leggiqui - Confartigianato

ARTIGIANATO
E PICCOLA IMPRESA
NOTIZIARIO MENSILE DI INFORMAZIONE, CULTURA E ATTUALITÀ
CONFARTIGIANATO
ORGANO UFFICIALE DELLA ASSOCIAZIONE ARTIGIANI E PICCOLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI BIELLA
ADERENTE: CONFARTIGIANATO CONFEDERAZIONE GENERALE ITALIANA DELL’ARTIGIANATO - ROMA
SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE -70% - FILIALE DI VERCELLI. AUTORIZZAZIONE TRIBUNALE DI BIELLA N. 271 DEL 24-04-81
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CONTIENE I.P.
NOVEMBRE 2014
NOTIZIARIO DALL’ASSOCIAZIONE
DEGLI ARTIGIANI E DELLE PICCOLE IMPRESE
www.confartigianatobiella.it
VIA GALIMBERTI, 22 - 13900 Biella
Tel. 015 8551711 - Fax 015 8551722
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N. 11
BIELLA
Il portale delle imprese artigiane
viene inviato gratuitamente a tutte le ditte
artigiane associate e ad enti vari
“COSTITUITA IL 14 DICEMBRE 1945”
Sede centrale: BIELLA Via Galimberti, 22
Notiziario mensile di informazione, cultura e attualità.
Organo ufficiale dell’Associazione Artigiani e
Piccole Imprese della Provincia di Biella.
Aderente: CONFARTIGIANATO
Confederazione Generale Italiana dell’Artigianato.
SEDE LEGALE, DIREZIONE, REDAZIONE
E AMMINISTRAZIONE: 13900 Biella - Via Galimberti, 22
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DIRETTORE RESPONSABILE: Massimo Foscale
Sedi zonali:
• COSSATO • CAVAGLIÀ • SERRAVALLE SESIA
• TRIVERO PONZONE • VALLEMOSSO
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con l’associazionismo!
REDAZIONE: Massimo Foscale - Franco Volpe
Luigino Bonino - Pier Giorgio Bocci
Paolo Gelone - Paola Pioppo
Paola Maffei - Adriano Cassè
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E STAMPA: Arte della Stampa - 13894 Gaglianico
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Ogni adesione all’associazione
è forza per la categoria!
FOTOGRAFIE: Foto Studio Sergio Fighera - Biella
Autorizzazione del tribunale di Biella n. 271 del 24 aprile 1981
Spedizione in abbonamento postale - 70% - Filiale di Vercelli
Sommario
4 - Indagine congiunturale del settore artigiano
8 - EBAP: aderire alla bilateralità
9 - Debiti della Pubblica Amministrazione
10 - Rc auto: ridurre le tariffe e
tutelare i diritti dei consumatori
11 - JOBS ACT, quale futuro
per l’occupazione in Piemonte?
13 - Legge di Stabilità / Confartigianato
in Audizione alla Camera
14 - Confartigianato:
applicazioni delle sanzioni sul Sistri
- Gas florurati effetto serra:
contributi Camera Commercio Biella
15 - Per otto imprese locali arriva il
riconoscimento di
“Eccellenza Artigiana”
16 - Comunicare con l’Associazione
18 - Protezioni da agenti cancerogeni
e mutageni: contributi
Camera Commercio Biella
19 - Confartigianato Fidi Piemonte
per favorire piccole e medie imprese
20 - Scadenze Dicembre 2014
23 - Alimentare:
nuova etichettatura europea
INTERNET
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e automatizzate. Avvalendosi del diritto di della stessa legge, potrà, in qualsiasi momento, opporsi all’utilizzo dei Suoi dati, richiederne la modifica o la cancellazione attraverso semplice comunicazione postale o invio di fax Confar tigianato - Associazione Artigiani e piccole imprese della Provincia di Biella - Tel. 015 - 85.51.711. La informiamo che il titolare del trattamento è Confar tigianato - Associazione Artigiani e piccole imprese della Provincia di Biella con sede in: 13900 Biella - Via Galimberti, 22.
Indagine congiunturale della Camera
di Commercio di Biella sul settore artigiano
in collaborazione con Confartigianato
1° Semestre 2014
Grafico 1: Tasso di crescita imprese artigiane Prov.
di Biella per forma giuridica. 1° semestre 2014
STRUTTURA: lo stock delle imprese artigiane continua a registrare una contrazione
CONGIUNTURA: il volume del giro d’affari del comparto artigiano biellese manifesta ancora segnali di
brusco rallentamento e sul fronte del mercato del
lavoro risulta negativo il saldo occupazionale
Struttura settore artigiano biellese
1° Semestre 2014
Come di consueto, prima di presentare i risultati dell’analisi dell’andamento congiunturale, si intende illustrare
la dinamica strutturale delle imprese artigiane (che
costituiscono il 30% dello stock totale delle imprese registrate a livello provinciale), focalizzando l’attenzione sul
tasso di crescita, sul tasso di variazione percentuale
semestrale dello stock per settore e sulla distribuzione
per settore al 30 giugno 2014.
Secondo i dati forniti da Movimprese, l’analisi sulla natimortalità condotta da InfoCamere, tra il 31 dicembre 2013
e il 30 giugno 2014, il saldo delle imprese artigiane è risultato negativo per 80 unità, portando a 5.692 unità lo stock
complessivamente registrato presso il Registro Imprese
della Camera di Commercio di Biella. Il saldo è il risultato di 270 cessazioni non compensato dal numero delle
iscrizioni, pari a 190 unità. Il bilancio anagrafico delle imprese iscritte e cessate si traduce, pertanto, in un tasso
di crescita (al netto delle cessazioni d’ufficio pari a 16)
negativo – per il quindicesimo semestre consecutivo –
pari a -1,38%. Anche le imprese artigiane piemontesi e
nazionali registrano un trend negativo, realizzando un tasso di crescita pari, rispettivamente, a -1,30% e a -1,05%.
Fonte: elaborazioni Unioncamere Piemonte CCIAA di
Biella su dati InfoCamere
Analizzando il tasso di variazione percentuale semestrale dello stock per settore, si evince che il comparto
dell’Agricoltura realizza un tasso positivo (+2,1%), mentre quello relativo alle Attività dei servizi di alloggio e
ristorazione registra un tasso pari a zero. Le Costruzioni,
l’Industria in senso stretto e i Servizi registrano, invece,
dei tassi negativi pari, rispettivamente a -2,5%, -0,6% e a
-0,6%.
Grafico 2: Variazioni di stock delle imprese artigiane per settore di attività economica. Prov. di Biella,
Piemonte e Italia 30 giugno 2014/ 31 dicembre 2013
Tabella 1: Tassi di crescita imprese artigiane. Prov.
di Biella, Piemonte e Italia. 1° semestre 2014
Fonte: elaborazioni Unioncamere Piemonte CCIAA di
Biella su dati InfoCamere
Per quanto concerne, invece, i tassi di crescita delle
imprese artigiane in base alla forma giuridica, si osserva
che il tasso di crescita negativo complessivo è generato
da quelli negativi delle imprese individuali (-1,80%) e
delle società di persone (-0,51%). Il tasso di crescita
registrato dalle imprese della categoria “altre forme”
(che comprende anche le cooperative e le società di capitale) si rivela, invece, positivo (+4,17%).
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Fonte: elaborazioni Unioncamere Piemonte CCIAA di
Biella su dati InfoCamere
Effettuando un’analisi maggiormente dettagliata si evince che, all’interno dell’industria manifatturiera, i tassi
peggiori si riscontrano nelle Industrie Tessili (-3,0%),
nella Fabbricazione dei macchinari ed apparecchiature
n.c.a. (-1,7%) e nella Confezione articoli e vestiario –
prep. pellicce (-1,5%). Tutti gli altri comparti manifattu-
rieri si contraddistinguono, invece, per un tasso pari a
zero, ad eccezione delle Altre manifatture che registrano
un tasso positivo pari al +1,2%. Infine, per quanto riguarda la composizione settoriale del sistema imprenditoriale artigiano al 30 giugno 2014, emerge che la maggior
parte delle imprese si concentra nelle Costruzioni con
una quota pari al 45,8%. Seguono l’Industria in senso
stretto con il 24,1%, i Servizi con il 24,2% (di cui il 24% è
rappresentato dal Commercio all’ingr. e al dettaglio;
riparaz. auto e motocicli), i Trasporti con una quota pari
al 2,7%, l’Attività dei servizi di alloggio e ristorazione
con il 2,4% e l’Agricoltura con lo 0,8%.
Grafico 3: Distribuzione per settore delle imprese
artigiane Prov. di Biella al 30 giugno 2014
Fonte: elaborazioni Unioncamere Piemonte CCIAA di
Biella su dati InfoCamere
L’indagine congiunturale sul
settore artigiano biellese - 1° semestre 2014
Volume del giro d’affari nel primo semestre 2014
e previsioni per il secondo semestre 2014
In un contesto italiano e piemontese ancora critico,
aggravato da un mercato del lavoro che continua a presentare condizioni di deterioramento, anche a livello provinciale emergono segnali negativi dal lato del volume
del giro d’affari e il saldo occupazionale tra l’incremento
e il decremento dell’organico permane negativo. Questo
quadro emerge dall’indagine congiunturale sul settore
artigiano biellese, curata dall’Ufficio Studi della Camera
di Commercio di Biella in collaborazione con Confar tigianato e CNA, condotta su un campione di 166 unità.
Nel primo semestre 2014, l’andamento del volume del
giro d’affari (rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente) nel complesso è risultato in diminuzione per il
66% delle imprese intervistate e in incremento per il 34%,
generando, quindi, un saldo (ottimisti meno pessimisti)
negativo del -32%. La variazione negativa del volume del
giro d’affari è il risultato dei saldi negativi rilevati in tutti
i settori, ad eccezione dei saldi positivi registrati nel
Meccanotessile (con un saldo ottimisti meno pessimisti
del +34%), nei Servizi all’impresa (+20%) e dell’Alimentare (+14%). I saldi peggiori si rilevano nei Trasporti (75%), nei Servizi alla persona (-54%), nell’Edilizia/Installatori (-52%), nel Tessile (-48%), nelle Altre manifatture (22%) e nelle Riparazioni (-14%).
