La libertà è partecipazione

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Sommario
Pesaro Speciale Partecipazione e Quartieri
Pesaro in breve Notizie & Flash
Voci dal Consiglio
Con 119 Marzo 2014 - Autorizzazione Tribunale di Pesaro n. 113 del 26/04/1964
Con 119
Notiziario del Comune di Pesaro
La libertà è
partecipazione
GIPA/CN/034/2010
Così diceva una celebre canzone di Giorgio Gaber. La usiamo come titolo, perché calza perfettamente
con le attività che ogni giorno tanti cittadini di Pesaro svolgono nei quartieri.
Persone che si aggregano intorno a iniziative diverse, ma che hanno tutte un solo scopo: partecipare
alla vita della città per migliorarne la qualità e incentivare il senso della collaborazione.
Grazie a questa diffusa rete di volontariato, tutti noi possiamo contare sulla più grande delle libertà:
fare qualcosa per il bene comune, senza nulla chiedere in cambio
Pesaro speciale partecipazione e quartieri/Editoriale
Cittadini per la città
Dopo l’abolizione delle circoscrizioni, con l’istituzione dei Consigli di quartiere, Pesaro mantiene
attiva la partecipazione volontaria dei cittadini alla vita della città
di Luca Ceriscioli, sindaco di Pesaro e Andrea Biancani assessore alla Partecipazione e quartieri
L
a partecipazione e l’impegno
attivo dei cittadini alla “cosa
pubblica” rappresenta un elemento strategico per la nostra Amministrazione e una scommessa molto
positiva per la nostra città, un’occasione importante per mantenere
saldi i rapporti tra cittadini e istituzioni.
Dalle circoscrizioni ai quartieri
Abolite le circoscrizioni dalla legge
Finanziaria 2009, che a Pesaro era
una forma di partecipazione sperimentale e consolidata fin dagli anni
‘70, il Consiglio comunale ha istituito
i Consigli di quartiere su base volontaria ed elettiva, che rappresentano
la “continuità” dell’esperienza delle
circoscrizioni.
Pur se ridotti nel ruolo, i quartieri rappresentano un’antenna fondamentale per raccogliere segnalazioni e
proposte migliorando le risposte
dell’Amministrazione comunale ai
bisogni dei quartieri.
Cittadinanza attiva
Quando si parla di partecipazione
non si può non citare il progetto “Volentieri volontari”, un esempio concreto di “cittadinanza attiva” che,
attraverso la sperimentazione di
nuove forme di coinvolgimento dei
cittadini, promuove iniziative per la
cura e la manutenzione del territorio.
Si tratta di centinaia di persone che
svolgono attività a titolo totalmente
gratuito, che intervengono dove e
quando l’Amministrazione comunale non riesce a intervenire, che si
rimboccano le maniche per migliorare l’area verde o il parco del proprio
quartiere, che si danno da fare per
organizzare manifestazioni rafforzando la coesione sociale e il senso
della comunità. Iniziative che, danno
la possibilità di fare e di socializzazione tra i residenti che frequentano
i luoghi dei quartieri e sono portatrici
di un alto esempio civico per la nostra città. Libertà è partecipazione,
diceva Giorgio Gaber, ed effettivamente la partecipazione è un valore molto radicato nella nostra città
e importante per i nostri cittadini,
un’esperienza che non solo merita
di essere salvaguardata, ma sostenuta con la formazione permanente e il coordinamento da parte del
Comune. Un’esperienza importante
dunque quella della partecipazione
a cui va aggiunta quella del volontariato sociale che collabora con il Comune per migliorare i servizi sociali
e scolastici, indispensabile supporto
al buon governo amministrativo.
Colophon
Con119
Con 119 Marzo 2014
Notiziario del comune di Pesaro
Piazza del Popolo n. 1
Tel. 0721.387238/306/551 Fax 0721.387308
[email protected]
Editing
Stefano Mariani
Direttore responsabile
Manuela Albertini
Stampa
T41b
In redazione
Marina Druda
Per l’acquisto di spazi
pubblicitari telefonare a:
Tiquarantuno”B” tel. 0721.1713705
cell 329.4879965
Segreteria redazione
Paola Tenti
Chiuso in redazione il 24 marzo 2014
-2-
Impaginazione
artù comunicazione
Referenze fotografiche
Archivio ufficio stampa
Patrizio Mecchi,
Filippo Biagianti (Provincia)
Silvano Turchi, Nico Leonardi,
Ezio Malerba, Raffaella Pandolfi,
Oscar Gabbani, Marco Roscetti
Ha collaborato
Paola Stolfa
Pesaro speciale partecipazione e quartieri/Partecipazione attiva
Pesaro chiama, noi partecipiamo
Si chiama ‘Partecipazione attiva’. È il modo di offrire il proprio contributo a innumerevoli iniziative
che si svolgono nel territorio, a favore di una migliore qualità della vita e delle relazioni
I
quartieri rappresentano ancora
una miniera di energie, un punto
di riferimento per tutti quei cittadini
che vogliono contribuire al decoro
della città, alla vivibilità dei luoghi,
impegnandosi in prima persona,
con entusiasmo.
Sono tante le esperienze sparse sul
territorio e sono tantissimi i cittadini
che si impegnano in attività molto
diversificate: da chi organizza iniziative culturali e sociali, a chi, con vernice e pennello tinteggia le aule dei
propri figli nelle scuole; a chi si ingegna ad organizzare un frequentatissimo mercatino del riuso, a coloro
che si prendono cura delle aree verdi o delle piccole manutenzioni; a
chi regala un po’ del suo tempo per
aiutare i bambini ad andare a scuola in tranquillità e sicurezza grazie al
progetto “A scuola ci andiamo con
gli amici”.
La partecipazione attiva contribuisce a rafforzare il senso di comunità
attraverso rinnovate e diffuse relazioni sociali, rafforzando il senso di
appartenenza al territorio e ai suoi
spazi pubblici.
lorizzare le molteplici esperienze
realizzate nei quartieri – spiega l’assessore Biancani –, ma anche uno
stimolo ad una sempre maggiore
partecipazione dei cittadini alla ge-
stione condivisa del bene pubblico.
L’auspicio è che tutte le storie che
andremo a raccontare possano
contagiare, con il loro senso civico,
tutta la città”.
Patto di quartiere (6 quartieri su 10 hanno aderito)
Il “Patto di quartiere” è stato avviato dall’Amministrazione comunale per
promuovere una programmazione integrata e coordinata nelle attività educative, ricreative, sportive e socio-culturali dei vari quartieri. In particolare,
l’assessorato alla Partecipazione e quartieri, da alcuni anni collabora con
le realtà territoriali con l’obiettivo di portare avanti e valorizzare una nuova progettazione partecipata fra enti, istituzioni, associazioni, società
sportive, comunità parrocchiali, centri di aggregazione e con altre realtà che operano nel territorio per coordinare le iniziative, evitando il sovrapporsi degli eventi all’interno dello stesso quartiere. Primo a sottoscrivere il patto, il quartiere Borgo S. Maria-Pozzo Alto – Case Bruciate, nel 2010.
In seguito hanno aderito anche Villa San Martino, Villa Fastiggi-Villa Ceccolini, Pantano-S.Veneranda, Colline e castelli e Montegranaro-Muraglia.
Si diffonde quindi sempre più la cultura del “prendersi cura” della cosa
pubblica, che appartiene a ciascun
cittadino. L’impegno volontario di
tante persone è - anche per l’amministrazione - un aspetto fondamentale e preziosissimo, di grande
supporto alla gestione “condivisa”
della città.
“Questo numero di Con rappresenta per l’Amministrazione comunale
un’occasione per raccontare e va-
A scuola di generosità
I nonni vigili sono da tempo una vera e propria
istituzione cittadina. Amati dagli scolari e stimati
dai genitori, presidiano le strisce pedonali nei
pressi delle scuole per la sicurezza dei bambini
P
artecipare attivamente è anche
rendersi disponibili per migliorare la vivibilità di un quartiere,
attraverso la propria presenza
lungo le strade, contribuendo alla
sicurezza dei cittadini più piccoli nei loro spostamenti da casa a
scuola. Parliamo naturalmente dei
volontari “nonni-vigili” ormai conosciutissimi in molti quartieri della città. Nell’ambito del progetto
“A scuola ci andiamo con gli amici” i nonni - vigili svolgono sicuramente un ruolo fondamentale;
sono persone che hanno deciso
di dedicare un po’ del loro tempo per permettere ai più piccoli
di fare questa esperienza, condividendo la filosofia e gli obiettivi
del progetto, rendendosi disponibili a questa forma di volontariato
“puro”.
Sono i “fedeli” amici dei bambini, coloro che vigilano sulla loro
sicurezza presidiando tutti i giorni
con la pioggia e con il sole (in tutte le stagioni) gli attraversamenti
pedonali in prossimità delle scuole.
