CAPITOLATO D’ONERI Residenza “Le Cicogne” – Noviglio edifici A ,B, C, D FONDAZIONI Platea continua di fondazione, con nervature nello spessore della stessa per irrigidimento campiture e/o in corrispondenza di muri e/o altre strutture verticali in elevazione, gettata in cls, con inserimento e/o formazione di giunti a tenuta con bande tipo "WATERSTOPS" (o altri elementi equivalenti e/o similari) per le riprese di getto fra "platea e muri", "muri e muri" e comunque in tutti quei punti di interruzione dei getti che per la loro dislocazione potrebbero essere causa di eccessive infiltrazioni. Armature in tondo d'acciaio e/o reti per c.a. ad aderenza migliorata tipo Feb 44 k 6f N.B.: Il tutto come meglio definito nel progetto delle strutture in c.a. STRUTTURE PORTANTI La struttura portante dei fabbricati sarà costituita da telai in cemento armato gettato in opera composta da pilastri o lame e travi. Le dimensioni e le armature di ciascun pilastro e lama risulteranno dal progetto esecutivo dei c.a. Le travi saranno in genere del tipo gettate in opera a “spessore” di solaio, secondo i disegni esecutivi dei c.a. e la vigente normativa alla data d’Appalto. Spessori, portate ed altre caratteristiche specifiche secondo progetto c.a. Per i solai in opera dovranno usarsi elementi in laterizio di primaria fornace con travetti ad interasse di cm. 50, armatura ed altezza come da calcolo. Tutti i laterizi saranno certificati e conformi alla normativa vigente onde evitare fenomeni di sfondellamento. MURATURE E TAVOLATI Tamponamenti I tamponamenti esterni saranno realizzati in murature tradizionali a cassa vuota (perimetro esterno in foratoni spessore cm.12, camera d’aria, tavolato in mattoni forati spessore cm. 8) con interposti pannelli termo/acustici . Tamponamenti piano sottotetto Le murature per le chiusure perimetrali dei sottotetti saranno costituite in elementi monoblocco tipo Poroton incastro P 800 CL spessore cm.. 30, eseguite con malta bastarda, secondo gli schemi di posa consigliati dalla Ditta produttrice e con l’impiego di tutti i pezzi speciali occorrenti per pareti ad angolo, pareti sottofinestra, ecc… Nelle parti con coronamento esterno in c.a., i tamponamenti verranno realizzati a cassa vuota con interposti pannelli isolanti come sopra e tavolato in mattoni forati spessore. cm. 8; rincocciatura esterna delle parti in c.a. Muri scala, ascensori, pilastri, lame Le murature dei vani scala, ascensori, e c.a. in genere saranno,verso i locali abitati, rivestiti con un forati con interposti un pannelli termo/acustici; dove non ci saranno gli spessori sufficienti l’isolamento sarà annegato nel getto controcassero. Muri divisori di cantine e boxes I muri divisori di cantine e box non in c.a. saranno realizzati con blocchetti di cemento faccia a vista, con giunti stilati a vista, spessore cm. 8 . Tavolati divisori dei locali I tavolati divisori dei locali interni degli appartamenti saranno in mattoni forati 8x24x24 posati di quarto ed orditura a giunti di malta bastarda sia orizzontali che verticali.. Tutti i tavolati saranno isolati dal sottostante solaio 1 Divisori fra alloggi contigui I tavolati divisori degli appartamenti attigui saranno formati da due tavelle da cm. 8 cadauna in tipo “POROTON”, con interposto isolante termo/acustico. Anche questi divisori saranno isolati dai solai con le stesse modalità previste per i tavolati divisori locali. Tavolati divisori bagni Tutti i tavolati dei bagni saranno in forati da cm. 12. I tavolati di bagni confinanti con camere da letto verranno eseguiti in tipo “POROTON” da cm. 12. ISOLAMENTI