ESTRATTO DA ACER © IL VERDE EDITORIALE MILANO NEWS AGENDA CONVEGNI dei territori #2”, tenuto da Jean-Michel Landecy, sul ruolo della fotografia nel rappresentare le trasformazioni del territorio. ■ Acma, via Conte Rosso 34, TORINO Arboricoltura 26-28 maggio. Presso il Centro congressi Torino Incontra si terrà la conferenza europea di arboricoltura 2014 dal titolo “Progettare la città verde: relazioni tra alberi e infrastrutture”, organizzata dalla Società italiana di arboricoltura (Sia) e Città di Torino, nello Smart city festival. Il 29 maggio presso i Giardini Reali si terrà una giornata dedicata al tree climbing, e dal 30 maggio al 1° giugno i campionati italiani, in una settimana di eventi che celebrano i 20 anni di Sia come chapter italiano dell’International society of arboriculture. ■ Sia, viale Cavriga 3, 20900 Monza, tel. 039 325928, fax 039 8942517. [email protected] 20134 Milano, tel. 02 70639293, fax 02 70639761. [email protected] www.acmaweb.com FIERE MONACO (GERMANIA) Freising garden fair NANTES (FRANCIA) Floralies 8-18 maggio. Le Floralies internazionali di Nantes sono una prestigiosa manifestazione floreale che si tiene ogni cinque anni nel parco “Le beaujoire”, lungo il fiume Edre. Ogni edizione attrae oltre duecento espositori professionali e appassionati dalla Francia e da tutto il mondo che realizzano giardini e composizioni paesaggistiche e floreali: il tema di quest’anno è “Bouquet di arti” e le scene ornamentali si ispireranno ad architettura, scultura, pittura, danza, musica, poesia, cinema e fumetti. ■ Comité des Floralies, Hôtel de l'Horticulture 7, quai Henri Barbusse, 44000 Nantes (Francia), tel. +33 2 40145860, fax +33 2 40370550. [email protected] www.comite-des-floralies.com www.isaitalia.org ROMA Effetti della Pac MONTECATINI TERME (PT) 19 giugno. Il Coordinamento delle associazioni tecnicoscientifiche per l’ambiente e il paesaggio (Catap) organizza il convegno “Effetti della nuova Politica agricola comune 2014-2020 sull’ambiente e sul paesaggio in Italia”, alla sala convegni del Vittoriano. ■ Catap, c/o Aipin, Green urbanism [email protected] www.catap.eu 7, 85354 Freising, Germania, tel. +49 8161 81887, [email protected] CORSI tel/fax 040 7600254. architect, Obere Domberggasse fax +49 8161 82887. www.isaeuropeancongress.eu via del Monte 2, 34121 Trieste, 9-11 maggio. La 18a Fiera internazionale di Freising avrà come Paese ospite la Spagna. Le piante speciali per il giardino sono il punto forte della fiera, che attira 125 espositori da diversi Paesi, con un’ampia gamma di piante rare e speciali. ■ Anita Fischer landscape 8-11 maggio. Consorzio Toscana Produce e Osservatorio nazionale del verde urbano e storico (Onvus) organizzano la scuola-laboratorio Green urbanism 2014 per la pubblica amministrazione e gli specialisti in restyling urbano. Il cuore dell’evento, organizzato in workshop, convegni e seminari, è il laboratorio di ricerca e di progettazione, incentrato sul "terroir urbano", un concetto che applicato all’urbanistica si traduce su come tipicizzare i luoghi urbani ed elevarne la qualità in termini di benessre e comfort. ■ Sede operativa Onvus, c/o Cra-Viv, via dei Fiori 8, 51012 Pescia (PT), tel 0572 5033, fax 0572 453309. osservatorioverdeurbano@gmail. com www.osservatorionaziona leverdeurbano.it MILANO Per osservare 4-8 giugno. Nell’ambito del Master in architettura del paesaggio, Acma organizza il workshop “L’osservatorio chaftsarchitektin.de www.freisingergardentage.de KOPPIGEN (SVIZZERA) Öga 25-27 giugno. Torna la più grande fiera del verde della Svizzera, con oltre 500 espositori che porteranno su dodici ettari l’assortimento completo di attrezzature, macchine per la cura del verde, sementi, e piante per gli spazi pubblici. ■ Segreteria Öga, Oeschberg, 3425 Koppigen (Svizzera), tel. +41 34 4138030, fax +41 34 4138032. [email protected] www.oega.ch ACER 2/2014 • 6 MOSTRE CAZZAGO SAN MARTINO (BS) ROVATO (BS) CERVIA (RA) Franciacora in fiore Giardinaria Città giardino 24-25 maggio. La mostra mercato di fiori e piante si svolge in concomitanza con l’inaugurazione delle aiuole fiorite realizzate da architetti paesaggisti di tutto il mondo per le strade di Cervia, che saranno visitabili per tutta l’estate in una mostra a cielo aperto: Cervia città giardino. Saranno applicate le tecniche più innovative per le aiuole più originali, in una competizione senza vincitori. Alcune realtà, come la città di Milano, le dedicheranno a Expo 2015. ■ Comune di Cervia, Cervia (RA), tel. 0544 974400, 25046, Cazzago San Martino 24-25 maggio. Nei giardini del seicentesco Castello Quistini si terrà la seconda edizione di Giardinaria, mostra mercato di stagionali, perenni, rose, ortensie, peonie, piante rare e officinali, arredi, attrezzature, organizzata dall’Associazione florovivaisti bresciani e dal Castello. Sono attesi 2500 visitatori e oltre quaranta espositori, con piante, fiori, arredo e oggettistica da giardino: produttori specializzati provenienti da tutto il Nord Italia. ■ Castello Quistini, via via Montenapoleone 8, 20121 (BS), tel. 030 7750750, Sopramura 3/A, 25038 Rovato Milano, tel. 02 76001496. fax 030 725008. (BS). Per info: cell. 339 1351913. fax 0544 72340. [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] www.orticola.org www.franciacortainfiore.it www.giardinaria.it www.turismo.comunecervia.it ■ MILANO Orticola 9-11 maggio. Ai Giardini pubblici Indro Montanelli arriva la nuova edizione della mostra mercato di fiori e piante più famosa di Milano. Le novità sono il Giardino della rosa italiana con 59 varietà diverse di sedici ibridatori, i Giardini dei vivaisti, diciassette spazi realizzati da giovani paesaggisti e vivaisti specializzati, e gli allestimenti verdi e floreali dei tre ingressi alla mostra, di paesaggisti e vivaisti. ■ Orticola di Lombardia, 