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Anno 8, n. 73 (1631) - mercoledì 16 aprile 2014 - Edizione delle ore 18.00
Anno 8, n. 73 (1631) - mercoledì 16 aprile 2014 - Edizione delle ore 18.00
Europa League, in attesa del match la coppa è già in città
Questa mattina
a Palazzo Madama
l’ambizioso trofeo
è stato consegnato alla
Città dal Presidente
dell’Unione
delle Associazioni
Calcistiche Europee,
Michel Platini
La coppa UEFA è giunta oggi a
Torino e vi soggiornerà sino al 14
maggio giorno in cui allo Juventus Stadium si disputerà la finale
della UEFA Europa League.
Questa mattina a Palazzo Madama l’ambizioso trofeo è stato
consegnato alla Città dal Presidente dell’Unione delle Associazioni Calcistiche Europee, Michel
Platini.
Il “vaso” d’argento e senza manici pesa 15 Kg. Fu disegnato da
Silvio Gazzaniga, mentre i laboratori Bertoni di Milano ne curarono
la realizzazione.
Nel ringraziare i Presidenti della
Federazione Gioco Calcio e della
UEFA, Giancarlo Abete e Michel
Platini per aver scelto Torino quale sede della finale di Europa
League 2014, il Sindaco Piero
Fassino ha ricordato che: “nel
2015 saremo la Capitale Europea dello Sport; questo titolo lo abSEGUE A PAGINA 2
La coppa dell'Europa League, che verrà assegnata il 14 maggio allo
Juventus Stadium, è stata consegnata oggi alla Città con una cerimonia
a Palazzo Reale. Vi hanno partecipato il presidente dell'Uefa Michel
Platini, il sindaco di Torino Piero Fassino, il presidente della Federcalcio
Giancarlo Abete. Per la vittoria del trofeo sono in lizza Juve e Benfica,
avversarie in semifinale, Siviglia e Valencia. L'Europa League è stata
portata a Torino dalla società detentrice, il Chelsea
Con nove conquiste, il primato è tutto italiano
L’UEFA (Unione delle Associazioni
Calcistiche Europee) nasce nel
1954 a Basilea (Svizzera) su
proposta delle Federazioni
calcistiche d’Italia, Francia e
Belgio. Dal 1995 ha sede a Nyon,
in Svizzera. L’unione rappresenta
54 federazioni calcistiche
europee, più quelle di Russia,
Turchia, Armenia, Azerbaijan,
Georgia, Cipro, Israele e
KazaKistan. Il primo segretario
generale fu Henri Deaunay, il
quale inventò il Campionato
d'Europa per nazioni. Dal 2009 il
segretario generale dell'UEFA è
l'italo-svizzero Gianni Infantino,
mentre il presidente è, dal 26
gennaio 2007, l'ex calciatore
francese Michel Platini che è
subentrato allo svedese Lennart
Johansson. Con le sue nove
conquiste, l’Italia è la nazione che
ha vinto più volte la Coppa Uefa/
Europa League (3
Juventus – 3
Inter – 2 Parma –
1 Napoli). Mentre
la Spagna e
l’Inghilterra
l’hanno innalzata
sette volte, la
Germania sei e
l’Olanda quattro.
L’Italia è l’unico
Paese che l’ha
vinta per tre
edizioni
consecutive e per
ben due volte:
1988/89 Napoli – 1989/90
Juventus – 1990/91 Inter;
1992/93 Juventus – 1993/94
Inter – 1994/95 Parma.L’ultima
edizione della Coppa Uefa ospitata
a Torino si disputò all’ex stadio
“Delle Alpi” il 19 maggio 1993 in
quell’edizione la Juventus batté per
3 a 0 il Borussia
Dortmund nella finale di
ritorno aggiudicandosi il
trofeo. Il club inglese del
Chelsea è l’attuale
detentore della coppa
Europa League. La
Coppa Uefa è diventata
Europa League
nell’edizione del
2009/10 assorbendo
anche le squadre che
giocavano la Coppa delle
Coppe (Coppa
definitivamente abolita).
