r sempre, Amen. Perché Yeshua – il Cabalista numero 1 – menziona solo questi 3 sefirot? Il fatto è che tutte le “tentazioni” e il “male” arrivano al Regno (malchut) dal klipah attaccato alla linea sinistra. Dinim e gevurot vengono dalla sefira Gevurah. Invece Tifferet ha il potere di HaVaYaH, a cui una persona inidirizza le sue preghiere per addolcire questi gevurot, che è la ragione per cui il Regno può percepire la luce Chochma. ם־ת ְמחֲלּו לִ בְ נֵי־אָּ דָּ ם עַ ל־חַט ֹּאתָּ ם יִ ְמחַ ל גַם־לָּכֶ ם אֲ בִ יכֶ ם שֶ בַ שָּ מָּ יִ ם׃ ִ כִ י ִא Poiché, se voi perdonate alla gente i loro peccati, anche il Padre vostro che è nei Cieli vi perdonerà. וְאם ל ֹּא ִת ְמחֲלּו לִ בְ נֵי ָּאדָּ ם גַם־אֲ בִ יכֶ ם ל ֹּא־יִ ְמחַ ל לְ חַט ֹּאתֵ יכֶ ם׃ ִ And if you will not forgive people, then also you Father will not forgive your sins. Sotto e attorno una persona – dentro di lui – si trova l’area della percezione. La persona riceve la luce e l’interferenza dalla linea destra e sinistra. Queste a loro volta entrano nel suo territorio individuale 2x2 attraverso le “finestre”. In questo mondo ci sono due poteri: la benedizione e la severità della legge, chassadim e gevurot. L’interferenza della mente origina dal lato sinistro. Dal lato destro origina l’interfernza del cuore – ipersensitività, aumento del focus sul cuore e perdita di punti di vista ragionevoli – vengono dal klipa attaccato alla linea destra: alla sua chassadim. Una delle interferenza più forti proveniente dal lato sinistro è la mancanza del desiderio di “perdonare altre persone”. Tu non hai bisogno di disconnetterti innalzando “cancelli”. Non fuggire al monastero, né nel deserto poiché fuggi dalla tua stessa correzione e questo non è possibile. Quindi, quando inizi a sentire l’interferenza “è colpa di qualcun'altra persona”, è perché non hai sufficiente potere nel tuo 2x2. Puoi permetterti il bagliore della “colpa di un'altra persona” dentro di te, ma in modo che non interferisca con il tuo lavoro interno. L’idea è la seguente, in ogni momento ti è permesso di portare una certa porzione di vibrazioni esterne dentro il tuo territorio, ma non in modo che esse ti tirino fuori dal tuo stesso 2x2. E per questo non devi mai lasciare che la sensazione della “colpa di un’altra persona” ti tiri fuori dal tuo territorio, poiché questo si prova come se la luce ti lasciasse e non ci fosse più un custode per te. Poiché il tuo “angelo custode” risplende per te dall’alto, sul tuo territorio 2x2! Tra la tua radice e te vi è la tua luce circostante che desidera entrare dentro i te. Da lì originano tutte le buone radiazioni di luce, tutte le benedizioni, tutte le correzioni della tua vita. 22 Ogni manifestazione e ogni cosa consiste dell’individuale e del generale. Individuale è il fatto che tu sei sempre dentro il tuo territorio 2x2 dove compi tutte le tue correzioni, tutte le tue attese sono lì. Allo stesso tempo vi è il generale, che provi in certi ambienti, come la tua cerchia d’amici, i colleghi, ecc. Al livello superiore può essere la compagnia del tuo maestro, con cui sei connesso, ecc. Potrebbe essere che non hai un maestro in carne e ossa, poiché vi sono coloro che hanno lasciato il nostro mondo tanto tempo fa, ma continuano a risplendere, insegnare e accompagnare; loro sono il mio ambiente. In questo caso tu in un certo senso annulli il tuo territorio in favore dell’obiettivo pubblico. Il tuo territorio, naturalmente, rimane intoccato, ma in questi ambienti speciali tu t’innalzi nelle tue sensazioni e diventi parte del tutto. Allo stesso tempo, rimangono le interferenze da destra e sinistra, ed esse saranno lì fino a quando ottieni potere sufficiente da entrare nel tuo uomo interno a svilupparlo completamente. Ma tu devi distinguere i livelli d’interferenza. Il rumore che ti irrita è la reazione della tua persona esterna. Uno sguardo disattento verso una persona di sesso opposto può risvegliare i tuoi livelli profondi non corretti. Tuttavia non hai bisogno di rimanere costantemente nelle sensazioni di questo mondo, devi crescere al fine di non provare rabbia internamente e non “dare la colpa agli altri” quando quel bagliore entra tramite le finestre del tuo territorio. In questo modo inizi a innalzarti internamente entro il tuo territorio 2x2. Lí in alto riceverai aiuto e splendore dalla tua stessa radice nella luce. Nel nostro mondo tut to è rotto. Tutti i nostri collegamenti che ci connettono insieme sono completamente spezzati. Puoi mostrare i tuoi feeling ad un’altra persona, ma siamo tuttavia molto lontani l’uno dall’altro, nello stesso modo in cui siamo completamente separati dai campi di forza della creazione in generale. E per questo ci sembra di avere così tanta libertà, perché non proviamo alcuna connessione con l’altissimo. Ma non appena riconosci la tua persona interna, perdi la tua volontà immaginaria, poiché inizi a sentire chiaramente la tua connessione con la luce. Quello che è rotto, viene ripristinato in alto, ma ogni ripristino individuale richiede una vera richiesta dal basso. In questo caso, Yeshua ti insegna a fare la tua richiesta, a innalzare MaN, la preghiera, quando non hai forza sufficiente per combattere il sitra achra. E allora tu dici: non portarci in tentazione, ma liberaci dal male…E allora capisci che didende tutto SOLO da te! Ed è detto: “Se voi non perdonate le altre persone, allora il Padre vostro non vi perdonerà i vostri peccati”, e viceversa. Lo stesso accadi qui, in questo mondo, i fili di connessione con gli altri iniziano a ripararsi lentamente quando tu correggi te stesso. Noi possiamo sistematicamente mostrare questo nei mondi BiYA nel seguente modo: sulla sinistra – il sistema dei poteri non corretti, sulla destra – il sistema dei poteri creativi. Una persona si trova tra di loro. Più in alto ti innalzi nel tuo interno, più forte è la connessione che provi tra i due, poiché entrambi devono essere connessi nella linea di mezzo, ma entrabmi questi sistemi continueranno a lavorare e funzionare separatamente (poiché tu devi tirare fuori le scinitille di santità dal sistema dei poteri non corretti). Non importa dove vai, il tuo territorio va sempre con te. Se tu non “perdoni un’altra persona” allora entri nel suo territorio 2x2 e disturbi – lo profani – tramite la tua interferenza negli affari di un’altra persona, nel senso più vero – profani il suo diritto alla vita e libertà individuale. Un’altra persona, che apre il suo “cuore” a te, sarà danneggiata a causa di quello che ti dice, perché riversa il suo cuore, interno, nascosto, verso l’esterno, come perle ai porci, 23 e anche tu che lo ascolti. Perché tu – anche se non ne sei cosciente – inizierai a giudicarlo e “accusarlo”, e non importa se lo dici direttamente o all’interno di te. Ma tu devi sapere che verrai punito dall’alto perché hai iniziato ad ascoltarlo. Per questo quando qualcuno “apre il suo cuore” a te, devi fuggire il più lontano possibile! Come? In ogni caso individuale devi farlo in modo diverso, in modo da non “ferire” la persona. Fai attenzione al ben noto principio del “dobbiamo parlare”! Tieni a mente che quando non “affitti” il tuo cuore a qualcun altro ma rimani indipendente entro il tuo 2x2, allora puoi “perdonare un’altra persona”! Ma d’altro canto, noi siamo tutti connessi dall’alto, in base allo stesso principio del generale e individuale. 24 32. E IL PADRE VOSTRO, CHE VEDE NEL SEGRETO, VI DARA’ ל־תהְ יּו זֹּ עֲפִ ים כַ ֲחנֵפִ ים הַ ְמשַ נִ ים אֶ ת־פְ נֵיהֶ ם לְ הֵ ָּראֹות צָּ ִמים לִ בְ ֵנ י ִ ַוְ כִ י תָּ צּומּו א ת־ש כָּ ָּרם׃ ְ ֶאָּ דָּ ם אָּ מֵ ן אֹּ מֵ ר אֲ נִ י לָּכֶ ם הֵ מָּ ה נ ְָּשאּו א Inoltre quando digiune rete, non siate tristi come gli ipocriti, che cambiano i loro volti per sembrare come pe rsone che digiunano, in verità vi dico che loro portano la loro ricompensa. Loro portano la ricompensa della gente (le loro approvazioni, simpatia e riverenza), e non del Padre, Che è nei Cieli. ת־ש כָּ ָּר ם ְ ֶ הֵ מָּ ה נ ְָּשאּו א- loro portano la loro ricompensa – loro si rivestono della ricompensa di un altro essere umano e portano questi abiti da mortali invece che quelli eterni che vengono dal lavoro spirituale individuale, che solo il Creatore vede. Fai attenzione alla parola תָּ צּומּו- tazumu che significa “digiunerete”. La prima lettera tav indica il futuro. Digiunare è צומ- tzom. Che cosa fai quando digiuni? Non mangi, non hai contatto fisico con tua moglie, ecc. In altre parole, digiunare significa compiere tzimtzum o una restrizione. E noi possiamo vederlo nella parola צומ- tzom, digiunare. La sola differenza è che la parola tzimtzum è composta dalla doppia radice della parola tzom, digiunare: quando digiuni, il tuo digiuno deve avvenire qui nel mondo materiale, e anche dentro di te – nello spirituale. Qual è il vero significato del digiuno? I semplici e i professionisti religiosi intendono il significato di digiunare come l’astinenza fisica dal mangiare, bere, sesso,… In tutto vi sono cinque restrizioni durante Yom-Kipur – focalizzate su tutti e cinque i kelim. L’idea è che la persona limiti il suo desiderio di ricevere. E questo non significa che deve smettere di mangiare cibo fisico, ecc. Personalmente, in quel giorno, io mangio, bevo, cammino nel parco con mia moglie, e faccio tutto quello che faccio ogni altro giorno. Direi pure che mangio e bevo in modo più abbondante e festivo che durante ogni altro giorno dell’anno! Tuttavia quello che io FACCIO dentro di me non è affare di nessuno! Poiché il mio obiettivo è di portarmi in conformità con le leggi del mondo Atzilut, che è il luogo da cui Mashiach discenderà su di noi. Questo è il mio obiettivo e il mio lavoro individuale. Le feste e i digiuni li produco da me! Loro non conoscono alcun cambiamento, sono solo connessi a pratiche esterne, festività, digiuni, ecc. Poiché l’idea dietro il digiuno è il non ricevere per se stessi. E se ricevo durante il giorno di Yom Kipur al fine di dare, allora questo è senza dubbio visto da mio Padre, Che è nei Cieli, poiché Lui vede nel segreto! E mio Padre, Che vede nel segreto, darà a me come Lui ritiene necessario. Dentro di te devi compiere il lavoro spirituale, chiamato “tzimtzum”. E questo si nasconde nella parola – צומtzom. L’idea di tzimtzum è non ricevere per te stesso. Ora Yeshua ci avverte: non dimostrarlo ad altri CHE SONO ALL’ESTERNO, non dimostrare che internamente stai restringendo te stesso, non farlo così che la gente possa vedere l’espressione cha hai in viso e che restringi te stesso. 25 Questo è quello cui si riferisce la forma futura del verbo תָּ צּומּו: digiunerete. Non significa semplicemente il gesto meccanico: non mangio, non bevo, non faccio sesso, ecc., devi sforzarti dentro di te, tramite cui raggiungerai lo stato di tzimtzum. ֹּאשָך ְּורחַ ץ אֶ ת־פָּ נֶיָך׃ ְ וְאַ תָּ ה כִ י תָּ צּום סּוְך אֶ ת־ר E quando digiunerete, ungete il vostro capo e lavate il vostro viso. Che significa “ungete il vostro capo” in questo caso? Quando compi lo tzimtzum, quest’azione deve divenire un atto di benedizione per te. Da qui viene il soprannome del Mashiach – “L’Unto” del Creatore – colui che riceve le benedizioni più alte dal Creatore. Anche il tuo capo diverrà unto – tramite il tuo lavoro spirituale individuale, e non seguendo delle inutili regole AL SUO POSTO! Perché “lavate il vostro viso”? Perché non è sufficiente “ungere” il vostro capo? Al fine di arrivare alla conformità con panim dello stadio più alto, lavate פָּ נֶיָךil vostro viso – rimuovete tutti i sintomi di ricezione per voi stessi da esso. E per questo Lui dice: “non siate tristi, come gli ipocriti”, “che cambiano i loro volti per mostrare il digiuno” – per far finta di dare! ֹּא־ת ָּראֶ ה צָּ ם לִ בְ נֵי אָּ דָּ ם כִ י ִאם־לְ ָּאבִ יָך בַ סָּ ֶתר וְאָּ בִ יָך הָּרֹּ ֶאה בַ ִמ ְסתָּ ִרים הּוא יִ גְ ְמלֶָך׃ ֵ אֲ שֶ ר ל Quindi non mostrate il vostro digiuno alla gente, ma solo al Padre vostro, nel segreto e il Padre vostro Che vede nel segreto, vi darà. Non è grandioso? Il Padre vostro che vede il segreto nel segreto. Chi ha orecchie udirà, chi ha occhi vedrà. Il Padre che vede il segreto, e non quello che è all’esterno e visibile agli occhi umani! E’ molto importante. Pensaci. Il Padre che vede nel segreto – quello che è nascosto dietro miriadi di parole vuote e preghiere formali senza fine, presentazioni alla radio e alla televisione, kelim attentamente disegnati a forma di coppa, yeshivat chaverim, congressi, viaggi di gruppo al mare e alle tombe di cabalisti distinti! Tutte queste cose sono completamente inutili – ai nostri giorni, sul punto della venuta del Mashiach. Ascolta attentamente queste parole. Quello che è fatto da tutti i tipi di gruppi è solo per show, per impressionare altre persone, che sono spiritualmente sottosviluppate come loro. Durante Yom Kipur, quando tutti loro stanno in piedi nelle sinagoghe e FANNO FINTA di digiunare, ricevono grande piacere dal fatto che la gente veda quanto siano giusti! E così frequentemente fanno uno spettacolo: qualcuno che è un po’ più debole “sviene” e viene portato a casa. E naturalmente l’intera sinagoga porta grande rispetto a questo “anziano”! Questo evento inimmaginabile l’ho visto con i miei stessi occhi in certi momenti della mia vita. Vennero con una barella portata da goyim (non Ebrei) impiegati specialmente per quest’occasione e lo portarono a casa, come vedi apparentemente a un Ebreo non è permesso di portarne un altro durante la festività. Non posso chiamare tutto questo che “divina commedia”! E poi continuano il servizio, fino a quando viene il turno di un altro “esausto” dal digiuno che viene pure portato via in barella. Ma cosa dà loro questa commedia? Non ottengono nulla, eccetto che dopo diranno: “guarda questo eroe, la sua salute è debole, ma mentre digiuna viene pure alla sinagoga”. In realtà, lui lo sta facendo solo per il demonio e non per il Creatore, poiché tutto questo è fatto solo al fine di ricevere. 26 Era lo stesso 2000 anni fa e resta lo stesso ora, niente è cambiato. Perché non cambiano? Non vogliono vedere emet, la verità. Solo quando si accetta Yeshua con gioia e incondizionatamente, si ha la percezione di EMET. Senza Yeshua nessuno ha la percezione della realtà! Il resto è commedia. Per questo per migliaia di anni è venuta la sofferenza – solo a causa della loro testardaggine e riluttanza a vedere la verità – ad accettare Yeshua come il loro Mashiach. Invece tutto quello che fanno con mani e piedi è solo per l’apparenza esterna, non per il Padre, Che vede nel segreto, poiché loro vedono solo il gruppo e la religione (noi siamo Ebrei, noi siamo cabalisti, noi siamo Cristiani, ecc.) e per questo qui, Yeshua sta parlando a te e non a loro. E il Padre vostro, Che vede nel segreto, vi darà. Poni questo nel profondo del tuo cuore. Solo quando servi Lui in segreto il Padre apre Se Stesso a te – individualmente! 27 33. NON COLLEZIONATE TESORI SULLA TERRA אַ ל תַ אַ צְ רּו ָלכֶם אֹוצָ רֹות בָ אָ ֶרץ אֲשֶ ר י ֹאכְ לּום שָ ם סָ ס וְרָ קָ ב וְ ַגנָבִ ים יַחְ ְתרּו וְ ָגנָבּו Non colle zionate pe r voi tesori sulla terra, che saranno mangiati dalla tignola e marciranno e dove il ladro scaverà e li ruberà. Non è il materiale che ha qualcosa di definitivo che pone un sigillo su di te, ma TU sei il manager di questo mondo. Devi fare attenzione a non annidare, non attaccare il tuo cuore al materiale. Se una persona, che per definizione è libera ed è il re qui sulla terra, si co nnette a qualcosa di materiale, allora la sua vita qui diventa inferno. La materia serve solo per aiutarci nella nostra esistenza terrena, ma in nessuna circostanza dovremmo attaccarci a essa! Perché no? Se noi attacchiamo un pezzo del nostro cuore libe ro, della nostra mente libera, all’insignificante materia interna, a un oggetto, allora ci trasformiamo in schiavi. Possiamo vedere che ai nostri giorni noi siamo schiavi. E non intendo schiavi in stato, come in passato quando vi erano i veri schiavi e quelli considerati i loro padroni. Internamente, entrambi rimasero schiavi, poiché coloro che avevano gli schiavi, erano internamente oppressi proprio come i loro subordinati, ma in modo differente. Quello di cui parlo qui è essere schiavi della materia. Una persona deve liberarsi internamente dal dominio della materia. A noi, come persone, è dato il meccanismo interno, simile al sistema operativo dell’universo. Inizialmente, una persona internamente funziona allo stesso modo dell’intero creato. In altre parole, una persona è fatta in modo tale da non aver bisogno di alcun psichiatra, psicologo, papa, rabbino, guru o assistente sociale per avere una vita piena e produttiva. Il meccanismo interno dà autonomia completa a ogni persona. Si può – e alla fine si deve! – diventare assolutamente liberi, proprio come la luce che ci ha dato vita. Ho visto molte persone che hanno lavorato tutta la loro vita, risparmiato per la pensione, e poi improvvisamente sono morte d’infarto e non hanno mai raggiunto l’età della pensione. Che c’è di buono in questo? Vivi nel qui e nell’ora! Non risparmiare, e se hai risparmi non provare a farli crescere per il futuro. Se hai risparmi nel tuo conto in banca, non moltiplicarli, non dire: “Ma ne ho bisogno per mantenere il mio business, la mia famiglia o per altri motivi”. Sii onesto con te stesso e dì: “Ho a sufficienza di tutto e per questo voglio vivere nell’ora!” Non devi mai pensare nel tuo cuore: “Faccio tutto per il futuro”, perché anche se lo dici o anche lo pensi, il sitra achra s’interessa dei tuoi piani “per il futuro” e si aggrappa ai tuoi desideri di guadagno effimeri. E allora ti trascinerà, che Dio non voglia, nella sua ragnatela mortale. Vivi nel qui e nell’ora e lei non avrà ragione di trascinarti nel pantano. Naturalmente, avere una certa somma di denaro è importante, ma solo per godersi la vita nell’ora, nell’attuale, e non nei piani per il futuro. Non aver paura di quello che accadrà nel futuro. Tutto il mondo ha paura del “domani”! E questo perché loro non possono sopportare il momento del loro “qui e adesso”. 28 Midrash ci dice: “Un giorno, in un anno di carestia, l’imperatore Munbaz aprì la sua tesoreria e diede generosamente a tutti coloro che ne avevano bisogno. I membri della sua famiglia protestarono: ‘I tuoi padri e i tuoi nonni accumularono questi tesori per generazioni. Co me puoi darli tutti ai poveri!’ A cui l’imperatore rispose: ‘I miei padri raccolsero questi tesori sulla terra, e io li ho raccolti in paradiso. I miei padri li misero in un posto sicuro, io li do via per essere depositati in un posto sicuro. I miei padri li conservarono senza ricevere alcun profitto, io li uso con profitto. I miei padri ottennero ricchezza in denaro, io ho ottenuto ricchezza dalle anime umane. I miei padri risparmiarono per se stessi, io per me stesso. I miei padri misero da parte questi tesori in questo mondo, io per il mondo che viene’”. Il denaro è la personificazione di tutto il male in una persona ed è considerato essere un prodotto del desiderio non corretto. Il denaro, la casa e la proprietà non hanno similarità con il mondo interno, e per questo il desiderio per essi è molto difficile da correggere. Il male si nutre dei nostri pensieri egoistici, desideri e azioni. Riconosci i tuoi pensieri prima che essi si trasformino in desideri reali. Il male si attacca fermamente e si nutre del tuo amore di te stesso, l’amore che fa tutto quello che è possibile per godere delle cose proibite e impure. Il male può presentarsi come una brava persona, “indossare i vestiti” dei poteri del bene. Può anche raggiungere compromessi per ottenere i suoi scopi, così che tu pensi di aver vinto, ma a quel punto il male si trasforma in un oggetto di tentazione più fine – in denaro. “Ma cosa vi è di sbagliato con il denaro? Lo puoi dare ai poveri!” Il denaro vuole sconfiggerti amico mio, vuole trasformarti nel suo schiavo! Se vuoi entrare nel tuo uomo interno, devi liberarti dall’inseguimento del denaro. Non vi è nulla di male nel far soldi, ma non devi prestarvi attenzione, poiché con essi non raggiungerai mai la perfezione e completezza. Lavora con questo problema molto seriamente. “Lasciare andare i soldi” deve essere la tua prima priorità! Molte persone sono disposte a rischiare la propria vita solo per guadagnare del denaro. Alcuni commettono veri e propri furti, altri lo fanno in segreto, come i ladri. Ci sono anche persone che coprono il loro desiderio di denaro con la religione, gruppi spirituali e movimenti. Fai attenzione, che persino i leader “spirituali” dei moderni movimenti cabalistici, persino i famosi scienziati della cabala, non sono capaci di resistere a questa grande tentazione, così cadono a faccia in giù di fronte al denaro. E così vedi il loro leader che siede con i ricchi e potenti attorno a lui e così il denaro inizia a dominare il movimento e dare ordini allo scienziato di cabala, dove e come deve andare. “Ma perché il suo entourage, i suoi seguaci vedono tutto questo e tuttavia rimangono attaccati a lui e al suo gruppo”? A causa della similarità in qualità: poiché tutti loro sono completamente non corretti in questo stesso aspetto. Quindi in questo modo, il problema del denaro può diventare più importante della vita stessa! Il male in te desidera che tu sia fuorviato e inizi a prestar attenzione alle ombre, a qualcosa che non è reale. Inoltre non prestare attenzione a perdere il denaro, poiché inizieresti a vivere nel passato o nel futuro. “Ho guadagnato, guadagnerò…”, non accade nell’ora. Se tu t’inchini 29 al denaro, dentro nel profondo della tua anima, allora hai già il tuo sovrano e salvatore, per esempio il “Signor Dollaro”. E ora lui ti sta insegnando il suo credo Americano: il denaro compra la libertà. Tuttavia questo non significa che devi cercare la povertà, poiché non ti è permesso di uccidere completamente il tuo male, perché ti è utile, perché nessuno può raggiungere la sua completezza senza il proprio male, senza il suo desiderio di ricevere per se stesso. Ogni persona ha un’aura che circonda la propria testa, che appartiene solo a quell’individuo, finché gli è permesso di entrare in lui. Essa mantiene la pressione perché desidera entrare, e questa pressione stimola lo sviluppo individuale spirituale dell’individuo verso il suo obiettivo personale. Lavora su questo, così che la tua aura possa entrare in te quanto più velocemente possibile. Se una persona è confusa, cade nei suoi desideri e poteri non purificati. La liberazione si trova nella tua luce circostante! La luca circostante dell’individuo atta ccato al denaro è usata dai suoi desideri impure fino a quando niente rimane sul suo capo. E’ detto: “I cattivi sono chiamati morti durante la loro vita”. Poiché loro non hanno più aura sul loro capo, e quello che assorbono lo dissipano in male. Niente li nutre a quel punto. Dall’esterno puoi vedere corpi ricchi con gioielli costosi e altri oggetti di lusso, ma nell’aspetto interno non rimane nulla. Mi ricordano le mummie, solo il materiale li fa vivere. E questo secondo le leggi dell’Universo che si rive lano anche nel nostro mondo materiale. Se tu investi nel materiale, ricevi il materiale. Ma la loro vera luce di vita, la loro aureola, la usano scorrettamente. Quello che doveva portar loro vita, che fu dato loro per lo sviluppo della persona interna, è utilizzato ora per la morte, per la sazietà della persona esterna. Poiché non si può mangiare più di 3 o 4 volte al giorno, e non importa quanto si mangi, non si possono assorbire più calorie di quanto il corpo possa processare in un giorno. Dopo che muori, tutto ciò che è in tuo possesso andrà nelle mani di qualcun altro, e tu non lo vedrai mai più. Tutte le delusioni sono trasferite nel conto di colui che ama i soldi. Non vi è un problema di soldi in un luogo in cui si trova il vero amore. Se connetti il denaro al tuo benessere, invece del desiderio per i soldi, allora devi lasciar andare i soldi e liberare il tuo cuore. Solo allora inizierai a guadagnare veramente e pienamente. “L’Insegnamento del Regno dei Cieli” – l’insegnamento del dare – può sembrare sciocco, ma è molto importante, poiché l’unica via per raggiungere la saggezza è tramite la sciocchezza in sottofondo! Noi impariamo il bene dal male e viceversa. La ricchezza la impariamo dalla povertà e la povertà dalla ricchezza. Impara a capirlo, tu e il mondo tramite i due opposti e allora prenderai controllo di te stesso e del mondo. Poi sarai capace di dire con fiducia “Ho sconfitto il mondo!” Perciò il male è inerente alla vita e inseparabile da essa. Allora perché fare del male, pentirsene, tornare indietro e scegliere il bene se la ricompensa esterna sembra sempre molto più grande? E’ detto: “Nessun uomo giusto può arrivare al luogo dove si trova un peccatore”. Il vero pentimento, seguito dal ritorno al bene riceve la ricompensa più grande. Con 40 anni di 30 esperienza come un “bravo ragazzo” ottieni meno di colui che raggiunge il vero pentimento e ritorna sulla via del bene. Il “peccatore” che ritorna (“peccatore” è chi riceve egoisticamente) distrugge tutto e arriva al più profondo punto critico nella vita e morte in se stesso. Se è capace di arrampicarsi fuori da questa buca da sé, sarà riempito completamente e raggiungerà la corona, il trono di luce. Noi abbiamo il potere di sorpassare i più grandi uomini saggi del passato! Nella lingua santa “perdonare” suona come “portare il peccato”. “Allora, porta il peccato”, provare a prendere su di te quanti più desideri possibile. Sii avido dei desideri dei tuoi amici e nemici, se hai la forza di farlo, fino a quando inizi a “portare i peccati” del mondo intero. Perché più desideri assorbi, più lavoro riceverai, e più lavoro ricevi, più profonda diventerà la tua percezione del tuo uomo interno e più luce potrà entrare dentro di te. La legge dell’universo dice: “La luce dà solo lo stretto necessario”. Piccoli desideri significa ottenere poco e viceversa. Se sei felice con te, perché hai una decente somma di denaro nel tuo conto in banca, un buon lavoro, una famiglia, una casa…cos’altro puoi desiderare, allora la luce ti lascerà solo, poiché significa che ha già trovato il tuo proprietario, il tuo padrone, che servi felicemente, come nel caso con il “Signor Dollaro”. Ma nell’“ora” il male non può raggiungerti. Tramite l’auto suggestione, pensieri positivi e altre tecniche comportamentali, è impossibile costruire qualcosa, è solo temporaneo. Midrash dice: “Perché l’Onnipotente ci immerge in dolore e miseria e non ci fa vivere comodamente? Mandandoci delle prove, HaShem ci ricorda dello stato transitorio della natura di questo mondo e del vero scopo in essa: servire Lui. Una persona, la cui vita è perfetta, in genere, dimentica l’essenza della sua vita e cade in un letargo spirituale. E se non fosse per i solleciti dall’alto, diventeremmo arroganti e troppo sicuri di noi, vivendo la nostra vita come se fosse eterna. La gente saggia trova il bene nelle proprie difficoltà, avvicinandosi a HaShem”. Questa è la vera fede – fede nel “qui e ora”, poiché Yeshua Stesso vive SOLO nel “qui e ora”! Fai attenzione: quando Yeshua parla di “terra”, Lui parla di ciò che è fuori dal tuo uomo interno. Invece quando Lui parla dei “cieli” intende la tua persona interna. Allora devi sapere che impariamo a vivere nel “qui e ora” da Yeshua! Non ci sono “cieli” per Lui nel futuro – “il mondo dei morti”! E se tu tieni cara la speranza dei “cieli” nel futuro, devi sapere che viene direttamente dal sitra achra. E’ il sitra achra che ti fa credere che il premio di questo mondo si trova nel futuro. Sappi che è una stupidaggine creata dai religiosi! Yeshua ti sta guidando a vivere nel “qui e ora”, così che tu sia sempre pronto. E per questo scopo devi rendere il tuo uomo interno completo, e per fare questo devi prima liberarti da tutti gli oggetti inutili. Il tuo uomo interno non può essere dipendente – lui deve essere libero da tutti gli oggetti di questo mondo, poiché essi sono mortali, inutili e sprecano le tue energie creative con cui hai bisogno di vivere nel “qui e ora”. Altrimenti, non puoi raggiungere la percezione dell’esistenza eterna, perché la vita eterna è SOLO nel “qui e ora”! Chiaro? Non puoi trovare la vita eterna nel futuro, né puoi trovarla nel passato… 31 34. NON NOLEGGIARE IL TUO CUORE A NESSUNO E A NIENTE, ECCETTO AL CREATORE E YESHUA אֲ בָ ל תַּ ַּאצְ רּו לָכֶּ ם אֹוצָרֹות בַּ שָ מָ יִ ם אֲ שֶּ ר סָ ס ָוְרקָ ב ל ֹא־י ֹאכְ לּום ָשם וְ ַּגּנָבִ ים ל ֹא י ְַּח ְתרּו וְ ל ֹא יִ גְ נֹ בּו׃ Ma raccogliete per voi tesori nei cieli, dove la tignola e il decadimento non li consume ranno e dove il ladro non scaverà e rube rà. ר־אֹוצַּר כֶּ ם בֹו שָ ם יִ הְ יֶּה גַּם־לְ בַּ בְ כֶּ ם׃ ְ ֶּכִ י ִּב ְמקֹום אֲ ש Poiché nel luogo dove si trovano i vostri tesori, vi sarà il vostro cuore. L’uomo cerca sempre qualcosa di perfetto, un luogo santo o qualcosa di simile, e questo posto esiste. E’ nel tuo cuore. Il tempio santo, il luogo perfetto è nel tuo cuore. Tuttavia una persona appartenente alla massa lo cerca fuori da se stessa. Crede che il potere superiore l’amerà a Roma, in Tibet, al Muro del Pianto, a Gerusalemme, al congresso del gruppo di cabala, ecc. Ma questo è come mangiare un biscotto: in un’ora si avrà di nuovo fame. Perciò tu non devi pensare che un luogo fisico possa portarti alcun miglioramento. Al contrario: è una persona che illumina il posto! Tu devi diventare internamente maturo. I templi esterni furono distrutti dall’Altissimo potere stesso, che siano stati i Babilonesi o i Romani – loro solamente eseguirono e completarono la distruzione. A Gerusalemme, il luogo dove si erige il tempio è sacro, ma nel nostro stato non corretto non possiamo provare nulla lì, eccetto per semplici emozioni umane, lacrime false e umilianti connesse alle attese che abbiamo per quel posto. Tutto segue il principio: “Niente viene dall’alto finché non è svegliato dal basso”. Non aspettarti che la salvezza venga da fuori il tuo cuore! Nei luoghi sacri che sono fuori di te, ovviamente ti sentirai meglio perché lì il tuo ego si calma. Il campo del bene è così forte che il male diventa invisibile. E quindi, quando proietti queste sensazioni su te stesso, sei capace di sentire qualcosa di “buono” e umile, ma solo per un momento. La parte non corretta di una persona si nasconde in questo “posto sacro esterno”, ma non è dovuto ai tuoi sforzi interni – al tuo lavoro spirituale individuale! Devi essere estremamente cauto nei luoghi sacri esterni. La ragione è che la santità e la sporcizia vanno di mano in mano. La grazia da sola non esiste, ma nei luoghi sacri fuori da te, lo senti così nella tua persona esterna. Senti “la storia”, per una persona può essere il percorso storico religioso degli Ebrei, che portarono la Tora in questo mondo. Per altri, il percorso storico Cristiano, ecc. La storia si risveglia dentro di te in questi luoghi, ed è la storia con cui sei cresciuto. Per questo l’Altissimo potere ha permesso che il tempio di Gerusalemme fosse distrutto due volte, così da poter rivelare finalmente a noi, IL VERO luogo santo, che è nella tua persona interna – questo è il tuo “tempio nel cuore”. La costruzione del tempio interno è funzione della correzione. Il tempio personale è il tuo cuore, il posto più alto nella tua persona interna. Con ogni nuova correzione aggiungi un mattone alla costruzione del tempio d’eternità nel tuo cuore, poiché la luce dell’universo può essere trovata anche nel suo più piccolo dettaglio. “Il Tempio” significa “completezza nel tuo cuore” – la sensazione dei 10 campi di forza in tutte le loro manifestazioni. Concentra tutti i tuoi poteri verso questo singolo obiettivo. Servi la tua correzione personale e poi 32 automaticamente servirai il bene dell’intera creazione. La Destra è benedizione e amore, la Sinistra è giustizia e severità della legge. Quando ritorni dal luogo sacro esterno, come regola generale, ricevi colpi. “Ma io volevo solo fare bene!?” Le forze positive che furono acquisite lì, agiscono come un’iniezione di una grossa dose, come un’iniezione di glucosio in una persona debole o di droga per un drogato. Tuttavia, la realtà è che non eri tu, non fu merito tuo, non fu il risultato del tuo lavoro individuale su te stesso. Per questo, quando ritorni dal luogo santo esterno (o “il luogo” che dona santità, dove ti hanno promesso “montagne di luce”), l’effetto del “bene” iniettato svanisce quasi istantaneamente, scompare e tu vedi quanto cattivo sia il tuo amore per te stesso. Quindi, fai molta attenzione quando visiti questi luoghi santi “di redenzione” esterni, poiché lì dimostri e ricevi solo “amore” esterno (per cui devi pagare!) e tuttavia, allo stesso tempo, il tuo ego cresce proporzionalmente alla quantità di amore che provi lì! E finisci per metterti come in una serra: con l’“amore” che hai comprato. Ma non appena ritorni alla tua vita quotidiana, diventi “sobrio”, la “luce del gruppo” colorata di emozioni ti lascia, e il tuo ego e il tuo amore per te stesso si uniscono a quell’“amore” che momentaneamente “hai provato” lì, ed essi vogliono lacerare il tuo vero “io”, poiché tu volontariamente ti sei portato fuori strada. Solo la luce del dare acquisita internamente crea la linea di mezzo. La vita è troppo breve per giocare a questa commedia. O costruisci al 100% il tuo unico grande tempio d’eternità nel tuo cuore, o continui a recitare il tuo ruolo in questa commedia di gruppo “dei post i santi” e “degli eventi sacri”. Il tuo ego può vivere solo tramite le tue delusioni, esso usa i tuoi poteri elevati per il suo bene. Il punto è che noi non studiamo né la religione né la scienza qui, poiché queste non possono essere separate. Non è una scienza e non è una religione, ma è qualcosa d’intero. Nel nostro mondo, sono divise, la vera realtà è stata divisa in due per mancanza di comprensione. Prima la vera realtà fu divisa a destra separando la vera realtà del cuore (l’inclinazione del cuore dentro una persona) e facendola diventare religione. Dall’altro lato, separarono la sinistra con la loro mente e la trasformarono in scienza. Questo è quello che oggi vediamo nel nostro mondo. Vi è una linea di Cabala in cui provano a farla diventare scienza. Questo è il loro stile, lo stile del lato sinistro: provano con la mente, provano a farlo in modo che la mente domini sul cuore, sulle sensazioni. E la religione fa il contrario, lascia che le sensazioni controllino la mente. Entrambi sono fenomeni periferici e non la vera realtà. La vera realtà è quando si ha shalom: completezza e pace tra il cuore e la mente, quando nessun lato vuole controllare l’altro. Questo è quello che raggiungiamo tramite la Cabala. E quindi, quando una persona pratica la spiritualità, quando vuole solo una connessione diretta con il Creatore e nessun altro, e non vuole servire nessuno ma l’unico Creatore, e vivere solamente secondo le leggi dell’Universo, allora non deve fare nulla, ma compiere sacrifici apparenti, che ovviamente gli portano tristezza e sofferenza che sono causate quando ci si separa da qualcuno o qualcosa. Per questo la parola kedusha o santità nel linguaggio santo significa “separazione”, o in altre parole, separazione dallo spirito di gruppo e, come risultato, movimento verso lo spirito intero e indivisibile. Non è possibile in nessun altro modo che tramite il passaggio tra tutti questi problemi, delusioni infantili su cose fuori da sé, fuori dal proprio cuore. Non si possono evitare queste 33 sensazioni scomode. Mentre cresci, senti sempre tutto questo e non puoi evitarlo…se vuoi la perfezione. Se la vuoi veramente, allora metti tutto sul tavolo, punta tutto, se in verità desideri sconfiggere la tua origine del male a tutti i costi, perché solo allora acquisterai tutta la bontà e il piacere che erano intesi per te nel piano del Creatore. Tutto quello che è nel tuo cuore è in tuo potere ed è una tua scelta, e allo stesso tempo è destinato e deve accadere, ma la scelta è ovviamente tua. Allora che cosa devi cercare d i evitare in tutte le situazioni? Non affittare il tuo cuore a NESSUNO e NIENTE, eccetto che per il Creatore e Yeshua, il tuo Salvatore personale! E non tramite la conoscenza, non tramite la tua testa, perché niente accade nello spirituale per questo! La spiritualità non si trasferisce tramite la sola conoscenza. Tramite la conoscenza non è possibile ricevere alcuna cosa spirituale, tu devi provarla nel tuo cuore. In Cabala nessuno parla della testa: dove iniziano i kelim? Nel corpo del partzuf, e non nel capo. E’ come parlare di dieci uccelli in cielo, che non sono in te! E’ assolutamente impossibile comprendere la spiritualità con la tua testa! Allora dove inizia l’insegnamento del Creatore, dov’è l’inizio della sua Istruzione? Nel piano generale, inizia dove finisce il cosmo, qui è dove la spiritualità inizia nell’aspetto generale. Naturalmente istantaneamente riceviamo - quando ci connettiamo con lo spirituale, i raggi dei mondi spirituali istantaneamente passano. Passano tramite il cosmo e tramite il nostro mondo senza ostacoli. Gli ostacoli sono dentro di noi. Quindi, il posto dove il cosmo finisce è dove iniziano i mondi spirituali. Malchut de malchut del mondo Asiyah, lì esiste della forza di vita spirituale. Tuttavia, allo stesso tempo non è Atzilut, non è il mondo di correzione, da dove arriva tutta la forza di vita che corregge. Ma la correzione e l’elevazione spirituale iniziano non appena una persona va oltre l’“orbita” tramite le onde spirituali. Più breve è l’onda, più lontano viaggia. Quindi queste sono le onde brevi esatte che vanno oltre il cosmo e raggiungono il mondo spirituale inferiore, Asiyah. Ma questo non è tutto, è solo l’inizio del lavoro spirituale. Esistono sinistra e destra. Ci sono mondi di santità e di klipot lì. Non è possibile dire che i klipot sono semplicemente “poteri impuri”. Essi sono una sorta di “guscio” che circonda il “frutto”, la santità, e lì devi muoverti gradualmente alla stessa maniera: sinistra, destra, mezzo. E poi devi uscire dal mondo Asiyah ed entrare nel mondo Yetzirah, e poi Briyah e finalmente innalzarti fino a Atzilut. Come puoi raggiungerlo? Da che posto? Questo si fa dall’epicentro del tuo uomo interno, dal tuo cuore! E per questo non devi affittare il tuo cuore a nessun gruppo di nessun grado, poiché sarai visto come una persona SENZA cuore dall’alto! Poiché lo hai dato via ai porci, a degli scagnozzi del Don, che trattano come il loro Dio. Dopo tutto un individuo non è chi si considera un individuo (che lui è un professore o che ha costruito qualcosa durante la sua vita), ma chi internamente ha raggiunto (o vi è stato portato dall’alto) un tale desiderio che non può soddisfare tramite i piaceri del nostro mondo. E questa persona, se fa attenzione a quest’unico desiderio del cuore, questo desiderio equivale all’eternità, e non solo al suo desiderio naturale di ricevere. Il desiderio soprannaturale si manifesta in lui tramite molta sofferenza. E se tu tratti in modo sensibile questo desiderio unico, che si manifesta in te, il desiderio di dare (anche se non è 34 chiaro), allora stai usando l’opportunità che ti è stata data dall’alto, per svilupparlo ulteriormente, e questo è quello che costruisce la personalità. Il resto è per le masse, ogni stato di una persona nel nostro mondo appartiene alle masse. Politici, presidenti, imprenditori, massoni, dottori, non importa, appartengono tutti alle masse delle persone, al desiderio di ricezione. Naturalmente, una persona che ha ricevuto una laurea, ha fatto uno sforzo tremendo per acquisirla e perciò riceverà per essa. Ma deve ancora raggiungere il suo cuore, il suo desiderio di spiritualità, lui appartiene ancora alle masse. Da questo punto di vista Einstein apparteneva ancora alle masse. Di che perfezione possiamo parlare se una persona desidera ancora qualcosa per se stesso? Non vi è assolutamente alcuna perfezione in lui: non esiste il dare 99% per il bene di dare e 1% per te stesso. Non ci sono compromessi in spiritualità. La tua intenzione deve essere al 100% verso il dare. E non importa se hai successo o meno. Devi continuamente dirigere i tuoi sforzi verso di questo, così che la tua intenzione di “non affittare il tuo cuore all’esterno di te” diventi vera e giusta ai tuoi occhi. E quelli sopra vedranno dove il tuo cuore realmente sia. 35 35. SE IL TUO OCCHIO E’ PURO, TUTTO IL TUO CORPO S’ILLUMINERA’ וְאם־עֵ ינְ ָך ְת ִמימָ ה כָ ל־ּגּופְ ָך יֵאֹור׃ ִ נר הַּ ּגּוף הָ עָ יִ ן La candela del corpo sono gli occhi e se gli occhi sono puri (letteralmente semplici) il tuo corpo intero brille rà. “Occhi” – sono la luce chochma. “Cuore” – è la luce chassadim. E solamente insieme formano la luce di correzione. Una persona del “nostro mondo” non ha, naturalmente, masach e consuma solo ner dakik – una luce molto debole. Come possiamo vederlo in forma di dieci sefirot con le loro luci interne ed esterne, che l’influenzano e correggono? Il fatto è che la legge di similarità delle qualità funziona in ogni livello della creazione, inclusi gli stati del “nostro mondo”. Ha lo stesso schema dei poteri all’interno dei dieci sefirot che esistono nei mondi spirituali, sebbene non sia provata dalla persona, ma potenzilamente esiste sempre. Dopotutto, esiste un principio: “mi besari echeze eloka” – dalla mia carne (desideri) vedrò il divino (spirituale). Quando una persona non sente l’essenza del governo del Creatore, il suo stato è definito come oscurità, causato dall’occultarsi del sole dietro l’ombra. Qui si possono notare due tipi di oscurità. La prima, quando una persona ha ancora l’opportunità di affrontare quest’oscurità, giustificare il Creatore e pregare Lui, così che Lui gli apra gli occhi e gli faccia sapere che tutti gli occultamenti vengono a lui dal Creatore, vale a dire che il Creatore gli fa questo così che egli chieda aiuto al Creatore e desideri l’unione con il Creatore, che è possibile solo con l’aiuto della sofferenza che riceve dal Creatore, poiché se ne vorrà liberare e farà tutto ciò che è in suo potere per ottenerlo. E per questo il Creatore gli manda l’occultamento e la sofferenza ora, così da dargli i mezzi per chiedere aiuto al Creatore e aver bisogno di Lui. A questo punto si è ancora nello stato in cui si crede nel Creatore e nel Suo governo, che significa che si ha ancora il potere di giustificare il Creatore. E questo nonostante il fatto che al momento non vi è gioia nel lavoro per il Creatore, ma si può ancora rafforzare la fede. Invece la seconda forma di occultamento è quando la persona non riesce a rafforzare la sua fede e dire che tutte le sofferenze e i colpi provati vengono dal Creatore. E quindi potrebbe entrare, che Dio non voglia, nello stato d’incredulità, poiché non sara capace di credere nel governo del Creatore e sicuramente non potrà pregare Dio e chieder Lui aiuto. Quindi ci sono due stati. Il primo quando la persona è in occultamento e lui, con il Suo aiuto, può rivolgersi al Creatore e la persona è capace di farlo. E il secondo stato di occultamento è tale che una persona non è capace di uscirne e credere al governo del Creatore. Quindi dobbiamo separare le ombre sante dall’ombra del sitra achra. L’ombra del sitra achra non porta alcun frutto, mentre quella santa dà alla persona una sensazione che tutta la sua sofferenza venga per desiderio del Creatore, così che egli possa uscirne al di sopra della conoscenza. Per questo non è importante quello che prova la persona ora, ma che sia pronta a fare tutto quello che desidera il Creatore. Il Creatore vuole che io provi katnut, lo stato inferiore e mi porti in accordo con esso nel mio cuore e la mia anima e dica “mi porta gioia” 36 così che io possa elevarmi al di sopra di esso nel nome del Creatore. A quel punto si prova la dolcezza del frutto. “Le due ombre” – i due occultamenti, separano una persona dalla sensazione del governo del Creatore. L’ombra esterna, chiamata sitra achra non porta alcun frutto, è il lato esterno della persona. L’ombra interna, chiamata ombra santa, potrebbe rappresentare l’occultamento, ma a questo punto la persona già comprende che tutte le sofferenza vengono dal desiderio del Creatore, così può lasciare la sofferenza tramite la fede al di sopra della conoscenza. Solo in questo caso può esserci una discussione. D’altro lato quando una persona non può neanche pregare il Creatore per chiedere aiuto, è risultato del peccato, per il quale è stata punita e completamente respinta, perché durante lo stato di occultamento e sofferenza non ha usato la sua abilità di rafforzarsi in potere e fede. E ora non può trovare alcuna connessione con kedusha, la prova del quale è che non può neppure pregare. L’unica via d’uscita da questo stato è di iniziare tutto il suo lavoro dall’inizio: nascere nuovamente ed entrare nella santità. E non dovrà usare alcun supporto dal passato, ma invece deve iniziare da una tabula rasa Se una persona, mentre è nel primo stato, non usa la sua posizione per uscirne con l’aiuto del Creatore, allora è spinto nel secondo stato, che è così lontano dalla santità che vi è solo una via d’uscita – iniziare tutto dal principio. Non si può dire che tutto quello che si è fatto fino a questo momento scomparirà (che Dio non voglia). Iniziare dal principio significa non tenere in conto tutto quello che si è fatto in passato, come se non fosse esistito, ed iniziare di nuovo come un bambino che non è consapevole di chi sia il Creatore o cosa Lui voglia da me e perché ho bisogno di Lui. Non significa che una persona deve rimanere nel secondo stato per secoli, può starci per minuti, ma deve farlo senza alcun aiuto dal passato. Se una persona sente che è nell’ombra, vale a dire che il Creatore la sta chiamando dall’altro lato, dalla sua schiena e Lui chiama la persona così che lei Lo segua, se può allora segue il Creatore. E se non può, allora il Creatore si nasconde tramite il doppio occultamento, così che la persona possa iniziare il lavoro di nuovo e capire che il Creatore esiste, ma Lui si nasconde e si deve compiere un grande sforzo per ritornare dal secondo stato al primo ed essere d’accordo con tutto quello che il Creatore dà, accettare lo stato di katnut e la sofferenza tramite la fede al di sopra della conoscenza e ricevere i dolci frutti desiderati della rivelazione del Creatore. Tutto quello che leggiamo e sentiamo riguarda lo studio. Non prende parte del nostro stato, è al di sopra di esso. I nostri kelim lavorano nello stato della natura in cui siamo stai fatti. E tutti i mondi di cui sentiamo durante il nostro studio, volano sopra la natura. Ma questo è esattamente quello che dobbiamo risvegliare, le luci e poi forzarle a entrare in noi e lavorare dentro le nostre sensazioni, al fine di ricevere l’abilità di eseguire azioni al di sopra della conoscenza e sentire cosa sia realmente l’ombra santa. E il tuo livello di 37 comprensione degli articoli Cabalistici che leggi non è importante, quello che è importante è che risvegli or makif in te e la lasci entrare nei tuoi feeling, poi arriverà la comprensione. Katnut e shiflut (diminuzione) sono gli stessi stati e vanno di mano in mano. Cosa è katnut? E’ quando giustifico il mio stato, mi sento perfetto in esso e non desidero un altro stato, è lo stato di bina. Invece shiflut è uno stato speciale dentro katnut, che sembra così agli occhi del mondo, ma in questo stato una persona va basandosi sulla conoscenza dell’Altissimo, che non è male e contraddittorio per la comprensione di shiflut. Significa che dipende da colui a cui apponiamo la caratteristica di questo stato. Se l’Altissimo vuole che io annulli la mia mente e conoscenza per ottenere lo scopo della creazione, allora devo farlo nonostante il fatto che dall’alto si chiama shiflut. In questo mondo riceve ancora più saggezza e conoscenza. Questo è realmente interpretato come shiflut (diminuzione), quando una persona deve diventare senza testa, spegnere la sua mente, e poi la sua testa diventa la testa dell’Altissimo. Usare la fede sopra la conoscenza si può ottenere solo quando una persona è con le spalle al muro e vede il suo stato come senza speranza, quando i poteri di fare qualcosa per questo si perdono, si è consumati fino all’ultimo stadio. Solo allora si può acquisire la mente dell’Altissimo e procedere affidandosi a essa. Ma noi siamo in uno stato di preparazione e questo è il periodo più lungo e difficile, poiché camminare in questo percorso è veramente difficile. Tu puoi immaginare te stesso che lo fa i, per esempio aiutando un amico quando non vuoi realmente, ecc. Questa è pratica, agiamo, facciamo errori e agiamo di nuovo, fino a quando impariamo a camminare realmente con fede sopra la ragione. Quando una persona raggiunge il suo vero livello vede q uanto lui si sbagliava. Tu devi trattare ogni stato seriamente. Quando ti dicono: “Non fare attenzione a questo!” Significa che devi fare attenzione a ciò a cui non devi fare attenzione. La sofferenza che ci è data, è data in grande concentrazione, ma poiché è spirituale può essere sopportata nel tempo più breve. Se queste stesse sofferenze dovessero essere trasportate in gashmiyut (nel materiale) in un periodo di tempo più breve, sarebbero insopportabili. Persino il più piccolo, il più modesto livello di comunicazione con il Creatore ci risparmia tempo e riduce la nostra sofferenza. Quando l’occultamento dello spirituale discende su una persona ed entra lo stato in cui non prova più alcun sapore nel lavoro spirituale e non imaggina e prova l’amore e il tremolio, e non è in uno stato di fare nulla con il desiderio di dare, allora non ha alcuna scelta ma piangere e chiamare il Creatore, così che Lui abbia pietà di lui e rimuova l’oscurità dai suoi occhi e dal suo cuore. Piangere è uno stato insolitamente importante nel lavoro spirituale. Si dice che tutti i cancelli al Creatore sono chiusi, eccetto i cancelli delle lacrime. Ma se i cancelli delle lacrime sono aperti, perché si ha bisogno di altri cancelli? E’ come una persona che chiede qualcosa ad un’altra, e se l’altra persona è inflessibile, chi richiede scoppia a piangere ed inizia a implorare. Questo dimostra che quando tutti gli altri cancelli sono chiusi, allora è chiaro che il cancello delle lacrime è aperto, tuttavia quando non è chiaro che tutti gli altri cancelli sono chiusi, allora i cancelli delle lacrime non sono visibili poiché la persona crede che vi sia ancora una via d’uscita dal suo stato. 38 Perciò è detto:“ ִּבמסתריםִּתבכהִּנפשיNel segreto (oscurità) piangerà la mia anima”. Quando una persona raggiunge l’oscurità spirituale completa, allora la sua anima inizia a piangere, perché non vi è altro modo. Perciò è detto: ִּעשה,“ כלִּמהִּשישִּבידךִּובכוחךִּלעשותTutto quello che è nelle tue mani e in tuo potere, fallo!” 36. ABBASSATI E LA LUCE TI ELEVERA’ חשְך׃ ֶּ ַּה־רב ה ַּ ָקִר ְבָך מ ְ ְוְאם יֶּחְ ַּשְך הָאֹור אֲ ֶּשר ב ִ וְאם־עֵ ינְ ָך ָרעָ ה כָ ל־ּגּופְ ָך יֶּחְ שָ ְך ִ Se il tuo occhio è maligno, alla tutto il tuo corpo sarà oscurità, e se l’oscurità che è in te viene trasformata in luce, allora quanto grande è l’oscurità! Il Creatore li creò uno contro l’altro. Contro l’unione dell’occhio che benedice, c’è l’“occhio maligno”, che è pieno d’intenzione maligna. Come originò la creazione? Prima vi era solo la luce dappertutto. Non vi era spazio per nient’altro, non vi era alcuna mancanza. Tutto era pieno dell’unica e indivisa luce e perfezione. Poi la Luce decise di creare la creazione, così che potesse conoscere le qualità della Luce e così che alla fine potesse divenire come la Luce stessa. Poiché solo quando ricevi le stesse qualità che ha la Luce, sarai capace di provare Lui e di ricevere sempre, quando desideri. Ottenere una qualità significa percepire (conoscere) qualcosa, e poi sarai capace di creare un collegamento con il conoscibile. La qualità della luce significa un certo potere dell’Universo. Tutto è necessario e il suo nucleo è buono. Tu attrai la luce e il mondo intero vince grazie al tuo atto di attrazione. In questo mondo tu attrai poteri alti e fini in questo mondo. Essi sono invisibili ai nostri occhi, tuttavia si spandono attraverso il mondo intero. Ma come sto creando qualcos’altro, se tutto era perfetto dall’inizio? Per questo la Luce si ritirò da quel posto, che diverrà la creazione e che include la nostra terra. La creazione assomiglia alla nostra sfera terrestre, poiché è sferica. Una sfera, un cerchio, ha una forma perfetta. Nel centro della sfera si forma un posto vuoto, senza luce. Questo vuoto è scuro, e in questo modo, la mancanza si formò. Dopo, la luce rientrò nella sfera nuovamente, in forma di un sottile raggio di luce, non nella piena misura che riempiva assolutamente tutto, altrimenti tutto sarebbe ritornato allo stadio iniziale, dove vi era solo Luce dappertutto. Dopo che la luce entrò nello spazio vuoto e cavo di nuovo, iniziò a propagarsi lentamente verso il basso. Ogni successiva propagazione di luce era sempre più grezza. Questa luce sempre più grezza poteva prendere una luce più sottile dello stato precedente. Io chiamo questo principio “il principio della fontana”. Al centro della fontana si trova il getto più alto. L’acqua cade attorno al getto più alto alla base e viene riflessa, tramite gli spruzzi di particelle di acqua che vanno in alto, perdendo parte della sua energia. Naturalmente, il getto d’acqua riflesso non s’innalza fino al livello di quello primario, del getto centrale. Ora paragona la discesa, la caduta della luce con il principio della fontana. La luce perde il suo potere dopo aver colliso con la base di un altro livello, sefira, e rimane al di sotto della sorgente da cui provenne. Per esempio, cade dall’altezza di dieci metri, ma si riflette solo fino a sette metri. In questo posto sferico cavo e vuoto della creazione futura, non c’è potere per ricevere tutta la luce, persino se è un raggio sottile che entrò in 39 esso. Ha bisogno di adattarsi, per esempio: quando passi da una stanza buia a una ben illuminata, socchiudi gli occhi per abituarti alla luce. La vita materiale è ridicolmente piccola e inferiore rispetto a quello che si può ricevere dal più piccolo raggio della luce più alta. In questo modo furono formati tutti i desideri di questo mondo – la mancanza di luce in tutte le forme possibili. Allora a cosa portò la creazione del vuoto? Alla restrizione, al collegamento causale, alla creazione di due coppie di aspetti opposti: luce-oscurità, pienezza-mancanza, giorno-notte, uomo-donna, bene-male, ecc. Dopo, quando il mondo continua a svilupparsi, una persona appare, una persona che inizierà a portarsi in conformità con la luce. La perfezione è il bene, la luce. La mancanza è il male, l’oscurità. Ma l’una non può esistere senza l’altra, perciò creando la realtà completa. Vuoto, mancanza, portano al desiderio, l’aspirazione verso la luce, l’atto di riempire, che a un certo punto era già percepibile! Il desiderio è in un certo senso un luogo dove può entrare la luce. Una persona, in ogni momento, può percepire solo dentro i suoi stessi desideri, e non è mai in uno stato di valutare precisamente il vero livello di connessione tra lui e il Creatore. Solo l’aspirazione costante verso questo stato, l’ottenimento che la vicinanza tra il Creatore e se stessa possa rimanere costante, deve essere il suo obiettivo, mentre la sensazione di connessione con il Creatore deve costantemente incrementare al massimo. In questo modo, una persona raggiunge uno stato in cui la luce rimarrà per sempre nei suoi kelim. Non vi sono decisioni a metà in spiritualità: durante i cambi qualitativi nel livello di connessione con Lui, la connessione costante non è percepita, tuttavia il processo della sua crescita interna avviene, naturalmente. Perciò solo i cambi qualitativi di percezione seguita da una serie di cambi quantitativi, che portano a una sempre crescente connessione con il Creatore, indicano la sua vera massimizzazione. Se a un certo punto una persona ritorna ai pensieri sullo scopo della creazione, sulla sua vita, e se riceve il desiderio di ascoltare, leggere e studiare Cabala, deve ringraziare il Creatore per tutto questo, poiché è Lui che sta mandando questi pensieri del mondo più alto a un animale – una persona di questo mondo. Poiché è anormale per una persona del nostro mondo pensare al Creatore. La misura in cui una persona è consapevole e loda il Creatore, è la misura in cui prova la luce del Creatore dentro di sé. Se non ringrazia il Creatore, ma invece prova a lamentarsi verso il Creatore che in fatti Lui gli ha dato troppo poco, e che quella persona è orgogliosa e arrogante, allora il risultato è che non può provare l’esistenza del Creatore. Anche se una persona ricorda il Creatore in ogni stato, e attribuisce tutto ciò che sperimenta – “bene” e “male” – solo al Creatore, allora sicuramente questo porterà quella persona verso la percezione del Creatore. Per questo dobbiamo cercare ragioni per cui, come, dove e parole per ricordare il Creatore in ogni stato che sperimentiamo . 40 Lo stesso si può dire per colui che piange sempre, che gli manca questo o quello e pensa di meritare di più di quello che sta già ricevendo dal Creatore, in questo modo lui solamente si distanzia dal Creatore. Tu non devi mai essere triste e scontento di qualcosa, ma grato al Creatore per tutto. Questa è l’idea della chiarificazione di ogni pensiero e desiderio in una persona e la loro successiva correzione. Allora cosa è meglio: essere triste e arrabbiato perché non ricevi quello che tu credi ti spetta dal Creatore, o essere felici che non provi per niente il Creatore? Naturalmente meglio essere “triste” in questo caso, che essere felici di non provare il Creatore, poiché non vi è punizione più grande del non avere percezione della connessione con il Creatore. Allora quando tutto ti sembra nauseante, brutto e senza senso, è tempo di cercare, tramite il lavoro spirituale individuale, è una ragione per giustificare Lui, al fine di trovare un qualunque tipo di connessione con Lui, e non è il momento di iniziare a cercare un modo di perderti nei tuoi desideri animali. Questo è ovviamente difficile da raggiungere senza applicare uno sforzo grande e senza lo studio e l’applicazione persistente della metodologia di liberazione tramite la Cabala Lurianica. Significa che tu devi fare tutto quello che ti è possibile per lasciare lo stato d’oscurità. Una persona si nasconde sempre in diversi desideri: prima uno, poi l’altro, seguiti da un altro…Se ringrazi il Creatore per questo fatto che Lui ti ha dato un desiderio aggiuntivo, sul quale devi lavorare e che devi correggere, allora avanzi verso la tua perfezione. Ma come posso ringraziare il Creatore se non Lo provo? Innanzitutto, una persona ha vari organi di percezione, e anche se può solo immagine il Creatore nei suoi stessi feeling – Lui è cattivo, buono, gentile, mi protegge dalle cattiva azioni, ecc. – e persino se non prova la connessione con Lui, deve sempre sforzarsi di immaginare il Creatore senza avere alcuna connessione con Lui! Come? In ogni stato, non importante quale, tu devi giustificarLo. “Ma io…io…io…”. Prima annulla te stesso quando inizi a provare a giustificare il Creatore, e poi proverai che è molto più facile giustificarLo! Ma come annullo me stesso? E’ difficile da spiegare. Tu devi decidere che cosa è nella tua “anima”, dove è Lui e dove devi cercarLo. Io direi che tramite l’Insegnamento di Liberazione (che scolpirà questo POSTO in te) inizierai a provarLo! La spiritualità non può essere studiata, deve essere sentita, deve arrivare a te, a chi si sforza verso di essa! Allora lo studio di materiale cabalistico nella lingua santa ti consentirà di imparare prima di tutto ad annullarti, poi sarà più semplice giustificare il Creatore e solo quello ti porterà alla ricerca strutturale e al luogo del tuo vero “io”. Ma come può avvenire la connessione con la luce, quando una persona desidera solo ricevere mentre la luce desidera solo dare? Se una persona trasforma la s ua natura egoistica, allora non vi è ragione di separarsi dalla luce. Allora lei sarà premiata con la luce con l’intenzione di dare. Ma chi resta solo nel suo amore egoistico, non dà a se stesso un’opportunità di raggiungere la perfezione. L’avvicinamento o allontanamento 41 dalla luce dipende solamente dal livello di orgoglio nella persona. Se una persona può sconfiggerlo, sarà capace di raggiungere velocemente il suo obiettivo. Elevati verso le leggi dell’universo, e svalutati internamente. Più ti svaluti rispetto alla vera realtà, più ti avvicini al tuo obiettivo finale. Questo non significa che devi abbassarti agli occhi degli altri, ma quando il tuo ambiente vuole prendersi scherno di te, umiliarti, allora renditi il più basso possibile internamente. Solo la gente può dare a una persona dall’esterno una sensazione di dignità e una d’insolvenza e nullità. Non è importante. Guarda attentamente quello che ti fa la luce. La luce ci porta in stati così bassi che ci vergogniamo. Lo fa intenzionalmente per proteggerci, per salvarci dagli eccessi, dall’arroganza e per liberarci da essi. Parla sempre con calma, questo ti proteggerà dalla rabbia, lo stato peggiore in cui possa trovarsi una persona. Quando rimuovi la rabbia, la sete di obbedire alla luce crescerà nel tuo cuore. Questa è la più sottile delle qualità in esistenza. Dalla tua obbedienza arriverai all’essere cauto. Si prenderà cura di te, penserai sempre: da dove vengo e dove sto andando? Poiché durante questa vita sono solo un verme proprio come dopo la morte. Quando inizi a pensare a queste cose, diventerai felice, non importa quello che ti accade. Quando agisci internamente con modestia rispetto a tutto, allora lo splendore della luce resterà su di te. Questo si prova come realizzazione nella vita, e lo è. Allora perché esibire orgoglio o ricchezze? Una persona è resa ricca o povera. Come sai che tramite le tue azioni o le azioni di altri non perderai tutto ciò che ti appartiene? Forse sei orgoglioso dell’onore che ricevi? Non è tuo, lo hai solo ricevuto. Poiché qui nel nostro mondo, l’onore è molto fragile. Quanti esempi di onore improvvisamente distrutto vediamo attorno a noi ogni giorno? Nella Midrash è detto: “Un uomo orgoglioso mette il suo nome prima, dopo fa seguire la lista dei suoi titoli, nomi e altre qualità. Invece quando HaShem diede la Tora, Lui prima mise le Sue azioni, e solo dopo il Suo Nome. Alla fine di una lezione uno studente deve dire al maestro: “Grazie! Mi dispiace per tutti i problemi che ti ho causato!”. Tuttavia quando HaShem insegnò la Tora agli Ebrei sul Monte Sinai, Lui fece l’opposto. Lui disse a loro “Come vi ho disturbato”! E’ normale per gli studenti arrivare prima nella classe e aspettare il maestro. Tuttavia HaShem consigliò il profeta Yechezkiel di venire nella valle, e Lui stesso arrivò prima, aspettando il profeta quando disse: “E Io entrai nella valle, e lì si trovava la Gloria di HaShem”. E’ abitudine quando uno studente si ammala, che prima sia visitato dai suoi chaverim, compagni di classe, e solo dopo dal suo maestro. Ma quando Avraham era malato dopo la circoncisione, HaShem apparve di fronte a lui, prima dei tre angeli”. Ci viene data qui una lezione di umiltà, vero? Allora come può una persona decorarsi di onore e gloria che non sono i suoi? Chi è orgoglioso della sua saggezza deve solo guardare gli anziani. Quanti uomini e donne sagge alla fine si dimenticano tutto, o la loro saggezza gli viene portata via in altri modi? Allora che cosa rimane di questa saggezza? 