www.gianniberno.it - AGGIORNAMENTI DALLA CITTÀ 31 Marzo 2014 Consigliamoci Riflessioni, aggiornamenti tratti dal sito www.gianniberno.it a cura di GIANNI BERNO Consigliere Comunale e Capogruppo PD - Padova Sommario Incontro 1° aprile ore 21.00 su padre Placido Cortese, un eroe della carità ....................................................2 Ogni giorno per Padova..........................................................................................................................................4 Writers, Ivo Rossi: "Chiederemo che vengano condannati a pulire" ................................................................5 I Circoli scelgono i candidati PD per la lista comunale.......................................................................................5 Un fondo da 100mila euro per sistemi di protezione passiva ............................................................................6 Sicurezza risposte concrete e non chiacchiere – di Gianni Berno ....................................................................6 La Cappella degli Scrovegni non corre pericoli ...................................................................................................7 Sospesa la Fusione APS – Busitalia .....................................................................................................................8 Un voto elettoralistico e pilatesco della minoranza appoggiato da alcuni consiglieri in fuga – di Gianni Berno ........................................................................................................................................................................8 Intervista video su rinvio Fusione APS – Busitalia: dispetto politico .............................................................10 Sopralluogo al Parco dei Frassini insieme ad un comitato di cittadini ...........................................................10 Aggiornamenti in facebook ..................................................................................................................................11 La sede elettorale di Ivo Rossi in Piazza Insurrezione – angolo Galleria Borromeo 1 www.gianniberno.it - AGGIORNAMENTI DALLA CITTÀ 31 Marzo 2014 Incontro 1° aprile ore 21.00 su padre Placido Cortese, un eroe della carità Fonte: CS trasmesso da Ufficio Stampa Messaggero di S. Antonio Il prossimo 1° aprile a Chiesanuova, presso il cinema Esperia, si terranno due incontri, alle 9.30 (per le scuole del territorio) e alle 21.00 (per la cittadinanza), per ricordare, nel 70° della sua morte, la figura di padre Cortese, frate del Santo, rapito e ucciso per il suo impegno a favore delle vittime delle persecuzioni nazifasciste. Un eroe della carità: questo fu padre Placido Cortese un frate del Santo che, durante gli anni della guerra, si spese a Padova anche organizzando una vera e propria rete clandestina, una sorta di «catena di salvezza» per salvare decine di persone dalla deportazione e da morte sicura. Padre Cortese, che fu direttore del «Messaggero di sant’Antonio», venne arrestato con l’inganno e deportato a Trieste, dove fu torturato e infine ucciso nel 1944. Di padre Cortese è in corso la causa di beatificazione. A questa coraggiosa figura di religioso – al quale è stato già riconosciuto il titolo di Servo di Dio – di cui quest’anno ricorre il 70° anniversario della morte, sono dedicati due incontri che si terranno martedì prossimo, 1° aprile, presso il cinema Esperia a Padova, in zona Chiesanuova. Gli incontri, anteprima del Giugno Antoniano – la manifestazione che da sette anni si occupa di sensibilizzare la città sulla figura del Santo, mettendo anche in rete tutte le celebrazioni in occasione della sua festa, il 13 giugno –, sono organizzati dalla Basilica del Santo, Veneranda Arca, Arciconfraternita di S. Antonio, Comune di Padova, con la Parrocchia di S.M. Assunta, Pastorale cittadina e «Messaggero di Sant’Antonio». Si comincerà al mattino quando, alle 9.30, gli alunni delle vicine scuole prenderanno parte a una riflessione animata da fra Francesco, fra, Alberto, fra Alessandro e fra Giuseppe, frati minori conventuali della Basilica del Santo. Più articolato l’incontro della sera, che, dopo i saluti del parroco di S.M. Assunta, don Pierpaolo Peron, prevede la proiezione di un breve filmato sulla vita del Servo