• • • • Sommario Pesaro Speciale Partecipazione e Quartieri Pesaro in breve Notizie & Flash Voci dal Consiglio Con 119 Marzo 2014 - Autorizzazione Tribunale di Pesaro n. 113 del 26/04/1964 Con 119 Notiziario del Comune di Pesaro La libertà è partecipazione GIPA/CN/034/2010 Così diceva una celebre canzone di Giorgio Gaber. La usiamo come titolo, perché calza perfettamente con le attività che ogni giorno tanti cittadini di Pesaro svolgono nei quartieri. Persone che si aggregano intorno a iniziative diverse, ma che hanno tutte un solo scopo: partecipare alla vita della città per migliorarne la qualità e incentivare il senso della collaborazione. Grazie a questa diffusa rete di volontariato, tutti noi possiamo contare sulla più grande delle libertà: fare qualcosa per il bene comune, senza nulla chiedere in cambio Pesaro speciale partecipazione e quartieri/Editoriale Cittadini per la città Dopo l’abolizione delle circoscrizioni, con l’istituzione dei Consigli di quartiere, Pesaro mantiene attiva la partecipazione volontaria dei cittadini alla vita della città di Luca Ceriscioli, sindaco di Pesaro e Andrea Biancani assessore alla Partecipazione e quartieri L a partecipazione e l’impegno attivo dei cittadini alla “cosa pubblica” rappresenta un elemento strategico per la nostra Amministrazione e una scommessa molto positiva per la nostra città, un’occasione importante per mantenere saldi i rapporti tra cittadini e istituzioni. Dalle circoscrizioni ai quartieri Abolite le circoscrizioni dalla legge Finanziaria 2009, che a Pesaro era una forma di partecipazione sperimentale e consolidata fin dagli anni ‘70, il Consiglio comunale ha istituito i Consigli di quartiere su base volontaria ed elettiva, che rappresentano la “continuità” dell’esperienza delle circoscrizioni. Pur se ridotti nel ruolo, i quartieri rappresentano un’antenna fondamentale per raccogliere segnalazioni e proposte migliorando le risposte dell’Amministrazione comunale ai bisogni dei quartieri. Cittadinanza attiva Quando si parla di partecipazione non si può non citare il progetto “Volentieri volontari”, un esempio concreto di “cittadinanza attiva” che, attraverso la sperimentazione di nuove forme di coinvolgimento dei cittadini, promuove iniziative per la cura e la manutenzione del territorio. Si tratta di centinaia di persone che svolgono attività a titolo totalmente gratuito, che intervengono dove e quando l’Amministrazione comunale non riesce a intervenire, che si rimboccano le maniche per migliorare l’area verde o il parco del proprio quartiere, che si danno da fare per organizzare manifestazioni rafforzando la coesione sociale e il senso della comunità. Iniziative che, danno la possibilità di fare e di socializzazione tra i residenti che frequentano i luoghi dei quartieri e sono portatrici di un alto esempio civico per la nostra città. Libertà è partecipazione, diceva Giorgio Gaber, ed effettivamente la partecipazione è un valore molto radicato nella nostra città e importante per i nostri cittadini, un’esperienza che non solo merita di essere salvaguardata, ma sostenuta con la formazione permanente e il coordinamento da parte del Comune. Un’esperienza importante dunque quella della partecipazione a cui va aggiunta quella del volontariato sociale che collabora con il Comune per migliorare i servizi sociali e scolastici, indispensabile supporto al buon governo amministrativo. Colophon Con119 Con 119 Marzo 2014 Notiziario del comune di Pesaro Piazza del Popolo n. 1 Tel. 0721.387238/306/551 Fax 0721.387308 [email protected] Editing Stefano Mariani Direttore responsabile Manuela Albertini Stampa T41b In redazione Marina Druda Per l’acquisto di spazi pubblicitari telefonare a: Tiquarantuno”B” tel. 0721.1713705 cell 329.4879965 Segreteria redazione Paola Tenti Chiuso in redazione il 24 marzo 2014 -2- Impaginazione artù comunicazione Referenze fotografiche Archivio ufficio stampa Patrizio Mecchi, Filippo Biagianti (Provincia) Silvano Turchi, Nico Leonardi, Ezio Malerba, Raffaella Pandolfi, Oscar Gabbani, Marco Roscetti Ha collaborato Paola Stolfa Pesaro speciale partecipazione e quartieri/Partecipazione attiva Pesaro chiama, noi partecipiamo Si chiama ‘Partecipazione attiva’. È il modo di offrire il proprio contributo a innumerevoli iniziative che si svolgono nel territorio, a favore di una migliore qualità della vita e delle relazioni I quartieri rappresentano ancora una miniera di energie, un punto di riferimento per tutti quei cittadini che vogliono contribuire al decoro della città, alla vivibilità dei luoghi, impegnandosi in prima persona, con entusiasmo. Sono tante le esperienze sparse sul territorio e sono tantissimi i cittadini che si impegnano in attività molto diversificate: da chi organizza iniziative culturali e sociali, a chi, con vernice e pennello tinteggia le aule dei propri figli nelle scuole; a chi si ingegna ad organizzare un frequentatissimo mercatino del riuso, a coloro che si prendono cura delle aree verdi o delle piccole manutenzioni; a chi regala un po’ del suo tempo per aiutare i bambini ad andare a scuola in tranquillità e sicurezza grazie al progetto “A scuola ci andiamo con gli amici”. La partecipazione attiva contribuisce a rafforzare il senso di comunità attraverso rinnovate e diffuse relazioni sociali, rafforzando il senso di appartenenza al territorio e ai suoi spazi pubblici. lorizzare le molteplici esperienze realizzate nei quartieri – spiega l’assessore Biancani –, ma anche uno stimolo ad una sempre maggiore partecipazione dei cittadini alla ge- stione condivisa del bene pubblico. L’auspicio è che tutte le storie che andremo a raccontare possano contagiare, con il loro senso civico, tutta la città”. Patto di quartiere (6 quartieri su 10 hanno aderito) Il “Patto di quartiere” è stato avviato dall’Amministrazione comunale per promuovere una programmazione integrata e coordinata nelle attività educative, ricreative, sportive e socio-culturali dei vari quartieri. In particolare, l’assessorato alla Partecipazione e quartieri, da alcuni anni collabora con le realtà territoriali con l’obiettivo di portare avanti e valorizzare una nuova progettazione partecipata fra enti, istituzioni, associazioni, società sportive, comunità parrocchiali, centri di aggregazione e con altre realtà che operano nel territorio per coordinare le iniziative, evitando il sovrapporsi degli eventi all’interno dello stesso quartiere. Primo a sottoscrivere il patto, il quartiere Borgo S. Maria-Pozzo Alto – Case Bruciate, nel 2010. In seguito hanno aderito anche Villa San Martino, Villa Fastiggi-Villa Ceccolini, Pantano-S.Veneranda, Colline e castelli e Montegranaro-Muraglia. Si diffonde quindi sempre più la cultura del “prendersi cura” della cosa pubblica, che appartiene a ciascun cittadino. L’impegno volontario di tante persone è - anche per l’amministrazione - un aspetto fondamentale e preziosissimo, di grande supporto alla gestione “condivisa” della città. “Questo numero di Con rappresenta per l’Amministrazione comunale un’occasione per raccontare e va- A scuola di generosità I nonni vigili sono da tempo una vera e propria istituzione cittadina. Amati dagli scolari e stimati dai genitori, presidiano le strisce pedonali nei pressi delle scuole per la sicurezza dei bambini P artecipare attivamente è anche rendersi disponibili per migliorare la vivibilità di un quartiere, attraverso la propria presenza lungo le strade, contribuendo alla sicurezza dei cittadini più piccoli nei loro spostamenti da casa a scuola. Parliamo naturalmente dei volontari “nonni-vigili” ormai conosciutissimi in molti quartieri della città. Nell’ambito del progetto “A scuola ci andiamo con gli amici” i nonni - vigili svolgono sicuramente un ruolo fondamentale; sono persone che hanno deciso di dedicare un po’ del loro tempo per permettere ai più piccoli di fare questa esperienza, condividendo la filosofia e gli obiettivi del progetto, rendendosi disponibili a questa forma di volontariato “puro”. Sono i “fedeli” amici dei bambini, coloro che vigilano sulla loro sicurezza presidiando tutti i giorni con la pioggia e con il sole (in tutte le stagioni) gli attraversamenti pedonali in prossimità delle scuole. Sono tanti i nonni vigili e appartengono a varie associazioni: Auser, Protezione civile, Banca