Sono tanti i nonni vigili e appartengono a varie associazioni: Auser,
Protezione civile, Banca del tempo,
coordinati dal laboratorio “Città dei
bambini”. Già da tredici anni hanno
aderito al progetto “A scuola ci andiamo con gli amici” offrendo una
parte del loro tempo a favore degli
alunni delle scuole primarie Rodari,
Borgo S. Maria, Villa Ceccolini, Villa
Fastiggi, Carducci, via Leoncavallo
e via Ugolini. Sono denominati nonni-vigili, ma fra loro si trovano anche
mamme e papà, ed anche persone
che non hanno alcun legame di parentela con i bambini.
Rappresentano i cardini del progetto che, senza queste presenze, non
potrebbe esistere perché l’autonomia dei bambini e la tranquillità dei
genitori sono strettamente legate a
loro. Forse, proprio i bambini, con
la loro spontaneità, sono quelli che
fanno capire meglio l’importanza
dei nonni – vigili. “Secondo me –
scrive un alunno - il nonno vigile è
una persona molto altruista: infatti
anche se nessuno lo paga, offre un
grande aiuto ai bambini che vanno a
scuola a piedi”. … Più chiaro di così.
Anch’io farò la nonna-vigile!
“Il volontario nonno vigile è una
persona allegra, gentile, disponibile, altruista, che aiuta i bambini ad
attraversare la strada nei punti critici e pericolosi e ci aiuta ad essere
più responsabili anche se siamo dei
piccoli bambini. Io vorrei raccontar-
gli che quando sarò una nonna
farò la nonna vigile per aiutare i
bambini e i loro genitori che non
possono accompagnarli perché
devono andare al lavoro”.
“Cari nonni vigili sono Eleonora,
spero che ci siate anche l’anno
prossimo! Io vi sto aspettando
con ansia perché non vedo l’ora di camminare un po’ dopo la
scuola”.
Progetto “A scuola con gli Amici”
Anno scolastico 2013-2014
(iniziato nell’anno 2001)
SCUOLE CHE
ADERISCONO: 7
Borgo S. Maria
Villa Ceccolini
Villa Fastiggi
Via Recchi
Carducci
Via Leoncavallo
Via Ugolini
N. BAMBINI:
11111330
186
99
239
265
281
139
121
VOLONTARI - NONNI VIGILI
Protezione Civile
26
AUSER
21
Banca del tempo
1
Nessuna associazione
6
totale
-3-
54
Pesaro speciale partecipazione e quartieri/Volentieri Volontari per il quartiere
‘V’ come Volontari
Nata a Montegranaro-Muraglia, l’esperienza di Volentieri Volontari si è diffusa in gran parte dei
quartieri. Una vera eccellenza della partecipazione per tante iniziative
R
endere protagonisti i residenti
dei quartieri favorendo il loro
impegno nella manutenzione di
spazi pubblici. In particolar modo
parchi, giardini, spazi sportivi e
asili, per il miglioramento di luoghi
pubblici di partecipazione, nella
consapevolezza che il coinvolgimento attivo dei cittadini generi
una maggiore attenzione, rispetto e
cura del bene comune. E’ l’obiettivo del progetto “Volentieri Volontari
per il quartiere”, esperienza iniziata
diversi anni fa, alla quale la giunta
comunale ha voluto dare continuità provvedendo ad approvare, nel
luglio 2013, un protocollo d’intesa che vede la collaborazione tra
Amministrazione comunale, Aspes
spa e associazione Auser. Dunque,
sostegno alla “cittadinanza attiva”
attraverso la sperimentazione di
nuove forme di coinvolgimento dei
cittadini. Proprio per dare concretezza a quanto espresso nei documenti programmatici, il Comune si
è fatto promotore di un processo di
cooperazione territoriale tra diversi
soggetti che, secondo le rispettive
competenze, influiscono sulla qualità urbana, prevedendo il coinvolgimento attivo della cittadinanza
attraverso attività di volontariato.
Piccoli sfalci in aree verdi e piccole
potature; servizi di pulizia, che consistono nel mantenere in ordine gli
ingressi, i viali, i passaggi pedona-
li, le aiuole liberi da immondizie, i
giardini delle scuole; messa a dimora di piante e siepi; manutenzione delle strutture in legno: sono
gli interventi di cui si fanno carico i
volontari dei quartieri.
Il progetto è stato sperimentato nel
quartiere 7 Montegranaro-Muraglia
e a Villa Fastiggi-Villa Ceccolini, e
successivamente si sono aggiunti
anche i quartieri 2 (Pantano-S.Veneranda), 3 (Colline e Castelli), 5
(Cattabrighe-S. Maria FabbrecceTombaccia), 6 (San Bartolo-Colombarone) e 8 (Borgo S. Maria- Pozzo
Alto-Case Bruciate).
“Il progetto ‘volentieri volontari’ è
un esempio di ‘cittadinanza attiva’
importante – spiega l’assessore
alla Partecipazione e quartieri Andrea Biancani -, che attraverso la
sperimentazione di nuove forme di
coinvolgimento dei cittadini vuole
promuove iniziative per la cura e la
manutenzione del territorio attraverso iniziative di coinvolgimento
volontario dei residenti, volte a rafforzare la coesione sociale e il senso della comunità. Ciò nella consapevolezza che il coinvolgimento
attivo dei cittadini generi una maggiore attenzione, rispetto e cura
del bene comune. Il cittadino non
è più quindi un semplice consumatore-utente dei servizi ma diventa
partner dell’amministrazione”.
Tutti i volontari hanno effettuato
corsi di formazione e sicurezza.
I volontari coinvolti ad oggi sono
113, in particolare nei quartieri di
Montegranaro-Muraglia (26), Villa Fastiggi e Villa Ceccolini (20),
Tombaccia-Cattabrighe-Vismara
(14),
Trebbiantico-Novilara-Candelara (28), Pantano-5 Torri (9),
San Bartolo-Colombarone (13) e
Borgo Santa Maria (3). L’obiettivo
è quello di poter estendere entro i
primi mesi di quest’anno il progetto anche nel quartiere di Villa San
Martino.
Ancescao
“Abbiamo pensato di organizzare
delle serate per stare insieme con
i volontari dell’Auser e ringraziar-
cartfer
centro stoccaggio
materiale destinato
al riutilizzo
STRADA FORNACE VECCHIA, sn
61122 PESARO (PU)
-4-
li -spiega l’assessore Biancani-.
Queste cene, si tengono nei centri
sociali gestiti dall’Ancescao.”
QUARTIERE
VOLONTARI
9
2 - Pantano, S.Veneranda,
5 Torri
28
3 - Colline e Castelli
20
4 - Villa Fastiggi,
Villa Ceccolini
14
5 - Cattabrighe,
S.M.Fabbrecce,
Tombaccia
13
6 - San Bartolo,
Colombarone
26
7 - Muraglia, Montegranaro,
Ledimar, Calcinari
3
8 - Pozzo Alto, Borgo
S. Maria, Case Bruciate
Totale
113
Pesaro speciale partecipazione e quartieri/volontariato
QUARTIERE 2
Nel 2013, i volontari del quartiere 2
sono stati impegnati tra l’altro in via
Custoza (verde), via Grazioli (verde
e marciapiedi), via Rossi (potatura
delle siepi al parco), via Zavattini
(aree verdi e marciapiede), via Troisi
(marciapiedi), piazza Don Gaudiano
(verde), piazza Frank Capra (verde),
via del Novecento (parcheggio e
marciapiedi), via Goito (parcheggio), nel parco tra le vie Rossellini
e De Sica (potature piante e piantumazione di nuove), nella piazzetta
di via Guerrazzi (potatura piante e
tagli erba) nella scuola elementare
di largo Baccelli (lavori di realizzazione di un orto didattico).
QUARTIERE 3
I volontari del quartiere 3 sono intervenuti in molti luoghi per potature,
taglio dell’erba, piccole manutenzioni. In particolare hanno operato
a Candelara, Novilara, Santa Maria
dell’Arzilla, Trebbiantico e Galantara, dove hanno contribuito al mantenimento del bel ‘giardino all’italiana’ con taglio e cura delle siepi.
QUARTIERE 4
Gran lavoro anche da parte dei volontari del quartiere 4 Villa FastiggiVilla Ceccolini, che si sono dati da
fare soprattutto nei parchi (Piediluco-Albano, via Fonseca, via Canonici, via Del Mandorlo) e nelle aree
verdi del quartiere (centro sportivo
Pala 3, centro civico via della Concordia). Interventi anche alla scuola
Galilei di Villa Fastiggi e alle materna ed elementare di Villa Ceccolini. In totale, fra Villa Fastiggi e Villa
Ceccolini, il quartiere può contare
su 20 volontari.
QUARTIERE 5
Taglio dell’erba, pulizia generale, sistemazione della staccionata sulla
pista ciclabile di via Pontevecchio;
pulizia del fosso in via Altarello; tagli
dell’erba e raccolta piccoli rifiuti al
parco Mimosa, taglio dell’erba nella
scarpata della chiesa di S. Terenzio,
piccole potature, pulizia giardino e
manutenzioni in via Basento nelle
aiuole pubbliche: sono alcuni dei lavori effettuati dai volontari del quartiere 5.