Grafico 4: Andamento della produzione per settore
rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Settore artigiano biellese (valori in percentuale,
opinioni qualitative)
Tabella 2: Imprese artigiane registrate in provincia
di Biella
Fonte: CCIAA di Biella - Indagine congiunturale semestrale
Come si verificava anche nella scorsa rilevazione, il
clima delle aspettative degli imprenditori artigiani della
provincia di Biella per il breve periodo (lugliodicembre
2014) è caratterizzato da un certo pessimismo. Infatti, il
saldo di opinione (ottimistipessimisti) relativo alle previsioni sull’andamento del volume del giro d’affari per il
secondo semestre 2014 è negativo per 24 punti, risultando tuttavia migliore rispetto a quello registrato nella
scorsa indagine congiunturale (-50%).
n.b. La classificazione dei settori utilizzata è l’ATECO 2007
Fonte: elaborazioni Unioncamere Piemonte CCIAA di
Biella su dati InfoCamere
I MUSEI dell’ARTIGIANATO:
www.musei.confartigianato.it
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Grafico 5: Andamento dei saldi previsionali della
produzione. 1° semestre 2007 - 2° semestre 2014.
Settore artigiano biellese (valori in percentuale, opinioni qualitative)
Anche per il semestre luglio-dicembre 2014 il saldo
occupazionale atteso è negativo e pari a -11% (era negativo anche nell’indagine congiunturale precedente): la
quota degli imprenditori artigiani che si esprimono in
stabilità (83%) è sempre elevata, mentre quella degli ottimisti (3%) è inferiore in confronto a quella dei pessimisti
(14%). Il saldo negativo previsto è dovuto al decremento
atteso nelle Riparazioni (-21%), nell’Edilizia/Installatori
(-19%), nei Trasporti (-13%), nelle Altre manifatture (11%) e nel Tessile (-5%). Risultano, invece, nulli quelli
riscontrati nel Meccanotessile, nell’Alimentare, nei
Servizi alla persona e nei Servizi all’impresa.
Grafico 7: Previsioni dell'occupazione per il 2° semestre 2014. Settore artigiano biellese (valori in percentuale, opinioni qualitative)
Fonte: CCIAA di Biella - Indagine congiunturale semestrale
Il saldo previsionale del volume del giro d’affari è negativo
in tutti i settori ad eccezione dei Servizi all’impresa e delle
Altre manifatture che registrano un saldo positivo, pari,
rispettivamente a +20% e a +10%. Sia il settore Meccanotessile che quello Alimentare mostrano, invece, un saldo
nullo. I saldi peggiori si rilevano nei Trasporti (-72%), nell’Edilizia/Installatori (-48%), nei Servizi alla persona (-46%),
nel Tessile (-16%) e nelle Riparazioni (-8%).
Grafico 6: Previsioni della produzione. Settore artigiano biellese per il 2° semestre 2014 (valori in percentuale, opinioni qualitative)
Fonte: CCIAA di Biella - Indagine congiunturale semestrale
La situazione finanziaria
Fonte: CCIAA di Biella - Indagine congiunturale semestrale
Gli aspetti occupazionali e finanziari
Rispetto alla rilevazione precedente, la percentuale delle
imprese artigiane biellesi che afferma di aver riscontrato un incremento dei costi è diminuita e rappresenta il
69% del campione (era il 78% nel 2° semestre 2012), mentre è in lieve diminuzione il numero degli imprenditori che
dichiarano di avere alzato il livello dei prezzi (dal 38% del
2° semestre 2012 al 36% dell’attuale rilevazione).
Grafico 8: Andamento dei costi nel 1° semestre 2014.
Settore artigiano biellese (opinioni qualitative)
L’occupazione
La maggioranza delle imprese artigiane della provincia di
Biella (il 77%) dichiara di non avere variato il proprio organico rispetto al semestre precedente, mentre il saldo tra l’aumento e la diminuzione è negativo per un valore corrispondente a -1%. Questa variazione lievemente negativa è da
attribuire ai comparti dei Servizi alla persona (-23%), delle
Riparazioni (-7%) e delle Altre manifatture (-5%). I Servizi
all’impresa, il Meccanotessile, il Tessile e l’Edilizia/Installatori rilevano un saldo positivo (pari, rispettivamente, a
+10%, +8%, +5% e +2%), mentre risulta uguale a zero il saldo nell’Alimentare e nei Trasporti.
Fonte: CCIAA di Biella - Indagine congiunturale semestrale
Tabella 3: Andamento dell'occupazione del settore
artigiano biellese rispetto al 2° semestre 2012 (valori
in percentuale, opinioni qualitative)
Grafico 9: Andamento dei prezzi nel 1° semestre
2014. Settore artigiano biellese (opinioni qualitative)
Fonte: CCIAA di Biella - Indagine congiunturale semestrale
Fonte: CCIAA di Biella - Indagine congiunturale semestrale
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Per quanto concerne la situazione complessiva degli
incassi, il 28% delle imprese intervistate dichiara pagamenti a 90 giorni, il 23% a 60 giorni, il 18% pagamenti a
vista, il 14% a 120 giorni, il 9% a 30 giorni, il 7% oltre 180
giorni ed il restante 1% indica di incassare i pagamenti a
180 giorni. Rispetto alla rilevazione precedente diminuisce lievemente la quota di coloro che dichiarano di incassare i pagamenti a vista, entro 30, 60 e 180 giorni, mentre
aumenta quella delle imprese i cui incassi sono riscossi
entro 90, 120 e oltre 180 giorni.
Grafico 10: Tempi medi di pagamento nel 1° semestre 2014. Settore artigiano biellese
I punti di forza competitiva dell’impresa
Nel primo semestre 2014 si è scelto di inserire una nuova
domanda per indagare i punti di forza competitiva dell’impresa. Dall’analisi dei questionari, emerge che l’86%
delle imprese intervistate dichiara di aver individuato
particolari aspetti positivi che contraddistinguono l’impresa, rendendola maggiormente competitiva rispetto
alla concorrenza. I principali punti di forza emersi risultano essere quelli relativi alla “qualità dei prodotti/servizi” (segnalati dal 71% delle imprese intervistate),
all’”offerta diversificata dei prodotti/servizi” (35%), ai
“prezzi di prodotti/servizi” (29%), all’”introduzione di
nuovi o migliorati prodotti/servizi” (23%), alla “localizzazione dell’impresa” (8%) e, infine, ad “altro” (7%).
Grafico 12: Punti di forza competitiva dell’impresa
Fonte: CCIAA di Biella - Indagine congiunturale semestrale
Il numero delle imprese che presenta situazioni di pagamenti rimasti insoluti, diminuisce leggermente: infatti la
quota del campione di imprese con pagamenti non incassati è pari al 28%, mentre nel 2° semestre 2013 la stessa
raggiungeva il 32%. L’ammontare complessivo di pagamenti insoluti è pari a 4.672.130 euro.
Le condizioni complessive di indebitamento
riservate dalla banca al settore artigiano biellese
Un ulteriore aspetto che si è voluto indagare concerne l’inasprimento delle condizioni complessive di indebitamento riservate dalla banca alle imprese del settore artigiano
biellese: il 15% delle imprese interpellate dichiara di aver
riscontrato tale problematica. Tre quote pari al 48% delle
intervistate si riferiscono alle imprese che lamentano,
rispettivamente, di aver ricevuto richiesta di maggiori
garanzie su nuovi finanziamenti, di aver notato un aumento del margine della banca (spread) su prestiti già concessi e di aver effettuato una richiesta di nuovi finanziamenti
che non è stata accettata dalla banca. Il 43% dichiara di
aver ricevuto una richiesta di rientro su prestiti già concessi, il 38% si è vista richiedere maggiori garanzie su prestiti già concessi, il 14% ha specificato che si sono verificate altre situazioni problematiche (es. servizio scadente
e tante pretese da parte delle banche, mancanza di fiducia
e poca flessibilità offerta dalle istituzioni bancarie) ed infine il 10% dichiara di aver rilevato un aumento del margine
della banca (spread) su nuovi finanziamenti.
Fonte: CCIAA di Biella - Indagine congiunturale semestrale
n.b. la domanda prevedeva risposta multipla
Il giudizio previsionale sull’andamento dell’economia biellese nel 2° semestre 2014
Infine, l’ultimo aspetto che si è voluto analizzare concerne il giudizio previsionale complessivo sull’andamento
dell’economia biellese nel secondo semestre del 2014. La
maggior parte delle imprese del settore artigiano ha
espresso un giudizio negativo (il 54% del campione), il
20% ha pronunciato un giudizio molto negativo, il 26%
attende un andamento stazionario ed infine solo l’1%
prospetta una andamento positivo dell’economia biellese nel secondo semestre del 2014.
Grafico 13: Giudizio sull’andamento dell’economia
biellese nel 2° semestre 2013
Grafico 11: Le principali condizioni di indebitamento
riservate dalla banca al settore artigiano biellese 1°
semestre 2014
Fonte: CCIAA di Biella - Indagine congiunturale semestrale
n.b. la domanda prevedeva risposta multipla
Fonte: CCIAA di Biella - Indagine congiunturale semestrale
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ADERIRE ALLA BILATERALITÀ
Il versamento annuale a carico delle imprese è di € 125,00 annui per ogni lavoratore dipendente, frazionato in 12 quote
mensili di € 10,42 per ogni lavoratore dipendente in forza, ridotto del 50% per i part-time fino a 20 ore settimanali.
AZIENDE CHE NON ADERISCONO ALLA BILATERALITÀ
In caso di mancata adesione alla bilateralità, le aziende artigiane dovranno corrispondere mensilmente, ad ogni lavoratore dipendente in forza, un importo forfettario pari a € 25,00 lordi mensili per 13 mensilità.
