Leggi il bando - Comune di Scansano

Comune di Scansano
SERVIZIO 1 AFFARI GENERALI
Segreteria, personale, pubblica istruzione, cultura, servizi sociali,
commercio e attività produttive, agricoltura, protocollo, anagrafe, elettorale e stato civile
BANDO DI CONCORSO
ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE CANONI DI LOCAZIONE
ANNO 2014
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
•
VISTO l’art. 11 della Legge 9.12.1998, n. 431 e s.m.i.;
•
VISTO l’art. 7 del D.L. 13 settembre 2004, n. 240, convertito con modifiche dalla
Legge 12 novembre 2004, n. 269;
•
VISTO il Decreto del Ministro dei Lavori Pubblici del 07.06.1999;
•
VISTE la deliberazione del Consiglio Regionale Toscano n. 57 del 02/04/2003, la
deliberazione Giunta Regionale n. 339 del 07/04/2003 e la successiva
deliberazione di Giunta Regionale n. 333 del 05/04/2004;
•
VISTA la L.R. 24 febbraio 2005, n.41 “Sistema integrato di interventi e servizi per
la tutela dei diritti di cittadinanza sociale”;
•
VISTA la deliberazione Giunta Regionale n. 265 del 6.04.2009 con la quale si
confermano per l’anno 2009 e per gli anni successivi, fino ad espressa
modificazione del provvedimento, i criteri e le procedure per la ripartizione e
l’erogazione delle risorse complessive regionali e statali del Fondo per
l’integrazione ai canoni di locazione ex art. 11 della Legge 431/98;
•
VISTO il Decreto Dirigenziale n. 803 del 5.3.2014, con il quale è stata approvata la
modulistica per la trasmissione dei dati relativi al contributo canoni di locazione di
cui all'
art. 11 L. 431/98 per l'
anno 2014.
•
RILEVATO che la L.R. 41/2005 prevede all’art. 47 quale strumento per la
valutazione della compartecipazione dell’utente alle prestazioni sociali, l’utilizzo
dello strumento ISE/ISEE previsto dai Decreti Legislativi 109/98 e 130/00 le cui
disposizioni attuative sono state individuate con D.P.C.M. n.221 del 7/05/1999;
•
VISTO l’art. 11, comma 13, del D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito in legge
dall’art. 1, comma 1, L. 6 agosto 2008, n. 133, che, ai fini del riparto del Fondo
nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, di cui all’art. 11
della Legge 9 dicembre 1998, n. 431, stabilisce che i requisiti minimi necessari per
beneficiare dei contributi integrativi, come definiti ai sensi del comma 4 del
medesimo articolo, devono prevedere per gli immigrati il possesso del certificato
storico di residenza da almeno dieci anni nel territorio nazionale ovvero da almeno
cinque anni nella medesima regione;
•
VISTA la determinazione del sottoscritto Responsabile
approvazione dello schema di bando, di avviso e di domanda;
del
Servizio
di
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Tel 0564509411 fax 0564 509425 - C.F. e P.IVA 00112590534
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RENDE NOTO
Che a partire dalla data di pubblicazione del presente bando, relativo all’anno 2014, i
soggetti in possesso dei requisiti sotto elencati possono presentare domanda per
ottenere contributi ad integrazione dei canoni di locazione.