QUARTIERE 6
Anche il quartiere 6 dispone di un
buon numero di volontari, molto attivi nelle aree delle mura castellane
di Casteldimezzo, nell’area esterna
al centro civico di Colombarone, nei
pressi degli scavi archeologici di
Colombarone e lungo la strada del
faro a Casteldimezzo.
santi-via Mantegazza, un bosco per
la città “Gulliver”, un bosco per la
città nella zona dell’ospedale), potatura siepi (piazza Alfieri, zona centro
civico, via Matteucci, via Ariosto),
manutenzione, pulizia di foglie e arbusti (bosco Galantara), ma anche
pulizia di marciapiedi, sgambatoio,
pista ciclabile e interventi di pulizia
all’istituto comprensivo G. Leopardi.
QUARTIERE 8
Da qualche tempo anche il quartiere 8 può contare sui “Volentieri Volontari”. Sono tre le persone che si
occupano di tenere in ordine il giardino adiacente il circolo Arci, così
come il parco del mandorlo, i monumenti ai caduti, la pista polivalente e
il giardino adiacente.
QUARTIERE 7
Molto nutrito il gruppo di volontari
del quartiere 7, ben 26, che sono
stati impegnati in diverse zone del
quartiere per taglio dell’erba (parco
via Garrone, parco via Negrelli-Kennedy, parco via Meucci, rotatoria e
spartitraffico strada Pantano, fosso
orti Muraglia, fosso orti campo sportivo di Muraglia, aiuole via Meucci,
sentiero “San Francesco” in via Bar-
-5-
L’Auser è un’“associazione di progetto” - Onlus, che si pone l’obiettivo di
valorizzare le persone e le loro relazioni, ispirata a principi di equità sociale
e di rispetto delle differenze, di tutele
dei diritti, di sviluppo delle opportunità
e dei beni comune. L’Auser garantisce
che i volontari siano in possesso delle
necessarie cognizioni tecniche e pratiche allo svolgimento del servizio. Tra
i progetti portati avanti con il Comune
ci sono i “Volentieri Volontari”, i nonni
vigili, l’assistenza ai malati di alzheimer,
il progetto vacanze anziani, il progetto
spesa con CoopAdriatica e l’accoglienza in ospedale.
Natale Alessandrini,
Presidente Auser provinciale
Pesaro speciale partecipazione e quartieri
Pantano, Santa Veneranda, 5 Torri
Con oltre 20 mila abitanti, è il quartiere più popoloso della città. A questo corrisponde un’intensa
attività culturale, sociale e ambientale gestita direttamente dai residenti
P
artecipazione attiva, volontariato con il progetto “Volentieri volontari” e tanto altro.
L’amministrazione comunale da
sempre considera la valorizzazione e la promozione di nuove opportunità di coinvolgimento della
collettività un punto fondamentale
del mandato amministrativo, molto
importante per riqualificare il rapporto cittadini e istituzioni.
I quartieri sono una “fucina” di idee
e progetti, ecco quindi che il quartiere 2 (Pantano- S. Veneranda -5
Torri), il più popoloso di Pesaro
con i suoi 20.755 residenti (21,9%),
da tempo può contare su una frequentatissima biblioteca, aperta
tutti i giorni dell’anno 8 ore su 24,
gestita autonomamente dai giovani universitari.
Ma una delle proposte più interessanti si trova in via Confalonieri,
dove è stata attivata la “butega dle
parol”, ovvero la bottega del dialetto, dove ogni giovedì sera ci si
può esibire nel bel dialet bsares. Il
quartiere si estende dal sottopasso della ferrovia fino a Ponte Valle,
passando per via Rossi e la Celletta ed è ben collegato con la rete di
itinerari ciclabili della Bicipolitana.
Nel quartiere hanno pensato anche agli amici a quattro zampe:
sono infatti stati creati 4 sgambatoi
e inoltre ospita il canile ed il gattile
comunale. Tante le iniziative programmate, anche nei parchi; poi ci
sono gli orti urbani visitati la scorsa
estate dal una delegazione di stranieri. (foto sopra)
E ancora due centri sociali frequentatissimi.Tutto ciò è frutto del
patto di quartiere firmato, tre anni
fa, dalle associazione presenti nel
territorio.
-6-
Pesaro speciale partecipazione e quartieri
Colline e Castelli
Attivissimo soprattutto in tema di eventi storici e iniziative culturali, il quartiere 3 Colline e Castelli
riunisce le località ideali per dare ad ogni manifestazione un contesto perfetto
I
l quartiere 3 Colline e Castelli è senza dubbio uno dei più attivi della
città, con iniziative molto interessanti, culturali e di intrattenimento. Tra
le tante manifestazioni organizzate
ricordiamo “Borghi in Festival”, itinerari turistici e culturali nei borghi
del quartiere; la “Festa del Contado” a Cerreto di Novilara, la “Festa
del solstizio” a Santa Maria dell’Arzilla in collaborazione con la scuola elementare e la Pro Loco; “800
Tricolore” ancora a S.M. dell’Arzilla
(in collaborazione con la scuola elementare e la Pro Loco); “Giostrando – Contrade in festa”, Novilara,
Candelara e Ginestreto, serate in
costume con animazione di musici e sbandieratori, con serata finale
a Rocca Costanza di Pesaro. Ma il
quartiere 3 è anche musica (jazz al
castello), cinema (Invito al cinema),
teatro (i borghi diventano palcoscenico), mostre (Borghi in... mostra”),
ma anche letture e incontri di studio
per la scuola dell’obbligo a cura di
insegnanti volontari. Realizzati anche “Un viaggio fantastico sulla
luna” e “Il popolo dei Piceni” e
“Una favola a palazzo”, volumetti
curati dalla elementare di Santa Maria dell’Arzilla in collaborazione con
l’A.I.I.A.. Il Banchetto di Barbarossa,
rievocazione storica a Novilara, e ancora “… Piglierò la possessione
del mio castello, vicino a Pesaro
a due miglia…”, quadri di vita rinascimentale in onore di Baldassarre
Castiglione che, nel 1513, ottiene il
feudo ducale ed ecclesiastico del
castello di Novilara col titolo di conte. “Dal 2009 ad oggi il Consiglio di
quartiere Colline e Castelli, ha basato
il proprio lavoro e il percorso fatto su
tre elementi fondamentali – spiega il
presidente del Consiglio di quartiere
Maris Galdenzi -: partecipazione, valore che ha ispirato le scelte da noi
compiute e fulcro per avere un’amministrazione realmente condivisa
in vista delle principali decisioni da
assumere; coinvolgimento, inteso
come promozione delle differenti
realtà associative e aggregative del
quartiere per creare un sistema di
relazioni a rete; collaborazione tra
forze politiche, anche opposte con
l’Amministrazione centrale, per creare quella unione di intenti necessaria
a riqualificare meglio i diversi comparti del territorio. Sono stati soprattutto cinque anni di collaborazione
attiva e concreta con tutte le realtà
associative del nostro quartiere, da
cui sono nate iniziative ed attività rivolte a tutta la comunità e in diversi
casi ad una platea molto più ampia”.
Villa Fastiggi, Villa Ceccolini
Manifestazioni centrali dell’attività del quartiere 4, sono il Carnevale e le iniziative per le festività
natalizie. Occasioni per rafforzare le attività dell’associazionismo culturale e del volontariato
I
l quartiere 4 “Villa Fastiggi Villa Ceccolini”, promuove iniziative socioculturali finalizzate a rafforzare le attività dell’associazionismo culturale
e del volontariato operanti nel territorio, rendendo attiva la partecipazione dei cittadini agli eventi, sviluppando il rapporto con il mondo della
scuola e tra questo e il territorio.
Il carnevale di Villa Fastiggi e la
valorizzazione delle tradizioni popolari promosso dall’associazione Carnevalesca Villa Fastiggi
In primo luogo l’associazione è impegnata nella realizzazione del Carnevale di Villa Fastiggi, che rappresenta una delle manifestazioni più
sentite nella zona.
L’associazione opera per valorizzare le tradizioni popolari della comunità di Villa Fastiggi. Nelle settimane
che precedono il Natale, l’associazione organizza, in collaborazione
con il Consiglio di quartiere, diverse
attività di animazione.
Una delle iniziative più riuscite è senza dubbio “Villa’N’Roll”, organizzata dal circolo culturale Periferica,
giunta alla terza edizione. Il festival
di musica indipendente si è svolto a
giugno nell’impianto sportivo di Villa
Ceccolini, con il coinvolgimento di
oltre 60 volontari. Ben 14 sono stati
i gruppi che si sono esibiti e numerose le attività collaterali: due mostre
fotografiche, un’area associazioni,
un’altra per attività commerciali e ricreative ed uno stand gastronomico.