16-18 maggio. L’antico borgo di Bornato, frazione di Cazzago San Martino, è la nuova sede della rassegna nazionale di rose ed erbacee perenni: storia, fragranze e sapori di Franciacorta, giunta alla sedicesima edizione. Il tema dominante di quest’anno sarà la promozione della cultura del verde, mentre la nuova direzione curerà particolarmente il concorso dei paesaggisti del verde. ■ Pro loco Cazzago San Martino, via Carebbio 32, piazza Garibaldi 1, 48015 ESTRATTO NEWS DA ACER MONDO VERDE © IL VERDE EDITORIALE MILANO FONDAZIONE WEB Un tavolo trentino Amici da imparare a coltivare In occasione dell’apertura della quarta edizione del corso per tecnico superiore del verde della Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige (TN), è stata annunciata la nascita di un tavolo per il verde, un gruppo di lavoro coordinato dalla Fondazione stessa per analizzare i fabbisogni del comparto verde urbano e ornamentale e individuare soluzioni sotto il profilo della formazione e dell’assistenza tecnica. Includerà quindi alcuni rappresentanti di Associazione florovivaisti trentini (Aflovit) e Provincia Autonoma di Trento, che lavoreranno fianco a fianco con docenti, tecnici e ricercatori di San Michele. ■ www.fmach.it Alberi maestri, associazione per la tutela degli alberi, promuove la cura e la tutela del patrimonio arboreo, attraverso la diffusione della moderna arboricoltura e delle tecniche di tree climbing. Nella homepage del sito si trova un elenco di corsi di formazione e aggiornamento, attività didattico-sportive, ludicoeducative e il link “Video gallery” al canale Youtube con i filmati di convegni e attività dell’associazione. Interessante la sezione“Dedicato a voi” con informazioni di base su attrezzi, tecniche di potatura; ricche di spunti le sezioni “Bibliografia” e “Adotta un albero”, che propone a scuole ed enti locali adozioni di esemplari di rilievo storico, naturalistico, ambientale e sociale. ■ www.alberimaestri.com Fondi per Villa Litta Fondazione Cariplo ha annunciato all’amministrazione comunale di Lainate (MI) lo stanziamento di un milione di Euro per il recupero delle antiche serre liberty di Villa Visconti Borromeo Litta. Il progetto prevede uno spazio polifunzionale per mostre, eventi, laboratori culturali, e la possibilità che una delle due serre torni alla sua funzione originale, la coltivazione delle orchidee. ■ www.comune.lainate.mi.it VIVIAMOLAQ Costruirsi da sé I giovani progettisti e studenti di Viviamolaq, associazione nata con l’obiettivo di ridefinire spazi aggregativi e di crescita sociale nella città di L’Aquila dopo il terremoto del 2009 attraverso l’organizzazione di laboratori territoriali di architettura partecipata, hanno ideato e costruito Parcoaleno, un parco giochi nella frazione di Santa Rufina che ospita i Moduli abitativi provvisori (Map). Un unico elemento fluido, un “nastro” costituito da materiale di esubero dei cantieri come tubi innocenti dei ponteggi e listelli di legno dei pallet, si piega e si modella per accogliere le varie funzioni suddivise per aree tematiche (creatività, sport, giochi tradizionali, verde attrezzato) diventanto panchina, recinto, portale. ■ http://viviamolaq.blogspot.it/ ARBORICOLTURA2/MULTIPROGETTO ALA VALLI GRANDI Tutti per uno, uno per tutti L’Unione europea propone un tipo di ruralità indirizzata alla produzione di derrate alimentari ma anche al reddito del settore primario, valorizzando l’ambiente. In questo solco è nata Ala Valli Grandi (Arboricoltura, legno, ambiente) un “multiprogetto”, mosaico di iniziative per coinvolgere mondo agricolo, artigianale e produttivo nella conduzione di impianti arborei per produrre reddito, ambiente e benessere. È sviluppato da Consorzio di bonifica veronese, in collaborazione con Associazione arboricoltura da legno sostenibile per l’economia e l’ambiente (Aalsea) di Arezzo, Cooperativa gestione verde (Cogev) di Verona e Compagnia delle foreste che cura gli aspetti divulgativi. Online anche la sezione news e lo sportello di assistenza. ■ www.progettoala.it MAURO RIGAMONTI COMUNE DI LAINATE (MI) MAURO RIGAMONTI ARBORICOLTURA1/ALBERI MAESTRI MIRCO CARRETTA EDMUND MACH ARBORICOLTURA3/ARBOR DAY FOUNDATION Tendenze da oltreoceano ACER 1/2014 Progetto Insem In riferimento all’articolo “Oltre i confini” di Paola Spoleto (ACER 1/2014, pp. 46-50), si precisa che il sito internet corretto della Fondazione Fojanini di Studi Superiori cha ha collaborato al progetto Insem è: www.fondazionefojanini.it ■ La missione di Arbor Day, fondazione no profit americana, è “ispirare le persone a piantare, coltivare e celebrare gli alberi”. Dalla sezione “Programs” del sito internet si accede alla pagina “Tree line USA", che promuove pratiche di arboricoltura urbana. Diverse le sottosezioni: “L’albero giusto nel posto giusto”, “Scopri i vantaggi per la tua comunità” ecc. Il sito presenta progetti per alberi e foreste americane e di molti altri Paesi, per aumentare non solo negli addetti ai lavori, ma anche nel grande pubblico, la consapevolezza che gli alberi sono una ricchezza. ■ ■ www.arborday.org ACER 2/2014 • 8 NEWS PUBBLICAZIONI L. BRANCALI A rose is a rose is a rose. Rose Barni dal 1882 Mondadori Electa, Milano, 140 pagine, 39,00 Euro Il libro, dedicato alla celebre famiglia di coltivatori e ibridatori di rose da quattro generazioni, è soprattutto un racconto per immagini con cui il fotografo Luca Brancali mostra il lavoro, che può durare dai sette ai dieci anni, per ottenere nuove varietà. Dopo i testi introduttivi di Lamberto Cantoni, Francesca Marzotto Caotorta, Paolo Pejrone e Pietro Barni, i capitoli su ricerca, produzione in pieno campo e in vaso, caratteristiche delle rose, scritti da Beatrice Barni, guidano, su inserti di carta e formato diversi, in questa attività in linea con la natura e la qualità