Fu cambiata la formula
(il primo turno con una fase a
girone, eliminando il tabellone a
eliminazione diretta e dai
sedicesimi di finale in poi vennero
incluse le squadre eliminate dal
primo turno della Champions
League).
Marco Aceto
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Anno 8, n. 73 (1631) - mercoledì 16 aprile 2014 - Edizione delle ore 18.00
In vista della disputa, il trofeo è a Torino
Il Sindaco Fassino
ha augurato a tutte
le squadre
di disputare delle
belle partite
affinché possa
vincere la migliore
in campo
Nell’immagine in alto
la consegna ufficiale del
trofeo alla città.
Sotto, a destra:
l’assessore Stefano Gallo
insieme a Michel Platini
biamo sin da subito interpretato
come un impegno importante,
scandito da tanti eventi sportivi di
respiro nazionale e internazionale che ci accompagneranno sino
al 2015. Abbiamo cominciato la
scorsa estate con i World Masters Games che hanno portato
in città più di 40 mila persone.
La finale di Europa League è un
altro importante appuntamento
di livello internazionale che abbiamo l’onore di ospitare. Ma, nel
2015 – ha aggiunto il Sindaco - a
Milano si svolgerà l’Expo. Torino è
la metropoli più vicina alla capitale lombarda. Per questo, alfine di
attrarre molti turisti che verranno
in Italia per l’Expo, abbiamo preparato un ricco calendario composto da percorsi culturali, spirituali e sportivi che spazieranno
dalle mostre, agli spettacoli teatrali e di danza;
dall’enogastronomia allo sport.
Nel concludere il saluto della Città, il Sindaco Fassino ha augurato a tutte le squadre di disputare
delle belle partite affinché possa
vincere la migliore in campo.
Per la vittoria del trofeo sono in
lizza Juve e Benfica, avversarie in
semifinale, Siviglia e Valencia. La
Coppa è stata portata a Torino da
Paulo Fereira e da Steve Holland
del Chelsea, la squadra che lo
scorso anno vinse questa impor-
tante competizione.
Nell’ammirare la prestigiosa sala
di Palazzo Madama, Michel Platini,
Presidente dell’UEFA ha ricordato
che a Torino visse e giocò per cinque anni con la maglia della Juventus. “l’Europa League ha ricordato
Platini - è una competizione prestigiosa a cui partecipano cinquantaquattro Paesi e, come avete visto
nelle precedenti edizioni, è un
trofeo che tutti possono vincere”.
Il presidente Michel Platini - ha
sottolineato il Presidente della Federazione Gioco Calcio, Giancarlo
Abete - ha voluto onorare l’Italia
scegliendo Torino quale sede della
finale di Europa League. Sono certo che la città saprà essere
all’altezza dell’evento. Speriamo –
ha aggiunto Abete - che una squadra italiana possa arrivare in finale”.
A margine della cerimonia,
l’assessore allo sport, Stefano Gallo ha annunciato che: “come una
vera star la coppa sino al 14 maggio sarà in tour. Verrà portata per
poter essere ammirata in molti
paesi del circondario (San Mauro ,
Borgaro, Buttigliera Alta, Settimo ,
Volpiano, Pino Moncalieri e Orbassano). A Torino la coppa potrà
essere vista nella sala Matrimoni
della Curia Maxima di via Corte
d’Appello 16, giovedì 17, martedì
22 aprile dalle 9 alle 12 e dalle
14.30 alle 17,00 e martedì 29
aprile, nel pomeriggio dalle 14.30
alle 17.00. Sempre il 29 aprile ma
al mattino al Teatro Cecchi Point in
Via Cecchi, 17; mercoledì 7 maggio presso la sede di Ingenio in
via Montebello; lunedì 12 maggio
presso l’A.C. Lucento – Campo
Sportivo in corso Lombardia 107.
