ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CAMINITI-TRIMARCHI” VIA LUNGOMARE CENTRO - 98028 S. TERESA DI RIVA (ME) - Tel. 0942793130-Fax 0942794259 Cod. mecc.: MEIS03200Q - C.F.: 97110570831 - Internet: http://www.iis-santateresa.it email: [email protected] - P.E.C.: [email protected] Liceo Scientifico Santa Teresa di Riva 0942793130 - Liceo Classico Santa Teresa di Riva 0942793130 ANNO SCOLASTICO 2013/2014 ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V – SEZ. A INDICE Parte I La Scuola e il contesto socio-economico-culturale Elenco Alunni Profilo della classe Programmazione: obiettivi e metodi Attività di sostegno Attività di orientamento Prospetto simulazioni della Terza Prova Verifiche e valutazioni Criteri per la quantificazione del credito Parte II Allegati: Testi delle simulazioni delle terze prove Prima simulazione :Tipologia B Seconda Simulazione: Tipologia Mista B+ C Tabelle di misurazione e valutazione Tabella di misurazione e valutazione della condotta Tabella di misurazione e valutazione della Prima Prova Tabella di misurazione e valutazione della Seconda Prova Tabella di misurazione e valutazione della Terza Prova Tabella di misurazione e valutazione del Colloquio Schede disciplinari dei programmi svolti Italiano – Latino Matematica – Fisica Inglese Storia -Filosofia Scienze Storia dell’Arte Ed. Fisica Religione LA SCUOLA E IL CONTESTO SOCIO - ECONOMICO - CULTURALE Il Liceo Scientifico “Caminiti-Trimarchi" di Giardini Naxos, sede associata dell’Istituto di Istruzione Superiore “Caminiti-Trimarchi” di Santa Teresa di Riva, è ubicato in un edificio di nuova costruzione, dotato di strutture idonee per la realizzazione di attività curriculari ed extracurriculari: Auditorium, Biblioteca, Sala-video, Laboratorio linguistico multimediale, Laboratorio di informatica, Laboratorio di fisica e scienze, Aula disegno, Salone per l’aerobica, ginnastica a corpo libero e attività coreutico-teatrale, ampio spazio esterno attrezzato per le attività sportive. L’Istituto d’Istruzione Superiore di Santa Teresa di Riva, costituitosi a far data dal 01/09/2013, a seguito del D.A. n° 8/GAB del 05/03/2013, relativo al dimensionamento della rete scolastica della Sicilia, è formato da tre indirizzi di studio, il Liceo Scientifico“C.Caminiti”, il Liceo Classico “E.Trimarchi”e il Professionale per i Servizi Commerciali, ed è operante in quattro diversi comuni, Santa Teresa di Riva, Letojanni, Giardini Naxos e Francavilla di Sicilia. In ottemperanza alla C. M. 4273 è attivo, all’interno dell’Istituto, il Centro Sportivo Scolastico. Il centro, in un’ottica di collaborazione con Enti esterni, è aperto al territorio per favorire manifestazioni e attività di carattere sportivo culturale. Gli studenti dell'istituto costituiscono un tessuto umano eterogeneo, sia per i diversi comuni di provenienza, sia per motivazioni, interessi, bagaglio e il retroterra culturali. Un dato comune sta nel fatto che essi vivono dentro una realtà socio - economico - culturale direttamente o indirettamente legata allo sviluppo turistico. I comuni del comprensorio, infatti, negli ultimi decenni hanno visto crescere a dismisura la propria popolazione e hanno in parte cambiato i canoni tradizionali del patrimonio storico - culturale di riferimento. Tutti questi elementi, se da un lato hanno consentito un arricchimento culturale, grazie al confronto tra realtà diverse, dall'altro hanno aumentato i fattori di rischio in senso generale e, in particolare, per il mondo giovanile. Le istituzioni presenti sul territorio, consapevoli di questa realtà, si mostrano alquanto attente e disponibili, pur con gli inevitabili ritardi, spesso dovuti a lungaggini burocratiche e a carenza di fondi. Fattiva è anche la collaborazione con l’Amministrazione Comunale, con le Associazioni Culturali e di Volontariato operanti sul territorio. “Il percorso del Liceo Scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali, nonché la formazione di atteggiamenti indispensabili ad interrogarsi, osservare e comprendere il mondo. Guida lo studente ad approfondire a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale”. Favorisce, altresì, una formazione culturale dal punto di vista letteraria, storica e filosofica che consente di cogliere le intersezioni tra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Tali competenze concorrono a potenziare nello studente la capacità di scegliere consapevolmente ed in autonomia nei molteplici contesti, individuali e collettivi, della vita reale. Elenco degli alunni n. Cognome Nome Data di nascita Luogo di nascita 01 Aiello Andrea 14/07/1996 Catania 02 Amarù Antonio 31/08/1995 Taormina 03 Cacciola Carmine 30/06/1995 Messina 04 Cacciola Tiziana 28/01/1995 Messina 05 Crimi Debora 20/10/1995 Taormina 06 Di Leo Andrea 27/06/1995 Taormina 07 Fanara Valeria 25/05/1995 Catania 08 La Russa Viviana 05/08/1995 Catania 09 Longo Leonardo 17/06/1995 Taormina 10 Mancuso Alessia 04/04/1995 Udine 11 Mangiagli Adrien J.P.R. 20/03/1995 Montpellier 12 Mazzeo Federica Angela 24/03/1995 Catania 13 Paglierani Marco 04/06/1994 Taormina 14 Pistritto Claudia 05/11/1995 Catania 15 Russo Mariano Alberto 19/10/1995 Taormina 16 Russo Martina 11/10/1995 Taormina 17 Saribas Nuran 16/08/1992 Taormina 18 Savoca Simona 28/10/1995 Catania 19 Selgi Rossano 03/06/1995 Taormina 20 Siligato Antonio 09/02/1995 Taormina 21 Siligato Cristian 31/10/1994 Taormina 22 Siligato Damiano 04/09/1995 Taormina 23 Sorbello Gabriele 05/04/1996 Messina 24 Trimarchi Gabriel 21/07/1995 Messina Candidati esterni: Arena Luciano 01/05/1995 Taormina Malatino Filippo 15/06/1994 Catania PROFILO DELLA CLASSE La classe VA è composta da 24 alunni, la cui provenienza è quasi equamente ripartiti tra Giardini Naxos (14) e Taormina (10). EVOLUZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO TERZA QUARTA QUINTA 13 9 1 23 13 9 1 23 Provenienti da classe anno precedente 1 0 14 9 1 25 2 (non ammissione all’Esame di Stato 2013) Ritirati Trasferiti Promossi Promossi con debito Non Promossi 0 0 23 0 0 0 0 21 2 0 - ISCRITTI Maschi Femmine Diversamente abili Totale Nel corso del triennio la classe ha potuto contare sulla continuità didattica di una parte dei docenti, come di seguito schematizzato. Continuità del docente nel triennio Materia Docente III Liceo IV Liceo V Liceo Disegno e St. dell’Arte Sebastiano Spadaro X X X Ed. Fisica Salvatore Risitano X X X Filosofia - Storia Abbate Maria Catena Fisica Nicola Monforte Inglese Antonella Lombardo Italiano Fulvia Toscano X X X Latino Fulvia Toscano X X X Matematica Nicola Monforte X X X Religione Maria La Spada X X X Scienze Naturali Girolamo Marsiglione X X X X X X Sotto il profilo disciplinare, il comportamento assunto dagli alunni può definirsi, nel complesso, sostanzialmente corretto e improntato al reciproco rispetto. Grazie all’impegno del C.d.C., il gruppo classe (che a partire dal secondo anno si è costituito dall’unificazione di elementi della sez. A con elementi della sez. B) si è rivelato piuttosto coeso già dai primi mesi del triennio, sia sotto il profilo relazionale che di interesse e ciò ha stemperato parzialmente le differenze relative ad abilità e competenze, creando un clima di collaborazione reciproca tra gli studenti. La classe ha proseguito con questo iter anche nel presente anno, accogliendo prontamente le proposte operative dei docenti, grazie ad un’interazione globalmente coerente nel dialogo educativo. Tale atteggiamento, ha consentito di conseguire, seppure a diversi livelli, a seconda dell’ impegno e dei tempi individuali di apprendimento ed elaborazione, risultati didatticopedagogici nel complesso coerenti al percorso didattico. Quindi, sulla base dei risultati del profitto registrati alla data odierna, la situazione della classe può essere così riassunta: un discreto numero di allievi, che si sono rivelati assidui nella frequenza a scuola, disciplinati in classe e costanti nell’acquisizione dei contenuti, ha fatto rilevare il recupero delle lacune pregresse, un buon consolidamento delle nozioni apprese con capacità di elaborazione valida, correttezza e sicurezza nell’applicazione delle competenze sino alla originalità di sintesi ed autonomia di valutazione, in alcune discipline, per i casi di eccellenza. Taluni allievi raggiungono risultati soddisfacenti in tutte le discipline; vi sono tuttavia allievi che, a causa di carenze pregresse e discontinuità nell’impegno di studio, presentano, in alcune discipline, una preparazione ancora non del tutto adeguata. Qualora, dette carenze rimanessero tali, potrebbero determinare in sede di scrutinio finale l’esito di non ammissione all’Esame di Stato, ai sensi di quanto previsto dalla normativa vigente (articolo 6,comma 1, D.P.R. 22 giugno 2009, n. 122). Le famiglie sono state puntualmente informate sull’andamento didattico-disciplinare degli allievi, sia attraverso comunicazioni individuali (telefonate, segnalazioni scritte), sia negli incontri scuola-famiglia ordinari in cui i docenti hanno fatto rilevare, ove necessario, assenze, i ritardi e il rendimento al di sotto delle aspettative per alcuni allievi, spesso connesso ad un approccio di studio poco efficace. Il C.d.C., consapevole delle difficoltà incontrate dagli alunni, per l’avvicendamento di alcuni docenti, si è costantemente impegnato a guidare gli allievi nel recupero e nel consolidamento delle conoscenze, promuovendo attività di recupero in itinere, attraverso costanti verifiche orali, anche concordate circa i tempi, i modi e i contenuti di ogni singolo colloquio. In taluni casi l’attenzione dei docenti è stata rivolta non solo a incoraggiare i ragazzi all’impegno, ma anche a consolidare la motivazione e, in qualche caso, l’autostima al fine di promuovere, in tutti i discenti, l’acquisizione dei nuclei concettuali essenziali e di sviluppare la capacità di rielaborare i contenuti secondo una prospettiva multidisciplinare. La classe ha partecipato alle attività extracurriculari programmate dal Consiglio di Classe e ha fatto registrare una crescita nelle relazioni sociali sia all’interno che all’esterno del gruppo classe, acquisendo, in ultima analisi, una formazione globale tale da favorire, in chi più si è impegnato, il prosieguo degli studi e l’inserimento nel mondo del lavoro. PROGRAMMAZIONE: OBIETTIVI E METODI Il documento programmatico è stato definito dal consiglio di classe sulla base della programmazione concordata nel POF per aree disciplinari, in cui sono stati fissati i seguenti obiettivi cognitivi ed educativi: - Padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orale e scritta; - Comprensione dei procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica; - Capacità di leggere il presente storicizzando i fenomeni in una visione interdisciplinare; - Capacità di formulare ipotesi e trarre deduzioni; - Potenziamento delle capacità di analisi e sintesi; - Capacità di riesaminare criticamente e sistemare logicamente le conoscenze; - Capacità di utilizzare conoscenze e metodi in situazioni diverse; - Sviluppo della motivazione allo studio e alla ricerca; - Sviluppo del senso critico e quindi della capacità di scelte mature; - Sviluppo della partecipazione attiva e democratica; - Formazione di una cittadinanza europea; - Ampliamento dell’ orizzonte culturale, attraverso la conoscenza di culture diverse e la valorizzazione delle differenze; - Formazione umana, sociale e culturale; - Promozione della crescita globale della persona. Il perseguimento di questi obiettivi è stato effettuato attraverso: Organizzazione del lavoro collegiale. Attività curriculare svolta secondo procedure tradizionali e/o per moduli e unità didattiche. Incontri periodici con le famiglie. C.I.C. (Centro di Informazione e Consulenza). Attività extracurriculari svolte all’interno e/o all’esterno della Scuola con la partecipazione dell’intera classe o di alcuni elementi: 20-28 Settembre: partecipazione a “NAXOSLEGGE 2013” festival delle narrazioni, della lettura e del libro, con interventi attivi degli studenti, nell’ambito del progetto lettura; 21 Settembre: nell’ambito di Naxoslegge 2013, incontro con Stefano Roncoroni l’autore del libro “Ettore Majorana – lo scomparso” – Editori Riuniti Internazionali. Presenta il libro il prof. Giuseppe Gembillo docente universitario di Filosofia della Scienza (Università di Messina), relaziona sugli aspetti scientifici il prof. Mauro Federico, docente universitario di Fisica (Università di Messina); 22 Ottobre: partecipazione alla manifestazione Orientasicilia (Palermo); 26 Novembre: partecipazione alla fase d’Istituto dei giochi matematici “giochi d’Autunno” – centro Pristem-Bocconi; 30 Novembre: conferenza relativa all’incontro sul tema “Abuso sui minori: una mano per prevenire e aiutare attraverso l’informazione e la sensibilizzazione”; 21 Dicembre: organizzazione “Open Day” 2013 – festa dell’orientamento in uscita; 27 Gennaio: gara podistica “corri con noi”; 07 Febbraio: Incontro formativo nell’ambito del progetto di Educazione alla legalità con proiezione del film “la mafia uccide solo d’estate”, alla presenza dell’attore Antonio Alveario; 10 Febbraio: partecipazione al congresso “pagine strappate” in occasione della giornata del ricordo 2014; 13 Febbraio: proiezione del film “il sole dentro”, di Paolo Bianchini ambasciatore Unicef; Feb/Mag: portale storico – Filosofico – Letterario (ciclo di incontri con esperti sull’Europa); 21 Febbraio: Progetto Laboratorio Teatrale – Partecipazione al Workshop sul Teatro contemporaneo e alla presentazione del Libro del regista Tino Caspanello presso villa Ragno di S. Teresa di Riva; 1 e 8 Marzo: Educazione alla legalità e alle cultura delle pari opportunità; 11 Marzo: Progetto Laboratorio Teatrale – Partecipazione al Workshop sul l’Orestea presso Museo Archeologico di Naxos; 15 Marzo: partecipazione alla conferenza sul tema “abuso sui minori”; 18 Marzo: secondo Workshop sull’Orestea; 21 Marzo: laboratorio teatrale incontro col musicista Stefan Hagel; 29 Marzo: Progetto Lettura – Incontro con lo scrittore Antonio Scurati e presentazione del Libro “Il padre infedele”; 16 Maggio: avvio progetto POF “potenziamento di Matematica”; 22 Maggio: laboratorio teatrale partecipazione alle rappresentazioni classiche di Siracusa (INDA); 28 Maggio: progetto lettura, incontro con lo scrittore spagnolo Idalfonzo Falcones; ATTIVITÀ DI SOSTEGNO Sono stati attivati un corso POF di consolidamento/potenziamento in Matematica . In vista delle prove di colloquio di esame, i ragazzi saranno supportati nella scelta e nell’elaborazione dei percorsi tematici individualizzati, che al momento del licenziamento del presente documento sono in fase di strutturazione e di cui sarà data notizia alla commissione in tempo utile per il colloquio. ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO Gli studenti sono stati responsabilizzati rispetto alle scelte universitarie e professionali, potenziando alcuni tratti fondamentali della loro personalità, come la sicurezza di sé e l’autonomia. Si è provveduto a fornire le informazioni necessarie per utilizzare, nel modo migliore, le tendenze e le abilità emerse, al fine di consentire una scelta professionale consapevole, attraverso materiale informativo, incontri con docenti universitari ed esperti del settore, utilizzo di Internet. Nello specifico: attività di Orientamento Universitario con supporto di OrientaSicilia di Palermo e; approfondimento con esperti per le aree tematiche d’interesse scientifico dell’università di Messina e del CNR; organizzazione dell’ “Open Day” in uscita presso i locali del liceo. SIMULAZIONI DI TERZA PROVA Sono state effettuate due simulazioni della terza prova. La prima, di tipologia B, è stata effettuata il 14 Gennaio 2014. Sono stati somministrati 15 quesiti a risposta breve (in max. 7 righe), 3 di Inglese, 3 di Latino, 3 di Storia, 3 di Scienze, 3 di Fisica. Il tempo a disposizione per lo svolgimento è stato di 120 minuti. Il punteggio della correzione è stato espresso in quindicesimi, secondo la griglia di valutazione allegata. Il punteggio con decimali è stato arrotondato al numero intero immediatamente superiore, quando il primo decimale è risultato superiore o uguale a cinque. I punteggi, espressi in quindicesimi, riportati dagli alunni sono stati i seguenti: Tip.B Punti 15 n. 0 alunni Punti 10 n.2 alunni Punti 14 n.1 alunno Punti 9 n.3 alunni Punti 13 n. 4 alunni Punti 8 n.3 alunni Punti 12 n. 2 alunni Punti 7 n. 1 alunno Punti 11 n. 1 alunno Punti 6 o meno n.5 alunni n. assenti 3 Media della classe 9 La seconda simulazione è stata effettuata il 07 Aprile 2014 ed ha coinvolto cinque discipline: Inglese, Filosofia, Scienze N., Fisica, Dis. e St. Arte. E’ stata scelta la tipologia mista B+C (quesiti a risposta breve ed a scelta multipla) e sono stati somministrati sei quesiti per ciascuna disciplina. Per la correzione e valutazione si è usata la griglia in allegato. La durata della prova è stata di 90 minuti. I punteggi, espressi in quindicesimi, riportati dagli alunni sono stati i seguenti: Tip.B+C Punti 15 n. 0 alunni Punti 10 n.2 alunni Punti 14 n. 0 alunni Punti 9 n. 2 alunni Punti 13 n. 5 alunni Punti 8 n. 2 alunni Punti 12 n. 5 alunni Punti 7 o meno n. 0 alunni Punti 11 n. 5 alunni n. assenti 2 Media della classe 11 VERIFICHE E VALUTAZIONE La misurazione del profitto è stata effettuata attraverso una serie di verifiche: Prove scritte. Prove orali. Prove grafiche. Prove strutturate. Questionari. Lettura e analisi di testi. Discussioni guidate. La misurazione del profitto è stata eseguita in conformità a una griglia di valutazione approvata dal Collegio dei Docenti ed allegata al presente documento. La misurazione delle prove scritte è stata ottenuta secondo griglie di valutazione con gli indicatori più idonei a definire le prove, griglie che sono allegate al presente documento. CRITERI PER LA QUANTIFICAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO Visti l’articolo 2, comma 1 dell’O.M. n° 40 dell’ 8 aprile 2009 e la circolare esplicativa n° 46 del 7 maggio 2009 (Prot. AOODGOS/R.U./UN.4777) il Credito scolastico sarà assegnato sulla base della tabella A allegata al D.M. n. 99 del 16. 12. 2009, tenendo in considerazione: La valutazione sul comportamento; la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale, a cui verrà attribuito un punteggio in base alla tabella A; la frequenza, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo; la partecipazione ad attività complementari ed integrative; eventuali crediti formativi, qualora siano coerenti col corso di studi e opportunamente documentati (corsi di informatica, corsi di lingue in Italia e all’estero, attestati conseguiti presso il Conservatorio Musicale, attività sportive di tipo agonistico a livello Regionale o Nazionale, partecipazione al PLS). Il punteggio complessivo è determinato dalla somma dei punteggi attribuiti negli scrutini finali degli ultimi tre anni del corso di studi. CREDITO SCOLASTICO Media dei voti Credito scolastico I anno II anno III anno M=6 3-4 3-4 4-5 6<M≤7 4-5 4-5 5-6 7<M≤8 5-6 5-6 6-7 8<M≤9 6-7 6-7 7-8 9 <M ≤ 10 7-8 7-8 8-9 Classe V Media dei voti M=6 6<M≤7 7<M≤8 8<M≤9 9 < M ≤ 10 Fascia del credito scolastico 4-5 5-6 6-7 7-8 8-9 Minimo della fascia 4 ammisione con “aiuti” documentati eccessivo n. assenze/ritardi o note condotta anche con credito aggiuntivo non raggiungono p. 6,5 5 ammissione con “aiuti” documentati eccessivo n. assenze/ritardi o note condotta anche con credito aggiuntivo non raggiungono p. 6,5 6 ammissione con “aiuti” documentati eccessivo n. assenze/ritardi o note condotta anche con credito aggiuntivo non raggiungono p. 7,5 7 ammissione con “aiuti” documentati eccessivo n. assenze/ritardi o note condotta anche con credito aggiuntivo non raggiungono p. 8,5 8 ammissione con “aiuti” documentati eccessivo n. assenze/ritardi o note condotta anche con credito aggiuntivo non raggiungono p. 9,5 Massimo della fascia 5 con il credito aggiuntivo raggiungono almeno p. 6,5 6 la media dei voti senza credito aggiuntivo è p.6,5 con il credito aggiuntivo raggiungono almeno p. 6,5 7 la media dei voti senza credito aggiuntivo è p.7,5 con il credito aggiuntivo raggiungono almeno p. 7,5 8 la media dei voti senza credito aggiuntivo è p.8,5 con il credito aggiuntivo raggiungono almeno p. 8,5 9 la media dei voti senza credito aggiuntivo è p.9,5 con il credito aggiuntivo raggiungono almeno p. 9,5 Nota - Si intendono crediti aggiuntivi: a. valutazione di impegno, frequenza e partecipazione alle attività curriculari ed extracurriculari organizzate dalla scuola in autonomia e/o in collaborazione con enti esterni. b. Valutazione degli attestati di partecipazione ad attività svolte all’esterno della scuola e coerenti con l’indirizzo di studi. I punteggi per i crediti aggiuntivi che l’alunno deve possedere sono: regolarità nella frequenza e nell’impegno e correttezza nel comportamento (p. 0.1 ); frequenza di corsi esterni alla scuola organizzati da enti riconosciuti dalla legge e coerenti con il percorso formativo ( p. 0.1/0.2 per ogni attività); frequenza di corsi e attività organizzati dalla scuola in orario extrascolastico, anche in collaborazione con enti esterni che possano rilasciare certificazione ( p. 0.1/0.2 per ogni attività ); conseguimento di premi in gare, concorsi, etc. ( p. 0.1/0.2 per ogni attività ); eventuali altri crediti consentiti dalla normativa vigente. N.B.: in casi eccezionali, in relazione alla complessità e all’impegno globale documentato, si può arrivare anche a p.0.5 ALLEGATI Testi delle simulazioni delle terze prove Tabelle di misurazione e valutazione delle prove d’esame Schede disciplinari dei programmi svolti Testi delle simulazioni delle terze prove ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CAMINITI-TRIMARCHI” VIA LUNGOMARE CENTRO - 98028 S. TERESA DI RIVA (ME) - Tel. 0942793130-Fax 0942794259 Cod. mecc.: MEIS03200Q - C.F.: 97110570831 - Internet: http://www.iis-santateresa.it email: [email protected] - P.E.C.: [email protected] Liceo Scientifico Santa Teresa di Riva 0942793130 - Liceo Classico Santa Teresa di Riva 0942793130 Esame di Stato A.S. 2013/2014 SIMULAZIONE TERZA PROVA 14 Gennaio 2014 Tipologia B (Risposta breve max 7 righe) Durata 120’ Alunno/a:_______________________________ Discipline coinvolte: - Inglese - Scienze N. - Storia - Fisica - Latino Classe V Sez. A Alunno/a:_______________________________ Terza prova: Inglese 1. Jane Austen:what her novels deal with? ___/15 ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ 2. How did Victorian novelists describe the actual society? ____/15 ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ 3. Charles Dickens:how did the novelist describe London? ____/15 ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ Alunno/a:_______________________________ Terza prova: Scienze N. 1. Che cosa si intende per magnitudine assoluta e magnitudine apparente di una stella? ___/15 ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ 2. Descrivi il diagramma H-R e spiega perché costituisce il punto di riferimento più importante per comprendere l’evoluzione stellare. ____/15 ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ 3. Descrivi perché i quasar sono corpi celesti particolari e, per certi versi, ancora misteriosi. ____/15 ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ Alunno/a:_______________________________ Terza prova: Storia 1. Spiega l’espressione di Taylor “One man, one job” (“un uomo, una mansione”) ___/15 ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ 2. Che cosa prevedeva il “Patto Gentiloni” e quali conseguenze ebbe sul piano politico? ____/15 ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ 3. Quali furono le principali condizioni imposte alla Germania dal trattato di pace di Versailles del 1919 e sulla base di quali motivazioni furono stabilite. ____/15 ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ Alunno/a:_______________________________ Terza prova: Fisica ___/15 1. Cosa afferma il teorema di Gauss? ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ____/15 2. Spiega in cosa consiste l’elettrizzazione per induzione. ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ 3. Descrivere il campo elettrico e la capacità di un condensatore piano ideale. ____/15 ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ Alunno/a:_______________________________ Terza prova: Latino 1. Si sintetizzi il concetto di tempo nell'opera di Seneca, in relazione alla sua più generale concezione esistenziale. ___/15 ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ 2. Si spieghi la definizione di Lucano come anti-Virgilio ____/15 ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ 3. In che senso il concetto di arte barocca può essere esteso alla tendenza estetica dominante in età giulio-claudia? ____/15 ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CAMINITI-TRIMARCHI” VIA LUNGOMARE CENTRO - 98028 S. TERESA DI RIVA (ME) - Tel. 0942793130-Fax 0942794259 Cod. mecc.: MEIS03200Q - C.F.: 97110570831 - Internet: http://www.iis-santateresa.it email: [email protected] - P.E.C.: [email protected] Liceo Scientifico Santa Teresa di Riva 0942793130 - Liceo Classico Santa Teresa di Riva 0942793130 Esame di Stato A.S. 2013/2014 SIMULAZIONE TERZA PROVA 07 Aprile 2014 Tipologia B+C (Risposta breve max 7 righe – domande a scelta multipla)) Durata 90’ Alunno/a:_______________________________ Discipline coinvolte: - Inglese - Filosofia - Scienze N. - Fisica - Dis. e St. Arte Classe V Sez. A Alunno/a:_______________________________ Classe V Sez.A Terza prova: FISICA tipologia B 1. Di quale sollecitazione risente una carica elettrica in moto attraversando una regione di spazio in cui è presente un campo d’induzione magnetica B? ___/15 ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ 2. Illustra le esperienze di Oersted e di Faraday relative alle forze magnetiche e spiega perché sono importanti. ____/15 ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ Alunno/a:_______________________________ Terza prova: FISICA Classe V Sez.A tipologia C 1) Durante un transitorio di carica di un condensatore: a) la d.d.p. fra le armature del condensatore diminuisce nel tempo; b) il dielettrico tra le armature è attraversato da corrente elettrica; c) l’intensità di corrente di carica diminuisce nel tempo; d) la carica presente sulle armature diminuisce nel tempo. 2) Considerando due reristori di resistenza R1=8 e R2=4 attraversati dalla sctessa corrente I=12A, siano P1 e P2 le rispettive potenze termiche; quale delle seguenti relazioni è corretta? a) 3P1 = P2; b) P1 = 6P2; c) P1 = 2P2; d) P2=1/6 P1. 