Manifestazione natalizia promossa dal circolo culturale Periferica
a Villa Ceccolini
Il circolo culturale Periferica ha organizzato in occasione delle festività natalizie una serata ludico ricreativa rivolta alla cittadinanza di Villa
Ceccolini. Il circolo Arci di Villa Fastiggi è uno dei circoli culturali più
attivi della città. Da diversi anni numerose sono le iniziative in collaborazione con il Consiglio di quartiere.
-7-
Pesaro speciale partecipazione e quartieri
Cattabrighe, S.M. delle Fabbrecce, Tombaccia
Conta già sedici edizioni la rassegna ‘Teatro in Quinta’, organizzata dal quartiere 5.
Una vivacissima realtà del territorio che punta molto su aggregazioni di diverso carattere
L
a sua “punta di diamante” è senza dubbio la rassegna “Teatro in
Quinta”, giunta lo scorso anno alla
sedicesima edizione, ma il quartiere
5 organizza anche tante altre iniziative, soprattutto di carattere aggregativo, ma anche sociale e ambientale. Ecco quindi che a maggio è
stata inaugurata una sala studio e
una zona wi-fi gratuito negli ex locali della biblioteca. Un nuovo spazio
nel quartiere di Vismara per offrire
agli studenti un luogo di studio e di
ricerca, per organizzarsi in gruppi
di studio e usufruire gratuitamente
dall’accesso a internet. L’obiettivo è
quello di coinvolgere sempre più i
residenti, soprattutto i giovani, nella
vita del quartiere, mettendo a disposizione nuovi spazi di aggregazione.
I volontari del verde
Anche nel quartiere 5 (CattabrigheS. M. Fabbrecce – Tombaccia) è stato istituito un gruppo di volontari che
si occupa di mantenere il verde.
Teatro in Quinta
La rassegna Teatro in Quinta vede
la collaborazione collaudata ormai
da tempo con la compagnia teatrale di Pesaro “La Piccola Ribalta”,
che propone alcune rappresentazioni teatrali in dialetto pesarese e
non, a opera di compagnie amatoriali della provincia di Pesaro e
Urbino e della Romagna.
Come d’abitudine, questa formula
riesce ad attirare moltissime persone residenti nel quartiere ma anche provenienti da altre zone della
città.
-8-
“Natale nel V quartiere è...”
E non poteva mancare per le festività natalizie “Natale nel V quartiere
è...”, ovvero iniziative per grandi e
piccini. Le feste sono state organizzate, come di consueto, nei tre punti principali del quartiere, Vismara,
Tombaccia e Tre Ponti, grazie alla
collaborazione ormai consolidata
con le varie realtà del territorio che
fanno parte del Patto di Quartiere:
centro socio-culturale “Vismara”,
parrocchia di San Terenzio di Cattabrighe e centro di aggregazione
Geyser (Vismara); centro socioculturale “Il Caprilino” (Tombaccia);
parrocchia San Matteo (Tre PontiRoncaglia).
Pesaro speciale partecipazione e quartieri/Pubblicazione Valico della Siligata
San Bartolo, Colombarone
Giunto alla quinta edizione, ‘Borgopresepe’ incrementa ogni anno i visitatori. Oltre 50 presepi realizzati
dai residenti del quartiere 6, nella suggestiva cornice di Fiorenzuola di Focara
C
entinaia di visitatori per ammirare i presepi allestiti nelle vie
del borgo.
Anche quest’anno “Borgopresepe”, l’iniziativa di Fiorenzuola di
Focara giunta alla quinta edizione,
ha ottenuto un notevole successo. Organizzato dall’assessorato
alla Partecipazione e quartieri e
dal quartiere 6 (San Bartolo), in
collaborazione con l’associazione
“Crea Focara” e gli abitanti di Fiorenzuola, il presepe itinerante ha
visto negli anni crescere il numero
dei visitatori, che non hanno voluto perdere l’occasione di ammirare
una delle più caratteristiche manifestazioni natalizie d’Italia. I presepi
infatti sono incastonati in una cornice paesaggistica unica e suggestiva, all’interno cioè dell’area del
parco San Bartolo.
“L’iniziativa, molto suggestiva, si
svolge in una ‘cornice’ incantata
quale quella del borgo di Fiorenzuola – ha sottolineato l’assessore
Biancani – e ha inoltre il merito di
coinvolgere i residenti, che partecipano attivamente alla realizzazione e alla collocazione dei
presepi in ogni angolo del paese.
‘Borgopresepe’ è un esempio importante di partecipazione, che è
uno degli obiettivi da sempre perseguiti dall’Amministrazione comunale. Un ringraziamento speciale
va quindi al quartiere e ai residenti
che si sono impegnati in questa
bella iniziativa”. “Borgopresepe” è
nato da un’intuizione di Massimo
D’Angeli, presidente del quartiere
6 San Bartolo. Chi è salito a Fiorenzuola per le festività natalizie ha potuto ammirare, una cinquantina di
presepi. Erano esposti anche quelli
realizzati dalle scuole Anna Frank
di S. Maria delle Fabbrecce, Elio do di tante storie familiari degli abiTonelli di Cattabrighe e la San Gio- tanti di Siligata. Il fotolibro ‘Il Valico
della Siligata’, a cura di Jolanda
vanni Bosco di Villa San Martino.
Filippini, è stato pubblicato con la
partecipazione del quartiere San
Il valico della Siligata
Lo scorso maggio è stata inaugura- Bartolo. Attualmente su faceboock
ta a Fiorenzuola di Focara una mo- c’è una pagina aperta come Il Valistra fotografica, poi raccolta in un co di Siligata e sempre inerente al
volumetto, con le fotografie, corre- tema del fotolibro.
Piazza Redi n.4, Pesaro
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bambini da 0 a 14 anni
Non un semplice mercatino, ma un nuovo
modo di pensare... ecologico, etico ed economico.
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Gli abiti vengono raccolti e selezionati dai volontari Onlus
Gulliver grazie
alla collaborazione di tutta la cittadinanza, e rivenduti a prezzi simbolici.
Il ricavato sarà impegnato nel progetto genitori volontari nelle scuole.
-9-
Pesaro speciale partecipazione e quartieri
Muraglia, Montegranaro, Ledimar, Calcinari
Con uno spiccato senso della collaborazione, i residenti del quartiere 7 hanno sempre qualcosa
che bolle in pentola. Non a caso è nata qui l’apprezzata associazione ‘Volentieri Volontari’
F
esta del riuso, genitori volontari
al lavoro negli asili, nascita del
bosco Gulliver, sono alcune delle
iniziative portate avanti dal quartiere
7 Muraglia-Montegranaro-LedimarCalcinari. Non solo, nel quartiere
sono molto attivi anche i volontari
del progetto “Volentieri Volontari”.
La festa del riuso, che si è tenuta
a giugno, ha messo in evidenza il
grande spirito collaborativo degli
abitanti del quartiere, che si sono
dati da fare per organizzare l’iniziativa alla quale sono intervenute
migliaia di persone. Per l’occasione sono state l’allestite bancarelle,
mentre tante volontarie sono state
impegnate nella vendita e i cuochi
- pure loro volontari – hanno preparato pietanze gustose. Una festa
che ha visto la partecipazione di
tante famiglie.
Nel quartiere è “nata” anche una
nuova area verde: il bosco Gulliver.
Alla piantumazione hanno preso
parte anche il sindaco Ceriscioli e
gli assessori Biancani e Parasecoli,
che hanno aiutato a mettere a dimora le piantine.
Genitori al lavoro invece negli asili,
dove, armati di pennelli, hanno tinteggiato e ripulito aule.
E c’è anche la onlus “Gulliver”
D
a alcuni anni nel quartiere 7 di
Muraglia-Montegranaro è nata
la onlus Gulliver, la cellula iniziale
scaturita dai genitori della scuola
dell’infanzia, che dopo anni di volontariato non organizzato si sono
strutturati.
Nel giro di pochi mesi si sono aggregati genitori, ex insegnanti,
amici del quartiere, e attualmente
si contano quasi 60 soci e un centinaio di volontari tra tutti i cittadini di
Pesaro. Collaborano molti genitori
di tutte le scuole comunali della città.
La sinergia ha unito anche il gruppo “Volentieri volontari”, Auser e
cittadini non organizzati, ma con
tanta voglia di collaborare. Il Gulliver è partito con piccoli lavori di
manutenzione scolastica (pittura e
verde), adesso si organizzano stabilmente corsi di primo soccorso
per i genitori delle scuole, raccolte
di riutilizzo di vestiti per bambini,
progetti editoriali, mercatini con
raccolte fondi e non ultima l’apertura di una bottega in piazza Redi.
Il tutto per finanziare, in primo luogo, i progetti dei genitori volontari
nelle scuole, ma anche il decoro urbano e la cultura (riparazioni nei parchi pubblici, giornate di
sensibilizzazione, ecc.). Il gruppo
raccoglie l’esperienza dei “nonni”
volontari, aggrega la generazione
di mezzo e trascina intere famiglie,
figli compresi, nei propri progetti.