del tempo, coordinati dal laboratorio “Città dei bambini”. Già da tredici anni hanno aderito al progetto “A scuola ci andiamo con gli amici” offrendo una parte del loro tempo a favore degli alunni delle scuole primarie Rodari, Borgo S. Maria, Villa Ceccolini, Villa Fastiggi, Carducci, via Leoncavallo e via Ugolini. Sono denominati nonni-vigili, ma fra loro si trovano anche mamme e papà, ed anche persone che non hanno alcun legame di parentela con i bambini. Rappresentano i cardini del progetto che, senza queste presenze, non potrebbe esistere perché l’autonomia dei bambini e la tranquillità dei genitori sono strettamente legate a loro. Forse, proprio i bambini, con la loro spontaneità, sono quelli che fanno capire meglio l’importanza dei nonni – vigili. “Secondo me – scrive un alunno - il nonno vigile è una persona molto altruista: infatti anche se nessuno lo paga, offre un grande aiuto ai bambini che vanno a scuola a piedi”. … Più chiaro di così. Anch’io farò la nonna-vigile! “Il volontario nonno vigile è una persona allegra, gentile, disponibile, altruista, che aiuta i bambini ad attraversare la strada nei punti critici e pericolosi e ci aiuta ad essere più responsabili anche se siamo dei piccoli bambini. Io vorrei raccontar- gli che quando sarò una nonna farò la nonna vigile per aiutare i bambini e i loro genitori che non possono accompagnarli perché devono andare al lavoro”. “Cari nonni vigili sono Eleonora, spero che ci siate anche l’anno prossimo! Io vi sto aspettando con ansia perché non vedo l’ora di camminare un po’ dopo la scuola”. Progetto “A scuola con gli Amici” Anno scolastico 2013-2014 (iniziato nell’anno 2001) SCUOLE CHE ADERISCONO: 7 Borgo S. Maria Villa Ceccolini Villa Fastiggi Via Recchi Carducci Via Leoncavallo Via Ugolini N. BAMBINI: 11111330 186 99 239 265 281 139 121 VOLONTARI - NONNI VIGILI Protezione Civile 26 AUSER 21 Banca del tempo 1 Nessuna associazione 6 totale -3- 54 Pesaro speciale partecipazione e quartieri/Volentieri Volontari per il quartiere ‘V’ come Volontari Nata a Montegranaro-Muraglia, l’esperienza di Volentieri Volontari si è diffusa in gran parte dei quartieri. Una vera eccellenza della partecipazione per tante iniziative R endere protagonisti i residenti dei quartieri favorendo il loro impegno nella manutenzione di spazi pubblici. In particolar modo parchi, giardini, spazi sportivi e asili, per il miglioramento di luoghi pubblici di partecipazione, nella consapevolezza che il coinvolgimento attivo dei cittadini generi una maggiore attenzione, rispetto e cura del bene comune. E’ l’obiettivo del progetto “Volentieri Volontari per il quartiere”, esperienza iniziata diversi anni fa, alla quale la giunta comunale ha voluto dare continuità provvedendo ad approvare, nel luglio 2013, un protocollo d’intesa che vede la collaborazione tra Amministrazione comunale, Aspes spa e associazione Auser. Dunque, sostegno alla “cittadinanza attiva” attraverso la sperimentazione di nuove forme di coinvolgimento dei cittadini. Proprio per dare concretezza a quanto espresso nei documenti programmatici, il Comune si è fatto promotore di un processo di cooperazione territoriale tra diversi soggetti che, secondo le rispettive competenze, influiscono sulla qualità urbana, prevedendo il coinvolgimento attivo della cittadinanza attraverso attività di volontariato. Piccoli sfalci in aree verdi e piccole potature; servizi di pulizia, che consistono nel mantenere in ordine gli ingressi, i viali, i passaggi pedona- li, le aiuole liberi da immondizie, i giardini delle scuole; messa a dimora di piante e siepi; manutenzione delle strutture in legno: sono gli interventi di cui si fanno carico i volontari dei quartieri. Il progetto è stato sperimentato nel quartiere 7 Montegranaro-Muraglia e a Villa Fastiggi-Villa Ceccolini, e successivamente si sono aggiunti anche i quartieri 2 (Pantano-S.Veneranda), 3 (Colline e Castelli), 5 (Cattabrighe-S. Maria FabbrecceTombaccia), 6 (San Bartolo-Colombarone) e 8 (Borgo S. Maria- Pozzo Alto-Case Bruciate). “Il progetto ‘volentieri volontari’ è un esempio di ‘cittadinanza attiva’ importante – spiega l’assessore alla Partecipazione e quartieri Andrea Biancani -, che attraverso la sperimentazione di nuove forme di coinvolgimento dei cittadini vuole promuove iniziative per la cura e la manutenzione del territorio attraverso iniziative di coinvolgimento volontario dei residenti, volte a rafforzare la coesione sociale e il senso della comunità. Ciò nella consapevolezza che il coinvolgimento attivo dei cittadini generi una maggiore attenzione, rispetto e cura del bene comune. Il cittadino non è più quindi un semplice consumatore-utente dei servizi ma diventa partner dell’amministrazione”. Tutti i volontari hanno effettuato corsi di formazione e sicurezza. I volontari coinvolti ad oggi sono 113, in particolare nei quartieri di Montegranaro-Muraglia (26), Villa Fastiggi e Villa Ceccolini (20), Tombaccia-Cattabrighe-Vismara (14), Trebbiantico-Novilara-Candelara (28), Pantano-5 Torri (9), San Bartolo-Colombarone (13) e Borgo Santa Maria (3). L’obiettivo è quello di poter estendere entro i primi mesi di quest’anno il progetto anche nel quartiere di Villa San Martino. Ancescao “Abbiamo pensato di organizzare delle serate per stare insieme con i volontari dell’Auser e ringraziar- cartfer centro stoccaggio materiale destinato al riutilizzo STRADA FORNACE VECCHIA, sn 61122 PESARO (PU) -4- li -spiega l’assessore Biancani-. Queste cene, si tengono nei centri sociali gestiti dall’Ancescao.” QUARTIERE VOLONTARI 9 2 - Pantano, S.Veneranda, 5 Torri 28 3 - Colline e Castelli 20 4 - Villa Fastiggi, Villa Ceccolini 14 5 - Cattabrighe, S.M.Fabbrecce, Tombaccia 13 6 - San Bartolo, Colombarone 26 7 - Muraglia, Montegranaro, Ledimar, Calcinari 3 8 - Pozzo Alto, Borgo S. Maria, Case Bruciate Totale 113 Pesaro speciale partecipazione e quartieri/volontariato QUARTIERE 2 Nel 2013, i volontari del quartiere 2 sono stati impegnati tra l’altro in via Custoza (verde), via Grazioli (verde e marciapiedi), via Rossi (potatura delle siepi al parco), via Zavattini (aree verdi e marciapiede), via Troisi (marciapiedi), piazza Don Gaudiano (verde), piazza Frank Capra (verde), via del Novecento (parcheggio e marciapiedi), via Goito (parcheggio), nel parco tra le vie Rossellini e De Sica (potature piante e piantumazione di nuove), nella piazzetta di via Guerrazzi (potatura piante e tagli erba) nella scuola elementare di largo Baccelli (lavori di realizzazione di un orto didattico). QUARTIERE 3 I volontari del quartiere 3 sono intervenuti in molti luoghi per potature, taglio dell’erba, piccole manutenzioni. In particolare hanno operato a Candelara, Novilara, Santa Maria dell’Arzilla, Trebbiantico e Galantara, dove hanno contribuito al mantenimento del bel ‘giardino all’italiana’ con taglio e cura delle siepi. QUARTIERE 4 Gran lavoro anche da parte dei volontari del quartiere 4 Villa FastiggiVilla Ceccolini, che si sono dati da fare soprattutto nei parchi (Piediluco-Albano, via Fonseca, via Canonici, via Del Mandorlo) e nelle aree verdi del quartiere (centro sportivo Pala 3, centro civico via della Concordia). Interventi anche alla scuola Galilei di Villa Fastiggi e alle materna ed elementare di Villa Ceccolini. In totale, fra Villa Fastiggi e Villa Ceccolini, il quartiere può contare su 20 volontari. QUARTIERE 5 Taglio dell’erba, pulizia generale, sistemazione della staccionata sulla pista ciclabile di via Pontevecchio; pulizia del fosso in via Altarello; tagli dell’erba e raccolta piccoli rifiuti al parco Mimosa, taglio dell’erba nella scarpata della chiesa di S. Terenzio, piccole potature, pulizia giardino e manutenzioni in via Basento nelle aiuole pubbliche: sono alcuni dei lavori effettuati dai volontari del quartiere 5. QUARTIERE 6 Anche il quartiere 6 dispone di un buon numero di volontari, molto attivi nelle aree delle mura castellane di Casteldimezzo, nell’area esterna al centro civico di Colombarone, nei pressi degli scavi archeologici di Colombarone e lungo la strada del faro a Casteldimezzo. santi-via Mantegazza, un bosco per la città “Gulliver”, un bosco per la città nella zona dell’ospedale), potatura siepi (piazza Alfieri, zona centro civico, via Matteucci, via Ariosto), manutenzione, pulizia di foglie