42 Per questo devi sempre abbassarti e la luce ti eleverà. Sempre purifica i tuoi pensieri e sintonizzati correttamente prima di fare o dire qualsiasi cosa. Prima di tutto una persona deve imparare a differenziare qual è il livello basso e alto nella sua persona interiore. Improvvisamente inizi ad avanzare e arrivare a un livello superiore, non lo provi come tale, ti ricorda del livello precedente, inferiore. Dentro il livello superiore ti senti piccolo, mentre in quello inferiore grande, questa è la legge. E’ bene sapere che ti senti piccolo quando arrivi in un livello superiore. Allora il tuo ambiente inconsciamente prova che ti sei elevato e grazie a questo ne viene influenzato senza saperlo, poiché t’innalzi qualitativamente, applicando i tuoi stessi poteri interni. Ai nostri giorni diventiamo internamente consci. Se qualcuno annuncia ad alta voce che ha visto la luce, chiedigli qual è il suo merito in questo? L’idea è di prendere il destino nelle tue mani. E non lo fai quando spontaneamente accetti una scintilla di luce (piacere) e gli permetti di accecarti, vale a dire, di controllarti. Come può accecarti la luce? La Midrash ci racconta una favola. Un imperatore Romano, Adriano, chiese al rabbino Yehoshua: “Questo mondo ha un sovrano?” - “Naturalmente”, rispose il rabbino Yehoshua. - “Pensi veramente che il mondo esista senza un sovrano”? - “Chi è allora?” - “HaShem, il Creatore del cielo e della terra”. Ma Adriano insistette: “Se è così, allora perché Lui non Si rivela, così che la gente si spaventi di Lui?” - “Non è possibile” rispose il rabbino Yehoshua, poiché e detto: “Non un solo uomo può vedere Me e rimanere vivo”. - “Non ci credo”, rispose con rabbia Adriano. - “Nessuno può essere così grande che non sia possibile persino guardarlo” Il rabbino Yehoshua andò via. A mezzogiorno ritornò e chiese all’imperatore Adriano di uscire fuori: “Sono pronto a mostrarti HaShem!”. Adriano lo seguì nel giardino del palazzo. - “Guarda il sole. Lì vedrai HaShem” – disse il rabbino Yehoshua - “Che dici?” esclamò con rabbia Adriano. - “Non sai quello che dici? Tutti sanno che non è possibile guardare il sole a mezzogiorno!” Il rabbino Yehoshua sorrise e disse: “Fai attenzione alle tue stesse parole. Tu accetti che nessuno possa guardare il solo quando è in zenit e risplende nella sua pienezza. Ma il sole è solo un servo di HaShem e il suo bagliore è solo una piccolissima parte del bagliore di HaShem! Allora come puoi pensare che una persona sia capace di vedere Lui?” Devi prima sforzarti di acquisire quanta più luce del Creatore possibile, e se non hai più forza, allora prova solo per un po’ di più. La luce sta cercando costantemente di entrare in noi, internamente ed esternamente. Quella luce, quando l’accetti in te stessa, non ha confini. E’ molto difficile restare nei limiti se hai già accetta to anche un po’ di luce 43 (piacere). Allora l’accumulo di pressione interna diventa così alta che costringe i nostri poteri a uscire fuori, così tutto esce fuori. La luce entra nella testa e continua nel campo di forza della “bocca”. Lo stesso accade alla nostra bocca fisica – questo è il posto tramite cui il cibo e l’acqua entrano nel nostro corpo. Persino il cibo fisico è luce. E’ digerito e le sue componenti rifinite sono accettate, il resto scartato. Il processo interno occorre allo stesso modo. La luce gradualmente va dalla “bocca” al campo di forza dell’“ombelico”. Ci sono spinte interne e esterne. A un certo punto non è possibile sostenerle e la luce è gettata fuori, ma le tracce di luce che erano dentro sono irreversibili. E questo ci dà un’opportunità di ricevere più intensamente in seguito. 44 37. IN VERITA’ VI DICO: E’ IMPOSSIBILE SERVIRE IL CREATORE E IL GRUPPO! ל ֹּא יּוכַ ל ִאיש ַלעֲבֹּ ד ְשנֵי אֲ דֹּ נִ ים כִ י יִ ְשנָּא אֶ ת־הָּ ֶאחָּד וְ יֶאֱ הַ ב אֶ ת הָּאַ חֵ ר אֹו יִ ְדבַ ק בְ אֶ חָּ ד וְ יִ בְ זֶה ֶאת־הָּאַ חֵ ר ל ֹּא תּוכְ לּו עֲבֹוד אֶ ת־הָּ אֱ ֹלהִ ים וְ ֶאת־הַ מָּ מֹון׃ L’uomo non può servire due padroni poiché odierà uno e amerà l’altro, o si attaccherà a uno e trascurerà l’altro, non si può servire Elohim e la proprietà . Che cosa sta dicendo Yeshua qui? Il significato generale della parola מָּ מֹוןè proprietà, dominio, soldi, ricchezze. Ovviamente, una persona che serve il denaro concentra tutti i suoi poteri nel raggiungimento della ricchezza e non può servire Elohim. In spiritualità dobbiamo sapere che non esiste “un po’ di questo e un po’ di quello”. L’intenzione più profonda deve essere concentrata nel servire l’Unico Creatore. E ora osserviamo più attentamente la parola mamon, nel linguaggio santo. Da dove proviene la parola ?מָּ מֹון La sua origine è la parola המון, hamon, che significa gruppo, massa, molti, oscurità, rumore, confusione. Tuttavia per trasferire quello che è manifesto, viene aggiunto il prefisso מche significa “da” (preposizione “da” in Italiano). Di conseguenza la prima lettera מha assorbito la consonante debole הsecondo le leggi della lingua santa. Da qui proviene la parola “( מָּ מֹוןdal gruppo, dalla moltitudine, ecc.”). Poiché “il gruppo”, “le masse” vivono solo tramite il desiderio di ricezione per se stessi, questa parola מָּ מֹוןha assorbito tutti i significati delle parole che sono legate a questi desideri: proprietà, dominio, denaro, ricchezza. Tuttavia Yeshua parla di הַ מָּ מֹון- di un certo מָּ מֹון, allora a cosa si riferisce l’articolo “ ַ?”ה Ogni forma di unione (gruppo, massa, moltitudine, oscurità, ecc.), per definizione, attribuisce a se stessa servitù a un certo dio o idolo. Questo può portare all’adorazione di qualunque forma d’idolo all’interno di quel gruppo. Quindi, l’idolo generale nei gruppi, religioni e movimenti spirituale si chiama הַ מָּ מֹוןnella lingua santa! Quindi ogni gruppo adotta la sua forma speciale, che appartiene solo a quel gruppo, una forma di adorazione o servitù. Ci sono gruppi strettamente d’adorazione d’idoli, e ci sono quelli (la grande maggioranza!) che prendono qualcosa dall’adorazione del bene, del Creatore, e la mischiano con la servitù di gruppo verso il loro mamon personale! Quello che provo a dirti usando queste semplici parole è qualcosa che non è mai stato detto, quindi presta tutta la tua attenzione e il tuo sforzo per risolverlo e accettare la rivelazione delle parole di Yeshua nel profondo del tuo cuore! Non parleremo dell’aspetto della pura idolatria, perché non vi è alcuna servitù del Creatore lì. Ci concentreremo solo sui tipi d’idolatria che dovrebbero essere classificati 45 come “culti” ai nostri giorni, che hanno degli elementi di “servitù del Creatore”, anche se essi sono solo per il bene di se stessi. Prendiamo come esempio il Cristianesimo. I Cristiani accettano la Bibbia (Tora), i Profeti e parte delle Scritture. Accettano Un Creatore invisibile, ma aggiungono pure Suo Figlio e lo Spirito Santo al loro culto. In altre parole servono tre “padroni” – i tre membri del partito di governo! Ma questo non deve far paura poiché i saggi della Tora dissero: “Ai non Ebrei è permesso avere idoli insieme con la fede in Un Creatore invisibile”. A loro è permesso, ma a un Ebreo no! Per questo un non Ebreo in carne, che pratica la Tora interna, la Cabala, non può credere in due, tre, ecc., ma solo in Un Creatore INVISIBILE Yeshua, che appartiene completamente al Creatore Stesso! Anche lo spirito santo può venire solo da Creatore invisibile! Per questo non c’è assolutamente alcuna trinità e tu devi servire SOLO il Creatore Stesso! Questo è quello di cui ci avverte Yeshua: “Non puoi servire Elohim e il denaro”. Allora dove sono gli altri due membri del “partito di governo” nella Sua frase? Sono lasciati solo nella vivida immaginazione dei padri della chiesa. Loro sono anche coloro che continuano a dire che si deve servire la CHIESA poiché il “trio” è da qualche parte in alto nel cielo. Nel frattempo, qui sulla terra “si deve servire la Chiesa”, un’organizzazione, un gruppo che ti lega con le moltitudini di fardelli e oneri e chiama tutto questo “adorazione”. Tuttavia questo è in qualche modo ok. Adesso i “padri” del Cristianesimo, i teologi, hanno aggiunto qualcosa d’inaccettabile (oltre ai due “azionisti”!), qualcosa che è collegata a una forma speciale d’idolatria – “setta” per essere corretti, l’adorazione d’icone, ceneri dei loro “santi”, statue di madri divine, croci e altri oggetti e utensili religiosi usati per pronunciare i loro riti religiosi. Questa parte del loro culto è la servitù alle loro forme di הַ מָּ מֹון, mamon! Per favore non pensare per un secondo che io protegga il culto degli Ebrei! Per nulla! Noi studiamo chochmat emet, la vera saggezza e non qualcosa…anche se è la forma monoteistica più di culto del mamon! Come ci avvisa Yeshua, non si possono servire il Creatore e il proprio mamon! Ai tempi dei saggi della Tora era ancora permesso ai non Ebrei in carne, ma ora al tempo dell’arrivo del Mashiach, anche a loro è VIETATO DALL’ALTO di combinare il loro culto del Creatore con le loro forme individuali di mamon! Per questo troviamo cose simili nella servitù degli Ebrei: inchinarsi di fronte alle tombe dei tzadikim, indossare vari abiti religiosi, farsi crescere la barba e le basette, riti (inclusi tutti i loro scialli per la preghiera, per il corpo, tefillin materiali, i loro modi di fare kashrut, ecc.). Tutto questo si concentra sulla servitù del mamon Ebreo! Così insieme al culto del Creatore, loro in questo modo hanno un intero arsenale di utensili per il culto del loro mamon! …Per questo motivo i gruppi e correnti cabaliste hanno qualcosa in comune: da un lato studiano dalle fonti di Cabala (Zohar, Etz Chaim, TES, ecc.), che appartengono alla servitù del Creatore, tuttavia dall’altro connettono tutto con il loro culto. Ci sono legio ni di manifestazioni di culto lì! Una delle più apparenti è il culto chiamato “kli del mondo” – 46 “kli del mamon”. Questa servitù di gruppo rimpiazza l’adorazione dell’Unico e Singolo Creatore invisibile in loro! Ritorniamo alla parola מָּ מֹוןe studiamone il significato da un altro punto di vista. Ai tempi di Yeshua nella terra d’Israele (specialmente in Galilea) vi erano molte parole greche che furono introdotte nella lingua santa. Questo è comprensibile, specialmente dopo un così lungo periodo di oppressione nelle mani dei Greci. Una di queste parole era la parola – מֹוןabbreviazione di “mono” o dal greco “monos”, che significa uno, singolo. Poiché le parole nella lingua santa non possono terminare con una vocale, questa parola divenne מֹוןcon lo stesso significato generale “uno, singolo”. Quindi המון, hamon, folla, massa – ogni forma possibile di culto di gruppo – nella sua forma naturale combatte contro Uno, Singolare e Singolo. Allora loro ridono: ָּ מ- che cosa è queto ? מֹוןChe cosa è questo “Singolo, Singolare, Uno” per NOI? Da questo proviene la parola מָּ מֹון. Cosa è questo “Mon”? Che cosa è questo Singolo, Singolare, Uno? Cosa c’importa di Lui? Poiché il loro culto è la servitù alle legioni, la moltitudine, “il kli del mondo”: “conquisteremo il mondo”, ecc. Per ogni gruppo il Creatore, in realtà, E’ UNO SCHERZO, anche se fanno grossissimi mamon nel Suo nome! …Un giorno ricevetti un messaggio da uno dei nostri ex frequentatori di forum Russi, che ha citato una lettera scritta a lei da Bnei Baruch: “Una persona, che trascura i suoi amici, non riceve il loro desiderio e l'importanza dello scopo. Non esiste kli per uno. E’ come essere seduti a un tavolo. Questo tavolo è - Malchut del mondo di Atzilut (Shechinah). Ciò che una persona mette sul tavolo generale, ciò che contribuisce alla connessione di gruppo, egli riceverà solo quello nello spirituale. In questo modo egli deve eseguire molte azioni, fino a che non si accumulano e si rivelano a lui. Se non partecipo alla vita del gruppo, allora il mio potere è contro di essa. Come risultato mi allontano dal tavolo a causa del mio potere (P1) e del potere complessivo (P2), che è molto più forte. Sono semplicemente buttato fuori - perché ho ignorato l'unica possibilità, che era sotto il mio comando. Questo non è desiderato. Allora come si fa a superare questa repulsione, durante la quale mi sono “separato” dal gruppo e il gruppo mi “respinge”? Perché attraverso la repulsione mi vengono mostrati gli sforzi che devo applicare - nel qui e ora, al fine di rimanere. Questo è dove il male si rivela, e se dopo che mi chiedo la domanda sono veramente buttato fuori nel marciapiede, significa che si tratta di una vera e propria repulsione. Tuttavia, se pongo la domanda e applico lo sforzo necessario per tornare al tavolo, poi la repulsione si trasforma in unità”. Questo è quello che le ho risposto: “Tutte queste sono solo parole che non hanno alcun lavoro spirituale INDIVIDUALE dietro di loro! Un Gruppo è un modo di lasciare il tuo lavoro spirituale. “Il gruppo aiuterà”, “il rabbino aiuterà”, “il re aiuterà”, “Hitler aiuterà”, ecc. Tutti sono la stessa cosa, uguali l’uno all’altro, anche se vengono da chi osa definirsi un “gruppo cabalistico”. No, tutto questo è una bella bugia socialmente decorata! Non ci fu mai e mai ci sarà un gruppo o kli del mondo. Esiste solo nell’immaginazione del leader di un gruppo o di un altro. Hitler aveva un “kli del mondo”, il sangue ariano. Per Trotski il “kli del mondo” era una 47 dittatura di proletariato, per il cabalista scientifico il “kli del mondo” è “noi siamo cabalisti”, “paese della Cabala” e altri tipi di eresia di gruppo, che dividono questo “repulsi” “cabalisti scientifici” da altri “gruppi” e individui che non vi appartengono, in altre parole, da altre creazioni del Creatore! Questa è la “vera repulsione”! Un vero Cabalista non si vanta della sua affiliazione alla Cabala, non si considera un “cabalista”, poiché ogni relazione a una qualunque corrente, religione, insegnamento, nazione, ecc., è un attaccamento che SEPARA una persona da TUTTO quello che appartiene al mondo. Si deve trovare tutto in se stessi. E per questo il Creatore non vede l’unità di gruppo, ma solo l’unità dell’individuo! Io devo amare ogni creature del Creatore EGUALMENTE e in nessuna circostanza differenziarle! Per esempio, se una persona è un Ebreo, deve imparare (con il dolore nel suo cuore) ad amare tutti gli Arabi, specialmente i Palestinesi, che a lui sembra impossibile persino rispettare. Se una persona è un anti-semita, deve lavorare per iniziare ad amare veramente tutti gli Ebrei, ANCHE SE vede veramente che loro stanno abusando il suo favoritismo del Creatore e portano il male in questo mondo, invece del bene, ecc. Non vi è unione interna in un gruppo e non può essere così, perché i suoi membri vogliono solo stare insieme, si aiutano con “mani e piedi”, così che nessuna crisi possa far loro del male. Ora, tutto quello su cui baso la mia risposta nel senso generale, non è la “mia opinione” ma viene dal più alto principio spirituale: il Creatore VEDE solo il cuore individuale di una persona INDIVIDUALE, solo il suo kli individuale. IN VERITA’ VI DICO: NON POTETE SERVIRE IL CREATORE E IL MAMON! 48 38. FEDE NEL CONTROLLO INDIVIDUALE DEL CREATORE עַּ ל־כֵ ן אֹ מֵ ר אֲ נִ י לָכֶּ ם אַּ ל ִת ְדאֲ גּו לְ נַּפְ ְשכֶּ ם לֵאמֹר מַּ ה־ּנ ֹאכֵ ל ּומַּ ה־ּנִ ְשתֶּ ה ּולְ גּופְ כֶּ ם לֵאמֹר מַּ ה־ּנִ לְ בָ ש ֲה ל ֹא הַּ ּנֶּפֶּ ש הִ יא קָרה ִמן־הַּ ּמָ זֹון וְ הַּ ּגּוף יָקָר ִמן־הַּ ּמַּ לְ בּוש׃ ָ ְי Per questo vi dico non preoccupatevi per le vostre anime, dicendo: che cosa mangeremo che cosa berremo; e per i vostri corpi, dicendo: di cosa ci vestiremo? Non è l’anima più importante del cibo, e il corpo non è più importante degli abiti? Se la propria famiglia, partner, figli, genitori, sono più importanti per una persona del lavoro spirituale individuale, allora non merita la connessione con Yeshua e rimarrà per sempre nei problemi di questo mondo! Quando una persona inizia a lavorare per il Creatore, se è disturbato dal proprio partner o ha bisogno di qualcos’altro nella misura in cui questo gli preclude il lavoro su se stesso e vede che non ne può uscir fuori, allora deve decidere cosa fare. Poiché vede che la sua famiglia è un’interferenza sul suo lavoro spirituale individuale…e questo è buono, quando ci sono problemi che interferiscono e vengono superati. Tuttavia, se lo giustifichi dicendo che non hai altra scelta: famiglia, figli, lavoro, ecc. Se questi problemi ti deviano dalla via e tu ti arrendi, allora devi andare e amare il tuo partner e i tuoi figli. Questa è la tua “fede” – è la tua scelta! Significa che non sei pronto per il lavoro spirituale serio su te stesso, ma sei simile a un essere a due piedi che dice – appartieni ancora alla coscienza collettiva. Una persona deve liberare il suo cuore da tutti i tipi di “amore” che non hanno radice nella sua esistenza eterna. Che cosa significa? Ci sono molti livelli nei quali l’anima si riveste. “Amore per la famiglia” è una forma di amore per se stessi. Tuttavia se hai una famiglia, devi fare tutto quello che puoi per soddisfarli nel piano materiale ed e motivo. Ma cosa ha a che fare l’anima con questo? Ha alcuna relazione con la tua “famiglia” o con i “tuoi parenti”? Per niente! “Amando” la tua famiglia…Poni SOLO il Creatore nel profondo del tuo cuore! Solo allora varrai qualcosa di più sostanziale per la tua famiglia, invece di prendere parte alla commedia della famiglia: siedi a tavola con loro, giochi con i bambini, che significa ricevere piacere per te stesso, mentre in realtà tu non dai nulla alla tua famiglia. Nonostante tutta la sofferenza FUORI di te, nonostante tutta la ricchezza, non aggiungi nulla alla tua famiglia senza partecipare al lavoro spirituale individuale. Se qualcosa ti capita (che Dio non voglia!) i tuoi “amati” troveranno qualcun altro in un paio di settimane, e lasceranno ogni pensiero su di te alle loro spalle! Poiché tutto questo è giustificato nei desideri del nostro mondo, nei desideri di ricevere in forme differenti, ma non nello spirituale. In spiritualità, vi è un solo percorso. Ci sono diversi livelli, ma il percorso è uno e lo stesso. Prima, cerchi dappertutto, nella speranza che qualcuno ti dia qualcosa, qualcuno preghi per te. Cerchi qualcuno che ti butti giù dal 49 letto e guidi a delle discutibili lezioni, ti chiami, si prenda cura di te, ti supporti nei tuoi stati difficili…Tutto questo è un periodo di malattia infantile dello sviluppo spirituale di gruppo. Ma a un certo punto, lo scopo diventa di lavorare faccia a faccia nel Nome del cielo. E nessuno ti potrà aiutare, poiché non vi è nessuno al mondo che può aiutarti con questo. Il metodo è uno, ma il percorso tale che ognuno deve percorrerlo da solo, e il percorso è questo – tu devi dire a te stesso: nessun gruppo, nessuna connessione sociale, nessuno mi tirerà fuori dal mio pantano di desideri di ricevere per me stesso, ma solo il mio lavoro spirituale individuale! Non la mia famiglia, non i miei genitori, non il mio rabbino, nessuno mi porterà alla mia liberazione. La mia liberazione è nelle mie mani! Tutti i membri della tua famiglia, tutti i tuoi parenti, tutti gli amici nella tua percezione sono parte del “tuo territorio”. E solo quando tu annulli il tuo territorio, tutti i tuoi problemi si trasformeranno in desiderio di dare piacere al Santo e Beato sia Lui, e solo allora vedrai che il tuo scopo diventa il lavoro e sforzo individuale, e non una ricompensa! Questo è il punto in cui puoi essere sicuro che veramente desideri servire non gli oggetti nel tuo territorio, ma SOLO il tuo Padrone nell’aspetto “non al fine di ricevere alcuna ricompensa”. Solo allora ai tuoi occhi questo mondo perderà la sua importanza, e così pure il prossimo mondo, ma tutti i tuoi desideri ardenti saranno concentrarti sul tuo lavoro spirituale individuale su te stesso. Devi sapere che quando lasci questo mondo, la tua anima ritornerà alla sua radice e quando arriva di fronte al Suo trono gli verrà chiesto: che cosa hai fatto lì sulla terra? E qualunque cosa tu possa dire (ho amato i miei figli, il mio partner, i miei genitori, il mio paese, ecc.) ti sarà risposto: “Che cosa hai fatto per correggere te stesso, per portarti in equivalenza con le leggi dell’universo”? E che cosa risponderai? “Ho lavorato in una fabbrica, mi sono preso cura della mia famiglia, ho servito il mio paese”, ecc. Ma non ti sarà data nessuna risposta, perché questo non è lo scopo della creazione, non è lo scopo della vita individuale di una persona. Sì, TI E’ PERMESSO avere una famiglia e provare a vivere più “agiatamente” per loro – per questo ti è data una mente terrena, al fine di trascorrere un paio d’ore al giorno per prenderti cura dei tuoi cari e dar loro tutto quello di cui hanno bisogno, ecc. Ma per la maggior parte del giorno non devi dare alla tua famiglia, al tuo paese, ecc., ma al tuo lavoro spirituale individuale. E solo allora il tuo partner riceverà, i tuoi figli riceveranno, e il tuo paese riceverà. Lascia che pensino che non sia importante, devi sapere che tramite il tuo lavoro spirituale individuale, inavvertitamente tu proietti effetti benefici su di loro e loro crescono insieme con te. La verità sotto è qualcosa che una persona prova e vede con i proprio occhi, e si chiama שכר ועונש, sachar ve-onesh, ricompensa e punizione, poiché nulla può essere ottenuto senza prima sforzarsi. Se una persona di questo mondo resta a casa tutto il giorno e non si sforza di guadagnare soldi e dice “Il Creatore è benevolo e desidera il bene della Sua creazione, e dà a tutti ciò di cui hanno bisogno”, e per questo si aspetta di ottenere tutto quello di cui ha bisogno senza prendersi cura di nulla, sicuramente morirà di fame. 50 Poiché è detto: “Tutto quello che è nei tuoi poteri, lo devi fare”, e questo include sforzarsi di ottenere i fondi necessari per la propria esistenza. Alla persona esterna è data dall’alto la mente terrena, al fine di adempiere i suoi desideri più importanti di questo mondo. La persona deve considerare le leggi esterne della natura e della comunità in cui vive, ecc. Ma insieme con questo, la tua persona interna deve CREDERE oltre la ragione, che può ottenere tutto senza sforzo, perché tutto il tuo controllo individuale, personale ha preparato tutto questo per te, perché “solo il Creatore crea tutto e una persona non può aiutare, né aggiungere nulla”. Ma come puoi combinare questi due principi così diversi e mutualmente esclusivi? La verità è che senza sforzo non è possibile ottenere nulla, ma c’è anche uno stato opposto, quindi come si può chiamare verità? Il punto è che la verità non è in un percorso e uno stato, ma nella sensazione che il Creatore vuole farti provare, solo questo. Il che significa che la verità è il desiderio del Creatore che vuole che la persona senta proprio questo. Ma insieme con questo, tu devi credere nel tuo controllo individuale del Creatore, nonostante tu non sia capace di sentire e provare Lui, che il Creatore può aiutarti senza alcuno sforzo da parte tua. Ma una persona non può raggiungere il controllo individuale del Creatore prima di raggiungere la realizzazione della ricompensa e punizione. Questo perché il controllo individuale è il controllo perfetto ed eterno, mentre la mente di una persona è finita e imperfetta che rende l’eterno e il perfetto inadatto a te. Per questo quando realizzi come controllare la ricompensa e punizione, questa realizzazione diventerà il kli tramite cui realizzerai il tuo controllo individuale. In base a questo si può comprendere il seguente: “ אנא ה' הצליחה נא,– ”אנא ה' הושיעה נא “Per favore, HaVaYaH, salvami per favore, per favore HaVaYaH mandami fortuna”. Salvare – significa punizione e ricompensa, cioè che una persona deve pregare (innalzare MaN) così che il Creatore gli mandi lavoro e sforzo col quale deve meritarsi la ricompensa. Ma allo stesso tempo deve pregare per la fortuna, che è il suo controllo personale, così che possa essere ricompensato al meglio senza alcuno sforzo da parte sua. Possiamo vedere qualcosa di simile in questo mondo. Qualcosa che accade nello spirituale in un’anima in due stati successivi, si separa in due eventi distinti in due corpi nel nostro mondo. Allora possiamo vedere che ci sono persone che ricevono una ricompensa dopo un lavoro enorme, e ci sono persone che possono fare soldi facilmente, anche se hanno molte meno abilità e sono pure pigre, ma possono facilmente diventare ricche. La ragione è che questi due stati materiali distinti provengono dalle corrispondenti radici superiori di controllo della ricompensa e punizione da un lato, e controllo personale dall’alto. 51 La differenza tra loro è che nello spirituale si rivela come due realizzazioni conseguenti di un’anima, cioè in una persona, ma in due stati consecutivi, mentre nel materiale si rivela allo stesso tempo, in due persone diverse. Ci sono volte in cui la persona dice: “Ora sento di non aver bisogno di nulla, e di non avere problemi e preoccupazioni, e la mia mente è calma e limpida. Per questo ora posso concentrare tutto il mio sforzo sul mio lavoro per il Creatore”. In questo modo dice che il suo lavoro per il Creatore e il suo risultato, dipendono dalle sue abilità e sforzi, cioè che durante un tale stato può lavorare sul suo sviluppo spirituale e raggiungere il risultato spirituale. In questo caso deve capire che ricevendo ispirazione, riceve una risposta per quello per cui aveva precedentemente pregato, e che i suoi sforzi precedenti hanno portato adesso una risposta dal Creatore. Quando una persona s’immerge in un libro di Cabala e riceve una certa luce e ispirazione, considera questo un caso, ma tutto in realtà accade strettamente tramite il Controllo Individuale del Creatore. Ma anche se una persona sa che l’intera Tora è i nomi del Creatore, può dire che ha ricevuto l’illuminazione dal libro. Ma in precedenza aveva aperto molte volte questo libro, sapendo che l’intera Tora è i nomi del Creatore, tuttavia non aveva ricevuto alcuna illuminazione o sensazione, era tutto secco e piatto, e la conoscenza che la Tora fosse i nomi del Creatore non lo aveva aiutato. Per questo, quando t’immergi nello studio di un libro, devi connettere la tua speranza col trovare qualche illuminazione e sensazione spirituale per te stesso, col Creatore. Inoltre il tuo lavoro deve essere basato sulla fede, fede nel Controllo Individuale del Creatore, così che Lui possa aprire i tuoi occhi. Solo allora avrai la connessione con il Creatore and con il Suo aiuto sarai ricompensato con l’unione con Lui: tramite Yeshua. 52 39. NON PREOCCUPARTI DEL DOMANI הַ בִ יטּו אֶ ל־עֹוף הַ שָּ מַ יִ ם ְּוראּו הֵ ן ל ֹּא יִ ז ְְרעּו וְ ל ֹּא יִ קְ צְ רּו וְ ל ֹּא יַאַ ְספּו לַאֲ סָּ ִמים וַאֲ בִ יכֶ ם שֶ בַ שָּ מַ יִ ם ְמכַ לְ כֵ ל אֹּ תָּ ם ֲה ל ֹּא ֵיתם עֲלֵיהֶ ם ְמאֹּ ד׃ ֶ אַ תֶ ם ַנעֲל Guardate gli uccelli nel cielo e vedete che essi non iniziano a seminare non mietono e non immagazzinano e il Padre vostro che è nei cieli li nutre, voi siete molto superiori a loro. הֹוסיף עַ ל־קומָּ תֹו אַ מָּ ּה אֶ חָּ ת׃ ִ ְּומי בָּ ֶָּכם בְ דַ אֲ גָּתֹו יּוכַ ל ל ִ Quindi chi di voi, tramite la preoccupazione, può aggiungere [almeno] un gomito alla sua altezza? Tutto quello di cui ti preoccupi non ti porta nulla. C’è qualcosa che desideri? Allora metti le mani al volante e vai! Prendi quello che desideri. Tutte le tue preoccupazioni non hanno senso alla loro radice. וְ לִ לְ בּוש לָּמָּ ה ִת ְדאָּ גה הִ ְתבֹוזָּנּו־נָּא אֶ ל־שֹושַ נֵי הַ שָּ ֶדה הַ צֹּ ְמחֹות׃ E perché vi preoccupate degli abiti? Guardate ai gigli nel campo, come crescono. ַם־שֹלמֹּ ה בְ כָּ ל־ה ֲָּדרֹו ל ֹּא־הָּ יָּה לָּ בּוש כְ אַ חַ ת מֵ הֵ ָּנ ה׃ ְ יִטוּו וַאֲ נִ י אֹּ מֵ ר לָּכֶ ם כִ י ג ְ ל ֹּא יַעַ ְמלּו וְ ל ֹּא Non faticano e non filano, ma io vi dico, che neppure Salomone in tutta la sua gloria vestiva come uno di loro. וְאם־כָּ כָּ ה מַ לְ בִ יש הָּאֱ ֹלהִ ים אֶ ת־חֲצִ יר הַ שָּ ֶדה אֲ שֶ ר ִ הַ ּיֹום צמֵ חַ ּומָּ חָּר י ְֻשלְַך לְ תֹוְך הַ תַ נּור אַ ף כִ י־אֶ ְתכֶ ם קְטַ נֵי אֱ מּונָּה׃ E se allora Elokim vestì così l’erba, che oggi è nel campo e domani è gettata nel forno, quanto più vestirà voi, voi di poca fede. ל־ת ְדאֲ גּו לֵאמֹּר מַ ה־נ ֹּאכַ ל ּומַ ה־נִ ְשתֶ ה ּומַ ה־נִ לְ בָּ ש׃ ִ ַלָּכֵ ן א Allora, non preoccupatevi dicendo che cosa mangeremo o che cosa berremo o di cosa ci vestiremo. כִ י אֶ ת־כָּ ל־אֵ לֶה ְמבַ קְ ִשים הַ גֹויִ ם ֲה ל ֹּא יֹּדֵ עַ אֲ בִ יכֶ ם אֲ שֶ ר בַ שָּ מַ יִ ם כִ י ְצ ִריכִ ים אַ תֶ ם לְ כָּ ל־אֵ לֶ ה׃ Poiché tutto questo è cercato dalle nazioni, poiché il Padre vostro che è nei cieli sa che avete bisogno di tutto questo. ת־צ ְדקָּ תֹו וְ נֹוסַ ף לָּכֶ ם כָּ ל־אֵ לֶה׃ ִ ֶאַ ְך ִד ְרשּו בָּ ִראשֹונָּה אֶ ת־מַ לְ כּות אֱ ֹלהִ ים וְא Quindi cercate prima il Regno di Elokim e la Sua giustizia, e tutto questo sarà aggiunto a voi. ל־ת ְדאֲ גּו לְ יֹום מָּ חָּר כִ י יֹום מָּ חָּר הּוא יִ ְדאַ ג לֹו וְדַ ּיָּּה לַצָּ ָּרה בְ שַ עְ תָּ ה׃ ִ ַלָּכֵ ן א Perciò non preoccupatevi del domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. Ogni giorno ha abbastanza problemi in sé. A ciascun giorno bastano i suoi problemi. 53 L’espressione וְדַ ּיָּּה ַל צָּ ָּרה בְ שַ עְ תָּ הsi traduce letteralmente come “abbastanza problemi nel suo tempo”. Non pensare al domani, domani avrà i suoi problemi, la sua manifestazione del desiderio di ricezione. Non dire “domani farò così”, ma lavora oggi e non preoccuparti del domani. La delusione immutabile e generalmente accettata, presente in ogni persona, è che l’Insegnamento della Cabala si concentri sulla predizione del futuro e del passato. Questo comportamento delle masse è alimentato (e supportato!) dai ciarlatani di cosiddetti “distributori” d’idee cabalistiche tramite la TV, radio e la stampa. L’Insegnamento della Cabala Lurianica è per definizione una rivelazione individuale della luce a una persona in QUESTO mondo, nel qui e nell’ora, e non “più tardi”, non nel futuro e non dopo la morte. Dopo la morte fisica, niente di quello che queste correnti e movimenti spirituali immaginano accade. Naturalmente, tramite lo studio della Cabala sarai capace di capire meglio te stesso e la creazione nel suo intero, che verrà come risultato della rivelazione del sistema di controllo dell’Universo. Ma la Cabala non pratica alcuna forma di promessa per una vita migliore in futuro. Riguardo al fatto che i maestri Cabalisti ci dicono del futuro – questo fatto riguarda solo gli stati futuri di una persona individuale, la sua correzione finale e la correzione dell’umanità nel suo intero. In altre parole, SOLO lo scopo della creazione è noto e perciò il suo stato finale è anche conosciuto. Mentre tutto quello che si trova tra lo stato iniziale di una persona e questo scopo deve essere fatto per ottenere lo scopo finale. Per essere specifici: come risultato della piena correzione puoi arrivare alla percezione della tua completezza e perfezione individuale. Per questo nella Tora esiste un divieto per le predizioni. Poiché libertà di azione è data a una persona e lei ha libero arbitrio in ogni azione. Questo si chiama “il Creatore creò il Suo mondo nello stato 50/50”. Il risultato della pratica dell’Insegnamento della Cabala è la sensazione, la percezione interna. Dall’esperienza percepita del lavoro su se stessi, s’impara sempre di più su se stessi. Innanzitutto tu provi la tua persona esterna. Quello che fai con i tuoi affari personali, in contrasto con le proibizioni imposte fuori dalla tua persona interna. Se cadi in tentazione, significa che non hai ancora sviluppato sufficienti poteri per neutralizzarla, non hai sufficiente schermo anti-tentazione. Tu devi sviluppare questo potere tramite la tua esperienza. Molte persone di questo mondo sperano di vincere la lotteria in future (in tutti gli aspetti possibili). Tuttavia, vincere un’enorme somma di denaro può essere molto pericoloso, e persino distruttivo, per la persona, se non ha ancora sufficienti poteri interni focalizzati sul dare. Bisogna abituarsi alla ricchezza con il tempo. Il biglietto vincente porta a un punto in cui si inizia a pensare e lavorare costantemente per la persona esterna, al fine di soddisfarla sempre di più ogni vola – fino a quando si diventa suo schiavo e s’inizia ad accontentarla 54 in ogni modo. In questo mondo, tu perdi te stesso, spezzi i poteri della tua persona interna, i poteri che hai già sviluppato. Sul letto di morte, una persona prova una sensazione di sollievo, perché? Perché la sua persona esterna non infiamma più il desiderio di ricevere in lei. A quel punto tu vedi VERAMENTE la tua persona interna, ma è troppo tardi e arriva la morte fisica. Vi è un detto: un cucchiaio è molto costoso prima della cena! Il momento della vita nell’ora è la percezione della vera sensazione. La luce si manifesta SOLO nell’ora. Sul letto di morte, dopo la sofferenza tramite lo stato di delusione, una persona prova il potere, il potere di combattere e andare avanti. A quel punto una persona inizia a pianificare il resto della sua vita dopo l’atteso recupero, poiché gli sembra che si riprenderà molto presto e poi…! La vita lo lascia così velocemente. Questo fenomeno può essere chiaramente testimoniato guardando una candela che si spegne. Inizia a infiammarsi e sembra che stia combattendo per non morire, ma improvvisamente si estingue. L’anima si trova dentro una persona e ricorda la candela e non la luce. Quindi non dire a te stesso: “Farò questo, realizzerò questo”. Non cercare il bene nel futuro, non aspettare il momento della morte. Prova a vivere ogni situazione nella vita come se fosse l’ultimo attimo della tua vita. Questo è il comportamento che ti consentirà di vivere più vicino possibile al qui e l’ora. Il resto è una questione di calibrazioni minori e autoregolamentazioni verso questo momento. Quando inizi a guardare all’ora come al tuo ultimo momento nella tua vita, non potrai più concentrarti sul futuro o sul passato. Per questo non devi preoccuparti del domani, poiché il domani si prenderà cura di se stessi, poiché è abbastanza per ogni giorno avere i suoi problemi. Ci sono atteggiamenti verso i tuoi desideri e piaceri rispetto al tempo: 1. Era allora – La vita nel passato. Dimorare nel passato, assaporare piaceri provati in passato. Questa è la mano sinistra che respinge. 2. Sarà allora – La vita nel futuro. Dimorare e assaporare piaceri che saranno provati. Questa è la mano destra che attrae. 3. Ora – la vita nel qui e nell’ora. E’ il percorso dorato, la via di mezzo. Il prodotto delle leggi della creazione. La perfezione si trova in questo percorso. 1. Era allora. Non associarti e confrontarti con la vita nel passato. E’ molto importante nel lavoro spirituale. Le belle memorie del passato producono buone sensazioni, ma non si può costruire nulla usandole! Quando fai qualcosa, goditela nel qui e nell’ora, non pesnare al passato. Vivi nel qui e nell’ora con le migliori intenzioni, poiché la vita è SOLO nel QUI e SOLO nell’ORA! Quando contempli che qualcuno ti ha fatto qualcosa, ti trovi nell’“era allora”, cioè ti trovi nell’irreale. Ci sono persone che trascorrono tutta la loro vita nell’“era allora”. Mentre rimani nei tuoi pensieri sulla tua famiglia, partner, figli, vicini, colleghi di lavoro e tutte le altre sofferenze che provi in te e vedi fuori di te, non impari nulla del tuo vero “io” e non sei in condizioni di aiutare nessuno: né la tua famiglia, né il tuo 55 partner, né i tuoi figli, né nessun altro. Tutto questo sarà attribuito all’“era allora” o “sarà più tardi”. Durante le riunioni e quando si ricorda con gli amici spesso si pensa a certe cose che si è fatti una volta, o che qualcuno ci ha fatto una volta, sull’onore perduto, ecc. Tutto questo è una sciocchezza e una delusione. Tutto doveva accadere così, l’atteggiamento del “prendere tutto dal giorno”, cioè godere ogni minuto ad ogni costo, non aiuta nemmeno, poiché riguarda solo la vita con i cinque organi sensoriali della persona esterna. “Era allora” risveglia la compassione in te, così tu dai i tuoi poteri al passato e loro diventano poteri negativi, poiché ti distraggono dal vivere nel qui e nell’ora come sola attitudine nella vita. Vivere le proprie fantasie è sciocchezza e delusione, non parliamo della fantasie di altri. Non fissare la tua attenzione sull’“era allora” o “sarà più tardi” poiché questo è esattamente quello che vuole la tua intenzione al male, e questo è l’unico modo per te di nutrirla. 2. Sarà allora - è il desiderio delle attese future. In questo caso non stai dando il tuo potere allo stato corrente, ma a quello futuro. Per esempio tu desideri e pienamente esclami: “Il prossimo Venerdì andremo in vacanza”, o “In tre anni inizieranno le Olimpiadi”. In questo modo le attese diventano la tua realtà, invece del qui e dell’ora. In questo modo crei un vuoto nello stato attuale, porti via la tua stessa vita. E’ simile al commettere suicidio e in realtà è una forma di suicidio graduale. Solo la vita nel qui e nell’ora ti aiuterà a non provare paura e odio. Con questo provi te stesso: se al momento provi paura o odio, non importa per cosa, significa che non stai vivendo nel qui e nell’ora. 3. Qui e ora – la luce può concederti il suo potere solo nell’“ora”. Immagina te stesso che stai guidando una motocicletta per andare al lavoro, ma nei tuoi pensieri ti trovi nel futuro o nel passato. Tutti questi fantasmi del passato “era allora” o attese “sarà dopo” prendono il 70% della tua energia e in quel momento esatta sei suscettibile a vari incidenti, ecc. Quindi una persona che non vede la realtà nell’“ora” si ammala e gli accadono incidenti. Non essere capace ti concentrare la tua attenzione nell’“ora” ti lascia solo il 30% dei tuoi poteri creativi per vedere e confrontare la realtà di fronte a te. Per avere una risposta adeguata alla realtà, una persona per nature deve essere presente in essa al 100%, altrimenti come è possibile! Non essere dispiaciuto per te stesso, ritorna nel qui e nell’ora dopo ogni meeting, non chiederti “Ho fatto tutto bene?” o “E’ piaciuta loro la mia offerta”? 56 Nello stato del qui e dell’ora tutto è al 100% nelle tue mani. Puoi gestire tutti i tuoi problemi al 100%. Nello stato dell’“era allora” o “sarà dopo” la situazione è analizzata dalla tua mente esterna. Durante la vita nel qui e nell’ora la tua persona interna inizia pure ad analizzare. Questo ti dà la linea di mezzo, lo stato di realtà completa. A quel punto i poteri maligni non possono controllarti, non possono succhiare energia da te. La linea di mezzo, la via di mezzo, è la conseguenza dell’influenza della luce, solamente non funziona con la tua mente. Tu non fai una scelta con la tua mente, e quello che assorbi non determina la realtà del momento. Devi lavorare solo con la tua intenzione, quando ti dai completamente. Non paragonarti con nessuno, lavora con il tuo cuore. Come è possibile metterlo in pratica? Dimostra a te stesso le migliori intenzioni. In ogni situazione ci sono tre linee, il loro uso è il meccanismo di crescita individuale. Mentre la TUA luce circostante resta dentro la tua percezione fuori da te, tu provi che vi è un futuro in qualche posto lì fuori. Provi la tentazione e ci cadi, poiché restare nel passato o nel futuro significa cadere in tentazione invece di vivere “nel qui e nell’ora”. L’immagine del futuro crea attese immaginarie in te, poiché “or makif” che è fuori di te continua a splendere, che tu lo voglia o meno. Se tu cambi tramite il tuo lavoro interno, allora tutti gli stati precedenti continuano a esistere, ma tu ACQUISISCI pure stati aggiuntivi. Per questo il “movimento” nel mondo interno non significa lo stesso che in quello esterno. Sii pronto ad acquisire nuove percezioni. Certi evenit sono segnali dall’alto, poiché la tua or makif vuole sempre entrare, e per questo ogni influenza su di te occorre direttamente tramite essa. Accetta e impara da questo. Non nascondere i segnali più profondamente e ulteriormente, ma reagisci adeguatamente a essi invece e confronta le tue preoccupazioni nel modo giusto. Osserva tutto rispetto al tuo obiettivo finale. Non tenerti occupato col dolore, non portare per tanto tempo dolore, tristezza, gelosia, tutti questi sono preoccupazioni della gente di questo mondo, mentre tu devi vivere SOLO nel qui e nell’ora! Il passato è sonno, il futuro un sogno blu. SOLO nello stato attuale si trova la realtà! Tutto quello che Yeshua c’insegna è vivere nell’ORA! 57 40. NON GIUDICATE, E NON SARETE GIUDICATI ל־ת ְשפֹּטּו לְ מַ עַ ן אֲ ֶשר ל ֹּא ִתשָּ פֵטּו׃ ִ ַא Non giudicate, e non sarete giudicati. Fai attenzione: tutti i comandamenti di Yeshua (i comandamenti del Regno dei Cieli) sono spirituali. Non uno di essi è materiale, tutti sono pratici. Per essere precisi, è la quintessenza della Tora. Se segui i Suoi comandamenti, non avrai bisogno di nient’altro. Le leggi del Regno dei Cieli includono tutte le leggi della Tora nel più alto modo possibile. Essi richiedono di seguire la Tora a un livello superiore, spirituale, e non nella carne. E’ difficile da capire, specialmente per un Ebreo, e questo è il loro ostacolo. Allora qual è il percorso per adempiere un comandamento? Nessuno può capire veramente quello che dice Yeshua perché una persona non ha alcuna fede, in base all’Insegnamento della Cabala al livello del kli keter. Una persona si appiglia alla Tora e non vede il motivo per cui ci è data. Un altro si appiglia al Nuovo Testamento e accetta con fede la storia di Yeshua. L’idea dietro il dono della Tora è lasciare che la persona si svuoti di se stessa – dal suo naturale desiderio di ricezione. Questo è il motivo per cui il popolo d’Israele fu purificato nella carne, così che il Liberatore – un Ebreo in carne – potesse venire e dare l’alleanza dello spirito all’intera umanità. Moshe disse alla gente: “Vi do la Tora così che ognuno di voi si uccida – si purifichi con essa, purifichi dal desiderio di ricezione. Do po di me, un altro profeta verrà e darà il riempimento per i vostri kelim vuoti. Kelim che avrete svuotato adempiendo la Tora”. Chiaro? Il potere della Tora e quello di Yeshua sono una cosa sola. Il punto della Tora non è lo studio al fine di studiare, ma di seguirla. Che cosa significa seguirla? Creare i kelim, creare uno spazio vuoto affinché la luce possa entrare. Solo dopo che il palazzo è pulito, lucido e decorato, il Re può entrare. Ma, tu dirai, la venuta del Re al palazzo è più importante. La luce riempie il salone e tutti si riuniscono lì, per vedere Lui. Tutti si animano quando vedono il Re. Lo stesso accade qui adempiendo la Tora: Yeshua ha riempito i kelim vuoti. Allora che cosa accade quando studiano la Tora, ma non accettano Yeshua come il loro “Re” e Liberatore? I kelim esistono come vuoti, ma quei kelim non sufficientemente puri a causa dell’inclinazione al male ancora esistono in loro. Questa inclinazione al male non si può trasformare in desiderio di dare tramite la Tora in carne. 58 Seguire i comandamenti della Tora in carne ci porta solo alla realizzazione del peccato, ma la persona continua a vivere nella spazzatura del suo desiderio di ricezione. Questo è quello che HaShem disse nella Tora: “Io vivrò tra la vostra sporcizia”: mentre vi occupate della Mia Tora lo-lishma – in carne, prima che Io possa mandarvi Mio figlio per riempire i vostri kelim. L’adempimento della Tora è la venuta della luce nei kelim. Questo è quello che studiamo qui nelle leggi del Regno dei Cieli. Io spero che la connessione organica della Tora con quello che studiamo qui sia chiara per te. Prova ad accettare la Tora insieme con Yeshua e avrai tutto e non avrai bisogno di nient’altro. Otterrai tutti i tesori di questo mondo. Niente sarà impossibile per te se accetti tutto questo in pratica: tutto quello che fai, tutto quello che provi, tutto quello che puoi ottenere – è il tuo adempimento personale, e non della moralità teoretica e ipotetica. Osserva questo comandamento molto importante: “Non giudicate, e non sarete giudicati”. Non giudicare mai quello che si trova fuori dai tuoi kelim. Non è possibile giudicare qualcosa fuori dai tuoi kelim, perché non puoi sentire, o “assaporare”, quello che si trova fuori dai tuoi kelim. Naturalmente, vi è una certa connessione tra quello che è fuori, ma il punto è che non potrai mai avere il quadro vero di un fenomeno fuori da te. Allora che cosa dice Yeshua a riguardo? Il Regno dei Cieli è dentro di te: keter è il luogo tramite cui puoi connetterti al Regno dei Cieli. Lavora solo con i tuoi kelim. Questo è il punto del comandamento “Non giudicate e non sarete giudicati”. Quando giudico, chi mi giudicherà? Nessuno può giudicarmi dall’esterno. Quando giudichi, esisti fuori dai tuoi kelim. Una persona non è giudicata fino a quando resta dentro i suoi kelim! Puoi fare quello che vuoi: il tuo lavoro, socializzare, essere buono con la tua famiglia, essere un buon cittadino per il tuo paese, ecc., ma internamente non devi aprire il tuo cuore, mai prestare il tuo cuore a nessuno o niente che si trovi fuori dai tuoi kelim. Chiaro? Fai attenzione: mai prestare il tuo cuore a tuo marito o tua moglie, né ai tuoi bambini, né al tuo paese, ecc. Naturalmente tu ami il tuo partner e i tuoi figli, ma questa vita è per il tuo bene. Tu li ami perché a tuo giudizio sono parte di te. Lo stesso vale per i tuoi figli e nipoti, ecc., loro appartengono a te nella tua percezione. Allora che cosa significa “loro sono una parte di te”? Tu lo provi così, tua moglie, i tuoi bambini, li senti come se fossero parte di te, invece loro si trovano fuori da te! Tuo figlio non è solo un pezzo di carne, lui ha i tuoi geni, la sua anima, e per questo loro non sono tuoi, perché solo la tua vera esistenza è dentro di te. Tuo figlio o nipote, tua moglie o tuo marito, tutti hanno la loro anima, le loro quattro ama individuali e tu devi considerarlo in ogni situazione. 59 Non andare nel territorio di un altro, perché è vietato. Se entri, sarai giudicato. Quando una persona rinuncia al suo cuore per sua moglie, i suoi figli, la sua cultura, il suo paese, non importa per chi o cosa, egli si giudica. “Giudicare” significa che getti via una parte di te fuori dai tuoi kelim, proietti parte dei tuoi poteri su qualcosa che si trova fuori da te. Ti connetti con quello che si trova fuori da te, invece di strutturarti internamente, così che tutto rimanga uno e intero. Una persona è un piccolo mondo. Quando ti connetti con quello che si trova fuori da te, con qualcosa che trovi fuori dai tuoi kelim, allora distruggi il tuo piccolo mondo. Allora distruggi il tuo mondo, distruggi l’unità dentro di te e in questo modo una parte del mondo intero, la connessione tra il personale e il generale. Giudicando un altro, distruggi la Sua Creazione, poiché nell’aspetto generale vi è solo interezza. Nel Cristianesimo vi è un grande obbligo morale di connettersi con altri, ma in realtà è un inganno nel tuo cuore. Tutto quello che ti dico è un parafrasare le parole di Yeshua. Da un lato loro hanno Gesù, ma dall’altro non possono formare una comprensione profonda delle sue parole e invece tirano fuori una morale religiosa fra esseri umani che è fuori dai kelim individuali. Quando accetti Yeshua e le leggi del Regno dei Cieli, come risultato otterrai unità e amore interiori. Solo allora, e non prima, perché diciamo che una persona dice che lei crede in Yeshua e lo proietta su qualcun altro provando ad amarlo – allora la sua fede in Yeshua non l’aiuterà in alcun modo. Niente di buono ne risulterà, perché non è l’intenzione di Yeshua. Dopo vedrai grandi cose, fatti e prove della saggezza di quello che ti sto dicendo. Tu puoi amare il mondo intero, ma non prestare mai il tuo cuore a qualcun altro, ma solo a Yeshua. Come? Il fatto è che Yeshua non è parte di questo mondo, al contrario di quello che vogliono vedere i padri della chiesa. A volte Lui è come una persona (la parte inferiore di keter), e a volte come Dio (la parte superiore di keter). Lui è Keter, e Keter non ha aviut, quindi tu puoi connetterti a Lui. La connessione proibita che stiamo discutendo è la connessione con la creazione, che consiste di quattro stadi, poiché lì è sempre presente l’aviut. Tu presti il tuo cuore a qualcuno se ti connetti con l’insieme dei quattro stadi in un’altra persona. Tu presti il tuo vero mondo, l’unità che è dentro di te, la tua interezza, e con questo distruggi il tuo stesso mondo. Immediatamente, allo stesso momento, dentro di te si verifica una discrepanza con le leggi Altissime della creazione. Le leggi dell’Universo sono uniche e immutabili, ma poiché tu hai preso dai tuoi poteri della tua unione con l’Altissimo dentro di te dentro i tuoi kelim e in questo modo hai creato uno squilibrio con le tue stesse mani, a cause della tua connessione con quello che si trova fuori da te. Quando connetti il tuo cuore con quello che è fuori, crei uno squilibrio tra te e l’interezza della creazione. Come puoi provarlo? La conseguenza di questo squilibrio si rivolta su di 60 te come un boomerang nei tuoi kelim, e questo è dovuto al principio spirituale che il surplus, che causa il livello inferiore nel superiore, è anche ottenuto dall’inferiore. Tu devi sapere che il superiore non giudica mai una persona! L’Altissimo, il Creatore, la Luce non giudica mai una persona. E’ possibile per un padre giudicare suo figlio in spiritualità? Come può un livello superiore giudicare il livello inferiore? Non è possibile perché ha solo desiderio di dare. Allora cosa provi quando sei in uno stato di squilibrio? La parte di te a cui tu ti senti connesso fisicamente, emozionalmente o psicologicamente con altri, inizia a sperimentare lo squilibrio d’interezza immediatamente e questo è il tuo tradimento di Yeshua! Nella misura del tuo tradimento di Yeshua, del tuo tradimento della Luce, riceverai dall’altra parte della luce, perché ora hai uno spazio vuoto che non ha corrispondenza con la luce. Una parte di te non è presente, l’hai data “ai porci”, tramite l’amore immaginario per qualcosa o qualcuno fuori da te, e come risultato ora provi una carenza. Questo si prova come se qualcuno ti stia giudicando. Questo è il giudizio che senti, non pensare mai che tu sia giudicato dall’alto. Tutto quello che hai sentito sull’inferno e altri luoghi sono solo fantasie e paure da bambini. Tu sei colui che giudica se stesso! Questo può accadere solo quando ti connetti con qualcosa che si trova fuori da te, e questo è proprio il giudizio che passi su te stesso, il giudizio di cui parla Yeshua: “Non giudicate e non sarete giudicati!”. Nello Zohar abbiamo studiato la servitù ad altri dei, connettendoti fuori dai tuoi kelim, crei una divisione nel nome Elokim tra mi e eleh e in questo modo servi altri dei – il sitra achra. Questo è quello che studiamo qui da Yeshua. Vedi, tutto è uno – la Tora è unificata! Quindi le parole di Yeshua danno vita. Nella connessione con Yeshua puoi assaporare la luce, provare il Creatore dentro di te. Io lo sento, lo sento tangibilmente, che Lui è qui ora. Non posso spiegarlo, che Lui veramente mi tocca. Tuttavia questo sembra come se io toccassi la vita eterna con le mie mani e a quel punto provo che non ho più parole per esprimere questo tocco…Questi momenti di unione con Lui…non posso trasferirlo con parole del nostro mondo: devi provarlo da te. In spiritualità esiste solo l’esperienza e non la teoria e la conoscenza superiore. Il momento in cui inizi a giudicare è il momento in cui connetti il tuo cuore con qualcosa fuori da te. Devi sapere che non puoi mai entra nei kelim di un'altra persona, ma quando ti connetti con qualcuno, in modo passivo o attivo, non importa, sappi che nulla scompare nella spiritualità e questo significa che tu ti stai connettendo con un'altra persona. C’è qualcosa che consideriamo essere malocchio, cioè una persona con le sue energie maligne che si connette con qualcun altro. Devi sapere che chi studia Cabala lishma è libero e non può essere influenzato dal malocchio, non è raggiungibile dalla magia nera e le maledizioni. Perché? Si possono rendere schiavi solo coloro che sono inferiori a te. Dipende da dove attrai i tuoi poteri, può divenire una maledizione o una benedizione. 61 Permettimi di spiegarlo di nuovo. Diciamo che una persona si trova a un livello superiore di un’altra, così lei attrae poteri da un livello più profondo, più alto, dell’altra persona che è a un livello inferiore. Quindi, indipendentemente da quanto sforzo faccia l’altra persona, quali maledizioni invochi, quale malocchio, queste maledizioni non possono raggiungere che si trova su un livello superiore. Nel momento in cui attacchi te stesso a Yeshua, raggiungi il posto più alto, più sacro nella scala delle anime, sei libero dalle influenze dei poteri empi. Ma devi sapere che questi poteri possono ancora venire a te in forma di pensieri e desideri. Com’è possibile? Perché esiste un principio: “Niente scompare in spiritualità”. Ciò che rimane del tuo desiderio di ricezione non corretto, il tuo lato materiale, devi portarlo. Questo è il significato più profondo del “portare la propria croce”. Fu Shimon che portò la croce, che aveva quattro estremi, sulla quale Yeshua fu crocifisso. Lui la portò e la porta ancora, come ci si aspetta dalla creazione, che consiste di quattro stadi. Tuttavia la luce viene dall’altissimo, dal divino…non ci sarà mai più un’altra anima come Yeshua, solo da Lui si può ricevere il rimedio per la tua anima: poteri purificatori così che nessun male si possa attaccare a te. Inizia a realizzarlo, ripetilo costantemente, controllalo e metti tutto quello che leggi in pratica. Crea una relazione personale con questo potere liberatore. Naturalmente, quando finisci di leggere, loro ti attaccheranno di nuovo. Quindi in ogni momento “nel qui e nell’ora” devi sopraffarli proprio ora, in questo momento e non più tardi. Prova a impadronirti di questo qui, e proprio in questo momento. Quello che provi adesso, lo devi ricordare e potrai ricevere una gran parte della tua liberazione. Quello che provi ora in questo momento è la vita eterna. Yeshua è la vita eterna. Non giudicare e non sarai giudicato. Il tuo giudizio è la causa che tu sei giudicato. Tu sei chi giudica e come risultato giudichi te stesso. Sappi che solo al tuo sitra achra piace quando giudichi altri. Naturalmente devi desiderare di sbarazzarti di questo, ma devi sapere che il desiderio di ricezione sta ancora lavorando dentro di te. Questo materiale grezzo che lavora dentro di te giudica e incolpa. Lotta in ogni momento. Solo tramite lo studio della Cabala, quando ti attacchi a Yeshua (seguito dalle atre fasi del Mashiach), udirai le parole che Lui sta dicendo, e sarai capace di vincere su te stesso. Non pensare che ci sia qualcuno che possa farlo facilmente. Non vi è rabbino nel mondo, o papa, guru o semplice mortale che non giudichi altri. Uno giudica i Cristiani, l’altro gli Ebrei – tutti si giudicano a vicenda, direttamente o indirettamente. Come faccio a saperlo? Quando qualcuno si definisce seguace del Giudaismo o Cristianesimo agli Ebrei, in quel momento giudica che significa si attacca a qualcosa che si riferisce specificatamente a un gruppo. Si attacca a qualcosa che non è l’unico e solo, Yeshua senza aviut. Quindi, quando qualcuno si attacca al Cristianesimo (che è un gruppo!) significa che si separa e si distacca da Yeshua. Lo stesso accade con la fede Ebraica. Poni questo nel profondo del tuo cuore: se una persona non accetta Yeshua, si giudica. Puoi avere solo la connessione con Yeshua 62 perché lui non ha i quattro stadi d’aviut. Il potere di Yeshua è in te: è una parte di te. E’ il tuo kli Keter. /“L’Insegnamento del Regno dei Cieli”, Parte 2, paragrafo 41/: 41. SCONFIGGI TE STESSO E SCONFIGGERAI IL MONO INTERO! Poiché con il giudizio con cui giudicate, sarete giudicati, e nella misura con cui mis urate, sarete misurati. Connettendoti con il tuo keter, ti rendi completo. Grazie alla tua connessione con Yeshua ricevi la percezione del tuo kli keter e l’accesso alla luce! Come puoi trascurarlo! Indipendentemente dalla situazione, puoi sempre chiamare Lui e riceverai la percezione del tuo kli Keter. Allora ti connetti con i tuoi quattro stadi di aviut e questo è quello che significa essere completo. Non pensare che questo sia qualcosa fuori da te, 6000 anni di creazione del tuo calendario, che corrispondono ai 6 giorni della creazione come è detto nella Tora. Poiché 1000 anni qui sulla terra sono solo un giorno agli occhi del Creatore. Sei giorni qui sulla terra significa 6000 anni…e ognuno di noi deve correggere se stesso con 6000 stadi di correzione, al fine di divenire completo. Il gmar tikun arriverà dopo 6000 anni, nell’aspetto generale cioè l’intera creazione sarà completa. Tuttavia in Cabala parliamo sempre di una persona, non ne sto parlando nell’aspetto generale, perché non m’interessa. Questa conoscenza non aggiunge né sottrae nulla da me: io posso solo proiettare quello che studio nell’aspetto generale su me stesso. Come accade in una persona, accadrà nell’aspetto generale. Non importa che io parli dell’aspetto generale o personale. Tuttavia la discussione riguardo l’aspetto personale è più semplice da comprendere e alla fine a chi si riferisce Yeshua? I seguaci di qualche religione frivola? No, si riferisce ai poteri dentro una persona. Osserva quello che dice: “Poiché con il giudizio con cui giudicate, sarete giudicati, e nella misura co n cui misurate, sarete misurati”. Che cosa significa e perché usa il plurale “voi”? Tu giudichi nella tua testa usando i tuoi pensieri. Non giudicare internamente un altro usando i tuoi pensieri che essi siano ispirati dalla tua inclinazione al bene o al male! Loro sono tutti i tuoi pensieri! Lui sta parlando a una persona, ma parla dei pensieri al plurale, poiché Yeshua si riferisce sempre a una persona e dentro quella persona parla di tutti i possibili aspetti dei suoi pensieri, desideri e azioni al plura le. Che cosa ti dà il potere di Yeshua? Trasforma i tuoi desideri nell’aspetto del dare. E’ molto importante, quindi devi sempre considerarlo. Yeshua non si riferisce alla società, né a qualche gruppo o moltitudine di gruppi. Puoi dire naturalmente che nell’aspetto generale Yeshua parla della società intera, del mondo intero. Per Yeshua, la “società”, il “mondo” consiste di personalità individuali con livelli sviluppati di percezione degli aspetti unici delle loro anime. Se UNA persona sconfigge se stessa, sconfigge il mondo intero. Yeshua dimostrò personalmente la sua vittoria gloriosa sconfiggendo Se Stesso! 63 “Allora se sconfiggi il mondo, ma perdi te stesso, qual è lo scopo di questo? Che cosa dà all’umanità”? Lo puoi dire differentemente: se sconfiggi il mondo dentro te stesso, che è il desiderio di ricezione per te stesso, potrai dire di aver sconfitto il mondo intero. Come sai Yeshua parlava Aramaico proprio la lingua con cui è scritta lo Zohar. Quando Yeshua era nel Tempio a Gerusalemme e studiava la Tora lì, Lui parlava con gli scolari della Tora nella lingua santa. Gli angeli non capiscono l’Aramaico. L’Aramaico è molto vicino alla lingua santa, ma non è noto agli angeli. Loro capiscono e conoscono tutte le altre lingue della gente del mondo, ma per loro l’Aramaico è il lato opposto della lingua santa. Questo significa che è l’aspetto del VaK, le sei estremità della lingua santa senza il mochin, GaR dei primi tre sefirot. L’Aramaico è la lingua della carenza, chisaron, del lamento e come disse Yeshua, è la lingua del digrignamento dei denti. Per questo Lui parlava in quella lingua. Gli angeli santi non possono toccare questa lingua e come risultato non possono toccare Yeshua, perché non hanno il potere Ma”h del mondo inferiore dentro se stessi. Yeshua è keter sopra e prima del chaze (da keter de keter a tiferet de keter) e dal chaze in giù (da netzach de keter a malchut de keter) poiché in Lui vi è anche la Sua sefira personale di keter. Per questo Lui non conosceva l’aspetto di Ma’H, nonostante il fatto che Lui fosse qui in forma umana. Poiché TUTTO in Lui era solo nell’aspetto keter! Per questo LUI E’ L’UNICO che può dare liberazione a una persona, poiché non appartiene alla “prigione”. Il resto appartiene alla creazione stessa, ai quattro stadi di aviut, alla prigione del mondo, SOLO Yeshua è nato libero! Lui parlava Aramaico alla gente. Questo perché Lui doveva parlare al loro achoraim, così che loro potessero fare teshuva, pentirsi. Il pentimento è anche il potere dell’achoraim. Abluzione ne ll’acqua significa pure iniziare l’achoraim, attirare VaK, la luce chassadim nei kelim achoraim. Quindi, l’atto di attirare lo Spirito Santo significa GaR, la lingua santa è GaR. La Lingua Santa trasferisce le leggi dei poteri sopra il chaze. Grazie alla Lingua Santa una persona può crescere spiritualmente nel suo luogo sopra il chaze – kelim de hashpaa. Nel Nord d’Israele, in Galilea, parlavano nello stesso modo di Yeshua – in Aramaico. Per questo Yeshua andò in Galilea e non…per dire a Gerusalemme, perché la gente lì era in uno stato spirituale terribile. Perciò era necessario parlare con loro in Aramaico. La parola tardema, un sogno profondo, ha lo stesso valore numerico di Targum, una parola che significa la lingua Aramaica. Quando dividiamo la parola Tardema in due parti, otteniamo tarad e ma’h, che significa portare Ma’h giù. A quel punto non vi erano sufficienti atti di purezza nell’innalzamento di MaN, quindi ZoN doveva essere portato in giù e divenire il loro achoraim, che è la ragione per cui il loro chisaron poteva essere rivelato. La lingua Aramaica non è la lingua di bellezza estetica e perciò: “Io li porterò nella loro memoria tramite il percorso della Mia lingua (l’Aramaico!) e le Mie labbra”, che significa la rivelazione d’achoraim, la Ma’h durante la vera preghiera. Questo è il segreto di tarad ma’h. Tardema, un sogno profondo, significa uno stato in cui si permette a Ma’h di discendere più in basso. 64 Il Creatore è semplice. In spiritualità, tutto è come segue: più strutturalmente semplice è qualcosa, più è ingegnosa. Tutti in questo mondo si aspettano ingenuamente che tutto sia l’opposto. Leggono tanto libri SULLA spiritualità, ma questo li respinge ancora di più dal Creatore. Non una sola persona al mondo è capace di arrivare al divino senza Yeshua. I Cristiani adorano Gesù e Maria. Tutto questo viene dalla Cabala, ma loro lo interpretano a modo loro. Come vedi, non possono accettare il Talmud. Accettano 24 libri delle sacre Scritture, ma non il Talmud, la Tora orale. La Tora orale è la Tora di BiYA – Briya, Yetzira, Assiya, i mondi separati da Atzilut. I Cristiani decisero di afferrare il mondo Atzilut DIRETTAMENTE, che è ovviamente impossibile! Gli Ebrei ricevettero tutto questo come un DONO, la grandezza che ancora non riescono a capire ai nostri giorni. Solo accettando Yeshua possono arrivare al Creatore e alla vita nel mondo di Atzilut! E’ strano che una persona altamente sviluppata, con grande conoscenza della Tora, non sia capace di compiere un così piccolo passo. “Perché è così?”, ti chiederai. Per la stessa ragione: sono tutti alle loro rappresentazioni di gruppo della realtà: “Come posso essere diverso dagli altri”? Devi sapere che il Creatore ci guarda solo dal Suo punto di vista, che è al di sopra e Lui vede ogni persona come DIFFERENTE E UNICA, invece una persona si forma usando qualche tipo d’educazione generale e appartiene sempre a qualche gruppo con la sua vista limitata e SELETTIVA della realtà. Ne segue che una persona non ha alcuna conformità con il punto di vista del Creatore su di lei. E questo è semplice, non può essere più semplice di così, ma allo stesso modo è un ostacolo per molti. Non potevano e non possono capire Yeshua, perché non sono connessi con il loro kli keter. Soggiogarsi ai mezzi più alti, al proprio kli keter, che è qualcosa che non realizzano. Quindi quello che fanno è usare la propria intelligenza, al fine di trarre piacere dai propri studi, poiché gli Ebrei sono le persone più intelligenti di questo mondo, che non è nulla di cui vergognarsi, tranne se si pone questa conoscenza come base della propria esistenza. Poiché Yeshua è la base della liberazione di una persona e LUI è relativamente semplice, divino e geniale nella Sua semplicità! E’ triste, ma vero. Devi sapere che è bene scegliere un percorso difficile. Puoi paragonarlo al trovarsi a un incrocio: una via è più breve, l’altra più lunga. La più breve è molto più difficile da percorrere, mentre la più lunga molto più facile. Lo stesso vale per la vita reale: tramite le lezioni in Cabala scegli il percorso più breve per la tua completezza! Il mio grande maestro Ari mi ha dato un compito: spiegare a una persona, in modo semplice, la vera spiritualità, così che la persona possa provarla assaporandola prima, ma non avrei potuto farlo senza Yeshua, non è spiritualmente “kosher”! Così niente di buono ne uscirà per lui o i suoi studenti! Chi non accetta Yeshua dentro di sé, non può lavorare per il Creatore! Te lo spiegherò nel generale, perché è molto semplice dare te stesso al tuo kli keter, e in questo modo a Yeshua! Più innalzi MaN, più MaD attrai nel tuo kli keter. Tutti i keter sono connessi l’uno all’altro. Il tuo cuore riceverà quello che desidera, non hai bisogno di libri, solo di Yeshua. Allora perché ho bisogno di tutte queste lezioni e altri libri che studiamo nella Cabala Lurianica se solo Yeshua può portarmi alla mia liberazione? Yeshua, il Suo Insegnamento del Regno dei Cieli è il punto di partenza nel percorso della tua liberazione. Mentre lo studio dello Zohar, TES, Etz Chaim, Shlavei haSulam, ecc., è il percorso di rivelazione del Regno dei Cieli nei tuoi kelim inferiori che seguono. 