Sempre in città la coppa potrà essere vista anche nelle piazze San
Carlo (26 e 27 aprile) e Vittorio (10
maggio). Il giorno dopo, l’11 maggio sarà invece al Parco del Valentino.
Il trofeo concluderà il suo viaggio
itinerante martedì 13 maggio al
Conservatorio di Torino dove è previsto un concerto in suo onore.
Raffaela Gentile
Anno 8, n. 73 (1631) - mercoledì 16
Anno
aprile
8, n.
2014
73 (1631)
- Edizione
- mercoledì
delle ore16
18.00
aprile 2014 - Edizione delle ore 18.00
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Una nuova struttura riabilitativa in via Cimabue
Inaugurata questa mattina dal
vicesindaco Elide Tisi la nuova
struttura “Mini Puzzle” di via Cimabue 2. Il progetto sperimentale, promosso dal Centro “Puzzle”
onlus consiste nella gestione di
un centro socio-sanitario ad alta
valenza riabilitativa per bambini
dagli 0 ai 16 anni con gravi cerebrolesioni acquisite (traumi cranici, tumori cerebrali e vasculopatie).
Si tratta di un progetto riabilitativo sociale, con un'équipe multidisciplinare, per consentire ai bambini che hanno avuto gravi lesioni
cerebrali, di poter usufruire, in un
contesto familiare, di idonee cure
e di assistenza per una riabilitazione efficace.
La sezione dedicata è da poco
operativa ed i bambini potranno
essere accolti nel percorso dal
prossimo 1° maggio. Il progetto
risponde appieno all'esigenza di
garantire la continuità delle cure
dall'acuzia alla fase post acuzia,
dall'ospedale al territorio.
La Città della Salute e della
Scienza contribuirà al successo
dell'iniziativa attraverso il Dipartimento di Scienze Pediatriche dell'Azienda, che fornirà professionalità altamente specialistiche e il
know-how
appropriato
e che garantirà elevati livelli
assistenziali anche
nella continuità delle
cure ai
bambini
che hanno
superato la
fase acuta
della malattia.
La Compagnia di San Paolo ha
sostenuto l'iniziativa ritenendola
innovativa ed utile per i piccoli assistiti e i loro familiari, fornendo un
contributo di 50mila euro al Centro
Puzzle per la durata di un anno
per la sperimentazione.
La Città di Torino ha messo a disposizione la sede, sita appunto in
PORTA PALAZZO CURIOSA
Negozi e Mercati è un'opera del pittore torinese Mauro Chessa. Realizzata tra il 2006 e il 2007, l'esposizione permanente è costituita da sei
dipinti incastonati nella volta della
Galleria Umberto I.
via Cimabue 2, dove in sette locali potrà essere garantita una immediata presa in carico del bam-
bino, garantendo anche alla famiglia un luogo dedicato in collegamento con le reti di sostegno promosse dalla Città, progetto coordinato dalla Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie.
Mauro Gentile
Dipinti in Galleria Umberto I
Mauro Chessa sostiene di essere stato ispirato nella realizzazione delle
lunette dal nome di Umberto I, che
secondo lui rimanda ad un’idea di
monumentale, di eroico. Questa concezione si è unita a una volontà di
creare, in assoluta libertà
d’espressione, un’opera che
risultasse innovativa e soprattutto in contrasto con
l’architettura tradizionalmente ottocentesca del luogo in cui sarebbe stata collocata. L'installazione delle
prime quattro lunette dal
titolo "Negozi" è avvenuta
nell'ottobre del 2006 e completa l'opera di restauro
della Galleria Umberto I. Nel
2007 sono state collocate
Registrazione del Tribunale di Torino numero
97 del 14 novembre 2007
Si tratta di
un progetto
riabilitativo
per consentire
ai bambini
che hanno avuto
gravi lesioni
cerebrali
di poter
usufruire
in un
contesto familiare
di cure idonee
le due lunette rimanenti dedicate ai
"Mercati".
