MATCH PROGRAM

MATCH
PROGRAM
AS ROMA
VS
AS LIVORNO CALCIO
<<20a GIORNATA
<<18 GENNAIO 2014
<<CALCIO D’INIZIO 18,00
a
L’in
te
rv
ist
“LIVORNO
LA MIA SERIE A”
lberto De Rossi, tecnico
della Primavera, ha vestito la maglia del Livorno da
giocatore nei primi anni
Ottanta. Che periodo fu?
“Un periodo bellissimo: tre anni che non
posso dimenticare per più motivi. Calcisticamente abbiamo fatto tre stagioni bellissime, il primo anno siamo stati promossi in
C con una cavalcata trionfante. 18 vittorie
e 14 pareggi, zero sconfitte e un solo gol
in casa subito… Sin dalla prima giornata,
dopo uno striminzito 1-0 in trasferta a Carbonia, siamo stati “spinti” dall'entusiasmo
della gente. All'arrivo in aeroporto c'erano
i tifosi ad aspettarci… e non avevamo ancora fatto nulla. Dico sempre che non ho
mai giocato la serie A, ma per me l'esperienza a Livorno è stata la mia serie A; ogni
partita in casa c’erano quindicimila persone, siamo arrivati fino a ventimila presenze
in alcune gare, una calore pazzesco ed
inimmaginabile per una formazione di C.
Anche dal punto di vista personale è stata
una esperienza particolare e bellissima,
mia moglie ha vissuto con me a Livorno,
prima durante la gravidanza e poi dopo la
nascita di Daniele. Daniele è nato a Roma,
ma è venuto a Livorno a soli quarantacin-
A
Parla Alberto De Rossi: “Con la maglia
amaranto tante emozioni. Ricordo
ventimila persone in C per una partita”
di Francesca VIOLA
2>>ROMA VS LIVORNO
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que giorni. Solo due volte, in occasione
della nascita dei miei due figli (dopo Daniele anche per la nascita di Ludovica), la mia
famiglia si è trasferita con me, normalmente io andavo a giocare fuori e mia moglie
rimaneva a Roma perché impegnata con
il lavoro”.
E da allora, una volta finita l'esperienza da calciatore?
“Sono molto legato a Livorno, quando
posso ci torno sempre volentieri. Il calore
della gente fa si che si creino rapporti interpersonali forti, è facile fare amicizia,
dentro e fuori dal campo. Ricordo che in
quel periodo era forte anche la squadra di
basket ed era fantastico: finita la partita di
calcio, i tifosi e noi giocatori ci trasferivamo
a fare il tifo per i nostri “colleghi” cestisti.
Nelle mie esperienze successive non mi è
mai più capitato una situazione del genere,
per questo la considero la mia serie A.
E oggi, che realtà è il Livorno?
“La città è sempre la stessa, il calore dei tifosi anche. Non vorrei entrare nel merito
della gara dal punto di vista tattico, ma mi
preme spendere una parola a favore dell’ex allenatore Davide Nicola. E' venuto a
Trigoria lo scorso anno in occasione del
corso allenatori e mi è piaciuto molto, mi è
sembrata una persona preparata e caratterialmente un uomo solare, spontaneo.
Ma il calcio è così, ci sono stagioni in cui
per mille motivi le cose non vanno bene”.
Oggi De Rossi è allenatore della Primavera giallorossa, ci racconta
l'esperienza appena fatta in Vietnam?
“Devo essere sincero che quando i dirigenti mi hanno presentato il progetto della
Nutifood Cup a Ho Chi Minh mi sono un
po’ preoccupato, soprattutto per il periodo
dell’anno in cui capitava. Proprio dopo la
sosta per le vacanze natalizie e subito prima di impegni di campionato molto importanti e l’inizio del Torneo di Viareggio.
A sinistra
De Rossi con
il figlio Daniele negli anni
di Livorno.
Qui in panchina con la Primavera
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Abbiamo cercato di organizzarci per il meglio, i ragazzi sono andati in vacanza con
un programma molto attento di lavoro per
far sì che al rientro fossero in forma”.
Come è andata, quindi?
“E’ stata una esperienza completa, da
ogni punto di vista. Abbiamo avuto la possibilità di entrare in contatto con una realtà
che personalmente mi ha molto colpito.
Abbiamo visitato il Museo delle Guerra,
credo che non ci tornerò mai più. Ne siamo usciti scossi tutti, i ragazzi per primi.
Siamo stati accolti a braccia aperte da tutti, l'entusiasmo della gente era meraviglioso. Il torneo ha avuto un successo di pubblico enorme, non esisteva fischiare una
formazione e acclamarne un’altra, un pubblico unico per passione e sportività”.
E dal punto di vista strettamente calcistico?
“E' stato molto importante per me e per i
miei ragazzi. Per la prima volta abbiamo
trovato avversari di altissimo livello che ci
hanno messo sotto, anche in campionato
abbiamo perso delle gare, ma loro ci hanno schiacciati da più punti di vista. Ho dovuto cambiare tatticamente il nostro modo
di giocare. E' stato molto importante anche per i ragazzi… una esperienza unica”.
Mister ha accennato al Torneo di Viareggio alle porte, cosa si aspetta dai
suoi?
“Il torneo di Viareggio è l'unico trofeo che
manca nella mia personale bacheca e non
nascondo che non mi dispiacerebbe colmare la lacuna. Detto questo, è un torneo di
prestigio internazionale, una importante
esperienza anche per i ragazzi che vivono
gomito a gomito con i "colleghi" delle altre
squadre. Io ricordo ancora quando lo giocai
da giocatore con la maglia della Primavera
della Roma. Quest'anno gli organizzatori
hanno fatto una ristrutturazione che non capisco molto, ma come gli anni scorsi andremo lì per fare bene. In passato sono arrivato
terzo e secondo più volte, mi manca solo il
gradino più alto del podio. Dico sempre che
per vincere ci vuole una buona dose di bravura condita ad una di fortuna. Il torneo di
Viareggio è particolare, per l’aria che si respira, per le gare ravvicinate in campi impraticabili… quindi la dose di fortuna deve
essere un pizzico più grande!”.
