ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO “Enrico Fermi” LUCCA Esami di Stato conclusivi del corso di studi (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) Documento predisposto dal Consiglio della Classe V SEZ .A Liceo Scientifico Tecnologico A.S. 2013/2014 INDICE 1. PRESENTAZIONE 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 CARATTERISTICHE DELLA SPERIMENTAZIONE.................................. pag. QUADRO ORARIO DEL TRIENNIO .............................................................pag. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE......................................... pag. CONFIGURAZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO..............................pag. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE............................................................... pag. 3 3 4 4 5 2. OBIETTIVI 2.1 2.2 2.3 OBIETTIVI GENERALI .................................................................................. pag. OBIETTIVI DELL’AREA LINGUISTICO-STORICO-FILOSOFICA ...................................................... pag. OBIETTIVI DELL’AREA SCIENTIFICO-TECNOLOGICA......................... pag. 6 6 6 3. PERCORSO FORMATIVO 3.1 3.2 3.3 CONTENUTI.................................................................................................... pag. METODOLOGIA E STRUMENTI.................................................................. pag. ATTIVITÀ SVOLTE ....................................................................................... pag. 7 15 16 4.VALUTAZIONE E VERIFICHE 4.1 4.2 4.3 4.4 TIPOLOGIA DI PROVE .................................................................................. pag. SIMULAZIONE PRIMA E SECONDA PROVA………...……..............….....pag. SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME ................................. pag. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA .............................. pag. 18 19 19 19 ALLEGATI: 1. Griglie di valutazione delle prove. 2. Testi delle simulazioni effettuate 3. Relazione dello stage curriculare Allegato riservato n.1 Allegato riservato n.2 2 1. PRESENTAZIONE 1.1 CARATTERISTICHE DELLA SPERIMENTAZIONE Il corso di studi, iniziato nell’anno scolastico 1996/97, mira alla formazione di un livello culturale liceale risultante dalla equilibrata integrazione fra scienza e tecnologia, che trova fondamento nello studio delle strutture logicomatematiche, nell’analisi di sistemi e modelli, nell’approfondimento di concetti, principi e teorie scientifiche, nonché nella conoscenza di processi tecnologici. L’area delle discipline umanistiche è sufficientemente ampia, articolata e ben equilibrata con quella delle discipline matematico-scientifico-tecnologiche. 1.2 QUADRO ORARIO DEL TRIENNIO* MATERIE DI INSEGNAMENTO Educazione fisica Religione/attività alternativa Italiano Inglese Storia Filosofia Matematica e laboratorio Informatica e sistemi automatici Scienze della terra Biologia e laboratorio Fisica e laboratorio Chimica e laboratorio Disegno Totale ore settimanali III IV V 2 1 4 3 2 2 4 (1) 3 (2) 4(2) 4(2) 3(2) 2 2 1 4 3 2 3 4 (1) 3 (2) 2 2(1) 3(2) 3(2) 2 2 1 4 3 3 3 4 (1) 3 (2) 2 2(1) 4(2) 3(2) - 34 34 34 * Fra parentesi sono riportate le ore di lezione settimanali che vengono svolte in laboratorio. 