LE OPPORTUNITÀ DELLA BILATERALITÀ ARTIGIANA
PER I LAVORATORI
• Contratti di solidarietà: il contributo EBAP del 30% ad integrazione della retribuzione.
• Sospensione o riduzione dell’orario lavorativo: il contributo EBAP del 40% della retribuzione a copertura delle ore
non lavorate in caso di crisi o difficoltà aziendale, e del 80% in caso di eventi atmosferici ed ambientali eccezionali, calamità naturali, interruzioni dell’erogazione delle fonti energetiche causate da fattori e soggetti esterni
all’impresa.
• Lavoratori licenziati o dimessi per giusta causa: contributo una tantum di € 800,00 netti per un periodo di almeno
due mesi di disoccupazione.
PER LE AZIENDE
• CIG in deroga: è possibile avviare la procedura di consultazione sindacale semplificata presso gli sportelli provinciali EBAP.
• Acquisto di macchinari ed attrezzature: contributi a fondo perduto per acquisto di macchinari ed attrezzature.
• Sostegno al credito: abbattimento del costo che le imprese sostengono, per ottenere la garanzia dai Confidi artigiani del Piemonte sui finanziamenti superiori a € 10.000,00.
• Progetto Occupazione per la trasformazione rapporti di lavoro: contributo di € 800,00 per la trasformazione dei
contratti da tempo determinato a tempo indeterminato.
• CIG in deroga: rimborso 3% addizionale INPS.
• Formazione dei lavoratori: contributo a fondo perduto a parziale rimborso del costo orario che le imprese sostengono per la partecipazione dei propri dipendenti a corsi di formazione attivati con Fondartigianato.
• Progetto ambiente e sicurezza 2014: contributo a fondo perduto sul costo che le imprese sostengono per interventi di adeguamento alle normative ambientali e di sicurezza.
PER LE FAMIGLIE DEI DIPENDENTI, TITOLARI, SOCI E COADIUVANTI
• Sussidio per frequenza asili nido fino a € 400,00.
• Sussidio per studi universitari fino a € 300,00.
• Sussidio per testi scolastici (scuola media inferiore e superiore) fino a € 200,00.
Per maggiori dettagli ed informazioni visitare il sito: www.ebap.piemonte.it
Vuoi metterti in proprio? Hai un’idea di impresa? Ti aspettiamo!!!
Negli uffici dell’Associazione e con l’aiuto dello sportello di CONFARTIGIANATO FIDI
PIEMONTE SCRL valutiamo insieme l’idea, la fattibilità ed il finanziamento agevolato o contributo!!!
CONFARTIGIANATO DAL 1945 “FACCIAMO IMPRESA”
SMALTIMENTO RIFIUTI
La tenuta dei registri di carico e scarico e la dichiarazione annuale dei rifiuti: seccature che puoi affidare alla tua associazione!!!
Il decreto “Ronchi” assegna alla Associazione la possibilità di tenere ed aggiornare i registri dei rifiuti in luogo
della azienda oltreché la elaborazione della dichiarazione annuale dei rifiuti (MUD) come già nel passato.
Con un PICCOLISSIMO COSTO ANNUALE, dunque, l’azienda può liberarsi di ogni incombenza peraltro correlata
a pesanti sanzioni in caso di inadempienze. Informazioni in Associazione
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Debiti della Pubblica Amministrazione
Confartigianato: “La soluzione per pagare
le imprese è la compensazione debiti-crediti”
“Prendiamo atto dei miglioramenti nella soluzione del
problema del pagamento dei debiti pregressi della PA.
Gli strumenti messi in campo dai Governi Letta e Renzi
hanno ridotto lo stock di crediti insoluti. Ora l’azzeramento di quanto dovuto alle imprese deve restare nell’agenda delle priorità dell’Esecutivo”. È il commento di
Confartigianato ai dati sul pagamento dei debiti della
PA resi noti oggi dal Ministero dell’Economia.
“Una volta risolto definitivamente il problema dei debiti
accumulati in questi anni per evitare che il fenomeno si
ripeta occorre finalmente adottare la compensazione
diretta e universale tra i debiti e i crediti verso la PA”.
“La compensazione, prevista tra i criteri della legge
delega di riforma fiscale - spiega Confartigianato - rap-
presenta la strada più semplice per restituire risorse e
serenità agli imprenditori. Confartigianato la indica da
tempo. Si tratta di fare leva proprio sulla doppia veste
dello Stato: esattore e pagatore, consentendo agli
imprenditori la compensazione tra i crediti che vantano
nei confronti della Pubblica amministrazione con le
imposte e i contributi da pagare al Fisco. Parliamo di una
somma di 26 miliardi che equivale ai versamenti allo
Stato effettuati in un anno dalle imprese fornitrici di
beni e servizi alla Pa. Questa operazione equivarrebbe a
una iniezione di liquidità, servirebbe ad allentare la
morsa che schiaccia gli imprenditori e aprirebbe finalmente la stagione di rapporti di fiducia tra Stato,
Regioni, Enti locali e imprese”.
SERVIZIO TECNICO • AMBIENTE SICUREZZA DEL LAVORO
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TUTTI I GIORNI NELLA SEDE CENTRALE DELL’ASSOCIAZIONE
NELLA SEDE CENTRALE DI BIELLA, INFORMAZIONI GRATUITE PER LE AZIENDE ASSOCIATE
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BISOGNA BEN INQUADRARE IL PROBLEMA...
SICUREZZA DEL LAVORO 626 - ACQUE DI SCARICO - EMISSIONE FUMI DA IMPIANTI SMALTIMENTO RIFIUTI
IGIENE DEL LAVORO (VISITE MEDICHE - ANALISI AMBIENTALI) - ANTINFORTUNISTICA - ANTINCENDIO
IMPIANTI DI MESSA A TERRA E SCARICHE ATMOSFERICHE RUMORE IN AZIENDA ED ESTERNO
SICUREZZA DEL LAVORO: CORSI PER DIPENDENTI RAPPRESENTANTI INTERNI DEI LAVORATORI
SICUREZZA E MEDICINA DEL LAVORO SORVEGLIANZA SANITARIA
Presso gli uffici dell’Associazione ottieni ogni informazione oltrechè
il servizio di SORVEGLIANZA SANITARIA ove necessario (VISITE MEDICHE - SOPRALLUOGHI ecc...)
SICUREZZA DEL LAVORO: INFORMAZIONI AI LAVORATORI - CORSI
La normativa prevede l’obbligo del datore di lavoro di informare i lavoratori sui rischi in azienda.
In Associazione il servizio attraverso corsi di 8 ore categoriali.
SICUREZZA DEL LAVORO: OPERATIVI I CORSI PER TITOLARI DI IMPRESA
CHE ASSUMONO IL RUOLO DI RESPONSABILI DELLA SICUREZZA
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CONFARTIGIANATO
ASSOCIAZIONE ARTIGIANI E PICCOLE IMPRESE
DELLA PROVINCIA DI BIELLA
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BACINO DI BIELLA
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Indennità di 25,82 euro per ogni giorno di ricovero in
ospedale o casa di cura a seguito di INFORTUNIO
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RC AUTO: recepite in un Disegno di Legge le proposte
dei Carrozzieri di Confartigianato per ridurre le tariffe
Rc auto e tutelare i diritti di consumatori e carrozzieri
Dalle promesse ai fatti: la proposta di legge sollecitata
dalle Associazioni nazionali dei Carrozzieri di
Confartigianato in materia di RC auto e riforma del
Codice delle assicurazioni private, presentata pubblicamente il 1° ottobre scorso a Roma, è diventata un disegno di legge depositato alla Camera dei Deputati il cui
primo firmatario è l’on. Sara Maretto (PD) membro della
VI Commissione Finanze.
Viene in tal modo recepita l’esigenza di intervenire con
norme che difendano i diritti dei cittadini/consumatori,
perseguendo l’obiettivo della riduzione dei premi assicurativi senza compromettere il livello qualitativo delle
riparazioni e la conseguente sicurezza della circolazione
stradale.
La riduzione dei premi assicurativi rappresenta un interesse generale dei cittadini. Pertanto, le Associazioni
dei Carrozzieri di Confartigianato ritengono necessario
intervenire al più presto sull’assetto del mercato assicurativo dell’RC Auto, soprattutto al fine di ridurre il gap
con gli altri Paesi UE relativamente ai costi delle polizze che in Italia, negli ultimi dieci anni (marzo 2004-marzo
2014), sono aumentati del 27,9%, vale a dire più del doppio dell’Eurozona (13,6%), tre volte e mezzo di più che in
Germania (8%) e quattro volte e mezzo di più che in
Francia (6,6%).
In questo contesto, prendendo in considerazione la
dinamica del valore aggiunto reale tra il 2007 e 2011, il
comparto assicurativo è cresciuto del 6,8%, in controtendenza rispetto al valore aggiunto del commercio e
della autoriparazione che cala dell’11,3%. Ciò dimostra
che, pur in presenza di una grave incidenza della
crisi sulla redditività del comparto della manutenzione e
riparazione dei veicoli, i premi RC auto hanno subito
significativi rialzi con positive ricadute in termini di
valore aggiunto, segnale evidente che, alla base dell’alto costo delle assicurazioni auto non vi è l’incidenza del
costo assoluto della riparazione, ma, evidentemente, un
ANAP - CONFARTIGIANATO
ANAP
ASSOCIAZIONE NAZIONALE ANZIANI PENSIONATI
GRUPPO PROVINCIALE DI BIELLA
E
I.N.A.P.A.
CONFARTIGIANATO
CORSI PONTEGGI
Montaggio e smontaggio
di ponteggi da cantiere
LE IMPRESE INTERESSATE AI CORSI
OBBLIGATORI PER LEGGE
POSSONO RIVOLGERSI AI NOSTRI UFFICI PER OGNI INFORMAZIONE
LA PROPOSTA DI LEGGE
DI STABILITÀ CONTIENE
ANCHE IL NUOVO REGIME
CONTABILE AGEVOLATO
DETTO DEI “MINIMI”
• I ricavi limite scendono a 15.000 euro (dai 30.000) ed
in alcuni casi salgono a 40.000.
