Giunta Regionale della Campania DECRETO DIRIGENZIALE DIPARTIMENTO Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali CAPO DIPARTIMENTO DIRETTORE GENERALE / DIRIGENTE STAFF DIPARTIMENTO Dr. Diasco Filippo DIRIGENTE UNITA’ OPERATIVA DIR. / DIRIGENTE STAFF DIREZIONE GEN. DECRETO N° DEL DIPART. DIR. GEN./ DIR. STAFF DIP. UOD/STAFF DIR. GEN. SEZIONE 656 20/06/2014 52 6 - - Oggetto: PSR Campania 2007/2013 - Misure 112, 121 e Cluster 112-121: art. 28 e 29 del Reg. UE 65 del 27/01/2011 - Disposizioni per lo svolgimento delle verifiche ex-post e il raggiungimento degli obiettivi previsti dal piano di miglioramento aziendale Data registrazione Data comunicazione al Presidente o Assessore al ramo Data dell’invio al B.U.R.C. Data invio alla Dir. Generale per le Risorse Finanziarie (Entrate e Bilancio) Data invio alla Dir. Generale per le Risorse Strumentali (Sist. Informativi) IL DIRETTORE PREMESSO CHE: − con DDR n. 68 del 30/07/2012, al fine di uniformare le modalità di effettuazione dei controlli e delle verifiche previste dalla regolamentazione comunitaria, sono state adottate, tra l’altro, apposite “check list” ad uso delle strutture regionali preposte allo svolgimento di tali attività CONSIDERATO CHE per i beneficiari della Misura 112: − l’art.13, comma 3 del Reg. (CE) n. 1974 della Commissione del 15/12/2006 prevede “… che l’autorità competente verifica il rispetto del piano aziendale entro cinque anni a decorrere dalla data di adozione della decisione individuale di concedere il sostegno. Se, al momento della verifica, risulta che il giovane agricoltore non ottempera alle prescrizioni del piano aziendale, lo Stato membro, tenuto conto delle circostanze in cui è attuato il piano aziendale, stabilisce le modalità di recupero del sostegno già erogato” − l’art. 28 del Reg. (UE) n. 65 della Commissione del 27/01/2011 prevede che “… gli Stati Membri valutano la conformità del piano aziendale finanziato attraverso controlli amministrativi e tramite controlli a campione in loco” per tutte le operazioni connesse agli investimenti: − l’art. 29 del Reg. (UE) n. 65 della Commissione del 27/01/2011 prevede che “… siano realizzati controlli ex post per verificare il rispetto degli impegni contemplati dall'articolo 72, paragrafo 1, del Reg. (CE) n. 1698/2005 o descritti nel Programma di Sviluppo Rurale” VISTO CHE − nel corso del 2012 e del 2013 sono state svolte, da parte della Commissione UE e della Corte dei Conti Europea, visite di controllo sul Programma di Sviluppo Rurale per le Misure 112 e 121 che hanno evidenziato la necessità di effettuare verifiche sui risultati conseguiti a seguito della realizzazione degli investimenti finanziati; − a seguito dei predetti audit, con nota n. 335246 del 13/05/2013 sono state avviate le verifiche in questione che interessavano la totalità delle aziende per le quali al momento risultavano trascorsi 3 anni dalla data di liquidazione del saldo; − in considerazione del tempo trascorso, con successiva nota prot. n. 110754 del 14/02/2014 si è proceduto, ad integrare il numero di aziende interessate ai controlli e si sono stabiliti i criteri da seguire per la definizione del campione di aziende da interessare di volta in volta alle verifiche RITENUTO NECESSARIO a) formalizzare i criteri stabiliti per la definizione del campione di aziende da interessare alle verifiche stabilendo: − al 10% l’aliquota di quelle soggette al controllo di cui all’art 28 del Reg. (UE) 65/2011 riferibili alla Misura cluster 112-121, − al 100% per i beneficiari degli aiuti previsti dalla sola Misura 112 (pari a numero 23 aziende); − che il campione, per i controlli ex post sui beneficiari della Misura 121 di cui all’articolo 29 del Reg. (UE) n. 65/20011, comprensivi delle verifiche sul raggiungimento degli obiettivi, verrà estratto in aggiunta a quello già selezionato da AGEA ad un anno dal completamento degli investimenti, ed interesserà una percentuale pari ad un ulteriore 1% delle aziende beneficiarie destinatarie di aiuti. Tanto in considerazione delle indicazioni di cui al working paper della Commissione Europea n. AGRI –J.4/WKD (2011) del 26/09/2011 che hanno precisato che la realizzazione dei controlli in questione può interessare una percentuale di aziende non necessariamente superiore a quella già fissata dalla regolamentazione comunitaria; b) definire le modalità di selezione del campione prevedendo che: − per la Misura Cluster 112-121 o il campione verrà selezionato a cadenza semestrale (nel mese di Giugno e nel mese di Novembre) e considererà di volta in volta i beneficiari per i quali risultano già trascorsi 4 anni e 4 mesi e meno di 4 e 10 mesi dalla Decisione individuale di concessione dell’aiuto; o per ciascun soggetto attuatore faranno parte del campione da sottoporre a verifica almeno l’iniziativa con contributo per investimenti concesso più elevato e, nel limite necessario per raggiungere l’aliquota fissata, le rimanenti sulla base del punteggio loro assegnato nella graduatoria definitiva in ordine decrescente − per la Misura 121 o il campione verrà selezionato a cadenza semestrale (nel mese di Giugno e nel mese di Novembre) e considererà di volta in volta i beneficiari per i quali risulta trascorso un periodo superiore a 3 anni ed inferiore a 3 anni e 6 mesi dal pagamento del saldo (data decreto pagamento AGEA) o per ciascun soggetto attuatore faranno parte del campione da sottoporre a verifica almeno l’iniziativa con aiuto concesso più elevato e, nel limite necessario per raggiungere l’aliquota fissata, le rimanenti sulla base del punteggio loro assegnato nella graduatoria definitiva in ordine decrescente; c) precisare che beneficiari già selezionati e indicati nelle note sopra richiamate concorrono al raggiungimento delle aliquote stabilite; d) incaricare il Dirigente della UOD 520605 “Supporto alle imprese settore agroalimentare” della selezione del campione secondo le modalità suindicate VISTI i documenti allegati al presente provvedimento costituenti le “check list” per lo svolgimento dei controlli di cui agli art. 28 e 29 del Reg. (UE) n. 65/2011 a carico dei beneficiari delle Misure 112, cluster 112-121 e 121 del PSR Campania 2007-2013; RITENUTO che le suddette check list: − sono conformi a quanto indicato dai Bandi di attuazione delle rispettive Misure; − rispondano alle esigenze dell’Amministrazione ai fini della corretta attuazione del Programma di Sviluppo Rurale della Campania 2007 – 2013 e che i contenuti delle stesse sono coerenti con le prescrizioni della normativa comunitaria, nazionale e regionale vigente; − si configurano quali strumenti