ATT00272piano triennale per la trasparenza della rete

Programma triennale per la trasparenza e l'integrità
Premessa
Diverse disposizioni di legge, in particolare il c.d. “pacchetto Brunetta” (L. 15/2009, D. Lgs.
150/2009 e D. Lgs. 141/2011) ed il c.d. “pacchetto anticorruzione” (L. 190/2012 e D. Lgs. 33.2013)
prevedono che tutte le Pubbliche amministrazioni devono obbligatoriamente pubblicare una
corposa massa di dati e programmare un continuo miglioramento della trasparenza del proprio
operato e del rispetto dell’integrità (cioè della non manipolazione) dei propri atti e documenti.
Il tutto risponde al criterio di favorire forme diffuse di controllo circa il fatto che siano rispettati i
principi di buon andamento e imparzialità dell'attività amministrativa sanciti dall’art. 97 della
Costituzione.
Lo Stato è però talmente articolato che, entro la Pubblica Amministrazione complessivamente
intesa, esistono molte singole Amministrazioni “deboli”, prime fra tutte le circa 8000 scuole, oltre
a gran parte dei piccoli Comuni. In questi uffici pubblici, le condizioni di personale in organico e la
disponibilità di mezzi sono tali che è spesso già un’impresa svolgere i compiti primari di ciascun
ufficio (nel caso di una scuola, gestire tutti gli aspetti burocratico-amministrativi relativi agli
studenti e al personale, agli acquisti di beni e servizi, ai rapporti con altre pubbliche
Amministrazioni, alla privacy, all’accesso agli atti, ecc. ecc.).
Quando la legge, che rappresenta una dovuta risposta a distorsioni evidenti nei grandi appalti,
negli incarichi spropositatamente remunerati e in tutta una serie di posizioni di privilegio
ingiustificate, parla di “tutte” le Pubbliche Amministrazioni, e pone loro in capo adempimenti per
“tutti” gli atti e “tutti” i dati trattati, compie in linea di principio cosa giusta, ma di fatto mette le
Amministrazioni “deboli”, prime fra tutte le scuole, di fronte ad un compito che può apparire
improbo.
Se il principio ispiratore è sacrosanto, l’attuazione effettiva deve perciò necessariamente fare i
conti con le condizioni reali di ciascun ufficio pubblico, con i mezzi a disposizione di ciascuna
Pubblica Amministrazione e non da ultimo deve fare i conti con la sensatezza nell’uso delle risorse.
Detto in altri termini, ove mai fosse possibile ottemperare d’un colpo e compiutamente a tutte le
nuove disposizioni,e proprio nel rispetto del principio di buon andamento, c’è anche da chiedersi
se il limitato beneficio aggiuntivo che deriverebbe alla cittadinanza dal disporre di un enorme
massa di dati, anche minimi, relativi a tutta l’attività di un Ufficio pubblico, giustificherebbe il
corrispondente, enorme dispendio di risorse pubbliche impiegate per rendere immediatamente
disponibili quei dati, risorse che la collettività stessa poi dovrebbe necessariamente pagare, o in
termini di aumento della pressione fiscale per far fronte alla maggiore spesa pubblica, o in termini
di diminuzione dei servizi effettivamente resi. Ogni cittadino di buon senso può in tutta coscienza
ben valutare la formula “senza oneri aggiuntivi per lo Stato”, cui il legislatore spesso indulge
quando, nella propria sovranità, determina nuovi impegni aggiuntivi a carico degli Uffici pubblici.
Una scelta pragmatica
Pertanto questo Istituto, pure fermamente impegnato nell’attuazione della normativa sulla
trasparenza e nell’affermazione più piena del principio di legalità, cogliendo innanzitutto lo spirito
prima che la lettera della recente normativa, procede ad una attuazione progressiva e sensata
degli adempimenti, dotandosi da subito di questa apposita Sezione “Amministrazione
trasparente”, accessibile dalla sezione albo on line della homepage del sito Internet dell’istituto.
Tale sezione, che risponde ad una esigenza di accesso civico, si affianca ad una sezione avente
funzione di Albo pretorio che risponde ad una esigenza di certificazione della validità legale di
determinati atti o documenti.