italiana. C. BATTISTI, M.CONIGLIARO, G. POETA, C.TEOFILI Biodiversità, disturbi, minacce Forum, Editrice Universitaria Udinese, Udine, 238 pagine, 26,50 Euro L’inquadramento teorico dell’ecologia del disturbo, quello naturale, e l’analisi delle minacce antropiche sono i due ambiti su cui 9 • ACER 2/2014 si concentra il volume, rivolto a coloro che operano per la gestione e la conservazione di siti sottoposti all’azione trasformatrice dell’uomo, oltre che agli studenti di ecologia. In particolare, la definizione e lo studio delle minacce antropiche permette la comparazione di eventi differenti, e quindi la definizione di priorità nelle strategie. Molte schede su casi studio e strumenti correlati, redatti da diversi specialisti, rendono il testo utile in contesti operativi. M.A. GIUSTI BURBATTI Naturalmente giardino. Il verziere di Montalto Dora Edizioni Pendragon, Bologna, 190 pagine, 16,00 Euro Il racconto della nascita del parco Burgiù in provincia di Torino, opera e proprietà dell’autrice, architetto, e di suo marito, psichiatra, si intreccia con l’esperienza di una vita e dei suoi cicli, e con la ricerca dei significati più profondi del coltivare. Rose, cipressi, bossi, vigne, orto, salici, erbe, fioriture stagionali scandiscono il percorso di progettazione e di cura quotidiana del verziere, nella certezza che “tra gli individui e la natura vi siano connessioni emotive”. Il giardino, teatro anche di un workshop nel 2010, ha rivelato tutta la sua funzione terapeutica e la sua energia, legata al ciclo della vita. ■ ESTRATTO DA ACER © IL VERDE EDITORIALE MILANO NEWS INDUSTRIA PROPONE TERRAPLUS Più resistenza con Bacillus subtilis WEED BRUSH Metodo ecologica contro le erbacce La normativa sui trattamenti chimici in ambito urbano è sempre più severa, sia a tutela della salute dei cittadini sia per garantire il rispetto dell’ambiente. Di recente anche la Gianni Ferrari ha realizzato una spazzola da diserbo, sistema ecologico e ideale per rimuovere le erbacce da marciapiedi, strade asfaltate, vialetti lastricati ecc. Il modello può essere applicato alle motrici della gamma Turbo 1-2 e 4 e al nuovo Turbo 4 Cruiser con cabina. Grazie al sistema di aspirazione, la pulizia è immediata e il risultato estetico è garantito anche in presenza di erbacce alte. La spazzola si compone di 32 trefoli d’acciaio da 22 mm di diametro. La bocchetta di aspirazione è mobile e regolabile per la massima efficacia. ■ Gianni Ferrari, via Vespucci 53, 42046 Reggiolo (RE), tel. 0522 973697, fax 0522 973707. [email protected] www.gianniferrari.com Sono attualmente due le titolazioni della nuova linea di concimi organo-minerali TerraPlus pero il prato e le colture da giardino. Stimolano la crescita delle piante, rivitalizzano il substrato e, grazie al Bacillus subtilis, accrescono la resistenza nei confronti di importanti patogeni fungini.TerraPlus Resistance (NPK 9-612) è studiato per la concimazione di mantenimento di tappeti erbosi, alberi, arbusti, colture orticole e frutticole. Il particolare rapporto N/K e la presenza del Bacillus subtilis migliorano la sanità delle piante e ne incrementano la resistenza alle avversità ambientali e patologiche. TerraPlus P (NPK 8-18-5) è ideale per la concimazione alla semina, alla zollatura e alla rigenerazione dei tappeti erbosi, all’impianto di siepi, alberi, arbusti, colture orticole ed ornamentali. Alto contenuto di fosforo per l’attecchimento delle piante e l’insediamento del prato. Bacillus subtilis migliora la resistenza agli attacchi dei funghi terricoli. ■ Compo Italia, via Marconato 8, 20811 Cesano Maderno (MB), tel. 0362 5121, fax 0362 512587. [email protected] ALGAE CONTROL SYSTEM Ultrasuoni contro le alghe Algae Control System (ACS), il nuovo sistema a ultrasuoni di Rain Bird, è la soluzione per eliminare le alghe da laghi e stagni, senza usare prodotti chimici e senza alla fauna e alla flora acquatiche. Posto sotto la superficie dell’acqua, emette onde ultrasoniche che si propagano a ventaglio e inibiscono la crescita e la diffusione delle alghe. I primi risultati sono già visibili dopo tre settimane dall’installazione. La scelta del modello dipende dal posizionamento e dalla www.compo-specialistidelverde.it quantità di alghe presenti: posizionando i trasduttori ai lati opposti del bacino, gli ultrasuoni coprono tutta la superficie. Facile da mantenere, installare e usare, ACS può essere alimentato tramite rete elettrica o pannello solare. ■ Rain Bird Europe, 900 Rue Ampère, 13792 Aix en Provence, Cedex 3, Francia. Area manager Italia: Giorgio Cortuso, tel. 049 68180, fax 049 681807, cell. 335 8328871. [email protected] www.rainbird.eu dal posto di guida mediante pulsante elettrico. Il raggio di svolta di soli 310 mm garantisce manovrabilità in aree ingombre di ostacoli (alberi, panchine e altri elementi di arredo ecc.). Caratteristiche tecniche • Motore: Yanmar 3TNV82, diesel, 31 HP, 1331 cm3 • Larghezza taglio: 132 cm • Altezza taglio: 20-100 mm • Velocità: 0-15 km/h • Capacità: 12.000 m2/h • Capacità cesto di raccolta: 900 litri • Altezza di scarico: 200 cm ■ Grillo, via Cervese 1701, 47521 Cesena, tel. 0547 FD 19.09 4 WD 633111, fax 0547 632011. Regolazione in continuo [email protected] www.grillospa.it FD 13.09 4 WD è il nuovo rasaerba professionale idrostatico con raccolta introdotto da Grillo nel 2014. L’apparato di taglio è costituito da un robusto piatto frontale a due lame controrotanti e con kit mulching. La regolazione dell’altezza è in continuo e non a scatti, e avviene ACER 2/2014 • 10 NEWS INDUSTRIA PROPONE BM46 Niente raccolta, niente discarica EVOLUTION Si programma dal Pc Il nuovo programmatore Evolution Toro controlla da quattro a sedici settori, e consente fino a tre programmi d’irrigazione e uno ausiliario per pompa, fontante e altre esigenze di