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IL POPOLO
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Giovedì 3 luglio 2014
TRADIZIONI
Antola al Po
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COSTUME
SOCIETA’
TERRITORIO
Dall’
Lutto Il segretario generale di Fondazione Cariplo è morto a 63 anni. Il ricordo di Giancarlo Vitali
La scomparsa di Pier Mario Vello, uomo generoso
PAVIA - “Un uomo che ha saputo coniugare nel suo lavoro e
nei rapporti interpersonali semplicità, impegno e passione”:
Giancarlo Vitali, presidente della Fondazione Comunitaria della provincia di Pavia, ricorda
così Pier Mario Vello, segretario generale di Fondazione
Cariplo, scomparso prematuramente, all’età di 63 anni, domenica pomeriggio.
Manager, ma anche scrittore e
poeta, Vello era stato di recente
proprio a Pavia, il 29 marzo
scorso in occasione dell’incontro al collegio Borromeo in cui
la Fondazione pavese aveva ce-
lebrato la raccolta di 5 milioni
di euro in donazioni. E poi il 4
giugno, nell’aula Volta dell’Università, per presentare la sua
ultima fatica editoriale, il saggio “La società generosa”, scritto a quattro mani con Martina
Reolon.
“La sua morte - continua Vitali
- è una grave perdita per tutti
noi. In questi anni di intensa
frequentazione, in cui i nostri
rapporti sono scivolati anche
sul piano dell’amicizia, Vello
ha sempre dimostrato grande
competenza e professionalità
sia per ciò che ha fatto in Fondazione Cariplo, sia per il suo
prezioso rapporto con la nostra
Fondazione.
Riusciva, con lucida intelligenza, ad analizzare i problemi e a
trovare soluzioni che mettessero al centro la dignità della persona e la crescita del territorio.
In questo senso, ha fatto tanto
anche per la provincia di Pavia”.
Vello ricopriva importanti incarichi in istituzioni italiane e internazionali e aveva da poco
pubblicato un libro nella collana Vita/Feltrinelli, che fin dal
titolo sintetizza il suo impegno
e il suo lavoro: “La società generosa”, appunto.
GENOVA - Al Santuario della Guardia con padre Raniero Cantalamessa
“Un uomo capace che ci ha regalato in questi anni la sua amicizia, oltre che la sua competenza, che ha fatto crescere la nostra struttura” – ha detto Giuseppe Guzzetti, presidente della
Fondazione Cariplo.
Laureato in filosofia teoretica a
Torino, manager di lungo corso
– è stato membro del Consiglio
di Amministrazione dell’Università Bocconi, consigliere
della Fondazione Giordano dell’Amore operante nel settore
del Microcredito, oltre che di
importanti istituzioni internazionali – ha dato in realtà un
importante contributo alla filantropia italiana e europea.
Il suo impegno è stato di affermare che “esiste concretamente
la possibilità di realizzare società che siano creative, efficienti e profittevoli e allo stesso
tempo basate su espliciti rapporti di generosità non confinata”.
“Affermare – scriveva Vello –
che il dono prende corpo nell’esercizio della libertà significa
renderlo parte della fenomenologia dell’eticità che, affinché si
dispieghi pienamente, necessita
da una parte della formazione
dell’individuo libero e dall’altra
ha bisogno dell’inclusione del
diverso, reso amichevolmente
partecipe di una società solidale
che riconosce tutti gli uomini e
le donne come esseri aventi lo
stesso diritto alla felicità”.
La filantropia, allora, anche nelle società complesse e globalizzate, resta la pietra angolare su
cui costruire legami solidi di
comunità.
Questa la lezione di Pier Mario
Vello, “uomo coraggioso e generoso” come è stato definito
dallo staff di “Vita”. Uomo che
ha lasciato dietro di sé un commosso ricordo.
I funerali si sono svolti ieri a
Milano presso la chiesa di Sant’Elena alla presenza di tantissime persone che si sono unite al
dolore della moglie Nadia e
della figlia Sara.
Matteo Colombo
MONTEBELLO - Il Club guidato da Roberto Berti ha concluso l’anno associativo
Incontro territoriale per il Cursillo Charter Night del Lions Voghera Host
I partecipanti all’Ultreya nel Santuario della Guardia di Genova con padre Cantalamessa
GENOVA - Si è celebrata
domenica 22 giugno una
giornata speciale al Santuario della Madonna della
Guardia di Genova per i
Cursillos di Cristianità di
Piemonte, Liguria, Valle
d’Aosta e Lombardia: la
presenza di padre Raniero
Cantalamessa ha reso l’incontro ancora più caldo ed
emozionante .