e arbusti (bosco Galantara), ma anche pulizia di marciapiedi, sgambatoio, pista ciclabile e interventi di pulizia all’istituto comprensivo G. Leopardi. QUARTIERE 8 Da qualche tempo anche il quartiere 8 può contare sui “Volentieri Volontari”. Sono tre le persone che si occupano di tenere in ordine il giardino adiacente il circolo Arci, così come il parco del mandorlo, i monumenti ai caduti, la pista polivalente e il giardino adiacente. QUARTIERE 7 Molto nutrito il gruppo di volontari del quartiere 7, ben 26, che sono stati impegnati in diverse zone del quartiere per taglio dell’erba (parco via Garrone, parco via Negrelli-Kennedy, parco via Meucci, rotatoria e spartitraffico strada Pantano, fosso orti Muraglia, fosso orti campo sportivo di Muraglia, aiuole via Meucci, sentiero “San Francesco” in via Bar- -5- L’Auser è un’“associazione di progetto” - Onlus, che si pone l’obiettivo di valorizzare le persone e le loro relazioni, ispirata a principi di equità sociale e di rispetto delle differenze, di tutele dei diritti, di sviluppo delle opportunità e dei beni comune. L’Auser garantisce che i volontari siano in possesso delle necessarie cognizioni tecniche e pratiche allo svolgimento del servizio. Tra i progetti portati avanti con il Comune ci sono i “Volentieri Volontari”, i nonni vigili, l’assistenza ai malati di alzheimer, il progetto vacanze anziani, il progetto spesa con CoopAdriatica e l’accoglienza in ospedale. Natale Alessandrini, Presidente Auser provinciale Pesaro speciale partecipazione e quartieri Pantano, Santa Veneranda, 5 Torri Con oltre 20 mila abitanti, è il quartiere più popoloso della città. A questo corrisponde un’intensa attività culturale, sociale e ambientale gestita direttamente dai residenti P artecipazione attiva, volontariato con il progetto “Volentieri volontari” e tanto altro. L’amministrazione comunale da sempre considera la valorizzazione e la promozione di nuove opportunità di coinvolgimento della collettività un punto fondamentale del mandato amministrativo, molto importante per riqualificare il rapporto cittadini e istituzioni. I quartieri sono una “fucina” di idee e progetti, ecco quindi che il quartiere 2 (Pantano- S. Veneranda -5 Torri), il più popoloso di Pesaro con i suoi 20.755 residenti (21,9%), da tempo può contare su una frequentatissima biblioteca, aperta tutti i giorni dell’anno 8 ore su 24, gestita autonomamente dai giovani universitari. Ma una delle proposte più interessanti si trova in via Confalonieri, dove è stata attivata la “butega dle parol”, ovvero la bottega del dialetto, dove ogni giovedì sera ci si può esibire nel bel dialet bsares. Il quartiere si estende dal sottopasso della ferrovia fino a Ponte Valle, passando per via Rossi e la Celletta ed è ben collegato con la rete di itinerari ciclabili della Bicipolitana. Nel quartiere hanno pensato anche agli amici a quattro zampe: sono infatti stati creati 4 sgambatoi e inoltre ospita il canile ed il gattile comunale. Tante le iniziative programmate, anche nei parchi; poi ci sono gli orti urbani visitati la scorsa estate dal una delegazione di stranieri. (foto sopra) E ancora due centri sociali frequentatissimi.Tutto ciò è frutto del patto di quartiere firmato, tre anni fa, dalle associazione presenti nel territorio. -6- Pesaro speciale partecipazione e quartieri Colline e Castelli Attivissimo soprattutto in tema di eventi storici e iniziative culturali, il quartiere 3 Colline e Castelli riunisce le località ideali per dare ad ogni manifestazione un contesto perfetto I l quartiere 3 Colline e Castelli è senza dubbio uno dei più attivi della città, con iniziative molto interessanti, culturali e di intrattenimento. Tra le tante manifestazioni organizzate ricordiamo “Borghi in Festival”, itinerari turistici e culturali nei borghi del quartiere; la “Festa del Contado” a Cerreto di Novilara, la “Festa del solstizio” a Santa Maria dell’Arzilla in collaborazione con la scuola elementare e la Pro Loco; “800 Tricolore” ancora a S.M. dell’Arzilla (in collaborazione con la scuola elementare e la Pro Loco); “Giostrando – Contrade in festa”, Novilara, Candelara e Ginestreto, serate in costume con animazione di musici e sbandieratori, con serata finale a Rocca Costanza di Pesaro. Ma il quartiere 3 è anche musica (jazz al castello), cinema (Invito al cinema), teatro (i borghi diventano palcoscenico), mostre (Borghi in... mostra”), ma anche letture e incontri di studio per la scuola dell’obbligo a cura di insegnanti volontari. Realizzati anche “Un viaggio fantastico sulla luna” e “Il popolo dei Piceni” e “Una favola a palazzo”, volumetti curati dalla elementare di Santa Maria dell’Arzilla in collaborazione con l’A.I.I.A.. Il Banchetto di Barbarossa, rievocazione storica a Novilara, e ancora “… Piglierò la possessione del mio castello, vicino a Pesaro a due miglia…”, quadri di vita rinascimentale in onore di Baldassarre Castiglione che, nel 1513, ottiene il feudo ducale ed ecclesiastico del castello di Novilara col titolo di conte. “Dal 2009 ad oggi il Consiglio di quartiere Colline e Castelli, ha basato il proprio lavoro e il percorso fatto su tre elementi fondamentali – spiega il presidente del Consiglio di quartiere Maris Galdenzi -: partecipazione, valore che ha ispirato le scelte da noi compiute e fulcro per avere un’amministrazione realmente condivisa in vista delle principali decisioni da assumere; coinvolgimento, inteso come promozione delle differenti realtà associative e aggregative del quartiere per creare un sistema di relazioni a rete; collaborazione tra forze politiche, anche opposte con l’Amministrazione centrale, per creare quella unione di intenti necessaria a riqualificare meglio i diversi comparti del territorio. Sono stati soprattutto cinque anni di collaborazione attiva e concreta con tutte le realtà associative del nostro quartiere, da cui sono nate iniziative ed attività rivolte a tutta la comunità e in diversi casi ad una platea molto più ampia”. Villa Fastiggi, Villa Ceccolini Manifestazioni centrali dell’attività del quartiere 4, sono il Carnevale e le iniziative per le festività natalizie. Occasioni per rafforzare le attività dell’associazionismo culturale e del volontariato I l quartiere 4 “Villa Fastiggi Villa Ceccolini”, promuove iniziative socioculturali finalizzate a rafforzare le attività dell’associazionismo culturale e del volontariato operanti nel territorio, rendendo attiva la partecipazione dei cittadini agli eventi, sviluppando il rapporto con il mondo della scuola e tra questo e il territorio. Il carnevale di Villa Fastiggi e la valorizzazione delle tradizioni popolari promosso dall’associazione Carnevalesca Villa Fastiggi In primo luogo l’associazione è impegnata nella realizzazione del Carnevale di Villa Fastiggi, che rappresenta una delle manifestazioni più sentite nella zona. L’associazione opera per valorizzare le tradizioni popolari della comunità di Villa Fastiggi. Nelle settimane che precedono il Natale, l’associazione organizza, in collaborazione con il Consiglio di quartiere, diverse attività di animazione. Una delle iniziative più riuscite è senza dubbio “Villa’N’Roll”, organizzata dal circolo culturale Periferica, giunta alla terza edizione. Il festival di musica indipendente si è svolto a giugno nell’impianto sportivo di Villa Ceccolini, con il coinvolgimento di oltre 60 volontari. Ben 14 sono stati i gruppi che si sono esibiti e numerose le attività collaterali: due mostre fotografiche, un’area associazioni, un’altra per attività commerciali e ricreative ed uno stand gastronomico. Manifestazione natalizia promossa dal circolo culturale Periferica a Villa Ceccolini Il circolo culturale Periferica ha organizzato in occasione delle festività natalizie una serata ludico ricreativa rivolta alla cittadinanza di Villa Ceccolini. Il circolo Arci di Villa Fastiggi è uno dei circoli culturali più attivi della città. Da diversi anni numerose sono le iniziative in collaborazione con il Consiglio di quartiere. -7- Pesaro speciale partecipazione e quartieri Cattabrighe, S.M. delle Fabbrecce, Tombaccia Conta già sedici edizioni la rassegna ‘Teatro in Quinta’, organizzata dal quartiere 5. Una vivacissima realtà del territorio che punta molto su aggregazioni di diverso carattere L a sua “punta di