controllo. Grazie al software gratuito, la programmazione può avvenire direttamente computer, per essere successivamente trasferita sul campo attraverso una normale chiavetta Usb. Il connettore intelligente, opzionale, permette invece al programmatore di comunicare via radio con il sensore meteorologico, il comando a distanza portatile, il relè e fino a tre sensori per registrare le condizioni del terreno. ■ Prato Verde, via San Tra le novità di Grin per il 2014, il rasaerba BM46 è alimentato dalla batteria Lithium Gl 3609, con display Lcd per tenere sotto controllo il livello carica, ed elettronica di controllo integrata, per il taglio fino a 500 m2 di tappeto erboso in condizioni normali. Il tipo di alimentazione consente una silenziosità elevata durante il lavoro e livello zero di emissioni inquinanti. Caratteristica comune agli altri modelli a marchio Grin è il sistema di taglio brevettato che centrifuga e polverizza l’erba, eliminando la raccolta e lo smaltimento in discarica. L’altezza di taglio sulle quattro ruote (con speciale battistrada Grip Grin) viene regolata attraverso un’unica leva. ■ Grin, via delle Industrie 13, Inoltre, City Plus Ecology apporta giovamento alle piante urbane operando per fertiniezione e per la decompattazione degli apparati radicali, oltre a essere impiegato per rivitalizzare e sanificare esemplari storici. In ambito civile invece è destinato alla disinfestazione di ambienti e a trattamenti termonebbia-aerosol in capannoni, reti fognarie, depuratori, grandi aree aperte e discariche. ■ Tifone Ambiente, via Modena 248/A, 44124 Cassana (FE), tel. 0532 23896 Sirtori (LC), tel. 039 730586, fax 0532 730588. 955198, fax 039 8900082, [email protected] numero verde 800 543858. www.tifone.com [email protected] fresaceppi Star FC lavora ancora di più: la sua produttività è stata infatti incrementata del 50% rispetto alla precedente. Può essere impiegata su trattori con potenza massima di 250 CV alla presa di forza, riducento i costi d’esercizio. Invariata la potenza minima richiesta. In un solo passaggio fresa il terreno, rimuove i ceppi e trincia i residui del raccolto, rendendosi utile nel rinnovo delle messe a dimora in colture forestali, vigneti e frutteti. Il nuovo utensile Mono protect di serie assicura resistenza ai sassi ed efficienza nel triturare i ceppi. Il telaio è rivestito con lamiere antiusura Hardox intercambiabili, il cofano idraulico può essere completamente aperto per permettere, in caso di necessità, l’abbattimento di piccole piante. Star FC raggiunge fino a 40 cm di profondità al primo passaggio. ■ Seppi M., zona artigianale www.mygrin.it STAR FC CITY PLUS ECOLOGY Pronta la nuova versione 1, 39052 Caldaro (BZ), (PD), tel. 049 9128128, fax 049 9128129. Soffia anche nelle aree verdi Disponibile con larghezze di lavoro di 75 e 100 cm, la nuova versione della fax 0471 962547. Pelagio 2, 35020 Due Carrare [email protected] www.pratoverde.it 11 • ACER 2/2014 Con motore diesel da 26, 35 o 52 HP, City Plus Ecology viene proposta da Tifone per la disinfestazione in ambito urbano, la difesa e la cura professionale delle aree verdi e dell’ambiente. L’ambito di intervento spazia così dai trattamenti antiparassitari su alberate, aree verdi, scarpate e siepi a quelli per via linfatica, fino ai trattamenti soft su cespugli in piena fioritura. tel. 0471 963550, [email protected] www.seppi.com ■ ESTRATTO DA ACER © IL VERDE EDITORIALE MILANO NEWS ARREDO URBANO WINDMILL Con la natura si gioca GINKGO BILOBA ‘FASTIGIATA’ Solo il buono La varietà ha un habitus molto compatto rispetto a quello della specie, un portamento eretto con ramificazione abbastanza densa e grande resistenza all’inquinamento. È allevata nella forma ad alto fusto o ramificata alla base; ha la tipica colorazione autunnale dorata della chioma, ma non produce i frutti che emettono un cattivo odore. ■ Innocenti & Mangoni Piante, via del Girone 17, 51100 Chiazzano (PT), tel. 0573 530364, fax 0573 530432. [email protected] www.innocentiemangonipiante.it SWISSPEARL Nuovi monoliti Le fioriere Swisspearl (nella foto Osaka), distribuite in Italia da Samar, sono prodotte artigianalmente in un mix di cemento e polvere di fibra cellulosa e resistono alle condizioni meteo più estreme. Adatte a vari volumi di terreno, sono in vari colori e su misura. Il materiale, riciclabile al 100%, regola l’umidità automaticamente, ha una resistenza al gelo garantita per dieci anni e un utilizzo minimo di venti. ■ Samar, via Cogol 4, 37053 Cerea (VR), tel. 0442 30444, fax 0442 82005. [email protected] www.samarlegno.com Windmill di Richter, distribuito in Italia da Demetra, è un vero e proprio mulino a vento che mette in funzione una pompa per il trasporto dell’acqua, utilizzata a scopo ludico nelle aree gioco. La struttura, alta 6 m, è in acciaio inossidabile ed è costituita da sei pale del diametro di 2,2 m fissate a un traliccio triangolare, rivestito con lastre in acciaio nella parte bassa per impedire l’arrampicata. La pompa a membrana, a un’altezza di 50 cm, è collegata a una ruota. Quando la forza del vento aumenta la ruota si discosta in modo che il mulino non sia attivo durante i temporali e non crei pericoli. ■ Demetra, via Visconta 75, 20842 Besana Brianza (MB), tel. 0362 802120, fax 0362 802113. [email protected] www.demetra.net PETALO Illustre maestra La panchina Petalo di Citysì si ispira, nella forma ottenuta dalla sapiente lavorazione dell’acciaio, a un petalo ripiegato ed è composta da due parti: una lamina di 8 mm di spessore, sagomata al laser e pressopiegata, che si restringe alla base, e un’anima centrale, di 15 mm di spessore, che sostiene e segue la struttura. Grazie alla sua forma organica e leggera e agli innumerevoli colori è adatta a tutti i contesti. Dimensioni: 1375x386/652x450 mm; altezza seduta: 450 mm. ■ Citysì, via Calefati 269, 70122 Bari, tel. 080 5381044, fax 080 5308675. [email protected] www.citysi.it PAMIDRE Tutto al suo posto La pacciamatura minerale Pamidre tiene pulite dalle infestanti aiuole pubbliche e private. È facile da applicare e non richiede manutenzione: ogni sacco va unito a 1,5 litri di acqua (con temperature alte la quantità di acqua aumenta), mescolato, e steso con 1-2 cm di spessore su fondo livellato e pulito. Si indurisce dopo due giorni; non è calpestabile. ■ Granulati Zandobbio, via Selva 29, 24060 Zandobbio (BG), tel. 035 941584. [email protected] www.granulati.it ■ POPULUS NIGRA ‘ITALICA’ SAN GIORGIO Le tradizioni sono salve Populus nigra ‘Italica’ è una pianta tipica del paesaggio italiano che, con la sua forma alta e stretta che ricorda i cipressi di Bolgheri, segna molti canali, fossi e confini rurali della nostra penisola. In passato da essa gli agricoltori ricavavano pregiato fogliame per l’alimentazione invernale del bestiame; oggi è molto apprezzata per l’aspetto maestoso e per la ricca produzione dei funghi “pioppini”. Unico difetto è l’abbondante dispersione primaverile della lanugine o pappo, che provoca reazioni allergiche molto diffuse. Il pioppo cipressino ‘San Giorgio’ di Umbraflor, sprovvisto di lanuggine, permette di superare il problema, così come la varietà ‘Bellini’ e il pioppo bianco degli stessi vivai, adatti anche a viali, alberate e campeggi. ■ Umbraflor, via Castellaccio 6, 06038 Spello (PG), tel./fax 0742 315007. [email protected] www.umbraflor.it ACER 2/2014 • 12 0 NEWS UOMINI E AFFARI Una nuova maturità ESTRATTO DA ACER © IL VERDE EDITORIALE MILANO Il recente approdo di Laterlite al settore del verde ha ampliato le applicazioni dell’argilla espansa Leca alla realizzazione di giardini pensili intensivi ed estensivi, al florovivaismo e ai campi sportivi Luca Beligni, responsabile assistenza tecnica e marketing di Laterlite. na nuova maturità, facendo tesoro di 50 anni di storia per rinnovarsi, senza dimenticare il passato. È quel che Laterlite ha vissuto nel 2013, quando ha ampliato l’ambito di intervento al verde tecnologico, urbano e sportivo. Nata come azienda di produzione di argilla espansa a marchio Leca, Laterlite è da sempre attiva in edilizia. Allo stabilimento parmense di Rubbiano di Solignano si sono aggiunti quelli di Bojano (CB), Lentella (CH) ed Enna, con un continuo ampliamento della gamma di soluzioni. Ce ne ha parlato Luca Beligni, responsabile assistenza tecnica e marketing. U espansa sfuse, e LecaDrain, con granulometria 3-20 mm. Il primo è in gamma da anni, ma con l’apertura al mondo del verde ha acquisito nuova vitalità, il secondo è una novità. Sopra il drenaggio si realizza lo strato colturale, operazione per la quale Leca ha studiato quattro nuovi prodotti: LecaGreen 400 e 600, declinati per giardini pensili estensivi e intensivi. In base a esigenze e al campo d’applicazione, c’è dunque un substrato colturale più, 400 kg/m3, o meno, 600 kg/m3, leggero. Altre applicazioni? L.B.: Nella messa a dimora di alberi, aggiungere AgriLeca nel substrato assicura l’arieggiamento, evitando il soffocamento radicale. Il prodotto serve inoltre a creare una zona di drenaggio, per evitare ristagni idrici dannosi alle piante. Discorso analogo per i campi sportivi, con l’impiego AgriLeca e LecaDrain. Come si passa dal substrato al tetto verde? L.B.: Nello studio di tali applicazioni abbiamo avviato una partnership con Climagrün, azienda di Bolzano attiva da anni nel verde pensile. Il valore di Laterlite è tecnico, con le nostre soluzioni inserite un pacchetto certificato, che va dalla progettazione alla rea- Come è avvenuto l’approdo al verde? Luca Beligni (L.B.): A inizio 2013 abbiamo esplorato il potenziale del settore. In pochi mesi abbiamo lanciato sul mercato una monografia tecnica sulle applicazioni dell’argilla espansa e una gamma di prodotti per giardini pensili estensivi e intensivi. I campi d’impiego spaziano inoltre al florovivaismo, alle colture idroponiche e agli strati drenanti in generale. Quali sono i prodotti? L.B.: Per la formazione dello strato drenante proponiano AgriLeca, palline di argilla Posa del substrato colturale LecaGreen 600 estensivo. Sotto, giardino pensile intensivo con strato drenante LecaDrain e substrato colturale LecaGreen 400. La monografia tecnica disponibile su www.leca.it. lizzazione del tetto verde in ogni suo aspetto, comprensivo anche della fornitura di specie ed elementi accessori. Si crea un doppio canale tra i clienti delle due aziende, che possono trarre i vantaggi di una proposta univoca. Ultime novità? L.B.: Il 26 marzo abbiamo organizzato nella sede di Parma un primo seminario tecnico per presentare a progettisti, installatori, posatori e distributori sia la qualità delle soluzioni in argilla espansa Leca per il verde sia le buone pratiche costruttive. L’incontro è servito anche a comunicare il nuovo ruolo di Laterlite nel settore del verde e nella partnership con Climagrün. Riteniamo che per ottenere realizzazioni di qualità, la formazione sia fondamentale e perciò intendiamo allargarne la portata sul territorio e negli studi di progettazione. Questo servirà non solo ad accrescere la nostra presenza sul mercato, ma anche a rendere noti i benefici dei tetti verdi in relazione all’edificato, a livello energetico e urbanistico. I nuovi appuntamenti saranno comunicati nella sezione convegni e formazione del nostro sito www.leca.it e sui social network. D.D. ACER 2/2014 • 14 NEWS ESTRATTO ACER UOMINI E AFFARI BARENBRUG ■ Barenbrug Italia, via Vittorio Obiettivo Italia Veneto 22, 20852 Villasanta Barenbrug Royal Group ha costituito la sua filiale italiana Barenbrug Italia che, da febbraio 2014, opera direttamente nel mercato del verde professionale con la produzione e distribuzione di