3 1.3 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTE Giovanni Baldacci Paola Bartelloni Paolo Bevilacqua Maria Grazia Carmassi Maria Teresa Cappagli Enrico Carelli Fabrizio Garinetti Giuliano Guidi Paola Mariani Marco Menichetti Paola Paoli Augusto Rossi Patrizia Tamburini Morena Vannucchi MATERIA Fisica e laboratorio Educazione fisica Scienze della terra Biologia e laboratorio Inglese Matematica e laboratorio Laboratorio di Matematica Laboratorio di informatica Chimica e laboratorio Filosofia Laboratorio di fisica Religione Laboratorio di chimica Laboratorio Biologia Informatica e sistemi automatici Italiano Storia Continuità didattica III IV V x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x Coordinatore: Prof. Baldacci Giovanni 1.4 CONFIGURAZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO anno scolastico classe alunni promossi 2011-2012 2012-2013 2013-2014 III AST IV AST V AST 25 18 18 19 18 non promossi 6 0 4 1.5 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE n. cognome 1 2 3 4 5 6 BALDUCCI BINI BIONDI CAMILLO CARIGNANI CRESPI 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 nome VERONICA GIULIA ALESSIA FABIO GIOELE GIANMARIA comune nascita Barga Lucca Lucca Lucca Lucca Desio Castelnuovo di FERRI LEONARDO Garfagnana GALLI MARCO Lucca GIANGRANDI LUCA Lucca LENCIONI GIULIA Lucca LONGO FABIO Lucca MAZZONI ELISA Barga MICHELOTTI DAVIDE Lucca ORSI ALESSANDRO Lucca RICCOMINI SIMONE Lucca SERRA BOTTI SAVERIO Lucca SIMI LORENZO Lucca TARANTINO ILENIA Pescia data di nascita 12/09/1995 20/06/1995 10/03/1995 22/09/1995 11/02/1995 04/12/1995 29/12/1995 23/11/1995 08/03/1995 02/02/1995 21/10/1995 29/09/1995 09/11/1995 23/03/1995 25/04/1995 26/02/1995 20/06/1995 17/09/1995 La 5AST è composta da diciotto alunni, di cui quindici insieme dal primo anno e altri tre, provenienti da diversa sezione del nostro Istituto, che si sono ben uniti al gruppo ad inizio del triennio. Tutti gli alunni hanno avuto un corso di studio regolare, senza ripetizioni di anni. La classe si è mostrata generalmente interessata e disponibile nei confronti delle attività scolastiche coltivando in modo positivo l’interesse per l’apprendimento, anche se non tutti gli studenti hanno mostrato vivacità nelle relazioni e nella partecipazione al processo educativo, evidenziando capacità di ascolto più che partecipazione attiva. L’impegno complessivo nel corso dei cinque anni è stato serio ed abbastanza sistematico con un calo in quest’ultimo anno: durante la quinta alcuni alunni infatti hanno evidenziato un minore impegno nello studio. La classe ha comunque realizzato una adeguata formazione di carattere scientifico ed umanistico in cui l'assimilazione dei contenuti culturali è stata sostenuta dalle conoscenze tecniche, coniugate con le capacità operative ed applicative nello spirito del liceo tecnologico. I rapporti tra gli studenti e il corpo docente sono stati fondati sul dialogo e 5 sulla collaborazione ; non vi sono mai stati problemi di carattere disciplinare. 2. OBIETTIVI Gli obiettivi che il Consiglio di Classe ha individuato, perseguito e mediamente raggiunto in tutte le attività scolastiche, pur se in modo non omogeneo fra i singoli alunni, fanno riferimento al Piano dell’Offerta Formativa e alle indicazioni emerse dalle riunioni per materie. 2.1 OBIETTIVI GENERALI 1. Raggiungere consapevolezza di sé, delle proprie capacità e attitudini. 2. Sviluppare autonomia di scelta e di giudizio. 3. Potenziare le capacità di analisi e di sintesi per affrontare problematiche anche complesse. 4. Integrare conoscenze e competenze acquisite nei vari ambiti disciplinari. 5. Utilizzare un’adeguata padronanza dei linguaggi specifici nella produzione orale e scritta. 6. Praticare l’attività fisico-sportiva per un’armonica crescita psico-fisica. 2.2 OBIETTIVI DELL’AREA LINGUISTICO-STORICO-FILOSOFICA 1. Comprendere i testi e le tematiche proposti analizzandoli nei vari livelli e collocandoli nel loro contesto storico-culturale. 2. Istituire collegamenti tra le varie conoscenze. 