diamante” è senza dubbio la rassegna “Teatro in Quinta”, giunta lo scorso anno alla sedicesima edizione, ma il quartiere 5 organizza anche tante altre iniziative, soprattutto di carattere aggregativo, ma anche sociale e ambientale. Ecco quindi che a maggio è stata inaugurata una sala studio e una zona wi-fi gratuito negli ex locali della biblioteca. Un nuovo spazio nel quartiere di Vismara per offrire agli studenti un luogo di studio e di ricerca, per organizzarsi in gruppi di studio e usufruire gratuitamente dall’accesso a internet. L’obiettivo è quello di coinvolgere sempre più i residenti, soprattutto i giovani, nella vita del quartiere, mettendo a disposizione nuovi spazi di aggregazione. I volontari del verde Anche nel quartiere 5 (CattabrigheS. M. Fabbrecce – Tombaccia) è stato istituito un gruppo di volontari che si occupa di mantenere il verde. Teatro in Quinta La rassegna Teatro in Quinta vede la collaborazione collaudata ormai da tempo con la compagnia teatrale di Pesaro “La Piccola Ribalta”, che propone alcune rappresentazioni teatrali in dialetto pesarese e non, a opera di compagnie amatoriali della provincia di Pesaro e Urbino e della Romagna. Come d’abitudine, questa formula riesce ad attirare moltissime persone residenti nel quartiere ma anche provenienti da altre zone della città. -8- “Natale nel V quartiere è...” E non poteva mancare per le festività natalizie “Natale nel V quartiere è...”, ovvero iniziative per grandi e piccini. Le feste sono state organizzate, come di consueto, nei tre punti principali del quartiere, Vismara, Tombaccia e Tre Ponti, grazie alla collaborazione ormai consolidata con le varie realtà del territorio che fanno parte del Patto di Quartiere: centro socio-culturale “Vismara”, parrocchia di San Terenzio di Cattabrighe e centro di aggregazione Geyser (Vismara); centro socioculturale “Il Caprilino” (Tombaccia); parrocchia San Matteo (Tre PontiRoncaglia). Pesaro speciale partecipazione e quartieri/Pubblicazione Valico della Siligata San Bartolo, Colombarone Giunto alla quinta edizione, ‘Borgopresepe’ incrementa ogni anno i visitatori. Oltre 50 presepi realizzati dai residenti del quartiere 6, nella suggestiva cornice di Fiorenzuola di Focara C entinaia di visitatori per ammirare i presepi allestiti nelle vie del borgo. Anche quest’anno “Borgopresepe”, l’iniziativa di Fiorenzuola di Focara giunta alla quinta edizione, ha ottenuto un notevole successo. Organizzato dall’assessorato alla Partecipazione e quartieri e dal quartiere 6 (San Bartolo), in collaborazione con l’associazione “Crea Focara” e gli abitanti di Fiorenzuola, il presepe itinerante ha visto negli anni crescere il numero dei visitatori, che non hanno voluto perdere l’occasione di ammirare una delle più caratteristiche manifestazioni natalizie d’Italia. I presepi infatti sono incastonati in una cornice paesaggistica unica e suggestiva, all’interno cioè dell’area del parco San Bartolo. “L’iniziativa, molto suggestiva, si svolge in una ‘cornice’ incantata quale quella del borgo di Fiorenzuola – ha sottolineato l’assessore Biancani – e ha inoltre il merito di coinvolgere i residenti, che partecipano attivamente alla realizzazione e alla collocazione dei presepi in ogni angolo del paese. ‘Borgopresepe’ è un esempio importante di partecipazione, che è uno degli obiettivi da sempre perseguiti dall’Amministrazione comunale. Un ringraziamento speciale va quindi al quartiere e ai residenti che si sono impegnati in questa bella iniziativa”. “Borgopresepe” è nato da un’intuizione di Massimo D’Angeli, presidente del quartiere 6 San Bartolo. Chi è salito a Fiorenzuola per le festività natalizie ha potuto ammirare, una cinquantina di presepi. Erano esposti anche quelli realizzati dalle scuole Anna Frank di S. Maria delle Fabbrecce, Elio do di tante storie familiari degli abiTonelli di Cattabrighe e la San Gio- tanti di Siligata. Il fotolibro ‘Il Valico della Siligata’, a cura di Jolanda vanni Bosco di Villa San Martino. Filippini, è stato pubblicato con la partecipazione del quartiere San Il valico della Siligata Lo scorso maggio è stata inaugura- Bartolo. Attualmente su faceboock ta a Fiorenzuola di Focara una mo- c’è una pagina aperta come Il Valistra fotografica, poi raccolta in un co di Siligata e sempre inerente al volumetto, con le fotografie, corre- tema del fotolibro. Piazza Redi n.4, Pesaro LA BOTTEGA DEL RIUSO abiti e accessori usati in buono stato per bambini da 0 a 14 anni Non un semplice mercatino, ma un nuovo modo di pensare... ecologico, etico ed economico. associazione di volontariato www.gulliver.tk Gli abiti vengono raccolti e selezionati dai volontari Onlus Gulliver grazie alla collaborazione di tutta la cittadinanza, e rivenduti a prezzi simbolici. Il ricavato sarà impegnato nel progetto genitori volontari nelle scuole. -9- Pesaro speciale partecipazione e quartieri Muraglia, Montegranaro, Ledimar, Calcinari Con uno spiccato senso della collaborazione, i residenti del quartiere 7 hanno sempre qualcosa che bolle in pentola. Non a caso è nata qui l’apprezzata associazione ‘Volentieri Volontari’ F esta del riuso, genitori volontari al lavoro negli asili, nascita del bosco Gulliver, sono alcune delle iniziative portate avanti dal quartiere 7 Muraglia-Montegranaro-LedimarCalcinari. Non solo, nel quartiere sono molto attivi anche i volontari del progetto “Volentieri Volontari”. La festa del riuso, che si è tenuta a giugno, ha messo in evidenza il grande spirito collaborativo degli abitanti del quartiere, che si sono dati da fare per organizzare l’iniziativa alla quale sono intervenute migliaia di persone. Per l’occasione sono state l’allestite bancarelle, mentre tante volontarie sono state impegnate nella vendita e i cuochi - pure loro volontari – hanno preparato pietanze gustose. Una festa che ha visto la partecipazione di tante famiglie. Nel quartiere è “nata” anche una nuova area verde: il bosco Gulliver. Alla piantumazione hanno preso parte anche il sindaco Ceriscioli e gli assessori Biancani e Parasecoli, che hanno aiutato a mettere a dimora le piantine. Genitori al lavoro invece negli asili, dove, armati di pennelli, hanno tinteggiato e ripulito aule. E c’è anche la onlus “Gulliver” D a alcuni anni nel quartiere 7 di Muraglia-Montegranaro è nata la onlus Gulliver, la cellula iniziale scaturita dai genitori della scuola dell’infanzia, che dopo anni di volontariato non organizzato si sono strutturati. Nel giro di pochi mesi si sono aggregati genitori, ex insegnanti, amici del quartiere, e attualmente si contano quasi 60 soci e un centinaio di volontari tra tutti i cittadini di Pesaro. Collaborano molti genitori di tutte le scuole comunali della città. La sinergia ha unito anche il gruppo “Volentieri volontari”, Auser e cittadini non organizzati, ma con tanta voglia di collaborare. Il Gulliver è partito con piccoli lavori di manutenzione scolastica (pittura e verde), adesso si organizzano stabilmente corsi di primo soccorso per i genitori delle scuole, raccolte di riutilizzo di vestiti per bambini, progetti editoriali, mercatini con raccolte fondi e non ultima l’apertura di una bottega in piazza Redi. Il tutto per finanziare, in primo luogo, i progetti dei genitori volontari nelle scuole, ma anche il decoro urbano e la cultura (riparazioni nei parchi pubblici, giornate di sensibilizzazione, ecc.). Il gruppo raccoglie l’esperienza dei “nonni” volontari, aggrega la generazione di mezzo e trascina intere famiglie, figli compresi, nei propri progetti. “Il nostro obiettivo, spiega il presidente Andrea Boccanera, è quello di arricchire l’offerta del Comune di Pesaro per cercare di creare un’eccellenza per i nostri figli e per la collettività”. sito: www.asilogulliver.tk. CORPORE combina i benefici della ginnastica posturale a terra a un nuoto corretto e antalgico, per ritrovare la corretta postura e un conseguente senso di benessere. IL TUOCENTRO IL TUO MOVIMENTO via Redipuglia 34/36, Pesaro - tel 0721405029 [email protected] www.sportvillagepesaro.it -10- Pesaro speciale partecipazione e quartieri Pozzo Alto, Borgo S. Maria, Case Bruciate Iniziativa di sicura utilità sociale organizzata dal quartiere 8 è ‘Buongiorno insieme’, rivolta al sostegno di anziani affetti da Alzheimer. Tante attività anche alla biblioteca di