• L’imposta sale al 15% (era il 5%).
• Chi operava nei minimi ex 2014 rimane nelle regole
preesistenti.
• Non vi sono più limiti per i nuovi minimi forfetari
(erano 5 anni oppure 35° anno di età).
IL PATRONATO
DI ASSISTENZA PREVIDENZIALE
• L’imposta non si applica più su differenza costi e
ricavi ma con un coefficiente sui ricavi.
A disposizione, gratuitamente, per tutti i cittadini nella presentazione
e nell’istruttoria delle pratiche di:
• I nuovi minimi potranno evitare i fissi sui contributi previdenziali calcolandoli sul reddito effettivo.
• Verifica posizione assicurativa
• Domanda di pensione
(Vecchiaia, anzianità, superstiti, invalidità, inabilità)
• Ricostruzione pensioni
• Autorizzazioni assegni familiari
• Indennità di disoccupazione
• Indennità di maternità, ecc.
• Assistenza in caso di infortuni
e malattie
• Invalidità civile, ecc.
SONO PRESENTI NELLE SEDI CONFARTIGIANATO
• BIELLA - Via Galimberti, 22 - Tel. 015.8551711
(Da lunedì a Venerdì orario ufficio)
• COSSATO - Via Mercato, 71/73 - Tel. 015.93008
(Mercoledì dalle ore 9 alle ore 12)
• CAVAGLIA’ - Via Roma, 25 - Tel. 0161.966110
(Mercoledì dalle ore 15 alle ore 18)
• TRIVERO-PONZONE - Via Provinciale, 174/G - Tel. 015.7387599
(Giovedì dalle ore 9.30 alle ore 12)
10
assetto del mercato assicurativo con una scarsa dinamica concorrenziale.
l punti qualificanti del disegno di legge Moretto sono
incentrati sulla difesa dei diritti degli automobilisti e, al
contempo, sulla tutela delle imprese di carrozzeria che
altre proposte di legge intendono penalizzare fortemente. Il disegno di legge Moretto mira all’indipendenza del
mercato della riparazione dei veicoli incidentati ed
intende modificarne l’attuale assetto «asimmetrico»
tutto a favore delle compagnie di assicurazioni.
Concorrenza vera e libertà di scelta per l’automobilista
nel mercato della riparazione, ecco in estrema sintesi
cosa chiedono le Associazioni nazionali di categoria dei
carrozzieri e cosa ritrovano nel disegno di legge Moret to.
• Non dovranno essere superati 5.000 euro di spese
del personale e 20.000 di attrezzature (erano 15.000).
Convegno TUTTONORMEL
nell’ufficio dell’installatore
Si è svolto il 20 novembre scorso un altro dei convegni oramai noti, organizzati on-line da anni dalla
Tuttonormel in collaborazione con le associazioni
di categoria, le sedi Confartigianato collegate erano sette compresa la nostra.
Assemblea regionale del Piemonte di
Confartigianato: Jobs Act, quale futuro
per l’occupazione in Piemonte?
Si è svolto a Torino il 15 novembre scorso
L’occupazione è il problema più grave dell’Italia. Nel
2013 il tasso di disoccupazione è stato del 12,2% e quest’anno è salito al 12,6%: due numeri che da soli qualificano il tema come la priorità delle priorità.
Con il Jobs Act il governo intende porre in essere interventi che dovrebbero aggredire alla radice il problema.
Il confronto, a volte aspro, che si è aperto a però fatto
emergere valutazioni discordanti sulla reale efficacia
del provvedimento. Uno studio della Fondazione Hume,
ad esempio, ha evidenziato incongruenze e criticità ed
ha contrapposto al Jobs Act il Job Italia, una proposta
shock che lascerebbe in busta paga dei nuovi assunti
l’80% del costo aziendale, anziché il 50% (come oggi),
mentre il restante 20% andrebbe allo Stato sotto forma
di Irpef e contributi sociali.
“La commissione Europea – osserva il Vice Presidente
Vicario Adelio Ferrari – ha ridotto le stime di crescita
dell’Italia per il 2014 e per il 2015, portandole rispettivamente dal +0,6% al -0,4% e dal +1,2% al +0,6%.
In Piemonte nell’ultimo anno il Pil è diminuito dell’1,8%.
La dinamica della produzione nella nostra regione rimane fortemente inferiore rispetto al periodo precedente
l’avvio della crisi. La domanda interna continua a risentire della perdurante debolezza della spesa per consumi
ed investimenti.
L’occupazione è diminuita a ritmi superiori alla media
nazionale, passando dai 1.884.900 occupati nel 2008 ultimo anno prima dell’inizio della crisi - agli 1.800.400 a
fine 2013, secondo l’ultimo dato disponibile”.
“Al governo - prosegue Ferrari - chiediamo misure per
facilitare l’accesso al credito delle PMI, ridurre il costo
dell’energia, rendere più semplice la tassazione immobiliare e la normativa ambientale e quella sulla sicurezza
sul lavoro.
Sul piano regionale, siamo purtroppo ben consapevoli
che la persistente situazione di difficoltà dei conti pubblici comporta una grave carenza di risorse da dedicare
allo sviluppo delle attività produttive, e che inoltre
determinerà un aumento della tassazione regionale.
Nonostante ciò, richiamiamo in sintesi i temi, condivisi
a livello di comitato unitario artigiano e di Rete Imprese
Italia/Piemonte, su cui attendiamo risposte. Sui Fondi
Europei 2014 - 2020, è necessario che i futuri bandi vengano predisposti sentendo preventivamente le parti
sociali, in modo da tener conto delle esigenze delle
micro e piccole imprese piemontesi, pur nel rispetto dei
vincoli comunitari.
Sul credito proponiamo un nuovo fondo di riassicurazione che unifichi le prestazioni dei fondi esistenti ed
estenda l’operatività dal solo artigianato
a tutte le pmi.
A seguito della recente legge regionale sulla semplificazione amministrativa, Rete Imprese Italia/Piemonte
ha presentato un’ampia ed articolata serie di proposte
per alleggerire il peso della burocrazia che incide
pesantemente sulle piccole imprese, sottraendo tempo
e risorse all’attività produttiva. Le indicazioni riguardano i settori alimentare, edilizia, impiantistica, acconciatura ed estetica, formazione professionale, commercio
sulle aree pubbliche, turismo, sanità”.
“Per quanto riguarda l’occupazione conclude Ferrari – il
provvedimento del Governo, nella sua attuazione, dovrà
comunque evitare di incrementare il costo del lavoro per
le piccole imprese e salvaguardare le buone pratiche in
materia di sostegno al reddito, preservando esperienze
positive quali il Fondo di solidarietà dell’Artigianato,
che garantisce il sostegno al reddito in caso di crisi
aziendali.
TG@Confartigianato:
il TG on line settimanale
Ogni lunedì è possibile seguire il notiziario televisivo settimanale di Confartigianato collegandosi
alla home page del sito www.confartigianato.it.
La nuova era
dell’autotrasporto
Associati a Confartigianato
Trasporti Servizi
L’iscrizione alla società Confartigianato Trasporti Servizi è
consentita per Statuto Sociale a tutte le imprese di Autotrasporto conto terzi regolarmente iscritte negli Albi
Provinciali. A seguito di delibera del Consiglio di Amministrazione possono essere iscritte anche altre tipologie di
imprese al fine di consolidare il numero degli associati e
per costituire massa critica di utenti per la negoziazione di
servizi in regime di convenzione. Per l’iscrizione alla CTS
è necessario presentare apposita domanda di ammissione
al Consiglio di Amministrazione. Con la domanda l’ìmpresa aspirante all’iscrizione indica il numero delle azioni che
intende acquisire (minimo 1 azione per il valore nominale
di euro 50).
Quote per il 2015 all’Albo trasporti conto terzi entro
il 31 dicembre 2014
Il pagamento esclusivamente in via telematica, sospensione dell’Albo per imprese inadempienti, obbligo di conservare copia del pagamento.
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ARTICOLAZIONE REGIONALE DEL PIEMONTE C/O EBAP
Via Arcivescovado n. 3, 10121 - Torino
Tel. - Fax 011/5617282, e-mail: [email protected]
12
Legge di Stabilità / Confartigianato
in Audizione alla Camera: “Inverte tendenza,
ma serve più coraggio per rilanciare l’economia”
“Positivo il complesso della manovra, con apprezzabili
tratti espansivi, in controtendenza rispetto all’approccio
rigorista finora adottato”.
Questo il giudizio sul Ddl Stabilità espresso oggi dai rappresentati di Confartigianato all’audizione presso la
Commissione Bilancio della Camera.
Confartigianato rileva, però, la necessità di accentuare
gli interventi per il rilancio dell’economia e degli investimenti, con un sostegno più energico ad alcune linee già
definite nel Decreto “Sblocca Italia”, come il recupero e
la riqualificazione del territorio, gli interventi per l’edilizia, un sostegno più deciso all’innovazione nelle PMI.
“Mancano all’appello misure per migliorare l’accesso al
credito delle Pmi, ridurre il costo dell’energia, semplificare la tassazione immobiliare e le norme ambientali”.
Secondo Confartigianato, la manovra si regge su una
consistente ma ancora insufficiente riduzione della
spesa pubblica. Il rigoroso rispetto dei tagli a sprechi e
spese improduttive sarà decisivo per l’intera economia
italiana: altrimenti le clausole di salvaguardia possono
stroncare ogni ipotesi di ripresa con l’aumento dell’aliquota IVA dal 10% al 13% e quella del 22% al 25,5%, con
un effetto cumulato nel 2018 di 28,9 miliardi di euro di
maggiore pressione fiscale.