3. Cogliere i riflessi del pensiero scientifico sulla cultura umanistica. 4. Potenziare le abilità espressive ed espositive. 5. Utilizzare conoscenze e competenze per orientarsi nel presente, formulando giudizi sulla realtà attuale. 2.3 OBIETTIVI DELL’AREA SCIENTIFICO-TECNOLOGICA 1. Utilizzare modelli, concetti, principi, criteri e procedimenti acquisiti, per affrontare e risolvere problemi. 2. Verificare ed analizzare criticamente i risultati ottenuti. 3. Utilizzare adeguatamente testi di didattica delle scienze e pubblicazioni di divulgazione scientifica. 4. Descrivere, con proprietà di linguaggio, fenomeni chimici, fisici e biologici. 5. Utilizzare le metodiche di laboratorio per raccogliere dati e interpretare fenomeni scientifici e tecnologici. 6. Modellizzare una qualsiasi realtà non complessa per progettare una base di dati esaustiva e non ridondante secondo le moderne tecnologie. 6 3. PERCORSO FORMATIVO 3.1 CONTENUTI Il Consiglio di Classe assume come parte integrante del proprio progetto i contenuti dei programmi delle singole discipline allegati al presente documento. Sono di seguito indicate le aree tematiche delle singole materie LINGUA E LETTERATURA ITALIANA IL ROMANZO TRA OTTOCENTO E NOVECENTO Il romanzo storico Il romanzo naturalista. Il romanzo tra Ottocento e Novecento. Il nuovo romanzo novecentesco. Tra realismo e neorealismo. UN ITINERARIO POETICO ATTRAVERSO IL NOVECENTO Alle origini della poesia moderna la linea simbolista e la crisi del letterato tradizionale. contenuti La poesia decadente. Il clima culturale agli inizi del Novecento. La poesia delle avanguardie . Tendenze della lirica nell‘900. ASPETTI DELLA CONTEMPORANEITÀ Lettura di passi tratti da alcuni autori significativi : Calvino, Saba, Ungaretti,Montale. CURRICULUM DELLA PRODUZIONE SCRITTA: Consolidamento delle attività di scrittura , in particolare le tipologie d’esame libro di testo Bologna ,Rocchi, Rosa fresca aulentissima , vol. 3°,3b, Loescher 7 STORIA Dalla 1^ rivoluzione industriale alla globalizzazione La seconda rivoluzione industriale e l’avvio dell’industrializzazione in Europa . L’internazionalizzazione dell’economia tra 1870 e 1914. Nascita partiti e sindacati. La crisi degli anni ’30. La cooperazione internazionale. Il piano Marshall, Il welfare state.. l’economia italiana dopo la II° guerra mondiale: il boom economico / il miracolo italiano La fine del sistema di Bretton Wood Le guerre del ‘900 e Le dittature del secolo Prima e seconda guerra mondiale. Nazismo. Fascismo. contenuti Dal fascismo alla repubblica del XXI° secolo Il movimento dei Fasci e la nascita del PNF. Dal delitto Matteotti alla fascistizzazione dello stato. Economia e società durante la dittatura fascista. L’Italia nella seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo. La resistenza. Il bilancio della guerra. Il referendum e l’assemblea costituente. La nascita della repubblica. Il sistema dei partiti Le principali vicende politiche, sociali, economiche. I diritti negati e i diritti affermati I totalitarismi del ‘900. Le questioni nazionali . I diritti civili e politici .Gli organismi internazionali . libro di testo . Fossati,Luppi,Zanette: Passato Presente vol.3 il Novecento ed il mondo contemporaneo, Mondadori 8 FILOSOFIA La razionalità del reale . Hegel e l’interpretazione dialettica della verità e della storia Tra dolore e noia, angoscia e disperazione. Schopenhauer contro l’ottimismo dei filosofi Kierkegaard: l’istanza del singolo. La storia come rivoluzione. Marx e la critica della modernità contenuti Il positivismo come celebrazione del primato della scienza e della tecnica: Comte e Spencer Nietzsche: il pensiero