Borgo S.Maria “Buongiono insieme”, ovvero, quando un quartiere sostiene iniziative sociali. Il progetto, promosso dall’associazione Auser Pozzo D’Argento di Borgo S. Maria, in collaborazione con i Servizi sociali del Comune di Pesaro e il quartiere 8, è rivolto a 10 anziani affetti da Alzheimer e demenza residenti nel quartiere di Borgo S. Maria; si tiene per un periodo di 12 mesi tutti i mercoledì e venerdì, dalle ore 9 alle ore 12. La giornata prevede la presenza di un professionista e di alcuni volontari Auser, con l’obiettivo di effettuare attività terapeutiche, riabilitative e un momento di sollievo per i familiari. L’attività si svolge con danzaterapia, animazione e stimolazione cognitiva. Il progetto è stato messo in atto per contrastare il fenomeno di isolamento sociale e marginalità della popolazione anziana più esposta a tali rischi. Attività della biblioteca Nel corso del 2013 la biblioteca di Borgo S. Maria ha affiancato ai normali servizi di base offerti ai cittadini del quartiere 8 e non solo (3.341 presenze per 4.580 prestiti, consultazione e studio, accesso internet), anche una serie di iniziative e attività di promozione alla lettura rivolte ai lettori più piccoli grazie anche al contributo economico offerto dal quartiere. Eccole nel dettaglio: 8 maggio “Festa della mamma”, 28 marzo “Pasqua”, 19 novembre “Mostri mostruosi”, 26 novembre “Foglie d’autunno”, 19 dicembre “Aspettando Natale!” Gli appuntamenti erano alle 17 in biblioteca, dedicati ai bambini dai 2-8 anni, si articolavano in una serie di letture animate, scelte e curate dalla bibliotecaria e i lettori volontari di Nati Per Leggere (NPL è un progetto nazionale di promozione alla lettura ad alta voce per bambini 0-6 anni al quale la biblioteca aderisce). Seguivano dei laboratori pensati per sviluppare la creatività e fantasia dei bambini, legati e ispirati alle storie lette insieme. Pochi momenti, ma attesi e richiesti dai bambini che sempre molto numerosi (25-30 bambini iscritti, per esigenze di spazio) hanno partecipato con entusiasmo e coinvolgimento agli appuntamenti. La speranza è quella di poter dare continuità e cadenza almeno mensile alle attività di promozione alla lettura perché è bello veder il piacere di leggere/ascoltare negli occhi dei bambini. Mercatini di Natale Il 19 dicembre, a conclusione del progetto regionale “Giovani al Centro”, il coordinamento provinciale centri sociali Ancescao, con il contributo dell’8 quartiere di Borgo S. Maria, ha organizzato un mercatino di Natale a Borgo S. Maria, coinvolgendo i soggetti che fanno parte del Patto di Quartiere: il centro sociale Parco dei Tigli di Borgo S. Maria, il centro di aggregazione “La Miniera”, la scuola dell’infanzia UNA ORGANIZZAZIONE AL SERVIZIO DEL VOSTRO ASCENSORE e primaria di Borgo S. Maria, la parrocchia Santa Maria Regina, l’associazione Scout Pesaro 6, la biblioteca di quartiere. La manifestazione si è svolta nella sede del centro sociale con l’allestimento di casine di legno in cui sono stati esposti i lavori prodotti dai ragazzi. Il clou della manifestazione è stato l’arrivo di Babbo Natale con la slitta trainata da un cane Alaskan Malamute che ha portato doni a tutti i bambini presenti. 50 ANNI DI ESPERIENZA la migliore garanzia professionale La MEAD con la sua esperienza ha sempre fatto della qualità del servizio e della capacità di assistenza tecnica la base della sua attività, perché sa che il cliente non acquista solo l'ascensore ma sopratutto le sue prestazioni. Siamo in continuo movimento per dare il nostro contributo al benessere e alla sicurezza delle persone per far si che tutti abbiano la possibilità di muoversi sempre e meglio. Qualità e sicurezza in movimento MEAD S.R.L. via Divisione Acqui, 137 61122 Pesaro (Villa Fastiggi) tel. 0721 282205 - fax 0721 282099 www.mead.it -11- Pesaro speciale partecipazione e quartieri Porto, Soria Recentemente ristrutturata, la biblioteca di Baia Flaminia è il fulcro delle numerose attività organizzate dal quartiere 9. Iniziative spalmate nell’arco dell’anno destinate non solo ai residenti N on solo iniziative ricreative, ludiche e di intrattenimento, ma anche sportive e culturali. I quartieri cittadini sono ormai una ‘fucina’ di idee, che vengono messe in campo non solo durante l’estate, ma spalmate su tutto l’arco dell’anno. Ecco quindi che il quartiere 9 (Porto/Soria) organizza in estate, nei mesi di luglio e agosto, in collaborazione con i commercianti di Baia Flaminia e il Comune, “Baby Baia”, la manifestazione di grande successo per bambini e famiglie. Tante le proposte, dall’animazione alla baby dance, agli spettacoli di giocolieri, artisti di strada, e poi ancora “Pompieropoli”, mercatini e laboratori per bambini. Sempre il quartiere 9 collabora con la biblioteca di Baia Flaminia sostenendone alcuni progetti, tra questi: “Nati per Leggere” per promuovere la lettura ad alta voce per bambini dai 0 ai 6 anni, con laboratori e letture in biblioteca; presentazione del progetto ai genitori dei bambini nei nidi e nelle scuole dell’infanzia. “La Biblioteca fuori di sé ...” per promuovere la lettura di libri e riviste, donati dai cittadini, fuori dalla biblioteca, nei luoghi di passaggio, di attesa, di incontro, di svago. Punti prestito e lettura sono stati così attivati negli stabilimenti balneari della città, nelle sale d’attesa e soggiorno dell’ospedale San Salvatore di Pesaro, al centro sociale Caprilino, al centro di accoglienza per stranieri di Arcevia e in alcuni esercizi commerciali della città. Con la ristrutturazione degli spazi (gennaio 2013), la biblioteca di Baia Flaminia è diventata un punto di riferimento importante per tutto il quartiere, offrendo spazi confortevoli e libri per tutte le fasce d’età. Lo scorso dicembre è stata inaugurata la nuova insegna, in ferro, che indica piazza Europa, “cuore” del quartiere, nella quale in questi anni si sono tenuti tantissimi eventi tra i quali concerti musicali, esibizioni sportive, danza, sfilate, teatro, spettacoli per bambini, pattinaggio artistico e tante iniziative di solidarietà. Villa San Martino Anziani e ragazzi sono i principali destinatari delle attività del quartiere 10. Per gli anziani, 78 orti autogestiti. Per i ragazzi numerose attività sociali, ludiche e di sostegno allo studio “Dalle Ville... al mare”, centro estivo, “Aiuto allo studio”: sono alcune delle iniziativa, a carattere sociale, organizzate insieme dai quartieri 4 (Villa Fastiggi-Villa Ceccolini) e 10 (Villa San Martino). “Dalle Ville... al mare” Iniziativa rivolta agli anziani e organizzata dai quartieri 4 e 10. A disposizione autobus per il trasporto, ombrellone e lettino, accompagnatrice/ animatrice per dare la possibilità di trascorrere alcune ore al mare. “Centro estivo 2013” Rivolto ai bambini delle elementari: giochi, escursioni, laboratori ecc., nei locali della scuola elementare Don Bosco di Villa San Martino. “Aiuto allo studio” Iniziativa dedicata ai ragazzi delle scuole medie. Organizzato dal quartiere insieme all’associazione “il Mantello” di Villa San Martino e all’istituto scolastico comprensivo di Villa San Martino. Nel quartiere ci sono anche 78 orti, gestiti in maniera funzionale dagli anziani, che rappresentano anche un’occasione per stare insieme e dividere momenti conviviali. “Aspettando il Natale a Villa San Martino”. A dicembre si è tenuta la ormai tradizionale festa di Natale in piazza Giovanni XXIII con le applauditissime performance canore dei bambini e ragazzi delle scuole del quartiere e lo spettacolo di break dance dei ragazzi del centro Totem. Inoltre, nel quartiere 10 è stata restaurata la lapide dedicata agli abitanti di Villa San Martino (militari, civili, partigiani) che persero la vita durante la seconda guerra mondiale. Grazie al lavoro del Centro operativo del Comune di Pesaro la lapide è stata ufficialmente riconsegnata al quartiere il 25 aprile 2013. -12- Notizie&Flash/Pesaro in breve Presentata la pubblicazione “Profili e personaggi del porto di Pesaro – Una storia che continua” Venerdì 28 febbraio, nella sede del Club nautico di Pesaro, alla presenza di un pubblico numeroso, sono stati presentati il progetto e la pubblicazione “Profili e personaggi del porto di Pesaro – Una storia che continua”. In particolare, il volume raccoglie i profili di 