3) Il campo d’induzione magnetica B ha il valore di un tesla quando: a) un filo conduttore immerso perpendicolarmente alle sue linee di campo sente la forza di un newton b) quando su una porzione di un metro di filo conduttore, attraversato dalla corrente di un ampere, a pressione atmosferica, e posto perpendicolarmente alle line di campo di B risente di una forza di 1 newton c) quando su un metro di filo conduttore posto perpendicolarmente a B, si esercita una forza di un Newton per unità di lunghezza d) quando su un filo conduttore, disposto perpendicolarmente a B, attraversato dalla corrente di un ampere, si esercita una forza di un newton per metro 4) La forza esercitata da un campo d’induzione magnetica B posto perpendicolarmente ad un filo conduttore percorso dalla corrente i è data da: a) F=IL/B b) B=F/(I L) c) B= I L / F d) B= I V / 2F n. risposte corrette:___/4 Alunno/a:_______________________________ Classe V Sez.A Terza prova: Scienze (Geografia) tipologia B 1. La concezione di un Universo in espansione trova la sua spiegazione nella teoria del Big Bang. Definisci il significato di Universo in espansione, illustra brevemente la teoria del big bang ed infine esponi le prove a favore di tale teoria. ____/15 ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ 2. Il Sole è una stella gialla che si trova nella fase di stabilità da circa 5 miliardi di anni. Indica in quale posizione si trova nel diagramma H-R, da quali involucri è costituito, per quanto tempo ancora rimarrà nelle attuali condizioni e quale sarà il suo destino. ____/15 ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ Alunno/a:_______________________________ Classe V Sez.B Terza prova: Scienze (Geografia) tipologia C 1) I pianeti nelle loro orbite intorno al Sole ruotano: a) con velocità maggiore in perielio, minore in afelio; b) con velocità minore in perielio, maggiore in afelio; c) con velocità costante; d) con velocità direttamente proporzionale alla loro distanza dal Sole. 2) Per valutare l’età dell’Universo, ossia quanto tempo è passato dal Bing Bang ad oggi, il parametro più significativo è rappresentato dall’analisi: a) dalla densità delle stelle più vecchie; b) della forma delle galassie più lontane; c) della temperatura delle stelle più vecchie; d) della distanza delle galassie più lontane. 3) Il ciclo solare è: a) il periodo di rotazione del Sole intorno al proprio asse; b) l’intervallo di tempo compreso fra due successive culminazioni del Sole sullo stesso punto di osservazione sulla Terra; c) l’intervallo medio tra due massimi successivi di macchie solari; d) il periodo di rivoluzione del Sole intorno al centro della Galassia. 4) La terza legge di Keplero permette di: a) calcolare il volume di un pianeta; b) calcolare la distanza di un pianeta dal Sole; c) calcolare il periodo di rotazione di un pianeta intorno al proprio asse; d) calcolare la velocità di rotazione di un pianeta intorno al proprio asse. n. risposte corrette:___/4 Alunno/a:_______________________________ Classe V Sez. A Terza prova: FILOSOFIA tipologia B 1. Esponi le vie, individuate da Schopenhauer, per sfuggire al dolore che affligge la vita umana. ___/15 ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ 2. Delinea la critica di Feuerbach nei confronti del cristianesimo. ____/15 ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ Alunno/a:_______________________________ Classe V Sez. A Terza prova: FILOSOFIA tipologia C Nella figura della dialettica servo-padrone Hegel rappresenta … a) la contrapposizione nella quale alla fine il servo finisce per sottomettere il padrone perché è il padrone a dipendere dal lavoro svolto dal servo. b) il primo momento con il quale comincia il percorso della coscienza umana nella "Fenomenologia dello Spirito". c) la lotta di classe destinata a terminare con la rivoluzione, nella quale i servi si riscattano completamente. d) la dipendenza ineliminabile del servo nei confronti del padrone. Schopenhauer muove dalla filosofia di Kant perché… a) ne utilizza le dodici categorie. b) ammette la distinzione tra fenomeno e noumeno. c) ritiene conoscibile l'in sè delle cose. d) considera la metafisica una Scienza. L’angoscia di cui parla Kierkegaard… a) è il sentimento che si accompagna alla necessità della scelta di fronte a possibilità diverse. b) viene superata quando l'uomo riesce a innalzarsi al livello della vita etica. c) nasce di fronte ai grandi sconvolgimenti della natura. d) nasce solo quando si avverte di aver fallito nella propria vita. Lo "stadio estetico" di cui parla Kierkegaard indica … a) una possibilità che l'uomo ha per sollevarsi al di sopra della contingenza della vita e cogliere significati più profondi della vera realtà. b) la prima manifestazione della vita dello Spirito. c) una tappa che l'individuo deve necessariamente percorrere prima di giungere ai livelli superiori dell'esistenza, rispetto ai quali essa è gerarchicamente subordinata. d) una forma di vita nella quale prevale la ricerca di ciò che è effimero e superficiale senza la capacità di assumersi la responsabilità della propria esistenza. n. risposte corrette:___/4 Alunno/a:_______________________________ Classe V Sez. A Terza prova: INGLESE tipologia B What is the difference between external and internal time ____/15 ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ Trace the features of modern poetry in the poem . ___/15 ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ Alunno/a:_______________________________ Classe V Sez. A Terza prova: INGLESE tipologia C 1) In the Waste Land the City is defined unreal because: a) It is an imaginary city b) It is wrapped in brown fog c) It seems to live in another dimension d) It is seen as a city of the dead 2) What impression does the scene suggest? a) Passion b) Monotony c) Squalor d) Sterility 3) How would you define Eliot’s style? a) Formal b) Artificial c) Poetic d) Immediate 4) In “The importance of Being Earnest” by O. Wilde, how would you define the handbag episode? a) Grotesque b) Comic c) Unconvincing d) Exaggerated n. risposte corrette:___/4 Alunno/a:____________________________________________ Classe V Sez. A Terza prova: St. Arte / tipologia C 1) La tour Eiffel, realizzata da Gustave Eiffel in occasione della terza Esposizione Universale di Parigi nell’anno centenario della Rivoluzione, il 1889, deriva la sua forma da tipologie orientali, il che dimostra l’internazionalizzazione dell’architettura dalla necessità di dover adeguatamente contrastare l’azione del vento che, stante l’altezza della costruzione, avrebbe altrimenti compromesso l’equilibrio di tutta la struttura dalla necessità di sperimentare le notevoli ma, per allora, poco note possibilità della moderna architettura del ferro da avveniristiche illuminazioni del suo geniale costruttore 2) La rappresentazione pittorica del movimento dei “fauves” qui illustrata è: Il girotondo di Cesanne Il ballo di Gauguin La danza di Matisse Il girotondo dei nudi di Seraut 3) I temi prediletti da Giovanni fattori, che della macchia si serve per conseguire risultati di “verismo pittorico”, sono: la natura morta i boschi la vita militare e il lavoro dell’uomo la mitologia 4) A quale periodo artistico di grande rilevanza appartiene la scultura di cui in figura ? Periodo classico greco Periodo romantico Periodo neoclassico Periodo impressionista n. risposte corrette:___/4 Alunno/a:____________________________________________ Classe V Sez. A Terza prova: St. Arte / tipologia B Caratteristiche della pittura impressionista di E. Manet ___/15 _______________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ Descrivi i caratteri peculiari dell’opera : “La Libertà che guida il popolo” di E. Delacroix ____/15 _______________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Tabelle di misurazione e valutazione GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA Voto 10 9 8 7 6 5 Giudizio Indicatori Ottimo – eccellente - Si distingue per interesse e partecipazione attiva a tutte le attività proposte - Responsabilità e affidabilità nello svolgimento dei compiti e delle consegne scolastiche - Frequenza costante e assidua anche ad eventuali attività integrative - Rispetto scrupoloso del regolamento di Istituto, degli altri, delle norme e dei doveri scolastici - Ottima socializzazione - Ruolo propositivo e collaborativo in classe e propensione ad aiutare i compagni in difficoltà Molto buono – distinto - Interesse e partecipazione attiva alle attività proposte - Svolgimento costante delle consegne scolastiche - Rispetto del regolamento di Istituto, degli altri, delle norme e dei doveri scolastici - Frequenza assidua - Buona socializzazione - Ruolo collaborativo con il gruppo classe, disponibilità ad aiutare gli altri Buono - Interesse e partecipazione positiva alle attività proposte - Svolgimento regolare delle consegne scolastiche - Rispetto del regolamento di Istituto, degli altri, delle norme e dei doveri scolastici - Frequenza regolare - Buona socializzazione - Equilibrio nei rapporti con il gruppo classe Discreto - Discreta attenzione e partecipazione alle lezioni - Svolgimento nel complesso regolare delle consegne scolastiche - Rispetto del regolamento di Istituto, degli altri, delle norme e dei doveri scolastici - Frequenza nel complesso regolare (con assenze non più del 15%) - Discreta/sufficiente socializzazione - Rapporti corretti con il gruppo classe Sufficiente Insufficiente - Interesse sufficiente per le attività proposte - Svolgimento incostante delle consegne scolastiche - Episodi di mancato rispetto del regolamento di Istituto, degli altri, delle norme e dei doveri scolastici - Frequenza non regolare (ritardi-assenze, assenze-ritardi strategici, assenze non giustificate, uscite non autorizzate) - Eventuali rapporti poco collaborativi con il gruppo classe - episodi di disturbo delle attività di lezione (opportunamente rilevata con annotazioni sul registro di classe) Danni gravi arrecati intenzionalmente alle persone Episodi gravi di "bullismo", intolleranza, violenza fisica e verbale Danni gravi arrecati intenzionalmente alle strutture e attrezzature della scuola che pregiudichino il regolare svolgimento dell'attività didattica Comportamenti che risultino gravemente lesivi per sé e per gli altri Comportamenti perseguibili penalmente Tutto quanto indicato nella circolare applicativa del decreto n. 137 sopra citato convertito in legge il 29-10-2008 Esame di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado Liceo Scientifico Statale “ C.Caminiti ” – Santa Teresa di Riva (ME) Sede Associata di Giardini Naxos Seconda prova scritta: MATEMATICA (scientifico ordinamento) Classe_______ Alunno/a Criteri per la valutazione Descrittori A.s. 2013/2014 Punteggio massimo attribuibile* Punteggio assegnato P Conoscenze/abilità Capacità logiche ed argomentative Correttezza e chiarezza degli svolgimenti Completezza della risoluzione Originalità ed eleganza della risoluzione Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche. Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, chiarezza e correttezza dei riferimenti teorici e delle procedure scelte, comunicazione e commento delle soluzioni puntuali e logicamente rigorose. Correttezza nei calcoli, nell'applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell'esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici. Q 50 (P25-Q25) 40 (P20-Q20) 30 (P15-Q15) Rispetto della consegna circa il numero di questioni da risolvere. 16 (P8-Q8) Scelta di procedure ottimali e non standard. 14 (P7-Q7) Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi. 0-3 1 4-10 2 11-18 3 19-26 4 27-34 5 35-43 6 44-53 7 54-63 8 64-74 9 75-85 10 86-97 11 98-109 12 110-123 13 124-137 14 138-150 15 (max:150) PUNTEGGIO *Per ciascun criterio si attribuisce il massimo del punteggio indicato se le abilità mostrate dal candidato, specificate nei descrittori, risultano completamente conseguite. Per ciascun criterio si attribuisce la metà del punteggio indicato (soglia di sufficienza) se le abilità mostrate dal candidato risultano conseguite solo parzialmente. Giardini Naxos, lì Voto assegnato ______________ __________________ /15 _________________ Candidato ………………………………………………… Classe …………… Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado IIS Liceo Scientifico Statale – sede Associata di Giardini Naxos GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA D’ESAME: TIPOLOGIA A Trattazione sintetica di un argomento Discipline interessate: cinque; Argomenti proposti: uno per disciplina, sviluppando una risposta in una sintesi da un minimo di dieci ad un massimo di quindici righe per ciascun quesito; Tempo massimo consentito per lo svolgimento: 2 ore. Valutazione: Alla prova verrà attribuito un punteggio massimo di 15 punti per disciplina, per un totale di 75 punti. Il voto in quindicesimi sarà ottenuto sommando i punteggi analitici conseguiti in ogni disciplina, e dividendo il totale per 5. La valutazione delle singole voci della griglia è così attribuita: Prestazione nulla o astensione dalla prova: punti 0 Prestazione insufficiente punti 1 Prestazione sufficiente punti 2 Prestazione buona punti 3 Criteri per la valutazione: Discipline Comprensione del testo Completezza Essenzialità della sintesi Struttura del discorso Proprietà lessicale disciplinare Correttezza morfo- sintattica Punteggio per disciplina Totale punti prova Voto finale in quindicesimi La Commissione: Punteggio Totale : Il Presidente……………… Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado IIS Liceo Scientifico Statale – sede Associata di Giardini Naxos TIPOLOGIA B quesiti a risposta singola. (3 domande x 5 materie) Alunno/a Materie Media Punteggio Tip. B ____/15_ 1 Descrittori. Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti proposti. Del tutto insufficiente 0-5 Conoscenza frammentaria che applica scorrettamente. Non riesce a sintetizzare in maniera precisa. L’esposizione appare confusa. La capacità argomentativa è assente. Gravemente insufficiente 6-7 Conoscenza superficiale che applica non sempre correttamente. Non sintetizza in maniera precisa. L’esposizione appare poco chiara e logicamente scorretta. Mediocre 8-9 Conoscenza essenziale dei contenuti. Competenza di applicazione: parzialmente corretta. Capacità di esposizione non sempre chiara e logicamente corretta. Sufficiente 10 Conoscenza essenziale dei contenuti. La competenza di applicazione è sostanzialmente corretta. La capacità di esposizione non sempre chiara e logicamente corretta. Più che sufficiente 11 Conoscenza discreta dei contenuti. Sa applicare quanto appreso in modo sostanzialmente corretto. Capacità espositiva abbastanza chiara ed argomentazione logicamente corretta. Discreto 12 Buona conoscenza dei contenuti che elabora in modo sostanzialmente corretto. Mostra capacità logiche ed argomentative coerenti e chiare. Capacità espositiva chiara ed argomentazione logicamente corretta. Buono 13 Ottima conoscenza dei contenuti che riesce ad esprime con proprietà di linguaggio e chiarezza formale. Sintetizza in modo articolato e corretto. Ottimo 14 Eccellente conoscenza dei contenuti. Correttezza e sicurezza nell’applicare le competenze. Esposizione chiara e coerenza logica. Originalità di sintesi ed autonomia di valutazione. 