Nel giorno del Corpus Domini è stato importante essere invitati a ridestare lo stupore eucaristico, a trasalire
per le meraviglie che ci sono
in poco pane e poco vino, a
ricordare che l’Eucaristia è
fonte e culmine della vita di
cristiani. Soffermandosi sull’esortazione del Papa “E-
vangelii Gaudium”, padre
Raniero ha insistito a lungo
sull’importanza di cercare
Dio, ogni giorno, senza sosta, a cercare l’incontro personale con Lui, fino a farlo
diventare permanente, un incontro che avviene e si rinnova nella Parola e nei fratelli.
Parola che va accolta, ruminata, messa in pratica (nonostante i fallimenti) e quindi
annunciata.
Secondo padre Raniero il
tempo presente vede un’ondata di evangelizzazione di
cui devono essere protagonisti i laici, in particolare attraverso i movimenti; egli ha
richiamato tutti ad avere una
“disposizione permanente” a
trasmettere la “Buona Notizia”, utilizzando il mezzo
universale che è l’amore, ricordando che la miglior predicazione è quella informale
che si fa ogni giorno con il
nostro comportamento quotidiano.
E’ stata una giornata densa
di amicizia, di momenti di
festa, di incontri, di reincontri, un’occasione ancora per
ripartire, per andare “oltre”
(che è l’essenza dell’ultreya,
parola spagnola che vuol dire avanti, coraggio) a cui
hanno partecipato qualche
centinaio di persone di una
dozzina di diocesi diverse:
presente anche la nostra diocesi di Tortona, con più di
quaranta cursillisti.
MONTEBELLO - Nella
splendida cornice di Palazzo
Bellisomi a Montebello della Battaglia, giovedì 19 giugno si è svolta, a conclusione dell’annata lionistica
2013-2014, la Charter Night
del Lions Club Voghera
Host. La serata, di particolare significato per la vita del
Club di cui ne ha celebrato il
54° anniversario di fondazione, è stata impreziosita da
due eventi importanti: l’ingresso di due nuovi Soci che
sono Roberto Carena e Stefano Rolandi e la consegna
al Presidente del Comitato di
Voghera della Croce Rossa
Italiana Ondina Torti e al
Presidente della Croce di
San Francesco di Rivanazzano Luisa Orezzi del ricavato della raccolta fondi realizzata durante il concerto lirico strumentale “Sulle ali
della musica per donare il
soffio della vita” organizzato dal Lions Club Voghera
Host e dal Lions Club La
Collegiata nello scorso mese
di aprile. Alla presenza del
Sindaco di Voghera, e socio
del Club, Carlo Barbieri, il
Presidente Roberto Berti ha
ricordato le principali attività effettuate nel corso dell’anno sociale e gli interven-
Roberto Berti, presidente
del Lions, con Ondina Torti e Luisa Orezzi
ti generosi e attenti realizzati
a favore della popolazione e
del territorio. Sono stati citati, oltre al concerto realizzato ad aprile, la donazione per
il rifacimento della volta sopra l’altare della chiesa di
San Sebastiano in Voghera,
la donazione dei fondi raccolti per far fronte alla nuove povertà ai Padri Francescani e alla Casa Fraterna, le
donazioni a favore degli alluvionati della Sardegna e
dei terremotati delle Filippine, la tavola rotonda che ha
affrontato, con relatori di
primo piano, il difficile tema
dell’abuso sui minori, Service Distrettuale d’annata e
Service Nazionale della
prossima annata lionistica, e
i Services istituzionali Libro
Parlato e Poster per la Pace.
Degni di nota sono stati gli
incontri effettuati durante
l’anno con relatori di indiscussa fama con i quali sono
stati trattati temi di estrema
attualità: con il Direttore del
“La Voce del Popolo” Luca
Rolandi sulla figura di papa
Francesco ad un anno dall’elezione al Soglio Pontificio,
alla presenza del Vescovo
mons. Martino Canessa, la
serata con Maurizio Casasco, presidente di CONFAPI, su “Impresa e Sport”,
l’incontro dibattito con il
giornalista del Corriere della
Sera Giacomo Ferrari e Jurgen Mahler sulla crisi economico-finanziaria in Europa, l’incontro con il giornalista sportivo Filippo Grassia
sui problemi del calcio alla
vigilia del Mondiale 2014.
La serata impegnativa e particolarmente emozionante si
è conclusa con i ringraziamenti del Presidente ai
membri del Consiglio direttivo e a tutti i soci per l’amicizia e la partecipazione
sempre interessata e numerosa.
Maria Giacomina Libardi

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