25 personaggi a cui sono stati intitolati altrettanti spazi pubblici del porto. All’iniziativa sono intervenuti tra gli altri il sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli, il comandante della Capitaneria di Porto C.f. Massimo Di Martino e l’assessore comunale Gerardo Coraducci. Visita a Pesaro del comandante regionale della Guardia Costiera Visita ufficiale martedì 28 gennaio a Pesaro del comandante regionale della Guardia Costiera, contrammiraglio Francesco Saverio Ferrara. Il comandante regionale è stato prima ricevuto alla Capitaneria di Porto dal capo di compartimento marittimo, capitano di Fregata Massimo Di Martino, e successivamente, dal sindaco Luca Ceriscioli. Incontro anche con il prefetto Attilio Visconti e con il presidente della Provincia Matteo Ricci. “Italo”, un’occasione importante Bilancio preventivo 2014, protocollo d’intesa tra Comune e sindacato Siglato un accordo anche con le associazioni di categoria Sabato 1 marzo è stato siglato un protocollo d’intesa tra Comune di Pesaro e associazioni di categoria (Confesercenti, Confartigianato, Confcommercio, Cna, Confindustria e LegaCoop) sul bilancio preventivo 2014. E dopo le associazioni di categoria, lunedì 3 marzo, alla presenza dell’assessore al Bilancio Antonello Delle Noci, a firmare un protocollo d’intesa sempre sulle politiche di bilancio per l’anno 2014, con il Comune sono stati i sindacati di categoria Cgil-Cisl-Uil. Firmato protocollo d’intesa tra Comune di Pesaro e agenzia Regionale Svim Lunedì 24 febbraio l’assessore all’Ambiente, Energia e Salute del Comune di Pesaro, Giancarlo Parasecoli, ha firmato, insieme ad altri sette Comuni delle Marche, un protocollo d’intesa con l’Agenzia Regionale Svim, per proseguire, grazie al progetto europeo Effect, il cammino intrapreso dall’Amministrazione Comunale verso uno sviluppo energetico sostenibile. Il Patto dei Sindaci, che il Comune di Pesaro ha sottoscritto ed è stato premiato a livello nazionale, può entrare dunque nella programmazione 2014-2020 (POR e FESR) per la sostenibilità energetica delle Marche e promuovere così progetti specifici finalizzati al risparmio energetico e alla diffusione nel territorio delle energie rinnovabili. Il progetto sottoscritto infatti da Pesaro e dagli altri membri marchigiani della Comunità per l’Energia Sostenibile (SEC) mira a contribuire la promozione delle politiche energetiche negli appalti pubblici come leva per aumentare la competitività dell’area e promuovere uno sviluppo sostenibile nei Paesi coinvolti tramite l’efficienza energetica e le energie rinnovabili. Il parco San Bartolo ha il suo mini-sindaco Il parco San Bartolo ha il suo mini-sindaco. Si chiama Matteo Pagnoni e frequenta la scuola media Dante Alighieri. Martedì 4 marzo, nella sala del Consiglio comunale, alla presenza dell’assessore alle Politiche educative Marco Signoretti, il giovanissimo primo cittadino ha presentato il programma (lista “Salviamo la natura”) e la sua “squadra”, che è composta da: Sharon Cantori (viceminisindaco – viabilità), Sonia Simoncelli (istruzione), Lorenzo Bertuccioli (politiche sociali), Alessandro Di Matteo (turismo), Francesco Mazza (ambiente) e Lucia Pisoni (economia). Alla cerimonia di investitura, con tanto di fascia tricolore, erano presenti anche il dirigente scolastico Anna Maria Della Chiara, le insegnanti e il presidente dell’ente parco San Bartolo Domenico Balducci. Cinque i punti del programma del minisindaco: fare visite guidate nei parchi marchigiani; partecipare attivamente alle feste in onore della natura; sensibilizzare a non sprecare l’acqua e utilizzare materiali riciclati; aiutare le persone sole e in difficoltà; aiutare gli alberi nella sopravvivenza. Venerdì 24 gennaio, il sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli, il presidente della Provincia Matteo Ricci, l’assessore comunale Andrea Biancani e il responsabile equipaggi e servizi di bordo di Italo Treno Ntv Tomaso Cognolato, si sono ritrovati alla stazione ferroviaria di Pesaro per dare il benvenuto al convoglio ad alta velocità che dal 15 dicembre fa tappa anche a Pesaro, collegando il territorio con Milano. « Siamo molto soddisfatti dell’arrivo di ‘Italo’, si tratta senza dubbio di una presenza importante per la nostra città, – ha detto il sindaco – che abbiamo fortemente voluto. La concorrenza, in questo caso con Trenitalia, è altrettanto importante e ha già dato i suoi frutti perché la presenza di entrambi i treni veloci ha arricchito l’offerta per i cittadini pesaresi, per chi vuole venire nella nostra città per lavoro, turismo o per assistere a eventi sportivi. Significa avere a disposizione un mezzo straordinario». Il treno Italo rappresenta un’opportunità importante in termini di mobilità veloce per tutta la collettività: i cittadini, il commercio, l’economia provinciale, il turismo. Delegazione della Conferenza nazionale dei Consigli comunali dell’Anci visita il Parlamento europeo Visita al Parlamento europeo per il presidente del Consiglio comunale Ilaro Barbanti. Nei giorni scorsi infatti, è stato ospite del parlamentare europeo Francesco De Angelis, eletto nella circoscrizione Centro (Lazio-Toscana-Umbria-Marche), insieme a una delegazione della Conferenza nazionale dei Consigli comunali dell’Anci. Il gruppo si è trattenuto a Bruxelles dal 6 al 9 marzo scorso. Nella foto il presidente Barbanti insieme al parlamentare europeo. Nuovo sgambatoio in via Paganini Sabato 22 marzo si è tenuta l’inaugurazione del quattordicesimo sgambatoio realizzato dal Comune di Pesaro nei quartieri cittadini. Alla cerimonia erano presenti tra gli altri gli assessori alla Partecipazione e quartieri Andrea Biancani e all’Ambiente Giancarlo Parasecoli e il presidente del quartiere 10 Villa San Martino Rodolfo Albanesi. La nuova area per gli amici a quattro zampe si trova in via Paganini, ha una superficie di 520 metri quadri e dispone di due panchine. Il nuovo sgambatoio va dunque ad aggiungersi a quelli del parco Miralfiore, del parco della Pace, di Montegranaro (via Kennedy), di Borgo S. Maria, della Celletta, delle 5 Torri, del parco Palatucci, del parco Trulla, di Villa Fastiggi (via J.Saarinen), di Villa Ceccolini, del parco Scarpellini di Muraglia, del centro storico e di via San Marino a Tombaccia. -13- Il Consiglio approva Lunedì 20 gennaio, primo Consiglio del 2014 E’ passata all’unanimità (28 i voti favorevoli) la delibera relativa all’adozione definitiva della variante al Prg vigente e la piano del parco naturale del monte San Bartolo in discussione nel Consiglio comunale del 20 gennaio. Nella stessa seduta sono state approvate altre tre importanti delibere: piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari - Approvazione della variante al Prg vigente (27 favorevoli, 1 astenuto); adozione della variante al Prg vigente relativamente ad alcune aree, comportante la riduzione di consumo di suolo e di carico urbanistico (21 favorevoli, 12 astenuti); nuovo testo del regolamento sull’affido familiare nell’ambito del territorio sociale n. 1 di Pesaro (24 favorevoli, 2 astenuti). Difensore civico Un’ampia parte del Consiglio del 20 gennaio è stata occupata dalla relazione del Difensore civico Benedetto Pansini. “Nel 2013 l’ufficio ha affrontato -ha spiegato Pansini-, circa 200 casi, ai quali vanno aggiunti quelli non registrati, con una netta prevalenza dei casi riguardanti la Polizia municipale, il Servizio Manutenzione ed i Tributi. Nell’anno appena trascorso sono stato contattato, spesso in modo anche anonimo, da genitori che si sentono incapaci di gestire le problematiche dei giovani all’interno della famiglia; senza dubbio la questione educativa e quella relativa alla formazione sono al centro della crisi della società attuale. Altri grandi temi al centro dell’attenzione sono gli anziani e la burocrazia”. Giorno della Memoria Il 27 gennaio, in occasione del “Giorno della Memoria”, nel Salone Metaurense della Prefettura, si è tenuto il Consiglio comunale in seduta congiunta con quello Provinciale, al quale hanno preso parte anche gli studenti degli istituti superiori del territorio (istituto Bramante, liceo scientifico musicale Marconi, La Nuova Scuola, Istituto Apolloni di Fano, istituto Benelli, istituto alberghiero S. Marta, istituto agrario Cecchi, istituto