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3 Eccellente 15 Le risposte devono essere autonomamente formulate dal candidato e contenute nei limiti della estensione massima indicata dalla Commissione. Ai sensi dell’art 15 dell’O.M. n.40/09 alla prova giudicata sufficiente non può essere attribuito un punteggio inferiore a 10. Gli errori morfosintattici eventualmente rilevati saranno segnalati, ma non valutati, in quanto oggetto di valutazione nella I prova scritta. Il giudizio viene espresso tenendo conto della capacità del candidato di utilizzare ed integrare conoscenze e competenze relative alle materie dell’ultimo anno di corso. PUNTEGGIO PROVA (media dei punteggi delle prove tip.B con arrotondamento. L'arrotondamento sarà per difetto, nel caso in cui la prima cifra decimale sia <5, per eccesso, nel caso in cui la prima cifra decimale sia >=5.) ……………../15 La commissione _______________ ________________ ____________________ ___________________ __________________ __________________ Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado IIS Liceo Scientifico Statale – sede Associata di Giardini Naxos TIPOLOGIA MISTA B + C (2 domande tip.B + 4 domande tip.C x 5 materie) Alunno/a Materie Punteggio ____/15_ Descrittori. B Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti proposti. Del tutto insufficiente 0-5 Conoscenza frammentaria che applica scorrettamente. Non riesce a sintetizzare in maniera precisa. L’esposizione appare confusa. La capacità argomentativa è assente. Gravemente insufficiente 6-7 Conoscenza superficiale che applica non sempre correttamente. Non sintetizza in maniera precisa. L’esposizione appare poco chiara e logicamente scorretta. Mediocre 8-9 Conoscenza essenziale dei contenuti. Competenza di applicazione: parzialmente corretta. Capacità di esposizione non sempre chiara e logicamente corretta. Sufficiente 10 Conoscenza essenziale dei contenuti. La competenza di applicazione è sostanzialmente corretta. La capacità di esposizione non sempre chiara e logicamente corretta. Più che sufficiente 11 Conoscenza discreta dei contenuti. Sa applicare quanto appreso in modo sostanzialmente corretto. Capacità espositiva abbastanza chiara ed argomentazione logicamente corretta. Discreto 12 Buona conoscenza dei contenuti che elabora in modo sostanzialmente corretto. Mostra capacità logiche ed argomentative coerenti e chiare. Capacità espositiva chiara ed argomentazione logicamente corretta. Buono 13 Ottima conoscenza dei contenuti che riesce ad esprime con proprietà di linguaggio e chiarezza formale. Sintetizza in modo articolato e corretto. Ottimo 14 Eccellente conoscenza dei contenuti. Correttezza e sicurezza nell’applicare le competenze. Esposizione chiara e coerenza logica. Originalità di sintesi ed autonomia di valutazione. B C B B C B B C B B C B B C Eccellente 15 TIPOLOGIA C Risposta errata: punti 0 Risposta non data: punti 0 1 risposta esatta 4 punti 2 risposte esatte 8 punti 3 risposte esatte 11 punti 4 risposte esatte 15 punti PUNTEGGIO PROVA (media dei punteggi delle prove tip.B+tip.C con arrotondamento. L'arrotondamento sarà per difetto, nel caso in cui la prima cifra decimale sia <5, per eccesso, nel caso in cui la prima cifra decimale sia >=5.) ……………../15 La commissione _______________ 1 Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado IIS Liceo Scientifico Statale – sede Associata di Giardini Naxos Canditato/a________________________ Classe ______ A.s. Tabella di verifica e valutazione del colloquio Criteri Descrittori Conoscenze Conosce il tema scelto e quelli proposti in modo Corretto, completo ed omogeneo Sa/non sa analizzare Sa analizzare i vari aspetti dei problemi posti Sa/non sa individuare Sa individuare i concetti chiave e stabilire collegamen ti efficaci Competenze di analisi Competenze di sintesi Capacità di valutazione Esprime/non esprime giudizi Espressione ed esposizione Si esprime con linguaggio Articola il discorso in modo 6 Esprime giudizi adeguati e li argomenta in modo convincent e Appropriat o e ricco Adeguato ed organico 5 Punteggio 4 Quasi sempre corretto e completo Sa analizzare Sa analizzare pochi alcuni aspetti aspetti dei problemi significativi posti dei problemi posti Sa Sa individuare individuare i alcuni singoli concetti concetti chiave e chiave accenna a senza qualche collegament collegament i o Corretto e quasi completo 3 £2 Spesso scorretto e lacunoso Molto scorretto e lacunoso Non sa analizzare gli aspetti significativi dei problemi posti Non sa individuare gli aspetti significativi dei problemi Sa individuare qualche concetto chiave, ma con imprecision i Non sa individuare i concetti chiave Esprime giudizi adeguati, ma non li argomenta efficacement e Esprime giudizi non sempre adeguati Esprime giudizi incerti e non motivati Non esprime giudizi Quasi sempre appropriato Semplice e coerente Non sempre corretto Talvolta poco coerente Spesso scorretto Spesso incoerente Molto scorretto Sempre incoerente Punteggi parziali Punteggio totale 1 Giardini Naxos lì________ La commissione Schede disciplinari programmi svolti ITALIANO Prof.ssa Toscano Fulvia ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CAMINITI-TRIMARCHI” SEDE ASSOCIATA DI GIARDINI NAXOS RELAZIONE DI ITALIANO CLASSE VA DOCENTE PROF.SSA FULVIA TOSCANO anno scolastico 2013-2014 Obiettivo precipuo del piano di lavoro annuale è stato quello di proporre ai discenti un quadro articolato e critico delle correnti letterarie e degli autori che hanno caratterizzato la Letteratura italiana dalla fine del’700 fino alla metà circa del ‘900, accanto ad un consolidamento delle competenze di scrittura relative alle tipologie testuali previste dalle indicazioni nazionali e non (tipologia A: analisi del testo; tipologia B: saggio breve/articolo di giornale; tipologia C e D tema). Si è costantemente fatto riferimento alla matrice classica (specie quelle latina affondata nella Letteratura latina), alle influenze recepite dalla letteratura italiana da parte dei generi letterari e dei contenuti della produzione letteraria del mondo classico accanto alle relazioni con le correnti letterarie e le avanguardie europee con particolare riguardo a quelle francesi, inglesi e tedesche, alla storia sociale e alla filosofia. Obiettivo di tale integrazione è stato quello di stimolare gli alunni ad una visione d’insieme dell’attività letteraria italiana, pur esaminata nelle sue peculiarità, e in genere del pensiero espresso nella forma letteraria e poetica, nonché di consolidare/potenziare le loro capacità critiche. In ordine a tali obiettivi si è proceduto facendo convergere lo studio della Letteratura italiana sull’applicazione diretta delle conoscenze via via acquisite nella formula orale del colloquio e in quella scritta relativa alle tipologie di scrittura sopra citate. La classe ha seguito nel complesso con interesse le proposte operative del docente, ma con impegno, costanza e stimolo all’ approfondimento diverso per ciascuno. Pertanto gli obiettivi conseguiti sono risultati differenziati a seconda della situazione di partenza dei singoli alunni, della costanza nell’applicazione allo studio e del grado di motivazione di ciascuno. I livelli di apprendimento sono stati misurati in relazione alle conoscenze specifiche, alle capacità di analisi e di commento dei testi letterari proposti, sia nella forma orale, in genere chiara e corretta, che in quella scritta, alle capacità critiche di operare inferenze e collegamenti intra e interdisciplinari. I parametri di riferimento sono quelli definiti dagli obiettivi indicati nel piano di lavoro presentato dal docente, relativo allo svolgimento della programmazione annuale, qui di seguito ribaditi: - Consolidare e potenziare il concetto di genere letterario e della sua evoluzione; - Acquisire, consolidare elementi del lessico tecnico-letterario; - Acquisire e consolidare la conoscenza dei generi e degli autori della letteratura italiana tra fine ‘700 e prima metà del ‘900 - Operare inferenze tra i temi specifici di ciascuna corrente o autore; - Consolidare le competenze di analisi testuale e di scrittura (saggio breve, articolo, relazione). METODOLOGIA Come indicato nel piano di lavoro, la metodologia di analisi è stata scelta di volta in volta in vista di una più facile ed immediata comprensione dei contenuti selezionati. Accanto alla lezione frontale, utilizzata per l’acquisizione dei contenuti specifici relativi alla personalità e alla formazione di ciascun autore, alle componenti socio-culturali di un periodo e/o di una corrente letteraria, ai generi letterari in uso alle caratteristiche formali e stilistiche, si è dato spazio, anche al metodo induttivo e deduttivo, basato sulla lettura e analisi in classe di opere o parti di opere di ciascun autore, a seconda dei casi premesse o posposte alla spiegazione della poetica, dei temi e della produzione letteraria, al fine di rendere direttamente partecipi i discenti del processo di apprendimento e di stimolare ad un tempo le loro capacità critiche, relazionali, analisi e di sintesi e sollecitarli ad operare confronti. MONITORAGGI E VERIFICHE Il monitoraggio conoscenze è stato realizzato attraverso colloqui orali su parti predefinite di programma affrontati con i relativi brani antologici esaminati analiticamente in classe o presentati dal docente preliminarmente alla lettura e all’analisi individuale svolta a casa da ciascun allievo. Attraverso le interrogazioni orali sono state sottoposte a verifica la capacità di espressione, di sintesi, di analisi stilistica come anche le capacità critiche di ciascun allievo. Le abilità di esposizione scritta è stata rilevata attraverso prove scritte di: - Letteratura (analisi del testo, saggio breve) - di attualità e di ordine generale (tema, saggio breve, articolo di giornale, tema tradizionale); - di Storia (tema tradizionale). La scelta delle tematiche oggetto della prova scritta è stata coerente con gli argomenti di Letteratura affrontati al fine di consentire agli alunni l’elaborazione personale e critiche delle conoscenze acquisite accanto ad approfondimento delle stesse. In altri casi la scelta dei contenuti della prova scritta ha tratto spunto da fatti di cronaca o dai contenuti di Filosofia e di Storia affrontati fino a quel momento. Al fine di consentire ai discenti di misurarsi ciascuno con la stessa tipologia scritta e di consolidare le abilità di scrittura inerente ciascuna prova è stata fornita inizialmente solo una singola tipologia di scrittura. La penultima prova scritta è stata elaborata sul modello della prove d’esame con tutte e quattro le tipologie previste, con l’unica variante di un solo tipo di saggio breve (di ambito tecnico-scientifico, da rimodulare con l’inserimento di testi e citazioni letterarie e artistiche). L’ultima prova scritta è stata strutturata come simulazione parziale della prova scritta degli esami di Stato, di cui è stata fornita agli alunni la medesima possibilità di scelta prevista dagli esami di Stato. La valutazione delle prove orali è stata elaborata sulla base della griglia di valutazione dell’Istituto inserita nel P.O.F.; per quanto riguarda le prove scritte ci si è avvalsi delle griglie di valutazione inserite nel presente documento. In tali casi la valutazione è stata elaborata in quindicesimi. I testi in uso sono indicati nell’allegato contenente i programmi. Giardini Naxos lì 28/04/2014 La docente Prof.ssa Fulvia Toscano Programma Italiano Classe VA A.S. 2013/2014 Giacomo Leopardi - La vita - Il pensiero - La poetica del vago e dell’indefinito - Leopardi e il Romanticismo - I Canti - Le Operette morali e l’arido vero Testi - Passi dello Zibaldone - L’infinito - La sera del dì di festa - Ad Angelo Mai (vv. - Ultimo canto di Saffo - A Silvia - La quiete dopo la tempesta - Il sabato del villaggio - Canto notturno di un pastore errante dell’Asia - Il passero solitario - A se stesso - La ginestra Il Romanticismo - La Concezione dell’arte e della letteratura nel Romanticismo Europeo - Il movimento romantico in Italia Il Romanzo nell’età romantica - Il romanzo in Europa - Walter Scott - Approfondimenti individuali su singoli autori a scelta relativi a: - Stendhal - Honoré de Balzac - Francois-René de Chateaubriand - Edgar Allan Poe Alessandro Manzoni - La vita - Microsaggio Il Giansenismo - Prima della conversione: le opere classiciste - Dopo la conversione: la concezione della storia e della letteratura - Microsaggio Le unità aristoteliche - Gli Inni Sacri - La lirica patriottica e civile - Le tragedie - Il Fermo e Lucia e I promessi sposi - Microsaggio Mescolanza e separazione degli stili Testi - Il romanzesco e il reale - Storia e invenzione poetica - L’utile, il vero, l’interessante - La Pentecoste - Il cinque maggio - Morte di Adelchi: la visione pessimistica della storia - Morte di Ermengarda - Coro dell’atto III dell’Adelchi La contestazione ideologica e stilistica degli Scapigliati - Emilio Praga Preludio - Arrigo Boito Dualismo - Igino Ugo Tarchetti Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano - Il Naturalismo francese - Gustave Flaubert I sogni romantici di Emma - Microsaggio Il discorso indiretto libero - Edmond e Jules de Goncourt Un manifesto del Naturalismo - Emile Zola Lo scrittore come operaio del progresso sociale - Il Verismo italiano Il romanzo realista in Europa - Il romanzo inglese dell’età vittoriana - Charles Dickens - Il romanzo russo, approfondimenti individuali su singoli autori a scelta relativi a: - Fiodor Dostoievskij - Lev Tostoj Giosuè Carducci - La vita - L’evoluzione ideologica e letteraria - La prima fase della produzione carducciana: Juvenilia, Levia gravia, Giambi ed Epodi - Le Rime nuove - Le Odi barbariche - Microsaggio La metrica barbara - Microsaggio Il parnassianesimo - Rime e Ritmi Testi - Il comune rustico - Idillio maremmano - Nella piazza di San Petronio - Alla stazione in una mattina d’autunno Giovanni Verga - La vita - I romanzi preveristi - La svolta verista - Poetica e tecnica narrativa del Verga verista - L’ideologia verghiana - Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano - Vita dei campi - Microsaggio Il populismo - Microsaggio Lo straniamento - Il ciclo dei vinti - I Malavoglia - Microsaggio Il tempo e lo spazio nei Malavoglia - Le Novelle rusticane, Per le vie, Cavalleria rusticana - Il Mastro-don Gesualdo - L’ultimo Verga Testi - Impersonalità e regressione - Fantasticheria - Rosso Malpelo - I vinti e la fiumana del progresso - L’abbandono del nido e la commedia dell’interesse - La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno - La morte di mastro-don Gesualdo Charles Baudelaire - La vita - I fiori del male Testi - Corrispondenze - L’albatro - Spleen La poesia simbolista - Paul Verlaine Arte Poetica Languore - Arthur Rimbaud Il battello ebbro Il romanzo decadente - Il romanzo decadente in Europa - Joris-Karl Huysmans La realtà sostitutiva - Oscar Wilde I principi dell’estetismo Gabriele D’Annunzio - La vita - L’esitetismo e la sua crisi - I romanzi del superuomo - Le opere drammatiche - Le Laudi - Il periodo notturno Testi - Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti - Il programma politico del superuomo - La sera fiesolana - La pioggia nel pineto - La prosa notturna Giovanni Pascoli - La vita - La visione del mondo - La poetica - L’ideologia politica - I temi della poesia pascoliana - Le soluzioni formali - Myricae - I Poemetti - I Canti di Castelvecchio - I Poemi Conviviali, i Carmina Testi - Una poetica decadente - Arano - X Agosto - L’assiuolo - Novembre - Italy - La vertigine - Il gelsomino notturno - Alexandros La stagione delle avanguardie - I futuristi - Microsaggio Il mito della macchina - Filippo Tommaso Marinetti Manifesto del Futurismo Manifesto tecnico della letteratura futurista La lirica del primo Novecento in Italia - I crepuscolari - Guido Gozzano La signorina Felicita ovvero la felicità Totò Merùmeni - I vociani - Dino Campana Crepuscolo mediterraneo Italo Svevo - La vita - La cultura di Svevo - Il primo romanzo: Una vita - Senilità - La coscienza di Zeno - Microsaggio Il monologo di Zeno e il flusso di coscienza dell’Ulisse di Joyce - I racconti e le commedie Testi - Il ritratto dell’inetto - La morte del padre - Psico-analisi - La profezia di un’apocalisse cosmica Luigi Pirandello - La vita - La visione del mondo - La poetica - Le poesie e le novelle - I romanzi - L’esordio teatrale e il periodo grottesco - Il giuoco delle parti - Il teatro nel teatro - Microsaggio Pirandello e il teatro: testo drammatico e spettacolo - L’ultima produzione teatrale - L’ultimo Pirandello narratore Testi - Un’arte che scompone il reale - Ciàula scopre la luna - La costruzione della nuova identità e la sua crisi - Nessun nome - La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio La narrativa straniera nel primo Novecento - Approfondimenti individuali su singoli autori a scelta relativi a: - Thomas Mann - Marcel Proust - James Joyce - Robert Musil - Virginia Woolf - Ernest Hemingway L’Ermetismo ** Giuseppe Ungaretti ** - La vita - L’allegria - Il Sentimento del tempo - Il dolore e le ultime raccolte Testi - Il porto sepolto - Veglia - I fiumi - San Martino del Carso - Soldati - L’isola Eugenio Montale ** - La vita - Ossi di seppia - Il secondo Montale: Le occasioni - I terzo Montale: La bufera e altro - L’ultimo Montale Testi - I limoni - Non chiedeci la parola - Meriggiare pallido e assorto - Spesso il male di vivere ho incontrato - Non recidere, forbice, quel volto - La casa dei doganieri - Piccolo testamento Divina Commedia – Paradiso - Canto I - Canto III - Canto VI - Canto XI - Canto XII - Canto XV - Canto XVI - Canto XVII - Canto XXXI - Canto XXXIII Percorso di approfondimento sulla figura del padre con la lettura dei libri ‘Gli Sdraiati’ (Feltrinelli) di Michele Serra e ‘Il padre infedele’ (Bompiani) di Antonio Scurati. Libri di testo Testi e Storia della Letteratura – Volume D (Paravia) a cura di Guido Baldi, Silvia Giusso, Mario Razetti, Giuseppe Zaccaria. La letteratura – Volume 5 (Paravia) a cura di Guido Baldi, Silvia Giusso, Mario Razetti, Giuseppe Zaccaria. La letteratura – Volume 6 (Paravia) a cura di Guido Baldi, Silvia Giusso, Mario Razetti, Giuseppe Zaccaria. Divina Commedia Paradiso (Le Monnier Scuola) a cura di Umberto Bosco e Giovanni Reggio. Giardini Naxos lì 28/04/2014 La Docente Prof. Fulvia Toscano LATINO Prof.ssa Toscano Fulvia ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CAMINITI-TRIMARCHI” SEDE ASSOCIATA DI GIARDINI NAXOS RELAZIONE DI LATINO CLASSE VA DOCENTE PROF.SSA FULVIA TOSCANO anno scolastico 2013-2014 Obiettivo didattico precipuo è stato quello integrare lo studio dei generi letterari nella loro evoluzione dal I al V sec. d.C. con una mirata scelta dei brani classico al fine di consentire una conoscenza omogenea dei contenuti proposti e delle modalità di evoluzione della lingua e della civiltà latina dall’età giulio-claudia in poi. E a tal fine sono state strutturate le prove al fine di rendere coerente l’applicazione delle regole della lingua allo stile e ai contenuti espressi da ciascun autore studiato. In relazione agli obiettivi prefissati, qui di seguito indicati: Acquisire/consolidare le conoscenze morfo-sintattiche e le strutture del periodo latino Acquisire/consolidare la conoscenza del lessico e delle strutture grammaticali e sintattiche di base della lingua latina e del loro rapporto con la lingua italiana derivata Acquisire/consolidare le conoscenze dei generi letterari e degli autori della Letteratura latina del periodo compreso tra l’età giulio-claudia e il IV sec.d.C., alla luce della derivazione dalla tradizione greca Acquisire/consolidare la terminologia specifica del lessico letterario e nello specifico di quello di ciascun genere e/o autore è stato ritenuta accettabile l’acquisizione dei primi tre, al fine di una coerente integrazione delle conoscenze acquisite con il background culturale di ciascun allievo. Tali abilità si ritengono di livello sufficiente solo se integrate con la capacità di esposizione orale in forma chiara e corretta. I livelli raggiunti sono pertanto ripartibili globalmente in tre fasce di livello (sufficiente, discreto, buono), con qualche caso che raggiunge pienamente soddisfacenti relativi alle competenze linguistiche e letterarie. Sono presenti altresì taluni casi di allievi il cui profitto, in relazione alla presenza di lacune pregresse nella conoscenza della lingua e all’impegno non sempre costante nello studio, è di livello ancora al di sotto della sufficienza nella traduzione. METODOLOGIA Base della didattica è stata la lezione frontale con visualizzazione alla lavagna delle strutture della lingua esaminata e per la verifiche in itinere delle nuove conoscenze linguistiche acquisite. Il gruppo classe è stato inoltre sollecitato alla partecipazione diretta alla traduzione dei testi di classico latino o tratti da opere dell’autore oggetto di studio, come anche della correzione dei brani tradotti nella verifica mensile. Ciò al fine di stimolare gli allievi ad una comprensione personale ed immediata del messaggio contenuto nel brano esaminato, alla luce della conoscenza dell’opera dell’autore, attraverso l’applicazione diretta delle regole morfo-sintattiche acquisite nel corso del quinquennio di studio, come anche quelle più recenti, oggetto del programma di quest’anno, far cogliere loro le peculiarità stilistiche di ciascun autore, e per stimolarne le capacità critiche di lettura di un brano alla luce dei fenomeni e letterari esaminati. A seconda dei casi, sono stati pertanto, utilizzati i metodi induttivo, deduttivo ed euristico, creando spazi didattici quali laboratori di traduzione dedicati all’esercizio della versione del testo latino in italiano. La scelta dei testi trattati è stata coerente con le tematiche, i generi letterari e gli autori esaminati in letteratura, al fine di far acquisire ai discenti un quadro omogeneo dei fenomeni linguistici e letterari esaminati. Le tematiche di letteratura sono state affrontate accostando alla lettura di brani in traduzione l’analisi e il commento del brano di classico latino, al fine di far acquisire agli allievi non solo i contenuti, ma gli elementi stilistici in relazione all’evoluzione della lingua operata dal Cristianesimo e dovuta alla nascita delle lingue romanze. Il latino è stata oggetto di simulazione di terza prova ( tipologia B) il 18/12/2011 con esiti non completamente soddisfacenti. Al fine di consentire il recupero delle conoscenze precedentemente non acquisite, i contenuti non adeguatamente studiati per la simulazione di terza prova sono stati richiesti, assieme ad altri successivamente affrontati, nella successiva verifica orale di Letteratura, con risultati nel complesso più che sufficienti. MEZZI E STRUMENTI Nova Lexis grammatica e i volumi Nova Lexis 1 e Nova Lexis 2, Bruno Mondadori, 2004 ( a cura di A. Diotti, M. Singuardi) Letteratura: Forum Romanum vol.III, Gaetano de Bernardis e Andrea Sorci, casa editrice G.B. Palumbo Editore VALUTAZIONE E VERIFICHE La valutazione delle competenze linguistiche acquisite è stata affrontata sia in itinere che in prove destinate alla valutazione quadrimestrale. Le prove in itinere hanno avuto per scopo la verifica della comprensione dei contenuti e della loro sufficientemente corretta applicazione, nonché la sistematicità dell’impegno nello studio della lingua, della letteratura e dei classici latino. Le prove orali per la valutazione quadrimestrale, destinate alla valutazione, sono state costituite da verifiche relative alla conoscenza della lingua, dei classici letti e tradotti e degli autori studiati. Per quanto riguarda la conoscenza linguistica, le verifiche sono state costituite dalla correzione delle versioni e/o degli esercizi a casa, per verificare le capacità di riconoscimento e analisi delle strutture linguistiche, delle componenti paratattiche ed ipotattiche di un testo e nonché dalla lettura e traduzione all’impronta di un testo latino dell’autore di letteratura studiato, per verificare anche le abilità di traduzione e l’applicazione immediata delle conoscenze di morfo-sintassi Per quanto riguarda la verifica sulla conoscenza dei classici le verifiche orali sono state finalizzate all’accertamento della conoscenza della traduzione e delle strutture morfo-sintattiche. In relazione alla letteratura le verifiche orali e/o scritte hanno avuto quale obiettivo l’accertamento della conoscenza degli autori, delle opere esaminate e delle correnti letterarie. Dette prove hanno costituito elemento di valutazione circa il progresso delle abilità e delle competenze conseguite dagli studenti nel corso dell’anno e in relazione alle unità didattiche via via affrontate. Le prove scritte sono state invece rappresentate da elaborati di traduzione dal latino di brani di versione, in prove semi-strutturate di traduzione /analisi/commento letterario di un testo latino alla luce delle conoscenze letterarie e prove strutturate costituite da parti di testo da tradurre e domande di trattazione sintetica breve su argomenti di letteratura corredati o meno da traduzione di parti testuali di classico o di brani di versione dell’autore di letteratura oggetto della verifica. Oltre che attraverso prove scritte, l’apprendimento dei contenuti di letteratura studiati sono stati monitorati attraverso colloqui orali. Tutte le prove hanno rappresentato un momento di verifica sommativa delle abilità conseguite e altresì formativa delle competenze indicate sopra. I livelli di apprendimento, tradotti in voto numerico, si sono uniformati del tutto ai criteri di valutazione in uso presso l’istituto. Giardini Naxos lì 28/04/2014 La docente Prof.ssa Fulvia Toscano Programma Di Latino 5A A.S. 2013\2014 L’età dei Giulio-Claudi - Quadro storico letterario - La storia. - Cultura e generi letterari: - La “poesia scientifica” - La favolistica - La prosa “scientifica” e tecnica - La storiografia: Velleio Patercolo, Valerio Massimo, Curzio Rufo. Seneca - La vita. - I Dialogi: il percorso verso la sapientia - Altre opere filosofiche: Il Principe ideale e la Gratitudine. - Le Naturales Quaestiones: la via verso la salvezza. - L’Apokolokyntosis: la speranza dei tempi nuovi. - L’epistulae Morales ad Lucilium: la comprensione della debolezza umana. - Il teatro: un messaggio etico-pedagogico. - Gli Epigrammi. - Lo stile. - T1. La brevità della vita e il suo cattivo uso - T4. Gli affaccendati illustri (in italiano) - T5. Gli uomini non conoscono il valore del tempo e lo sprecano. - T11. Vive veramente solo il saggio (paragrafo 1-2 e 5). - T18. “Nessuno di noi è senza colpa” (paragrafo 1-4). - T20. È importante vivere intensamente (in italiano). - T23. Gli schiavi sono uomini (paragrafo 1-5). - T24. La forza del saggio (in italiano). - T27. La provvidenza divina e il male nel mondo (in italiano). - T29. La gratitudine, fondamento della vita associata. - T33. Richiamo alla moderazione (in italiano). Persio - La vita. - Le Saturae. - Lo stile e la ricerca di originalità. - T1. il prologo delle satire (in italiano). - T3. Occorre liberarsi dalle passioni (in italiano). - T1 fotocopie. Programma poetico. Lucano - La vita. - La Pharsalia: la guerra civile tra Cesare e Pompeo. - Lo stile. - T33 fotocopie. L’argomento del poema e l’apostrofe ai cittadini romani. Petronio - La vita e la “questione petroniana”. - Il Satyricon. - Il