finalizzati a standardizzare, in un’ottica di efficacia, efficienza e trasparenza, le attività svolte dall’Autorità di Gestione e dai Soggetti Attuatori del Programma di Sviluppo Rurale; VISTI − − lo Statuto Regionale la Legge 7 agosto 1990 n. 241; DECRETA Per quanto indicato in narrativa che qui si intende di seguito integralmente riportato e trascritto: 1. di approvare i documenti allegati (allegato 1, 2, 3) costituenti parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, relativi alle check list per lo svolgimento dei controlli di cui agli artt. 28 e 29 del Reg. (UE) n. 65/2011 a carico dei beneficiari delle Misure 112, cluster 112-121 e 121 del PSR Campania 2007-2013; 2. di fissare al 10% l’aliquota delle aziende beneficiarie soggette al controllo di cui all’art 28 del Reg. (UE) n 65/2011 riferibili alla Misura cluster 112-121 e al 100% quella dei beneficiari degli aiuti previsti dalla sola Misura 112; 3. di stabilire che per lo svolgimento dei controlli ex post sui beneficiari della Misura 121 di cui all’articolo 29 del Reg. (UE) n.65/20011, comprensivi delle verifiche sul raggiungimento degli obiettivi, verrà estratto - in aggiunta a quello già selezionato da AGEA ad un anno dal completamento degli investimenti - un ulteriore campione pari al 1% delle aziende beneficiarie destinatarie di aiuti; 4. di definire nel modo seguente le modalità di selezione del campione delle aziende beneficiarie di aiuti: a. per la Misura Cluster 112-121 i. il campione verrà selezionato a cadenza semestrale (nel mese di Giugno e nel mese di Novembre) e considererà di volta in volta i beneficiari per i quali risultano già trascorsi 4 anni e 4 mesi e meno di 4 e 10 mesi dalla Decisione individuale di concessione dell’aiuto; ii. per ciascun soggetto attuatore faranno parte del campione da sottoporre a verifica almeno l’iniziativa con contributo per investimenti concesso più elevato e, nel limite necessario per raggiungere l’aliquota fissata, le rimanenti sulla base del punteggio assegnato nella graduatoria definitiva in ordine decrescente; b. per la Misura 121 i. il campione verrà selezionato a cadenza semestrale (nel mese di Giugno e nel mese di Novembre) e considera di volta in volta i beneficiari per i quali risulta trascorso un periodo superiore a 3 anni ed inferiore a 3 anni e 6 mesi dal pagamento del saldo (data decreto pagamento AGEA); ii. per ciascun soggetto attuatore faranno parte del campione da sottoporre a verifica almeno l’iniziativa con aiuto concesso più elevato e, nel limite necessario per raggiungere l’aliquota fissata, i rimanenti sulla base del punteggio assegnato nella graduatoria definitiva in ordine decrescente 5. di precisare che i beneficiari già selezionati ed indicati nelle note n. 335246 del 13/05/2013 e n. 110754 del 14/02/2014 richiamate in premessa concorrono al raggiungimento delle aliquote stabilite; 6. di affidare al Dirigente della UOD 520605 “Supporto alle imprese settore agroalimentare”. la selezione dei beneficiari da sottoporre ai suddetti controlli Il presente decreto è trasmesso per via telematica: − all’Assessore all’Agricoltura; − al Dirigente della UOD 520602 “Supporto autorità di gestione FEASR” − al Dirigente della UOD 520605 “Supporto alle imprese settore agroalimentare” − al Dirigente della UOD 520613 “Ufficio centrale controllo FEASR” − ai Referenti regionali delle Misure 112, 121 e Cluster 112-121 del PSR Campania 2007-2013; − ai Dirigenti delle UOD Servizi Territoriali Provinciali di Avellino, Benevento , Caserta, Napoli e Salerno in qualità di Soggetti Attuatori delle misure 112, 121 e Cluster 112-121 del PSR Campania 2007-2013; − alla Segreteria Tecnica del Comitato di Sorveglianza del PSR Campania 2007 - 2013; − all’UDCP Segreteria di Giunta – Ufficio V – Bollettino Ufficiale ai fini della pubblicazione ai sensi del D. Leg.vo n. 33/2013 artt. 26 e 27; − all’UDCP Segreteria di Giunta Ufficio III – Affari Generali – archiviazioni decreti dirigenziali DIASCO Misura 112 Check-list per lo svolgimento dei controlli ex-post con verifica dei risultati attesi del piano Aziendale Ex art. 28 Reg. (CE) n. 65/2011 ANAGRAFICA 1 Asse 1 Sottosezione Misura 112 Miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale Misure intese a promuovere la conoscenza e il capitale umano Insediamento di giovani agricoltori Beneficiario (ragione sociale) Sede CUAA Titolo progetto/breve descrizione/piano aziendale di miglioramento N______ del ____________ Provvedimento di concessione UOD STP ________________________ Importo Totale Premio Controllo sopralluogo Nota di incarico per lo svolgimento del controllo Numero Tecnico incaricato Cognome e Nome Estremi lettera di preavviso Numero Data avvio sopralluogo Rappresentante della ditta beneficiaria presente alle verifiche sopralluogo Luogo di svolgimento dell’accertamento sopralluogo( indirizzo, località, ecc…) Cognome e Nome Documento di identità Del Del Controllo sul rispetto degli impegni essenziali Impegno Controllato Il Beneficiario conduce ancora l’azienda in cui si è insediato? E’ mantenuta aperta la P. IVA ? E’ iscritto al registro delle imprese presso la C.C.I.A.A.? E’ mantenuta aperta la posizione previdenziale ed assistenziale presso l’INPS? Ove non già possedute, le conoscenze professionali sono state acquisite entro 36 mesi a decorrere dalla data del provvedimento individuale di concessione del premio, ma comunque non oltre il compimento del quarantesimo anno di età? Nel caso in cui il Piano aziendale prevedeva l’incremento o il miglioramento dell’azienda produttrice di latte bovino, il beneficiario ha mantenuto la propria quota latte? SI NO NOTE A seguito dello svolgimento delle verifiche degli impegni essenziali si è constatata la violazione dell’impegno ( indicare quali): ……………………………………………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………… Tanto comporta la decadenza dalla concessione del premio ed il recupero della somma liquidata di Euro ……………. e degli interessi legali eventualmente maturati . Rilevati come rispettati TUTTI gli impegni essenziali, il controllo prosegue con la verifica del rispetto degli impegni non essenziali (DDR 45/2010) Controllo sul rispetto degli impegni non essenziali per l’applicazione di riduzioni del premio DDR n. 45 del 17/06/2010 Impegno Controllato SI Impegno – Variante Il piano aziendale realizzato corrisponde a quello previsto o revisionato nei termini previsti dal bando (entro e non oltre i 12 mesi successivi alla data di emissione del provvedimento di concessione individuale del premio di insediamento)? In caso di non corrispondenza, le modifiche apportate