Governare il processo della sicurezza

Governare il processo della
sicurezza
Michele Marchini
PIACENZA 20 febbraio 2014
SOMMARIO Argomenti trattati
Governo del processo gestione della
sicurezza
I processi aziendali
Il processo della sicurezza
Tabella RACI
La documentazione del sistema di gestione
Manuale
Procedure
Disposizioni di lavoro
Registrazioni
Esercitazione
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I processi aziendali
persone
materiali
metodi
INPUT
OUTPUT
ambiente
attrezzature
Per ogni processo devono essere ben chiari:
 L’OBIETTIVO
 IL PUNTO DI INIZIO E DI FINE
 LE ATTIVITA’ DEFINITE, PREVEDIBILI, RIPETIBILI, MISURABILI
(indicatori di efficienza ed efficacia con i corrispondenti standard)
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I processi aziendali
LA GESTIONE DI UN PROCESSO
CONSISTE NEL DEFINIRE , MISURARE E
MIGLIORARE IL MODO DI AGIRE PER
SODDISFARE IL «CLIENTE»
MA CHI SONO i «CLIENTI»?
Per la norma ISO 9001: i clienti veri e propri
Per la norma ISO 14001: l’ambiente
Per la norma OHSAS 18001: i lavoratori o altre parti
interessate che possono risultare esposte ai pericoli sul
lavoro
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Strutturare un processo
1) Tracciare il flow chart del PROCESSO :
- processo generale o macroprocesso
- fasi o sottoprocessi
- attività
- compiti specifici
Processo
generale
fase
attività
fase
attività
compito
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Strutturare un processo
2) Identificare le relaz. che esistono tra le variabili del processo ed i
risultati del processo, al fine di stabilire come prevenire errori e
difetti, per minimizzare la variabilità del processo
3) Prevedere i comportamenti del personale nel processo, per prevenire
gli errori dovuti al fattore umano
4) Stabilire quali persone devono conoscere correttamente come operare
e gestire le fasi, le attività, i compiti compresi nel processo
5) Adottare misurazioni e metodologie per osservare il processo e
tenerlo sotto controllo (controlli in itinere ed ex post nei punti critici
individuati)
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Aspetti principali di un processo
1) IL RUOLO DEL GESTORE DEL PROCESSO:
 è il responsabile del processo
 deve sapere come guidarlo nel rispetto degli indirizzi
della Direzione
 può essere una singola persona oppure un gruppo
 sulla base della scomposizione in fasi deve definire i
relativi gestori (nel caso di processi complessi)
 per svolgere il suo ruolo deve ricevere dalla Direzione le
risorse necessarie e l’autorità per prendere decisioni
autonome
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Aspetti principali di un processo
2) I REQUISITI DEL CLIENTE E DEL PROCESSO:
 definizione dei confini del processo, dei momenti di
inizio e di fine, degli input e dei fornitori, dei flussi di
attività, delle interfacce
 analisi delle esigenze del cliente in termini di bisogni e
desideri, impliciti ed espliciti
3) LE MISURAZIONI:
 cosa, come e quando misurare
 come documentare le misurazioni
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Aspetti principali di un processo
4) LA VALUTAZIONE:
 devono essere raccolti ed analizzati i dati che
consentono di confrontare la performance del
processo con i “requisiti di progetto”, ed individuare
eventuali aree critiche
 è necessario identificare e rimuovere le cause
variazioni fuori misura
di
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Misurare le prestazioni EFFICIENZA
MISURA LA CAPACITA’ DI USARE LE RISORSE
DA PARTE DELL’ORGANIZZAZIONE
valore risorse prodotte
=
valore risorse consumate
output ottenuti
=
input utilizzati
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Misurare le prestazioni EFFICACIA
MISURA LA CAPACITA’ DI REALIZZARE GLI
OB. PROGRAMMATI
risultati effettivi
=
ob. d’azione / risultati attesi
output effettivi
=
output previsti
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Esempi di processi
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Il processo di gestione della sicurezza
Anche la gestione della sicurezza è un processo
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Il processo di gestione della sicurezza
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Misurare le prestazioni
KPI sicurezza
15
Misurare le prestazioni
KPI sicurezza
16
Misurare le prestazioni
KPI sicurezza
Anticipazione del rischio
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Misurare le prestazioni
KPI sicurezza
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Misurare le prestazioni
KPI sicurezza
Maturità operativa - curva di Bradley
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Misurare le prestazioni
KPI sicurezza
Gli audit comportamentali
Analisi microattività
Focus sulla modalità esecuzione – no aspetti tecnici
Impiego DPI - rispetto disposizioni di lavoro
Non originano provvedimenti disciplinari
La sicurezza è una priorità per tutti
Tutti i preposti sono chiamati a fare gli audit
Formazione degli auditor
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Misurare le prestazioni
KPI sicurezza
Gli audit comportamentali - finalità
identificare azioni e condizioni di lavoro non sicure
individuare aree di miglioramento di disposizioni e strumenti
di lavoro
raccogliere e conservare una considerevole quantità di
informazioni/analisi su singole operazioni di lavoro