Piera Villata
Le immagine delle ‘lunette’ artistiche
Redazione: piazza Palazzo di Città 1—10122 Torino. Tel.: 0114423600 Fax: 0114422270
[email protected]. Direttore responsabile: Carla Piro Mander. Coordinamento
redazionale: Mauro Marras. In redazione: Marco Aceto, Eliana Bert, Michele Chicco, Luisa
Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro Gentile, Raffaela Gentile, Antonella Gilpi,
Mauro Giorcelli, Claudio Mangiantini, Paolo Miletto, Gino Strippoli, Ezio Verna, Piera
Villata. Edizione delle ore 18.00 a cura di Gianni Ferrero e Paolo Miletto
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Anno 8, n. 73 (1631) - mercoledì 16 aprile 2014 - Edizione delle ore 18.00
Aspettando il Festival “jazz on the road”
Si parte domani con
una ricca tre giorni
organizzata da
Enjoy Social
Festival
che porterà,
nel vivace territorio
di San Salvario,
diversi
eventi musicali
itineranti
Il Torino Jazz Festival è preceduto
da una ricchissima Anteprima. Si
parte domani, giovedì, con Jazz
On the Road – sotto la direzione
di Matteo Negrin - con una ricca
tre giorni organizzata da
Enjoy Social Festival che
porterà, nel vivace territorio di San Salvario - e
fino a sabato 19 aprile eventi musicali itineranti
tra le vie del quartiere,
nei negozi e in altri spazi
pubblici atipici, con il
coinvolgimento delle
realtà didattiche che
operano sul territorio
cittadino. Si tratta di 70
eventi tra concerti jazz
di qualità e appuntamenti a tema jazzistico.
La manifestazione inizierà con il concerto
della Sweet Life Society,
giovedì 17 alle ore 21, al Teatro
Politeama Chiarella (oggi cinema
Metropol) di via Principe Tommaso 6. The Sweet Life Society è
un’orchestra di Electroswing che
nasce a San Salvario e il cui Tour
Mondiale raggiungerà nei prossimi due mesi le principali piazze di
UK, Canada e USA. Per una notte
il Teatro Politeama Chiarella - che
nei primi trent'anni del secolo
scorso fu uno storico teatro del
jazz a Torino – ritornerà a vivere
a quasi novant'anni dai concerti
torinesi di Louis Armstrong, tenu-
tisi proprio al Chiarella il 15 e 16
gennaio 1935. Venerdì 18 e sabato 19 aprile, San Salvario sarà poi
protagonista di un programma fittissimo di concerti ed eventi organizzati dalle attività commerciali
del quartiere; dal pomeriggio alla
sera sarà attraversato da eventi
musicali itineranti, questi ultimi in
collaborazione con gli insegnanti e
gli allievi della Jazz School Torino.
Tra i professionisti di primo piano
che si esibiranno spiccano le teste
di serie del Jazz pedemontano: la
raffinata chitarra di Pino Russo in
Novecento, il blues di Dario Lombardo e Andrea Scagliarini, il poliedrico talento di Emanuele Francesconi, le suggestioni mediterranee
del Duo dans le Vent, il virtuosismo
di Max Carletti e Giorgio Giovannini, la verve manouche del Caravan
Trio e altri ancora. E ancora: un
concorso di vetrine a tema e fanfare itineranti lungo il perimetro del
quadrilatero più fecondo di talenti
musicali - e non solo musicali - che
la città abbia espresso negli ultimi
10 anni. Jazz on the Road sarà
anche l'occasione per raccogliere
fondi per la Casa di Joele, il babyparking sociale dell'associazione
Mondo di Joele. I fondi raccolti
negli esercizi commerciali saranno
utilizzati per garantire l'accesso al
nido anche a famiglie che non possono permettersi il pagamento
delle rette di iscrizione. In occasione della serata al Teatro Chiarella
del 17 aprile il foyer ospiterà il
vernissage della mostra fotografica Mozart on The Road - Una visione d'autore che raccoglie le migliori immagini del precedente evento
del San Salvario Social Festival.