al piano aziendale hanno compromesso l’obiettivo dell’intervento? NO % DI RIDUZIONE E NOTE Collaborazioni alle verifiche Il beneficiario ha assicurato il supporto allo svolgimento dei controlli? Variazioni sulla proprietà e possesso dei beni finanziati Le eventuali variazioni intervenute nel possesso dei terreni e/o dei fabbricati aziendali, sono state comunicate nei termini previsti dal bando (entro tre mesi dall’accaduto)? Mantenimento superfice La superficie aziendale indicata nel fascicolo aziendale aggiornato corrisponde a quella indicata nella domanda di aiuto? Mantenimento documentazione La documentazione connessa alla realizzazione dell'intervento e/o delle attività previste dal piano di miglioramento dell’azienda agricola oggetto di insediamento è stata esibita? RIEPILOGO CONTROLLI IMPEGNI NON ESSENZIALI % di riduzione 1. Variante 2. Collaborazione alle verifiche 3. Variazioni sulla proprietà e possesso dei beni finanziati 4. Mantenimento superfice 5. Mantenimento documentazione Cumulo della percentuale di riduzione da applicare al premio A seguito dello svolgimento delle verifiche per gli impegni non essenziali si accerta ai sensi del DRD 45 del 17/06/2010 una riduzione del ….% dell’i importo corrisposto a titolo di premio pari a euro …………… come di seguito calcolata 1 2 3 NOTE Importo del premio Cumulo della percentuale di riduzione da applicare al premio per il mancato rispetto di impegni non essenziali Importo della riduzione per mancato rispetto degli impegni RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE Breve descrizione degli obiettivi previsti dal Piano Aziendale ( paragrafo B.1.3 del Piano Aziendale allegata alla Domanda di aiuto ) Breve descrizione dei risultati attesi dal piano di sviluppo Aziendale( paragrafo B1.3 del Piano Aziendale allegata alla Domanda di aiuto) Verifica della rispondenza delle attività previste dal piano di sviluppo aziendale e dei risultati attesi Attività Attività previste ( si/no) Attività realizzate ( si/no) Osservazioni Investimenti Materiali Terreni (acquisto/affitto) Costruzioni/ristrutturazioni Immobili Rurali Macchine Agricole (acquisto) Bestiame (acquisto) Impianti Arborei (realizzazioni/miglioramenti) Investimenti Immateriali Consulenze (acquisizione) Formazione (conseguimento) Numeri di attività previste: ………...……… Numero di attività realizzate:……… …….. I risultati possono ritenersi : conseguiti SI NO Osservazioni: Nella visita deve essere verificata la coerenza complessiva tra lo stato di fatto e quanto dichiarato. Gli obiettivi previsti dal piano possono ritenersi raggiunti se la maggioranza dei risultati attesi risultano effettivamente conseguiti. In tutti gli altri casi l'obiettivo del piano NON PUO' essere ritento conseguito. In tale evenienza oltre all'applicazione delle eventuali riduzioni applicabili per il mancato rispetto di impegni non essenziali, dovrà essere accertata sulla base di documentazione probante che la situazione registrata sia riconducibile esclusivamente a cause esterne alla volontà del beneficiario e non connesse a suoi comportamenti negligenti. Ove il beneficiario non riuscisse a dimostrare la materiale impossibilità al raggiungimento della maggioranza degli obiettivi previsti secondo quanto suddetto, dovrà procedersi alla REVOCA TOTALE dell'aiuto corrisposto ESITO DELL’ACCERTAMENTO Il sottoscritto a seguito delle verifiche effettuate e della valutazione delle eventuali giustificazioni fornite e documentate dal beneficiario attesta che gli obiettivi previsti dal piano aziendale risultano conseguiti/non conseguiti Data di chiusura del controllo Il Tecnico .......................................... ………………………… REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 MISURA 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI EX-POST CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE (art. 29 Reg UE n. 65/2011) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Provv. Conc. del Data di presentazione della Domanda di aiuto Unità Operativa Dirigenziale Importo del contributo per investimenti 1.000.000,00 Tecnico collaudatore Data Collaudo Anni intercorsi dal collaudo Data di pagamento del saldo PROGETTO FINANZIATO Tipologie degli investimenti finanziati SI/NO Costruzioni e ristrutturazioni di a. stalle e altri fabbricati zootecnici e relativi impianti; SI 1 b. serre e relativi impianti SI c. cantine e altri fabbricati per la trasformazione, per il confezionamento e per la commercializzazione diretta dei prodotti agricoli e relativi impianti; SI d. altri fabbricati agricoli (magazzini, depositi, ecc..) NO piantagioni, compresi gli apprestamenti protettivi (solo piante legnose, compresi interventi di manutenzione straordinaria per il 2 ripristino della produttività degli impianti e/o la loro riconversione) e boschi cedui con periodo di rotazione inferiore a 5 anni (SRF = Specie Forestali Rapido Accrescimento); SI miglioramenti fondiari (ad esempio: opere per l’irrigazione, per il drenaggio delle acque, aperture e/o ripristino piste di servizio, costruzioni e/o ripristino muri di contenimento, recinzioni, ecc….) SI acquisto di macchine e attrezzature nuove, anche informatiche, per l’ampliamento e l’ammodernamento della dotazione 4 aziendale e/o necessarie per l’implementazione e potenziamento nell’azienda agricola delle iniziative necessarie per garantire la tracciabilità delle produzioni realizzate SI interventi per il risparmio idrico, energetico e per l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e/o alternative o tesi alla riduzione della 5 CO2 in atmosfera e/o almiglioramento della qualità complessiva delle emissioni ed interventi tesi alla riduzione dei rifiuti aziendali. SI 6 utilizzo di brevetti e licenze compreso l’acquisto di software di gestione. SI 7 Interventi per l'accoglimento delle sfide HC SI 3 SVOLGIMENTO DEL CONTROLLO Tecnico incaricato nota di incarico n. del preavviso del controllo data avvio del controllo Rappresentante della ditta presente alle verifiche Documento di identità Osservazioni pagina n. 1 di 11 REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 MISURA 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI EX-POST CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE (art. 29 Reg UE n. 65/2011) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Provv. Conc. del Data di presentazione della Domanda di aiuto Unità Operativa Dirigenziale Importo del contributo per investimenti 1.000.000,00 Tecnico collaudatore Data Collaudo Anni intercorsi dal collaudo Data di pagamento del saldo Data Il Tecnico incaricato pagina n. 2 di 11 REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 MISURA 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI EX-POST CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE (art. 29 Reg UE n. 65/2011) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Provv. Conc. del Data di presentazione della Domanda di aiuto Unità Operativa Dirigenziale Importo del contributo per investimenti 1.000.000,00 Tecnico collaudatore Data Collaudo Anni intercorsi dal collaudo Data di pagamento del saldo VERIFICHE SUL MANTENIMENTO DI IMPEGNI ESSENZIALI PREVISTI DAL BANDO DELLA MISURA (la violazione di uno solo degli impegni comporta la revoca degli aiuti e conseguente recupero del premio e del contributo liquidato) Tipologie degli investimenti finanziati/condizioni particolari CARATTERISTICHE SOGGETTIVE DEL BENEFICIARIO Attività di verifica Esito del controllo P/N/N.P. Osservazioni E' conservata e mantenuta attiva la P.IVA che identificava l'azienda al momento della concessione degli aiuti? P L'azienda agricola è ancora iscritta al registro delle imprese ? N.P. Costruzioni e ristrutturazioni Le opere e gli impianti finanziati sono esistenti ed utilizzati in conformità al progetto approvato? N.P. Piantagioni gli impianti arborei sono tuttora esistenti (tipologia, superfice interessata…)? Miglioramenti fondiari gli interventi finanziati sono esistenti? N.P. Macchine ed attrezzature le macchine e le attrezzature finanziate sono presenti in azienda e sono adibite all'uso di cui al progetto approvato ? N.P. Interventi per il risparmio idrico, INVESTIMENTI energetico e per Le opere e le attrezzature finanziate sono tutt'ora esistenti ed utilizzate in conformità l’utilizzo di fonti al progetto approvato? energetiche rinnovabili e/o alternative Utilizzo di brevetti e licenze compreso l’acquisto di software di gestione. CARATTERISTICHE OGGETTIVE DELL'AZIENDA I brevetti e le licenze sono ancora mantenute ? P P P E' stato rispettato l'obbligo di non cedere disgiuntamente dall'azienda gli investimenti finanziati? P se l'azienda ha ottenuto aiuti per il comparto latte: è stato rispettato l'obbligo di mantenere il possesso dei titoli per la produzione del latte (quote latte) ? P E' stato rispettato l'impegno a non diminuire la SAU per il periodo corrispondente al vincolo, a partire dalla data del collaudo finale degli investimenti finanziati N in caso di realizzazione di investimenti fissi: è stato rispettato l'impegno a non cessare il possesso dei terreni oggetto dell’intervento? N.P. La Ditta non ha rispettato TUTTI gli impegni ritenuti essenziali, pertanto il controllo è INTERROTTO e si avviano le procedure di revoca del contributo concesso Osservazioni pagina n. 3 di 11 REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 MISURA 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI EX-POST CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE (art. 29 Reg UE n. 65/2011) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Provv. Conc. del Data di presentazione della Domanda di aiuto Unità Operativa Dirigenziale Importo del contributo per investimenti 1.000.000,00 Tecnico collaudatore Data Collaudo Anni intercorsi dal collaudo Data di pagamento del saldo Data Il Tecnico incaricato pagina n. 4 di 11 REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 MISURA 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI EX-POST CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE (art. 29 Reg UE n. 65/2011) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Provv. Conc. del Data di presentazione della Domanda di aiuto Unità Operativa Dirigenziale Importo del contributo per investimenti 1.000.000,00 Tecnico collaudatore Data Collaudo Anni intercorsi dal collaudo Data di pagamento del saldo IMPEGNI NON ESSENZIALI AI SENSI DEL DRD N.45 DEL 17.06.2010 (la loro violazione comporta l'applicazione di una sanzione corrispondente ad una riduzione proporzionale all'aiuto ricevuto) Tipologie degli investimenti finanziati ed attività del beneficiario Attività di verifica Esito del controllo P/N/N.P. gravità entità Costruzioni e ristrutturazioni L'opera risulta in buono stato di manutenzione? P piantagioni gli impianti sono in buono stato vegetativo? P sono mantenuti in buono stato di manutenzione? P sono efficienti e mantenute in buone condizioni? P miglioramenti fondiari macchine ed INVESTIMENTI attrezzature interventi per il risparmio idrico, energetico e per l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e/o alternative Attività del beneficiario Coeficienti di riduzione Le opere risultano in buono stato di manutenzione? % di riduzione durata P La documentazione connessa alla realizzazione dell'intervento è custodita ed è stata esibita per lo svolgimento della verifica? P La ditta ha assicurato il proprio supporto alle verifiche ed ai sopralluoghi svolti in occasione del controllo? P Sono presenti le le targhe ed i cartelli previsti delle azioni di pubblicità di cui al Reg. (CE) 1974/2006? P Le targhe ed i cartelli applicati nel rispetto delle azioni di pubblicità di cui al Reg. (CE) 1974/2006 sono conformi alle prescrizioni? N.P. Sono state comunicate entro tre mesi le eventuali variazioni intervenute nella proprietà dei beni oggetto di finanziamento compreso furti, incendi e danneggiamenti che ne compromettono l'utilizzo? P Percentuale di riduzione dell'aiuto concesso da utilizzare per il calcolo della riduzione Il controllo ha avuto esito POSITIVO. Non si applica alcuna sanzione per violazione degli impegni non essenziali e si procede con la verifica del raggiungimento degli obiettivi del piano Osservazioni pagina n. 5 di 11 REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 MISURA 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI EX-POST CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE (art. 29 Reg UE n. 65/2011) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Provv. Conc. del Data di presentazione della Domanda di aiuto Unità Operativa Dirigenziale Importo del contributo per investimenti 1.000.000,00 Tecnico collaudatore Data Collaudo Anni intercorsi dal collaudo Data di pagamento del saldo Data Il Tecnico incaricato pagina n. 6 di 11 REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 MISURA 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI EX-POST CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE (art. 29 Reg UE n. 65/2011) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Provv. Conc. del Data di presentazione della Domanda di aiuto Unità Operativa Dirigenziale Importo del contributo per investimenti 1.000.000,00 Tecnico collaudatore Data Collaudo Anni intercorsi