. COMUNE DI BARBARANO VICENTINO ASSESSORATO ALLA CULTURA LA BIBLIOTECA COMUNALE L’AZ. AGRITURISTICA “IL CASTELLO” Invitano a partecipare alla 26° Edizione di MUSICA e AMBIENTE Evento all’interno del Festival Ville Venete 2014 Per informazioni sulla serata VISITE GUIDATE A: contattare il numero Palazzo dei Canonici 0444 788314 dalle ore 10.00 alle ore 12.00 L’evento si terrà anche in caso di cattivo tempo e dalle ore 15.00 alle ore 17.00 all’interno della Barchessa della Villa. “Il Pianista fuori posto” Paolo Zanarella “LA FADIGA DE ESSARE OMO” Villa Godi Marinoni Un percorso di vicende umane narrate con profonda sensibilità e attaccamento ai valori e Chiesetta San Gaetano della vita e della tradizione. dalle ore 16.00 alle ore 19.00 DOMENICA 14 SETTEMBRE 2014 ore 20.45 presso Posteggio consigliato in Via Carampin, proseguimento a piedi per le scalette medioevali fino al Castello. Villa GODI-MARINONI BARBARANO VICENTINO Ingresso libero e gratuito “IL PIANISTA FUORI POSTO” “LA FADIGA DE ESSARE OMO” PAOLO ZANARELLA Frammenti di vita in Veneto con traduzione in italiano Lo spettacolo è il magico incontro tra musica, prosa e poesia, nel quale si dà voce a racconti in prosa in veneto alternati a poesie di Jacques Prèvert in uno straordinario connubio ricco di espressività e di passione arricchita dalla colonna sonora che Paolo Zanarella improvvisa, riflettendo in modo speculare l’intensità emotiva dell’attore Andrea Bordin che guida lo spettatore all’ascolto e all’inevitabile commozione. Walter Basso, autore della prosa nella quale è evidente tutto l’amore per la propria terra, in una commistione tra vita vissuta e fantasia dove si confrontano i ricordi personali e le nostalgie con i temi attuali come la guerra, l’immigrazione, la solitudine, la solidarietà per concludere nel finale con un semplice racconto e una poesia di speranza di ritorno alle origini. Da sempre appassionato di musica, inizia a suonare il pianoforte già all’età di dieci anni e, in seguito, intraprende lo studio di polifonia corale e l’approfondimento degli schemi compositivi della musica melodica, con una particolare attenzione ai modelli musicali della classicità europea e alle loro dinamiche strutturali - elementi ancora assolutamente significativi e perfettamente validi nel panorama della musica contemporanea - che più tardi rielaborerà nelle sue composizioni. La sfida della composizione prima, quella dell’improvvisazione poi, diventano da subito la sua forma espressiva più autentica ed efficace in un’appassionata ricerca di forme armoniche nelle quali l’ascolto diventa molto spesso intuitivo ed immediato. Nel 1987 effettua le sue prime pubblicazioni con le Edizioni Paoline e, dopo aver iniziato lo studio della Teologia presso il Seminario di Padova, intraprende un’intensa attività lavorativa imprenditoriale. Sempre in quel periodo inizia a scrivere le sue prime composizioni per pianoforte ed organo, canzoni e brani polifonici per coro. È del 1999 il suo esordio alla direzione e alla regia con il musical “La strada del successo”, del quale è ancora autore delle musiche e dei testi, messo in scena con la compagnia teatrale padovana Giovani Musical. Parallelamente alla costante dedizione a cori giovanili e polifonici, che da sempre lo impegnano come direttore od organista, Paolo Zanarella collabora spesso con tutto il mondo dell’arte: pittori, scrittori, poeti, attori, prestandosi volentieri a fare da colonna sonora improvvisata su misura ad eventi o spettacoli teatrali. Frutto di alcune di queste collaborazioni sono gli spettacoli: “La fadiga de essare omo” (di cui nel 2003 è uscito anche il cd prodotto dalla Provincia di Padova), “Su e zo par i ricordi” e “Filò - tra sorisi e ricordi” in collaborazione con lo Scrittore Walter Basso. Con il progetto “Il Pianista fuori posto” si propone di portare la musica, e il suo inseparabile pianoforte a mezza coda, fuori dai contesti abituali di spettacolo: grazie ad un particolare furgone appositamente attrezzato, infatti, Paolo Zanarella riesce a raggiungere luoghi normalmente impensabili per happening musicali, rendendo in tal modo, proprio grazie al contesto esterno, ancora più suggestiva la sua performance. Per il suo modo di portare la musica tra la gente in nome della gratuità e della bellezza, nel Dicembre del 2010 l’UPF (Universal Peace Federation) gli conferisce a Padova il titolo di Ambasciatore di Pace. Il giornalista Stefano Lorenzetto, nel suo libro “Hic sunt leones” (Marsilio Editori, Aprile 2013), annovera Paolo Zanarella fra i 25 veneti coraggiosi e, quasi per ironia, nella collana Newton Editori “101 cose da fare a Padova almeno una volta nella vita” il pianista fuori posto diventa il personaggio da incontrare per le strade della città. Il 14 Ottobre 2013 riceve a Milano nel 5° International Social Commitment Award il prestigioso riconoscimento “STELLA AL MERITO SOCIALE”.
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