Sempre in tema fiscale, se è apprezzabile la diminuzione
del carico fiscale sulle imprese con la deduzione del
costo del lavoro dall’imponibile lrap, occorre che la riduzione riguardi anche i 3 milioni di imprese senza dipendenti con un innalzamento della franchigia lrap, evitando
la beffa addirittura di un incremento dal 3,5% al 3,9% per
questi soggetti.
Poi, l’inserimento nella legge di stabilità della riforma del
regime dei minimi anticipa a stralcio la più complessiva e
necessaria riforma di tutti i regimi contabili prevista dalla
legge delega di riforma fiscale.
Altrettanto urgente la riforma per il regime semplificato
con determinazione dei redditi per cassa e l’accessibilità
all’IRI (Imposta sul reddito imprenditoriale) per tutte le
imprese. Nel merito del nuovo regime dei minimi, è necessario innalzare di 10.000 euro i limiti di ricavo per accedere a questo intervento.
Le imprese fino a 50 dipendenti dovranno anche affrontare le difficoltà derivanti dal diritto dei dipendenti di farsi
anticipare la quota annuale di Tfr in busta paga dal marzo
prossimo. Un’operazione che deve avvenire, come ha
assicurato il Premier Renzi, con un meccanismo che
renda davvero neutro l’impatto sulla capacità finanziaria
e sui costi delle piccole imprese.
Confartigianato fa poi rilevare che rimane aperto e caratterizzato da ritardi il problema del pagamento alle imprese dei debiti pregressi della PA.
Nonostante gli strumenti messi in, campo stiano producendo effetti positivi, il tema deve restare nell’agenda
delle priorità del Governo.
Positivo il giudizio sulla riduzione triennale del costo
contributivo a carico delle imprese che faranno assunzioni a tempo indeterminato. Insieme alle nuove regole introdotte dal decreto Paletti sul tempo determinato e le attese riforme del mercato del lavoro, possono consentire
una ripresa dell’occupazione appena si creeranno le condizioni per una ripresa del mercato interno.
Si apprezza la conferma per il 2015 dell’intensità dei
bonus per le ristrutturazioni edili e la riqualificazione
energetica, rispettivamente al 50% e al 65%, misure definite “indispensabili per stimolare il comparto delle
costruzioni che vive una gravissima contrazione di mercato, anche a causa dei continui aumenti di tassazione
sugli immobili”.
Al proposito, viene sollecitata una urgente revisione dell’lmu sugli immobili strumentali posseduti dalle imprese.
Convenzione con il
giornale IL BIELLESE
Sconto del 20%
sull’abbonamento
annuo 2014!
Confartigianato Biella rammenta ai propri associati che, in
virtù di una collaborazione storica con il giornale “Il Biellese”, è stata di recente siglata una convenzione che permette un abbattimento del 20% sul costo dell’abbonamento annuo 2014, a loro riservato.
Per ogni informazione ed adesioni contattare la Segreteria Organizzativa Confartigianato Biella (Sig.rre Vanna o Anna) allo
015 / 8551710 – 8551737.
13
RIFIUTI
Confartigianato:
“Bene ok della Camera a
moratoria al 31 -12 - 2015
nell’applicazione delle
sanzioni sul Sistri”
“Oggi è una buona giornata per le imprese sul fronte
degli adempimenti in materia ambientale”.
Confartigianato esprime soddisfazione per il via libera
della Camera a un emendamento al Ddl Collegato
Ambientale, primo firmatario l’On. Piergiorgio Carrescia, che prevede di non applicare le sanzioni relative
agli obblighi previsti dal Sistri fino al 31 dicembre 2015.
“Si tratta di un significativo passo in avanti, che confidiamo venga approvato definitivamente nel passaggio
al Senato”. ‘‘Il Ministro dell’Ambiente Galletti - aggiunge Confartigianato - sta mantenendo gli impegni assunti nei confronti degli imprenditori e che ci auguriamo si
completino con il definitivo superamento del Sistri. Un
meccanismo che in questi anni ha mostrato enormi problemi di funzionamento e va sostituito con un sistema di
tracciabilità dei rifiuti fondato su criteri di trasparenza,
efficienza, economicità e semplice utilizzo per le imprese. Soltanto così si potrà combattere davvero le ecomafie”. Si apprezza, inoltre, l’approvazione da parte della
Camera di altri due emendamenti al Collegato Ambientale, sollecitati da Confartigianato, in materia di registri
di carico e scarico di rifiuti e di iscrizione al Conai (Consorzio nazionale imballaggi) tramite le Associazioni di
categoria.
Nella nuova Sede dell’Associazione
un ampio parcheggio per gli associati
PROVINCIA DI BIELLA
COSAP - PASSI CARRAI
D’ATTUALITÀ
Riconquistano la scena i passi carrai: alcuni annullati come risulta dai contenziosi avviati dalla nostra
Associazione, altri producono rimborsi ed altri produrranno presto richieste di pagamento relative
anche agli ultimi anni nei quali peraltro non sono
stati richiesti. Un altro capitolo di una storia infinita?
PROVINCIA DI BIELLA
AVVISO PUBBLICO
Per la candidatura di aziende disposte ad occupare
temporaneamente attraverso l’utilizzo di buoni lavoro
persone disoccupate, inoccupate, percettori di prestazioni a sostegno del reddito, lavoratori autonomi.
CON IL CONTRIBUTO DEL COMUNE DI BIELLA
PROGETTO VOUCHER: C’È POSTO PER TE
Diventa legge il Decreto
“Sblocca Italia”
IL DECRETO 133/14 È STATO CONVERTITO IN
LEGGE (164/14) NEI GIORNI SCORSI. LA LEGGE
CONTIENE DIVERSE MISURE FINALIZZATE
ALLA RIAPERTURA DEI CANTIERI, ALLA REALIZZAZIONE DI OPERE PUBBLICHE, DIGITALIZZAZIONE, ECC. LA LEGGE CONTIENE ANCHE ALCUNE MODIFICHE A DISPOSIZIONI DI
CARATTERE FISCALE.
Erogazioni contributi dalla
Camera di Commercio di
Biella Gas florurati
ad effetto serra
F-GAS – DPR 43/2012
Domanda entro il 31 dicembre 2014
L’ingresso del parcheggio è nella via Don Sturzo a
fianco del fabbricato dell’Associazione (come si os serva nella foto sopra) ovvero appena oltre la palazzina bianca.
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Informiamo le imprese che la Camera di Commercio di
Biella ha erogato un bando al fine di supportare le imprese artigiane biellesi che devono ottenere la specifica
certificazione richiesta ai sensi del D.P.R. 43/12 (Gas florurati ad effetto serra – attuazione del regolamento
842/2006). Il bando è destinato alle imprese che avvieranno un percorso di certificazione da 1 gennaio 2014 al 31
dicembre 2014. Il contributo stabilito massimo per ogni
impresa, erogato sotto forma di voucher, è pari a € 800,00
e sarà assegnato in ordine cronologico di presentazione
delle domande fino ad esaurimento dello stanziamento.
Le domande di contributo, che dovranno essere redatte
su specifica modulistica e corredate dagli allegati previsti dal bando, dovranno essere presentate dal 3 GIUGNO 2014 ed entro il 31 DICEMBRE 2014 alla Camera di
Commercio di Biella.
CAMERA DI COMMERCIO
Per otto imprese locali arriva il riconoscimento di
“Eccellenza Artigiana”
Sono otto le nuove imprese biellesi che possono fregiarsi del marchio “Eccellenza Artigiana” riconosciuto dalla Regione Piemonte.
L’apposita commissione ha infatti
deliberato di accogliere le domande per ottenere questo riconoscimento.
Presentate nel settore dolciumi da
“Cioccolato Colle” di Loretta Colle di Biella, per il comparto cioccolato; nel settore distillati, liquori e
prodotti di torrefazione da “Jeb” di
Chiara Baù & C. di Trivero e microAndrea Fortolan
birrificio “Un Terzo” di Enrico
Terzo & C. di Candelo, per il comparto birra; nel settore
pasticceria fresca e secca, gelato da “Alice” di Maurizio
Sanca & C. di Biella, per il comparto gelato, e da
Pasticceria Pavesi di Stefano Pavesi di Ponderano e
Ricca Domenico di Viverone, entrambe nel comparto
pasticceria fresca, secca, torte farcite e non, paste lievitate, biscotteria e prodotti da forno, pasticceria salata;
nel settore conservazione e restauro in edilizia da
Edilcasa Di Mondin & Dal Molin di Biella, per il comparto murature, volte ed orizzontamenti, coperture, intonaci;
per il settore legno da Cappuccio Giacomo di Cavaglià,
per il comparto fabbricazione di serramenti.
Queste aziende riceveranno il marchio di “Eccellenza
Artigiana” dalla Regione Piemonte durante la cerimonia che avrà luogo a Torino il prossimo 30 novembre
nell’ambito della manifestazione “Restructura” al lingotto Fiere e potranno conseguentemente usufruire
delle agevolazioni previste dalla legge regionale 1 del
2009, come la tutela dei requisiti professionali e di origine, la partecipazione a rassegne specializzate in
Italia ed all’estero, la realizzazione di pubblicazioni,
cataloghi e supporti pubblicitari, l’esposizione e la
vendita dei propri manufatti in strutture pubbliche di
conservazione dei beni culturali (musei, gallerie,
palazzi storici) e potranno inoltre istruire i giovani con
contributo pubblico in qualità di “maestro artigiano” e
“bottega scuola”.
«Con queste ultime 8, diventano quindi 97 le imprese
biellesi che hanno ottenuto il riconoscimento di
Eccellenza Artigiana» commenta il presidente della
Camera di Commercio di Biella, Andrea Fortolan a
dimostrazione della validità e della vitalità del settore
artigiano in provincia di Biella».
CAAF Confartigianato Pensionati e
Dipendenti - SPORTELLO PROVINCIALE
Presso l’Associazione è in funzione
il centro di assistenza fiscale per pensionati e dipendenti
MODELLO 730
• Il CAAF Confartigianato Pensionati e Dipendenti
fornisce l’assistenza fiscale per gli adempimenti
relativi alle denunce dei redditi modello 730 consentendo un rapido recupero dei crediti nei confronti dell’Amministrazione finanziaria.