dal collaudo Data di pagamento del saldo RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE RISULTATI ATTESI ED IMPATTO SUI CONTI ECONOMICI Breve descrizione degli obiettivi di sviluppo previsti dal piano aziendale (paragrafo (paragrafo C1 del Piano aziendale allegato all'istanza di aiuto) Breve descrizione dei risultati attesi a seguito della realizzazione degli investimenti (paragrafo C1 del Piano aziendale allegato all'istanza di aiuto) Valutazione dei risultati conseguiti attraverso la realizzazione del Piano Aziendale Sul miglioramento dell'azienda (par. C.7) Miglioramento dell'organizzazione aziendale (par. C.7.1) PREVISTO (si/no) CONSEGUITO (si/no) OSSERVAZIONI Riduzione della sottoccupazione aziendale attraverso un migliore impiego della disponibilità di lavoro familiare NO SI 1 Miglioramento dell’efficienza nell’impiego della manodopera NO SI 2 Tenuta occupazionale SI SI 3 Sicurezza dei lavoratori SI no 4 Altro: SI NO 5 PREVISTO (si/no) CONSEGUITO (si/no) OSSERVAZIONI Aumento dello spazio fisico a disposizione degli animali NO NO 6 Miglioramento del microclima di ricovero NO SI 7 Migliore somministrazione degli alimenti NO NO 8 Altro: NO no 9 PREVISTO (si/no) CONSEGUITO (si/no) OSSERVAZIONI Miglioramento dell’igiene e del benessere degli animali (par. C.7.2.) Miglioramento sul grado di innovazione del prodotto (par. C.7.3.) Riconversione varietale NO no 10 Differenziazione del prodotto rispetto ai concorrenti NO no 11 Introduzione di un nuovo prodotto a maggior valore aggiunto NO no 12 Introduzione della certificazione ovvero aumento della quota di prodotto certificato SI NO 13 NO no 14 Altro: pagina n. 7 di 11 REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 MISURA 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI EX-POST CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE (art. 29 Reg UE n. 65/2011) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Provv. Conc. del Data di presentazione della Domanda di aiuto Unità Operativa Dirigenziale Importo del contributo per investimenti 1.000.000,00 Tecnico collaudatore Data Collaudo Anni intercorsi dal collaudo Data di pagamento del saldo Miglioramento sul grado di innovazione dei processi interni (par. C.7.4.) PREVISTO (si/no) CONSEGUITO (si/no) OSSERVAZIONI Innovazione dei processi produttivi (sistemi di automazione, macchinari innovativi, ecc.) NO NO 15 Innovazione dei processi logistici (sistemi di automazione, macchinari innovativi, ecc.) NO NO 16 Innovazione dei processi di commercializzazione e riduzione della lunghezza della filiera (e-commerce, vendita diretta, ecc.) SI NO 17 Tracciabilità SI NO 18 Altro: SI NO 19 PREVISTO (si/no) CONSEGUITO (si/no) OSSERVAZIONI Miglioramento sull’ambiente (par. C.7.5,) Acqua NO NO 20 Aria/atmosfera NO no 21 Suolo NO no 22 Biodiversità nO no 23 Fonti Energetiche SI no 24 Numero di effetti positivi previsti 8 Numero di effetti positivi conseguiti 4 I risultati attesi si ritengono NON CONSEGUITI OSSERVAZIONI: pagina n. 8 di 11 REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 MISURA 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI EX-POST CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE (art. 29 Reg UE n. 65/2011) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Provv. Conc. del Data di presentazione della Domanda di aiuto Unità Operativa Dirigenziale Importo del contributo per investimenti 1.000.000,00 Tecnico collaudatore Data Collaudo Anni intercorsi dal collaudo Data di pagamento del saldo Impatto del programma di investimenti sul conto economico dell'azienda (C6 del piano aziendale) Voce del conto economico riclassificato EURO EURO Valore conseguito a Valore EURO seguito degli Consuntivo Valore previsionale indicato investimenti riportato indicato nella nella domanda di aiuto nella relazione domanda di (par. C.6.1) economica richiesta in aiuto occasione di preavviso (par. A.6.1) della verifica NOTE (a) (b) ( c) 0 0 0 1 0 0 0 2 0 0 0 3 A) RICAVI NETTI DI VENDITA B) Anticipazioni colturali e rimanenze finali C) Anticipazioni colturali e rimanenze iniziali D) Contributi PAC E) PRODUZIONE LORDA VENDIBILE (A+B+D-C) F) Costi delle materie prime e servizi G) Spese generali e fondiarie H) VALORE AGGIUNTO (E-F-G) I) Salari e stipendi J) Oneri sociali K) VALORE AGGIUNTO NETTO (H-I-J) Differenza del Valore Aggiunto Netto fra situazione registrata (c) e situazione ante investimenti (a) (valore assoluto) 0 Differenza del Valore Aggiunto Netto fra situazione registrata (c) e situazione ante investimenti (a) (valore percentuale) 0,00 Gli importi inseriti nel conto economico riportante i dati conseguiti a seguito della realizzazione degli investimenti (c) devono essere dettagliati nella loro composizione e opportunamente giustificati nella relazione richiesta al beneficiario nella comunicazione di preavviso delle verifiche. Nella visita sopralluogo deve essere verificata la coerenza complessiva fro lo stato di fatto e i valori economici dichiarati sulla base della documentazione economica e finanziaria tenuta dell’azienda. GLI OBIETTIVI DEL PIANO NON POSSONO RITENERSI CONSEGUITI - SI RENDE PERTANTO NECESSARIO VALUTARE LE GIUSTIFICAZIONI ADDOTTE DAL BENEFICIARIO NOTA 1. sul risultato della PLV conseguita: pagina n. 9 di 11 REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 MISURA 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI EX-POST CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE (art. 29 Reg UE n. 65/2011) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Provv. Conc. del Data di presentazione della Domanda di aiuto Unità Operativa Dirigenziale Importo del contributo per investimenti 1.000.000,00 Tecnico collaudatore Data Collaudo Anni intercorsi dal collaudo Data di pagamento del saldo NOTA 2. sul risultato della Valore Aggiunto conseguito pagina n. 10 di 11 REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 MISURA 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI EX-POST CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE (art. 29 Reg UE n. 65/2011) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Provv. Conc. del Data di presentazione della Domanda di aiuto Unità Operativa Dirigenziale Importo del contributo per investimenti 1.000.000,00 Tecnico collaudatore Data Collaudo Anni intercorsi dal collaudo Data di pagamento del saldo NOTA 3. sul risultato della Valore Aggiunto Netto conseguito ESITO DELL'ACCERTAMENTO Il sottoscritto a seguito delle verifiche effettuate e della valutazione delle eventuali giustificazioni fornite e documentate dal beneficiario attesta che gli obiettivi previsti dal piano