della crisi Freud e la psicoanalisi La crisi della democrazia nella società di massa:Hanna Arendt La riflessione sulla scienza. Popper e il dibattito epistemologico contemporaneo La bioetica: la scienza e la tecnica nell’orizzonte delle questioni eticamente sensibili. libro di testo N. Abbagnano-G. Fornero Il nuovo protagonisti e testi della filosofia, voll. 2°B, 3° Tomo A-B INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA contenuti libro di testo Religiosità religione e fede. L’uomo contemporaneo tra avere ed essere. Modelli contemporanei: quali valori? L’amore come arte: la famiglia, la sessualità, l’amicizia. Il lavoro e la società civile. Le encicliche sociali. Religione e Religioni , Ed. Dehoniane, autore: Bocchini Sergio 9 MATEMATICA E LABORATORIO ANALISI MATEMATICA Limiti , limiti notevoli Continuità Derivata di una funzione, operazioni con le derivate contenuti Studio di funzioni Teoremi delle funzioni derivabili Integrali indefiniti e definiti. Integrali generalizzati, funzione integrale Calcolo combinatorio e probabilità libro di testo Andreini Mara / Manara Raffaella/ Prestipino: Matematica controluce per i programmi sperimentali, ETAS Scuola SCIENZA DELLA TERRA I materiali della terra solida. Classificazione dei minerali. I silicati. Il ciclo litogenetico e le rocce ignee. contenuti L’interno della terra. Il calore interno e il magnetismo terrestre. La deriva dei continenti, l' espansione dei fondali oceanici. La tettonica delle placche. L’orogenesi libro di testo A. Bosellini: Le scienze della terra e l’universo intorno a noi, Italo Bovolenta editore 10 BIOLOGIA E LABORATORIO Struttura e duplicazione del DNA La sintesi proteica Regolazione dell’espressione genica nei procarioti e negli eucarioti. Introni ed esoni. Trascrizione ed elaborazione dell’mRNA negli eucarioti. Tecnologia del DNA ricombinante: enzimi di restrizione e vettori di DNA. Innovazioni ed applicazioni delle biotecnologie. OGM contenuti Darwin e la teoria evolutiva. Prove a favore del processo evolutivo. Basi genetiche dell’evoluzione. Genetica delle popolazioni. Selezione naturale ed adattamento. Origine delle specie e modelli evolutivi Laboratorio: cromatografia preparazione di lastre cromatografiche, separazione ed identificazione di miscela di composti purinici rivelazione tramite cromatografia su strato sottile dell’attività dell’enzima adenosina deamminasi libro di testo Curtis-Barnes, Invito alla biologia, Zanichelli INGLESE The Romantic Age:( Poetry ): Blake, Wordsworth and Coleridge. (Novel): M: Shelley, Jane Austen. contenuti The Victorian Age: (Novel): Dickens, E. Bronte, Stevenson and Wilde. America:Whitman. The Twentieth Century:( Poetry) : Eliot, The War Poets. (Novel): Woolf . Joyce, Orwell. English articles from magazines /newspapers. libro di testo Marina Spiazzi Marina Tavella :Now and Then Second Edition Casa Editrice: Zanichelli 11 CHIMICA E LABORATORIO La stereoisomeria : l’atomo di C stereogeno, la chiralità e gli enantiomeri. Configurazione assoluta R e S; proiezione di Fisher composti ossigenati Gli alcoli: nomenclatura; classificazione; proprietà chimico-fisiche. Comportamento degli alcoli come acidi e basi. Formazione degli alogenuri alchilici a partire dagli alcoli; meccanismo SN1 e SN2. I fenoli. Aldeidi e chetoni : nomenclatura ; proprietà chimico-fisiche ; reazioni di addizione nucleofila formazione di un semiacetale per reazione tra un aldeide e un alcol. Gli acidi carbossilici : nomenclatura, proprietà chimicofisiche. contenuti I derivati degli acidi carbossilici : gli esteri, preparazione; saponificazione degli esteri; le ammidi; lipidi, trigliceridi saturi e insaturi. Reazioni