“Il nostro obiettivo, spiega il presidente Andrea Boccanera, è quello
di arricchire l’offerta del Comune
di Pesaro per cercare di creare
un’eccellenza per i nostri figli e per
la collettività”.
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-10-
Pesaro speciale partecipazione e quartieri
Pozzo Alto, Borgo S. Maria, Case Bruciate
Iniziativa di sicura utilità sociale organizzata dal quartiere 8 è ‘Buongiorno insieme’, rivolta al
sostegno di anziani affetti da Alzheimer. Tante attività anche alla biblioteca di Borgo S.Maria
“Buongiono insieme”, ovvero,
quando un quartiere sostiene iniziative sociali. Il progetto, promosso dall’associazione Auser Pozzo
D’Argento di Borgo S. Maria, in
collaborazione con i Servizi sociali
del Comune di Pesaro e il quartiere 8, è rivolto a 10 anziani affetti da
Alzheimer e demenza residenti nel
quartiere di Borgo S. Maria; si tiene per un periodo di 12 mesi tutti i
mercoledì e venerdì, dalle ore 9 alle
ore 12.
La giornata prevede la presenza di
un professionista e di alcuni volontari Auser, con l’obiettivo di effettuare attività terapeutiche, riabilitative e
un momento di sollievo per i familiari. L’attività si svolge con danzaterapia, animazione e stimolazione
cognitiva. Il progetto è stato messo
in atto per contrastare il fenomeno
di isolamento sociale e marginalità della popolazione anziana più
esposta a tali rischi.
Attività della biblioteca
Nel corso del 2013 la biblioteca di
Borgo S. Maria ha affiancato ai normali servizi di base offerti ai cittadini del quartiere 8 e non solo (3.341
presenze per 4.580 prestiti, consultazione e studio, accesso internet),
anche una serie di iniziative e attività di promozione alla lettura rivolte
ai lettori più piccoli grazie anche al
contributo economico offerto dal
quartiere.
Eccole nel dettaglio: 8 maggio
“Festa della mamma”, 28 marzo
“Pasqua”, 19 novembre “Mostri
mostruosi”, 26 novembre “Foglie
d’autunno”, 19 dicembre “Aspettando Natale!”
Gli appuntamenti erano alle 17 in
biblioteca, dedicati ai bambini dai
2-8 anni, si articolavano in una serie
di letture animate, scelte e curate
dalla bibliotecaria e i lettori volontari di Nati Per Leggere (NPL è un
progetto nazionale di promozione
alla lettura ad alta voce per bambini 0-6 anni al quale la biblioteca
aderisce). Seguivano dei laboratori
pensati per sviluppare la creatività e
fantasia dei bambini, legati e ispirati
alle storie lette insieme. Pochi momenti, ma attesi e richiesti dai bambini che sempre molto numerosi
(25-30 bambini iscritti, per esigenze
di spazio) hanno partecipato con
entusiasmo e coinvolgimento agli
appuntamenti.
La speranza è quella di poter dare
continuità e cadenza almeno mensile alle attività di promozione alla
lettura perché è bello veder il piacere di leggere/ascoltare negli occhi
dei bambini.
Mercatini di Natale
Il 19 dicembre, a conclusione del
progetto regionale “Giovani al Centro”, il coordinamento provinciale centri sociali Ancescao, con il
contributo dell’8 quartiere di Borgo
S. Maria, ha organizzato un mercatino di Natale a Borgo S. Maria,
coinvolgendo i soggetti che fanno
parte del Patto di Quartiere: il centro sociale Parco dei Tigli di Borgo
S. Maria, il centro di aggregazione
“La Miniera”, la scuola dell’infanzia
UNA ORGANIZZAZIONE
AL SERVIZIO
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e primaria di Borgo S. Maria, la parrocchia Santa Maria Regina, l’associazione Scout Pesaro 6, la biblioteca di quartiere. La manifestazione
si è svolta nella sede del centro
sociale con l’allestimento di casine
di legno in cui sono stati esposti i
lavori prodotti dai ragazzi. Il clou
della manifestazione è stato l’arrivo
di Babbo Natale con la slitta trainata
da un cane Alaskan Malamute che
ha portato doni a tutti i bambini presenti.
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Pesaro speciale partecipazione e quartieri
Porto, Soria
Recentemente ristrutturata, la biblioteca di Baia Flaminia è il fulcro delle numerose attività organizzate
dal quartiere 9. Iniziative spalmate nell’arco dell’anno destinate non solo ai residenti
N
on solo iniziative ricreative, ludiche e di intrattenimento, ma
anche sportive e culturali. I quartieri cittadini sono ormai una ‘fucina’ di idee, che vengono messe in
campo non solo durante l’estate,
ma spalmate su tutto l’arco dell’anno. Ecco quindi che il quartiere 9
(Porto/Soria) organizza in estate,
nei mesi di luglio e agosto, in collaborazione con i commercianti di
Baia Flaminia e il Comune, “Baby
Baia”, la manifestazione di grande
successo per bambini e famiglie.
Tante le proposte, dall’animazione alla baby dance, agli spettacoli
di giocolieri, artisti di strada, e poi
ancora “Pompieropoli”, mercatini
e laboratori per bambini. Sempre il
quartiere 9 collabora con la biblioteca di Baia Flaminia sostenendone alcuni progetti, tra questi:
“Nati per Leggere” per promuovere la lettura ad alta voce per bambini dai 0 ai 6 anni, con laboratori e
letture in biblioteca; presentazione
del progetto ai genitori dei bambini
nei nidi e nelle scuole dell’infanzia.
“La Biblioteca fuori di sé ...” per
promuovere la lettura di libri e riviste, donati dai cittadini, fuori dalla
biblioteca, nei luoghi di passaggio,
di attesa, di incontro, di svago.
Punti prestito e lettura sono stati
così attivati negli stabilimenti balneari della città, nelle sale d’attesa
e soggiorno dell’ospedale San Salvatore di Pesaro, al centro sociale
Caprilino, al centro di accoglienza
per stranieri di Arcevia e in alcuni
esercizi commerciali della città.
Con la ristrutturazione degli spazi (gennaio 2013), la biblioteca di
Baia Flaminia è diventata un punto
di riferimento importante per tutto
il quartiere, offrendo spazi confortevoli e libri per tutte le fasce d’età.
Lo scorso dicembre è stata inaugurata la nuova insegna, in ferro,
che indica piazza Europa, “cuore”
del quartiere, nella quale in questi
anni si sono tenuti tantissimi eventi
tra i quali concerti musicali, esibizioni sportive, danza, sfilate, teatro,
spettacoli per bambini, pattinaggio
artistico e tante iniziative di solidarietà.
Villa San Martino
Anziani e ragazzi sono i principali destinatari delle attività del quartiere 10. Per gli anziani, 78 orti
autogestiti. Per i ragazzi numerose attività sociali, ludiche e di sostegno allo studio
“Dalle Ville... al mare”, centro estivo,
“Aiuto allo studio”: sono alcune delle
iniziativa, a carattere sociale, organizzate insieme dai quartieri 4 (Villa
Fastiggi-Villa Ceccolini) e 10 (Villa
San Martino).
“Dalle Ville... al mare”
Iniziativa rivolta agli anziani e organizzata dai quartieri 4 e 10. A disposizione autobus per il trasporto, ombrellone e lettino, accompagnatrice/
animatrice per dare la possibilità di
trascorrere alcune ore al mare.
“Centro estivo 2013”
Rivolto ai bambini delle elementari:
giochi, escursioni, laboratori ecc.,
nei locali della scuola elementare
Don Bosco di Villa San Martino.
“Aiuto allo studio”
Iniziativa dedicata ai ragazzi delle
scuole medie. Organizzato dal quartiere insieme all’associazione “il Mantello” di Villa San Martino e all’istituto
scolastico comprensivo di Villa San
Martino. Nel quartiere ci sono anche
78 orti, gestiti in maniera funzionale
dagli anziani, che rappresentano anche un’occasione per stare insieme
e dividere momenti conviviali.
“Aspettando il Natale a Villa San
Martino”.
A dicembre si è tenuta la ormai tradizionale festa di Natale in piazza
Giovanni XXIII con le applauditissime performance canore dei bambini
e ragazzi delle scuole del quartiere e
lo spettacolo di break dance dei ragazzi del centro Totem.
Inoltre, nel quartiere 10 è stata restaurata la lapide dedicata agli abitanti di Villa San Martino (militari,
civili, partigiani) che persero la vita
durante la seconda guerra mondiale. Grazie al lavoro del Centro operativo del Comune di Pesaro la lapide
è stata ufficialmente riconsegnata al
quartiere il 25 aprile 2013.