ART.1 – REQUISITI PER L’AMMISSIONE AL CONTRIBUTO
Per l’ammissione al contributo è necessario il possesso di tutti i seguenti requisiti:
1. essere residente nel Comune di Scansano e nell’immobile in merito al quale viene
richiesto il contributo;
2. essere cittadino italiano o di uno Stato aderente all’Unione Europea. In caso di
cittadino di altro Stato non aderente all’Unione Europea, di essere residente in Italia
da almeno dieci anni o in Toscana da almeno cinque anni, ai sensi e per gli effetti
dell’art.11 comma 13 del Decreto Legge 25.06.2008 n.112, convertito nella legge
n.133 del 06.08.2008;
3. soddisfare le condizioni previste dalla Tabella A, lettere c) e d) della Legge
Regionale Toscana 20 dicembre 1996, n.96, e successive modifiche ed integrazioni,
relativamente alla non titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione su
alloggi (gruppo catastale A, categorie da 1 a 11 comprese) adeguati alle esigenze
della famiglia, nel territorio comunale o in qualsiasi altra località;
4. essere conduttore di un alloggio di proprietà privata o pubblica, con esclusione degli
alloggi inseriti nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, con contratto di locazione per
abitazione principale, corrispondente alla residenza anagrafica del richiedente,
regolarmente registrato ed in regola con le registrazioni annuali, il cui canone incida
come sotto indicato:
•
Sono collocati nella FASCIA A i soggetti che presentino attestazione ISEE,
riferita al nucleo familiare, (redditi 2013) con valore ISE uguale o inferiore
all’importo di due pensioni minime INPS per l’anno 2014 (€ 13.035,88) e,
rispetto allo stesso, l’incidenza del canone di locazione non sia inferiore al 14%;
•
Sono collocati nella FASCIA B i soggetti che presentino attestazione ISEE,
riferita al nucleo familiare, (redditi 2013) con valore ISE compreso fra l’importo
di due pensioni minime INPS per l’anno 2014 (€ 13.035,88) e l’importo di €
28.237,55. Valore ISEE non superiore a € 16.000,00, limite stabilito dalla
Regione per l’accesso agli alloggi di edilizia residenziale pubblica determinato
con D.G.R. n. 669 del 01.08.2011 e incidenza del canone sul valore ISE non
inferiore al 24%.
5. non essere titolari di altri benefici pubblici erogati da qualunque ente a titolo di
sostegno alloggiativo;
I requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda,
nonché al momento della erogazione del contributo, limitatamente al punto 2 e al
punto 3.
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I beneficiari del contributo che siano anche inseriti nelle graduatorie per assegnazione
di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica perdono il diritto al contributo nel momento in
cui prendono possesso dell’alloggio eventualmente assegnato o se rifiutano di farlo.
ART. 2 – I.S.E. E NUCLEO FAMILIARE
La certificazione I.S.E. ed I.S.E.E., da allegare alla domanda di contributo pena
esclusione, dovrà avere validità almeno sino alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande, come fissato al seguente articolo 9. Il Comune si riserva
la facoltà di richiedere l’aggiornamento di tale certificazione ove questa non faccia
riferimento ai redditi dell’anno immediatamente precedente.
La certificazione suddetta viene presentata dall’interessato nel rispetto delle norme per
essa fissate con D. Lgs. n. 109/1998, D. Lgs. n. 130/2000 e D.P.C.M. n. 221/1999, con
particolare riferimento alla individuazione del nucleo familiare.
In caso di residenza nell’alloggio di due o più nuclei familiari, il canone da considerare
per il calcolo del contributo è quello derivante dalla divisione del canone previsto dal
contratto per il nucleo complessivo dei nuclei residenti nell’alloggio.
ART. 3 – DOCUMENTAZIONE ED AUTOCERTIFICAZIONE DEI REQUISITI
Ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e dell’art. 15 della Legge 12.11.2011, n.
183, il richiedente può ricorrere all’autocertificazione dei requisiti richiesti e dei documenti
necessari di cui all’art. 6 per l’attribuzione del punteggio.
Per i richiedenti che dichiarano ISE zero o comunque di importo minore dell’affitto e non
siano in carico ai Servizi Sociali del Comune di Scansano il soggetto deve presentare
autocertificazione sulla fonte di sostentamento. Qualora sia in carico ai Servizi Sociali
sarà il Responsabile del Servizio che attesterà tale condizione.
La perdita di anche uno solo dei requisiti deve essere tempestivamente comunicata al
Comune competente e comporta l’esclusione del beneficio a far data dalla perdita del
requisito stesso.
ART. 4 – FORMAZIONE E PUBBLICAZIONE DELLA GRADUATORIA
a) Istruttoria delle domande:
Il Responsabile del procedimento procede all’istruttoria delle domande dei concorrenti
verificandone la completezza e la regolarità. Provvede a porre in graduatoria sulla base
dell’incidenza del canone d’affitto sul valore ISE per i richiedenti posti in fascia A) e B);
b) Formazione della graduatoria:
Il Responsabile del procedimento, entro i 30 giorni successivi al termine fissato dal bando
per la presentazione delle domande, procede alla formazione della graduatoria provvisoria
articolata per fasce secondo quanto previsto dal precedente articolo 1. La graduatoria è
approvata dal Responsabile del servizio. Avverso il provvedimento con cui è stabilita la
posizione in graduatoria è possibile proporre ricorso al Responsabile del servizio entro il
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termine di 15 giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria. Scaduti i termini per
la presentazione delle opposizioni, il Responsabile del servizio esamina le stesse e redige
la graduatoria definitiva. Il Responsabile del procedimento coincide con il Responsabile
del servizio.