ROMA VS LIVORNO<<3
L’EX DELLA PARTITA
ROMA-LIVORNO
L’AVVERSARIO
Perotti nominato nuovo allenatore
Nelle ultime 8 gare, 7 ko e 1 pareggio
l punteggio totalizzato fino
ad ora è l'ultimo del campionato italiano – 13 punti
come il Catania – ma avendo segnato 3 gol in più dei siciliani e
avendone subito 1 in meno, il Livorno non è il fanalino di coda del
torneo. Di certo non una consolazione per la squadra amaranto,
che sabato si presenterà all'Olimpico in crisi di risultati e con un
nuovo allenatore: Attilio Perotti è
subentrato a Davide Nicola. Per il
nuovo tecnico toscano è la terza
volta in Serie A. La prima fu nella
stagione 2000-2001 – quella del
terzo scudetto romanista – con il
Verona: si salvò dalla B in extremis. La seconda nel 2003-2004
I
con l'Empoli: in questo caso non
riuscì a evitare la retrocessione.
Perotti subentra in un momento
critico per il Livorno: 16 gol fatti e
34 subiti in 19 partite. Traduzione:
secondo peggior attacco e seconda peggior difesa d'Italia. Nelle ultime 8 gare sono arrivate 7 sconfitte e 1 pareggio contro il Milan. I
3 punti più recenti risalgono al 3
novembre 2013, Livorno-Atalanta
1-0 (Paulinho). Per andare a pescare l'unica affermazione in trasferta bisogna tornare al 1 settembre, seconda giornata: 4 gol a 1 in
casa del Sassuolo. Una vittoria,
quella, arrivata a distanza di una
settimana dall'esordio amaro al
Picchi proprio contro la Roma: 0-
2, De Rossi, Florenzi. Il giocatore
più prolifico è Paulinho, autore di
6 reti. Altri elementi da menzionare, il difensore Emerson presente
nella top 15 delle palle recuperate
e Bardi tra i portieri con più parate.
Nell'ultima partita, persa 3-0 contro il Parma, il Livorno è sceso in
campo con un 5-4-1: Bardi in porta, Piccini, Ceccherini, Rinaudo,
Emerson e Mbaye in difesa, Benassi, Luci, Biagianti, Greco a
centrocampo, Paulinho unica
punta.
T.R.
INDISPONIBILI Balzaretti, Romagnoli
SQUALIFICATI De Lucia
DIFFIDATI Pjanic, Maicon, Florenzi,
Nainggolan, Emerghara, Luci, Greco,
Coda, Mbaye
LE ROSE COMPLETE
AS ROMA
AS LIVORNO CALCIO
ALL. RUDI GARCIA
ALL. ATTILIO PEROTTI
PORTIERI
1 Lobont Bogdan
26 De Sanctis Morgan
28 Skorupski Lukasz
DIFENSORI
13 Maicon Sisenando D.
17 Benatia Mehdi
29 Burdisso Nicolas
3 Dodô José Rodolfo Pires
33 Jedvaj Tin
35 Torosidis Vasileios
42 Balzaretti Federico
46 Romagnoli Alessio
5 Castán Leandro Da Silva
CENTROCAMPISTI
11 Taddei Rodrigo
4>>ROMA VS LIVORNO
15 Pjanic Miralem
16 De Rossi Daniele
24 Florenzi Alessandro
6 Strootman Kevin
7 Marquinho Marco Antonio 94 Ricci Federico
95 Mazzitelli Luca
44 Nainggolan Radja ATTACCANTI
10 Totti Francesco
18 Caprari Gianluca
22 Destro Mattia
27 Gervinho Yao Kouassi
8 Ljajić Adem
88 Borriello Marco
96 Di Mariano Francesco
PORTIERI
96 Cipriani Matteo
1 Bardi Francesco
37 Aldegani Gabriele
22 Anania Luca
DIFENSORI
11 Lambrughi Alessandro
85 Coda Andrea
2 Piccini Cristiano
17 Ceccherini Federico
3 Gemiti Giuseppe
15 Mbaye Ibrahima
77 Rinaudo Leandro
33 Valentini Nahuel
23 Emerson Ramos Borges
CENTROCAMPISTI
10 Luci Andrea
14 Mosquera Jonny Ferney 41 Duncan Joseph Alfred
19 Greco Leandro
7 Belingheri Luca
24 Benassi Marco
27 Biagianti Marco
28 Schiattarella Pasquale
ATTACCANTI
20 Emeghara Innocent
26 Siligardi Luca
29 Hernandez Miguel A. B.
7 Paulinho Paulo Sergio B.
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Leandro Greco
POSSESSO PALLA
Fiorentina
30’:10’’
Milan 29’:42’’
ROMA
29’:16’’
Inter
29’:02’’
Juventus
28’:49’’
Napoli
27’:41’’
Lazio
26’:33’’
Udinese
26’:08’’
Cagliari
25’:48’’
Torino
25’:36’’
Parma
25’:31’’
H. Verona
24’:04’’
Sampdoria
23’:12’’
Genoa
23’:01’’
Sassuolo
22’:54’’
Livorno
22’:19’’
Atalanta
22’:14’’
Bologna
22’:05’’
Chievo
21’:46’’
Catania
21’:32’’
TIRI DENTRO
Juventus
Napoli
ROMA
Milan
Inter
Fiorentina
Torino
Lazio
Sassuolo
Parma
Bologna
Cagliari
H. Verona
Udinese
Atalanta
Livorno
Sampdoria
Catania
Chievo
Genoa
% PASSAGGI RIUSCITI
Juventus
73,9
ROMA
73,6
Fiorentina
72,1
Milan
71,7
Napoli
70,4
Inter
69,4
Torino
69,1
Cagliari
67,1
Lazio
65,6
Parma
65,6
H. Verona
65,1
Udinese
63,6
Sassuolo
62,3
Genoa
61,9
Sampdoria
61,2
Atalanta
60,9
Livorno
60,8
Chievo
60,7
Bologna
60,6
Catania
59,3
SUPREMAZIA TERRITOR.