di policondensazione, poliesteri e poliammidi. Amminoacidi e proteine, Struttura delle proteine. I carboidrati. Monosaccaridi e disaccaridi. Polisaccaridi. Chimica applicata Analisi di acque potabili, analisi di acque reflue. Cenni sui metodi di depurazione delle acque. libro di testo Hart Harold. Chimica organica 7ed. , Edizioni Zanichelli 12 INFORMATICA E SISTEMI L’organizzazione degli archivi -Files ad accesso sequenziale Tecniche di modellazione SW: modellazione concettuale -associazioni tra classi -diagrammi E/R -normalizzazione -Analisi di realtà gestionali semplici con realizzazione del modello logico dei dati Basi di dati : caratteristiche ed obiettivi contenuti -il prodotto Microsoft Access (tabelle, query, maschere, report) Laboratorio: -programmazione Visual Basic con gestione di files -analisi e realizzazione fisica di data base relazionali via MS/ACCESS -analisi e progetto dei dati -il modello relazionale e gli operatori -il linguaggio SQL -il prodotto SQL /Server 2005 -utilizzo del prodotto SQL in ambiente Microsoft Access libro di testo Jacobelli-Ajme-Marrone : Basi di dati e sistemi informativi in rete ed. JUVENILIA Lorenzi A. / Rossi D.: Teoria e programmazione in visual basic, ATLAS 13 FISICA E LABORATORIO Elettrostatica Campo elettrico e potenziale elettrostatico. Correnti elettriche e circuiti in corrente continua. Potenza elettrica, effetto joule. Capacità elettrica, condensatori. Cariche in moto in un campo elettrico costante Il magnetismo. La forza di Lorentz. contenuti Induzione elettromagnetica. Corrente alternata e circuiti RLC La crisi del modello classico. Introduzione alla fisica quantistica: gli esperimenti fondamentali Radiazioni del corpo nero. Fotoni ed effetto fotoelettrico. Effetto Compton. Il modello atomico di Bohr libro di testo Nolan : Fondamenti di fisica, Zanichelli EDUCAZIONE FISICA Potenziamento fisiologico: incremento delle capacità motorie (forza, resistenza, velocità, coordinazione ecc.)Rielaborazione e consolidamento degli schemi motori di base e degli schemi di azione. Conoscenza e realizzazione pratica dei principali giochi sportivi contenuti (pallavolo, pallacanestro, calcio a 5 ecc.) Fondamentali tecnici individuali delle discipline sportive. Fondamentali tattici dei giochi di squadra. Attività fisiche individuali (nuoto,atletica). Attività ludiche propedeutiche ai giochi sportivi. Regolamenti federali. libro di testo Balboni B. / Dispenza A.: Movimento sport salute , Il Capitello 14 3.2 METODOLOGIA E STRUMENTI 3.2.1 Metodologia storia inglese Matemat. fisica biologia scienze chimica Informat. ed.fisica religione Lezione frontale x x x x x x x x x x x x Lezione partecipata x x x x x x x x x x x x x x filosofia modalità italiano I vari docenti hanno illustrato gli obiettivi e l’organizzazione del corso per ogni disciplina. Gli studenti sono stati inoltre informati sulla scelta dei contenuti essenziali, degli obiettivi minimi e dei criteri di valutazione per le varie materie. Di seguito è riportata la griglia delle modalità di lavoro trasversali utilizzate all’interno delle singole discipline x Problem solving Esercitazioni individuali in laboratorio / classe x x x Lavoro di gruppo in laboratorio e in classe x Simulazioni al computer x x x x x x x x x x x Presentazioni individuali LIM x x x x x x x x x x x x x x attrezzature sportiva x x x computer attrezzature laboratori x x x registratore audio aula proiezioni religione x ed.fisica x Informat. x chimica risorse WEB scienze x biologia x fisica x Matemat. storia libri di testo inglese modalità italiano filosofia 3.2.2 Strumenti di lavoro x x x x x x x x x x x x x x 15 3.3 ATTIVITA’ SVOLTE Il Consiglio di Classe, in coerenza con quanto previsto dal POF, ha affiancato l’attività didattica con iniziative e progetti mirati a stimolare interessi e favorire l’autonomia dello studente. 