sviluppare nuove e migliori procedure/soluzioni operative ed
organizzative
creare un precedente su cui innescare una discussione
positiva e proattiva sul tema della sicurezza
assicurare evidenza dell’efficacia della formazione effettuata
aumentare la conoscenza e consapevolezza degli operatori in
materia di sicurezza
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Misurare le prestazioni
KPI sicurezza
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INTERVENTO TADINI
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ESEMPIO di tabella RACI
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Gerarchia della documentazione
Manuale
Procedure
Instruzioni Operative
Registri
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Il Manuale del sistema integrato
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Il Manuale del sistema integrato
indice generale
Capitolo
1. Introduzione
1.0. Indice Generale
1.1. Premessa e Indice del Capitolo
1.2. Presentazione dell’Azienda
1.3. Presentazione del Manuale
1.4. Riferimenti Normativi e Applicazione
1.5. Lista delle Abbreviazioni
1.6. Stato di Emissione e di Revisione
Capitolo
2. SISTEMA DI GESTIONE QUALITA’ E AMBIENTE
2.1. Premessa e Indice del Capitolo
2.2. Il sistema di gestione integrato
2.3. Documentazione
Capitolo
3. RESPONSABILITA’ DELLA DIREZIONE
3.1. Premessa e Indice del Capitolo
3.2. Struttura e Responsabilità
3.3. Politica per la Qualità, Ambiente, Sicurezza e Igiene
3.4. Pianificazione
3.5. Comunicazione
3.6. Riesame da parte della Direzione
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Il Manuale del sistema integrato
indice generale
Capitolo
4. Gestione DELLE RISORSE
4.1. Premessa e Indice del Capitolo
4.2. Messa a disposizione delle risorse
4.3. Risorse umane
4.4. Infrastrutture e ambiente di lavoro
4.5. Risorse primarie
Capitolo
5. PROGETTAZIONE e Sviluppo
5.1. Premessa e Indice del Capitolo
5.2. Attivazione di un nuovo progetto
5.3. Progettazione
Capitolo
6. Approvvigionamento
6.1. Premessa e Indice del Capitolo
6.2. Processo di Approvvigionamento
6.3. Informazioni e verifiche
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Il Manuale del sistema integrato
indice generale
Capitolo
7. ATTIVITA’ PRODUTTIVE
7.1. Premessa e Indice del Capitolo
7.2. Produzione ed erogazione di servizi
7.3. Validazione dei processi di produzione
7.4. Identificazione e Rintracciabilità
7.5. Conservazione dei prodotti
7.6. Manutenzione Impianti
7.7. Gestione delle apparecchiature di misura
7.8. Aspetti ambientali
7.9 Aspetti di salute e sicurezza
7.10 Aspetti igienici
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Il Manuale del sistema integrato
indice generale
Capitolo
8. PROCESSI RELATIVI AL CLIENTE
8.1. Premessa e Indice del Capitolo
8.2. Attività Commerciali
8.3. Proprietà del Cliente
8.4. Comunicazioni con il Cliente
8.5. Soddisfazione del Cliente
Capitolo
9. MISURAZIONI, ANALISI, MIGLIORAMENTO
9.1. Premessa e Indice del Capitolo
9.2. Verifiche Ispettive interne
9.3. Monitoraggi, sorveglianza e misurazioni
9.4. Non conformità ed emergenze
9.5. Analisi dei dati
9.6. Azioni correttive e preventive
9.7. Programmi di Miglioramento
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INTERVENTO TADINI
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Esempi di procedure
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Esempi di disposizione di lavoro
Si tratta di documenti
rivolti direttamente al
personale operativo e
contengono istruzioni
precise relative a
operazioni da eseguire.
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Esempi di disposizione di lavoro
Ogniqualvolta se ne avverta la necessità
in seguito a:
- verifiche ispettive interne,
- richieste di azioni correttive,
- carenza di indicazioni al personale
operativo,
- esigenze di miglioramenti,
- adeguamento a standard interni o
esterni,
- eliminazione di situazioni ambigue o
non ben definite,
- segnalazioni del RQI,
- segnalazioni del RSA,
- segnalazioni dei Clienti o di Enti Esterni,
occorre procedere all’emissione di una
DDL.
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Documenti di registrazione
Per documento di registrazione
si intende qualsiasi documento,
in forma di relazione, modulo o
stampato, utilizzato per
trasmettere o raccogliere
informazioni utili al buon
funzionamento del Sistema di
gestione aziendale.
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Via Arda 11, Piacenza (PC) – Italia
www.safta.it
Grazie per l’attenzione
Esercitazione
La ditta Smart Copy è una fotocopisteria che oltre alle semplici fotocopie di vari formati effettua
anche stampe fotografiche, rendering di disegni, pubblicazioni, realizza piccole targhe ed
insegne. Oltre al proprietario e alla moglie sono impiegate 3 persone a tempo pieno e un
apprendista. Le attrezzature presenti sono ovviamente fotocopiatrici, stampanti ad alta
risoluzione con varie tecnologie. La ditta vuole implementare un sistema di gestione per la
salute e sicurezza sul lavoro.
Provare a schematizzare i vari processi/sottoprocessi presenti
nella ditta Smart Copy identificando i vari input ed output le
persone coinvolte, evidenziando i punti rilevanti dal punto di vista
della prevenzione.
Provare a dettagliare per un processo le figure coinvolte (RACI) e
dei KPI che possano monitorare efficacia ed efficienza
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