OPINIONI ED EVIDENZE Focus in Terapia Intensiva Roma 3 aprile 2014 Sala Balbo - Casa dell’Aviatore, Viale dell’Università 20 PROGRAMMA 12:00 Registrazione partecipanti 13:00 Introduzione: La consulenza infettivologica in Terapia Intensiva (M. Antonelli, V. Vullo) SESSIONE I Moderatori: M. Antonelli, V. Vullo 13:10 Infezione da Klebsiella KPC nel paziente critico (G. Ceccarelli) 13:30 Le infezioni da KPC: il parere dell’esperto (M. Venditti) 14:00 Discussione 14:10 Shock settico in paziente portatore di corpo estraneo (S. Giuliano) 14:30 Il ruolo dell’Infettivologo (M. Falcone) 14:55 Terapie non antibiotiche nel paziente con shock settico: cosa c’è di nuovo? (A. Morelli) 15:20 Discussione 15:30 Polmonite insorta in comunità e trasferimento in Terapia Intensiva (A. Russo) 15:50 Approccio alla polmonite grave che insorge in comunità (M. Venditti) 16:20 Discussione 16:30 Coffee Break SESSIONE II Moderatori: M. Antonelli, V. Vullo 17:00 Candidiasi profonda in paziente sottoposto a chirurgia addominale (A. Oliva) 17:15 Candidemia in un paziente sottoposto a cardiochirurgia (M. Guastalegname) 17:30 Approccio clinico terapeutico alla candidemia nosocomiale (M. Tumbarello) 18:00 Discussione 18:10 Shock settico e distensione addominale in paziente proveniente da una riabilitazione (R. Caccese) 18:30 Clostridium difficile in Italia: aspetti di un’emergenza clinica ed epidemiologica (C. M. Mastroianni) 19:00 Discussione 19:10 Take Home Messages (M. Antonelli, V. Vullo) 19:20 Test di valutazione ECM e qualità del corso 19:35 Chiusura lavori RAZIONALE Le infezioni sono tra le principali cause di decesso in Terapia Intensiva. L’estrema criticità dei pazienti, l’innalzamento dell’età media, la presenza di comorbidità, l’utilizzo di terapie immunosoppressive, il ricorso ad un monitoraggio estremamente invasivo e ad una chirugia ripetitiva e complessa, costringono spesso all’utilizzo di chemioterapici anti-infettivi ad ampio spettro. Questa forte pressione antibiotica ed antimicotica ha come conseguenza l’insorgenza di germi multiresistenti (MDR). Il trattamento delle infezioni complicate della cute e dei tessuti molli è guidato dal patogeno che si sospetta essere in gioco, da fattori legati al paziente e dalle risposte degli esami di laboratorio. Queste infezioni si associano spesso alla formazione di essudati, ulcerazioni, raccolte liquide o ascessi ed un’adeguata pulizia della lesione con allontanamento dei tessuti devitalizzati e drenaggio degli ascessi e delle raccolte liquide, sono una parte integrale del trattamento appropriato, insieme al trattamento antibatterico ed antimicotico generale. La sepsi, molto frequente nei reparti di Terapia Intensiva, rappresenta da sempre una delle principali sfide della medicina ed è in costante aumento nelle sue forme gravi. Tra le cause di ciò abbiamo l’invecchiamento della popolazione con conseguente elevato rischio infettivo sia in ambito nosocomiale sia comunitario, il crescente numero di pazienti infettati da microrganismi resistenti al trattamento, l’incremento del numero di pazienti immunocompromessi o che subiscono interventi chirurgici ad alto rischio. Il trattamento con assistenza respiratoria invasiva rappresenta un elemento integrante ed essenziale nell’assistenza del paziente critico ricoverato in Terapia Intensiva. Considerata terapia salvavita, la VAM porta con sé una serie di complicanze tra cui il rischio infettivo ed in particolare il rischio di contrarre la polmonite associata a ventilazione meccanica (VAP). Oltre che all’elevato tasso di incidenza, le infezioni in Terapia Intensiva sono gravate da un alto indice di mortalità. Queste le ragioni che hanno portato all’organizzazione di un evento in cui approfondire le tematiche sopra citate. OPINIONI ED EVIDENZE Focus in Terapia Intensiva Roma 3 aprile 2014 Sala Balbo - Casa dell’Aviatore, Viale dell’Università 20 PRESIDENTE Vincenzo Vullo Con il contributo non condizionato di: Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, Policlinico “Umberto I”, Sapienza, Università di Roma RESPONSABILE SCIENTIFICO Mario Venditti Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, Policlinico “Umberto I”, Sapienza, Università di Roma PROGETTAZIONE E COORDINAMENTO SCIENTIFICO Marco Falcone Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, Sapienza, Università di Roma FACULTY Massimo Antonelli U. O. C. Rianimazione, U. C. S. C. - A. Gemelli, Roma Roberta Caccese U. O. C. Rianimazione, A. O. San Giovanni Addolorata, Roma Giancarlo Ceccarelli Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, Policlinico “Umberto I”, Sapienza, Università di Roma Marco Falcone Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, Policlinico “Umberto I”, Sapienza, Università di Roma Simone Giuliano Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, Policlinico “Umberto I”, Sapienza, Università di Roma Maurizio Guastalegname Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, Policlinico “Umberto I”, Sapienza, Università di Roma SEGRETERIA ORGANIZZATIVA SPARK EVENTI Corso Re Umberto 44 10128 Torino Tel. e Fax 011 0260048 [email protected] - www.sparkweb.it Claudio M. Mastroianni Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, Polo Pontino, Sapienza, Università di Roma Andrea Morelli U. O. Anestesia e Rianimazione, Sapienza, Università di Roma Alessandra Oliva Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, Policlinico “Umberto I”, Sapienza, Università di Roma Alessandro Russo Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, Policlinico “Umberto I”, Sapienza, Università di Roma Mario Tumbarello U. O. C. Malattie Infettive, U. C. S. C. - A. Gemelli, Roma Mario Venditti Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, Policlinico “Umberto I”, Sapienza, Università di Roma Vincenzo Vullo Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, Policlinico “Umberto I”, Sapienza, Università di Roma PROVIDER ECM Università degli Studi di Torino ID 173 Servizio Formazione ECM Settore Accreditamento e Qualità [email protected]
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