3.3.1 Orientamento Per promuovere scelte consapevoli e motivate degli studenti in uscita ed un miglioramento della conoscenza di se stessi, sono state attivate le seguenti iniziative 24 gennaio 2014: incontro con i docenti universitari di Matematica,Fisica, Chimica, Chimica farmaceutica, informatica 15 marzo 2014 . Mattinata di incontro con gli ex-studenti dell’Istituto ora laureati o studenti universitari Partecipazione agli open-days delle Università di Pisa e di Firenze. 3.3.2 Stage Lo stage, nel curriculum liceale, costituisce momento integrante del percorso scolastico ed ha un valore orientativo oltre che di importante esperienza formativa e fattore non secondario di incremento per la motivazione allo studio. Il consiglio di classe, consapevole di questi valori, ha proposto la partecipazione allo stage per tutti gli studenti presso varie realtà universitarie, centri di ricerca, studi professionali e aziende presenti nel nostro territorio. L'attività, coordinata dal tutor scolastico prof. Enrico Carelli, si è svolta su un periodo di due settimane (dal 7 gennaio al 18 gennaio 2014) e, grazie alla convergenza tra le richieste degli alunni e le disponibilità degli Enti ospitanti, è stata vissuta con reciproca partecipazione e soddisfazione: anche le aziende ospitanti hanno formulato, attraverso i tutor aziendali,valutazioni più che positive e lusinghiere . Durante lo stage gli allievi hanno osservato il normale orario di lavoro dell’ ente (azienda/ studio professionale) ospitante. Tutti i ragazzi si sono impegnati attivamente e sono tornati a scuola arricchiti da questa esperienza che sarà utile nelle loro scelte future. In precedenza l’ intera classe ha seguito un corso sulla sicurezza nei luoghi di lavoro di durata 4 ore, come richiesto dall'accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011. Si fornisce lo schema riassuntivo della distribuzione allievi-enti e si allega la relazione del Prof.Carelli. 16 n. nome Balducci Veronica Bini Giulia Biondi Alessia Camillo Fabio Carignani Gioele Ferri Leonardo Galli Marco Giangrandi Luca Lencioni Giulia Longo Fabio Mazzoni Elisa Michelotti Davide Orsi Alessandro Riccomini Simone Serra Botti Saverio Simi Lorenzo Tarantino Ilenia Ditta/Ente Ambulatorio Veterinario Fanucchi Umberto Farmacia Sei Miglia Centro di Ricerca E. Piaggio dell’Università di Pisa Ingegneria Informatica Universita' di Pisa - SID (Sistema Informatico Interdipartimentale) JDS Computers srl Studio Commercialista Giovannetti e Giannotti Space New Software Demetra snc dott. Baroncelli Lab. Chimico Ecol Studio Spa Lab. Chimico Studio tecnico ingegneria edile civile Ing. Carmassi Cantieri Rossi Navi F.lli Rossi S.r.l. S.T.O.R.I. Industria Meccanica Studio Pantera Group Studio Odontoiatrico Dott. Fagnani Fondazione Toscana Gabriele Monastiero per la Ricerca Medica e di Sanità Pubblica Ingegneria Informatica Universita' di Pisa - SID (Sistema Informatico Interdipartimentale) Ecol Studio Spa Lab. Chimico 3.3.3 Attività pluridisciplinari, di recupero e di approfondimento Nel corso dell’anno scolastico ciascun insegnante ha dato indicazioni per individuare possibili collegamenti tra i contenuti della propria disciplina e delle altre materie. Tutti i docenti hanno curato il recupero in itinere , alcuni ricorrendo anche a pause didattiche , corsi di recupero pomeridiani e ‘sportelli’ . 