di Dio, la testimonianza del Rettore del Santo, fra Enzo Poiana, e quella di Alice Franzon che si occuperà, in particolare, di sottolineare il legame tra padre Cortese e Chiesanuova dove, negli anni della guerra, era attivo, presso l’ex caserma Romagnoli, un vero e proprio campo di prigionia, ai cui internati padre Placido portava aiuto e conforto. «Mi fa piacere che anche al di fuori della cerchia dei frati ci sia interesse nei confronti di padre Cortese. Del suo operato a favore di tante persone vittime dell’odio nazista per lunghi anni si sono perse le tracce. Grazie a Dio in anni recenti molto di quanto da lui fatto è venuto alla luce, rendendo possibile il riconoscimento delle sue doti eroiche messe al servizio del bene», sottolinea fra Enzo Poiana, Rettore del Santo. «La ragione di questi incontri – gli fa eco Gianni Berno, Presidente Capo della Veneranda Arca – sta nel voler riportare all’attenzione del pubblico la figura di un frate che, nell’umiltà e nel silenzio, tanto ha fatto per i cittadini padovani perseguitati dai nazifascisti. E quest’anno, 70° anniversario della sua morte, ce ne ha dato l’occasione». 2 www.gianniberno.it - AGGIORNAMENTI DALLA CITTÀ 31 Marzo 2014 3 www.gianniberno.it - AGGIORNAMENTI DALLA CITTÀ 31 Marzo 2014 Ogni giorno per Padova Ogni giorno uniremo tutte le energie del nostro territorio per creare nuove opportunità e perché nessuno resti solo davanti alla crisi. Ce la faremo con investimenti mirati, con interventi di qualità nei quartieri e nelle periferie, con la creatività di cultura e turismo, innovando i servizi: tutto questo fa parte di un progetto armonico e concreto per creare ricchezza, posti di lavoro e rendere sempre più bella e vivibile la nostra Padova. (Ivo Rossi) 4 www.gianniberno.it - AGGIORNAMENTI DALLA CITTÀ 31 Marzo 2014 Writers, Ivo Rossi: "Chiederemo che vengano condannati a pulire" Il primo cittadino reggente: "Siamo pronti ad arruolare questi imbrattatori nelle squadre di imbianchini che quotidianamente per il Comune lavorano ripulendo le pareti del centro storico e dei quartieri periferici" “Il Comune si costituirà parte civile nel procedimento contro i quattro denunciati dagli investigatori dei carabinieri di Padova. Già nelle scorse settimane i tecnici dell’edilizia pubblica hanno collaborato con i carabinieri della compagnia di Padova nell’individuazione dei palazzi comunali bersagliati dai cosiddetti "taggers". Chiederemo al pubblico ministero che gli autori delle scritte che deturpano i palazzi della città, vengano condannati a ripulire direttamente le scritte effettuate. Siamo pronti sin da subito ad arruolare questi imbrattatori, che nulla hanno a che vedere con l’arte, nelle squadre di imbianchini che quotidianamente per il Comune lavorano sodo cancellando e ripulendo in continuazione le pareti del centro storico e dei quartieri periferici. Vogliamo una città più bella, ordinata, e chi si è reso responsabile dell’insozzamento di pareti con scritte che non appartengono ai canoni della street art, ora avrà la possibilità invece di esercitarsi con il pennello e le varie gradazioni dei colori a tempera". A dichiararlo il sindaco reggente di Padova Ivo Rossi. I Circoli scelgono i candidati PD per la lista comunale Tutti i circoli della città stanno indicando i 26 nominativi proposti per la lista PD comunale (altri 6 saranno scelti dalla segreteria cittadina per un totale di 32). I Circoli PD del quartiere 6 riunitisi il 28 marzo hanno indicato i 5 candidati/e del proprio territorio: 1. Gianni Berno – indicato da Circolo Brusegana – S. Stefano 2. Cristina Piva – indicata da Circolo Chiesanuova – Cave 3. 4. Gianluca Gaudenzio e Filippo Pacchiega indicati dal Circolo Montà-S. Ignazio 5. Giulia Moschini indicata dal Circolo di Altichiero. Entro la settimana verrà ufficializzata la lista complessiva di 32 candidati pronti per la campagna elettorale che sta partendo. Cristina Piva la candidata in lista PD per le comunali indicata dal circolo di Chiesanuova Cave stimata insegnante molto impegnata presso la parrocchia di Chiesanuova 5 www.gianniberno.it - AGGIORNAMENTI DALLA CITTÀ 31 Marzo 2014 Un fondo da 100mila euro per sistemi di protezione passiva Ipadovaoggi 28 Marzo 2014 A Padova comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico allargato oggi anche alle categorie