65 Per questo ti dico che solo la connessione con Yeshua può darti la liberazione, non vi è altro percorso, Lui è il solo Liberatore. Naturalmente, i Buddisti hanno il loro percorso e altri il loro, che è un aspetto della cultura religiosa, ma non confondere questo con il percorso di HaShem. No, è solo tramite Yeshua…non ti parlo di Cristianesimo o Giudaismo. Non ho mai detto che il Giudaismo porti la redenzione, nessuno sarà liberato dal Giudaismo. Il potere di liberazione viene solo da Yeshua. La luce di Yeshua viene nel TUO mondo per costruire i tuoi kelim. La fede in Yeshua serve come base per lo studio della Cabala. Per me è lo stesso che io studi Zohar, TES o qualunque altra disciplina di Cabala Lurianica, perché alla base ho sempre l’INSEPARABILE connessione con Yeshua. In tutto quello che studio, vedo la MIA connessione con Yeshua. Qual è lo scopo dell’uomo? Che cosa vuole il Creatore da un uomo? Che lui riceva ha-kol’ tutto. Lo scopo del Creatore è dare tutto così che la persona diventi uno con Lui, divenga figlio del Creatore. Per questo si deve sviluppare la fede perfetta e non studiare dei “fatti” storici, che possono essere importanti, ma la cosa più importante è lo sviluppo della fede perfetta. Solo la fede perfetta porta redenzione all’uomo, e non delle pratiche intellettuali. Vedilo in questo modo, tutti i segreti profondi che hai studiato nello Zohar e altre fonti di Cabala, diventano come il carburante per accendere un fuoco nel tuo cuore, il fuoco del desiderio per la fede perfetta, così che tu possa connetterti all’infinito, alla Luce. Tutto quello che devo fare è leggere una frase e ho potere sufficiente per l’intera giornata. Tu devi fare lo stesso, devi raggiungere uno stadio simile. Non sto cercando di dire che ho la fede perfetta, perché solo lassù sanno chi realmente sei. E’ persino possibile avere fede perfetta? Che cosa disse Yeshua? “Bussate e vi sarà aperto; cercate e troverete”. Dov’è la porta? Tu hai una nuova porta ogni volta, dentro di te ci sono porte che ti portano al tuo malchut. Il tuo malchut è il tuo vero io. Questo è quello che usi per inizialmente sviluppare il kli keter, keter de keter. Ancora e ancora, vedrai porte nuove e ogni volta devi bussare con sincerità, usando tutto il potere a tua disposizione, tutto il potere che è nel tuo cuore in quel momento. Allora la porta si apre, tu entri e ricevi il tuo mochin. Poi un’altra porta si apre, che significa che la tua fede è cresciuta, allora bussi a un’altra porta e la tua fede cresce ancora di più. Questo è quello che ti sta dicendo Yeshua, non dubitare. Quando dubiti, significa che il tuo cuore è diviso. Il punto dei tuoi studi è rendere il tuo cuore completo. Una persona diviene una nazione completa, come uno. Hai bisogno di qualcun altro? Di uno sporco guru? Vi è qualcosa di santo in un guru? Vi è qualcosa di divino nel vedere il Dalai Lama? Lui ha i suoi kelim e tu non hai idea di come funzionino. Non puoi mai entrare nei kelim di un’altra persona o vedere cosa vi sia realmente dentro di lei, eccetto Yeshua. Yeshua è l’intero Keter, da cima a fondo, Lui era, è e rimarrà il Keter Altissimo. Tu puoi bussare alla Sua porta – nel tuo keter in ogni stato – e riceverai la salvezza. Non vi è nessun altro tramite cui puoi farlo. Ponilo nel profondo del tuo cuore. E’ arrivato il momento di realizzarlo. Non andare a destra o a sinistra, qui o lì dove va in gruppo, invece vai nel tuo Yeshua, solo tramite i tuoi kelim puoi arrivare a Yeshua. Solo Yeshua può darti la redenzione, non un guru o rabbino, non un insegnante, ma solo il potere di Yeshua, che è dentro di te. L’unica cosa che io faccio…il mio obiettivo è arrivare nel fuoco del mio cuore e della mia motivazione che brucia nel profondo dentro di me, così che ognuno di voi possa raggiungere la fede perfetta. Non la mia fede, ma la vostra fede personale! Questo è lo scopo dei nostri studi, questo deve 66 essere il principio per ognuno di voi, quindi non aggrappatevi e qualche gruppo o roba simile – perché vi distanzierà ulteriormente dal vostro obiettivo di creazione individuale. Le Sacre Scritture si basano sui dieci sefirot, ma senza Cabala non puoi ricevere né la redenzione, né la perfezione. Yeshua non è mai riuscito a impressionare il popolo eletto, che era stato scelto per ricevere questa redenzione in primo luogo, lo stesso popolo che non poteva accettare Lui. Che cosa disse? “Quanto spesso voglio abbracciarti Gerusalemme”? Che significa abbracciare? DARTI chassadim! Ma loro non la vollero, non vollero rendersi piccoli e diminuirsi. Se non ti diminuisci, non sarai capace di ricevere nulla da keter. Tu devi servire in spiritualità se vuoi diventare superiore, poiché solo allora sarai in accordo con le qualità dell’altissimo. Perché se non vi è accordo in qualità con il Controllo Altissimo, allora provi il giudizio. Lo provi nella stessa misura in cui tu giudichi te stesso. Quindi, non pensare che questo sia qualcosa connesso ad a ltre persone, al modo in cui tu giudichi altri. Il Creatore vede e sente solo il cuore dell’individuo. Se tu giudichi qualcosa o qualcuno, allora ti allontani dai tuoi poteri creativi, esisti fuori dalle tuo quattro ama, il tuo territorio privato, quindi ti capitano problemi e provi come se fossi stato giudicato. 67 42. LASCIA CHE TI TOLGA LA PAGLIUZZA DAL TUO OCCHIO קֹורה אֲ שֶּ ר בְ עֵ ינְ ָך ל ֹא תַּ בִ יט׃ ָ ַּוְ לָּמָ ה זֶּה ִת ְראֶּ ה אֶּ ת־הַּ קֵ יסָ ם בְ עֵ ין אָ חִ יָך וְאֶּ ל־ה E perché vedete la pagliuzza nell’occhio del vostro fratello, ma non vedete la trave nel vostro occhio? קֹורה בְ עֵ ינֶּ ָך׃ ָ ַּוְאֵ יְך ת ֹאמַּ ר אֶּ ל־אָ חִ יָך הַּ ּנִ יחָ ה לִ י וְאָ ִסיר ֶּאת־הַּ קֵ יסָ ם מֵ עֵ ינֶָּך וְ הִ ּנֵה ה E come direte al vostro fratello: “Lascia che ti tolga la pagliuzza dal tuo occhio”, e vedete qui, la trave è nel vostro occhio. Che cosa sta dicendo Yeshua? Come puoi pensare di aver diritto di giudicare un’altra persona (d’interferire nel suo territorio di quattro ama), negligendo il lavoro s ui tuoi kelim? La sola cosa che ti è data è il lavoro nei tuoi kelim! Non interferire nelle correzioni d’altri. Tu puoi con attenzione puntarli nella giusta direzione, ma il lavoro devono farlo da soli. L’insegnamento della Cabala Lurianica è un rimedio meraviglioso, ma non è magia. Inoltre cerca la connessione e segui le quattro unioni. Non accarezzare pensieri o desideri perversi con i tuoi occhi, lingua, cuore o organi riproduttivi. Tutto è determinato dalla tua intenzione. Se dici che non incolpi nessuno, non giudichi nessuno, ma lo pensi, questa è già perversione che causa la perdita della tua energia. Perdi la tua percezione della vera realtà che ti porta alla perfezione. In questo modo ti separi qualitativamente dalla luce. “Pensieri e desideri perversi nel cuore” significa che hai desideri egoistici per qualcuno o qualcosa per il bene della tua persona esterna. Quindi, mentre la tua persona esterna esibisce desiderio, tu non ti avvicini alla fonte di tutta la vita, poiché essa desidera solo dare. Quando lavori veramente su te stesso invece di recitare la commedia, allora devi assolutamente passare per il punto di disperazione completa, il punto più basso possibile. L’intera arte, direi pure fortuna, o mazal nella lingua santa, si trova nelle azio ni che la persona compie in quel momento esatto quando “raggiunge il limite”, tira la leva in cui o ritorna al mondo materiale e si perde in esso, come prima, ma al punto in cui inizia a sentirsi anche peggio di prima di aver iniziato il lavoro su se stess a. 68 O invece si fa mandare completamente verso il bene e in quel modo gradualmente si arrampica dalle pezze alla ricchezza (questa è la traduzione di un modo di dire Russo, che letteralmente significa: “dalla sporcizia al principato”). Chi fa questo, connette questo “giro della leva” con la graduale transizione dal punto di completa disperazione a quello di completa perfezione. Poiché una persona non corretta è come le “pezze” (o “sporcizia”), mentre la luce è come la “ricchezza” (o “principato”). Per questo provare a tirar fuori una persona dal suo stato di disperazione è un vero crimine contro la scelta individuale di quell’individuo, poiché ogni individuo attraversa la propria fase di sviluppo. Per questo non si deve interferire con i problemi di altre persone. Potrebbe essere buono che qualcuno abbia raggiunto lo stato di disperazione. Non dire: “Cosa c’è di male, sei pazzo”, ma neanche dirgli: “Vai avanti! Vai avanti!” Perché se gli dici: “Bene, finisciti”, potrebbe cambiare idea! Chiedi sempre a te stesso: “Per cosa vivo ora”? Se un’altra persona non vuole lavorare su se stessa e non desidera dare i poteri che corrispondono alle 5 risposte chiave, è un suo problema. Questo significa solo che acquisirà meno della vita vera e che i suoi problemi in questo mondo saranno accompagnati da depressione. “Non vedere nulla nella vita” può portare a una svolta radicale in cui una persona attraversa il punto di zero assoluto, la disperazione e non volge al bene. A quel punto una veloce fine della vita è inevitabile. Le risposte devono venire dall’interno e allora consentiranno alla persona di superare le interferenze. Questo crea un uomo che si gode realmente la vita. Se aiuti un’altra persona in disperazione, stai bloccando il suo processo di crescita. Allora come possiamo noi, che non siamo corretti, aiutare un altro? Purificandoci e sviluppandoci possiamo aiutare gli altri. E’ assolutamente vietato interferire nell’area personale di esistenza di un’altra persona. Persino io non provo a convincerti di nulla e non interferisco nel tuo lavoro, che Dio non voglia! Anche questa è una legge dell’Universo. Poiché ogni interferenza causa un danno a te e l’altra persona, anche se può sembrare strano. Tuttavia questo è perché noi non siamo corretti, quindi dobbiamo fare molta attenzione a eseguire atti di bene esterni verso altri. Tramite il tuo “aiuto” immaginario e inappropriato non fai un favore all’altra persona, poiché lei riceve una sensazione di umiliazione e vergogna nei tuoi riguardi – poiché tu ferisci i suoi feeling di autostima, anche se non lo mostra esternamente. Tuttavia tu ne risponderai senza dubbio! קֹורה מֵ עֵ ינְ ָך וְ אַּ ח ֲֵרי כֵ ן ָר אֹ ה ִת ְראֶּ ה לְ הָ ִס יר אֶּ ת־הַּ קֵ יסָ ם מֵ עֵ ין ָאחִ יָך׃ ָ ַּהֶּ חָ נֵף הָ סֵר בָ ִראשֹונָה אֶּ ת־ה Ipocriti, rimuovete prima la trave dal vostro occhio, e poi vedrete come togliere la pagliuzza dall’occhio del vostro fratello. Per questo ogni giudizio che fai su un altro che viene senza lavoro individuale su te stesso è ipocrisia e mancanza di desiderio di vedere la realtà. Lavora su te stesso e in questo modo aiuterai gli altri, perché siamo tutti connessi gli uni agli altri, come 69 un’unità. Allora immaginiamo che qualcuno voglia aiutare un altro…devi sapere che è in uno stato di delusione se pensa di aver successo! Che ovviamente non è corretto. E’ possibile aiutare un altro? Che cosa ci dice Yeshua a riguardo? Puoi aiutare un’altra persona solo se inizi a lavorare su te stesso, compiendo correzioni nei tuoi kelim. In base alla misura della tua autocorrezione, puoi aiutare un altro. Le parole di Yeshua sono molto fini. Nessuno le capisce perché le vedono orizzontalmente – in corpi diversi e non in una persona. Che cosa vedi in questo mondo? Una mente malata prova ad aiutare un’altra. Inoltre provano a fare questo “nel nome di Gesù”. Tutti questi evangelisti usano le parole di Yeshua in tutte le possibili traduzioni, ma non funziona! Hai mai visto qualcuno in realtà che si alzi dalla sedia a rotelle dopo aver sentito le parole di un evangelista? Solo nelle pubblicità! Loro non possiedono la vera comprensione delle parole di Yeshua. Che cosa disse Yeshua ai suoi dodici apostoli? “Io vi do il potere di cacciare via gli spiriti maligni da una persona”. Questo Lui diede loro, ma chi tra di loro ha veramente curato qualcuno? Poiché la gente può scrivere quello che vuole. Fai attenzione, noi stiamo studiando chochmat emet – la saggezza della verità. Yeshua diede questo potere a undici dei Suoi discepoli diretti, poiché uno era un traditore. Lui pose le Sue mani su di loro, li elesse, diede loro il potere di cacciare gli spiriti maligni. Quindi, con la giusta intenzione loro avrebbero dovuto trasferire questa abilità di cacciare gli spiriti maligni alle seguenti generazioni di discepoli, ecc. Poiché non vi sono cambiamenti nello Spirito Santo stesso. Allora perché non vediamo quest’abilità OGGI? Yeshua non ha mai avuto l’intenzione di guarire nessuno che fosse malato FISICAMENTE – poiché i dottori del corpo devono risolvere questi problemi! Il Creatore voleva che il Suo Figlio – il Keter Altissimo, guarisse coloro che erano malati spiritualmente, al fine di purificare e guarire la loro anima e non il corpo. Il tuo corpo muore, va nella tomba e non ritorna mai più, nonostante le buone intenzioni di religiosi di tutte le specie. Il corpo spirituale, che hai costruito TU STESSO, il tuo partzuf s’innalza a HaShem e si riempie della Sua gloria. Chiaro? L’anima ritorna al Creatore e il corpo alla terra da cui fu preso. Nessuno lo capisce perché non studiano Zohar. La terra rimane, la vita qui sulla terra rimane, ma la nostra percezione cambia grazie a tutte le trasformazioni che subiamo tramite il nostro lavoro spirituale. Il sitra achra cesserà d’esistere e porterà la vita eterna. Che cosa portò la morte nel mondo? Il peccato. Quando rimuovi il peccato dal mondo, la vita eterna arriva nella tua percezione. Di sicuro non puoi ancora vederla, perché il peccato è ancora in te, è in tutti noi. Ma devi sapere che la trasformazione è costante: nello Zohar studiamo il sapore della Tora e qualcosa del Gmar Tikun. La verità è che la rivelazione e quello che accade dopo il Gmar Tikun – la transizione a vita eterna – diverranno tangibili solo dopo il tuo gmar tikun personale. Solo allora ti 70 sarà rivelato, quando il Creatore lo rivelerà a te personalmente in un linguaggio che nessun altro può capire. Questa esperienza si trova oltre i confini dei mondi. Perché? Il linguaggio del nostro mondo non è sufficiente, è creato solo per la vita qui sulla terra fino al completamento della correzione della creazione. Qui, in questo mondo, le tue esperienze possono essere espresse a parole, secondo la misura di correzione della tua anima. Dopo il gmar tikun, non ci sono più parole che si possono usare per spiegare ad altri, è puramente spirituale. E’ come il sapore di qualcosa. Puoi spiegare il sapore della banana a qualcuno che non l’ha mai provato prima? Puoi parlarne quanto ne vuoi, quanto sia saporita, descrivere le sue proprietà, ma potrà mai l’altra persona capire? Potrà andare in libreria e sfogliare libri sulle banane, ma questo gli consentirà di PROVARE il sapore e l’odore della banana? Per questo Cabalisti molto sviluppati del nostro mondo parlano tra di loro usando indizi: mezza parola è sufficiente a capire, poiché “capire” per un Cabalista è PROVARE lo spirituale e non parlare DELLO spirituale. Per questo non devi giudicare nessuno, ma lasciare il giudizio al Creatore. Il Creatore giudica sempre una persona in base al suo obiettivo. Se tu accetti eternamente il volere del Creatore su di te, la luce altissima potrà risplendere immediatamente dopo questa decisione, questo desiderio, perché la natura della luce altissima è costante, poiché la luce altissima è perfetta, eterna, infinita, immutabile e non cambierà mai in futuro. Al contrario di una persona che desidera solo il suo stato attuale, e che esiste nell’ora, non per l’eternità, ma per il breve termine e transiente. Allora, solo quando hai un desiderio del bene costante, la luce può risplendere tramite esso e anche se il Creatore sa che nel momento successivo potrai cadere dal tuo livello spirituale, Lui tuttavia ti giudicherà in base alla decisione che hai preso su te stesso in questo preciso momento. Che significa che se hai deciso di accettare eternamente il dominio del Creatore in tutti i tuoi desideri (in quelli che provi in ogni dato momento), allora questa è considerata perfezione. Tuttavia se accettando il dominio del Creatore, non desideri restarci per sempre, una tale azione non è considerata perfetta e la luce altissima non può risplendere su di te. 71 43. L’INSEGNANTE APPARE QUANDO LO STUDENTE E’ PRONTO! ן־יִר ְמסּום בְ ַרגְ לֵיהֶ ם ּופַ נּו וְ טָּ ְרפּו אֶ ְתכֶ ם׃ ְ ֶל־ת ְתנּו אֶ ת־הַ קֹּ דֶ ש לַכְ לָּבִ ים וְאַ ל־תַ ְשלִ יכּו פְ נִ ינֵיכֶ ם לִ פְ נֵי הַ ֲחז ִִירים פ ִ ַא Non date ai cani quello che è santo; non gettate le vostre perle ai porci. Se lo fate, loro le potranno calpestare sotto le loro zampe e voltarsi e farvi a pezzi. Di che cosa ci avvisa Yeshua qui? Non praticare la disseminazione! “Le vostre perle” sono la percezione del tuo interiore, i tuoi kelim dentro i tuoi quattro ama. Non prestarli al sitra achra tramite la tua intenzione di aiutare un’altra persona o un gruppo. Dove hai preso l’orgoglio per credere che tu – essere a due gambe non corretto – sia capace di aiutare qualcuno, mentre tu ti arrendi completamente ai poteri delle forze impure?! Non esporti ai pericoli fuori da te! Lavora individualmente, lavora per tirar fuori le scintille di santità dai tuoi klipot. Perché vuoi aggiungere qualcosa dei klipot del tuo amico!? Chi è felice del tuo attaccamento al gruppo? Chi ne trae profitto? Ovviamente, il sitra achra! Aggrappandoti al gruppo, automaticamente ti aggrappi ai poteri empi, tramite il gruppo – tramite quello che è fuori dai tuoi kelim: così tu aggiungi i pensieri, desideri e azioni impure dei tuoi amici nel gruppo ai tuoi kelim che sono già impuri. Come puoi lottare su “due fronti”? Se concentri le tue buone intenzioni e poteri per combattere il sitra achra che è alieno per te, dove prendi le forze per opporti ai tuoi stessi poteri impuri? Che cosa ne deriva? Nelle librerie puoi trovare una moltitudine di letteratura sulla Cabala. Nelle introduzioni gli autori promettono di rivelare i segreti della Cabala al lettore, di dargli un metodo che può applicare per aver successo in tutti gli aspetti della sua vita, incluso il denaro, la gloria, il sesso, la saggezza e la scienza. Il mondo è inondato di centri, accademie, unioni e altre organizzazioni focalizzate sullo studio e disseminazione della Cabala. Certamente, questo punta al fatto che il tempo sia venuto, l’uomo è pronto a cercare la vera spiritualità, cercare se stesso. Prima, un uomo tale cerca un gruppo, un movimento, qualcosa che rimpiazzi i suoi concetti religiosi, o socio-culturali o la sua comunità. Inizia a sembrargli che l’approccio scientifico lo aiuterà a risolvere i suoi problemi. Può anche vedere degli ovvi benefici nel partecipare a un gruppo cabalistico, poiché è più semplice sopravvivere insieme materialmente. Nella fase di sviluppo successiva, una persona rivela il tesoro della vera spiritualità: il metodo di lavoro interno spirituale su se stesso. Tutto l’inganno, tutte le forme di studio 72 di gruppo ed esperienza della spiritualità si dissolvono nel passato e non ritornano mai più, poiché non vi è alcuna vera realtà lì. E che succede a chi non è pronto a questo, chi non è individualmente maturo? Va e viene. Per questo quando uno dei miei studenti lascia i suoi studi nel Centro di Cabala Lurianica, sono molto felice per lui, perché tutto ha il suo luogo e tempo, e il suo tempo deve ancora venire. Vi è solo l’individuo e la luce Altissima – uno contro Uno. Alla fine del percorso (individuale e generale) tutte le anime arriveranno alla percezione del Creatore, ognuna individualmente, al proprio livello. Tuttavia, la disseminazione della Cabala è un atto sciocco di chi non vuole correggersi e perfezionarsi…Il disseminatore stesso arde d’insegnare ad altri, brucia con il fuoco dell’inferno del desiderio di dominare. Inoltre, prendi nota del fatto che delle storie negative sulla cabala iniziano ad apparire più frequentemente, poiché essa è associata strettamente alla massoneria e la magia, che accade per mancanza completa di conoscenza e comprensione della Cabala, ma ancora di più, la colpa è dei cosiddetti disseminatori della Cabala, poiché tutti questi religiosi o scienziati Cabalisti fanno un disservizio sia alla Cabala sia al Creatore! Perché anche se si definiscono cabalisti, tuttavia non accettano Yeshua come l’Unico Altissimo Keter e Liberatore! E come sai, senza tale accettazione di Yeshua con il CORPO E L’ANIMA, l’intera cabala…E’ MORTA!!! E viceversa: tramite l’accettazione di Yeshua, la Cabala porta una persona alla percezione della VITA eterna! Questo è il significato delle mie parole “rabbini sporchi” e “scienziati cabalistici”, chi pronunzia le parole di Cabala con le loro labbra ed esternamente SENZA accettare Yeshua! Poiché l’intero mondo esterno…non è sciocco e prova il vuoto delle loro parole, nonostante loro utilizzino termini santi di cabala e disegnino con precisione kelim a forma di coppa! Sappi che il Creatore sente SOLO il cuore del cabalista che si dà (il suo territorio) COMPLETAMENTE e non le labbra del disseminatore cabalistico – il proprietario della casa (=chi lascia il proprio territorio per se stesso, per ricevere per se stesso!) Allora le masse sentono solo quest’ultimo (tramite la radio, TV, le lezioni, film, ecc.), invece chi prova a lavorare per il Creatore LISHMA (per il bene del Suo nome) non può sentire perché non opera pubblicamente! A loro è proibito dare quello che è santo ai cani e gettare le loro perle ai porci. Se lo fanno, essi potranno calpestarli sotto le loro zampe e voltarsi per farli a pezzi. Poiché essi sono i portatori di molti poteri impuri, che sono numerati in legioni; e anche solo rivolgendoti a loro, ti esponi agli attacchi di quei pensieri, desideri e azioni impure che loro portano! Per quelli che scrivono la loro narrativa negativa sulla cabala, l’apparato di percezione spirituale è completamente sottosviluppato poiché loro NON CERCANO la vera, pura, Cabala Lurianica, poiché praticandola potrebbero trovare la salvezza per le loro anime tormentate dalla religione, scienza, massoneria, gruppi di cabala, magia, ecc. 73 Una volta ricevetti una lettere da un Americano, che scrisse: “Caro Dottor Portnaar, il mio nome è <…>, vivo negli Stati Uniti. Io sono uno studente di Cabala da due anni e ho <…> anni. Ho studiato online con Bnei Baruch, abbiamo tre ore di lezione ogni notte. Ho anche partecipato alle loro classi del Centro di Formazione. Conosco molto poco e voglio conoscere tutto. Sono assetato di Cabala e ci penso sempre, con tutto il mio cuore. Sono così frustrato perché non riesco a comprendere la Cabala ma sono sempre desideroso di studiare di più e capisco che non si deve capire ma provare nel cuore, che io provo, profondamente. Il nostro maestro è meraviglioso ma ha preso un percorso differente da molti mesi ora e ha intenzione di continuare. In passato disseminavamo Cabala con onestà, ma ora dobbiamo disseminare al mondo senza usare il nome Cabala. Sto avendo così tanti problemi a fare questo perché mi sembra che la stiamo occultando di nuovo. Inoltre studiamo nel gruppo e non tanto per noi stessi, ma per il gruppo nel suo intero. Mi dispiace dirti queste cose ma devo spiegare perché mi sto rivolgendo a lei. Vado a letto la sera ringraziando il Creatore per tutto quello che Lui fa per me e nelle scorse due settimane gli ho chiesto di parlarmi di Yeshua perché Bnei Baruch non parla di Lui. Il Creatore mi ha portato al suo website e a lei, non ricordo nemmeno come l’ho trovato, ma l’ho trovato. La prima cosa che ho fatto è stata studiare lo Zohar che è sul suo sito web. Devo dire che mi ha portato tanta luce grazie ai suoi modi di renderla più facile per me da provare e capire. Questa sera, proprio adesso, ho iniziato a leggere e studiare il suo libro “L’Insegnamento del Regno dei Cieli”. Non posso esprimere a parole che impatto ha avuto in me la prima lezione con la sua rappresentazione e spiegazione di Yeshua e Moshe, ho pianto. Tutto aveva senso e ne leggerò di più questa notte prima di andare a letto, ma prima dovevo scriverle questa lettera. La ragione di questa lunga lettera è che voglio studiare con lei a chiamarla il mio maestro e ho bisogno di sapere se sta ancora insegnando a studenti in Inglese. Sto già leggendo i suoi scritti e ascoltando le sue lezioni audio da più di una settimana, forse due. Non sono bravo con l’organizzazione e non sono sicuro che cosa studiare prima o da dove cominciare. Un altro problema che sto avendo con BB è che non ci è permesso di inviare email direttamente al nostro insegnante, possiamo fare domande durante le lezioni giornaliere in una chat, ma raramente otteniamo risposte. Per favore mantenga quello che dico su Bnei Baruch confidenziale perché le dico queste cose solo per farle capire perché vorrei studiare con lei. Per favore, spero che lei risponda e mi dica d’iniziare a studiare con lei. E’ vero che “quando lo studente è pronto, il maestro appare”? E’ MERAVIGLIOSO che ha scritto: “Il maestro appare quando lo studente è pronto!” Non si devono inseguire studenti, non c’è bisogno di attirarli con vari trucchi di gruppo: lezioni, birra con salsicce, spettacoli in TV sulla cabala con disegni di kelim 74 microscopicamente precisi a forma di coppa, geometricamente superiore – inferiore, sinistra – destra, ecc. Poiché solo il Creatore STESSO vede il cuore individuale di una persona e determina se è pronto o meno a studiare Cabala! Per questo Yeshua ci avvisa su questa idea del gruppo: è vietato dare quello che è santo “ai cani” e “gettare le vostre perle ai porci”. Questo è pericoloso per chi lo dà: “poiché essi potranno calpestarle sotto le loro zampe e voltarsi e farvi a pezzi”. “Poiché essi potranno calpestarle” – la conoscenza sacra della Cabala. “Zampe” – questo è il posto dove si attacca il sitra achra. “E voltarsi” – mostrare il loro vero volto, volto delle legioni dei poteri impuri, “farvi a pezzi” – “i donatori” della cabala santa alle masse che non sono preparate per essa! Questi “donatori” lavorano con la loro mente terrena e credono senza pensare nel ragionamento del loro leader, ragionamento che è completamente arbitrario, tirato fuori dalla sua grande testa, piena di fantasie, invece che dall’Insegnamento della Liberazione. Quindi quando ti scrivono, per esempio, sul loro blog, non ti stanno ascoltando, neanche leggono quello che tu scrivi lì. Loro vogliono solo una cosa: trasferire le loro idee vili e impure, così che possano sedurti e rubarti l’anima…come fece il Serpente. In altre parole, tutto ciò che vogliono è cucire il loro seme vile in te, il loro sudicio spirito di gruppo, poiché le loro azioni di disseminazione sono simili al sesso di gruppo, quando il perverso (violentatore) non ha cura dell’individualità, per questo, i membri del gruppo lo violentano, mordono e inseriscono il loro veleno omicida nella tua anima! La fede al di sopra della conoscenza è più sottile della mente stessa, che è il motivo per cui sembra più debole inizialmente (perché ti assottigli fino a keter!). Non vi è altro modo per il furbo serpente di prendere chi cammina al di sopra della conoscenza, ma adescarlo con una discussione, un dialogo! Lui vuole semplicemente rubare la tua attenzione, dirigerla alle parole del gruppo e a quel punto il pericolo si presenta, il pericolo che to possa cadere in questa logica, in questa trappola! Lo stesso accadde con Adamo: il Creatore gli vietò di mangiare dall’Albero della conoscenza del bene e del male – la proibizione di affidarti alla tua mente, ma invece devi sforzarti di andare con fede oltre la conoscenza. Quindi, Baal HaSulam dice: “Che cosa doveva dire Adam al Serpente (che è in lui)? – Le tue parole sono grandi nel potere della loro persuasione! E io capisco con la mia mente perché il Creatore mi vieta – individualmente – di ascoltarle. Tuttavia io ascolterò il Creatore e andrò al di sopra della mente e non mangerò dell’Albero della conoscenza del bene e del male”. Lo stesso vale per te quando ascolti i bisbigli (anche internamente) del gruppo… Lasciali pensare come vogliono, spargere le loro idee ingannevoli con autenticità esemplare, ma tu devi rimanere CALMO, essere SUPERIORE a questo “bene”…Yeshua ci avvisa: così che essi “non ti facciano a pezzi”. Inoltre “Se qualcuno ti dice: “qui è il Liberatore o lì” non crederci. Poiché arriveranno falsi liberatori e falsi profeti e daranno grandi segni…” 75 44. CHIEDETE E VI SARA’ DATO, CERCATE E TROVERETE, BUSSATE E VI SARA’ APERTO. שַ אֲ לּו וְ יִ נָתן ָלכֶם דִ ְרשּו וְ ִת ְמצָ אּו דִ פְ קּו וְ יִ פָ תַ ח ָלכֶם׃ Cercate e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Solo tramite lo sviluppo individuale, il lavoro spirituale individuale, un uomo può cambiare i suoi kelim verso i kelim del Creatore: Lui dà quindi io devo dare pure, non c’è nient’altro! Per questo le parole di Yeshua: “Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto”. Oppure, se io do, automaticamente do pure ad altri – anche se non so cosa sia la “disseminazione”! Al contrario, la “disseminazione di qualcosa” significa che voglio qualcosa da qualcuno…gli dico “Sì, lo scopo della Creazione è che HaShem vuole dare gioia a tutti, ma io voglio dare qualcos’altro, io voglio eccitarti con i miei punti di vista, le mie convinzioni, con il mio atteggiamento verso qualcosa. Io voglio darti quello che penso sia necessario per te”. Tuttavia solo HaShem può dare a una persona la gioia che si merita e che l’aiuterà nel qui e nell’ora. Allora quello che Yeshua ci rivela in questa frase è il segreto della relazione con l’altissimo, quando l’altissimo immediatamente adempie i bisogni dell’inferiore. La richiesta dell’inferiore può arrivare in tre modi (da quello più debole a quello più forte): 1) “ שַ אֲ לוChiedete” – innalzando MaN tramite una richiesta interna, una preghiera, quando senti che non hai forze per adempiere il compito, allora innalzi MaN senza lavorare su due linee, ma solo in una, nella linea chassadim che ti dà solo la luce nefesh e quindi וְ יִ נָתן ָלכֶם “ti sarà dato” – l’altissimo ti darà un riempimento, non come ricompensa, ma come un dono! L’unica cosa che hai bisogno di fare allora è innalzare la vera MaN, per il bene di dare. Per esempio, “Per favore dammi la forza di lavorare lishma, per Te e non per il mio bene”. Comunque se innalzi del rumore invece di MaN, se desideri che il Creatore ti dia qualcosa per il tuo bene, qualcosa di cui non hai realmente bisogno, ma di cui hai qualche nozione “Io voglio, voglio, voglio…”, allora devi sapere che nessu no ti ascolta in alto, perché non vi è similarità in qualità. Ricorda cosa Shlomo (Salomone) chiese quando il Creatore gli apparve in sogno e disse: “Chiedimi qualunque cosa tu voglia e te la darò”. Shlomo disse: “Dammi chochma!”, che significa dammi la saggezza, così che io possa pensare, desiderare e 76 agire al fine di dare. Quindi le Sacre Scritture dicono che Shlomo ricevette tutto grazie a questa richiesta: richezze inimagginabbili, potere e saggezza mai vista. Quindi lascia che la tua MaN riguardi bisogni reali e il sesto frigorifero. 2) “ דִ ְרשּוCe rcate” – tramite il lavoro spirituale individuale in due linee. Cercare significa fare birurim, chiarificazione che è già lavoro nella linea sinistra! “ וְ ִת ְמצָ אּוe troverete” il livello della vostra connessione che si trova sopra il livello del “chiedere”. Questa è la relazione con il kav del Creatore, che dà la luce ruach! Quindi, ogni volta che ti senti disconnesso o attaccato a qualcosa o qualcuno, non importa cosa, e senti che la luce ti ha lasciato, medita mentre hai ancora la forza. Sforzati e cerca la via per arrivare nuovamente all’unione, e la tua vita si trasformerà in un bel viaggio di perfezione! In ogni situazione o in ogni evento che ti porta completamente fuori equilibrio, quando non puoi aggrapparti alla tua unione con la luce, hai cinque domande: Cosa? Quando? Perché? Dove? Chi? Alle quali puoi dare cinque risposte corrispondenti, pronte e eterne, in ogni situazione. Allora “cercale” e sicuramente “troverai”. Questo è quello che ci promette Yeshua e noi ci possiamo fidare di Lui! Domanda #1 Cosa? Qualunque cosa accada, devi sempre rispondere: è la mia reazione. Tempesta, tsunami, sono terribili, ma è la mia reazione che percepisco. Questa risposta dovrebbe sempre riportarti all’interno dei tuoi confini. Poiché la luce altissima può essere realizzata solo dentro i confini della tua persona interiore. Arrenderti e lasciarti tirar fuori è perversione, tradimento della tua correzione personale, del tuo scopo più alto. Domada #2 Quando? In ogni momento, la tua risposta deve sempre essere: ora. Anche se pensi a ieri, stai commettendo adulterio, tradimento della tua relazione con la tua situazione attuale. Ti stai mandando indietro nel passato e stai uccidento te stesso, le tue stesse forze del tuo vero stato nell’ora. Parlando francamente, stai commettendo un suicidio. Non addolorarti per molto tempo, non essere triste. Guarda sempre la tua situazione con il tuo uomo interiore nell’ora, poiché nell’ora sei armato con il 100% delle tue forze per confrontare la dura realtà. Per questo non devi pensare al futuro che per un momento. Domanda #3 Perché? La risposta deve essere sempre: per la mia correzione. Non devi mai giustificare la tua situazione con la tua mente terrena, perché è sempre in errore. Il perché del problema apparente è assolutamente impossibile da definire o da capire (provare). Mira sempre alla tua perfezione e nel tuo cuore non lasciare che nessuno ti attiri in qualcosa che sia contro il tuo sviluppo individuale o il tuo scopo superiore. Non devi mai permettere ad alcun dramma di entrare nel tuo cuore, poiché nella vera realtà non vi è alcun dramma, non è mai esistito, non esiste, e mai esisterà! La sensazione del dramma è il prodotto di una percezione di gruppo non sviluppata, che porta la coscienza dello spirito di gruppo da cui tu ti devi liberare. Domanda #4: Dove? La risposta a questa domanda è sempre: dentro di me. 77 Domanda #5: Chi? La risposta è sempre: io. Poiché è sempre lo stato della tua correzione. Tuttavia, non è mai sufficiente che io sappia questo, ne devo essere convinto. Poni sempre queste cinque domande prima e rispondi con le cinque corrispondenti risposte eterne e starai bene! La meditazione è l’azione interna che fai tu stesso, è la forza che tu crei internamente per dare queste cinque risposte in ogni situazione. Quindi rispondi con devozione completa, al fine di provare tutti i tuoi organi e sempre giustificare. Con il tempo queste risposte verranno automaticamente a te. Qualunque cosa accada, è tutto dentro di te. Qualcosa vuole lasciarti, sviluppa la forza dentro di te per esplorarla e vederla all’intero del tuo contesto. Con il tempo tutte queste risposte diventerrano un’unità. Non permettere mai alle emozioni di cambiarti. Il pianto è naturale nella natura umana, ma devi sapere che è tutta una commedia come quella recitata al teatro, non è la verità, poiché le lacrime non possono venire dalla tua persona interna. Devi capire questo fatto immutabile che nell’intera creazione non ci fu mai e mai ci sarà alcun dramma! Qualunque cosa accada all’esterno, portala nel tuo contesto, verso lo scopo desiderato, che è determinato dall’obiettivo più alto nella tua vita. Unificati giornalmente con il tuo interiore…“Ma l’ho sognato tutta la mia vita”! Ora puoi realizzarlo, poiché non hai spazio per nient’altro nel tuo cuore. Quello che fai in ogni situazione ti porterà una gioia sempre più forte. Non c’è nulla di male a fare queste domande; al contrario, grazie ad esse ricevi una risposta. E’ la mancanza dentro di te e tutto ruota attorno a essa. Trova questa risposta da te ed esploderà. Impara a vivere con queste domande, perché restare con le tue domande ti dà molto di più che semplicemente ricevere delle risposte masticate. Quando lavori realmente su te stesso e non agisci come in una commedia, devi assolutamente attraversare il punto di assoluta disperazione, al di sotto del quale non vi è nulla. L’intera arte, direi pure fortuna o mazal, si trova in quello che una persona fa quando raggiunge il punto quando tira la leva. Il tirare che ti permette o di ritornare al tuo mondo materiale e di immergerti proprio come prima, ma questa volta in modo che ti senti molto peggio di prima di aver iniziato il lavoro su te stesso, o che tu trasformi in bene e in questo modo ti arrampichi lentamente fuori dalle pezze verso la vera ricchezza. Perché chi fa questo, si connette con questo giro di leva, che porta a una transizione graduale dal punto di disperazione assoluta a quello di perfezione completa. In realtà, la persona non corretta è come le pezze e la luce è come la ricchezza. Non devi mai portare un’altra persona fuori da uno stato di disperazione poiché questo è semplicemente un crimine contro la libertà di scelta individuale dell’altra persona, poiché ognuno di noi si trova al suo stadio di sviluppo. Per questo non devi mai interferire con i problemi d’altri. Può essere che sia realmente molto buono che la persona abbia raggiunto il punto di disperazione. Quindi non dirgli: “Sei pazzo”, ma allo stesso tempo non dire: “Fallo ora, fallo ora!”, perché se gli dici: “Va bene, vai avanti e ammazzati”, potrebbe cambiare idea! 78 Continua a chiederti: “Per cosa vivo adesso?” Se un’altra persona non desidera lavorare su se stessa e non desidera dare i poteri di queste cinque risposte chiave, è un suo problema. Significa solamente che otterrà meno nella sua vita e i suoi problemi in questo mondo saranno accompagnati da depressione. Ora osserva: se una persona perde vista più del 50% dei suoi desideri, automaticamente arriva a pensieri di suicidio. Ne seguono l’instabilità mentale e morte che prevalgono sulla sua vita. Vedere nulla nella vita può portare una persona a una svolta radicale, in cui una persona passa attraverso il punto di assoluta disperazione. A quel punto una fine rapida della vita è inevitabile. Quindi le risposte devono venire dall’interno e porteranno la persona a superare i suoi ostacoli. Questo crea un uomo che realmente si gode la vita. Quindi, se aiuti una persona disperata, stai rallentando il suo processo di crescita. Purifica e sviluppa te stesso, in questo modo puoi anche aiutare gli altri. Chiediti sempre: “Chi sta parlando al mio interno adesso? Il mio amore per me stesso o il mio vero io”? Lavora per rendere te stesso più nobile, porta in alto tutte le tue qualità migliori. La liberazione si basa sulle leggi dell’Universo e non sui desideri. Le domande devono venire dai bisogni, dalla disperazione, e non dal piacere intellettuale. Le risposte si trovano nel dolore, quindi non devi mai fuggire da cattive sensa zioni. Allora che cosa posso fare? Devi acquisire le forze per sconfiggere la tua carenza in una battaglia contro l’amore per te stesso. Prima devi imparare a non dubitare mai, poi devi imparare a fare il bene, così che alla fine del ciclo più piccolo puoi proclamare che hai vinto. “Allora come faccio essenzialmente la vera domanda al fine di dare?” Prima di fare una domanda a te stesso o ad altri, devi accettare la relazione interna della giustificazione incondizionata del Sistema di Controllo dell’Univer so in relazione alla tua domanda. La domanda può venire dal vero, profondo desiderio! Orientati al di sopra della conoscenza, cioè in modo che la tua fede debba sopraffare la tua conoscenza. Sii sicuro che la tua domanda non venga dalla mente terrena o da un bisogno materiale. La domanda non deve essere intellettuale, per conoscere, ma solo al fine di avvicinarti al tuo obiettivo finale. Tu vuoi e speri che tramite questa domanda otterrai il livello superiore di equivalenza con le leggi immutabili dell’Universo. La domanda deve essere concentrata nel momento del qui e ora. Non deve concentrarsi su quello che è accaduto o accadrà. La tua domanda deve venire dall’amore assoluto! Deve essere creativa e in nessun modo con il pensiero e intenzione far del male o offendere qualcuno, non deve neppure suggerire questo. Sconfiggiti, così da non fare domande che vengono dai tuoi vincoli ostensiosi, dalla segretezza o altri motivi impuri. Non fare domande scettiche; queste sono le peggiori! Pensa, ne hai veramente bisogno o non sarebbe meglio restare in silenzio, concentrarti e ascoltare. Che cosa è più importante per il tuo sviluppo: aprire la bocca o tenerla chiusa? Uno dei più grandi saggi di tutti i tempi disse: “Ho trascorso 79 tutta la mia vita tra i più grandi saggi, ma non ho trovato niente di meglio per il mio corpo che il silenzio”. Tuttavia, se sei 100% sicuro internamente che adempi a queste raccomandazioni internamente, allora puoi esprimere con calma la tua domanda. Chi chiede deve sforzarsi di cercare e trovare la soluzione da se stesso. Inoltre deve trovare risposte specifiche da solo come risultato del suo lavoro individuale, poiché solo allora riceverà la risposta dalla radice della sua anima. 3) “ דִ פְ קוbussate” – questo è uno stadio molto avanzato della richiesta individuale, poiché bussi alla porta solo quando sei veramente sicuro che Colui da cui ti sei nascosto ti aprirà sicuramente. Questo è lo stato dall’alto וְ יִ פָ תַ ח ָלכֶם׃e vi sarà aperto. Di sicuro si aprirà e non come l’hanno interpretato tradizionalmente che qualcuno ti aprirà. La porta dall’alto, la porta al salone del Creatore (heichal, il salone, l’altissimo bina!) non è stata MAI chiusa per te, non si sta chiudendo e mai si chiuderà! Solo tu, con i tuoi pensieri non corretti, desideri e azioni puoi vietare a te stesso di vede re la porta che porta a Lui (e a Yeshua!), che è sempre aperta per te! Questo è lo stadio di relazione con l’altissimo, durante il quale ricevi nella tua anima più alta (neshama), la luce di neshama! כִ י כָל־הַ שֹ אל יְ קַ בל וְ הַדֹ רש יִ ְמצָ א וְ הַ דֹפק יִ פָ תַ ח לֹו׃ Poiché chiunque chieda riceverà e chi cerca troverà e a chi bussa sarà aperto. 80 45. ENTRATE TRAMITE IL CANCELLO STRETTO, CONGIUNGENDOVI CON YESOD הֲיש בָ כֶם ִאיש אֲ שֶ ר יִשְ אַ ל ִממֶ נּו בְ נֹו לָחֶ ם וְ נָתַ ן־לֹו אָ בֶ ן׃ Vi è tra di voi una persona, cui il figlio gli chiederà del pane e lui gli darà una pietra? Letteralmente: “Vi è בָ ֶכ םin voi” dentro di voi, “ ִאישuna persona” il livello superiore, “il cui figlio” la sua creazione, il livello inferiore, “chiederà del לָחֶ םpane”, che è chassadim di Zeir Anpin, lo splendore di bina, “e lui gli darà una pietra”. Il pane e la pietra sono due opposti. La pietra è malchut senza luce. Il livello superiore vuole sempre dare all’inferiore quello che esso richiede. E’ una forma di dare: dare per il bene di dare, perché chi chiede, vuole solo il pane quotidiano, chassadim di Zeir Anpin. וְ כִ י יִ ְשאַ ל ִממֶ נּו דָ ג הֲיִ תֶ ן־לֹו נָחָ ש׃ E se lui chiederà del pesce, gli darà un serpente? Perché Yeshua doveva fare un altro paragone, in questo caso con la coppia pesce serpente? דָ ג, pesce e נָחָ ש, serpente, hanno qualcosa in comune, entrambi strisciano per muoversi. Tuttavia, in spiritualità il pesce simbolizza la luce chochma nell’acqua, in chassadim dell’alto bina. Questa forma di dare: ricevere per il bene di dare poiché chi chiede vuole il pesce, la luce chochma dentro chassadim di bina. הן אַ תֶ ם הָ ָרעִ ים יֹ דְ עִ ים לָתת מַ תָ נֹות טֹ בֹות לִ בְ ניכֶם אַ ף כִ י־אֲ בִ יכֶם שֶ בַ שָ מַ יִ ם יִ תן אַ ְך־טֹוב לַשֹ אֲ לִ ים מ ִאתֹו׃ Quindi voi che siete cattivi sapete dare doni che sono buoni per i vostri figli, ancor più il vostro Padre Che è nei cieli dà anche del bene a chi chiede a Lui. Il semplice fatto che fai dei bei regali ai tuoi figli non significa che stai dando veramente qualcosa da te stesso. Non si chiama dare, poiché tutto quello che hai dato loro, lo dai SOLAMENTE per il tuo bene. Per questo sei cattivo, sebbene ti sembri che tu stia dando ai tuoi figli. Tuttavia, il Padre che è nei cieli non vede la richiesta e la mancanza di una persona in base alla relazione animale, ma solo in base alla richiesta del cuore. יאים׃ ִ ִתֹורה וְ הַ נְ ב ָ ַלָכן כֹ ל אֲ שֶ ר ִת ְרצּו שֶ יַעֲׂשּוֹ ָלכֶם בְ ני הָ אָ דָ ם עֲׂשּוֹ לָהֶ ם גַם־אַ תֶ ם כִ י־ז ֹאת ה Quindi in tutto, quello che volete la gente faccia con voi, voi dovete farlo con loro, poiché questa è la Tora e i Profeti. 81 Le sue parole sono molto speciali. Tutto deve essere in conformità. Se vuoi ricevere del bene, devi fare bene agli altri. Allora quest’altro è dentro di te, è la tua origine del bene, che è sotto il chaze. Dagli del bene, al fine di portarlo in similarità di qualità. Il principio di similarità è, come dice Yeshua, l’intera Tora e tutti i Profeti. Questo significa che l’intera Tora e tutti i Profeti si basano su questo principio di Cabala. Se tratti il tuo luogo del male come tratti te stesso, il tuo luogo del bene sopra il chaze, allora stai adempiendo l’intera Tora e i Profeti! Se riesci a farlo, non c’è nulla che devi studiare. Tutto quello che studiamo in Cabala mira a superare il nostro male, trasformandolo in bene. Fare buone azioni, dare, può sembrare semplice, ma la sua esecuzione pratica collide con un ego enorme e una stupida testardaggine. Tutto questo tempo parliamo della stessa cosa, ma da punti di vista differenti: uno viene dalla Tora, l’altro dai Profeti, ecc. To devi bombardare il tuo sitra achra fino al momento in cui raggiungi lo stato in cui metti tutto in pratica, tutto quello che è scritto nei versi delle Sacre Scritture e spiegato in Cabala, l’Insegnamento di Liberazione dell’anima. Questa è la salvezza suprema. Se tratti la tua origine del male come la tua origine del bene, allora l’abilità di trattar e gli altri come vuoi che loro trattino te sarà creata automaticamente in te. Poiché tutto accade solo in una persona. בֹ אּו בַ פֶ תַ ח הַ צָ ר כִ י ָרחָ ב הַ פֶ תַ ח ּומְ רֻ ּוַחַ ת דֶ ֶרְך הָאֲ בַ דֹון וְ ַרבִ ים אֲ שֶ ר יָבֹ אּו בֹו׃ Entrate attraverso il cancello stretto; perché largo è il cancello e ampia la via che porta alla distruzione e molti sono quello che entrano in essa. Qui Yeshua ci mostra come avviene la vera salvezza individuale dell’anima. Devi sapere che la liberazione non è un’impresa di massa o di gruppo, ma realmente una questione individuale. Molti cammineranno sulla via della corruzione, perversione, tramite metodi di gruppo al fine di arrivare a del bene fabbricato tramite il percorso dei cancelli larghi. Invece la verità è che il percorso nello spazio spirituale, il percorso della salvezza dell’anima, va solo attraverso un cancello molto stretto. Come abbiamo studiato nello Zohar, vi è un piccolo cancello nella sefira yesod. Yesod contiene il cancello verso la liberazione! Questo è quello che ci dice Yeshua, ma in modo velato, poiché loro non potevano e ancora oggi non possono capirlo. Lui ci sta parlando della via verso l’inferno, perché paradiso e inferno sono uno accanto all’altro. La via del percorso della liberazione dell’anima è il luogo dei klipot più alti e fini e non vi è altra via. Puoi paragonarlo all’avvicinarsi al palazzo del re. Più ti avvicini, più forti e grandi sono le guardie, e l’ingresso al palazzo ospita le migliori guardie e chi persiste nel suo obiettivo della creazione, la salvezza della sua anima, chi ha la forza e perseveranza, può camminare lungo l’intero percorso e attraversare i cancelli del palazzo. Il re ama incontrare i vittoriosi. Tutto si trova in una persona. Una persona deve arrivare al suo yesod ed entrare attraverso questa stretta via nel Regno dei Cieli. Per questo devi assottigliare i tuoi kelim prima fino al livello di keter, e 82 poi puoi portare la Sua luce di liberazione da questo keter (tramite il Keter altissimo) fino al cancello nel tuo yesod. Poiché tramite il tuo yesod puoi entrare nel tuo Regno dei Cieli. Questa connessione tra eleh e mi del nome Elokim avviene tramite il percorso che passa tramite il cancello in yesod. Tu devi purificare il tuo yesod così da poter stabilire il contatto tra eleh e mi. Le parole di Yeshua sono il tuo punto di partenza. Lui segretamente punta al fatto che una persona arriva alla percezione del Regno dei Cieli tramite yesod. Allora come puoi realizzarlo nella tua vita quotidiana? Lascia che ti dia un consiglio pratico. Come sai, tutte le azioni che compi qui in questo mondo richiedono un certo sforzo interno ed esterno, che esse siano fisiche, emotive, ecc. Ogni momento deve avere un corrispondente supporto, pilastro, ancora. Per esempio, quando cammini, ricevi aiuto, supporto dalla tua spina dorsale, altrimenti non potresti muoverti. Abbiamo bisogno di supporto per stare in piedi, altrimenti non potremmo camminare. Un cantante ha bisogno di supporto, appoggio per la sua regione addominale per respirare nella maniera più efficace, altrimenti non avrebbe forza sufficiente per cantare. Dall’esterno, non vedi quello che sta facendo il cantante, ma il suo respiro è diverso da come egli respira in condizioni normali: lui ha bisogno di una tecnica speciale, per tendere i suoi muscoli addominali e persino la sua schiena gli dà un supporto speciale. Una ballerina ha bisogno del supporto fisico del suo partner. Lei ha anche il suo modo di supportarsi stando sulle punte dei piedi, ecc. Ogni persona deve lavorare a modo suo per fornire a se stessa la sua forma specifica di supporto, per permettere all’effetto specifico di manifestarsi. Lo puoi vedere in molte cose. La natura è amorfa e senza forma dall’esterno, sembra debole e indifesa. Tuttavia, una persona deve uscire dai confini della sua natura: deve innalzare i suoi poteri per ottenere l’effetto speciale, per fornire quello che desidera, non importa cosa faccia. Posso darti molti esempi; come ogni ramo ha la sua radice, il suo supporto, di cui ha bisogno per raggiungere il suo effetto migliore, per fare quello che vuole fare, io la chiamo ancora o supporto. Un ballerino, per esempio, internamente crea una certa ancora al suo collo così da poter stare in piedi, verticalmente, e avere una buona posa. Io chiamo questo fenomeno la messa dell’ancora. Ogni professione e attività richiede la sua ancora. Lo stesso accade in spiritualità, abbiamo bisogno di un ancoraggio e supporto profondi e interni, al fine di resistere al sitra achra. Ci sono molte tentazioni che affrontiamo durante il giorno e in ogni fase che attraversiamo, abbiamo bisogno di avere la forza di resistere la tentazione. Ci sono cose che puoi fare e altro che non puoi. Chiedi a te stesso: quello che voglio fare, è per il Creatore? Cioè, mi svilupperà o distruggerà? La probabilità d’errore è molto alta. Per questo devi continuare a cercare soluzioni pratiche che possono essere buone per te, invece di immergerti in libri. Devi mettere in pratica tutto quello che studi in Cabala, così da poter sentire il supporto dei tuoi studi dentro di te in ogni stadio. 83 Allora quello di cui abbiamo bisogno è il miglior ancoraggio per il nostro lavoro spirituale, per questo devi lavorare su quest’ancora. Che cosa ancori? Ci sono due parti in un partzuf: sopra il chaze vi è l’origine del bene e sotto il chaze l’origine del male. E’ chiaro che devi trasformare la tua origine del male in bene. Sopra il chaze vi è mi, mentre sotto il chaze abbiamo eleh del nome Elokim. Allora come li connetti all’interno del nome santo Elokim? Lo puoi fare solo attraverso il tuo MaN, che significa che devi gradualmente innalzare quello che è sotto il chaze al di sopra del chaze. Non c’è nulla che puoi fare sotto il chaze, poiché la forza di eleh deve apparire prima, ma noi non possiamo innalzare MaN solo con il potere di eleh. Devi sapere che la mancanza è anche forza, ma devi fare attenzione, così che non innalzi la forza della mancanza e ricevi la luce in modo illegale. Allora, come puoi portare il nome Elohim in unità, in interezza, connessione tra eleh e mi, perché questo è esattamente quello che devi fare in ognuna delle tue correzioni? Reshimot, eleh che sono sotto il chaze devono essere innalzati sopra il chaze e connessi con im al fine di rendere il nome Elohim completo dentro di te, così che il nome resti su di te, su di me e su eleh. L’unità del nome Elokim è al di sopra e risplenderà sotto – questa è correzione. L’intera Zohar parla di questo. Sopra il chaze è il luogo della linea destra, sotto il chaze è il luogo della linea sinistra. Dipende tutto dal punto di vista se parliamo di chassadim o chochma. Se parliamo di chassadim, allora è destra, sinistra: e se parliamo di chochma, sopra e sotto. Che cosa puoi fare? E’ chiaro che hai bisogno di MaN. Innalzi MaN quando senti di avere un bisogno, quando hai una sensazione di mancanza. Certamente la sensazione di mancanza sotto il chaze è infinita, perché ci sono così tanti kelim che devono essere corretti. Allora cosa devi fare prima d’innalzare MaN? Creare il tuo ancoraggio interno; è un’azione spirituale ausiliaria che precede ogni innalzamento di MaN! Ogni specializzazione ha la sua ancora. Ogni specializzazione richiede la concentra zione di potere al fine di creare un effetto specifico richiesto dalla professione. Allora che cosa è quest’ancoraggio spirituale? E’ la connessione di quello sopra il chaze con quello sotto il chaze. Allora che cosa puoi usare per connetterli? Qual è la loro sefira in comune? E’ 1/3 di tifferet che si trova sopra il chaze e i rimanenti 2/3 sotto il chaze. Allora dove va l’ancora? Nel mezzo di questi poteri, qui si trova il luogo in cui ancori! Puoi acquisire la tua ancora solo tramite la linea di mezzo e non da netzach e hod..Guarda come si ancora una barca: resta in posizione verticale tuttavia vi sono piccoli movimenti a destra e sinistra. Un terzo di tifferet sopra il chaze è la parte che devi connettere con la parte inferiore di tifferet che si trova sotto il chaze e poi qualcosa prende forma, qualcosa che la gente descrive come: ha un cuore! Tu devi provare le mie parole dentro di te, questa non è conoscenza teorica. Il fatto è che ho bisogno di molte parole per trasferire sensazioni spirituali, ma gradualmente tu lo capirai, saprai dov’è il posto e capirai quello che ti sto dicendo. Il terzo superiore di 84 tifferet è la parte che devi connettere con i 2/3 inferiori di tifferet e dopo con yesod. Yesod è l’ancora che tiene netzach e hod in equilibrio. Dentro di Yesod vi è l’inclusione di netzach e hod: il lato destro di yesod è una parte di netzach, è la connessione con netzach, mentre il lato sinistro ha una connessione con hod. Quindi, netzach e hod sono dentro yesod in certe proporzioni, ma solo yeso d serve come l’asse che ti aiuterà a stabilire la tua connessione perché yesod è la linea di mezzo. Tutti i sefirot sono connessi con la linea di mezzo. Tutti e sette i sefirot sono connessi l’uno all’altro, come abbiamo già imparato in Zohar. Chesed, gvur ah, tifferet, netzah, hod, yesod e malchut sono sempre connessi l’uno all’altro. Ognuno di essi ha i suoi sette sefirot dentro di sé. Allora che cosa devi fare? Non importa cosa fai, devi sempre attirare internamente il terzo superiore di tifferet in connessione con yesod. Tifferet è ZA e yesod è Zeir Anpin, è l’ultima stazione. In un certo modo è un punto d’incontro dell’intero ZA e questo è il punto tramite cui yesod trasferisce la luce in malchut. Compi la tua correzione interna lì. Ci sono tre terzi di tifferet: il terzo superiore, sopra il chaze e due terzi inferiori, sotto il chaze. Questi tre terzi di tifferet devono essere connessi da un forte ancoraggio. Quando lo fai, sappi che non hai raggiunto ancora l’unione, la connessione poiché non hai ancora innalzato MaN. Prima devi preparare quest’ancora tra yesod e i tre terzi di tifferet: quelli sotto il chaze con quello sopra e poi se pronto per la correzione! Guardalo in questo modo: la tua parte inferiore non può essere mai separata dalla parte superiore. Tieni a mente quest’ancora quando provi a connettere il tuo yesod con tifferet. Una volta che compi quest’azione, non devi creare alcuna tensione. La connessione deve essere lì, ma deve essere rilassata! Attività non significa tensione. Che cosa è l’attività? L’attività è un flusso d’energia diretta verso il raggiungimento di un certo obiettivo, ma non ha nulla a che fare con tensione, con interferenza, che Dio non voglia. Se l’attività è accompagnata da tensione, significa che non hai la giusta concentrazione. Per esempio, qualcuno si rompe la gamba e ha bisogno di un’operazione, ha bisogno di una protesi speciale per guarire la sua gamba, che potrà essere rimossa col tempo. Lo stesso accade con noi. Con il tempo lo farai automaticamente, senza pensarci. Il tuo sistema saprà come operare. Prendiamo come esempio un cantante. Deve pensare come respirare mentre canta? No, è il prodotto del duro lavoro, il suo training giornaliero. Lo stesso accade nella spiritualità. Per questo devi creare un’ancora prima, essere concentrato, restare in linea, che significa: la parte sopra e sotto il chaze restano in una robusta connessione. Allora la connessione tra tifferet e yesod esisterà lì. Questo è il risveglio di cui parla Yeshua. Come poteva Yeshua spiegarlo alla folla? Il tempo al di sopra era arrivato, ma la gente sotto non si era svegliata. Loro non potevano lavorare sul loro yesod. Per questo i Suoi studenti non potevano capire le Sue parole (e ancora non le capiscono)! Ogni volta avevano bisogno delle Sue dettagliate spiegazioni. Tuttavia Yeshua parlava della Sua connessione con yesod di keter corretto, Lui è Keter. 85 Ogni persona ha la sua anima. Yesod rimarrà sempre una parte della creazione dei nove sefirot inferiori. Tuttavia yesod di Yeshua viene dal potere di Keter: yesod di Keter. Questo è qualcosa di unico. Lui parlava sempre da questo punto di partenza, dal Suo yesod di Keter, mentre loro non potevano sentire quel luogo dentro se stessi. Per questo non potevano capire. Solo yesod è il posto dove puoi sentire e reagire correttamente a quello che Lui dice. Solo tramite il tuo yesod puoi arrivare a chochma. Questo è tutto quello che volevo condividere con voi sull’ancoraggio spirituale. Tienilo a mente e ogni volta che crei un ancoraggio, la tua parte inferiore smetterà di vivere una vita separata (pensare, sentire e fare qualcosa di diverso). Si dice: “L’anima vuole, ma la carne è debole”. Che significa? Sopra il chaze, vuoi fare buone azioni, ma sotto il chaze vi è la parte che vuole fare in modo diverso. Questo è quello che Yeshua intende. Non vi è alcun controllo sotto il chaze senza un ancoraggio . Ora lo sai. Allora quando hai bisogno una spalla forte, ancorati e lascia che s ia un fissaggio permanente, lascia che quest’ancora sia lì prima che inizi la tua azione spirituale e non durante la tua azione spirituale: lascia che sia lì in tutte le fasi delle tue azioni spirituali. Qualunque sia l’azione, crea prima un ancoraggio, perché stabilirà un collegamento tra la tua parte sopra il chaze e quella sotto il chaze. Allora prova la tua connessione nel tuo tifferet. 