aziendale risultano Data di chiusura del controllo CONSEGUITI Il Tecnico Nei casi in cui gli impegni essenziali e e quelli non essenziali risultano tutti rispettati , (assenza di riduzioni) gli obiettivi previsti dal piano possono ritenersi raggiunti se risultano verifiate TUTTE le seguenti condizioni: 1) la maggioranza dei risultati attesi risultano effettivamente conseguiti 2) l'impatto degli investimenti realizzati sui conti economici dell'azienda rileva un incremento del valore aggiunto netto uguale o superiore a quello previsto ovvero almeno superiore al 5% di quello indicato come consuntivo nella domanda di aiuto corrisondente al Valore Aggiunto Netto dell'azienda nella situazione anteinvestimenti (Par A.6.1 del Piano aziendale) In tutti gli altri casi l'obiettivo del piano NON PUO' essere ritento conseguito. In tale evenienza oltre all'applicazione delle eventuali riduzioni applicabili per il mancato rispetto di impegni non essenziali dovrà essere accertata sulla base di documentazione probante che la situazione registrata sia riconducibile esclusivamente a cause esterne alla volonta del beneficiario e non connesse a suoi comportamenti negligenti Ove il beneficiario non riuscisse a dimostrare la materiale impossibilità al raggiungimento degli obiettivi previsti secondo quanto suddetto, dovra procedersi alla REVOCA TOTALE dell'aiuto corrisposto pagina n. 11 di 11 REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 CLUSTER MISURE 112 E 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI IN LOCO CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE ( art.28 Reg CEE 65/2011 ) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Provv Conc. Importo del premio liquidato del 30.000,00 Data di presentazione dell'istanza di aiuto Importo del contributo per investimenti 1.000.000,00 Tecnico collaudatore Data Collaudo Anni intercorsi dal collaudo Data pagamento del saldo Unità Operativa Dirigenziale PROGETTO FINANZIATO Tipologie degli investimenti finanziati SI/NO Costruzioni e ristrutturazioni di a. stalle e altri fabbricati zootecnici e relativi impianti; NO 1 b. serre e relativi impianti NO c. cantine e altri fabbricati per la trasformazione, per il confezionamento e per la commercializzazione diretta dei prodotti agricoli, compreso il miele, e relativi impianti; SI d. altri fabbricati agricoli (magazzini, depositi, ecc..) NO piantagioni, compresi gli apprestamenti protettivi (solo piante legnose, compresi interventi di manutenzione straordinaria per il 2 ripristino della produttività degli impianti e/o la loro riconversione) e boschi cedui con periodo di rotazione inferiore a 5 anni (SRF = Specie Forestali Rapido Accrescimento); SI miglioramenti fondiari (ad esempio: opere per l’irrigazione, per il drenaggio delle acque, aperture e/o ripristino piste di servizio, costruzioni e/o ripristino muri di contenimento, recinzioni, ecc….) SI acquisto di macchine e attrezzature nuove, anche informatiche, per l’ampliamento e l’ammodernamento della dotazione 4 aziendale e/o necessarie per l’implementazione e potenziamento nell’azienda agricola delle iniziative necessarie per garantire la tracciabilità delle produzioni realizzate SI interventi per il risparmio idrico, energetico e per l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e/o alternative o tesi alla riduzione della 5 CO2 in atmosfera e/o almiglioramento della qualità complessiva delle emissioni ed interventi tesi alla riduzione dei rifiuti aziendali. NO 6 utilizzo di brevetti e licenze compreso l’acquisto di software di gestione. NO 7 interventi per l'accoglimento delle sfide HC SI 3 SVOLGIMENTO DEL CONTROLLO Tecnico incaricato nota di incarico n. del preavviso del controllo data avvio del controllo Rappresentante della ditta presente alle verifiche Documento di identità Osservazioni pagina n. 1 di 11 REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 CLUSTER MISURE 112 E 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI IN LOCO CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE ( art.28 Reg CEE 65/2011 ) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Importo del premio liquidato Provv Conc. 30.000,00 del Data di presentazione dell'istanza di aiuto Importo del contributo per investimenti Tecnico collaudatore Data Collaudo Data pagamento del saldo Data Anni intercorsi dal collaudo Unità Operativa Dirigenziale Il Tecnico incaricato pagina n. 2 di 11 1.000.000,00 REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 CLUSTER MISURE 112 E 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI IN LOCO CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE ( art.28 Reg CEE 65/2011 ) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Provv Conc. Importo del premio liquidato 30.000,00 del Data di presentazione dell'istanza di aiuto Importo del contributo per investimenti 1.000.000,00 Tecnico collaudatore Data Collaudo Anni intercorsi dal collaudo Data pagamento del saldo Unità Operativa Dirigenziale VERIFICHE SUL MANTENIMENTO DI IMPEGNI ESSENZIALI PREVISTI DAL BANDO DELLA MISURA (la violazione di uno solo degli impegni comporta la revoca degli aiuti e conseguente recupero del premio e del contributo liquidato) Tipologie degli investimenti finanziati/condizioni particolari Attività di verifica Esito del controllo P/N/N.P. Osservazioni E' conservata e mantenuta attiva la P.IVA che identificava l'azienda al al momento della concessione degli aiuti? P L'azienda agricola è ancora iscritta al registro delle imprese ? N E' tmatenuta la prosizione previdenziale ed assistenziale presso l'INPS? P Costruzioni e ristrutturazioni Le opere e gli impianti finanziati sono esistenti ed utilizzati in conformità al progetto approvato? P piantagioni gli impianti arborei sono tuttora esistenti (tipologia, superfice interessata…)? P miglioramenti fondiari gli interventi finanziati sono esistenti? P macchine ed attrezzature le macchine e le attrezzature finanziate sono presenti in azienda e sono adibite all'uso di cui al progetto approvato ? P CARATTERISTICHE SOGGETTIVE DEL BENEFICIARIO interventi per il risparmio idrico, energetico e per INVESTIMENTI Le opere e le attrezzature finanziate sono tutt'ora esistenti ed utilizzate in conformità l’utilizzo di fonti al progetto approvato? energetiche rinnovabili e/o alternative utilizzo di brevetti e licenze compreso l’acquisto di software di gestione. I brevetti e le licenze sono ancora mantenute ? E' stato rispettato l'obbligo di non cedere disgiuntamente dall'azienda gli investimenti finanziati? se l'azienda ha ottenuto aiuti per il comparto latte: è stato rispettato l'obbligo