Pagina - Diocesi Palestrina

sabato
www.diocesipalestrina.it
Messa per i consacrati defunti
Pagina a cura dell'Ufficio Web
Diocesi Suburbicaria di Palestrina
Piazza G. Pantanelli n° 8
00036 Palestrina (Roma)
Tel. 0039 3481627894
Fax 06 9538116
PALESTRINA
e-mail
[email protected]
Facebook: Diocesi Suburbicaria di Palestrina
Twitter: @DiocesiPalestri
Domenica, 2 novembre 2014
«La famiglia reagisca»
ELISABETTA CHIACCHIARARELLI
S
amore vero, concreto
segnato da sessualità e
corporeità. Se questi sono
gli ideali allora la Chiesa
si fa in quattro per aiutare
concretamente a fare
impresa lavorativa, a
realizzare progetti di
famiglia, mettendo a
disposizione tutta la sua
solidarietà e ingegnosità.
Il convegno vuole far
conoscere le molteplici
azioni che le diocesi
portano avanti in tutto il
Paese. Una tra queste il
progetto Policoro. Lei,
che è uno degli ideatori,
econdo quanto comunica la notifica 8–
XI–2014 diramata dall’ufficio delle celebrazioni liturgiche del vescovo diocesano, informiamo che è prevista, per il prossimo sabato 8 novembre, una Celebrazione Eucaristica in suffragio dei vescovi e dei
sacerdoti defunti della Diocesi Suburbicaria di Palestrina. La funzione, prevista alle
ore 10 in Cattedrale, sarà presieduta da
monsignor Domenico Sigalini.
S
il Consultorio
il Sinodo di ottobre. Alcune considerazioni
del vescovo Domenico Sigalini sulle conclusioni
DI
10
«Sidera», seminari informativi
su fecondità e dono della vita
ono tante le azioni e i progetti
uci e ombre della vita uma- per giungere a una maggiore consapeche le diocesi italiane portano
na», è il titolo dei tre semina- volezza di sé, aprendo la strada alla
avanti contro la precarietà. Se
ne è discusso lo scorso weekend a
ri conoscitivi organizzati dal possibilità di far diventare il disagio
Salerno, in un convegno,
Consultorio familiare diocesano «Si- un’opportunità di crescita e cambiaorganizzato dalla Cei, dal titolo
dera». Tre incontri gratuiti per veicola- mento. Questo è l’obiettivo prioritario
«Nella precarietà la speranza».
re contenuti e approfondire la cono- che guida tutte le attività consultoriali
Siamo qui oggi con il nostro vescovo
scenza, spesso parziale e non esausti- che si realizzano all’interno di un quaDomenico Sigalini, a parlare delle
va, sul tema della fecondità umana e dro di riferimento coerente con la vifinalità e delle proposte, risultato dei
del dono della vita nascente. L’obietti- sione cristiana della vita, che accomutre giorni di dibattiti e incontri.
vo è quello di stimolare la riflessione na l’intera equipe degli operatori del
Eccellenza, in tempo di precarietà
e ampliare le possibilità a disposizio- Consultorio.
c’è speranza se si superano gli
ne di singoli, coppie e famiglie di po- Nel corso dei suoi tre anni di attività,
individualismi e si recupera la
ter effettuare scelte più consapevoli, il Consultorio ha accolto e supportacentralità della famiglia, come
mature e responsabili.
to, con professionalità e competenza,
soggetto produttivo economico e
Sabato 8 novembre, il dottor Angelo circa 150 utenti tra singoli, coppie e fadi valori. Come i giovani
Filardo, medico ginecologo, esperto in miglie portatori di varie problematipossono essere aiutati
bioetica, Segretario nazionale Aigoc che e disagi. La missione deriva proprio
«Una delle più grandi
dalla Chiesa di fronte al
(Associazione Italiana Ginecologi O- dal suo nome. Sidera, infatti, significa
dramma della mancanza povertà della cultura
stetrici Cattolici) terrà il secondo se- «astri» ma da esso proviene anche la
di lavoro e della
minario dal titolo «Le basi scientifiche parola «desiderio», ossia «movimento
attuale è la solitudine,
difficoltà a concretizzare
dei metodi di regolazione naturale del- verso» il raggiungimento di una meta,
frutto dell’assenza di Dio
un progetto familiare?