86 46. E STRETTO E’ IL CANCELLO E ANGUSTA LA VIA DELLA VITA, E POCHI LA TROVERANNO. יםִּּומעַטיםִּהֵ םִּאֲשֶּ רִּי ְמצְ אּוהָ ׃ ְ וְ צַ רִּהַ פֶּתַ חִּּומּוצָ קִּדֶּ ֶּרְךִּהָ חַ י E stretto è il cancello e angusta la via della vita, e pochi la troveranno. Guarda che cosa ci mostra Yeshua: Lui non parla di eventi di massa nel trovare la via della salvezza, in cui ogni persona ha la possibilità di entrare per prima. Altrimenti Yeshua avrebbe detto che TUTTI troveranno questa via a un certo punto. Questo è il modo in cui la chiesa assopisce i fedeli: credete in Gesù e tutti i vostri peccati saranno perdonati, sarete salvati e andrete in paradiso! Che cosa dice Yeshua? Solo pochi la troveranno! Chiaro? Questo richiede lavoro spirituale individuale duro come risultato del quale chi cerca troverà, nello stato futuro poiché Yeshua usa la il verbo al futuro. Prima lavori alla creazione dei kelim necessari, e come risultato chiudi tutte le vie secondarie dentro di te che conducono alla morte, fino a quando raggiungi la via della vita, il percorso tramite yesod, che è stretto e angusto. In altre parole, tu fai tzimtzum e crei masachim sulle vie che ti distruggono, nel frattempo la luce della via della vita passa attraverso i tuoi kelim che sono già preparati a lavorare verso il dare. Lui dice anche: non cercare Me fuori, ma dentro di te! Stretti sono i cancelli e angusta è al via; questo significa che il percorso tramite yesod è molto stretto e angusto e una persona può arrivare alla sua vera vita e alla salvezza della sua anima solo tramite questo percorso, perché la maggior parte dei poteri creativi interni si trovano qui. Questo luogo stretto e angusto è il posto tramite cui attrai e ricevi il cibo spirituale, la luce chassadim con lo splendore di chochma. Allora in cosa consiste il tuo lavoro spirituale? Rafforza i tuoi tifferet e yesod, e questo devi farlo tu. Come sai niente viene dall’alto senza una richiesta individuale dal basso. Chesed e gevura sono sopra il chaze, il primo terzo di tifferet che si trova sopra il chaze ha le loro qualità. Tifferet è la linea di mezzo e contiene le inclusioni di chesed e gevura. Invece yesod è la parte che connetti con quello che è sopra il chaze e quello che è sotto. Devi sapere che yesod è molto flessibile, può muoversi verticalmente…sopra e sotto e contiene le qualità della linea sinistra e quella destra: le tiene in unione con se stesso. Mantieni il tuo yesod connesso tramite la tua linea di mezzo con il terzo superiore del tuo tifferet. Questo ti darà tutto! Il tuo yesod è connesso con ateret yesod, con malchut 87 del secondo tzimtzum. Yesod è connesso con ateret yesod e prende il posto di malchut dal secondo tzimtzum in poi. In un certo senso, yesod è connesso a malchut perché dà il suo splendore a malchut attraverso la linea di mezzo. Yesod ha l’abilità di rinforzarsi con la linea destra e sinistra, con netzach e hod. Se hai il giusto ancoraggio, cioè se connetti yesod con il terzo superiore di tifferet che include le qualità di chesed e gevura, allora otterrai la connessione e mutua inclusione di tutti e sette i sefirot del tuo corpo. Il corpo intero sarà pronto per il lavoro spirituale verso il dare. Allora l’ancora sarà completa, perché l’ancora sopra tra chesed, gevura e tifferet è già lì. Vi è anche un’ancora sotto tra yesod, netzach e hod. L’unica cosa che devi fare è connettere yesod e tifferet, l’unione tra quello che è sopra e quello che è sotto il chaze. Questo è il tuo lavoro e nessuno può farlo al posto tuo! A quel punto devi stabilire la connessione con ateret yesod e tutto sarà connesso. Prendiamo l’esempio di un centometrista: lui si concentra pienamente! Assume una posizione che gli permette di fare la migliore corsa possibile. Lo stesso accade in spiritualità: tu stai facendo una corsa ogni giorno e in ogni stato. Per questo hai bisogno di un legame, di un’ancora che crea la massima concentrazione. Ogni giorno, ogni azione di correzione deve essere preceduta dall’ancoraggio. Sappi che anche questo è parte del tuo lavoro. Devi assumere una corretta posizione per ave re una buona partenza e questo l’ottieni con l’ancoraggio. Tu sei il solo che può fare questo lavoro per la tua ancora. Devi connettere quello che è sopra con quello che è sotto il chaze. Nel posto del chaze si trova malchut del corpo che s’innalzò in questo luogo. Il nostro obiettivo è connettere questi due. I kelim del Creatore si trovano sopra il chaze, questi sono i kelim del dare, essi sono solo un’inclusione dentro una persona e il loro scopo sono i kelim della ricezione sotto il chaze. Il bene è dare. Allora come può una persona fare del bene senza connettersi con i kelim del dare. Solo nei kelim del dare è possibile percepire il bene, il dare! Se vuoi fare del bene, puoi farlo solo connettendoti con il posto sopra il chaze. Yeshua disse: l’anima desidera, vuole fare bene, ma la carne è debole. La carne è il posto sotto il chaze e questo è il problema! Malchut che s’innalzò fino al chaze a causa del secondo tzimtzum resta lì. Nel corpo lei resta in tifferet, che è bina del corpo. I kelim della crea zione si trovano sotto il chaze. Essi sono i veri kelim, sono te. La verità è che noi dobbiamo correggere quello che è sotto il chaze, perché sopra il chaze vi sono i kelim del Creatore, che sono più sottili e trasparenti, anche se ci sono correzioni da fare pure lì. Vediamo che in generale una persona è incline alle buone azioni, ma non può farle perché si trova sotto il chaze. Quando qualcuno siede in chiesa o nella sinagoga, esternamente sembra un angelo, ma in realtà è completamente sotto il chaze, perché questa parte è ancora chiusa per lei e non sa come lavorare su essa. Loro studiano la Tora o la storia di Gesù, ma non hanno interesse ad andare oltre, né a lavorare su se stessi. Allora se andando in chiesa o alla sinagoga la gente non progredisce spiritualmente, perché lo fa? Per ricevere lode per il loro bene e per il bene dei loro figli o per l’opinione di altra gente. Ci sono quello che assumono ingenuamente che conterà come merito in questo mondo o nel prossimo. Oppure pensano che andando in chiesa avranno più soldi 88 o più salute o che è meglio per i loro figli, o hanno paura di essere puniti. Con questo atteggiamento ognuno di loro commercia con il Creatore. Ora osserviamo che cosa faceva Yeshua. Lui pregava da solo. Lui non andava mai a pregare in luoghi dove si radunavano le masse o i gruppi. Lui poteva nutrire 5000 persone con pochi pesci o del pane, ma non pregava mai tra le masse. Che cosa ci raccomanda di fare: vai nella tua stanza, chiuditi lì e dai la tua preghiera. E Colui che vede nel segreto, ti darà. Qual è il punto del pregare da soli? La parola ebrea badad בדדda te stesso, separato, solo, ha il valore numerico 10. Noi impareremo più in là il suo vero significato spirituale. Gli Ebrei hanno una certa tradizione secondo la quale il Creatore si trova dove almeno 10 Ebrei sono riuniti in una sinagoga e solo allora la preghiera può aver luogo nella comunità. Badad בדדessere soli, ha il valore numerico 10. Ci sono 10 sefirot dentro una persona. Yeshua non disse mai ai suoi studenti: e ora preghiamo. Al contrario, Lui li avvisò a non fare questo. Mai pregare come fanno gli ipocriti agli angoli delle strade e nelle sinagoghe. Pregate quando siete soli nella vostra stanza, entro le quattro mura, i quattro stadi. Successivamente impareremo il vero significato di questo, ma devi sapere adesso che solo una tale preghiera sarà ascoltata. Questo è tutto riguardo all’aspetto della fortificazione, ancora, supporto. L’ancoraggio è la posizione iniziale di ogni situazione. Metti in pratica tutto quello che impari. Devi provare a mettere in pratica tutto quello che ti dico, poiché nei miei insegnamenti mi affido alle parole e azioni di Yeshua. Non pensare che io stia dicendo qualcosa di diverso; forse in altre parole, ma la stessa cosa. Tutto quello che imparo da Yeshua, che ricevo da Lui, lo passo a te, così che tu possa metterlo in pratica. HaShem desidera da te solo lavoro individuale, il lavoro che fai dal tuo cuore e non con la testa e le labbra. Lascia che questa domanda sia il tuo punto di partenza in ogni situazione: come posso metterlo in pratica? Non far fluttuare la tua metà inferiore a causa dei tuoi dubbi. Questo stende una persona e la fa risiedere nell’arka, nei suoi klipot e porta il suo eleh nei klipot e in questo modo genera nuova prole sotto gli auspici del sitra achra. Generazioni significa nuovo livello. La sua prole nascerà con esattamente la stessa miseria che ha avuto. Per questo devi avere un’ancora, essere consapevole del tuo punto di partenza, così che tu possa essere sempre preparato, ma non nervoso. Questa è solo una relazione interna, un tipo di attività che tu sei sveglio, all’erta. In ogni momento devi avere l’attività interna di essere all’erta. Grazie a questo lavoro crei la candela interna, lascia che questa c andela arda ogni giorno, in ogni momento della tua vita. La luce era presente lì, persino sotto il chaze, ma era nascosta: quindi quello che rimane sono le sue tracce, reshimot, che sono sempre lì. Tramite questo lavoro che fai, attrai le 89 tracce di luce di yesod a tifferet dal tuo yesod. E’ la creazione del cuscino soffice dentro di te. Tieni a mente: non permettere ai tuoi muscoli di irrigidirsi. Tu devi sentire i tuoi muscoli, ma non permetter loro di irrigidirsi. L’atleta non è rigido, è attivo. Se tu tti i suoi muscoli fossero rigidi, non potrebbe fare nulla, si stancherebbe rapidamente e le sue gambe si ossiderebbero. Ricordati, quando il tuo atteggiamento è rigido anche tu ti ossidi internamente. Questa è l’ossidazione del pane durante Pesach. Non la pulizia della casa e altre cose materiali che purificano, mentre tutto quello che è dentro è inquinato dal desiderio di ricevere per se stessi. I religiosi lavorano solo con mani e piedi. Se lavori con mani e piedi, devi sapere che le tue parti sopra e sotto il chaze sono separate. Allora ‘eleh’…Come dissero gli Ebrei quando Moshe non apparve e l’erev rav creò il vitello dorato…solo queste tre lettere eleh sotto il chaze essi non vollero connettere con ‘im’ del nome Elokim. Questo è quello che dice la Tora e questo ti porterà la salvezza, curerà la tua anima e ti porterà alla perfezione: il lavoro di connettere la parte sopra con quella sotto il chaze. Tu inserirai un ancoraggio con le tue azioni spirituali interne e riceverai il nucleo spirituale e presto vedrai che funziona veramente! Questo è il punto dello studio della Cabala Lurianica: ti trasformi in un topo da laboratorio, sul quale tu testi nuovi metodi del sistema di recupero spirituale e di elevazione da solo, invece di imparare, imparare, imparare… Tutta ti sarà rivelato. Un piccolo impulso giornaliero è sufficiente poiché ho tutti i libri di cui tu possa aver bisogno. Puoi studiare, studiare e memorizzare tutto quello che leggi, ma non funzionerà. Passo dopo passo devi metterlo in pratica, perché questa è la via in cui camminò Yeshua! Tutte le parole di Yeshua lo testimoniano. Che cosa disse? Lasciami parafrasare: voi ipocriti non praticate quello che studiate. Chi studia solo per studiare e non mette in pratica quello che studia nella sua vita quotidiana è un ipocrita e i suoi studi non l’aiuteranno per nulla! Yeshua non parlava di nient’altro, Lui chiedeva solo l’applicazione pratica della Tora nello spirito. Le parole della Tora devono penetrare dentro di te ogni giorno, ogni settimana, o gni mese, ogni anno…Tutto quello che studi deve renderti libero. Il luogo di yesod dentro di te deve trasformarsi in un pozzo riempito con l’acqua della vita, che sgorga dal tuo yesod e riempie il tuo corpo, riempie la tua vita; questo è il punto del tuo studio. Guarda la Tora come se fosse viva. La vita bollirà dentro di te tramite lo studio pratico . Quello che desideri gli altri ti facciano, lo devi fare agli altri. Queste parole di Yeshua contengono l’intera Tora. Nessuno adempì la Tora eccetto Yeshua e questo è il motivo per cui possiamo imparare la Tora da Lui. Puoi toccare l’adempimento della Tora in Lui, ma devi mettere tutto quello che studi in pratica, solo allora la vera vita inizierà a bollire dentro di te. Perché Yeshua aveva bisogno di così tante parole per trasferire le leggi del Regno dei Cieli? Le parole di Yeshua si concentrano sulla correzione di tutti i kelim possibili dentro una persona, e per questo sono pronunziate per influenzare il mondo interior e da tutte le direzioni, al fine di darti l’abilità di avvicinarti a Lui, di avvicinarti all’adempimento 90 della Tora. Non studiare per ricordare, per citare qualcosa dalla tua testa, per mostrare che hai imparato, per splendere con la tua erudizione spirituale. Questo è quello che studiano nelle accademie del Talmud, come rabbini che sono orgogliosi della loro conoscenza dei luoghi delle Sacre Scritture e possono citare interi capitoli di questi libri santi a memoria. Loro sanno perfettamente la pagina in cui qualunque cosa possa essere trovata, ma può la memoria animale realmente aiutare? Tu puoi studiare e studiare, non ti aiuterà finché non inizi a mettere in pratica quello che studi. Non pensare che tu possa raggiungere la perfezione tramite degli studi teorici. Allora come puoi avvicinarti alla perfezione? Connettendo una parte del tuo stato sopra il chaze con la parte sotto il chaze. La vera perfezione è essere presenti in un territorio: il tuo territorio e quello di HaShem sono una cosa sola, questo è lo stato perfetto. Di sicuro hai bisogno del tuo territorio: devi gettare l’ancora e renderlo un unico territorio con quello di HaShem, come fece Yeshua. In ogni stato, Yeshua creò un territorio nel suo partzuf: le parti sopra e sotto il chaze erano fortemente legate assieme con un’unica costruzione. Solo questo porta la salvezza e la perfezione. Certamente, il peso dei kelim, i kelim non corretti sotto il chaze è sentito ancora, ma allo stesso tempo devi possedere l’intenzione senza fine di renderli uno e questo è il tuo lavoro! Qual è questo sacrificio che devi fare? Tu sacrifichi solo il desiderio di ricezione e in questo modo lo trasformi in desiderio di dare. Questa via è stretta e angusta, ma è l’unica che permette alla luce di entrare sotto il chaze tramite la linea di mezzo, che non può verificarsi senza un sacrificio, e Yeshua è l’esempio vivente di questo lavoro. Nessuno può arrivare alla vita eterna senza sacrificare prima il suo corpo. Tutti i sacrifici che fai, tutto il dolore che provi, tutta la sofferenza che sperimenti adesso, è simile a un morso di zanzara paragonata all’acquisizione della vita eterna che viene come risultato di questi morsi. Ogni giorno devi imparare a sacrificare parte del tuo desiderio di ricezione per te stesso, trasformarlo giornalmente in una parte di altruismo, poco a poco, gam ze tov, e questo è sufficiente. Devi sapere che il tuo desiderio di ricezione non scomparirà mai completamente, durerà fino al tuo ultimo respiro, perché nulla scompare in spiritualità. Il tuo desiderio di ricezione rimarrà persino sul tuo letto di morte, non importa che abbia 80 o persino 90 anni e diventi fisicamente incapace di adempiere alcun desiderio. Questa è la natura umana ed è parte dei desideri sotto il chaze. Ogni desiderio che pr ovi ti è dato dall’alto! Ricorda che non puoi ucciderli, ma quello che fai con questi desideri è la chiave: poiché lì si trova il campo del tuo lavoro individuale. Butta la tua ancora per tutti i desideri e forme di lussuria che hai per te stesso e correggili tramite la via stretta e angusta, tramite yesod della linea di mezzo. Ti darà una vittoria istantanea (vittoria nell’ora!), ma ogni giorno devi iniziare il ciclo di correzione di nuovo. Sii grato per tutti i problemi che ricevi, poiché la tua volontà raccoglie le forze per fare bene attraverso ogni vittoria su questi problemi, e viene insieme con una sensazione interna indescrivibile: la sensazione di gioia spirituale, che non ha mai provato prima. 91 47. GUARDATEVI DAI FALSI PROFETI השָ ְמרּוִּ ָל ֶּכםִּמ ְנביאֵ יִּהַ שָ ֶּקרִּהַ בָ איםִּ ֲא ֵלי ֶּכםִּבלְ בּושִּכְ בָ שיםִּּובְ ק ְרבָ םִּזְאֵ ביםִּ ֹט ְרפיםִּהֵ מָ ה׃ Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore e dentro di loro sono lupi rapaci. “Guardatevi dai falsi profeti”, dai falsi insegnanti. “Che vengono a voi in veste di pecore”, che in apparenza professano amore per gli amici del gruppo, “arvut” ma in realtà seguono i loro obiettivi da lupi: cacciare le pecora da Yeshua, dal loro pastore fedele, al fine d’ingannarli con le leggi del gruppo. Loro vogliono solo una cosa dalle loro vittime: trasformarle in ladri come loro! Poiché chi ruba anime umane che appartengono SOLO all’Unico Creatore, “sono lupi rapaci” per mancanza di parole migliori. Tu sei venuto a studiare Cabala pura, individuale, purificata dall’interpretazione umana e da interessi egotistici dei “lupi rapaci”. Nel frattempo la vasta maggioranza studia Cabala per altre ragioni, e non per il bene del Creatore, perché quest’ultima è solo individuale. Solamente tramite il tuo kli! Solo tramite il mio kli posso conoscere il Creatore! Poiché solo tramite il mio kli, posso vedere Lui in una tale prospettiva, in tale colore e sapore, che corrisponde alle Sue qualità. Tuttavia io Lo vedo sempre in modo che Lui e Yeshua corrispondono alle specifiche dei miei kelim in un dato momento, che significa quando mi trasformo come risultato del mio lavoro individuale, anche Lui si trasforma, vestendosi dei miei. Certamente, quando studiamo la creazione del Creatore, la studiamo ne ll’aspetto generale, ma noi Lo sentiamo sempre e solo nell’aspetto individuale, e mai nel piano generale. Tutti noi parliamo dell’unico e dello stesso Creatore, ma ognuno lo sente in modo differente, sebbene nell’aspetto generale parliamo dell’unica e della stessa luce di Ein Sof e di tutti i Suoi possibili rivestimenti. Tuttavia non è possibile arrivare al Creatore che tramite il percorso individuale: possiamo vederlo nell’insegnamento dell’Ari e di tutti i grandi cercatori del Creatore. Moshe cercò il Creatore e Lo trovò. Non il popolo d’Israele come un corpo di massa, che si etichetta come popolo d’Israele. Il popolo d’Israele è tutti i desideri che Moshe aveva, lui ne scrisse a riguardo. Invece Moshe è il punto interno nel suo cuore che lui usò per connettersi al Creatore…HaShem aprì questo punto nel suo cuore. Questo è un momento individuale. Invece Adamo e il Creatore erano uno a uno… 92 Solamente essendo uno a uno con il Creatore, ogni volta, in ogni momento, puoi approfondire te stesso in modo tale d’arrivare all’unione con HaShem, e non vi è alcun altro scopo per una persona! Quindi, abbiamo parlato del Creatore, di quello che Lui desidera dare per far piacere alla Sua creazione, mentre la persona non ha altro scopo che mergersi all’interno del Creatore. “Mergere” significa ricevere le Sue qualità nella spiritualità. Questo è un compito assolutamente individuale. Per questo non do più e non ho desiderio di dare altre lezioni per sedurre qualcuno con la Cabala. Una persona viene alla lezione e io devo convincerla e impressionarla? Solo il Creatore può co nvincere una persona a venire spiritualmente a Lui. Nel frattempo chi pratica la religione o altre forme di studio di gruppo, non ha bisogno di spiritualità. Guarda la mia gente, la gente da dove provengo, ha bisogno di spiritualità? Un cane ha bisogno di una quinta gamba?! Persino nel presente…Che cosa posso dire di duemila anni fa, quando ancora una volta si trovarono, come durante il Dono della Tora, sul punto della completa liberazione dall’angelo della morte, e non desiderarono accettare Yeshua! Per questo il Tempio del Creatore fu distrutto! Loro non avevano bisogno del Creatore allora, avevano bisogno solo delle loro tradizioni umane in carne. Per questo il Tempio fu distrutto. Un Tempio è la santità nel cuore di una persona. Se la santità nel cuore della persona è distrutta, la struttura in pietra è anche portata al suolo. Loro non vollero ascoltare allora, vogliono ascoltare adesso? Non vogliono, Israele di quel tempo e di oggi…vogliono ascoltare a Lui? No! I loro leader allora, vollero ascoltare il Creatore tramite la testimonianza di Yeshua? No, non vollero! Non vollero andare nella santità loro stessi e non permisero alla gente di farlo. Lo stesso accade oggi, nulla è cambiato. Quindi non cercare guida ne i rabbini, preti, filosofi e altri falsi profeti, lì non troverai nulla di buono. Ma Yeshua, non è Lui la nostra Guida? Che cosa te lo ha fatto pensare? Che cosa disse Yeshua al paralitico? “Alzati e cammina”! Lui non disse: lascia che Io ti aiuti ad alzarti e poi Io ti guiderò. In altre parole, abbi fede in ME e il resto lo faccio IO (io farò tutto per te). No, Yeshua ti dice chiaramente che ognuno di noi deve sforzarsi individualmente, fare il lavoro da se stesso, alzarsi, sforzarsi e camminare da sé. Allora qui cabalisti e falsi profeti che si proclamano ad alta voce alla radio e alla televisione, non ti daranno nulla! Non ti daranno il percorso di liberazione, di salvezza, di perfezione, d’unità, di fusione con il Creatore. Non ti daranno nulla di buo no! Il falso profeta negli Stati Uniti ti dirà di fare attenzione e dar loro soldi per supportare i loro vari progetti, altrimenti niente luce per te. Ma se gli dai soldi, otterrai la luce e avrai tutto e guadagnerai di più, ecc. Questa è la loro guida, per l’accettazione di quello che ti promettono, tutto. Non esiste una cosa tale! Non arriverai alla fusione con il Creatore tramite loro! Ora prendiamo questi scienziati. Loro dicono tramite la scienza in un gruppo, tu arriverai all’unione con il Creatore! Non è possibile, neppure teoricamente, ma loro 93 hanno il loro scopo: trasformare la spiritualità in una scienza, che significa prosciugarla della vita. Per questo non ti darà nulla. Ci sono anche quelli nel nord d’Israele, nella capitale tradizionale di Cabala Tsefat, dove i falsi profeti promettono alle masse di portarli in unione con il Creatore tramite i kibbutz religiosi, comunità, un metodo di gruppo che è spregevole agli occhi del Creatore. Poiché tu non puoi raggiungere il Creatore tramite alcun metodo di gruppo, ma solamente confrontandoti uno a Uno con Lui. Come fece Yeshua, Moshe, Shimon bar Yochai, Ari: uno a Uno con il Creatore. Solo in questo modo, individualmente! Non vi è altra via per toccare la santità nemmeno con il tuo mignolo, altrimenti non è possibile provare il Creatore dentro di te! Poiché è possibile provare il Creatore solo quando innalzi la vera or chozer. Or chozer s’innalza sempre dai tuoi kelim e non dai kelim del gruppo, perché non vi è un kli di gruppo, è un’astrazione, inventata dal capo malato del gruppo. Non è possibile innalzare or chozer da un gruppo! Neanche due persone possono innalzare or chozer allo stesso tempo, poiché ogni ramo ha la sua radice univoca. Quindi, questo intelligente kli del mondo non può avere la radice del mondo, non esiste! Yeshua è chi ti ha avvisato, io spiego solo le Sue parole. Nessuno ti vieta nulla, ognuno è libero di cercare una guida che gli insegni qualcosa, anch’io ne ho cercata una al mio tempo. Non riuscii a trovarla da nessuna parte FUORI da ME, nessun rabbino e non c’è nulla da dire a riguardo degli insegnanti della gente del mondo. Non c’era nessuno cui chiedere quello che desideravo fortemente: salvezza! Quindi ho studiato da me, solo. Ho studiato il linguaggio, la Cabala dalle sorgenti di Cabala. Solo allora sono diventato libero da tutti questi pastori e guide, solo allora il mio vero lavoro spirituale è iniziato e solo allora è avvenuto il dialogo DIRETTO con l’Altissimo. Solo allora ho acquisito la sensazione, realizzazione e certezza nel giorno presente, in cui sono ora, dove trovo certezza che HaShem non mi lascerà e che Lui mi guida. Lui è quella Luce con cui ho una relazione costante, c’è un’interconnessione. Lui colpisce costantemente i miei kelim. Perché Lui mi colpisce invece di accarezzarmi? Perché non sono un religioso. Lui accarezza i religiosi perché sono come bambini. Sia il religioso che il membro di un gruppo vogliono ricevere solamente il bene da HaShem, che sia in questo mondo o in quello futuro, è fatto solo al fine di ricevere. Cercano di f are un affare con HaShem in tutto. Lui mi colpisce perché Lui mi ama! Perché io voglio avere una relazione diretta con Lui - come padre e figlio, come Yeshua l’aveva con Lui – tramite Yeshua! Per questo io sento io suoi colpi, che mi portano gioia e sono importanti per me. Perché? Che cosa sono questi colpi che Lui mi dà? Quella luce che Lui mi dà in perfezione. Allora quando Lui colpisce i miei kelim, che sono ancora lontani dalla correzione, che sono completamente corrotti in ogni modo, Lui, questa luce , colpisce i miei kelim, riflette e crea queste sensazioni dentro di me, persino il dolore dal fatto che sono distratto da tutti i tipi d’interferenze, ecc. Comunque queste distrazioni appaiono tali solo a me, non è una realtà oggettiva, ma il risultato di una collisione tra la Luce perfetta e i miei kelim imperfetti. E la ragione per cui sono imperfetti è che desiderano ancora ricevere per se stessi. 94 Per questo sono estremamente grato per questi colpi dell’Unico Creatore. Chi mi colpisce? Solo il Creatore mi colpisce e in questo modo Lui mi costringe a chiamarlo ancora e ancora per permettermi di desiderare la conformità con Lui, così che la Sua Luce possa entrare in me e riempirmi. Questo accade regolarmente, così che io possa ricevere e accettare il viso di Shechina regolarmente, in completa fede. Questo significa che i miei kelim stanno lavorando completamente verso l’altruismo, e a quel punto non provo più i colpi del destino, poiché nel nostro mondo, quando la Luce colpisce i kelim di una persona e lei non reagisce, Lui colpisce di nuovo e ancora…e se la persona Lo ignora completamente, la Luce non lo tocca più e allora la persona resta completamente in balia di se stessa senza una mutua connessione con l’Altissimo. Questi colpi del destino si manifestano nel nostro mondo: problemi iniziano a gravare su una persona, problemi che ha evocato lei stessa. Io desidero ancora questi colpi, poiché significano che sono amato in alto, che vogliono correggermi, vogliono aiutarmi a raggiungere lo scopo della Creazione, che significa trasformare i miei kelim verso l’altruismo. Solo quando i miei kelim corrisponderanno alle qualità dello scopo superiore, lavoreranno in altruismo, solo allora i colpi del destino termineranno. Tutto quello che mi dà fastidio e mi disturba finirà solo quando i miei kelim inizieranno a lavorare completamente in altruismo. Che cosa significa? Significa che i vettori della mia forza, tutti i masachim che ho costruito in ogni livello di correzione, guardano solo in alto, per il bene della ricezione della luce inversa con la luce di altruismo al suo interno. Solo allora posso ricevere or yashar rivestita nella mia or chozer dentro me stesso. Tuttavia il mio scopo è ricevere la luce inversa, che è or chozer, ed è hashpaa, altruismo. Quando ricevo or chozer dentro il mio corpo, la or chozer che ho riflesso dalla luce diretta che è venuta a me, che mi ha colpito. Allora ora ricevo or chozer dentro di me, che ha anche or yashar, e questa or yashar è il Creatore che è dentro di me. 95 48. SICURAMENTE LI RICONOSCERAI DAI LORO FRUTTI יםִּאֹוִּתאֵ ניםִּמן־הַ בַ ְרקָ נים׃ ְ םִּבפ ְריָםִּ ֲהיֵאָ ְספּוִּ ֲענָביםִּמן־הַ קֹ צ ְ ָהַ כֵר תַ כירּוִּאֹות Sicuramente li riconoscerai dai loro frutti. Si raccoglie uva dalle spine o fichi dai rovi? ִּיִּרע׃ ָ כֵןִּכָל־ ֵעץִּטֹובִּעֹ שֶּ הִּפְ ריִּטֹובִּוְ הַ נ ְשחָ תִּעֹ שֶּ הִּפְ ר Così, ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo (letteralmente inquinato, contaminato, perverso) produce frutti cattivi (o malvagi). יִּרעִּוְ ֵעץִּנ ְשחָ תִּל ֹאִּ ַיעֲשֶּ הִּפְ ריִּטֹוב׃ ָ ֵעץִּטֹובִּל ֹא־יּוכַלִּעֲשֹותִּפְ ר Un albero buono non può produrre frutti cattivi e un albero cattivo (letteralmente inquinato, contaminato, perverso) non produrrà frutti buoni. Nello Zohar abbiamo imparato (lezione № 2): (in base a quello che fu creato). E si sa, che uno contro l’altro li creò il Creatore. Che significa che contro ogni potere in santità, il Creatore, che Lui sia Beato, creò un potere uguale ma dall’altro lato (sporco) contro la santità. Lo stesso, poiché vi sono 4 mondi ABiYA in santità, come ci sono 4 mondi ABiYA non santi, e per questo nel mondo Assiya non puoi vedere (non puoi sapere) la differenza tra chi lavora per il Creatore e chi non lavora per Lui, vale a dire che non vi è chiarezza tra la santità e la sporcizia. E per questo è molto difficile, 96 poiché com’è possibile per il mondo sapere come separare il bene dal male, la santità dalla sporcizia. Tuttavia esiste un birur (spiegazione, chiarificazione) molto importante e consiste nel fatto che l’altro dio (la sporcizia) è castrato e non dà frutti, e per questo l’ABiYA sporco secca la sorgente di chi compie passi falsi nella sua via, essi non hanno allora frutti per la benedizione, declinano e sono distrutti fino a quando sono completamente nascosti. E al loro opposto ci sono coloro con l’inclinazione alla santità, che meritano una benedizione tramite i loro atti, come un albero che fu piantato vicino a una sorgente d’acqua, che dà i suoi frutti in tempo e le sue foglie non appassiscono e in tutto quello che fanno, avranno successo. E questa chiarificazione è l’unica con cui nel mondo Assiya si può distinguere tra la santità e, che Dio non voglia, l’opposto. E questo è il segreto delle Scritture: “E Io vi darò la misericordia in questo, disse il Creatore degli eserciti se non aprirò per voi l’abisso del cielo e non verserò su di vuoi la benedizione infinita (ad bli dai)”. Successivamente è scritto: “E voi ritornerete e vedrete la differenza tra l’uomo saggio e il malvagio, tra chi lavora 97 per il Creatore e chi non lavora per il Creatore”. Per questo non è assolutamente possibile determinare la differenza tra chi lavora per il Creatore e chi non lavora per Lui, ma solo tramite il punto della benedizione e non in altro modo, per questo è scritto: “E Io vi darò misericordia in questo”. Spiegazione: Assiyah confina con i klipot, dove vi è la maggiore oscurità (sporcizia). Noi viviamo pure nella continuazione del mondo Assiya. All’inizio dice che Lui darà una benedizione, mentre nella frase successiva spiega la differenza tra l’uomo saggio e il malvagio. Allora come si connette questa frase sulla benedizione a quella riguardante la differenza tra il saggio e il malvagio? I Saggi lo spiegarono così: ciò che costituisce una benedizione, che permette a una persona i sapere la differenza tra bene e male. Se guardi una persona che ti sembra santa, o usa tali belle e nobili parole da sembrare saggia…come si può capire realmente chi sia? I Saggi c’insegnano: osserva le sue azioni e vedi se la persona è benedetta o meno. Se è benedetta, si nutre di santità, se non lo è, si nutre di sporcizia. Quindi una benedizione non implica che la persona scriva tanti libri o abbia una grande organizzazione con molti seguaci. La benedizione è quando lo Spirito Santo si posa sulla persona, lo spirito di vita eterna, e lo Spirito Santo non può posarsi su una persona che non accetti apertamente Yeshua! Gli atti di una persona servono da prova per quello che è al suo interno, dove hanno origine i poteri che guidano le azioni della persona. Dalle azioni e non dalle parole di una persona si può vedere quello che è nel suo cuore. Io l’ho provato nella ricerca dolorosa che mi ha portato al percorso della verità. Cercavo un maestro che non potevo trovare, ho visto molta saggezza terrena, molti lupi in veste di pecora…che sembravano gentili e santi, ma le loro azioni… Quando vedi qualcuno che si attacca a una certa religione, non importa quale, è anche una forma di restrizione, separazione di se stesso dagli altri, e come sai parliamo solo di una persona. Separare se stessi per appartenere a un certo gruppo, automaticamente separa dalla Sorgente di vita…“Noi siamo i prescelti, Dio è in noi, il nostro insegnamento è la verità…”, tutto quello che si determina come “noi”, si separa dalla Sorgente di tutta la vita, perché non si collega tramite Yeshua. Fai attenzione quando ti proclami Americano, Africano, Ebreo, ecc., perché significa che ti stai separando da altre nazioni, connettendo te stesso a tradizioni terrene…Certamente, la tua persona esteriore può provare una certa relazione con la tua nazione, ma tu devi fare attenzione a non connettere la tua identificazione personale, poiché tu devi essere libero internamente e non appartenere a nessuno eccetto che al Creatore. Dall’esterno è diverso, ma internamente devi rimanere libero! Non connetterti a una nazione o a qualunque altra forma di gruppo. Loro possono avere tradizioni, rituali e morali progettati per aiutarli a sopravvivere insieme. “Sopravviviamo insieme, mostriamo solidarietà gli uni con gli altri…”. Non connetterti mai internamente con qualcosa o qualcuno e allora le parole di Yeshua diverranno miracolose. 98 Perché Yeshua non disse: chiunque Mi accetti troverà la via della vita? Ci sono miliardi di Cristiani, ha qualcuno di loro trovato la via? Hanno trovato gli Ebrei questa via stretta e angusta? Seguono la Tora nello spirito? Se lo facessero, in primo luogo udirebbero le parole di Moshe. Che cosa disse Moshe? “Un profeta verrà dopo di me, ascoltatelo”, e cosa stanno facendo? Seguono la Tora con mani e piedi, ma questo non è il percorso di vera vita. Loro studiano la Tora da migliaia di anni, ma non li aiuta e non li aiuterà a causa delle loro testarde tradizioni terrene, poiché loro vedono ancora il mondo in bianco e nero: noi siamo gli Ebrei, il resto sono antisemiti. Naturalmente loro sono connessi gli uni agli altri, ma questo li porta verso la luce? Lo stesso vale per i Cristiani, poiché il loro idolo Gesù non li ha mai aiutati e mai li aiuterà! La connessione che hanno stabilito con la loro teologia e la gerarchia di santi non ha importanza, poiché non li porterà alla salvezza. Loro perdono di vista la via stretta e angusta tramite yesod, che porta alla vita eterna. Nel mondo ci sono più di un miliardo di Cattolici, circa 200 milioni di Cristiani Ortodossi e ognuno di loro crede nel proprio Gesù che gli concede la liberazione dell’anima. Allora perché non trovano ancora il loro percorso verso la vera vita? Che cosa è questa vita che conducono? Perché loro non possono vedere quello stesso percorso stretto e angusto di cui parla Yeshua, a causa della loro fede nella salvezza di gruppo e non tramite yesod individuale. Sembra buono dall’esterno, si auto regolano e sembrano così pacifici…ma mostrami almeno uno di questi Cristiani di qualunque tipo che conosca questa via stretta e angusta verso la vita eterna. La verità è che yesod di tutti questi preti rimane non corretto, nonostante la loro fede di gruppo in Gesù e niente può aiutarli a correggerlo. Loro seducono minori e ora tutto viene alla luce, e questa e solo la punta dell’iceberg. La maggioranza delle vittime d’abuso sessuale da parte dei preti non apre bocca, specialmente in Russia! Ma tu chiederai: chi può stare faccia a faccia con Yeshua? Non vi è altra via per i Cris tiani, Ebrei e tutti gli altri eccetto che stare faccia a faccia “panim be panim” con Yeshua. Fu dato prima agli Ebrei, tramite il patto della carne e il comandamento di milah, la circoncisione fisica, così che con l’arrivo di Yeshua e del Suo Insegnamento del Regno dei Cieli, loro potessero lavorare individualmente sul loro yesod per fare la concisione interna spirituale! Poiché è possibile arrivare al Creatore solo tramite Yesod. Che cosa stanno facendo? Invece di sviluppare se stessi, invece di purificarsi, di sviluppare il loro yesod, l’unione tramite un patto con il Creatore, loro stanno ancora adempiendo questo comandamento con mani e piedi. Tutto è già scritto nella Tora, ma senza lo Zohar, Ari e l’Insegnamento del Regno dei Cieli di Yeshua non è possibile iniziare il lavoro individuale sul proprio yesod. I gruppi (e tutti i religiosi di ogni tipo) non possono entrare nel Regno dei Cieli, perché la via per esso passa da yesod, che è stretto e angusto. Solo tramite la via stretta e angusta dell’innalzare MaN da yesod è possibile innalzarsi fino al Regno dei Cieli, esso è l’ingresso. Significa che Yeshua dice: “entra”. Tramite la via di Yesod puoi entrare nella percezione del Regno dei Cieli e ricevere la tua salvezza. Tuttavia il gruppo lo ignora poiché non capiscono l’Insegnamento di Yeshua. I Cristiani parlano solo teneramente di Gesù. Le loro teste sono piene di belle parole che hanno 99 preso in prestito dalla Tora e tutto è così emotivo nel loro vangelo…Certamente hanno feeling religiosi, sanno che le parole di Gesù li salverà, ma non hanno lavoro spirituale individuale. Hanno trasformato Yeshua in una religione, univocamente chiamandolo Gesù, il fondatore della religione Cristiana. Questo è quello che pensarono, dimenticando di chiedere a Yeshua se fosse d’accordo! Io profetizzo apertamente questo: presto verrà il tempo in cui tutte le religioni scompariranno, con l’aiuto di Dio! Tutti lavoreranno individualmente con la luce tramite il kli Yeshua. Quel tempo è vicino. Lo vedrai presto: tutte queste sinagoghe, chiese, templi…nessuno di loro è connesso al vero potere di Yeshua. Tuttavia non percepirli come bugiardi, la bugia è mischiata con la verità, per questo il potere della sopravvivenza del gruppo è ancora lì. Il Cristianesimo esiste da oltre 2000 anni, il Giudaismo ancora di più. Perché? Devi sapere che la tradizione è molto forte e testarda, come una cattiva abitudine. Sai quanto sia difficile spezzare una cattiva abitudine, richiede una forza di volontà gigantesca! La sottile apertura alla salvezza è l’apertura in yesod. Fai attenzione, tutti i tuoi pensieri spirituali, tutti i tuoi desideri…connettili al tuo yesod nel tuo lavoro individuale, altrimenti non progredirai, rimarrà una discussione sulla spiritualità. Tu puoi godere di questo mondo, ma devi sapere come farlo. Le parole di Yeshua ti guideranno. Parlando in senso stretto, l’Insegnamento del Regno dei Cieli è una RIVELAZIONE, e non un Insegnamento di qualche saggezza. Per questo il linguaggio di Yeshua è vero e diretto! Non è possibile capire questa RIVELAZIONE di Yeshua altro che con la Cabala, perché la Cabala è una RIVELAZIONE! Prima di tutto, la rivelazione di Yeshua, del kli Keter, Rivelazione del Regno dei Cieli. Poi la Rivelazione di Moshe, Rivelazione della sefira daat, la Tora Aperta. Poi la Rivelazione di Shimon bar Yochai, rivelazione della sefira tifferet, Rivelazione dello Zohar. E finalmente la Rivelazione dell’Ari, Rivelazione della sefira yesod, Rivelazione Etz Chaim! Per questo devi essere vigile di coloro che si vestono in abiti da pecora, ma internamente sono lupi rapaci. Fai attenzione ad ascoltare le loro parole piacevoli e sagge. Le loro parole sono rivestite di abiti belli, sono così conoscibili scientificamente…o si attaccano con una terminologia religiosa eloquente…quindi fai molta attenzione. Non essere sospettoso ma cosciente internamente. Devi sapere che non vi è altra via che tramite Yeshua, tramite l’ancoraggio interno dei tuoi yesod e tifferet, che creano la tua ancora. Tutto quello che fai, che ti piace, prova sempre e tieni a mente questa connessione. Che cosa disse Yochanan haMatbil, colui che precedette la venuta di Yeshua? “Raddrizzate la vostra via”, che significa preparatevi a ricevere “ruach hakodesh”, lo Spirito Santo. Prima Yochanan haMatbil lavò la gente che desiderava la correzione individuale con acqua. Acqua…ogni persona che lavora per il Creatore deve connettere il suo yesod con tifferet. Tifferet è bina del corpo, è una parte di ZA: ChaGaT fino al punto del chaze che è il punto finale di yesod di Bina. Bina è l’acqua, “main elyonim”, acque superiori. Quindi in ogni correzione Yochanan ti dice: “preparati”. “Raddrizza i tuoi percorsi”, che si fa tramite teshuvah, tramite il pentimento. 100 Che cosa è il pentimento? E’ yesod con ateret yesod. Quando parliamo di yesod, intendiamo il luogo dove il punto di malchut si attacca come ateret yesod. Chi deve essere corretto? Tutte le correzioni sono per malchut e non per yesod. Quando parlo di yesod, intendo malchut (ateret yesod) che si attacca a yesod. Prima devi trasformare il tuo malchut in un punto e attaccarlo a yesod, e poi puoi creare un’ancora, ma prima devi trasformare il tuo desiderio in un punto, e poi fissare yesod a tifferet. Quando yesod s’innalza a tifferet, il punto di malchut s’innalza pure con esso. Quando yesod si connette a malchut e malchut è solo un punto, allora la misura di yesod è 1/3 della misura normale di una sefira, cioè yesod lascia 1/3 di una sefira normale nel suo posto. 1/3 di yesod è un posto abbastanza stretto e angusto. Per questo Yeshua dice: “stretta e angusta è la via…”. Grazie alla tua MaN yesod è capace di arrivare a tifferet e divenire una sefira intera come tifferet. Malchut cresce insieme con yesod, perché era attaccata a yesod come un punto. Per questo entrano insieme in tifferet, e quindi malchut ha 4 sefirot sotto di lei: netzach, hod, yesod e ateret yesod. Quando innalzi MaN sufficiente, malchut riceve ChaGaT e questo è katnut. Quando lei s’innalza fino a daat, allora riceve nove sefirot, che significa che la sua struttura spirituale è sviluppata e può ricevere la luce di gadlut. L’intera malchut è solo un punto, non può ricevere la luce. Solo quando malchut si alza insieme con yesod, diventa un partzuf e la luce può risplendere in lei. Questi sono i meccanismi della correzione. Non dimenticare che tutto questo è in una persona. Quando provi la tentazione al tuo interno, che tutti i tuoi maestri interni sono così gentili e giustificano i tuoi pensieri, desideri e azioni e ti danno buoni avvisi, allora devi connettere tutti questi poteri dentro di te. Tutte queste belle parole che il tuo insegnante interno ti dice, sono dette perché ti vogliono tenere lontano dalla tua connessione con l’Uno – e qui devi fare molta attenzione. Come posso riconoscerli? “Li riconoscerai velocemente dai loro frutti. Si raccoglie uva dalle spine o fichi dai rovi”? Questo è il tuo lavoro, questa è la ragione per cui devi cercare la giusta via in ogni momento, cercare la via stretta e angusta che ti condurrà alla corretta destinazione. Questo percorso è molto stretto! Sappi che ogni persona ha la sua via pe rsonale per la liberazione. Quando il tuo falso maestro ti tenta con tutti i tipi di percorsi ampi di “gruppo”, tu potrai riconoscerlo tramite questo. Fai attenzione a ogni consiglio che cerca di tentarti nello “stato del noi”. Il sitra achra domina dovunque esiste un gruppo. Lei, la sporcizia, si attacca lì. Perché? E’ felice che la gente si consoli e aiuti a vicenda, perché se una persona vede che un’altra non sa qualcosa, sente grande gioia, anche se non lo nota dentro di sé. E chi è migliore dell’altro, causa a quest’ultimo irritazione e invidia. Ci sarà sempre che sa più e chi meno. Questo è qualcosa che il loro maestro mette in atto. Perché, se il cosiddetto maestro creasse un frutto buono e lavorasse correttamente, spiritualmente, non creerebbe classi di studenti che studiano da 5-10 anni e di studenti che studiano solo da 1-2 anni. Chiaro? Così si nutre il sitra achra, poiché chi ha studiato per tanto tempo considera (anche senza volerlo) se stesso un eroe, che sa tutto, un grande cabalista con esperienza. 101 Gli dà piacere far da scuola ai nuovi principianti con il suo aspetto importante. Prova il suo dominio, che lui è più importante, superiore e si riempie d’orgoglio. Nel frattempo chi è appena arrivato pensa: “Sono un principiante ma aspetta, resisterò e ti sorpasserò”. Certamente quando osserva i veterani e gli ufficiali che praticano da tanti anni – e ci sono coloro che praticano da 20 anni – lui studia e teoricamente studia più velocemente e questo per lui è sofferenza e tutto questo è messo in atto abilmente nel gruppo. Tuttavia, chi studia da tanti anni, non progredisce poiché deve fare attenzione a quel principiante che continua a venire. E quel principiante non può raggiungere la persona che ha studiato per dieci anni perché la sua percezione è completamente diversa. Allora quello che accade è che questa competizione marcia inizia tra di loro, che non corrisponde assolutamente agli aspetti spirituali e come puoi vedere questo lavoro produce un seme cattivo. Allora che cosa puoi fare? Lo Zohar spiega: Tuttavia vi è un’importante spiegazione che dice che l’altro (la sporcizia) è castrato e non dà frutti, e per questo la gente fa passi falsi nelle vie dell’immondo ABiYA. Allora la loro sorgente si secca e non hanno più frutti spirituali per la benedizione, e diminuiscono e sono distrutti, fino a quando si chiudono completamente. E al loro opposto ci sono coloro che s’inclinano alla santità, che meritano una benedizione tramite le loro azioni, come un albero piantato vicino a una sorgente d’acqua, che dà frutti in tempo e foglie, non diminuisce e in tutto quello che fa ha successo. Yeshua c’insegna: אֹורכֶ ם לִ פְ נֵי בְ נֵי הָּ ָּאדָּ ם לְ מַ עַ ן ְיִראּו מַ עֲשֵ יכֶ ם הַטֹובִ ים וְ ִשבְ חּו אֶ ת־אֲ בִ יכֶ ם שֶ בַ שָּ מָּ יִ ם׃ ְ כֵ ן יָּאֵ ר Perciò fate risplendere la vostra luce di fronte alla gente, così che possano vedere le vostre buone azioni e lodare il Padre vostro Che è nei Cieli. Che cosa sono מַ עֲשֵ יכֶ ם הַטֹובִ ים, le vostre buone azioni? Sono gli atti d’altruismo, che attirano la luce dentro una persona. Naturalmente, l’inferiore realizza solo i 7 sefirot inferiori dello stadio superiore. Questo è accennato nel verso dalla prima parola כֵ ן, che significa anche “così” e un certo “sì”. Quindi il valore numerico della parola כֵ ןè 70, 7 a ciascuno 10. Allora leggiamo il significato interno della frase: אֹורכֶ ם ְ כֵ ן יָּאֵ ר, לִ פְ נֵי בְ נֵי הָּאָּ ָּד םcon settanta (sefirot) risplenderà la vostra luce alla gente. E poi: ( ְיִראּו מַ עֲשֵ יכֶ ם הַטֹובִ יםloro) vedranno le vostre buone azioni e riceveranno lo splendore di chochma in chassadim, dai vostri atti d’altruismo. Come risultato del loro vedere, וְ ִשבְ חּו אֶ ת־אֲ בִ יכֶ ם ֶשבַ שָּ מָּ יִ םinizieranno a onorare il vostro Padre Che è nei Cieli, poiché chochma (saggezza) illumina il viso di una persona. Quindi ricevendo lo splendore del Padre Che è nei Cieli, la persona dà a Lui questo splendore, dà al Padre e in questo modo Lo loda. Come creare il buon frutto? Con le buone azioni! Che cosa sono le buone azioni? Le azioni con le quali tu lodi il Padre tuo Che è nei Cieli. 102 49. LA COLLETTIVITUS’ E’ UNA MALATTIA DELL’ANIMA PERICOLOSA וְ כָל־ ֵעץ אֲשֶּ ר־ל ֹאִּ ַיעֲשֶּ הִּפְ ריִּטֹובִּיכ ֵָרתִּוְ י ְֻשלְַךִּבָ אֵ ש׃ E ogni albero che non dara buon frutto, sarà abbattuto e gettato nel fuoco. In principio il Creatore creò un uomo: Adam. Allora perché Lui, nella Sua Onnipotenza, non creò molti uomini, un gruppo o una nazione? Tutto quello che doveva fare era prendere più argilla dalla terra, plasmare i loro corpi e infine soffiare il respiro della vita in loro. Il fatto è che il Suo piano divino e geniale consisteva nel creare un uomo che è pienamente autonomo, auto-sufficiente e che ha una diretta e muta connessione con Lui. Lui non creò degl’insegnamenti di saggezza e scienze per mediare tra Lui e una persona. Noi sappiamo che l’anima di Adam includeva tutte le anime che si manifesteranno nel nostro mondo. Tutte queste anime dovevano diventare strutturalmente simili ad Adam secondo il piano del Creatore: lui era solo e ognuna i loro è come lui sola! Allora dopo che Lui creò la Sua creazione e un uomo, non ci fu più bisogno di qualche Tora che descriva le regole d’esistenza terrena perché tutto fu dato a Adam. Come dissero i saggi della Tora: “Adam, dopo la sua creazione, vide da un angolo all’altro della terra”. Significa che percepiva tutta la conoscenza del Creatore, senza alcun insegnamento da nessun’altra parte! Tuttavia Chava fu sedotta dal serpente Originale tramite il suo desiderio di conoscere, e lei a sua volta sedusse Adam. Questo accadde generazione dopo generazione, tramite cui gli esseri umani, tramite i loro peccati contro le leggi eterne dell’Universo, iniziarono a diventare più come il popolo, come la razza di uomo di massa. Questa razza si separò dal Creatore e iniziò a vivere la sua vita di gruppo, che non è determinata dalla Sua Altissima istruzione d’esistenza: perché Lui vede e sente SOLO il cuore individuale di una persona! Come risultato di questa separazione, il popolo iniziò a sviluppare anticorpi spirituali, cancri spirituali e varie altre forme di differenze spirituali, disordini che successivamente si trasformarono in tutte le forme possibili di malattie dell’anima (tieni a mente che con la parola ‘anima’ non mi riferisco all’anima stessa, perché nulla di male si può attaccare a essa, ma allo spirito di sciocchezza, come è definito dai saggi della Tora) e il nome di questa malattia spirituale è: collettivitus. Tuttavia, poiché il Creatore considerò questa sequenza di eventi una scelta personale di Adam e quello che lo seguirono, Lui, nella Sua grande saggezza, lasciò una linea ancestrale, che poteva, col tempo, portare la salvezza alla persona e all’umanità dalle terribili conseguenze dei differenti sintomi di questa malattia, la causa ultima della quale è la forma collettiva di percezione della realtà. ִִִּּּסֵ פֶּ רִּתֹולְ ִֹּד תִּי ֵשּועִַּהַמָ שיחִַּבֶּן־דָ ודִּבֶּן־אַ ְב ָרהָם׃ Il libro della genealogia di Yeshua haMashiach, Liberatore, figlio di David, figlio di Avraham. La genealogia di Yeshua è di grande importanza. Né Yeshua, né David sono 103 discendenti diretti di Adam, e Yeshua non è un discendente diretto di David. David e Avraham erano i Suoi antenati. Prima ci è mostrato che Yeshua persino nella carne è figlio di David e Avraham, perché anche la genealogia mostra che Yeshua è un discendente diretto di David e Avraham. David ricevette il regno, che non ha fine dal Creatore, e questo era il suo discendente Yeshua! Nel frattempo, Lui strinse il patto eterno con Avraham. Tuttavia il lignaggio non parla di chi fu prima di Avraham, i progenitori da Noach e fino a Adam sono esclusi. Perché? Vi erano saggi prima di Avraham. Per esempio Noach, che la Tora chiama il saggio della sua generazione. La differenza tra Avraham e i suoi antenati è che Avraham fu il primo a cercare e trovare individualmente HaShem. Lui fu il prima a fare tikun, la correzione del brit milah, il patto santo di circoncisione e che vegliò sul luogo di yesod. La vigilanza su yesod arrivò in questo mondo con Avraham. Prima di lui, nessuno studiò yesod. Loro partorirono, ecc., ma le anime erano così sottili e alte, con così piccolo aviut, che non erano in uno stato di andare giù nei kelim di ricezione e sentire il loro yesod. Non potevano vedere che il Creatore Si rivela a una persona solo tramite yesod, e non tramite il capo o il corpo. Questo è il merito della circoncisione. Solo Yeshua porta il predicato Mashiach, Liberatore, a differenza del resto degli antenati, profeti e saggi. Nessuno di loro viene a noi come Liberatore. Ari è chiamato divino Ari, Yosef si chiama Santo Yosef ed è così, ma solo Yeshua si chiama il potere del kli Keter superiore, che porta la salvezza completa e finale dalla morte – il nostro unico Liberatore! אַ ְב ָרהָםִּהֹולידִּאֶּ ת־י ְצחָ קִּוְ י ְצחָ קִּהֹולידִּאֶּ ת־יַעֲקֹבִּוְ יַע ֲקֹ בִּהֹולידִּאֶּ ת־יְ הּודָ הִּוְ אֶּ ת־אֶּחָיו׃ Avraham generò Yitzak, e Yitzak generò Ya’akov, e Ya’akov, generò Yehudah e i suoi fratelli. Perché dice Yehudah e i suoi fratelli? Di tutti i 12 figli di Yakov, parla solo di Yehudah, poiché la genealogia di David origina a lui, e tramite David va fino a Yeshua. Allora vedi che le Scritture non parlano di gruppi, popoli o nazioni, ma solo di una catena d’individui che ha una connessione diretta con Lui. Per Lui, l’Onnipotente, non creò un gruppo di popoli, nazioni, il “noi”, ma solo una persona in cui Lui incluse tutte le anime della futura umanità? Che cosa Gli costava prendere più argilla, formare più corpi e soffiare il respiro di vita in loro? Inoltre, Lui ha un gigantesco apparato di lavoratori lassù, i Suoi angeli potevano formare tutto dall’argilla e tutto quello che Lui doveva fare era solo soffiare il respiro di vita in loro. Tuttavia la creazione dei popoli e tutti i possibili gruppi non fu inclusa nel Suo piano di Creazione, fu la Sua unica e diretta connessione con la persona: lui solo, e ogni persona, deve diventare autonomo, da solo. ת־רם׃ ָ ִֶּּ ויהּודָ הִּהֹולידִּאֶּ ת־פֶּ ֶּרץִּוְ אֶּ ת־ז ֶַּרחִּמתָמָ רִּּופֶּ ֶּרץִּהֹולידִּאֶּ ת־חֶּ ְצרֹוןִּוְ ח ְֶּצרֹוןִּהֹולידִּא E Yehudah generò Peretz e Zerach da Tamar Tamar era la prima moglie dell’altro figlio di Yehudah, che lui diee a Tamar. Poi in qualche modo lui venne in contatto con lei e lei partorí due figli. Di questi, il più importante è Peretz, che significa colui che (durante la nascita) sfonda, apre una breccia. E Peretz generò Chetzron, e Chetzron 104 Ram. Ram significa elevato. Ognuno dei nomi del lignaggio dei discendenti diretti fino a Yeshua aggiunge una nuova qualità del Creatore, che poi apparirà nella sua piena gloria nel Suo Figlio Yeshua. ִּ וְ ָרםִּהֹולידִּאֶּ ת־עַמינָדָ בִּוְ עַמינָדָ בִּהֹולידִּאֶּ ת־נַחְ שֹוןִּוְ נ ְַחשֹוןִּהֹולידִּאֶּ ת־שַ לְמֹון׃ E Ram generò Aminadav. Il nome Aminadav consiste di: “ami” che significa “il mio popolo”, e “nadav” di libera volontà, libera volontà d’altruismo del mio popolo. Ma vi è anche un secondo significato della parola “ami”, che può essere letta come “imi” poiché nella Tora non vi sono vocali. Noi abbiamo studiato questi due significati nello Zohar. A quel punto otteniamo “imi” con Me, o insieme con la seconda parte di questo nome: con Me lui è di sua volontà altruista. E Aminadav generò Nachshon Nachshon dalla parola “nachash” serpente, colui che è molto intelligente. La fine punta a una qualità, professione, occupazione. E Nachshon generò Salmon. Salmon significa abito, abito per la luce superiore. וְ שַ לְמֹוןִּהֹולידִּאֶּ ת־בֹ עַזִּמֵ ָרחָ בִּוְ בֹ עַזִּהֹולידִּאֶּ ת־עֹובֵ דִּמֵ רּותִּוְ עֹובֵ דִּהֹולידִּאֶּ ת־ישָ י׃ E Salmon generò Boaz da Rahav Il nome Boaz consiste di due parole: “Bo” su di lui, e “az” potere. E Boaz generò Oved da Rut Oved significa ministro. E Oved generò Yishai. Le prime due lettere del nome Yishai sono le prime due lettere del nome Yeshua e insieme con la terza lettera hanno il valore numerico delle 320 scintille di santità, che tu devi tirar fuori dalla morte, dai klipot fino al gmar tikkun finale, al fine di vivere la vita eterna. ת־שֹלמֹהִּמֵ אֵ שֶּ תִּאּורי ָה׃ ְ ִֶּּוְ ישַ יִּהֹולידִּאֶּ ת־דָ ודִּהַמֶּ לְֶּךִּוְ דָ וִּ דִּהַמֶּ לְֶּךִּהֹולידִּא E Yishai generò re David, e re David generò Shlomo dalla moglie di Uriyah. Il nome David viene dalla parola “dodi”, poiché la lettera vav non è considerata una vera consonante, appare e scompare in una parola. Il significato della parola “dodi” è il Mio favorito, il Mio più amato! Noi sappiamo dallo Zohar che David prese la moglie di Uriyah per volontà del Cielo. Bat Sheva era in principio intesa per David come la sua legittima nukvah dall’alto. Qui, è detto chiaramente che lei è la moglie di Uriyah. E’ detto che una persona presume, mentre HaShem sa, tuttavia qui sulla terra lei era ancora la moglie di Uriyah, qui è un fatto immutabile. Quello che connette tramite un vincolo matrimoniale qui sulla terra, ritiene potere. Lei era sposata a Uriyah e David la prese da lui. Per questo lei resta la moglie di Uriyah. Il nome Shlomo (Salomone) significa la Sua interezza, la Sua pace, la Sua shalom. ָםִּּורחַבְ עָםִּהֹולידִּאֶּ ת־אֲבִּיָהִּ ַואֲביָהִּהֹולידִּאֶּ ת־אָ סָ א׃ ְ ת־רחַבְ ע ְ ֶּּושֹלמֹ הִּהֹולידִּא ְ ִּ E Shlomo generò Rechavam Il nome Rechavam consiste di due parole: “rachav” ampio e “am” popolo. Espansione spiritualmente significa l’espansione della qualità chassadim, grazie e “am” è come “im” quindi si trasforma in Espansione (la qualità di misericordia) da Lui. e Rehavam generò Aviyah. Il nome Aviyah consiste di due parole: “Avi” mio padre, e יה le prime due lettere del nome HaVaYaH, chochma e bina, Abba ve Ima. e Aviya generò Asa. Il nome Asa viene dalla parola guaritore, dottore. יֹורםִּהֹולידִּאֶּ תִּעֻזיָהּו׃ ָ ְת־יֹורםִּו ָ ִֶּּ וְ אָ סָ אִּהֹולידִּאֶּ ת־יְ הֹושָ פָ טִּויהֹושָ פָטִּהֹולידִּא 105 E Asa generò Yehoshafat Il nome Yehoshafat denomina il nome del Creatore, che è composto da due componenti: le prime tre lettere del nome HaVaHaH (yud hey vav) e שָ פָטgiudice. e Yehoshafat generò Yoram Il nome Yoram significa “il loro maestro”. e Yoram generò Uziyahu. Uziyahu significa il Mio potere è in lui. ִּ וְ עֻזיָהּוִּהֹולידִּאֶּ ת־יֹותָ םִּוְ יֹותָ םִּהֹולידִּאֶּ ת־אָ חָזִּוְ אָ חָזִּהֹולידִּאֶּ ת־יְחזְקיָהּו׃ E Uziyahu generò Yotam Il nome Yotam significa “sarà perfetto” e Yotam generò Achaz Il nome Achaz viene dalla parola “afferra, trattieni”, l’abilità di afferrare a trattenere l’altissima luce. e Achaz generò Yechizkiyahu. Il nome Yechizkiyachu consiste di due parole: il nome del Creatore יה ו, e ‘rafforzerà, fortificherà’. Era il suo scopo. הִּּומנַשֶּ הִּהֹולידִּאֶּ ת־אָ מֹוןִּוְ אָ מֹוןִּהֹולידִּאֶּ ת־י ֹאשיָהּו׃ ְ ֶּת־מנַש ְ ִֶּּויחזְקיָהּוִּהֹולידִּא E Yichizkiyahu generò Menashe Il nome Menashe significa “distaccato”, sradicato dal desiderio di ricezione per se stesso. E Menashe generò Amon dalla parola “emuna”, fede, fiducia. E Amon generò Yoshiyahu. Il nome Yoshiyahu significa “Lo metterò, lo nominerò”. ִִּּ וְ י ֹאשיָהּוִּהֹולידִּאֶּ ת־יְכָ נְ יָהּוִּוְאֶּ ת־אֶּ חָ יוִּלְעֵתִּגָלּותִּבָ בֶּל׃ E Yoshiyahu generò Yechanyahu e i suoi fratelli per il tempo dell’esilio Babilonese. Il nome Yechanyahu significa: il nome del Creatore יה וlo preparerà, lo renderà adatto. Questi sono i nomi della dinastia di Yeshua e da Avraham fino all’esilio Babilonese. ִּּושאַ לְתיאֵ ל ִּהֹוליד ִּאֶּ ת־זְרֻ בָבֶּל׃ ְ ִּשאַ לְתיאֵ ל ְ ִּ וְ אַ ח ֲֵרי ִּגְ לֹותָ ם ִּבָ בֶּ לָה ִּהֹוליד ִּיְ כָנְ יָהּו ִּאֵ ת E dopo il loro esilio da Babel esilio Babilonese Yechanyahu generò Shealtiël Il nome Shealtiyel consiste di due parole: ‘shealti’ ho chiesto, e ‘El’ il nome del Creatore misericordioso, rivestito nella sefira chesed. Dopo l’esilio Babilonese lui chiese al Creatore della venuta del re d’Israele. E Shealtiël generò Zerubavel. Il nome Zerubavel consiste di due parole: “zeru” che significa “gettare via”, e “Babel” Babilonia: gettar via la schiavitù spirituale di Babilonia da te. Per questo il potere di Zerubavel era così grande, lui credeva che potesse divenire il Liberatore e le sue azioni lo testimoniarono. ּוזְרֻ בָ בֶּלִּהֹולידִּאֶּ ת־אֲביהּודִּ ַואֲביהּודִּהֹולידִּאֶּ ת־אֶּ לְ יָקיםִּוְ אֶּ לְ יָקיםִּהֹולידִּאֶּ תִּעַ זּור׃ E Zerubavel generò Avihud Il nome Avihud significa ‘Mio Padre è Unico’, e anche ‘Loda il Mio padre’. e Avihud generò Elyakim. Il nome Elyakim significa ‘El’, il Creatore misericordioso, si alzerà. e Elyakim generò Azur. Il nome Azur significa ‘aiuto’. Nuovamente, tutti gli antenati di Yeshua contribuirono alla qualità del potere di Yeshua haMashiach. Ogni nuova generazione purificò il lignaggio maschile, questo è accennato in ogni nome. ִּ וְ עַ זּורִּהֹולידִּאֶּ ת־צָ דֹוקִּוְ צָ דֹוקִּהֹולידִּאֶּ ת־יָכיןִּוְ יָכיןִּהֹולידִּאֶּ ת־אֱליהּוד׃ 106 E Azur generò Tzadok ‘il giusto’. Se questa qualità si trova in un nome allora significa che lui la eseguì nella sua vita giornaliera compiendo buone azioni. e Tzadok generò Yachin Yachin significa ‘sarà preparato’. e Yachin generò Elihud. Elihud siginifica ‘Io loderò il mio Creatore misericordioso’. ִּ וֶּאֱ ליהּודִּהֹולידִּאֶּ ת־אֶּ לְ עָ ז ָרִּוְ אֶּ לְ עָ זָ רִּהֹולידִּאֶּ ת־מַ תָ ןִּּומַ תָ ןִּהֹולידִּאֶּ ת־יַעֲקֹ ב׃ E Elihud generò Elazar Il nome Elazar consiste di due parole: ‘Eli’, il mio Creatore misericordioso, e la parola ‘aiuto’, che significa: il mio Creatore misericordioso aiuta. e Elazar generò Matan ‘dono’ e Matan generò Ya’akov, il secondo Ya’akov. Il nome Ya’akov significa ‘chi segue i passi’. Ya’akov doveva seguire i passi del suo fratello incurante Esau. Il suo scopo includeva afferrare il tallone del suo fratello maggiore, il portatore del desiderio di ricezione, per influenzarlo verso l’altruismo. ִּ וְ יַעֲקֹבִּהֹולידִּאֶּ ת־יֹוסֵ ףִּבַעַלִּמ ְרי ָםִּאֲשֶּ רִּממֶּ נָהִּנֹולַדִּיֵשּועַ ִּהַנקְ ָראִּמָ שיחַ׃ E il padre di Ya’akov Josef il marito di Miriam Il nome Josef significa ‘aggiungerà’. Josef corresse yesod di ZA del mondo Atzilut, aggiunse la sua correzione nel nome della madre di Yeshua, Miriam (non Maria). Da cui nacque ישועYeshua il Mashiach. Nota che tutte le nascite precedenti furono attribuite agli uomini, alla discendenza maschile poiché il lignaggio Ebreo fluisce tramite la linea maschile. Per questo in tutte le precedenti nascite naturali si parla solo del padre, in tutte eccetto la nascita soprannaturale di Yeshua. Un’eccezione è fatta qui poiché dice: “il marito di Miriam, da cui nacque Yeshua”. ִּוְ הנֵהִּכָל־הַ דֹרֹותִּמן־אַ ְב ָרהָ םִּעַ ד־דָ ודִּאַ ְרבָ עָהִּעָשָ רִּדֹ רֹותִּּומן־דָ ודִּעַ ד־גָלּותִּבָבֶּלִּאַ ְרבָ עָהִּעָשָ רִּדֹ רֹות ּומגָלּותִּבָ בֶּ לִּעַד־הַמָ שיחִַּאַ ְרבָעָהִּעָשָ רִּ ִֹּדרֹות׃ Quindi, tutte le generazioni da Avraham a David sono quattordici generazioni, e da David all’esilio Babilonese sono quattordici generazioni, e dall’esilio Babilonese al Mashiach sono quattordici generazioni. In totale 42 generazioni. Noi abbiamo studiato il nome mem-bet nello Zohar e imparato che il potere delle quattro lettere del nome HaVaYaH יהוהviene da keter, e le ventotto lettere che sono il riempimento dal riempimento viene da bina, in totale quarantadue lettere. Non dirò che relazione vi è con il numero delle generazioni nel lignaggio di Yeshua, ma devi sapere che i due sono correlati. Abbiamo imparato nello Zohar, che durante l’atto di Creazione il nome Elokim è menzionato 42 volte. Quarantadue è anche il potere che s’innalza dal basso all’alto. Tramite questo nome ognuno può innalzarsi spiritualmente. Il popolo d’Israele aveva quarantadue fermate per riposare nel deserto fino a quando arrivarono alla Terra Santa. Lo stesso qui, quando osserviamo queste quarantadue generazioni che precedettero Yeshua. Dovevano esserci quarantadue generazioni per eseguire le purificazioni necessarie di ogni lignaggio individuale al fine di entrare nel corpo più puro di tutti i tempi. Per questo, in ogni nome, puoi vedere il livello di purificazione ottimale necessario per arrivare all’ingresso del Mashiach nel corpo di Yeshua. 107 Quindi, secono il piano del Creatore, la venuta di Yeshua in questo mondo doveva portare la fine di tutto il progetto del serpente originale, che entrò nei pensieri, desideri e atti di una persona, insieme con il peccato del primo uomo. Ma di chi è la colpa: del serpente originale o della persona? Il serpente originale non è altro che un servo del Creatore e non può puntare un dito a una persona, a meno che la persona cada in tentazione! Ma Adam non apparteneva ad alcun gruppo, collettivo, quindi come puoi connettere il suo peccato con i sintomi della malattia dell’anima “collettivitus”? Da dove viene? Quando fu la prima volta che questa malattia dell’anima che noi, in qualità, chiamiamo “collettivitus” si manifestò? Tutti i peccati delle generazioni precedenti il diluvio furono strettamente individuali. Questo è il motivo per cui le loro opere sono state giudicate, a differenza delle azioni collettive. Tutti peccarono individualmente contro i comandamenti del Creatore, senza coinvolgere gli altri in quel comportamento malvagio. Alla fine la generazione del diluvio degenerò al punto in cui tikun non era più possibile, in quanto non potevano più fare teshuvah, non potevano tornare in unione con il Creatore. Questo è il motivo per cui sono stati distrutti, prendevano in giro Noach, che ha lavorato con attenzione alla costruzione dell’arca, di fronte a tutti. Allora, dopo il diluvio, il Creatore giurò di non distruggere più la Sua creazione e di dare loro la scelta tra il percorso dell’Unione con Lui e il percorso infantile di testardaggine e il confronto con Lui. E vedendo questo, la generazione della Torre di Babele ha deciso di lasciare il Creatore come un gruppo, di lasciare le Sue più alte leggi dell'Universo. Come lo dice la Tora? Queste sono le tribù dei figli di Noach, dal loro lignaggio, nelle loro persone. Da loro si diffusero le persone sulla terra, dopo il diluvio. Su tutta la terra c’erano una lingua e un dialetto. Spostandosi da est, trovarono la terra della pianura di Shin'ar e vi si stabilirono. Ed essi dissero l’un l'altro: "Vieni, creeremo mattoni e li bruceremo con il fuoco". E furono loro i mattoni invece di pietre, e catrame terreno invece di calce. E dissero: “Vieni, noi costruiremo una città e una torre, che raggiunge il cielo, e creeremo un nome per noi stessi, prima che ci spargiamo sulla faccia di tutta la terra. Altrimenti, verrà un'altra alluvione e che ci spargerà in tutto il mondo”. Midrash spiega i motivi che stanno dietro la dispersione. Essi furono unanimi nel loro bisogno di costruire una torre, ma i loro ragionamenti dietro l’obiettivo della sua erezione erano diversi. Un gruppo pensò: in un caso di un nuovo diluvio saliremo fino alla cima della torre e l’acqua non ci raggiungerà. Un altro gruppo disse: “Creiamo un nome per noi stessi” - volle utilizzare la parte superiore della torre come luogo di yeshivat chaverim, per cantare, ballare e lodare i loro idoli e in questo modo essere salvato da qualsiasi catastrofe . Il terzo gruppo affermò: “E’ ingiusto che HaShem governi i mondi più alti da solo, lasciando questo mondo inferiore orribile per noi. Questo è il motivo per cui stabiliremo un idolo in cima alla torre (kli mondiale?), lo armeremo con una spada e dimostreremo a HaShem cosa vuol dire, dichiareremo la guerra santa a Lui!” 108 Vi erano anche tali leader pseudo-scientifici con le loro opinioni di gruppo pseudocabalistiche, che hanno eseguito una sporcizia molto più subdola. Hanno tenuto conferenze in piazze di mercato e hanno diffuso la loro dottrina promettendo alla gente d’insegnare loro a diventare come il Creatore! Hanno anche trovato una spiegazione razionale, pseudo-scientifica per ogni evento nella Tora. Ad esempio, hanno spiegato al popolo, che il diluvio non era altro che un fenomeno naturale. Una volta ogni 1656 anni (il tempo che separava il diluvio dalla creazione del mondo), i cieli tremano, causando l'eruzione di acqua. Dicevano: così che cosa dobbiamo fare per evitare che i cieli scatenino piogge senza fine? Questo è quando hanno proposto molti mezzi scientifici e innovativi per erigere pilastri al cielo, uno dei quali doveva essere la torre nella valle di Babele (Babilonia). "E scese il Creatore per vedere la città e la torre che costruirono i figli dell'uomo. E il Creatore disse: "Ecco, un popolo e una sola lingua per tutti. E così ciò che ha iniziato a fare, e non sarà impossibile per tutti loro quello che hanno pensato di fare. Venite, scendiamo e confondiamo la loro lingua lì, in modo che nessuno potesse capire la lingua di un altro. E il Signore li disperse da lì su tutta la superficie della terra, ed essi cessarono di costruire la città. Quindi le è dato il nome di Babilonia (che significa confondere), in quanto lì il Creatore confuse la lingua di tutta la terra, e da lì il Creatore li sparse sulla superficie di tutta la terra”. In questo modo, ogni gruppo in tutte le generazioni si ribellò e ancora si ribella contro HaShem. Ma come potevano veramente credere che la torre potesse salvarli dal secondo diluvio? Forse la fede delle generazioni precedenti non insegnò loro che tutti i tentativi di evitare le più alte leggi dell’Universo, di HaShem, sono destinati al fallimento? Come il profeta ha detto: “Loro non sapevano e non capivano, poichè i loro occhi erano chiusi, in modo che non potevano vedere, e i loro cuori erano sordi, in modo che non riuscivano a capire”. Questo è il momento della nascita della malattia dell’anima “collettivitus” nell’aspetto generale! Tutti coloro che affittano il loro cuore a qualsiasi gruppo, diventano avvelenati con i loro batteri e infezioni che possono portare alla più pesante malattia spirituale “collettivitus” (proveniente dalla parola collettivo). Ma portare questa malattia e soffrire di questa malattia sono due cose diverse. Uno dei miei più stretti collaboratori, che aiuta con lo sviluppo del mio sito web, recentemente ha visitato il Kenya, il luogo di nascita del suo amico. Così hanno trascorso le loro vacanze lì e al loro ritorno in Olanda, la mia assistente, un europea, si è ammalata di indigestione acuta, mentre il suo amico si sentiva benissimo! Mangiarono e bevvero le stesse cose, sono andati dappertutto insieme, non perdendosi mai di vista. Allora perché lei si ammala e non il suo amico? Il suo amico, che è nato in Kenya, ha un’immunità naturale a tale malattia. La malattia è lì, ma non lo danneggia - è chiaro? 