sementi, fertilizzanti e prodotti per la cura del tappeto erboso. Contestualmente Barenbrug Royal Group ha acquisito dalla società Prolanda tutte le attività e i marchi relativi ai prodotti distribuiti, nonchè il personale attualmente in forza presso la società; la continuità sul mercato sarà garantita dalla permanenza del marchio Prolanda che verrà affiancato per il prossimo futuro al prestigioso brand Brenbrug. (MB), tel. 039 305909. [email protected] www.prolanda.it JCB La forza del golf Jcb ha annunciato un nuovo piano di investimenti DA © IL VERDE EDITORIALE MILANO in Staffordshire (Regno Unito) che comprenderà anche la realizzazione di un campo da golf da diciotto buche, su una superficie di 240 ettari a Sud del suo quartier generale mondiale di Rocester. Il campo sarà principalmente a disposizione dei 770 rivenditori globali Jcb come strumento per costruire relazioni con nuovi clienti e consolidare quelle esistenti, incrementando le vendite e la conoscenza globale del marchio. Nella foto l’amministratore delegato Graeme Macdonald nella futura area del parco. ■ Jcb Italia, via Fermi 16, KOMATSU 20090 Assago (MI), tel. 02 35042 Este (PD), tel. 0429 48866507, fax 02 4880378. 616111, fax 0429 616177. [email protected] [email protected] www.jcb.com www.komatsu.it Novità web È online il nuovo sito internet di Komatsu in Italia (www.komatsu.it): oltre ad avere una veste grafica attuale e fresca, è stato progettato con una tecnologia che permette una fruizione intuitiva, semplice e immediata da qualsiasi dispositivo: pc, tablet o smartphone. Nuovi contenuti e nuovi strumenti, come i calcolatori che permettono di ottenere le rate da pagare, affiancano l’individuazione di distributori, concessionari e officine autorizzate. ■ Komatsu Italia, via Atheste 4, ■ 0 ESTRATTO DA ACER © IL VERDE EDITORIALE MILANO NEWS UOMINI E MACCHINE I tre colori del trattore Marzo è stato un mese di novità per John Deere, con il lancio sul mercato europeo del nuovo trattorino X950R. Di recente introduzione nella gamma con divisa verde, gialla e nera è anche il Gator XUV 855 diesel a due e a quattro posti, che si affianca ad altri utility vehicle Gator HPX 4x4, XUV 550 e 550 S4 Il Gator XUV 855 diesel dispone di cassone di carico deluxe regolabile, con capienza da 460 litri e 454 kg di portata. l verde, giallo e nero della sua scocca sono entrati nell’immaginario collettivo. Il pensiero di un trattore vola spesso a quest’accoppiata cromatica, che ha fatto la storia della meccanizzazione ed è sbarcata persino al cinema. Una lunga storia americana e oggi planetaria, iniziata nel 1837 nell’Illinois con il capostipite John Deere, fabbro e inventore dell’aratro in acciaio con cui è cominciata la produzione aziendale. Una storia familiare fino al 1982, quando, dopo quasi 150 anni, viene nominato un amministratore delegato non appartenente alla dinastia Deere. Un successo costante ha portato oggi la John Deere nell’Olimpo dei produttori mondiali di macchine per l’agricoltura, il verde e l’industria. Ogni anno la gamma si espande con l’introduzione di nuovi modelli, e di migliorie per incrementare le prestazioni e ridurre consumi ed emissioni. I Novità per il verde Tra le novità 2014, marzo è stato il mese del lancio in Europa del trattorino X950R con piatto rasaerba ventrale, scarico e raccolta posteriore. La trasmissione è idrostatica, il il motore diesel 900 cc a tre cilindri. L’apparato falciante professionale a due lame, in acciaio stampato, si avvale di un comodo sistema di sollevamento idraulico. È disponibile con larghezza di taglio da 122 o 137 cm. L’altezza di taglio è regolabile in 13 posizioni, da 25 a 112 mm. Duplice opzione per il raccoglierba, facilmente agganciabile e rimuovibile grazie al sistema ad attacco rapido Quick attach. La versione a scarico alto (con capienza 650 litri) consente lo svuotamento da un’altezza di 2 m direttamente dentro a un cassone o a un rimorchio. Il sollevamento del raccoglierba a scarico basso (capacità di 570 litri), indicato per svuotamenti più frequenti, avviene a basso regime mediante una pompa idraulica separata. Con il X950R l’operatore del verde può lavorare comodamente su qualsiasi terreno, grazie ai comandi ergonomici, al servosterzo idraulico e al sedile confort. Superando gli ostacoli All’interno della sua vastissima gamma, John Deere riserva un posto particolare agli utility vehicle Gator, impiegabili sia nella cura e manutenzioni di parchi e campi da golf sia in contesti meno antropizzati, per esempio in ambito forestale e in montagna. Ultima novità è il modello XUV 855 diesel, nelle versioni a due e quattro posti. Raggiunge una velocità massima di 52 km/h e si adatta in scioltezza a diversi contesti operativi. A Compatto e versatile in giardino e in città V ersatilità e multifunzionalità rappresentano i punti di forza del nuovo trattore compatto 1026R (nella foto) a trasmissione idrostatica con pedali twin touch, omologato per la circolazione su strada. Attrezzature facilmente intercambiabili (l’attacco è a tre punti) lo trasformano in un autentico tuttofare, in grado di muoversi agilmente anche su terreni accidentati, grazie alle quattro ruote motrici, negli spazi ristretti. La manovrabilità durante il taglio dell’erba è assicurata dall’applicazione ventrale del piatto AutoConnect con scarico laterale, disponibile da 137 cm e opzionale da 152 cm. Per il carico e la movimentazione di terra e materiali viene invece impiegato un caricatore frontale, comandato con un joystick montato sul trattore. L’applicazione della spazzola o dello spazzaneve lo rendono utile per operazioni di pulizia delle strade tutto anno. Altro aspetto di rilievo è il confort dell’operatore, grazie alla piattaforma piana di facile accesso e a una dotazione di serie che comprende sedile con sospensioni deluxe e