Fiorentina
13’:49’’
Milan
13’:48’’
Inter
13’:22’’
Juventus
13’:10’’
ROMA
12’:36’’
Napoli
11’:49’’
Lazio
11’:41’’
Cagliari
10’:42’’
Udinese
10’:26’’
Parma
10’:13’’
Torino
09’:12’’
H. Verona
09’:11’’
Sassuolo
09’:11’’
Sampdoria
08’:53’’
Catania
08’:52’’
Atalanta
08’:51’’
Livorno
08’:36’’
Chievo
08’:24’’
Bologna
08’:22’’
Genoa
08’:20’’
www.asroma.it/membership
7,6
6,7
6,7
6,2
5,8
5,4
5,4
4,9
4,8
4,7
4,5
4,4
4,4
4,4
4,3
4,3
4,3
3,6
3,6
3,4
PALLE GIOCATE
ROMA
Milan
Fiorentina
Juventus
Napoli
Inter
Cagliari
Lazio
Parma
Udinese
Torino
H. Verona
Genoa
Sassuolo
Atalanta
Livorno
Sampdoria
Bologna
Chievo
Catania
% PERICOLOSITA’
Juventus
ROMA
Napoli
Inter
Milan
Fiorentina
Torino
Parma
Lazio
H. Verona
Cagliari
Udinese
Sassuolo
Sampdoria
Atalanta
Livorno
Bologna
Genoa
Chievo
Catania
667,3
656,9
652,1
643,3
628,6
604,7
591,6
563,2
557,9
548,8
537,5
537,1
519,1
514,9
510,3
506,3
503,9
493,9
486,2
481,4
72,9
64,6
64,5
59,0
58,3
57,6
51,2
50,4
49,0
48,6
47,6
45,6
44,6
44,0
41,5
40,5
40,3
37,6
37,3
36,4
ROMA VS LIVORNO<<5
RUDI
IN DIFESA
La retroguardia di Garcia è la terza
meno battuta di sempre al girone
di andata. Meglio solo con Capello
e Liedholm
di Riccardo COTUMACCIO
tavolta non c’entra
Francesco Totti, ma il
numero è lo stesso:
10. Sono i gol subiti
dalla Roma a girone
d’andata chiuso. 10, le reti subite dai
protagonisti del reparto arretrato: Federico Balzaretti, Mehdi Benatia, Nicolas Burdisso, Leandro Castan,
Morgan De Sanctis, Dodò, Tin Jedvaj, Maicon, Vasilis Torosidis. Quella
di Garcia è – con una media a partita
di 0,526 gol subiti – la terza Roma
meno battuta della storia. Meglio del
tecnico francese hanno fatto solo due
personaggi d’autore, sinonimo – anche se indirettamente – di scudetto.
La miglior difesa di sempre, al giro di
boa, la vanta Fabio Capello. Stagione
2003-2004, al centro della difesa - oltre a Walter Samuel - fa il suo esordio
Cristian Chivu: perno lì dietro, prezioso su calcio da fermo (2 reti su punizione, contro Brescia e Juventus). 7
reti al passivo, media da 0,410 gol subiti a partita, 774 minuti d’imbattibilità
per Ivan Pelizzoli (record giallorosso):
S
numeri da scudetto, ma la Roma si
piazzerà seconda, dietro al Milan di
Andrij Shevchenko. È il ’74-’75, meglio di Rudi Garcia – ma non di Capello – fa Nils Liedholm: le sue 7 reti subite in 15 giornate, totalizzano una
media da 0,460 gol subiti a partita.
Con la velocità di Rocca e Peccenini
e la solidità del capitano Santarini,
quell’anno “il Barone” cerca e trova sicurezze dietro, chiudendo però al terzo posto dietro Juventus e Napoli. 10,
invece, sono le reti incassate da Sven
Goran Erikkson nella sua prima - e
sciagurata – stagione, nel 19841985. La media gol al passivo – giocando in un campionato da 15 giornate – è superiore (0,66) a quella stabilita oggi da Rudi Garcia, che si può
considerare degno successore – a
conti fatti – dei grandi tecnici del passato. A preoccupare l’ex tecnico del
Lille, però, è una curiosità: né Capello,
né Liedholm, né Eriksson – con tanto
di record al passivo – sono riusciti
nell’impresa di vincere il tricolore nella
stagione in corso. Con una difesa co-
sì, però, è certo l’ingresso in Europa,
ad oggi – sulla carta – obiettivo dichiarato della Roma. Cifre di gruppo, merito però dei singoli, in grado di regalare – oltre che alla squadra – importanti traguardi anche a loro stessi. Benatia, ad esempio, è il difensore più
prolifico nei cinque maggiori campionati europei – in coppia con Seamus
Coleman, terzino dell’Everton. A fargli
compagnia è Morgan De Sanctis,
che – più di ogni altro portiere – ha tenuto la propria porta inviolata in questo campionato (12 volte). La Roma,
inoltre, ha subito 53 tiri nello specchio
agli avversari in questo torneo (meno
di ogni altra squadra) trovando persino una gara senza aver subito alcun
tiro in porta – all’Olimpico, contro il
Genoa. Quello di Rudi Garcia e della
sua difesa, è un dato che – guardando alla scorsa stagione – ne sottolinea
l’eccezionalità. Quella di Zdenek Zeman, alla 19esima giornata di campionato, si è imposta come la peggior
retroguardia di sempre con 33 reti subite (1,7 gol a partita).