realismo di petronio e lo stile. - T4. Ecco trimalchione! - T6. Ritratto di Fortunata. - T8. Il testamento di Trimalchione (in italiano). L’età dei Flavi - Quadro storico letterario. - La storia. - Cultura e generi letterari: l’affermazione della retorica. - La trattatistica. - Il poema epico: Silio Italico, Valerio Flacco, Stazio. Marziale - La vita. - Gli epigrammi e la ricerca del successo letterario. - Il Liber de spectaculis o spectaculorum. - Lo stile. - T1. L’epigramma e il significato di una scelta. - T9. Che maestro insopportabile. - T11. Per la piccola Erotion. Quintiliano - La vita. - L’istitutio oratorio: una summa dell’ars dicendi. - Lo stile: tra ideale ciceroniano e influssi senecani. - T3. L’apprendimento come gioco. - T4. Le percosse sono inutili! - T5. Doveri del maestro. - T7. Vantaggi della scuola pubblica (paragrafo 18-22) - T9. L’elegia e la satira. Plinio il vecchio - La vita. - La Naturalis historia. L’età di traiano - Quadro storico letterario. - Cultura e generi letterari. Tacito - La vita. - Corpus Tacitiano. - L’agricola. - La Germania. - Le Historiae e gli Annales. - il metodo storiografico. - Il Dialogus de oratoribus. - Lo stile. - T1. Traiano al potere. - T3. Il discorso di Calgaco (in italiano). - T6. Caratteristiche dei Germani. - T8. Rigore morale dei Germani. - T12. La crisi dell’eloquenza (in italiano). - T13. Senza pregiudizi (in italiano). - T14. Augustoè un modello? - T24. La morte di Messalina. - T27. La morte di Seneca. - T28. La morte di Lucano. - T29. La morte di Petronio. - A. Il proemio delle Historiae. Giovenale - La vita. - Il Corpus delle satire. - Lo stile. - T4 fotocopie. Le donne del buon tempo antico. Plinio il Giovane - La vita. - Il Panegyricus. - Le orazioni. - L’epistolario. - Lo stile. L’età di Adriano e degli Antonini - Quadro storico-letterario. - Storiografia e biografia. - La retorica e l’arcaismo. - Frontone. - Il romanzo e la poesia. Svetonio - La vita. - Il De viris illustribus. - Il De vita Caesarum. - Lo stile. Apuleio - La vita. - Il Platonicus Madaurensis. - L’apologia. - I Florida. - I Metamorphoseon libri. - T7. “stammi a sentire lettore, ti divertirai”. - Fotocopia paragrafi 22, 23, 28, 29, 30 libro XI delle metamorfosi. Dai Severi alla fine dell’impero Romano d’Occidente* - Quadro storico letterario. - Il Neoplatonismo: una risposta all’avanzata del Cristianesimo. - L’affermazione del Cristianesimo. - L’apologetica. - Le ultime voci della cultura pagana. - I generi della letteratura pagana. - La storiografia. - La produzione in versi: Rutilio Namaziano. - I generi della letteratura Cristiana. - La trattatistica. - La cronaca e la storiografia. - L’innodìa. I Padri della Chiesa* - Dall’apologetica alla Patristica. Ambrogio* - La vita. - Gli inni. Girolamo* - La vita. - Le opere. Agostino* - La vita. - Le confessiones. - Il De Civitate Dei. - Il Pensatore. - Lo stile. - T1. L’incipit. - T10. Le due città. Testi: Nova Lexis grammatica e i volumi Nova Lexis 1 e Nova Lexis 2, Bruno Mondadori, 2004 ( a cura di A. Diotti, M. Singuardi) Letteratura: Forum Romanum vol.III, Gaetano de Bernardis e Andrea Sorci, casa editrice G.B. Palumbo Editore Giardini Naxos lì 28/04/2014 La Docente Prof.ssa Fulvia Toscano MATEMATICA * FISICA Prof. Monforte Nicola Liceo Scientifico Statale “Caminiti - Trimarchi” – S. Teresa di Riva ME) Sede Associata di Giardini Naxos (Me) classe V sez. A- Liceo Scientifico A.s. 2013-14 Discipline: Matematica / Fisica MATEMATICA e FISICA Scheda analitica su : obiettivi, criteri di selezione dei contenuti, metodologia, strumenti, verifiche e valutazioni. La classe si è sempre distinta per vivacità di comportamento ed interesse nei confronti dello studio della matematica; costante è stato anche l’impegno nello studio della fisica sia per quanto concerne gli aspetti teorici che pratici connessi con l’attività di sperimentazione laboratoriale. - Per quanto concerne la matematica, la preparazione di base è mediamente sufficiente per la maggior parte della classe, mentre risulta sicura ed a tratti brillante per casi isolati. Le incertezze su contenuti elementari e fondamentali dello studio pregresso, rilevate con test d’ingresso, discussioni partecipate, esercitazioni guidate, sono state sufficientemente colmate nell’attività delle prime lezioni dedicate al recupero-consolidamento delle nozioni apprese negli anni passati e propedeutiche allo studio dell’analisi matematica. - Per quanto concerno la fisica, si è cercato di far superare la difficoltà in fase di esposizione orale, in cui emerge la tendenza ad uno studio personale ancora piuttosto mnemonico: gli alunni sono stati indirizzati verso uno studio più consapevole della disciplina, al potenziamento delle capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione personale, e ancora al potenziamento di capacità critiche e argomentative e ciò soprattutto in vista della prova orale e di un eventuale coinvolgimento della disciplina nella terza prova scritta dell’esame di stato. Obiettivi Obiettivi generali: - capacità di analizzare le informazioni e rielaborarle in modo lineare e sintetico; - comprensione della funzione necessaria del rigore logico e linguistico; - capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse; Obiettivi specifici: Matematica - acquisizione dei concetti fondamentali dell'analisi infinitesimale; - capacità di affrontare lo studio di una funzione reale di una variabile reale; - capacità di individuare metodi generali per il calcolo di lunghezze, aree e volumi; - capacità di analizzare e risolvere situazioni problematiche di media complessità; Fisica - acquisizione dei concetti portanti e dei contenuti essenziali per un'adeguata analisi ed interpretazione dei principali fenomeni fisici riguardanti l'elettricità e il magnetismo. - capacità di operare collegamenti, di selezionare analogie e differenze fra campo elettrico e campo gravitazionale, fra campi elettrici e campi magnetici. Analizzare fenomeni individuando le variabili che li caratterizzano valutando modelli interpretativi degli stessi. Criteri di selezione dei contenuti I contenuti sono strumento indispensabile per il raggiungimento degli obiettivi e il perseguimento delle finalità generali dell'azione formativa, educativa e didattica. Con riferimento ai programmi ministeriali, sono stati adottati i seguenti criteri di scelta dei contenuti affrontati: - individuazione degli elementi essenziali dell'analisi infinitesimale necessari per affrontare lo studio di una funzione reale di una variabile reale; necessità di dare dei metodi generali per il calcolo di lunghezze, aree, volumi; necessità di dare metodi generali per analizzare e risolvere situazioni problematiche di media complessità; individuazione dei concetti portanti e dei contenuti essenziali per un'adeguata interpretazione della natura e dei suoi principali fenomeni; tematiche salienti per la preparazione al saggio breve e l’articolo tecnico scientifico della prima prova; - necessità di favorire la trattazione di tematiche che potessero essere oggetto di collegamenti pluridisciplinari con particolare riferimento all'area scientifica . Metodi -Lezione frontale per l'introduzione di nuovi argomenti, per chiarire aspetti particolari di un tema trattato, per sintetizzare; -Approccio attivo, critico, riflessivo e analitico da parte dell'allievo (rielaborazioni in termini di strutture concettuali ed esercitazioni guidate alla lavagna); -sistematica organizzazione dei concetti in strutture sequenziali e consequenziali; -realizzazione di simulazioni, test, ricerche e approfondimenti personali; -in particolare, per quanto riguarda la Matematica, nella consapevolezza che un corretto e sereno svolgimento della prova scritta, generalmente articolata e complessa, richiede da parte degli allievi una conoscenza sicura e approfondita degli elementi essenziali dell'analisi infinitesimale e, soprattutto, la capacità di individuare ed applicare questi concetti alla risoluzione delle questioni proposte, si è molto insistito sulle esercitazioni. Gli allievi hanno eseguito sia in classe sia a casa svariati esercizi e problemi tratti da temi di maturità assegnati negli anni scorsi. Le stesse tracce proposte nei compiti in particolare nel secondo periodo scolastico, sono state strutturate secondo l’impostazione frequente nei temi assegnati agli esami di Stato. Alla valutazione delle prove scritte è stato assegnato un punteggio in decimi, secondo la normativa vigente ma agli allievi è stata anche indicata la valutazione in quindicesimi. Strumenti Libri di testo, sussidi audiovisivi , laboratorio e strumenti multimediali, dotazione del laboratorio di fisica, testi guida per la preparazione alla seconda prova di matematica e per la preparazione al colloquio ed alla terza prova per la fisica. Verifiche e valutazioni Coerentemente con quanto previsto dal P.O.F. le verifiche hanno avuto compiti di controllo, di valutazione di strategie, di pianificazione del recupero. Strumenti di verifica: elaborazioni scritte, orali, grafiche (tipologie: risoluzione di problemi, rappresentazioni grafiche, questionari a risposta singola o multipla, quesiti a trattazione sintetica, colloqui). La valutazione, finalizzata alla verifica di un processo educativo, ha avuto carattere promozionale, formativo, orientativo. Sia nella valutazione in itinere che in quella sommativa si è tenuto conto delle conoscenze specifiche, delle competenze (applicazione delle conoscenze teoriche) delle capacità (utilizzo opportuno e responsabile delle conoscenze e competenze in situazioni organizzate più o meno complesse, nonché capacità elaborative, logiche e utilizzo di una terminologia corretta e specifica). I criteri di valutazione della prova scritta di Matematica sono indicati nell'allegato relativo alla disciplina, da cui si desumono i livelli di sufficienza. Prova scritta di Matematica Gli alunni hanno eseguito sia in classe che a casa alcuni esercizi e problemi tratti dai temi assegnati agli esami di Stato negli anni precedenti. Seguendo la struttura prevista dalla normativa vigente, le stesse tracce proposte nei compiti del primo quadrimestre e in particolare nel secondo, sono state strutturate secondo l’impostazione frequente nei temi assegnati agli esami di Stato, adattando le tracce alle effettive competenze via via maturate. IIS-Liceo Scientifico Statale S. Teresa di Riva ME) Sede Associata di Giardini Naxos (Me) classe V sez. A - Liceo Scientifico Contenuti A.s. 2013-14 MATEMATICA - Funzioni numeriche reali. Limiti. Continuità. Funzioni numeriche reali. Intorni. Il concetto di limite. Unicità del limite. Operazioni sui limiti. Teorema del confronto. Limiti destro e sinistro. Limiti Infiniti. Verifica del Limite. Limiti notevoli. Forme indeterminate. Continuità delle funzioni reali di variabile reale. Punti di discontinuità. Asintoti verticali, orizzontali ed obliqui. - Derivate. Rapporto incrementale di una funzione reale di variabile reale in un punto e in un intervallo. Derivata in un punto e in un intervallo. Significato geometrico di derivata in un punto e in un intervallo. Derivate notevoli. Regole di derivazione. Punti di non derivabilità (punti angolosi, cuspidi, flessi a tangente verticale). Il differenziale di una funzione ed il suo significato geometrico. - Studio di funzioni in una variabile. Funzioni crescenti e decrescenti. Massimi e minimi relativi e assoluti. Flessi a tangente orizzontale. Concavità e convessità. Flessi obliqui. I teoremi di Rolle, Lagrange e Cauchy. Studio di funzioni. Il metodo di bisezione per la ricerca degli zeri; il teorema di unicità delle soluzioni. Problemi di massimo e minimo. Il teorema di De l’Hospital (enunciato). -Integrali . Il problema dell’integrazione indefinita. Primitiva di una funzione. Vari metodi di integrazione: Integrali indefiniti immediati. Integrazione mediante scomposizione o semplice trasformazione della funzione integranda. Integrazione delle funzioni razionali. Integrazione per sostituzione. Integrazione per parti. Il problema delle aree. Integrale definito. Area del trapezoide. Teorema della Media. Valore medio di una funzione in un intervallo. Teorema fondamentale del calcolo integrale (enunciato) Lunghezza di una linea curva. Area di una superficie piana. Problemi vari ed esercizi sul calcolo dell’area di una superficie piana. Volume dei solidi di rotazione. Applicazioni del calcolo dei volumi con gli integrali Elementi di calcolo combinatorio Il Docente Prof. Nicola Monforte Testo adottato Lamberti - Mereu - Nanni Matematica 3 - Etas Edizioni Giardini Naxos 28/05/2014 IIS-Liceo Scientifico Statale S. Teresa di Riva ME) Sede Associata di Giardini Naxos (Me) classe V sez. A - Liceo Scientifico Contenuti A.s. 2013-14 FISICA 1. Carica elettrica e legge di Coulomb L’elettrizzazione per strofinio. Il modello microscopico: isolanti e conduttori. L’elettrizzazione per contatto. Definizione operativa della carica elettrica. L’elettroscopio. Il Coulomb. Induzione elettrostatica: interpretazione dei fenomeni di elettrizzazione dal punto di vista microscopico, elettrizzazione per strofinio, elettrizzazione per contatto, elettrizzazione per induzione. Attrazione degli isolanti e loro polarizzazione. Principio di conservazione della carica elettrica. Legge di Coulomb. La costante dielettrica della legge di Coulomb. Distribuzione delle cariche sulla superficie dei conduttori: la densità superficiale di carica. 