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COMUNE DI TERRALBA
(Provincia di Oristano)
Verbale di deliberazione della Giunta Comunale.
N.
221
Data: 14.11.2014
Oggetto: attuazione Deliberazione G.R. n. 47/2013 Sussidi una tantum di natura
straordinaria a lavoratori non beneficiari di ammortizzatori sociali. Attivazione n. 01 lavoratore con qualifica operatore generico..
L’anno duemilaquattordici il giorno quattordici del mese di novembre nella sala delle adunanze
del Comune, convocata con appositi avvisi, si è riunita la Giunta Comunale. Alle ore 10:30 prende in esame la proposta di cui all’oggetto sopra indicato con l’intervento dei Signori:
Presenti
1) Piras Pietro Paolo
Assenti
X
2) Siddi Stefano
X
3) Murtas Alessandro
X
4) Grussu Andrea
X
5) Marongiu Roberto
X
Totale
4
1
Assiste il vice Segretario Usai Dr. Stefano
Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il Sindaco Pietro Paolo Piras, assume la presidenza, dichiara aperta la discussione.
LA GIUNTA COMUNALE
Visto l’avviso della RAS Sussidi una tantum di natura straordinaria a lavoratori non beneficiari di
ammortizzatori sociali” - Procedura “a sportello” per la concessione di sussidi straordinari e i relativi
allegati, approvato con Determinazione del Direttore del Servizio Politiche del Lavoro e per le Pari opportunità n. 54709/9035 del 03.12.2013.
Vista la nota acclarata al protocollo generale dell’Ente al n. 0020529 del 29.10.2014 con la quale
l’assessorato regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione sicurezza sociale invita i sindaci ad individuare attività cui destinare i soggetti che saranno ammessi ai beneficio e trasmette gli
elenchi dei soggetti beneficiari residenti nel Comune di Terralba;
Dato atto che:
• il piano straordinario di intervento è a favore dei lavoratori sardi che non possono fruire dei
trattamenti di ammortizzatori sociali e che non riescono a trovare occupazione;
• in caso di ammissione al sussidio i beneficiari dovranno svolgere un periodo di attività di rilevanza sociale presso il comune di domicilio, di durata pari al numero di mensilità concesse, cioè
sei mesi. il servizio prestato, ai sensi dell’art. 25 della L. R. 20/2005 non costituirà rapporto di
lavoro.
• le risorse finanziarie sono state stanziate dall’Amministrazione Regionale che trasferirà ad ogni lavoratore € 700,00 mensili e ai comuni tramite l’Agenzia regionale per il lavoro e l’importo
una tantum di € 300,00 per le spese sostenute dall’Ente per copertura assicurativa e materiale
antinfortunistico;
• il Centro Servizi per il lavoro di Terralba ha fornito le informazioni anagrafiche-professionali
di n. 01 lavoratore con qualifica di operaio generico, residente a Terralba che intende lavorare
nel comune di residenza;
Visto il progetto redatto dal Servizio Assetto ed utilizzazione del territorio che individua in dettaglio
gli interventi da eseguire nel Comune di Terralba e comportano l’utilizzo dei lavoratori che hanno fatto
richiesta di lavorare nel proprio comune;
Considerato che il lavoratore può essere impiegato nelle attività di manutenzione edile degli stabili
comunali comprese strade e giardini così come specificato nel progetto allegato;
Ritenuto conveniente per l’Ente attivare i progetti per la concessione di Sussidi una tantum di natura
straordinaria a lavoratori non beneficiari di ammortizzatori sociali in quanto:
con l’ausilio di questi lavoratori, si ha la possibilità di eseguire interventi nel patrimonio che
non è stato possibile realizzare a causa di carenza di personale in organico;
attualmente l’ente non è in grado di sostenere costi per assunzione di ulteriore personale, per
cui risulta economico utilizzare lavoratori retribuiti dalla Regione;
Visti:
-art. 6 dello Statuto comunale approvato con deliberazione C.C. n. 29 del 02/04/1993 integrato e rettificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 54 del 07/09/2007.
-il D.lgs.vo n. 267/2000.
Visto il parere positivo espresso, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000, dal Responsabile del Servizio “Assetto ed Utilizzazione del Territorio” per quanto attiene alla regolarità tecnica;
Visto il parere positivo espresso, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000, dal Responsabile del Servi-
LA GIUNTA COMUNALE
Visto l’avviso della RAS Sussidi una tantum di natura straordinaria a lavoratori non beneficiari di
ammortizzatori sociali” - Procedura “a sportello” per la concessione di sussidi straordinari e i relativi
allegati, approvato con Determinazione del Direttore del Servizio Politiche del Lavoro e per le Pari opportunità n. 54709/9035 del 03.12.2013.
Vista la nota acclarata al protocollo generale dell’Ente al n. 0020529 del 29.10.2014 con la quale
l’assessorato regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione sicurezza sociale invita i sindaci ad individuare attività cui destinare i soggetti che saranno ammessi ai beneficio e trasmette gli
elenchi dei soggetti beneficiari residenti nel Comune di Terralba;
Dato atto che:
• il piano straordinario di intervento è a favore dei lavoratori sardi che non possono fruire dei
trattamenti di ammortizzatori sociali e che non riescono a trovare occupazione;
• in caso di ammissione al sussidio i beneficiari dovranno svolgere un periodo di attività di rilevanza sociale presso il comune di domicilio, di durata pari al numero di mensilità concesse, cioè
sei mesi. il servizio prestato, ai sensi dell’art. 25 della L. R. 20/2005 non costituirà rapporto di
lavoro.