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In questa sezione del sito denominata “Amministrazione trasparente” viene pubblicato il presente
“Programma triennale della trasparenza ed integrità”, da intendersi come strumento dinamico che
fotografa e rende di pubblico dominio, anche ai fini dell’accesso civico e del controllo sociale, lo
sforzo unidirezionale ma necessariamente graduale e progressivo che la scuola compie per
attestare la trasparenza e l’imparzialità del proprio operato.
Tale programma potrà esser via via implementato, eventualmente anche a cadenza superiore a
quella di legge (che prevede la revisione e la verifica dello stato di attuazione a cadenza annuale,
entro il 31 gennaio), secondo necessità ed opportunità.
Macroaree di intervento e verifica degli stati di attuazione
Il Programma per la Trasparenza e l’Integrità si esplica su base triennale con verifica di queste
macroaree:
• rifacimento del sito d’istituto
• mantenimento ed aggiornamento delle informazioni contenute sul sito internet
dell’Istituto;
• pubblicazione di dati relativi alla organizzazione e alle attività della scuola;
• pubblicazione dei dati relativi a incarichi, collaborazioni e consulenze, dotazione organica e
costo del personale;
• pubblicazione dei dati relativi a concessione di contributi, sussidi o benefici economici a
persone fisiche, enti pubblici o privati (se oltre soglia di legge);
• dati su contratti pubblici, servizi e forniture.
Le singole iniziative adottate per il raggiungimento degli obiettivi del programma e il loro stadio di
attuazione saranno verificate dall’istituto almeno annualmente, redigendo e pubblicando un
apposito documento sullo stato di attuazione. Lo stato di attuazione del Programma sarà
pubblicato secondo le modalità richieste dall’Autorità di controllo, avendo successivamente cura
di lasciare a disposizione sul sito gli stati d’attuazione precedenti, resi accessibili tramite link dalla
pagina dove è pubblicato il Programma triennale stesso.
Le singole attività potranno altresì essere verificate e controllate sia dai portatori di interesse
immediato (i c.d. stakeholders della scuola) sia dai cittadini in genere. Questo costituirà una
ulteriore garanzia sociale di trasparenza ed integrità e, al tempo stesso, un valido strumento per
consentire il miglioramento continuo del servizio reso dall’Istituzione scolastica.
Formazione del personale
L’adeguamento alle complesse normative intervenute ed il perseguimento migliore possibile degli
obiettivi di trasparenza, legalità ed integrità definiti nel presente Programma richiedono il
coinvolgimento, a livello capillare, di tutto il personale.
Saranno pertanto, programmati, nel corso del corrente anno e degli anni successivi, incontri
informativi sul contenuto del Programma triennale e sulle iniziative per la trasparenza rivolti a
tutto il personale con il fine di far acquisire una maggiore consapevolezza sulla rilevanza delle
novità introdotte.
Per ottimizzare questo processo, l’istituto ha formalmente aderito alla Rete Amministrativa per la
trasparenza, di cui nel corrente anno scolastico è Istituto capofila l’I.T.I.S. “Riccati-Luzzati” di
Treviso.
Il Dirigente scolastico ed il Direttore dei S.G.A. del nostro Istituto partecipano rispettivamente
all’Assemblea di Rete ed al Comitato Tecnico scientifico. In tali sedi si definiscono percorsi e
modalità comuni anche in tema di formazione ed aggiornamento del personale.
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Cronoprogramma attuativo 2013-2015
Il Programma triennale per la trasparenza e integrità dell'Istituto si articola in obiettivi di
trasparenza a breve termine (un anno) a medio termine (due anni) di lungo periodo (tre anni).