economiche su iziativa del sindaco reggente Ivo Rossi. "Sono disponibile a venire incontro alla necessità di maggiore sicurezza dei commercianti di Padova - ha detto Ivo Rossi - e insieme con la Camera di commercio metteremo a bilancio del Comune e dell'Ente camerale un fondo di almeno 100mila euro per aiutare i titolari di negozi nel dotarsi di sistemi di protezione passiva dei punti vendita. La sicurezza si fa con la repressione, e per questo abbiamo concordato un maggiore sforzo da parte di tutte le forze dell'ordine nella vigilanza, in particolare quella notturna. Dall'altro lato la prevenzione può aiutare la repressione dei reati: avere un negozio con un allarme collegato alla centrale della questura o carabinieri ad esempio ci garantisce che nel giro di due minuti una volante possa essere sul posto di un furto e questo innalza notevolmente la possibilità di un predone di essere arrestato. Fin qui ciò che si può fare a Padova: in città tutte le istituzioni sono impegnate a dare il meglio dell'impegno per aumentare il più possibile il senso di sicurezza. Rimane un dato: solo gli uomini della polizia da inizio anno a Padova hanno arrestato 124 persone e controllato migliaia di persone. Il fatto che quando un malvivente venga arrestato, anche in caso di convalida dell'arresto e magari di rito immediato con una condanna, venga contestualmente rimesso in libertà, non dipende né dal prefetto, né dal questore né dal sindaco. Mi piacerebbe che i parlamentari o ex parlamentari che vedo molto attivi nel ritrarre una Padova a tinte foschissime, che fanno campagna elettorale sulla insicurezza, avessero dimostrato lo stesso impegno quando sedevano in parlamento, per dotare il sistema di leggi di una corrispondenza tra il pronunciamento di una pena in nome del Popolo italiano, e la sua effettività. Il resto sono chiacchiere. Noi siamo abituati a dare invece risposte concrete, e i risultati di questo Cosp, per la prima volta aperto alle categorie economiche, ne è la dimostrazione". Sicurezza risposte concrete e non chiacchiere – di Gianni Berno La settimana scorsa la polizia municipale di Padova in via Roma ha fermato due volte nello stesso negozio un ladro di jeans, immediatamente scarcerato su ordine del pubblico ministero di turno. Questa settimana, dopo appostamenti durati buona parte della nottata, gli uomini della questura hanno pedinato e fermato in flagranza di reato due predoni a Campodarsego. Arrestati all’alba, condannati la mattina, all’ora di pranzo erano liberi per immediata scarcerazione. L’ex sottosegretario alla giustizia Elisabetta Casellati, da vent’anni in parlamento, deve vergognarsi, perché se il lavoro delle forze dell’ordine è vanificato da una giustizia che non è effettiva, la responsabilità politica è in particolare sua”. A dirlo il capogruppo del Pd Gianni Berno, in merito alla conferenza stampa indetta da Forza Italia a cui ha partecipato anche l’ex sottosegretario Elisabetta Casellati, attuale coordinatrice cittadina di Forza Italia. “A colpi di lodi e controlodi, a colpi di discredito sistematico dei magistrati – ha aggiunto Berno – Forza Italia ha demolito la certezza del diritto in questo Paese. E’ politicamente ridicolo che ora Elisabetta Casellati, si accorga dei danni arrecati dai governi sostenuti dal suo partito. Se ne accorge solo ora, a due mesi dalle elezioni, probabilmente perché non ha più l’auto blu e la scorta che l’ha scorrazzata per anni in lungo e in largo per l’Italia. E’ aberrante che la destra faccia campagna elettorale sulla insicurezza. Chi amministra una città importante come Padova ha invece il compito preciso di occuparsi della sicurezza urbana, e il sindaco reggente Ivo Rossi anche ieri ha dimostrato di avere un atteggiamento attivo volto a trovare nuove soluzioni, promuovendo la partecipazione al comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica delle categorie economiche e mettendo in campo un 6 www.gianniberno.it - AGGIORNAMENTI DALLA CITTÀ 31 Marzo 2014 bando assieme alla Camera di commercio volto a rafforzare i sistemi di sicurezza passiva dei negozi cittadini. Risposte concrete contro le chiacchiere di chi al governo di questo Paese ha saputo solo combinare pasticci. La Cappella degli Scrovegni non corre pericoli Ipadovaoggi 28 Marzo 2014 13:41 Il convegno "Giotto e il suo messaggio" è