Genga). Nell’occasione sono stati consegnati anche i riconoscimenti ai so- pravvissuti della Shoah e ai parenti zazione da parte della cooperativa sociale “Campo base” della casa dei deceduti. dell’economia solidale denominata Centro di prima accoglienza Lions “Verderame”. Due gli emendamenti Nella seduta del 3 febbraio il Consi- presentati da Mauro Marinucci (reglio ha dato il via libera all’unanimità spinto) e da Alessandro Di Domea modifiche da apportare alla deli- nico (approvato all’unanimità). La bera riguardante la concessione di delibera quindi, emendata, ha avuto diritto di superficie di un’area di pro- l’ok con 23 voti favorevoli e 9 conprietà del Comune, alla realizzazio- trari. ne di un centro di prima accoglien- L’immobile, di proprietà del Comuza per adulti e per attività sociali a ne, si trova all’ingresso del parco Torraccia, della Fondazione Lions Miralfiore. Clubs per la Solidarietà con sede a Nella stessa seduta sono state approvate anche le delibere riguarRavenna. In particolare il progetto prevede la danti il regolamento dei musei (20 realizzazione di un edificio con le voti favorevoli, 4 astenuti) e le modiseguenti caratteristiche: un unico fiche al regolamento degli impianti piano fuori terra, per una superficie di videosorveglianza (approvata coperta di 369,581 mq e un volume all’unanimità con 26 voti favorevoli). di 1.179,883 mq, avente una sagoma planimetrica assimilabile a un Ex Amga, ok a mozione di Mosconi triangolo rettangolo (con l’ipotenu- Ampio dibattito in Consiglio sulla sa parallela alla strada adiacente). mozione relativa alla questione ex Il fabbricato sarà sostanzialmente Amga presentata dal consigliere assimilabile a due parti con caratte- Mauro Mosconi: 14 gli interventi e ristiche funzionali e strutturali diffe- 3 emendamenti. Il primo emendarenti: una parte avrà conformazione mento presentato dai consiglieri planimetrica a “L” e si svilupperà Biagiotti-Cipolletta è stato approvanella zona più distante dalla sede to (recita così: “costituendosi parte stradale, mentre la seconda a forma civile nei confronti di tutti quei sogtriangolare, affacciata dalla parte getti che l’autorità giudiziaria individella strada, si inserirà nella sago- duerà come responsabili dell’inquima precedente. Nella struttura, in namento ambientale”) , mentre gli totale potranno esservi ospitate 21 altri due, uno del consigliere Alessandro Di Domenico e l’altro del persone. consigliere Dante Roscini, sono stati respinti. La mozione, emendata Giorno del Ricordo il 10 febbraio, nel “Giorno del Ricor- ha ottenuto 29 voti favorevoli, 1 condo”, nella sala del Consiglio pro- trario e 1 astenuto. In particolare si vinciale “Pierangeli” si è tenuta la invita sindaco e giunta ad “utilizzare seduta congiunta del Consiglio pro- anche la formula costruire sul covinciale e del Consiglio comunale di struito e a mettere immediatamente Pesaro. A portare i saluti sono stati in atto la bonifica con i fondi a cariil prefetto Attilio Visconti, il sindaco co del bilancio comunale, salvo poi Luca Ceriscioli e il presidente della rivalersi degli eventuali responsabili Provincia Matteo Ricci. Sono inter- dell’inquinamento così come previvenuti il vice presidente del Consi- sto dalla legge vigente”. glio comunale Caterina Tartaglione, il vice presidente del Consiglio pro- Cassa edile e scuola edile, vinciale Mattia Tarsi, il presidente approvato progetto dell’associazione Giuliano Dalmati il Consiglio del 24 febbraio ha apdi Pesaro Eugenio Vagnini e lo sto- provato la delibera riguardante il rico direttore dell’istituto di Storia progetto in variante al Prg vigente Contemporanea della Provincia di per la realizzazione a Villa San MarPesaro e Urbino Costantino Di San- tino (via Toscana) di un edificio a servizi nuova sede Cassa edile, delte. la Scuola edile e dell’ente C.p.t. della provincia di Pesaro e Urbino. La Casa dell’economia solidale delibera ha avuto il via libera quasi “Verderame” Il Consiglio, nella seduta del 17 feb- all’unanimità con 25 voti favorevoli braio, ha dato il via libera alla realiz- e un astenuto. -14- Piano generale per gli impianti pubblicitari Nuovo regolamento per l’applicazione dell’imposta sulla pubblicità del diritto sulle pubbliche affissioni e procedure per l’installazione di impianti pubblicitari; piano generale degli impianti pubblicitari: sono due delibere discusse a approvate all’unanimità nel Consiglio del 3 marzo scorso. Macro obiettivi e Ex Amga La seduta ha visto anche il dibattito sui macro obiettivi, “atto di importanza notevole per il Consiglio comunale – è scritto nel documento – con il quale indicare le scelte principali per la città e le priorità d’intervento in termini di impiego e investimento delle risorse pubbliche”. Il documento è stato integrato con emendamento presentato dal sindaco relativo alla questione ex Amga. In particolare propone di inserirvi nella parte relativa alle priorità della manovra di bilancio, dopo la frase “il miglior utilizzo delle risorse disponibili nel rispetto degli indirizzi contenuti nel presente documento e nel documento programmatico”, “ai fini della realizzazione dell’attività di bonifica dell’area ‘Ex Amga’, i fondi occorrenti dovranno essere individuati e reperiti all’interno delle risorse disponibili dell’avanzo di amministrazione, così come risultanti dal conto consuntivo dell’esercizio finanziario 2013, oggetto di prossima approvazione da parte del Consiglio comunale”. L’emendamento è stato approvato con 32 voti favorevoli e 2 astenuti. Al documento di indirizzo per la predisposizione del bilancio annuale 2014 sono stati presentati altri 2 emendamenti: uno dei consiglieri Eusebi e Nardelli, apporvato all’unanimità e l’altro del consigliere Di Domenico, respinto. Il documento sui macro obiettivi, emendato, ha avuto l’ok con 22 voti favorevoli e 12 contrari. Sempre nella seduta del 3 marzo, è stata approvata una mozione del consigliere Alessandro Fiumani che chiede l’impegno del sindaco “ad attivarsi presso tutti gli organismi ed enti competenti affinché non sia chiuso il Cad (centro di attenzione al diabetico) di Pesaro e anzi sia potenziato”. S. Ciancamerla R. Biagiotti D. Andreolli P. Cascino P. Ruggieri La parola ai consiglieri Silvano Ciancamerla Capogruppo Pd Il Consiglio comunale ha approvato il documento di indirizzi per la predisposizione del bilancio annuale 2014 e triennale 2014-2016 secondo quanto previsto dall’art. 39 dello Statuto comunale. Si tratta di un atto di importanza notevole per il Consiglio, con il quale indicare le scelte principali per la città e le priorità d’intervento in termini di impiego e investimento delle risorse pubbliche. Tali indirizzi devono tenere necessariamente conto di un quadro generale molto difficile per l’intero Paese, per gli enti locali, per le imprese, per i singoli cittadini e di numerose variabili indipendenti. La profonda crisi economica e sociale che da anni colpisce fortemente anche gli enti locali, le cui risorse/ entrate si sono progressivamente ridimensionate in questi ultimi anni e le conseguenti ricadute delle manovre finanziarie degli ultimi 2 anni mettono a rischio elevato il welfare e i servizi che da sempre garantiamo. Azzerano quasi completamente gli investimenti locali, ormai finanziati solo attraverso la riscossione di proventi da concessioni edilizie considerata l’impossibilità oggettiva di procedere alle alienazioni patrimoniali. Pertanto, le minori risorse disponibili, la crescente domanda di servizi e di sostegni da parte delle famiglie e dei cittadini sempre più in difficoltà, le ridotte unità di personale, impongono al nostro Comune di proseguire nelle scelte di grande responsabilità e di assoluto rigore. Se l’obiettivo è quello di mantenere un adeguato ed efficiente livello di servizi, in un contesto socio-economico difficile come l’attuale, l’unica manovra possibile è comprimere e razionalizzare ulteriormente ogni spesa, mantenendo i servizi fondamentali per le famiglie e per lo sviluppo della città. Le priorità della manovra di bilancio. In questa difficile situazione punta a precise priorità: il mantenimento e l’innovazione continua dei servizi, con particolare riferimento alle politiche sociali ed educative anche con mutamenti gestionali, che ferma restando la qualità