17 3.3.3 Altre attività . Dal 18 al 22 Febbraio 2014 la classe ha effettuato un viaggio di istruzione a Valencia. La visita ha avuto lo scopo far conoscere agli studenti una città europea molto stimolante dal punto di vista culturale e scientifico. I ragazzi si sono interessati a tutte le iniziative proposte che hanno avuto una buona ricaduta sull’attività didattica. La classe ha partecipato al progetto “Giornale in classe” in collaborazione con l’Osservatorio dei giovani editori di Firenze. Partecipazione di alcuni alunni alle Olimpiadi della fisica, della matematica e della chimica. La classe ha partecipato ad una conferenza tenuta dal Prof. E.Graziani dell’Università di Roma riguardante “Il bosone di Higgs”. La classe ha assistito alla rappresentazione teatrale “Copenaghen” della compagnia teatrale “Teatri della resistenza” presso il Teatro del Giglio a Lucca. La classe in data 30 Gennaio ha assistito alla rappresentazione teatrale in lingua inglese “The picture of Dorian Gray” al Teatro Politeama di Viareggio. Percorso con i volontari di Amnesty International sui ‘Diritti Umani’ Incontro con i volontari del gruppo Fratres per la donazione del sangue. 4. VALUTAZIONE E VERIFICHE 4.1 TIPOLOGIA DI PROVE x x x x Quesiti a risposta aperta x x Verifiche orali x x x Relazione x x x x x x x x Prova pratica Quesiti a risposta multipla x religione x ed.fisica x Informat. Commento/analisi di un testo x chimica x x scienze x x biologia Saggio argomentativo x fisica x Matemat. x inglese storia Tema, problemi, esercizi filosofia modalità italiano Sono state utilizzate nel corso dell’anno diverse tipologie di prove, indicate nella tabella sottostante. x x x x x x x x x x x x x x x x x x x 18 4.2 SIMULAZIONE PRIMA E SECONDA PROVA SCRITTA Il gruppo disciplinare di lettere ha concordato di effettuare una simulazione della prima prova scritta il 22 maggio p.v. .La prova sarà svolta secondo le modalità ministeriali. Le griglie di correzione con specificati i criteri di attribuzione del punteggio sono nell’allegato n.2 L’insegnante di Fisica effettuerà una simulazione della seconda prova scritta il 16 maggio p.v. La prova sarà svolta secondo le modalità ministeriali. Copia delle griglie di correzione utilizzate e della tabella di attribuzione del punteggio in quindicesimi sono allegate al presente documento. 4.3 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME Per quanto riguarda la simulazione della terza prova d’esame, il Consiglio di Classe, valutato il percorso didattico degli allievi e tenuto conto delle indicazioni ministeriali, ha effettuato tre simulazioni di tipo B, (tre domande aperte per ogni disciplina) secondo le seguenti modalità: Data di svolgimento Tempo assegnato 19 marzo 2014 120 minuti 9 maggio 2014 120 minuti 28 maggio 2014 120 minuti Materie coinvolte Chimica, informatica, matematica, inglese Chimica, informatica, matematica, inglese Chimica, informatica, matematica, inglese Tipologia di verifica B B B 4.4 CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA Nell’attribuzione del punteggio per la tipologia scelta (3 risposte aperte su 4 materie per un totale di 12 quesiti aperti), si è proceduto nel seguente modo: per ogni risposta si è attribuito fino a 5 punti e la valutazione finale in quindicesimi si è ricavata dividendo il totale ottenuto per 4 e approssimando all’intero più vicino ( nel caso di valore decimale 0,50 esatto si approssima all’unità superiore) Le griglie di correzione con specificati i criteri di attribuzione del punteggio sono nell’allegato n.2 Il presente documento è stato redatto collegialmente e approvato dal Consiglio di Classe nella riunione dell’ 8 maggio 2014 Per il C.d.C. Il coordinatore Prof Giovanni Baldacci 19
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