LE PRIME 5 DIFESE AL GIRONE D’ANDATA
1 2003-04: 7 con Fabio Capello
(girone a 17 giornate) - 0,410
2 1974-75: 7 con Nils Liedholm
(girone a 17 giornate) - 0,460
3 2013-14: 10 con Rudi Garcia
(girone a 19 giornate) - 0,526
BENA-GOL COME MALDERA, SAMUEL, PANUCCI E RIISE di Tiziano Riccardi
Non ha ancora vinto nulla con questa maglia, ma
compito principale dell’ex Udinese è quello di non
Mehdi Benatia sta già facendo qualcosa di storico
far segnare gli avversari (e ci riesce), ma se si ha a
nella Roma. Questione di numeri e statistiche, soche fare con un giocatore del reparto arretrato efprattutto di gol fatti. Il centrale franco-marocchino
ficace in zona gol diventa un valore aggiunto non
non è solo impressionante per la cattiveria agoniindifferente per la squadra. Benatia – per marcastica e la puntualità nelle chiusure, ma è anche il
ture realizzate – ha già raggiunto mostri sacri che
difensore più prolifico d’Europa con 5 reti realizhanno fatto grande la retroguardia giallorossa nezate. Inoltre, è anche il primo cannoniere della rosa
gli anni precedenti. A 5 gol in un campionato ci soromanista con Alessandro Florenzi. Vero è che il
no Maldera nel 1983-1984, Samuel nel 2001-
6>>ROMA VS LIVORNO
4 2001-02: 9 con Fabio Capello
(girone a 17 giornate) - 0,529
2002, Panucci nei tornei 2006-2007 e 2007-2008
e Riise nel 2009-2010. Curiosità: in tutte queste
occasioni la Roma è arrivata seconda. La stessa
posizione di classifica occupata al momento dagli
uomini di Garcia. L’unico che ha fatto meglio di
tutti è Agostino Di Bartolomei, autore di 7 reti nell’anno del secondo scudetto: 1982-1983. “Ago”,
centrocampista per quasi tutto l’arco della carriera, diventò difensore centrale per volere di Nils Lie-
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5 1984-85: 10 con Sven Goran Eriksson (girone a 15 giornate) - 0,66
dholm proprio in quella stagione. Il “Barone”, potendo contare su un marcatore forte e veloce come Vierchowod, arretrò il raggio d’azione del capitano per creare una superiorità numerica a centrocampo in fase di possesso palla. Più che difensore era un mediano aggiunto. Di Bartolomei, peraltro, realizzò 5 dei 7 gol totali da palla inattiva: 1
rigore e 4 punizioni vincenti. Benatia li ha fatti tutti
su azione. E sui social è già diventato Bena-gol.
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ROMA VS LIVORNO<<7
PAROLA DI...
ESPERTO
LE SFIDE
PASSATE
Antonio Di Carlo
ex centrocampista
Con il Livorno l’esordio nel 1927:
al Motovelodromo Appio finisce 2-0
tornato in Serie A solo in
questa stagione, ma il dato è comunque inconfutabile: la Roma non vince in casa
contro il Livorno da quasi otto anni.
Per la precisione, il successo manca da 2.688 giorni. È il 9 settembre
2006, finisce 2-0 per la squadra di
Spalletti con gol di De Rossi e
Mancini. È il primo turno del campionato che la Roma concluderà al
secondo posto alle spalle dell’Inter.
Le due sfide successive disputate
tra le mura amiche non solo non
hanno portato i 3 punti alla causa,
ma alla fine dei giochi si sono rivelate determinanti – in senso negativo – per la conquista del titolo in
campionato, in entrambi i casi
È
(2007-2008 e 2009-2010) sfumato di tanto così a beneficio dell’Inter. Il 19 aprile 2008 la sfida è maledetta per due motivi. Il primo, per
il risultato: 1-1 con illusorio vantaggio di Vucinic grazie a un colpo di
testa a palombella a ingannare
Amelia. Sembra la rete della provvidenza, ma non è così. A sette minuti dal termine ci pensa Diamanti
– da calcio di punizione – a far vivere un pomeriggio con pochi sorrisi ai tifosi giallorossi. Solo 1 punto
che rallenta la corsa al tricolore e
che nemmeno servirà al Livorno
per salvarsi dalla B. Il secondo motivo che manda di traverso la giornata è l’infortunio di Totti al legamento del ginocchio destro. Per il
capitano, la stagione finisce in
questa occasione. Il 25 ottobre
2009 la Roma va ko: gli amaranto
espugnano l’Olimpico 1-0 con gol
dell’ex “Ciccio” Tavano. Anche in
questo caso il passo falso peserà
come un macigno a fine anno
nell’economia del torneo. Il primo
match tra le due formazioni coincide con l’esordio della Roma nel
campionato italiano, Girone B: è il
1927, finisce 2-0 con reti di Ziroli e
Fasanelli al Motovelodromo Appio.
In assoluto, i numeri della sfida dicono questo: 19 precedenti, 14
vittorie della Roma, 3 pareggi e 2
sconfitte. 43 i gol fatti dai padroni
di casa, 7 quelli subiti.
T.R.
Max Tonetto
ex difensore
Che partita
prevede?
Partita difficile sulla
carta, ma basterà
Una partita da sbloccasbloccare il risultato.
re subito, ma la Roma
Non credo che il Livornon avrà problemi
no ci metterà in difficoltà.
Un grande gara
dove la mia squadra sarà protagonista.
L’uomo
in più per
la Roma?