la fertilità». Con questo appuntamen- la realizzazione di un progetto costruito
Proponendo prima di
to il Consultorio rinnova il suo impe- con coloro che al Servizio si rivolgono.
nella vita delle persone
tutto con chiarezza che il
gno, a favore dell’intera comunità, a o- L’appuntamento è per sabato 8 p.v. allavoro e la famiglia basata e della fragilità
perare e agire in un ottica di recupero le ore 18 presso l’Auditorium Pierluigi
sul matrimonio sono due delle relazioni»
e valorizzazione delle risorse interne di Palestrina, in via delle Monache 2.
valori assoluti, non sono
proprie della persona e delle famiglie,
Alessandra Chiapparelli
ripieghi, non sono strumenti, non
può parlarcene?
sono istinti, ma beni per cui val la
È la costruzione di piccole
pena di spendere la vita. Il lavoro è
e grandi imprenditorialità
risposta a una vocazione cui Dio
fatte da giovani, sostenute
appuntamento
chiama ogni uomo e donna. È una
all’inizio dalla comunità
dignità, una possibilità per ogni
cristiana ispirate alla
persona di dare il proprio contributo
dottrina della Chiesa (per
a rendere più bello, utile,
cui niente lavoro in nero,
disponibile a tutti il mondo, il
pagamento di tutte le
l ministrante svolge un servizio di assistenza ai sacerdoti e ai diaconi ducreato, le energie, le scoperte, le
tasse, salario onesto e
rante la liturgia. Il Centro diocesano vocazioni vuole rilanciare con particoopere che gli uomini costruiscono.
puntuale, apertura alle
lare attenzione questa importante figura, che nel passato, ha aiutato i ragazPurtroppo il 43% dei giovani non ce
povertà, assunzioni
zi a collaborare al servizio liturgico della Messa e a prendere parte attiva alla
l’ha. La famiglia, che è desiderata
anziché accantonamento
celebrazione. Significativo è un discorso di san Giovanni XXIII ai ministranti,
Un momento del Sinodo straordinario dei vescovi sulla famiglia
almeno dal 76,5 % dei giovani, è il
di finanze o giochi in
provenienti da tutta Europa, il primo agosto 1962 per un pellegrinaggio, ai quadono più bello che un uomo e una
borsa).
li si rivolge con parole profonde e significative: «Già nella Chiesa primitiva i
donna possono fare all’umanità e in
Hanno dato fiato e occupazione
ogni lavoro che sia minimamente
giovani erano ammessi al servizio dell’altare: nelle assemblee liturgiche essi
e i propri prodotti.
cui Dio si fa presente, perché una
insperata al Sud e riescono al
dignitoso, qualificarsi, non aver
leggevano gli scritti dei Profeti e degli Apostoli. In seguito, quando le letture
Ultima domanda, come possono
coppia di sposi cristiani è
Centro e al Nord a favorire scambi
paura della flessibilità, avere
furono riservate ai sacri ministri, san Gregorio Magno provvide ad organizzafare i giovani a non farsi rubare
l’immagine palpabile dell’amore di
di esperienze, di mezzi, di sostegni
inventiva nel lavoro, girare il
re i giovani in apposite scholae cantorum per assolvere l’ufficio del canto a lola speranza nelle «sabbie mobili»
Dio per l’umanità. È la culla della
e di know how. Utilizzano anche
più possibile in Italia, aprire
ro affidato. Papa Pio XII, ebbe più volte ad incoraggiare il servizio liturgico comdella precarietà? Quali sono le
vita, è la prima vera impresa sociale
l’intelligenza e non pensare più
beni della Chiesa e soprattutto
piuto dai ragazzi dai giovani. Vedete, diletti figli, quali cure la Chiesa vi ha semsue proposte dopo il convegno?
che fa da base ad ogni altra impresa,
Prima di tutto ad ogni giovane
al lavoro della serie 9-12, 15-18.
