COMUNE DI FOSSO’ PROVINCIA DI VENEZIA Imposta Unica Comunale (IUC) – anno 2014 L'imposta unica comunale - IUC -, è stata introdotta con la legge di stabilità 2014, approvata con L. 27 dicembre 2013, n. 147. Essa è composta di tre tributi: l’imposta comunale sugli immobili (IMU) la tariffa sui rifiuti (TARI) e la nuova tassa sui servizi indivisibili prestati dal Comune (TASI). Per quanto riguarda la TARI il Comune ha disposto per il 2014 n. 3 rate: 31 luglio, 30 settembre e 30 novembre, che verranno recapitate da Veritas spa. Il conguaglio 2014 sarà effettuato nel 2015. La quota spettante allo Stato nel 2013 pari ad € 0,30 non è più prevista. Il Comune di Fossò non ha deliberato le aliquote IMU entro il termine del 23 maggio 2014, pertanto ai sensi della vigente normativa, si applicano le stesse aliquote, detrazioni e valori minimi delle aree edificabili in vigore nell’anno precedente. Si comunica comunque che, con delibera di Consiglio Comunale del 9 giugno 2014 n. 34, sono state approvate le seguenti aliquote e valori IMU per il 2014, che dovranno essere considerate per il calcolo del saldo: Imposta Unica Comunale (IUC) – componente IMU Aliquote e detrazioni 2014 Aliquota per abitazione principale di Cat. A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze, così come definite dall’articolo 13, comma 2 D.L. 201/2011, convertito in L. 214/2011. Le abitazioni principali diverse dalle Cat. A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze sono esenti dal versamento dell’IMU. Aliquota per tutti gli altri fabbricati, terreni agricoli ed aree edificabili Aliquota per gli immobili concessi in uso gratuito ai parenti in linea retta di primo grado, limitatamente ad una sola unità immobiliare e relativa pertinenza per contratto di comodato, (per usufruire dell’agevolazione dovrà essere presentata apposita dichiarazione entro giugno 2015) Aliquota per i fabbricati rurali 5,5‰ (cinque virgola cinque per mille) Detrazione pari ad € 200,00 (rapportata al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione) 8,6‰ (otto virgola sei per mille) 7,6‰ (sette virgola sei per mille) 2,0‰ (due per mille) Modalità di calcolo Fabbricati: Rendita catastale + rivalutazione del 5% X moltiplicatore (come da elenco sotto riportato) x aliquota. I moltiplicatori sono: - 160 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale A e nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, con esclusione della categoria catastale A/10; - 140 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale B e nelle categorie catastali C/3, C/4 e C/5; - 80 per i fabbricati classificati nella categoria catastale A/10 e D/5; - 65 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale D (con esclusione della categoria D/5); - 55 per i fabbricati classificati nella categoria catastale C/1; Per i fabbricati del gruppo catastale D, non iscritti in catasto, posseduti da imprese e distintamente contabilizzati,la base imponibile è data dai costi di acquisizione per i coefficienti di attualizzazione stabiliti per anno di formazione. Per i fabbricati d’interesse storico o artistico e per i fabbricati inagibili inabitabili e di fatto non utilizzati, la base imponibile è ridotta del 50%, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale sussistono dette condizioni. Terreni agricoli: Rendita catastale + rivalutazione del 25% X moltiplicatore (come da elenco sotto riportato) x aliquota. I moltiplicatori sono: - 135 per i terreni agricoli; - 75 per i terreni agricoli condotti da coltivatori diretti o da imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola. Immobili di categoria D: L’imposta all’aliquota base pari al 7,6‰ deve essere riservata allo Stato, mentre la differenza per arrivare al 8,6‰, aliquota deliberata dal Comune, va versata al Comune stesso. Occorre quindi indicare distintamente, sul mod. F24, gli importi da versare al Comune e allo Stato, già suddivisi per codice tributo. Aree fabbricabili: il valore è costituito da quello venale in comune commercio all’1/1/2014 x aliquota. Il Comune di Fossò ha determinato per il 2014 i seguenti valori minimi allo scopo di ridurre l’insorgere di contenzioso: Zona di Ubicazione Zona A centro storico Zona B parte del territorio totalmente o parzialmente edificate Zona C1 parte del territorio destinata a nuovi complessi insediativi parzialmente edificati Zona C2 per la parte urbanizzata o in corso di urbanizzazione TESSUTO (Piano degli Interventi) TESSUTO STORICO (art. 17 N.T.O.) e schede norma di tipo AR (art. 44 N.T.O.) Fosso' Sandon TESSUTO CONSOLIDATO (art. 18 N.T.O.) Euro 117,00 (al metro cubo) Euro 112,00 (al metro cubo) Euro 90,00 (al metro cubo) Euro 85,00 (al metro cubo) Euro Euro TESSUTO CONSOLIDATO RECENTE (art. 19 N.T.O.) e schede norma di tipo AR (art. 44 N.T.O.), tipo AT_R (art. 45 N.T.O.) TESSUTO CONSOLIDATO RECENTE (art. 19 N.T.O.) e schede norma di tipo AR (art. 44 N.T.O.), tipo AT_R (art. 45 N.T.O.) Zona C2 parte del territorio destinata a nuovi complessi insediativi parzialmente inedificati, per la parte da urbanizzare TESSUTO CONSOLIDATO RECENTE (art. 19 N.T.O.) e schede norma di tipo AR (art. 44 N.T.O.), tipo AT_R (art. 45 N.T.O.) Zona D1 e D2 parte del territorio destinato a attivita' industriali ed TESSUTO PRODUTTIVO artigianato e ad