Non c’è un uomo in
più, la Roma sta diStrootman, è un uomo
mostrando di essere
determinante per il giouna squadra compatco di Garcia.
ta. Garcia si affida al
collettivo.
Io ho un debole
per Francesco
Totti, sempre.
Dove verrà
decisa
la sfida?
Non credo ci sia un
Sulle fasce: la Roma
reparto in particolare,
può far male con i suoi
basterà mantenere la
esterni.
concentrazione.
Come sempre dal
centrocampo in
su, la nostra difesa è fortissima.
Forse sotto il profilo
Il Livorno ha del carattere, vedia- No. La Roma è superiocambiato
re al Livorno, anche
mo. Nicola non meritecnico: un
se
non si deve mai rilastava
l’esonero,
di
cerpericolo per
sare.
to non poteva fare mila Roma?
racoli con quella rosa.
8>>ROMA VS LIVORNO
Molto. Ha portato fisi- Grande inserimento,
cità a centrocampo. Il sembra che sia alla Roreparto con lui, Stroot- ma da sempre. Di sicuro un acquisto che
man e De Rossi è forcompleta il reparto.
tissimo.
È un giocatore
molto forte che
darà ancora più
equilibrio al centrocampo.
Partita da
over o da
under?
Over, prevedo tanti
gol. Come detto, baOver. Prevedo un 3-0.
sterà segnare subito
come contro il Genoa.
Prevedo alcuni
gol, il “giusto” per
vincere la partita.
Nainggolan, De Rossi
e Strootman a centrocampo e poi Florenzi
è uno che deve giocare sempre. E metterei
Destro per Gervinho.
Garcia metterà la
formazione che
ha vinto le prime
dieci; sarà difficile
per lui togliere
qualcuno.
La
formazione
migliore da
mandare in
campo?
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Può succedere
che il cambio allenatore dia alla
squadra uno
sprint, ma la Roma è più forte.
Quanto sta
dando
Nainggolan?
LO SCORE
PARTITE GIOCATE 19
VITTORIE ROMA
14
PAREGGI
3
VITTORIE LIVORNO 2
GOL ROMA
43
GOL LIVORNO
7
Giuseppe Tamborini
ex centrocampista
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Difesa solita con il rientro di Castan. Pjanic,
De Rossi e Strootman
in mediana, Gervinho,
Totti e Florenzi in avanti.
ROMA VS LIVORNO<<9
SIAMO TIFOSI
DELLA ROMA
LAST
MATCH
Il mio gol? Merito
del lavoro e dell’istinto
“Ogni partita in casa è una trasferta”
Storia di Valeria, romanista a Milano
uesta è la storia di Valeria
(nella foto a destra), una
ragazza di 33 anni. Laureata, al momento senza impiego,
con una grande passione: la Roma. Vive a Milano, ma la distanza
con la squadra non la spaventa. È
abbonata in Curva Sud e quando
la Roma gioca all’Olimpico, prende
il treno e si precipita. Vive ogni partita in casa come se fosse una trasferta, “ma non penso di fare niente di speciale. Per me è amore”.
Abbonata da quanto?
“Questo è il mio primo anno. Scelta maturata come reazione al 26
maggio: la delusione totale, ma
contemporaneamente la voglia di
“ufficializzare” il mio rapporto con
la Curva Sud, quella “voglia di
stringersi un po’” che caratterizza
tanto noi romanisti”.
Come ti organizzi per venire a
Roma quelle due volte al mese?
“Non appena vengono resi noti gli
anticipi e i posticipi, prenoto i viaggi. In fin dei conti è l’unica cosa a
cui pensare, l’alloggio non è mai un
problema, solitamente mi ospita
una mia amica, ma comunque a
Roma ho tantissimi amici”.
Racconta il tuo week-end da
romanista.
“Solitamente arrivo il venerdì sera
o il sabato mattina e riparto la domenica stessa dopo la partita. Ricordo però anche ripartenze il lunedì mattina col treno delle 6 per
essere in ufficio alle 9”.
Prima della gara, invece?
“La sera esco con gli amici e di
giorno faccio la turista, chilometri e
Q
chilometri a piedi. Ma nel mio girovagare non mancano mai le tappe
“romaniste”. L’ultima volta sono
andata a Campo Testaccio”.
E quando c’è una partita a Milano o più vicino alle tue parti?
“Vado, senza indugiare. Uno dei
vantaggi di vivere a Milano è la vicinanza con molte città in cui la
Roma va a giocare: Genova, Torino, Bologna, Verona, Bergamo.
Non me ne perdo una”.
Nella quotidianità milanese è
difficile seguire la Roma?
“È un po’ come il rapporto a distanza con un fidanzato: giorni di
attesa, di malinconia e di mancanza, vissuti in funzione del prossimo
incontro”.
Un amore in piena regola, insomma.
“Esattamente, amore è la parola
corretta per descrivere questo rapporto intenso. Per me la Roma
rappresenta tutto. Non è propriamente un bel periodo per me e la
Roma mi sta dando la forza di andare avanti sempre con il sorriso.
È ciò che mi rende più felice in
questa particolare fase di vita. Non
sono romana, ma non mi sento
meno romanista di chi a Roma ci è
nato. Sono gelosa e orgogliosa
della mia fede. In ogni caso, spero,
prima o poi, di venire a vivere nella
Capitale”.
Per chiudere, il tuo sogno da tifosa?
“Un gol di Totti sotto la Sud, lui che
corre sotto di noi, indice al cielo, si
toglie la maglia e sotto c’è scritto:
“Vale, questo è per te”. E poi ammonitelo pure, se avete il coraggio…”.
T.R.