braccioli, cruise control e sterzo inclinabile. Lo stesso montaggio del piatto AutoConnect avviene senza doversi alzare dalla postazione di comando: è sufficiente portarsi sopra il piatto per agganciarlo. Opzionale è invece la cabina: spaziosa e con fari di lavoro integrati, garantisce una visibilità ottimale sul contesto operativo. In caso di necessità, per esempio per il passaggio sotto gli alberi o per il rimessaggio del trattore, il telaio antiribaltamento di sicurezza Rops può essere ripiegato. ACER 2/2014 • 16 NEWS UOMINI E MACCHINE seconda delle necessità, è possibile scegliere tra la trazione delicata, per ridurre al minimo il calpestamento del tappeto erboso (per esempio su campi sportivi e da golf), e una trazione integrale effettiva on demand, utile su passaggi difficili e terreni in pendenza. Questo sistema è in grado di rilevare automaticamente se una delle ruote posteriori sta slittando e interviene innestando entrambe le anteriori per aumentare la trazione. Altro punto di forza è il cassone di carico deluxe, con una capacità di 460 litri e una portata di 454 kg. Gator XUV 550 e 550 S4 presentano sospensioni indipendenti sulle quattro ruote, per un’ottimale tenuta di strada, e sistema di trazione integrale. Sono equipaggiati con pneumatici XT per terreni estremi e tra le attrezzature disponibili figurano il verricello e la lama da 1,68 m per la rimozione di neve e materiali leggeri. Il 550 S4 è il primo modello 4x4 John Deere omologato per il trasporto di 4 persone provvisto di sedile posteriore con schienale abbassabile per agevolare il trasporto di carichi ingombranti e fino a 544 kg. La trazione integrale effettiva on demand e le sospensioni indipendenti sulle quattro ruote spiccano anche nella dotazione del Gator HPX 4x4, che non teme terreni impervi e fangosi. Altre caratteristiche del modello sono l’elevata silenziosità del motore da 854 cc e il telaio idrostampato ad alta resistenza. Le attrezzature dedicate comprendono verricello e lama anteriore da 1,83 m, normale e a V. Stop alle emissioni Grande sensibilità è riservata da John Deere nei confronti dell’ambiente, con progetti e strategie di intervento sia a livello di processi operativi che di prodotti. Propulsori in linea con le più avanzate normative sulle emissioni, contenuti consumi di carburante senza penalizzare le prestazioni, circuiti idraulici a perfetta tenuta per eliminare possibili perdite d’olio, uso di materiali riciclati o rigenerati, come le sostanze plastiche a base di mais e soia, un forte impegno in settori come la produzione di energia da biomasse sono alcuni degli aspetti in cui si esplica quel concetto di agricoltura sostenibile che rappresenta uno dei cardini della politica aziendale del marchio statunitense. D.D. Gator XUV 550 S4 monta sospensioni indipendenti su tutte le ruote ed è omologato per il trasporto di quattro persone. Un road movie atipico C ome una star di Hollywood, un trattorino John Deere del 1966 (nella foto) è immortalato in “Una storia vera”, film del 1999 con la regia di David Lynch. La pellicola narra del viaggio compiuto nell’estate del 1994 dal 73enne Alvin Straight da Laurens (Iowa), dove risiede, a Mount Zion (Wisconsin), per andare a trovare il fratello Lyle, colpito da infarto e con il quale non parla da anni. Alvin non ha la patente e nessuno può accompagnarlo. La soluzione è geniale: compra un vecchio tosaerba John Deere, lo equipaggia con un rimorchio e parte. La traversata dura sei settimane, durante le quali Alvin copre le 240 miglia (390 km) che lo separano dal fratello. Appendice indispensabile per il vecchio Alvin, il suo John Deere viene elevato nel film al livello di un vero e proprio protagonista. Solcando a velocità ridotta le strade degli Stati Uniti, che si riempiono del suo rumore, incarna al tempo stesso un senso di libertà e di uno stile di vita slow, che porta Alvin (e non solo lui) a ripensare i valori su cui basare la propria esistenza. Quando i due fratelli si riabbracciano, Lyle mormora commosso “Hai fatto tanta strada con quel coso per venire da me?” “Sì, Lyle” risponde Alvin. Provvisto di sistema Quick attach, il cassone del nuovo X950R con scarico raggiunge un’altezza operativa di 2 m. ESTRATTO DA ACER © IL VERDE EDITORIALE MILANO NEWS WEB PROFILING Fiori in primavera Nel rapporto “Parole-chiave nella società liquida. Temi, memi e tendenze in Italia secondo la Rete” (gennaio 2014) emergono, attraverso l’analisi delle ricerche effettuate dagli utenti del web, vere e proprie “regole” di attenzione del pubblico che si ripetono costantemente negli anni. In moltissimi casi gli utenti cercano le stesse parole-chiave nei medesimi periodi, anno dopo anno. Questa rubrica si propone, attraverso alcuni semplici esempi relativi al verde pubblico e privato, di mostrare questo particolare meccanismo per capire le tendenze in atto nella nostra società considerata sempre più liquida e individuare in tal modo i termini più utilizzati, il significato e il peso loro attribuito a figura 1 mostra l’insieme degli andamenti delle attenzioni negli ultimi anni relative ai tre termini indicati. La scala pone =100 il volume medio annuale di ricerche nel 2013 per il primo termine della serie, ovvero “viole” e “violette”. Gli andamenti nei tre casi sono risultati abbastanza ravvicinati: le quantità di click del pubblico per le parole considerate sono state quasi equivalenti. Si nota anche la successione regolare negli anni, con i picchi massimi registrati nei primi mesi e i minimi negli ultimi mesi dell’anno. La figura 2 fornisce indicazioni più precise su queste regolarità. In essa sono state riportate le medie, calcolate sul decennio 2004-2013, dei dati relativi ai medesimi intervalli temporali. A tal fine L FIGURA 1 - ANDAMENTI DELLE ATTENZIONI NEGLI ANNI RECENTI Viole e violette