Obiettivi a breve termine – anno 2013
1) Completamento della trasmigrazione del sito istituzionale sotto dominio “.gov.it”;
2) Revisione della struttura della Homepage del sito;
3) Revisione della sezione Amministrazione Trasparente, con riferimento alle prescrizioni
dell'allegato tecnico al Decreto Trasparenza (allegato A al D. Lgs. 33/2013), ottemperando
progressivamente ai seguenti adempimenti:
a. Segnalazione in ogni sotto-sezione incoerente che la stessa non riguarda la scuola
apponendo la esplicita dicitura: “Gli obblighi previsti per la sottosezione [NOME
DELLA SOTTOSEZIONE] non riguardano questo istituto scolastico;
b. Progressivo popolamento delle sezioni e sotto-sezioni di interesse, cominciando da
quelle con scadenziario immediato (pubblicazione del documento in formato xml
richiesto dall’AVCP entro il 31.1 di ogni anno, pubblicazione almeno annuale degli
stati di attuazione del Programma triennale per la trasparenza e l'integrità, oltre al
programma stesso;
4) Pubblicazione ed aggiornamento nel sito di:
a. Piano dell’Offerta Formativa (POF) e relativi progetti di ampliamento;
b. Programma Annuale (bilancio di previsione e relative variazioni in corso di esercizio)
e Conto Consuntivo;
c. bandi, procedure di gara e di individuazione degli incaricati e risultati delle gare;
d. pubblicazione dei documenti della contrattazione collettiva integrativa di Istituto,
corredati dalle tabelle degli incarichi interni e del relativo compenso (accesso al
Fondo di Istituto);
e. pubblicazione, in forma tabellare e nel rispetto della normativa sulla tutela dei dati
personali, di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari, nonché attribuzione di
vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati;
f. pubblicazione degli incarichi esterni e relativi compensi;
g. pubblicazione in forma aggregata della destinazione dei contributi volontari delle
famiglie e di ogni altra provvidenza o donazione di cui la scuola è beneficiaria;
h. Curriculum vitae ed emolumenti del Dirigente;
i. Organigramma (ed eventuale Funzionigramma) d’Istituto.
5) Cura formale della pubblicazione nel sito dell’Istituto mediante:
a. Progressiva adozione di linguaggio non-burocratico, sostituendo i rimandi di legge
con l’esplicita descrizione della fattispecie trattata, seguita dal riferimento di legge
tra parentesi);
b. Formattazione del testo con carattere di tipo “bastone”, privo di grazie che a
monitor possono confondere e costituire barriera percettiva per utenti con
difficoltà visiva;
c. Espunzione dai documenti pubblicati di titoli o intere frasi in maiuscolo o
maiuscoletto, per non trarre in inganno i software di ausilio per non vedenti, che
interpretano il maiuscolo come acronimo, e fanno lo spelling lettera a lettera;
Obiettivi a medio termine – anno 2014
6) Adozione della firma digitale per il Dirigente Scolastico e il Direttore dei S.G.A.;
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7) Assegnazione ad ogni unità di personale di apposita casella di posta elettronica ed
attivazione di una procedura di validazione delle comunicazioni di servizio attraverso tale
canale, nell’ottica di favorire la de-materializzazione;
8) Messa a regime del Registro elettronico;
9) Messa a regime della Pagella on-line;
10) Implementazione di un’area riservata del sito in cui, limitatamente ai vari livelli di
autorizzazione, Dirigente, Docenti, genitori, possano comunicare ed ottenere informazioni
circa gli esiti di apprendimento, il tasso di assenza, le valutazioni in genere degli studenti,
ivi compreso l’accesso selettivo al Registro elettronico ed alla Pagella on-line;
11) Gestione on-line di Incassi e Pagamenti (mediante OIL - Ordinativo informatico locale);
12) Potenziamento dei servizi on-line all’utenza interna ed esterna, mediante predisposizione e
download della modulistica;
13) Studio di fattibilità per la de-materializzazione e l’archiviazione digitale degli atti.
Obiettivi a lungo termine – anno 2015
14) Adozione della firma digitale per ogni operatore della scuola (docenti e personale ATA)
mediante ricorso alla Tessera Sanitaria elettronica;
15) Pagamento on-line di contributi volontari, quote assicurative e per il diario scolastico,
quote di partecipazione a gite d’istruzione o a gare e concorsi;
16) Rilevazione della Customer Satisfation mediante questionari generalisti e pubblicazione
moduli Acrobat a destinazione individuata e restituzione on-line con tabulazione
automatica dei dati.
L’adeguamento progressivo delle pratiche amministrative dell’Istituto alle richieste della recente
normativa sulla trasparenza, nonché la realizzazione degli obiettivi del presente Programma
richiedono il coinvolgimento attivo di tutto il personale. Per questo saranno programmati, nel
corso del corrente anno e degli anni a seguire, metodici incontri di formazione ed aggiornamento.
Egualmente, anche in concorso con altre Istituzioni scolastiche aderenti alla Rete Amministrativa
per la trasparenza, saranno programmati periodici incontri informativi al fine di confrontare ed
enucleare le migliori prassi in tema di trasparenza, integrità e legalità nella gestione delle
Istituzioni scolastiche.
SITUAZIONE ATTUALE
La creazione del nuovo sito internet è invia di attuazione.