2. Campo elettrico Concetto di campo elettrico, vettore campo elettrico, campo elettrico di una carica puntiforme, rappresentazione del campo elettrico, campo elettrico delle principali distribuzioni di cariche: campo elettrico generato da due cariche puntiformi, campo elettrico di una sfera conduttrice carica, flusso del campo elettrico, teorema di Gauss. Applicazioni del teorema di Gauss, distribuzione delle cariche sulla superficie di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Campo elettrico di una lastra carica infinitamente estesa. Campo elettrico tra le armature di un condensatore. Campo elettrico di una sfera carica. Energia potenziale elettrica. Lavoro del campo elettrico, lavoro del campo di una carica puntiforme. Circuitazione del campo elettrico. Potenziale elettrico. Superfici equipotenziali. Campo e potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Potenziale di un conduttore sferico. Teorema di Coulomb. Potere dispersivo delle punte. Capacità di un conduttore. Condensatori. Capacità di un condensatore. Effetto di un dielettrico sulla capacità di un condensatore.. Carica e scarica di un condensatore. 3. Circuiti elettrici in corrente continua. Elettroni di conduzione. Intensità di corrente elettrica. Circuito elettrico elementare. Resistenza elettrica. La prima legge di Ohm. La seconda legge di Ohm. La dipendenza della resistività dalla temperatura e coefficiente di temperatura della resistività. Forza elettromotrice. Circuiti elettrici. Resistenze in serie ed in parallelo. Leggi di Kirchoff. Strumenti di misura amperometro, voltmetro. Reostati. Lavoro e potenza della corrente. Effetto Joule, la conservazione dell’energia nell’effetto joule. Effetto termoionico. L’effetto fotoelettrico. L’effetto Volta. L’effetto Seebeck (termoelettrico). Conduttori non ohmici: la conduzione elettrica nei gas. Proprietà della corrente a pressione normale. Fenomeni luminosi nella scarica a pressione normale. Scarica nei gas rarefatti. E fisica dello 4. Campo magnetico. Magneti e loro interazioni. Campo magnetico di alcuni magneti. Campo magnetico terrestre. Campo magnetico generato da fili percorsi da corrente: filo rettilineo, spira circolare, il solenoide. Forze tra magneti e correnti: Esperienza di Oersted, Faraday e Ampere. L’interazione corrente-corrente, la definizione dell’ampere. Vettore induzione magnetica B. Campo generato dalla spira circolare e dal solenoide. Flusso dell’induzione magnetica. Sostanze e loro permeabilità magnetica relativa. Ferromagnetismo e domini ferromagnetici. 5. Moto di cariche elettriche in campo magnetico. Moto di cariche nel campo uniforme. La forza di Lorentz. Moto della carica elettrica in un campo magnetico uniforme, il raggio della traiettoria circolare. Il selettore di velocità. Spettrometro di massa. 6. Induzione elettromagnetica La corrente indotta, il ruolo del flusso del campo magnetico. La legge di Faraday-Neumann, l’espressione matematica della legge di FaradayNeumann, la forza elettromotrice indotta istantanea. La legge di Lenz. Interpretazione della legge di Lenz Il trasformatore. Cenni sulle equazioni di Maxwell ed onde elettromagnetiche. 7. Elementi di fisica nucleare.* Radioattività nucleare. Equivalenza massa energia. Il difetto di massa. L’interazione forte. Energia di legame dei nuclei. Le reazioni nucleari e la fissione nucleare indotta da neutroni. L’impiego civile e bellico dell’energia nucleare Il Docente Prof. Nicola Monforte Testo adottato La Fisica di Amaldi Vol.3 / Ugo Amaldi – Ed. Zanichelli N.B. la trattazione degli argomenti contrassegnati con Giardini Naxos 28/05/2014 * sarà affrontata entro la fine di Maggio. INGLESE Prof.ssa Lombardo Antonella RELAZIONE DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE Liceo Scientifico Caminiti-Trimarchi Classe: V Sez. A Docente: Lombardo Antonella A.S. 2013 - 2014 Nel corso dell’anno scolastico la classe, è apparsa, fin dall'inizio, disciplinata, partecipe, corretta nei rapporti con l'insegnante e nelle dinamiche interpersonali della vita scolastica in generale. Dal punto di vista didattico, il profilo della classe risulta eterogeneo: si evidenziano alcuni elementi che, grazie all'impegno costante e alla curiosità intellettuale, hanno sviluppato discrete capacità di elaborazione critica e personale degli argomenti di studio; gli altri componenti, nonostante serie difficoltà espositive ed il metodo di studio non sempre efficace, opportunamente guidati, sono riusciti, in parte, a raggiungere gli obiettivi prefissati in sede di programmazione, ovviamente in modo differenziato, secondo le attitudini e l'impegno profuso. Obiettivi specifici della disciplina Gli obiettivi sono quelli già fissati in sede di programmazione: Rafforzamento delle strutture linguistiche grammaticali già acquisite Corretto uso della lingua in generale e del linguaggio letterario in particolare Conoscenza degli autori del panorama letterario inglese dei secoli XIX e XX non solo attraverso lo studio degli stessi, ma anche attraverso la lettura delle loro opere. Metodi e strategie Oltre alla lezione frontale si è fatto uso della lezione interattiva. La lettura di testi e brani spesso è servito come spunto per un dibattito, in lingua inglese, in classe ed è valso a stimolare la capacità critica degli allievi. Mezzi e strumenti Oltre al libro di testo si è fatto uso di fotocopie per integrare ciò che mancava al libro e di DVD per la visione di qualche film in L2. Verifiche e valutazioni Sono state effettuate le prove scritte del secondo periodo scolastico e le effettive interrogazioni. Si è valutato l’uso della lingua come conoscenza delle regole e come mezzo per organizzare un discorso. E’ stata valutata: La fluidità dell’esposizione La conoscenza dei contenuti La capacità di elaborare quanto studiato La capacità critica La capacità di operare collegamenti sia all’interno della stessa disciplina sia con altre discipline Ed infine si è tenuto conto dell’impegno a casa, della partecipazione in classe e della costanza. I criteri di selezione adoperati nella scelta degli argomenti hanno avuto l’obiettivo di dare un quadro delle tendenze letterarie dell’Ottocento e del Novecento attraverso le opere di autori significativi appartenenti ai periodi suddetti. Si sono privilegiate tematiche che sono ancora attuali ai nostri giorni e problematiche di tipo universale. La scelta antologica si è basata sui brani che meglio illustravano tali tematiche o particolari tecniche stilistiche dei singoli autori. Si sono cercate affinità con gli autori della letteratura italiana studiati dagli alunni e con altre discipline per sviluppare quei percorsi tematici individuati nella programmazione annuale della classe. Contenuti THE AGE OF TRANSITION Historical and social background THE ROMANTIC PERIOD Historical and social background Literary production Poetry: S.T. Coleridge: “The Rime of the Ancient Mariner” W. Wordsworth: life and themes – Preface to the”Lyrical Ballads”; “Daffodils” J. Keats: life and themes – “Ode on a Grecian Urn” P.B. Shelley: “Ode to The west wind” THE VICTORIAN PERIOD The historical background Literary production Prose: C. Dickens: life and themes – “Oliver Twist”; “Hard Times” T. Hardy: life and themes – “Tess of the D’ Urbevilles” O. Wilde: life and themes – “The Picture of Dorian Gray” THE MODERN AGE The historical and social background Literary production Prose: J. Joyce: life and work – “Dubliners” V. Woolf: Life and work – “Mrs Dalloway”(non ancora completato) E.M.Forster: A Passage to India Poetry: T.S.Eliot: life and themes – “The Waste Land”. La Docente: Lombardo Antonella FILOSOFIA E STORIA Prof .ssa Abbate Maria Catena FILOSOFIA I.KANT : Il criticismo come “filosofia del limite” La “Critica della ragion pura”: - il problema della metafisica ed i giudizi sintetici a priori e la rivoluzione copernicana; - le facoltà della conoscenza e la partizione della Critica della ragion pura; - l’Estetica trascendentale; - l’Analitica trascendentale; - la Dialettica trascendentale. La “Critica della ragion pratica”: - la “categoricità” dell’imperativo morale; - la formalità della legge morale; - la teoria dei postulati pratici. L’IDEALISMO TEDESCO J.G.Fichte: - la “dottrina della scienza”; - la dottrina morale e/o idealismo etico. G.W.F.Hegel: - le tesi di fondo del sistema (risoluzione del finito nell’infinito, identità tra ragione e realtà, funzione della filosofia); - i tre momenti strutturali dell’Assoluto: Idea, Natura e Spirito; - la dialettica; - la Fenomenologia dello Spirito: la via percorsa dalla coscienza per giungere all’Assoluto. LA REAZIONE ALL’HEGELISMO Schopenhauer: - il mondo come volontà e rappresentazione; - la scoperta della volontà di vivere; - il pessimismo; le vie di liberazione dal dolore (l’arte, l’etica, l’ascesi). S.A.Kierkeegaard: - la critica all’hegelismo e la centralità del “singolo”; - gli stadi dell’esistenza; - i concetti di angoscia, disperazione e fede. LA DESTRA E SINISTRA HEGELIANA: caratteri generali L.Feuerbach: - la critica alla religione; - alienazione ed ateismo; - umanismo e filantropismo. K.Marx: - la concezione materialistica e dialettica della Storia; - la critica all’economia borghese ed il concetto di alienazione; - il rifiuto dei falsi socialismi; - l’analisi economica del Capitale: merce, lavoro e plusvalore; contraddizioni e fine del capitalismo. IL POSITIVISMO: caratteri generali A.Comte: - la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; - la sociologia. Darwin: - la teoria dell’evoluzione. LA REAZIONE ANTI-POSITIVISTICA Lo Spiritualismo: caratteri generali Bergson: - la teoria sul “tempo”; - l’unità della natura e lo slancio vitale. LA CRISI DELLE CERTEZZE NELLA FILOSOFIA F.W.Nietzsche: - le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche; - il periodo giovanile (la distinzione tra “apollineo” e “dionisiaco”; il rapporto tra Storia e vita); - il “periodo illuministico” (il metodo geanologico; la morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche); - il periodo di Zarathustra (il superuomo; l’eterno ritorno); - l’ultimo Nietzsche (la volontà di potenza e l’approdo al nichilismo). LA RIVOLUZIONE PSICOANALITICA S.Freud: - la realtà dell’inconscio e le vie per accedervi; - la scomposizione psicoanalitica della personalità; - i sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici; - la teoria della sessualità e il complesso edipico; - la teoria psicoanalitica dell’arte. GIARDINI NAXOS 28/04/2014 La Prof.ssa Abbate Maria Catena STORIA Modulo 1 - ALL’ESORDIO DEL XX SECOLO Il fragile equilibrio dell’Europa: - La gara imperialistica europea in Africa e in Cina. - Le ambizioni della Germania di Guglielmo II e il blocco antitedesco. - L’internazionalismo socialista tra riformisti e rivoluzionari. - La Russia zarista tra fermenti e istanze costituzionali. - Le guerre balcaniche. Lo scenario politico in Italia: - I caratteri del sistema giolittiano. - Il decollo industriale e la politica economica. - Il divario fra Nord e Sud. - Giolitti tra riforme liberali e conquista della Libia. Modulo 2 - LA PRIMA GUERRA MONDIALE E LE SUE CONSEGUENZE La Grande guerra: - Da una crisi locale a un conflitto generale. - Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione. - L’ingresso in guerra dell’Italia. - L’economia e la società al servizio della guerra. - La svolta del 1917. - L’epilogo del conflitto. I complessi nodi del dopoguerra: - I trattati di pace e il nuovo scenario europeo. - La tormentata esperienza della Repubblica di Weimar. - La rivoluzione russa e la nascita dell’Unione Sovietica. L’eclissi del sistema liberale in Italia: - Le conseguenze del dopoguerra in Italia. - Il “biennio rosso” e l’occupazione delle fabbriche. - La genesi del movimento fascista. L’avvento al potere di Mussolini. L’indebolimento dell’Europa e la forza degli Stati Uniti : - I complessi problemi dell’economia post bellica. - L’indebitamento pubblico ed il disordine monetario. Modulo 3 - L’ETA’ DEI TOTALITARISMI E DELLA GRANDE CRISI La crisi del ’29 e la grande depressione: - Il crollo di Wall Strett. - Le conseguenze della grande crisi in Europa. - Il New Deal riformista di Roosevelt. L’Europa tra totalitarismo e autoritarismo: - La scalata al potere di Hitler. - La struttura totalitaria del Terzo Reich. - L’antisemitismo, cardine dell’ideologia nazista. - L’URSS, dalla dittatura del proletariato al regime staliniano. Il regime fascista: - La costruzione dello Stato fascista; - I rapporti con la Chiesa ed i Patti Lateranensi; - L’organizzazione del consenso; - La società italiana tra arretratezza e sviluppo e le azioni di intervento economico del regime fascista; - La politica estera di Mussolini; Modulo 4 - LA SECONDA GUERRA MONDIALE Verso la catastrofe: - Il riarmo nazista e la crisi degli equilibri europei; - La costituzione delle alleanze; - La guerra civile spagnola; Una guerra totale: - L’invasione della Polonia e la disfatta della Francia; - I progetti di Hitler per un “nuovo ordine europeo”; - La “battaglia d’Inghilterra” e prime difficoltà per l’Asse; - L’operazione Barbarossa contro l’Unione Sovietica; - L’attacco giapponese a Pearl Harbor e l’ingresso in guerra degli Stati Uniti; - La svolta del conflitto (1942-1943); - La caduta del fascismo e l’armistizio dell’Italia; - Le ultime fasi della guerra in Europa, la sconfitta tedesca e la resa del Giappone. La situazione italiana dopo l’armistizio: - La repubblica di Salò; - La ricostruzione dei partiti antifascisti, la Resistenza e la liberazione del territorio italiano dall’occupazione tedesca; Modulo 5 - GLI ANNI DELLA GUERRA FREDDA** Il nuovo scenario politico nel Mondo: - Dalle Alleanze di guerra alla contrapposizione USA-URSS; - La costruzione del blocco occidentale e l’inizio della guerra fredda; - La “sovietizzazione” dell’Europa orientale; - I caratteri della decolonizzazione. L’Italia repubblicana: - Le nuove forze politiche in campo. - Il referendum istituzionale. - La Costituzione repubblicana. GIARDINI NAXOS 28/04/2014 La Prof.ssa Abbate Maria Catena N.B.: ** Si prevede di svolgere il seguente modulo entro la fine di Maggio. SCIENZE NATURALI Prof . Girolamo Marsiglione Scheda di SCIENZE NATURALI OBIETTIVO GENERALE: Consapevolezza dell’importanza dello studio delle scienze