TERMOACUSTICI Muri esterni perimetrali L’isolamento termico verrà eseguito mediante posa nell’intercapedine di lastre di polistirene espanso estruso con struttura a cellule chiuse al 100%, pelle superficiale impermeabile. Pilastri esterni perimetrali L’isolamento termico verrà eseguito dall’esterno media posa in getto di pannelli rigidi in fibre di legno di abete mineralizzate tipo CELENIT spessore 30 mm o similare di primaria marca approvata dalla D.L. La coibentazione dovrà riguardare anche le due pareti di risvolto interne dello stesso pilastro esterno. Per quanto riguarda i pilastri esterni faccia a vista, l’isolamento termico verrà eseguito dall’interno mediante posa di panelli rigidi in poliuretano espanso, conducibilità termica a 10°C pari a 0,020 W/m°K, densità 30 kg/m3, di colore giallo tipo ISOSTIF o similare di primaria marca approvata dalla D.L., completi di barriera a vapore in carta catramata. Muri interni divisori Per quanto riguarda i muri interni divisori delle unità immobiliari, come: muro cemento armato su scale-ascensori; muro su sbarco ascensore; muro tra appartamenti; l’isolamento termico e acustico verrà eseguito mediante posa nelle intercapedine di pannelli rigidi. Il doppio tavolato tra appartamenti sarà distribuito da laterizi alveolari tipo POROTON spessore 8 cm. cadauno. Pavimenti su boxes-cantine L’isolamento termico verrà eseguito mediante posa sulla cappa delle solette di lastre in polistirene espanso estruso a ritardata propagazione di fiamma, con struttura a celle chiuse al 100%. E’ previsto inoltre la posa di un secondo strato coibente costituito da calcestruzzo cellulare autocompresso espanso in luogo tipo FOACEM, avente anche funzione di massetto di copertura e protezione degli impianti tecnologici. Pavimenti intermedi L’isolamento termico e acustico verrà eseguito per mezzo di un massetto di calcestruzzo cellulare autocompresso espanso in luogo, tipo FOACEM spessore 80 mm, sopra il quale verrà disposto un materassino in rotoli composto da sfilacciature e granuli di gomma vulcanizzata miscelati con uno speciale lattice ed ancorati a caldo ad un supporto di cartonfeltro bitumato tipo ISOL GOMMA R spessore 3 mm densità 200 kg/m3 o similare approvato dalla D.L. Il suddetto materassino dovrà essere risvoltato su tutti i bordi perimetrali dei locali, per un’altezza minima corrispondente al pavimento finito. Il massetto di FOACEM avrà anche lo scopo di coprire e proteggere le tubazioni degli impianti tecnologici. 2 Per quanto riguarda le zone di pavimenti intermedi che insistono su spazi esterni al fabbricato (pavimento su esterno) è previsto un sistema supplementare di coibentazione termica, effettuato dall’esterno con sistema di tipo a cappotto, mediante posa di lastre in polistirene espanso sinterizzato prodotte con materie prime vergini esenti da rigenerato, con marchio di conformità I.I.P. in conformità alla norma UNI 7819 Soffitti su terrazzi – balconi L’isolamento termico verrà eseguito per mezzo di lastre di polistirene espanso estruso a ritardata propagazione di fiamma, con struttura a celle chiuse al 100% pelle superficiale impermeabile, conducibilità termica a 10°C . Copertura a falda L’isolamento termico verrà realizzato mediante posa di pannelli coibenti autoestinguenti in polistirene espanso stampato con giunti perimetrali a battente e rilievi superficiali di 3 mm. atti a favorire la ventilazione . COPERTURE E IMPERMEABILIZZAZIONI Coperture edifici Sui solai di copertura verrà posato l’isolamento termico costituito da pannelli autoestinguenti in polistirene espanso Il manto di