Margherite Tarassaco 250 L’andamento I profili risultanti ci mostrano che le attenzioni del pubblico, per tutti e tre i tipi di fiori analizzati, partono da valori minimi all’inizio dell’anno e crescono rapidamente raggiungendo i loro massimi annuali: “viole” e “violette” (soprattutto queste ultime) prima degli altri, a marzo; “margherite” e “tarassaco” ad aprile. Anche i click nel resto dell’anno viaggiano in parallelo. Per tutti i casi esaminati c’è un minimo estivo, una risalita autunnale e un crollo a fine anno. In realtà, mentre i profili di “margherite” e “tarassaco” sono molto allineati, con uno stacco molto forte tra i mesi più attenti e quelli meno, si nota che le “viole” sono molto più cercate anche nei mesi estivi. Una spiegazione potrebbe essere la seguente: “margherite” e “tarassaco” crescono spontanee nei prati e nei cigli delle strade (come le “violette”), mentre le “viole” comprendono anche quelle del pensiero, comprate dal fiorista o seminate e coltivate non solo in primavera. Secondo natura È interessante una riflessione sulla “fenologia” delle attenzioni. Così come In bota- Q u o t a a n n ua (n.) Non sono state analizzate “Viola”, “Violetta” e “Margherita”, che riflettono nomi femminili ancora più ricercati dei fiori. si è considerato un anno tipo suddiviso in 24 periodi costituiti dalla metà di un mese. 200 150 100 50 0 2008 2009 2010 2011 2013 2012 Anno FIGURA 2 - PROFILO MEDIO STAGIONALE DELLE ATTENZIONI Viole e violette Margherite Tarassaco 10 Quota annua (%) Parole chiave • Viole e violette, con ricerche cumulate. • Margherite. • Tarassaco, con ricerche cumulate per “tarassaco” e “dente di leone”. 8 6 4 2 0 Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Gen Anno tipo nica la fenologia è lo studio delle apparizioni della flora nelle diverse stagioni, comparando specie e zone, così si può considerare anche una fenologia degli interessi umani, che corrisponde in buona parte a quella propria della natura stessa. Non sempre questi profili di attenzione sono così facilmente prevedibili a priori, come nei casi esemplificati in questa pagina, soprattutto quando si esce dalle indicazioni generali (del tipo “i funghi si cercano in autunno”) e si entra nel dettaglio. Un approfondimento delle implicazioni di queste regole ricorrenti potrebbe interessare fioristi e amministrazioni del verde, che così potrebbero di conseguenza calibrare in modo più mirato le loro offerte al pubblico. Sergio Malcevschi Web Profile Project ACER 2/2014 • 18 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA via di Badia 14, 51100 Bottegone (PT) tel. 0573 530051/532093, fax 0573 530486 marketing @giorgiotesigroup.it www.giorgiotesigroup.it Ricerca e salvaguardia delle specie L a Giorgio Tesi Group è una delle aziende vivaistiche leader in Europa per produzione di piante ornamentali, dimensioni e superficie coltivata. Oltre alla sede di Pistoia, capitale europea dei vivai, l’azienda possiede altre quattro filiali situate a Grosseto, Orbetello (GR), Piadena (CR) e San Benedetto del Tronto (AP). Il Gruppo produce tutte le specie e le varietà di piante che richiede il mercato europeo ed extraeuropeo (oltre 700 sono le varietà di piante coltivate, per una produzione annua di 2,7 milioni di piante), dalle giovani piante agli esemplari di grandi dimensioni, dalle forme geometriche agli alberi per le città e i viali, piante per i garden center e la grande distribuzione, per tutte le zone climatiche, per le varie tipologie di aree a verde pubblico e privato. La ricerca La nostra azienda collabora in maniera permanente con l’Istituto per la protezione delle piante del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) per la salvaguardia del cipresso (minacciato dal Seiridium cardinale volgarmente detto “cancro del cipresso”) e dell’olmo (a sua volta soggetto alla malattia denominata “grafiosi dell'olmo”), attraverso progetti di ricerca di nuove varietà resistenti a queste malattie e con caratteri ornamentali di qualità. di ricerca così importante. Inoltre al suo interno sono disponibili alla vendita immediata circa 15mila piante da 2 a 9 metri delle varietà prima elencate. L’olmo La Giorgio Tesi vanta la licenza di sfruttamento del brevetto del clone resistente alla grafiosi, denominato ‘Morfeo’, con l’obiettivo di reintrodurre l’olmo nell’ambiente urbano e migliorare il paesaggio euroasiatico e nordamericano. Questo progetto è portato avanti nella nostra filiale di Piadena dove siamo partiti con la coltivazione del clone ‘Morfeo’, a oggi coltivata in contenitore e dal prossimo anno in pieno campo. La Pianura Padana è un’area particolarmente adatta alla coltivazione dell’olmo; fino a mezzo secolo fa, era una campagna alberata in cui esso era di gran lunga la specie più rappresentata. L’azienda in numeri 500 ettari di superficie (di cui 360 per colture in piena terra, 125 in vaso e 16 coperti a serre e ombrari). 18 vivai di produzione 200 dipendenti fissi 700 varietà di piante coltivate 2500 clienti 50 Paesi dove esportiamo Il cipresso La Giorgio Tesi Group dispone dell’esclusiva a livello mondiale per la produzione e la commercializzazione dei cloni storici, resistenti e testati dal Cnr nel corso di tanti anni di studi e cioè le varietà ‘Bolgheri’, ‘Mediterraneo’ e ‘Italico’, varietà bellissime a portamento più o meno colonnare, e la varietà “Agrimed” a portamento fastigiato allargato. Molto importante, per questa attività, è stata l’acquisizione dell’azienda Il Terzo di Grosseto che collabora con il Cnr da oltre 30 anni. L’acquisizione ha permesso di non disperdere un patrimonio 19 • ACER 2/2014 Le coltivazioni di cipressi di Giorgio Tesi Group, che detiene l’esclusiva per alcuni cloni storici, e, in alto, una panoramica dei vivai dell’azienda.
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