naturali quale componente culturale per la lettura e l’interpretazione critica della realtà territoriale e cosmica e acquisizione di un linguaggio scientifico appropriato. CONTENUTI: I contenuti della disciplina sono articolati secondo le indicazioni del programma ministeriale e sono esplicitati nell’apposito allegato al presente documento. METODO: Il metodo più largamente usato è stata la lezione frontale svolta in maniera attiva, cioè con opportune discussioni volte all’apprendimento e alla chiarificazione della tematiche al fine di superare interpretazioni errate. La trattazione dei fenomeni fisici e astronomici è stata condotta in maniera integrata in modo da dare il massimo rilievo alle loro reciproche connessioni, anche allo scopo di favorire una visione pluridisciplinare. A tale scopo, gli alunni sono stati impegnati, durante l’anno, alla esecuzione di prove consistenti nella trattazione sintetica di argomenti svolti e test a risposta aperta e multipla. MEZZI: Lo strumento didattico maggiormente usato è stato il libro di testo: Ivo Neviani e Cristina Pignocchino Feyles GEOGRAFIA GENERALE edito dalla SEI STRUMENTI DI VALUTAZIONE: Tradizionale interrogazione e verifiche scritte costituite da test a risposta aperta e multipla. OBIETTIVI RAGGIUNTI: I seguenti obiettivi sono stati raggiunti da alcuni studenti in modo pieno, da altri in modo parziale, come emerge dalle valutazioni individuali: Conoscenza dell’origine e della struttura dell’Universo. Conoscenza delle principali teorie sulla formazione e sull’evoluzione dell’Universo. Conoscenza dei processi di formazione e di trasformazione delle stelle. Conoscenza delle leggi che regolano il movimento dei pianeti e di tutti gli altri corpi del sistema solare, delle stelle e delle galassie. Utilizzare in modo appropriato il lessico scientifico. Competenza: Interpretare e rielaborare un testo scientifico e fare collegamenti anche di carattere pluridisciplinare è stato un obiettivo parzialmente raggiunto. Le capacità linguistico-espressive, logiche e intuitive sono state un obiettivo che non tutti hanno raggiunto. L’ Insegnante Prof. Girolamo Marsiglione PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE NATURALI Classe VA ASTRONOMIA E ASTROFISICA OSSERVARE IL CIELO Posizione della Terra nell’Universo. La sfera celeste. Le coordinate astronomiche e le coordinate geografiche. Movimenti apparenti degli astri. Costellazioni. La luce. Spettri di emissione e di assorbimento. LE STELLE Distanza delle stelle. Unità di misura delle distanze astronomiche. Luminosità e magnitudine. Analisi spettrale della luce delle stelle. Effetto Doppler. Massa e dimensioni delle stelle. Diagramma H-R. Forze che agiscono nelle stelle. Nascita delle stelle. Sequenza principale, vita e morte di una stella. Composizione dell’Universo. LE GALASSIE Galassie nell’Universo. Classificazione. La Via Lattea. Espansione dell’Universo. Teoria del Big Bang. Evoluzione dell’Universo. IL SISTEMA SOLARE Origine. Il Sole. Struttura del Sole. I Pianeti e le leggi di Keplero. Legge di Newton. Caratteristiche dei pianeti. Gli asteroidi. Le comete. Meteore e meteoriti.. IL PIANETA TERRA CARATTERISTICHE DEL PIANETA TERRA L’interno della Terra. Forma e dimensioni della Terra. Reticolato geografico, latitudine e longitudine. - Programma che si intende svolgere dopo il 15 maggio: MOVIMENTI DELLA TERRA Movimento di rotazione e conseguenze. Movimento di rivoluzione e conseguenze. Stagioni e zone astronomiche. Moti millenari della Terra. LA LUNA Caratteristiche fisiche della Luna. La superficie e l’interno della Luna. Movimenti della Luna. Fasi lunari ed eclissi. L’ Insegnante Prof. Girolamo Marsiglione DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Prof. Sebastiano Spadaro Classe 5a A Libro di testo : Itinerario nell’Arte, vol. 3 versione Maior OBIETTIVI DIDATTICI. Conoscenze e competenze: In disegno geometrico l’alunno conosce e risolve problemi grafici con le tecniche di assonometria e di prospettiva. Sa affrontare tutte le operazioni grafiche con capacità organizzative e di sintesi. In ornato l’alunno conosce e sa risolvere problemi di tridimensionalità chiaroscurale. In storia dell’arte sa partecipare al dialogo critico; Conosce e sa affrontare i livelli di analisi iconologica e iconografica delle opere in programma. Ha capacità di lettura delle opere d’arte inserite in un determinato contesto artistico Ha capacità di comparazione tra i periodi artistici e le relative opere d’arte degli autori studiati Conosce lo sviluppo del programma di storia dell’arte. Metodi : Lezione dialogata, esercitazioni grafiche effettuate in classe e a casa. Strumenti di verifica: Interrogazione frontale, analisi grafiche, discussione aperta, compiti in classe di disegno geometrico, test di storia dell’arte. Criteri di valutazione : La scala di valutazione del voto usata è stata dal 2 al 10 ed è stata applicata sui seguenti indicatori: a) corretta applicazione delle regole geometriche e loro interiorizzazione; b) costante impegno a scuola e nell’eseguire i compiti a casa; c) partecipazione attiva alle lezioni. 3^ prova : La classe ha effettuato una simulazione 3^ prova tipologia B + C multiple ed a trattazione sintetica max 7 righe. a risposte Contenuti disciplinari: Disegno geometrico: triennio gruppi di solidi e strutture architettoniche in assonometria e prospettiva accidentale. Disegno Ornato: triennio Copia di modelli in adozione. Storia dell’Arte: quinto anno Il Neoclassicismo : La scultura di Canova L’ideale artistico e Sociale di J. L. David Il Romanticismo : E. Delacroix F. Hayez T. Gèricault Il Realismo: G. Courbet I Macchiaioli: G. Fattori L’Impressionismo: E. Manet C. Monet A. Renoir E. Degas Architettura e Urbanistica alla Metà dell’Ottocento: L’acciaio nelle costruzioni “Tour Eiffel” di Alexander Gustave Eiffel Dopo l’Impressionismo: G. Seurat Il Postimpressionismo: P. Cèzanne P. Gauguin V. Van Gogh Cenni sulle avanguardie storiche: Art Nouveau: A. Gaudì G. Klimt L’Espressionismo: E. Munch H. Matisse Cubismo: P. Picasso Programmazione prevista entro fine giugno Futurismo: U. Boccioni Astrattismo: V. Kandinsky Surrealismo: S. Dalì J. Mirò La pittura metafisica: G. De Chirico Il docente Prof. Sebastiano Spadaro EDUCAZIONE FISICA Prof. Salvatore Risitano RELAZIONE E PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA CLASSE VA Anno scolastico 2013/14 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE: la classe, composta da 25 alunni/e di cui 15 ragazzi e 10 ragazze, nel corso dell’anno scolastico e stata sempre disponibile sia al lavoro di gruppo(esercitazioni e sport di squadra) che a quello individuale. L’interesse e la partecipazione alle attivita sportive programmate sono stati in generale sempre costanti, in particolare da parte dei maschi. L’alunno Arena Luciano, alla fine del primo trimestre si e ritirato. Dal punto di vista disciplinare, i ragazzi/e nel complesso hanno mostrato solidarieta e senso di responsabilita individuale. OBIETTIVI, CONTENUTI, E METODI DELLA DISCIPLINA: gli obbiettivi specifici della materia sono stati centrati soprattutto per quanto concerne il potenziamento fisiologico, il potenziamento degli schemi motori di base, la partecipazione all’attivita sportiva scolastica, attraverso una metodologia di tipo globale ed analitica, dipendentemente dalle situazioni didattiche contingenti, con lezioni frontali per tutta la classe, per gruppi di lavoro diversificato, con lezioni individualizzate in special modo ove si sono evidenziati dei casi di rallentamento dell’apprendimento degli argomenti trattati. POTENZIAMENTO FISIOLOGICO: esercitazioni a corpo libero con l’uso di piccoli e grandi attrezzi(palloni, palle mediche, ostacoli etc.);corse di varia natura, percorsi ginnici, preatletici generali e specifici degli sport programmati, elementi di ginnastica aerobica con l’uso della musica ; salti e balzi propedeutici al salto in alto ed in lungo; lanci e ricezioni propedeutici al getto del peso e del giavellotto con l’uso del mini jav, ai lanci in generale e ad alcuni gesti tecnici specifici del basket , della pallavolo e del baseball. CONSOLIDAMENTO DEGLI SCHEMI MOTORI DI BASE: esercizi tendenti a migliorare la coordinazione neuro muscolare, l’equilibrio posturale e dinamico, la destrezza segmentaria e generale, la percezione oculo manuale ed oculo podalica, la percezione spazio-temporale. Per raggiungere questi obiettivi si e fatto uso di palloni, con esercizi di lancio e ricezione, palleggi e passaggi vari; traslocazioni in vari modi e direzioni. ATTIVITA’ SPORTIVA SCOLASTICA: e stata basata sulla didattica di alcune discipline dell’atletica leggera quali la corsa veloce, la corsa di resistenza , il salto in alto ed in lungo, il getto del peso e sulla pallavolo, la pallacanestro e il baseball, come sport di squadra. I ragazzi/e hanno partecipato ai tornei di pallavolo misto m/f e calcetto maschile organizzati nell’ambito dei Giochi Sportivi Studenteschi. Attraverso il gioco sportivo si e notato un notevole miglioramento sia delle capacita cognitive che delle qualita morali dei ragazzi/e come il rispetto di se e degli altri, un’abitudine al lavoro metodico ed ordinato, uno sviluppo del senso civico inteso come accettazione di regole e comportamenti responsabili. LEZIONI TEORICHE: sono state svolte diverse lezioni teoriche di supporto all’attivita pratica. Fisiologia e tecnica della corsa di resistenza, della corsa veloce, del salto in alto, del lancio del peso. Sport di squadra : la pallavolo, la pallacanestro ed il baseball. Cenni sull’alimentazione, soprattutto in relazione al alla dieta degli sportivi. VERIFICA: la verifica costante scaturita dall’osservazione continua dei ragazzi ha permesso di accertare il grado di apprendimento in itinere supportata da test di ingresso e di fine quadrimestre. Sono state effettuate anche delle prove scritte basate su domande a risposta multipla e a trattazione sintetica, per verificare il livello di apprendimento degli argomenti teorico-pratici trattati. Comunque, data la peculiarita della materia, la valutazione non ha riguardato soltanto le qualita fisico-atletiche dei ragazzi/e ma preminentemente quelle morali e di rilevanza sociale quali l’impegno, il comportamento responsabile e maturo, la partecipazione attiva al lavoro di gruppo, il rispetto delle regole e degli altri. L’uso dei locali scolastici ha sicuramente contribuito positivamente al lavoro didattico in classe o nell’aula magna adibita a piccola palestra. Le attivita sportive e atletiche sono state svolte all’aperto nel campo polifunzionale. I contatti con le famiglie sono stati costanti e proficui. Il docente di Educazione Fisica Prof. Salvatore Risitano RELIGIONE CATTOLICA Prof.ssa Maria La Spada Programma svolto di Religione Cattolica VA e relazione A.S. 2013/2014 Docente: MARIA LA SPADA Relazione sulla classe La classe VA è costituita da 24 alunni. Questo gruppo classe, sin dall’inizio dell’anno, si è contraddistinto per un atteggiamento vivace. Un gruppetto non sempre rispettoso delle regole, ha rallentato l’azione didattica. In generale gli alunni hanno dimostrato apertura al dialogo, vivacità intellettuale e capacità critica, per cui le tematiche trattate sia di natura religiosa, morale o politica hanno determinato accesi dibattiti, favorendo l’analisi delle tematiche da vari fronti culturali: scientifico, storico, filosofico ,morale e teologico. Si sarebbe potuto certamente fare meglio, comunque il tempo potrà dare le risposte giuste a tante prese di posizione e a tante discussioni rimaste in sospeso, concernenti le risposte date dal mondo scientifico e dal mondo teologico, spesso agli antipodi. In linea di massima il profitto raggiunto dalla classe è buono. Conoscenze · La coscienza morale quale guida soggettiva alle proprie decisioni secondo “gaudium et spes”. · Morale soggettiva e morale oggettiva. · Morale naturale e rivelata. · Morale della persona: sessualità, aborto, fecondazione assistita, rapporti prematrimoniali, procreazione responsabile, il matrimonio cristiano, l’etica della convivenza civile intraculturale e multiculturale. · La dignità dell’uomo dinanzi al mistero dell’esistenza e le diverse risposte. · La donna nell’AT, nel mondo islamico e nei nostri giorni · Comportamento utilitaristico e solidale Competenze L’alunno conosce l’orientamento della Chiesa dinanzi alle problematiche emergenti nella nostra società; L’alunno valuta in modo personale le varie critiche della religione ; L’alunno comprende l’immagine di Dio che nasce dall’esperienza pasquale dei discepoli. L’alunno riconosce i limiti della scienza nella questione religiosa. Capacità · L’alunno comprende l’uomo immagine e somiglianza dell’Assoluto, la presenza del bene e del male ai confini delle nostre scelte. · L'alunno comprende che la persona umana è divisa tra l'esigenza della libertà e la necessità dei valori cristiani; Testi di riferimento: Bibbia, documenti del Magistero, quotidiani, libro di testo, ricerche internet. Metodi di insegnamento: Induttivo, Ermeneutico, dialogo interattivo. Tempi: una o più ore di lezioni per unità didattica. Strumenti verifica: i questionari verifiche orali – dibattiti. La docente Prof. Maria La Spada Elenco Docenti VA Cognome Nome Materia Abbate Maria Catena Filosofia-Storia Marsiglione Girolamo Scienze Naturali La Spada Maria Religione Lombardo Antonella Inglese Monforte Nicola Matematica - Fisica Risitano Salvatore Ed. Fisica Spadaro Sebastiano Disegno e Storia dell’Arte Toscano Fulvia Italiano- Latino Ardizzone Maria Catena Sostegno Rappresentanti degli Alunni Firma Rappresentanti dei Genitori Cognome Nome Cognome Nome Paglierani Marco Cavallaro Maria Ausilia Longo Leonardo Giardini Naxos IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott.ssa CARMELA MARIA LIPARI
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