• le risorse finanziarie sono state stanziate dall’Amministrazione Regionale che trasferirà ad ogni lavoratore € 700,00 mensili e ai comuni tramite l’Agenzia regionale per il lavoro e l’importo
una tantum di € 300,00 per le spese sostenute dall’Ente per copertura assicurativa e materiale
antinfortunistico;
• il Centro Servizi per il lavoro di Terralba ha fornito le informazioni anagrafiche-professionali
di n. 01 lavoratore con qualifica di operaio generico, residente a Terralba che intende lavorare
nel comune di residenza;
Visto il progetto redatto dal Servizio Assetto ed utilizzazione del territorio che individua in dettaglio
gli interventi da eseguire nel Comune di Terralba e comportano l’utilizzo dei lavoratori che hanno fatto
richiesta di lavorare nel proprio comune;
Considerato che il lavoratore può essere impiegato nelle attività di manutenzione edile degli stabili
comunali comprese strade e giardini così come specificato nel progetto allegato;
Ritenuto conveniente per l’Ente attivare i progetti per la concessione di Sussidi una tantum di natura
straordinaria a lavoratori non beneficiari di ammortizzatori sociali in quanto:
con l’ausilio di questi lavoratori, si ha la possibilità di eseguire interventi nel patrimonio che
non è stato possibile realizzare a causa di carenza di personale in organico;
attualmente l’ente non è in grado di sostenere costi per assunzione di ulteriore personale, per
cui risulta economico utilizzare lavoratori retribuiti dalla Regione;
Visti:
-art. 6 dello Statuto comunale approvato con deliberazione C.C. n. 29 del 02/04/1993 integrato e rettificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 54 del 07/09/2007.
-il D.lgs.vo n. 267/2000.
Visto il parere positivo espresso, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000, dal Responsabile del Servizio “Assetto ed Utilizzazione del Territorio” per quanto attiene alla regolarità tecnica;
Visto il parere positivo espresso, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000, dal Responsabile del Servi-
LA GIUNTA COMUNALE
Visto l’avviso della RAS Sussidi una tantum di natura straordinaria a lavoratori non beneficiari di
ammortizzatori sociali” - Procedura “a sportello” per la concessione di sussidi straordinari e i relativi
allegati, approvato con Determinazione del Direttore del Servizio Politiche del Lavoro e per le Pari opportunità n. 54709/9035 del 03.12.2013.
Vista la nota acclarata al protocollo generale dell’Ente al n. 0020529 del 29.10.2014 con la quale
l’assessorato regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione sicurezza sociale invita i sindaci ad individuare attività cui destinare i soggetti che saranno ammessi ai beneficio e trasmette gli
elenchi dei soggetti beneficiari residenti nel Comune di Terralba;
Dato atto che:
• il piano straordinario di intervento è a favore dei lavoratori sardi che non possono fruire dei
trattamenti di ammortizzatori sociali e che non riescono a trovare occupazione;
• in caso di ammissione al sussidio i beneficiari dovranno svolgere un periodo di attività di rilevanza sociale presso il comune di domicilio, di durata pari al numero di mensilità concesse, cioè
sei mesi. il servizio prestato, ai sensi dell’art. 25 della L. R. 20/2005 non costituirà rapporto di
lavoro.
• le risorse finanziarie sono state stanziate dall’Amministrazione Regionale che trasferirà ad ogni lavoratore € 700,00 mensili e ai comuni tramite l’Agenzia regionale per il lavoro e l’importo
una tantum di € 300,00 per le spese sostenute dall’Ente per copertura assicurativa e materiale
antinfortunistico;
• il Centro Servizi per il lavoro di Terralba ha fornito le informazioni anagrafiche-professionali
di n. 01 lavoratore con qualifica di operaio generico, residente a Terralba che intende lavorare
nel comune di residenza;
Visto il progetto redatto dal Servizio Assetto ed utilizzazione del territorio che individua in dettaglio
gli interventi da eseguire nel Comune di Terralba e comportano l’utilizzo dei lavoratori che hanno fatto
richiesta di lavorare nel proprio comune;
Considerato che il lavoratore può essere impiegato nelle attività di manutenzione edile degli stabili
comunali comprese strade e giardini così come specificato nel progetto allegato;
Ritenuto conveniente per l’Ente attivare i progetti per la concessione di Sussidi una tantum di natura
straordinaria a lavoratori non beneficiari di ammortizzatori sociali in quanto:
con l’ausilio di questi lavoratori, si ha la possibilità di eseguire interventi nel patrimonio che
non è stato possibile realizzare a causa di carenza di personale in organico;
attualmente l’ente non è in grado di sostenere costi per assunzione di ulteriore personale, per
cui risulta economico utilizzare lavoratori retribuiti dalla Regione;
Visti:
-art. 6 dello Statuto comunale approvato con deliberazione C.C. n. 29 del 02/04/1993 integrato e rettificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 54 del 07/09/2007.
-il D.lgs.vo n. 267/2000.
Visto il parere positivo espresso, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000, dal Responsabile del Servizio “Assetto ed Utilizzazione del Territorio” per quanto attiene alla regolarità tecnica;
Visto il parere positivo espresso, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000, dal Responsabile del Servi-