bonificano terreni incolti o spazi
pre dimostrato». Vi proponiamo d’incontrarci per offrire ai nostri ragazzi un
perché «produce» vita, si mette
dico di non disperare, non dare
Il lavoro onesto e solidale può
abbandonati e li rendono
cammino serio e la bellezza dell’essere chiesa prenestina. L’appuntamento è
assieme a Dio nella creazione di
mai dimissioni, non desistere,
riempire una vita e non solo la
produttivi. Fanno amare e
per Giovedì 6 alle 21 in Cattedrale con i referenti dei gruppi ministranti.
nuove persone, popola il mondo di
accontentarsi in questo tempo di
tua.
rendono più bella la propria terra
Bruno Sperandini
«L
Ministrante, un serio ufficio
I
A Lourdes un «assaggio» del cielo
DI LUDOVICO
BORZI *
L
a Grotta di Massabielle, a Lourdes,
è un luogo ove si tocca con mano
la presenza di Dio, grazie alla mediazione materna della Vergine. È l’esperienza che i pellegrini fanno ogni
anno, soprattutto recandovisi con il cosiddetto «treno bianco» che l’Unitalsi
mette a disposizione, soprattutto per
le persone più bisognose di aiuto, per
raggiungere la cittadina dei Pirenei,
scelta da Maria per apparire a Bernardette nel 1858. Anche quest’anno, il
lunghissimo convoglio, diretto dai barellieri e dalle dame della Sezione Romana–Laziale, ha preso la strada della
Francia col suo carico di speranza,
gioia, buona volontà, sofferenza e, so-
prattutto, fede. La fede viva che, ad esempio, un sacerdote che partecipa al
pellegrinaggio unitalsiano può cogliere quasi plasticamente nei volti degli
uomini e delle donne malati, quando,
attraversato tutto il treno con il SS.mo
Sacramento, li trova raccolti e desiderosi di ricevere la S. Comunione durante quelle speciali Eucaristie celebrate
nei vagoni. La pace interiore che queste persone trasmettono è davvero un
frutto autentico dello Spirito Santo (cfr. Gal 5, 22). I malati sono il cuore di
Lourdes e la Grotta è nel loro cuore,
perché è lì che sentono non solo tutta
la com–passione di Dio, tutta la protezione della Vergine Maria, ma anche
tutto l’amore di uomini e donne che,
per giorni, si dedicano totalmente a lo-
ro. I momenti del pellegrinaggio, poi,
sono cadenzati, quasi tradizionali: la
Messa di apertura nella Chiesa di Santa Bernardette, il Rosario e la Messa alla Grotta, la fiaccolata notturna, la processione eucaristica, la Via Crucis dei
malati, quella dei pellegrini, e quella,
magnificamente suggestiva, dei volontari, fatta di notte, alla sola luce delle
torce, il saluto alla Grotta. Maria, nella candida immagine dell’incavo della
roccia, osserva, guarda, benedice, così
come faceva con la piccola Bernardette mentre le diceva innanzi il Rosario.
Lourdes è casa di Maria, casa dei piccoli e dei semplici, quelli che Dio innalza, disperdendo i pensieri dei superbi (cfr. Lc 1, 51–52).
* parroco della Cattedrale
Gli impegni settimanali
del vescovo e in diocesi
Agenda
Pellegrini a Lourdes
Oggi ore 11 Labico Messa; a sera inizio
abitazione a Cave
Domani Roma Cei incontro per le nuove chiese
Martedì 4 Mattino udienze fino alle
11.30; ore 13 Roma Cop benedizione
della nuova sede
Mercoledì 5 ore 10 Palestrina consiglio
presbiterale
Giovedì 6 Palestrina mattino udienze;
Cave con i presbiteri
Venerdì 7 Cave visita ai malati
Sabato 8 ore 10 Palestrina Messa per
vescovi defunti; ore 12.30 Messa per incontro preghiera mariana; pomeriggio
incontro con atleti Panathlon a Rieti
Domenica 9 ore 12.30 Palestrina Messa per incontro mariano; ore 14.30
proc.cimitero Palestrina; ore 21 Cattedrale concerto 420° morte G.Pierluigi
Agenda diocesana
Lunedì 3 ore 18 Scuola formazione teologica in Curia
Martedì 4 ore 21 in Curia Scuola socio
politica
Venerdì 7 ore 10 Messa in Cattedrale
per preti e vescovi defunti; ore 18 approf. bib. Curia
Sabato 8 ore 18 auditorium Pierluigi seminario di Sidera; giornata per op.past. sanitaria
Al «Caffè letterario» biografie di grande umanità
I
T
Aldo Moro, assassinato dalle Brigate Rosse
l settore eventi del «Punto e a capo Caffè
Letterario», propone l’evento «Biografie»
che durerà un anno con cadenza mensile;
ogni primo giovedì del mese. La storia di una
vita è sempre il racconto più bello, la raccolta
di materiali autobiografici e biografici è
finalizzata a ricostruire storie individuali che
portino alla comprensione più generale della
cultura. Inizialmente, negli anni 1920–1940,
questo avveniva soprattutto con persone che
si ritenevano in grado di «fissare il passato».