• Il CAAF Confartigianato Pensionati e Dipendenti è
in grado di risolvere i problemi fiscali dei contribuenti evitando intralci burocratici.
ISTAT
variazione annuale 2013/2014
OTTOBRE +0,7% • NOVEMBRE +0,6%
DICEMBRE +0,6% • GENNAIO +0,6%
FEBBRAIO +0,5% • MARZO +0,3%
APRILE +0,5% • MAGGIO +0,4%
GIUGNO +0,3% • LUGLIO +0,1%
AGOSTO -0,1% - SETTEMBRE -0,1%
TRASPORTO MERCI
CONTO TERZI
DOMANDA
RIMBORSO ACCISE
(scadenze annuali
30 aprile - 31 luglio
31 ottobre - 31 gennaio)
15
COMUNICARE CON L’ASSOCIAZIONE
SEDE PRINCIPALE
13900 BIELLA - VIA GALIMBERTI 22
ORARIO:
MATTINO: DAL LUNEDI AL VENERDI 08.00/12.00
POMERIGGIO: DAL LUNEDI AL GIOVEDI 14.00/17.30
VENERDI POMERIGGIO: 14.00/17.00 - SABATO: CHIUSO
SEGRETERIA GENERALE:
TEL. 015-8551711 / TEL. 015-8551710 - FAX: 015-8551722
[email protected]
[email protected]
UFFICIO CATEGORIE:
TEL. 015-8551711 / TEL. 0158551710 / FAX:015- 8551722
[email protected]
UFFICIO AMMINISTRAZIONE INTERNA:
TEL. 015-8551737
[email protected]
UFFICIO PATRONATO INAPA:TEL. 015-8551733
[email protected]
UFFICIO ANAP- Associazione Nazionale Anziani Pensionati:
TEL. 015-8551733
[email protected]
UFFICIO EBAP-Ente Bilaterale Artigianato Piemontese:
TEL. 015-8551732
[email protected]
UFFICIO ASSISTENZA CONTRATTUALE E SINDACALE:
TEL. 015-8551732
[email protected]
UFFICIO TECNICO SERVIZI SICUREZZA DEL LAVORO:
TEL. 015-8551745
[email protected]
UFFICIO TECNICO SERVIZI AMBIENTE:TEL. 015-8551743
[email protected]
SPORTELLO AVVIAMENTO LAVORO:TEL. 015-8551718
[email protected]
SPORTELLO SERVIZI DEL LAVORO: TEL. 015-8551719
[email protected]
UFFICIO CAAF 730 MODELLO FISCALE:TEL. 015-8551749
[email protected]
UFFICIO SERVIZI FISCALI: TEL. 015.8551739
[email protected]
UFFICIO SERVIZI FISCALI (Paola P.): TEL. 015-8551729
[email protected]
UFFICIO SERVIZI FISCALI (Daniela): TEL. 015-8551755
[email protected]
SPORTELLO CONTABILITÀ SEMPLIFICATA
(Domiziana): TEL. 015-8551724
[email protected]
SPORTELLO CONTABILITÀ SEMPLIFICATA (Enrica):
TEL. 015-8551738
[email protected]
UFFICIO CONTABILITÀ SEMPLIFICATA (Paola M.):
TEL. 015-8551708
[email protected]
UFFICIO CONTABILITÀ SEMPLIFICATA (Franca):
TEL. 015-8551709
[email protected]
UFFICIO CONTABILITÀ ORDINARIA (Maria Vittoria):
TEL. 015-8551716
[email protected]
UFFICIO CONTABILITÀ ORDINARIA (Valeria):
TEL. 015-8551727
[email protected]
UFFICIO CONTABILITÀ ORDINARIA (Simona):
TEL. 015-8551730
[email protected]
UFFICIO SERVIZI DEL LAVORO - PAGHE - ELABORAZONI (Laura): TEL. 015-8551720
[email protected]
UFFICIO SERVIZI DEL LAVORO - PAGHE- ELABORAZIONI(Lauretta): Tel. 015-8551735
[email protected]
UFFICIO COMUNICAZIONE - MARKETING:
TEL. 015-8551771
[email protected]
UFFICIO PROMOZIONI AZIENDALI-INTERNET-PUBBLICITÀ:
TEL. 015-8551771
[email protected]
UFFICIO CONFARTIGIANATO FIDI PIEMONTE:
TEL. 015-8551742
[email protected]
UFFICIO FORMAZIONE:TEL. 015-8551772
[email protected]
SEDI ZONALI
SEDE DI COSSATO 13836 - VIA MERCATO 71/73
ORARIO:
MATTINO: DAL LUNEDI AL VENERDI 08.00/12.00
POMERIGGIO: DAL LUNEDI AL GIOVEDI 14.00/17.30
VENERDI POMERIGGIO: CHIUSO - SABATO: CHIUSO
UFFICIO SEGRETERIA: TEL. 015-93008 / FAX:015-922319
UFFICIO SERVIZI FISCALI: TEL. 015-93008
[email protected]
UFFICIO SERVIZI LAVORO: TEL. 015-9841131
[email protected]
SEDE DI SERRAVALLE SESIA 13037
VIA BORGOSESIA 10 (zona Rondò)
ORARIO:
MATTINO: DAL LUNEDI AL VENERDI 08.00/12.00
POMERIGGIO: DAL LUNEDI AL GIOVEDI 14.00/17.30
VENERDI POMERIGGIO: CHIUSO - SABATO: CHIUSO
UFFICIO SEGRETERIA: TEL. 0163-450097 / FAX. 0163-450128
UFFICIO SERVIZI FISCALI:TEL. 0163-450097
[email protected]
UFFICIO SERVIZI LAVORO: TEL. 0163-450097
[email protected]
SEDE DI CAVAGLIA’ 13881 – VIA ROMA 25
ORARIO:
LUNEDI: 09.00/12.00 - MERCOLEDI: 09.00/12.00
VENERDI: 14.00/17.00
UFFICIO SEGRETERIA:TEL. 0161-966110 / FAX. 0161-967917
SEDE DI TRIVERO 13832 – VIA PROVINCIALE 174/G
IL FUNZIONARIO DELL’ASSOCIAZIONE È PRESENTE
IL MERCOLEDI AL POMERIGGIO E IL GIOVEDI AMATTINO
UFFICIO SEGRETERIA: TEL. 015-7380646 / Cell. 336-747953
SEDE DI VALLEMOSSO 13825 – PIAZZA DANTE 5
IL FUNZIONARIO DELL’ASSOCIAZIONE È PRESENTE
IL MARTEDI POMERIGGIO DALLE ORE 15.00/18.30
E IL VENERDI MATTINA DALLE ORE 09.00/12.15
UFFICIO SEGRETERIA: CELL. 336-747953
Sede di Biella: www.confartigianatobiella.it - [email protected]
Sede Piemontese: www.confartigianato.piemonte.it - Sede Nazionale: www.confartigianato.it
16
17
SETTORE LEGNO – POLVERI DI LEGNO DURO
Erogazioni contributi dalla Camera di Commercio
di Biella - Ditte rientranti nel D. Lgs. 81/08
Protezioni da agenti cancerogeni e mutageni
Domande entro il 31 dicembre 2014
Informiamo le imprese che la Camera di Commercio di Biella
ha erogato un bando al fine di supportare le imprese artigiane
biellesi che devono adottare il documento di valutazione del
rischio ai sensi del D. Lgs. 81/08 (Prot ezione da agenti cancerogeni e mutageni - con particolare riferimento a polveri di
legno duro e cancerogene). Il bando è destinato alle imprese
con codici ATECO 16 e 31, che adotteranno tale documento di
valutazione del rischio nel corrente anno 2014. Il contributo
stabilito massimo per ogni impresa, erogato sotto forma di
voucher, è pari a € 600,00 e sarà assegnato in ordine cronologico di presentazione delle domande fino ad esaurimento dello
stanziamento. Le domande di contributo, che dovranno essere
redatte su specifica modulistica e corredate dagli allegati previsti dal bando, dovranno essere presentate dal 3 GIUGNO
2014 ed entro il 31 DICEMBRE 2014 alla Camera di Commercio
di Biella.
SERVIZIO LEGALE DELL’ASSOCIAZIONE
LUNEDÌ DALLE ORE 16.00 ALLE ORE 17.00
Eredità in genere, testamenti, dichiarazioni di successione, ricorsi contro gli accertamenti dell’imposta sulle successioni o donazioni, comunioni ereditarie e divisioni
fra eredi, eredità spettanti in tutto o in parte a minori di età, compravendita e donazioni a minori, operazioni patrimoniali in genere riguardanti i minori, redazione e
richiesta delle necessarie autorizzazioni giudiziali; contatti e preliminari di compravendita e donazioni di immobili con relative imposte (registro INVIM, ecc.) e ricorsi contro gli accertamenti di valore,
divisioni, permute, usufrutto, usucapioni; comunione legale dei beni tra coniugi, separazioni dei beni, impresa familiare,
interdizioni, tutela; società di persone, società di capitale, cooperative, associazioni in partecipazione; questioni e vertenze a mutui, ipoteche, pignoramenti immobiliari, trascrizioni, pratiche catastali.
MARTEDÌ DALLE ORE 15.00 ALLE ORE 16.00
Diritto penale - infortunistica - invalidità civile, da lavoro dipendente, diritti di accompagnamento, vertenze di lavoro dipendente, pensionistica in genere e diritto previdenziale.
GIOVEDÌ DALLE ORE 16.00 ALLE ORE 17.00
Recupero crediti - pignoramenti mobiliari, contestazioni negli appalti e servizi e vertenze commerciali in genere, locazioni
immobiliari, cause relative e molestie possesorie o rivendicazioni petitorie per diritti di passaggio o servitù, per questioni di
diritto di famiglia, separazioni, divorzi, disconoscimenti di paternità, sinistri stradali in genere e assicurazioni.