ART. 5 – VALIDITÀ DELLA GRADUATORIA
La presente graduatoria ha validità annuale ed i relativi contributi vengono erogati ad
integrazione del pagamento dei canoni di locazione relativi al periodo 1° gennaio 2014 –
31 dicembre 2014.
L’importo del contributo da erogare è proporzionale ai mesi di effettiva validità del contratto
di locazione. Le frazioni di mese inferiori a quindici giorni sono escluse dal calcolo del
contributo.
Nel caso in cui il soggetto richiedente trasferisca la propria residenza in un altro alloggio
nel Comune di Scansano, il contributo è erogabile previa verifica da parte
dell’Amministrazione circa il mantenimento dei requisiti di ammissibilità della domanda. Il
mantenimento dei requisiti di ammissibilità è valutato tenuto conto della somma dei canoni
riferiti ai diversi alloggi rispetto all’ISE, ma l’entità del contributo non può in ogni caso
superare il valore stimato per la collocazione in graduatoria.
In caso di trasferimento in altro Comune sarà erogata solo la quota di contributo spettante
in relazione ai mesi di residenza nell’alloggio a cui si riferisce la domanda.
ART. 6 – DURATA ED ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
L’entità del contributo teorico e’ calcolato sulla base dell’incidenza del canone annuo, al netto
degli oneri accessori, sul valore ISE calcolato ai sensi del D.Lgs.109/98 e successive
modificazioni e integrazioni; sarà erogato nei limiti delle risorse disponibili e con
percentuali diverse dal 100% eventualmente dovuto.
a) Fascia A: il contributo e’ tale da ridurre l’incidenza al 14% per un importo massimo teorico
di € 3.100,00;
b) Fascia B: il contributo e’ tale da ridurre l’incidenza al 24% per un importo massimo teorico
di € 2.325,00;
c) Il contributo teorico e’ rapportato al periodo di effettiva validità del contratto calcolato in
mesi interi.
d) Il presente contributo non può essere cumulato con altri benefici pubblici da qualunque
Ente erogati e in qualsiasi forma a titolo di sostegno alloggiativo.
e) L’ottenimento del contributo da parte di soggetti i cui nuclei familiari sono inseriti nelle
graduatorie vigenti per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica non
pregiudica in alcun modo la posizione acquisita dal richiedente nelle suddette graduatorie.
L’eventuale assegnazione dell’alloggio di edilizia residenziale pubblica e’ causa di decadenza
del diritto al contributo a far data dalla disponibilità dell’alloggio.
f) Il contributo verrà erogato nei limiti delle risorse erogate dalla Regione Toscana utilizzando
la quota parte di risorse statali e regionali assegnate all’ente.
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g) E’ causa di decadenza dal diritto al contributo il rifiuto a prendere possesso di un alloggio
di Edilizia Residenziale Pubblica.
ART. 7 – MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
Il Comune provvede alla liquidazione del contributo in un’unica soluzione, in base alle
risorse messe a disposizione da parte della Regione Toscana. Non sono previste
integrazioni con fondi del bilancio comunale.
I contributi vengono erogati in base alla graduatoria definitiva, fino ad esaurimento
delle risorse e secondo il seguente criterio:
a) per il 90% delle risorse disponibili, a favore dei soggetti collocati nella fascia A;
b) per il 10% delle risorse disponibili, a favore dei soggetti collocati nella fascia B;
le eventuali somme residue saranno riassegnate ai soggetti collocati in fascia A.
Entro il 20 gennaio 2015, pena la revoca dei benefici concessi e l’attivazione delle
conseguenti azioni di recupero delle somme erogate, ai fini della liquidazione del
contributo dovranno essere presentate le ricevute fiscali relative all’affitto dell’anno 2014.
