Shaanxi e Hunan Cina

Shaanxi e Hunan
Cina
Validità fino al 31 marzo 2014
Viaggio individuale con servizi privati
Pechino, Datong, Wutai Shan, Taiyuan, Pingyao,
Changsha, Fenghuang, Zhangjiajie e Shanghai
Da € 2.360,00
13 notti in hotel
Pensione Completa con 1 soft drink o birra locale inclusa
Quotazione Volo internazionale su Richiesta
Speciale Sposi riduzione € 200,00 a coppia
In questo viaggio, oltre che ben effettuare le visite a Pechino e nei dintorni, si comprende lo Shanxi, la regione che più
di altre costituì un vero baluardo difensivo dei Cinesi contro le tribù nomadi del nord, e l’Hunan, una delle regioni più
fertili e ancora tradizionali della Cina meridionale.
1° giorno, arrivo a PECHINO Arrivo a Pechino. Trasferimento in hotel. Dopo la seconda colazione in ristorante
locale visita del Tempio del Cielo (Tian Tan). Eretto nel XV secolo secondo il grandioso stile architettonico Ming è uno
dei templi più importanti della città, poiché in esso l’imperatore si recava due volte l’anno a celebrare i riti pertinenti
alla sua carica. Cena occidentale in hotel e pernottamento.
2° giorno, PECHINO Prima colazione e visita della “Città Proibita” o Palazzo Imperiale passando attraverso la piazza
Tien An Men. Proseguimento con la visita del Palazzo d’Estate. Seconda colazione in corso di visita in ristorante locale.
Cena occidentale in hotel e pernottamento.
News La Città Proibita si estende per cinque chilometri quadrati, ventiquattro imperatori cinesi di dinastia Ming e Qing
hanno trascorso la loro esistenza tra guerre ed intrighi, ascoltando in udienza i dignitari delle province lontane,
dividendo la vita privata fra imperatrici e concubine (un imperatore poteva avere ufficialmente tre mogli, sei favorite e
settantadue concubine). ©
News Palazzo d’Estate. E’ l’Yi He Yuan letteralmente “giardino della concordia” che si trova alla periferia nordoccidentale della capitale e la cui realizzazione ebbe inizio circa 800 anni fa sotto la dinastia Jin (XII sec.). Si tratta di
un immenso comprensorio occupato per due terzi dal lago artificiale Kunming e adibito a residenza estiva imperiale. E’
il giardino imperiale cinese più grande e meglio conservato, un esempio stupendo di giardinaggio classico. Il lago
artificiale Kunming, la collina della Longevità, le varie colline artificiali, le sale, i padiglioni ed i templi, benché costruiti
secondo stili diversi, costituiscono un insieme molto armonioso. ©
3° giorno, PECHINO/DATONG Prima colazione, trasferimento in aeroporto e volo per Datong. Arrivo e visita delle
grotte di Yungang che si trovano poco fuori la città a soli 15 Km. Rientro a Datong, seconda colazione in ristorante
locale e visita della città vecchia che fu capitale della dinastia Wei del nord, grandi sostenitori del buddismo, dal 398 al
494 d.C. Vi si trovano il tempio Huayang che conserva dipinti e tesori scultorei di grande valore, il Muro dei Nove
Draghi, tutto realizzato in mattonelle di ceramica policroma alto 8 metri e lungo 45 ed il tempio Shanhua
doverosamente restaurato. Cena cinese in hotel e pernottamento.
News Le 53 grotte scavate nell’arenaria sono sparse sul fianco delle colline Wuzhou e si snodano per oltre un Km.