INFORMAZIONI GRATUITE PER GLI ASSOCIATI - SERVIZIO SU APPUNTAMENTO TELEFONICO
Assistenza erogata a mezzo di professionisti
Convenzione tra SIAE
(esecuzioni musicali) e Confartigianato: vantaggi per i nostri Associati
Rinnovata anche quest’anno. Riguarda le tariffe SIAE per musica d’ambiente, intrattenimenti danzanti e concertini. La convenzione, come è noto, è rinnovata da anni ed apprezzata dalle aziende associate interessate per i vantaggi economici offerti.
Corsi di formazione
sicurezza del lavoro
Ricordiamo alle imprese biellesi che presso la
sede della Confartigianato di Biella possono
essere acquisite tutte le informazioni ed effettuate le iscrizioni delle varie tipologie di corso
anche obbligatori inerenti la sicurezza del lavoro dai titolari ai lavoratori. L’ufficio ambiente
e sicurezza della Confar tigianato di Biella offre
anche assistenza sulle valutazioni dei rischi
sulla medicina del lavoro e su tutti gli adempimenti connessi all’ambiente (tel. 015 8551711).
18
Le visure della Camera
di Commercio
si ottengono anche negli uffici
dell’Associazione di Biella
e Cossato
Grazie all’accordo TELEMACO stipulato dall’Associazione con la CAMERA DI COMMERCIO di
Biella le imprese possono ottenere le visure camerali presso la sede centrale di Biella (via Galimberti
22) dell’Associazione e sede di Cossato.
CONFARTIGIANATO FIDI PIEMONTE
Confartigianato Fidi Piemonte
e Nord Ovest s.c.p.a. con le piccole e medie
imprese per favorire crescita e sviluppo
In questa fase dell'economia europea, si sta registrando
- dopo una lunga fase di stabilità derivante in specie dalla
politica promossa dalla Banca Centrale Europea che nei
recenti scorsi mesi ha invece reputato necessario operare un incremento dei tassi - un incremento del costo del
denaro. Ed è proprio in fasi come quella attuale che i tassi
debitori applicati dagli Istituti di credito convenzionati ai
finanziamenti erogati con la garanzia del nostro Confidi
risultano ancor più essere di maggior favore per gli
imprenditori dell’artigianato e per le piccole medie imprese. Per questo ricordiamo che per accedere al credito
agevolato convenzionato, la nostra struttura offre risposte adeguate sia che si tratti di finanziamenti ordinari a
breve, medio o lungo termine, sia di finanziamenti agevolati con la istruttoria della relativa legge Speciale.
Dunque, l’impresa artigiana e/o la piccola media impresa
per qualsivoglia ulteriore delucidazione, oppure per fruire
direttamente di finanziamenti garantiti dal nostro Confidi
attraverso l’istruttoria della relativa pratica, può rivolgersi a Confartigianato Fidi Piemonte (Filiale di Biella tel.
015-8551751-742) attivo presso tutti gli uffici di zona dell’Associazione, oppure può anche richiedere e concorda-
re la visita di un Collaboratore del Confidi addetto al servizio Commerciale presso la sede aziendale (Riferimenti
diretti: Rag. Patrizia Casali Tel. 015/8551742). In caso di
finanziamento ordinario convenzionato, la pratica sarà tempestivamente sottoposta alla approvazione del Consiglio
di Amministrazione del Confidi e, poi, trasmessa - corredata da fideiussione da parte di Confartigianato Fidi Piemonte - all’istituto di credito convenzionato che, esperite
le proprie procedure, provvederà subitaneamente alla
relativa erogazione. Ricordiamo che Confartigianato Fidi
Piemonte s.p.a. ha recentemente conseguito la Certificazione Qualità che attesta la valenza e la professionalità
delle procedure adottate come evidenziato dagli attestati rilasciati dal Yperion, con certificazione europea URS.
Ciò costituisce una ulteriore garanzia per i Soci e per i
partner, associativi e bancari, del Confidi.
Presso tutti gli Uffici della Associazione, siamo a Vostra
completa disposizione per fornire assistenza alle imprese relativamente al credito, usufruendo della garanzia
del Confidi, e per istruire e inoltrare le domande di finanziamento agevolato attraverso tutte le Leggi Speciali, regionali, nazionali e comunitarie.
ANAP ASSOCIAZIONE PENSIONATI
VANTAGGI OFFERTI AGLI ISCRITTI
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Copertura assicurativa completamente gratuita che garantisce le seguenti prestazioni: Convenzione Nazionale con Carige Assicurazioni.
Diaria giornaliera in caso di ricovero ospedaliero: Diaria € 25,00; Massimo indennizzo 35 giorni cumulabili; Franchigia 5 giorni.
Convenzione nazionale con Zurigo Assicurazioni. Sconto del 10% su R.C. Auto valida in tutte le Agenzie sul territorio.
Possibilità di ottenere la compilazione del mod. 730 col forte sconto del 50% sulla normale tariffa praticata.
Possibilità di partecipare a viaggi, gite ed inizitive ricreative particolarmente favorevoli.
Ottenere sempre una aggiornata informazione tramite il periodico che ti sarà inviato gratuitamente o presso gli uffici dell’ANAP Confar tigianato di Biella - Cossato - Cavaglià - Trivero - Ponzone.
QUANTO COSTA
• L’adesione comporta una trattenuta mensile sulla pensione pari allo 0,5% sull’importo della pensione fino al trattamento minimo, dello 0,4% sull’ulteriore quota fino al doppio del minimo e dello 0,35% sulla pensione eccedente € 872,88. In pratica su una
pensione al minimo la trattenuta è di € 2,21 al mese, mentre su una pensione due volte il minimo, è di € 3,98 al mese. Mediamente
il costo della tessera equivale a 4 caffè al mese, ma ampiamente ripagata usufruendo dei servizi messi a disposizione.
Facciamo qualche esempio:
• La polizza assicurativa costerebbe da sola oltre € 51,65 annue se fatta singolarmente.
• La compilazione del mod. 730 con lo sconto comporta un risparmio di € 27,60.
• In questo caso, che è abbastanza comune, abbiamo usufruito di un risparmio di € 79,25 (51,65 + 27,60) ed al netto della tessera (mediamente € 45,36 annue) di € 33,89.
• Non è da dimenticare l’assistenza completamente gratuita per tutto quello che riguarda i diritti previdenziali svolta attraverso il patronato INAPA (verifica posizione assicurativa - domande pensioni - ricostitutizioni e supplementi pensioni - assegni familiari - assistenza
in caso di infortuni - ecc.).
• Infine si fa presente che il patronato INAPA è a disposizione gratuitamente (a norma di legge) di tutti i cittadini per il disbrigo delle
pratiche previdenziali.
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Scadenze Dicembre 2014
LUNEDI’ 1:
• ACCONTI IMPOSTE SUI REDDITI versamento
della 2ª o unica rata d’acconto per l’anno 2014.
• ACCONTI IMPOSTE SUI REDDITI (contr. minimi) versamento 2° acconto o unica rata imposta sostitutiva contribuenti minimi.
• CONTRIBUTI IVS ARTIGIANI E COMMERCIANTI - secondo acconto versamento 2° acconto anno
corrente sul reddito eccedente il minimale.
• GESTIONE SEPARATA INPS PROFESSIONISTI - secondo acconto versamento 2ª rata acconto.
• OPERAZIONI CON PAESI BLACK LIST (sogget ti mensili). Invio della comunicazione relativa alle operazioni effettuate con paesi Black List nel mese precedente (novembre 2014).
LUNEDI’ 15: I.V.A.
Termine ultimo per annotare sul registro acquisti le
schede carburanti mese di Novembre numerate seguendo la normale numerazione delle fatture di acquisto.
MARTEDI’ 16: I.V.A. ESPORTATORI
I soggetti che cedono beni o servizi agli esportatori abituali, senza l’applicazione dell’IVA sulla base delle
dichiarazioni d’intento ricevute, devono comunicare all’Agenzia delle Entrate esclusivamente in via telematica (direttamente o tramite intermediari) i dati contenuti
nelle dichiarazioni ricevute nel mese precedente.
MARTEDI’ 16: I.V.A. Volume affari
(sup. euro 400.000,00/sup. euro 700.000,00)
I contribuenti con volume di affari superiore a €
400.000,00, (lavoratori autonomi ed imprese aventi per
oggetto prestazioni di servizi) e i contribuenti con volume di affari superiore a € 700.000,00 (imprese aventi per
oggetto altre attività) devono annotare la liquidazione
relativa al mese di Novembre ed effettuare l’eventuale
versamento a mezzo modulo F24 ad Istituti bancari o
tramite gli uffici della Associazione. Anche i contribuenti trimestrali sono tenuti a liquidare e versare
l’imposta mensilmente. È permesso mantenere la
liquidazione ed il versamento in forma trimestrale,
maggiorandolo del 1% a titolo di interessi, solo se è
stata presentata opzione per versare trimestralmente
nella dichiarazione annuale IVA.
MARTEDI’ 16: I.R.P.E.F.
Termine ultimo per il versamento delle ritenute fiscali
effettuate in Novembre relative ai compensi corrisposti da terzi a lavoratori dipendenti, alle borse di studio
e assegni o sussidi simili, ai redditi di capitale, alla ritenuta 23% sulle provvigioni ad agenti e rappresentanti. Versare inoltre utilizzando gli appositi moduli
F24 le ritenute fiscali IRPEF effettuate nel mese di
Novembre sulle retribuzioni dei lavoratori subordinati
e sui trattamenti di fine rapporto.
MARTEDI’ 16: I.N.P.S.
Termine ultimo per versare, utilizzando il Mod. F24 i
contributi PREVIDENZIALI dovuti all’INPS sulle retribuzioni corrisposte ai dipendenti nel mese di Novembre.
MARTEDI’ 16:
Versamento a saldo dell’IMU dovuta.