copertura sarà in tegole portoghesi o altri tipi scelti dalla D.L. Le coperture dei corpi box esterni saranno in tegole portoghesi, ma prive di sistema termoisolante. OPERE DA LATTONIERE Tutte le scossaline, le converse e le gronde, saranno di dimensioni abbondanti in lastra di rame spessore minimo 6/10 opportunamente piegate e con giunti a sovrapposizione chiodati a doppia fila di ribattini e saldatura al silicone. I pluviali, di idoneo diametro, saranno in rame, e saranno completi di pezzi speciali. Dovranno inoltre prevedersi: cicogne, tiranti ed occhiali, collari, braccioli e quant'altro necessario per dare il lavoro compiuto a regola d'arte. N.B.:il sistema di scarico e l’insieme dei prodotti destinati all’evacuazione dell’acqua piovana dovranno, per dimensione degli articoli e spessore dei materiali utilizzati, risultare regolamentari secondo le norme vigenti INTONACI INTERNI ED ESTERNI Intonaci interni Le zone di sbarco ascensori ed arrivo scale al piano terra, ad esclusione dei plafoni, qualora vengano impiegate lastre prefabbricate tipo “predalle”, saranno intonacate con intonaco civile per interni. Le pareti in calcestruzzo (che saranno particolarmente curati), od in blocchetti di c.l.s. ed i plafoni in lastre “predalle” di cantine, locali tecnici e box saranno lasciate a vista. Le murature da lasciare in vista saranno deterse e pulite con l’eliminazione di irregolarità e di ogni materiale estraneo visibile sulle superfici, stuccate ove occorrente e preparate alla tinteggiatura. Parimenti verranno preparate le superfici dei plafoni con l’eliminazione delle colature nei getti delle travi. Le pareti interne ed i soffitti di tutti i locali degli appartamenti, compresi i sottotetti annessi agli appartamenti dell’ultimo piano, escluse le cucine e i bagni, saranno finite ad intonaco tipo "Pronto" e rasatura a gesso Nelle cucine e nei bagni, al di sopra dei rivestimenti in ceramica, le pareti ed i soffitti saranno finiti con intonaco completo al civile per interni. 3 I sottorampa, i sottoripiani i frontali scale saranno anch’essi con intonaco tipo “Pronto” e rasatura a gesso. Intonaci esterni Le pareti esterne saranno intonacate al civile per esterni tirato perfettamente in piano per le successive applicazioni. N.B.: In tutti gli spigoli sporgenti dovranno essere posti in opera sotto rasatura, contemporaneamente alla rasatura, paraspigoli di lamiera zincata o di alluminio per un'altezza di mt. 2,70 da pavimento finito; FACCIATE Le facciate verranno finite con i vari materiali risultanti dai prospetti di progetto: c.a. a vista, rivestimenti colorati a base di silicati, ecc.. SERRAMENTI Serramenti esterni per alloggi I serramenti esterni saranno del tipo monoblocco completi di zanzariere delle ditte CORMO, LAVORANTI IN LEGNO ( serie ESTEPER OMEGA MB) o similari. Falsi telai in lamiera zincata spessore mm. 8/10, del tipo intelaiati su tre lati e provvisti di zanche a murare; predisposizione per inferiate al primo piano. Telai a vetri per finestre e porte finestre mod. MB in Pino di Svezia; con telaio fisso e ante mobili mm. 56x65. Verniciatura dei telai e delle mostre interne eseguita con vernici acriliche impregnanti a base d’acqua e finitura mordenzata noce. Asticella di collegamento tra telai e persiane in legno Pino di Svezia, applicati ad incastro nei telai. Compresa verniciatura con finitura mordenzata noce. Persiane per finestre e porte finestre in legno Pino di Svezia, costituite da intelaiatura perimetrale da mm. 45x80 e stecche del tipo aperte da mm. 45x12. Ferramenta tropicalizzata, comprendente: piane a squadro in