Proprio per questo motivo la prima serata
sarà dedicata al politico e giurista italiano,
nonché presidente della Democrazia
Cristiana, Aldo Moro. Rapito e ucciso, dopo
cinquantacinque giorni di prigionia, dalle
Brigate Rosse nel Maggio del 1978. Il
presidente è stato un uomo che ha
accompagnato il suo impegno politico con
un ricco cammino cristiano, amico e
confidente del beato Paolo VI.
Con il nostro servizio di Pastorale Giovanile,
cerchiamo di risvegliare gli animi un po’
intorpiditi dei giovani e di presentare loro
personaggi e figure di rilievo che hanno
cambiato la nostra Italia e sono di esempio
ancora per tanti. Persone che sono andate
avanti laddove altri hanno esitato, per seguire
ideali e valori, che dovrebbero essere il
fattore comune per il benessere sociale; in
merito a ciò cito una frase del Presidente:
«Non è importante che pensiamo le stesse
cose, che immaginiamo e speriamo lo stesso
identico destino, ma è invece
straordinariamente importante che, ferma la
fede di ciascuno nel proprio originale
contributo per la salvezza dell’uomo e del
mondo, tutti abbiano il proprio libero
respiro, tutti il proprio spazio intangibile nel
quale vivere la propria esperienza di
rinnovamento e di verità, tutti collegati l’uno
all’altro nella comune accettazione di
essenziali ragioni di libertà, di rispetto e di
dialogo ... per quanto turbati, devono
guardare al nucleo essenziale di verità, al
modo di essere della nostra società, che
preannuncia soprattutto una nuova persona
più ricca di vita e più consapevole dei propri
diritti. Governare significa fare tante singole
cose importanti ed attese, ma nel profondo
vuol dire promuovere una nuova condizione
umana».
L’evento inizierà con un contributo
fotografico alla vita privata del Presidente
estrapolato da immagini di alcune
associazioni a lui dedicate. Seguirà la visione
del film «Piazza delle 5 lune», di Renzo
Martinelli (2003), dove immagini di
repertorio si alternano con parti interpretate,
il quale propone una possibile ricostruzione
all’interno di una vicenda di fantasia.
L’appuntamento è fissato per la serata di
giovedì 6 Novembre alle ore 20.30, luogo
dell’incontro è il Caffè Letterario (sopra
Punto e a Capo). L’ingresso è libero.
Elisabetta Chiacchiararelli
Le date dell’evento
utti gli incontri saranno
alle ore 20.30 presso
«Punto e a capo Caffè
Letterario». 6 novembre: Aldo
Moro. 4 dicembre: san Giovanni Paolo II. 8 gennaio
2015: Ezra Pound e Pier Paolo Pasolini, idee a confronto.
5 febbraio: Anna Magnani. 5
marzo: Enrico Berlinguer. 2 aprile: Madre Teresa di Calcutta. 7 maggio: J.R.R. Tolkien. 4
giugno: san Giovanni Bosco.
2 Luglio: Pio Fernandez, storie di uomini del territorio.
L’evento si fermerà e riprenderà a Settembre. Per informazioni contattare il numero
345 6493489 o recarsi in Viale della Vittoria 17.