20
LUNEDI’ 29:
I.V.A. COMUNITARIA
Presentazione elenchi riepilogativi delle cessioni e
degli acquisti intracomunitari registrati o soggetti a
registrazione, relativi ad Novembre 2014.
LUNEDI’ 29: I.N.P.S./CIG
Termine ultimo per PRESENTARE (da parte delle
aziende con periodo di paga mensile) le domande d’intervento alla Cassa Integrazione Guadagni per le sospensioni o le riduzioni iniziate nelle settimane comprendenti i seguenti lunedì 27 ottobre, 3 - 10 - 17 Novembre 2014.
LUNEDI’ 29:
Versamento acconto IVA 2014.
MERCOLEDI’ 31: I.N.P.S.
Invio telematico del Mod. DM 10/2 per le denunce contributive del mese di Novembre. Invio telematico del
Mod. EMENS per le retribuzioni corrisposte nel mese di
Novembre.
MERCOLEDI’ 31: CASSA EDILE
Le imprese iscritte alla Cassa Edile devono versare gli
importi di competenza della Cassa relativi al mese di
Novembre.
MERCOLEDI’ 31: I.V.A.
Per effetto delle disposizioni introdotte dal D.L.GS.
313/97, il termine per la registrazione delle fatture di
acquisto passa dal mese successivo a quello in cui il
contribuente ne è venuto in possesso sino al II anno
consecutivo.
MERCOLEDI’ 31:
OPERAZIONI CON PAESI BLACK LIST (sogget ti
mensili). Invio della comunicazione relativa alle operazioni effettuate con paesi Black List nel mese precedente (novembre 2014).
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Il Sindacato degli Artigiani e delle piccole imprese a Biella
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gratuitamente a tutti gli associati più il SERVIZIO CIRCOLARI anche per singole categorie su problemi specifici.
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DIPENDENTI
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Fiscale 730
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parla con i colleghi ed invitali ad aderire
✱ SERVIZI VARI ED AUTORIZZAZIONI
• Iscrizioni, variazioni e cancellazioni
all’AIA, Albo Imprese Artigiane e Camera di
Commercio - Iscrizioni Enti Previdenziali ed
Assistenziali (INPS - INAIL - ASL) Trapassi e volture aziende - Licenze comunali - Iscrizioni albi installatori e costruttori (per appalti) - Assistenza urbanistica Assistenza legale e tecnico-ambientale.
✱ SERVIZI FISCALI - IVA E DICHIARAZIONI
• Informazioni gratuite ai Soci - Contabilità
semplificata - Contabilità ordinaria (partita
doppia) - Registrazione sui libri IVA Dichiarazioni IVA mensili, trimestrali,
annuali, - Pagamento delle relative imposte
presso gli uffici di credito - Dichiarazioni
redditi - Autotassazione stesura ricorsi Assistenza durante le ispezioni IVA - Uff.
imposte.
✱ ASSISTENZA
CONTRATTUALE E
RAPPORTI DI LAVORO - SERVIZIO PAGHE
• ATTENZIONE! Ricordate che solo
l’Associazione è in grado di fornire l’opportuna assistenza per l’esatta applicazione dei
Contratti di lavoro - Un errore nell’applicazione del contratto ed i costi sostenuti
potrebbero essere di molto superiori - In
casi di controversie con i dipendenti, solo
l’Associazione Artigiani è abilitata a rappresentare sindacalmente tutte le aziende artigiane in Sede di Commissione Ver tenze
presso l’Ufficio Provinciale del Lavoro L’Associazione, tramite la Confederazione,
ha sottoscritto i seguenti CONTRATTI
COLLETTIVI NAZIONALI DI LAVORO
(CCNL): dipend. delle impr. artigiane metalmeccaniche e delle installazioni - dipend.
del le impr. di barbieri e parrucchieri dipend. delle impr. artigiane dell’edilizia dipend. delle impr. della ceramica - dipend.
delle impr. artigiane degli autotrasportatori dipend. delle impr. artigiane tintorie e lavanderie - dipend. delle impr. artig. degli orafi e
argentieri - dipend. delle impr. artigiane del
legno e dell’arredamento - dipend. delle
impr. artigiane odontotecniche - dipend.
delle impr. tessili e dell’abbigliamento.
✱ ELABORAZIONE PAGHE
• Pratiche di assunzione e licenziamenti tenuta ed aggiornamento libri paga - elaborazione dati mensili INPS/IRPEF - pagamento dei contributi per conto delle imprese
- compilazione mod. CUD per dichiarazioni
redditi dipendenti e mod. 770 - compilazione
estratto conto INPS - assistenza durante le
ispezioni INPS ed INAIL.
CONFARTIGIANATO
È QUÌ!
SEDE CENTRALE
13900 BIELLA
Via Tancredi Galimberti, 22
Tel. 015.85.51.711
Telefax 015.85.51.722
Orario: dalle ore 8.00 alle ore 12.00
dalle ore 14.00 alle ore 17.30
VENERDI’ dalle ore 8.00 alle ore 12.00
e dalle ore 14.00 alle ore 17.00
SABATO CHIUSO
SEDI ZONALI
13836 COSSATO
Via Mercato, 71/73 - Tel. 015.93.008
Telefax 015.922.319
Orario: dalle ore 8.00 alle ore 12.00
dalle ore 14.00 alle ore 18.00
VENERDI’ dalle ore 8.00 alle ore 12.00
pom. CHIUSO
SABATO CHIUSO
13037 SERRAVALLE
SESIA
Via Borgosesia, 10 (zona Rondò)
Tel. 0163.450.097 - Telefax 0163.450.128
Orario: dalle ore 8.00 alle ore 12.00
dalle ore 14.00 alle ore 18.00
VENERDI’ pomeriggio CHIUSO
SABATO CHIUSO
13881 CAVAGLIÀ
Via Roma, 25
Tel. 0161.966.110 - Telefax 0161.967.917
Orario: LUNEDI’ 9.00 - 12.00
MERCOLEDI’ 9.00 - 12.00
VENERDI’ 14.00 - 17.00
13832 TRIVERO
PONZONE
Via Provinciale, 174/g - Tel.
015.738.60.46
Telefax 015.738.75.99
Il Funzionario dell’Associazione è presente
il Mercoledì pomeriggio e Giovedì mattina
13825 VALLEMOSSO
Piazza Dante, 5 - Tel. 336.747.953
Orario: dalle ore 9.00 alle ore 12.15
dalle ore 15.00 alle ore 18.30
SABATO CHIUSO
Il Funzionario dell’Associazione
è presente il Martedì e Venerdì mattina
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E PER LA PICCOLA IMPRESA
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Alimentare: dal 13 dicembre al via la nuova
etichettatura europea
Il nuovo Regolamento europeo sull’etichettatura (Reg.
1169/2011) entrerà in vigore dal 13 Dicembre 2014. La
Confartigianato spezzina per aiutare le imprese nella
comprensione e nella predisposizione della nuova normativa ha organizzato un seminario già nel 2013.
Ricordiamo in estrema sintesi tutte le novità previste:
• Norme da applicare immediatamente: cambia il
responsabile dell'etichetta e le diciture da inserire in
merito all’indirizzo;
• Norme volte a fornire una maggior consapevolezza sull'alimento e gli ingredienti utilizzati;
• Introduzione in alcuni casi di barriere alla commercializzazione dei prodotti.
• Nello specifico riportiamo un breve dettaglio di ciò che
cambierà:
INFORMAZIONI OBBLIGATORIE DA INSERIRE
IN ETICHETTA
• Denominazione dell'alimento;
• Elenco degli ingredienti in ordine decrescente di peso;
• Indicazione di ingrediente o coadiuvante impiegato che
possa dare luogo ad allergie;
• Quantità degli ingredienti o categorie di ingredienti
indicata in percentuale;
• Quantità netta dell'alimento;
• Termine minimo di conservazione o data di scadenza;
CONVENZIONE
MULTIMEDIA EDIZIONI
CARTOGRAFIA DEL
COMUNE
Gli associati possono aderire all’iniziativa proposta da Multimedia Edizioni srl (internet - poster tascabili) con uno sconto del 10% su spazi pubblicitari e 20% su offerte cartacee e web.
ECCELLENZA ARTIGIANA
Bando botteghe scuola
2014/2015
scadenza 22 dicembre 2014
• Condizioni particolari di conservazione o indicazioni
per l'utilizzo;
• Nome/ragione sociale e indirizzo dell'operatore alimentare che commercializza il prodotto o dell'importatore;
• Paese d'origine o luogo di provenienza;
• Per le bevande che contengono più di 1,2% di alcol in
volume, il titolo alcolometrico volumico effettivo;
• La dichiarazione nutrizionale (dal 2016);
• Origine delle carni di specie suina, ovina e caprina e di
alcune categorie di volatili.
LEGGIBILITÀ
Altezza minima dei caratteri deve essere di 1,2 mm mentre per le confezioni più piccole (la cui superficie più
ampia è inferiore a 80 cm quadrati) è di 0,9 mm. Le informazioni devono essere inserite in un punto ben visibile
e leggibile.
ALLERGENI
Devono essere indicati chiaramente e la loro presenza
deve essere evidenziata attraverso l'utilizzo di un carattere diverso, uno stile o uno sfondo differente; tale evidenza deve essere ripetuta ogni volta che si ripete il
nome dell'allergene.
DATA DI SCADENZA/TERMINE MINIMO
DI CONSERVAZIONE
Dovrà essere riportata su ogni porzione individuale preconfezionata e non più solo sulla confezione esterna.
ORIGINE E PROVENIENZA
L'indicazione dell'origine del prodotto (cioè dove lo stesso
ha subìto l'ultima trasformazione sostanziale), o del luogo
di provenienza, rimane obbligatoria nel caso in cui la sua
omissione possa creare confusione nel consumatore.
Natale
nel cuore
di Biella
PreseNtate iN
coNfereNza stamPa
tutte le iNiziative che
coiNvolgoNo comuNe di
Biella, atl e tutte le
associazioNi di categoria
dei commerciaNti e
degli artigiaNi e oadi
23