acciaio, chiusura alla spagnola con dotazione di ferma imposte a vite e tassello. Compresa verniciatura con finitura mordenzata noce. Vetro camera 4/12/4, fornito in opera, previa sigillatura ai siliconi e spessoramento, installato nelle ante predisposte con regoletti interni e chiodini, il tutto come da materiale visionato già in opera. Serramenti esterni a tetto I serramenti esterni a tetto previsti nel piano sottotetto saranno della misura prevista in progetto completi di tutti gli accessori per il comando manuale. Serramenti interni in legno Le porte interne saranno tipo noce Tanganika e verniciato “legno bruno”. Anta con battuta del tipo tamburato di spessore nominale 43,5 mm., costruita con intelaiatura perimetrale in legno di abete, riempimento con struttura alveolare (nido d’ape) in carta Kraft/Liner, copertura delle due facciate con pannelli truciolati di spessore nominale 4 mm. rivestiti con tranciato tipo Noce Tanganika verniciato “legno bruno” bordi laterali ricavati sull’intelaiatura e rivestiti con carta melaminica. La ferramenta è composta da cerniere del tipo “Anuba” in acciaio bronzato, n° 1 serratura tipo “patent” K.8 (scrocco e catenaccio) con finitura bronzata e n° 1 chiave. Le maniglie delle porte saranno in alluminio bronzato con copri serratura staccato dalla maniglia. L’incollaggio del tranciato dell’anta e del telaio maestro sui relativi supporti, è effettuato a caldo con colle ureiche a basso contenuto di formaldeide libera. 4 Lucidatura delle parti in vista con prodotti poliuretanici catalizzati a due componenti e finitura semi opaca. Portoncini di primo ingresso blindati Tutti gli alloggi saranno muniti di portoncino di primo ingresso blindato della ditta ALIANZ o similari, composti da: controtelaio in acciaio verniciato; telaio fisso in acciaio verniciato marrone; struttura del battente in acciaio 12/10 con rinforzi a omega; carenatura su 4 lati in lamiera plastificata; rostri fissi lato cerniere; spioncino grandangolare; pomolo esterno fisso o girevole, mezza maniglia interna in alluminio bronzato; serratura di sicurezza con nucleo intercambiabile a chiave a doppia mappa; cinque pistoni di chiusura più scrocco, di cui due pistoni con deviatore laterale sul montante del telaio in alto e in basso; rivestimento delle facciate interne in agglomerato di legno impialliciato tanganica tinto; facciata esterna liscia; guarnizione a battuta, il tutto come da serramento già in opera e visionato. PAVIMENTI E RIVESTIMENTI Pavimenti boxes e cantine, locali tecnici Il pavimento dei singoli box verrà eseguito in Cls lisciato al quarzo spessore medio cm.10. Le cantine condominiali ed i locali tecnici avranno il pavimento in battuto di cemento additivato al quarzo. I locali deposito immondizie avranno pavimento e rivestimento in grès. Pavimenti e rivestimenti alloggi - Parquet in essenza di iroko a listelli cm.6x30 a correre, spessore mm.10 incollati, posati a correre, per pavimenti delle camere da letto e disimpegni notte; - piastrelle in monocottura di grande formato (30x30 – 33x33) per pavimenti soggiorni, cucine, sottotetti e disimpegni; nel sottotetto non è previsto battiscopa; - piastrelle in monocottura di medio formato (20x20 - 25x25) per pavimenti bagni ; - piastrelle in monocottura o bicottura, di medio formato (20x20) per rivestimenti bagni e cucine. Le zone “cottura” avranno rivestita la parete attrezzata ed i risvolti laterali per cm.60. N.B.: Per i locali cucina il rivestimento si intende esteso a tutte le pareti; per zone cottura si intendono le pareti attrezzate a cottura nei locali soggiorno. I