109 Lo stesso accade per il membro del gruppo: lui è avvelenato con i pensieri, i desideri e le azioni del gruppo, ma non presenta alcun sintomo della malattia. Questa malattia non si manifesta fino a un certo punto. Quando si raggiunge quel punto, a causa della sua mancanza di conformità con le più alte leggi dell'Universo, sarà troppo tardi. La malattia si manifesterà nella forma peggiore possibile. Ma nel processo: egli è sempre alimentato dai “pranzi di gruppo” e non si rende conto di questo pericolo, che lo minaccia a causa del suo attaccamento al gruppo. Così come proteggersi contro uno che è stato infettato dalla “collettivitus”? Nello stesso modo in cui ci proteggiamo contro il sitra achra: non prestare alcuna attenzione alla sua richiesta. Ricordiamo la vera e sentita lettera di Hannah Katzman, madre di sei figli, che è stata infettata con la collettivitus e la terribile sofferenza quasi da psicosi, come lei finalmente si liberò da quelli che lei hanno promesso le montagne d’oro e la possibilità di diventare il Creatore stesso. "Dopo la mia prima lezione, la prima lezione dal vivo, che ho guardato su internet, dopo aver letto molto e intensamente sulla loro dottrina, ho passato ore a piangere a dirotto di notte, in modo incontrollabile, non so proprio perché. Lo chiamano il cancello delle lacrime. Non riesco ancora a capire perché è successo, e non hanno una buona spiegazione che non richieda ore di studio per spiegarlo - e a quel punto hai abboccato. Col senno di poi, è stata una bellissima esperienza, forse sembrava in quel momento. E’ stato molto, molto spaventoso. Non sentivo l’amore e il perdono di un creatore, che voleva portarmi il pieno godimento. Sentivo la vergogna, la paura e la frustrazione poiché io stessa non ero ancora un Dio! Suona pazzesco? E’ solo peggiorato dopo. Non ho mai avuto problemi con la mia psiche, e ho completamente smesso di avere problemi dopo essermi separata dal BB completamente e definitivamente, nel cuore e nella mente ". Quando innocentemente ti chiedono di guardare questo programma spirituale, che connettersi a esso è completamente gratuito stai attento, come avverte Yeshua! “Ogni albero che non farà un buon frutto, sarà tagliato e gettato nel fuoco”. Allora perché fare tutti questi esperimenti pericolosi sulla tua psiche. Perché rischiare la propria vita? "Una volta sono andata a incontrare un paio di altri studenti locali nella mia zona. Io ero una di quegli altri che “studiano” su Internet, mandano e-mail e guardano le lezioni “ive” (trasmissioni in diretta) con gli altri, mandando messaggi con chat, bombardandosi a vicenda con sorrisi ipocriti. Posso solo immaginare il dolore di quei ragazzi, svegliarsi alle 3 del mattino ogni mattina per attirare la luce di correzione. Potete immaginare il vero orrore e la paura in cui le persone dovrebbero alzarsi alle 3:00 ogni mattina per leggere un paio di testi, che non potranno mai capire, scritti da qualche vago cabalista molti anni fa, durante le intere 3 ore, circondato da un gruppo di persone che odia, ovviamente, nella speranza che così facendo, egli diventi un DIO STESSO! Nessuna vera spiegazione è stata mai data, non importa quello che si possa chiedere sul materiale didattico. Normalmente, essi rispondono alle domande con cose ancora più oscure, ma la risposta è quasi sempre “la fede di sopra della ragione”. La fede in che cosa? La fede nella promessa che Michael Laitman mi farà un Dio per leggere sciocchezze e diffonderle? Se mi chiedi di mettere la mia mente sotto la mia fede in te, allora devi almeno 110 essere in grado di dividere il Mar Rosso al tuo comando, se hai il coraggio di considerare te stesso come essere così in alto. Poi potrò prendere in considerazione la tua richiesta. Ma la risposta di BB a questo problema è che il gruppo esiste per il tuo lavaggio del cervello! Lo intendono in senso letterale! Dopo quella prima notte, ho continuato con lo “studio”. Ho dovuto scaricare ogni lezione. Volevo fare in modo che potessi vederli “dal vivo”, a mie spese, del mio sonno e della mia salute, come pure i miei affari personali. Era normale in quel momento cancellare una riunione con i miei amici e la famiglia per guardare la trasmissione in diretta. A causa della differenza di fuso orario, il mio programma giornaliero doveva essere modificato in modo significativo. Viene da chiedersi ... è molto importante per loro che si vedano le cose in tempo reale, dal vivo, perché in questo modo si “potrà attirare più luce di correzione”, si potrà “collegare tutti i puntini del tuo cuore, allo stesso tempo…” Ha il vero Creatore dell’Universo bisogno che noi c’incontriamo su internet, allo stesso tempo, al fine di cambiare i nostri cuori? Non lui! Egli può farlo in qualsiasi momento. Ma BB adora qualcos’altro, qualcosa di limitato: colui che chiama se stesso il “creatore”, mentre tutto quello che desidera è che noi ci raduniamo in un certo momento, come pecore, per assorbire tutti noi... Poi cominciarono a manifestarsi grandi problemi. Ho cominciato a odiare tutto e tutti. Non ero d’accordo con nessuno ed ero costantemente alla ricerca di discussioni con la gente su cose senza senso. La gente, naturalmente, erano irritati con me. Nel profondo della mia anima ho sentito un odio tremendo per tutti. Volevo uccidere tutti. Nella mia testa vi erano immagini sanguinose e lampeggianti, amputazione, morte, immagini orribili. Sembravano tutti com’erano nella mia immaginazione. Non era come un ’allucinazione. No, erano solo immagini molto luminose. Per fare un esempio, se dico la parola elefante, tu pensi a un elefante. Ma gli elefanti che ho visto nella mia testa erano mostruosi e brutti, e calpestavano le persone e le torturavano in modi diversi. E mi piaceva molto. Ho apprezzato l’odio. Sono andata per le strade e nei parchi e immaginato tutti intorno a me schiacciati, cose cattive, e uccisi con la corrente elettrica dalla luce che usciva dal mio corpo. Sentivo così tanto odio in me stessa. E queste fantasie erano molto vive, ma allo stesso tempo erano simili alla mia immaginazione, sembrava che avessi appena immaginato queste cose perché le volevo per divertimento o per noia. Raramente ho associato queste cose con Bnei Baruch o la Cabala. Tutti intorno a me erano visti da me come egoisti, e tutto quello che dovevo fare, era fare il mio lavoro, il resto solo ostacolava il mio progresso in collaborazione con il creatore e diventare come lui. Così odiavo tutti, anche il gruppo e gli amici perché facevano un tale pessimo lavoro di diffusione e di collegamento. Il mondo era diventato un ostacolo per il mio progresso. Diventai incurante delle mie faccende. Ci furono pesanti perdite in questo periodo, cose che non potrò mai recuperare. Tempo sprecato. Quindi questo studio delirante non è gratuito. Sono diventata ossessionata con alcuni compagni specifici. Volevo insegnare loro ciò che il vero amore è (come se io stessa lo sapessi), in contrasto con il loro amore egoistico. Molte relazioni andarono perse e non sono state mai più recuperate. Ho avuto alcune pulsioni e desideri molto intensi, di cui ho troppa vergogna per condividerle. 111 Mi sono trasformata in una psicopatica e sapevo che stava succedendo! Alla fine, il kli sarebbe cresciuto a sufficienza per contenere la luce. Sono sempre stata così male che credo che non lo abbia mai notato, perché non c’era luce, a mio parere, per mostrarmi il mio male; il mio ego era aumentato solo per l’influenza della luce. Questo è quello che ti dicono. Si dovrebbe pensare attentamente a questo proposito: che la luce ti trasformerà in male? Chi brilla questa luce su di te e perché? È davvero iniziai a credere ogni sorta di cose folli, cercando di capire quali sono le cose spirituali che dicono. Come che la gente in rosso viene a prenderti. O cose senza senso pazzesche di cui non vorrei parlare, ma va ben al di là delle misure di stranezza. Ho creduto, che mi sarei svegliata e tutto mi rivelerà che il mondo era solo uno spettacolo e che tutti erano fantocci del creatore, che facevano finta di vivere e potevano leggere la mia mente. Ne risultò un comportamento molto. Pensieri molto strani. Visioni molto strane e immagini. Nozioni molto strane. Nulla avrai mai più senso per me. Ecco perché Bnei Baruch insiste sempre che le persone non cambino le loro abitudini, lavoro e abiti, e che si comportino proprio come le persone normali, ma non perché sono normali, ma perché è importante dare un'immagine positiva del Bnei Baruch (per esempio, hanno chiesto agli studenti di non fumare in pubblico). Ma vedete, che non vi è alcun mondo spirituale, nel senso della Cabala. C'è solo l’inferno nella tua mente. E promettono di essere il dio in seguito. Naturalmente, questa promessa è una carota davanti a un asino. Riesci a vedere lo stupro PSICOLOGICO, cosa significa credere in tutte queste cose? Se non riesci a vederlo, posso solo pregare per te. Anche dopo la separazione da loro e cercando di dimenticare tutto questo, avevo ancora incubi notturni, depressione, ansia, e impulsi suicidi. Volevo scappare e piangere, e avevo paura di tutto. Portvao un sacco di pillole Xanax, che prendevo ogni giorno, più volte al giorno, altrimenti non potevo uscire di casa per paura di .... qualcosa. Non riuscivo a muovermi. Ho ripreso a fumare, qualcosa che ho lasciato prima dell'arrivo del Bnei Baruch (fumano e bevono abbondantemente, soprattutto alle convention, per la connessione). Per un periodo ero sessualmente impotente. Ho ancora una malattia auto immune rara senza causa apparente, che è apparsa nel corso di questo studio. Penso che Baal Sulam sia morto di essa, o almeno aveva l'artrite, che risulta quando il tuo sistema immunitario attacca se stesso. Forse il suo corpo si rese conto che non era un uomo ... Loro vi renderanno dipendenti da loro “luce”. In un certo senso, è come il sesso. Bnei Baruch lo chiama anche con questa parola! Dovremmo fare Zivug con la luce e il seme della luce crescerà dentro di noi, e daremo vita ad un nuovo kli. Dicono anche che c’è un zivug violento e uno consensuale. In un certo senso, si tratta di uno stupro spirituale. Entrambi sembrano essere importanti. Kli significa contenitore o desiderio, giusto? No, significa kli. Pensate a questo. Vuoi essere un kli di questa cosa spirituale, che può o non può essere il creatore? Ha bisogno il vero Dio di Michael Laitman, per parlare tramite lui? Vuoi far parte del kli mondiale? Qualunque cosa volesse dire, muove la lingua di Michael Laitman. Egli ha menzionato in numerose 112 occasioni che non è lui che parla, ma lo spirituale, che egli chiama il creatore che parla durante le lezioni attraverso di lui. Questa idea di fare sesso con le cose spirituali, è anche nella Bibbia ... Basta guardare tutta la storia della 'Nefilim' (seme caduto), Genesi 6, penso, e quello che è successo lì dopo ... L’unica cosa che ha portato via tutti questi problemi (con l'eccezione della malattia, sono ancora in trattamento, anche se è notevolmente migliorata) è stata la mia fede religiosa (Cristianesimo). Invito tutti coloro che sono coinvolti con il Bnei Baruch, o pensano di aderire, di tornare alle vostre tradizioni, al vostro paese e la vostra famiglia o gli amici presenti, che avete ancora (ti dicono di lasciare i tuoi vecchi amici e che sia abbastanza essere amici con le persone nel loro gruppo). Ho cercato di spiegare alla gente, che ho studiato questa Cabala perché volevo sapere lo scopo della mia vita. Ridevano di me e mi hanno chiesto: “Perché non basta leggere la Bibbia?” Ho pensato che fossero stupidi, ma avevano ragione! C'è una curiosa frase in uno degli articoli di Baal Sulam, in “Non c'è nessuno all'infuori di Lui”, di come a volte la tua anima si incarni nel corpo di un maiale. Gli istruttori di Bnei Baruch sono molto cauti per assicurarsi che noi non interpretiamo letteralmente. Dicono che significa che a volte ci si sente sporchi, o qualcosa del genere, a studiare la Cabala... Ma c'è una storia nel Nuovo Testamento che Gesù comandò ai demoni di venire fuori da un ragazzo indemoniato (ha anche lui studiato la Cabala?), e i demoni hanno chiesto il permesso di entrare nei porci! Ed essi gli dissero: “Mandateci nei porci, perché entriamo in essi”. Marco 05:12. Poi portarono i maiali a saltare da un dirupo. Forse Baal Sulam voleva dire questo? ... Hanno anche bisogno della decima. Vedete, hanno bisogno di divulgare la “scienza della correzione” a tutte le persone del mondo. Devono archiviare almeno 3 ore di video al giorno per ogni giorno, a partire dagli anni 2000, su un server privato! Questo è un sacco di dati! Perché dovrebbero? Chi paga per questo? Loro hanno anche il proprio canale TV in Israele. Uno negli Stati Uniti, è in arrivo? E’ per questo che chiedono la decima? Perché un archivio così massiccio? Se si chiede di guardare vecchi film, vi diranno di non farlo, ma di partecipare a questi corsi, perché non c’è più luce ... Inoltre, il materiale di pochi anni fa, è molto diverso da quello che di oggi, e anche se lo riconoscono è meglio non guardare i vecchi video. I loro insegnamenti sono in continua evoluzione, perché le persone devono essere eseguite passo per passo come bambini, dicono ... Forse un giorno si rivelerà che per tutto il tempo hanno adorato Satana, chi lo sa ... Ricordo anche che loro dicevano di osservare solo usanze religiose ebraiche, per “attirare” gli ebrei religiosi (sono pazzi!) Perché queste cose in realtà non hanno alcun significato in se stesse ... la cosa principale è l’intenzione (il masach o lo schermo, lo schermo delle intenzioni. Questo schermo è quello a cui mi riferivo sopra, la cui funzione è quella di rifiutare Dio...). Per quanto riguarda i 613/620 comandamenti? No, in realtà sono 613/620 desideri, o dei vasi, che devono essere corretti! ... Quindi devi mettere lo schermo su ciascuno di essi? Non è molto interessante? Bisogna respingere tutti i comandamenti di Dio nelle vostre intenzioni, al fine di ottenere un 125esimo della scala spirituale e diventare un dio! 113 Non mi credete? Diversi anni fa, un cabalista è stato arrestato, ha fatto riti satanici: scese nella sua cantina e uccise bambini lì. Non so se ne hai sentito parlare. Google la storia. Bnei Baruch ha detto che non era un vero cabalista, naturalmente. Per quanto ne so, non s’impegnano in cose simili. Ma stanno sempre parlando della necessità di COLPO SPIRITUALE durante i congressi. Essi credono nel malocchio, dicono semplicemente che non lo fanno ... io personalmente penso che questo è ciò che rende la gente pazza ... In un certo senso, è peggio di un omicidio ... il corpo sopravvive, ma l’uomo dentro lentamente muore ... ed è sostituito da ... qualcos’altro ... E’ mia convinzione che questo, la loro assurdità, non ha nulla a che fare con l’ebraismo o con Dio o con le buone intenzioni, o l’altruismo. Si tratta di un culto per il lavaggio del cervello. I loro congressi sono un luogo d’incontro per i demoni, per banchettare con il dolore di persone infelici. Il loro obiettivo è niente meno che portare il mondo intero nella follia. Quanto più ci si sente infelici, meglio per loro. Sono tutti profondamente, profondamente pazzi. I loro insegnamenti provengono direttamente dal diavolo. Sono la più grande sporcizia su Internet. Ma sai cosa? Cerco di non odiarli. Essi avranno la loro punizione a tempo debito. Vogliono che li odi e che sia in disaccordo con loro. Io solamente li rifiuto completamente. Se li odiate, possono dire: lasciatevi correggere. Se non siete d'accordo con loro, possono venire e dire: lasciatemi spiegare. E poi, sarete collegati al loro sistema di nuovo. E’ come una melodia noiosa che continua a giocare nella vostra mente. Ogni dettaglio della vostra vita, ogni vostra domanda, tutte le gioie e tutti i problemi, tutte le idee, tutto può essere collegato e spiegato attraverso la Cabala... Ma la loro risposta ... è solo un’altra domanda confusa ... Quindi, quando si spendono ore nel pensiero, astrazione, è la luce di Nefesh che è responsabile per il vostro senso di freddo quando si entra in una stanza con aria condizionata, e se il tuo amore per le persone significa forse il senso di “ricevere da loro al fine di dare”, ha qualcosa a che fare con esso ... Forse sono un caso speciale, ma leggendo alcune degli altri messaggi su questo argomento, ho dovuto condividere tutte queste cose.” Grazie Hannah, per il tuo coraggio e forza d’animo, per una descrizione dettagliata di questa organizzazione settaria velenosa e del loro capo! Il tuo articolo che Bnei Baruch è un culto, è positivamente distruttivo. Ai miei tempi ero completamente scontenti di tutti i tipi di falsi insegnamenti: religiosi e filosofici. Solo allora il mio grande maestro spirituale Ari mi ha imposto di rivelare la vera Cabala, anche se non è mai stata mia intenzione farlo! Ma non attraverso l’atto della sua diffusione alle masse, ma solo a coloro che trovano il mio sito e il mio forum per conto loro. La vera Cabala Lurianica vede Yeshua come il più alto Keter e lo studio della Cabala non ha assolutamente alcun senso o significato senza di Lui! Poichè l’unico scopo di studio della Cabala è quello di ricevere la liberazione individuale dell'’nima. Tutti gli altri obiettivi di studio sono veramente satanici. “E ogni albero che non farà buon frutto, sarà abbattuto e gettato nel fuoco”. 114 50. COME CURARTI DALLA COLLETTIVITUS לָכֵן ְבפ ְריָםִּתַ כירּוִּאֹותָ ם׃ Allora, dai loro frutti li riconoscerete. ִִִִִִִִִִִִִִִּּּּּּּּּּּּּּּ Quando inizi a leggere sulla “collettivitus”, potresti provare una resistenza interna, ma devi sapere, che si tratta di una sensazione generale, poiché è nella natura umana di appartenere a un gruppo. Inoltre, devi sapere che ogni sentimento che appartiene al “noi” non sarà di alcun aiuto, per chi appartiene all’Unico. E’ persino possibile combinare questi due sentimenti? Devi sapere che tutto è uno in spiritualità e solo qui, nel mondo materiale, abbiamo contraddizioni. Il generale dice: “Ama tutti, senza eccezioni; connettiti con ogni creatura, indipendentemente da dove provenga. Lascia andare i tuoi giudizi e sentimenti che possono verificarsi all’interno di te a causa d’influenze esterne”. Va bene guardare un film, una volta tanto, al fine di vedere le persone che vivono una vita diversa. Possono sembrare primitive o molto rozze ai tuoi occhi, ma internamente devi avere il potere di dire a te stesso che questo è anche un bene. Qualora un giudizio nasca dentro di te, vai immediatamente al tuo interno e sappi che queste persone sono come te, hanno famiglia, bambini, vogliono essere amati, ecc. Se non puoi fare questo, allora vuol dire che sei troppo lontano dall’essere completo e questa conoscenza è anche un bene: perché hai lavoro da fare! D’altra parte, è necessario pure lasciare andare quelli che sono vicino a te, che sono i più importanti per te. È necessario sviluppare la sensazione di completa autonomia all’interno di te stesso, il sentimento che ti permetterà di diventare indipendente da ciò che è più sacro per te: il tuo partner, figli e nipoti ... il tuo lavoro sta anche in questo. Il lavoro di separazione si trova qui. La ragione per cui si parla tanto di questo è perché la separazione dal gruppo è la quintessenza dell’Insegnamento di Yeshua del Regno dei Cieli! Yeshua ci dice che stretta e angusta è la via della vita. Hai il desiderio di trovare questo sentiero stretto e spinoso? Cerca e troverai. Studiare i libri non è sufficiente, molti consumano questi libri, sanno tutte le entrate e le uscite, ma questo li aiuta? Un padre, che lavora solo per la sua famiglia, è attaccato al suo desiderio di ricevere. Che cosa ha detto Yeshua quando sua madre e i suoi fratelli vennero a trovarlo? Guardò i discepoli che lo circondavano e disse: “Voi siete la mia famiglia, mia madre, i miei fratelli e sorelle. Chi compie la volontà del Padre mio, che è nei Cieli, è mia madre, mio fratello, ecc.”. Questa è la libertà. In un certo senso è così semplice, così sorprendentemente semplice, grande e geniale. Eppure, allo stesso tempo, è stato così difficile fino ad ora, ma è dato ad una persona ... liberarsi, cercare di vivere e sentire queste contraddizioni. Sentire il dolce amore per ogni essere vivente, per tutta la vita, perché tutto ciò che è qui sulla terra porta la gloria di HaShem dentro di sé, vive per HaShem, nonostante spesso agisca altrimenti. 115 Guardati intorno: tutto quello vedi ha il potere e la gloria di HaShem, ma allo stesso tempo è necessario mantenere la distanza da esso e di non collegare te stesso con niente e nessuno. Solo allora agisci in modo tale da soddisfare le condizioni di Yeshua per trovare il sentiero stretto e angusto verso la vera vita. E’ dato a tutti, ma solo in pochi sono in grado di trovare questo percorso. Allora, come trattare chi crea frutti cattivi e marci? “Ci sono persone intorno a me che si dispongono cinicamente e si fanno gioco di me. Sento la mancanza di potenza necessaria per resistere all’influenza di queste potenze negative. Sento poteri malvagi crescere dentro di me, poteri che cerco di non proiettare sulle persone ciniche intorno a me. Sentimenti cattivi prendono il sopravvento su di me. Li sento sotto il mio ombelico. La rabbia si reca alla testa subito. Poi non ho più potere di parlare. Perdo di vista il mio scopo nella vita. Io non sono in grado di tuffarmi più nel mio mondo interno. Sento come una perdita di tempo prezioso. Allora che cosa posso fare? Sembra strano che non riesca a separarmi più da queste entità (che agiscono verso di me così). Che devo fare, in base all’Insegnamento della Cabala, al fine di proseguire verso il mio obiettivo, nonostante questi attacchi cinici che mi fanno sentire la rabbia? Come mi libererò da queste forze del male?" Vediamo il modo in cui queste domande sono poste. In primo luogo, determiniamo se esse provengono da una persona che lavora veramente internamente su se stessa per la sua perfezione, o se è solo il grido di un bambino che non ha ottenuto qualcosa che ha richiesto. Se queste domande stanno arrivando dal vero bisogno profondo di liberazione, allora come si può reagire a tali situazioni e domande? Certamente possono avere qualcosa a che fare con il lavoro personale interno e sono applicabili a tutti gli altri aspetti della vita. Prendiamo per esempio il pagare l’affitto. "Sai, quando devo pagare l’affitto, trovo il padrone di casa essere molto duro, oserei dire, disumano. Allora, non sento i poteri necessari per proteggermi dall’influenza di un simile atteggiamento verso di me. Ai miei occhi queste sono forze negative, del male. Sento l’afflusso di rabbia e non posso restare internamente calmo e vigile. Poi, diventa la mia vita e mi sento in quel modo. Il mondo esterno sta cercando costantemente d’influenzare negativamente il mio mondo interno!” Il tuo padrone di casa, la moglie, i bambini, il poliziotto che ti ha fatto una multa, un vicino di casa che si rifiuta di dire “Ciao!” Per te.. è tutto uno e lo stesso problema. Le domande sono comprese, e non c’è nulla di male in loro, ma sono tutti gli stessi alberi nella stessa foresta. Più lavori su te stesso, più luce sentirai dentro di te; ti darà il potere per desiderare di lavorare di più su te stesso. E’ il tuo lavoro e la ricompensa è grande. Le tue domande sono i sintomi della malattia dell’anima “collettivitus”, che sottolineano il fatto che sei così lontano dall’essere corretto. Non è fantastico che tu sia in grado di percepire questo ora? E’ un segno che hai la percezione dei due aspetti all’interno di una stessa situazione: qualcosa di buono e qualcosa di malvagio. Rallegrati, perché la stragrande maggioranza dei terrestri vede tutto come male. Tuttavia è necessario porre le tue domande internamente, prima di cercare le risposte in ciò che hai studiato e su cui hai lavorato da te stesso. 116 Devi sapere, che se qualcuno al di fuori di te si dispone cinicamente e si prende gioco di te, allora vuol dire che te lo meriti e che chiami quest’atteggiamento a te stesso. Devi sapere che quando proietti l’energia interna positiva, nessuna malattia collettiva ti può toccare! Come i lupi affamati nella fossa che non toccarono il profeta Daniele. Egli non proiettava ostilità e sfacciataggine ma disposizione e amore. Con quest’atteggiamento verso gli altri, i poteri del male, la malattia del “collettivo” non sarà in grado di toccarti, perché non gli darai un motivo per farlo. Più lavori su te stesso, meno carburante lasci per il male. Poi lentamente inizi a godere di quel poco, che consapevolmente gli dai. Ricordati le 5 domande chiave e 5 le risposte chiave che è possibile utilizzare in qualsiasi situazione? Tutto ciò che è fuori di me è la luce immutabile perfetta. Quello che provo è la mia reazione; in quest’ultimo caso, la rabbia nei confronti delle persone ciniche che sono avvelenate dai batteri della “collettivitus”. Il tuo atteggiamento e la tua reazione conferiscono ai poteri l’immagine del male, anche se è l’esatto contrario. Il modo in cui ti poni internamente, è la reazione che otterrai, la voce produce l’eco. Certamente ci sono persone che creano problemi con i loro scherzi, ma chi ti costringe a parlare con loro? Scegli il tuo ambiente, scegli un altro entourage se quello attuale è cinico, ma non scappare dal tuo lavoro su di te. “Ma questa è una contraddizione. Sento rabbia, ma non mi è permesso di proiettarlo sugli altri.” Risposta: proiettala su te stesso! Poi aumenterai il tuo raggio di lavoro e questo ti permetterà di crescere! Rallegrati di questo! E’ bene che gli altri non sentano la tua rabbia, anche se può sembrare giustificato ai tuoi occhi. Giustifica qualsiasi situazione. Non devi superare alcuna situazione e alcuno stato con un atteggiamento di rabbia. Che cosa otterrai attraverso il ben noto approccio di “andiamo fuori a parlare uno contro uno”? Tutto questo appartiene alla categoria del “giudicare”. Non devi giudicare nessuno e non importa se sia cinico o no, poiché non ti corregge, non è così? Si tratta di un atteggiamento infantile, del fuggire dalla realtà. Non crescerai in questo modo. A ognuno è permesso di essere se stesso. Non si può entrare nello scopo, nei kelim di un’altra persona. Ciò che vedi è la manifestazione esterna di un’altra persona. Se interpreti il suo atteggiamento come cinico, allora tu sei un cinico, poiché tu proietti il tuo cinismo sull’altro. Tutti questi sono giochi psicologici e non hanno nulla a che fare con il tuo lavoro spirituale individuale interno. Queste sono ancora cose carnali. Tu devi fare il tuo lavoro interno a prescindere dalla situazione o di un oggetto: il tuo partner, vicino di casa, conto in banca, capo...perché tutto ciò che è al di fuori di te è perfetto dal punto di vista della Creazione e presenta in sé l’immutabile, vera realtà della vita “nell’ora”. Rimprovera l’altro, come se fosse un bambino...solo dalla rigorosa espressione esterna del viso e il tono della voce, ma nel tuo cuore devi amarlo con amore assoluto, a tutti i costi. Quando ti arrabbi, perdi sempre, perdi di vista il tuo scopo più alto. 117 “Allora come posso applicare con successo il metodo della terapia cabalistica che tratta l’avvelenamento collettivo, (il metodo della guarigione della ricezione, solo dal Creatore, attraverso Yeshua) se ancora sono frustrato e distratto da cose banali come il cattivo tempo, un brutto sguardo, la perdita della mia squadra di calcio preferita, ecc.? Come funziona lo strumento di lavoro di correzione in relazione ad ogni problema?” In questo mondo non vi è alcuna differenza tra un morso di zanzara e un problema importante! Quando senti la differenza, rimani nello stato non sviluppato della tua persona interna. Se scegli le punture di zanzara, dici che non hai abbastanza potere da vedere assolutamente tutto come un atto di amore, in modo da scappare dai problemi. Quando non inizi ad accettare internamente, concordare e giustificare tutto, ti faranno del male, il che significa veramente che non sei ancora impegnato con la vera internalità. Quando cercano di farti del male, tu non devi essere ferito in primo luogo. E’ difficile? E’ quasi impossibile e completamente illogico, ma lo devi accettare! Non c’è altra via. Devi provare la gioia assoluta di essere ferito, perché allora stai favorendo il tuo lavoro interno su te stesso e questo ti porterà ulteriormente verso la tua perfezione. Osserva sempre i due lati della storia e costruisci la linea di mezzo per amare tutta la gente, vorrei anche dire: tutti i popoli. Perché alla parola gente (popolo) manca il tratto dei popoli. Il plurale “popoli” ha entrambi: generale e individuale. Questo è il motivo per cui io uso raramente la parola popolo. Quindi, devi amare tutte le persone senza avere il desiderio di ricevere qualcosa in cambio. Non importa se è un cinico o meno. Non vi è alcun motivo di dipendere dall’atteggiamento verso di te. Allora ti liberi dal pericolo di essere infettato dal “collettivo” e anche se sei stato già infettato, il male si curerà in fretta da sé! Poi, il tuo amore interno, basato sullo studio della Cabala Lurianica lishma e la sua applicazione pratica, lentamente diventerà l’amore indipendente verso il mondo intero, per l’umanità nel suo insieme e per tutti i livelli della natura. L’idea che l’amore debba sempre provenire da due persone è la logica conclusione della persona esterna che ancora non sa che ha bisogno di aiutare se stessa! La sua legge è chiara: io ti aiuto, tu mi aiuti. “Sì, ma io sono un introverso ed è troppo difficile per me esprimere i miei sentimenti!” La natura della tua persona esterna, introverso o estroverso, è irrilevante. Ottieni un forte legame con il fissaggio dell’ancora con la tua persona interna e poi tutto verrà al suo posto: amerai tutta la creazione ed essa ti risponderà a sua volta. Ogni persona può raggiungere quest’amore attraverso l’Insegnamento di Yeshua. Com’è chiamato il Patto della carne internamente? E’ il patto del noi: noi-siamo ebrei, noi siamo cristiani, noi siamo cabalisti, ecc. E’ la coscienza della massa, della persona del gruppo, che porta sicuramente alla malattia spirituale della “collettivitus”. Allora che cosa significa il Patto dallo spirito internamente? E’ il patto dell’io, il collegamento individuale con il Creatore. Solo il patto dell’io porta alla perfezione finale 118 e il completamento della persona e della comunità nel suo insieme. Poiché in ogni persona sulla terra ci sono due poteri: Israele, il desiderio di dare, e i popoli del mondo, il desiderio di ricevere solo per se stesso. Fai attenzione, che Israele dentro di te non calpesti il potere di Yeshua dentro di te e non Lo condanni a morte. Ogni volta che vedi i popoli del mondo che soffrono di “collettivitus” - dentro di te - sconfiggere Yeshua dentro di te quando Lo opprimono, Lo trattano con prepotenza, quando Lo condannano a morte...attivati e sconfiggili attraverso la fede al di sopra conoscenza. Solo allora sarai in grado di dire veramente ogni volta: “Ho sconfitto il mondo”. 119 51. LA VIA PER IL REGNO DEI CIELI E’ ATTRAVERSO LA LINEA DI MEZZO ִּל ֹאִּכָל־הָ אֹ מֵרִּליִּאֲ דֹ ניִּאֲדֹ ניִּיָבֹואִּבְ מַ לְ כּותִּהַ שָ מָ יםִּכיִּאם־הָ עֹ שֶּ ה ְִּרצֹוןִּאָ בי שֶּ בַ שָ מָ ים׃ Non tutti quelli che Mi dicono mio Signore, mio Signore entreranno nel Regno dei Cieli, ma solo chi adempie i desideri del Padre mio che è nei cieli. È necessario che ti concentri solo due aspetti in tutto quello che devi fare: lo sto facendo per ricevere o perché voglio imparare a dare? Concentrarsi significa collegare yesod e tifferet. Certamente non si può fare quando si dorme ma appena ti svegli è necessario avviare il tuo lavoro di gettare l’ancora. Io lo faccio ogni giorno, vorrei anche dire: in ogni momento. Si può studiare molto, ma se si ignora questa regola, lo studio non ti aiuterà. Certamente lo studio dello Zohar e Ari, tutto ciò che studiamo, è molto importante, perché ti aiuta a creare i tuoi kelim, ma senza la tua cooperazione, senza il tuo cuore, kavanah, non ti aiuterà. Ciò che aiuta sempre è la connessione di malchut e yesod, dovranno divenire una cosa sola. Yesod ha il potere di sollevarsi, Malchut no. Yesod potrebbe essere paragonato ad una valvola in un cilindro, che si muove su e giù tenendo il potere di malchut con esso. Che cosa è un albero buon, di cui parla Yeshua? Un albero buono è la linea di mezzo; la colonna che è impostata attraverso il tuo ancoraggio tra malchut, yesod e tifferet. È il tronco dell’albero. Quindi l’innalzamento a daat, è simile al vedere l’albero che riceve rami, foglie e frutti. L’albero che dà frutti può essere paragonato al bagliore della luce chochma nel partzuf, il che significa il frutto del dare. Il frutto è il prodotto di uno zivug all’interno di daat, tra c hocma e bina. Un buon frutto significa che lo zivug era legittimo poichè la luce chochma rivestita in chasadim è entrata attraverso la linea di mezzo, attraverso il pilastro, in malchut sotto il chaze. Il significato dell’albero cattivo sta nell’attrazione della luce chochma attraverso la linea di sinistra dall’alto verso il basso, senza preventivo rivestimento in chasadim, come nel caso del peccato di Caino. Lui voleva attirare chochma dall’alto verso il basso, senza lavorare prima su se stesso, se lo avesse fatto, avrebbe potuto rivestire chochma in chasadim. “A se stesso” significa sotto il chaze, nei kelim di ricezione del destinatario. Si dice di Caino che era il portatore di “eleh”. Sotto il chaze hai i tuoi kelim di ricezione, mentre sopra il chaze si trovano i kelim di HaShem, i kelim dell’altruismo. Quando la luce chochma è attratta in modo illegale, cioè non nel modo prescritto dalle leggi più alte, le leggi dell’Universo, il risultato di una tale attrazione dall’alto verso il basso saranno fr utti cattivi. Così come si può riconoscere se l’albero è buono o no? Che cosa è un albero? Si tratta di un costrutto ottenuto per mezzo della tua MaN. Attraverso la tua MaN si può costruire un albero buono impostando la colonna attraverso l’ancoraggio. Tuttavia ci posso no essere anche cattive intenzioni durante l’innalzamento di MaN e quindi il risultato di tale MaN è un albero cattivo. Questo è ciò di cui parla Yeshua e non di qualche albero che cresce nel tuo giardino. Egli parla 120 solo dell’internalità. Parliamo dell’Albero della Vita, vale a dire dei poteri di ZA e nukvah, che si trovano all’interno di una persona. Lavorando su te stesso, innalzando una MaN kosher, costruisci l’albero della vita in te stesso. Assicurati di controllare ogni giorno, prima di andare a letto, se la tua giornata è stata buona o cattiva. Come lo puoi vedere? Che cosa deve avvenire affinché il giorno sia buono? Mettere un’ancora, impostare una colonna, collegare i sefirot l’uno all’altro. Il collegamento di questi poteri interni uno con l’altro è il prodotto del tuo lavoro spirituale individuale, ma che cosa si prova? Armonia! Contentezza! Sollievo! Si può sentire la stanchezza, ma prima di addormentarsi, è necessario entrare in assoluta pace e serenità. È necessario ricevere la sensazione di tranquillità dinamica, che non hai mai provato prima, tutti i giorni e non solo durante la vostra vacanza. Quando dici: “Io so come mi sento quando sono in vacanza...”, no, anche quando hai una giornata dura al lavoro, lascia che questo sentimento arrivi. Lavora su questo con il tuo lavoro interno. Questo è quello di cui sto parlando attraverso il concetto di ogni giorno, indipendentemente da quanto sia difficile o facile. C’è un principio: una persona si eleva in santità, ma non discende. Anche se ti potrebbe sembrare che stai scendendo e vuoi la prova che sei veramente in ascesa... ma non illuderti. Ogni notte è una notte speciale, perché lavoriamo duramente durante il giorno, ma quando stai a letto, appena prima di chiudere gli occhi e addormentarti, senti la tua connessione con HaShem. Non calmarti con una sigaretta, con un bicchiere di vino o qualche altro rilassante. La serenità deve venire da dentro, altrimenti non sarai in grado di sentire la vera unione con il Creatore. “Tutto è spirituale”, che cosa significa? Come sai, la MaN può essere innalzata per attirare il male, è anche un potere. Ad esempio, si può leggere la storia della Bilam nella Torah. Poteva attrarre klipot molto potenti dall’alto, al fine di fare ogni sorta di male qui. Devi sapere, che questa è anche una grande potenza, causata dall’abuso dei poteri creativi dell’altruismo. Yeshua lo ha detto in modo diverso, ogni albero, una persona che costruisce una colonna dentro di sé, attirando la luce chochma attraverso la linea di sinistra, riceverà solo per se stessa e un tale albero è buono solo per essere tagliato e gettato nel fuoco. È chiaro? Il fuoco brucia. Il fuoco da bina della linea sinistra. E’ importante saperlo quando si sta elevando MaN. Devi stare attento a farlo solo con la kavanah corretta, altrimenti crei un albero cattivo dentro di te, un albero che dà un frutto cattivo. Yeshua parla solo dei poteri interni. Un buon albero, un albero cattivo ... a seconda della tua intenzione interna. Se la tua intenzione interna, kavanah è buona, al fine di dare, allora stai costruendo un albero buono dentro di te. Guardate la colonna vertebrale per esempio. Tutti i nervi sono attaccati alla colonna vertebrale e si può vedere l’intero sistema nervoso come rami. Ora confrontalo con un albero, il tronco del quale si eleva con rami e foglie. Gli impulsi nervosi si trovano all’interno delle terminazioni nervose, è il potere della luce, è come l'elettricità. Vedi la somiglianza strutturale tra lo spirituale e il sistema nervoso? Internamente, ogni azione spirituale deve essere vista come un albero; un certo tipo di albero è 121 costruito e può essere buono o cattivo ... Allora, qual è il punto di un buon albero? Il punto di un albero buono sono i kelim, pieni di luce e una persona può sentire questa luce. Un albero cattivo significa che c’è un'attrazione di chochma attraverso la linea di sinistra nel luogo sotto il chaze. La sinistra è “esh” fuoco e si prova come il taglio, l’oscurità che brucia. Solo nella linea di mezzo c’è una sensazione di splendore della luce dello Zohar, la luce chochma e chasadim. Nella linea destra c'è solo la sensazione della luce di HaShem chasadim, senza chochma. Certo, è una luce meravigliosa del Creatore, ma è chasadim e niente di più, non è il vero io. Allora, dove è l’“io”? Puoi sentire te stesso solo nella linea sinistra, puoi sentire il fuoco proveniente dall’alto attraverso bina, ma non hai il potere di spegnere la fiamma; questa è la luce chochma nella linea sinistra, e per questo tu senti l’oscurità. Guarda una persona arrabbiata per esempio ... in qualche modo vederlo dà piacere alla gente, ma non è certamente morale. Tuttavia quando Otello stava strangolando Desdemona con tanta passione, con emozioni così forti ... questo è lo stato delle tenebre della linea sinistra. Può sembrare molto drammaticamente efficace, ma questi poteri provengono dalla linea sinistra, ma non sono dinim, né sono da gevurah, sono adiacenti alla linea sinistra, questi sono klipot della linea di sinistra. Poichè la linea sinistra è la santità di per sé, così come la linea destra. Basta guardare gli occhi di una persona infuriata: gli occhi bruciano. Gli occhi sono chochma. Adiacente alla linea di sinistra è il potere dominante distruttivo e questo è il motivo per cui si deve andare nella linea di mezzo, perché sulla linea mediana vi è il Creatore e te. Il Creatore può essere visto solo dentro di te e solo sulla linea di mezzo. Allora, chi si riunisce nella linea di mezzo? Tu e la Luce, tu e HaShem, ed è possibile solo nella linea mediana. Nella linea destra vi è la luce di HaShem, senza l’io e può essere una sensazione tremenda, ma devi capire che questo è ciò che una persona religiosa sente. Ha un sentimento: Dio mi ama. Come un bambino, che gode della presenza di sua madre, ma è ancora del tutto dipendente da lei. La stessa cosa accade nella linea di destra, devi sapere che dobbiamo camminare nella linea destra, ma solo per ricevere il potere della luce di chasadim e quando si riceve chasadim, si deve andare sulla linea sinistra, perché la linea sinistra è il luogo in cui io esisto. Solo la linea di sinistra ha i poteri che mi attirano, così posso vedere me stesso separato dal Creatore dalla mia mancanza. Questo è il motivo per cui si deve stare lì per un breve per iodo. Quando ci si sposta tra la linea sinistra e destra, si entra nella linea di mezzo, HaShem ci tira sulla linea mediana Lui Stesso. La linea mediana è la Tora. Tutti i detti di Yeshua provengono dalla linea di mezzo. Chi non accetta Yeshua, non può venire alla linea di mezzo ... non saprei come venire alla linea di mezzo, senza Yeshua. E’ obbligatorio; non c'è altro modo. Altrimenti rimani in una linea, o in due linee che ti lacerano, perché per qualche tempo ti troverai in una linea, e poi sarai gettato in quella opposta. Il religioso rimane solo in una linea: chiede solo pietà, chasadim. Esternamente si veste in chesed, misericordia, ma internamente rimane non corretto perché non lavora con la sua linea sinistra, allora da dove egli può ottenere il bagliore di chochma? Internamente è un bambino, nonostante la sua barba. Esternamente tutti loro sembrano gentili, in quanto essi sono coperti 122 dal bagliore di chasadim del Creatore, ma non internamente! Internamente rimangono lupi! Ho anche sperimentato questo. I rabbini parlano della Torah, ma non sanno nulla della linea di mezzo. Essi hanno la Tora esternamente, studiano Talmud ... Ascoltami, io parlo dal punto in cui tutto è in una persona, ma per la comodità e la comprensione è più facile parlare nell’aspetto generale. Basta provare a entrare nei kelim di un rabbino ortodosso; certamente nessuno può entrare lì poiché egli stesso non sa chi è, i suoi kelim sono nella linea sinistra. Che cosa possiamo dire su ciò che è sotto il chazeh? Sono ancora del tutto non corretti. Studia solo i libri ... tutti i suoi studi rimangono sullo scaffale! Lo stesso vale per i cristiani tradizionali, come per loro, il loro cristianesimo non è altro che un rivestimento esterno. Studiano tutto questo, ma internamente non c’è alcuna correzione. Solo nella linea di mezzo riceverai la combustione necessaria. Questo è il sacrificio. Questo è il luogo del tuo altare! Qui nella linea di mezzo si può incontrare Yeshua faccia a faccia, tu e Yeshua. C’è anche malchut qui, nella linea mediana, tu e malchut. Il tuo yesod trascina il tuo malchut come una locomotiva trascina le sue vetture, entrambi salgono su in keter del tuo stato. Così, quando li si collega con keter, diventa una unione dei vagoni del treno con la locomotiva a velocità massima. In primo luogo i vagoni del treno seguono le vie secondarie, fino a raggiungere la pista principale. Poi la locomotiva viene modificata nella locomotiva che può andare a grande distanza con la velocità più veloce. La locomotiva potente è ciò che crea l’albero buono dentro di te, la corona dell’albero viene aggiunta al tronco. La corona dell’albero si ottiene solo quando c’è una connessione con Yeshua. Quando non c’è corona, non ci sono frutti. Questo è il significato delle parole di Yeshua: e le disse: “Non ci darai da ora in poi, un frutto, mai; da ora in poi nessuno potrà gustare da te un frutto!” E il fico appassì. Ognuno di voi deve fare questo lavoro da solo. Il lavoro è il presupposto più importante necessario per avere successo nel vostro lavoro e non studiare per il gusto dello studio. Pratica Cabala, il lavoro su te stesso ... Alla fine, l’albero con le cattive radici sarà sradicato e chi può aiutare allora? Quando si sradica l’albero? Quando non è stabile, costruttivo, non ha dato alcun frutto e non ha portato la vita eterna e la pienezza. Una persona è creata per trovare il percorso di unione con HaShem in ogni dato momento. Egli è uno e voi siete uno. Nonostante tutto ciò che ti spinge lontano da Lui, devi sapere che in ogni momento questa unione può essere raggiunta attraverso la linea di mezzo. È necessario lavorare nelle linee destra e sinistra, al fine di entrare nella linea di mezzo. La linea mediana è quel punto, sefira, partzuf, e, infine, il mondo in cui si incontra il Creatore. Che cosa è il Creatore? Il Creatore è la luce. Attraverso quale linea la luce scende giù nel partzuf? Attraverso la linea di mezzo, perché il mondo è nella linea destra e sinistr a, e per questo è necessario tenere a mente la posizione di ciò di cui Yeshua sta parlando: egli parla dei kelim, la parte della persona o della luce, di ciò che proviene dal Creatore. La luce più alta è indivisibile e per questo in un certo modo la luce non sa se è di sinistra o di 123 destra, non importa a Lui, ma a noi ... Dobbiamo parlare della linea destra e sinistra perché queste sono le due potenze della Creazione. La luce scende attraverso la linea di mezzo, nell’internalità. La luce non conosce la divisione. C'è la luce chasadim e la luce chochma; una persona può sentire con i suoi 10 sfirot. Ricordati, non ci sono divisioni all'interno della luce! Allora come posso parlare di chasadim e chochma? Devi sapere che esse sono unificate nell’altissimo, ma qui nei kelim abbiamo la destra e sinistra e luce stessa crea la linea mediana in noi. La luce arriva sempre verso il basso, indipendentemente se si sente o no, la luce proviene sempre dalla linea di mezzo. Viene dall’alto verso il basso, ma abbiamo bisogno dei kelim. La luce arriva nell’inferiore, e questo riflette la luce lateralmente, come il principio di una fontana. La luce diretta si riflette, risale lungo la linea mediana e riempie i kelim verso sinistra e verso destra. In questo modo tutti i lati saranno riempiti dalla luce. Più è la potenza del flusso di acqua nella fontana, più potere sarà rilasciato quando l’acqua cade. La luce arriva sempre attraverso la linea di mezzo. È necessario apportare le correzioni nella linea destra e sinistra. Tutto ciò di cui parla Yeshua è solo in una persona! È possibile riconoscere se il tuo albero dà frutti buoni o cattivi, dalle azioni che tu fai dentro di te! Le tue azioni sono i tuoi frutti! Tutto dipende dalla tua MaN, se si innalza in purezza o no. E’ possibile riconoscere la natura della tua MaN? La tua MaN, è kosher o no? La tua kavanah determina tutto: HaShem sente solo il tuo cuore o la bocca che emana dal tuo cuore. Quindi lascia che la tua preghiera venga dal cuore. Quindi lascia che la tua preghiera venga dal cuore. Dove va la tua preghiera? Sempre verso l’alto: dal cuore alla bocca. Così tutti i tuoi movimenti, tutte le intenzioni del tuo cuore, devono essere portati attraverso la bocca alla lingua. Il linguaggio del tuo cuore, che sono i tuoi desideri. Quando il desiderio viene dal cuore in bocca, puoi pronunciare le parole. Tuttavia quando la bocca non è pronta, non importa, perché HaShem ascolta il tuo cuore. 124 52. SOLO CHI COMPIE LA VOLONTA' DEL PADRE DI YESHUA CHE E' NEI CIELI, ENTRERA' NEL REGNO DEI CIELI! ִּהִּרצֹוןִּאָ בי ְ ֶָּבֹואִּבמַ לְ כּותִּהַ שָ מָ יםִּכיִּאם־הָ עֹ ש ְ ל ֹאִּכָל־הָ אֹ מֵ רִּליִּאֲדֹ ניִּאֲדֹ ניִּי שֶּ בַ שָ מָ ים׃ Non tutti quelli che Mi dicono “mio Signore, mio Signore” entreranno nel Regno dei Cieli, ma solo chi compie la volontà di Mio Padre che è nei Cieli. In questo puoi vedere come le masse spiritualmente ignoranti hanno creato un’immagine di Dio da Yeshua, anche se non era mai stata questa l’intenzione di Yeshua Stesso. Lui testimonia la Sua inestricabile connessione con il Creatore, di cui Lui adempie il volere. “In verità vi dico: chi ascolta le Mie parole e crede in Colui che mi ha mandato ha la vita eterna e non viene a giudizio, ma va dalla morte alla vita. In verità vi dico: il tempo verrà, e venne, in cui I morti udiranno la voce del Figlio di Dio e udendola diventeranno vivi. Poiché il Padre ha vita in Se Stesso, così diede al Figlio Suo di avere vita in Se Stesso e diede Lui l’autorità di eseguire il giudizio perché Lui è il Figlio dell’Uomo”. Quando Lui descrive agli Ebrei l’origine del potere con cui Lui guarisce i deboli, Yeshua dice chiaramente: “Il Figlio non può creare nulla da Sé se lui non vede (dentro se stesso) il Padre che crea; poiché quello che Lui crea, anche il Figlio Suo crea. Poiché il Padre ama il Figlio e mostra a Lui tutto quello che Lui crea Se Stesso, e mostrerà a Lui gli atti che sono più grandi di quelli, per sorprendervi. Poiché nello stesso modo con cui il Padre risuscita i morti i li ravviva, il Figlio ravviva, chi Lui vuole. Io non posso creare nulla da Me Stesso. Come sento, così giudico, e il Mio giudizio è giusto poiché non cerco il Mio volere ma il volere del Padre che Mi ha mandato. Ricercate le Scritture poiché pensate che tramite loro avrete vita eterna, ma esse (le Scritture: Tora e Cabala!) testimoniano di Me. Chi parla da se stesso è in cerca di gloria di se stesso, ma che cerca la gloria di Colui che Lo ha mandato, Lui è vero e non vi è falsità in Lui”. Allora gli Ebrei Gli dissero: “Di Te Stesso Tu testimoni, [e per questo] la Tua testimonianza è falsa”. E Yeshua rispose: “Se Io Stesso testimonio di Me, allora la Mia testimonianza è vera, perché Io so da dove vengo e dove sto andando, ma voi (che seguite l’alleanza della carne) non sapete da dove vengo e dove sto andando. Quindi, se Io giudico, il Mio giudizio è vero, perché Io non sono solo, ma siamo Io e Mio Padre, che Mi ha mandato e nella vostra legge è scritto che la testimonianza di due persone è vera. Io Stesso testimonio di Me Stesso e testimonia di Me il Padre che Mi ha mandato. Se Io glorifico Me Stesso, allora la Mia gloria è niente. Mio Padre, di Cui voi dite che Lui è il vostro Dio, Mi glorifica”. E continua: “Voi non conoscete Me né Mio Padre, perché se mi conosceste, allora conoscereste Mio Padre”. 125 “Chi di voi Mi accusa di falsità? Se Io dico la verità, perché non mi credete? Colui che viene da Dio, Lui ascolta le parole di Dio. Voi non ascoltate perché non venite da Dio . Voi non siete venuti per conoscere Lui, ma Io Lo conosco, e se dicessi che non Lo conosco, sarei come voi (per similarità di qualità) un bugiardo, ma Io Lo conosco e osservo la Sua parola. Se Dio fosse vostro Padre, allora voi amereste pure Me, perché io fui mandato da Dio per venire in questo mondo, Io non venni da Me, ma Lui Mi mandò. Allora perché non accettate le Mie parole? Perché non potete udire le Mie parole. Il vostro padre è il demonio, e voi volete compire la lussuria di vostro padre (per similarità di qualità). Lui era un omicida dal principio e non poteva stare nella verità, poiché non vi è verità in lui; allora quando mente, parla di se stesso, poiché è un bugiardo e il padre delle bugie. Invece io dico la verità, ma voi non Mi credete. Voi venite dall’inferiore (i quattro stadi del desiderio di ricezione), Io vengo dal superiore (l’Altissimo Keter, che discese in zeir anpin di Bina); voi siete di questo mondo (questo mondo materiale inferiore), Io non sono di questo mondo (Io sono dell’altissimo mondo di bina). Per questo vi dico, che voi (che non Mi accettate come il vostro Liberatore) morirete nei vostri peccati, poiché non credete in me, quindi morirete nei vostri peccati”. Allora loro chiesero: “Chi sei Tu”? E Yeshua rispose loro: “Esisto dal principio, come Io vi dico. Posso dire molto e giudicarvi. Colui che Mi ha mandato è (esistenza dall’esistenza), e quello che Io ho udito da Lui, lo dico al mondo”. Ora osserviamo più da vicino le parole di Yeshua nella lingua sacra. הִּרצֹוןִּאָ ביִּשֶּ בַשָ מָ ים׃ ְ ֶָּבֹואִּבמַ לְ כּותִּהַשָ מָ יםִּכיִּאם־הָ עֹש ְ ֹ ל ֹאִּכָל־הָאֹמֵ רִּליִּאֲ דֹ ניִּאֲדֹ ניִּי Non chiunque dice: mio Signore, mio Signore entrerà nel Regno dei Cieli, ma solo colui che soddisfa i desideri del Padre mio che è nei Cieli Che cosa portò Yeshua in questo mondo?ִּ“ ִּ שֶּ בַשָ מָ יםil desiderio del Padre Mio che è nei Cieli”, il desidero di Suo Padre per noi di diventare i Suoi figli, studiando dal Suo Primogenito il modo di entrare nel Regno dei Cieli! Yeshua ha portato il Regno dei Cieli in questo mondo, altrimenti come sarebbe possibile per il Regno dei Cieli discendere qui, se non rivestito nel corpo di questo mondo? Questo è il grande segreto della venuta di Yeshua! Dalla Cabala sappiamo che la luce proviene solo da EinSof; certamente attraverso i mondi spirituali, partzufim e sefirot. Tuttavia, la fonte di luce è solo EinSof, yesh mi-yesh, esistenza dall’esistenza. Invece, il resto appartiene alla creazione, yesh mi-ayin. Yeshua non ha il Suo potere di generare la luce: Egli la prende direttamente da Suo Padre, la Luce stessa! Questo ci è accennato nella frase “mio Signore, mio Signore” a Yeshua. “Non tutti coloro che dicono a Me אֲ דֹ ניִּאֲ דֹניmio Signore, mio Signore…”. Perché Yeshua ha bisogno di duplicare questo riferimento a Se Stesso? Il primo “mio Signore” è il tuo riferimento 126 iniziale nella tua preghiera a Me (Yeshua), mentre il secondo è il tuo riferimento a Mio Signore, il Signore del Tuo Signore, o Mi Padre, che si riveste nel Mio kli dell’Altissimo Keter! E’ chiaro ora? Ma la tua preghiera deve essere diretta al Padre Mio Che è nei Cieli e che Dio non voglia non a Me (a Yeshua), ma solo tramite Me a Mio Padre, che è nei Cieli! Noi sappiamo questa legge dalla Cabala: l’inferiore innalza MaN (preghiera) non al suo superiore ma a “alei elyon”, al superiore del suo superiore, vale a dire al successivo livello superiore. Questo è fatto in modo che “alei elyon” dia al più alto del livello inferiore, così il più alto del livello inferiore a sua volta dà al livello inferiore, che tramite la sua Man ha attirato la luce dal più alto livello del superiore. Comunque la tua preghiera deve essere vera e non un urlo selvaggio del tuo desiderio di ricezione: “Io voglio, io voglio!” Anche quando innalzi MaN al Padre Mio Che è nei Cieli tramite Me, anche allora tutto dipende SOLO da te. Se soddisfi (letteralmente: esegui) il desiderio di Mio Padre e non il tuo volere che ti trascina alla perdizione, ma il Suo desiderio – il desiderio di vita eterna – solo allora arriverai alla percezione del Regno dei Cieli! Qui Yeshua rimane fedele al Suo Insegnamento strettamente individuale di salvezza dell’anima. Lui non si riferisce a gruppi, alle masse, alla folla, “ma solo chi entra nel Regno dei Cieli, chi segue (individualmente) il desiderio del Padre Mio che è nei Cieli”. In quale altro modo Mio Padre Che è nei Cieli può sapere se tu stai adempiendo il suo desiderio? Solo attraverso il tuo cuore, poichè il desiderio viene dal cuore! Questo è il motivo per cui il Figlio di HaShem è venuto nel nostro mondo. Solo attraverso l’anima di Yeshua è possibile portare la redenzione e la liberazione a ogni singola anima. Questo non sarebbe potuto accadere direttamente da Suo Padre. Tutto viene direttamente da Suo Padre, ma la luce può manifestarsi solo attraverso il Suo Figlio. Come altro potrebbe Suo Padre, la luce più alta manifestarsi nei kelim con aviut? Di quali similitudini in qualità potremmo parlare? Questo è il motivo per cui le preghiere del popolo ebraico ancora non impressiona no Suo Padre, perché non aiutano a trovare il Creatore, senza la connessione con Yeshua. Tutto è stato dato a loro come un dono, ma loro stessi non hanno sentito e non hanno accettato la profezia di Moshe: “Dopo di me verrà un profeta, ascoltatelo”. C'è un altro modo per loro di entrare nella Terra Promessa? Sono ancora troppo lontani. La Luce del Padre che è HaShem, che è nei Cieli, può essere concessa solo attraverso Yeshua, attirando la luce del Creatore attraverso il Keter Altissimo a te stesso. Non c’è altro meccanismo! Ci può essere un altro modo per attirare la luce del Creatore, la fonte del desiderio di dare, per il destinatario con il desiderio di ricevere solo per se stesso? Non è possibile. Non c’è altro modo. Quindi non riesco a capire perché sono ancora così ciechi. Vivono come se non sia successo niente, come se Yeshua non sia mai esistito. Per migliaia di anni manca loro ancora la comprensione che la Kabbalah è l’unica via di salvezza. “Ma né la Tora, né i saggi e neppure la Cabala hanno alcuna menzione di Yeshua”. 127 Il linguaggio della Cabala è un linguaggio segreto, è la lingua dei segreti del Creatore. Ogni persona deve entrare nella comprensione della Torah e il suo compimento, compimento dei desideri del Padre di Yeshua, che è nei Cieli, attraverso i segreti della Cabbalah. La Cabala inizia e si conclude con la connessione al potere di Yeshua, che è all'interno della persona. Esiste un detto: “non gettare le perle ai porci”. Ognuno deve prepararsi in quanto altrimenti non vedrà la liberazione. Ognuno deve seguire questo sentiero stretto e angusto, al fine di vedere e sentire i segreti di Yeshua dentro di sé. In questo modo ogni persona può diventare il figlio del Creatore, sentendo nei suoi kelim il segreto unico di Yeshua e di Suo Padre che è nei Cieli! Come disse Yeshua: “In verità vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo di quel peccato. Ma uno schiavo non rimane nella casa per sempre, il Figlio rimane per sempre. Se dunque il Figlio vi libera, allora sarete veramente liberi”. Inoltre: “Se rimanete nella mia parola, allora sarete veramente miei studenti, e capirete la verità, e la verità vi renderà liberi”. Ma il segreto viene rivelato solo nella lingua nascosta del segreto: non è scritto in linguaggio semplice che è aperto a tutti. Devi trovare questo segreto dentro di te da solo, e questo lo puoi fare solo attraverso la tua esperienza, aumentando il tuo potere di comprensione dei segreti del Creatore. Tutti i segreti sono qui, nell’Altissimo Keter, la corona dell’eterno Re di Giuda. Quando senti il termine “keter’ in Cabala, deve farti tremare e non un bla-bla, una discussione su keter. Poiché all’interno di ogni keter c’è un bagliore dell’Altissimo Keter, la forza della rivelazione dei segreti della creazione e della tua anima unica. Sì, Yeshua non è menzionato nella Torah né è menzionato dai saggi della Torah, né nella Cabala per nome, come una persona in carne e ossa, tutte le scritture spirituali ebraiche ruotano intorno alla potenza liberatrice di Yeshua come l’Altissimo Keter. Tutte le liberazioni vengono rigorosamente attraverso l’Altissimo Keter. “Ma com’è possibile? Nella storia di Yeshua vediamo che il debole, il paralizzato, sordo, cieco, muto, posseduto, ecc., hanno semplicemente chiesto aiuto e guarigione a Yeshua attraverso un ‘mio Signore’, e non al Signore del loro Signore, Suo Padre. Inoltre Yeshua non ha mai chiesto loro di soddisfare il desiderio del Padre che è nei Cieli”. Bella domanda! Riflettiamoci. Sì, in tutti i casi in cui Yeshua guarisce miracolosamente o resuscita dai morti, Egli non chiede ai Suoi richiedenti di eseguire la volontà del Padre Suo. Quando Yeshua entrò a Kapernaum, fu avvicinato da un centurione che gli chiese: “ mio Signore! Il mio servo giace in casa paralitico e soffre terribilmente”. E Yeshua disse al centurione: “vai e poiché hai creduto, così sia con te.” Ed il suo servo fu guarito a quell’ora esatta. E poi venne il lebbroso e, inchinandosi a lui, disse: “ mio Signore! Se vuoi, purificami”. Yeshua stese la mano, lo toccò e gli disse: “Io voglio, sii purificato!” E immediatamente egli fu purificato dalla lebbra. 128 Poi, quando Egli andò da un altro lato, nella terra di Ghergheseni, gli vennero incontro due posseduti che erano venuto fuori dalle tombe, molto feroci, così che nessuno osava passare per quella strada. Loro urlarono: “Cosa vuoi da noi, Yeshua, Figlio di Dio? Sei venuto qui a tormentarci prima del nostro tempo”. Una grande mandria di porci stava pascolando vicino a loro. E i demoni Gli chiesero: “se ci espellerai, mandaci in quel branco di porci”. Ed Egli disse loro: “andate”. E se ne andarono, andarono in quel branco di porci. Quando Yeshua stava andando via da lì, dietro di Lui lo seguirono due ciechi che esclamarono: “perdonaci Yeshua, Figlio di Davide!” Quando entrò in casa, i ciechi si avvicinarono a Lui. Allora disse loro Yeshua: “Voi credete che Io posso farlo?” Loro Gli dissero: “sì mio Signore!” Allora Lui toccò loro gli occhi e disse: “Con la vostra fede riceverete”, e ha aprì i loro occhi. Possiamo vedere che il richiedente si riferiva a Yeshua con un “mio Signore” e non due! Anche Yeshua testimonia di Se Stesso: “Così sappiate che il Figlio degli Uomini ha il potere sulla terra di perdonare i peccati!” Concentrati pienamente adesso, perché quello che ti rivelerò qui, l’orecchio dell’uomo non ha mai sentito! Sì, è vero, che per una persona in uno stato di debolezza, paralisi, mutismo, sordità, cecità, ecc., è sufficiente avere fede momentanea in Yeshua per essere guarito chiedendo a Lui, per una guarigione specifica, con la parole “mio Signore”, e non “il Signore del Signore” Suo Padre. E Yeshua non chiede loro di soddisfare il desiderio del Padre Suo che è nei Cieli! Che cosa significa in spiritualità il richiedente che chiede a Yeshua di guarirlo o resuscitarlo dai morti (i suoi desideri morti)? Egli assottiglia il suo aviut fino all’aviut nullo del kli keter, grazie al quale riveste anche il kli dell’Altissimo Keter per somiglianza delle qualità con la potenza di Yeshua che è in lui. Allora egli può ricevere la guarigione da Yeshua, dalla somiglianza delle qualità - la qualità di Yeshua è l’altruismo - anche per una frazione di secondo, al momento della sua richiesta a Yeshua. Poiché innalzandosi nel suo kli keter il desiderio di ricevere per se stessi scompare. Questa è la guarigione momentanea del richiedente! Poi Yeshua guarisce la malattia dei richiedenti, il che significa che Egli gli dà dal Suo desiderio di DARE! Quindi Yeshua non chiede a colui che ha guarito di adempiere (eseguire!) la volontà del Padre Suo, che è nei Cieli. Perché no? Per guarire la malattia del desiderio insopportabile di ricevere per il proprio bene (malattia, che si manifesta e si sente come debolezza, paralisi, perdita della parola, sordità, cecità, essere posseduti, ecc.), è sufficiente assottigliare l’aviut del proprio stato “malato” fino al kli keter. Questo è tutto! Poi il potere di Yeshua immediatamente e senza dubbio guarirà il richiedente! Tutto ciò di cui il richiedente ha bisogno è la fede momentanea, nella potenza redentrice del peccato di Yeshua! La guarigione avviene nel momento in cui il richiedente rimane in keter nel kli di Yeshua, e non nei suoi kelim inferiori! 