19a - Stadio Olimpico - 12-01-14 - 15.00
4-0
Il giudizio della partita:
ROMA-GENOA
GOL 25' pt Florenzi, 30' pt Totti, 43' pt Maicon, 7' st Benatia
Si chiude il girone d'andata,
si chiude come lo si era aperto, con una vittoria larga: 40. Un match mai stato in
dubbio: al 26esimo, da punizione, Totti centra la barriera,
su respinta della difesa Florenzi attende lo spiovente,
cerca la rovesciata, la trova
ed è 1-0. La magia del numero 24 fa esplodere l'Olimpico, ma carica anche la
squadra: un minuto più tardi
Gervinho aggancia sulla fascia destra, entra in area ma
a tu per tu con Perin fallisce il
gol del raddoppio, Non lo fallisce, invece, Francesco Totti,
che al 30esimo trova il 2-0 di
destro dal lato dell'area di rigore: per lui è il 231esimo gol
in Serie A. La Roma gioca e
si diverte, tanto da trovare sul chiudere del primo tempo
- il tris con un contropiede da
favola: Totti per Dodò, poi
Florenzi trova il Maicon al
centro che, dopo aver stoppato, infila il 3-0. E' Benatia,
nella ripresa, a riaprire la festa: il suo gol da calcio d'angolo, infatti, sancisce il 4-0
per la Roma, contro un Genoa troppo distratto. Con la
doppia ammonizione di Matuzalem (espulso poco prima
di uscire dal campo per aver
Florenzi realizza l’1-0 con
una bellissima
rovesciata
OTTIMA
BUONA SUFFICIENTE SCARSA
PESSIMA
aizzato la curva) quello giallorosso diventa un assedio. La
palla gol più chiara è qella di
Destro, al 38esimo, ma il suo
pallonetto a scavalcare Perin
è troppo alto. Si chiude 4-0,
l'ultimo match del girone
d'andata. Garcia regala 44
punti alla Roma e la Roma
gliene regala 44.
R.C.
PERIN
ANTONINI
CABRAL
27’ ST COFIE
BERTOLACCI
GERVINHO
DODÒ
GENOA (3-5-2)
GASPERINI
BIONDINI ANTONELLI
37’ ST KONATE’
CALAIÒ
TOTTI
PJANIC
26’ ST DESTRO
ROMA (4-3-3)
GARCIA
MARCHESE
MANFREDINI
23’ ST DE MAIO
VRSALJKO
MATUZALEM
STROOTMAN
BURDISSO
FLORENZI
33’ ST MARQUINHO
ROMA
GENOA
21
Tiri in porta
0
10
Tiri dentro
0
65% Possesso palla 35%
13
Falli fatti
7
4
Angoli
1
0
Ammonizioni
2
0
Espulsioni
1
NAINGGOLAN
BENATIA
MAICON
38’ ST JEDVAJ
DE SANCTIS
10>>ROMA VS LIVORNO
www.asroma.it/membership
www.asroma.it/membership
ROMA VS LIVORNO<<11
GIOCARONO
OGGI - 18/1
Nel 2009 la rovesciata gol di Baptista
L’ultima sconfitta a Napoli datata 1976
ono più le vittorie (5)
dei pareggi (4) e delle sconfitte (4), quelle
della Roma ottenute in questa data, il 18 gennaio. L’ultimo precedente risale al
2009, Torino-Roma 0-1 risolta da una spettacolare rovesciata di Baptista nei minuti
di recupero. L’ultimo ko risale
a molti anni fa, precisamente
nel 1976: Napoli-Roma 2-1.
S
16a SERIE A 1930-1931
ROMA-MILAN 1-2
ROMA: Masetti, Ferraris IV,
Bodini, Degni, Bernardini,
D’Aquino, Costantino, Fasanelli, Volk, Lombardo, Chini
MILAN: Compiani, Perversi,
Schienoni, Moroni, Marchi,
Pomi, Arcari III, Santagostino, Sternisa, Magnozzi, Torriani
ARBITRO: Melandri di Genova
MARCATORI: 25’ pt Arcari III,
3’ st Fasanelli, 11’ st Sternisa
13a SERIE A 1941-1942
AMBROSIANA-ROMA 0-2
AMBROSIANA: Caimo, Buonocore, Landolfi, Bovoli,
Pozzo, Campatelli, Mascheroni, Cominelli, Quario, Candiani, Sali
ROMA: Masetti, Brunella,
Andreoli, Donati, Mornese,
Bonomi, Krieziu, Cappellini,
Amadei, Coscia, Pantò
ARBITRO: Galeati di Bologna
MARCATORI: 45’ pt Krieziu,
41’ st Krieziu
12>>ROMA VS LIVORNO
18a SERIE A 1947-1948
TRIESTINA-ROMA 2-0
TRIESTINA: Striuli, Blason,
Radio, Zorzin, Sessa, Giannini, Rossetti, Trevisan, Ispiro,
Tosolini, Begni
ROMA: Risorti, Fusco, Andreoli, Curti, Puppo, Dell’Innocenti, Ferrari, Di Paola,
Amadei, Zsengeller, Pesaola
ARBITRO: Cambi di Livorno
MARCATORI: 17’ pt Ispiro,
32’ pt Tosolini
17a SERIE A 1969-1970
BRESCIA-ROMA 0-1
BRESCIA: Boranga, Manera,
Botti, Fanti, Bercellino I, Busi,
Salvi, Ragonesi, Brunetta
(20’ st Volpi), Simoni, Menichelli
ROMA: Ginulfi, Bet, Spinosi,
Petrelli, Cappelli, Santarini,
Cappellini, Salvori, Peirò, Capello, Scaratti (36’ st La Rosa)
ARBITRO: Panzino di Catanzaro
MARCATORE: 44’ pt Spinosi
17a SERIE A 1952-1953
SPAL-ROMA 2-1
SPAL: Bugatti, Pellicari, Dell’Innocenti, Barranco, Bernardini, Castoldi, Busnelli,
Colombi, Sega, Bennike,
Fontanesi I
ROMA: Albani, Azimonti, Tre