rivestimenti relativi alle cucine avranno un’altezza minima di mt. 1,80 mentre per i bagni l’altezza minima sarà di 2,20 mt. N.B.: I materiali ceramici per pavimenti e rivestimenti di capitolato avranno un costo di listino di € 18,08 (solo materiale). Per i materiali extracapitolato, eventuali maggiorazioni per particolarità di posa dovranno essere concordate preventivamente. Pavimenti balconi, terrazzi e logge I pavimenti dei balconi, terrazze e logge degli alloggi saranno in ceramica antigeliva, colori a scelta della Direzione Lavori. Pavimenti atrii I pavimenti degli atrii d’ingresso saranno realizzati con lastre di Serizzo Antigorio di misura cm. 30x60 lucidati a piombo, completi di zoccolini sempre di Serizzo Antigorio. Scale e sbarchi ascensore I gradini delle scale saranno rivestiti in lastre di Serizzo Antigorio lucidate a piombo. Gli zoccolini battiscopa sarannno in Serizzo Antigorio lucidato spessore cm. 1, con disegno di posa definito dalla D.L. I pianerottoli e gli sbarchi ascensori saranno pavimentati con lastre di Serizzo Antigorio di misura cm. 30x60 lucidate a piombo. 5 Anche sui pianerottoli verranno posati gli zoccoli a battiscopa sopra descritti H. cm. 8. I contorni delle porte di primo ingresso saranno in Serizzo Antigorio lucidato spessore cm. 3, secondo il disegno di dettaglio fornito dalla Direzione Lavori. Le spalle ed i cappelli delle porte degli ascensori saranno sempre in Serizzo Antigorio. Tutti i particolari verranno definiti dalla Direzione Lavori. Pavimentazioni esterne Le pavimentazioni esterne dei vialetti pedonali, dei corselli box, dei portici, dell’area svago saranno in masselli autobloccanti in calcestruzzo vibrocompresso multistrato spessore cm. 4. Lo strato di finitura del massello, per il 12% delle spessore totale, sarà realizzato con una miscela di quarzi e graniti selezionati a granulometria massima mm. 3, in modo da ottenere un manufatto con elevate prestazioni di resistenza all’usura ed allo scivolamento e con finitura superficiale a colori brillanti. N.B.: 4. Tutti i pavimenti ed i rivestimenti saranno di prima scelta, da campionare e di produzione di primarie marche. 5. La separazione fra pavimenti di diverso tipo o colore avverrà con battuta o listello in ottone per separazione di pavimenti, o con soglie in pietra naturale ad insindacabile giudizio della Direzione Lavori. 6. Pavimenti e rivestimenti dello stesso tipo e/o materiale potranno essere, a seconda degli ambienti, di diverso colore e/o formato e/o con modalità di posa differenti, secondo le direttive impartite dalla Direzione Lavori. ZOCCOLINI In tutti gli ambienti con pareti non rivestite in ceramica verranno posati zoccolini battiscopa in ramino tinta noce. Negli ambienti con pavimento in parquet gli zoccolini battiscopa saranno dello stesso materiale previsto per il pavimento. Gli zoccolini in legno saranno di cm. 7x1 e verranno posati con colla e chiodini. Le scale avranno zoccolini dello stesso materiale di rivestimento delle alzate e pedate, con coste in vista lucidate, posati secondo le indicazioni della Direzione Lavori. OPERE IN FERRO E ACCIAIO Porte delle cantine Le cantine dei fabbricati saranno munite di porte in lamiera di acciaio grecata zincata a bagno fuso spessore 6/10, con relativo telaio da murare munite di sopraluce in rete antitopo zincata a bagno fuso. Dette porte saranno dotate di maniglie in lega metallica e serratura con chiave a cilindro tipo Yale. Serrande basculanti Tutti i boxes saranno muniti di basculanti autobilanciate in lamiera d’acciaio zincata grecata spessore 6/10 a bagno fuso, del