129 Che cosa dice Yeshua subito dopo che il richiedente è guarito? “Vai a casa (nei tuoi kelim)”! Esci dal mio kli e vai per la tua strada, scendi nei tuoi kelim inferiori. Ma NON PECCARE nei tuoi kelim! Perché Yeshua dà al richiedente una guarigione MOMENTANEA! Solo mentre è con Lui nel Suo kli keter. Così, quando va a casa e si tuffa nei suoi kelim inferiori, poi, chissà se peccherà di nuovo... Come risultato di cui egli diventerà debole ancora una volta, o paralizzato, muto, sordo, cieco, o posseduto da demoni, ecc. E’ chiaro? Yeshua non sa e non vuole sapere cosa succederà a quella persona dopo! Tutto rientra nella responsabilità individuale di colui che era stato guarito da una certa malattia, causata da certi desideri di ricevere per se stesso! Il peccatore che Yeshua resuscita dai morti appartiene alla stessa categoria: egli è rianimato da questi desideri estremamente morti di ricevere solo per se stesso. Questo è il motivo per cui il peccatore che è guarito dalla malattia chiede a Yeshua: “Posso seguirti?”, cioè diventare un tuo studente? Yeshua lo manda ai suoi compagni dicendo: “Torna al tuo paese, ma non peccare più!” Lui non diventa lo studente di Yeshua. Attraverso la sua guarigione e attraverso la semplice convinzione momentanea non può seguire l’insegnamento di Yeshua e raggiungere il Regno dei Cieli per mezzo di Lui! Tuttavia si tratta di una cosa assolutamente diversa quando una persona, attraverso il suo lavoro individuale, si sforza, da SOLO, al fine di eseguire la volontà del Padre di Yeshua, che è nei Cieli per seguire le più alte leggi della creazione, date in Cabala attraverso Yeshua, così è a lui che la seguente frase di Yeshua si riferisce: “Non tutti quelli che dicono mio Signore, mio Signore entreranno nel Regno dei Cieli, ma solo colui che soddisfa i desideri di Mio Padre, che è nei Cieli”. Allora che cosa è questo lavoro individuale richiesto per entrare nel Regno dei Cieli? Dopo che chi soddisfa il desiderio del Padre di Yeshua si assottiglia al kli keter attraverso la fede al di sopra della conoscenza, non si ferma, come i deboli, paralitici, i ciechi, gli indemoniati, ma continua il suo compimento dei comandamenti, le leggi del Regno dei Cieli, attirando il Regno dei Cieli dal kli di Yeshua nei suoi kelim inferiori! Quando il Regno dei Cieli scende nel suo kli yesod, allora può entrare nel suo Regno dei Cieli! Egli è un lavoratore del Creatore attraverso Yeshua, ma a differenza del richiedente di guarigione o di risveglio dai morti, egli è in grado di svolgere il lavoro spirituale necessario per la propria purificazione e la costruzione spirituale attraverso Yeshua da solo! 130 53. SU DI TE YESHUA IO HO SPERANZA Noi studiamo tutte le possibili qualità del Creatore tramite Yeshua, ma la tua relazione con il Creatore, con EinSof, la devi sviluppare da te stesso. Non ti sto dicendo di seguire me, poiché ognuno ha il suo percorso unico nella sua relazione con il Creatore. Come studiamo nello Zohar, ogni anima è strettamente unica, quindi noi seguiamo lo Zohar e non delle qualità naturali di qualche leader spirituale. E chi segue le predilezioni naturali del leader del loro gruppo riceve, in aggiunta alle sue inclinazioni naturali storte, le inclinazioni naturali deviate del suo leader! Nella nostra generazione, non vi è alcun leader o maestro spirituale che non ha inclinazioni naturali che lo spingono a destra o a sinistra dalla linea di mezzo generale, il percorso della Tora, la vera realtà! Poiché solo lo studio continuo dello Zohar ci dà le necessarie correzioni verso il centro. Nota che non ti mostro il mio lavoro individuale su me stesso. Se tu vedessi quello su cui lavoro per correggere me stesso, quello che provo dentro, allora penseresti: che cosa mi può insegnare. Capisci? Ti do solo un pezzo della mia connessione con lo Zohar e questo ti dà lo strumento che ti consente di provare l’informazione spirituale con tutte le fibre della tua anima. Tuttavia io do questa conoscenza spirituale dalla parte di me che è connessa con bina e non dal mio lato non corretto, poiché quest’ultimo lo affido solo al Creatore. Tu anche devi affidare la parte non corretta della tua anima solo al Creatore. Se ferisci qualcuno, certamente devi affrontare il problema, ma non è raccomandabile che tu discuta il tuo lavoro individuale spirituale con nessuno, neppure con il tuo partner: perché gravarlo, perché ha bisogno di sapere come ti senti? Invece prova a spiegarlo, al tuo livello, al Creatore Stesso. Questa posizione è l’esatto contrario del nostro mondo, poiché quest’ultimo desidera addolcirti. Invece tu non devi desiderare di essere addolcito se non ti porta più vicino al tuo obiettivo. Devi solo desiderare di avanzare spiritualmente verso il tuo gmar tikkun personale, la tua correzione finale e completezza, anche se devi sopportare grande dolore e sofferenza per raggiungerlo. Poiché queste sensazioni non piacevoli significano che passi tramite certi livelli del tuo mondo interiore, livelli che in precedenza erano morti o dormienti. Concentrandoti internamente, inizierai a passare attraverso tutti i livelli che sono la conseguenza dei tuoi peccati. Non puoi evitarli, poiché vi è solo una via stretta e angusta che porta alla percezione del Regno dei Cieli. Tu hai peccato in passato, infangato il tuo mondo interno, e ora vivi come devi, fai del bene e lavori su te stesso. Allora adesso devi ancora una volta passare attraverso lo stesso crogiuolo di problemi e prove, che richiede il tuo coraggio senza compromessi e fermezza. Tu hai inquinato te stesso prima e ora devi combattere attraverso tutta questa sporcizia e passare attraverso questa palude. Allora dimmi, è persino possibile percorrere senza dolore questo percorso? Immagina che da qualche parte, hai un ostacolo, di cui non hai idea, e ora devi attraversarlo, al fine di sbloccare questa ostruzione. 131 Non lo hai mai sentito prima e in precedenza hai detto: “Fino a questo punto e non oltre”. Perché no? Fino al 2% dei miei poteri che conosco, questa è la mia cultura, tradizione, norme, ecc. Tuttavia nello spirituale è necessario attivare tutti i poteri e se non lo fai, allora vedrai che tutti questi luoghi in cui hai peccato, prima o poi creeranno sensazioni di dolore dentro di te. È necessario passare attraverso di loro. Non è vero dolore, non è fisico, e non si può andare da un terapeuta o uno psicologo. Non vi è nessun medico nel nostro mondo che lo tratti. Quindi, se in questo momento continuo a lavorare su te stesso, invece di andare da uno psichiatra o dal tuo vicino per essere consolato, e continui a lavorare su te stesso rivolgendoti al Dottore Altissimo, tramite il potere di Yeshua che è in te, e chiedi a Lui, dici a Lui, che ti senti male e non sai come purificarti da questo inquinamento nel tuo canale interno della luce, della vita, solo allora sarai aiutato dall’alto, poiché la tua richiesta è vera. Ma se agisci come in una commedia, certamente non riceverai alcun aiuto. Lo stesso accadrà nel Giorno del Giudizio, tutto dipende solamente da te. Tu puoi andare alla sinagoga e pregare lì, ma riceverai perdono solo se dimostri fede e dedizione. Ricordalo, altrimenti otterrai solo aiuto psicologico tramite l’auto -soggezione, e in quel modo non ti avvicinerai di un passo al Creatore, verso il tuo caro obiettivo. Col tempo approfondirai la tua conoscenza delle preghiere e sarai meravigliato d’imparare le cose che Ari ci dice sulla preghiera. L’Ebreo media recita queste preghiere…per migliaia di anni loro…Ci sono molti indizi lì. Il Sidur (il libro della preghiera) è pieno di direzioni a Yeshua, ma si deve essere ricettivi delle parole della preghiera, che furono create dai saggi della Tora della Grande Assemblea! Facciamo alcuni esempi: “liyeshuatcha kiviti Adonai, per la Tua salvezza ho sperato, Adonai”. Che cosa vediamo nella parola liyeshuatcha (per la Tua salvezza)? Certamente, l’indicazione nascosta del nome del Mashiach: Yeshua! Tuttavia perché il vero “sperare” è usato al passato? Sembrerebbe corretto poro la presente “spero”, poiché viviamo nel qui e nell’ora – non è così? O almeno “spererò”, poiché al momento non ho il potere della fede in Yeshua, il mio Liberatore, ma sto lavorando su me stesso e spero che in futuro possa sperare per la salvezza da Te, Adonai…tramite Yeshua! Tuttavia perché questo verso testardamente usa questo verbo al passato “per la Tua salvezza ho sperato”, o nel significato nascosto “in Te Yeshua ho sperato”? La verità è che questo è un verso profetico e si riferisce a qualcosa che accadrà nel mondo futuro, quando l’anima lascia questo mondo mortale e s’innalza alla Sorgente di tutte le anime. Allora l’anima deve fornire un rapporto del lavoro che ha fatto durante il suo soggiorno in questo corpo terreno e certamente tutti cercheranno di recitare le loro migliori azioni di fronte al Creatore. Qualcuno dirà “Ho dato molta tzedaka ai poveri”, un altro “ogni giorno sono andato a pregare alla sinagoga, in chiesa, al tempio, ecc.”. 132 E poi, dopo questo rapporto di ogni anima, indipendentemente dalla sua fede, la voce dell’Altissimo dirà: “Hai sperato per il Mio Yeshua”? E che cosa dirà l’anima? “va-ani t’filati l’cha Adonai et ratzon Elohim b’rov chasdecha aneni b’emet yish’echa; (letteralmente:) E io (per quanto mi riguarda) la mia preghiera (a) Te HaShem in tempo di favore, Elokim nella Tua grande misericordia, rispondimi veramente con la Tua salvezza.” Letteralmente: veramente la Tua salvezza. Vediamo cosa significa veramente. Qual è qui la vera indicazione nascosta ai religiosi, ma chiara al servo del Creatore, che pratica il lavoro spirituale individuale, poiché per lui la traduzione ha il significato diretto spirituale: veramente il Tuo Yeshua – Lui è il vero Liberatore! Che significa che dovunque nelle preghiere vedi la parola con radice יש עyud shin ajin la semi consonante debole vav può essere eliminata come abbiamo studiato – vi è il significato nascosto che punta a Yeshua, il nostro Mashiach, il Liberatore, del cui arrivo noi abbiamo speranza e contribuiamo con il nostro lavoro spirituale individuale . “hairah panecha el-avdecha hoshiayni v’chasdecha, Illumina Il Tuo Volto per il Tuo servo, salvami con la Tua misericordia.” Osserva la parola hoshiayni; la sua traduzione letterale è “salvami”, ma segretamente punta a Yeshua. Come? HaShem mi salva, inviandomi Yeshua (nel mezzo della parola). Così io posso ricevere la mia liberazione, tramite la mia connessione con il potere di Yeshua, che è dentro di me! Allora il nascosto, per gli Ebrei, vale a dire il significato della parola hoshiayni è: Salvami con il Tuo Yeshua! Che cosa crea la mia liberazione? Il verso dice: b’chasdecha, nella Tua misericordia! Questo è quello che riceviamo dall’Insegnamento di Yeshua del Regno dei Cieli! Poiché tutta la misericordia arriva in questo mondo tramite Yeshua! “yishlach l’ketz yamim m’shicheinu lifdot m’chakei ketz y’shuato, Lui manderà nella fina dei giorni il nostro Mashiach per salvare chi aspetta la fine per la Sua liberazione”. Invece il significato nascosto è: …coloro che aspettano (la seconda venuta!) il Suo Yeshuaa! 133 “atah hu ad shelo nivra haolam, atah hu mishe-nivra haolam, atah hu baolam haze, veata hu baolam haba, kadesh et shemecha al makdishei shmecha, ve-kadesh et shimcha be-olamecha. Uvishuatcha tarim ve-tagbiah karneinu. Baruch atah Adonai m’kadesh et shimcha barabim, Ti eri prima del Creatore del mondo e Tu (sei rimasto lo Stesso) dopo la creazione del mondo, Tu in questo mondo e Tu nel mondo futuro, illumini il Tuo Nome attraverso coloro che illuminano il Tuo Nome e illuminano il Tuo Nome nel Tuo mondo, e con la Tua salvezza elevi e innalzi la nostra radiazione. Beato sei Tu, Adonai, santificato il Tuo Nome dentro molti”. Il significato nascosto di “uvishuatcha, e con la Tua salvezza” è: e con il Tuo Yeshua! Il grande significato di Yeshua per il bene di tutti gli Ebrei è chiaro! Poiché la preghiera dice chiaramente: E con il Tuo Yeshua elevi e innalzi la nostra radiazione. Tutta l’illuminazione dentro di noi e l’illuminazione in molti, la gente del mondo tramite noi, la nostra elevazione e il nostro innalzamento spirituale accade solo grazie al Tuo Yeshua. Allora che cosa abbiamo qui? Stiamo leggendo questo libro da migliaia d’anni e che cosa vediamo? Come possono le preghiere nel Sidur aiutare gli Ebrei se non accettano il Liberatore della loro anima con il loro cuore e anima? Eppure il testo del Sidur fu scritto dal Grande Sinedrio al tempo dei grandi profeti d’Israele 500 anni prima della nascita di Yeshua, e questi testi sono gli stessi fino ad oggi e ogni Ebreo deve recitare queste parole tre volte al giorno! Un Ebreo chiede: “per favore dimmi dove nella Tora o Cabala, dove nelle parole delle preghiere, possiamo trovare Yeshua il nostro Liberatore?” Il Profeta disse: “Loro non hanno occhi per vedere né orecchie per sentire”. Allora che cosa fanno? Loro uccidono Yeshua dentro se stessi! Ogni volta che parlo di loro, implico pure me stesso tramite i poteri, poiché tutto si trova dentro una persona, anche io ho ucciso Yeshua. Nell’aspetto generale, appartenevo al popolo che tradì Yeshua, e non solo perché sono un Ebreo in carne, ma in tutti i miei pensieri, desideri e azioni e persino nelle mie delusioni ho tradito Yeshua. Certamente, io ho corretto questo, è il mio percorso, perché io sono i miei kelim. Allora come può la letterature spirituale Ebrea dirci degli Ebrei santi? Persino Shlomo hamelech, re Salomone, disse nei Proverbi: “Non vi è uomo saggio sulla terra che fa bene e non pecca”. Poiché solo Yeshua non pecca! Le parole di Salomone non valgono per Lui! Shlomo parlò di “terra” in questo mondo, mentre Yeshua non è di questo mondo, Lui non nacque da ZoN, ma da bina. 134 Per questo solo tramite Yeshua puoi entrare negli stati in cui hai commesso i tuoi peccati e unificarti con L’Unico, che non peccò, mentre il resto peccò. Leggi la Tora, la storia di Moshe, lui colpì la montagna invece di parlare alla montagna. Più alto è il livello spirituale di una persona, più responsabilità ha di fronte al Creatore. Agli occhi della folla lui sembrava santo, ma agli occhi del Creatore non ci furono mai, e mai ci saranno, persone sante sulla terra! Non ci fu mai un essere umano che non peccò qui, in questo mondo, a eccezione di Yeshua. Non pensare che fosse merito Suo: la Sua anima discese da altezze così grandi che non era Sua natura peccare. C’è una certa Midrash: “Quando una donna lava le camice – una colorata, l’altra bianca come la neve – lei lava la camicia bianca per molto più tempo e con molta più cura di quella colorata, perché anche la più piccola macchia è visibile sulla camicia bianca, invece, la sporcizia non è altrettanto visibile sulla stoffa colorata”. Il saggio serve nel palazzo del Creatore, e per questo deve possedere alti livelli di purezza spirituale! Che cosa può essere detto dell’anima di Yeshua, Che non appartiene ai ministri al servizio del Creatore (Lui non è persino il primo ministro, ma il Solo Primogenito dell’Altissimo!) Pensieri, desideri e azioni immorali portano l’impurezza spirituale sull’anima di un uomo. Invece HaShem creò il Suo mondo secondo le Sue qualità: “Se tu vuoi attaccarti a Me, fai tutto il possibile (dentro la conoscenza) e l’impossibile (al di sopra della conoscenza), per diventare simile a Me”. Una domanda può certamente venire a mente: “Perché Yeshua s’innalzò in un luogo elevato per pregare e Si separò dalla folla e i suoi studenti? Perché Lui aveva bisogno di pregare, se non aveva mai peccato?!” Scendendo in questo mondo, la Sua anima si rivestì nel corpo fisico. Come sappiamo, ogni corpo fisico è il prodotto del sistema dei poteri immondi. Spiritualmente significava che Lui sentì tutti e nove i sefirot inferiori di keter dentro Se Stesso. Questo è il significato delle parole: “Lui mise tutti i peccati su Se Stesso”. Tuttavia Lui non peccò da Se Stesso, perché Keter è il desiderio di dare. Allora come poteva il Keter Altissimo, che bina diede a zeir anpin, peccare? Persino i Suoi nove sefirot non hanno aviut, poiché Lui è l’intero Keter. Per questo Lui non poteva peccare: keter non può peccare! Keter è come la luce per l’inferiore, perché non appartiene ai kelim dell’inferiore. Da un lato keter è luce, perché non ha aviut. Dall’altro, è la prima manifestazione del desiderio di dare nella Creazione. Il kli chochma è il desiderio di ricevere, ma non ancora il vero desiderio di ricevere, che è malchut. Chochma ha il suo debole desiderio di ricezione. Moshe era daat, anche un debole desiderio di ricezione. Keter non è la luce, ma il desiderio di dare, è la qualità di Yeshua. Allora può esserci un altro percorso verso la luce eccetto che divenire chi dà se stesso? 135 Fai attenzione: la luce ha la qualità del dare, mentre keter è il desiderio di dare. Il desiderio è la Creazione, poiché il Creatore non ha un aspetto separato di desiderio. Allora qual è il punto del desiderio? Il desiderio è una mancanza; c’è mancanza di qualcosa. Keter significa il desiderio, appartiene già alla Creazione ma è il desiderio di dare, mentre il dare è la qualità della luce. Non è una grande combinazione quella dentro il kli keter? Il kli keter è il desiderio di dare, il desiderio in generale è la Creazione, mentre la qualità del dare appartiene alla luce. Questo si vede solo nel kli keter. Il kli bina è anche la qualità del dare, ma bina deve ricevere qualcosa prima di poterla dare all’inferiore. Se è così, come possiamo connetterci con l’Altissimo? Abbiamo imparato che c’è malchut in EinSof, ma nonostante questo, lì è in completa unione con la luce. Com’è detto: “אח ד ה ו ושמ וhu ushmo echad, Lui e il Suo nome sono uno”. Per questo malchut di EinSof ha l’assoluta qualità del dare. Il kli potenziale, il desiderio potenziale è già incluso in malchut di EinSof, ma è ancora presente come desiderio di dare. Quello di cui parlo qui è così alto e fine, che se perdi la concentrazione anche per un attimo, va via in un secondo. Per questo devi fare molta attenzione con le domande che nascono dentro di te. Keter è il desiderio di dare. Il desiderio viene dalla Creazione, mentre la qualità del puro altruismo è la qualità della luce. Allora com’è possibile, per chiunque qui sulla terra connettersi alla luce, che è realmente l’altruismo assoluto e non ha per nulla alcun desiderio? Come ho detto in precedenza, malchut di EinSof non è il desiderio, sebbene noi parliamo di desiderio, ma è solo perché non abbiamo le parole necessarie per parlare di quel livello. Malchut di EinSof è solo la qualità della luce, dove Lui e il Suo nome sono uno, sono una cosa sola. Una persona è il desiderio di ricevere assoluto…e non vi è una singola persona che ha il desiderio di dare. Non vi è mai stata una tale persone: né Moshe, né Shimon bar Yochai o Ari avevano il desiderio interno di dare da loro stessi. Tutti loro hanno dovuto sviluppare la loro linea di mezzo. Allora come può una persona, il desiderio di ricezione, indipendentemente dal livello spirituale che ha ottenuto, connettersi con “chayei hachaim”, la vita di tutta la via, con la qualità dell’altruismo puro? Forse tramite la preghiera? Dimenticalo. Non importa che preghiera reciti, una persona rimarrà sempre il desiderio di ricezione. Quello di cui si ha bisogno è la similarità in qualità. Non vi è altro modo, ma attrarre il desiderio di dare dal superiore. Ma come può il desiderio di ricezione, una manc anza, connettersi con la luce, che è perfetta e completa? Esiste qualcosa che può unire queste due cose incompatibili? E’ possibile connettersi con la vita? Una persona è il desiderio di ricezione per se stessa e non può connettersi con la qualità dell’altruismo, per questo la luce non è la luce. Quindi HaShem, nella Sua grande misericordia, lo ha reso possibile qui, in questo mondo, tramite keter, tramite il kli con zero aviut. 136 Persino in Adam Kadmon vi è un potere potenziale di Yeshua, infatti Lui è in Galgalta lì, Galgalta è la vigilia di Yeshua, è precedente la manifestazione del potere di Yeshua, ma il potere, l’idea di Yeshua è inclusa lì. Quello che rimane è il bisogno di portare Lui in basso nel mondo Atzilut, in GaR di Atik, e poi portar Lui nel nostro mondo nella forma di un uomo in carne e ossa. HaShem creò un costrutto d’uomo molto speciale, che è il desiderio di ricezione, così che si potesse connettere personalmente con keter di ogni stato. Ogni keter è il collegamento con Yeshua. Perché la salvezza è inclusa in ogni keter? Perché keter è il desiderio, mentre un desiderio potrebbe essere connesso con molti altri desideri. Il desiderio di ricevere è molto basso, rozzo e pesante, mentre il desiderio di dare è molto alto e fine. Una persona, che è i quattro stadi inferiori del desiderio di ricezione, può connettersi con il kli di ogni stato, con il desiderio di dare. Vi è il dare…una persona con il suo libero arbitrio può divenire come il desiderio di dare, può creare la connessione con l’altruismo…Per questo era necessario che il Creatore creasse il potere del Mashiach, il Liberatore, che Lui porto in questo mondo in un corpo fisico al fine di dare a una persona l’abilità di arrivare in eguaglianza di qualità con Lui, come da una persona all’altra, da un desiderio all’altro. Quando una persona si connette con Yeshua, con keter di ogni situazione…La via per keter è aperta a ogni persona senza eccezione, in ogni situazione, sempre! Fai attenzione a quello che odi adesso: è rivelato per la prima volta nella storia della realizzazione della salvezza spirituale di una persona. Grazie alla connessione con keter, una persona può ricevere il desiderio di dare. Esiste il tuo keter dentro il tuo stato attuale: assottigliandoti al tuo keter, crei la connessione con il desiderio di dare, mentre il tuo keter è connesso con il potere dell’Altissimo Keter, Yeshua, che è con il Padre Suo, che è nei Cieli, con la Luce Altissima, che è nell’assoluta qualità dell’altruismo. Ecco la tua similarità in qualità! Leggilo ancora e ancora; medita su quello che hai appena letto. Dentro keter vi è il desiderio di dare e tu puoi connetterti con questo desiderio opposto. Tu assottigli il tuo desiderio dal quarto stadio allo stadio zero, è possibile grazie alla tua connes sione con keter del tuo stato attuale. Ogni volta che stabilisci una comunicazione con keter tramite il tuo lavoro individuale, ricevi un po’ del desiderio di dare, no vi è altro modo. E’ possibile dare solamente quando sei in connessione con Yeshua tramite il tuo kli keter. E’ così semplice e geniale! Non ho parole…tu devi provarlo; non posso trasferire l’essenza dei miei feeling, poiché solo tramite il tuo duro lavoro individuale puoi arrivare a questa grande percezione di salvezza, in ogni situazione della vita. Non è possibile esprimere i miei feeling; è persino proibito. Certamente, indirettamente io li trasferisco a te in qualche modo, ma non proverai mai l’essenza dei miei feeling, devi compiere questo lavoro individualmente. Devi connetterti con il kli keter in ogni stato e tramite esso automaticamente arrivare alla connessione con Yeshua. Solo in questo modo riceverai il desiderio di dare nel tuo desiderio. 137 Non vi è mai stata una persona che aveva il suo desiderio di dare; solo il kli keter – ogni kli keter dà la connessione con Yeshua. Tramite il kli keter ho ricevuto dal desiderio di dare, non è il mio desiderio di dare, nessuno può dare. Posso dare qualcosa da me stesso? Hai mai visto un cabalista, persino Shimon bar Yochai, Ari, o chiunque altro, che potesse dare da se stesso dal suo desiderio di dare? Certamente no! Allora che cosa si può dire di tutti gli uomini santi della gente del mondo! E’ possibile solo tramite la connessione con Yeshua. Shimon bar Yochai non parlò direttamente di Yeshua, una persona che loro intendevano di nome Yeshua di Nazareth. Tuttavia, lui conosceva questo grande meccanismo per raggiungere la liberazione tramite il kli keter. Per questo conosceva anche il potere di Yeshua! Solamente non menzionò il nome di Yeshua di Nazareth. Non perché avesse paura che il popolo Ebreo lo lapidasse a morte, ma perché per lui Yeshua è il kli keter. Lo stesso vale per l’Ari, che rivelò ancora di più il meccanismo per raggiungere il kli keter, il potere di Yeshua. Chiaro? Anche noi stabiliamo la connessione con Yeshua, con il Mashiach, tramite il kli keter. Tutto quello che dico su Yeshua in questo libro “L’Insegnamento del Regno dei Cieli”, si può trovare nella Tora. Non pensare che sia qualcosa di nuovo, che sia una mia invenzione o merito, che Dio non voglia! Solo adesso il tempo è arrivato per rivelare la connessione eterna tra il kli keter e il potere di Yeshua, grazie alla quale la connessione con la qualità della luce stessa è divenuta possibile. “Dai loro frutti li riconoscerai”. Tu imparerai sempre riguardo a una persona dai suoi frutti, anche internamente in una persona. Assumiamo che hai un desiderio e vuoi realizzarlo, prima guarda dove ti porta: al bene o al male. E’ tutto dentro un corpo, poiché vi è l’aspetto generale e quello individuale. Tutto è dentro di una persona. Quando hai un certo desiderio e vuoi trasformarlo in azione, ma dopo attenta considerazione vedi che il risultato di questo desiderio in verità ti porta verso il male o verso l’adempimento del tuo desiderio di ricezione per te stesso, allora devi sapere che non ti porterà alcun beneficio, e non ti farà avanzare verso il tuo caro obiettivo. Che cosa devi fare quando vedi che questo frutto non sarà buono per te? Forse non sei ancora pronto a realizzare questo desiderio? Raccogli il tuo coraggio e ammetti a te stesso: “Non sono pronto a lavorare con questo desiderio nel modo giusto, non ho potere sufficiente”. Lascialo da parte e lavora sul desiderio che puoi affrontare. Tu dev i sforzarti per realizzare i tuoi desideri nel modo giusto, per dare. Sii pronto ad affrontare difficoltà, poiché non è possibile ottenere nulla senza una serie di difficoltà! 138 54. E IN QUEL GIORNO MOLTI MI DIRANNO: MIO SIGNORE, MIO SIGNORE ֹאמרּו ַרבים אֵ לַי אֲ דֹ ני אֲ דֹ ני הֲל ֹא בְ ש ְמָך נבֵאנּו ּובְ שמְ ָך ג ֵַר ְשנּו שֵ דים ּובְ שמְ ָך עָ שינּו ְ וְ ִָּהיָה בַ יֹום הַהּוא י נפְ לָאֹות ַרבֹות׃ E in quel giorno molti Mi diranno: mio Signore, mio Signore, non abbiamo profetizzato nel Tuo nome e non abbiamo esorcizzato demoni nel Tuo nome e non abbiamo compiuto grandi miracoli nel Tuo nome. Ricordate la storia di un evangelista Americano che vi ho raccontato? L’ho vista in televisione. Lui teneva una donna che recitava il ruolo della posseduta, e potrei aggiungere, che era molto convincente. La sua bocca secretava una saliva schiumosa, come se avesse le convulsioni. Questo evangelista editore che è un multimilionario grazie a tutte le persone che comparano i suoi CD, era un chitarrista, ma poi si convertì e iniziò a guadagnare milioni di dollari. Assunse una donna, un’attrice decente, e duo ragazzi enormi. Iniziò a gridare da far paura e comandò ai demoni di lasciare il corpo della donna. Lei strisciava come un serpente e della schiuma usciva dalla sua bocca. Alla fine, improvvisamente fu guarita e cominciò a guardarsi intorno confusa, come se non sapesse cose le fosse accaduto. Improvvisamente diventò una donna gentile, la virtù stessa. Tuttavia, in quel giorno tutto sarà rivelato. Tutta questa fama e milioni di CD, convinceranno Yeshua? Quest’evangelista pagherà un prezzo molto caro, immensamente più grande dei suoi spettatori sempliciotti, i clienti del suo business di CD, che hanno creduto al suo potere di esorcizzare demoni. Loro gli hanno creduto perché ha fatto tutto nel nome di Gesù Cristo! Parlando francamente, tutti questi Cristiani, profeti, esorcisti, e chi compie molti grandi miracoli, credono ingenuamente di farlo nel nome di Yeshua! Prima di tutto il nome Gesù Cristo non ha nulla ha che fare con Yeshua! E’ solo una traduzione del Suo nome nelle lingue del mondo e come sappiamo, non ha alcuna influenza spirituale. Solo il nome Yeshua ha il potere della salvezza, ma la recitazione verbale ed esterna del nome Yeshua non aiuta per nulla. Nessuna abilità profetica, nessun esorcismo di demoni e nessun grande miracolo possono essere compiuti tramite quest’azione! Puoi urlare Gesù Cristo, o persino Yeshua, migliaia di volte, e puoi fare tutto quello che vuoi, ma non ti aiuterà fino a quando non compi il desiderio del Padre Suo, altrimenti non potrai arrivare alla percezione del Regno dei Cieli. Solo compiendo il desiderio del Padre Suo, puoi compiere miracoli, se ti è dato dall’alto, e solo adempiendo il desiderio del Padre Suo, puoi entrare nel Regno dei Cieli. Nel frattempo tutti quelli che chiamano stessi Cristiani, stanno adempiendo il loro desiderio di gruppo, il desiderio di una chiesa o un’altra, che sono infinitamente numerose secondo il potere che servono. Dopotutto, il potere immondo, che può essere esorcizzato solo da Yeshua, si auto definisce: “noi siamo le legioni!” – non solo il quantità, ma anche in qualità. Il potere immondo desidera gli insegnamenti e dogma di qualunque gruppo, non importa quale, sarà felice di ricevere dal culto dell’idolo di gruppo la sua porzione d’illuminazione ottenuta illecitamente dalla santità. 139 Perché parliamo solo dei Cristiani? Semplice, perché solo i Cristiani sostengono che loro possono profetizzare, esorcizzare e compiere molti grandi miracoli, nel nome di Gesù Cristo! Che è il motivo per cui Yeshua si riferisce a loro nelle sue parole! Poiché né gli Ebrei, né i Musulmani, né Indù o i rappresentanti di tutte le altre religioni lo fanno (loro hanno i loro metodi di gruppo: tradizioni, riti e credenze che in un modo o nell’altro derivano dalla loro pratica del culto di gruppo). Per questo, nel contesto delle Sue parole, Yeshua usa il verbo “diranno”, al plurale: “E in quel giorno, molti diranno a Me”, poiché durante la vita di Yeshua non vi erano Cristiani, che appariranno solo dopo che Lui lascia questo mondo. Lui non permetterà a Se Stesso di essere messo su un piedistallo e divenire un idolo per miliardi di corpi che si definiscono Cristiani. Lui distruggerebbe tutte le loro sculture e meraviglie architetturali, inclusi i palazzi, ai quali è legato lo spirito del culto idolatro! In quel giorno, quando l’anima di un Cristiano nel mondo futuro dovrà fare un rapporto dei suoi atti durante la sua permanenza sulla terra, molti Cristiani che appartengono allo spirito di gruppo del “noi siamo le legioni”, diranno a Yeshua: “Mio Signore, mio Signore! Non abbiamo profetizzato nel Tuo nome, non abbiamo esorcizzato demoni nel Tuo nome, e non abbiamo compiuto molti grandi miracoli nel Tuo nome”? Cui Yeshua risponderà: “Non vi ho mai conosciuto. Andate via da me, voi che commettete crimini peccaminosi”. Un crimine peccaminoso è compiuto da una persona che consente alla sua anima di essere lacerata dalla religione Cristiana, che è piena di una mistura di credo di gruppo e culto idolatro! Lui farebbe a loro lo stesso che fece nel Tempio di Gerusalemme dove gli Ebrei vendevano i piccioni sacrificali dai tavoli di scambio di moneta per la loro congregazione, ecc. Lui entrerebbe con forza nelle loro chiese e distruggerebbe le immagini di Se Stesso, la madre santa, gli idoli e le ceneri dei loro santi martiri Cristiani. Qual è il punto dell’Insegnamento di Yeshua? “Forse il Nuovo Testamento”? Non vi è alcun Nuovo Testamento in spiritualità. Quando parlo di Yeshua, parlo solo dell’Insegnamento del Regno dei Cieli. Invece i libri del Nuovo Testamento usano – o meglio descrivono – le parole di Yeshua tradotte nelle lingue di questo mondo e le testimonianze di qualche scatola nera, che inserì le parole di Yeshua nel loro Nuovo Testamento. Il Regno dei Cieli, che Yeshua ci diede, non è nelle azioni degli apostoli, poiché queste furono aggiunte dai Suoi primi seguaci (tutti i quali erano Ebrei); appartiene strettamente alle loro vedute teologiche e all’eredità personale religiosa degli scribi Cristiani. Lo stesso vale per l’Insegnamento della Tora, che il Creatore Stesso diede al popolo d’Israele tramite Moshe. Gli spiritualisti del popolo Ebreo inclusero il loro intero sistema di conoscenza e regole religiose nella religione individuale Ebrea. Quindi è lo stesso quando parlo della Tora, non intendo la creazione di rabbini, della religione Ebrea, ma solo dell’Insegnamento puramente individuale di Moshe, che fu dato a lui dal Creatore, che è il secondo più alto Insegnamento del costrutto spirituale della Creazione, dato in modo uguale all’intera umanità. 140 La Tora spirituale non appartiene a nessuno, non è un’eredità Ebrea, ma la religione e tradizioni Ebree sono realmente eredità del popolo Ebreo, il loro lascito religioso, dato dai rabbini. Lo stesso vale per le altre religioni, che sia Buddismo, Tao o qualsiasi altra religione orientale. Tutto consiste nell’eredità culturale-religiosa personale, individuale, creata e data dai fondatori di quella religione. E’ un aspetto molto importante e devi divenire molto esperto in questo per non confonderti lungo la via. In questo modo, il Nuovo Testamento e i suoi seguaci sono una religione personale che rispetto, come rispetto la religione Ebrea e qualsiasi altra. Sappi, quando parlo di Yeshua, non parlo del Nuovo Testamento! Anche quando parlo della Tora, non parlo del Giudaismo. Non perdere mai di vista questo! Nella Cabala Lurianica parliamo solo dello Spirito Santo, Ruach haKodesh! Questo è il nostro scopo: essere immersi nello Spirito Santo! Questo è il nostro lavoro, questo è il nostro desiderio, e non delle spiegazioni terrene di saggezza da parte degli anziani di buon cuore, ma solo tramite ogni keter. Quando c’innalziamo a keter del nostro stato attuale, nel primo, più alto, più sottile kli, che non ha aviut…solo tramite il kli keter è possibile entrare nel Regno dei Cieli e ricevere la luce della salvezza. Per questo Yeshua dice: Nessuno conosce il Padre eccetto che Suo Figlio (eccetto che Yeshua, il Keter altissimo)” e “Nessuno entrerà nel Regno dei Cieli se non tramite Me (tramite Yeshua, il Keter altissimo)”. Nessuna luce spirituale entrò o entra nella creazione tramite alcuna religione! (Certamente esiste sempre ed è sempre esistita nella creazione nel suo intero, ma non una singola persona può realizzarlo, al fine di portarlo nel nostro mondo, tramite alcuna forma di religione). Lascia che i Cristiani si divertano nelle loro chiese nell’ascoltare dolcemente le parole del Nuovo Testamento recitate dal pastore, mentre chiudono gli occhi nell’oblio religioso dei loro stessi kelim, e come risultato alla luce di Yeshua. Tutto questo è la parodia esterna della spiritualità e non vi è assolutamente alcuna azione spirituale in esso. Chiaro? Questo è quello di cui parla Yeshua in questo passaggio. Non prestare attenzione alla logica e avrà senso con facilità. Il Creatore non ha alcuna relazione con alcun Testamento: né quello che chiamano vecchio, né quello che chiamano nuovo. Il Creatore non ha nulla di nuovo o vecchio. I Testamenti sono connessi ai sinodi, alla grande assemblea dei saggi, i padri della chiesa, ecc., in altre parole: istituzioni terrene. Sono tutti buoni, poiché il loro scopo è di costruire società con buone intenzioni, con norme sociali e potrebbe sembrare che non ci sia nulla di male in questo. Fai attenzione che in spiritualità vi è la logica divina, altissima, che non corrisponde alla logica della mente terrena, quella che loro chiamano “buon senso”. Poiché è detto: “I Miei pensieri non sono i vostri pensieri”. 141 Noi pratichiamo qui la Cabala Lurianica, un Insegnamento strettamente spirituale, l’Insegnamento del costrutto del Creatore Stesso. Seguendo l’Insegnamento di Yeshua, parlo solo della salvezza individuale della persona! Chiese, sinagoghe, templi Buddisti e Indù, movimenti Cabalistici, ecc., sono tutte cose buone di questo mondo, che servono allo scopo di connettere insieme le persone, esternamente, e perseguono i loro stessi interessi personali. E’ grandioso! Ma porterà la salvezza all’individuo? Dimenticalo! Non è il loro obiettivo. Nessuno di essi ha gli strumenti per raggiungere tale liberazione. Possiamo vedere che il Creatore nella Sua grazia infinita internamente diede ai Cristiani la rappresentazione intuitiva della salvezza futura, che manca ancora della vera conoscenza della Tora e dell’Insegnamento del Regno dei Cieli, ma solo tramite la fede sotto la conoscenza, solo con la radiazione della fede in Gesù Cristo senza alcuna conoscenza, poiché la loro conoscenza è molto ambigua. La teologia Cristiana è molto complessa e non rivela la via per la vera, completa salvezza di UN’ANIMA! Che è chiaro in ogni caso, perché ogni religione ha questi elementi di verità. La religione non è l’oppio del popolo. Ha anche una porzione di cura, di verità, dell’Istruzione Unica che il popolo mescola con i loro culti idolatri e riti, e per questo la gente ne è attirata. Il problema è solo nella fede sopra la conoscenza. Una persona è pronta a fare di tutto, cioè il suo corpo, il suo desiderio di ricezione, la sua inclinazione al male, sono pronti a tutto se non devono credere sopra la conoscenza. Solo questa fede è disgustosa per essi, e il motivo è ovvio, poiché la fede sopra la conoscenza…e non semplicemente conoscenza, che ci porta fuori dalla sensazione di vita, ci fa sentire morti. L’umanità non conosce una tale lezione, poiché qui nell’Insegnamento del Regno dei Cieli troverai la salvezza, se solo tu desideri capirlo e accettarlo incondizionatamente al di sopra della conoscenza! Io insegno una regola semplice ai miei studenti ogni giorno, per molti anni: tutto quello che l’occhio terreno vede, non ha nulla di eterno, spirituale. Le immagini non hanno nulla di santo o spirituale! E’ difficile essere d’accordo con questo, fino a quando inizi a essere d’accordo con la regola seguente: andare al di sopra della conoscenza! Il concetto dell’andare al di sopra della conoscenza può e deve essere sperimentato e sentito. Non vi è alcun modo di impararlo teoricamente tramite un metodo di gruppo. E’ strettamente una realizzazione individuale. Non ti permetterò di sedere, riposare e sognare della tua salvezza spirituale! Non ti permetterò di fuggire nella realtà materiale immaginaria, che desideri così profondamente e vedi come spirituale. Continuo a colpire sulle dita i miei studenti, fino a quando si sono completamente liberati dalle immagini prese dalla loro esistenza terrena. Può sembrare che gli studi nel centro di Cabala Lurianica siano come la trasmissione “Survivor”, mandata in onda frequentemente in televisione. Dopo ogni compito, uno studente va via e gli altri rimangono, alla fine uno vince. Ovviamente noi possiamo avere 142 più di un vincitore, ma ce ne sono molto pochi. E’ detto che tra 1000 studenti che entrano in classe, solo uno ne esce con la Luce. Una persona venne a Lui e disse: “Mia figlia è malata terminale. Dì solo una parola e lei sarà guarita”. Questa persona credeva in Lui. Yeshua reagì e disse: “La tua fede ti ha salvato”. La tua fede e non delle allegazioni Cristiane sulle loro abilità di profetizzare, esorcizzare spiriti e compiere molti grandi miracoli, facendo tutto quello nel nome di Gesù Cristo! Tutti loro non sono altro che il prodotto del desiderio di ricezione. Inoltre, il loro posto è nel corpo del partzuf dell’intera umanità. Da dove dovrebbero prendere tali abilità? Persino gli Ebrei, le cui anime vengono dal rosh, dal capo del partzuf dell’intera umanità, rimangono spiritualmente deboli e incapaci di attirare la luce di salvezza da Yeshua! Che cosa disse Yeshua quando i Suoi studenti vennero a Lui e dissero: “Abbiamo visto un uomo che esorcizzava spiriti maligni nel Tuo nome. Dovremmo proibirglielo? Che diritto ha di fare questo, lui non è un Tuo studente”. Che cosa rispose Yeshua a loro? “Lasciatelo, poiché chi non è contro di noi, è con noi”. Significa che chi non è contro la fede al di sopra della conoscenza (e non come per alcuni religiosi fede sotto la conoscenza) l’otterrà. Quindi, se uno dei nostri studenti non può dare fede sopra la conoscenza, non è un problema, fino a quando prova a dare con la corretta kavanah. Tuttavia, se non desidera ottenere il potere della fede sopra la conoscenza, allora non vi è alcun posto per lui alle mie lezioni. Allora applicherò le stesse misure non ortodosse e glielo dirò in faccia, in principio con molta attenzione, come un padre al figlio o come da fratello a fratello. I religiosi o altri gruppi neanche conoscono perché la parola ישועYeshua, salvezza, porta loro terribili convulsioni interne. Perché è così nei poteri? Il punto è che la parola Yeshua, il potere della parola Yeshua, colpisce direttamente i poteri immondi. Ne segue che questa persona è capace di sopportare praticamente tutto tranne che sentire Yeshua, poiché il Suo nome è il più santo tra i più santi. Quando sentono il Suo nome, precipitano nei livelli del loro mondo interno che non controllano per niente. Non hanno il potere di gestirli, non hanno i kelim necessari. Non una singola persona, e ripeto, ti dico parole di verità, nessuno arriverà alla preghiera al Creatore, se non si sveglia e va nel kli keter. Che cosa significa? E’ molto importante: se provi a recitare una preghiera e allo stesso tempo non ti connetti con Yeshua, allora è solo una farsa, un inganno. Il Creatore non ti permetterà alcuna preghiera se non è diretta al nome Yeshua. Una preghiera può raggiungere il Creatore solo tramite Yeshua e in nessun altro modo. Per questo, quando preghi, devi farlo nel nome di Yeshua. In questo modo indichi che stai arrivando al Creatore tramite Yeshua. Altrimenti rimarrà solo nella zona dell’immaginazione, come tuoi pensieri desiderati e bugie fabbricate. Tutti i miei fratelli di sangue fanno così nelle loro preghiere e questo non ha alcun potere o valore, poiché loro non vedono o credono che il Creatore, Cui si rivolgono, risplenda solo nel kli di Yeshua. Tuttavia se questa fede è difficile da ottenere per te, allora devi farlo passo dop o passo, sconfiggendo costantemente la resistenza in te stesso e poi il Creatore si rivelerà a te. Se 143 invece continui a resistere internamente, qual è il punto della tua preghiera? Non sarà più una preghiera ma un urlo o un pianto infantile! Fai attenzione, non critico il Cristianesimo, poiché le scintille di santità esistono in tutta la creazione. Io pratico l’Insegnamento del Creatore della Salvezza completa di ogni individuo e di tutta l’umanità, e non delle specifiche correnti religiose. Questo è il più gran pezzo di bella notizia. Devi sapere che puoi sempre connetterti a Yeshua e se qualcosa non va per il verso giusto non urlare come un ipocrita: “mio Signore, mio Signore”, poiché non ti aiuterà. Solo la connessione interna con Yeshua ti aiuterà. “Io ho già inviato il Figlio Mio a voi. Lui vi ha portato la buona novella. Perché non studiate da Lui? Io Gli ho dato tutto ciò che riguarda la Mia Creazione, studiate da Lui!” HaShem parla tramite i poteri: “Se volete venire a Me, prima venite al Figlio Mio”, innalzatevi al kli keter e studiate quello che insegna Yeshua. Ora vediamo velocemente, di quali rituali di gruppo, tradizioni e altre forme di culto Cristiane, si nutrono i poteri immondi. Il Cristianesimo è pieno di simboli vari che oscurano il vo lto di HaVaYaH nella loro percezione. Loro conoscono il simbolo della croce, l’hanno preso come parte della loro religione, è il loro percorso di gruppo. Noi non ne abbiamo bisogno, noi ci aggrappiamo all’Istruzione chiamata semplicemente Cabala, la corretta ricezione. Tuttavia se uno dei nostri studenti sceglie di combinare l’insegnamento della Cabala con la religione, nessuno lo fermerà o glielo vieterà. In questo modo, i Cristiani credono nella croce, o nella crocifissione. Noi lavoriamo con l’Albero della Vita, con i cinque stadi della creazione. Noi non abbiamo nient’altro che questi cinque sefirot generali, il quarto dei quali consiste di sei sefirot individuali, per questo li chiamiamo dieci sefirot, che è la stessa cosa. Allora con che Yeshua devi connetterti? Non con Gesù Cristo, una persona sulla croce, di cui ci sono molte immagini! Sappi che se nella tua immaginazione vedi Yeshua come una persona in carne e ossa, allora amico mio soffri di allucinazioni. Tu non puoi vedere Yeshua in questo modo, non tramite la tua fede nella storia, invece di lavorare nei tuoi kelim. Che cosa deve accadere nella preghiera per farci arrivare a Yeshua? Certamente non vedere Yeshua con gli occhi fisici, persino internamente, come una persona in carne e ossa, questo è un gioco per bambini, e con tutto il rispetto, non vedrai mai la salvezza di Yeshua in questo modo! Come disse una semplice e onesta donna Cristiana: più connetto me stessa con la fede in Gesù Cristo, più mi sento vuota nel cuore. Madre Teresa, dall’India, vincitore del premio Nobel, disse a suoi seguaci. Loro pensavano che lei fosse così strettamente connessa con Gesù che potesse letteralmente vederlo e parlare a Lui. “No”, lei disse alla fine della sua vita. Lei era una donna onesta e disse: “Provo solo un vuoto nel mio cuore”. E’ un segno grande che lei era veramente una persona religiosa, sebbene questo non l’aiutò! 144 Ricordati di questo e non recitare questa commedia, dove vedi Yeshua in carne e ossa davanti ai tuoi occhi. E’ una bella aggiunta dei primi Cristiani nel Nuovo Testamento, non viene da Yeshua Stesso. Yeshua disse: “In tre giorni risorgerò e apparirò a voi (i Suoi studenti)”. Yeshua accompagnò realmente i primi Cristiani, non fisicamente in carne e ossa, ma spiritualmente. Quando ti connetti con Yeshua, devi provare che sei una persona che vive qui in carne e ossa. In questo momento devi provare il Divino in te, che ora, tramite la connessione con Yeshua, stai attirando la più alta luce tramite Yeshua. Adesso il tuo corpo intero sente il Creatore all’interno tramite Yeshua. Per te, la parola Yeshua è diventata un corpo, si è trasformata in un corpo; significa che quando attrai la luce di Yeshua, il tuo corpo inizia pure a sentirla. Ogni cellula si riempie della luce di HaShem. Allo stesso modo in cui fu Yeshua in vita, Lui rimane per sempre così. Qualunque cosa fu spezzata dentro di Lui, era solo il Suo esterno dell’esteriore che è preso dalla terra. Il fatto che per quanto riguarda i poteri Lui vive nel corpo è la verità. In questo modo, l’idea non è di provare a vedere internamente Yeshua come un’immagine esterna, come un’immagine materiale, nessuna immagine ti porterà la liberazione, né la croce, né l’icona, come fanno i Cristiani, nessuna icona può essere spirituale! Può avere un valore alto, come una pittura di un grande maestro. Facendo la croce non compi un’azione spirituale, un’azione che risveglia i mondi più alti verso il dare all’inferiore. Se vedi una croce, capisci che è semplicemente un oggetto materiale del nostro mondo, un pezzo di legno o di metallo. Anche se la croce è fatta di metalli nobili con diamanti, rimane tuttavia un oggetto materiale. E’ di tutte queste vedute del mondo, rituali e tradizioni che si nutre il potere immondo! Questa croce costosa, deve essere protetta dai ladri, dall’umidità, ecc. Assorbi in te il principio più importante: non vi è alcuna santità in nulla che una persona possa vedere con i suoi occhi. Per questo quando vieni a Yeshua, connetti te stesso a Lui in qualità. Significa che tramite l’assoluta fede sopra la conoscenza e dedizione alla verità, tu adempi LA SUA PAROLA, e in questo modo, il desiderio del Padre Suo che è nei Cieli. Allora lentamente ottieni un corpo spirituale e in quel momento senti che la rabbia e l’odio dentro di te – che ti lacerano e fanno sentire male – improvvisamente cambiano, poiché la luce e il calore d’improvviso entrano nel tuo essere. Grazie a questo, il tuo male si trasforma nella bontà della luce, grazie alla tua connessione con Yeshua, poiché tu ti senti riempito e completo in Yeshua, ma...tutto accade nel tuo corpo! Tu ti senti uno con Yeshua, ma solo dentro i tuoi kelim! E’ completamente differente dalla fede sotto la conoscenza e la storia di Yeshua, con tutte le testimonianze di coloro che non hanno mai capito l’Insegnamento del Regno dei Cieli di Yeshua! E’ l’opposto di quello che descrive l’apostolo Paolo, il suo viaggio di persecuzione dei primi seguaci di Yeshua, dove Yeshua gli apparì ESTERNAMENTE e disse: “Seguimi”. Secondo la sua testimonianza, lui vide Yeshua esternamente. 145 Yeshua può essere visto solamente internamente come un potere, e non come una persona in carne e ossa. Anche se hai la più vivida immaginazione, devi sapere che una persona che vedi come immagine, è solo carne e ossa nella tua immaginazione, non vi è nulla di santo in questo! La storia del Nuovo Testamento è certamente ben costruita, e il popolo delle masse desidera appassionatamente proprio quello, loro vogliono il Gesù desiderato, immaginario, invece del vero Yeshua! Per questo i creatori del Cristianesimo vollero che le masse vedessero solo quello. Non è che provarono a ingannare le masse, ma la considerarono una cosa necessaria per l’uomo semplice: dovevano parlare di qualcosa che avesse un’immagine, persino se è un’immagine di Yeshua, che non ha immagine. Ora, dentro ogni chiesa, vi è un’immagine di Gesù. Di queste immagini, incluse tutte le possibili Vergini Maria, delle ceneri dei santi, Dio non voglia, si nutre il potere immondo! Una chiesa raffigura Yeshua in un modo, l’altra non vuole nulla a che fare con questa immagine cattolica di Gesù. Vedi Lui lì non è ortodosso, perché non segue il dogma dei padri della chiesa ortodossa! Quindi, nel loro desiderio di ottenere il loro Gesù di gruppo solo per se stessi, “per noi Cristiani ortodossi”, arrivano al punto in cui celebrano la sua nascita in un giorno diverso dai loro avversari, i Cristiani di altro tipo! In questo modo rifiutano Gesù occidentale, poiché per loro Lui nacque il 25 Dicembre, e per noi il 7? Gli ortodossi hanno ottenuto un nuovo Gesù per se stessi, e credono che Lui lavori solo per loro! Ogni gruppo di Cristiani desidera avere la propria immagine di Gesù (non so se hanno diritti d’autore per essa), così Lo fanno sembrare protestante, puritano, ecc., un numero infinito di immagini varie. “Quello era un Gesù cattolico, questo è Gesù protestante”. Hanno il loro Gesù anche in Africa, che corrisponde alla loro visione terrena. Ogni persona o gruppo Cristiano, vede l’immagine di Yeshua tramite il prisma della loro cultura religiosa e del loro sviluppo generale. A questa immagine di Gesù si attacca il sitra achra e ne trae il suo nutrimento speciale. Per questo l’immagine che loro creano di Gesù non ha importanza, perché rimarrà solo una parte dell’eredità culturale di una nazione o gruppo. Tu devi sapere che tutte le immagini di Gesù testimoniano contro il vero Yeshua. Chiaro? E’ solo un’immagine materiale usata per sostituire i poteri dell’altissimo Keter! Yeshua lo troverebbe disgustoso e lo rifiuterebbe al 100%! Come possono porre la Sua immagine in chiesa, che deve essere solo la casa della preghiera? Non è nulla ma blasfemia e servitù di altri dei, che Dio non voglia. Di questo si nutre il potere immondo. Per questo Yeshua dice: אָ ז אֶּ עֱנֶּה־בָ ם לֵאמֹ ר מֵ עֹולָם ל ֹא יָדַ עְ תי אֶּ ְתכֶּם סּורּו ממֶּ ני פֹ עֲלֵי אָ וֶּן׃ Allora Io risponderò loro, dicendo: non vi ho mai conosciuto, andate via da Me, voi che commettete crimini peccaminosi. Tuttavia, non dico che questo fu fatto intenzionalmente. Probabilmente per la persona della massa va bene iniziare con un’immagine, prima che il bambino di un gruppo possa arrivare al suo stato di maturità, in cui non ha bisogno di un’immagine materiale di Yeshua. Alla fine della sua vita, nel momento della sua più alta maturità personale al 146 mondo, Madre Teresa disse apertamente che mentre era in connessione con Gesù, sentiva solo un vuoto. E’ un buon segno e un messaggio di verità per i Cristiani: nessuna IMMAGINE di Gesù può salvarvi! Per questo devi connetterti internamente con il potere di Yeshua. Devi provare il potere di Yeshua dentro di te e non in alcun altro modo! Lui è il tuo keter, e non un’immagine! E’ il tuo Yeshua in ogni stato. Non cercare Yeshua in un altro posto, non a Betlemme, non in Israele, dove Lui nacque in carne, né in alcun altro luogo dove Lui compì miracoli: né nella Terra Santa, né sulla croce. Devi accettare la relazione matura e spirituale, la percezione spirituale che la salvezza, Yeshua, è nel kli keter dentro i tuoi kelim. In Russia, vi era un uomo che possedeva un gigantesco potere di libido (il potere di attrazione sessuale verso l’altro sesso) e fece tante cose che meravigliarono i suoi spettatori, principalmente donne. Aveva relazioni intime con molte donne che erano pazze di lui, era una sorta di Rasputin. Praticava magia nera e faceva molti trucchi, che presentava come miracoli. Fu subito dopo la caduta dell’Unione Sovietica e il pubblico di poche pretese di quel tempo amava veramente questo ciarlatano. Un gio rno morì nel mezzo dei suoi anni migliori e molti dei suoi fan dissero che fu a causa del malocchio di quelli che erano gelosi di lui. Quale gelosia può fermare un uomo che è veramente connesso con Yeshua? Nessuna gelosia fuori da te può persino toccarti! Nessuno, qui in terra, può raggiungerti! Nessun malocchio può impossessarsi di te. Perché no? Perché tutto questo è inferiore a te e per questo non può raggiungerti. Quello che è spiritualmente inferiore a te, lo hai già sorpassato e ti sei elevato sopra esso nella connessione con keter, e tramite esso con Yeshua. Keter si trova sopra la comprensione della mente terrena, e perciò di qualunque forma di magia nera, sporcizia, ecc. Quando vi è la connessione con il Regno dei Cieli, che significa il desiderio di dare, tu stesso potrai profetizzare, esorcizzare spiriti maligni e compiere molti grandi miracoli. Che cosa intendo per spiriti maligni? Spiriti che sono dentro di te, che ti seducono a fare cose che ti fanno ricevere per te stesso. Per questo Yeshua ci avverte che non vi è persona che possa compiere questi miracoli fuori da se stessa! Poiché il masach e l’aviut, i poteri dei desideri anti-egotistici, agiscono solo dal masach, internamente, e non sopra il masach, che è fuori dalla persona! 147 55. LA PIRAMIDE SPIRITUALE E’ DENTRO DI TE! אָ ז אֶּ עֱנֶּה־בָ ם לֵאמֹ ר מֵ עֹולָם ל ֹא יָדַ עְ תי אֶּ ְתכֶּם סּורּו ממֶּ ני פֹ עֲלֵי אָ וֶּן׃ E Io risponderò dentro di loro, dicendo, non vi ho mai conosciuto. Andate via da Me, voi che commettete un crimine peccaminoso. Che cosa significa crimine peccaminoso? Quando ripeti: mio Signore, mio Signore, tu chiami il Suo nome. Ma ha significato solo se lo fai nella tua piccola stanza, nei tuoi kelim ristretti dalla luce chassadim, dove nessun altro può vederti, eccetto il potere di Yeshua e di Suo Padre che Si riveste in Lui. Quindi, Yeshua ci mostra come farlo. Chiama HaShem con il nome Yeshua, vale a dire dopo esserti assottigliato fino al tuo kli keter, allora sarai faccia a faccia con il Creatore! Non hai bisogno di cercarlo in libri, terre, montagne, parchi, ma solo tramite la tua connessione con Yeshua! Per questo Yeshua rispose a tutti i membri dei gruppi: “Non vi ho mai conosciuto”. Che cosa vuole dire? Conoscere significa con il cuore, e non con la bocca o il cervello. La conoscenza è il prodotto di uno zivug, della connessione con l’altissimo. Yeshua agisce come Suo Padre: Lui conosce solo il cuore dell’uomo, che chiama Lui, e no n le parole esterne. Lui dice: “Andate via da Me, perché non corrispondete a Me qualitativamente, non avete nulla in comune con Me. Allora come posso aiutarvi?” Yeshua non è intrusivo. Esiste una legge spirituale che dice: non vi è costrizione in spiritualità. Yeshua è strettamente individuale e questa è la Sua buona novella! Questo è vero: Yeshua è elitario, come lo è la Cabala Lurianica, ma nel senso buono del termine. Non significa che ti consideri importante, pomposo, perché sei parte dell’élite, perché sai già dalla Cabala che non esistono persone buone. Chi studia Cabala lo sa chiaramente che non vi è nulla di buono in lui. Allora come può definirsi parte dell’élite? Élite significa che in ogni stato si compie lavoro individuale spirituale per inna lzarsi al vero Elitario, al potere di Yeshua in te. Yeshua non può venire a te o nessun altro, non è possibile! Solo la persona stessa può innalzarsi individualmente a Lui. Vi è una legge che ci dice: niente viene dall’alto se non vi è una richiesta dal basso. E’ possibile per il potere dell’altruismo entrare in quello dell’egoismo? Che cosa accadrebbe? Kli non corretti che ricevono quello che viene dall’alto lo riceverebbero a fini maligni, dei klipot. Vi è un tikun per prevenire questo, in questo caso la luce evapora, e la persona resta nell’oscurità. Per questo, solo le cose più necessarie sono date dall’alto, solo quelle cose che corrispondono alle nostre qualità momentanee. Questo significa che Yeshua è l’élite? Assolutamente corretto. Il potere di Yeshua non è orizzontale come pensano i gruppi. Yeshua è disponibile per tutti, ma bisogna innalzarsi a Yeshua individualmente. Immagina una piramide: più in alto vai, più stretta diventa. Il picco della piramide spirituale è Yeshua. Per questo, più assottigli i tuoi desideri, più in alto la tua anima va nella piramide dell’Albero della Vita, arrivando sempre più in corrispondenza con il potere di Yeshua, il desiderio di dare. 148 Inoltre, più in basso e vicino sei alle masse, alla percezione della realtà del gruppo, più lontano ti trovi dal potere liberatore di Yeshua, che è in cima alla piramide del tuo Albero della Vita individuale. Più tempo trascorri alla base, più vicino sei alle masse. Nella parte inferiore della piramide, si trovano qualitativamente le masse in gran parte. Più t’innalzi, più le masse diventano più sottili e ti avvicini a Yeshua, e più facile diventa per te unirti a Lui. Più vai giù verso il materiale, meno pienezza spirituale e più distrazione, inerzia della vera esistenza è presente. Più in alto t’innalzi, più cresce la pienezza della vera realtà, cioè: la Sua essenza diviene più concentrata nella tua percezione. Fai attenzione a quello che dico, Yeshua è per tutti. Certamente è così, per i Cristiani che dicono “Gesù è per tutti i Cristiani”, per gli ortodossi che dicono “Gesù è solo per noi”! Anche questo è corretto, perché tutto quello che esiste qui sotto esiste anche sopra. Tutto viene da Yeshua, l’Altissimo Keter. Ogni punto della piramide ha qualcosa di Yeshua. In ogni anima vi è il kli keter, indipendentemente che la persona abbia fede sopra la conoscenza nel kli keter o meno. Indipendentemente dalla religione, o dei gruppi cui si associa la persona. Naturalmente, ci sono coloro che non sono correggibili apparentemente, gli atei, ma anche loro appartengono a qualche punto della piramide spirituale e internamente hanno qualcosa da Yeshua. Non importa che loro non la considerino, poiché non sanno quello che fann o! Quando osservi questo dal punto di vista orizzontale, è la verità. Per ogni persona e per ogni gruppo è lo stesso: che siano i Cristiani, gli Indù, Cinesi, ecc., certamente possono avere la loro religione, ma fa differenza? Yeshua ama ogni persona, perché ogni persona può avere il riflesso dell’Altissimo Keter? E’ molto difficile per me trattare con persone che non si sforzano…che non discriminano le loro scelte. Tuttavia keter esiste in una persona, in ogni stato. Noi sappiamo, che dopo la rottura dei kelim nel mondo Nekudim, e la rottura dell’anima di Adamo, ogni anima ha i kelim del dare e del ricevere. Tutti noi abbiamo chassadim e gevurot, che furono mischiati. Dopo la rottura, ogni pezzo di creazione, senza eccezione, ha tutto dentro di sé, o in altre parole: ha le parti che sono sopra il chaze e quelle sotto. Sopra il chaze è il bene, sotto il male. Questo esiste in ogni persona senza eccezione e questo è difficile da accettare per i gruppi! “Certamente non ogni persona ha questo”, protestano, “poiché ci sono così tante persone cattive”. Durante una delle mie lezioni notturne, ho detto che in ogni persona vi è un Hitler, Stalin, Mefisto…Ogni persona, persino la più saggia, ha fame di distruzione. Quando Hitler andava per le strade deserte di una città che aveva conquistato, si prendeva cura dei cani randagi, alla cui vista piangeva. Persino lui aveva segni d’umanità e compassione per gli animali, poiché gli animali sono pure una parte della Creazione. Ogni persona, senza eccezione, internamente ha qualcosa di buono e di cattivo. Io parlo sempre dalla posizione del qui e dell’ora. Esiste uno stato di peccatore e uno stato di uomo saggio. Non dire che vi è un uomo saggio, perché non ci fu mai una persona solo saggia! 149 Mai! Eccetto Yeshua, Che è un’anima speciale: il picco dell’intera piramide spirituale dell’umanità, per questo non conta. Solo questo picco, Yeshua, tocca Colui che si trova sopra la piramide. Lo stesso vale per tutti gli elementi di questa piramide, il picco della piramide è uno ed è Yeshua. Vi è solo uno stato dell’uomo saggio. Prendiamo una persona che ha agito come un saggio per 50% dei suoi stati e come peccatore per il rimanente 50%. Chi era nella sua vera vita? Non è possibile rispondere a questa domanda! Non si può dire: villa no saggio o saggio maligno! Tuttavia, cosa accade se una persona è stata saggia per il 60% e malvagia per il 40%? Possiamo dire che il suo stato saggio prevale sul malvagio? Può essere definito saggio? No! Come possiamo sapere il peso delle sue azioni malvagie, paragonate al bene della sua saggezza! Può accadere che un’azione saggia possa avere più peso di tutti gli atti malvagi nella scala dei meriti che una persona ha compiuto in vita, anche se ha compiuto 99,999% atti malvagi e solo 0,0001% buone azioni e viceversa! Per questo non è possibile dire che una persona sia un distruttore, un criminale, un villano, perché è solo uno stato, o una combinazione di stati. Questo stato di peccatore può durare un momento, un minuto, un’ora, un giorno…ma una persona non è malvagia in ogni momento della sua vita! Per questo non c’è mai stata una persona in questo mondo che fosse 100% criminale o villana. Non ci è mai stata, e mai ci sarà. Il Creatore non permette a tali anime di scendere sulla terra in uno stato di 100% villano! Persino Hitler fu necessario nella sua generazione, nonostante le sue idee spregevoli e i risultati della sua distruzione. Tuttavia, non sappiamo cosa diranno le generazioni successive, non ci è detto, forse realizzeranno che persino lui por tò delle correzioni eccezionali e costruttive. Tutto è possibile, poiché non vi è nulla che non abbia due lati: il bene e il male! Noi non sappiamo la ragione esatta; qualcuno può venire sulla terra e compiere grandi atti, ma non sappiamo se sarà un santo o no, poiché Yeshua potrebbe dire su di lui: “Io non lo conosco!” Quindi vedi le cose in questo modo: in ogni stato, senza eccezione, vi è il lato buono e il cattivo. Solo alla cima della piramide vi è un’anima, l’anima di Yeshua, che è il BENE indivisibile! Noi sappiamo che il Keter Altissimo non ha la sua nukva! Osserva perché è sempre così: la piramide spirituale è la piramide della tua anima, chiaro? Noi parliamo solo dello spirituale e solo di un’anima. Quindi tutto quello che esiste nei mondi superiori, esiste anche qui sotto. Io parlo solo della piramide spirituale, ma non tutti i livelli spirituali sono qui, nel mondo, sono nascosti al desiderio di ricezione per se stessi. Tutto il bene viene dal kli Yeshua. Il punto più alto della piramide nel tuo dato stato, che è dentro di te, ti connette con la Luce, Yeshua della piramide generale. Così attrai la Luce nel tuo mondo. Puoi vedere che tutti i kelim della gente sono a forma di piramide? Come? Quando guardi una piramide dall’alto cosa vedi? Un punto nel mezzo! Questo picco della piramide è riempito di luce. Il bagliore che vediamo tramite questo punto in cima alla piramide è la Luce del Padre di Yeshua. 