stato un momento storico per lo studio della Cappella degli Scrovegni e di Giotto che ha aperto le porte alla conoscenza e al dibattito con i più grandi esperti internazionali che hanno scritto, lavorato sul maestro. Dalla due giorni sono emerse novità assolute, sia dallo studio del pittore, che ha rivelato liaison con altre aree territoriali del Veneto, connessioni con Giusto de' Menabuoi, contenuti del tutto innovativi che esaltano il ruolo di Padova capitale internazionale del Trecento, che da quello sull'architettura dell'edificio. E in particolare gli atti del convegno, che saranno oggetto di approfondimento e di pubblicazione, colmeranno il vuoto esistente dovuto all'assenza di letteratura sulla Cappella proprio dal punto di vista architettonico. "Avevamo la speranza di poter leggere la struttura effettiva dell'anfiteatro e capire su cosa poggia la Cappella degli Scrovegni – ha detto l'assessore all'edilizia monumentale Luisa Boldrin - Si è compreso che poggia sul muro anulare, semicurvo, e che è leggermente disassata rispetto ai muri radiali. E le osservazioni, ancora in fase di conclusione, ci faranno capire dunque se l'edificio poggia su una piattaforma rigida o se poggia sui muri radiali". Da tempo l'Amministrazione sta dedicando attenzione all'approfondimento dell'architettura dell'edificio, della datazione e della funzione dello spazio ipogeo, che può essere stato pensato, in antichità, per preservare la Cappella separandola dal corso d'acqua. "La posizione della Cappella rispetto all'acqua la salva – ha detto l'assessore – grazie ai muri radiali che permettono la circolazione dell'aria risparmiandone l'umidità. Dunque tutte le aperture che ci sono nel seminterrato sono state costruite esattamente per consentire l'aerazione che fa evaporare l'umidità. E questa informazione – prosegue l'assessore - insieme agli esami ancora in corso, ci faranno capire la funzione dello spazio ipogeo così come l'intersezione della Cappella con i muri radiali". La pioggia non è comunque un problema per l'edificio. "Durante i mesi dello scavo – ha aggiunto la Boldrin - le precipitazioni non hanno preoccupato, non ci sono mai stati ristagni d'acqua che è stata assorbita dal terreno. Il lavoro è da terminare, procederemo con la termografia per verificare la consistenza del terreno intorno alla Cappella, caratterizzato dal limo che è estremamente deformabile. E la conclusione di tutti gli esperti – ha detto l'assessore - vista la situazione di equilibrio perfetto che vive la Cappella in questo momento, è il divieto assoluto di compiere azioni che sotto il profilo ingegneristico possano comportare movimenti alla struttura". 7 www.gianniberno.it - AGGIORNAMENTI DALLA CITTÀ 31 Marzo 2014 Sospesa la Fusione APS – Busitalia "Fusione Aps - Busitalia: la città poteva risparmiare una montagna di soldi, e migliorare la qualità del trasporto pubblico in particolare nelle periferie. Tutto questo tutelando, in accordo con i sindacati, i lavoratori. Peccato che la politica peggiore abbia detto NO, con un click dalle poltrone del Consiglio Comunale. E' una battaglia giusta, continuerò a combatterla per i padovani." (Ivo Rossi) Un voto elettoralistico e pilatesco della minoranza appoggiato da alcuni consiglieri in fuga – di Gianni Berno Quanto costerà ai padovani l’irresponsabilità di chi ha votato la mozione sospensiva sulla fusione APS Busitalia? Se teniamo in considerazione i 2,5 milioni di euro di perdita di APS che verrà formalizzata col prossimo bilancio e che con la mancata fusione ricadrà sul bilancio del Comune + una perdita di valore dell'azienda APS mobilità che potremmo stimare di circa 2 milioni di euro (in una possibile rinegoziazione tra qualche mese dell'operazione di aggregazione con Busitalia o con altro gestore), la "vittoria" di chi ha votato la sospensiva verrà a costare ai padovani 4 o 5 milioni di euro. Facendo il calcolo della serva significa che i 20 consiglieri responsabili della mozione sospensiva (i 18 che hanno votato sì + i 2 che si sono astenuti ben sapendo che l'astensione avrebbe fatto prevalere la sospensiva) hanno arrecato un danno ai padovani di ben 250.000 euro a consigliere votante; un bel risultato come fine mandato per costoro! 