In caso di mancata presentazione delle ricevute non sarà erogato il contributo.
In caso di morosità, presente alla richiesta di contributo o sopravvenuta, del locatario, il
contributo potrà essere erogato al proprietario a sanatoria della morosità medesima in
modo da favorire la sospensione di procedura di sfratto per morosità. Tale opportunità
può essere esercitata in conseguenza della dichiarata disponibilità da parte del
proprietario di interrompere o rinviare di almeno un anno la procedura di sfratto
sottoscrivendo un impegno valevole fino al nuovo Bando emesso del Comune di
Scansano.
In caso di accertamento, dalle ricevute presentate, di un canone superiore a quanto
dichiarato nella domanda, non sarà corrisposto alcun contributo aggiuntivo; ove tale
canone risulti invece inferiore a quanto dichiarato nella domanda, il contributo sarà
rideterminato di conseguenza.
Il contributo potrà essere erogato anche agli eredi dell’interessato eventualmente
deceduto, purché presentino apposita istanza, correlata da atto notorio o certificazione
del proprio stato di erede, oltre alle ricevute del canone di locazione corrisposto.
ART. 8 – DISTRIBUZIONE, TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE
DOMANDE
Le domande di partecipazione al presente bando di concorso devono essere compilate
unicamente sui moduli appositamente predisposti dal Comune e distribuiti presso il
Servizio Affari Generali il martedì dalle ore 10:00 alle 13:00, o sul sito web del Comune di
Scansano (www.comune.scansano.gr.it). Per informazioni gli utenti si potranno rivolgere
allo stesso ufficio o alla Biblioteca Comunale di Scansano.
Le istanze, debitamente sottoscritte e corredate di tutta la necessaria ed idonea
documentazione, devono essere presentate entro il 15 Luglio 2014 alle ore 13.00
presso il Protocollo generale del Comune (orario lun., mart., merc., ven., 10.00-13.00 giov.15.00-17.00) o spedite tramite raccomandata A.R. al seguente indirizzo: Comune
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(GR). Per le domande spedite a mezzo raccomandata farà fede il timbro dell’Ufficio
Postale accettante.
A sensi e per gli effetti del Decreto Legislativo n. 196/2003 sulla tutela dei dati personali,
si precisa che i dati contenuti nelle domande saranno raccolti, elaborati e conservati
unicamente per le finalità previste dalla Legge n. 431/1998.
ART. 9 – CONTROLLI E SANZIONI
L’Amministrazione Comunale procederà, come previsto dal Decreto Legislativo n.
109/1998 e dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 441/2000, alla effettuazione di
idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive presentate con la domanda di
ammissione al contributo. A tal fine, l’elenco degli aventi diritto al beneficio sarà
inviato al Comando della Guardia di Finanza competente per territorio. Ferme
restando le sanzioni penali previste dalla legge, qualora dal controllo emerga la non
veridicità del contenuto della dichiarazione sostitutiva, il dichiarante, con apposito atto
motivato del Responsabile del Servizio, verrà dichiarato decaduto dai benefici
eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera.
L’Amministrazione comunale agirà inoltre per il recupero delle somme indebitamente
percepite gravate di interessi legali.
ART. 10 – NORMA FINALE
Per quanto non espressamente previsto nel presente bando si fa riferimento alla Legge
431/1998 e ss.mm., alla L.R.T. 96/1996 e ss.mm., alla legge 109/1998 e ss.mm. e ai
relativi decreti di attuazione, e alla L.R.41/2005.
ART. 11 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati acquisiti in esecuzione del presente bando saranno trattati con procedure
prevalentemente informatizzate, osservando le prescrizioni di cui al D.Lgs. 30 giugno
2003, n. 196. I dati raccolti nell’ambito del presente procedimento amministrativo
potranno essere comunicati agli altri uffici del Comune e ad altri Enti per assolvere
finalità di loro competenza ai sensi delle vigenti disposizioni di legge.
Presso il titolare del trattamento dei dati, gli interessati potranno esercitare i loro diritti di
cui all’art. 7 del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196. Il responsabile del trattamento dei dati del
Comune di Scansano è il Responsabile del Servizio Affari Generali.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Dott.ssa Tiziana Vanelli
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