di CARATTERISTICHE OGGETTIVE mantenere il possesso dei titoli per la produzione del latte (quote latte) ? DELL'AZIENDA E' stato rispettato l'impegno a non diminuire la SAU per il periodo corrispondente al vincolo, a partire dalla data del collaudo finale degli investimenti finanziati in caso di realizzazione di investimenti fissi: è stato rispettato l'impegno a non cessare il possesso dei terreni oggetto dell’intervento? P P P P P P La Ditta non ha rispettato TUTTI gli impegni ritenuti essenziali, pertanto il controllo è INTERROTTO e si avviano le procedure di revoca del premio e del contributo concesso Osservazioni pagina n. 3 di 11 REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 CLUSTER MISURE 112 E 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI IN LOCO CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE ( art.28 Reg CEE 65/2011 ) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Importo del premio liquidato Provv Conc. 30.000,00 del Data di presentazione dell'istanza di aiuto Importo del contributo per investimenti Tecnico collaudatore Data Collaudo Data pagamento del saldo Data Anni intercorsi dal collaudo Unità Operativa Dirigenziale Il Tecnico incaricato pagina n. 4 di 11 1.000.000,00 REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 CLUSTER MISURE 112 E 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI IN LOCO CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE ( art.28 Reg CEE 65/2011 ) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Provv Conc. Importo del premio liquidato 30.000,00 del Data di presentazione dell'istanza di aiuto Importo del contributo per investimenti 1.000.000,00 Tecnico collaudatore Data Collaudo Anni intercorsi dal collaudo Data pagamento del saldo Unità Operativa Dirigenziale IMPEGNI NON ESSENZIALI AI SENSI DEL DRD N.45 DEL 17.06.2010 (la loro violazione comporta l'applicazione di una sanzione corrispondente ad una riduzione proporzionale all'aiuto ricevuto) Tipologie degli investimenti finanziati ed attività del beneficiario Attività di verifica Esito del controllo Coeficienti di riduzione % di riduzione P/N/N.P. gravità entità durata Costruzioni e ristrutturazioni L'opera risulta in buono stato di manutenzione? N 5 1 3 3,00 piantagioni gli impianti sono in buono stato vegetativo? N 5 3 3 3,67 sono mantenuti in buono stato di manutenzione? N 5 1 3 3,00 sono efficienti e mantenute in buone condizioni? N 5 1 1 2,33 L'opera risulta in buono stato di manutenzione? N 5 1 3 3,00 I documenti di spesa sono custoditi ed esibiti per lo svolgimento della verifica? N La ditta ha assicurato il proprio supporto alle verifiche ed ai sopralluoghi svolti in occasione del controllo? P sono presenti le le targhe ed i cartelli previsti delle azioni di pubblicità di cui al Reg. (CE) 1974/2006? P le targhe ed i cartelli applicati nel rispetto delle azioni di pubblicità di cui al Reg. (CE) 1974/2006 sono conformi alle prescrizioni? P miglioramenti fondiari macchine ed INVESTIMENTI attrezzature interventi per il risparmio idrico, energetico e per l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e/o alternative Attività del beneficiario sono state comunicate entro tre mesi le eventuali variazioni intervenute nella proprietà dei beni oggetto di finanziamento compreso furti, incendi e danneggiamenti che ne compromettono l'utilizzo? 3,00 P Percentuale di riduzione dell'aiuto concesso da utilizzare per il calcolo della sanzione 18,00 Il controllo ha avuto esito NEGATIVO. La violazione di impegni non essenziali comporta, ai sensi del DRD 45 del 17.06.2010, l'applicazione dI una riduzione di euro 185.400,00 così calcolata: 18,00 % del premio, pari a euro 5.400,00, + 18,00 % del contributo sugli investimenti , pari a euro 180.000,00. Osservazioni pagina n. 5 di 11 REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 CLUSTER MISURE 112 E 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI IN LOCO CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE ( art.28 Reg CEE 65/2011 ) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Importo del premio liquidato Provv Conc. 30.000,00 del Data di presentazione dell'istanza di aiuto Importo del contributo per investimenti Tecnico collaudatore Data Collaudo Data pagamento del saldo Data Anni intercorsi dal collaudo Unità Operativa Dirigenziale Il Tecnico incaricato pagina n. 6 di 11 1.000.000,00 REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 CLUSTER MISURE 112 E 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI IN LOCO CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE ( art.28 Reg CEE 65/2011 ) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Provv Conc. Importo del premio liquidato del Data di presentazione dell'istanza di aiuto 30.000,00 Importo del contributo per investimenti 1.000.000,00 Tecnico collaudatore Data Collaudo Anni intercorsi dal collaudo Data pagamento del saldo Unità Operativa Dirigenziale RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE RISULTATI ATTESI ED IMPATTO SUI CONTI ECONOMICI Breve descrizione degli obiettivi di sviluppo previsti dal piano aziendale (paragrafo (paragrafo C1 del Piano aziendale allegato all'istanza di aiuto) Breve descrizione dei risultati attesi a seguito della realizzazione degli investimenti (paragrafo C1 del Piano aziendale allegato all'istanza di aiuto) Valutazione dei risultati conseguiti attraverso la realizzazione del Piano Aziendale Sul miglioramento dell'azienda (par. C.6) Miglioramento dell'organizzazione aziendale (par. C.6.1) PREVISTO (si/no) CONSEGUITO (si/no) OSSERVAZIONI Riduzione della sottoccupazione aziendale attraverso un migliore impiego della disponibilità di lavoro familiare NO NO 1 Miglioramento dell’efficienza nell’impiego della manodopera NO NO 2 Tenuta occupazionale NO NO 3 Sicurezza dei lavoratori NO NO 4 Altro: NO NO 5 PREVISTO (si/no) CONSEGUITO (si/no) OSSERVAZIONI Aumento dello spazio fisico a disposizione degli animali NO NO 6 Miglioramento del microclima di ricovero NO NO 7 Migliore somministrazione degli alimenti NO NO 8 Altro: NO NO 9 PREVISTO (si/no) CONSEGUITO (si/no) OSSERVAZIONI Miglioramento dell’igiene e del benessere degli animali (par. C.6.2.) Miglioramento sul grado di innovazione del prodotto (par. C.6.3.) Riconversione varietale NO NO 10 Differenziazione del prodotto rispetto ai concorrenti NO NO 11 Introduzione di un nuovo prodotto a maggior valore aggiunto NO NO 12 Introduzione della certificazione ovvero aumento della quota di prodotto certificato NO NO 13 Altro: NO NO 14 pagina n. 7 di 11 REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 CLUSTER