press kit 10 ITA

Ginkgo,
un ombrello
ripensato
da zero
“Ginkgo rappresenta una rivisitazione intelligente del problema [degli attuali ombrelli], grazie
all’uso di un materiale che rende l’intera struttura robusta e flessibile.”
Stephen Courtney, Capo Nuovi Prodotti Innovativi Dyson, [UK]
Ginkgo è un innovativo ombrello
compatto, riprogettato da cima a
fondo ed interamente realizzato
in un solo materiale riciclabile.
E’ robusto e flessibile, in grado
di assorbire urti casuali e
raffiche di vento senza rompersi
nè deformarsi, ma al tempo
stesso leggero, colorato e caldo
al tatto. E riciclabile al 100%
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Design innovativo
Il numero di componenti di Ginkgo è stato
notevolmente diminuito, dai tradizionali 120 ad
appena 20. Per l’assemblaggio non vengono
utilizzate nè viti nè perni; tutti gli incastri sono realizzati mediante snapfit che ne garantiscono affidabilità
e durata nel tempo. Pochi componenti per ridurre al
minimo le possibilità di rottura, ed opportunamente
progettati per essere tutti realizzati con stampi ad
iniezione.
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Flessibile
I bracci non sono assemblati, ma realizzati in un
unico pezzo di plastica flessibile.
La particolare geometria brevettata gli permette di
resistere al vento, flettendosi elasticamente e
tornando in posizione senza deformarsi
né capovolgersi.
Le giunture integrate sono progettate per durare
migliaia di cicli di apertura e chiusura.
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PP, l’eroe nascosto
Il polipropilene è un materiale onnipresente nella vita
quotidiana. E’ stato scelto per Ginkgo perchè è fra i più
leggeri materiali plastici, pur essendo estremamente
resistente alle sollecitazioni meccaniche ed agli agenti
chimici. Garantisce al tempo stesso flessibilità per i
bracci e le giunture, robustezza e rigidità per il palo.
Ed ovviamente, è totalmente riciclabile.
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100% riciclabile
Ginkgo è realizzato interamente in un unico materiale.
Tutti i componenti, dal tessuto della copertura al filo
delle cuciture, dal palo al pulsante di chiusura, sono
in polipropilene. Tutti gli elementi di fissaggio, quali
viti, perni ed in particolare colle, sono stati eliminati in
favore di snapfit integrati nei pezzi.
Questi accorgimenti rendono Ginkgo riciclabile così
com’è, senza la necessità di separarne i componenti.
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Colori a volontà
Tutti i componenti di Ginkgo sono realizzati mediante
la tecnica di iniezione in stampi. Ciò significa che
ogni parte può essere colorata a piacimento, per una
varietà virtualmente infinita di possibili combinazioni e
personalizzazioni. E sotto la pioggia, un po’ di colore
può fare la differenza.
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Eco-sostenibilità
Gli ombrelli attualmente in commercio sono teoricamente composti da materiali riciclabili quali plastica,
metallo e legno. Vi è però il problema di doverli disassemblare per smaltirli correttamente, cosa che di fatto
li rende non riciclabili e dannosi per l’ambiente. La tela
in poliestere, ad esempio, impiega fino a 100 anni per
biodegradarsi.
L’impatto ambientale
Ogni anno circa 1 miliardo di ombrelli vengono rotti,
persi e buttati. Considerando un’altezza media di circa
75 centimetri ad ombrello, mettendoli in fila si potrebbe
fare il giro della Terra più di 18 volte.
fonti:
ANPO - Associazione Nazionale Produttori Ombrelli,
http://www.newyorker.com (http://nyr.kr/9LKDAx)
Focus
x 18
OGNI ANNO
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Impatto del metallo
Considerando mediamente 240 grammi di metallo
per ombrello, ogni anno ne vengono sprecate
240’000 tonnellate. Sarebbero sufficienti per
costruire più di 25 Torri Eiffel.
x 25
OGNI ANNO
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Impatto del poliestere
Ogni anno si potrebbe coprire una superficie pari a
quella di New York (700 Km²)
con gli ombrelli prodotti nel mondo.
Questi oggetti sono fatti di poliestere, un materiale
che biodegrada in 100 anni.
Fonte: http://en.wikipedia.org/wiki/Biodegradation
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Ridurre, riutilizzare, riciclare
Queste sono le tre regole fondamentali che un prodotto
ecosostenibile deve rispettare. Ginkgo è interamente
riciclabile. Grazie alla razionalizzazione dei componenti
e all’utilizzo di un’unica tecnologia, le fasi produttive
sono state ridotte dell’80%, e la maggiore longevità
comporta un’ulteriore riduzione della produzione.
La facilità di montaggio e smontaggio tramite snapfit
garantisce in oltre la concreta possibilità di riutilizzare le
parti ancora funzionanti, sostituendo solamente quelle
danneggiate.
Padiglione tedesco alla Biennale di Venezia 2012 (designboom.com)
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Chiudere il cerchio
Essendo ottenuto esclusivamente per iniezione della
plastica, Ginkgo è già predisposto ad essere realizzato con plastiche biodegradabili ad impatto zero o,
in alternativa, ad essere completamente recuperato
in fase di smaltimento e riutilizzato in fase di produzione secondo la logica cradle-to-cradle.
sistema
di recupero
Riciclo/riuso
delle parti
Uso
Trasporto
Produzione
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The Ginkgo Campaign
Ginkgo è un progetto completamente italiano,
sviluppato tra Milano, Roma e Bologna negli ultimi 3
anni.
Siamo tre ragazzi provenienti da background
diversi e complementari: Federico Venturi, l’ideatore del
progetto, un designer da sempre attratto dall’idea di
realizzare e produrre le proprie intuizioni; Gianluca
Savalli, ingegnere meccanico e laureando in
ingegneria meccatronica, l’inventore di alcune
soluzioni tecniche che hanno permesso all’idea di
funzionare; Marco Righi, ingegnere gestionale e già
amministratore di un’azienda, con la sua
esperienza ha portato il progetto
ad un passo dalla realtà.
137,000 $ raccolti
Siamo stati incoraggiati dall’entusiasmo dei
contributori su Indiegogo, questo ci ha spinti a
portare avanti al nostria visione.
Al momento attuale Ginkgo è in fase di
produzione presso i nostri partner industriali.
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Scegli il tuo ginkgo
www.ginkgoumbrella.com/widget
Abbiamo sviluppato un’applicazione che vi permette di
scoprire Ginkgo, giocare con i suoi colori e creare i
vostri modelli unici.
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Contatti
Ginkgo Srl
Via Broletto 39
20121, Milan, Italy
VAT no: 08051010905
Sede operativa
Via Agucchi 84/2
40133, Bologna, Italy
Tel: +39 051 9912469
Fax: +39 051 4843569
Email: [email protected]
www.ginkgoumbrella.com
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