-12-
Notizie&Flash/Pesaro in breve
Presentata la pubblicazione “Profili e personaggi
del porto di Pesaro – Una storia che continua”
Venerdì 28 febbraio, nella sede
del Club nautico di Pesaro, alla
presenza di un pubblico numeroso, sono stati presentati il progetto e la pubblicazione “Profili e
personaggi del porto di Pesaro –
Una storia che continua”. In particolare, il volume raccoglie i profili
di 25 personaggi a cui sono stati
intitolati altrettanti spazi pubblici
del porto. All’iniziativa sono intervenuti tra gli altri il sindaco di Pesaro
Luca Ceriscioli, il comandante della Capitaneria di Porto C.f. Massimo Di
Martino e l’assessore comunale Gerardo Coraducci.
Visita a Pesaro del comandante regionale della Guardia Costiera
Visita ufficiale martedì 28 gennaio a
Pesaro del comandante regionale
della Guardia Costiera, contrammiraglio Francesco Saverio Ferrara. Il
comandante regionale è stato prima ricevuto alla Capitaneria di Porto dal capo di compartimento marittimo, capitano di Fregata Massimo
Di Martino, e successivamente, dal
sindaco Luca Ceriscioli. Incontro
anche con il prefetto Attilio Visconti
e con il presidente della Provincia
Matteo Ricci.
“Italo”, un’occasione importante
Bilancio preventivo 2014, protocollo d’intesa tra Comune e sindacato
Siglato un accordo anche con le associazioni di categoria
Sabato 1 marzo è stato siglato un protocollo d’intesa tra Comune di Pesaro e associazioni di categoria (Confesercenti, Confartigianato, Confcommercio, Cna, Confindustria e LegaCoop) sul bilancio preventivo 2014. E
dopo le associazioni di categoria, lunedì 3 marzo, alla presenza dell’assessore al Bilancio Antonello Delle Noci, a firmare un protocollo d’intesa
sempre sulle politiche di bilancio per l’anno 2014, con il Comune sono
stati i sindacati di categoria Cgil-Cisl-Uil.
Firmato protocollo d’intesa tra
Comune di Pesaro e agenzia
Regionale Svim
Lunedì 24 febbraio l’assessore
all’Ambiente, Energia e Salute del
Comune di Pesaro, Giancarlo Parasecoli, ha firmato, insieme ad altri sette Comuni delle Marche, un
protocollo d’intesa con l’Agenzia
Regionale Svim, per proseguire,
grazie al progetto europeo Effect, il cammino intrapreso dall’Amministrazione Comunale verso uno sviluppo energetico sostenibile. Il Patto dei
Sindaci, che il Comune di Pesaro ha sottoscritto ed è stato premiato a
livello nazionale, può entrare dunque nella programmazione 2014-2020
(POR e FESR) per la sostenibilità energetica delle Marche e promuovere
così progetti specifici finalizzati al risparmio energetico e alla diffusione
nel territorio delle energie rinnovabili. Il progetto sottoscritto infatti da Pesaro e dagli altri membri marchigiani della Comunità per l’Energia Sostenibile (SEC) mira a contribuire la promozione delle politiche energetiche
negli appalti pubblici come leva per aumentare la competitività dell’area
e promuovere uno sviluppo sostenibile nei Paesi coinvolti tramite l’efficienza energetica e le energie rinnovabili.
Il parco San Bartolo ha il suo mini-sindaco
Il parco San Bartolo ha il suo mini-sindaco. Si chiama Matteo Pagnoni
e frequenta la scuola media Dante Alighieri. Martedì 4 marzo, nella sala
del Consiglio comunale, alla presenza dell’assessore alle Politiche educative Marco Signoretti, il giovanissimo primo cittadino ha presentato il
programma (lista “Salviamo la natura”) e la sua “squadra”, che è composta da: Sharon Cantori (viceminisindaco – viabilità), Sonia Simoncelli
(istruzione), Lorenzo Bertuccioli (politiche sociali), Alessandro Di Matteo
(turismo), Francesco Mazza (ambiente) e Lucia Pisoni (economia). Alla
cerimonia di investitura, con tanto di fascia tricolore, erano presenti anche il dirigente scolastico Anna Maria Della Chiara, le insegnanti e il presidente dell’ente parco San Bartolo Domenico Balducci. Cinque i punti
del programma del minisindaco: fare visite guidate nei parchi marchigiani; partecipare attivamente alle feste in onore della natura; sensibilizzare
a non sprecare l’acqua e utilizzare materiali riciclati; aiutare le persone
sole e in difficoltà; aiutare gli alberi nella sopravvivenza.
Venerdì 24 gennaio, il sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli, il presidente della
Provincia Matteo Ricci, l’assessore comunale Andrea Biancani e il responsabile equipaggi e servizi di bordo di Italo Treno Ntv Tomaso Cognolato,
si sono ritrovati alla stazione ferroviaria di Pesaro per dare il benvenuto al
convoglio ad alta velocità che dal 15 dicembre fa tappa anche a Pesaro,
collegando il territorio con Milano.
« Siamo molto soddisfatti dell’arrivo di ‘Italo’, si tratta senza dubbio di una
presenza importante per la nostra città, – ha detto il sindaco – che abbiamo
fortemente voluto. La concorrenza, in questo caso con Trenitalia, è altrettanto importante e ha già dato i suoi frutti perché la presenza di entrambi i
treni veloci ha arricchito l’offerta per i cittadini pesaresi, per chi vuole venire
nella nostra città per lavoro, turismo o per assistere a eventi sportivi. Significa avere a disposizione un mezzo straordinario».
Il treno Italo rappresenta un’opportunità importante in termini di mobilità
veloce per tutta la collettività: i cittadini, il commercio, l’economia provinciale, il turismo.
Delegazione della Conferenza nazionale dei Consigli comunali dell’Anci
visita il Parlamento europeo
Visita al Parlamento europeo per il
presidente del Consiglio comunale
Ilaro Barbanti. Nei giorni scorsi infatti, è stato ospite del parlamentare europeo Francesco De Angelis,
eletto nella circoscrizione Centro
(Lazio-Toscana-Umbria-Marche),
insieme a una delegazione della
Conferenza nazionale dei Consigli
comunali dell’Anci.
Il gruppo si è trattenuto a Bruxelles
dal 6 al 9 marzo scorso. Nella foto il
presidente Barbanti insieme al parlamentare europeo.
Nuovo sgambatoio in via Paganini
Sabato 22 marzo si è tenuta l’inaugurazione del quattordicesimo
sgambatoio realizzato dal Comune di Pesaro nei quartieri cittadini.
Alla cerimonia erano presenti tra
gli altri gli assessori alla Partecipazione e quartieri Andrea Biancani e
all’Ambiente Giancarlo Parasecoli
e il presidente del quartiere 10 Villa
San Martino Rodolfo Albanesi. La
nuova area per gli amici a quattro
zampe si trova in via Paganini, ha
una superficie di 520 metri quadri e
dispone di due panchine.
Il nuovo sgambatoio va dunque ad aggiungersi a quelli del parco Miralfiore, del parco della Pace, di Montegranaro (via Kennedy), di Borgo S.
Maria, della Celletta, delle 5 Torri, del parco Palatucci, del parco Trulla, di
Villa Fastiggi (via J.Saarinen), di Villa Ceccolini, del parco Scarpellini di
Muraglia, del centro storico e di via San Marino a Tombaccia.
-13-
Il Consiglio approva
Lunedì 20 gennaio, primo
Consiglio del 2014
E’ passata all’unanimità (28 i voti favorevoli) la delibera relativa all’adozione definitiva della variante al Prg
vigente e la piano del parco naturale
del monte San Bartolo in discussione nel Consiglio comunale del 20
gennaio. Nella stessa seduta sono
state approvate altre tre importanti
delibere: piano delle alienazioni e
valorizzazioni immobiliari - Approvazione della variante al Prg vigente
(27 favorevoli, 1 astenuto); adozione della variante al Prg vigente relativamente ad alcune aree, comportante la riduzione di consumo
di suolo e di carico urbanistico (21
favorevoli, 12 astenuti); nuovo testo
del regolamento sull’affido familiare
nell’ambito del territorio sociale n. 1
di Pesaro (24 favorevoli, 2 astenuti).
Difensore civico
Un’ampia parte del Consiglio del
20 gennaio è stata occupata dalla
relazione del Difensore civico Benedetto Pansini. “Nel 2013 l’ufficio ha
affrontato -ha spiegato Pansini-, circa 200 casi, ai quali vanno aggiunti
quelli non registrati, con una netta
prevalenza dei casi riguardanti la
Polizia municipale, il Servizio Manutenzione ed i Tributi. Nell’anno appena trascorso sono stato contattato, spesso in modo anche anonimo,
da genitori che si sentono incapaci
di gestire le problematiche dei giovani all’interno della famiglia; senza
dubbio la questione educativa e
quella relativa alla formazione sono
al centro della crisi della società
attuale. Altri grandi temi al centro
dell’attenzione sono gli anziani e la
burocrazia”.