8 www.gianniberno.it - AGGIORNAMENTI DALLA CITTÀ 31 Marzo 2014 Il PD e la civica “Padova con Zanonato” insieme ad Ivo Rossi potevano lasciare al prossimo sindaco eletto la soluzione di un problema che comunque dovrà essere risolto nei prossimi mesi. Ma si era consapevoli che questo progetto di fusione preservava il patrimonio della città, il bilancio del Comune e tutelava i lavoratori APS, oltre ad aprire una prospettiva di miglioramento del servizio pubblico locale con una newco più solida e in grado di investire importanti risorse per un trasporto sostenibile e moderno. Certo i numeri sulla carta potevano essere molto stretti o addirittura negativi ma era giusto mettere ogni consigliere di fronte alle proprie responsabilità e rappresentare alla città la coerenza o meno di ogni forza politica. Il Gruppo PD e il Gruppo Padova con Zanonato hanno risposto compatti con i loro 16 consiglieri; le altre forze hanno fatto invece bassi calcoli di bottega data l’imminenza delle elezioni. E si sono aggregate forze della minoranza e alcuni consiglieri transfughi in cerca di celebrità e di nuovi partiti (consiglieri peraltro non eletti direttamente al primo turno ma ripescati successivamente), con l’unico intento di colpire Ivo Rossi e non il progetto (infatti la fusione è stata sospesa e non bocciata). Il PD e Padova con Zanonato insieme a Ivo Rossi escono a testa alta da questa votazione consapevoli di avere offerto una vera prospettiva al Trasporto pubblico locale; il resto delle forze hanno scelto pilatescamente di sospendere la votazione del progetto a dopo le elezioni; molto più comodo “scegliere di non scegliere” piuttosto che dire sì o no al progetto! I nomi e le forze politiche sono lì rappresentati sui giornali di oggi ed ognuno con la sua faccia e la sua coerenza o meno si presenterà tra pochi mesi davanti ai cittadini padovani. Fonte Mattino Ecco quanto avvenuto nella votazione in Consiglio il 24/3 Hanno votato per la sospensione della fusione i consiglieri del riquadro superiore (18); hanno votato per evitare la sospensione il PD e Padova con Zanonato (16); si sono astenuti in 2 e 4 erano assenti. 9 www.gianniberno.it - AGGIORNAMENTI DALLA CITTÀ 31 Marzo 2014 Intervista video su rinvio Fusione APS – Busitalia: dispetto politico "Questo dispetto politico è uno svantaggio per la città". Gianni Berno capogruppo PD in consiglio comunale a Padova a proposito del rinviato accordo fra Aps e BusItalia. Berno sostiene che il progetto avrebbe migliorato il servizio ai cittadini ed avrebbe giovato anche al bilancio comunale. Inoltre spiega che l'accordo fra le parti sociali non avrebbe comportato rischi nei confronti dei lavoratori coinvolti. Link VIDEO Intervista: http://www.gruppotv7.com/ireporter/Notizie_e_politica/padova/2014/03/25/RINVIO_FUSIONE_APS_BUSITALIA_DISPETTO_POLITICO__121987.html Sopralluogo al Parco dei Frassini insieme ad un comitato di cittadini Il 29 marzo un sopralluogo al Parco dei Frassini a Terranegra, presenti il capogruppo PD Gianni Berno e l’Ass. Andrea Micalizzi. E’ parsa percorribile la richiesta di un nutrito gruppo di cittadini di un'area per i cani e i loro conduttori. Vogliamo aree frequentate da tante persone a garanzia anche di un presidio gentile che le renda più vive e sicure. Per questo nei parchi dobbiamo continuare a realizzare aree giochi per bambini e famiglie, orti urbani, aree per lo sport e aree per i cani. Ciascuno con il suo contributo di vivibilità può migliorare la qualità dei nostri parchi. Una buona progettazione favorisce una buona gestione ...con i cittadini 10 www.gianniberno.it - AGGIORNAMENTI DALLA CITTÀ 31 Marzo 2014 Aggiornamenti in facebook Se vuoi seguirmi ogni giorno sul mio profilo facebook troverai informazioni, appuntamenti, brevi riflessioni, foto. Clicca qui http://www.facebook.com/gianniberno.it I testi sono inviati in posta elettronica seguendo le norme del Decreto Legislativo 30 Giugno 2003 n.196. Chi desidera non ricevere questa newsletter e' pregato di comunicarlo a [email protected] con una e-mail con oggetto CANCELLAMI. Adempimento Legge 62/2001: questo approfondimento tratto dal sito web non contiene informazioni aggiornate con cadenza periodica regolare, non può quindi essere considerato "periodico" ai sensi della legge 62/2001. L'aggiornamento avviene secondo disponibilità e necessità, non quantificabili temporalmente e non scadenzabili. 11
© Copyright 2024 ExpyDoc