150 Come raggiunge la luce ogni punto della piramide? Viene dalla cima e non dai lati. Esiste una legge: tutto va dal superiore all’inferiore. Prima, la luce arriva alla cima della piramide, e da lì si dissemina su tutti i lati della piramide. Se una persona non chiama sinceramente il Creatore nel nome di Yeshua, vale a dire, non con il suo cuore, le s ue intenzioni non sono genuine e Yeshua risponde: vai via da Me. Non ti ho mai conosciuto! Tu puoi studiare la spiritualità per molti anni, ma finché i tuoi studi rimangono distaccati da Yeshua non hanno senso. Che cosa hai visto nel momento in cui hai to ccato Yeshua? Tutte le immagini sono scomparse. I gruppi, le masse, che tu hai assorbito, sono scomparsi. Perché? Una volta che ti occupi di Yeshua, il momento delle bugie finisce. Yeshua entra nelle parti più profonde della tua anima. Per questo Yeshua dice: “Non vi ho mai conosciuto”, poiché voi non potevate accettarmi. Voi non avete udito le parole che ho detto sul Regno dei Cieli, non avete ascoltato o avete ascoltato ma non avete udito, scegliendo di ascoltare invece le bugie del gruppo, anche se quel gruppo pregava a Me! Un giorno, un ragazzo Americano di Los Angeles mi contattò: lui aveva studiato Cabala per molti anni, conosceva l’Ebreo, aveva persino il suo gruppo Cabalistico negli Stati Uniti. Mi scrisse una bellissima lettera, sentii che quest’uomo Ebreo aveva imparato molto. Era un giovane dotato con tre bambini, che mi scrisse riguardo al suo profondo desiderio di imparare da me. Era già un rabbino, vide la mia foto su Internet, quella in cui sembro un guru, lesse tutti i miei libri e voleva prendermi come suo Rabbino. Sembrava promettente, perché da molti anni mi lamentavo che non mi era dato un vero studente dall’alto! Tuttavia, in seguito mi disse il motivo per il suo desiderio d’imparare da me: “per lavorare con te, per ricevere smicha, un diploma per Rabbini in Cabala”. Voleva imparare da me per divenire un rabbino in Cabala. Allora gli mandai una lettera, chiedendo come vedeva le mie lezioni con lui. Lui mi disse che voleva studiare con me uno a uno. Io non lo faccio, poiché Yeshua è il mio Maestro più alto, la cima della piramide e mi ha detto: “Quello che ti bisbiglio individualmente durante la note, puoi dirlo a tutti durante il giorno”. Chiaro? Non in modo segreto, uno a uno, in carne e ossa…deve essere disponibile per tutti quelli che lo vogliono e possono lavorare con esso. Il tempo dello studio in segreto è finito! Quando una persona non ha nulla da nascondere, lui chiede: “Per favore fammi studiare insieme alle persone, così che altri possano studiare quello che io studio, possano leggere quello che io leggo”. Tuttavia l’ascesa alla cima della piramide la devi fare da solo, è il percorso individuale di ogni persona. Tu devi dimostrare a te stesso in primo luogo che non desideri nascondere la tua connessione con Yeshua da nulla e nessuno. Che cosa accade a questo giovane rabbino dagli Stati Uniti? Finì, immediatamente. Non aveva più motivo di contattarmi. Voleva divenire un rabbino in Cabala, voleva imparare da me, uno a uno, per aggiungere la conoscenza di moda della Cabala alla sua immagine di rabbino tradizionale. Esiste un metodo per studiare Cabala uno a uno? Solo nel lavoro individuale dell’ascesa della tua piramide: tu solo e Yeshua Solo, questo è uno a Uno! 151 Tutti noi dobbiamo creare la nostra connessione con Yeshua. La pir amide spirituale è dentro di te! Non fare attenzione alla piramide di un’altra persona, ti aiuterà mai? Guarda solo alla tua piramide, mentre lo fai t’innalzi in cima all’aspetto generale tramite la piramide generale. Devi sapere che hai la stessa piramide e che c’è Yeshua sopra essa, quindi devi sforzarti di andare verso di Lui. Svuota la tua piramide e riempila con il potere liberatore di Yeshua. Immaginiamo che qualcuno, nell’aspetto generale, si trovi nella piramide spirituale condivisa, completamente bloccato in questo mondo, e faccia domande; lui vive con le sue cinque facoltà di percezione. Come sappiamo, ogni persona ha un aspetto del bene e del male. Vive secondo il suo sviluppo e non sa che tutti, senza eccezione, hanno questa struttura dualistica. Quando gli dici della piramide, dal luogo in cui ti trovi, devi sempre portare l’insegnamento attraverso i tuoi kelim. Non vi è altro modo, altrimenti sono parole vuote. Che fa il leader di un gruppo? Va in libreria, prende un libro e quota qualcosa che qualcuno disse. Devi imparare a parlare di quello che è accaduto tramite i tuoi kelim e trasferirlo usando le parole che può capire nel qui e nell’ora. Questo capita a me. Quando noto che qualcuno ha una domanda vera e io ho la vera intenzione di dare, lo faccio. Solo se il tuo cuore ti dà il segnale, se lo puoi fare o no. Ascolta sempre il tuo cuore! Il primo impulso è il più forte e il più importante. Io parlo del cuore che capisce, del cuore che è connesso con Yeshua, e non del cuore fisico che pompa sangue. Sappi che il cuore non commette errori! Il cuore non può mentire, è connesso con il potere di Yeshua, è lo strumento ideale del cercatore di verità. Quando capisci il cuore, come ti parla, “fai così” o “non fare così”, ascoltalo. Questa è la differenza tra il vero lavoro tramite Yeshua e il lavoro con la mente e l’intelletto, come fanno nei gruppi. 152 56. LA LIBERAZIONE DALLA SCHIAVITU’ RELIGIOSA VIENE SOLO TRAMITE YESHUA! Questo è il punto dei nostri studi: liberarci dai poteri immondi della religione e dei gruppi tramite la connessione con Yeshua, perciò adempiendo il desiderio del Creatore. Yeshua è il desiderio di dare e tramite Yeshua hai accesso all’eternità. Come funziona il meccanismo di HaShem? Lui pose l’uomo nel mondo più rozzo, in un pantano, dove non si può muovere perché è immerso nel desiderio di ricevere per se stesso, una perso na è confinata in questo rozzissimo desiderio di ricezione, così non può agire in nessun altro modo, poiché fu creato così. Una persona è il desiderio di ricezione, se fosse diverso, non saremmo capaci di divenire liberi e la creazione non esisterebbe. Tuttavia, Lui ci ha dato il Salvatore, la via d’uscita dal pantano, per connettersi con il kli keter e tramite esso con il kli Yeshua. Grazie a questo, il desiderio di HaShem può entrare nella creazione e rendere il Suo desiderio tuo. I Saggi della Tora diss ero: “Per chi fa suo il Suo desiderio, HaShem soggiogherà i desideri dei suoi nemici”. Che cosa significa? Non vi è altro nemico che il desiderio di ricezione per te stesso. Quando vai sopra la conoscenza, esci dalla realizzazione della mente terrena, in altre parole ti connetti con il kli keter così che il potere immondo non si possa attaccare a te. Il sitra achra non può innalzarsi fino a keter. Invece, chi resta nei quattro stadi inferiori, è derubato di parte della sua energia, potere, dal sitra achra che pure ne ha bisogno in questo mondo. Tuttavia, chi si connette al kli keter, può usare tutti i suoi poteri creativi. Quando ti connetti con Yeshua, purifichi te stesso. Questa è la vera purificazione. Allora capirai cosa significa lavarsi le mani tre volte al giorno. Che cosa significa spiritualmente? Se non vi è purificazione spirituale, non importa quante volte ti lavi le mani, rimarrai internamente sporco. E’ prescritto di lavarsi le mani tre volte: prima la destra, perché la correzione inizia nella linea destra, e poi la sinistra. Che cosa fai spiritualmente con questo? Stai creando la linea di mezzo, stai connettendo netzach, hod e yesod dei tuoi kelim. Lavandoti le mani con la corretta kavana spirituale, stai creando una correzione della parte esterna di NHY del tuo partzuf del mondo Assiya. Se vuoi farlo con le tue mani, allora devi sapere cosa stai facendo. Agendo in questa maniera, purifichi il tuo netzah, hod e yesod della parte esterna del mondo Assiya. Quando ti lavi la mano destra la seconda volta, è chesed, gevura e tifferet, la seconda parte del tuo partzuf NHY di quel livello. E’ ancora un livello basso di spiritualità, il livello della parte esterna del mondo Assiya, ma Assiya ha anche 10 sefirot. La terza volta, è rosh, la testa del partzuf NHY: keter, chochma e bina, GaR. Lavandoti le mani tre volte – al mattino destra, sinistra e poi di nuovo destra – arrivi nella linea di mezzo. Prima raggiungi il tuo kli yesod, poi vai nella linea di mezzo a tifferet e poi arrivi a daat e ti connetti con Yeshua di quel livello più basso. Tienilo a mente quando adempi questo comandamento, quando tramite la lavata di mani al mattino adempi la legge spirituale, il desiderio del Padre di Yeshua, in modo corretto. Questo è il desiderio di HaShem: Lui vuole che noi adempiamo il Suo desiderio per il nostro bene, il Suo desiderio per noi. L’ignorante lavata di mani fisica senza kavana, significa che sei ancora un bambino o schiavo religioso, mentre il Creatore desidera che tu diventi un adulto e un Suo figlio. 153 Ora diciamo che una persona si lava le mani per tradizione, perché l’ha imparato durante l’infanzia o in seguito quando è diventata religiosa. Devi sapere che HaShem non vede l’adempimento di questo comandamento, perché? Perché il Padre di Yeshua fa attenzione solo al lavoro del cuore, chiaro? Ponilo nel profondo del tuo cuore. Non lasciarti ingannare dai vari modi caritatevoli di adempimento dei comandamenti con mani e piedi. Non ti aiuterà, al contrario, ti porterà via dall’adempimento dei desideri del Creatore! Fai attenzione costantemente e concentrati sul lavoro del cuore. Perché si chiama lavoro del cuore e non di yesod? Non abbiamo studiato che il lavoro più importante e più determinante è fatto in yesod? Perché diciamo che HaShem vede il lavoro del cuore, e non di yesod, se tutto viene da yesod? E daat non è pure importante? Il cuore è la parte superiore di tifferet, 1/3 di tifferet al di sopra del chaze. Quali tra i nostri kelim sono sopra il chaze? I kelim del Creatore. Che cosa è sotto il chaze? I kelim della persona. Il vero aspetto della persona è sotto il chaze, perché lì si trovano i kelim di ricezione. Che cosa creò il Creatore? Che cosa è la Creazione? E’ il desiderio di ricezione. Quali sono i kelim del Creatore sopra il chaze? E’ l’unione di qualità di HaShem dentro la persona, mentre la quest’ultima è malchut. Dopo il secondo tzimtzum, malchut si trova in tifferet o in bina del corpo, come diciamo. Chiaro? Si spostò lì per iniziare a dare a noi dopo la sua unione con le qualità altruistiche di bina. La nostra malchut s’innalzò sopra i 2/3 inferiori di tifferet, netzach, hod e yesod, e questo ci dà l’abilità di innalzarci e ricevere la luce sopra il chaze. Avrebbe potuto malchut innalzarsi se non avesse avuto tutti questi sefirot che sono sotto il chaze? Il terzo più alto di tifferet è sopra il chaze, sotto il quale vi sono i 2/3 inferiori di tifferet. La seconda parte di tifferet è tra il chaze e il tabur, mentre la terza parte di tifferet è sotto il tabur. Sopra il chaze vi è il terzo superiore di tifferet che si chiama il cuore di una persona. Per questo diciamo che HaShem desidera il cuore della persona, perché è il Suo kli. Lui vuole che la persona s’innalzi al di sopra del chaze nel terzo più alto di tifferet, questo è il lavoro del cuore. Allora come possiamo farlo? Lo abbiamo imparato quando abbiamo studiato l’ancoraggio di yesod e tifferet. Il Creatore non ha nulla in comune con qualunque cosa sotto il chaze di una persona, è molto importante saperlo. Per questo la parte sotto il chaze rimane nell’oscurità. Non vi è nessun altro che possa portare la luce, eccetto la persona stessa. Che strumento e quali sefirot possono aiutarci a fare questo? I 2/3 inferiori di tifferet. Tuttavia, in sé, tifferet è bina del corpo, e ha bina il desiderio di ricevere? No, tifferet ha il livello di bina del corpo, è anche l’altruismo di HaShem, e per questo si definisce HaVaYaH. Quando crei la tua connessione, stabilisci un’ancora con il terzo inferiore di tifferet, deve essere una linea verticale dei poteri. Non puoi vederlo, ma quando io do le mie lezioni, ho sempre questa connessione. Quando do le lezioni, il mio yesod è connesso, può essere paragonato al supporto usato da un cantante o da un atleta, lo stesso accade nello spirituale. Yesod deve essere connesso al terzo inferiore di tifferet. Mentre il terzo inferiore di tifferet deve essere connesso con il secondo terzo di tifferet. Il terzo inferiore di tifferet si trova sotto il tabur, come yesod. Chiaro? 154 Puoi realizzarlo? Certamente, tutto quello che devi fare è innalzare la tua MaN al terzo inferiore di tifferet, che si trova sotto il tabur. Questo è lo stesso che abbiamo studiato nello Zohar, ma sulla scala delle anime. Puoi connettere il tuo yesod con il terzo inferiore di tifferet, come malchut e il suo bina. Come? Entrambi sono sotto il tabur. Uno è inferiore, l’altro superiore, ma entrambi si trovano nella linea di mezzo e in ogni momento puoi connetterli. Questa è la prima preparazione. Il terzo inferiore di tifferet, che è sotto il tabur, ha anche la sua connessione naturale con il secondo terzo di tifferet, che raggiunge il chaze ed è connesso con il terzo superiore di tifferet. In questo modo stabilisci l’ancora con il terzo superiore di tifferet, che si chiama cuore. “HaShem sente il cuore di una persona”. Perché Lui sente? Perché yesod di bina termina al chaze e bina sente. Allora il chaze è l’atto del sentire, è il terzo superiore di tifferet, è bina del corpo che significa che HaShem sente il cuore di una persona e non le labbra, la bocca e il suo daat. “E’ possibile per qualcuno completare le sue correzioni e raggiungere un punto in cui non può più compiere atti proibiti dalla Tora e dalle leggi del Regno dei Cieli? Può, a quale punto, avere più di una moglie, poiché non sta ricevendo più per se stesso, poiché tutto quello che fa automaticamente diventa altruistico? Tutto allora, persino il suo ricevere, diventa un atto di altruismo, e non la soddisfazione di passioni inferiori, perché finalmente lui è perfetto, completo con tutte le sue correzioni. Tutto quello che fa, è ora solo al fine di dare”. Tu puoi fare un tale domanda ipotetica, perché proviene da un luogo non corretto. Più correggi te stesso, meno potere hai di peccare. Tu riceve il potere di vivere secondo le più alte leggi dell’Universo, secondo le leggi del Regno dei Cieli. Non significa che sei libero come un uccello e che puoi fare quello che vuoi. Più correggi te stesso, più potere di fare bene ricevi; compi atti che sono il desiderio del Padre di Yeshua. Non esiste un cabalista o santo che possa guardare una donna senza alcun desiderio; loro possono non agire, ma il desiderio è pur sempre lì nella loro immaginazione. Sto parlando di uomini, ma lo stesso vale per le donne. Fino al tuo ultimo respiro sarai soggetto a questo. Non è possibile correggerlo! Perché? Perché questo è il desiderio, il desiderio che esiste in se stesso, mentre la creazione esiste. Io posso affinare il mio desiderio, così che il suo ardore si plachi, ma il desiderio rimane. La natura del corpo è il desiderio, mentre il mio compito è di superare i desideri del corpo di ricevere per se stesso, e in questo modo, acquisire le forze per non peccare. “Ma questo mi dà piacere? Poiché il Creatore vuole darci piacere”. E’ esattamente il piacere più alto, poiché l’abilità di peccare è la mia natura, ma io supero il dominio del corpo su di me e questo mi dà il piacere più grande. Quindi, non pensare che il desiderio di andare a letto con tutte le belle donne ti lascerà, lo proverai fino al tuo ultimo respiro, ricordalo, è il tuo stato iniziale, noi siamo stati creati in quel modo. Che cosa è un uomo? Il risultato di un processo di correzione, e non di cultura o galateo. Come risultato di piccole correzioni, riceve il gusto dell’altruismo, è la luce, e in essa si trova il sapore del Creatore. Tu acquisisci quello che ti è stato dato per natura. Tutti 155 conoscono il sapore del cibo, delle bevande, del sesso, delle ricchezze, del potere, della scienza…In aggiunta tu avrai pure il potente, eterno sapore della vita, che hai attirato a te stesso tramite il tuo lavoro individuale spirituale. Il desiderio di ricezione è ciò che è esistito dall’inizio: questo è quello che creò il Creatore. La Creazione è il desiderio di ricezione, non pensare mai diversamente. Il processo di correzione viene da una persona, perché lei acquisisce il desiderio d i portarsi in corrispondenza con l’Altissimo. Per questo loro ridono del desiderio di dare, perché pensano che sia un’occupazione sciocca, per questo hai tutti questi pensieri di divertirti. Ogni donna ha questi pensieri, quando vede un uomo attraente, si sente attratta da lui, anche se ha un gran marito a casa, come si dice: “l’erba del vicino è più verde”. Una donna può essere così distante dal realizzare i suoi desideri da dichiarare di amare solo il marito dicendo che lui è il migliore. Tuttavia il suo desiderio segreto continua a bisbigliarle che l’erba del vicino è SEMPRE più verde. Quindi, non mentire a te stesso dicendo: “Amo mia moglie così tanto che non ho ragione di guardare altre donne”. Tu sai che ci sono comandamenti che vietano il desiderare la donna d’altri e commettere altri atti illeciti. Puoi assoggettarti a questa legge, ma non sei costretto a rispettarla dall’alto, perché non vi è violenza in spiritualità. Più correggi te stesso, più controllo mantieni sui tuoi desideri e più inizi ad adempiere i desideri del Creatore. Allora, saprai come guardare una bella donna, e che la tua volontà di adempiere i desideri di HaShem è talmente grande che copre persino la passione involontaria verso di lei. Puoi vederla e apprezzare la sua bellezza, e allo stesso tempo sapere che tutto quello che è fuori di te è il Creatore, quindi non la toccherai neppure con la tua immaginazione. Questo è CONTROLLO sui tuoi istinti animali congeniti e ti dà l’incomparabile piacere più alto, poiché adesso hai controllo sui tuoi pensieri maligni, hai sorpassato il tuo desiderio per il bene dei desideri del Creatore! Quando compi il desiderio del Padre di Yeshua, puoi dire veramente: “Adonai, Adonai”, mio Signore, mio Signore, e non c’è nulla di cui hai bisogno, perché ricevi tutto tramite Yeshua! Puoi fare quello che vuoi, puoi ricevere quello che ti piace, perché avrai finito di peccare. Devi sapere che il desiderio in carne o ossa rimarrà fino al tuo ultimo respiro, ma avrai la forza di superare l’atto di ricezione per te stesso. Per esempio, quando vedi una bella donna, i tuoi occhi non sanno se ha un marito, non cercano il suo passaporto o il certificato di matrimonio. Esiste solo il desiderio di ricezione e il punto è il modo in cui lo usi. Sarai sempre attratto dall’altro sesso o dal tuo cibo o bevande preferite. Il modo in cui usi questo desiderio, è dove hai il tuo LIBERO arbitrio. Quando segui il tuo desiderio di ricezione, i tuoi istinti, come un animale, agisci come sei stato programmato. E quando dici no, ma il Creatore vuole che tu riceva, tu ricevi, ma solo in modo kosher, al fine di dare. Non è possibile per una persona uscire dai suoi peccati studiando la Tora tradizionale o praticando la storia di Gesù. Il Creatore disse al Suo popolo nella Tora: “Io vivrò tra la vostra sporcizia”. Quando uscirai dalla sporcizia dei klipot? “Quando Io vi mando 156 Yeshua!” Come disse loro Moshe: “Dopo di me, un altro profeta verrà, ascoltatelo”. Allora verrà il tempo in cui sarai liberato, la sporcizia verrà trascinata via. Che cosa è la sporcizia? Il desiderio di ricevere per te stesso. Chi vive secondo la Tora, ma non accetta Yeshua, non compie il desiderio del Creatore, quindi può avere l’opportunità di uscire dalla sporcizia? Certamente no! E’ morte spirituale. Solo qua ndo lasci dietro il tuo desiderio di ricezione per te stesso e vai sopra la tua comprensione, puoi connetterti con il potere di Yeshua. Solo tramite la tua connessione con Yeshua puoi resuscitare dai morti, completando tutte le tue correzioni qui sulla terra, e allora arriverai realmente al tuo Gmar Tikun personale. Questo significa che hai connesso tutti i tuoi desideri con il kli keter di ogni tuo stato e come risultato sei stato riempito della luce chochma e chassadim. Tutto dentro di te sarà riempito, tranne l’ultima parte di malchut. Hai già imparato che ci sono 32 desideri che non è possibile correggere fino al Gmar Tikun. 32 è ל בLeV (ha-even), cuore (pietra). La cosa più importante da sapere è che non vi è nulla di buono nel profondo del tuo cuore. Non lasciare che questo ti fermi, tramite il potere di Yeshua, che è in te, riceverai la gioia dell’essere. Allora qual è il punto dei nostri studi? Purificarci individualmente e poi svilupparci. Non vi è connessione tra la Cabala Lurianica e la religione. Non vi è alcuna traccia di religione in me, l’ho dimenticata tutta, poiché Yeshua non era religioso! Il mio maestro non era religioso, allora perché dovrei esserlo io? Se qualcuno sceglie di diventare religioso nel nome di Yeshua, sono affari suoi. Ti svelo un segreto: Yeshua è l’unica anima qui sulla terra, che non sia PER NULLA religiosa! Tutte le persone sono religiose in un modo o nell’altro, poiché appartengono a un gruppo o un altro. Alcuni credono negli spiriti, nella madre terra, il sole, gli alberi, ecc., e in cima a questi culti di gruppo ci sono quelli che ammirano il Dio invisibile tramite i loro dogma e le loro tradizioni. Tuttavia è lo stesso, è solo una forma di preghiera agli spiriti, ecc. Coloro che hanno la loro fede di gruppo nell’unico Dio invisibile pensano di avere la fede più alta. Più alta, o più bassa, è tutta religione. Chi vive qui sulla terra, dice di non credere, perché è uno scienziato ateo o scienziato cabalista, tuttavia crede nella sua scienza o nella sua pseudo cabala. Basa tutto sul suo intelletto e crede in quello che vede con i suoi occhi e percepisce con il suo cervello terreno. I suoi pensieri sono limitati, pensa che il suo lavoro sia tutto. La terra è piena di religioni. C’è Chi dice di non credere in nulla, ma quando lo testi scopri che crede nel denaro. Ci sono molte persone per cui il denaro è religione. Ci sono quello che dicono di non credere in Dio, ma quello che praticano è simile a una religione senza Dio! Non può essere altrimenti qui sulla terra, poiché vi è necessità di attaccamento al gruppo, a qualcosa o qualcuno. Poiché tu hai un attaccamento alla forza di Yeshua, CHE E’ IN TE, allora devi lasciare andare ogni forma di religione che ti frena! Ogni forma di religione è un attaccamento a un dio inventato. Ognuno di noi hai bisogno di una certa identità che sia un gruppo cui appartenere con mani e piedi, o scienza, non importa, è sempre un gruppo, che è la stessa cosa della religione. 157 Tutto questo perché una persona è connessa con la terra, con tutte le possibili combinazioni dei quattro elementi del mondo materiale (terra, aria, acqua e fuoco) che a loro volta sono determinati da tutte le possibili variazioni dei quattro stadi del desiderio di ricezione. Tutta la gente qui sulla terra oggi e chi verrà dopo di noi, è religiosa in un modo o nell’altro. Si fermerà quando una persona lascerà i confini della sua comprensione, oltre il suo intelletto e si connetterà con l’ Unico vero non religioso Yeshua. Ci sono Cristiani liberi? Assolutamente no! Che cosa porta libertà alla gente? La libertà è riservata solo a chi si disconnette dalla religione, non importa chi. E’ possibile solo realizzarla connettendosi faccia a faccia con il potere di Yeshua. Perché? Connettendoti con il potere di Yeshua, ti stai connettendo con il solo kli che non è un kli di ricezione. Ricorda che nessun desiderio può liberarti se è ancora parte dello stadio del desiderio di ricevere. Solo il Creatore – la Luce, e la Sua prole, il Suo Figlio Yeshua – è libero. Ogni persona sulla terra appartiene allo spirito di gruppo. Può appartenere al gruppo connesso con delle tradizioni religiose o una religione fai da te, per esempio può essere un ateo, comunista, fascista, membro di un gruppo cabalistico, ecc. Il tipo di connessione di gruppo non importa, solo una cosa è chiara: NON E’ PER NULLA connesso con il potere di Yeshua, poiché solo Yeshua è la manifestazione del desiderio di dare. Non importa la forma, la religione rende una persona presuntuosa. Che cosa vi è d’essere orgogliosi? La religione aumenta solo la sua schiavitù ai poteri immondi in lei, la dipendenza esterna e “spirituale” (e materiale) alla schiavitù del gruppo. A cosa assomiglia una persona del gruppo dall’alto? Il servo Cristiano proclama di essere un servo stesso, dicendo: “Accetto la preghiera del servo di Cristo”, ecc. Questa è la ragione per cui tutti gli atti “spirituali” del Cristiano vengono dalla presunzione del suo gruppo. Questo è falso, nonostante la richiesta verbale della salvezza di Cristo! Il gruppo premia il religioso e la sua appartenenza a esso: noi siamo Cristiani, noi siamo Cattolici, noi siamo Ebrei, noi siamo Chassidim, noi siamo Cabalisti, ecc. In altre parole, ogni forma di religione è una certa presunzione di gruppo. L’egoismo dei membri del gruppo cresce proporzionalmente alla soggiogazione al gruppo. Una persona diventa presuntuosa: “La religione mi aiuterà!”. La sensazione d’appartenenza al gruppo gli dà quest’attaccamento che in realtà non è nulla, ma un’ombra, un fantasma, e non la verità, non può salvarlo! Il membro del gruppo può sentirsi meglio, superiore ai rappresentati di altri gruppi, come se fosse il prescelto, tuttavia nessuna azione spirituale scaturisce dalla sua posizione di tirannia che reprime lo Spirito Santo dentro di lui. Che cosa studiamo e facciamo nell’applicazione quotidiana della Cabala Lurianica individuale? Tramite il nostro lavoro spirituale unico, ognuno di noi crea la sua connessione individuale con Yeshua. Ognuno di noi deve essere molto umile nella sua connessione con Yeshua. Il tempo per la Shechina di venire sulla terra è arrivato e può essere sentito qui e ora, quindi ora puoi dargli un nome. Non ci fu mai prima una persona che rivelò la spiritualità in un linguaggio che tutti potessero comprendere! In precedenza, solo forme di linguaggio indirette erano usate per esprimere la spiritualità. 158 Prendi per esempio le parole di Yeshua; sono in forma di parabole, paragoni, perché il tempo di aprire gli occhi è arrivato ora, “quando tutta la carne vedrà il Creatore!” E’ facile controllare. Se una persona ha la connessione spirituale con il kli keter di ogni stato, la persona ha una connessione con Yeshua – che non appartiene a una forma di religione o d’identità di gruppo. Ma se pensi che la connessione con Yeshua pos sa rendere l’uomo orgoglioso: “Sono così speciale perché mi è data la possibilità di connettermi alla vera vita”, allora devi riferirti alla risposta parafrasata di Re Salomone: “Non vi è alcun UOMO SAGGIO qui, sulla terra, che era, è o sarà buono di sua volontà, per fare bene”. Significa che una persona che ha la vera connessione con Yeshua, non può rivestirla in presunzione. Tutti i gruppi credono di avere qualcosa di cui essere orgogliosi. Noi sappiamo che non vi è nulla di cui essere orgogliosi. La presunzione è un prodotto del desiderio di ricezione per se stessi e certamente esiste in tutti noi, ma noi lavoriamo su di essa individualmente. Come ci rispose Yeshua: “Non chiamatemi buono, perché solo il Padre Mio che è nei Cieli è buono”. Questa è la domanda e la risposta! Se cadi preda dell’imboscata dei pensieri, desideri e azioni impure e realizzi di essere catturato, sai quello che ti sta accadendo. In questo momento, quando accade, tu reagisci ed è normale. Quando vedi qualcosa di bello, che cattura i tuoi occhi o un altro organo sensoriale, devi cercare l’idolo che hai eretto su un piedistallo dentro di te. Un idolo può essere qualunque cosa, nessuno è protetto da questo, inclusa una persona che lavora su se stessa individualmente e spiritualmente. La sola differenza è che quest’ultima realizza questo culto idolatro che sorge in lei e inizia a lavorarci, NON PERMETTENDOGLI DI ENTRARE NEI SUOI DESIDERI, quindi prevenendogli di divenire AZIONI. Il lavoro che facciamo consiste di due fasi. La prima è il lavoro con il klipa, con il potere immondo in noi. Sto parlando solo del desiderio di ricezione per te stesso. In esso si trova il primo stadio necessario per superare il male. Ma non significa che dobbiamo trasformare il nostro nemico in amico. Che cosa facciamo? Lo imprigioniamo e controlliamo, ma senza che diventi nostro amico. Nel lavoro spirituale accade lo stesso, devi superare la tentazione dei poteri impuri innalzando MaN. Prima quando lo fai, ricevi un po’ di chochma senza chasadim. In questo modo liberi una scintilla di santità dai klipot, da sotto il chaze a sopra il chaze, è chochma senza chassadim. Per questo, dopo questo stadio di correzione, si prova ancora paura. Provi ancora paura dopo la tua prima vittoria perché non hai sconfitto il tuo nemico, lui rimane vivo. E’ il tuo nemico dentro di te: il tuo desiderio di ricevere per te stesso e tu non puoi spezzarlo o ucciderlo, è una parte INTEGRANTE di te. Che cosa accade a una persona che non lavora individualmente su se stessa? Il suo lato buono è sotto-sviluppato. Lei è piena di se stessa, del suo egoismo, come il regno del male, anche se mostra esternamente buone maniere; può far finta di avere buone intenzioni, ecc., una maschera socio-culturale. Nel migliore dei casi, ha due regni disparati, uno è buono, sopra la cintola e l’altro cattivo, sotto. Tutto è in una persona. 159 Il punto è connettere questi due regni e renderli uno. Due antagonisti combattono e si odiano, ma tu devi connetterli in un regno tramite il tuo lavoro individuale su te stesso. Questo è lo scopo di ogni essere vivente sulla terra. Come farlo? Prima s’impara che una parte deve sconfiggere l’altra, la battaglia degli opposti, ma questa battaglia non risulterà mai in un regno unificato. Lo stesso accadde nella terra d’Israele. Dopo la morte di Salomone i suoi figli divisero la terra in due regni. Osserva quello che è accaduto negli Stati Uniti un po’ di tempo fa: nord contro sud. Tutto viene dallo spirituale. Una persona può sconfiggere il suo male, ma questo esiste ancora, per questo vi è paura, hai bisogno di essa. Ci sono molti tipi di masachim, schermi, perché il male può avvantaggiarsi su di te nuovamente, fino a quando non lo converti completamente in bene, che si chiama pentirsi con amore. Tutto può essere trasformato in amore, ma non l’amore che conosci, l’amore terreno, che è ingenuo e debole, ma l’amore spirituale di Yeshua! Solo Yeshua ci dà l’opportunità di provare cosa sia il vero amore. Questo accade solamente quando lavori verso l’altruismo sopra e sotto il chaze. Tu dai per il bene di dare sopra il chaze e vi è anche l’atto di ricezione per il bene di dare sotto il chaze. E’ la correzione, o “tikun” in Ebreo. Questo è quello di cui parla Yeshua. Prima devi uscire dalla tua intelligenza, poi puoi avere libero arbitrio e da quel momento attirare il bene sotto, che vuol dire che non resti nel tuo keter, ma porti tutto il bene sotto al tuo yesod, poiché non parliamo della vera malchut fino al Gmar Tikun. Il regno diventa unito grazie a questo, non può essere diviso da se stesso. Per questo, in questo stato, puoi usare tutti i poteri dentro di te. Come sai, ci sono due poteri nell’universo: santo e immondo, uno contro l’altro li creò il Creatore e questo è grandioso! Sii grato per i poteri immondi, perché senza di loro non potremmo vedere la santità. Si dice di Maddalena (Magda nella lingua santa) che prima che iniziasse a seguire Yeshua, vendeva il suo corpo. Questo può essere paragonato a malchut che diventa infestata dai poteri immondi. Prima malchut inizia nella posizione d’impura, ma diventa pura tramite la nostra correzione. Magda è una donna santa e non perché fu cresciuta come una buona persona o perché facesse buone azioni e nulla di male, ma perché era libera da pensieri immondi, tentazioni e azioni impure. TUTTI I PECCATI VENGONO DAL CREATORE! Grazie a questi peccati puoi risorgere. Questo è quello che il Creatore vuole da te. Lui vuole farti sapere che non c’è nulla di buono in te, che viene da te: tu hai bisogno del Creatore per tutto, inclusi i peccati che compi. Puoi vederlo nei libri santi. Alla richiesta del Creatore, persino Moshe si rifiutò di andare in Egitto, per salvare il popolo d’Israele! Che disse tramite i poteri? “Io ho problemi con la mia bocca”, vale a dire “Io non ho peh, bocca, da cui riflettere la luce di salvezza. Per questo sono spiritualmente impotente”. Che cosa gli rispose HaShem: “Io andrò insieme a te”. Come possiamo noi attrarre HaShem nel nostro percorso individuale di liberazione delle scintille di santità, il popolo d’Israele che è in tutti noi? Vai a Yeshua e insieme a Lui progredisci verso la tua liberazione giornaliera. Ogni giorno ti porta qualcosa di nuovo, così che tu possa compiere correzioni e superare te stesso. In questo modo inizi ad accumulare poteri di santità che ti faranno peccare sempre di meno. 160 Tuttavia devi sapere che il peccato POTENZIALE nell’aspetto generale, continuerà fino al Gmar Tikun. Che cosa è il peccato potenziale? E’ il tuo pacchetto di desideri ed essi rimarranno fino al tuo ultimo respiro. Il desiderio di ricezione viene dal Creatore, poiché che cosa possiamo fare senza i Suoi desideri? Puoi cancellare la creazione del Creatore? Noi, la Sua Creazione, non possiamo farlo! Che cosa puoi fare? NASCERE DI NUOVO! Ricostruisci il tuo corpo spirituale e il desiderio di dare. Questa è la creazione iniziale del Creatore! Tu devi purificarti tutte le volte e costruire ingressi e uscite che corrispondono alla tua lezione attuale dell’Insegnamento di Liberazione e della sua applicazione pratica nella tua vita quotidiana. 161 57. COSTRUISCI LA TUA CASA INTERIORE SU UNA ROCCIA, SULLE FONDAMENTA DI YESHUA! לָכֵן כָל־הַ שֹמֵ ִַּע אֶּ ת־דְ בָ ַרי אֵ לֶּה וְ עָשָ ה אֹתָ ם אֲ דַ מֵ הּו לְאיש חָ כָם אֲשֶּ ר־בָ נָה אֶּ ת־בֵיתֹו עַל־הַ ּצּור׃ Perciò tutti quelli che ascoltano le Mie parole e le adempiono, Io li paragonerò a un uomo saggio, che costruisce la sua casa su una roccia. ַוי ֵֶּרד הַ גֶּשֶּ ם וַי ְש ְטפּו הַ נְ חָלים וַיְ נ ְַשבּו הָרּוחֹות וַיגְ עּו בַ בַית הַ הּוא וְ ל ֹא נָפָל כי יֻסַ ד עַל־הַּצּור׃ E discesero le piogge, si riversarono i fiumi, soffiarono i venti e colpirono quella casa e non cadde, perché la sua base è sulla roccia. ּצּורsignifica anche fortezza, cittadella, roccaforte. Yeshua usa questa parola con l’articolo ה. ִַּ הַ ּצּור, che spiritualmente è l’Unica roccia che può sostenere la casa. Una persona è i 4 stadi, 4 mura della casa. Le parole di Yeshua si basano sulle solide fondamenta dell’Insegnamento di Liberazione e non sono soggette a vibrazioni e distruzione, al contrario delle parole dei vari insegnamenti di gruppo. ת־דב ַָרי אֵ לֶּה וְ ל ֹא יַע ֲשֶּ ה אֹתָ ם י ְדמֶּ ה לְאיש בַ עַר אֲשֶּ ר־בָ נָה אֶּ ת־בֵיתֹו עַל־הַ חֹול׃ ְ ֶּוְ כָל־הַ שֹמֵ ִַּע א Tutti quelli che ascoltano le Mie parole, e non le adempiono, saranno paragonati a un uomo sciocco, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Qui Yeshua intende i vari tipi di Cristianesimo, poiché solo loro possono ascoltare le parole di Yeshua e le parole del Nuovo Testamento, poiché gli Ebrei hanno chiuso le orecchie al nome Yeshua! Come possono adempiere le Sue parole? Per questo Yeshua profetizza dei vari Cristiani, poiché nessuno di loro sarà in uno stato di poter comprendere le Sue PAROLE. Il verbo שֹ מֵ ִַּע, ascoltare, significa ascoltare con le orecchie e capire! Se i Cristiani non possono capire le parole di Yeshua, come possono adempierle? ַוי ֵֶּרד הַ גֶּשֶּ ם וַי ְש ְטפּו הַ נְ חָלים וַיְ נ ְַשבּו הָרּוחֹות וַיפְ גְ עּו בַ בַית הַהּוא וַיפֹל ו ְַתהי מַ פַלְ תֹו גְ דֹולָה׃ E discesero le piogge, si riversarono i fiumi, soffiarono i venti e colpirono quella casa e cadde, e la sua caduta sarà grande. Una casa ha 4 mura, i 4 stadi della casa di santità, che una persona deve costruire dentro di sé tramite il suo lavoro spirituale individuale. Perciò ci sono 4 stadi di poteri distruttivi per contrapporli. Yeshua li menziona qui: 1) E discesero le piogge 2) Si riversarono i fiumi 3) Soffiarono i venti 4) Colpirono quella casa, e come risultato essa cadde Seguito da: “La sua caduta sarà grande”. Sarà la vera caduta e la peggiore, poiché sradica assolutamente l’anima della persona dalla sua connessione organica con la Sorgente di tutta la vita. 162 Abbiamo imparato che non ci sono cadute in spiritualità, ci sono solo discese al fine di un’ascesa. La discesa è solo una sensazione che si prova quando si ascende a un livello superiore. L’ascesa occorre dentro un livello, dal suo stadio inferiore al superiore adiacente; la discesa è il risultato di un’azione spirituale costruttiva, quando ci s’innalza a un nuovo stadio, come ibur, un feto di uno stadio nuovo e più alto. Tu devi capire che nessuna discesa spirituale accade in realtà, non può esserci. Ci so no solo cadute psicologiche, emotive, di GRUPPO, che per esempio, provano in quell’accademia di Cabala, e quelle cadute realmente durano per sempre. “Se è così, allora Yeshua non sta parlando dei gruppi Cabalistici qui? Poiché loro semplicemente non Lo accettano come Altissimo Keter della creazione?”. No, questo è un presupposto sbagliato! Una persona che pratica Cabala, studia il costrutto della creazione, quindi sa che ZA del mondo Atzilut ha i suoi 9 sefirot, ma non ha il decimo, il più alto, da se stesso, poiché lo riceve da bina. Quindi, quest’Altissimo Keter sulla scala delle anime è il merkavah, il portatore dei poteri di tutto ZA; il controllo Altissimo discende nel nostro mondo da lassù. Chi, quindi, sulla scala delle anime, si trova sul luogo dell’Altissimo Keter? Yeshua! Per questo, studiando Cabala tramite il metodo di gruppo, SENZA accettare Yeshua, o senza ascoltare le parole di Yeshua, è come fissare un libro (TES) e vedere nulla! A causa della cecità spirituale, i membri del gruppo non sono premiati con l’abilità di VEDERE la forza liberatrice di Yeshua dalla Cabala. In altre parole, Yeshua parla pure di loro quando dice: “Chiunque ascolti le Mie parole, ma non le adempie, sarà come uno sciocco, che ha costruito la sua casa sulla sabbia”. La sabbia rappresenta le fondamenta diroccate, sulle quali i gruppi costruiscono la loro casa, inclusi i praticanti della cabala di gruppo. Inoltre, la sabbia è ciò che è gettato ai loro occhi dai loro leader, così adempiendo le parole delle Sacre Scrittu re: “Loro guardano ma non vedono, ascoltano ma non sentono”. Quello di cui parliamo sono le ascese e cadute SPIRITUALI, poiché una caduta spirituale è costruttiva e significa l’ascesa al livello successivo, secondo la legge: ascendi nella spiritualità, ma non cadi. Una caduta, qualitativamente significa un’ascesa, perciò quando qualcuno parla di cadute sul piano spirituale non ha idea di cosa sia la crescita spirituale. Noi c’innalziamo sempre più in alto ogni giorno, diveniamo più perfetti e se pensi d’essere differente, hai torto completamente, e non metti in pratica quello che studi. L’umore di domani non ha importanza, che sia buono o cattivo, non ha alcun ruolo nel tuo avanzamento spirituale. Lo stesso vale quando una persona che lavora su se stessa e accetta Yeshua pecca involontariamente, lei non prova una caduta, perché questa non esiste nel LAVORO SPIRITUALE INDIVIDUALE. Il peccatore semplicemente perde tempo ed energie preziose per cose vuote. Certamente quello che è già corretto, ascende e diventa la sua eredità spirituale eterna. Una caduta individuale non esiste! 163 Questo è molto importante e sostanziale nel contesto del processo di comprensione della vera crescita spirituale; non è un gioco di GRUPPO di ascesa e discesa. “Avremmo un congresso e ci sarà un’ascesa, e dopo il congresso ci sarà una discesa”. Non ha senso! Proprio perché esibiscono idiozia di gruppo durante il congresso, consegnano le loro anime uniche all’eresia di gruppo, a un kli del mondo condiviso che non esiste nella realtà del Creatore. E’ certo che dopo un tale congresso, i membri del gruppo ritornano a casa…restano soli con i LORO kelim, e tutte le assurdità delle loro canzoni, balli, bevute, usando il kli del mondo, evaporano nell’OBLIO! Allora, i klipot, l’oblio prende il sopravvento e questo causa la sensazione della vera caduta, poiché si perde tutto quello che si era preso illecitamente tramite i trucchi del gruppo! Per questo, dopo il ritorno dal congresso, tutto il risveglio emotivo va nei klipot. Questa si chiama caduta, o meglio, devastazione distruttiva, quando dai TUTTI I TUOI poteri ai klipot. Quindi, quando lo Zohar parla dei peccati dell’inferiore, non parla dei peccati intenzionali e premeditati. In spiritualità, tocca te, me e chiunque studi la spiritualità LISHMA. Lo Zohar parla dei peccati accidentali, poiché si può sempre inciampare e fare errori, nel caso in cui la luce che hai ricevuto per la correzione di un certo livello, evapora dalla tua percezione. Tuttavia, persino questo è solo per il BENE, perché quando commetti un peccato involontario e provi che il potere delle tue energie ti ha lasciato, una parte della tua percezione d’eternità nella tua unione con la Shechina e il Creatore, allora provi questo squilibrio e sei felice di provarlo perché questo stato ti punta verso uno dei tuoi peccati. Inoltre, non hai bisogno di approfondire le circostanze di quello che tu hai fatto di sbagliato. Perciò, chi studia cabala lishma individuale, scopre velocemente queste manifestazioni in se stesso. Non appena pecca involontariamente, velocemente prova sofferenza, perché una persona che lavora individualmente su se stessa ha una connessione diretta e molto intensa con il kav: poiché la luce volge il viso verso l’alto da te immediatamente, e questo si prova come oscurità nei tuoi kelim. Per questo, è per il tuo BENE che devi accettare gli errori che hai compiuto. Hai guardato nel modo sbagliato, forse con lussuria verso qualcosa che ha prosciugato la tua energia. Ma andare a un yeshivat chaverim di tua volontà, dando il tuo kli UNICO in pasto alla comprensione del kli di gruppo che neanche esiste agli occhi del Creatore, è un vero peccato volontario! Perché stai lasciando che la tua anima unica sia devastata dal klipa del gruppo di tua volontà! Questa è la vera caduta, il risultato della tua ricezione di un po’ di luce che non hai ricevuto nei tuoi kelim unici. Dopo un tal evento, che contraddice il meccanismo INDIVIDUALE del lavoro per il Creatore, tutto evapora nel capo di Atik, come nel caso del peccato involontario, ma è considerato un peccato volontario quando dai tutti quello che ricevi ai klipot. Poi, questi klipot prendono da te, anche se solo un po’ di eccitazione emotiva (poiché non vi è assolutamente alcuna luce spirituale in questi raduni!), e come risultato questi 164 poteri immondi lasciano una persona nell’oscurità. Per questo i partecipanti al congresso, contraggono tutte le forme di depressione, per le quali i loro amici depressi cercano di aiutarli. A causa di questo molti di loro sviluppano manie suicide, per non parlare di quanti realmente commettano suicidio! Io so quello che dico! Quindi, pensi ancora che abbia alcuna relazione con la crescita spirituale? Anno dopo anno, questo “kli del mondo” ha sempre più gente malata di mente, con tutti i tipi di malattie maniache e i più alti tassi di suicidio, e tutto questo a causa di tali attività di disseminazione. Le seguenti parole di Yeshua si avverano per ognuno di loro: “E la sua caduta sarà grande!”. 165 58. LUI INSEGNAVA LORO COME UN UOMO CON AUTORITA’ E NON COME GLI SCRIBI ַל־תֹורתֹו׃ ָ ַויְהיִּכְ כַלֹותִּיֵשּועִַּלְ דַ בֵ רִּאֶּ ת־הַ דְ בָ ריםִּהָ אֵ לֶּהִּוַי ְשתֹומֵ םִּהֲ מֹוןִּהָ ָעםִּע Fu dopo che Yeshua disse queste parole che la folla si stupì del Suo Insegnamento (l’Insegnamento del Regno dei Cieli). ַסֹופִּרים׃ ְ ָהִּמלַמֵ דִּאֹותָ םִּכְ אישִּשלְ טֹוןִּוְ ל ֹאִּכ ְ ּיִּהָ י Poiché Lui insegnava loro come un uomo con autorità e non come gli scribi. Le sue parole sono sorprendenti. “Autorità”…, il vero potere può trovarsi nelle tue parole solo quando senti la tua connessione con Yeshua, poiché solo in Yeshua vi è luce. Il Padre è incluso solo in Yeshua, per questo l’autorità del Suo Insegnamento viene da Lui. Solo Yeshua ha l’autorità spirituale, la luce chochma, perché Lui ha il suo partzuf in dieci sefirot di keter. Il suo intero partzuf è costruito da keter: sopra il chaze di keter e sotto il chaze di keter. Lui è keter. Per questo non vi è alcuna separazione in Lui. Lui era, è e sarà l’Unico e il Solo, non ci fu mai e mai ci sarà una persona qui sulla terra che abbia unità dentro di sé in ogni livello, fino al gmar tikun. Tutti noi abbiamo la dualità tra i due regni dentro di noi, il luogo sopra il chaze e quello sotto. Solo Yeshua è completo e noi riceviamo tutto dal Padre tramite Yeshua. Nel Suo Insegnamento del Regno dei Cieli, Lui m’insegna come rendere il mio regno individuale completo. Tramite lo studio e l’applicazione del Suo Insegnamento per il bene del suo Nome, la parte sopra il chaze e quella sotto diventano un tutt’uno in te. Questo ti darà il potere spirituale sopra i tuoi poteri immondi! Allora acquisterai autorità dentro di te, un’autorità così grande che non è paragonabile a nessun ’altra autorità qui sulla terra. Napoleone, Hitler, Alessandro Magno e gli altri leader terreni non avevano e non avranno quest’autorità eterna di Yeshua. Che cosa disse Napoleone? “Nella mia vita ci sono stati 5 o 6 giorni in cui ho sentito conforto. Il resto è stato una sensazione di un fardello pesante”. Non vi è alcun dominatore con cuore di pietra che abbia autorità irremovibile e non trasferibile. Per questo il cuore di ogni dominatore si dissangua, uno diventa iperteso, l’altro ha bisogno di un by-pass, ecc. Tutti loro soffrono di attacco di cuore a un certo punto; tutti sono malati di cuore. Non confondere le mie parole; non è che ogni malato di cuore desideri autorità. La vera autorità è quella dentro di te. Tu devi sviluppare la tua autorità dentro i tuoi kelim. Lo stesso vale per i malati di demenza o sclerosi: loro vogliono controllare il loro cervello; per questo soffrono di demenza o sclerosi nel loro cervello. Si basa sul principio: mida kneged mida, misura opposta alla misura (proprietà o pposta alla proprietà). Quello con cui pecchi, riceve la sua punizione. 166 Ricordi nella Tora, quando Avimelech prese Sara nel suo harem e sebbene non la toccò, un grande problema si presentò: il suo organo sessuale non l’ascoltò, divenne impotente fino a quando lasciò andare lei a Avraham. Nei suoi pensieri lui aveva già perseguito il suo obiettivo: far sesso con Sara. Chi stringe il suo cuore a causa del desiderio di controllare il suo cervello, segue il destino della Signora Margaret. Lei iniziò a dimenticare tutto, divenne un imbecille in base allo stesso principio spirituale: quello con cui pecchi ti degrada. Tutti loro si concentrano solo sull’autorità terrena, la conoscenza, l’autorità della mente e questa non è la vera autorità. Per questo Yeshua ci ha avvisato: che cosa otterrà una persona acquisendo il mondo intero a prezzo di perdere se stesso? Vuoi la vera vita? Allora lascia la tua autorità esterna terrena alle spalle e lavora individualmente per costruire la vera autorità dentro te stesso. Che cosa è l’autorità dentro di te? Chi domina quest’autorità? Tu hai bisogno del potere per dominare l’inclinazione al male dentro di te, altrimenti due regni in guerra rimarranno dentro di te, uno costruisce, l’altro distrugge. Questa non è vita! Non è libertà! La vera autorità è quando tutte le forze dentro di te dominano in unità: sopra il chaze e sotto il chaze, due regni che sono un tutt’uno. E’ possibile solo quando vai risolutamente sopra la conoscenza. Ancora una volta, devi andare oltre i confini della tua comprensione, che significa connettere te stesso con il potere di Yeshua che è dentro di te. Lascia andare il tuo desiderio di ricevere per te stesso, e riceverai grazie a questo la vita interiore. Dove provi la vita interiore? E’ lì, nel luogo in cui ti liberi dal tuo desiderio di ricevere per te stesso e da lì va sotto il chaze, nel luogo di divisione, che è il luogo del tuo ombelico spirituale. L’ombelico è il luogo di divisione e grazie al tuo lavoro diventi completo. In breve, voglio indirizzarti a qualcosa di spettacolare. Forse posso continuare su questo un’altra volta. Ricordi ancora l’aspetto dell’ancora che ho insegnato in precedenza? Ne ho parlato in termini tecnici. Tu capisci le parole che ho detto, ma potrebbe essere troppo difficile da provare per te. Come puoi connettere il tuo yesod e tifferet? Come puoi connettere il terzo inferiore di tifferet con il terzo superiore? Questa è la bellezza di connettere il tuo regno inferiore con quello superiore. Quello di cui parlo è l’autorità che ha Yeshua. Gli Ebrei Lo udirono e furono stupefatti, perché i loro scribi (rabbini) non parlarono mai (e ancora non parlano!) in questo modo. Io ho viaggiato per il mondo intero per incontrare i più grandi rabbini e udire questa vera autorità in loro (la connessione dei due regni in una persona), ma non ho trovato nessuno che mi desse l’impressione di avere una tale autorità, su se stesso, nessuno di loro! 167 Guardati attorno, li senti parlare esternamente, ma dicono solo parole, non hanno autorità su se stessi. Non esiste un rabbino che lavori individualmente su se stesso, cioè per unificare i due regni che sono dentro di lui. Loro parlano in due lingue, che significa? Parlano alla gente con le labbra sopra il chaze, ma non hanno connessione alcuna con le labbra sotto il chaze. Allora che cosa devi fare nel tuo caso? Prima guarisciti! Come? Abbiamo imparato che devi connettere il tuo yesod a tifferet. Certamente, queste sono solo parole, ma come puoi provarlo? Ci ho pensato molto come spiegarlo. Lo farò un’altra volta, poiché vi è poco tempo rimasto in questa lezione. Se ci provo ora non sarà possibile, sarà troppo confuso, quindi lo faremo un’altra volta. Che cosa disse Yeshua (o come Lo disse!) che la gente iniziò a provare che Lui avesse il potere? Solo Yeshua ha l’unità assoluta, che significa che la parte sopra il chaze e quella sotto sono un tutt’uno, entrambe sono i kelim di keter con aviut. Io sono stato sempre interessato a Yeshua, Lui non mi ha mai lasciato da solo, persino nella mia infanzia. Come può essere questo potere così reale, quest’unità…non la troverai da nessun’altra parte, nessuno la possiede! Yeshua parlò dell’unità assoluta del regno ideale. Il Regno dei Cieli vive in Lui, mentre tutti noi stiamo ancora compiendo correzioni individuali. Lentamente anche noi arriveremo alla connessione completa con Yeshua, non nel modo che pensano alcuni, che Yeshua guarì qualcuno fisicamente…Lui guarì solo il DATO stato dell’individuo spiritualmente malato, non lo stato eterno! Che cosa diceva a chi aveva guarito? “Vai al Tempio e offri un sacrificio e non peccare più!” Loro erano guariti per sempre! In che cosa consisteva la Sua guarigione? Yeshua dimostrò il potere di HaShem dalla Sua grazia. Yeshua mostrò loro che Lui è il Mashiach! In tutti i casi, il debole era guarito in quel momento, ma non per sempre, poiché stretta e angusta è la via che conduce alla guarigione eterna, che consiste nel creare la connessione tra l’area sopra il chaze e quella sotto. Questa è l’unica guarigione NON TRASFERIBILE: connettere la parte sopra il chaze con quella sotto. Tu puoi dire: “Allora dammi questo feeling di connettere il mio yesod con tifferet!” Allora proverò a spiegartelo, come innalzare la vera autorità dentro te stesso. La vera autorità è quella che ti fa controllare i tuoi desideri, il tuo corpo, o in altre parole, controllare il tuo desiderio di ricezione per te stesso che è il male dentro una persona. Tu devi concentrarti e la tua concentrazione deve essere interna. Non hai bisogno di chiudere gli occhi, come fanno i religiosi, la tua concentrazione deve essere interna e non far sospettare nessuno all’esterno di te! Tu devi prepararti al tuo incontro con Yeshua dentro di te; l’intenzione delle mie lezioni e permetterti di incontrare Yeshua FACCIA A FACCIA. Non parlare di Yeshua, ma incontrare Yeshua! 168 Quando incontri Yeshua, tu hai la sensazione e nessun pensiero. I tuoi pensieri non possono capire o provare Yeshua. Solo quando Lo senti con la tua anima e il tuo cuore, il tuo cuore si squaglia per Yeshua. Poi si assorbirà in te come un balsamo, lo sentirai dentro di te e questi momenti sono i migliori! Provali: prima per attimi brevissimi, poi dopo che Lo incontri, crescerà sempre di più e sempre più grande. Il tempo verrà quando sarai capace di creare e ma ntenere la tua connessione con Yeshua per lunghi periodi, ti attaccherai a Lui, profondamente dentro di te. Finalmente arriverà il momento in cui niente e nessuno potrà terminare la tua connessione intima con Yeshua. Prova a non pensare a nulla, non aver e alcun altro pensiero, nessuna preoccupazione, ecc. Non lasciare che la preoccupazione per gli altri, per i tuoi figli, il tuo partner t’infastidiscano…svuotati completamente così che Yeshua possa entrare ININTERROTTAMENTE dentro di te. Che cosa disse Yeshua? Chi ama sua madre, suo padre, i suoi figli, nipoti, più di Me non è degno di Me, vale a dire non potrà venire a Me, non riceverà la salvezza. Perché no? Perché ha prestato il suo cuore a qualcosa che appartiene alla spiritualità. Certamente puoi amare i tuoi figli e tutto il resto in questo mondo, ma devi sapere che questi sono livelli esteriori e non l’essenza. L’essenza di una persona è per la connessione con Yeshua e non per qualcos’altro o qualcun altro. Dare l’amore ai porci, ai quattro stadi del desiderio di ricevere per te stesso, è paragonabile con questo grande, vero amore di Yeshua? Certamente no, mai! L’amore per qualcosa che non ha aviut è il vero amore ed è sempre con Yeshua! Solo Yeshua è connesso alla Luce dell’Eternità. Yeshua ci ha portato la via all’Eternità. Il nostro corpo fisico morirà, non è nulla. Se hai il feeling di avvicinarti a una sensazione d’immortalità, significa che il tuo corpo si sta abituando alla tua nuova forma d’esistenza. Ogni volta che ti rinnovi, superi l’ inerzia del corpo. Il corpo ti segue e ti supera in ogni aspetto: nel cibo, nel bere, nel sesso, nel desiderio per la ricchezza, il denaro e la scienza. Osserva attentamente, ti avvicina al tuo obiettivo o al contrario ti separa sempre di più? Lascia che il tuo obiettivo sia sempre la connessione con Yeshua, altrimenti è solo un’illusione, poiché Yeshua disse: “Che cosa guadagna una persona acquisendo il mondo intero e perdendo se stessa? Che cosa c’è di buono in questo”? Nello Zohar abbiamo studiato i poteri immondi del peccato di Caino e dei meccanismi e struttura delle controparti maschili e femminili del sitra achra. Lo studio dello Zohar insieme con lo studio dell’Insegnamento del Regno dei Cieli è un requisito obbligatorio. Nello Zohar, studiamo anche la struttura dei poteri immondi. Lo Zohar ci spiega che a cause del peccato di Caino, due poteri dei klipot maschile e femminile portarono alla sconnessione dei due regni dentro una persona, poiché attaccarono su se stessi qualcosa che portava la morte. Tu devi osservare attentamente 169 gli oggetti del tuo desiderio. Ognuno di noi ha quattro stadi del desiderio di ricezione, eccetto Yeshua. Come puoi correggerti compiendo errori? Quando devi leggermente a destra, nella linea di destra, e a sinistra, nella linea sinistra, ricevi un segnale per correggere te stesso. Se qualcuno ti dice che non ha mai peccato prima, è solo un bambino. Non ci fu mai e mai ci sarà una persona che non pecca, perché ogni persona ha aviut. L’unica eccezione alla regola è Yeshua, poiché non ha mai avuto aviut dall’inizio. Tutti noi abbiamo aviut ed è nostro compito regolarlo verso la linea di mezzo di ogni stato. Ora voglio darti la direzione pratica che puoi usare per identificare il luogo in cui gettare l’ancora e sapere come stabilirla. Che cosa attacchi? Attacchi il tuo yesod alla parte superiore di tifferet come ti sto spiegando in modo semplice. Tu sai che la parte superiore di tifferet si trova sopra il chaze. Quando attacchi queste parti insieme, hai già la connessione, o almeno vi è una connessione tra qualcosa sopra il chaze e qualcosa sotto. Questa è la condizione di salvezza. Questo è quello che deve fare una persona per connettere questi due punti. Noi lavoriamo su questa connessione, sapendo pienamente che durante i 6000 anni vi sarà separazione tra di loro. I kelim sotto il chaze rimangono separati da quelli sopra il chaze. Il loro congiungimento si compie solo in una certa maniera non assoluta. L’idea di congiungerli si trova nella connessione di questi due posti l’uno con l’altro. La parte che è sotto il chaze va alla parte che è sopra, ma non diventano una cosa sola. Il fatto è che un punto di saldatura rimane, ma non è un problema per noi. Noi facciamo questo perché possiamo e dobbiamo. Come possiamo praticamente connettere yesod con tifferet? Io lo so, ma come posso spiegartelo in modo che tu possa provarlo? Nella nostra vita quotidiana vediamo due cose; abbiamo due tipi di pressione (ascolta attentamente, perché ti sto spiegando i segreti più profondi in maniera semplice, in modo che possano essere provati da una persona. Non vi è fine alla profondità delle parole che ti sto spiegando). Noi siamo sempre occupati, in ogni situazione vi è pressione esterna. Questa non m’interessa, quello che mi riguarda è l’effetto di questa pressione su di me. Vi è anche pressione dentro di me, la pressione dei miei desideri dentro di me che accade quando vedo un oggetto dei miei desideri. Certe forze iniziano a crescere dentro di me, è la sensazione della pressione inter na. C’è pure la pressione esterna, tu cammini e inizi a pensare “Cosa farò”, provi la pressione esterna. Percepisci l’albero, l’esperienza del mondo esterno e l’odore di tutti i tipi di aromi con i tuoi organi di percezione. Non importa quale organo al momento, quello che importa è che senti la pressione, può essere piacevole o irritarti. Quando un bambino nasce, inizia a piangere. Per un bambino venir fuori dal grembo della madre è una sensazione terribile, era così comodo e sicuro lì, e poi d’improvviso, 170 pressione…interna ed esterna. Lui è così piccolo, ma ha tutto il potenziale di cui ha bisogno, tutti i desideri sono già dentro di lui, per il cibo, per il bere, per la socializzazione, ecc., tutto questo in potenziale, ma non può toccarlo. Equivale a una grande pressione, internamente ed esternamente e rimane con lui per il resto della sua vita. Noi dobbiamo distinguere pressione interna ed esterna, è molto importante. Prova a sentirlo dentro di te, perché nessuno che incontri o con cui parli, ha a che fare con questo, lavora con questo, nessuno, ma solo tu. Tutti lo imparano all’interno dei PROPRI kelim. Io parlo di questo a te nel senso generale, poichè tu devi metterlo in pratica da te. La spiritualità è fatta in modo tale che s’impara e si applica dentro i kelim di una persona. Non vi è niente più di te. Non vi è persona in questo mondo simile a un’altra, mai. Certamente ci sono similarità, ma nel profondo si trova il posto dove provi e misuri la pressione esterna e interna, questo è unico e riguarda solo te. Vi è un altro momento, la percezione è unica, poiché un evento ricorrente sarà diverso la prossima volta! Vi è la pressione interna ed esterna. E’ il significato della pressione interna ed esterna un po’ più chiaro per te? All’interno vi è la pressione dei desideri non corretti. Certamente, tu devi correggerli, poiché non puoi fuggire da questo. Puoi urlare “Sono una persona normale, non voglio compiere correzioni”, ma la pressione interna rimane. La luce circostante è ancora fuori e tu puoi sentirne la pressione, quindi la pressione interna di cui parliamo si riferisce ai nostri desideri non corretti. Il significato di “non corretti” sta nel fatto che una parte di te è ancora soppressa da pensieri, desideri e azioni immonde, o in altre parole, hai ancora kelim che hanno bisogno di correzione, kelim che sono speciali per te, poiché ti fanno sentire bene, ma rimangono inosservati dentro di te. Per questo senti la pressione interna, la quale non dipende da eventi esterni a te! Insieme con essa hai la pressione esterna. Senti l’influenza della pressione esterna sulla tua pelle, sugli occhi e anche nella percezione spirituale dentro di te poiché questa luce t’influenza pure. Ci sono correzioni giornaliere, connesse ai momenti del dato giorno, ch e non hanno nulla a che fare con le tue correzioni personali, non hanno nulla in comune con la tua anima, ma anche loro producono pressione. Questa è la pressione che devi sopportare. Può essere buona, vale a dire che sei preparato ad accettare quella sens azione, o cattiva, quando la sensazione non è piacevole, che significa che vi è separazione tra te e la vera realtà. Inoltre, a volte puoi provare entrambe le pressioni allo stesso tempo: interna ed esterna. Esiste il principio spirituale dell’equlizzazione di pressione. Che cosa significa? In ogni stato o situazione in cui ti trovi, devi rendere la pressione interna ed esterna uguali…Poichè la pressione interna può avere più chassadim o più gvurot, tuttavia la pressione esterna può anche avere più chassadim e più gevurot. 171 E’ possibile che la pressione interna diventi insopportabile, che può dare l’impressione che ci sia più pressione interna che esterna, o viceversa. Non importa, tutti questi sono stati di squilibrio. Lo stesso vale per la pressione atmosferica. Che cosa accade a una persona quando va sott’acqua? Più in profondità s’immerge, migliore deve essere il suo equipaggiamento, poiché la pressione che sente è più alta. Per questo i sommozzatori che vanno in acque profonde richiedono un equipa ggiamento migliore, più vanno in profondità, più robusto deve essere il materiale delle loro mute per sopportare la pressione esterna. Questo è anche un modo di stabilire l’ancora. Il tuo lavoro interno deve essere lo stesso. Non rendere la pressione interna maggiore di quella esterna, altrimenti perderai la tua percezione della situazione, lascia andare la tensione. Quando provi pressione dentro di te, devi sapere di essere in errore, è il segnale che non hai un buon ancoraggio. Quando vi è un buon ancoraggio tra yesod e tifferet, non vi è pressione! Che la pressione possa scomparire nella tua vita quotidiana. Nel momento in cui senti pressione attorno a te, non importa di che tipo o la sorgente, devi sapere che è un segno che non sei capace di reagire adeguatamente. E’ simile a mettersi al volante sotto l’influenza di alcool o droghe. Proprio in quel momento, stai vivendo sotto l’influenza perchè non hai il potere di percezione sull’intero quadro della realtà. Puoi protestare, cercare qualcuno da incolpare: poiché qui e ora tu ti occupi di qualcosa importante per la tua persona esterna. Controlla questo attentamente, per identificare questi momenti al momento giusto e correggi te stesso. Lascia che sia in modo tale che tu non abbia pressione. Lo so quanto sia difficile, ma dobbiamo impararlo. Io lo studio giornalmente, ogni giorno, ogni momento devo ricalibrarmi. Noi siamo molto lontani dal divino e grazie a Dio! Ogni volta che ti regoli verso la linea di mezzo significa che ti stai ricalibrando ve rso il divino; questa è la linea di mezzo. Quello che ti do qui è il consiglio pratico per insegnarti ad arrivare alla percezione della linea di mezzo. Parlare della linea di mezzo non è sufficiente: poiché senza ricerca e scoperta pratica, rimane una teoria. Non importa dire a se stessi in lingo cabalistico: sto andando verso bina, ecc., certamente è pure possibile, ma è un percorso molto intricato e può trasformarsi in ricerca intellettuale. Prendi tempo per studiare questa SENSAZIONE, e poi vedrai co sa fa nei tuoi sefirot. L’argomento di discussione qui è la pratica. 