Giorno della Memoria
Il 27 gennaio, in occasione del
“Giorno della Memoria”, nel Salone Metaurense della Prefettura, si
è tenuto il Consiglio comunale in
seduta congiunta con quello Provinciale, al quale hanno preso parte
anche gli studenti degli istituti superiori del territorio (istituto Bramante,
liceo scientifico musicale Marconi,
La Nuova Scuola, Istituto Apolloni
di Fano, istituto Benelli, istituto alberghiero S. Marta, istituto agrario
Cecchi, istituto Genga).
Nell’occasione sono stati consegnati anche i riconoscimenti ai so-
pravvissuti della Shoah e ai parenti zazione da parte della cooperativa
sociale “Campo base” della casa
dei deceduti.
dell’economia solidale denominata
Centro di prima accoglienza Lions “Verderame”. Due gli emendamenti
Nella seduta del 3 febbraio il Consi- presentati da Mauro Marinucci (reglio ha dato il via libera all’unanimità spinto) e da Alessandro Di Domea modifiche da apportare alla deli- nico (approvato all’unanimità). La
bera riguardante la concessione di delibera quindi, emendata, ha avuto
diritto di superficie di un’area di pro- l’ok con 23 voti favorevoli e 9 conprietà del Comune, alla realizzazio- trari.
ne di un centro di prima accoglien- L’immobile, di proprietà del Comuza per adulti e per attività sociali a ne, si trova all’ingresso del parco
Torraccia, della Fondazione Lions Miralfiore.
Clubs per la Solidarietà con sede a Nella stessa seduta sono state approvate anche le delibere riguarRavenna.
In particolare il progetto prevede la danti il regolamento dei musei (20
realizzazione di un edificio con le voti favorevoli, 4 astenuti) e le modiseguenti caratteristiche: un unico fiche al regolamento degli impianti
piano fuori terra, per una superficie di videosorveglianza (approvata
coperta di 369,581 mq e un volume all’unanimità con 26 voti favorevoli).
di 1.179,883 mq, avente una sagoma planimetrica assimilabile a un Ex Amga, ok a mozione di Mosconi
triangolo rettangolo (con l’ipotenu- Ampio dibattito in Consiglio sulla
sa parallela alla strada adiacente). mozione relativa alla questione ex
Il fabbricato sarà sostanzialmente Amga presentata dal consigliere
assimilabile a due parti con caratte- Mauro Mosconi: 14 gli interventi e
ristiche funzionali e strutturali diffe- 3 emendamenti. Il primo emendarenti: una parte avrà conformazione mento presentato dai consiglieri
planimetrica a “L” e si svilupperà Biagiotti-Cipolletta è stato approvanella zona più distante dalla sede to (recita così: “costituendosi parte
stradale, mentre la seconda a forma civile nei confronti di tutti quei sogtriangolare, affacciata dalla parte getti che l’autorità giudiziaria individella strada, si inserirà nella sago- duerà come responsabili dell’inquima precedente. Nella struttura, in namento ambientale”) , mentre gli
totale potranno esservi ospitate 21 altri due, uno del consigliere Alessandro Di Domenico e l’altro del
persone.
consigliere Dante Roscini, sono stati respinti. La mozione, emendata
Giorno del Ricordo
il 10 febbraio, nel “Giorno del Ricor- ha ottenuto 29 voti favorevoli, 1 condo”, nella sala del Consiglio pro- trario e 1 astenuto. In particolare si
vinciale “Pierangeli” si è tenuta la invita sindaco e giunta ad “utilizzare
seduta congiunta del Consiglio pro- anche la formula costruire sul covinciale e del Consiglio comunale di struito e a mettere immediatamente
Pesaro. A portare i saluti sono stati in atto la bonifica con i fondi a cariil prefetto Attilio Visconti, il sindaco co del bilancio comunale, salvo poi
Luca Ceriscioli e il presidente della rivalersi degli eventuali responsabili
Provincia Matteo Ricci. Sono inter- dell’inquinamento così come previvenuti il vice presidente del Consi- sto dalla legge vigente”.
glio comunale Caterina Tartaglione,
il vice presidente del Consiglio pro- Cassa edile e scuola edile,
vinciale Mattia Tarsi, il presidente approvato progetto
dell’associazione Giuliano Dalmati il Consiglio del 24 febbraio ha apdi Pesaro Eugenio Vagnini e lo sto- provato la delibera riguardante il
rico direttore dell’istituto di Storia progetto in variante al Prg vigente
Contemporanea della Provincia di per la realizzazione a Villa San MarPesaro e Urbino Costantino Di San- tino (via Toscana) di un edificio a
servizi nuova sede Cassa edile, delte.
la Scuola edile e dell’ente C.p.t. della provincia di Pesaro e Urbino. La
Casa dell’economia solidale
delibera ha avuto il via libera quasi
“Verderame”
Il Consiglio, nella seduta del 17 feb- all’unanimità con 25 voti favorevoli
braio, ha dato il via libera alla realiz- e un astenuto.
-14-
Piano generale per gli impianti
pubblicitari
Nuovo regolamento per l’applicazione dell’imposta sulla pubblicità
del diritto sulle pubbliche affissioni
e procedure per l’installazione di
impianti pubblicitari; piano generale
degli impianti pubblicitari: sono due
delibere discusse a approvate all’unanimità nel Consiglio del 3 marzo
scorso.
Macro obiettivi e Ex Amga
La seduta ha visto anche il dibattito sui macro obiettivi, “atto di importanza notevole per il Consiglio
comunale – è scritto nel documento – con il quale indicare le scelte
principali per la città e le priorità
d’intervento in termini di impiego e
investimento delle risorse pubbliche”. Il documento è stato integrato
con emendamento presentato dal
sindaco relativo alla questione ex
Amga. In particolare propone di inserirvi nella parte relativa alle priorità
della manovra di bilancio, dopo la
frase “il miglior utilizzo delle risorse
disponibili nel rispetto degli indirizzi
contenuti nel presente documento e
nel documento programmatico”, “ai
fini della realizzazione dell’attività di
bonifica dell’area ‘Ex Amga’, i fondi
occorrenti dovranno essere individuati e reperiti all’interno delle risorse disponibili dell’avanzo di amministrazione, così come risultanti dal
conto consuntivo dell’esercizio finanziario 2013, oggetto di prossima
approvazione da parte del Consiglio
comunale”. L’emendamento è stato
approvato con 32 voti favorevoli e 2
astenuti.
Al documento di indirizzo per la
predisposizione del bilancio annuale 2014 sono stati presentati altri 2
emendamenti: uno dei consiglieri
Eusebi e Nardelli, apporvato all’unanimità e l’altro del consigliere Di
Domenico, respinto.
Il documento sui macro obiettivi,
emendato, ha avuto l’ok con 22 voti
favorevoli e 12 contrari.
Sempre nella seduta del 3 marzo,
è stata approvata una mozione del
consigliere Alessandro Fiumani che
chiede l’impegno del sindaco “ad
attivarsi presso tutti gli organismi
ed enti competenti affinché non sia
chiuso il Cad (centro di attenzione
al diabetico) di Pesaro e anzi sia potenziato”.
S. Ciancamerla
R. Biagiotti
D. Andreolli
P. Cascino
P. Ruggieri
La parola ai consiglieri
Silvano Ciancamerla
Capogruppo Pd
Il Consiglio comunale ha approvato il documento di indirizzi per
la predisposizione del bilancio annuale 2014 e triennale 2014-2016
secondo quanto previsto dall’art.
39 dello Statuto comunale. Si tratta di un atto di importanza notevole per il Consiglio, con il quale
indicare le scelte principali per la
città e le priorità d’intervento in
termini di impiego e investimento
delle risorse pubbliche. Tali indirizzi devono tenere necessariamente conto di un quadro generale molto difficile per l’intero Paese,
per gli enti locali, per le imprese,
per i singoli cittadini e di numerose variabili indipendenti. La profonda crisi economica e sociale
che da anni colpisce fortemente
anche gli enti locali, le cui risorse/
entrate si sono progressivamente ridimensionate in questi ultimi
anni e le conseguenti ricadute delle manovre finanziarie degli ultimi
2 anni mettono a rischio elevato il
welfare e i servizi che da sempre
garantiamo. Azzerano quasi completamente gli investimenti locali,
ormai finanziati solo attraverso la
riscossione di proventi da concessioni edilizie considerata l’impossibilità oggettiva di procedere alle
alienazioni patrimoniali.
Pertanto, le minori risorse disponibili, la crescente domanda di
servizi e di sostegni da parte delle famiglie e dei cittadini sempre
più in difficoltà, le ridotte unità di
personale, impongono al nostro
Comune di proseguire nelle scelte di grande responsabilità e di
assoluto rigore. Se l’obiettivo è
quello di mantenere un adeguato
ed efficiente livello di servizi, in un
contesto socio-economico difficile
come l’attuale, l’unica manovra
possibile è comprimere e razionalizzare ulteriormente ogni spesa,
mantenendo i servizi fondamentali per le famiglie e per lo sviluppo
della città.