Jazz on the Road è parte di Enjoy
San Salvario Social Festival, organizzato principalmente grazie alla
partecipazione economica di commercianti ed esercenti di San Salvario, promuove iniziative di raccolta fondi per un progetto di welfare
locale scelto in collaborazione con
l’assessorato alle Politiche Sociali
della Città di Torino e
l’Associazione Agenzia per lo sviluppo locale di San Salvario Onlus.
Tutto il programma Jazz On The
Road è sul sito: http://enjoy.
sansalvario.org . Anche la Biblioteca Civica Villa Amoretti (corso Orbassano, 200 - tel. 011 4438604/4438614) partecipa
all’Anteprima TJF con due appuntamenti: venerdì 18 aprile - ore
18.00 - Inaugurazione mostra Storie Graffiate - Da Miles Davis a
Fabrizio De André opere realizzate
dall’artista Beppe Gromi e sabato
19 aprile , ore 17.00 Blu Faber performance della coreografa Debora Giordi ispirata a "Fiume Sand
Creek" di Fabrizio De André.
Luisa Cicero
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Anno 8, n. 73 (1631) - mercoledì 16 aprile 2014 - Edizione delle ore 18.00
Visite guidate al Polo Reale, gioiello sabaudo
Il Polo Reale, formato dalla Biblioteca Reale,
l’Armeria Reale, il
Palazzo Reale, la
Galleria Sabauda,
il Museo Archeologico e il Palazzo
Chiablese offre
uno straordinario
itinerario che permette di ripercorrere la storia cittadina dall’antichità
romana sino all’unificazione nazionale attraverso le testimonianze dovute al gusto estetico di
casa Savoia.
La Direzione Regionale per i Beni
Culturali e Paesaggistici del Piemonte, data l’affluenza di visitatori potenzia l’accoglienza al pubblico con un servizio gratuito di
prenotazione di visite guidate - in
italiano e in dieci lingue straniere - gestito da Turismo Torino e
Provincia.
I visitatori potranno quindi scegliere di ammirare il Polo Reale
ricorrendo a questo sistema che
vede coinvolte 190 guide professionali abilitate dalla Provincia di
Torino.
“Riteniamo – sottolinea Daniela
Broglio, Comitato Direttivo Accoglienza e Sviluppo Territoriale di
Turismo Torino e Provincia – che
questo servizio sia estremamente
utile per chi giunge in visita a
Torino, rappresentando
un’ulteriore supporto al sistema
dell’accoglienza. Siamo contenti
della collaborazione che si è stabilita tra la Direzione Regionale,
le due Associazioni di Categoria,
GIA e FEDERAGIT, e la nostra ATL
a testimonianza di quanto sia
importante fare squadra per rendere la nostra città ancora più
ospitale”. Il servizio è attivo dal
1998 e sino ad oggi sono stati
Mobilitate le
centonovanta
guide
professionali
abilitate
dalla Provincia
di Torino
svolti oltre 15mila servizi. Le tariffe costituisce un’eccellenza nel panoapplicate sono quelle ufficiali defi- rama museale italiano”.
nite dalle associazione di categoria (lc)
GIA e FEDERAGIT le quali possono
essere visualizzate sul sito www.
turismotorino.org entrando nella
sezione “prodotti e servizi”, “visite
guidate”’, cliccando su “servizi
guide” all’interno del testo descrittivo, oppure chiamando il contact centre al
numero
011 535181.
L’accesso al sistema
di prenotazione può
avvenire anche tramite
il sito web della Direzione Regionale www.
piemonte.beniculturali.