dei servizi, concorrano alla riduzione delle risorse utilizzate; il mantenimento e il rafforzamento del fondo anticrisi per le famiglie in difficoltà, considerando l’aggravarsi della crisi economica in corso; un “dignitoso ancorché minimo” livello di investimenti, con priorità per il settore delle manutenzioni, con scelte che si indirizzeranno principalmente sulla manutenzione delle strade e sulla sicurezza e messa a norma degli edifici; le sinergie con altri enti locali attraverso le gestioni associa- te o altre forme di convenzionamento in funzione di risposte più efficaci ai bisogni espressi dai cittadini e dai territori; lo sviluppo di partenariati pubblico-privato in grado di dare attuazione a linee di intervento pubbliche e private capaci di produrre investimenti e sviluppo. Il Consiglio nell’approvare questi indirizzi conferma l’impegno assunto da questa amministrazione: mantenere i conti in ordine e garantire servizi di qualità e protezione delle fasce debole. E’ questo il viatico che consegniamo alla prossima amministrazione. Dario Andreolli Roberto Biagiotti Consiglieri comunali Ncd Quando si parla di salute non si possono illudere i cittadini facendo leva sulla speranza. La situazione in cui versano gli ospedali di Pesaro e di Fano sta diventando insostenibile sia per i pazienti che per il personale medico e paramedico, costretto a lavorare in un una condizione di grande confusione organizzativa. La gestione del progetto volto alla nascita di un ospedale unico e nuovo solleva molti dubbi e perplessità. In questi anni infatti, mentre a Pesaro si discuteva animatamente sul futuro, la Regione ne approfittava per ridurre le risorse all’Azienda Marche Nord nascondendosi dietro l’integrazione funzionale delle due strutture. Mentre, ancora oggi, la giunta pesarese e quella regionale si rimpallano accuse a vicenda generando solo incertezza e confusione, i cittadini assistono all’allungamento delle liste d’attesa (che dimostra i limiti del CUP) e all’aumento della mobilità passiva ospedaliera (30 milioni/ anno). Alle promesse elettorali sulla realizzazione di un ospedale nuovo non è seguito un impegno concreto per reperire risorse adeguate e per definire un convincente progetto architettonico-sanitario schiacciando il dibattito solo sull’ubicazione e non sui contenuti che questa proposta deve possedere. Oggi occorre partire dalle risorse realmente a disposizione e dall’esistenza delle due strutture, che hanno la necessità di una precisa identità e che devono essere messe a norma e in sicurezza. Occorre uscire dalla logica campanilistica e dai personalismi e discutere l’oggettività del progetto. Accanto a una presenza di reparti e servizi essenziali minimi (Medicina,Chirurgia, Pronto Soccorso, Cardiologia, Pediatria, Ginecologia, Ortopedia, Anestesia rianimazione, Diabetologia) deve essere realizzata una differenziazione precisa e con pari dignità delle specialità le quali devono essere riunificate e non spezzettate in uno dei due ospedali (vedi, Oculistica, Pneumologia, Dermatologia, Neurologia) le quali devono essere dotate di strumentazione e personale chiudere la convenzione con Società Autostrade per le opere di addizione per la terza corsia (anche se poche, sono indispensabili per la nostra viabilità, opere previste dal piano regolatore ma per le quali non si sono trovate mai le risorse e la volontà per farle). Si avvicinano le consultazioni per il rinnovo del Consiglio comunale, l’impegno nella campagna elettorale è forte, spero che il senso di responsabilità prevalga nei consiglieri di maggioranza, e che assicurino la loro presenza nelle sePiergiorgio Cascino dute per evitare la mancanza del Consigliere comunale UdC numero legale, impedendo così A febbraio è stata approvata una lo svolgimento dei lavori come acmozione per procedere alla bonifica caduto il 24 febbraio e il 10 marzo. dell’area ex Amga, che autorizza la Pubblica amministrazione a effettuare la bonifica con soldi comunali, Pietro Ruggieri per poi eventualmente rivalersi su Consigliere comunale chi ha causato l’inquinamento; un La Rosa di Pesaro emendamento del Sindaco ha previsto l’utilizzo di parte dell’avanzo di A poche settimane dalle elezioni bilancio. Dopo tre anni si è appurato ritengo utile fare un breve bilanche si possono utilizzare gli avanzi cio della mia esperienza in Considi bilancio senza che questo com- glio comunale nel gruppo de “La porti lo sforamento del patto di sta- Rosa di Pesaro”. Mi sono sentito bilità. Speriamo non vi siano ulteriori onorato, io infermiere del San Salimpedimenti e che si proceda velo- vatore, di far parte del “Parlamento” della mia città. Ma dico subito cemente alla bonifica. Sanità: dopo due anni di proteste che ho vissuto momenti belli e da parte dei cittadini, delle minoran- anche esperienze che mi hanno ze, degli operatori sanitari e di tan- rattristato. Il bello dell’esperienza te categorie interessate, il sindaco è stato vivere all’interno dell’istituha “compreso” che con l’Azienda zione. Capire i suoi meccanismi, Ospedaliera Marche Nord la nostra le sue regole, partecipare al dibatsanità è stata depotenziata e pena- tito ed essere consapevole che in lizzata, non avendo ricevuto risorse quella sala si prendono decisioni per l’integrazione e pesantemente che possono far bene (ma anche colpita anche dai tagli della Regio- essere negative) alla città. Se c’è ne, ciò che non è avvenuto per altre una cosa che mi ha colpito è lo realtà del sud delle Marche, e così scarso interesse dei cittadini per i ha esternato una serie di rimostran- lavori del Consiglio comunale. Se ze nei confronti del governatore e ad esempio ci fosse stata, negli dell’assessore pesarese alla Sanità, ultimi mesi, una presenza popocon i quali fino a pochi mesi fa era in lare nel Consiglio, sicuramente i perfetta sintonia e armonia. Mosso consiglieri sarebbero stati più prenon solo da scrupoli di coscienza senti e si sarebbe evitata una ripema anche da attriti personali. L’in- tuta mancanza del numero legale tegrazione dei nosocomi di Pesaro e quindi interruzione dei lavori. e Fano costringerà i pesaresi ad La maggioranza di centrosiniaumentare la mobilità passiva ver- stra porta questa responsabilità, so altre regioni, in quanto in queste essendo più volte mancati i suoi strutture non sono più previste le consiglieri. eccellenze, tantomeno il loro po- Lo affermo non per propaganda, tenziamento. Si aggiungerà anche ma perché i fatti dicono così. E una forte mobilità tra le due città, in dico anche che i consiglieri de quanto molti servizi sono stata divisi “La rosa di Pesaro” sono semtra le due strutture, creando ulterio- pre (ripeto sempre) stai presenti ri disagi molto penalizzanti per tanti ai lavori del Consiglio comunale. pazienti, in particolar modo per gli Questa è la forma di maggior rianziani, viste anche le problemati- spetto per la istituzione massima della città. Gli elettori che voteche esistenti della viabilità. Ritengo ormai decaduta l’ipotesi di ranno per il futuro di Pesaro il 25 una struttura unica, nuovo ospeda- maggio dovrebbero tenere conto le, non trovando riscontro alcuno anche di questo. Io sarò di nuovo nella sanità nazionale che non ha candidato al Consiglio comunale. stanziato un euro per la sua realizza- Se gli elettori vorranno, sappiazione e comunque spero mai a Fos- no che onorerò il loro mandato, so Sejore. Il mandato del sindaco è come ho sempre cercato di fare, ormai al termine e mi auguro che in con diligenza e umiltà. Se posso questi ultimi mesi riesca a convince- rubare due righe vorrei fare un sare la Regione a rivedere il piano sul- luto speciale agli amici del direttila sanità pesarese e fare reintegrare vo dell’Inter club Pesaro e a tutti i fondi tagliati e che riesca inoltre a gli iscritti. adeguato per essere a norma. Basta con i tagli lineari, con le riduzioni di personale medico e infermieristico, con piani ferie che costringono i reparti a lavorare al rallentatore o addirittura a chiudere. Si utilizzi la struttura di Muraglia e i terreni pubblici annessi per l’ampliamento dell’ospedale qualora l’azienda necessiti di ulteriori spazi a seguito di un’attenta riorganizzazione funzionale delle strutture ospedaliere ad oggi in uso. -15-
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