Le priorità della manovra di bilancio. In questa difficile situazione
punta a precise priorità: il mantenimento e l’innovazione continua dei servizi, con particolare
riferimento alle politiche sociali ed
educative anche con mutamenti
gestionali, che ferma restando la
qualità dei servizi, concorrano alla
riduzione delle risorse utilizzate; il
mantenimento e il rafforzamento
del fondo anticrisi per le famiglie
in difficoltà, considerando l’aggravarsi della crisi economica in
corso; un “dignitoso ancorché minimo” livello di investimenti, con
priorità per il settore delle manutenzioni, con scelte che si indirizzeranno principalmente sulla
manutenzione delle strade e sulla
sicurezza e messa a norma degli
edifici; le sinergie con altri enti locali attraverso le gestioni associa-
te o altre forme di convenzionamento in funzione di risposte più efficaci
ai bisogni espressi dai cittadini e dai
territori; lo sviluppo di partenariati
pubblico-privato in grado di dare
attuazione a linee di intervento pubbliche e private capaci di produrre
investimenti e sviluppo. Il Consiglio
nell’approvare questi indirizzi conferma l’impegno assunto da questa
amministrazione: mantenere i conti
in ordine e garantire servizi di qualità e protezione delle fasce debole.
E’ questo il viatico che consegniamo alla prossima amministrazione.
Dario Andreolli
Roberto Biagiotti
Consiglieri comunali Ncd
Quando si parla di salute non si
possono illudere i cittadini facendo
leva sulla speranza. La situazione in
cui versano gli ospedali di Pesaro e
di Fano sta diventando insostenibile
sia per i pazienti che per il personale medico e paramedico, costretto
a lavorare in un una condizione di
grande confusione organizzativa.
La gestione del progetto volto alla
nascita di un ospedale unico e nuovo solleva molti dubbi e perplessità. In questi anni infatti, mentre a
Pesaro si discuteva animatamente
sul futuro, la Regione ne approfittava per ridurre le risorse all’Azienda
Marche Nord nascondendosi dietro
l’integrazione funzionale delle due
strutture.
Mentre, ancora oggi, la giunta pesarese e quella regionale si rimpallano accuse a vicenda generando
solo incertezza e confusione, i cittadini assistono all’allungamento delle liste d’attesa (che dimostra i limiti
del CUP) e all’aumento della mobilità passiva ospedaliera (30 milioni/
anno). Alle promesse elettorali sulla
realizzazione di un ospedale nuovo
non è seguito un impegno concreto
per reperire risorse adeguate e per
definire un convincente progetto
architettonico-sanitario schiacciando il dibattito solo sull’ubicazione e
non sui contenuti che questa proposta deve possedere. Oggi occorre partire dalle risorse realmente a
disposizione e dall’esistenza delle
due strutture, che hanno la necessità di una precisa identità e che
devono essere messe a norma e
in sicurezza. Occorre uscire dalla
logica campanilistica e dai personalismi e discutere l’oggettività del
progetto. Accanto a una presenza
di reparti e servizi essenziali minimi (Medicina,Chirurgia, Pronto
Soccorso, Cardiologia, Pediatria,
Ginecologia, Ortopedia, Anestesia
rianimazione, Diabetologia) deve
essere realizzata una differenziazione precisa e con pari dignità delle
specialità le quali devono essere
riunificate e non spezzettate in uno
dei due ospedali (vedi, Oculistica,
Pneumologia, Dermatologia, Neurologia) le quali devono essere dotate di strumentazione e personale
chiudere la convenzione con Società Autostrade per le opere di
addizione per la terza corsia (anche se poche, sono indispensabili
per la nostra viabilità, opere previste dal piano regolatore ma per
le quali non si sono trovate mai le
risorse e la volontà per farle). Si
avvicinano le consultazioni per il
rinnovo del Consiglio comunale,
l’impegno nella campagna elettorale è forte, spero che il senso di
responsabilità prevalga nei consiglieri di maggioranza, e che assicurino la loro presenza nelle sePiergiorgio Cascino
dute per evitare la mancanza del
Consigliere comunale UdC
numero legale, impedendo così
A febbraio è stata approvata una lo svolgimento dei lavori come acmozione per procedere alla bonifica caduto il 24 febbraio e il 10 marzo.
dell’area ex Amga, che autorizza la
Pubblica amministrazione a effettuare la bonifica con soldi comunali, Pietro Ruggieri
per poi eventualmente rivalersi su Consigliere comunale
chi ha causato l’inquinamento; un La Rosa di Pesaro
emendamento del Sindaco ha previsto l’utilizzo di parte dell’avanzo di A poche settimane dalle elezioni
bilancio. Dopo tre anni si è appurato ritengo utile fare un breve bilanche si possono utilizzare gli avanzi cio della mia esperienza in Considi bilancio senza che questo com- glio comunale nel gruppo de “La
porti lo sforamento del patto di sta- Rosa di Pesaro”. Mi sono sentito
bilità. Speriamo non vi siano ulteriori onorato, io infermiere del San Salimpedimenti e che si proceda velo- vatore, di far parte del “Parlamento” della mia città. Ma dico subito
cemente alla bonifica.
Sanità: dopo due anni di proteste che ho vissuto momenti belli e
da parte dei cittadini, delle minoran- anche esperienze che mi hanno
ze, degli operatori sanitari e di tan- rattristato. Il bello dell’esperienza
te categorie interessate, il sindaco è stato vivere all’interno dell’istituha “compreso” che con l’Azienda zione. Capire i suoi meccanismi,
Ospedaliera Marche Nord la nostra le sue regole, partecipare al dibatsanità è stata depotenziata e pena- tito ed essere consapevole che in
lizzata, non avendo ricevuto risorse quella sala si prendono decisioni
per l’integrazione e pesantemente che possono far bene (ma anche
colpita anche dai tagli della Regio- essere negative) alla città. Se c’è
ne, ciò che non è avvenuto per altre una cosa che mi ha colpito è lo
realtà del sud delle Marche, e così scarso interesse dei cittadini per i
ha esternato una serie di rimostran- lavori del Consiglio comunale. Se
ze nei confronti del governatore e ad esempio ci fosse stata, negli
dell’assessore pesarese alla Sanità, ultimi mesi, una presenza popocon i quali fino a pochi mesi fa era in lare nel Consiglio, sicuramente i
perfetta sintonia e armonia. Mosso consiglieri sarebbero stati più prenon solo da scrupoli di coscienza senti e si sarebbe evitata una ripema anche da attriti personali. L’in- tuta mancanza del numero legale
tegrazione dei nosocomi di Pesaro e quindi interruzione dei lavori.
e Fano costringerà i pesaresi ad La maggioranza di centrosiniaumentare la mobilità passiva ver- stra porta questa responsabilità,
so altre regioni, in quanto in queste essendo più volte mancati i suoi
strutture non sono più previste le consiglieri.
eccellenze, tantomeno il loro po- Lo affermo non per propaganda,
tenziamento. Si aggiungerà anche ma perché i fatti dicono così. E
una forte mobilità tra le due città, in dico anche che i consiglieri de
quanto molti servizi sono stata divisi “La rosa di Pesaro” sono semtra le due strutture, creando ulterio- pre (ripeto sempre) stai presenti
ri disagi molto penalizzanti per tanti ai lavori del Consiglio comunale.
pazienti, in particolar modo per gli Questa è la forma di maggior rianziani, viste anche le problemati- spetto per la istituzione massima
della città. Gli elettori che voteche esistenti della viabilità.
Ritengo ormai decaduta l’ipotesi di ranno per il futuro di Pesaro il 25
una struttura unica, nuovo ospeda- maggio dovrebbero tenere conto
le, non trovando riscontro alcuno anche di questo. Io sarò di nuovo
nella sanità nazionale che non ha candidato al Consiglio comunale.
stanziato un euro per la sua realizza- Se gli elettori vorranno, sappiazione e comunque spero mai a Fos- no che onorerò il loro mandato,
so Sejore. Il mandato del sindaco è come ho sempre cercato di fare,
ormai al termine e mi auguro che in con diligenza e umiltà. Se posso
questi ultimi mesi riesca a convince- rubare due righe vorrei fare un sare la Regione a rivedere il piano sul- luto speciale agli amici del direttila sanità pesarese e fare reintegrare vo dell’Inter club Pesaro e a tutti
i fondi tagliati e che riesca inoltre a gli iscritti.
adeguato per essere a norma. Basta con i tagli lineari, con le riduzioni
di personale medico e infermieristico, con piani ferie che costringono
i reparti a lavorare al rallentatore o
addirittura a chiudere.
Si utilizzi la struttura di Muraglia e
i terreni pubblici annessi per l’ampliamento dell’ospedale qualora l’azienda necessiti di ulteriori spazi a
seguito di un’attenta riorganizzazione funzionale delle strutture ospedaliere ad oggi in uso.
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