Re, Bortoletto, Grosso, Venturi, Lucchesi, Pandolfini,
Galli, Bronée, Sundqvist
ARBITRO: Marchetti di Milano
MARCATORI: 23’ pt Castoldi, 45 (+1)’ Castoldi, 45 (+2)’
Sega
16a SERIE A 1958-1959
ROMA-FIORENTINA 0-0
ROMA: Panetti, Griffith, Corsini, David, Losi, Guarnacci,
Ghiggia, Pestrin, Da Costa,
Zaglio, Selmosson
FIORENTINA: Albertosi, Robotti, Castelletti, Chiappella,
Cervato, Orzan, Hamrin,
Gratton, Montuori, Lojacontro, Petris
ARBITRO: Rigato di Mestre
la data
in numeri
Partite disputate
in campionato: 13
Vittorie: 5
Pareggi: 4
Sconfitte: 4
Punti realizzati in
questa giornata
(tre punti per ogni
vittoria): 19
Gol segnati: 13
Gol subiti: 11
13a SERIE A 1975-1976
NAPOLI-ROMA 2-1
NAPOLI: Carmignani, Landini I, La Palma, Burgnich, Vavassori, Orlandini, Massa,
Juliano, Savoldi I, Boccolini,
Braglia
ROMA: Conti, Morini, Rocca,
Cordova (12’ st Sandreani),
Santarini, Peccenini, Petrini,
Boni, Prati, Negrisolo, Spadoni
ARBITRO: Gonella di Torino
MARCATORI: 15’ st Massa,
24’ st Savoldi I, 40’ st Negrisolo
13a SERIE A 1980-1981
ROMA-JUVENTUS 0-0
ROMA: Tancredi, Spinosi,
Romano, Turone, Falçao,
Bonetti, Conti, Di Bartolomei,
Pruzzo, Ancelotti, Scarnecchia
JUVENTUS: Zoff, Cuccureddu, Cabrini, Prandelli, Gentiwww.asroma.it/membership
le, Scirea, Causo (1’ st Marocchino), Tardelli, Bettega,
Brady, Fanna
ARBITRO: Barbaresco di
Cormons
16a SERIE A 1986-1987
COMO-ROMA 0-0
COMO: Paradisi, Tempestilli, Bruno, Centi, Maccoppi,
Albiero, Moz, Invernizzi,
Mazzuccato (25’ st Todesco), Notaristefano, Mattei
ROMA: Tancredi, Oddi, Gerolin, Boniek (28’ pt Baroni),
Nela, Conti, Berggreen,
Giannini, Pruzzo
ARBITRO: Redini di Pisa
16a SERIE A 1997-1998
ROMA-PIACENZA 1-1
ROMA: Konsel, Cafu, Aldair,
Petruzzi, Candela, Tetradze
(34’ st Tommasi), Di Biagio,
Di Francesco (44' st Scapolo), Paulo Sergio, Balbo (32’
st Delvecchio), Totti
PIACENZA: Sereni, Sacchetti, Delli Carri, Vierchowod, Tramezzani, Valoti,
Piovanelli, Scienza, Piovani
(11’ st Valtolina), Stroppa
(27' st Rastelli), Dionigi (18'
st Murgita)
ARBITRO: Pellegrino di Barcellona
MARCATORI: 6’ pt Aldair,
41’ st Rastelli
17a SERIE A 2003-2004
ROMA-SAMPDORIA 3-1
ROMA: Zotti, Zebina, Dellas,
Panucci, Mancini, Emerson,
Dacourt, Lima (13’ st Candela), Totti, Cassano (1’ st
Tommasi), Carew (41’ st
D’Agostino)
SAMPDORIA:
Antonioli,
Sacchetti, Conte, Falcone
(1’ st Carrozzieri), Zenoni,
Diana (18’ st Cipriani), Dowww.asroma.it/membership
nati (25’ st Colombo), Volpi,
Doni, Bazzani, Flachi
ARBITRO: Ayroldi di Molfetta
MARCATORI: 6’ pt Bazzani,
10’ pt Carew, 16’ st Totti, 22’
st Totti
20a SERIE A 2005-2006
ROMA-REGGINA 3-1
ROMA: Doni, Panucci, Mexes, Chivu, Cufrè, Aquilani
(37’ st Dacourt), De Rossi,
Taddei, Perrotta (24’ st Mancini), Tommasi, Totti (45' st
Okaka)
REGGINA: Pavarini, Lanzaro
(35’ st Lauro), Franceschini,
De Rosa, Lucarelli, Mesto,
Paredes, Tedesco, Modesto
(1’ st Amoruso), Vigiani (21’
st Missiroli), Cozza
Baptista, a
Torino, risolve la sfida contro i
granata con
una spettacolare rovesciata in
chiusura di
gara
ARBITRO: Tagliavento di Terni
MARCATORI: 4’ pt Totti; 20’
st Totti, 46’ st Franceschini,
48’ st Mancini
19a SERIE A 2008-2009
TORINO-ROMA 0-1
TORINO: Calderoni, Dellafiore, Di Loreto, Pratali (26’ pt
Colombo), Ogbonna, Vailatti
(15’ st Abate), Barone, Saumel, Diana, Stellone, Amoruso (12’ st Rosina)
ROMA: Artur, Cicinho, Mexes, Juan, Riise, Taddei (16’
st Aquilani), De Rossi, Brighi
(34’ st Cassetti), Pizarro, Menez, Baptista
ARBITRO: Rocchi di Firenze
MARCATORE: 46’ st Baptista
ROMA VS LIVORNO<<13
CALENDARIO
E PRESENZE
20a GIORNATA
CLASSIFICA SERIE A
PT
G
V
N
P
RF
RS
JUVENTUS
SQUADRA
52
19
17
1
1
46
12
ROMA
44
19
13
5
1
39
10
NAPOLI
42
19
13
3
3
41
20
FIORENTINA
37
19
11
4
4
34
20
H. VERONA
32
19
10
2
7
34
30
INTER
32
19
8
8
3
38
23
TORINO
26
19
6
8
5
31
27
PARMA
26
19
6
8
5
29
26
LAZIO
24
19
6
6
7
23
26
GENOA
23
19
6
5
8
19
24
MILAN
22
19
5
7
7
31
30
ATALANTA
21
19
6
3
10
20
29
CAGLIARI
21
19
4
9
6
19
28
SAMPDORIA
21
19
5
6
8
22
27
UDINESE
20
19
6
2
11
18
28
SASSUOLO
17
19
4
5
10
21
41
CHIEVO
17
19
4
5
10
14
24
BOLOGNA
16
19
3
7
9
17
33
LIVORNO
13
19
3
4
12
16
33
CATANIA
13
19
3
4
12
13
34
Marcatori Serie A
GIOCATORE
RIG.