172 Prima di tutto, lascia andare la tua pressione interna. E’ bene vivere senza pressione. Molta gente ama lavorare sotto pressione, ci sono abituati, ma il problema è che la pressione e la tensione rimangono dopo che non sono più necessarie. La tensione che avevi quando eri più giovane resta con te. Certamente, non eri in condizione di gestirla allora, quando eri giovane, ma ora…non ne hai più bisogno. Ora devi lasciarla andare. Lascia che l’attività prenda il posto della tensione invece. Non l’attività che hai studiato dalla psicologia o qualunque altra “scienza” di cui ha bisogno, per così dire, per rilassarti, bere alcool o fare qualcosa che ti piace. Essere attivi significa trovarsi in una situazione in qui entrambe le linee sono attive dentro di te; allora sei libero. Invece, i piaceri offerti per rilassare la persona esterna portano solo alla morte. Anche quando stai a letto, hai bisogno di un certo tipo di attività interna. In altre parole, devi scegliere attività creative interne invece della tensione mortale! Certamente, quando dormi, non puoi fare nulla di comprensibile, ma non appena ti svegli, o quando sei in uno stato tra il sonno e la veglia, è il momento di prendere tutto sotto controllo. Questo è quello che devi imparare; questa è la vittoria di cui ci parla Yeshua. Devi capire cosa intendo per pressione esterna e interna? Queste due pressioni devono sempre essere uguali! “Ma studiando Cabala sento più fuoco interno di prima che iniziassi a studiare!” Sì è vero, ma ora è un fuoco costruttivo. Lascia che bruci sempre dentro di te, poiché diventera un fuoco costruttivo! Questo è quello che devi sviluppare, il fuoco della vita deve sempre bruciare dentro di te in ogni momento. Questo è quello che accadde a Moshe quando vide il cespuglio ardente che non si estingueva e dal cespuglio la voce di un angelo parlò a Moshe. Che cosa significa? Questo è lo stato che devi sviluppare. Tutti noi dobbiamo arrivare allo stato in cui il nostro fuoco interno non può essere estinto e poi udirai la voce del Padre di Yeshua. La luce, che si prova come fuoco, brucia, che significa che hai raggiunto il momento in cui la luce più alto può entrare dentro di te, dentro i tuoi kelim. La resistenza è andata via e la luce può entrare, la tua luce circostante è dentro di te. In quel momento esatto, tutti gli aspetti d’esistenza sono in equilibrio, la pressione interna come quella esterna. Il luogo nella Tora che descrive la storia del cespuglio ardente e Moshe è la proiezione della connessione tra Yeshua e Suo Padre. Il cespuglio ardente non si estingue…in questo si trova il significato più profondo: Yeshua vide i cespugli ardenti e possiamo vederli pure noi, arrivando all’eguaglianza in qualità con Lui. Che tu possa avere la sensazione del cespuglio ardente in ogni tuo incontro con Yeshua. I cespugli sono come i kelim, i quali bruciano. Quando qualcosa brucia, s’illumina, splende, dà luce. Perché fuoco? Perché non la luce stessa? Il fuoco è la luce di creazione, 173 cioè la luce che è entrata nei tuoi kelim. La luce, il fuoco che è entrato in te, non si estingue. Moshe lo vide. Non pensare che Moshe vide un cespuglio ardente reale nel senso letterale della parola, come racconta la storia: lui lo vide internamente poiché poteva uscire dalla sua mente. Dentro i suoi kelim lui entrò in yesod e vide da lì il cespuglio ardente, lui vide il potere di Yeshua che è dentro di lui. Innalzando MaN da yesod, attiri la luce quasi al livello di keter. In questo mo do Moshe vide la luce dentro il suo kli keter, cioè Yeshua (e tramite Lui, anche Suo pare), colui che si rivolse a Moshe dal cespuglio ardente. Il cespuglio ardente è, in altre parole, il potere dell’Altissimo Keter, Yeshua. Questo divenne una svolta per la vita di Moshe, qui ricevette il suo scopo della vita, ritornare a Mitzraim, in Egitto, per liberare il popolo d’Israele dall’Egitto. Il cespuglio ardente è il potere di keter, lo splendore di Yeshua, che brucia sempre e mai si estingue. E’ una sensazione che devi provare quando sei vicino a Yeshua. Lascia che sia il tuo stato di assoluto riposo dinamico. E’ il riposo e la calma e allo stesso tempo la fiamma ardente che devi sopportare. Come? Non appena sei vicino a Yeshua, sei salvo. Ma come mi connetto a Yeshua? Sopra il chaze è la tua connessione a Yeshua, sotto sono tutti i tuoi kelim dei quattro stadi che bruciano. Lì il fuoco ardente origina dalla vita costruttiva, grazie a Yeshua, grazie alla redenzione e non al fine di qualche servitù spirituale a Yeshua causata da qualche storia…inginocchiarsi di fronte alla Sua immagine o a una croce, invece tu innalzi attivamente il potere di Yeshua in te e ricevi da Lui la vera vita. Non vi è altro modo di ricevere la vera vita, cioè il cespuglio ardente, che non si estingue mai! Devi provarlo dentro di te, il posto di yesod e sotto. Dentro yesod puoi provare il desiderio ardente per tutti i piaceri terreni. Non c’è nulla di cattivo in questo mondo, finché lo usi in moderazione, per raggiungere il tuo obiettivo principale. Lascia che i tuoi desideri diventino costruttivi e non distruttivi. Ci può essere il fuoco Divino dentro yesod. E’ detto che la Tora è il fuoco, che significa che trasforma la tua parte inferiore in fuoco. Noi abbiamo bisogno del fuoco, quindi permetti ai tuoi kelim di divenire il crogiuolo del fuoco. Che significa? Quando diventi un tutt’uno fuso che fluisce in Yeshua. Quando questa miscela infuocata raggiunge Yeshua, senti piacere. La Tora dice: “Come un aroma piacevole”. Puoi paragonarlo a una stufa, in cui il metallo si fonde con tutti i tipi d’impurità nelle fiamme. Più in alto t’innalzi, più fine è il prodotto fuso della stufa interna. Non è diverso dalla spiritualità: sotto vi è la fiamma ardente, la fiamma del sitra achra o il suo opposto, il fuoco Divino della Tora. Non vi è altro modo. Uno contro l’altro HaShem li creò. In ogni momento di vita dobbiamo tirar fuori le scintille di santità per separarle dal sitra achra e portarle nel fuoco Divino. Ci sono altre domande sull’equalizzazione della pressione interna ed esterna? Mettilo in pratica, in ogni situazione devi catturare la pressione che viene da fuori, devi sapere che è tua, non letteralmente, ma la sensazione è tua. 174 La pressione esterna e interna sono entrambe TUE e devi portarle in equilibrio. Non spingerle fuori, ma sii aperto e costantemente regolale, per portarle allo stesso livello, questo è quello che devi fare. Alcuni diranno: “No! Questo non è per me! Io pratico solo la spiritualità, voglio studiare le fonti di Cabala!” Conosco questa sensazione; ho trascorso molto tempo studiando al fine di studiare nel mio attico. Studiavo solo la Tora, non prestando alcuna attenzione alla pressione esterna. Ci sono persone che studiano la Tora giorno e notte e ingenuamente sperano di fare qualcosa di significativo. Certamente va bene trascorrere dei brevi periodi di solitudine, ma deve essere temporaneo. Impiegai un paio d’anni, non avevo interesse per questo mondo, per le sue vicissitudini, ma deve essere temporaneo. Non lasciare che diventi un’abitudine, la tua filosofia o vita normale. Non pensare mai che qualcosa al tuo esterno non sia affare tuo, o pensi veramente di essere così divino? Devi sapere che con questi pensieri non servi né te né il Creatore. Yeshua ci ha insegnato che la filosofia non è un percorso spirituale. Che cosa fece Lui dopo avere superato tutte le prove del demonio? Quando Lui era un bambino, adolescente, studiava la Tora. Va anche bene. Dopo, andò e dopo che sconfisse il demonio, non il Suo demonio, che cosa fece? Andò fuori. Non significa che devi fare lo stesso, che devi iniziare a predicare, o spargere la conoscenza, assolutamente no! Significa che devi acquisire l’equilibrio di questi due aspetti dentro di te. Due aspetti: pressione interna ed esterna. La pressione interna da sola non è abbastanza. Non proteggerti dal mondo esterno. Non permettere mai un momento di protezione dal modo esterno. Significa che anche in solitudine non devi mai essere solo. Fai attenzione a queste parole, perché molti di noi fanno quest’errore. Non pensare di avere due facce, due lingue, che ci sono due persone dentro una creatura. Che esternamente tu sei una persona e internamente un’altra. Devi sapere che tu hai entrambi, interiore ed esteriore e devi sentirli in ogni momento e regolarli. E’ la vera conoscenza, l’unione della teoria e della pratica. Quando provi che la pressione esterna è maggiore di quella interna, significa che la tua connessione con yesod non è sufficiente e devi lavorarci. In ogni stato, ci sono queste due…anche quando sei solo, non percepirti completamente solo. Quando sei solo a letto e ascolti della musica e non c’è nessuno, prova la pressione esterna! Allora le hai entrambe. Non è sufficiente essere con l’interiore. Quando studi Zohar o Tora, non voltarti mai verso la conoscenza, devi essere sempre connesso pure al mondo esterno, avere sempre contatto con il mondo esterno. Persino quando sei solo, devi provare il mondo esterno. Non separarti dal mondo esterno! Esiste un grande equivoco, compiuto da chi medita; loro sperano ingenuamente 175 che sia buono separarsi dal mondo esterno. Non c’è eccezione, che tu possa avere sempre la connessione con il mondo esterno, questo è ciò che impariamo da Yeshua! Devi sempre restare connesso al Creatore tramite Yeshua, anche quando sei solo nel tuo attico. Vuoi conoscere il Creatore, per questo devi entra sempre più nel profondo ed è possibile solo quando sei connesso al mondo esterno. Io non mi sono mai sentito più connesso al mondo esterno di ora. Persino i segreti più profondi mi sono rivelati e non ho bisogno di sforzare la mente. Certamente, quello che studi, devi assorbirlo dentro te stesso, deve divenire vivo, fluire dentro di te. Abbi fiducia nello Spirito Santo, ruach hakodesh che ricevi tramite Yeshua. Lo Spirito Santo viene dal Padre tramite Yeshua. Non devi andare nella tua libreria per ottenere risposte, avrai la fiducia interna, questa è la verità del momento: la TUA verità. La tua verità è sempre connessa alla verità generale, vi è solo la realizzazione del momento attuale. Chi può dire di avere tutta la verità? Nessuno. Noi parliamo della tua connessione con la verità, che hai nel momento dato. Dove si trova l’essenza della verità? In Yeshua, nel potere dell’Altissimo keter, in cui si riveste Suo Padre. E’ la sola verità determinante e puoi prendere da questa verità e non importa quanto prendi. E’ la verità, è come la tua verità, ma allo stesso tempo è parte della verità generale. Come disse Yeshua: “Io sono la via, la verità e l’amore”. 176 59. CHI ACCETTA YESHUA, ACCETTA LA MIA SHALOM Nella Tora HaShem dice: “Tutto il Mio popolo (chi è connesso con il divino e si sforza di adempiere lo scopo della creazione) riceverà la Mia shalom”. Chi è shalom? Shalom del Padre di Yeshua. Yeshua dice ai suoi studenti: “Io vi do la Mia shalom”. I Cristiani dicono le stesse parole: “Pace di Yeshua”, ma sono parole memorizzate. Yeshua non è nei loro cuori perciò non possono ricevere lo Spirito Santo. Possono studiare molto la Tora, ma lo Spirito Santo non discenderà su di loro. Quando dici: “Credo in Yeshua”, ma non fai nulla, non lavori individualmente su te stesso, allora lo Spirito Santo non si poserà su di te, e per questo non avrai pace, shalom! Osserva attentamente le lettere Ebree, esse ti riveleranno i cancelli della verità che sono chiusi ad altri che non hanno connessione con Yeshua. Chi riceve Yeshua, riceve la Mia pace 1) [Shlomï] שלומיsignifica La mia pace (la pace di HaShem – Il Padre di Yeshua) Gem.: 386 <===> gem. ( ישועYeshua) 2) שלומי >===< ישוע- In Yeshua è incluso suo Padre (shalom). In Yeshua si trova Shalom. י+ שלוםpace, completezza Yeshua 3) שלומי il Padre - Cioè Io e tramite Yeshua vi è la “Mia Pace”. - Yeshua dice: Il suo nome (del Padre) è dato a Me (Yeshua). ( ש וIl Suo nome) - 'Nessuno arriva al Padre tranne che tramite me'. (A me) - 'Solo tramite me, Yeshua, potete ricevere il Suo nome'. 4) שלומי - Suo Padre dice il Mio nome ho dato a Lui. לו ( שמיil Mio nome) venite a Lui! Il mio nome (= malchut = Regno) (a Lui) Io ho dato a Lui (Yeshua). Se volete venire a Me, prima venite a Lui! Questa illustrazione è la nostra base e interpretandola arriverai alla comprensione più profonda di quello che “la Mia pace” significa nella lingua santa. 177 1) [shlomi] ש וsignifica “la Mia pace” (Shalom di HaShem, il Padre di Yeshua) num.: 386 386 è num.: ( ישועYeshua) Spiegazione 1) שלומshlomi, la Mia shalom. La Mia shalom è la shalom di HaShem, Padre di Yeshua. Chi è il Padre di Yeshua? Solo tramite la rivelazione di Yeshua puoi provare la radiazione di Suo Padre. Yeshua Si rivela a chi Lo cerca. Osserva la parola “shlomi”. Il suo valore numerico è 386, lo stesso della parola Yeshua, quindi Yeshua è la Mia shalom. E’ il Creatore a dirlo: la Mia shalom ha il valore numerico di Yeshua, quindi chi riceve la Mia shalom, riceve pure Yeshua. Senza connessione con Yeshua, non è possibile riceve re shalom, pace! 2) ש ו- שוע- Significa il Padre (Shalom) si veste in Yeshua: Shalom in Yeshua. Yeshua + שלוםPadre vale a dire: in e tramite Yeshua è “la Mia Shalom”. Spiegazione 2) שלומshlomi contiene la parola שלומe la lettera yud. Shalom è il Padre e non Yeshua, Shalom è lo stato di assoluta serenità, è la Luce stessa. Una persona è un kli, perciò non può essere in uno stato di shalom da se stessa. Yeshua disse: “Non chiamatemi buono, buono è solo Mio Padre”. Shalom significa pacificazione, pace, lo stato di completezza, e questo è il Padre. Yeshua è i dieci sefirot del kli keter. Alla fine di Shalom ci sono i gusci dell’interiore, contenenti i dieci sefirot di keter, i poteri di Yeshua. Shalom è il Padre. Il Padre si riveste nel kli di Yeshua, significa che in Yeshua vi è Shalom. La parola Shalom più yud dà il valore numerico di Yeshua: yud è i dieci sefirot del potere di Yeshua, in cui si riveste Suo Padre. Shalom non può essere percepito da se stesso senza prima rivestirsi nel kli di Yeshua. Ora puoi vedere che il potere di Yeshua non è solo nei dieci sefirot dell’Altissimo Keter, ma è anche il Padre, il quale si veste in Yeshua. Invece Yeshua Stesso è un potere di redenzione: la sola occasione dell’inferiore per fuggire dalla presa dei poteri immondi. Prima andiamo a Yeshua, al kli keter del nostro stato e poiché ci rivestiamo nel kli Yeshua, riceviamo shalom. Io ricevo la vera pace tramite Yeshua, la vera serenità, pacificazione. Studia questo, medita su questo diagramma e assorbi questi poteri. Lascia che lettere parlino in te anche quando fai una passeggiata al parco. Infatti, io vado molto al parco con mia moglie, vado in palestra e col tempo sono diventato più flessibile e forte perché ho rimosso il mio grasso in eccesso tramite la mia connessione con Yeshua. Qualunque cosa il sitra achra ha preso da me, anche nella mia forma corporale, tutto il grasso in eccesso, è bruciato. Non puoi mentire in Cabala. Tutto il grasso attorno ai fianchi, tutti questi strati di gasso, devono essere rimossi dal tuo corpo. Sono sorgente di morte, i figli del sitra achra, il risultato della tua servitù ai poteri immondi! “Solo un pezzo di più”, “un’altra birra”…devi rispettare certamente il tuo corpo, devi essere pulito, flessibile, e forte e avere sufficiente massa muscolare, ecc. Il grasso in eccesso è un componente del sitra achra nel tuo corpo. 178 3) ש וYeshua dice: “Il Suo nome (nome del Padre) è dato a Me (Yeshua) ( ש וIl Suo nome) “Nessuno può venire al Padre tranne che tramite Me”. Solo tramite Me, Yeshua, puoi ricevere il Suo nome. Spiegazione 3) Sappiamo già che shlomi è Yeshua. Ora dobbiamo mettere le lettere di queste parole in un altro ordine e dividerle in due parole: “shmo” e “li”. “Shmo”, “Il Suo nome” è malchut di Atzilut ed è anche il Suo nome. Il nome di chi? Il Padre, HaShem. “Li” significa “a Me”, cioè “shlomi” è il valore numerico di Yeshua poiché Yeshua dice: “Il Suo nome a Me”. Ricordi cosa disse Yeshua? Il Padre Mi ha dato tutto. A chi ha dato? Lui diede all’Altissimo Keter, perché keter riceve tutto. E’ quello che vediamo qui, che “shmo li”, “il Suo nome a Me”, il nome HaShem è dato a Yeshua. Poiché “shmo li” è il valore numerico di Yeshua. E’ la stessa cosa, come disse Lui. Io ho solo preso alcune delle sue frasi e le ho trascritte; nessuno viene al Padre che tramite Me. Solo tramite Me, Yeshua, potete ricevere il Suo nome, il nome di HaShem. Perché? Perché “Shmo li”, il Suo nome è dato a Me, a Yeshua. Il popolo d’Israele è cieco a causa di eccesso d’autostima, a causa dell’orgoglio e la consapevolezza del loro stato di popolo eletto. La loro cecità si trova nel fatto che non capiscono che il loro stato Divino di popolo eletto è un ostacolo alla loro connessione con Yeshua. Solo tramite Yeshua ogni persona può connettersi con Suo Padre, non vi è altra via! Durante le mie lezioni notturne, dicevo quanto sarebbe bello se il mio popolo accettasse Yeshua. Sarebbe qualcosa di speciale, il PIU’ GRANDE miracolo tra tutti i miracoli di questo mondo! Pensa solamente alle miracolose forme di sollievo che i popoli del mondo riceverebbero…Libertà dalla schiavitù dei poteri impuri, calore, amore e avvicinamento al Creatore. Ogni uomo potrebbe provarlo, perché il popolo Ebreo, essendo GaR dell’intero partzuf dell’umanità, lo riceverebbe per primo. Yeshua viene da questa gente. Ogni persona di questo popolo è il portatore del potere liberatore di Yeshua. Certamente tutta la gente ha il potere interno di Yeshua, ma è il popolo d’Israele che è il capo dell’umanità, per questo il popolo d’Israele lo riceverà per primo. Certamente, ognuno ha Israele dentro di sé, ma lo stesso accadrà nell’aspetto generale. Quando gli Ebrei accetteranno il potere di Yeshua dentro di loro con tutto il cuore, non vi saranno più crisi né catastrofi, tutta la sofferenza affonderà nell’oblio. Osserva le parole scritte qui, nella lingua santa, quanto grande è che la rivelazione è data a chi si connette con Yeshua e Suo Padre! Puoi vedere la formula della salvezza qui, la salvezza è Yeshua, da quattro punti di vista, i quattro punti di vista della salvezza tramite la connessione organica di Yeshua con Suo Padre. 4) ש וSuo Padre dice: Il Mio nome Io (ho dato) a Lui (Yeshua) 179 ו שVieni a Lui! Il Mio nome (malchut = Regno) Io ho dato a Lui (Yeshua). Spiegazione 4) La parola shlomi è Yeshua. Ora mettiamo le lettere in un altro ordine e dividiamo le cinque lettere “shlomi” in “shmi” “lo”: il Mio nome a Lui. “Il Mio nome” viene dalla posizione del Creatore, mentre “Lui” indica Yeshua. Questa è la più grande testimonianza di Yeshua: il Nome di Mio (Padre) dato a Lui (Yeshua). Qui nel quarto paragrafo si trova la testimonianza di HaShem: “Il Mio nome Io ho dato a Lui, Yeshua”. Il Padre di Yeshua giustamente dà il Suo nome a Suo Figlio! La combinazione di “shmi lo” ha il valore numerico di “Yeshua”, anche “shlomi”, la Mia shalom. HaShem dice: vieni a Lui e ricevi la Mia shalom da Lui! Che cosa abbiamo studiato? Hu ushmo echad, Lui è il Suo nome sono uno. Che cosa significa? Lui è la luce, ZA. Mentre shmo “Il Suo nome” nel nostro caso shmi (il Mio nome) è malchut, connesso con Zeir Anpin. In altre parole, shmi è il Mio Regno, la Mia malchut. Lui dice: il Mio Regno dei Cieli Io ho dato a Yeshua. Qui vediamo tutte le testimonianze: la testimonianza di Yeshua e quella di Suo Padre. Questa TESTIMONIANZA è inclusa nel Suo (Yeshua) nome. Abbiamo bisogno di altre testimonianze di studenti che neanche capivano il Suo Insegnamento del Regno dei Cieli, ma invece scelsero di corromperlo religiosamente? Ci sono altre testimonianze profonde nella lingua santa, ma per adesso queste quattro sono sufficienti. Medita su esse. Come ti ho detto, quando il tempo è buono, io e mia moglie andiamo a fare una passeggiata al parco e parliamo. Quando mia moglie vuole parlare di spiritualità, io dico “no, non adesso”, ora siamo nel mondo esterno, è anch’esso collegato al mondo del Creatore e per questo ora dobbiamo ricevere dal mondo esterno. Il mondo esterno e quello spirituale sono un tutt’uno. Non vi è differenza, sono tutte componenti di un insieme. Siamo noi, la gente, a creare le divisioni. Diciamo, questo è esterno, questo è male, questo è bene, ma alla fine devi arrivare allo stato in cui non provi differenza tra l’interiore e l’esteriore. Tutto deve essere in unità. Nella luce più alta non vi è differenza tra chassadim e la luce chochma. Solo la persona prova i dieci sapori della luce, ma la luce non ha sapore. Lascia che sia lo stesso per te. Quando vai fuori, nota che il mondo è tuo. Il mondo intero è creato per te. Sappi…che sei connesso a tutto quello che è in questo mondo. Quindi, quando camminiamo per strada o al parco e mia moglie vuole parlare di spiritualità, io dico: “per favore, non adesso. Senti l’odore degli alberi e respira profondamente, osserva le voglie e come si manifestano. Senti il respiro di Yeshua in ogni foglia”. Hai bisogno di qualcos’altro? Quando guardi le foglie hai bisogno di qualche testimonianza, di altre prove? E’ tutto intorno a te. Quando passeggiamo vicino casa, dove sbocciano le rose, possiamo sentire il loro profumo. Questo è spirituale! Yeshua è sempre seguito da Suo Padre. Non pensare mai che devi separarti da qualcosa o qualcuno. Quando passeggiamo, osserviamo la gente che passa, non lasciamoci trasportare in pensieri profondi, ma osserviamo e vediamo, proviamo tutto quello che ci circonda, provalo con tutti e cinque…sei organi sensoriali. E’ il momento di unità con 180 HaShem, devi solo provare la vita eterna. Non pensare: finisco il mio lavoro e poi studio un po’ di Cabala, m’isolo in camera mia, o vado a dormire… Non avere la sensazione d’essere solo, senti questo mondo in ogni momento. In ogni momento, prova che hai tutto e per quanto riguarda la solitudine…che cosa è? Yeshua è il mio insegnante perché conosco Yeshua, non conosco alcuna solitudine. Noi non siamo creati per essere separati, ma d’altro canto, devi fare attenzione a non attaccarti allo spirito di gruppo. Queste due cose…da un lato hai la connessione con HaShem e Yeshua che ti permette di connetterti con tutta la creazione, mentre dall’altro devi fare attenzione, mai prestare il tuo cuore a nessuno. La tua connessione con Yeshua e il Creatore ti rivela il mondo intero. Quando faccio una passeggiata, non penso alla Tora, o Zohar, non cerco la spiritualità cognitiva, ma sento solo con i miei cinque organi…nella connessione con Yeshua. Certamente, devo stabilire l’ancora, perché senza l’ancora tramite yesod si riceve solo per se stessi. Godi con tutti i tuoi organi sensoriali e l’ancoraggio dentro di te, tra il tuo yesod e tifferet, altrimenti è solo una commedia in cui inizi ad assomigliare a un cane che può odorare solo questo mondo; questo non è lavoro, solo piacere senza connessione con l’eternità. Senza quell’ancora, tutte le tue azioni sono per il tuo bene e ti daranno solo piacere transitorio, puoi sentire il profumo della rosa e basta. Io parlo di piacere eterno, che non finisce. E’ possibile solo quando crei un monte dentro di te e un equilibrio tra la pressione esterna e interna, allora la bellezza può manifestarsi. Quando non sono concentrato sulla spiritualità, ma sui piccoli dettagli, come l’odore delle foglie, ecc., poiché quello che è fuori di me è una parte di me, sono connesso con il mondo intero. Solo allora la parola di shlomi viene, la Mia shalom. Solo allora, dall’esterno del mio capo, involontariamente vedo le lettere ardenti Sh-L-OM-I: shmo li…e in quel momento non sto neanche studiando Cabala! Ti sto dicendo questo così che tu possa metterlo in pratica. Non meditare; un essere umano non è creato per meditare. La meditazione è per i malati di mente. Loro hanno bisogno di meditare, perché in questo modo credono di potersi connettere con la spiritualità. Di che meditazione hanno bisogno? Loro meditano al fine ti portarsi in uno stato di purezza o nirvana… Invece, devi osservare ogni foglia e aprire i tuoi occhi, toccare ogni elemento della creazione con il tuo occhio interno. Prova a vedere come tutto vive, osserva tutto e quando agisci in questo modo non hai bisogno di meditazione. Non hai bisogno di testimonianze o prove d’esistenza del Creatore. Loro vogliono capire chi sia Dio con la loro testa; vogliono vedere un’immagine di Dio. Per questo i religiosi e anche i loro leader parlano solo del Creatore, invece di vederlo tramite le Sue azioni, in ogni foglia e ogni albero. Ogni pietra respira il soffio di vita e ci racconta del suo mondo, ci dà serenità e amore eterno. 181 Io non ho bisogno di meditazione! Non hai bisogno di recitare preghiere a memoria! Quando il tempo è maturo, studieremo Pri Etz Chaim, un libro di Ari, un libro sulla preghiera. Studieremo la preghiera, i mondi spirituali, che producono azioni spirituali. Studieremo le preghiere perché furono create dagli ultimi profeti, i membri del Sinedrio della Grande Assemblea circa 500 anni prima della nascita di Yeshua. Loro erano cos ì grandi, poiché avevano una tale singolare connessione con le radici più alte. Ci aiuterà a ottenere una comprensione profonda della struttura del mondo; ci unirà con Yeshua e tramite Lui con Suo Padre a un livello molto più profondo. Quello che facciamo ora è così grande, ma dobbiamo farlo internamente. Non studieremo come maneggiare scatole di pelle, che gli Ebrei religiosi mettono sul loro capo e sulle braccia. Io ricordo come nell’accademia del Talmud misuravano queste scatole, per vedere se fossero 100% quadrate o no, usavano un calibro per quello. Questa è la loro definizione di divino, ma non ha nulla a che fare con il loro Padre che è nei Cieli! Lo stesso vale per lo scialle di preghiera; ognuna delle quattro frange è attaccata a un filo e deve essere preparata con attenta precisione, altrimenti lo scialle è pasul – difettoso e inutilizzabile…questo aiuterà qualcuno? Studieremo il vero libro di preghiera per capire Yeshua ancora più profondamente e tramite Lui potremo arrivare a una più grande unione con Suo Padre. Ancora una volta: voglio che lavori a fondo con queste quattro combinazioni di nomi. Visualizzale, la visualizzazione delle lettere sante è permessa nello studio della spiritualità! Guarda queste lettere e le loro combinazioni. Io ti ho mostrato solo un angolo del velo, ma ce ne sono altri, segreti molto più profondi. Il patto dello spirito è nascosto nel nome Shlomi, nel nome di Yeshua. Yeshua e Shlomi sono la stessa cosa ma in combinazioni differenti. Vedi da dove viene il materiale per le lezioni dell’Insegnamento del Regno dei Cieli? Dalla connessione con Yeshua e tramite lo Spirito Santo, al Creatore Che si veste in Lui. 182 60. LA MECCANICA DI GUARIGIONE SPIRITUALE וַי ֶרד ִמן־הָ הָר וַילְֶך אַ ח ֲָריו הֲמֹון עַ ם ָרב׃ Lui venne giù dalla montagna, Lui fu seguito da tanta gente. ם־ת ְרצֶה תּוכַל לְ טַ הֲרנִ י׃ ִ וְ הִ נה ִאיש ְמצֹ ָרע בָ א וַיִ ְשתַ חּו־לֹו וַי ֹאמַ ר אֲ דֹ נִ י ִא E così un lebbroso venne, cadde faccia in giù di fronte a Lui, dicendo: Signore se Tu vuoi Tu puoi purificarmi. Devi sapere come guardare le parole di Yeshua, ed è possibile solo con un training speciale. E così, un lebbroso…puoi descrivere i sintomi di un lebbroso? Ulcere della pelle e mani bianche come la neve. La Tora parla dei lebbrosi e ogni persona appartenente alla coscienza di gruppo crede a una forma di lebbra fisica, ma non è così. Esternamente, la lebbra corporale è la conseguenza della lebbra interiore. Il fatto che una persona abbia lebbra esteriore è la conseguenza della sua lebbra interiore. Si può vedere la lebbra esterna, ma come metterla in relazione a quella interna? Esaminiamo la parola lebbroso nella lingua santa: מצרע, metzora. In essa, troverai la parola צרtzar, che ha significato generale di stretto. Ha anche un significato nascosto di צר: nemico. Stiamo cercando la lebbra interiore in base alla nostra comprensione della Tora. Qui vediamo che vi è uno צרnemico dentro una persona. Inoltre, la parola מצרע, metzora, contiene la parola רע, che significa male. Ora abbiamo le due componenti che alludono alla lebbra interna: un lebbroso è una persona che è controllata dal male ed è il suo nemico. Esiste un’altra correlazione, per essere precisi, quando osserviamo la parola intera possiamo vedere pure gli elementi delle parole: matzo in due lettere ( מצcambiare la vocale in a non è significativo) e ra רע, che significa: matzo מצin esso si trova, ra רעil male. Quindi, la traduzione corretta della parola lebbroso מצרעè il male si trova in lui. Lebbroso significa una persona piena di male da capo a piedi, che si affida e si nutre del suo stesso male. Questo è lo stato spirituale del lebbroso. Che cosa abbiamo imparato dalla storia di Yeshua? Lui guarì il lebbroso. Ora sappiamo quello che significa. Il male che domina la persona, il regno del male, nella persona non corretta e Yeshua lo guarisce dal male che è dentro di lui. Qui possiamo vedere l’aspetto speciale: la guarigione del malato TRAMITE Yeshua. Osserva attentamente per vedere come funziona la meccanica della guarigione TRAMITE Yeshua. Fai attenzione, Yeshua guarisce, e TUTTE le guarigioni vengono TRAMITE Yeshua! In questo mondo non si sa, poiché i Cristiani si convincono con pensieri puerili e credono che Yeshua guarì qualcuno grazie a delle parole che recitò. Se fosse così, perché dal principio non ci furono seguaci di Yeshua che possano fare miracoli e cosa si può dire della resurrezione!? Perché non vi è nessun altro? Perché non possiamo vederlo? Dobbiamo credere in miracoli del passato? Loro dicono che ci sono persone che vennero dopo Yeshua che guarirono altri, ma vi è prova di questo? Certamente ci sono tanti bei libri, ma raccontano solo di favole miracolose che un gruppo d’ingenui crede. Ogni generazione ha bisogno di prove. Perché non vale per il Vaticano? Perché non dimostrano il loro potere che ricevettero credendo nella persona storica di Yeshua? Loro 183 esclamano che usano il nome di Gesù per guarire altri, per esorcizzare demoni, ecc. Nel frattempo questo mondo si riempie di clienti potenziali che hanno demoni dentro di loro. Perché non li guariscono? Inoltre, perché la gente che crede in Cristo non è capace di guarirsi dai loro stessi mali? Non sono seguaci di Yeshua? Perché non lo fanno? Questa è la prova più semplice e più convincente che non hanno alcun potere di Yeshu a in se stessi! Yeshua non andrebbe mai da una persona in una sedia a rotelle per ordinarle di alzarsi e camminare! Nessuno lo fa in spiritualità! E se tutti fossero guariti dai religiosi, gli psichiatri non avrebbero alcun lavoro! Per questo le code dagli psichiatri diventano sempre più lunghe! Il numero di persone malate di mente cresce. In questo si vede l’intera commedia di gruppo, sembra che alla persona del gruppo piaccia questo. Inoltre, chiamano tutti i tipi di deviazioni spirituali dentro se stessi, visitando sette, accademie cabalistiche, sinagoghe e altri templi. Forse, ci sono troppe poche persone in Occidente che credono veramente nei miracoli materializzati di Yeshua, allora che cosa si può dire dei paesi del terzo mondo, inclusa la Russia ex-comunista. Tutti loro sono completamente ignari dei Suoi miracoli. Allora, diamo uno sguardo più da vicino. Non sto dicendo di avere la verità, non è mia intenzione, ma osserviamo il testo nella lingua santa e il potere di Yeshua. Facciamolo con un desiderio ardente di ricevere una risposta tramite la Cabala Lurianica, che Lui ha portato giù in questo mondo, poiché non vi è altra Cabala! Vi è qualcosa che chiamano Cabala Cristiana e altre, ma sono tutte un prodotto della speculazione che venne fuori dall’incomprensione della Cabala Lurianica, l’Insegnamento di Yeshua. Un miracolo è il risultato del puro altruismo e possiamo trovarlo nel potere di Yeshua, che è in tutti noi. Qui dobbiamo sapere come funzionano i miracoli, chi fa funzionare il meccanismo del miracolo? Osserviamo il verso: וְ הִ נה ִאיש ְמצֹ ָרע בָ א וַיִ ְשתַ חּו־לֹו וַי ֹאמַ ר אֲ דֹ נִ י ִאם־תִ ְרצֶ ה תּוכַל לְ ַטהֲרנִ י׃ E così un lebbroso venne, cadde faccia in giù di fronte a Lui, dicendo: Signore se Tu vuoi Tu puoi purificarmi. Il primo verbo del verso è “ba” בָ אche viene da “lui venne” a Yeshua. Noi sappiamo già il significato della venuta a Yeshua, l’atto interno. L’atto fisico della venuta a Yeshua non ha senso. Venire a Yeshua significa che qualcuno si rende piccolo, minuscolo, al fine di ridurre il suo desiderio di ricezione. Lo stadio di ricezione diventa sempre minore: dal quarto al terzo, al secondo, al primo, fino allo zero, è il vero significato della venuta a Yeshua. Continuando: וַיִ ְשתַ חּו־לֹו, “e (lui) cadde di fronte a Lui”. Venire a Yeshua significa passare da quattro stadi. Il quarto stadio è malchut. Passare tramite i tuoi quattro stadi, significa venire a Yeshua; questo è il significato di “ba” בָ אlui venne. E’ il momento in cui una persona raggiunge il kli keter. Prima deve andare attraverso i suoi quattro stadi e questo è il suo lavoro individuale, nessuno può farlo per lui! Lui venne a chochma tramite daat dei suoi kelim, e dopo cadde di fronte a Lui, dal primo stadio, chochma, allo stadio zero. Cadere di fronte a Yeshua significa arrivare dai kelim più fini di ricezione al kli keter. Noi parliamo del lebbroso, che venne a Yeshua in due stadi e cadde di fronte a Lui, significa che non c’era più aviut. 184 L’azione successiva fu: וַי ֹאמַ ר אֲ דֹ נִ יlui disse mio Signore…Ogni parola è importante e non solo le parole, ma anche l’ordine delle azioni. Prima lui venne a Yeshua, dopo cadde di fronte a Lui faccia in giù, e solo dopo disse. Fai attenzione all’ordine delle azioni, perché senza quest’ordine non vi è alcuna azione spirituale. Prima una persona deve passare attraverso i quattro stadi, e poi cadere faccia in giù e ripetere le parole della preghiera. Quando parliamo l’uno all’altro? Quando ci vediamo l’uno con l’altro, quando vi è un contatto faccia a faccia. Lo stesso vale qui, solo che la persona dice: “mio Signore”. Perché mio Signore? Perché una persona arriva a Lui quando ha lasciato i suoi kelim di ricezione, i suoi quattro stadi, ed è arrivata al suo kli keter, quindi incontra il suo Signore, e dice: “mio Signore”. Che cosa voleva dire? Perché è il Tuo desiderio, Yeshua, Tu sei capace di purificarmi. Lui non dice mio Signore purificami, ma “se è Tuo desiderio, se Tu lo desideri”. In questo possiamo vedere chiaramente il bisogno del desiderio di Yeshua deve essere una parte del tuo desiderio. Se Tu vuoi darmi, allora Tu devi purificarmi. La prima azione contro la lebbra consiste nell’attivare il tuo desiderio di purezza, solo allora il lebbroso può giustamente dire a Lui: “Se Tu, Yeshua, hai il desiderio di purificarmi”, che implica lo stato di similarità in qualità. In altre parole, poiché tu attivi il desiderio di purificarti dentro te stesso, attivi il desiderio di purificarti pure dentro Yeshua, e solo allora la purificazione può avvenire. Solo Tu puoi purificarmi. La persona inferiore deve compiere tutte queste azioni, questo è il lavoro individuale che deve fare per arrivare al contatto con Yeshua. L’ordine di questo lavoro è spiegato in questo verso. Vedi che tipo di lavoro intensivo ci vuole per raggiungere Yeshua? Essere pio e penitente non è sufficiente, non puoi dire “dammi questo e dammi quello”, ma se non hai similarità in qualità con chi dà, è tutto in vano! Tutto quello che vediamo nelle parole di Yeshua riguarda SOLO il lavoro individuale interiore. Ora possiamo vedere cosa fece Yeshua per purificare il lebbroso, che significa, vederlo dal punto di vista di Yeshua. Le azioni sono trasferite dai verbi; tramite esse possiamo vedere come Lui lo fece. וַיִ ְשלַח ישּועַ אֶ ת־יָדֹו ַו יִ גַע־בֹו וַי ֹאמֶ ר חָ פץ אָ נֹ כִ י טְ הָר ּובְ ֶרגַע נרפאה צ ַָרעְ תֹו׃ Yeshua estese la Sua manò e toccò in lui, Lui disse Io lo voglio, sii puro e in quel momento fu guarito dalla sua lebbra. Rivediamolo passo dopo passo, ogni verbo usato in questo verso nel giusto ordine. Che passi compì Yeshua, per COSTRUIRE la sua purificazione? 1) “E Yeshua estese la Sua mano”. Prima Lui estese la Sua mano, che cosa significa mano? Yeshua è in alto, e questo si riferisce alla parte interna della persona, poiché ha lo stesso significato interiore. Una persona s’innalza a keter in un certo stato, in questo caso lo stato di richiesta di guarigione. Dentro o sopra la persona, si trova keter. E Yeshua qui estese la Sua mano, l’unione e significa che qualcosa lo precedette. In questo caso, è il lavoro del lebbroso sul suo desiderio di ricezione per se stesso, fino al suo keter. E 185 Yeshua estese la Sua mano che dal punto di vista di Yeshua significa: dal suo Altissimo keter, Lui estese la Sua mano a keter di quella persona che chiedeva aiuto. In questo vediamo la corrispondenza in qualità. Yeshua è il potere dell’Altissimo keter e tutti i keter sono collegati l’uno all’altro. Questa persona raggiunse il suo keter, qu indi Yeshua poteva estendere la Sua mano d’aiuto. 2) “E toccò in lui”. Quando due oggetti spirituali hanno lo stesso punto in comune, si ha la sensazione del tatto in qualità. Nel primo stadio Lui estese la Sua mano, e nel secondo Lui toccò dentro la persona; qui abbiamo la corrispondenza in qualità. Fai attenzione che Lui non lo toccò, ma Lui toccò in lui! In altre parole non è il tocco fisico di Yeshua storico, ma il tocco interiore! La prova di questo si può trovare nella lingua santa! 3) L’azione successiva di Yeshua è l’inizio della discussione, la manifestazione del desiderio corrispondente in Yeshua. Solo allora Yeshua può parlare alla persona. Solo allora, quando una persona corrisponde qualitativamente a Yeshua, nel suo kli keter, ha una richiesta MaN e allora Yeshua può parlare a lui. “E Yeshua toccò in lui”, non importa dove Lui toccò dentro quella persona, era il luogo del dolore, della mancanza. Per Yeshua, che si trova spiritualmente nel mondo Atzilut, “dire” significa che l’azione corrispondente occorre simultaneamente. Lui disse: “Io voglio! Io ho il desiderio”. Qual è il desiderio di Yeshua? Il desiderio di dare. L’idea di “Io voglio” è: Io ti sto dando la luce di Mio Padre, che risplende da Me. Una persona innalza MaN, mentre il potere di Yeshua che è dentro la persona dà MaD. MaD è la risposta adeguata che viene dall’alto: “da Mio Padre TRAMITE Me”. 4) “Sii puro!” è grammaticamente un imperativo. Proprio un imperativo e non il linguaggio retorico dei rabbini che dicono: “Vieni qui e impara qualcosa”, che sono solo parole! Qui vediamo che Yeshua usa il potere della luce, che Lui riceve da Suo Padre e trasferisce alla persona. 5) “E in quel momento lui fu guarito dalla sua lebbra”, che significa che il male dentro di lui, il suo vero nemico, terminò di essere il suo nemico. Inoltre, il verbo נִ ְרפְ אָהè ritornare, che significa lui guarì se stesso! Non qualcuno che era fuori dal lebbroso guarì il lebbroso, come assumono ingenuamente i religiosi, ma lui, se stesso, tramite il suo lavoro individuale, attribuì la sua stessa guarigione! Questo è quello che desidera il Padre TRAMITE il potere di Yeshua che è dentro la persona! Ma fu guarito per sempre in questa incarnazione, in modo che non possa più cadere nella lebbra a causa del suo desiderio di ricevere per se stesso? Assolutamente no, è solo un’azione che accade una volta sola – che gli dà solo nel suo stato attuale quando innalza MaN e riceve MaD. Solo nel momento in cui non pecca più sarà completamente guarito, altrimenti assomiglierebbe a un massaggio di un punto dolorante: in poco più di un’ora il dolore ritorna, perché il massaggio non cura la radice del problema. Tuttavia, la connessione con Yeshua cura la causa alla radice: dopo una guarigione, la persona è veramente guarita, ma ha ancora libero arbitrio, è responsabile delle sue scelte nei suoi desideri, che ancora restano malati, non corretti. Perciò: 186 ל־תסַפ ר לְ ִאיש וְ לְך ה ָראה אֶ ל־הַ כֹ הן וְ הִ ק ְַרבְ תָ אֶ ת־הַקָ ְרבָן אֲשֶ ר צִ ּוָה משֶ ה לְ עדּות לָהֶ ם׃ ְ ַוַי ֹאמֶ ר אלָיו ישּועַ ְראה א Yeshua gli disse: guarda, non dirlo a nessuno, ma vai, mostrati al sacerdote e porta un’offerta, come disse Mosè, in testimonianza a loro. 6) “Guarda” è lo splendore della luce chochma, che hai ricevuto come risultato della guarigione! 7) “Non dirlo a nessuno”, gli disse Yeshua. Fai attenzione, non dirlo ad altri. Capisci quello che dice? E’ possibile dire a qualcuno di un miracolo che ti è capitato? Una persona pensa: racconterò il miracolo che mi è accaduto. Andrò dal mio psichiatra o dalla mia famiglia, dai miei genitori, dai colleghi, e dirò loro quanto è stato grande. Ma Yeshua gli dice di non parlarne ad altri. Perché? E’ il TUO feeling interno ottenuto tramite il tuo lavoro individuale, che tu hai fatto da TE STESSO, venendo faccia a faccia con il divino dentro di te. Non dirlo ad altri, perché ti metti in pericolo, perché presti il tuo cuore a qualcuno. Quando parli del miracolo ad altri, stai ripetendo le parole del kli keter da dove è venuta la guarigione. Non dirlo ad altri significa che l’altro è ancora nei suoi quattro stadi di ricezione per se stesso. Se gli racconti della tua guarigione dalla lebbra, stai andando giù al suo livello che significa che stai dando la luce chochma nei kelim non corretti di qualcuno e va direttamente ai klipot! In questo modo la tua luce va direttamente ai poteri immondi. Yeshua dice: “TRAMITE Me hai attirato i poteri puri della guarigione da Mio Padre, e ora li stai perdendo parlandone ad altri. Quindi, tutta la guarigione è sprecata nel sitra achra! Che cosa hai ottenuto condividendolo con altri? Prima hai trascorso molto tempo creando un luogo nel profondo dentro te stesso per venire in conformità con Me, hai lavorato molto duramente per raggiungere quel luogo. Ti sei abbassato, per il Mio bene hai affinato il tuo desiderio non corretto e grazie a questo hai ricevuto la guarigione, un miracolo si è verificato in te. Ora stai prestando il tuo cuore a qualcuno e stai lasciando il luogo sacro parlando a qualcuno, lasciandoti influenzare negativamente da altri, invece di restare in contatto con il luogo santo, invece di tenerlo per te”. 8) “Vai” a casa e non peccare. Devi deciderlo tu e nessun altro. Nel momento della guarigione sei innalzato grazie alla tua unione con Me, ma la prossima volta devi farlo d i nuovo, da solo. 9) Ma perché Yeshua dice: “Vai da un sacerdote” che significa mostrati a un sacerdote. Perché un sacerdote se Yeshua è l’unico Alto Sacerdote? Per l’ultima volta: perché hai bisogno di andare da qualche sacerdote in carne e ossa? Non vedi quello che Lui dice? Non è una contraddizione? Dice che sei guarito grazie alla connessione con Me, allora perché hai bisogno di un sacerdote? Esiste un sacerdote che può guarirti? Il tempio era ancora in piedi a Gerusalemme a quel tempo e Lui disse: 10) “Va da un sacerdote e porta un’OFFERTA”. Il prezzo dell’offerta dipende dal reddito della persona. Può portare due piccioni se è povero, o del pane, il ricco porta una pecora, 187 i più ricchi un toro. Ogni persona lo fa a modo suo. “Porta un’offerta al tempio , al sacerdote”. Perché? Qual è la ragione? Moshe ricevette l’istruzione dell’offerta dal Creatore, così che la persona del patto in carne potesse arrivare alla purezza dentro di sé. Perché abbiamo bisogno di Yeshua? Perché il lebbroso non andò prima al te mpio e poi da Yeshua? Il finale di questa frase è importante: “in testimonianza a loro”. Che testimonianza? “Non sono qui per dividere ma per adempiere”. Yeshua ci dimostrò la via qui, un sacerdote che guarisce persone nel tempio è un’immagine simbolica di quello che Yeshua fa nello spirito. “Dopo di Me, il tempio dell’uomo sarà distrutto e non ci saranno altri sacerdoti, perché lo Spirito Santo compirà la guarigione. Ma per ora, il tempio è ancora qui e Io sono qui!” Perché il tempio era ancora lì al momento dell’arrivo di Yeshua? Per dar loro una testimonianza, per dare al popolo d’Israele un’occasione di compiere il pentimento individuale, al fine di accettare Yeshua come il Mashiach. Per questo Lui gli disse di portare un dono, che Mosè comandò, in testimonianza a loro. In altre parole fai quello che Moshe comandò; perché a Moshe fu dato il patto della carne e Io sono venuto qui per dare il patto dello spirito. Dopo la mia ascesa, non c’è più ragione di portare un’offerta come comandato da Moshe in carne. Invece, questo sarà rimpiazzato da atti spirituali, tramite il pentimento spirituale. In questo Lui ci mostrò che la legge della carne di Mosè rimane immutata poiché è solo il primo stadio della liberazione tramite azioni esterne con mani e piedi e solo il secondo stadio, la vera guarigione tramite lo Spirito Santo, viene dal Padre ATTRAVERSO il potere di Yeshua che è dentro la persona. 188 EPILOGO Prova a lavorare con ogni sezione di questo libro molte volte indipendentemente, con calma, interruzioni e riflettendo, per creare le connessioni pezzo a pezzo, per conettere con quello che hai imparato prima. Trova e prova tutto quello che impari in te stesso, perché noi siamo strutturati come il Sistema Operativo dell’Universo: ZA e nukva. La nostra parte maschile è ZA e quella femminile nukva. In altre parole, impari su te stesso, il tuo vero io, la conoscenza più intima che si possa acquisire. Imparando Etz Chaim, TES, Zohar e l’Insegnamento del Regno dei Cieli, provi sempre di più in te la vita eterna e riuscirai sempre di più a non peccare. Non recitare la commedia come i religiosi o chi si crede il popolo eletto, sono eletti ma continuano a peccare. Non parlo neanche delle nazioni del mondo, anche se vanno in chiesa o altre istituzioni religiose, dopo peccano, in ogni aspetto: si ubriacano, fanno sesso in modo eccessivo o improprio, o fanno altre cose inacettabili. 1) Tutti senza eccezione puzzano in questo vita, per non parlare dopo il funerale. I patriarchi, che gli Ebrei considerano sacri, dissero che la loro carne non poteva decomporsi o danneggiarsi, che i loro corpi rimanevano interi nell tombe. Loro conoscevano la morte, ma i sacri pezzi di carne che hanno lasciato dietro? Anche i Cristiani commettono errori (e peccati!), a questo proposito, conservando tutti i tipi di corpi (e di parti di esso) dei loro santi nazional- religiosi, per esempio, un ciuffo di capelli di Cristo (non specificando, però, da quale parte del corpo è preso!) e così via, inchinandosi e inginocchiandosi davanti ai resti di carne santa puzzolente che vengono mangiati dai vermi e dal tempo ... hai capito? Sicuramente, il santo spirito di Yeshua odia le loro tradizioni pagane! Tutto questo viene dalla violenta fantasia primitiva di un cervello pagano medievale, un prodotto d’ignoranza spirituale e arroganza. Guarda quello che impariamo sui patriarchi e le antenate in Etz Chaim: che sono i poteri spirituali miracolosi che vivono per sempre, non conoscendo corruzione e decadenza! 2) Come gli ebrei pretendono di avere santi Ebrei (lasciando perdere il molto peggio fingere di avere santi tra le altre nazioni del mondo). Anche Shlomo Hamelech, il re Salomone ha detto nei Proverbi: “Non c’è uomo giusto sulla terra che avrebbe fatto bene e non abbia mai peccato”. Solo un Ebreo, Yeshua, non mai peccato! Perché, ciò che Salomone ha detto non si applica a Lui! Salomone ha parlato della terra, in questo mondo, mentre Yeshua non appartiene a questo mondo, Egli non è un discendente di ZoN, ma di Binah. Pertanto, solo attraverso Yeshua è possibile penetrare in quegli stati in cui hai commesso peccati contro te stesso, collegando te stesso con l’Unico che non ha peccato. Tutto il resto, compresi tutti i cosiddetti santi terrestri di tutte le nazioni del mondo, senza alcuna eccezione, hanno peccato! Leggi la storia di Moshe nella Torah: ha colpito la roccia invece di parlare alla roccia, come HaShem gli raccomandò di fare. Ad un livello spirituale superiore, una persona mette a nudo più responsabilità davanti al Creatore. Agli occhi della folla, si può vedere come un santo, ma agli occhi del Signore non ci sono mai stati e non mai ci saranno santi sulla terra! Non c’è mai stato un uomo che non abbia peccato in questo mondo, ad eccezione di Yeshua. 189 E non pensare che fosse un Suo successo personale: la sua anima discende da una così grande altezza (il più alto generale Bina della Creazione, il completo desiderio di dare, senza alcuna parte che vuole ricevere) che il peccato non è affatto nella Sua natura. Allo stesso modo, il popolo che s’immagina prescelto, anche loro peccano senza sapere come raggiungere teshuvah, il pentimento o il modo di riconciliarsi con il loro Padre che è nei Cieli. Non possono riconciliare e questo è terribile. Il popolo eletto, che HaShem aspetta a braccia tese, per migliaia di anni non possono venire a Lui. Con tutto il loro apprendimento, giorno e notte, non possono essere riconciliati con il loro Padre che è nei Cieli. Pertanto essi non possono sperimentare la vita eterna. Che cosa terribile è; quanto terribile lo troverebbereo Avraham, Yitzchak e Ya’akov. Si dice di Avraham che HaShem gli ha detto in una visione: “A te darò questa terra santa”. Poi ha portato terribile buio per così dire, nel luogo in cui Abramo stava e fece cadere il sonno su di lui. Gli mostrò che il popolo, i suoi discendenti, saranno trattati come schiavi in Egitto per 400 anni e poi usciranno con grandi ricchezze e tributo dall’Egitto, e che riceveranno questa terra santa nelle loro mani come loro patria. Un orrore aveva visto, ma un orrore che HaShem gli aveva mostrato solo per 400 anni e non oltre. Ora, si vede che fisicamente la terra promessa che era stata promessa ad Avraham e poi a Yitzchak e Ya’akov è giunta nelle mani dei suoi discendenti, ma non è ancora stata stabilita la riconciliazione con HaShem. Non possono riconciliarsi. Nessuno Yom Kipur, Giorno dell’Espiazione, può aiutarli. Perché no? A causa di un peccato grave. Naturalmente ci sono molti peccati, ma c'è anche un peccato supremo, come lo chiamo io, del popolo eletto: essi non hanno ascoltato il Figlio di HaShem, il Figlio dell’uomo, Yeshua, che HaShem aveva lasciato scendere su questo popolo - la sua anima naturalmente, incorporata nel corpo. E finora non l’hanno ascoltato. Non hanno fatto nessuna teshuvah, nessun pentimento, che è necessario per conciliare, esprimendo rammarico interiormente per quello che avevano fatto a Yeshua Stesso; anche se doveva accadere che Yeshua sarebbe ritornato al Padre per permettere in tal modo a ruach hakodesh, lo Spirito Santo, di discendere in questo mondo, ma loro non lo hanno fatto, ignorando il punto. Ascolta ciò che ti dico, perché non si può sentire in nessun altro luogo, nessuno lo capisce. Ascolta ciò che ti dico. Io non cerco la pubblicità dicendo qualcosa che nessuno sa, lo dico a voi, agli individui. Non m’interessa quello che pensano tutti loro, io devo portarlo in questo mondo, ma non io, ma attraverso di me, attraverso la mia anima. Finché io vivo qui sulla terra devo farlo. Non era stato fatto fino ad oggi. Osserva attentamente, quello che ti sto dicendo è top secret. Nulla è mio; dico solo quello che tramite lo Spirito Santo discende su di me tramite l’apprendimento della Cabale e mi rendo adatto a riceverlo. Qual è stato il motivo per cui Yeshua venne qui in questo mondo come il Figlio di Dio incorporato nel corpo di questo mondo? Perché non poteva HaShem lasciare che lo Spirito Santo discendesse senza la comparsa di Suo Figlio? “Suo Figlio” significa che Egli ha le stesse proprietà del padre, la vita eterna, la perfezione. Perché doveva venire qui? Ascolta quello che sto dicendo. Yeshua ha portato in questo mondo la seconda alleanza, il patto dello spirito. In Brit Chadashah, Nuova Alleanza - 190 Nuovo Testamento è il nome che la religione ha inventato - troviamo le sue parole da Lui pronunciate. Che egli ha portato in questo mondo, in primo luogo per i suoi discepoli ... non solo i suoi apostoli, ma tutti coloro qui sulla terra che leggono, lavorano, ascoltano e sentono il messaggio di Yeshua, non dagli apostoli, ma da Yeshua Stesso. Allora si possono costruire i kelim abilitati a ricevere lo Spirito Santo. Questo è stato il punto centrale e il motivo per cui Yeshua doveva tornare al Padre in ogni caso. Abbattere il suo corpo terreno con la morte, così che Egli potesse adempiere le Sacre Scritture. Le Sacre Scritture parlano di Lui. Egli doveva tornare al Padre. Perché? In modo che lo Spirito Santo potesse scendere dal cielo nei nuovi kelim che una persona qui sulla terra costruisce attraverso lo studio, l’apprendimento e l’applicazione delle parole di Yeshua, le leggi del Regno dei Cieli. Ci sono due cose necessarie: kelim e luce. Yeshua è venuto a creare i kelim in chi vuole essere salvato, e quando si hanno i kelim, lo Spirito Santo, con il quale Yeshua è completamente permeato, verrà. Egli era in realtà il portatore dello Spirito Santo, ma doveva uscire, ritornare al Padre, per non rimanere come un insegnante vivo in carne, ma come portatore spirituale di Ruach HaKodesh, lo Spirito Santo. E il popolo d’Israele, ognuna di quelle persone - perchè parliamo di un Ebreo individuale - non fa teshuvah dell’averlo ucciso, il che significa che resistono contro il Mashiach. Tutte le loro parole sul Mashiach, la loro attesa del Mashiach, è tutto un bluff, commedia, senza fare teshuvah con tutto il cuore. Teshuvah non significa solo il loro rammarico per l’uccisione di Yeshua...Poiché non accettano il Suo insegnamento, vuol dire che sono complici nella Sua crocifissione. E così essi stessi si negano la riconciliazione con il loro Padre nei Cieli. Che orrore. E quindi non possono essere liberati, così sono tornati in Egitto. Moshe li aveva avvertiti di non tornare in Egitto; che voleva dire esattamente questo. Che cosa significa? Non che non siano tornati fisicamente in Egitto, ma che “dovevano accettare il Profeta”, come aveva detto Moshe: “Chi verrà dopo di me” e quindi non avrebbero più sperimentato la strada per l’Egitto, il regno del desiderio di ricevere per se stessi, la via del peccato, di Satana. Questa è in realtà la promessa che HaShem ha fatto ad Avraham e poi a Yitzchak e Ya’akov. E infine questa promessa si compie in Yeshua. Come i patriarchi avevano sognato e sperato di vedere, ma non avevano visto. E’ Yeshua che non accettano e quindi sono privati della semplice e unica connessione con avinu bashamaim, il nostro Padre nei cieli e il loro Padre che è nei cieli. 3) Guarda, tutto ciò che i cosiddetti discepoli di Yeshua fecero, non lo fecere in nome di Yeshua, ma al fine di formare un gruppo che alla fine avrebbe governato il mondo. Yeshua chiese loro di formare alcun gruppo o chiesa, come la chiamavano, ma chiese loro solo di diffondere la BUONA NOVELLA della venuta del Regno dei Cieli, nel CUORE di OGNI PERSONA, SENZA ECCEZIONE! In primo luogo per un Ebreo perché rappresenta la volontà di dare. E poi a un non-Ebreo, perché è un prodotto del desiderio di ricevere per se stesso. Se una persona accetta l’Insegnamento del Regno dei Cieli, tutte le meraviglie le saranno rivelate. Le “meraviglie” significa che tutta l’oscurità interiore, il potere immondo, i klipot ecc., lascerebbero questa persona! Ma questi discepoli si allontanarono da Lui, andarono a ottenere 191 potere sul mondo formando un gruppo (chiesa). Pertanto, i leader mondani si spaventarono di questo nuovo gruppo religioso e del loro potere, e quindi li uccisero uno per uno come farebbero con qualsiasi altro concorrente! Guarda un qualsiasi gruppo spirituale che pretende di portare la LUCE alla loro banda. Tutti si sforzano per il denaro e il potere in questo mondo. “Noi siamo il kli del mondo!”. “Noi finanzieremo lo stato della Cabala e governeremo il mondo”, lo conosci questo slogan! “Noi siamo gli eletti”, che significa: avremo il mondo nelle nostre mani (spiritualmente, economicamente, intellettualmente, scientificamente ecc). Tuttavia, la PROTEZIONE divina dall’alto è fornita SOLO a un singolo e non a un gruppo! Questo perché nostro Padre nei Cieli ascolta SOLO il cuore di una SINGOLA PERSONA. Esiste solo questa relazione diretta tra l’Altssimo e l’uomo. Ecco perché tutti i suoi discepoli furono massacrati uno a uno. La stessa storia vale per i gruppi religiosi Ebraici: si separarono da tutte le altre nazioni del mondo, dall’esterno e dentro di sé! E questo NON POTEVA VENIRE dall’alto, ma era invece la volontà terrena della banda di rabbini che desiderava sologovernare questa nazione e, indirettamente, su tutto il mondo! Ecco perché tutta la popolazione religiosa ebraica dei villaggi fu massacrata dai Romani, mentre erano seduti e non facevano nulla durante i loro Shabbat che adempievano ESTERNAMENTE, come un gruppo con mani e piedi. Tuttavia, l’obiettivo DIVINO di OGNI SINGOLO EBREO è diffondere l’Insegnamento della salvezza INDIVIDUALE dell’anima, prima a se stesso e poi a tutte le nazioni del mondo, piuttosto che a livello nazionale e separandosi religiosamente dal resto del mondo. Questo è il motivo per cui anche gli ebrei non sono stati PROTETTI, non sono PROTETTI per nulla fino ad ora e non saranno PROTETTI fino a quando non rispondono alla chiamata del loro Padre nei Cieli, il loro compito unico cui sono destinati. E NESSUN EBREO sarà protetto dal Padre senza prima una connessione con la potenza di Yeshua in se stesso. Tutto questa saggezza e molto di più ho ricevuto dalla Cabala Lurianica che viene data SOLO attraverso una grande catena spirituale di luce: Padre-Yeshua-Moshe Shimon bar Yochai-Ari e poi verrà Mashiach. Lo Stato di Israele non prevede ALCUNA PROTEZIONE come la intendo io! Si tratta di una sorta di protezione di gruppo ESTERNA che è solo T-E-M-P-O-R-A-N-E-A!!! NESSUNA protezione di gruppo viene dall’alto e può resistere al tempo! I primi due Templi di Gerusalemme non erano protetti perché, come apprendiamo nel libro Zohar, entrambi non erano Templi dall’alto, non quelli spirituali, non dalla mano di Dio, ma solo capolavori architettonici di mani umane. Guarda la storia, quante volte la terra di Israele è stata occupata da altre nazioni! E che cosa sono circa 65 anni dello stato di Israele nel periodo di tutta la storia del genere umano?! Niente! E questo perché solo la PROTEZIONE interna di Israele protegge veramente una persona: la protezione interna di ogni singolo Ebreo e non-Ebreo che vive nello stato di Israele! Baal HaSulam ha scritto: “Ci hanno dato di nuovo la terra per svolgere il nostro ruolo di portare la Cabala alle nazioni”. Questo significava esattamente quello che vi dico: attraverso l’opera spirituale individuale di ogni singolo Ebreo invece di tutti i tipi di 192 commedia di gruppo recitate da loro banda di rabbini, inclusi i gruppi cabalisti. Guarda come cercano di separarsi INFANTILMENTE dai palestinesi. Hanno costruito un muro! Questo avviene perché all'interno di Israele si trova un muro tra loro e le nazioni del mondo, che sono tutti insieme con gli ebrei una pari parte costruttiva della creazione, figli del loro Padre nei Cieli! Potrà questo 'muro' resistere al tempo? Lasciamo perdere! Invece il comportamento per proteggere lo Stato di Israele è in vano, ogni singolo Ebreo ha bisogno di trovare un palestinese dentro di sé (come io ho dovuto trovare un motociclista dentro di me)! Non c’è modo di sfuggire a questa esigenza del nostro Padre nei Cieli per ottenere una protezione reale che resiste al tempo. 4) Ognuno è alla ricerca da qualche parte di un maestro spirituale in carne e ossa, ma tu, mio studente diretto, non hai un insegnante in carne e ossa, perché non mi vedi e questo non è mia intenzione, ma mi è stato ha fatto notare che non abbiamo bisogno di vederci l’un l’altro. Come io non vedo Ari in carne e ossa (o chiunque altro dei nostri insegnanti, i portatori spirituali di altre fasi del Redentore!), tu non hai bisogno di vedermi in carne ed ossa. Dipende da te e non da me! Non puoi affidare il tuo lavoro personale a me, TU DEVI FARLO! Tutta la responsabilità è tua e non la mia! Io ho la mia responsabilità di quello che do. Quello che ricevo da Ari, questo è quello che do. Abbiamo qui Ari, i cui insegnamenti sono associati a Shimon bar Yochai, Moshe e Yeshua, è fantastico! Questo è ciò che si sente in Etz Chaim, l’Albero della Vita. Ecco perché questo libro è ancora incomprensibile, inaccessibile agli Ebrei, perché non hanno alcun legame con Yeshua! Pertanto essi non possono connettersi nè con Moshe, né con Shimon bar Yochai, figuriamoci con Ari. Quello che Moshe intendeva spiritualmente, lo fanno alla cieca, con mani e piedi, solo con la loro carne. È per questo che attirano tutta la miseria suse stessi e attraverso di loro al resto del mondo. 5) Cerco di spiegare, ancora e ancora, ma cerco di non renderlo semplice in modo che non funziona. Tutto si sistema col tempo; lascia che accada solo a te, perché non può essere compreso dalla testa. Per questo non imparano. Hanno grandi teste e imparano solo ciò che è comprensibile, intellettuale, ma lo spirituale è...Qui devi farti piccolo, devi passare attraverso la cruna dell’ago; lo spirituale è così, non può essere altrimenti, non con la testa. Renditi piccolo, inginocchiati prima di fronte a te stesso e nessun altro. Dio non voglia che lo fai verso il tue insegnante, perché allora stai sicuramente facendo qualcosa di sbagliato. Quello che devi fare è dentro di te. Fallo sempre e se lo si fa con sincerità, allora la tua resistenza, la tua protesta, contrasto sarà costantemente sempre più piccola, in realtà il tuo contrasto contro te stesso. Nessun altro ha nulla a che fare con esso, è la tua opposizione. Quanto più sei impegnato con lo spirituale, tanto più piccola sarà la tua resistenza. E poi arriva il momento in cui accadrà a te. Un giorno accade, perché la tua resistenza diventa sempre più sottile. E poi dici a te stesso: “Ne vale la pena, che sono nato.” Perché? Vai ancora oltre, fino alla fine, al tuo livello. Ti apposterai sempre più in profondità nello spirituale, vedrai che ha a che fare con te. Le forze eterne hanno a che fare con te. Non con la testa, ma lascia che accada a te e poi sarà tutto bene. 193 Quel pensiero e altri pensieri che provengono dall’imparare la fonte più intima dello spirituale, ciò che impariamo qui, questo è quello a cui ti devi avvicinare ogni volta. Lavora su te stesso e medita, hai un sacco di tempo per meditare. Quando lavori, hai una pausa e durante la pausa, puoi mangiare brevemente un panino, bere un caffè e poi non parlare con i tuoi colleghi o fare qualsiasi altra cosa che spreca il tuo tempo prezioso. Ma utilizza questi dieci o quindici minuti che risparmiriducendo il tempo speso a mangiare e bere, per sederti, solo dieci minuti, quindici minuti o più, per camminare, o stare da solo in una stanza o anche se sei circondato da colleghi stai da solo e non prestare attenzione alla loro chiacchiere o qualsiasi altra cosa. Medita e tutte le tensioni voleranno fuori di e. Il resto della giornata si sperimenterà come una persona nuova. In breve, utilizzare tutto ciò che si impara, si applicano in ogni momento della tua vita. Anche se si lavora per rendere interiormente Yichud, unità con HaShem, per collegare la parte sotto il Chazeh e la parte al di sopra della Chazeh con l'altro e vivere un pezzo di vita eterna, in quel momento sarai salvato. La tua anima diventerà uno in quel momento e si otterrà la riconciliazione con il Padre vostro che è nei cieli. Potrete godere di vita eterna. E poi si va di nuovo ... Devi fare certe cose per guadagnarsi da vivere, fare commissioni e altre cose di questo mondo, ma non lasciare che li dominano. Prendersi cura di questo mondo, ma non lasciare che sia l'essenza della tua vita; questo è il punto! 194 195 196
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