it al link di Turismo
Torino e Provincia. “Siamo soddiQui sopra e sotto due immagini di
sfatti – precisa Mario Turetta, DiPalazzo Reale. A sinistra la facciata
rettore Regionale per i Beni Cultudi Palazzo Chiablese
rali e Paesaggistici del Piemonte –
di promuovere un significativo rapporto sinergico tra le realtà impegnate nella valorizzazione del territorio, con l’opportunità di contribui-
re alla conoscenza dello straordinario unicum di tesori artistici e
raffinatezze decorative del Polo
Reale che, con i suoi 40mila metri
quadrati di percorso espositivo,
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Anno 8, n. 73 (1631) - mercoledì 16 aprile 2014 - Edizione delle ore 18.00
“Ambiente da mangiare” al Parco d’Arte Vivente
Giovedì 24 aprile alle 18 al Parco dell'Arte Vivente, in via Giordano Bruno 31, si terrà la presentazione di "Ambiente da Mangiare:
al supermercato con gli esperti di
FormEduca” per imparare a fare la spesa,
risparmiare, rispettare
l'ambiente e stare in
salute.
Il corso viene presentato nell'ambito della
rassegna Università
dello Stile Libero che
offre al pubblico occasioni di incontro,
confronto, riflessione
ed approfondimento intorno a diverse tematiche. Questa proposta
di apprendimento permanente e
allargato ai diversi campi del sapere (Lifewide Learning) si basa sul
concetto dell'estensione
«orizzontale» della formazione, abbracciando qualsiasi fase dell'esistenza di ciascun individuo e sconfinando dai luoghi e dalle modalità
formali dell'istruzione. Il primo dei
cinque appuntamenti è previsto
per giovedì 8 maggio alle 18.
Il progetto è realizzato dall'Associazione di Promozione Sociale Formeduca, in collaborazione con il
Pav e con il patrocinio della Circoscrizione 9.
Per informazioni e iscrizioni segreteria Formeduca 3319149815.
Piera Villata
Il corso è
presentato
nell'ambito
della rassegna
Università
dello Stile Libero
Cimiteri, gli orari per visitare i propri cari
A Pasqua e il Lunedì dell’Angelo,
il 25 aprile e il 1° maggio si potrà
entrare nei cimiteri cittadini dalle
8.30 alle 12.30.
Nello stesso orario, possono entrare con auto propria nei cimiteri
Monumentale e Parco le persone
autorizzate a circolare
(ultrasettantenni e con gravi difficoltà a deambulare), eccetto il 21
aprile, a Pasquetta: vietato
l’ingresso con mezzo proprio per
non disturbare i funerali.
Quest’anno i cimiteri ebraici sono chiusi alle visite dal 15 al 22
aprile per la Festa di Pesach, la
Pasqua Ebraica. I cimiteri israeli-
tici si trovano al
Monumentale presso il viale
della Consolata
e sono gestiti
dalla Comunità
ebraica della
Città.
L’ingresso del Cimitero Monumentale, in corso Novara
All’Unione culturale si parla di centri commerciali
“L’urbanistica dei centri commerciali: una soluzione per la città e
per il territorio?”
è il titolo dell’incontro che si svolgerà domani, giovedì 17 aprile,
alle 21 nella sala conferenze
dell’Unione culturale, in via Cesare Battisti 4b.
Si tratta dell’ultimo appuntamento del ciclo di dibattiti sul tema
dell’”assalto al territorio e lo
svuotamento della democrazia ”
organizzati dal Gruppo ‘Città e
Territorio’ dell’Unione culturale
Franco Antonicelli e dedicati
all’analisi del rapporto tra gestione del territorio e partecipazione
democratica. Nel corso
dell’incontro si parlerà della creazione di nuovi centri commerciali,
di quali effetti potrebbero avere
questi nuovi centri sul tessuto sociale, occupazionale, sui modelli di
consumo, sulla mobilità e
Federico Boario,
collaboratore di
IRES Piemonte;
Elena Ferro della Segreteria
Regionale CGIL;
Gabriele Guccione, giornalista di Repubblica e Stefano Papini, presidente di
Confesercenti.
L’ingresso è libero.
Info: tel. +39 011 5621776 – fax
+39 011 5628621;
sull’ambiente urbano.
indirizzo internet:
Partecipano all’incontro - coordina- www.unioneculturale.org; e-mail:
to dall’urbanista Raffaele Radicioni [email protected]
Eliana Bert
e da Emilio Soave di Pro Natura –