RETI
Rossi
Tevez
Berardi
5
1
4
14
11
11
RIG.
RETI
0
0
2
0
1
1
1
0
0
0
0
0
0
5
5
4
4
4
3
3
3
2
1
1
1
1
I nostri marcatori
GIOCATORE
Florenzi
Benatia
Strootman
Gervinho
Totti
Ljajic
Pjanic
Destro
Maicon
Balzaretti
Bradley
De Rossi
Borriello
14>>ROMA VS LIVORNO
ROMA-LIVORNO
18/1, ORE 18,00
JUVENTUS-SAMPDORIA 18/1-20,45
UDINESE-LAZIO
19/1-12,30
ATALANTA-CAGLIARI
19/1-15,00
BOLOGNA-NAPOLI
19/1-15,00
CATANIA-FIORENTINA
19/1-15,00
CHIEVO-PARMA
19/1-15,00
GENOA-INTER
19/1-15,00
SASSUOLO-TORINO
19/1-15,00
MILAN-H.VERONA
19/1-20,45
PROSSIMO TURNO
NAPOLI-CHIEVO
25/1, ORE 18,00
LAZIO-JUVENTUS
25/1, ORE 20,45
H.VERONA-ROMA
26/1, ORE 12,30
CAGLIARI-MILAN
26/1-15,00
INTER-CATANIA
26/1-15,00
LIVORNO-SASSUOLO
26/1-15,00
PARMA-UDINESE
26/1-15,00
SAMPDORIA-BOLOGNA 26/1-15,00
TORINO-ATALANTA
26/1-15,00
FIORENTINA-GENOA
26/1-20,45
1
3
5
6
7
BOGDAN
LOBONT
DODÒ
LEANDRO
CASTAN
KEVIN
STROOTMAN
MARQUINHO
Presenze: 17
Presenze: 11
Presenze: 0
Gol:-0
Presenze: 12
Gol: 0
Presenze: 17
Gol: 0
Gol: 4
8
10
11
13
15
ADEM
LIAJIC
FRANCESCO
TOTTI
RODRIGO
TADDEI
MAICON
MIRALEM
PJANIC
Presenze: 12
Presenze: 7
Presenze: 15
Gol: 3
Gol: 4
Gol: 0
Presenze: 16
Gol: 2
Presenze: 18
17
18
22
24
DANIELE
DE ROSSI
MEHDI
BENATIA
GIANLUCA
CAPRARI
MATTIA
DESTRO
ALESSANDRO
FLORENZI
Presenze: 17
Gol: 1
Presenze: 18
Gol: 5
Presenze: 1
Gol: 0
Presenze: 5
Gol: 3
Presenze: 19
27
28
29
33
GLI ARBITRI DESIGNATI PER LA VENTESIMA GIORNATA
MORGAN
DE SANCTIS
GERVINHO
LUCASZ
SKORUPSKI
NICOLAS
BURDISSO
TIN
JEDVAJ
ROMA-LIVORNO
Russo di Nola
JUVENTUS-SAMPDORIA
Gervasoni di Mantova
UDINESE-LAZIO
Rocchi di Firenze
ATALANTA-CAGLIARI
Mariani di Aprilia
BOLOGNA-NAPOLI
Damato di Barletta
Presenze: 19 Gol: -10
Presenze: 15
35
42
44
46
88
VASILIS
TOROSIDIS
FEDERICO
BALZARETTI
RADJA
NAINGGOLAN
ALESSIO
ROMAGNOLI
MARCO
BORRIELLO
Presenze: 11
Presenze: 1
Presenze: 0
Presenze: 11
Presenze: 5
LE QUOTE DI
Quote riferite al giorno 17/1/2014
Esito finale 1x2
ROMA
1,17 Pareggio
6,50 LIVORNO
Gol: 3
16
26
CATANIA-FIORENTINA
Banti di Livorno
CHIEVO-PARMA
Orsato di Schio
GENOA-INTER
Rizzoli di Bologna
SASSUOLO-TORINO
Giacomelli di Trieste
MILAN-H.VERONA
Bergonzi di Genova
Gol: 0
Gol: 0
Gol: 4
Gol: 1
Presenze: 0
Gol: 0
Gol: 0
94
95
96
FEDERICO
RICCI
MAZZITELLI
LUCA
FRANCESCO
DI MARIANO
Presenze: 5
Gol: 0
Gol: 0
Presenze: 1
Gol: 5
Gol: 0
Gol: 1
16,00
Doppia Chance
ROMA o X
- LIVORNO o X 4,64 1 o 2
1,09
2,30 OVER 2,5
1,55
Under e Over
UNDER 2,5
www.asroma.it/membership
Presenze: 2
Gol: 0
www.asroma.it/membership
Presenze: 0
Gol: 0
Presenze: 0
Gol: 0
ROMA VS LIVORNO<<15