colore previsto in progetto, con movimento a funi di acciaio robuste ancorati a contrappesi a corsa verticale racchiusi in robuste cartelle metalliche ispezionabili. Le serrande basculanti verranno fornite con piccole feritoie secondo normative vigenti in numero sufficiente per permettere il passaggio d’aria saranno delle ditte PEREGO, GREPPI o similari da sottoporre per approvazione alla D.L.. 6 IMPIANTI ELETTRICI Gli impianti elettrici presenti sono: - n° 4 per i servizi e le aree comuni di ogni edificio; - n° 1 per il supercondominio, servizi e aree comuni dei quattro edifici, - n° 56 per le unità abitative. La distribuzione sarà effettuata mediante una colonna montante per ogni scala e composta da tubazioni e cassette di derivazione separate ed indipendenti per i diversi impianti (unità abitative, montante comune di terra, videocitofono, telefono, TV, luce e prese scala). Le colonne montanti avranno origine in un locale comune ubicato al piano terra di ogni edificio. I gruppi di misura centralizzati dell’ENEL saranno installati in appositi locali. Nell’ambito dei locali comuni saranno installati anche l’armadio di distribuzione TELECOM, la sottostazione di amplificazione TV, il quadro con alimentatore videocitofono. Per gli allacciamenti degli impianti alle reti delle aziende di distribuzione, saranno predisposti dei cavidotti di collegamento della pubblica strada fino ai locali comuni di ogni edificio. Tutti gli impianti dovranno essere realizzati a regola d’arte, conformi alle disposizioni normative e di legge vigenti ed in particolare a: - prescrizioni di autorità locali, comprese quelle dei VV.F, - norme CEI; - DPR n° 547 del 27.4.1955 - Legge n° 186 del 1.3.1968 - Legge n° 46 del 5.3.1990 - DPR n° 447 del 6.12.1991 - prescrizioni ed indicazioni dell’ENEL - prescrizioni ed indicazioni della TELECOM Impianti nelle unità abitative Per ognuno dei 56 appartamenti saranno previsti i seguenti impianti: elettrico e di segnalazione; TV; telefonico; videocitofono. Per questi impianti saranno previste cassette di derivazione all’ingresso dell’appartamento collegate mediante tubazioni separate alle cassette della colonna montante sui pianerottoli delle scale. Nell’ambito di ogni appartamento, la distribuzione principale sarà realizzata prevedendo cassette di derivazione in ogni zona. L’impianto elettrico sarà alimentato da un sottoquadro di appartamento collegato mediante un cavo di adeguata sezione al gruppo misura centralizzato. Dal sottoquadro saranno distribuiti circuiti separati per illuminazione, prese di bagno e campanello. L’impianto elettrico di ogni singola cantina e box, sarà derivato dall’impianto del rispettivo appartamento (solo per i box sottostanti gli appartamenti). Distribuzione indicativa nelle unità abitative Ingresso soggiorno: 1 pulsante campanello; 2 punti luce deviati + T; 3 prese da 10 A + T;1 presa TV terrestre; 1 predisposizione di presa TV digitale; 1 punto telefono; 1 videocitofono. Cucina: 1 punto luce deviato +T; 1 punto luce interrotto +T; 2 prese da 15 A +T complete di interruttore magnetotermico; 1 presa da 10 A + T ad h. 110. Disimpegno notte: 1 punto luce invertito +T 7 Camera matrimoniale: 1 punto luce invertito; 3 prese da 10 A +T; 1 punto telefono; 1 punto TV terrestre (predisposto). Camera singola: 1 punto luce deviato + T o invertito; 2 prese da 10 A +T; 1 punto telefono; 1 punto Tv terrestre (predisposto). Bagno padronale: 1 punto luce interrotto + T; 1 punto luce interrotto +T (specchio); 1 presa da 10 A +T; 1 pulsante di chiamata Lavanderia: 1 punto luce interrotto +T collegato