attivita' commerciale per la parte urbanizzata o in corso di urbanizzazione Zona D1 e D2 parte del territorio destinato a attivita' industriali ed artigianato e ad attivita' commerciali per la parte da urbanizzare (art. 20 N.T.O.) e schede norma di tipo AT_P (art. 47 N.T.O.) TESSUTO PRODUTTIVO (art. 20 N.T.O.) e schede norma di tipo AT_P (art. 47 N.T.O.) TESSUTO RESIDENZIALE DIFFUSO (lotti tipo "A" e "B") (art. 22 N.T.O.) e schede norma di tipo IUP (art. 46 N.T.O.) e TESSUTO A PREVALENTE DESTINAZIONE AGRICOLA (art. 24 N.T.O.) 102,00 (al metro quadro) 97,00 (al metro quadro) Euro 72,00 (al metro quadro) Euro 102,00 (al metro cubo) Euro 67,00 (al metro quadro) Euro 97,00 (al metro cubo) Zona E non residenziale TESSUTO RESIDENZIALE DIFFUSO (art. 22 N.T.O.) e TESSUTO A PREVALENTE DESTINAZIONE AGRICOLA (art. 24 N.T.O.) Euro 72,00 (al metro quadro) Euro 67,00 (al metro quadro) Zona F (con riferimento alle sole aree finalizzate ad attività produttive) Questa fattispecie non è prevista dal nuovo piano; le aree vanno ricondotte ai tessuti sopra indicati. Euro 72,00 (al metro quadro) Euro 67,00 (al metro quadro) Zona E residenziale Dichiarazione La dichiarazione IMU inerenti le variazioni intervenute nel corso del 2014, deve essere presentata al Comune di Fossò entro il 30 giugno 2015, mediante l’utilizzo del modello ministeriale apposito. Modalità di versamento e scadenze. I versamenti d’imposta devono essere effettuati tramite modello F/24 entro i seguenti termini: - acconto entro il 16 giugno 2014; - saldo entro il 16 dicembre 2014 L’importo minimo dovuto ai fini dell’imposta municipale propria è pari a € 5,00, da intendersi come imposta complessiva da versare su base annua. Se l’ammontare relativo alla prima rata non supera tale importo minimo, l’importo dovuto in acconto potrà essere versato cumulativamente con l’importo dovuto a saldo. Il codice Comune, sia per la quota Comunale che per quella dello Stato, che deve essere riportato sul mod. F24 è D748. I codici tributo da utilizzare per il pagamento con mod. F24 sono i seguenti: 3912 – Abitazioni principale e pertinenze A1, A8 e A9 3914 – Terreni 3916 – Aree edificabili 3918 – Altri fabbricati diversi dalla categoria D 3923 – Interessi (a seguito di accertamento) 3924 – Sanzioni (a seguito di accertamento) 3925 – Immobili di categoria D (quota Stato) 3930 – Immobili di categoria D (quota Comune) In caso di ravvedimento, le sanzioni e gli interessi sono versati unitamente all'imposta. Imposta Unica Comunale (IUC) – componente TASI Aliquote e tariffe per l’ACCONTO Il Comune di Fossò non ha deliberato le aliquote TASI entro il termine del 23 maggio 2014, pertanto ai sensi della vigente normativa, il versamento della prima rata TASI viene posticipato al 16 ottobre 2014. Si comunica comunque che, con delibera di Consiglio Comunale del 9 giugno 2014 n. 32, sono state approvate le seguenti aliquote TASI per il 2014, che dovranno essere considerate per il calcolo dell’acconto e del saldo: Aliquota per le abitazioni principali e relative pertinenze Altri immobili 2,1 per mille 1,0 per mille Cos'è la Tasi La tassa sui servizi indivisibili – TASI è destinata alla copertura dei costi dei servizi indivisibili erogati dall’Ente (illuminazione pubblica, manutenzione strade ecc.). Chi paga Il presupposto impositivo della Tasi è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo, di fabbricati, compresa l'abitazione principale, e di aree edificabili, come definiti ai fini dell'Imu, ad eccezione, in ogni caso, dei terreni agricoli. Se l'unità immobiliare è occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale, quest'ultimo e l'occupante sono titolari di un'autonoma obbligazione tributaria (è il caso ad esempio degli immobili locati o dati in uso gratuito). L'occupante (che nel caso delle locazioni è il conduttore dell'immobile) versa la Tasi nella misura del 10%, stabilita dal Comune nel regolamento TASI. La restante parte è corrisposta dal titolare del diritto reale sull'unità immobiliare (es. il proprietario). Base imponibile La base imponibile è la medesima dell’IMU e quindi si rimanda a quanto inserito nella parte relativa allì’IMU di questa nota informativa. Quando si paga Acconto scadenza: 16 ottobre 2014 Saldo scadenza : 16 dicembre 2014 Dove e come si paga Il versamento si effettua mediante mod. F24 (in posta, banca o per via telematica) o bollettino postale. Il codice Comune, che deve essere riportato sul mod. F24 è D748. I codici tributo da utilizzare per il pagamento con mod. F24 sono i seguenti: 3958 - abitazione principale e relative pertinenze 3959 - fabbricati rurali ad uso strumentale 3960 - aree edificabili 3961 - altri fabbricati 3962 - interessi (a seguito di accertamento) 3963 – sanzioni (a seguito di accertamento) caso di ravvedimento, le sanzioni e gli interessi sono versati unitamente all'imposta. Dichiarazione Tasi I soggetti passivi d’imposta sono tenuti a dichiarare tutti i cespiti posseduti sul territorio comunale, nonché le eventuali variazioni e le cessazioni, entro il 30 giugno 2015, applicando le medesime disposizioni concernenti la presentazione della dichiarazione dell’IMU. Per informazioni: Comune di Fossò – Ufficio Tributi – Telefono 041/5172372 – 041/5172373
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