MISURE 112 E 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI IN LOCO CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE ( art.28 Reg CEE 65/2011 ) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Provv Conc. Importo del premio liquidato del Data di presentazione dell'istanza di aiuto 30.000,00 Importo del contributo per investimenti 1.000.000,00 Tecnico collaudatore Data Collaudo Anni intercorsi dal collaudo Data pagamento del saldo Unità Operativa Dirigenziale Miglioramento sul grado di innovazione dei processi interni (par. C.6.4.) PREVISTO (si/no) CONSEGUITO (si/no) OSSERVAZIONI Innovazione dei processi produttivi (sistemi di automazione, macchinari innovativi, ecc.) NO NO 15 Innovazione dei processi logistici (sistemi di automazione, macchinari innovativi, ecc.) NO NO 16 Innovazione dei processi di commercializzazione e riduzione della lunghezza della filiera (e-commerce, vendita diretta, ecc.) NO NO 17 Tracciabilità NO NO 18 Altro: NO NO 19 PREVISTO (si/no) CONSEGUITO (si/no) OSSERVAZIONI Miglioramento sull’ambiente (par. C.6.5,) Acqua SI NO 20 Aria/atmosfera SI NO 21 Suolo NO NO 22 Biodiversità NO NO 23 Fonti Energetiche NO NO 24 2 0 Numero di effetti positivi previsti Numero di effetti positivi conseguiti I risultati attesi si ritengono NON CONSEGUITI OSSERVAZIONI: pagina n. 8 di 11 REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 CLUSTER MISURE 112 E 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI IN LOCO CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE ( art.28 Reg CEE 65/2011 ) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Provv Conc. Importo del premio liquidato del 30.000,00 Data di presentazione dell'istanza di aiuto Importo del contributo per investimenti 1.000.000,00 Tecnico collaudatore Data Collaudo Anni intercorsi dal collaudo Data pagamento del saldo Unità Operativa Dirigenziale Impatto del programma di investimenti sul conto economico dell'azienda (C5 del piano aziendale) Voce del conto economico riclassificato EURO EURO Valore conseguito a Valore EURO seguito degli Consuntivo Valore previsionale indicato investimenti riportato indicato nella nella domanda di aiuto nella relazione domanda di (par. C.5.1) economica richiesta in aiuto occasione di preavviso (par. A.6.1) della verifica (a) (b) ( c) A) RICAVI NETTI DI VENDITA 0 0 0 B) Anticipazioni colturali e rimanenze finali 0 0 0 C) Anticipazioni colturali e rimanenze iniziali 0 0 0 D) Contributi PAC 0 0 0 E) PRODUZIONE LORDA VENDIBILE (A+B+D-C) 0 0 0 F) Costi delle materie prime e servizi 0 0 0 G) Spese generali e fondiarie 0 0 0 H) VALORE AGGIUNTO (E-F-G) 0 0 0 I) Salari e stipendi 0 0 0 J) Oneri sociali 0 0 0 K) VALORE AGGIUNTO NETTO (H-I-J) 0 0 0 NOTE 1 2 3 Differenza del Valore Aggiunto Netto fra situazione registrata (c) e situazione ante investimenti (a) (valore assoluto) 0 Differenza del Valore Aggiunto Netto fra situazione registrata (c) e situazione ante investimenti (a) (valore percentuale) #VALORE! Gli importi inseriti nel conto economico riportante i dati conseguiti a seguito della realizzazione degli investimenti (c) devono essere dettagliati nella loro composizione e opportunamente giustificati nella relazione richiesta al beneficiario nella comunicazione di preavviso delle verifiche. Nella visita sopralluogo deve essere verificata la coerenza complessiva fro lo stato di fatto e i valori economici dichiarati sulla base della documentazione economica e finanziaria tenuta dell’azienda. GLI OBIETTIVI DEL PIANO NON POSSONO RITENERSI CONSEGUITI - SI RENDE PERTANTO NECESSARIO VALUTARE LE GIUSTIFICAZIONI ADDOTTE DAL BENEFICIARIO NOTA 1. sul risultato della PLV conseguita: NOTA 2. sul risultato della Valore Aggiunto conseguito pagina n. 9 di 11 REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 CLUSTER MISURE 112 E 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI IN LOCO CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE ( art.28 Reg CEE 65/2011 ) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Importo del premio liquidato Provv Conc. 30.000,00 del Data di presentazione dell'istanza di aiuto Importo del contributo per investimenti Tecnico collaudatore Data Collaudo Data pagamento del saldo Anni intercorsi dal collaudo Unità Operativa Dirigenziale pagina n. 10 di 11 1.000.000,00 REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario PSR CAMPANIA 2007-2013 CLUSTER MISURE 112 E 121 CHECK LIST PER LO SVOLGIMENTO DEI CONTROLLI IN LOCO CON VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO AZIENDALE ( art.28 Reg CEE 65/2011 ) INFORMAZIONI GENERALI Soggetto Beneficiario: CUAA Importo del premio liquidato Provv Conc. del 30.000,00 Data di presentazione dell'istanza di aiuto Importo del contributo per investimenti 1.000.000,00 Tecnico collaudatore Data Collaudo Anni intercorsi dal collaudo Data pagamento del saldo Unità Operativa Dirigenziale NOTA 3. sul risultato della Valore Aggiunto Netto conseguito ESITO DELL'ACCERTAMENTO Il sottoscritto a seguito delle verifiche effettuate e della valutazione delle eventuali giustificazioni fornite e documentate dal beneficiario attesta che gli obiettivi previsti dal piano aziendale risultano Data di chiusura del controllo NON CONSEGUITI Il Tecnico Nei casi in cui gli impegni essenziali e e quelli non essenziali risultano tutti rispettati , (assenza di riduzioni) gli obiettivi previsti dal piano possono ritenersi raggiunti se risultano verifiate TUTTE le seguenti condizioni: 1) la maggioranza dei risultati attesi risultano effettivamente conseguiti 2) l'impatto degli investimenti realizzati sui conti economici dell'azienda rileva un incremento del valore aggiunto netto uguale o superiore a quello previsto ovvero almeno superiore al 5% di quello indicato come consuntivo nella domanda di aiuto corrisondente al Valore Aggiunto Netto dell'azienda nella situazione ante-investimenti (Par A.6.1 del Piano aziendale) In tutti gli altri casi l'obiettivo del piano NON PUO' essere ritento conseguito. In tale evenienza oltre all'applicazione delle eventuali riduzioni applicabili per il mancato rispetto di impegni non essenziali dovrà essere accertata sulla base di documentazione probante che la situazione registrata sia riconducibile esclusivamente a cause esterne alla volonta del beneficiario e non connesse a suoi comportamenti negligenti Ove il beneficiario non riuscisse a dimostrare la materiale impossibilità al raggiungimento degli obiettivi previsti secondo quanto suddetto, dovra procedersi alla REVOCA TOTALE dell'aiuto corrisposto pagina n. 11 di 11
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