Nonostante esse siano state saccheggiate innumerevoli volte al loro interno si trovano innumerevoli opere scultoree,
statue e bassorilievi di varie dimensioni che rappresentano Buddha, bodhisatva, apsara e vari personaggi
dell’iconografia buddista. Queste grotte sono state scolpite dai monaci eremiti tra il 460 e il 494 all’epoca della dinastia
Wei del nord quando il buddismo, rifacendosi alla sua origine, invitava alla meditazione ed al distacco dalla vita
materiale. Per questo troviamo splendide grotte scolpite in tutta la Cina, semplicemente finanziate dal fervore religioso
dei fedeli, nei luoghi più impervi come a Dunhuang e Tianshui nel Gansu (grotte di Mogao e grotte di Maijishan), a
Baicheng e Turfan (grotte di Kizil e grotte di Bezeklik) nello Xinjiang, a Luoyang nello Henan (grotte di Longmen) e a
Dazu nel Sichuan. ©
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4° giorno, DATONG/HUNYUAN/WUTAI SHAN Prima colazione e partenza verso Wutai Shan (monte Wutai), una
delle 4 montagne sacre buddiste della Cina. Lungo il percorso sosta per la visita del bel del Tempio Sospeso Xuankong
Si nella località di Hunyuan, alle falde del monte Heng Shan, fra i 5 monti sacri del taoismo. Qui, aggrappato alla roccia
si trova un complesso monastico del VI secolo che comprende 40 minuscole sale e padiglioni collegati con passerelle e
gallerie che sfruttano ogni sporgenza naturale della roccia. La sua costruzione ardita si avvale del sostegno di lunghi
pali di legno conficcati nella roccia e le terrazze che si affacciano dalla parete continuano a suscitare un’impressione di
estrema precarietà nonostante la lunga datazione. Proseguimento per Yingxian per la visita della pagoda a nove piani
tutta in legno fra le più antiche ancora esistenti e costruita senza alcun chiodo.
Seconda colazione in corso di viaggio. Arrivo a Taihuai, in fondo alla valle delimitata dalla cima del Wutai Shan. Si
tratta di un bel villaggio monastico con molti e antichi templi e monasteri. Nel pomeriggio visita di alcuni fra i templi
più originali e significativi come il Tayuan Si e lo Xiantong Si composto da 400 ambienti.
Cena e pernottamento.
5° giorno, WUTAI SHAN/TAIYUAN Prima colazione e completamento delle visite. Quindi partenza per Taiyuan in
direzione sud-est. Seconda colazione in corso di viaggio in ristorante locale. Cena occidentale in hotel e pernottamento.
6° giorno, TAIYUAN/PINGYAO Prima colazione e partenza per Pingyao. Lungo il percorso visita del Tempio di Jinci
che si trova a 25 km da Taiyuan. Si tratta di un antico tempio buddista dell’anno 1000. Appena prima di giungere a
Pingyao sosta per la visita della Casa storica della famiglia Qiao, uno stupendo esempio architettonico di ricca dimora
della dinastia Yang. In questa casa è stato girato il bel film “Lanterne Rosse” distribuito nel 1991 e più volte premiato
dalla critica internazionale. Di fatto Pingyao presenta molti punti storici di grande interesse, come la Sala dei diecimila
budda del Tempio Zhengguosi ed il Tempio Shuanglinsi, risalente al 6° secolo. Seconda colazione in corso di visita in
ristorante locale. Cena cinese e pernottamento.
7° giorno, PINGYAO Prima colazione ed intera giornata di approfondimento per la visita di Pingyao. Seconda
colazione in ristorante locale, cena e pernottamento.
News Pingyao, dichiarata Patrimonio mondiale dell’umanità, è oggi la città antica meglio conservata dell’intera Cina.
Fondata nel 9° secolo a.C., rappresenta splendidamente le tradizioni e la cultura cinese di origine Han con le sue
costruzioni Ming e Qing. Le sue mura di cinta che misurano oltre 6 km danno alla città una forma di tartaruga con la
porta d’ingresso a sud che ne simboleggia la testa e la porta a nord la coda.
Nella cultura tradizionale cinese la tartaruga è un simbolo di longevità e la forma delle mura dimostra il profondo
significato della speranza degli antichi cinesi che la città di Pingyao, grazie alla forza magica della tartaruga, fosse
stabile ed eterna come un monolito. ©
8° giorno, PINGYAO/TAIYUAN/CHANGSHA Prima colazione, trasferimento all’aeroporto di Taiyuan e volo per
Changsha, capoluogo della provincia Hunan. Seconda colazione libera. Arrivo e trasferimento in hotel. Cena e
pernottamento.
9° giorno, CHANGSHA/FENGHUANG Prima colazione e visita delle antiche tombe degli Han Occidentali presso il
museo provinciale che ospita una gran quantità di reperti di questa dinastia. Seconda colazione e partenza per
Fenghuang percorrendo circa 400 km. Arrivo dopo circa 5 ore di viaggio. Cena e pernottamento.
10° giorno, FENGHUANG Pensione completa. Intera giornata dedicata alla visita di questa caratteristica località
navigando il fiume Tuojiang che attraversa il villaggio. Ricordiamo il vecchio mulino, l’antica noria e le antiche pompe
per l’acqua. Ed ancora la visita del villaggio del Ponte Huangsi del 686 e l’escursione alla Muraglia del Sud lunga 382
km ed eretta in epoca Ming dai Miao.