all’areazione forzata, con spegnimento ritardato; 1 presa da 10 A +T; 1 presa da 15 A +T completa di interruttore magnetotermico (ventola estrazione esclusa) Balconi e terrazzi: 2 punto luce interrotto +T per terrazzi;1 presa da 15 A +T per attacco caldaia di tipo regolamentare. Locali sottotetto: Nei locali sottotetto sono previsti n° 8 punti a scelta dell’acquirente, già posati e distribuiti. Cantine 1 presa da 10 A +T;1 punto luce interrotto +T. Boxes: 1 presa da 10 A +T; 1 punto luce N.B.: Il numero totale di punti luce è già stato visionato in quanto gli impianti sono terminati. IMPIANTI IDRICI Gli apparecchi sanitari saranno della ditta IDEAL STANDARD: - serie TESI colore bianco nei bagni Piatti doccia da cm 75x75, 80x80; vasche in ghisa smaltata 170x70 o misure similari. Sono previste prese acqua calda e fredda per lavello, questo escluso, in cucina; attacco lavatrice nel bagno di servizio; predisposizione con montanti acqua calda e fredda nei locali sottotetto. Le rubinetterie saranno miscelatori monocomando cromati. IMPIANTI DI RISCALDAMENTO E PRODUZIONE DI ACQUA CALDA DI CONSUMO APPARTAMENTI Ogni appartamento del complesso residenziale in oggetto sarà munito d caldaia autonoma murale, di tipo combinato per il riscaldamento degli ambienti e per la produzione di acqua calda di consumo. Le caldaie, funzionanti a gas metano, verranno installate all’esterno, sui balconi di proprietà, in apposito vano di contenimento con porta d’ispezione. La regolazione della temperatura ambiente verrà effettuata in ogni appartamento, mediante cronotermostato elettronico con orologio programmatore digitale giornaliero/ settimanale della ditta HONEYWELL o similare di primaria marca, installato in posizione idonea da concordare con la D.L. I corpi scaldanti saranno costituiti da radiatori ad elementi componibili in ghisa di tipo a piastra con mano di antiruggine. I radiatori dovranno essere preferibilmente posizionati sotto le finestre, oppure sulle pareti esterne; sono previsti n° 3 punti predisposti, solo tubi , per radiatori nei locali sottotetto. 8 IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO In ogni edificio verrà installato un ascensore, ditta KONE, MonoSpace (MS 455) conforme al DM 236 – Legge 13 del 9/1/89 e alla Direttiva Ascensori 95/16/EC aventi le seguenti caratteristiche principali: DATI TECNICI PRINCIPALI Portata e capienza 480 Kg. - 6 persone Velocità 1.00 metri secondo Fermate n 4 Servizi n 4 Corsa 9m Dimensioni Vano (l / p)* 1650/1910 Misura fossa 1150 mm Testata)** 3500 mm Avviamenti Ora/ R.I. Potenza motore Corrente avviamento Forza motrice 180 - 40% 2.8 Kw 12.4 A 380 VAC - 50 Hz * Misure con tolleranza +/- 25 mm sul fuori piombo ** Misura al netto dei ganci AZIONAMENTO Del tipo EcoDisc a frequenza variabile V3F. Motore sincrono assiale a magneti permanenti. Volano incorporato sulla puleggia di trazione. Motore senza riduzione (gearless). Macchinario posto all’interno del vano di corsa ancorato alle guide di scorrimento della cabina. CABINA Cabina a due ingressi opposti in struttura metallica autoportante costruita con pareti in lamiera di EcoSkin Argento Monterrey , le pareti frontali sono costruite in lamiera di Acciaio inossidabile Satinato Asturia . Dimensioni di cabina mm 950 di larghezza per mm 1300 di profondità altezza mm 2100. Illuminazione del tipo Alba Chromatica Asturia Satinato . Specchio posizionato parete opposto alla bottoniera di altezza parziale. Pavimento ricoperto in gomma Grigio Chicago. Le pareti esterne della cabina sono rivestite con un materiale fonoisolante. 9
© Copyright 2024 ExpyDoc