La registrazione al dominio “ gov.it” è stata fatta.
La pubblicazione del documento in formato xml richiesto dall’AVCP entro il 31.1 non è ancora
riuscita per problemi tecnici mentre la pubblicazione del Programma triennale per la trasparenza
e l'integrità è stata eseguita.
Responsabile della trasparenza e della prevenzione della corruzione è il Dirigente Scolastico, Chiara
Boni, che esercita l'attività di controllo finalizzato al rispetto della normativa vigente relativa
all'adempimento degli obblighi di pubblicazione e provvede all'aggiornamento del Programma
triennale trasparenza e integrità e che favorisce iniziative di promozione della trasparenza ai sensi
dell'art.43 cap VI del D.Lgs 33/2013 e in rapporto con il Piano anticorruzione.
Responsabili dell'attuazione concreta del Piano trasparenza e Integrità che pubblicano documenti
sul sito istituzionale sono:
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Marina Prete
Referente
sito
PERSONALE DOCENTE
del Cura la pubblicazione
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
Progetti e della loro rendicontazione
Membri delle commissioni e gruppi di lavoro
Esiti della valutazione di istituto
Iniziative assunte in itinere
Organigramma (schema) e nominativi
Funzionigramma
Carta dei servizi
Pof
9) Circolari interne relative a riunioni e
commissioni previste dal piano attività
predisposto dal dirigente ad inizio anno
scolastico e sezione dedicata alle condivisioni
di documenti comuni per il personale
docente
10) Mantenimento e aggiornamento delle
informazioni sul sito web della scuola
dell’Istituto
11) Modulistica per i docenti
Maria Teresa
Cavallin
Francesca Melfa
PERSONALE AMMINISTRATIVO
1) Coordina l'attività degli assistenti amministrativi
DSGA
in merito alla pubblicazione e redazione dei
documenti
2) E’ responsabile della corretta pubblicazione dei
documenti nell’Albo pretorio, in particolare:
Graduatorie (Interna di istituto, I.T.D. Di Istituto),
Dati di Bilancio e dati sulla gestione economicofinanziaria, Assicurazione polizza RC/Infortuni,
Privacy, Bandi pubblici, Modulistica personale,
sicurezza, atti degli organi collegiali
3) Pubblica il P.A. e il conto consuntivo, i dati di
bilancio e di gestione economico finanziaria
Ufficio didattica
Cura la pubblicazione
1) Modulistica dedicata ai genitori
2) Circolari interne in merito al settore alunni (libri
di testo, iscrizioni, mensa, assemblee,
scioperi,comunicazioni genitori-Comune)
3) Elenchi formazione classi
4) Invio circolari alle famiglie
5) Viaggi di istruzione
Christine Poloni
Ufficio
amministrativocontabile
Cura la pubblicazione
1) Bandi di gara, determine, contratti
2) Bandi esperti esterni
5
3) Incarichi e consulenze e relative circolari interne
4) Assicurazione
5) Progetti e rendicontazione progetti in
collaborazione con la FS per il sito
6) Bozze regolamenti ( in collaborazione co D.S. e
DSGA )
7) Ore eccedenti personale docente
Giancarla Tiberii
Ufficio
Protocollo
Cura la pubblicazione
1) Comunicazioni generali,
2) Documenti obbligatori per il sito istituzionale,
secondo la normativa vigente, relativi al piano
delle attività del personale ATA, in
collaborazione con il DSGA
Franca Fusca
Ufficio
personale
Cura nel sito l'area dedicata al settore personale
docente e la pubblicazione
1) Sezione privacy
2) Graduatorie personale docente/ATA
3) Collabora con l’assistente amministrativa Paola
Porato nella pubblicazione degli atti del “ settore
personale”
Paola Porato
Ufficio
personale
Cura nel sito l'area dedicata al settore personale ATA
e la pubblicazione
1) Circolari relative al settore personale docente/
ATA, domande assenza, etc
2) Atti di nomina personale ATA/ docente
3) Circolari relative agli scioperi
4) Nomine FS e altri incarichi
5) Sezione sicurezza
6) Sezione autocertificazione
7) Dati ed elenchi nominativi organico docente e
ATA e luogo di servizio
8) Cura gestione caselle di posta
9) Comunicazione RSU
Carbonera, 27 gennaio 2014.
Il dirigente scolastico
Chiara Boni
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