11° giorno, FENGHUANG/ZHANGJIAJIE Prima colazione e partenza per Zhangjiajie. Lungo il percorso visita dei
caratteristici villaggi locali abitati da etnie diverse. Tra tutti ricordiamo il villaggio Dehang con la minoranza etnica Miao.
Seconda colazione in corso di visita. Cena e pernottamento.
12° giorno, ZHANGJIAJIE/WULINGYUAN/SHANGHAI Prima colazione e visita del bellissimo parco naturale di
Wulingyuan che si estende per 264 kmq. Si sale in funivia alla cima del monte Tianzi alto 1250 metri. Seconda
colazione in corso di escursione. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e volo per Shanghai. Cena e
pernottamento.
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13° giorno, SHANGHAI Prima colazione. Intera giornata dedicata alla visita di Shanghai, il cui nome significa
“emersa dal mare”. Visita del Tempio del Buddha di Giada o Yufo Si. Ricordiamo inoltre il Bund (strada lungofiume) su
cui si affaccia il grandioso porto della città, la via Nanjing, la più caotica della città dove si trova la zona commerciale,
la città vecchia ed il magnifico giardino del Mandarino Yu. Seconda colazione in ristorante locale. Cena occidentale in
hotel e pernottamento.
News Il tempio è famoso per il Buddha di Giada bianca che siede nel padiglione più lontano e che venne portato dal
Burma da un monaco cinese nel 1881.
Nel primo padiglione si trova una statua alta due metri e mezzo del protettore delle scritture buddiste, con ai fianchi i
re buddisti. Nel padiglione successivo le tre statue dorate di Buddha sono affiancate da statue più piccole e nell’ultimo
si trova il Buddha sdraiato. ©
News Il giardino del Mandarino Yu fu ideato e realizzato come giardino privato nello stile di Suzhou tra il 1559 ed il
1577 da un alto dignitario ed in seguito più volte restaurato. Benché la sua superficie non superi i due ettari, l’abile
disposizione di trenta scenari diversi lo fa apparire notevolmente più grande. Concentrati in poco spazio, vi compaiono
tutti gli elementi tradizionali del giardino cinese: rocce dalle forme fantastiche, uno stagno, un corso d’acqua
attraversato da piccoli ponti, chioschi, padiglioni, giardini in miniatura (penjing), alberi e cespugli. Attorno al giardino
sorge un’area ricca di edifici ricostruiti in stile classico cinese che ospitano negozi e la casa da tè Wuxingting. ©
14° giorno SHANGHAI - partenza Prima colazione. In tempo utile trasferimento in aeroporto.
Hotels previsti (o altri della stessa categoria 4 stelle)
Pechino, Traders - Datong, Garden hotel - Wutaishan, Flower - Taiyuan, Shanxi Grand
hotel - Pingyao, Hotel Yide Changsha, Sylva - Fenghuang, Jiantian - Zhangjiajie, Kaitian - Shanghai, Holiday Inn
hotel
Condizioni individuali di partecipazione
Quota base in doppia, solo servizi a terra
Da Aprile a Novembre 2013 e Marzo 2014
Minimo 2 persone € 3.195,00 - Minimo 6 persone € 2.450,00
Supplemento camera singola € 565,00
Da Dicembre 2013 a Febbraio 2014
Minimo 2 persone € 3.099,00 - Minimo 6 persone € 2.360,00
Supplemento camera singola € 530,00
Visto di ingresso da € 115,00
Iscrizione/Assicurazione Annullamento € 85,00
Cambi applicati: 1 USD = 0,76 €
Adeguamento valutario, se necessario, entro 20 giorni dalla data di partenza.
La quota base comprende
Voli interni, hotels menzionati, visite, trasferimenti e sistemazioni come da programma
con servizi privati, trattamento da programma con un soft drink o birra locale inclusa ai
pasti, guide locali parlanti italiano ed inglese, assicurazione inter-assistance,
documentazione da viaggio.
La quota base non comprende
Viaggio aereo internazionale, pasti non menzionati, bevande, mance, tasse aeroportuali,
spese personali e quanto altro non indicato nella quota comprende.
Documenti
Per effettuare questo viaggio occorre il passaporto valido per almeno sei mesi dalla data di inizio
del viaggio. Inoltre occorre il visto preventivamenete ottenuto in Italia (tempo necessario circa 7
giorni lavorativi).
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